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HELLAS VERONA 3-0 CATANZARO: I gialloblù chiudono la pratica già nel primo tempo e in apertura di ripresa peccano di presunzione, errore da non fare in campionato

#VeronaCatanzaro +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
HELLAS che fa valere le due categorie di differenza contro l'unica squadra 'sopravissuta' tra quelle di Serie C:
Al 23° secondo calcio d'angolo e HELLAS in vantaggio: ZACCAGNI tocca a lato per VELOSO che da sinistra la mette ad uscire sul secondo palo dove GÜNTER incorna di prepotenza e fa secco BRANDUANI! Primo gol tra i professionisti per il centrale turco, ottimo schema e chissà che non sia di buon auspicio per una nuova stagione che porti qualche gol in più nei calci da fermo.
10 minuti più tardi CANCELLIERI recupera palla dopo un rimpallo dal rinvio di BRANDUANI e punta la profondità, l'ex Primavera salta SCOGNAMILLO ed entra in area provando il traversone intercettato da FAZIO che anticipa LAZOVIĆ ma anche il proprio portiere insaccando nella propria rete
Al 42° fallo su KALINIĆ di poco fuori area in zona centrale intorno ai 25 metri, sulla palla va LAZOVIĆ che prova una conclusione tesa sotto la traversa e inganna BRANDUANI che, in colpevole ritardo, riesce solo a smanacciare... Tris esaltante dei gialloblù!
Nella seconda metà di gara il VERONA parte al meglio sfiorando il poker con CANCELLIERI ma probabilmente commette anche un grave peccato di presunzione credendo di poter amministrare un avversario evidentemente inferiore che però fa capire subito di non essere d'accordo così gli ospiti si avvicinano al gol tre volte nel giro di tre minuti.
Le grida (ed i cambi) da parte di mister DI FRANCESCO riportano i gialloblù sulla retta via e la gara prosegue con l'HELLAS che torna a dominare gli avversari e a sfiorare altri gol.


Calcio meno aggressivo e più ragionato quello di DI FRANCESCO rispetto al predecessore ma stasera, forse per la prima volta rispetto alle amichevoli, si rivede un VERONA più simile a quello di JURIC dal punto di vista tattico con ZACCAGNI e BARÁK meno esterni e più liberi di giostrare dietro la punta sulla trequarti.
Il risultato è un HELLAS immediatamente più pericoloso sulla mancina con le solite combinazioni tra LAZOVIĆ e Mattia mentre Antonin è apparso in netto ritardo di condizione al contrario del giovane CANCELLIERI che sulla destra, soprattutto nel primo tempo, ha punto spesso i diretti avversari provocando il secondo gol.
Migliore in campo VELOSO che si produce in un paio di filtranti micidiali e fornisce a GÜNTER la palla gol che rompe l'equilibrio (e permette finalmente a Koray di realizzare il primo gol tra i professionisti); dopo qualche (deludente) tentativo di far costruire l'azione dal basso al centrale turco (o all'improponibile piede di MAGNANI) il nuovo tecnico scaligero ha saggiamente e molto opportunamente individuato in Miguel il calciatore più adatto all'uopo (anche se alla lunga questa mossa potrebbe far abbassare troppo il baricentro).
In conclusione ottimo approccio dei gialloblù che hanno chiuso facilmente la gara nel primo tempo e nel secondo hanno pensato di poter gestire in comodità: Grave errore che non dovrà più ripetersi in campionato dove ben difficilmente le avversarie perdoneranno agli scaligeri le occasioni sciupate dal CATANZARO.
L'HELLAS accede ai 16esimi dove incrocerà la vincente tra EMPOLI-VICENZA in programma domani sera alle 17:45.



LA PARTITA


LazovicDi Francesco


VOTI


  • PANDUR Inoperoso nel primo tempo si produce in un paio di interventi di rilievi che salvano il clean-sheet nel secondo quando, al 52° e al 59°, il CATANZARO costruisce le due migliori occasioni della sua gara: 6+

  • DAWIDOWICZ Un po' in apprensione nella seconda metà di gara quando il CATANZARO scende dal suo lato con troppa facilità sfruttando anche la scarsa attitudine difensiva da parte di CANCELLIERI che di certo non lo aiuta... Al 59° prova l'incornata ma non inquadra la porta 6-

