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#VeronaUdinese in anteprima: Ospiti che prima del 2015 non avevano mai vinto al Binti ma che hanno messo a segno due vittorie nelle ultime due apparizioni sul terreno gialloblù, previsto turn-over da una parte e dall'altra. KUMBULLA e DE PAUL saranno assenze pesanti nelle rispettive squadre...


#VeronaUdinese +   -   =

Reduce da due sconfitte immeritate consecutive, la squadra di JURIĆ sa benissimo che i soli comlimenti non bastano (anche se fanno indubbiamente piacere) ed è per questo motivo che, anche con l'UDINESE, cercheranno punti salvezza con la non banale consapevolezza di potersela giocare con tutti, soprattutto dopo la grande prestazione messa in mostra allo Stadium di fronte alla compagine bianconera che domina da anni in Serie A ed è fra le squadre più forti in Europa e nel mondo.
I friulani quint'ultimi con un punto in meno del VERONA, hanno vinto all'esordio di misura contro il MILAN ma sono poi incappati in tre sconfitte consecutive contro PARMA, INTER e BRESCIA e non stanno attraversando un momento particolarmente brillante; proprio per questo motivo verranno al Binti decisi a vendere cara la pelle ad una diretta concorrente per la salvezza.

Martedì con l'UDINESE speriamo pure che la capricciosa Dea bendata si ricordi anche dell'HELLAS: Allo Stadium sono stati 3 i legni presi dai gialloblù che, aggiunti agli altri 2 colti nelle gare precedenti, portano a 5 il conto totale di questa poco invidiabile classifica che vede l'HELLAS alla pari di ROMA e LAZIO in queste prime quattro giornate di campionato

Precedenti
15esimo derby del triveneto al Bentegodi in Serie A per le due compagini, con i friulani che sono reduci da due vittorie esterne in trasferta sul campo scaligero: La prima volta (in assoluto) il 3 Maggio 2015 grazie ad una magia dell'eterno Totò DI NATALE (e di alcune decisioni discutibili del signor Cervellera della sezione AIA di Taranto), la seconda, che rappresenta anche l'ultimo VERONA-UDINESE in Serie A, il 13 Maggio 2018 alla penultima giornata della disatrosa stagione 2017-18 quando l'HELLAS era appena stato matematicamente ricacciato in cadetteria dal MILAN (anche se probabilmente secondo PECCHIA eravamo ancora in crescita) e bastò un gol del Carneade BARAK agli avversari per avere ragione della deludentissima squadra racapezzata dal Dynamic-Duo SETTI-FUSCO alla 26esima sconfitta in 37 gare, 76 gol subiti (alla desolante media di più di 2 a partita) e solo 29 fatti (secondo peggior attacco dopo quello del SASSUOLO).
Bruttissimi ricordi scontati le statistiche vedono gli scaligeri in netto vantaggio per 7 a 2 nel tabellino delle vittorie nella massima serie a fronte di 6 pareggi (l'ultimo risalente al 18 Ottobre 2015 quando finì 1 a 1 con l'HELLAS inizialmente in vantaggio, grazie al penalty trasformato da PAZZINI, raggiunto dalla rete dell'ex CHIEVO THEREAU).
L’ultima vittoria gialloblù risale al 14 Aprile 2002 quando la vita fu ancora una volta fantastique perchè segnava Mario FRICK.

Attesi circa 150 tifosi bianconeri al Bentegodi, a dirigere il prossimo match sarà il signor Daniele Chiffi della sezione AIA di Padova.


QUI VERONA
L'assenza di KUMBULLA rappresenta un bel guaio per la retroguardia gialloblù che, a lungo priva di BOCCHETTI, aveva trovato nell'ex Primavera nativo di Peschiera del Garda un baluardo centrale di grandissima autorevolezza a dispetto della giovane età in questo inizio di stagione.
I sostituti disponibili sono DAWIDOWICZ ed EMPEREUR col primo fisicamente strutturato ma fatalmente lento per i ritmi della Serie A e comunque reduce dall'espulsione all'esordio col BOLOGNA e il secondo non proprio avvezzo ai ritmi gara, probabile l'impiego di Pawel con lo spostamento al centro di uno tra RRAHMANI o GÜNTER.
Rientra STĘPIŃSKI, anche lui reduce dal cartellino rosso col MILAN, che probabilmente giocherà dall'inizio al centro dell'attacco scaligero ma occhio al turn-over che potrebbe praticare mister JURIĆ dato che la squadra ha speso moltissimo a Torino e qualcuno potrebbe non recuperare energie sufficienti: Spazio a ADJAPONG, HENDERSON e TUTINO dal primo minuto?

Convocati
...A parte KUMBULLA squalificato e i soliti esclusi (gli infortunati BESSA e BOCCHETTI che ne avranno ancora per un po'), fuori anche EMPEREUR per scelta tecnica (visto che è arrivata nessuna notizia su malanni del difensore brasileiro) e a questo punto toccherà per forza a DAWIDOWICZ stare in campo dal primo minuto sperando che nessuno dei centrali abbia guai perché la coperta sarebbe già troppo corta riguardo appunto ai difensori centrali di ruolo.

