HELLAS VERONA 3-0 CATANZARO: I gialloblù chiudono la pratica già nel primo tempo e in apertura di ripresa peccano di presunzione, errore da non fare in campionato
RECAP & IMPRESSIONI
HELLAS che fa valere le due categorie di differenza contro l'unica squadra 'sopravissuta' tra quelle di Serie C:
Al 23° secondo calcio d'angolo e HELLAS in vantaggio: ZACCAGNI tocca a lato per VELOSO che da sinistra la mette ad uscire sul secondo palo dove GÜNTER incorna di prepotenza e fa secco BRANDUANI! Primo gol tra i professionisti per il centrale turco, ottimo schema e chissà che non sia di buon auspicio per una nuova stagione che porti qualche gol in più nei calci da fermo.
10 minuti più tardi CANCELLIERI recupera palla dopo un rimpallo dal rinvio di BRANDUANI e punta la profondità, l'ex Primavera salta SCOGNAMILLO ed entra in area provando il traversone intercettato da FAZIO che anticipa LAZOVIĆ ma anche il proprio portiere insaccando nella propria rete
Al 42° fallo su KALINIĆ di poco fuori area in zona centrale intorno ai 25 metri, sulla palla va LAZOVIĆ che prova una conclusione tesa sotto la traversa e inganna BRANDUANI che, in colpevole ritardo, riesce solo a smanacciare... Tris esaltante dei gialloblù!
Nella seconda metà di gara il VERONA parte al meglio sfiorando il poker con CANCELLIERI ma probabilmente commette anche un grave peccato di presunzione credendo di poter amministrare un avversario evidentemente inferiore che però fa capire subito di non essere d'accordo così gli ospiti si avvicinano al gol tre volte nel giro di tre minuti.
Le grida (ed i cambi) da parte di mister DI FRANCESCO riportano i gialloblù sulla retta via e la gara prosegue con l'HELLAS che torna a dominare gli avversari e a sfiorare altri gol.
Calcio meno aggressivo e più ragionato quello di DI FRANCESCO rispetto al predecessore ma stasera, forse per la prima volta rispetto alle amichevoli, si rivede un VERONA più simile a quello di JURIC dal punto di vista tattico con ZACCAGNI e BARÁK meno esterni e più liberi di giostrare dietro la punta sulla trequarti.
Il risultato è un HELLAS immediatamente più pericoloso sulla mancina con le solite combinazioni tra LAZOVIĆ e Mattia mentre Antonin è apparso in netto ritardo di condizione al contrario del giovane CANCELLIERI che sulla destra, soprattutto nel primo tempo, ha punto spesso i diretti avversari provocando il secondo gol.
Migliore in campo VELOSO che si produce in un paio di filtranti micidiali e fornisce a GÜNTER la palla gol che rompe l'equilibrio (e permette finalmente a Koray di realizzare il primo gol tra i professionisti); dopo qualche (deludente) tentativo di far costruire l'azione dal basso al centrale turco (o all'improponibile piede di MAGNANI) il nuovo tecnico scaligero ha saggiamente e molto opportunamente individuato in Miguel il calciatore più adatto all'uopo (anche se alla lunga questa mossa potrebbe far abbassare troppo il baricentro).
In conclusione ottimo approccio dei gialloblù che hanno chiuso facilmente la gara nel primo tempo e nel secondo hanno pensato di poter gestire in comodità: Grave errore che non dovrà più ripetersi in campionato dove ben difficilmente le avversarie perdoneranno agli scaligeri le occasioni sciupate dal CATANZARO.
L'HELLAS accede ai 16esimi dove incrocerà la vincente tra EMPOLI-VICENZA in programma domani sera alle 17:45.
LA PARTITA
Senza FARAONI e RÜEGG, sull'esterna di destra mister DI FRANCESCO si affida a CANCELLIERI mentre LAZOVIĆ cercherà di ritrovare le ficcanti combinazioni con ZACCAGNI della passata stagione sulla mancina.
Davanti a PANDUR, GÜNTER tra DAWIDOWICZ e GÜNTER, capitan VELOSO play al fianco di TAMÈZE a centrocampo, mentre BARÁK agirà qualche metro avanti a loro in coppia con Mattia in un 3-4-2-1, con KALINIĆ unica punta, che assomiglia a quello di JURIĆ solo sulla carta visto che i trequartisti hanno giocato molto più larghi, in queste amichevoli estive, alla guida di mister DI FRANCESCO.
Mister CALABRO (che segue i suoi dalla tribuna stampa a causa di una squalifica), tecnico degli ospiti, porta anche gli ultimi acquisti CINELLI e VANDEPUTTE entrambi titolari in mezzo al campo nel 3-5-2 che vede ROLANDO e GATTI esterni, BRANDUANI fra i pali e BOMBAGI-VAZQUEZ come coppia d'attacco.
Tutto pronto al Bentegodi per la prima gara ufficiale del 2021-22, pubblico di molto inferiore alle 15mila presenze consentite ma rivedere (e soprattutto risentire i cori dei) tifosi allo stadio è certamente entusismante, dirige il signor Luca Pairetto della sezione AIA di Nichelino.
5° passato da pochi secondi, ZACCAGNI, servito dal destro di VELOSO, prova il diagonale da posizione decentrata mancando di poco il bersaglio.
10° BARÁK ruba palla a FAZIO sulla linea di fondo, palla in mezzo che dopo un velo arriva a TAMÈZE ma il franco-camerunense non riesce a concludere al meglio e la palla viene recuperata facilmente da BRANDUANI.
16° GÜNTER in uscita ed in ritardo a centrocampo su ROLANDO commette un fallo che secondo Pairetto merita il giallo.
17° VAZQUEZ fa tutto da solo e dai pressi del vertice sinistro prova la rasoiata diagonale che finisce ampiamente a lato.
21° passato da pochissimo e VELOSO si produce in un filtrante micidiale sui piedi di LAZOVIĆ che, più o meno dalla posizione di ZACCAGNI in apertura di gara, non riesce purtroppo ad inquadrare la porta.
23° Al secondo calcio d'angolo HELLAS in vantaggio: ZACCAGNI tocca a lato per VELOSO che da sinistra la mette ad uscire sul secondo palo dove GÜNTER incorna di prepotenza e fa secco BRANDUANI! Ottimo schema e chissà che non sia di buon auspicio per una nuova stagione che porti qualche gol in più nei calci da fermo.
27° Cooling-Break anzi pausa rinfrescante (quest'anno voglio impegnarmi, Draghi docet, ad usare di più l'italiano 😊 ) che permette ai 22 in campo di dissetarsi e avere un po' di sollievo dal caldo soffocante di quest'ultima settimana.
33° CANCELLIERI recupera palla dopo un rimpallo dal rinvio di BRANDUANI e punta la profondità, l'ex Primavera salta SCOGNAMILLO ed entra in area provando il traversone intercettato da FAZIO che anticipa LAZOVIĆ ma anche il proprio portiere insaccando nella propria rete: VERONA 2 CATANZARO 0, Avanti/=\Blu! 💛💙
40° BARÁK alla conclusione di mancino dal limite, palla un po' strozzata facile preda di BRANDUANI che si accartoccia vicino al palo e blocca.
42° Fallo su KALINIĆ di poco fuori area in zona centrale intorno ai 25 metri, sulla palla va LAZOVIĆ che prova una conclusione tesa sotto la traversa e inganna BRANDUANI che, in colpevole ritardo, riesce solo a smanacciare... Tris esaltante dei gialloblù! 😍
45° Destro di CINELLI dai 30 metri, palla alta che non impensierisce PANDUR.
45°+3 Il signor Pairetto manda tutti negli spogliatoi, termina il primo tempo.
45° Il CATANZARO rientra in campo con VERNA al posto di BOMBAGI e PORCINO a sostituire GATTI. Subito una grande occasione per l'HELLAS con TAMÈZE ad imbucare per CANCELLIERI sul filo del fuorigioco ed il 19enne ex ROMA a sparare su BRANDUANI e divorarsi il facile gol del poker! Peccato per Matteo che avrà sicuramente modo di rifarsi...
49° CARLINO dal limite imbuca per PORCINO che da sinistra mette sul secondo palo e VERNA che spara alto ad un passo da PANDUR!
50° CARLINO si mette in proprio e prova direttamente la conclusione dopo un dribbling in area ma il tiro è debole e PANDUR recupera facilmente. Il CATANZARO sembra tornato in campo con uno spirito più combattivo rispetto alla prima metà di gara.
52° PORCINO aggira CANCELLIERI e a tu per tu con PANDUR spedisce a lato! Buona uscita del portiere croato che chiude lo specchio ma i gialloblù vengono sorpresi con troppa facilità in quest'apertura di ripresa.
54° BARÁK in area scarica per CANCELLIERI che prova il tiro a giro e spedisce di molto a lato sul palo sinistro (protesta KALINIĆ ignorato in buona posizione).
59° DAWIDOWICZ incorna un calcio d'angolo ma spedisce a lato. Il CATANZARO riparte fulmineo con VANDEPUTTE che in area supera CANCELLIERI e scarica in porta trovando un ottimo PANDUR che risponde prontamente!
60° Tentativo a giro di CINELLI ma a fil di palo salva agevolmente PANDUR.
65° Contropiede gialloblù con CANCELLIERI tra ZACCAGNI a sinistra e BARÁK a destra pronti ad affondare in area ma il giovane ex ROMA sceglie la conclusione dalla distanza ignorando malamente i compagni meglio posizionati e spedisce alto sulla traversa...
68° Triplo cambio HELLAS: MAGNANI da il cambio a GÜNTER, HONGLA a TAMÈZE e CASALE a BARÁK (il terzino di Negrar va a fare l'esterno destro mentre CANCELLIERI si sposta sulla trequarti al fianco di ZACCAGNI). Cambia anche il CATANZARO: Dentro l'ex gialloblù BEARZOTTI fuori ROLANDO.
