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CAGLIARI 2-1 HELLAS VERONA: I gialloblù la raddrizzano ma a pochi secondi dai supplementari si addormentano e vengono eliminati


#CagliariVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
DANZI classe '99 è il più anziano del 'settebello' di baby in campo completato dai 2000 COLLEY e PANDUR, dai 2001 SALCEDO-BERTINI e dai 2002 AMIONE-UDOGIE.
Mister JURIĆ da spazio ai giovani e non potrebbe fare altrimenti, considerata anche la prossima, durissima trasferta di Sabato a Bergamo con l'ATALANTA, ma ovviamente la qualità, le sinergie di squadra non possono che risentirne e infatti la catena di sinistra è timida e molto acerba con le combinazioni UDOGIE-COLLEY mentre a destra, seppur BERTINI fa vedere buone cose all'esordio coi grandi, non può intendersi al meglio con FARAONI e il resto della squadra.
Eppure per mezz'ora i gialloblù contengono bene i padroni di casa anche se non si rendono mai pericolosi poi l'erroraccio in fase offensiva che apre un autostrada a SOTTIL sulla destra e la mancata chiusura di DAWIDOWICZ e ÇETİN su CERRI che cambia la deriva della gara.
Le cose non si mettono al meglio perchè alla solita aggressività il VERONA non associa la consueta qualità dei tanti titolari assenti o fortemente limitati dalla condizione.
Nella ripresa entrano DIMARCO, CECCHERINI e DI CARMINE, la difesa si fa più reattiva, l'attacco guadagna peso ma la mossa che premia è lo spostamento di SALCEDO sulla fascia destra del centrocampo: Eddie si trasforma e crea regolarmente superiorità su quel lato, il VERONA comanda la gara e al 65° il meritato pareggio con SALCEDO che incorna trovando anche la deviazione di COLLEY sulla linea di porta (ma la palla sarebbe probabilmente entrata lo stesso).
Il finale si fa concitato con entrambe le squadre che vogliono superarsi prima di disputare i supplementari e quando mancano meno di 60 secondi al termine del tempo regolamentare il CAGLIARI batte un corner mentre i gialloblù, distratti, parlottano nell'area piccola, SOTTIL in area tra il vertice dell'area piccola e quella grande, trova la rasoiata fatale (con l'involontaria ma decisiva deviazione di UDOGIE) che sorprende tutti e guadagna i quarti contro l'ATALANTA.

Francamente era difficile pretendere di più da questo HELLAS ridotto ai minimi termini dagli infortuni e i ritmi indiavolati che il calcio d'oggi impone, eppure i gialloblù avevano trovato il meritatissimo pareggio dominando nella ripresa e creando molto più degli avversari.
Anche oggi non è mancato il legno (traversa di VELOSO all'88°) e la reazione del solito, indomito VERONA di JURIĆ ma quella dormita generale in area mentre gli avversari battevano il corner che decide la partita grida vendetta a cospetto del cielo!
Peccato perchè la squadra scaligera aveva destato buonissime impressioni e nei supplementari sarebbe stata probabilmente più in palla degli avversari...
Il lato meno doloroso del finale-beffa è che così la squadra potrà concentrarsi solo sul campionato allentando un po' la pressione fisica di una rosa da tempo in emergenza: Consolazione magrissima a dire il vero ma il calcio è anche questo e basta un attimo di disattenzione a rovinare tutto.


Radiografia del Gol gialloblù 2020-21
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 BARÁK033
 FAVILLI022
 LAZOVIĆ011
 ILIĆ101
 SALCEDO101
 VIEIRA101
 COLLEY101

LA PARTITA



VOTI


  • PANDUR Incolpevole sui due gol in una partita in cui il CAGLIARI non lo preoccupa mai più che tanto, sul gol finale è sulla traiettoria ma UDOGIE lo spiazza deviando col ginocchio... 6

  • ÇETİN Buona chiusura in velocità su TRAMONI al 26° in una fase in cui sta ancora arrancando per recuperare dal recente infortunio, 6 (gli da il cambio DI CARMINE al 46°: Il suo ingresso crea grattacapi ad una retroguardia rossoblù fino a lì mai impegnata, sfortunato al 57° quando solo la gran parata di VICARIO gli nega la gioia del gol 6,5)

  • DAWIDOWICZ Dimentica CERRI che può battere indisturbato la palla del vantaggio e siamo qui a raccontare la solita storia di un giocatore che paga regolarmente quando gli avversari lo sfidano in velocità: Quando non può opporsi col fisico crea delle voragini enormi, 5 (gli da il cambio CECCHERINI al 46°: Il suo ingresso rigenera la fase difensiva che non soffre praticamente più fino alla dormita generale al 94°, 6,5)