1 Silvestri, 3 Vitale, 4 Veloso, 5 Faraoni, 8 Henderson, 9 Stepinski, 10 Di Carmine, 11 Pazzini, 13 Rrahmani, 14 Verre, 19 Tupta, 20 Zaccagni, 21 Gunter, 22 Berardi, 25 Danzi, 27 Dawidowicz, 29 Salcedo, 32 Pessina, 34 Amrabat, 66 Tutino, 88 Lazovic, 96 Radunovic, 98 Adjapong

Probabile formazione
Silvestri; Dawidowicz-Rrahmani-Guenter; Adjapong-Amrabat-Veloso-Lazovic; Henderson-Tutino; Stepinski.


QUI UDINE
Probabile turn-over anche nel 3-5-2 di mister TUDOR ancora privo dell'attaccante DE PAUL (il giocatore più rappresentativo della compagine friulana) castigato con tre giornate di squalifica dopo lo schiaffo a CANDREVA dell'INTER; accanto all'inamovibile LASAGNA si giocano una maglia NESTOROVSKI e OKAKA col primo nettamente favorito.
In difesa sicuro assente il terzino TER AVEST causa infortunio mentre DE MAIO potrebbe riposare a favore di TROOST-EKONG, così come FOFANA in mediana potrebbe lasciare il posto a MANDRAGORA.
Ex gialloblù tra i bianconeri SAMIR e NICOLAS.

Convocati
Portieri: 1 Musso; 88 Nicolas; 27 Perisan.
Difensori: 2 Sierralta; 3 Samir; 4 Opoku; 5 Ekong; 17 Nuytinck; 19 Stryger Larsen; 50 Becao; 87 De Maio
Centrocampisti: 6 Fofana; 8 Jajalo; 11 Walace; 12 Sema; 38 Mandragora; 60 Kubala; 72 Barak
Attaccanti: 7 Okaka; 15 Lasagna; 23 Pussetto; 30 Nestorovski; 91 Teodorczyk

Probabile formazione
3-5-2 con Musso; Becao-Troost Ekong-Samir; Striger Larsen-Wallace-Jajalo-Mandragora-Ken Sema; Nestorovski-Lasagna.


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DICONO +   -   =

Igor TUDOR tecnico dell'UDINESE «Cosa mi preoccupa di più del Verona? Conosco bene Juric, siamo cresciuti assieme, poi in campo ci vanno i giocatori. Il Verona è una squadra battagliera, gioca molto a uomo. Ci stiamo preparando cercando di sfruttare le nostre armi. Il ritmo la loro migliore qualità? Sono d'accordo, giocano un calcio lineare con un ottimo ritmo. Vedremo anche loro come stanno a distanza di tre giorni. Schierare la nostra difesa a quattro? Questa squadra è costruita per giocare a tre, abbiamo sette difensori centrali. Contro il Brescia lo 0-0 sarebbe stato il risultato più giusto, non meritavamo di perdere. Siamo stati condannati da un tiro deviato. Difensivamente il Brescia ha preparato bene l'incontro, dal canto nostro non siamo stati bravi a fare la differenza in attacco.Se abbiamo paura dopo tre sconfitte? Nel calcio la paura non esiste, il mio obiettivo è tirare fuori il massimo dalla squadra. Quest'anno abbiamo impostato un modo di giocare più propositivo partendo da dietro, di questo ne vado fiero. I giocatori hanno fatto un ottimo lavoro. Ci sono cinque squadre con tre punti in classifica che stanno faticando. Adesso serve far risultato, sono fiducioso, c'è anche Okaka che sta tornando e con lui e De Paul saremo più forti.» Udinese.it

Martins ADAILTON «Questo Verona ha ottime possibilità di salvarsi stando a quanto visto nelle prime quattro giornate di Serie A. Bravo Juric che è riuscito a dare subito un'organizzazione e grinta a questa squadra. L'Udinese non è da sottovalutare, perché Tudor mi sembra allenatore bravo nel preparare questo tipo di sfide. E' già uno scontro diretto e bisogna interpretare una gara molto diversa dall'ultima. E' una partita che vale sei punti. C'è qualche problema in zona gol. Anche lo stesso Stepinski, che finora non s'è mai visto perché subito espulso contro il Milan, non è il bomber che serviva bisogna sperare in Di Carmine, crescendo può diventare il punto di riferimento di questa squadra. In avanti manca qualcosa. Ma se il buongiorno si vede dal mattino questa è una squadra che ha ottime possibilità di salvarsi. Veloso mi ha impressionato. E' arrivato a Verona con alle spalle già una buona esperienza in Serie A, ma mi è piaciuto come si è calato nella parte. E' in ottima forma ed è il leader di questa squadra» TGGialloBlu.it



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

SERIE A: Fuori dal campo altra giornata da dimenticare per il calcio italiano sempre più nel baratro tra i cori razzisti dei sostenitori atalantini a DALBERT della FIORENTINA, il tifoso doriano che mima l'aereo di Superga in SAMPDORIA-TORINO e lo striscione fuori dal 'Barbera' a Palermo in favore della liberazione di Antonino Speziale coinvolto nell'omicidio dell'ispettore capo di polizia Raciti nel 2007. 'Il Corriere della Sera' scrive di tre tifosi gialloblù fermati allo Stadium nell'immediato dopo JUVE-VERONA: Avrebbero danneggiato degli scooter parcheggiati fuori dall'impianto sportivo bianconero


18 Ottobre 2015, Verona 1-1 Udinese

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