RECAP & IMPRESSIONI DANZI classe '99 è il più anziano del 'settebello' di baby in campo completato dai 2000 COLLEY e PANDUR, dai 2001 SALCEDO-BERTINI e dai 2002 AMIONE-UDOGIE.
Mister JURIĆ da spazio ai giovani e non potrebbe fare altrimenti, considerata anche la prossima, durissima trasferta di Sabato a Bergamo con l'ATALANTA, ma ovviamente la qualità, le sinergie di squadra non possono che risentirne e infatti la catena di sinistra è timida e molto acerba con le combinazioni UDOGIE-COLLEY mentre a destra, seppur BERTINI fa vedere buone cose all'esordio coi grandi, non può intendersi al meglio con FARAONI e il resto della squadra.
Eppure per mezz'ora i gialloblù contengono bene i padroni di casa anche se non si rendono mai pericolosi poi l'erroraccio in fase offensiva che apre un autostrada a SOTTIL sulla destra e la mancata chiusura di DAWIDOWICZ e ÇETİN su CERRI che cambia la deriva della gara.
Le cose non si mettono al meglio perchè alla solita aggressività il VERONA non associa la consueta qualità dei tanti titolari assenti o fortemente limitati dalla condizione.
Nella ripresa entrano DIMARCO, CECCHERINI e DI CARMINE, la difesa si fa più reattiva, l'attacco guadagna peso ma la mossa che premia è lo spostamento di SALCEDO sulla fascia destra del centrocampo: Eddie si trasforma e crea regolarmente superiorità su quel lato, il VERONA comanda la gara e al 65° il meritato pareggio con SALCEDO che incorna trovando anche la deviazione di COLLEY sulla linea di porta (ma la palla sarebbe probabilmente entrata lo stesso).
Il finale si fa concitato con entrambe le squadre che vogliono superarsi prima di disputare i supplementari e quando mancano meno di 60 secondi al termine del tempo regolamentare il CAGLIARI batte un corner mentre i gialloblù, distratti, parlottano nell'area piccola, SOTTIL in area tra il vertice dell'area piccola e quella grande, trova la rasoiata fatale (con l'involontaria ma decisiva deviazione di UDOGIE) che sorprende tutti e guadagna i quarti contro l'ATALANTA.
Francamente era difficile pretendere di più da questo HELLAS ridotto ai minimi termini dagli infortuni e i ritmi indiavolati che il calcio d'oggi impone, eppure i gialloblù avevano trovato il meritatissimo pareggio dominando nella ripresa e creando molto più degli avversari.
Anche oggi non è mancato il legno (traversa di VELOSO all'88°) e la reazione del solito, indomito VERONA di JURIĆ ma quella dormita generale in area mentre gli avversari battevano il corner che decide la partita grida vendetta a cospetto del cielo!
Peccato perchè la squadra scaligera aveva destato buonissime impressioni e nei supplementari sarebbe stata probabilmente più in palla degli avversari...
Il lato meno doloroso del finale-beffa è che così la squadra potrà concentrarsi solo sul campionato allentando un po' la pressione fisica di una rosa da tempo in emergenza: Consolazione magrissima a dire il vero ma il calcio è anche questo e basta un attimo di disattenzione a rovinare tutto.
Mister DI FRANCESCO attua il turn-over di cui parlava alla vigilia mettendo VICARIO tra i pali e OLIVA in mediana in coppia con ROG nel 4-2-3-1 che vede però CERRI e non PAVOLETTI al centro dell'attacco.
Risponde col consueto 3-4-2-1 mister JURIĆ che non può esimersi, tra infortuni e impegni ravvicinati, dal rivoluzionare l'11 che scende in campo: Il portiere è PANDUR (reduce dal buon esordio col VENEZIA), al centro della difesa c'è DAWIDOWICZ con ÇETİN e AMIONE ai suoi lati, sulla fascia destra ritorna dal primo minuto FARAONI mentre dall'altra parte agisce il Primavera UDOGIE; nel mezzo è capitan VELOSO a condurre la manovra con DANZI ad aiutarlo.
Esordio per BERTINI sulla trequarti in coppia con COLLEY a supporto di SALCEDO.
CAGLIARI IN VANTAGGIO AL PRIMO AFFONDO
15° DANZI con le cattive su TRAMONI il signor Prontera estrae il giallo per il centrocampista di San Martino Buon Albergo.
27° Destro di TRAMONI dai 25 metri, palla a lato.
30° Ottima ripartenza in velocità di SOTTIL sulla destra, bel controllo sulla linea del fallo laterale dove VELOSO prova a chiudere (ma ha tutt'altro passo) e UDOGIE è fuori posizione, palla in mezzo dove DAWIDOWICZ cerca di chiudere l'azione e perde CERRI che batte in pratica un rigore in movimento e fulmina PANDUR sul filo del palo a sinistra del portiere.
40° AMIONE trattiene SOTTIL e guadagna il secondo cartellino giallo della gara.
41° Ammonito anche DAWIDOWICZ che strattona CERRI autore del vantaggio.