77° Grandissimo anticipo di HONGLA su CINELLI, il VERONA parte in contropiede con Martin che serve splendidamente ZACCAGNI sulla sinistra ma Mattia s'impappina un po' in area e l'occasione sfuma. KALINIĆ fa spazio a DI CARMINE mentre CANCELLIERI lascia il posto a ILIĆ (che si schiera in un'inedita posizione sulla trequarti).
82° ILIĆ in area appoggia indietro al limite per ZACCAGNI che sfiora il palo a destra di BRANDUANI.
85° ILIĆ-ZACCAGNI scambio veloce, imbucata a destra per DI CARMINE che in area tu per tu con BRANDUANI riesce a farsi respingere sul fondo una palla facile da insaccare! Peccato...
87° Nel CATANZARO entrano RISOLO e SCHIMMENTI al posto di CINELLI e CARLINO.
89° HONGLA prova a sparare in porta una palla in uscita rasoterra dall'area ma spedisce in curva.
90°+2 Dopo un paio di minuti di recupero il signor Pairetto fischia tre volte e termina la gara. Il VERONA accede ai 16esimi contro la vincente domani fra l'EMPOLI e il VICENZA.
Lazovic
Di Francesco
VOTI
PANDUR Inoperoso nel primo tempo si produce in un paio di interventi di rilievi che salvano il clean-sheet nel secondo quando, al 52° e al 59°, il CATANZARO costruisce le due migliori occasioni della sua gara: 6+
DAWIDOWICZ Un po' in apprensione nella seconda metà di gara quando il CATANZARO scende dal suo lato con troppa facilità sfruttando anche la scarsa attitudine difensiva da parte di CANCELLIERI che di certo non lo aiuta... Al 59° prova l'incornata ma non inquadra la porta 6-
GÜNTER Al 16° in ritardo a centrocampo su ROLANDO commette un fallo che secondo Pairetto merita il giallo, al 23° porta avanti i blù con un'incornata prepotente trovando finalmente il primo gol tra i Pro... Mai impegnato difensivamente andrà rivisto contro avversari più probanti 7- (gli da il cambio MAGNANI al 68°: Entra a gara ampiamente in ghiaccio e si limita a mantenere la deriva com'è, Non giudicabile)
CECCHERINI Dalla sua parte il CATANZARO non si vede proprio troppo impegnato a controllare il duetto LAZOVIC-ZACCAGNI così Federico prova a fare il DIMARCO senza tuttavia emergere: 6
CANCELLIERI Subito una buona combinazione con BARÁK al 5° e un'intercettazione di palla che poco dopo porta alla conclusione di ZACCAGNI, al 33° induce FAZIO all'autogol e nel primo tempo fa di certo impazzire GATTI e SCOGNAMILLO sul suo lato. Nel secondo tempo il CATANZARO cerca di sfondare sulla mancina e l'ex Primavera palesa qualche difficoltà di troppo in fase difensiva e compie un paio di scelte rivedibili quando cerca il gol invece di servire i compagni meglio posizionati... Ma il ragazzo ha stoffa e gran carattere: Si farà 😉 6,5 (gli da il cambio ILIĆ al 77°: Ha saltato tutta la preparazione con gli ex compagni quindi il mister lo manda in campo solo nel finale ma l'intesa c'è ancora anche se il serbo è schierato nell'inedita posizione di trequartista; all'82° e all'85° combina ottimamente con ZACCAGNI: 6)
VELOSO Fa subito vedere chi mena le danze con l'imbucata al 5° per ZACCAGNI ma anche al 21°, con un filtrante micidiale sui piedi di LAZOVIĆ, fa saltare sulla sedia. Suo al 23° l'assist per il gol che porta avanti i gialloblù! Cala vistosamente nella ripresa ma sul 3 a 0 a favore e un'età non più verde Miguel deve sapersi anche amministrare 7,5
TAMÈZE Tanta legna nel primo tempo, in apertura di ripresa si distingue per quell'imbucata che mette CANCELLIERI davanti al portiere poi si limita a far diga in mediana 6 (gli da il cambio HONGLA al 68°: Grandissimo anticipo su CINELLI al 77°, all'89° avrebbe la possibilità di griffare il poker ma non riesce a controllare le spalle, si presenta all'impatto con la palla sbilanciato indietro e spedisce in curva 6)
LAZOVIĆ Come sempre prezioso anche in difesa nella propria area (come al 19° su ROLANDO), bello il calcio di punizione che al 42° (con la netta complicità di BRANDUANI) porta al tris i gialloblù! Nel secondo tempo si vede meno... 6,5
BARÁK Bravo a rubare palla astutamente all'avversario al 10° ma poi... Sparisce letteralmente dal campo. Cicca una buona palla al 20° non approfittando del mezzo liscio di GATTI. Buona anche l'intuizione per CANCELLIERI al 54° ma la sua gara è nel complesso insufficiente per uno come lui 5+ (gli da il cambio CASALE al 68°: Anche lui entra a partita in ghiaccio e non a modo di mettersi in mostra Non giudicabile)
ZACCAGNI Al 5° manca di poco il bersaglio ma non demorde e continua a pungere trovando però le migliori occasioni solo nel finale; gran palla all'85° per DI CARMINE 6-
KALINIĆ Contrariamente ad altre volte 'sto giro non emerge nemmeno tatticamente perchè dalle sue parti la manovra non si sviluppa mai, al 42° subisce il fallo che porta al gol di LAZOVIĆ. Brutto errore al 71° quando avrebbe una buona possibilità ma la palla gli rimane clamorosamente indietro... Le sensazioni che trasmette non sono buone, a volte sembra persino rassegnato, così non va 5- (gli da il cambio DI CARMINE al 77°: ZACCAGNI all'85° gli fornisce un'imbucata che meriterebbe ben altra sorte ma Samuel riesce a farsi respingere sul fondo una palla che sembrava facile da tramutare in gol... 5+)
DI FRANCESCO Ha la saggezza di mettere per il momento da parte le sue idee e il suo credo tattico (anche per mancanza di uomini adatti allo scopo) mantenendo i giochi ed i movimenti che spesso hanno premiato il VERONA nella passata stagione. Per ora va bene così, col tempo avrà modo (chissà) di farsi rimpiangere a Cagliari e Genova 6
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Mister Eusebio DI FRANCESCO «Emozionato per il debutto sulla panchina dell'Hellas? Sì, a tal punto che ho dovuto prendere un malox prima dell’inizio della partita. E non è una battuta, dico seriamente... Ci tenevo tanto a debuttare bene al Bentegodi, perchè c’era voglia da parte di tutti di fare bene e sono contento del gioco che ha proposto la squadra, non solo in fase offensiva, ma anche in quella di non possesso. Grazie ai tifosi per il supporto, li aspetto ancora più numerosi contro il Sassuolo. Cosa mi è piaciuto di più? La voglia di giocare, di essere sempre propositivo e aggressivo. Questo ci dovrà accompagnare un po’ in tutte le gare, non dovrà mai mancare. La prestazione di Cancellieri? Deve ancora lavorare tanto, ma si è messo a disposizione non solo dell’allenatore, ma soprattutto dei compagni. Quando un giovane ha i mezzi, io lo faccio giocare indipendentemente dall’età. Deve ancora lavorare tanto e con umiltà, ma ha i mezzi per fare bene e crescerà sicuramente. Quanto può migliorare ancora questo Verona? Dobbiamo migliorare nella gestione dei momenti della gara. Abbiamo attaccato con troppi uomini in certi frangenti, senza avere le giuste coperture preventive. Questo non può accadere, perché quando si alzerà il livello potremmo pagare a caro prezzo questo atteggiamento.» HellasVerona.it
Mister VILLA in panchina al posto dello squalificato CALABRO «I ragazzi hanno fatto una grande partita hanno dato tutto giocando i primi venticinque minuti molto bene contro un avversario di serie A e ritagliandosi più di un’occasione nella seconda parte di gara. Le reti sono arrivate su episodi – due calci piazzati e un autogol – Al di là di questo c’è di che essere soddisfatti. Volevamo provare alcune situazioni che solo in precampionato si possono sperimentare. Di negativo non c’è nulla, di positivo invece il grande spirito di sacrificio mostrato da tutti con la corsa» CatanzaroInforma.it
Darko LAZOVIĆ «La gara di stasera? La cosa più importante è stata il passaggio del turno, ma anche l’aver visto e sentito di nuovo i tifosi sugli spalti è stato davvero bello. Penso che abbiamo giocato una buona partita, in particolare nel primo tempo, dove siamo riusciti a fare tre gol, mentre nella ripresa c’è stato un momento di calo sul quale occorre sicuramente lavorare in vista del campionato, ma abbiamo gestito bene il risultato. Importante aver segnato in tre modi differenti? Sì, questa è una caratteristica che appartiene a questa squadra, alla quale stiamo aggiungendo giorno dopo giorno le idee di gioco di mister Di Francesco. E’ molto bravo a trasmetterci la voglia di dare sempre il massimo in ogni situazione. La punizione del mio gol? Mi sono confrontato con Miguel prima di calciare perché lui è molto forte in questo fondamentale. Mi ha lasciato tirare: direi che è andata bene. Che effetto fa il Bentegodi finalmente con il pubblico? Alcuni di noi non avevano mai giocato con i nostri tifosi sugli spalti e li ho visti emozionati. Spero per le prossime partite di poterne vedere ancora di più, a partire da sabato in campionato» HellasVerona.it
Lo SPEZIA elimina il PORDENONE a domicilio nel 3 a 1 in cui va in gol anche l'ex gialloblù Ebrima COLLEY, 3 a 2 thrilling del GENOA sul PERUGIA: Gli umbri si portano sul 2 a 0 in 10 minuti ma vengono rimontati e poi superati a tre minuti dal 90esimo.
3 a 1 dell'UDINESE sull'ASCOLI, 4 a 0 della FIORENTINA sul COSENZA.
2 a 1 del BENEVENTO sulla SPAL con MONCINI che al 95esimo salva gli ex compagni di Ferrara e poi li punisce al termine dei supplementari in una gara da infarto.
2 a 1 anche per il CITTADELLA che elimina il favorito MONZA, 3 a 1 del CAGLIARI sul PISA (autogol per l'ex gialloblù Aldo CARACCIOLO).
