PERUGIA 1-1 HELLAS VERONA: Nel primo tempo gli avversari hanno le due migliori occasioni (ma anche PAZZINI sbaglia una palla clamorosa), nella ripresa il gol di LUPPI che rompe l'equilibrio per meno di 60 secondi prima del pari dei Grifoni. Finisce in parità dopo circa un'ora coi padroni di casa in riserva e gli scaligeri che s'accontentano...
RECAP & IMPRESSIONI
Primo tempo godibile com'era nelle previsioni della vigilia tra una squadra tecnicamente un pizzico superiore come l'HELLAS ed un PERUGIA molto molto aggressivo che per 45 minuti è stato incalzato dal proprio tecnico ad aggredire alto.
Due le occasioni nitide per i padroni di casa al 32° con NICOLAS autore di un grandissimo salvataggio sulla conclusione dalla brevissima distanza di FORTE ed un paio di minuti più tardi quando SOUPRAYEN, sulla pressione di MUSTACCHIO, passa al proprio portiere una palla troppo angolata che il guardiapali scaligero deve rincorrere e rinviare quasi sulla riga di porta per evitare un clamoroso autogol!
Il VERONA ha sofferto nettamente per i primi 5/6 minuti prima di proporsi con qualche ripartenza interessante, dalla mezz'ora il Grifo ha prodotto invece una pressione quasi costante costringendo spesso i gialloblù all'errore anche in uscita dall'area.
Sul finire del primo tempo clamorosa palla-gol fallita da PAZZINI che, tutto solo sul dischetto del rigore, non riesce ad impattare al meglio il perfetto suggerimento di RÔMULO sceso a destra.
In sostanziale equilibrio il possesso palla che ha visto per il 52% del tempo manovrare i biancorossi di casa, 5 a 3 per il PERUGIA i calci d'angolo battuti.
Nella ripresa un errore di DEZI spiana a VALOTI l'1 contro 1 che porta al vantaggio di LUPPI al 9° ma non dura 60 secondi il vantaggio scaligero in quanto DI CHIARA, lasciato solo una volta di troppo da RÔMULO, mette in mezzo un traversone perfetto per l'altrettanto stupendo colpo di testa di DEZI che ristabilisce la parità...
Da li in poi ai padroni di casa comincia a mancare la birra per continuare a martellare come nei primi 45 minuti mentre l'HELLAS ottiene il risultato voluto accontentandosi (forse troppo in fretta) del punto concesso dal PERUGIA.
Il 4-3-3 nominale di inizio partita per Grifoni e Mastini si trasforma spesso e volentieri in 4-2-3-1 con DEZI e VALOTI sulle rispettive trequarti e BESSA, per parte scaligera, a fare da play di fianco alla 'diga' Bruno ZUCULINI.
Pareggio tutto sommato giusto tra due squadre che, come all'andata, non si sono risparmiate fornendo uno spettacolo sicuramente all'altezza dei palati fini con continue azioni offensive per un tempo e mezzo sino a quando il PERUGIA ha retto il grande sforzo fisico ed il VERONA ha scelto di guadagnare il punto di vantaggio sul FROSINONE terzo a quattro giornate dal termine del campionato.
Peccato per il pari degli avversari giunto troppo in fretta a causa del solito svarione difensivo con responsabilità da dividersi tra la marcatura troppo lasca di RÔMULO su DI CHIARA e l'errore di BIANCHETTI che si fa gabbare dal blocco di FORTE (che in un colpo solo stoppa BOLDOR e pure Matteo).
Mister BUCCHI predica pressing altissimo e continua a richiamare i suoi in tal senso: La tattica ha funzionato perchè spesso il VERONA è andato in confusione anche negli appoggi più elementari soprattutto nel primo tempo.
Grande sofferenza di RÔMULO e SOUPRAYEN, il brasiliano lascia troppo spazio a DI CHIARA mentre il francese è in costante difficoltà preso in mezzo tra MUSTACCHIO e le sovrapposizioni di DEL PRETE al rientro dopo qualche settimana ai box per infortunio.
Qualche perplessità sulle scelte di PECCHIA (dietro al 'paravento' CORRENT) che tiene ancora ai box ZACCAGNI che forse oggi sarebbe stato utile in mezzo al campo mentre VALOTI avrebbe forse combinato qualcosa di più come terzo esterno d'attacco al posto di un FARES anche oggi piuttosto abulico e che è rimasto in campo fino al 93° al contrario di un LUPPI più utile e più addentro agli schemi di gioco...
Anche l'ingresso di GANZ, assolutamente ininfluente in tutto, che ha sostituito PAZZINI non è piaciuto (nemmeno al capitano scaligero a quanto pare visto il calcio destro col quale colpisce la bottiglietta che per poco non stacca la testa a FOSSATI e CAPPELLUZZO seduti in panca).
LA GARA
Nonostante le assenze di VOLTA e soprattutto bomber DI CARMINE, mister BUCCHI si affida ancora al 4-3-3 con FORTE al centro dell'attacco completato da MUSTACCHIO e TERRANI.
Squalificati SILIGARDI e FERRARI, con PISANO, FOSSATI e CARACCIOLO non al meglio, anche mister PECCHIA (sostituito stasera in panchina dal vice CORRENT a causa dell'espulsione rimediata al 'San Nicola') prosegue col consueto 4-3-3 dopo lo sconfinamento nel 3-5-2 di qualche settimana fa: In difesa al fianco di BIANCHETTI torna BOLDOR dal primo minuto mentre in mediana torna VALOTI.
Sul fronte offensivo sarà FARES ad aiutare LUPPI e capitan PAZZINI.
Stadio quasi pieno a Perugia dove il popolo del 'Curi' ha risposto pienamente al presidente SANTOPADRE esponendo una bandiera biancorossa a tutta curva, circa 300 i tifosi scaligeri in trasferta, ad arbitrare la sfida è stato designato il signor Juan Luca Sacchi della sezione Aia di Macerata.
1° Cross da sinistra per l'intervento in spaccata di PAZZINI che arriva all'appuntamento con la palla con un pizzico di ritardo pressat da MANCINI.
4° MUSTACCHIO da destra cerca la testa di DEZI appostato sul secondo palo: Il fantasista manda la palla altissima...
7° DI CHIARA cerca la porta con un calcio di punizione dai 25 metri ma trova la Curva dei propri tifosi.
17° LUPPI da destra la mette sul secondo palo dove FARES ci prova al volo ma s'impappina e, sulla pressione di un avversario, riesce solo a concquistare un calcio d'angolo incornato poi alto da BOLDOR.
21° LUPPI manda VALOTI a correre sul fondo, cross sul secondo palo dove ancora FARES di testa cerca l'incrocio dei pali sbagliandolo di poco...
24° DI CHIARA ancora lasciato libero di crossare la mette in mezzo all'area, DEZI spizza sul palo lontano dove MUSTACCHIO incrocia allargando troppo sul legno sinistro! Buona occasione per i padroni di casa...
29° TERRANI ci prova da fuori: Altissimo.
30° Tiro-Cross di DEZI che NICOLAS intercetta facilmente.
31° Errore in uscita di SOUPRAYEN sulla pressione di DEZI, il fantasista va alla conclusione sbagliando di poco...
32° GNAHORÈ imbuca in area per FORTE che, spalle alla porta, si gira improvvisamente e tira! Porta scaligera salvata da un miracolo di NICOLAS!
34° Sulla pressione di MUSTACCHIOSOUPRAYEN la passa a NICOLAS angolandola troppo! Il portiere brasiliano si fionda sulla palla evitando che entri solo all'ultimo calciandola via dalla linea di porta!
37° Tiro pretestuoso di DEL PRETE da destra, pallone completamente sballato dal terzino.
40° TERRANI contro BIANCHETTI alla fine va a tirare ma il muro del difensore che non gli fa vedere il bersaglio è determinante, NICOLAS raccoglie facile.
46° Occasione ghiottissima per l'HELLAS: RÔMULO va via a DI CHIARA con un controllo di tacco da stropicciarsi gli occhi, perfetto il rasoterra dentro l'area che trova PAZZINI libero sul dischetto del rigore ma sul più bello il capitano cicca clamorosamente e la palla si perde a lato! Il signor Sacchi termina il primo tempo.
3° RÔMULO scende ancora imperioso sulla destra e va al tiro deviato in calcio d'angolo... 9° VERONA IN VANTAGGIO: Erroraccio di DEZI che tocca troppo debole dietro per BEL MONTE! Ne pprofitta VALOTI che intercetta, supera il difensore e punta dritto BRIGNOLI... Il figlio di Aladino fa tutto benissimo a parte la conclusione che sbatte sul palo ma lì c'è LUPPI che accompagna e insacca facile il sesto gol di questo campionato.
10° IMMEDIATO IL PARI DEL PERUGIA: DI CHIARA viene lasciato libero di crossare comodamente una volta di troppo da RÔMULO, perfetta la palla sulla testa di DEZI che, da parte sua, non lascia scampo a NICOLAS incornandola sotto l'incrocio!
12° Occasione HELLAS: FARES da sinistra mette sui piedi di PAZZINI una palla invitante, il destro del capitano anticipa il diretto marcatore MANCINI ma purtroppo non BRIGNOLI che con una reazione da campione respinge!
14° Primo cambio HELLAS: LUPPI lascia il posto a TROIANIELLO.
17° DEL PRETE dentro per TERRANI che incorna debole tra le braccia di NICOLAS.
18° SOUPRAYEN commette fallo su TERRANI poi protesta vibratamente: L'impressione è che il signor Sacchi estragga il cartellino giallo per il terzino francese più a causa della sua reazione che per la cattiveria del fallo...
26° Cambio abbastanza sorprendente dei gialloblù: GANZ prende il posto di PAZZINI.
29° MUSTACCHIO per DEZI dai 25 metri prova a sorprendere NICOLAS leggermente fuori dai pali: Palla a lato.
30° BESSA aggiusta palla al limite per Bruno ZUCULINI che spara altissimo sprecando una buona occasione...
36° FORTE supera BIANCHETTI e va al tiro decentrato a destra del'area piccola, la botta viene deviata con la punta delle dita da NICOLAS.
37° NICASTRO entra al posto di DEZI nelle fila del PERUGIA, BESSA lascia il posto a ZACCAGNI.
40° BEL MONTE dai 25 metri calcia alta una punizione, poco dopo è FORTE a proporsi con un tiro pretestuoso annullato facilmente da NICOLAS.
42° BRIGHI con un fallo 'tattico' a centrocampo impedisce la ripartenza di VALOTI: Cartellino giallo al centrocampista di scuola JUVE.
44° BRIGHI lascia il posto a FAZZI.
47° Dopo tre minuti di recupero il signor Sacchi fischia tre volte.