  • AMIONE SOTTIL lo beve netto in occasione dell'assist per CERRI ma aldilà dell'errore dimostra di non essere ancora pronto per la Serie A: 5 (gli da il cambio DIMARCO al 46°: Quanto è mancata al VERONA la sua spinta sulla mancina pur schierato da centrale di sinistra, suo l'assist per il gol di SALCEDO 'rubato' da COLLEY. Si accorge per primo che il CAGLIARI sta battendo il corner mentre i suoi colleghi sono distratti ma è già troppo tardi... 6,5)

  • FARAONI La buona notizia è che rientra dopo lungo tempo e 'tiene' per un tempo e mezzo! La forma è però quella che è e non lo fa incidere: 6 (gli da il cambio TAMÈZE al 70°: Da centrale destro di difesa fa quello che può ma corre un piccolo rischio solo all'87°... 6)

  • VELOSO Non si (ci) fa mancare anche oggi una traversa ed è tornato pericolosissimo anche nella battuta dei calci da fermo... Superato agevolmente in velocità da SOTTIL in occasione del primo gol ma non toccava certo a lui difendere in quell'occasione, 6

  • DANZI In marcatura su JOAO PEDRO non demerita ma dopo un tempo si nasconde tra le pieghe della partita cercando di dosare le residue forze fino al termine... 5,5

  • UDOGIE Fornisce fisicità da esterno mancino ma nel controllo ha qualche difficoltà di troppo, con l'ingresso di DIMARCO acquista sicurezza e al 57° solo un grandissimo VICARIO gli nega il gol. Suo il piedone provvidenziale che all'87° mura la conclusione di SOTTIL, sua gran parte della responsabilità sulla cavalcata dello stesso SOTTIL che poi fornisce l'assist per il primo vantaggio sardo, sua anche la sfortunata deviazione che inganna PANDUR e nel finale decide la partita: 6,5

  • BERTINI Buona la verticalità fornita dal Primavera numero 99 che gioca libero da qualsiasi sorta di riverenza, vicino al pari al 65°: 7 (gli da il cambio BARÁK al 75°: Quando entra tutti si aspettano che succeda qualcosa, che imprima il suo marchio sulla partita ma... Non lascia tracce 5)

  • COLLEY Mille ne pensa mezza ne fa, come al solito l'impegno non si discute ma la disciplina tattica che forse aiuterebbe di più i compagni è ancora di la da venire. Trova il gol del pari 'rubandolo' a SALCEDO e forse rischiando l'annullamento per fuorigioco... Lui c'è sempre, nel bene e nel male: 6

  • SALCEDO Primo tempo in ombra, molto meglio nella ripresa da esterno destro di centrocampo come al 62° con quel tunnel a TRAMONI e il tiro in porta deviato all'ultimo da PISACANE o sui due successivi tentativi di segnare sui quali non è fortunato. Si ascrive almeno trequarti del meritato pari ed è una lieta sorpresa in un ruolo non certo suo: 7


  • JURIĆ Che dire più su questo allenatore che non sia già stato detto? Oggi gioca (soprattutto per necessità) con 7 giocatori dai 18 ai 21 anni, alcuni dei quali esordienti totali o quasi, eppure l'atteggiamento della squadra e lo spirito di gioco sono sempre quelli... Probabilmente il miglior tecnico nella storia del VERONA dopo l'inarrivabile BAGNOLI: 9

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DICONO +   -   =

Mister DI FRANCESCO tecnico del CAGLIARI «Siamo andati bene nel primo tempo, nella ripresa abbiamo un po' subito la veemenza del Verona. Qualche nostro elemento non giocava da tempo, ci sta che col passare dei minuti abbia accusato un calo fisico; in campo ci vanno anche gli avversari e loro attaccavano con diversi uomini, pur esponendosi al rischio di esporsi alle nostre ripartenze che però non siamo stati bravi a sfruttare. Con i cambi abbiamo rimesso a posto le cose, il finale è stato aperto su entrambi i fronti: noi siamo venuti fuori e abbiamo sfruttato al meglio l'ultima occasione. Sono felice di aver passato il turno, i ragazzi se lo meritavano; sapevamo che non era facile, ripartire dopo una sconfitta è sempre importante» CagliariCalcio.com