A Ferragosto: EMPOLI-VICENZA, PARMA-LECCE, VENEZIA-FROSINONE, TORINO-CREMONESE.
Lunedì: CROTONE-BRESCIA, BOLOGNA-TERNANA e SAMPDORIA-ALESSANDRIA
COPPA ITALIA 14 Agosto 2021 Coppa Italia 2021/22, il Verona batte il Catanzaro 3-0 e vola ai sedicesimi
by Mario Boccardi
Koray Gunter, Foto Antonio Fraioli
È un gran Verona nella prima partita ufficiale della stagione 2021/22: impegnata nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia, la squadra gialloblù stende il Catanzaro per 3-0 e vola ai sedicesimi, turno in cui troverà la vincente del match tra Empoli e Vicenza. Le due categorie di differenza si fanno sentire tantissimo: nel primo tempo gli scaligeri dominano letteralmente il gioco e non concedono alcun tiro in porta ai calabresi. I veneti, poi, sono bravissimi anche a chiudere la pratica prima ancora dell’intervallo. Al 23′, infatti, Koray Gunter apre le danze e, dopo 10 minuti esatti, arriva già la rete del raddoppio, grazie all’autogol di Pasquale Fazio. A 2 minuti dalla duplice fischio, l’Hellas chiude i giochi definitivamente e cala il tris con Darko Lazovic. Il secondo tempo è una pura formalità: gli scaligeri gestiscono bene le operazioni e portano a casa il 3-0 finale.
FONTE: SportFace.it
AL BENTEGODI Coppa Italia, troppo Verona per il Catanzaro sperimentale. Ma il secondo tempo incoraggia fotogallery
Gli scaligeri, squadra di serie A, chiudono la pratica qualificazione nel primo tempo. Aquile più pimpanti nella ripresa ma finisce 3-0
di Gianfranco Giovene - 14 Agosto 2021 - 22:48
Tre reti, tutte nel primo tempo, castigano il Catanzaro a Verona e lo spingono fuori dalla Coppa Italia maggiore. Ma la prestazione delle aquile al “Bentegodi” non è stata affatto negativa nel complesso con un secondo tempo ben condotto ed una reazione di rilievo dopo il triplo svantaggio. Di Gunter, Lazovic e Fazio (autorete) i gol che hanno regalato la promozione agli scaligeri; per i giallorossi la certezza di essere comunque sulla strada giusta.
CRONACA – Un Catanzaro sperimentale era ciò che si attendeva alla vigilia: non ha tradito le attese Calabro rivoluzionando la mediana con l’inserimento di Gatti sull’esterno ed il contemporaneo lancio di Carlini, Vandeputte e Cinelli in regia. Davanti insieme a Vazquez c’è Bombagi; difesa titolare confermata in toto. Nessuna sorpresa invece sulla sponda veronese: Di Francesco investe Veloso della fascia di capitano e dell’onere di inventare e proprio il portoghese si rivelerà valore aggiunto decisivo.
Primo tempo – Perché con le sue giocate gli scaligeri dilagheranno già nella prima frazione pur dovendo sudare per scardinare la ben organizzata e compatta formazione giallorossa. Al sesto un diagonale di Zaccagni su suo assist fa correre il primo brivido sulla schiena a Branduani, copione che si ripete al ventiduesimo con Lazovic che però allarga troppo la conclusione e non inquadra lo specchio. Sono prove generali del sorpasso che arriva di prepotenza su calcio d’angolo al ventitresimo con un’incornata di Gunter che brucia nello stacco Fazio e Rolando. Da qui in poi le aquile perderanno un po’ le misure ma mai lo spirito gagliardo e la voglia di provarci. Passata la mezzora arriva il bis gialloblu – complice lo sfortunato tocco di Fazio su cross di Cancellieri – ed in chiusura di tempo anche il tris veronese ad opera di Lazovic. Per il Catanzaro una sola occasione dalle parti di Pandur: un fendente di Vazquez largo e debole al minuto sedici.
Secondo tempo – Bisogna riassettarsi, recuperare gli equilibri. Calabro lo fa sostituendo Gatti e Bombagi con Porcino e Verna e gli effetti si vedono subito. Giallorossi pericolosi al cinquantesimo con una combinazione tra i nuovi entrati non finalizzata da Verna in spaccata; due minuti dopo è Porcino ad arrivare a tu per tu con Pandur senza però riuscire a battere con precisione a rete. L’occasione forse migliore corre sui piedi di Vandeputte all’ora di gioco ma è abile il portiere scaligero ad opporsi di riflesso. La reazione veronese è un tiro alto di Cancellieri a venti dalla fine; poi nella girandola dei cambi spazio anche a Bearzotti, Schimmenti e Risolo al posto di Rolando, Cinelli e Carlini. Bene davvero le aquile nella seconda parte: a lungo in cattedra e pericolose tanto da meritare anche una segnatura che però non arriva. Al novantesimo è festa l’Hellas ma la prova degli uomini di Calabro non è da buttar via.
FONTE: CatanzaroInforma.it
Catanzaro News • Dalla Redazione Coppa Italia: Hellas Verona-Catanzaro 3-0
14/08/20216 Commenti da Redazione 2 minuti di lettura
Scritto da Redazione
Troppo Hellas per il Catanzaro che deve arrendersi alla squadra di mister Di Francesco.
Calabro schiera Gatti e Bombagi dal primo minuto confermando anche Vandeputte, Carlini e Vazquez. Una novità che non porta i risultati sperati con il Verona che sblocca la gara al 23′ con uno stacco aereo di Gunter e raddoppia dopo dieci minuti a causa della sfortunata autorete di Fazio.
Sul finale del primo tempo ci pensa Lazovic su punizione a chiudere il match con Branduani leggermente in ritardo nel suo intervento.
Nella ripresa mister Calabro corre ai ripari con Porcino al posto di Gatti e Verna per Bombagi.
Il Catanzaro prende campo e fiducia e si rende pericoloso in più occasioni. Proprio Porcino e Verna creano l’azione più pericolosa del secondo tempo. L’esterno giallorosso affonda sulla corsia di sinistra e serve un assist perfetto per Verna che solo davanti a Pandur colpisce la traversa.
La ripresa scorre con il Catanzaro che manovra bene palla e Carlini che illumina il gioco con diverse invenzioni per i compagni che tuttavia non bastano a bucare la difesa gialloblu.
Verona Verona – Catanzaro 3-0, Di Francesco in scioltezza ai sedicesimi: il racconto dal Bentegodi
sabato 14 Agosto 2021 - Ore 22:33 - Autore: Staff Trivenetogoal
Di Massimiliano Cordin
Il Verona archivia già nel primo tempo con un netto 3-0 la pratica Catanzaro e nel secondo tempo amministra la sfida che permette il passaggio al turno successivo di Coppa Italia.
Per la prima partita ufficiale del nuovo Verona di Di Francesco, sbarca al Bentegodi il Catanzaro, che torna nella città scaligera un anno dopo, momento in cui – sempre per la Coppa Italia – aveva affrontato il club di Campedelli, superandolo ai rigori. L’allenatore scaligero conferma i titolari scelti per l’amichevole disputata contro la Sampdoria, cambiando solo Cancellieri al posto di Casale. Mister Villa manda in campo gli ex Vicenza: Cinelli e Vandeputte.
Al 23’, dopo una gestione pressoché totale del match, è l’Hellas a passare in vantaggio: Zaccagni sugli sviluppi di un calcio d’angolo tocca corto per Veloso, il quale è preciso nel trovare, con un cross al centro dell’area di rigore, Günter che di testa porta in vantaggio i gialloblù.
Al 33’ il Verona si porta sul doppio vantaggio, complice l’autogol di Fazio, che devia nella propria porta il cross rasoterra di Cancellieri.
Al minuto 43, l’Hellas Verona trova anche il tris grazie ad una splendida punizione calciata da Lazovic che si insacca alla destra di Branduani.
Al 50’ è il Catanzaro a rendersi pericoloso con i due nuovi entrati: Porcino, dopo una discesa importante sulla fascia, trova – al centro dell’area veronese – Verna il quale, però, non è preciso e dinanzi al solo Pandur alza sopra la traversa. 10 minuti più tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con il tiro di Vandeputte sul quale Pandur è attento a respingere.
Da qui alla fine della partita si alternano prima una serie di occasioni per i calabresi che via via – però – complice anche la differenza tecnica tra le due formazioni, si disuniscono e permettono alla squadra di Di Francesco di creare più occasioni: prima Cancellieri, poi Di Carmine e Hongla ma in nessuna di queste azioni la squadra veronese riesce a trovare la quarta marcatura.
Al termine della sfida è la squadra scaligera a passare il turno di Coppa Italia.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Pandur; Dawidowicz, Günter (dal 22′ st Magnani), Ceccherini; Cancellieri (dal 32′ st Ilić), Veloso, Tameze (dal 22′ st Hongla), Lazovic; Barak (dal 22′ st Casale), Zaccagni; Kalinic (dal 32′ st Di Carmine)
A disposizione: Borghetto, Berardi, Amione, Cetin, Bessa, Frabotta, Ragusa
Allenatore: Eusebio Di Francesco
CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Rolando (dal 23′ st Bearzotti), Vandeputte, Cinelli (42′ st Risolo), Carlini (42′ st Schimmenti), Gatti (dal 1′ st Porcino); Bombagi (dal 1′ st Verna), Vazquez
A disposizione: Mittica, Tentardini, De Santis, Ortisi, Welbeck, Megna,
Allenatore: Alberto Villa
Arbitro: Luca Pairetto (Sez. AIA di Nichelino)
Assistenti: Cecconi (Sez. AIA di Empoli), Sechi (Sez. AIA di Sassari)
NOTE. Ammonito: Günter 21′ pt. Spettatori: 1.784
FONTE: TrivenetogGoal.it
Coppa Italia: Cagliari e Verona, tris in un tempo. Benevento al 125’!
Di Riccardo Spignesi -14/08/2021 23:05
In Coppa Italia si è completato metà del programma dei trentaduesimi di finale. Cagliari e Verona, le due squadre di Serie A impegnate, vincono entrambe segnando tre gol nel primo tempo. Il Cittadella elimina il Monza, il Benevento fa fuori la SPAL addirittura al 125’.