Luppi
Corrent
Valoti
I VOTI
NICOLAS Si guadagna la pagnotta salvando il risultato al su FORTE ma anche il recupero sullo sciagurato passaggio di SOUPRAYEN e l'intervento sul centravanti avversario all'81° non è affatto male: Voto 7
RÔMULO Inguardabile la sua marcatura (?!?) sulle continue discese di DI CHIARA! C'è da ringraziare il cielo se, con tutte le palle messe dentro dal terzino avversario, il PERUGIA va in gol una sola volta... D'altro canto i terzini brasiliani giocano così e quelle due/tre discese in cui SOUZA ORESTES riesce a trovare il fondo (spettacolare quel tacco al 46°!) riconciliano col mondo, voto 6
BIANCHETTI Bravo al 40° quando costringe TERRANI a più miti consigli ma sul pari avversario si fa tagliare fuori da FORTE (marcato da BOLDOR) e DEZI è libero di colpire senza patemi... Voto 5
BOLDOR Gara sufficiente del rumeno che va anche in cerca di gloria sui calci d'angolo a favore ma è meglio che non rischi più traversoni come quello con cui al 19° cerca ROMULO dalla parte opposta trovando invece le tribune del Curi! Voto 6
SOUPRAYEN Mette i brividi la palla che al 31° quasi castiga NICOLAS e in generale subisce le sovrapposizioni tra MUSTACCHIO e DEL PRETE ribattendo meno di quanto dovrebbe probabilmente perchè non in sintonia con FARES... Voto 5,5
VALOTI Il mister gli assegna compiti da trequartista ed in effetti il suo estro preoccupa inizialmente BUCCHI che dice ai suoi di controllarlo da vicino, però non si accende mai se non quando intercetta palla e avvia l'azione del vantaggio (che di per sé basta a garantirgli un'ampia sufficienza): Voto 6
ZUCULINI Prezioso come al solito nel lavoro sporco ma al 30° BESSA gli regala un'ottima palla dal limite che Bruno sciupa malissimamente! Voto 5,5
BESSA Soffre più degli altri il pressing asfissiante degli avversari per almeno un'ora ma si destreggia tutto sommato bene da play, voto 6 (gli da il cambio ZACCAGNI all'82°: Probabilmente sarebbe stato più utile vederlo dall'inizio, ma il mister l'ha vista in maniera diversa: Ingiudicabile)
LUPPI A destra non riesce ad arginare le discese di DI CHIARA come forse nelle intenzioni di PECCHIA avrebbe dovuto ma il gol salva appieno la sua gara perchè si trova al posto giusto nel momento giusto: Voto 6,5 (gli da il cambio al 59° TROIANIELLO: Forse il miglior scampolo di partita dell'esterno napoletano utile sia in fase di contenimento che in fase offensiva dove riesce a giocare due/tre palloni interessanti: Voto 6)
PAZZINI Non è da lui ciccare una palla come quella in chiusura di primo tempo, si rifà parzialmente al 57° ma in quel caso è bravissimo il portiere avversario, in ogni caso quel calcio alla bottiglietta al momento del cambio rovina la sua gara: Il capitano non può permettersi gesti del genere! Doveroso il cinque ai compagni e le pubbliche scuse alle televisioni a fine gara ma la sua prestazione non è comunque sufficiente, voto 5 (gli da il cambio al 71° GANZ che non vede una palla che sia una! Non che i compagni lo cerchino particolarmente in una fase in cui la gara sembra già decisa ma sicuramente il figlio di Maurizio non potrà mai convincere il tecnico scaligero con prestazioni del genere senzacapo ne coda! Voto 5)
FARES Quasi assente nel primo tempo si rifà con una bella palla a PAZZINI al 52° ma il franco-algerino deve sbrigarsi a ritrovare la via perduta! L'impressione è che Momo si nasconda e che i compagni non lo cerchino più che tanto (e forse non ha torto): Voto 5
PECCHIA Dietro a CORRENT (che a fine gara si è preso tutte le responsabilità sui cambi) c'è lui e anche oggi qualche scelta prima e durante la gara non ha convinto: Fuori LUPPI invece di FARES? Dentro GANZ per PAZZINI? ZACCAGNI solo all'82° a gara finita? Se c'è un disegno dietro a tutto questo solo il tecnico scaligero lo vede e finchè non lo spiega non mi convince per nulla... Voto 5
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister BUCCHI tecnico del PERUGIA «Una gara che ci lascia una moneta dalle due facce, da una parte la bella prestazione dall’altra il risultato che ci lascia un po’ di amaro in bocca , di negativo c’è il risultato e l’errore nel retro passaggio, certo la grande prestazione lascia il rammarico per questo perché con le tante occasioni avute parlare di un pareggio non ci può soddisfare. Stasera siamo stati troppo altruisti, potevamo calciare in porta invece abbiamo cercato sempre di servire il compagno, da una parte sono contento di non avere giocatori egoisti dall’altra potevamo essere più concreti per cercare il gol. Noi dobbiamo giocare per vincere, in questo momento ci sono da fare pochi calcoli» TifoGrifo.com
Il vice CORRENT ha sostituito oggi mister PECCHIA «All'inizio il Perugia ha pressato molto alto, abbiamo affrontato una delle squadre che sta meglio in questo momento, abbiamo affrontato la gara a viso aperto, con un'alternanza continua di momenti di supremazia. Noi siamo stati più ordinati e abbiamo cambiato qualcosa, poi nel secondo tempo e in certi frangenti davamo l'impressione di poter fare male, soprattutto nelle ripartenze, dovevamo essere più lucidi e cattivi. Le partite si giocano sempre per vincere il campo le decide gli episodi, siamo soddisfatti del punto ottenuto: abbiamo recuperato le pile un giorno in meno e abbiamo perso qualche calciatore, il pareggio è il risultato più giusto, la prestazione globale della squadra è stata molto buona. Il cambio di Pazzini? Volevo inserire forze fresche, al momento della sostituzione il 'Pazzo' si è arrabbiato, ma verso se stesso: lui è un attaccante e vorrebbe segnare, purtroppo non sempre ci si può riuscire. In questo campo ho vissuto la mia prima panchina da giocatore e la mia prima da allenatore, provo un'emozione molto bella. Ringrazio mister Pecchia, se sono qui è anche merito suo. Ci sono ancora 4 partite da giocare, le insidie sono tante così come i punti a disposizione, ora prepariamoci per il derby col Vicenza» HellasVerona.it
Il presidente SANTOPADRE il giorno dopo «Ieri Perugia ha vinto. Immenso pubblico, immensa e meravigliosa curva. Oggi tutti pronti, Presidente sul pezzo e carico, direttori in ufficio, squadra in campo a lavorare, allenatore vigile. Adesso non molliamo più un millimetro. Tutti insieme, prima Vercelli e poi prepariamo la bolgia per lo Spezia. Forza ragazzi. Ieri Perugia ha vinto. Ce la facciamo» TuttoMercatoWeb.com
LUPPI ha sloccato la gara per l'HELLAS «Da Perugia torniamo con un punto importantissimo in chiave classifica, arrivato in un campo molto difficile. Abbiamo affrontato una squadra forte che ha avuto modo di riposare di più di noi. Peccato per il gol subìto poco dopo il nostro. Veniamo da due trasferte davvero impegnative.. Serie A? Noi dobbiamo continuare a pensare a vincere, per arrivarci devi guardare sempre e solo davanti a te. Mancano 4 partite, normale che la classifica si stia facendo importante. I miei gol? Contento, ma tutto va per il bene della squadra. Da ora in poi ogni punto che arriva vale oro anzi, vale doppio. In trasferta è ancora più difficile, ma noi ci siamo. Derby con il Vicenza? Partita significativa e importantissima» HellasVerona.it
DEZI fantasista del PERUGIA autore del pari «Siamo stati bravi a reagire subito dopo il gol subito, portiamo comunque un ottimo punto a casa. In questa stagione a Perugia mi sto migliorando anche se ho passato un periodo con diversi problemi fisici. Questo gol per me è come una liberazione. Quello che ci chiede il mister lo facciamo, cerchiamo di giocare sempre in avanti. E' un peccato non aver vinto questa partit» TuttoMercatoWeb.com
VALOTI «Davanti avevamo una squadra che ha palleggiato e giocato bene a calcio, peccato aver preso gol subito dopo essere passati in vantaggio, il rammarico è quello di non essere riusciti a gestire il risultato per più tempo. Purtroppo il calcio è così, ad ogni modo siamo in vantaggio nello scontro diretto e il punto conquistato ci dà morale in vista delle 4 partite che ci aspettano. Credo che uniti e lavorando insieme riusciremo ad affrontare le gare nel miglior modo possibile, come fatto a Bari. Verona è una piazza importante, voglio fare di tutto per raggiungere la Serie A con questa maglia, come ha fatto papà. Quello è l'obiettivo di tutta la squadra, vogliamo raggiungerlo per dare una soddisfazione ai tifosi e anche a noi stessi. Adesso pensiamo al derby, è una partita molto importante per il momento e per riscattare il risultato dell'andata» HellasVerona.it
Nell'anticipo il nuovo VICENZA di TORRENTE ha battuto il NOVARA con un'entusiasmante rimonta terminata per 3 a 1!
Il CITTADELLA a Ferrara non riesce a frenare la scatenata SPAL ma solo a mettere a segno il gol bandiera: Gli emiliani vincono 2 a 1, dopo due sconfitte di fila torna alla vittoria anche il FROSINONE col 2 a 0 sullo SPEZIA (viziato da un gol netto segnato dai liguri e non convalidato dalla terna che non ha visto una palla nettamente aldilà della linea di porta).
Poker del CESENA sul BENEVENTO nel 4 a 1 finale, colpo esterno del LATINA che a Chiavari batte di misura l'ENTELLA.
2 a 1 del BRESCIA sulla TERNANA e del CARPI sul TRAPANI, 2 a 0 dell'ASCOLI sull'AVELLINO.
Pari e patta in PISA 1-1 PRO VERCELLI e SALERNITANA 0-0 BARI.
MOTOGP: Al Gran Premio delle Americhe ad Austin Texas PEDROSA scatenato con la sua HONDA parte sorprendendo anche il compagno di squadra MARQUEZ ma alla lunga Marc riprende il compagno che, a 3 giri dalla fine, viene superato anche dalla YAMAHA di ROSSI che arriva secondo e diventa leader del motomondiale. L'altra YAMAHA di VIÑALES fuori al secondo giro a causa di un banale errore...
Le pagelle di Perugia-Verona
By Federico Messini - 26 aprile 2017
Nicolas 6,5: Lucido e attento per tutta la partita, quando il Perugia si fa vedere dalle sue parti lui risponde sempre presente.
Souprayen 6: Si limita quasi esclusivamente a difendere, anche perché la pressione degli avversari è costante, ordinato.
Bianchetti 6: Fa buona guardia nel cuore dell’area gialloblù, facendosi valere nel gioco aereo, spesso però non è preciso in fase di impostazione e si limita a sparecchiare via la palla.
Boldor 5,5: Ha il temperamento del gladiatore, ci mette il fisico per contrastare le punte perugine ma spesso pecca di precisione perdendo troppi palloni. Rischia addirittura l’autogol su un retropassaggio sciagurato a Nicolas, che fortunatamente ci mette una pezza.
Rómulo 6: Meno brillante del solito, si fa comunque apprezzare per un paio di percussioni che mandano in tilt la retroguardia di casa, meno efficace in fase difensiva.
Valoti 7: Partita di qualità e di quantità, recupera mille palloni e mette pressione costante ai centrocampisti avversari, bravissimo nell’azione che porta al goal di Luppi quando si invola verso la porta colpendo il palo.
B. Zuculini 6,5: Solita diga davanti alla difesa, detta i tempi di gioco gialloblù diventando il punto di riferimento dei fraseggi scaligeri, bravo anche in fase di interdizione.
Bessa 6: Non è il miglior Bessa della stagione, un paio di buone giocate e niente più, amministra i palloni che passano dai suoi piedi sbagliando un po’ troppo al momento dell’ultimo passaggio.