46° VELOSO con un calcio di punizione dal vertice destro: VICARIO vola ad alzare sulla traversa e il signor Prontera termina il primo tempo.
TRIPLO CAMBIO GIALLOBLÙ AD INIZIO RIPRESA
46° Triplo cambio HELLAS: Entrano DIMARCO, DI CARMINE e CECCHERINI al posto ÇETİN, DAWIDOWICZ e AMIONE. Federico farà il terzo centrale a sinistra, CECCHERINI sarà al centro mentre FARAONI retrocede a destra. SALCEDO scala sull'esterno destro di centrocampo e Samuel al centro dell'attaco al suo posto.
53° Primo ammonito tra le fila del CAGLIARI, è JOAO PEDRO a causa di un brutto fallo sulla penetrazione di FARAONI.
54° BERTINI in mezzo per DI CARMINE che putroppo perde l'attimo buono e non inquadra la porta.
DOPPIA OCCASIONE HELLAS MA LA PALLA NON ENTRA
57° Cross di FARAONI da destra, BERTINI spizza per UDOGIE che incorna in tuffo ma VICARIO salva con una respinta sulla linea di porta! Occasionissima HELLAS. Poco dopo pericolosa girata di testa di DI CARMINE ad un passo dalla porta ma il portiere del CAGLIARI è purtroppo ancora bravissimo!
62° Calcio d'angolo di VELOSO da sinistra, SALCEDO salta appoggiandosi con le mani sulla testa di CERRI e incorna nel sacco ma Prontera annulla probabilmente per la carica di Eddie sull'avversario.
CI PROVANO ANCHE SALCEDO E COLLEY
65° Tiro-cross di SALCEDO respinto da VICARIO, sulla respinta va BERTINI che batte di controbalzo ma il portiere di casa devia con un tuffo disperato! NANDEZ da il cambio a TRAMONI tra le fila dei sardi.
69° COLLEY riceve il fallo laterale, si gira bene su PISACANE e conclude in maniera sporca su VICARIO che ancora una volta respinge alla disperata.
70° Entra TAMÈZE a rilevare FARAONI
71° Doppio cambio CAGLIARI: TRIPALDELLI al posto di PISACANE e PAVOLETTI al posto di CERRI.
DIMARCO-SALCEDO-COLLEY! PARI VERONA
73° DIMARCO da sinistra sul secondo palo per l'incornata di prima di SALCEDO e sulla linea di porta insacca COLLEY inserendosi col ginocchio! Meritato pari scaligero e grande grande azione in velocità.
75° Cambia ancora il VERONA: Dentro BARÁK al posto del Primavera BERTINI.
79° JOAO PEDRO ci prova dal vertice sinistro: PANDUR si accartoccia e raccoglie.
80° BARÁK dal vertice destro non inquadra la porta col mancino.
81° OLIVA fa spazio a OUNAS tra i rossoblù di casa.
FINALE CONCITATO, DORMITA SCALIGERA E SOTTIL TROVA IL JOLLY SUL FIL DI LANA!
85° SOTTIL cerca la porta penetrando sul lato corto sinistro dell'area ma, chiuso da TAMÈZE, effettua un passaggio a PANDUR che abbranca facilmente.
87° Rimpallo favorevole di SOTTIL che supera TAMÈZE e VELOSO ma la sua conclusione è respinta dal piedone provvidenziale di UDOGIE!
88° VELOSO dal limite scheggia la traversa!
91° Mischia davanti a VICARIO ma nessun gialloblù trova la porta nella selva di gambe!
92° JOAO PEDRO dal limite, parata agevole per PANDUR.
93° Sugli sviluppi di un calcio d'angolo da destra SOTTIL sorprende tutti con una rasoiata dal vertice in area ma che dormita dei gialloblù che non s'avvedono della battuta del corner avversario!
94° Il signor Prontera fischia tre volte: Che beffa!