Mister JURIĆ a Rai Sport al termine della gara «La gente non capisce in che emergenza si trovino questi giocatori: i rischi che corrono per il futuro, i ritmi imposti dal Covid. È tutto uno stare attenti a non fargli del male. Poi ci sono stati giocatori che giocheranno di più, e ce ne sono altri che non giocheranno più, perché mi aspettavo risposte diverse da qualcuno... Salcedo e Colley? Conosco le loro qualità, ma sono ragazzi che cambiano da un giorno all’altro: possono fare prestazioni fantastiche come oggi, e avere dei cali. L’importante è che lavorino con serenità, che li gestiamo bene. Colley non sta facendo grandi prestazioni, ma è un giocatore forte. Li stiamo crescendo piano piano, oggi c’erano tanti 2001 e 2002, e siamo stati molto competitivi. Infortuni? Se tutto va bene abbiamo gestito Ceccherini e Dawidowicz, Miguel doveva giocare meno ma l’ha fatta tutta per necessità, bene Faraoni che ha giocato per settanta minuti. Ci dispiace per Kalinic, che ha un altro tipo di qualità, ma piano piano stiamo recuperando uomini: dobbiamo stare attenti a fargli ritrovare la condizione, senza esagerare, e preparare bene la prossima partita» CalcioNews24.com

SOTTIL migliore in campo stasera con un assist e il gol decisivo «Siamo felici per questo risultato, lo abbiamo voluto fortemente anche dopo un secondo tempo di sofferenza che ci poteva stare al cospetto di un Hellas Verona forte, compatto e di qualità. Siamo stati bravi a rimanere uniti, soffrendo e credendoci fino alla fine. Vincere è sempre importante, ottenere una qualificazione dà ancora più fiducia verso il futuro e dobbiamo continuare così partita dopo partita, a cominciare dalla sfida contro lo Spezia. Sono contento per l'assist ad Alberto Cerri perché si merita soddisfazioni da ragazzo d'oro quale è. Il mio gol è stata una grande gioia. Mi piace giocare su entrambe le fasce, magari più a sinistra col piede invertito, ma poi ovviamente sta al mister decidere cosa sia meglio per me e la squadra» CagliariCalcio.com

COLLEY autore del pari «Il mio primo gol con il Verona? Sono molto felice perché lo aspettavo da tanto, ma mi dispiace aver perso una partita così sfortunata. Il cambio di passo nella ripresa? Sì, abbiamo cambiato alcune cose che avevamo provato in allenamento e siamo riusciti a essere molto più pericolosi, creando tanto. I tanti giovani in campo oggi? Sono davvero contento di vedere tutti questi ragazzi fare bene. Se hai dei giovani che hanno la possibilità di esprimersi in campo, però, il merito è anche dell'allenatore che dà loro fiducia. Voglio ringraziarlo per tutto quello che sta facendo. La sfida contro l'Atalanta? Noi dobbiamo dare sempre il massimo. La gara di stasera è già alle spalle, pensiamo subito al campionato» HellasVerona.it

VICARIO autore di una grande prestazione a difesa della porta sarda «Abbiamo vinto una gara ostica, ben giocata da due squadre che hanno messo in campo tanto agonismo e voglia di giocare a calcio. Disputare partite così è sempre un piacere, vincerle è una grande soddisfazione. Il mio intervento più difficile penso sia stato quello sul colpo di testa di Di Carmine sul primo palo. Ciò che conta è la vittoria della squadra, ottenuta con la forza del collettivo e la capacità di soffrire, con la voglia di aggiungere una gioia a questo inizio di stagione» CagliariCalcio.com



LE ALTRE DI COPPA ITALIA +   -   =

2 a 0 ieri nell'anticipo tra SPAL e MONZA mentre oggi il pARMA ha superato per 2 a 1 il COSENZA.
Eliminato anche il BOLOGNA trascinato ai supplementari dallo SPEZIA e abbattuto dalla doppietta di MAGGIORE al 100° e al 119°: 4 a 2 per i liguri il risultato finale.
Prima vittoria per la FIORENTINA di PRANDELLI che si è imposta a Udine di misura nell'overtime.
Domani alle 14.00 TORINO-ENTELLA e alle 17.00 il Derby della Lanterna fra SAMPDORIA e GENOA.


IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

Ferale notizia poco prima della gara: Dall'Argentina giunge la tristissima notizia della morte di Diego Armando MARADONA a 60 anni compiuti da poco, reduce da una delicata operazione al cervello, sembra a causa di arresto cardio-circolatorio mentre si trovava in riabilitazione nella sua casa alla periferia di Buenos Aires. Tra i tantissimi messaggi di cordoglio anche quello dell'HELLAS VERONA FC.



RASSEGNA STAMPA +   -   =