Luppi 7: Sesto goal in campionato e tanta corsa al servizio della squadra, un paio di iniziative interessanti nel primo tempo, poi tanto lavoro sporco, mezzo voto in più per la marcatura.
Fares 5,5: Parte titolare ma non trova mai il guizzo giusto, gioca largo senza mai rendersi pericoloso e pecca di precisione anche quando arretra a difendere, per lo sprint finale serve un’altra marcia.
Pazzini 6: I difensori di casa non lo lasciano respirare ma lui si batte su ogni pallone giocabile mettendosi al servizio della squadra, esce ad un quarto d’ora dalla fine tra lo stupore generale per lasciare il posto a Ganz.
Troianiello 5,5: Entra al posto di Luppi ma non riesce mai a rendersi pericoloso, limitandosi quasi esclusivamente a rincorrere gli avversari, si vede che ha tanta voglia di fare bene ma non trova mai la giocata.
Ganz 6: Dà il cambio a Pazzini nell’ultimo quarto d’ora ma non gli arriva neppure un pallone giocabile dal momento che è solo il Perugia a spingere, entra comunque con lo spirito giusto e dà una mano alla squadra in fase di copertura.
Zaccagni SV
Corrent 6: “Buona la prima”, debutto sulla panchina gialloblù con un risultato comunque positivo contro un avversario tosto. Si è visto un Verona meno bello ma più concreto, qualche volta serve anche questo.
Sacchi 6: La partita è intensa ma corretta, lui prende in mano la situazione con personalità senza diventare protagonista, non sbaglia nulla nelle principali divisioni: di questi tempi è una notizia..
FONTE: HellasNews.it
Perugia / Hellas Verona 1-1
25/04/2017 23:33 - by gaudiopedalino
Buon pareggio dell’Hellas Verona al Curi con il Perugia. Pecchia, fra l’altro squalificato e sostituito in panchina da Nicola Corrent, non può disporre degli squalificati Ferrari e Siligardi, dell’infortunato Fossati, oltre agli assenti cronici Pisano e Caracciolo, quindi conferma Romulo e Souprayen, esterni, e Bianchetti e Boldor, centrali, a centrocampo, a fianco del regista Zuculini, operano Bessa e Valoti con Luppi, Pazzini e Fares in avanti. La partenza è del Verona che nei primi minuti si presenta ripetutamente in area avversaria, anche se non impensierisce particolarmente il portiere. Prende poi in mano il pallino il Perugia che aggredisce con violenza, ma, gli scaligeri, pur con qualche imperfezione, difendono la porta aiutati da un buon Nicolas che corre il rischio più grosso con un azzardato retropassaggio di Boldor che riesce ad allontanare a pochi centimetri dalla porta. Fares, dopo alcuni errori iniziali, aiuta con grande determinazione Souprayen e frena le spinte degli esterni umbri. In pieno recupero grande occasione per l’Hellas, Romulo s’invola sulla destra arriva sul fondo e appoggia a centro area, dove s’è smarcato Pazzini che non centra bene la palla che arriva smorzata fra le braccia del portiere. La ripresa vede un Perugia meno aggressivo e i gialloblù risalgono la china e, al nono, passano in vantaggio. Valoti intuisce un retro passaggio di un perugino e s’avvia solo verso la porta e, sull’uscita del portiere lo supera con un piatto destro che, però, colpisce la base del palo, fortunatamente arriva a tutta velocità Luppi che scaraventa il pallone in fondo al sacco. Nemmeno in tempo di festeggiare perché, un traversone da sinistra, è incornato da Dezi, che favorito dal blocco che ferma Boldor, colpisce il pallone che assume una parabola imprendibile per Nicolas. Poco dopo Corrent richiama Luppi, che ha speso moltissimo, per Troianiello che immediatamente entra in partita attaccando con intensità, anche se con scarsa precisione, sulla sua fascia. Intorno al ventesimo, ammonizione per Souprayen. Alla mezzora, esce un arrabbiato Pazzini per Ganz mentre, negli ultimi minuti, Zaccagni prende il posto di Bessa. Un pareggio meritato anche se la partita dei gialloblù non è stata spettacolare come a Bari ma, i ragazzi di Pecchia, hanno dimostrato carattere e, soprattutto una buona organizzazione difensiva. Sesta rete stagionale del pirata Luppi come sei sono i risultati positivi della squadra in trasferta (tre vittorie e tre pareggi) mentre, è durata due partite, la rete inviolata. Lunedì, nel posticipo, l’insidioso derby con il Vicenza, con l’attuale secondo posto confermato.
FONTE: RadioRCS.it
Perugia-Verona, tensione prima e dopo la partita: un tifoso perugino ferito in testa
Due tentativi di contatto dei veronesi respinti dalle forze dell’ordine. Zuffa in Curva Nord nata per aver intonato ‘Bella Ciao’
Polizia intorno allo stadio
25 APRILE 201779
Tensione prima e dopo Perugia-Verona di serie B, sia fuori che dentro lo stadio Renato Curi. E, anche senza contatto tra tifoserie opposte, alla fine qualcuno è finito al pronto soccorso, anche se non per ferite gravi.
Veronesi respinti Il primo momento “caldo” è avvenuto prima del match, all’arrivo dei tifosi veronesi (circa 300 i presenti). Un centinaio di loro è sceso dai pullman all’altezza del Capitini e ha cercato il contatto con i perugini, ma sono intervenute le forze dell’ordine e i tifosi sono stati fatti risalire sui pullman. Gli stessi veronesi avrebbero tentato di nuovo, a fine gara, nel parcheggio ospiti di dirigersi verso la tifoseria opposta, ma anche qui il cordone di sicurezza ha impedito ogni contatto.
Tensione in Curva Nord Sempre a fine partita, invece, una zuffa è nata in Curva Nord tra gruppi di supporter del Grifo. Pare che tutto sia nato per motivi “politici” quando una parte ha intonato ‘Bella Ciao’ per il 25 Aprile. Qualche urlo, qualche spintone e alla fine un paio di tifosi sono finiti al pronto soccorso, uno con una ferita in testa. Niente di grave, comunque. A intervenire la Croce rossa. Anche un altro tifoso è stato portato in ospedale durante la gara, privo di sensi per eccesso di alcol. Neanche lui sarebbe in grave condizioni.
FONTE: Umbria24.it
Perugia, al Curi il Verona non riesce a passare: arriva uno spettacolare 1-1
Pareggio pieno di emozioni fra umbri e scaligeri. Al gol di Luppi (54'), risponde immediatamente Dezi. Bucchi: "Bella prestazione, ma il pareggio non mi soddisfa"
Da Alessandro Minestrini - 25 aprile 2017 22:28
Dezi e compagni festeggiano dopo il gol dell'1-1 (foto Roberto Settonce)
Perugia-Verona 1-1 (0-0)
Perugia (4-3-3): Brignoli, Gnahorè, Mustacchio, Dezi (36' st Nicastro), Belmonte, Del Prete, Mancini, Terrani (26' st Acampora), Di Chiara, Brighi (44' st Fazzi), Forte. A disp.: Elezaj, Monaco, Guberti, Ricci, Dossena, Nicastro, Di Nolfo. All. Bucchi
Hellas Verona (4-3-3): Andrade, Romulo, Bianchetti, Boldor, Luppi (13' st Troianiello), Pazzini (26' st Ganz), Souprayen, Fares, Bessa (36' st Zaccagni), Valoti, Zuculini. A disp.: Coppola, Ferrari, Fossati, Cappelluzzo, Caracciolo, Casale. All. Corrent
Arbitro: Sacchi di Macerata (De Troia – Bresmes)
Reti: 9' st Luppi, 10' st Dezi
Note: 12.245 spettatori totali du cui 6.093 paganti. Ammonito Souprayen
PERUGIA – 1-1 spettacolare lunedì sera al ‘Curi’ fra Perugia ed Hellas. Le due formazioni non hanno disatteso le aspettative della vigilia e hanno messo in scena una partita contraddistinta da ritmi elevati e grandi emozioni. Il finale fornisce una sintesi perfetta dell’incontro, anche il Perugia avrebbe meritato qualcosa in più. Anche il pubblico ha risposto protamente alla chiama del presidente Santopadre. Tanti i supporters biancorossi giunti a Pian di Massiano per sostenere i grifoni. Quasi 300 i tifosi veronesi presenti in curva sud.
La gara Nell’11 titolare di Bucchi ritornano Del Prete e Belmonte. Il coraggio non manca al Perugia in avvio di partita. Due le occasioni a favore dei padroni di casa. La più importante al 3', quando, dopo la respinta di Nicolas su un calcio d’angolo, la palla finisce sui piedi di Dezi. La posizione del numero 11 biancorosso è perfetta. La potenza del tiro però viene dosata male e la sfera finisce alle stelle. Perugini ancora pericolosi al 7'. Di Chiara prova a soprendere gli avversari su punizione, ma la sua conclusione termina un paio di metri sopra la porta dei veneti. Il Verona riesce a fare capolino oltre la propria metà campo all’8'. Cross perfetto dalla sinistra per Pazzini, che si trova al centro dell’area. Mancini è bravissimo a chiudere. Tiro dalla bandierina da destra per gli ospiti al 17'. Sullo spiovente, Boldor intercetta di testa e il pallone finisce lontano da Brignoli. Ancora scaligeri in avanti al 21', quando viene lanciato dalla sinistra un traversone all’indirizzo di Fares. Il gialloblù algerino anticipa il proprio marcatore, e incornando sfiora di pochissimo il primo palo. Nuova chance per il Perugia al 24'. Del Prete crossa per Dezi. Un difensore veronese sporca l’assist e Mustacchio prova ad approfittarne. Il suo guizzo va out di pochissimo. Al 34', un retropassaggio azzardato del difensore rumeno può significare autogol; Nicolas salva sulla linea. Al 39' Terrani azzarda un’azione in solitaria. L’ex Lucchese, essendo contrastato da due avversari, calcia male e il pallone finisce fra le braccia del portiere ospite. Durante il 1' di recupero, Romulo salta Di Chiara e penetra nell’area degli umbri. Il brasiliano serve Pazzini che liscia clamorosamente.
Secondo tempo Bisognare attendere il 10' per stappare lo champagne. A portarsi in vantaggio per primo, al 9', è il Verona. Valotti sfrutta un errore di Dezi e si invola verso Brignoli. Il centrocampista dei veneti lancia una legnata contro il palo, Luppi non si lascia sfuggire la ghiotta opportunità e butta la palla in rete. Passano pochi istanti e Dezi riesce a farsi perdonare la leggerezza precente. Bel cross di Di Chiara , l’abruzzese schiaccia con cattiveria e firma il pari. Altro allarme Hellas all’11’, questa volta con Pazzini. Brignoli non si lascia sorprendere. Al 29' Dezi prova a beffare Nicolas dalla distanza, ma il suo tiro termina a lato di un soffio. Al 36' Forte prova il blitz da sinistra, l’estremo difensore scaligero è costretto ad allungarsi. Al 39' si impatta sui cartelloni pubblicitari anche un bel destro a giro di Belmonte su punizione. Le due squadre restano col coltello fra i denti fino al 48', quando il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.
Bucchi Se da una parte l’allenatore biancorosso è felice per la prestazione dei suoi uomini, dall’altra è rimasto amareggiato per il risultato: “E’ stata una gara con due facce – dice in conferenza stampa – abbiamo fatto una gran partita e giocato un ottimo calcio. L’altra faccia è il risultato. Non posso essere soddisfatto del pari, potevamo fare molto di più”. Alcune battute il mister le ha riservate anche al rush finale della stagione: “Da qui alla fine – prosegue – non dobbiamo sbagliare nulla. I calcoli da fare sono pochi, bisogna vincere”.