COPPA ITALIA – TRENTADUESIMI DI FINALE
Benevento-SPAL 2-1 32’ Improta, 90’ +5 aut. Moncini (S), 125’ Moncini
Cittadella-Monza 2-1 8’ Okwonkwo, 26’ Carlos Augusto (M), 40’ Tounkara
Verona-Catanzaro 3-0 23’ Günter, 33’ aut. Fazio, 42’ Lazović
Cagliari-Pisa 3-1 28’ R. Marin, 36’ aut. Caracciolo, 45’ +3 Deiola, 67’ Masucci (P)
Empoli-Vicenza domenica 15 agosto ore 17.45 – diretta TV 20
Parma-Lecce domenica 15 agosto ore 18 – diretta TV Italia 1
Venezia-Frosinone domenica 15 agosto ore 20.45 (a Ferrara) – diretta TV 20
Torino-Cremonese domenica 15 agosto ore 21 – diretta TV Italia 1
Crotone-Brescia lunedì 16 agosto ore 17.45 – diretta TV 20
Bologna-Ternana lunedì 16 agosto ore 18 – diretta TV Italia 1
Salernitana-Reggina lunedì 16 agosto ore 20.45 – diretta TV 20
Sampdoria-Alessandria lunedì 16 agosto ore 21 – diretta TV Italia 1
Finale, Hellas Verona-Catanzaro 3-0
agosto 14, 2021
Buona la prima. Allo stadio Bentegodi, per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia, avversario il Catanzaro, formazione inserita nel girone C della Serie C. Per il primo impegno ufficiale della stagione 2021/22, l’Hellas Verona di Di Francesco si presenta col 3-4-2-1 con Pandur, Dawidowicz, Gunter, Ceccherini; Cancellieri, Veloso, Tameze, Lazovic; Barak, Zaccagni; Kalinic.
Dopo più di 500 giorni, spalti in parte gremiti (1784 spettatori, ndr) ed è questa la notizia più bella della serata (ultima partita 8 febbraio 2020, Hellas Verona-Juventus 2-1).
I gialloblù provano subito a dettare legge al 6’, con la verticalizzazione di Veloso per Zaccagni, diagonale però a lato alla sinistra di Branduani. Quattro minuti più tardi, conclusione smorzata di Tameze bloccata senza problemi dal portiere ospite. Al 16’ ammonito Gunter, Catanzaro che ci prova con Vazquez ma la sua conclusione si perde sul fondo. Passano 4’ e Gunter, dopo essersi sganciato, serve Barak ma il serbo non trova di sinistro il pallone. Ci prova Lazovic al 22’ ma l’impatto col pallone non è dei migliori, diagonale debole ed impreciso. L’Hellas Verona alza il ritmo ed al 24’ passa: Veloso pennella per Gunter che di testa schiaccia il pallone e supera Branduani. Squadra di Di Francesco che raddoppia al 33’ grazie all’autorete di Fazio, su cross da destra di Cancellieri. Al 40’ il sinistro di Barak scoccato dal limite dell’area viene bloccato a terra da Branduani. Ma c’è il tempo anche per il tris gialloblù, con la punizione pennellata da Lazovic sotto il sette alla destra del portiere del Catanzaro.
Dopo 51’’ Cancellieri, su invito di Kalinic, sbaglia a tu per tu con Branduani calciando addosso al portiere, Catanzaro che al 5’ sbaglia da due passi con Verna, calciando su invito da destra alto sopra la traversa, calabresi che ci provano anche con Carlini ma il suo sinistro in diagonale è troppo debole per impensierire Pandur. Due minuti dopo, Veloso per Barak che guadagna il fondo sulla destra, mette in mezzo ma in area non c’è nessuno in maglia gialloblù pronto all’appuntamento. Ospiti che hanno però un’altra ghiotta occasione, subito dopo, con Porcino che non trova però la porta complice l’uscita del portiere scaligero. Al 14’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Dawidowicz trova il pallone ma non la porta, Catanzaro che replica subito dopo con Vandeputte, ma Pandur si distende bene sulla sua destra e chiude lo specchio della porta. Azione personale di Cancellieri al 21’ ma il suo sinistro termina alto, con Barak che poco dopo guadagna il fondo a destra ma sul suo traversone non ci arriva nessuno. Triplo cambio per i gialloblù al 23’ con Casale, Magnani e Hongla per Gunter, Barak e Tameze. Al 32’, quarto e quinto cambio per Di Francesco, con Di Carmine e Ilic per Kalinic e Cancellieri. Al 38’ Branduani si distende bene sulla sua destra e chiude in calcio d’angolo la conclusione da fuori area di Zaccagni. Di Carmine, su invito del n.10 gialloblù, calcia forte ma centrale addosso al portiere del Catanzaro al 40’, mentre Hongla non trova la porta da fuori area al 44’, dopo un rimpallo, sfida che si chiude dopo 2’ di recupero.
Ai sedicesimi di finale della Coppa Italia 2021/22, l’Hellas Verona affronterà la vincente di Empoli-Vicenza, gara in programma domani alle ore 17.45
Hellas Verona-Catanzaro, venduti 1784 biglietti
agosto 14, 2021
Per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia, presenti allo stadio Bentegodi 1784 spettatori.
FONTE: HellasLive.it
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 14/08/2021 23:11 Vighini: che bel Verona col Catanzaro... Ma l'attacco diventerà un problema
L’Hellas verona che ha giocato col Catanzaro
Signore e signori su il sipario. Eccolo il nuovo Verona di Eusebio Di Francesco, nuovo allenatore alla caccia di una salvezza miracolosa (la terza di fila, abbiamo già ricordato che il Verona non resta in A per tre anni di fila dai tempi di Bagnoli…).
Si sa come vanno queste cose: ora si dirà che il Catanzaro era poca cosa, ma se il Verona non avesse vinto con largo margine saremmo qui a fare i primi processi.
Invece il Verona ha giocato e ha giocato anche bene. L'Hellas è una squadra a cui Juric ha dato un'identità e un gioco e su questa identità e con tanti concetti del vecchio allenatore Eusebio Di Francesco ha iniziato la nuova stagione. Sintomo di grande intelligenza.
Perchè smontare un giocattolo che negli ultimi due anni ha fatto sempre la parte della rivelazione? Di Francesco non è scemo, è un ragazzo di personalità, ma anche di buon senso. E infatti questo Verona è figlio stretto di quello di Juric. Con alcune interessanti variazioni. La prima: c'è un gioco continuo ad allargare il fronte offensivo, non solo disegnando triangoli stile Phil Jackson di Juric, ma anche con verticalizzazioni profonde che portano spesso alla conclusione le ali. In questo senso l'interpretazione di Cancellieri è stata quasi perfetta. Ma anche Lazovic ha fatto una gara sontuosa. In mezzo Veloso disegna al solito perfette geometrie, mentre va analizzato bene il movimento di Barak. Il ceco parte largo, ma spesso si accentra proprio dietro alla punta in modo da sfondare centralmente.
Non è una bestemmia dire che da questo punto di vista, il Verona di Di Francesco è persino più interessante di quello di Juric che lasciava alla possenza e alla parte agonistica il compito di sfondare, ma che talvolta aveva il limite di una certa monotonia nelle trame di gioco.
Discorso a parte va fatto per la difesa. Dal punto di vista della costruzione è una difesa che partecipa con tutti e tre i giocatori e dove Günter ha fatto un passo avanti sul piano della personalità. Dal punto di vista difensivo, evidentemente, bisogna aspettare altri avversari, ma è preoccupante che un paio di palle gol, il Catanzaro le abbia comunque create. Come? Sempre sfruttando le scalate sbagliate del Verona, un problema strutturale visto il lavoro che Di Francesco chiede agli esterni, soprattutto a quello di destra.
La pecca del Verona è sempre la stessa: il gol. Attenzione però. Non è che la squadra non crei occasioni. Solo che proprio non si riesce a metterla dentro. Hanno sbagliato un po' tutti là davanti: Barak, Cancellieri, Zaccagni, Tameze, Hongla. Ma soprattutto bisogna ancora rilevare che Kalinic non riesce a essere decisivo sotto porta. Il croato gioca sempre con i piedi di velluto, ma non ha il sacro fuoco della rete nel suo dna. E' come se si accontentasse della giocata, del bel fraseggio, senza vivere per il gol. E' il principale problema del Verona e va risolto. Perché solo col bel gioco non fai tanta strada in A.
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 14/08/2021 23:36 Verona-Catanzaro: le pagelle dei gialloblù. Cancellieri da 7, Günter in cattedra
Il Verona dopo il gol dell’1-0 (foto hellasverona)
Queste le pagelle dei gialloblù dopo la gara con il Catanzaro.
Pandur: senza voto per tre quarti del match poi è costretto a una paratona su Porcino. VOTO 7
Dawidowicz: solita dedizione, è attento a non fare errori. VOTO 6 (dal 22' st Magnani sv)
Günter: dirige il traffico con sapienza dimostrando grandi doti in fase d’impostazione. Prova coronata anche da un bel gol. VOTO 7
Ceccherini: anche lui attento a trovare l'intesa con i compagni. VOTO 6
Cancellieri: le cose più belle della serata arrivano dai suoi piedi. Peccato che non riesca a segnare e che abbia avuto una sbavatura dimenticando Porcino. Sarebbe da otto, un voto in meno per quanto sopra. VOTO 7 (dal 32' st Ilić sv)
Veloso: ben ritrovato professore. Finchè le gambe hanno girato è stata una sinfonia. VOTO 7
Tameze: un po' spaesato. Forse ha bisogno di un riferimento più forte dei centrocampisti del Catanzaro. VOTO 6 (dal 22' st Hongla sv)
Lazovic: fa tutto e lo fa bene. Trova un'altra punizione al bacio. Il migliore in campo. VOTO 7,5
Barak: anche quest'anno le fortune del Verona passeranno da lui. Deve ancora trovare condizione e posizione. Ma mette in campo quantità e qualità. Anche a lui manca il gol. VOTO 6,5 (dal 22' st Casale sv)
Zaccagni: qui va fatto un discorso a parte. Zac lo si guarda sempre con occhio di riguardo, anche quando torna in difesa. Si vorrebbe scorgere qualche malcontento, forse qualche svogliatezza che in realtà non ci sono. Zaccagni è perfettamente calato nel Verona. Detto questo, da lui che ci ha abituato benissimo, ci aspettiamo molto di più. VOTO 6,5.