VOTI
PANDUR Incolpevole sui due gol in una partita in cui il CAGLIARI non lo preoccupa mai più che tanto, sul gol finale è sulla traiettoria ma UDOGIE lo spiazza deviando col ginocchio... 6
ÇETİN Buona chiusura in velocità su TRAMONI al 26° in una fase in cui sta ancora arrancando per recuperare dal recente infortunio, 6 (gli da il cambio DI CARMINE al 46°: Il suo ingresso crea grattacapi ad una retroguardia rossoblù fino a lì mai impegnata, sfortunato al 57° quando solo la gran parata di VICARIO gli nega la gioia del gol 6,5)
DAWIDOWICZ Dimentica CERRI che può battere indisturbato la palla del vantaggio e siamo qui a raccontare la solita storia di un giocatore che paga regolarmente quando gli avversari lo sfidano in velocità: Quando non può opporsi col fisico crea delle voragini enormi, 5 (gli da il cambio CECCHERINI al 46°: Il suo ingresso rigenera la fase difensiva che non soffre praticamente più fino alla dormita generale al 94°, 6,5)
AMIONE SOTTIL lo beve netto in occasione dell'assist per CERRI ma aldilà dell'errore dimostra di non essere ancora pronto per la Serie A: 5 (gli da il cambio DIMARCO al 46°: Quanto è mancata al VERONA la sua spinta sulla mancina pur schierato da centrale di sinistra, suo l'assist per il gol di SALCEDO 'rubato' da COLLEY. Si accorge per primo che il CAGLIARI sta battendo il corner mentre i suoi colleghi sono distratti ma è già troppo tardi... 6,5)
FARAONI La buona notizia è che rientra dopo lungo tempo e 'tiene' per un tempo e mezzo! La forma è però quella che è e non lo fa incidere: 6 (gli da il cambio TAMÈZE al 70°: Da centrale destro di difesa fa quello che può ma corre un piccolo rischio solo all'87°... 6)
VELOSO Non si (ci) fa mancare anche oggi una traversa ed è tornato pericolosissimo anche nella battuta dei calci da fermo... Superato agevolmente in velocità da SOTTIL in occasione del primo gol ma non toccava certo a lui difendere in quell'occasione, 6
DANZI In marcatura su JOAO PEDRO non demerita ma dopo un tempo si nasconde tra le pieghe della partita cercando di dosare le residue forze fino al termine... 5,5
UDOGIE Fornisce fisicità da esterno mancino ma nel controllo ha qualche difficoltà di troppo, con l'ingresso di DIMARCO acquista sicurezza e al 57° solo un grandissimo VICARIO gli nega il gol. Suo il piedone provvidenziale che all'87° mura la conclusione di SOTTIL, sua gran parte della responsabilità sulla cavalcata dello stesso SOTTIL che poi fornisce l'assist per il primo vantaggio sardo, sua anche la sfortunata deviazione che inganna PANDUR e nel finale decide la partita: 6,5
BERTINI Buona la verticalità fornita dal Primavera numero 99 che gioca libero da qualsiasi sorta di riverenza, vicino al pari al 65°: 7 (gli da il cambio BARÁK al 75°: Quando entra tutti si aspettano che succeda qualcosa, che imprima il suo marchio sulla partita ma... Non lascia tracce 5)
COLLEY Mille ne pensa mezza ne fa, come al solito l'impegno non si discute ma la disciplina tattica che forse aiuterebbe di più i compagni è ancora di la da venire. Trova il gol del pari 'rubandolo' a SALCEDO e forse rischiando l'annullamento per fuorigioco... Lui c'è sempre, nel bene e nel male: 6
SALCEDO Primo tempo in ombra, molto meglio nella ripresa da esterno destro di centrocampo come al 62° con quel tunnel a TRAMONI e il tiro in porta deviato all'ultimo da PISACANE o sui due successivi tentativi di segnare sui quali non è fortunato. Si ascrive almeno trequarti del meritato pari ed è una lieta sorpresa in un ruolo non certo suo: 7
JURIĆ Che dire più su questo allenatore che non sia già stato detto? Oggi gioca (soprattutto per necessità) con 7 giocatori dai 18 ai 21 anni, alcuni dei quali esordienti totali o quasi, eppure l'atteggiamento della squadra e lo spirito di gioco sono sempre quelli... Probabilmente il miglior tecnico nella storia del VERONA dopo l'inarrivabile BAGNOLI: 9
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister DI FRANCESCO tecnico del CAGLIARI «Siamo andati bene nel primo tempo, nella ripresa abbiamo un po' subito la veemenza del Verona. Qualche nostro elemento non giocava da tempo, ci sta che col passare dei minuti abbia accusato un calo fisico; in campo ci vanno anche gli avversari e loro attaccavano con diversi uomini, pur esponendosi al rischio di esporsi alle nostre ripartenze che però non siamo stati bravi a sfruttare. Con i cambi abbiamo rimesso a posto le cose, il finale è stato aperto su entrambi i fronti: noi siamo venuti fuori e abbiamo sfruttato al meglio l'ultima occasione. Sono felice di aver passato il turno, i ragazzi se lo meritavano; sapevamo che non era facile, ripartire dopo una sconfitta è sempre importante» CagliariCalcio.com
Mister JURIĆ a Rai Sport al termine della gara «La gente non capisce in che emergenza si trovino questi giocatori: i rischi che corrono per il futuro, i ritmi imposti dal Covid. È tutto uno stare attenti a non fargli del male. Poi ci sono stati giocatori che giocheranno di più, e ce ne sono altri che non giocheranno più, perché mi aspettavo risposte diverse da qualcuno... Salcedo e Colley? Conosco le loro qualità, ma sono ragazzi che cambiano da un giorno all’altro: possono fare prestazioni fantastiche come oggi, e avere dei cali. L’importante è che lavorino con serenità, che li gestiamo bene. Colley non sta facendo grandi prestazioni, ma è un giocatore forte. Li stiamo crescendo piano piano, oggi c’erano tanti 2001 e 2002, e siamo stati molto competitivi. Infortuni? Se tutto va bene abbiamo gestito Ceccherini e Dawidowicz, Miguel doveva giocare meno ma l’ha fatta tutta per necessità, bene Faraoni che ha giocato per settanta minuti. Ci dispiace per Kalinic, che ha un altro tipo di qualità, ma piano piano stiamo recuperando uomini: dobbiamo stare attenti a fargli ritrovare la condizione, senza esagerare, e preparare bene la prossima partita» CalcioNews24.com