FONTE: LaNotiziaQuotidiana.it
Perugia Hellas Verona 1 a 1, Bucchi ” oggi moneta dalle due facce, da una parte ottima prestazione, dall’altra l’amaro per il risultato”
Scritto da Erika Cesari il 25/04/2017
Termina con un pari la partita di stasera tra Perugia e la seconda in classifica Hellas Verona. I grifoni hanno spinto il piede sull’acceleratore fin da subito mettendo in campo una bellissima prestazione contro un avversario difficile. A parlare al termine il tecnico biancorosso Cristian Bucchi che ai microfoni dei giornalisti ha detto ” una gara che ci lascia una moneta dalle due facce, da una parte la bella prestazione dall’altra il risultato che ci lascia un po’ di amaro in bocca , di negativo c’è il risultato e l’errore nel retro passaggio, certo la grande prestazione lascia il rammarico per questo perché con le tante occasioni avute parlare di un pareggio non ci può soddisfare – poi ha aggiunto – stasera siamo stati troppo altruisti, potevamo calciare in porta invece abbiamo cercato sempre di servire il compagno, da una parte sono contento di non avere giocatori egoisti dall’altra potevamo essere più concreti per cercare il gol – e ancora – noi dobbiamo giocare per vincere, in questo momento ci sono da fare pochi calcoli”.
Per quanto attiene la condizione di Di Carmine e Volta, ancora in forse il loro rientro per la prossima partita, già domani i biancorossi torneranno ad allenarsi e dopodomani partiranno alla volta di Vercelli.
FONTE: TifoGrifo.com
Si chiude 1 a 1 la sfida tra Perugia ed Hellas Verona
Di Redazione - 25 aprile 2017
Partita importante per i ragazzi di mister Pecchia, impegnati questa sera in trasferta a Perugia. Proprio il mister dovrà assistere alla partita dalla tribuna, a causa dell’espulsione rimediata nell’ultimo match.
Partono bene i padroni di casa, attaccando a pieno organico, e cercando da subito di spaventare i gialloblù.
Dall’altra parte i nostri provano e riescono a contenere i locali, e diventano padroni del campo dopo dieci minuti. L’Hellas dimostra una buona organizzazione di gioco, compattezza e solidità. L’impressione è però che, come ormai da tradizione, si fatichi sotto porta.
È comunque una bella partita, giocata a viso aperto da due buone squadre.
Attorno al 30° i gialloblù vengono messi sotto assedio nella propria area, i grifoni attaccano e si rendono molto pericolosi. È il Perugia a mantenere il pallino gioco fino alla pausa, chiudendo i nostri undici nella propria metà campo. L’impressione è che gli umbri abbiano investito molto sulla condizione fisica, riuscendo a non farci ragionare. Sarà da vedere se riusciranno a mantenere tale ritmo anche nel secondo tempo.
Inizia il secondo tempo, e il Verona passa in vantaggio: Valoti ruba palla sulla linea dei trentacinque metri e si lancia in area, solo davanti al portiere colpisce clamorosamente il palo, ma giunge Luppi che insacca a porta vuota.
Un minuto più tardi però il Perugia riporta in parità la partita: cross dalla sinistra, Sezione anticipa di testa Boldor e insacca un bellissimo gol.
13° primo cambio: fuori Luppi dentro Gennaro Troianiello.
La partita è viva, e può succedere di tutto. Il Perugia sembra essere calato.
26° esce capitan Pazzini tra lo stupore generale, al suo posto entra Ganz.
Dieci minuti più tardi è il turno di Zaccagni che prende il posto di Bessa.
L’impressione ora è che entrambe le compagini si possano accontentare del pareggio.
Dopo tre minuti di recupero finisce il match. Verona che mantiene il secondo posto in classifica a +1 sul Frosinone.
FONTE: VeronaNews.net
Martedì, 25 Aprile 2017 - 22:50 Serie B, Perugia-Verona 1-1: pagelle e highlights.
Tutte le emozioni della partita del Curi
Perugia-Verona 1-1, giocata oggi martedì 25 aprile 2017 alle ore 20:30. Match valido per la 38a giornata di Serie B. Leggi le pagelle, il tabellino e la cronaca della partita, guarda i video dei gol. Tutto sulla sfida del Curi.
Nel posticipo della 38 giornata del campionato di Serie B, allo stadio Renato Curi la partita tra Perugia ed Hellas Verona termina 1 a 1, in rete per gli scaligeri Luppi al 54', per gli umbri Dezi al 55'. Partita molto divertente quella tra Perugia e Verona, che vede nel primo tempo la squadra umbra andare più volte vicino al vantaggio, prima con Mustacchio che per poco non batte Nicolas, poi con Terrani che calcia fuori da ottima posizione. Nel secondo tempo, invece, sono gli ospiti che passano in vantaggio con Luppi, bravo a ribadire in rete un pallone rimbalzato sul palo dopo la conclusione di Valoti. La festa gialloblù dura pochissimo, un minuto dopo è Dezi a pareggiare i conti, su un perfetto assist di Di Chiara, con un colpo di testa in torsione. Grazie a questo pareggio, il Perugia sale a quota 57 punti in classifica e raggiunge al 4° posto il Cittadella; per il Verona un punticino che comunque le regala il secondo posto in solitaria a 66 punti.
25 aprile 2017 A Luppi risponde Dezi: 1-1 tra Perugia e Verona
Bella gara al Curi tra Perugia e Hellas Verona: apre Luppi, risponde Dezi dopo appena un minuto. Gialloblù secondi in classifica a +1 sul Frosinone. Una doppietta di Lasagna regala al Carpi il successo sul Trapani nell'altro posticipo della 38a giornata
Un successo per consolidare la propria posizione nella corsa playoff e bissare la vittoria esterna contro il Novara, tre punti per provare a confermare il secondo posto (che vorrebbe dire promozione diretta in Serie A) solitario in classifica: sfida ad alta quota quella del Curi tra Perugia e Hellas Verona. Bucchi dà una maglia da titolare a Dezi, autore del gol che è valso il successo contro il Novara, insieme a lui a centrocampo Gnahorè e Brighi; davanti a Bignoli linea difensiva a quattro composta da destra a sinistra da Del Prete, Mancini, Belmonte e Di Chiara; in attacco invece, spazio a Mustacchio, Forte e Terrani. Hellas Verona a trazione offensiva con Romulo schierato terzino destro, al suo fianco Boldor, Bianchetti e Suprayen, tanta qualità a centrocampo con Bessa e Valoti ai fianchi di Zuculini, in attacco con Luppi e Pazzini spazio al giovane Fares.
A Luppi risponde Dezi: botta e risposta al Curi
Partita a ritmi alti, soprattutto per merito del Perugia. La squadra di casa parte forte, si dimostra subito aggressiva e mette in difficoltà il Verona: al 24' Mustacchio sfiora il gol in diagonale, al 32' è il turno di Dezi a mettere i brividi a Nicolas. E' il momento di maggiore pressione del Perugia: al 33’ Nicolas è provvidenziale sul tiro di Forte, tre minuti dopo per poco il portiere della formazione gialloblù non si fa sorprendere sul retropassaggio di Boldor. Altro brivido per il Verona. Che proprio nel primo minuto di recupero ha una grandissima occasione da rete con Pazzini: bellissimo spunto sulla destra di Romulo, palla arretrata, ma il Pazzo svirgola clamorosamente la conclusione. A inizio ripresa, un nuovo lampo dell’Hellas Verona: Valoti approfitta di un retropassaggio sbagliato di Dezi, calcia a colpo sicuro a tu per tu con Brignoli, palla che sbatte contro il palo, con Luppi che è il più lesto di tutti ad appoggiare in rete. Hellas in vantaggio al 54'. Gioia gialloblù che però dura solo un minuto: cross di Di Chiara, Dezi conferma di avere il piede 'caldo' (seconda rete consecutiva in campionato) e si fa subito perdonare dall'errore precedente, 1-1 al Curi. Risultato che sarà anche quello finale. Un punto che alla fine accontenta un po' tutti: Verona secondo a +1 sul Frosinone, Perugia che avvicina ancora di più la partecipazione ai prossimi playoff.
[...]
FONTE: Sport.Sky.it
Perugia-Verona 1-1: scaligeri nuovamente secondi da soli, ma SPAL in fuga
www.umbria24.it
Succede tutto nell’arco di un minuto: al tap-in a porta vuota di Luppi risponde il colpo di testa di Dezi. Verona a +1 dal Frosinone, Perugia quarto in classifica con il Cittadella.
PRIMO TEMPO – Prima frazione a fortissime tinte bianco-rosse. I padroni di casa, infatti, schiacciano il Verona nella sua metà campo, e così al 23' arriva la prima grandissima occasione per i Grifoni: cross dalla destra di Di Chiara, palla alzata a campanile dal colpo di testa di Dezi e diagonale di controbalzo di Terrani, che da dentro l’area piccola spedisce però di pochissimo a lato. Il Perugia comunque domina, e nemmeno 10 minuti dopo i padroni di casa sfiorano nuovamente il vantaggio con Forte, il quale a tu per tu con Nicolas vede tuttavia la propria strada sbarrata dal piedone dell’estremo difensore gialloblù, miracoloso nell’occasione. La continua pressione degli indemoniati umbri, per quanto non finalizzata, sembra comunque far perdere lucidità all’Hellas, tant’è che al 34' Boldor rischia di fare la frittata con un velenoso retropassaggio al proprio portiere, costretto a evitare il patatrac con una provvidenziale scivolata salva-risultato sulla linea di porta. Al 46', però, un brivido gelido percorre la schiena di tifosi e giocatori bianco-rossi: grande azione sulla destra di Romulo, che si porta sul fondo, salta un avversario, entra in area da destra e serve all’indietro un cioccolatino per Pazzini, il quale tuttavia sbaglia il più classico dei “rigori in movimento” lisciando clamorosamente il pallone poi spazzato dalla retroguardia perugina.
SECONDO TEMPO – Il Verona che entra in campo nella ripresa sembra tutta un’altra squadra rispetto all’evanescente formazione vista nel primo tempo, e così al 9' gli scaligeri passano in vantaggio con Luppi, il più lesto di tutti ad avventarsi sulla palla spedita sul palo da Valoti, bravissimo a intercettare un brutto retropassaggio di Dezi e a presentarsi davanti a Brignoli prima di centrare il montante. L’Hellas però non fa nemmeno in tempo a esultare, visto che, pochi secondi dopo il vantaggio gialloblù, Dezi decide di farsi perdonare sfruttando al meglio un cross dalla sinistra di Di Chiara per incornare alle spalle di Nicolas il pallone del subitaneo pareggio. A riportare nuovamente in vantaggio gli scaligeri ci prova quindi Pazzini, il quale al 58' anticipa tutti deviando di esterno un bel cross dalla sinistra di Fares: a strozzare l’urlo in gola al capitano gialloblù ci pensa tuttavia Brignoli, che con un riflesso eccezionale salva tutto mettendo in angolo. Le emozioni, però, finiscono qui: dopo il primo quarto d’ora di fuoco, infatti, i ritmi calano vistosamente, e, fatta esclusione per un tiro da fuori di Dezi al 74' (terminato di poco a lato), non si registrano altre grandi occasioni. La partita termina così 1 a 1, un risultato che permette al Verona di riportarsi al secondo posto solitario, ma che soprattutto fa scappare la SPAL, ora a +7 dagli scaligeri e ormai lanciatissma verso la promozione diretta.