Kalinic: detto e ridetto tante volte. Ha una classe superiore ma deve segnare. E non segna. Dispiace ma stasera non merita la sufficienza. VOTO 5,5 (dal 32' st Di Carmine sv)
Eusebio Di Francesco: sta lavorando bene, con grande buon senso, senza sconvolgere le cose buone del passato. Non è ancora il suo Verona ma lo diventerà soprattutto con un altro paio di innesti e un giocatore che sappia saltare l'uomo. VOTO 7
HELLAS VERONA di A.F., 14/08/2021 20:19 Verona avanza in Coppa Italia, tutto facile (3-0) col Catanzaro
Stadio Bentegodi
Il Verona vince il primo impegno ufficiale della stagione e lo fa in scioltezza. La gara valida per i 32simi di Coppa Italia con il Catanzaro (formazione di Serie C) finisce 3-0, ma il punteggio poteva anche essere più largo. Hellas subito in palla a controllare le operazioni ed al 23′ arriva il gol di Gunter che sblocca il punteggio. Al 33′ è il giovane Cancellieri a mettere il turbo sulla destra, sfera al centro deviata in porta da Fazio ed il 2-0 su autogol è servito. Al 42′ è Lazovic a firmare il tris direttamente su punizione: sfera all’incrocio. I gialloblù si muovono bene, fanno circolare il pallone ed hanno voglia e determinazione. Ancora non sono al top come aveva sottolineato mister Di Francesco nel pre-gara, ma la condizione è accettabile. Nella ripresa è Cancellieri (assist di Kalinic) a sfiorare il poker in apertura, ma il Catanzaro sale di giri e va vicino ad accorciare le distanze con Verna, Porcino e Vandeputte. Sul finale ancora Hellas: prima Zaccagni e poi Di Carmine falliscono le opportunità per il 4-0. Il Verona vince e supera il turno. Il 15 dicembre giocherà i sedicesimi contro la vincente di Empoli-Vicenza. Intanto però il 21 agosto alle 18.30 esordio in Campionato col Sassuolo.
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Fine gara
assegnati due minuti di recupero
87′, nel Catanzaro entrano Risolo e Schimenti ed escono Cinelli e Carlini.
85′, bell’azione del Verona per il poker: Zaccagni per Di Carmine, botta ravvicinata e respinta di Branduani.
82′, insidiosa conclusione di Zaccagni dal limite, deviata in corner da Branduani.
78′, due cambi del Verona: dentro Di Carmine e Ilic e fuori Kalinic e Cancellieri.
77′, Verona controlla senza problemi. Possibilità per Zaccagni servito da Hongla, ma il nr 10 gialloblù viene rimontato da un difensore giallorosso.
68′, tre cambi nel Verona: dentro Hongla, Casale e Magnani e fuori Tameze, Barak e Gunter.
68′, dentro Bearzotti (ex Hellas) nel Catanzaro e fuori Rolando.
66′, ancora Cancellieri in evidenza (ma avrebbe anche potuto passare la sfera): botta dalla distanza e palla alta sulla traversa.
60′, capovolgimento di fronte: Vandeputte si libera di Cancellieri e sferra un tiro parato con la mano aperta da Pandur.
59′, Dawidowicz vicino al poker: testa su angolo di Veloso e palla a lato.
52′, altra occasione per il Catanzaro con Porcino (dimenticato da Cancellieri) sulla sinistra: palla a lato sul primo palo.
49′, possiiblità anche per il Catanzaro con i nuovi entrati: Porcino dalla sinistra al centro per Verna il cui tiro va fuori di poco.
46′, possibilità per Cancellieri (assist di Kalinic) per il poker: solo davanti a Branduani il nr 18 gialloblù si fa parare la conclusione ravvicinata.
46′, due cambi nel Catanzaro: dentro Porcino e Verna e fuori Gatti e Bombagi.
Via alla ripresa
Termina il primo tempo al Bentegodi con l’Hellas in vantaggio 3-0 contro il modesto Catanzaro, avversario che milita in Serie C. Il Verona comanda dal primo all’ultimo minuto e va in rete al 23′ con Gunter di testa (assist di Veloso dalla bandierina). Il 2-0 arriva su autogol al 33′: spunto di Cancellieri sulla destra e palla in mezzo deviata da Fazio alle spalle di Branduani. Al 42′ il tris grazie ad una punizione di Lazovic che s’insacca all’incrocio dei pali. Gioca bene l’11 di Di Francesco, anche se ancora non è velocissimo (normale in questa fase di pre-campionato). Degli scaligeri si apprezzano i movimenti, il possesso palla e la voglia di comandare le operazioni per ottenere il risultato. A vedersi pochissimo è stato il solo Kalinic.
Fine primo tempo
assegnati 2′ di recupero
45′, il Catanzaro risponde con un tiro da fuori di Cinelli: sfera alta.
42′, GOL-VERONA: punizione di Lazovic dal limite e palla nel “sette”.
40′, conclusione (non fortissima) dal limite di Barak, para Branduani.
39′, null’altro da segnalare. Verona padrone del campo, Catanzaro prova ad opporsi per quel che può.
33′, GOL-VERONA: assolo di Cancellieri dalla destra, palla in mezzo e deviazione fatale di Fazio che infila il proprio portiere.
23′, GOL-VERONA: angolo di Veloso, testa di Gunter che trafigge Branduani.
22′, altra possibilità per il Verona. Veloso stavolta serve a sinistra Lazovic che manca il bersaglio: diagonale dalla che va fuori dall’altra parte.
16′, ammonito Gunter per fallo su Rolando.
15′, solo Hellas in campo, ma i gialloblù non riescono a sfondare. Punizione di Veloso dalla sinistra, palla che attraversa tutta l’area del Catanzaro e si spegne sul fondo.
10′, conclusione (smorzata da un difensore del Catanzaro) di Tameze servito da Barak, para senza difficoltà Branduani.
6′ possibilità per Zaccagni servito da Veloso: ingresso in area del nr 10 gialloblù e conclusione col mancino che va a sfiorare il secondo palo.
5′, Hellas preme (com’era prevedibile) e Catanzaro dietro a difendersi. Appena può però, l’11 calabrese cerca di contraccare in contropiede.
Via al primo tempo
Verona e Catanzaro (squadra di Serie C) di fronte (fischio d’inizio ore 20.45) per i 32simi di Coppa Italia. L’Hellas di Di Francesco assomiglia a quello di Ivan Juric, con poche novità rispetto alla formazione tipo dello scorso anno. In porta Pandur ed in difesa il pacchetto Dawidowicz, Gunter e Ceccherini. A centrocampo, esterno di destra Cancellieri (Faraoni indisponibile) e dall’altra parte c’è Lazovic. Interni, Veloso e Tameze (Hongla in panchina). Sulla trequarti Barak e Zaccagni a sostegno dell’unica punta Kalinic. Nel Catanzaro 3-5-2 per mister Calabro (in panchina Villa). Le punte dei giallorossi sono Bombagi e Vazquez. Chi vincerà sfiderà nei sedicesimi la vincente di Empoli-Vicenza il prossimo 15 dicembre.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Pandur; Dawidowicz, Günter, Ceccherini; Cancellieri, Veloso, Tameze, Lazovic; Barak, Zaccagni; Kalinic
A disposizione: Borghetto, Berardi, Amione, Ilić, Cetin, Casale, Magnani, Bessa, Frabotta, Ragusa, Hongla, Di Carmine
Allenatore: Eusebio Di Francesco
CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Rolando, Vandeputte, Gatti, Carlini, Cinelli; Bombagi, Vazquez
A disposizione: Mittica, Tentardini, De Santis, Verna, Porcino, Ortisi, Bearzotti, Risolo, Welbeck, Megna, Schimmenti
Allenatore: Alberto Villa (vice di mister Antonio Calabro)
Arbitro: Luca Pairetto (Sez. AIA di Nichelino)
Assistenti: Cecconi (Sez. AIA di Empoli), Sechi (Sez. AIA di Sassari)
NOTE: spettatori 1784 per un incasso totale di 13.771,00 euro
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
RASSEGNA STAMPA Il Corriere di Verona in prima pagina: "Lo stadio Bentegodi riapre i battenti"
15/8 ALLE 08:10
di NICCOLÒ SANTI
Il Corriere di Verona in prima pagina si sofferma sulla sfida di Coppa Italia disputata ieri dall'Hellas contro il Catanzaro, vincendo 3-0, in un Bentegodi che è tornato finalmente ad ospitare il pubblico. Ecco il titolo d'apertura del quotidiano: "Il Bentegodi riapre i battenti".
LE PAGELLE Hellas Verona-Catanzaro 3-0, le pagelle dei gialloblù, Lazovic il migliore, bene Cancellieri
14/8 ALLE 23:00
di FRANCESCO GALVAGNI
per Tuttohellasverona.it
Pandur: 6,5 Quando il Catanzaro si fa vivo dalle sue parti risponde sempre presente, si esalta al 59' coprendo ottimamente il primo palo su un destro da poco oltre il limite di Vandeputte in contropiede.
Dawidowicz: 6 Schierato da braccetto di destra della linea a tre di difesa il polacco gioca una gara ordinata senza prendersi particolari rischi.
Günter: 7 Comanda la linea difensiva da leader senza sbavature, trova il suo primo goal in maglia gialloblù dal suo arrivo datato estate 2019 con un colpo di testa al 23' sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Veloso (dal 23' st Magnani: 6 Entra a metà del secondo tempo e al centro della linea difensiva non sbaglia un colpo).