SOTTIL migliore in campo stasera con un assist e il gol decisivo «Siamo felici per questo risultato, lo abbiamo voluto fortemente anche dopo un secondo tempo di sofferenza che ci poteva stare al cospetto di un Hellas Verona forte, compatto e di qualità. Siamo stati bravi a rimanere uniti, soffrendo e credendoci fino alla fine. Vincere è sempre importante, ottenere una qualificazione dà ancora più fiducia verso il futuro e dobbiamo continuare così partita dopo partita, a cominciare dalla sfida contro lo Spezia. Sono contento per l'assist ad Alberto Cerri perché si merita soddisfazioni da ragazzo d'oro quale è. Il mio gol è stata una grande gioia. Mi piace giocare su entrambe le fasce, magari più a sinistra col piede invertito, ma poi ovviamente sta al mister decidere cosa sia meglio per me e la squadra» CagliariCalcio.com
COLLEY autore del pari «Il mio primo gol con il Verona? Sono molto felice perché lo aspettavo da tanto, ma mi dispiace aver perso una partita così sfortunata. Il cambio di passo nella ripresa? Sì, abbiamo cambiato alcune cose che avevamo provato in allenamento e siamo riusciti a essere molto più pericolosi, creando tanto. I tanti giovani in campo oggi? Sono davvero contento di vedere tutti questi ragazzi fare bene. Se hai dei giovani che hanno la possibilità di esprimersi in campo, però, il merito è anche dell'allenatore che dà loro fiducia. Voglio ringraziarlo per tutto quello che sta facendo. La sfida contro l'Atalanta? Noi dobbiamo dare sempre il massimo. La gara di stasera è già alle spalle, pensiamo subito al campionato» HellasVerona.it
VICARIO autore di una grande prestazione a difesa della porta sarda «Abbiamo vinto una gara ostica, ben giocata da due squadre che hanno messo in campo tanto agonismo e voglia di giocare a calcio. Disputare partite così è sempre un piacere, vincerle è una grande soddisfazione. Il mio intervento più difficile penso sia stato quello sul colpo di testa di Di Carmine sul primo palo. Ciò che conta è la vittoria della squadra, ottenuta con la forza del collettivo e la capacità di soffrire, con la voglia di aggiungere una gioia a questo inizio di stagione» CagliariCalcio.com
2 a 0 ieri nell'anticipo tra SPAL e MONZA mentre oggi il pARMA ha superato per 2 a 1 il COSENZA.
Eliminato anche il BOLOGNA trascinato ai supplementari dallo SPEZIA e abbattuto dalla doppietta di MAGGIORE al 100° e al 119°: 4 a 2 per i liguri il risultato finale.
Prima vittoria per la FIORENTINA di PRANDELLI che si è imposta a Udine di misura nell'overtime.
Domani alle 14.00 TORINO-ENTELLA e alle 17.00 il Derby della Lanterna fra SAMPDORIA e GENOA.
Ferale notizia poco prima della gara: Dall'Argentina giunge la tristissima notizia della morte di Diego Armando MARADONA a 60 anni compiuti da poco, reduce da una delicata operazione al cervello, sembra a causa di arresto cardio-circolatorio mentre si trovava in riabilitazione nella sua casa alla periferia di Buenos Aires. Tra i tantissimi messaggi di cordoglio anche quello dell'HELLAS VERONA FC.
Que notícia triste. Eu perdi um grande amigo e o mundo perdeu uma lenda. Ainda há muito a ser dito, mas por agora, que Deus dê força para os familiares. Um dia, eu espero que possamos jogar bola juntos no céu. pic.twitter.com/6Li76HTikA
Hoje despeço-me de um amigo e o Mundo despede-se de um génio eterno. Um dos melhores de todos os tempos. Um mágico inigualável. Parte demasiado cedo, mas deixa um legado sem limites e um vazio que jamais será preenchido. Descansa em paz, craque. Nunca serás esquecido.🙏🏽 pic.twitter.com/WTS21uxmdL
Tutti si aspettano le nostre parole. Ma quali parole possiamo usare per un dolore come quello che stiamo vivendo? Ora è il momento delle lacrime. Poi ci sarà il momento delle parole. Diego 💙 pic.twitter.com/mjwhrSczPG
The Hand of God, Maradona has left us. In 86 we both won our championships. They use to compare the two of us. He was one of my hero’s and a friend. I respected him so much. He will be greatly missed. pic.twitter.com/E5j6DSfJas
Il Cagliari batte 2-1 l'Hellas Verona alla Sardegna Arena e si qualifica agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove affronterà l'Atalata. Ha deciso in pieno recupero un guizzo di Riccardo Sottil in una partita divertente e difficile, che si può suddividere in tre fasi: meglio il Cagliari nel primo tempo concluso in vantaggio grazie ad un gol di Cerri, forte reazione dell'Hellas nella ripresa che ha fruttato un pari a quel punto meritato dopo diverse parate di Vicario, finale carico di orgoglio e voglia di vincere da parte del Cagliari e chiuso dal gol del giovane nazionale Under 21. Proprio il carattere, la determinazione e la capacità di soffrire mostrate dalla squadra sono le migliori notizie della giornata per Di Francesco in vista dello Spezia, oltre a numerose giocate di qualità con un Sottil in gran vena.