Perugia (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Mancini, Belmonte, Di Chiara; Brighi (90' Fazzi), Gnahorè, Dezi (82' Nicastro); Mustacchio, Forte, Terrani (73' Acampora). A disposizone: Elezaj, Dossena, Monaco, Fazzi, Acampora, Ricci, Guberti, Nicastro, Di Nolfo. Allenatore: Bucchi
di Sportal.it
Finisce in parità tra Perugia e Verona. I gialloblù, affidati a Corrent per squalifica di Pecchia, vanno in vantaggio con Luppi, ma vengono raggiunti dagli umbri di Bucchi con uno stacco poderoso di Dezi. Pareggio giusto che premia più i veronesi sempre secondi con 66 punti dietro alla Spal capolista ormai in A e davanti al Frosinone a 65 punti, mentre il Perugia sale a 57 punti, agganciando il Cittadella. Prossimo turno: Pro Vercelli-Perugia; Verona-Vicenza.
Primo tempo. Pronti-via ed un’occasione per parte. Pazzini sottomisura non riesce a girare bene, quindi Dezi calcia alle stelle da ottima posizione. Col passare dei minuti il Perugia prova a schiacciare il Verona nella propria trequarti,agli umbri danno una mano Bessa e compagni che non disimpegnano rapidamente, consentendo agli avanti di Bucchi di tenere sottopressione la retroguardia scaligera. La punizione di Mancini (6’) sorvola la traversa, Luppi dall’altra parte cade in area perugina, l’arbitro lascia correre. L’Hellas è costretto ad alzare il baricentro per invertire le sorti. E così fa con Boldor (stacco appena fuori), imitato da Fares.
La gara s’incanala sui binari dell’equilibrio che potrebbe rompere Mustacchio al 24’, tutto solo sul secondo palo: brivido per l’Hellas, ma la conclusione del giocatore umbro taglia tutta l’area, finendo sul fondo. Il Perugia, sostenuto dal pubblico, si riaccende. Terzo e quarto angolo di fila: nulla di fatto. La compagine di Bucchi non molla, agevolata nuovamente da una serie di errori dei gialloblù. Nicolas è prodigioso su Forte, quindi è costretto ad un salvataggio in extremis su sciagurato retropassaggio di Boldor. Nel finale il Verona rimette il naso nell’area umbra, conquistando due angoli senza esito. Nel minuto di recupero Romulo se ne va alla sua maniera sul fondo e centra per Pazzini che non riesce a girare a rete, sprecando la migliore occasione gialloblù del primo tempo.
Secondo tempo. Stesse formazioni in campo ad inizio ripresa. Il Verona parte col piglio giusto, Romulo batte a rete dopo una discesa delle sue, palla in angolo. Esito: nulla di fatto. 9’: Valoti soffia palla nel corridoio centrale e si presenta a tu per tu con Valoti che calcia sul palo, riprende Luppi e realizza lo 0 a 1, facendo esultare i 207 tifosi gialloblù. Palla al centro e il Perugia perviene subito al pareggio: centro dalla sinistra, gran stacco di Dezi e palla in rete per la gioia dei 15mila del ‘Curi’. La gara decolla, Pazzini tocca sottomisura, ma Brignoli si supera, deviando in angolo. 13’: primo cambio nell’Hellas, fuori Luppi per Troianiello. Il Perugia è rinvigorito e riparte, l’Hellas per il momento non si fa sorprendere. 25’: dentro Ganz per Pazzini, che non la prende bene. Bucchi inserisce Acampora per Terrani.
Il solito Dezi riaccende un Perugia fermatosi per qualche minuto: tiro a giro, Nicolas immobile, palla a lato di un niente. Sull’altro fronte Bruno Zuculini spara alle stelle. Nicolas nuovamente protagonista, deviando un diagonale di Forte. Doppio cambio al 35’: dentro Nicastro per Dezi nel Perugia e Zaccagni per Bessa nel Verona. 39’: punizione per gli umbri abbondantemente fuori area seppur in una buona posizione, batte Forte, palla a lato non di molto. Il Perugia tiene sempre in apprensione il Verona che ricomincia a sbagliare gratuitamente. Esce Brighi acciaccato, entra Fazzi, poi nei tre minuti di recupero non succede più nulla.
25 aprile 2017
FONTE: Sport.Tiscali.it
26 APR 2017 GHE LA FEMO?
Chi non avrebbe firmato prima di queste due trasferte per avere quattro punti? Dai siamo seri: Bari e Perugia erano due avversari durissimi e il Verona ne è uscito alla grande. Se rimpiangeremo qualcosa alla fine di questo campionato non sarà sicuramente per il pareggio del Curi. Anzi: magari il Verona ne avesse raccolti prima di questi punticini persi per strada (Latina? Avellino? Giusto per ricordarne un paio).
Il Verona è in questo momento in vantaggio sul Frosinone che ha tutta la pressione addosso. Certo, anche noi ne abbiamo e dobbiamo cercare di non sbagliare la fondamentale tappa del derby. Vogliamo parlarne? Per favore: dimentichiamoci contestazioni e fischi e stiamo accanto al nostro Verona per questa partita che è fondamentale e che naturalmente riveste l’importanza che deve avere un derby. Da Bari e Perugia torna un Verona che si è ripulito nello spirito e che è secondo in classifica, in piena corsa promozione.
A Frosinone da un po’ di tempo succedono cose strane: rigori regalati, gol non convalidati agli avversari: non è un bel clima per giocare le ultime quattro partite che si spera siano il massimo della limpidezza e della regolarità. Delle tre di testa, l’Hellas è stata la più penalizzata dagli arbitri fino ad oggi. Abbiamo visto un museo degli errori da far saltare la mosca al naso. Si spera che sia finita perchè ora la posta in palio è veramente alta e di fischietti pessimi ne abbiamo visto fin oltre misura.
Potremo star qui a discutere un anno sui cambi di stasera, sul gesto di Pazzini, sul muso lungo di Luppi. Ma servirebbe a qualcosa? Francamente chissenefrega. L’importante è che il Verona sia lì, nonostante tutto, nonostante tutti. Come sempre ci sarà da soffrire. Ghe la femo?
Gianluca Vighini
25 APR 2017 PERICOLO SCAMPATO, BICCHIERE MEZZO PIENO
Pareggio importante per l’Hellas contro un avversario tosto, che non ti fa respirare, che palleggia bene e sa inserirsi in zona gol con velocità, spinto dal suo pubblico e ben guidato da Bucchi. Tornare dalle due trasferte ravvicinate e insidiose di Bari e Perugia con quattro punti è un risultato positivo, anche se non è ancora fatta. Lo ammetto, temevo e non poco il match del Renato Curi. L’Hellas aveva speso tantissimo sabato scorso, mancavano giocatori importanti e il Perugia è una formazione pericolosa.
Capitolo sostituzioni. Non ho trovato scandaloso il cambio di Pazzini. Il capitano aveva speso tantissimo e personalmente speravo in un guizzo finale di Ganz. In realtà Simone non ha toccato un pallone, ma non abbiamo la riprova se con il Pazzo sarebbero cambiate le cose. Credo che in quel momento il Verona (leggi Pecchia/Corrent) pensasse soprattutto a non prendere il secondo gol, preservando alcuni suoi giocatori. E siccome l’obiettivo è stato centrato, non farei drammi. Se non fosse chiaro, vedo il bicchiere mezzo pieno. Perché Luppi fuori? Perché anche lui aveva speso molto e in quel momento Troianiello poteva dare qualcosa in più.
Niente tabelle. Fossero arrivati i tre punti anche a Perugia, allora mi sarei sbilanciato in un paio di calcoli. Adesso serve solo preparare al meglio il derby con il Vicenza e centrare la vittoria lunedì prossimo.
Stato di salute. Il Verona contro il Perugia ha sofferto, mostrando qualche preoccupante sbandamento dietro (e non è la prima volta). Nel complesso la squadra sta bene. Il pareggio serve a tenere dietro il Frosinone e soprattutto serve a tenere alto il morale. Mi è piaciuto Valoti, che merita di essere riconfermato. Romulo in fase di spinta c’è, un po’ meno in copertura. Rispetto ad un mese fa comunque l’italo-brasiliano è cresciuto ed è una notizia buona per questo sprint finale con vista sul derby.
Luca Fioravanti
25 APR 2017 VOLATA FINALE TRA RIMPIANTI E OTTIMISMO.
Basta poco. E la rabbia è che il Verona ne abbia preso consapevolezza tardi e ci faccia penare fino alla fine. Assecondando istinto e passione così è ancora più bello, certo, una volata finale ha sempre il suo fascino, sia vissuta dagli occhi di un tifoso che giornalisticamente. Ma qui per motivi di credibilità siamo condannati a guardarla in faccia la realtà e la realtà dice che il Verona alla buon ora ha capito come giocare in serie B. Bagno di consapevolezza (e di umiltà) tardivo, ma efficace: se si gioca anche un po’ di rimessa, allineati, equilibrati e coperti il giusto, con raziocinio sparagnino e sornione, aspettando di innescare per inerzia la propria qualità individuale, poi i punti si portano a casa quasi per default.
E 4 punti tra Bari e Perugia sono un ottimo bottino. Alla vigilia del San Nicola – conscio dei nostri limiti organizzativi e tattici e timoroso di qualche altro estemporaneo ribaltone ideologico pecchiano, osservante la crisi del Frosinone e preoccupato della qualità di un allenatore come Bucchi – avrei firmato anche per prenderne solo 3. A quattro partite dalla fine ci ritroviamo così in pole position e dipende solo da noi. Credo si deciderà tutto tra Vicenza ed Entella e credo pure che non serva vincerle entrambe, ma basti una vittoria e un pari. Ciò che conta è mantenere questo atteggiamento razionale e minimalista, e tenere da parte i vagheggiamenti irresponsabili che furono, quelli visti in troppe partite, quelli della sconsideratezza tattica e della dissennatezza di un calcio utopistico e irresponsabile a questi livelli.
Siamo al redde rationem e ci siamo arrivati colpevolmente affannati rispetto alle (giuste) aspettative. Ma ora siamo in pole position e dipende solo da noi. Avanti.
Francesco Barana
FONTE: Blog.Telenuovo.it
NEWS Rabbia Pazzini, un caso già chiuso
Il capitano si è sfogato a Perugia dopo la sostituzione, ma l’episodio si è risolto subito
di Redazione Hellas1903, 26/04/2017, 16:46
Un caso già chiuso. O neppure aperto per davvero, in realtà.
Giampaolo Pazzini, dopo la sostituzione di ieri con il Perugia, è parso contrariato e ha poi scagliato una bottiglietta d’acqua verso la panchina.
Un attimo di tensione, nervosismo alimentato dall’adrenalina per la partita, dalla rabbia per l’occasione mancata alla fine del primo tempo sul risultato fermo sullo 0-0, dal desiderio di vincere e di portare il Verona più vicino alla promozione in A.
Subito dopo il suo gesto, il capitano ha dato il “cinque” a tutti. Negli spogliatoi era di buon umore. Soltanto un istante, soltanto una tempesta in un bicchier d’acqua.
Pazzini non sarà multato. Anche perché l’ipotesi di una sanzione del club a suo carico non è neppure stata presa in considerazione.