  • GÜNTER Al 16° in ritardo a centrocampo su ROLANDO commette un fallo che secondo Pairetto merita il giallo, al 23° porta avanti i blù con un'incornata prepotente trovando finalmente il primo gol tra i Pro... Mai impegnato difensivamente andrà rivisto contro avversari più probanti 7- (gli da il cambio MAGNANI al 68°: Entra a gara ampiamente in ghiaccio e si limita a mantenere la deriva com'è, Non giudicabile)

  • CECCHERINI Dalla sua parte il CATANZARO non si vede proprio troppo impegnato a controllare il duetto LAZOVIC-ZACCAGNI così Federico prova a fare il DIMARCO senza tuttavia emergere: 6

  • CANCELLIERI Subito una buona combinazione con BARÁK al 5° e un'intercettazione di palla che poco dopo porta alla conclusione di ZACCAGNI, al 33° induce FAZIO all'autogol e nel primo tempo fa di certo impazzire GATTI e SCOGNAMILLO sul suo lato. Nel secondo tempo il CATANZARO cerca di sfondare sulla mancina e l'ex Primavera palesa qualche difficoltà di troppo in fase difensiva e compie un paio di scelte rivedibili quando cerca il gol invece di servire i compagni meglio posizionati... Ma il ragazzo ha stoffa e gran carattere: Si farà 😉 6,5 (gli da il cambio ILIĆ al 77°: Ha saltato tutta la preparazione con gli ex compagni quindi il mister lo manda in campo solo nel finale ma l'intesa c'è ancora anche se il serbo è schierato nell'inedita posizione di trequartista; all'82° e all'85° combina ottimamente con ZACCAGNI: 6)

  • VELOSO Fa subito vedere chi mena le danze con l'imbucata al 5° per ZACCAGNI ma anche al 21°, con un filtrante micidiale sui piedi di LAZOVIĆ, fa saltare sulla sedia. Suo al 23° l'assist per il gol che porta avanti i gialloblù! Cala vistosamente nella ripresa ma sul 3 a 0 a favore e un'età non più verde Miguel deve sapersi anche amministrare 7,5

  • TAMÈZE Tanta legna nel primo tempo, in apertura di ripresa si distingue per quell'imbucata che mette CANCELLIERI davanti al portiere poi si limita a far diga in mediana 6 (gli da il cambio HONGLA al 68°: Grandissimo anticipo su CINELLI al 77°, all'89° avrebbe la possibilità di griffare il poker ma non riesce a controllare le spalle, si presenta all'impatto con la palla sbilanciato indietro e spedisce in curva 6)

  • LAZOVIĆ Come sempre prezioso anche in difesa nella propria area (come al 19° su ROLANDO), bello il calcio di punizione che al 42° (con la netta complicità di BRANDUANI) porta al tris i gialloblù! Nel secondo tempo si vede meno... 6,5

  • BARÁK Bravo a rubare palla astutamente all'avversario al 10° ma poi... Sparisce letteralmente dal campo. Cicca una buona palla al 20° non approfittando del mezzo liscio di GATTI. Buona anche l'intuizione per CANCELLIERI al 54° ma la sua gara è nel complesso insufficiente per uno come lui 5+ (gli da il cambio CASALE al 68°: Anche lui entra a partita in ghiaccio e non a modo di mettersi in mostra Non giudicabile)

  • ZACCAGNI Al 5° manca di poco il bersaglio ma non demorde e continua a pungere trovando però le migliori occasioni solo nel finale; gran palla all'85° per DI CARMINE 6-

  • KALINIĆ Contrariamente ad altre volte 'sto giro non emerge nemmeno tatticamente perchè dalle sue parti la manovra non si sviluppa mai, al 42° subisce il fallo che porta al gol di LAZOVIĆ. Brutto errore al 71° quando avrebbe una buona possibilità ma la palla gli rimane clamorosamente indietro... Le sensazioni che trasmette non sono buone, a volte sembra persino rassegnato, così non va 5- (gli da il cambio DI CARMINE al 77°: ZACCAGNI all'85° gli fornisce un'imbucata che meriterebbe ben altra sorte ma Samuel riesce a farsi respingere sul fondo una palla che sembrava facile da tramutare in gol... 5+)


  • DI FRANCESCO Ha la saggezza di mettere per il momento da parte le sue idee e il suo credo tattico (anche per mancanza di uomini adatti allo scopo) mantenendo i giochi ed i movimenti che spesso hanno premiato il VERONA nella passata stagione. Per ora va bene così, col tempo avrà modo (chissà) di farsi rimpiangere a Cagliari e Genova 6