LE SCELTE INIZIALI DI DI FRANCESCO
Il Cagliari si schiera con Vicario in porta, Zappa, Pisacane, Walukiewicz e Carboni a comporre il quartetto di difesa, Rog e Oliva in mezzo al campo, Tramoni, Joao Pedro e Sottil il trio di supporto all'attaccante centrale Cerri.
Si gioca subito su ritmi alti, con rapidi capovolgimenti di fronte. I rossoblù superano il pressing alto dei veronesi e controbattono, scatenando le frecce Sottil e Tramoni.
Al 17' Joao Pedro batte a sorpresa una punizione dal limite per Cerri che segna, ma l'arbitro ferma tutto: non aveva fischiato la ripresa del gioco.
Al 27' un tiro da fuori di Tramoni non impensierisce il portiere Pandur.
ASSIST DI SOTTIL, GOL DI CERRI
Alla mezz'ora il Cagliari passa: grande azione di Sottil che corre sulla fascia destra mantenendo vivo un pallone destinato al fallo laterale, assist basso per Cerri, rasoiata di destro che picchia sul palo interno e termina in rete.
Al 41' eccesso di confidenza di Veloso, il retropassaggio costringe il portiere a rinviare di piede frettolosamente sull'attacco di Cerri.
Hellas vicino al pari allo scadere del tempo: la punizione dalla distanza di Veloso sembra destinata sotto l'incrocio, Vicario balza a togliere il pallone fuori con un ottimo intervento.
Il Cagliari va comunque al riposo in vantaggio ed è un risultato giustificato da quel che si è visto sul prato della Sardegna Arena.
VERONA ARREMBANTE NELLA RIPRESA
Juric opera tre cambi dopo l'intervallo: entrano Di Carmine, Ceccherini e Dimarco per Cetin, Dawidowicz e Amione.
L'Hellas parte all'attacco: c'è subito lavoro per Vicario, prodigioso su Udoge e Di Carmine. Poi è Pisacane a mandare in angolo su pericoloso cross di Salcedo.
Al 65' su angolo dalla sinistra, sempre Salcedo salta arrampicandosi su Cerri: pallone in rete, ma l'arbitro Prontera annulla giustamente, chiaro il fallo sul 27 rossoblù, a giudicare dalle riprese televisive.
Prime mosse dalla panchina del Cagliari: Nandez per Tramoni. Al 69' pericoloso Colley che vince il duello di forza con Carboni, il tiro da posizione defilata si spegne sull'esterno della rete.
Entrano Pavoletti e Tripaldelli per Cerri e Pisacane, vittima di crampi alla coscia sinistra.
Al 71' nell'Hellas dentro Tameze per Faraoni. Due minuti dopo è bravo Tripaldelli a mandare di testa in angolo per anticipare Salcedo, su cross di Veloso.
IL PAREGGIO DI COLLEY
Al 74' arriva il pareggio: ennesimo traversone di Veloso dalla sinistra, sponda di Salcedo dalla parte opposta, Colley liberissimo mette in rete.
Nuovo cambio nell'Hellas, Barak al posto di Bertini.
Il gol subito scatena la reazione del Cagliari: Joao Pedro salta un difensore con un sombrero, destro al volo parato da Pandur. Dentro Ounas per Oliva: Di Francesco vuole vincerla prima dei supplementari.
Sottil, spostato a sinistra, torna prepotentemente in partita: prima effettua un tiro cross bloccato da Pandur, poi vince un doppio contrasto in area, potrebbe tirare ma cerca un assist per Pavoletti, Udoge capisce tutto e spazza in qualche modo.
Ancora Sottil reclama un rigore per una carica di Ceccherini in piena area e un fallo di mano da parte dello stesso difensore.
All'88' ancora un tentativo di Joao Pedro, bloccato da Pandur. Dalla parte opposta una conclusione di Veloso pizzica la parte alta della traversa.
Le due squadre insistono, ci prova Di Carmine, fuori. L'arbitro Prontera assegna quattro minuti di recupero, il Cagliari si salva dopo una paurosa mischia in area, poi Joao Pedro impegna Pandur con un tiro da fuori area.
LA DECIDE SOTTIL
Al 3' di recupero Joao Pedro guadagna un angolo, batte veloce Rog per Sottil, controllo e sinistro che sorprende Pandur: è il gol vittoria, i rossoblù accedono agli ottavi di finale di Coppa.