NEWS Bucchi: “Grande partita, il pari non ci soddisfa”
Il tecnico del Perugia: “Siamo rammaricati per la mancata vittoria”
di Redazione Hellas1903, 25/04/2017, 23:26
Al termine del match tra Perugia e Verona, terminato 1-1, Cristian Bucchi ha parlato ai microfoni di “Sky Sport”.
Così il tecnico biancorosso: “Siamo rammaricati per non aver vinto questa partita, abbiamo creato tantissime occasione. Il pari non ci soddisfa, la gara mi è piaciuta per come l’abbiamo giocata. In qualche frangente siamo stati un pò leziosi cercando spesso l’assist invece della conclusione”.
Continua Bucchi: “Siamo da playoff, li meritiamo e cerchiamo di inseguire le tre davanti visto che vanno a una grande velocità”.
NEWS Luppi: “Perugia avversario ostico, è un punto guadagnato”
L’esterno dell’Hellas: “Dovevamo gestire meglio il gol del vantaggio, ma fare punti al Curi non è facile per nessuno”
di Redazione Hellas1903, 25/04/2017, 23:20
Suo il gol del vantaggio del Verona a Perugia, che però non è bastato all’Hellas per centrare la vittoria.
Davide Luppi, nel post gara, commenta così l’1-1 esterno: “Sostituzione? Scelta tecnica, ma col Bari avevo speso molto, ci può stare viste le due partite ravvicinate. Purtroppo oggi abbiamo preso gol subito dopo il vantaggio, dovevamo gestire meglio quella situazione. Complimenti al Perugia, questo è comunque un punto guadagnato. Mancano 4 partite ma noi dobbiamo puntare sempre avanti e guardiamo alla Spal, non indietro. Il Frosinone è lì e quindi comunque ce la giocheremo con loro. Pazzini? Non credo fosse arrabbiato per la sostituzione ma per la gestione del gol del vantaggio. Fare punti al Curi non è mai facile, sono contento di aver segnato e che il gol abbia portato un punto alla squadra. Derby? Vista anche la partita d’andata penso che sarà una gara davvero significativa per noi”.
NEWS Pagelle Verona, intelligenza Valoti, Nicolas ci mette le toppe
Romulo difende poco e male, Pazzini appannato, Bessa incerto. Luppi, il gol basta
di Matteo Fontana, @teofontana 25/04/2017, 23:19
NICOLAS 6,5
Tieni in piedi il Verona con tempismo nelle uscite e degli interventi precisi. Per poco Boldor non lo beffa con un retropassaggio avventato.
ROMULO 5
Messo in crisi regolarmente da Di Chiara, che lo stritola sul piano della corsa e della forza fisica. Pochi guizzi degni del suo valore.
BIANCHETTI 6
Soffre nel primo tempo, meglio nella ripresa, per quanto sia coinvolto nella distrazione che consente a Dezi di pareggiare.
BOLDOR 5,5
Molto impreciso, rischia di fare un autogol imbarazzante calciando male addosso a Nicolas, che si salva. Preso in mezzo sulla rete del pareggio del Perugia.
SOUPRAYEN 6
Come tutto il Verona, per un tempo è messo sotto pressione, per poi crescere nella ripresa. Ma dal suo lato l’Hellas va meno in crisi che sulla destra.
VALOTI 6,5
Un po’ mezz’ala, un po’ trequartista, ha destrezza e intelligenza nell’intuizione che lo porta a gettare le basi, palo compreso, per il gol dell’1-0. Il migliore tra i gialloblù.
ZUCULINI 5,5
Poderoso con il Bari, non è al meglio della condizione. Paga dazio dopo la prova di sabato, fatica in interdizione, non aiuta quando servirebbe costruire.
BESSA 5,5
Una delle partite meno ispirate della sua fin qui ottima stagione. Anche ai più forti capita di dover tirare il fiato. Si rialzerà presto.
LUPPI 6
Lesto nella ribattuta che dà al Verona il gol del vantaggio. Si tratta dell’unico bagliore di una gara che, anche per lui, è in tono minore.
PAZZINI 5,5
Romulo si fa vedere in una sola occasione, porgendogli un pallone prelibato che, fosse in serata, metterebbe in rete. Invece il Pazzo è appannato e sbaglia. Esce innervosito.
FARES 5,5
Impalpabile, continua a mostrare difficoltà in termini di crescita, soprattutto in senso tattico. Se non altro si sacrifica in copertura.
TROIANIELLO 6
Aiuta sulla fascia destra.
GANZ ng
ZACCAGNI ng
PECCHIA (in panchina CORRENT) 6
In certe fasi della partita pare abbia deciso di parcheggiare il pullman dentro l’area. Non è un bel Verona., non ricorda nemmeno nei contorni quello di Bari. La squadra era stanca e la imposta in modo conservativo. Il punto è buono, date le premesse.
NEWS Corrent: “Pareggio giusto, peccato aver preso gol subito dopo il vantaggio”
Il vice di Pecchia: “Pazzini? È un giocatore determinante, che vuole sempre vincere. Episodio nato e chiuso lì”
di Redazione Hellas1903, 25/04/2017, 23:02
Nicola Corrent commenta così, ai microfoni di Sky Sport, l’1-1 col Perugia.
“Partita difficile contro un avversario di valore, che sta bene. Abbiamo rischiato troppo in alcuni frangenti, peccato aver subito il gol immediatamente dopo il vantaggio. Però penso alla fine sia un pareggio meritato. Pazzini? Volevamo inserire forze fresche, lui è un giocatore determinante, che vuole sempre vincere. Era giustamente incazzato perché abbiamo preso gol subito. Lui vuole sempre vincere, un episodio nato e chiuso lì.
Oggi abbiamo commesso degli errori tecnici che di solito non commettiamo: da premiare lo spirito che abbiamo messo in campo, ora recuperiamo le energie in fretta per affrontare il derby al meglio”.
NEWS Valoti: “Dura con il Perugia, ora quattro finali”
Il trequartista: “Pronti a giocare al meglio con il Vicenza”
di Redazione Hellas1903, 25/04/2017, 22:47
Così Mattia Valoti, ai microfoni di Sky Sport, dopo il pari col Perugia.
“Ci aspettano quattro finali importantissime, stando uniti e lavorando giorno dopo giorno usciremo dalle difficoltà. Siamo una squadra che impronta tutto sul gioco, oggi bisogna dare i meriti al Perugia. Ora dobbiamo giocare al meglio il derby col Vicenza, giocare come sappiamo fare e vincere. Sogno la promozione in A e faremo di tutto per ottenerla. Pazzini? Forse era un po’ deluso per non aver segnato, ma siamo un gruppo unito e non c’è nessun problema.
NEWS Verona, a Perugia buono il punto
1-1 al Curi, a segno Luppi nella ripresa, poi l’immediato pareggio di Dezi
di Andrea Spiazzi, @AndreaSpiazzi 25/04/2017, 22:35
Il Verona pareggia e distanzia di un punto il Frosinone, vincente nel pomeriggio sullo Spezia. Al vantaggio di Luppi al 54’ risponde Dezi un minuto dopo. Prima tanto Perugia, poi gara equilibrata. Non è un Hellas che brilla al Curi, anzi. Ma solo due settimane fa a pensare di uscire dalla doppia trasferta di Bari e in Umbria con quattro punti erano davvero in pochi.
Fermati per un turno Siligardi e Ferrari, indisponibile Pisano e non al meglio Caracciolo, Pecchia, che siede in tribuna squalificato anche lui, schiera il 4-3-3 con Romulo, Bianchetti, Boldor e Souprayen dietro, Valoti, Bruno Zuculini e Bessa in mezzo, in avanti Luppi, Pazzini e Fares.
4-3-3 anche per Bucchi con Brignoli in porta, dietro Del Prete, Mancini, Belmonte e Di Chiara, Brighi Gnahorè e Dezi a centrocampo, tridente con Mustacchio, Forte e Terrani.
Coreografia nella curva dei perugini, si fanno sentire i 274 tifosi del Verona al Curi. Arbitra Sacchi.
PRIMO TEMPO, PERUGIA A GRAN RITMO, VERONA TIMIDO
Al 4’ il Perugia è pericoloso in seguito a un corner (con uscita a vuoto di Nicolas) dopo che Pazzini aveva provato ad arrivare su un pallone senza riuscirci. Gli umbri premono, arrivano per primi sulla palla, cercano di sfondare, l’Hellas soffre l’avvio sprint dei padroni di casa, che attaccano anche con Dezi che si aggiunge al tridente. Il Verona si fa vedere in avanti al 13’ con un cross basso di Luppi che non crea pericoli. Bucchi chiede e ottiene pressing a tutto campo. Al 18’ Boldor stacca di testa da angolo, la palla esce. L’Hellas mette la testa fuori e Valoti al 21’ crossa da destra per Fares che salta bene ma spedisce fuori di testa.
E’ il 24’ quando Di Chiara, lasciato a cinque metri da Romulo, crossa da sinistra a destra, Mustacchio tenta il diagonale rasoterra che finisce fuori di un soffio. Luppi è impreciso e fallisce il passaggio che poteva dare esiti migliori al contropiede impostato da Valoti. Un destro dal limite di Dezi finisce fuori di poco, poi in mischia Forte rischia di infilarla ma Nicolas chiude alla grande. L’assedio dei biancorossi riprende. Al 34’ Boldor e Nicolas rischiano di confezionare un disastro. Il retropassaggio del romeno è nello specchio della porta, Nicolas tentenna e lascia la palla scorrere salvo poi rinviarla sulla riga bianca. Nel minuto di recupero Pazzini svirgola un pallone dal dischetto su un bel cross di Romulo, poi si chiude un primo tempo di netto predominio dei grifoni e di un Verona in affanno.
SECONDO TEMPO, LUPPI GOL, POI SUBITO DEZI PER L’1-1
Dopo quattro minuti un tiro di Romulo da fuori è deviato in angolo da Belmonte.
Il Verona passa in vantaggio al 9’. Valoti è straordinario nel rubare palla a Dezi e nello scappare davanti a Brignoli, il tiro centra il palo ma Luppi, che aveva seguito l’azione ribadisce in gol. Passa un minuto e il Perugia pareggia. Un cross di Di Chiara dalla sinistra pesca Dezi che gira la palla di testa con una parabola che si insacca sotto la traversa. 13’: Fares se ne va a sinistra, mette la palla e Pazzini calcia in velocità ma Brignani salva.
Il primo cambio, che lascia qualche perplessità, arriva al 15’ con Troianiello che sostituisce Luppi. Calano i ritmi, nel Verona Bessa è a corto di ossigeno ma stringe i denti, Troianiello non arriva su facili palloni. Al 27’ entra Ganz ed esce Pazzini, che non la prende bene e getta per terra la giacca che gli offrono. Un brutto gesto per un capitano del suo calibro, che poi si scusa andando a battere il cinque ai compagni di panchina.
La gara si fa lenta ed equilibrata. 37’: un tiro di Forte dalla destra è controllato da Nicolas, poi Nicastro entra al posto di Dezi e al 38’ Zaccagni sostituisce Bessa. Il Perugia mantiene il possesso palla e i gialloblù non riescono a ripartire, pur non correndo rischi particolari. Nicolas esce con sicurezza (finalmente) su alcuni cross.
Il Verona ora dovrà pensare a ricaricare le batterie, decisamente scariche questa sera, per il derby col Vicenza del 1 maggio che si preannuncia più caldo che mai.