Ceccherini: 6 L'ex Fiorentina viene schierato a sinistra nella catena difensiva a 3 ed è convincente sia in fase di copertura che di impostazione della manovra.
Cancellieri: 7,5 Di Francesco gli concede una chance dal 1' come esterno a tutta fascia e il classe 2002 la sfrutta in pieno. Propositivo, non ha mai paura di rischiare la giocata. Propizia l'autorete di Fazio al 33' che vale il raddoppio. Con oggi ha forse definitivamente dimostrato di essere pronto per stare tra i grandi (dal 33' st Ilić: 6 Solo uno scampolo nel finale per il "nuovo-arrivato" che mostra subito cose interessanti sulla trequarti).
Tameze: 6,5 In mediana fa buon filtro e con Veloso forma una coppia affiatata e consolidata. Si fa vedere più di una volta anche in fase offensiva con alcuni ripetuti inserimenti. (dal 23' st Hongla: 6,5 Entra a metà ripresa palesando un'ottima condizione fisica con le sue progressioni palla al piede).
Veloso: 6,5 In mediana detta i ritmi del gioco e smista una grande quantità di palloni con grande precisione. Sui calci piazzati è la solita garanzia. Con il suo sinistro, offre l'assist a Gunter per il goal che sblocca la partita.
Lazovic: 7,5 Sulla sinistra è il solito instancabile pendolino, determinante sia in fase offensiva con le sue ripetute incursioni, sia in quella difensiva dove è sempre puntuale in copertura. Al 42' disegna una traiettoria splendida dal limite dell'area firmando il 3-0 su punizione.
Zaccagni: 6,5 Il neo numero 10 gialloblù si muove su tutta la trequarti rendendosi sempre pericoloso quando riceve il pallone. Sfiora il goal in più occasioni, la speranza è sempre quella che possa restare a Verona.
Baràk: 6 Nonostante una prova nel complesso sufficiente il ceco denota ancora una condizione fisica non ottimale a sette giorni dall'esordio in Serie A. Al 19' si divora clamorosamente il potenziale goal del vantaggio "ciccando" con il sinistro a tu per tu con Branduani su suggerimento di Günter (dal 23' st Casale: 6 Entra e si mette al servizio della squadra. Durante la stagione cercherà di ritagliarsi il suo spazio).
Kalinić: 5,5 Una tra le poche note negative di un'ottima serata per i colori gialloblù. L'attaccante croato si vede poco e male e non riesce ad essere incisivo (dal 33' st Di Carmine: 6 Di Francesco gli concede uno spezzone nel finale e l'ex Crotone riesce anche a ritagliarsi una palla-goal).
All. Di Francesco: 6,5 L'avversario era di due categorie inferiore ma l'Hellas di questa sera ha mostrato ottime cose, specie nel primo tempo con un impianto di gioco che ricalca quello di Juric. I ritmi sono leggermente calati nella ripresa anche per via del caldo agostano ma i segnali in vista dell'esordio in campionato tra sette giorni non possono che dirsi positivi.
SERIE A Hellas Verona-Catanzaro 3-0, le pagelle: Veloso leader tecnico, Cancellieri ruba l'occhio
14/8 ALLE 22:50
di ANTONINO SERGI
Pandur 6,5 - Non è facile rimanere concentrati quando gli avversari non si affacciano mai in zona offensiva, nell'unica occasione si fa trovare pronto con una grande parata su Vandeputte.
Dawidowicz 6 - Qualche apprensione in più quando entra in campo Porcino, per il resto non viene mai chiamato in causa dagli avanti del Catanzaro. Nella ripresa sfiora anche il gol su azione di corner.
Gunter 6,5 - All'alba della quarta stagione in Italia mette a segno il primo gol in partite ufficiali, terzo tempo da centravanti navigato per l'ex Genoa che sblocca il risultato nel primo tempo. (Dal 68' Magnani 6 - Ordinaria amministrazione).
Ceccherini 6 - Subisce subito una botta all'inizio della sfida, stringe i denti e rimane in campo. Partita tranquilla per l'ex Fiorentina visto che il Catanzaro dalle sue parti non punge.
Cancellieri 7 - Il classe 2002 è una delle sorprese migliori della serata dell'Hellas, un moto perpetuo lungo la corsia destra. Ara la fascia, taglia in mezzo e propizia l'autorete del raddoppio di Fazio. (Dal 79' Ilic sv).
Veloso 7 - Una prova da leader tecnico per il capitano dell'Hellas, il portoghese regala lampi di grande classe mandando in porta i compagni. Regista del gioco di Di Francesco, pennellato l'assist per il primo gol di Gunter.
Tameze 6,5 - Solita prova da gregario per l'ex Atalanta, tanti i palloni recuperati dal francese che è probabilmente il compagno ideale per un calciatore maggiormente tecnico come Veloso. (Dal 68' Hongla 6 - Dimostra subito buona gamba e buon piede).
Lazovic 6,5 - Sulla corsia mancina non fa mai mancare il suo apporto, solito movimento a tagliare in area di rigore sui lanci di Miguel Veloso. Il portoghese gli lascia la punizione dal limite e lui ringrazia con il gol.
Barak 5,5 - L'unico da rivedere nella serata del Bentegodi, l'ex Udinese appare leggermente in ritardo rispetto ai compagni. Un po' pesante, non perfetto sulla trequarti. Meglio nella ripresa. (Dal 68' Casale 6 - Permette a Cancellieri di svariare maggiormente in avanti).
Zaccagni 6,5 - Nella prima mezzora di partita appare in palla, tanti tocchi di suola e soliti ottimi movimenti in area di rigore sfiorando anche il gol. Abbassa i giri del motore ma è sempre temibile e sul pezzo.
Kalinic 5,5 - Gioca a buoni ritmi per tutto il corso della partita, buono il lavoro da boa come nell'occasione in cui manda in porta Cancellieri. Gli manca la zampata fondamentale per un centravanti. (Dal 79' Di Carmine sv).
All. Eusebio Di Francesco 6,5 - Come inizio è senza dubbio incoraggiante. L'Hellas Verona in un tempo si sbarazza della pratica Catanzaro mostrando anche buoni ritmi e tanta disciplina. La terza rete chiude virtualmente il match con un tempo d'anticipo, i cambi danno nuovamente una scossa ma nulla da eccepire nella prestazione della sua squadra.
CATANZARO
Branduani 5,5 - Subisce tre reti contro un avversario di massima serie, non può farci nulla sui primi due gol mentre ha qualche responsabilità sul calcio di punizione di Lazovic non imparabile dove parte leggermente in ritardo.
Martinelli 6 - Il migliore per rendimento e concentrazione del reparto difensivo della squadra di Calabro, il capitano sfodera una buona prova contro avversari di livello ed esce bene.
Fazio 5,5 - Mezzo voto in meno per l'autorete che permette all'Hellas Verona di raddoppiare nel primo tempo, lotta comunque a denti stretti contro un avversario forte come Kalinic.
Scognamillo 5 - Meglio nella ripresa quando viene spostato sul centrodestra, male invece nell'asse con Gatti quando c'è da tenere a bada uno scatenato Cancellieri che fa il bello ed il cattivo tempo in quella zona di campo.
Rolando 5 - Tanta corsa ma anche tanta fatica. Duello impari quello contro Lazovic lungo la corsia di competenza, non è un grande marcatore e lo si nota nell'occasione del gol di Gunter. (Dal 70' Bearzotti 6 - Poche volte impegnato a destra).
Vandeputte 6 - L'ex Vicenza e Viterbese viene schierato da interno destro ma spesso sbaglia appoggi semplici in fase di impostazione. Nella ripresa prova a darsi una sveglia, l'unico ad impegnare seriamente Pandur.
Cinelli 6 - Ha provato ad abbassarsi per dettare il gioco, sufficienza meritata per l'ex Vicenza alla prima con i suoi nuovi compagni. Ci ha provato anche dalla distanza nel primo tempo ma con poca fortuna. (Dal 88' Risolo sv).
Carlini 5,5 - E' sempre tra i migliori del Catanzaro ma stavolta è una serata no anche per lui, commette il fallo ai danni di Kalinic e da quella punizione arriva il tris di Lazovic. (Dal 88' Schimmenti sv).
Gatti 5 - Viene schierato nell'inedito ruolo di esterno mancino per lui che nasce difensore centrale, tanta differenza di gamba con Cancellieri che riesce praticamente sempre ad avere la meglio sulla fascia. (Dal 46' Porcino 6,5 - Entra benissimo in porta, serve un grande pallone a Verna e sfiora il gol. Il Catanzaro con lui cambia passo).
Bombagi 5 - Non è la sua partita, il Catanzaro fa fatica a superare la propria metà campo e gioco forza ne fa le spese il numero dieci che non può accendersi sulla trequarti. (Dal 46' Verna 6 - Maggior dinamismo in mezzo al campo, peccato per il gol sbagliato a porta vuota).
Vazquez 5,5 - Una partita troppo complicata per l'attaccante argentino, spesso abbandonato tra le maglie della difesa dell'Hellas. Con pochi palloni giocabili non può fare di più.
All. Antonio Calabro 5,5 - E' la classifica sfida da Davide contro Golia ma serviva il Catanzaro della ripresa per mettere in difficoltà l'Hellas. La mossa di schierare un centrale come Gatti sull'esterno non giova per i calabresi, le mosse dalla panchina invece sono azzeccate. Manca un centravanti ma Cianci è arrivato soltanto ieri.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
RELIVE Hellas Verona-Catanzaro 3-0, la prima uscita stagionale è una vittoria! La DIRETTA LIVE testuale di Hellas Verona-Catanzaro, match valido per il primo turno (trantaduesimi di finale) della Coppa Italia 2021-2022
22.42 La nostra diretta live si chiude qui, grazie per aver seguito Hellas Verona-Catanzaro su questa pagina, un saluto da Francesco Galvagni, ma restate su tuttohellasverona.it per pagelle, tabellini e commenti a caldo dei protagonisti.
22.41 Si chiude dunque con un convincente 3-0 la prima uscita stagionale dell'Hellas Verona targato Eusebio Di Francesco, Gunter, Cancellieri e Lazovic firmano il passaggio ai sedicesimi di Coppa Italia dove i gialloblù affronteranno la vincente di Empoli-Vicenza, match in programma domani.