Verona, le pagelle di CM: Di Carmine ed Udogie sugli scudi. Serata da incubo per Amione
del 25 novembre 2020 alle 19:29
di Cinus Antonio
Cagliari-Verona 2-1
Pandur 6: non può nulla sul gol di Cerri. Viene chiamato in causa pochissime volte.
Cetin 6: tiene a galla il Verona per tutta la prima frazione di gioco. Compie interventi decisivi e dimostra di essere un difensore pieno di qualità.
(dal 1' s.t Dimarco 6: entra nella ripresa e prende per mano la difesa del Verona)
Dawidowicz 5,5: perde troppi duelli con Cerri, si innervosisce verso la fine del primo tempo e rimane negli spogliatoi nell'intervallo.
(dal 1' s.t Ceccherini 6: da sicurezza alla retrovia gialloblu. Attento su ogni pallone)
Amione 5: l'argentino, classe 2002, inizia alla grande ma si spegne poco dopo. Sottil è il suo incubo e sicuramente stanotte lo sognerà.
(dal 1' s.t Di Carmine 6,5: l'attaccante italiano si rende pericoloso in più occasioni. Soltanto uno strepitoso Vicario nega al numero 10 la gioia del gol)
Faraoni 5,5: torna dall'infortunio e mette minutaggio sulle gambe. Non è ancora il Faraoni che tutti conosciamo.
(dal 27' s.t Tameze 6: il francese contiene le scorribande di Sottil. Attentissimo in difesa. Sfiora la rete del vantaggio con un bellissimo tiro da fuori area)
Danzi 5,5: prima in Coppa Italia da alti e bassi. Nel primo tempo rischia il rosso per un fallo da ultimo uomo, si riprende nella ripresa.
Veloso 6: il portoghese è il cervello del centrocampo gialloblu. Va vicino al gol allo scadere del primo tempo.
Udogie 6,5: a tratti imprendibile sulla fascia, costringe Zappa ad un lavoro extra in difesa
Bertini 6: l'attaccante, alla prima da titolare, dimostra subito tanta personalità. Va vicino al gol del pareggio.
(dal 30' s.t Barak s.v)
Colley 6: qualche bella giocata nel primo tempo, nel secondo si spegne inizialmente ma trova la rete del pareggio.
Salcedo 6,5: trova il gol di testa ma viene annullato per un fallo in stacco su Cerri. Fa vedere qualche buona giocata. Suo l'assist per il gol del pareggio.
All. Juric 6: prova a correggere la squadra durante la partita e ci riesce. Sfortunato nel subire il gol decisivo nel recupero finale.
FONTE: CalcioMercato.com
CAGLIARI-VERONA 2-1 Verona esce dalla Coppa Italia a testa altissima
25/11/2020 17:03
Verona fuori dalla Coppa Italia, ma con grande sfortuna. I gialloblù dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio, cambiano passo nella ripresa e trovano meritatamente la rete del pari al 74' con Colley. E' un dominio gialloblù con numerose occasioni collezionate. Sembrava che il gol del sorpasso arrivasse da un momento all'altro, ma proprio mentre la gara si avviava alla conclusione (e ai supplementari), Sottil al 3' minuto di recupero trova la rete (conclusione deviata) del vantaggio rossoblù. Il Cagliari vince e passa il turno di Coppa, approdando agli ottavi di finale. L'Hellas, sabato 28 novembre (ore 20.45), è atteso a Bergamo per il prossimo impegno di Campionato.
--------------------------
FINE MATCH
90'+3', GOL-CAGLIARI: incredibile alla Sardegna. Dopo il dominio del Verona, Sottil riporta il Cagliari in vantaggio. Angolo dalla destra, palla al nr 33 che con un tiro deviato fa fuori Pandur.
concessi 4 minuti di recupero
90', palla-gol sui piedi di Di Carmine che ricevuta la sfera, fa fuori Carboni, tira e conclude a lato.
88', Veloso con un tiro dal limite accarezza la traversa.
85', opportunità anche per il Cagliari che spezza il dominio scaligero con un tiro di Sottil dalla sinistra: para Pandur.
81', nel Cagliari esce Oliva e va dentro Ounas.
80', altra bell'azione del Verona che si sviluppa sulla destra: Salcedo per Barak, tiro del 7 gialloblù e palla a lato.
75', nel Verona fuori Bertini e dentro Barak.
74', GOL-VERONA: grande azione scaligera. Dimarco dalla sinistra in mezzo per Salcedo, testa sul primo palo per Colley che deposita in rete.
70', nel Cagliari escono Pisacane e Cerri ed entrano Tripaldelli e Pavoletti. Nell'Hellas entra Tameze e va fuori Faraoni.
69', conclusione di Colley dalla destra e Vicario respinge nuovamente la minaccia.
66', nel Cagliari entra Nandez e va fuori Tramoni.
65', ancora Verona: tiro di Bertini da distanza ravvicinata e palla deviata in corner da Vicario.
63', gol-Verona, ma l'arbitro annulla per fallo di Salcedo (autore della rete) che colpendo di testa, ha commesso fallo su Pisacane.