FONTE: Hellas1903.it
ENNESIMO ERRORE ARBITRALE Gol fantasma Frosinone
Volata serie A falsata
26/04/2017 13:42
Più si guarda l'immagine più aumenta l'imbarazzo. Non c'era bisogno della tecnologia per capire che la rete segnata da Granoche dello Spezia contro il Frosinone fosse regolare. Nonostante la prospettiva non sia ottimale, il fermo immagine restituisce la prova che il gol sia regolare. Pinzani e soprattutto il suo guardalinee (Muro) non vedono, il Frosinone ringrazia. La partita finirà 2-0 per il Frosinone, ma è evidente che la rete non convalidata dà al match tutt'altro connotato. Mancando cinque partite al termine del campionato e ripensando ai clamorosi errori ai danni del Verona (rigori non dati, recuperi ridicoli, espulsioni folli), non si può non pensare a una volata promozione pesantemente falsata dalla classe arbitrale. Il Frosinone grazie a questa rete non vista resta in corsa in una giornata che poteva sancire anche un ko per i ciociari. Un torto che l'amministratore delegato dello Spezia ha voluto stigmatizzare duramente intervenendo a Sky.
“Siamo molto amareggiati – ha detto Micheli – perché siamo al terzo errore stagionale grave, dopo quello dell’andata sempre con il Frosinone e quello di Brescia. Non lo meritiamo come società e come squadra. Cerchiamo di essere sempre molto corretti, sia nei confronti degli arbitri che della altre società, ma puntualmente subiamo questi torti”.
“Vogliamo dire basta – ha continuato l'ad – non ci stiamo più a sopportare questa situazione, che arrivati a questo punto ci fa anche pensar male sulla correttezza arbitrale. Perché se è vero che si può sbagliare, non è possibile che a subire siamo sempre e solo noi. Se gli arbitri non sono all’altezza, è giusto che vengano messi da parte, se il problema sono loro. Noi pretendiamo il massimo dai nostri giocatori, quindi lo vogliamo anche dagli arbitraggi, senza questi ed altri torti, avremmo almeno 61 punti, e questo è gravissimo“.
Lo Spezia ha poi diramato un comunicato sul proprio sito: "E’ nello stile dello Spezia Calcio rispettare e non commentare le decisioni arbitrali, evitando di esprimere pubblicamente il proprio disappunto, preferendo far sentire la propria voce presso le sedi opportune, in virtù dell’educazione e del rispetto delle regole che da sempre contraddistinguono la nostra Società. Tuttavia, dopo quanto accaduto questo pomeriggio al “Matusa”, ennesimo inaccettabile episodio, dopo il playoff falsato dello scorso anno, dopo Frosinone nella gara di andata e dopo Brescia solo poche giornate fa, episodi che non hanno bisogno di interpretazione, ma di pura e semplice constatazione, la Società intende esprimere il proprio disappunto e la propria preoccupazione, chiedendo a gran voce maggior attenzione e rispetto verso i sacrifici che Proprietà, Società, staff tecnico, calciatori e tifosi fanno quotidianamente. Il rischio che la passione evapori, che la fiducia nelle istituzioni lasci campo al dubbio, che la ferma certezza del giusto si crepi, è rischio concreto. Ne usciremmo tutti sconfitti se ciò dovesse accadere".
IL NR 27 GIALLOBLU' Valoti: Serie A? Se così sarà emulerò papà...
26/04/2017 01:06
«La gara è stata difficile ed è giusto dare i meriti anche a loro. Sanno palleggiare molto bene e conquistare un punto qui non è stato affatto facile. Nel secondo tempo siamo usciti fuori e abbiamo trovato anche il vantaggio. Poi purtroppo non siamo riusciti a gestirlo perché loro hanno replicato immediatamente. Se fossimo riusciti a tenerlo, per loro sarebbe stata dura recuperare. Ad ogni modo il pari ci sta e ci dà morale per il derby col Vicenza». Queste in sintesi le dichiarazioni del giocatore del Verona, Mattia Valoti, al termine della gara pareggiata a Perugia per 1-1. Continua il nr 27 gialloblù: «La classifica? Col Frosinone siamo in vantaggio negli scontri diretti e questa è una cosa molto importante. Adesso sotto col Vicenza, match in cui dobbiamo raccogliere assolutamente i 3 punti e poi via con le ultime 3 sfide. Possiamo allungare anche sulla 4^ e poi starebbe al Frosinone chiudere i giochi portandosi a +10. Per quel che ci riguarda però, l’importante è centrare almeno il 2° posto. Per la Serie A farei di tutto. Magari se ci riusciamo andrò anche io al Santuario della Madonna della Corona come fece il mio papà».
Sull’uscita di Pazzini: «Non penso fosse arrabbiato per il cambio. E’ un attaccante e in ogni partita vuol lasciare il segno. La rabbia forse era più con se stesso perché magari non è riuscito a far gol che per il cambio».
Su alcuni elementi della rosa da recuperare: «Tutti siamo importanti, ma nessuno è indispensabile. Più siamo e meglio è. Anche oggi qualcuno mancava e riaverli nelle ultime partite sarà importantissimo».
A.F.
L'AUTORE DEL GOL Luppi: Frosinone?
Noi puntiamo alla Spal
26/04/2017 24:50
«La mia sostituzione? Sono uscito per scelta tecnica. Da poco abbiamo giocato col Bari dove ho preso una forte contusione e penso che il mister abbia voluto preservarmi. A livello fisico avevamo speso molto per cui il cambio ci sta». Queste in sintesi le dichiarazioni del giocatore del Verona, Davide Luppi, al termine della gara pareggiata a Perugia per 1-1. Continua l’autore del gol scaligero: «Il pareggio preso subito non ci voleva. Chiaro che il nostro vantaggio doveva essere gestito meglio dopo la tanta fatica che abbiamo avuto nel farlo. Al Perugia vanno fatti senza dubbio tanti complimenti. Sono un’ottima squadra ed un punto con loro è un punto guadagnato».
Sulla classifica: «Noi pensiamo a vincere. Mancano 4 partite ed è ovvio che un’occhiata alla graduatoria la diamo. Però come dice il mister, noi non volgiamo lo sguardo a chi sta sotto di noi, ma a chi sta sopra. Puntiamo sempre a riprendere la Spal. Se così non sarà ce la giocheremo col Frosinone».
Sull’uscita di Pazzini: «Non era arrabbiato per la sostituzione, quanto per il pareggio subito un minuto dopo il nostro vantaggio».
Sul suo gol: «Io decisivo? Mi fa piacere soprattutto esserlo in trasferta perché è più difficile. In uno stadio come il Curi poi, c’è ancora più soddisfazione. Il Perugia in casa non perde da tanto e raccogliere un punto qui grazie ad un mio gol, potrebbe essere determinante ai fini della promozione».
Sul derby col Vicenza, prossimo avversario: «Vista com’è andata la gara al Menti, per noi quella del Bentegodi è molto significativa».
A.F.
IL MISTER A FINE GARA Corrent: Pazzo è un big, con lui poco da chiarire
25/04/2017 23:18
«La partita è stata sicuramente difficile contro un avversario di valore che stava davvero bene e che ci ha fatto soffrire. I ragazzi hanno rischiato troppo, effettuando degli errori tecnici se vogliamo anche grossolani. Ad ogni modo poi la risposta c'è stata. Ci siamo riorganizzati e siamo andati in vantaggio. Peccato più che altro aver subito gol immediatamente. Per ciò che si è visto in campo, resta un punto meritato». Queste in sintesi le parole del vice allenatore del Verona, Nicola Corrent (Pecchia squalificato), al termine della gara pareggiata col Perugia per 1-1. Prosegue il mister in 2^: «L'uscita di Pazzini? Volevamo inserire delle forze fresche. Il "Pazzo" è un giocatore fondamentale e determinante. Chiaro che vuole essere sempre in campo e portare a casa la vittoria. Era arrabbiato perchè al nostro gol, è seguito subito quello loro. Questione di adrenalina che in certe situazioni ci sta. Un episodio normale. Con lui a fine gara praticamente c'era poco o nulla da chiarire. Il suo sfogo in panchina è stato eccessivo (calcio ad una bottiglietta verso i suoi compagni, ndr) e dando il "cinque" poi a tutti ha così chiesto scusa».
Sulla prestazione: «Cerchiamo sempre di giocare nella metà campo avversaria indipendentemente dall'avversario che incontriamo. Di solito palleggiamo molto di più, mentre oggi abbiamo faticato in questo senso per il pressing del Perugia. Ciò ha causato degli errori tecnici che generalmente non commettiamo. Chiaro che in questi giorni abbiamo speso molto, qualche giocatore non è al meglio e serve l'apporto di tutti. Stasera da premiare è lo spirito e la voglia dei ragazzi di ottenere il risultato».
A.F.
IL MISTER BIANCOROSSO Bucchi: Tanto rammarico, potevamo farcela
25/04/2017 22:58
«Per non aver vinto c'è grande rammarico. Le occasioni create son state tantissime, ma portiamo a casa solo un punto. Questo non ci soddisfa. Siamo andati sotto ma siamo stati bravi a reagire subito, altrimenti sarebbe stato complicato. Non abbiamo concesso praticamente nulla ed il loro gol è arrivato da un nostro errore». Queste in sintesi le parole dell'allenatore del Perugia, Cristian Bucchi, al termine della gara pareggiata col Verona per 1-1. Prosegue il mister biancorosso: «Abbiamo provato a giocare un buon calcio e ci siamo pure riusciti. La mia idea è sempre stata quella di giocare palla a terra, anche per le caratteristiche dei miei giocatori, iniziando l'azione dal basso. Al Verona abbiamo cercato di mettere pressione, stando sempre corti là davanti. A volte la tattica funziona altre volte meno anche per la bravura degli avversari o per un nostro calo di forma. Di sicuro l'aggressività e la compattezza non deve mai mancare. Qualche difetto? In alcune situazioni la gestione della sfera poteva essere senz'altro migliore. Alcune volte siamo stati troppo leziosi, in altre invece troppo altruisti. Con un po' più di lucidità ce l'avremmo fatta. Prendiamo però le cose positive, la prestazione in primis e l'aver recuperato contro una squadra forte».
Sul discorso playoff: «Ci siamo anche noi ed alla fine speriamo di conquistarli. Dovremo essere bravi a far tanti punti, sperando che la terza non dia 10 punti di scarto alla 4^».
A.F.
FONTE: TGGialloBlu.it
Sport Perugia - Hellas Verona 1-1 | Allo stadio Curi succede tutto in un minuto
È Luppi a portare in vantaggio gli ospiti al 54', ma gli umbri si riportano in parità al 55' grazie a Dezi. I gialloblu mettono quindi un punto di distacco tra loro e il Frosinone, tornando da soli al secondo posto
La Redazione
25 aprile 2017 19:39
Il match tra Perugia ed Hellas Verona dello stadio Renato Curi, valido per la trentottesima giornata di Serie B, termina con un pareggio per 1-1.