90'+2 FINISCE COSI'! HELLAS VERONA-CATANZARO 3-0!
89' Due minuti di recupero concessi.
87' CAMBI CATANZARO! Escono Cinelli e Carlini, entrano Risolo e Schimmenti.
85' E' stato un secondo tempo povero di emozioni e giocato a ritmi più lenti rispetto al primo, cinque più recupero al termine, Hellas Verona-Catanzaro 3-0.
83' Allontana la difesa del Catanzaro sugli sviluppi del tiro dalla bandierina.
82' ZACCAGNI! Ottima triangolazione tra Ilic, Di Carmine e il neo numero 10 gailloblù che va al tiro con il destro da poco oltre il limite trovando la deviazione di Branduani in corner.
80' Uno scampolo di gara concesso dunque anche a Ivan Ilic, neo-acquisto gialloblù e a Samuel Di Carmine, il quale invece è sempre più in odorre di cessione in Serie B.
78' ULTIMI CAMBI HELLAS! Escono Cancellieri e Kalinic, entrano Ilic e Di Carmine.
76' Contropiede Hellas con Hongla che porta palla poi tocca per Zaccagni in area, chiuso da un un difensore del Catanzaro.
75' Si riparte al "Bentegodi".
73' Cooling-break quando manca poco più di un quarto d'ora al termine del match.
71' Magnani prova a servire Kalinic che però controlla male il pallone, il Catanzaro recupera il possesso.
68' Cambia anche il Catanzaro, esce Rolando entra l'ex gialloblù Bearzotti.
67' TRIPLA SOSTITUZIONE HELLAS! Escono Barak, Tameze e Gunter, entrano Hongla, Casale e Magnani.
65' CANCELLIERI! Il classe 2002 va in progressione per vie centrali e dai 35 metri lascia partire una bordata con il mancino che termina di poco alta sopra la traversa.
64' Pronto un doppio cambio tra le fila del Verona, Magnani e Casale a bordo-campo.
63' Fallo in attacco commesso da Nikola Kalinic.
62' Ottimo recupero difensivo di Lazovic, l'Hellas recupera il possesso del pallone.
60' Quando abbiamo raggiunto l'ora di gioco, Hellas Verona-Catanzaro 3-0, 23' Gunter, 33' aut. Fazio, 42' Lazovic, ancora nessun cambio effettuato da Eusebio Di Francesco.
59' Ripartenza del Catanzaro con l'Hellas scoperto, Vandeputte entra in area dalla sinistra e conclude con il destro, respinge Pandur poi la difesa gialloblù allontana.
58' DAWIDOWICZ! Il polacco svetta sugli sviluppi del tiro dalla bandierina con il pallone che termina di poco a lato.
56' Lazovic scende sulla sinistra e conquista un calcio d'angolo.
53' L'Hellas torna a farsi vedere dalle parti di Branduani con un sinistro a giro di Cancellieri che termina a lato di poco.
52' Ancora Catanzaro vicino al goal, meglio la compagine calabrese, rivitalizzata dai nuovi ingressi in questo avvio, Porcino arriva a tu per tu con Pandur ma con il destro mette fuori.
51' CARLINI! Il capitano del Catanzaro ci prova con un sinistro incrociato appena oltre il limite, blocca a terra Pandur.
50' CATANZARO VICINO AL GOAL! Porcino guadagna il fondo e mette in mezzo per Verna che arriva in spaccata ma a porta vuota manda altissimo.
47' DOPPIO CAMBIO CATANZARO! Fuori Bombagi e Gatti, dentro Verna e Porcino.
46' CANCELLIERI! Subito Hellas pericooloso, filtrante di Kalinic a smarcare il numero 18 gialloblù che a tu per tu con Branduani con il destro spara addosso all'estermo difensore del Catanzaro.
21.52 Inizia il secondo tempo!
21.39 A tra poco per il secondo tempo di Hellas Verona-Catanzaro su tuttohellasverona.it.
21.36 E' stato uno splendido primo tempo quello degli uomini di Eusebio Di Francesco che hanno già ipotecato il passaggio del turno con un 3-0 al termine dei primi 45'. Vantaggio firmato Koray Gunter di testa al 23' sugli sviluppi di un corner battuto da Veloso, raddoppio al 33' con un'autorete di Fazio propiziata da Matteo Cancellieri e infine 3-0 di Darko Lazovic su punizione al 42'.
45'+2 FINISCE IL PRIMO TEMPO! HELLAS VERONA-CATANZARO 3-0!
45'+1 Possesso Hellas, ora tutti aspettano solo il duplice fischio dell'arbitro.
45' Cinelli ci prova dalla distanza con il destro, pallone sul fondo, si ripartirà con un rinvio per Ivor Pandur.
44' Due minuti di recupero.
43' Quando tutto lo stadio si sarebbe aspettato una battuta di Miguel Veloso, è stato invece Darko Lazovic a sorprendere tutti mettendo la firma sul terzo goal di serata, splendido primo tempo del Verona.
42' DARKOOOOOOOOOOOOOOOOO LAZOVIIIIIIIIIIIIICCCCCCCCCCCC!!!!!!!! Punizione capolavoro del serbo, pallone solo toccato da Branduani che termina poi all'incrocio. Hellas Verona-Catanzaro 3-0.
41' Calcio di punizione dal limite in favore dell'Hellas Verona, Lazovic sul pallone.
40' BARAK! L'ex Lecce e Udinese ci prova con un sinistro dal limite, conclusione debole che Branduani blocca a terra.
38' Lancio lungo di Gunter a cercare Lazovic con il serbo che è partito però in posizione irregolare, punizione Catanzaro.
37' Possesso Hellas, ritmi leggermente più compassati in questo finale di primo tempo.
36' Tameze prova a sfruttare un rimpallo ma si allunga troppo il pallone che termina tra le mani di Branduani, riparte il Catanzaro.
34' Dopo aver trovato il doppio vantaggio ora la squadra di Di Francesco gioca con maggiore tranquillità.
33' Si tratta di un'autorete di Pasquale Fazio, Cancellieri entra in area dalla destra ed effettua un velenoso cross basso che il difensore del Catanzaro devia nella propria porta, Hellas Verona-Catanzaro 2-0.
32' GOOOOOOOOAAAAAAAAAALLL DEL VERONAAAAAAAAA!!!!!!!!!!
31' Rilancio lungo di Branduani con il destro.
30' Siamo arrivati alla mezz'ora, possesso palla Hellas Verona 63%-Catanzaro 37%, tiri in porta 3-0, angoli 2-0.
29' Riparte il gioco al "Bentegodi", Hellas Verona-Catanzaro 1-0 23' Gunter.
27' La gara si ferma per un cooling-break.
26' Koray Gunter trova dunque il suo primo goal in maglia Hellas alla terza stagione in gialloblù dopo il suo arrivo dal Genoa nell'estate del 2019.
25' Veloso manda a centro area con il sinistro e il difensore tedesco schiaccia di testa e batte Branduani.
24' KORAYYYYYYYYYYY GUNTEEEEEEEEEEEERRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!! Ecco il primo goal della stagione, Hellas Verona-Catanzaro 1-0.
23' Calcio d'angolo in favore degli uomini di Eusebio Di Francesco.
22' Veloso pennella per Lazovic che in area prova a colpire al volo con il mancino, pallone fuori di poco.
20' Venti minuti trascorsi nel primo tempo, Hellas Verona-Catanzaro 0-0, ammonito Gunter (HV).
19' BARAK! Il ceco si divora una clamorosa palla-goal ciccando il pallone in area di rigore dopo un perfetto suggerimento di Gunter, arrivato fino al limite dell'area in progressione.
18' Prova a farsi vedere anche il Catanzaro, Vazquez riceve al limite dell'area e va in porta con un destro in diagonale, pallone largo.
17' GIALLO HELLAS! Gunter interviene in ritardo su Rolando e riceve il primo cartellino della serata.
16' Miguel Veloso va al traversone in area con il sinistro, pallone che finisce direttamente sul fondo, si ripartirà con un rinvio di Paolo Branduani, portiere del Catanzaro.
15' Zaccagni e Veloso sul pallone.
14' Intervento falloso in scivolata di Rolando su Lazovic sulla tre-quarti di sinistra, punizione in favore dell'Hellas Verona.
13' Branduani esce e allontana con i pugni.
12' Mattia Zaccagni conquista il primo calcio d'angolo della partita.
11' Fallo in attacco commesso da Cancelieri su Cinelli, punizione Catanzaro.
10' TAMEZE! L'ex Atalanta va al tiro da appena oltre il limite dopo un'incursione di Barak sulla destra, pallone sporcato che termina tra le mani di Branduani.
9' Nell'ultima stagione Matteo Cancellieri è stato tra i protagonisti assoluti della promozione in Primavera 1 della squadra allenata da Nicola Corrent, 15 goal e 7 assist per l'esterno mancino classe 2002 arrivato a Verona dalla Roma nell'ambito dell'operazione che ha portato Marash Kumbulla nella capitale.
8' La squadra di Eusebio Di Franecsco esercita il possesso in attesa di trovare un varco.
7' Incursione sulla destra di Cancellieri toccato da Scognamillo, per l'arbitro Pairetto non c'è nulla.
6' HELLAS VICINO AL VANTAGGIO! Imbucata di Veloso per Zaccagni che riceve in area e ci prova con un diagonale mancino che termina a lato di pochissimo.
5' Prova ad affondare la squadra di Di Francesco, Barak porta palla per vie centrali poi prova a servire Cancellieri in area, chiuso da Fazio al momento del tiro.
4' Possesso Verona in queste prime battute del match.
3' Fallo commesso a centrocampo da Rolando, punizione in favore dell'Hellas.
2' Prima maglia per la squadra di Eusebio Di Francesco, completo rosso per il Catanzaro.
1' SI PARTE! L'Hellas muove il primo pallone del match con Nikola Kalinic.