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DICONO +   -   =

Mister Eusebio DI FRANCESCO «Emozionato per il debutto sulla panchina dell'Hellas? Sì, a tal punto che ho dovuto prendere un malox prima dell’inizio della partita. E non è una battuta, dico seriamente... Ci tenevo tanto a debuttare bene al Bentegodi, perchè c’era voglia da parte di tutti di fare bene e sono contento del gioco che ha proposto la squadra, non solo in fase offensiva, ma anche in quella di non possesso. Grazie ai tifosi per il supporto, li aspetto ancora più numerosi contro il Sassuolo. Cosa mi è piaciuto di più? La voglia di giocare, di essere sempre propositivo e aggressivo. Questo ci dovrà accompagnare un po’ in tutte le gare, non dovrà mai mancare. La prestazione di Cancellieri? Deve ancora lavorare tanto, ma si è messo a disposizione non solo dell’allenatore, ma soprattutto dei compagni. Quando un giovane ha i mezzi, io lo faccio giocare indipendentemente dall’età. Deve ancora lavorare tanto e con umiltà, ma ha i mezzi per fare bene e crescerà sicuramente. Quanto può migliorare ancora questo Verona? Dobbiamo migliorare nella gestione dei momenti della gara. Abbiamo attaccato con troppi uomini in certi frangenti, senza avere le giuste coperture preventive. Questo non può accadere, perché quando si alzerà il livello potremmo pagare a caro prezzo questo atteggiamento.» HellasVerona.it

Mister VILLA in panchina al posto dello squalificato CALABRO «I ragazzi hanno fatto una grande partita hanno dato tutto giocando i primi venticinque minuti molto bene contro un avversario di serie A e ritagliandosi più di un’occasione nella seconda parte di gara. Le reti sono arrivate su episodi – due calci piazzati e un autogol – Al di là di questo c’è di che essere soddisfatti. Volevamo provare alcune situazioni che solo in precampionato si possono sperimentare. Di negativo non c’è nulla, di positivo invece il grande spirito di sacrificio mostrato da tutti con la corsa» CatanzaroInforma.it

Darko LAZOVIĆ «La gara di stasera? La cosa più importante è stata il passaggio del turno, ma anche l’aver visto e sentito di nuovo i tifosi sugli spalti è stato davvero bello. Penso che abbiamo giocato una buona partita, in particolare nel primo tempo, dove siamo riusciti a fare tre gol, mentre nella ripresa c’è stato un momento di calo sul quale occorre sicuramente lavorare in vista del campionato, ma abbiamo gestito bene il risultato. Importante aver segnato in tre modi differenti? Sì, questa è una caratteristica che appartiene a questa squadra, alla quale stiamo aggiungendo giorno dopo giorno le idee di gioco di mister Di Francesco. E’ molto bravo a trasmetterci la voglia di dare sempre il massimo in ogni situazione. La punizione del mio gol? Mi sono confrontato con Miguel prima di calciare perché lui è molto forte in questo fondamentale. Mi ha lasciato tirare: direi che è andata bene. Che effetto fa il Bentegodi finalmente con il pubblico? Alcuni di noi non avevano mai giocato con i nostri tifosi sugli spalti e li ho visti emozionati. Spero per le prossime partite di poterne vedere ancora di più, a partire da sabato in campionato» HellasVerona.it



LE ALTRE DI COPPA ITALIA +   -   =

Lo SPEZIA elimina il PORDENONE a domicilio nel 3 a 1 in cui va in gol anche l'ex gialloblù Ebrima COLLEY, 3 a 2 thrilling del GENOA sul PERUGIA: Gli umbri si portano sul 2 a 0 in 10 minuti ma vengono rimontati e poi superati a tre minuti dal 90esimo.
3 a 1 dell'UDINESE sull'ASCOLI, 4 a 0 della FIORENTINA sul COSENZA.
2 a 1 del BENEVENTO sulla SPAL con MONCINI che al 95esimo salva gli ex compagni di Ferrara e poi li punisce al termine dei supplementari in una gara da infarto.
2 a 1 anche per il CITTADELLA che elimina il favorito MONZA, 3 a 1 del CAGLIARI sul PISA (autogol per l'ex gialloblù Aldo CARACCIOLO).
A Ferragosto: EMPOLI-VICENZA, PARMA-LECCE, VENEZIA-FROSINONE, TORINO-CREMONESE.
Lunedì: CROTONE-BRESCIA, BOLOGNA-TERNANA e SAMPDORIA-ALESSANDRIA


Radiografia del Gol gialloblù 2021-22
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
GÜNTER101
LAZOVIĆ101

RASSEGNA STAMPA +   -   =