62', altra grande occasione per l'Hellas: tunnel di Salcedo ad un avversario, palla in mezzo per Di Carmine e palla deviata provvdenzialmente in angolo da Pisacane.
57', doppia opportunità per il Verona: prima Udogie di testa impegna Vicario e poco dopo il portiere rossoblù sventa una gran conclusione di Di Carmine.
54', bell'azione del Verona che si distende con Bertini sulla destra, palla in mezzo per Di Carmine e palla alta sopra la traversa.
53', ammonito Joao Pedro nel Cagliari.
46', nel Verona entrano Di Carmine, Ceccherini e Dimarco ed escono, Cetin, Dawidowicz e Amione. La difesa a 3 gialloblù adesso è composta da Dimarco a sinistra, Ceccherini al centro e Faraoni a destra. A centrocampo sempre Veloso e Danzi al centro, Salcedo a destra e Udogie a sinistra. Sulla trequarti Colley e Bertini a sostegno di Di Carmine.
Via alla ripresa
Terminano i primi 45' alla Sardegna Arena con il Cagliari in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Cerri al 30'. Pochissime emozioni in campo e sfida assolutamente bilanciata. A rompere gli equilibri ci pensa Cerri alla mezz'ora, insaccando dal centro dell'area un bel pallone ricevuto dalla destra da Sottil (partito dalla propria metà campo). Il Verona prova a reagire, ma l'unica vera opportunità arriva al 45' con la punizione di Veloso che impegna Vicario in una difficile deviazione in angolo.
fine primo tempo
45', gran punizione di Veloso dal limite, che impegna Vicario in una difficile deviazione in angolo, volando all'incrocio dei pali.
41', ammonito Dawidowicz nel Verona per fallo su Cerri al limite dell'area.
36', possibilità per l'Hellas con Bertini che dalla destra mette in mezzo per Colley, ma il nr 90 è anticipato al momento della conclusione.
30', GOL-CAGLIARI: Bella discesa di Sottil sulla fascia destra che si fa praticamente un coast to coast partendo dalla propria metà campo, palla al centro dell'area per Cerri che conclude e batte Pandur.
25', iniziativa di Tramoni sulla sinistra, fermato da un grande intervento di Cetin in scivolata: palla in angolo.
20', continua l'equilibrio in campo fra le due squadre. Hellas, più manovriero e Cagliari che punta subito alla verticalizzazione appena ne ha l'occasione.
15', ammonito Danzi nel Verona, per fallo su Tramoni.
14', bell'azione dell'Hellas condotta da Colley, che scarica su Salcedo a sinistra: tiro del nr 9 e palla deviata in angolo da un rossoblù.
10', gran tiro di Cerri dal limite, palla ribattuta dalla difesa gialloblù.
5', partenza equilibrata tra Cagliari ed Hellas. Da queste prime battute sembra che siano i rossoblù a far la gara, ma gli scaligeri rispondono in contropiede.
Via al primo tempo
Tutto pronto alla Sardegna Arena, Cagliari e Verona a breve in campo (fischio d'inizio ore 17.30) per il IV turno di Coppa Italia. Com'era auspicabile, formazioni con molte novità su entrambi i fronti, non solo per turn over (visti gli impegni ravvicinati tra Campionato e Coppa), ma anche per infortuni e positività al Covid-19. Allora spazio alle seconde linee (ma anche alle terze), che hanno avuto poco spazio durante la stagione e ad alcuni elementi della Primavera. Nell'Hellas, tra i pali ci sarà il secondo portiere Pandur, che col Venezia (III turno di Coppa Italia), aveva ben figurato. In difesa, terzetto composto da Cetin, Dawidowicz e Amione. A centrocampo, Danzi e Veloso saranno gli interni con ai lati, Faraoni a destra ed il giovane (classe '02) Udogie a sinistra. Trequartisti, Bertini (altro giovane, classe '01, della Primavera) e Colley; unica punta, Salcedo.
Nel Cagliari, mister Di Francesco pone Vicario in porta e non Cragno. In difesa, Zappa a destra e Pisacane a sinistra; in mezzo, Walukiewicz e Carboni. A centrocampo, Oliva e Rog, mentre sulla trequarti agiranno Tramoni, Joao Pedro e Sottil; la punta sarà Cerri.
A disposizione: Silvestri, Berardi, Dimarco, Baràk, Di Carmine, Ilic, Terracciano, Ceccherini, Cancellieri, Zaccagni, Ilie, Tameze
All: Ivan Jurić
Arbitro: Alessandro Prontera (Sez. AIA di Bologna)
Assistenti: Robert Avalos (Sez. AIA di Legnano), Pietro Dei Giudici (Sez. AIA di Latina)
ANDREA FAEDDA
FONTE: TGGialloBlu.it
25 NOVEMBRE 2020 Coppa Italia | Cagliari - Hellas Verona 2-1: un Hellas giovanissimo esce a testa altissima dalla rassegna con gol-beffa nel finale
Cagliari - Nel quarto turno di Coppa Italia, ospite alla ‘Sardegna Arena’ per una sfida in gara unica ad eliminazione diretta, il Verona - sceso in campo con l’undici titolare più giovane dell’era Setti (sei giocatori nati dall’1 gennaio 2000 in poi) - viene sconfitto per 2-1 ed eliminato dalla rassegna, ma a testa altissima e con tante recriminazioni per un grande secondo tempo, condito di tante palle-gol più una rete annullata a Salcedo per fallo dubbio. Beffarda la rete decisiva di Sottil, arrivata al 93’.