20.44 Scendono in campo le squadre.
20.40 E allora restate con noi, per vivere le emozioni che speriamo possa regalarci questo Hellas Verona-Catanzaro, prima uscita ufficiale per i gialloblù del nuovo corso targato Eusebio Di Francesco.
20.35 Questa la squadra arbitrale:
Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino
Assistenti: Dario Cecconi di Empoli e Gianluca Sechi di Sassari.
IV Uomo: Mattia Caldera di Como.
VAR: Simone Sozza di Seregno.
AVAR: Giacomo Paganessi di Bergamo.
20.30 Un quarto d'ora al calcio d'inizio, in corso al riscaldamento, sono 1500 i biglietti venduti fino ad ora, per la gara che rivedrà presente il pubblico gialloblù sugli spalti dello stadio "Bentegodi".
20.25 A dispozione per l'Hellas Verona: Borghetto, Berardi, Amione, Ilic, Cetin, Casale, Magnani, Bessa, Frabotta, Ragusa, Hongla, Di Carmine.
20.20 A disposizione per il Catanzaro: Mittica, Tentardini, De Santis, Verna, Porcino, Ortisi, Bearzotti, Risolo, Welbeck, Megna, Schimmenti.
20.15 Al turno preliminare il Catanzaro ha superato il Como in trasferta, 2-2 il punteggio dei tempi regolamentari con i goal di Carlini e Verna per la compagine calabrese, doppietta di Chajia per i lombardi, ai rigori la squadra di mister Calabro si è poi imposta 4-3.
20.10 Sono due i precedenti delle sfide di Coppa Italia tra Verona e Catanzaro, giocati il primo nel 1971/72 e il secondo nel 1974/75 sono terminati entrambi con il punteggio di 1-1.
20.05 Come anticipato anche in conferenza stampa da Di Francesco sarà dunque il giovane classe 2002 Matteo Cancellieri, promosso in Prima Squadra dopo la splendida stagione in Primavera lo scorso campionato, ad agire a tutta fascia per sopperire alle assenze di Marco Faraoni e Kevin Ruegg, il neo-acquisto Gianluca Frabotta partirà dunque dalla panchina mentre sulla corsia opposta agirà Darko Lazovic.
20.00 3-5-2 invece per il Catanzaro con Branduani in porta, Scognamillo, Fazio e Martinelli in difesa, Vandeputte, Gatti e Bombagi a centrocampo, Rolando e Cinelli a centrocampo, Carlini-Vazquez il tandem offensivo.
19.55 Alla prima uscita ufficiale della stagione Eusebio Di Francesco sceglie un 3-4-2-1 con Pandur tra i pali, Dawidowicz, Gunter e Ceccherini a comporre la linea a tre di difesa, Lazovic e il giovane Cancellieri sugli esterni, Veloso e Tameze in mediana, Barak e Zaccagni a supporto di Kalinic unica punta.
19.50 Le formazioni ufficiali:
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Pandur; Dawidowicz, Günter, Ceccherini; Cancellieri, Veloso, Tameze, Lazovic; Barak, Zaccagni; Kalinic. Allenatore: Di Francesco Eusebio.
19.45 Buonasera da Francesco Galvagni e benvenuti dallo stadio "Bentegodi" alla DIRETTA LIVE testuale di Hellas Verona-Catanzaro, match valido per i 32esimi di finale di Coppa Italia 2021-2022.
Buonasera amiche e amici di Tuttohellasverona e benvenute/i da Francesco Galvagni alla DIRETTA LIVE testuale di Hellas Verona-Catanzaro, match valido per i 32esimi di finale di Coppa Italia 2021-2022, che aprirà ufficialmente la stagione della squadra allenata di Eusebio Di Francesco.
Dopo le amichevoli della pre-stagione contro Top 22 Calcio Veronese, Real Vicenza e Virtus Verona in ritiro a Primiero, Modena a Peschiera e infine Sampdoria a Pavia, per l'Hellas Verona si inizia a fare sul serio. Al "Bentegodi" - che rivedrà finalmente i tifosi sugli spalti - Veloso & compagni saranno subito chiamati ad una sfida da dentro-fuori. Nei gialloblù saranno ai box sia Faraoni che Rü egg sulla fascia destra così come Montipò tra i pali. In porta andrà Pandur con possibile impiego già dal 1' del neo-acquisto Frabotta sulla fascia sinistra con Lazovic a destra.
L'avversario dei gialloblù sarà il Catanzaro di Antonio Calabro, compagine di Serie C che nel turno preliminare ha superato il Como (neo-promosso in Serie B) ai calci di rigore dopo il 2-2 maturato tra tempi regolamentari e supplementari. Per il Verona quello di stasera sarà dunque un ottimo test in vista dell'esordio in Serie A tra sette giorni in casa con il Sassuolo.
LE PROBABILI FORMAZIONI
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Pandur; Dawidowicz, Günter, Ceccherini; Lazovic, Veloso, Tameze, Frabotta; Baràk, Zaccagni; Kalinić. Allenatore: Di Francesco Eusebio.
Tutto Hellas Verona vi offre la DIRETTA LIVE testuale di Hellas Verona-Catanzaro, match valido per il primo turno (trentaduesimi di finale) della Coppa Italia 2021-2022, calcio d'inizio previsto per le ore 20.45 allo stadio "Bentegodi", buon divertimento con la nostra cronaca in tempo reale a partire dalle 19.45.
Sezione: Primo Piano / Data: Sab 14 agosto 2021 alle 22:00
Autore: Francesco Galvagni
FONTE: TuttoHellasVerona.it
15 AGOSTO 2021 Coppa Italia | Tris gialloblù al Catanzaro per approdare ai sedicesimi
Verona – Il primo match ufficiale dei gialloblù della stagione 2021/22, disputatosi allo stadio ‘Bentegodi, si è concluso con una netta vittoria per 3-0 sul Catanzaro per gli uomini di mister Di Francesco. L’Hellas Verona si è così aggiudicato il passaggio ai 16esimi di finale della Coppa Itali 2021/22, sfida nella quale affronterà la vincente della sfida tra Empoli e Vicenza.
Venendo alla cronaca, ottimo inizio per gli uomini di Di Francesco che, da subito aggressivi, riescono ad imporre il proprio gioco agli avversari. Il primo pericolo creato dai gialloblù è al 6’, quando Zaccagni riceve da Veloso e conclude, ma il suo tiro si spegne sul fondo alla sinistra di Branduani.
L’insistita manovra gialloblù crea occasioni a ripetizione: all’8’ Cancellieri se ne va sulla destra ma viene fermato prima di poter concludere e al 10’ Barak serve al centro per Tameze ma il suo tiro centrale trova l’opposizione di Branduani. Il primo ed unico squillo nel primo tempo del Catanzaro arriva al 18’ quando Gatti si mette in proprio sulla fascia sinistra e crossa verso il centro dell’area, con il pallone che però va a spegnersi lentamente sull’out opposto.
Il continuo possesso palla dei padroni di casa trova finalmente la via della rete al 23’: da calcio d’angolo Zaccagni tocca per Veloso che crossa in area dove Günter di testa sigla la sua prima rete in maglia gialloblù. Il raddoppio dell’Hellas arriva poi con Cancellieri che, imprendibile in velocità sulla fascia destra, al 33’ mette al centro e trova l’autorete di Fazio sulla quale Branduani nulla può. E’ un Verona in pieno controllo del match quello che al 41’ segna anche il terzo gol della partita: Kalinic si conquista un’ottima punizione dai 25 metri che Lazovic trasforma in rete con uno splendido destro all’angolino.
Nella ripresa parte meglio il Catanzaro che in un paio di occasioni cerca di impensierire Pandur senza mai, però, essere davvero pericoloso. Con il Verona in pieno controllo della gara, Di Francesco sfrutta tutti e 5 i cambi per far mettere minuti nelle gambe ai suoi. Al 22’ entrano Magnani e Casale per Günter e Barak e al 32’ Cancellieri, Tameze e Kalinic fanno spazio a Ilic, Hongla e Di Carmine.
L’Hellas gestisce il risultato fino al triplice fischio di Pairetto senza mai subire i rari contropiedi del Catanzaro e si aggiudica così il passaggio ai 16esimi di finale della Coppa Italia 2021/22, nei quali affronterà la vincitrice della sfida tra Empoli e Vicenza.
La prossima sfida vedrà impegnato l’undici di Di Francesco nell’esordio assoluto nel Campionato di Serie A TIM, sabato 21 agosto alle ore 18.30, allo stadio ‘Bentegodi’.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Pandur; Dawidowicz, Günter (dal 22' st Magnani), Ceccherini; Cancellieri (dal 32' st Ilić), Veloso, Tameze (dal 22' st Hongla), Lazovic; Barak (dal 22' st Casale), Zaccagni; Kalinic (dal 32' st Di Carmine)
A disposizione: Borghetto, Berardi, Amione, Cetin, Bessa, Frabotta, Ragusa
Allenatore: Eusebio Di Francesco
CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Rolando (dal 23' st Bearzotti), Vandeputte, Cinelli (42' st Risolo), Carlini (42' st Schimmenti), Gatti (dal 1' st Porcino); Bombagi (dal 1' st Verna), Vazquez
A disposizione: Mittica, Tentardini, De Santis, Ortisi, Welbeck, Megna,
Allenatore: Alberto Villa
Arbitro: Luca Pairetto (Sez. AIA di Nichelino)
Assistenti: Cecconi (Sez. AIA di Empoli), Sechi (Sez. AIA di Sassari)
NOTE. Ammonito: Günter 21' pt. Spettatori: 1.784
FONTE: HellasVerona.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
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#LazioVerona Baroni
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8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
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VS
Serie A 35ª Giornata
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Milan
70
Juventus
65
Bologna
63
Roma
59
Atalanta
57*
Lazio
55
Fiorentina
50*
Napoli
50
Torino
46
Monza
44
Genoa
42
Lecce
36
Cagliari
32
Frosinone
31
Hellas Verona
31
Empoli
31
Udinese
29
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
L'Inter è Campione d'Italia, la Salernitana retrocede in Serie B
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Sabato 27 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
1-0
Serie A 34ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.