Venendo alla cronaca, inizio di match vivace e su buoni ritmi, col Verona che guadagna progressivamente metri di campo, spingendosi in avanti con disinvoltura e buona circolazione di palla. Il Cagliari si difende però con grande efficacia, giocando di rimessa, appena il Verona (poche volte) glielo concede. Al 27’ la prima azione degna di nota, con Sottil che apre a sinistra per Tramoni, il quale rientra sul destro e calcia dai 25 metri, abbondantemente a lato. Al 30’ il vantaggio del Cagliari: palla persa dai gialloblù in attacco e ripartenza fulminea dei sardi, con Sottil che si invola a velocità doppia sulla fascia destra per poi servire a centro area Cerri, la cui stuccata nell’angolino vale l’1-0 per i padroni di casa, parziale con il quale si conclude il primo tempo, non prima però che Vicario sventi una punizione velenosa di capitan Veloso.
Ad inizio ripresa entrano Di Carmine, Ceccherini e Dimarco per Çetin, Dawidowicz e Amione. Verona a trazione anteriore, e all’8’ fiammata gialloblù, con Bertini che arma in area il destro di Di Carmine che si perde non di molto alto sopra la traversa. Bella azione manovrata del Verona al 12’, con Di Carmine che apre per Salcedo, il cui cross viene ‘spizzato’ da Bertini per il colpo di testa ravvicinato, in tuffo, di Udogie, sul quale Vicario si supera, ripetendosi poco dopo su incarnata acrobatica di Di Carmine, sempre su cross dalla destra di Salcedo. Al 17’ gol annullato al Verona, su angolo di Dimarco e colpo di testa vincente di Salcedo, che per il direttore di gara si appoggia con le mani sulle spalle di Cerri. Episodio molto dubbio.
Ancora Vicario protagonista poco dopo sul sinistro potente e radente di Bertini, che il portiere del Cagliari toglie letteralmente dall’angolino. Meriterebbe il pari, la squadra di Juric, ancora vicino al gol al 24’ su rimessa di Faraoni per Colley che calcia forte sul primo palo, ma Vicario ancora una volta si oppone con bravura. Ma il portiere del Cagliari nulla può al 29’ su assist sotto porta di Salcedo per il tap-in di Colley che vale l’1-1 e la prima rete in gialloblù del giovane attaccante gambiano. Il Verona insiste, e al 42’ - dopo bella azione avvolgente - Dimarco invita al tiro dai 25 metri Veloso, col sinistro de capitano che va a colpire la parte alta della traversa.
Nel recupero cross di Dimarco dalla destra e per un soffio Salcedo, Di Carmine e Colley non trovano il tap-in vincente. Al 93’ la beffa con stuccata in mischia di Sottil per il 2-1 definitivo per il Cagliari.
E ora di nuovo testa al campionato per preparare al meglio, sin da domani, il match di sabato sera, a Bergamo, contro l’Atalanta, match valido per la nona giornata della Serie A TIM.
CAGLIARI-HELLAS VERONA 2-1
Marcatori: 30' pt Cerri (1-0), 29' st Colley (1-1), 48' st Sottil (2-1)
CAGLIARI (4-2-3-1): Vicario; Zappa, Walukiewicz, Carboni, Pisacane (dal 25' st Tripaldelli); Oliva (dal 36' st Ounas), Rog; Tramoni (20' st Nandez), Joao Pedro, Sottil; Cerri (dal 25' st Pavoletti)
A disposizione: Aresti, Cragno, Marin, Caligara, Gaston Pereiro, Faragò, Boccia, Cusamano
All.: Eusebio Di Francesco
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Pandur; Cetin (1' st Di Carmine), Dawidowicz (1' st Ceccherini), Amione (1' st Dimarco); Faraoni (dal 25' st Tameze), Danzi, Veloso, Udogie; Bertini (dal 30' st Baràk), Colley; Salcedo
A disposizione: Silvestri, Berardi, Ilic, Terracciano, Cancellieri, Zaccagni, Ilie
All: Ivan Jurić
Arbitro: Alessandro Prontera (Sez. AIA di Bologna)
Assistenti: Robert Avalos (Sez. AIA di Legnano), Pietro Dei Giudici (Sez. AIA di Latina)
NOTE. Ammonizioni: Danzi, Amione, Dawidowicz, Joao Pedro
25 NOVEMBRE 2020 Nota del Club
Verona - Dopo gli ultimi test diagnostici effettuati nelle scorse ore, Hellas Verona FC comunica che il Presidente Maurizio Setti si è negativizzato al Coronavirus-Covid-19.
FONTE: HellasVerona.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.