I gialloblu strappano un prezioso pareggio in Umbria, al termine di un match molto combattuto contro un avversario che ha fatto del ritmo e dell'aggressività le sue armi migliori. Sebbene Pazzini abbia avuto la sua prima palla gol dopo solamente un minuto, senza riuscire però ad imprimere forza al cross di Souprayen, i padroni di casa sono partiti con l'acceleratore schiacciato, pressando alti per cercare di impedire agli scaligeri di costruire l'azione da dietro. La squadra di Pecchia (oggi sostituito in panchina da Corrent) si è così trovata spesso nella situazione di dover lanciare lungo, mentre il Grifone guadagnava minacciosamente campo creando pericolo. Ci è voluto circa un quarto d'ora all'Hellas per trovare le giuste contromisure e allargare il gioco con il fraseggio, riuscendo così a farsi anche vedere dalle parti di Brignoli, ma Fares prima ha lisciato il cross di Luppi, poi ha messo fuori di testa il servizio di Valoti. Al 24' però è Mustacchio a mancare clamorosamente il tap in sotto porta e a spedire la sfera fuori. Il pressing a tutto campo dei ragazzi di Bucchi non si è dunque arrestato, con gli ospiti che faticavano a trovare gli spiragli per andare via palla a terra. Il miglior momento per il Grifone è arrivato intorno alla mezzora, con il tiro di Dezi uscito di poco e la conclusione ravvicinata di Forte che ha trovato l'opposizione di Nicolas. Eppure il rischio più grande i gialloblu se lo sono procurati da soli, quando Nicolas ha calciato via in scivolata dalla linea di porta il retropassaggio di Boldor. Meno "cattivi" degli avversari e spesso in difficoltà, i veronesi hanno comunque avuto la loro occasione d'oro nel finale di tempo, quando Romulo ha servito in area Pazzini dopo una scorribanda sulla destra, con l'attaccante che ha incredibilmente lisciato l'assist del compagno.
Più convinti gli ospiti nella ripresa, con il Perugia che in parte ha pagato il grande sforzo fatto nei primi 45 minuti non riuscendo più ad essere così aggressivo con la stessa continuità. Il primo a suonare la carica è Romulo, che al 48' si è messo in proprio, ma il suo destro arrivato dopo una bella accelerazione termina sul fondo. Dopo alcune schermaglie, è arrivato poi l'uno-due che ha fissato il punteggio: prima è Luppi a raccogliere il tiro di Valoti respinto dal palo, dopo una bella intuizione del centrocampista, poi invece tocca a Dezi raccogliere di testa il cross di Di Chiara e a mettere il pallone dove Nicolas proprio non poteva arrivare. Subito dopo Pazzini potrebbe riportare il Verona avanti, ma il suo tocco ravvicinato su traversone di Fares, ha trovato Brignoli pronto. Poi la girandola dei cambi e la stanchezza hanno piano piano abbassato i ritmi, con i padroni di casa che hanno provato a tenere il baricentro alto, rischiando anche qualcosa in contropiede, ma trovando solo un tiro a giro di Dezi che si è spento sul fondo e una conclusione di Forte dall'interno dell'area deviata da Nicolas.
Soffrendo e lottando, l'Hellas è riuscito a portare a casa un punto prezioso che gli permette di mantenere un vantaggio minimo sul Frosinone. I ragazzi di Pecchia sembrano piano piano ritrovare determinazione e grinta: qualità fondamentali per giocarsi al meglio questo finale di stagione. La prossima sfida ora li vede impegnati nel derby del 1° maggio, quando al Bentegodi arriverà il Vicenza.
FONTE: VeronaSera.it
Verona, le pagelle di CM: bene Valoti, Pazzini nervoso
del 25 aprile 2017 alle 22:48
SERIE B Serie B, ammenda di 2500 euro per il Perugia
26.04.2017 19.07 di Marco Frattino Twitter: @MFrattino
Il Giudice Sportivo di Serie B, avv. Emilio Battaglia, ha sanzionato il Perugia con 2500 euro di ammenda dopo la gara pareggiata ieri sera contro il Verona. Questa la motivazione, comparsa sul sito della Lega Serie B: “Per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto e sul terreno di giuoco tre fumogeni; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lett. a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza”.
SERIE B Santopadre: "Ieri Perugia ha vinto, ce la possiamo fare"
26.04.2017 12.27 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
Attraverso il sito ufficiale del Perugia, il presidente degli umbri Massimiliano Santopadre ha lettera aperta all'indomani del pareggio casalingo contro il Verona: "Ieri Perugia ha vinto. Immenso pubblico, immensa e meravigliosa curva. Oggi tutti pronti, Presidente sul pezzo e carico, direttori in ufficio, squadra in campo a lavorare, allenatore vigile. Adesso non molliamo più un millimetro. Tutti insieme, prima Vercelli e poi prepariamo la bolgia per lo Spezia. Forza ragazzi. Ieri Perugia ha vinto. Ce la facciamo".
SERIE B Corriere di Verona: "Illusione dura poco, ma l'Hellas torna con buon punto"
26.04.2017 11.03 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
"A Perugia l’illusione dura poco. Ma l’Hellas torna con un buon punto". Prima pagina del Corriere di Verona dedicata al pareggio di ieri sera fra gli scaligeri e gli umbri. La squadra di Pecchia non torna alla vittoria nonostante il momentaneo vantaggio ("Hellas, un minuto di gioia" è il titolo delle pagine interne"), ma il punto ottenuto consente di rimanere a +1 sul Frosinone terzo. La SPAL, però, è in fuga.
SERIE B La Gazzetta dello Sport: "Il Verona ci prova, ma il Perugia c'è"
26.04.2017 10.49 di Tommaso Bonan
"Il Verona ci prova. Ma il Perugia c'è: un giusto pareggio". Questo il titolo dell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport in merito all'1-1 tra le due squadre nel 38esimo turno di serie B. Dezi sbaglia, Valoti colpisce il palo e lUppi segna. Il centrocampista di casa si riscatta 1' dopo con l'1-1.
ALTRE NOTIZIE Le pagelle dell'Hellas Verona - Valoti ispira, Pazzini e Bessa sbiaditi
25.04.2017 22.40 di Daniele Vitiello
Nicolas 6 - Non può nulla sul colpo di testa di Dezi.
Romulo 5.5 - Spesso in difficoltà sulle avanzate di Di Chiara. Meglio quando si propone in avanti.
Boldor 5.5 - Per poco non si rende protagonista dell’autogol dell’anno, in generale non sembra brillantissimo questa sera.
Bianchetti 6 - E’ bravo nell’arginare l’impeto del Perugia, soprattutto nei primi quarantacinque minuti di gioco.
Souprayen 5.5 - Spinge molto meno del solito e la manovra ne risente.
Valoti 6.5 - Il guizzo a metà ripresa propizia la rete del momentaneo vantaggio per i suoi. Quando si accende non ce n’è per nessuno.
Zuculini 5.5 - Troppo compassato nel gestire la trama di gioco della squadra gialloblu.
Bessa 5.5 - Sicuramente non la miglior prestazione da quando è all’Hellas Verona. Sbiadito. Dall’83’ Zaccagni SV.
Luppi 6.5 - Lesto nel trafiggere Brignoli dopo il palo colpito da Valoti. Si sacrifica molto ed è costretto ad uscire. Dal 59’ Troianello 6 - Buon impatto sul match.
Pazzini 5 - Ha pochi palloni a disposizione, ma l’errore nel finale di primo tempo fa capire quanto non sia in serata. Dal 72’ Ganz 5.5 - Cambia poco con il suo ingresso.
Fares 6 - Ottima spinta, ma manca nel finale lucidità nei suggerimenti.
SERIE B Perugia, Dezi: "Bravi a reagire dopo la rete subita, peccato non aver vinto"
25.04.2017 22.39 di Antonino Sergi
Queste le dichiarazioni di Dezi ai microfoni di Sky Sport al termine della gara con il Verona. "Siamo stati bravi a reagire subito dopo il gol subito, portiamo comunque un ottimo punto a casa. In questa stagione a Perugia mi sto migliorando anche se ho passato un periodo con diversi problemi fisici. Questo gol per me è come una liberazione. Quello che ci chiede il mister lo facciamo, cerchiamo di giocare sempre in avanti. E' un peccato non aver vinto questa partita".
ALTRE NOTIZIE Le pagelle del Perugia - Dezi croce e delizia, Di Chiara ottimo rifinitore
25.04.2017 22.37 di Daniele Vitiello
Brignoli 6 - Attento sulle poche chance per gli avversari, non può nulla sul tocco ravvicinato di Luppi.
Del Prete 7 - Martella senza sosta a destra e crea numerosi pericoli alla difesa del Verona.
Mancini 6.5 - Sfodera una grande prestazione contro uno degli attacchi più forti del campionato.
Belmonte 6 - Imbriglia Pazzini con la collaborazione del suo compagno di reparto.
Di Chiara 7.5 - Sforna una serie infinita di cross tesi e precisi. Da uno di questi nasce il gol di Dezi.
Brighi 5.5 - Sicuramente meno in evidenza rispetto agli elementi della mediana di Bucchi. Non sempre efficace quando ha la palla tra i piedi. Dal 90’ Fazzi SV.
Gnahoré 6.5 - Senza dubbio uno dei valori aggiunti del Perugia. Gran lavoro in fase d’interdizione e negli inserimenti che spesso mettono in difficoltà gli avversari.
Dezi 6 - Fa praticamente tutto lui, propiziando la rete di Luppi con lo sciagurato retropassaggio sfruttato da Valoti e aggiustando le cose con l’ottimo colpo di testa dopo pochissimi minuti. Dall’82’ Dezi SV.
Mustacchio 6.5 - Primo tempo a ritmi strabilianti, non si ferma un secondo. Cala alla distanza.
Forte 6 - Dovrebbe attaccare più la profondità, invece predilige il dialogo con i centrocampisti e non approfitta dei numerosi cross provenienti dalle fasce.
Terrani 6 - Bravo ad occupare lo spazio fra le linee, costringendo agli straordinari difensori e centrocampisti veronesi. Dal 73’ Acampora 6.5 - Buon impatto sul match.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
25.04.2017 Corrent: «Pazzo? Era incazzato... Ok il pareggio»
Pazzini sostituito, sullo sfondo Corrent (Fotoexpress)
Nicola Corrent sostituisce in panchina lo squalificato Pecchia («È stato emozionante, Perugia era stata anche la mia prima panchina da professionista con il Milan») nel pareggio per 1-1 a Perugia.
Nel postpartita spiega: «È un buon punto contro un'ottima squadra, ma abbiamo fatto troppi errori tecnici. Salvo lo spirito che i ragazzi hanno messo in campo».
Su Pazzini, arrabbiato dopo la sostituzione (ha calciato una bottiglietta sfiorando i compagni in panchina, poi ha chiesto loro scusa), spiega: «I cambi sono stati fatti per inserire giocatori freschi. Lui era un incazzato per aver subito il pareggio dopo un minuto. Non vuole mai perdere, è il simbolo della nostra squadra».
E sul testa a testa con il Frosinone commenta: «Dobbiamo recuperare energie, giocatori e recuperare energie per il derby»
25.04.2017 Hellas, buon punto
Ora il rush finale, derby il 1° maggio
Giornata numero 38 del campionato cadetto: il Verona pareggia 1-1 e porta via un punto da Perugia. Dopo il contestato successo del Frosinone, resta a più uno (ma virtualmente i punti di vantaggio sono due: in caso di arrivo in parità l'Hellas sarebbe avanti) dai laziali al secondo posto che vale la promozione diretta. Per i gialloblù una sola sconfitta nelle ultime 11, quarto risultato utile consecutivo.
In gol nel secondo tempo Luppi e Dezi (botta risposta in 30 secondi), con gli umbri che hanno creato di più dei gialloblù. Il primo maggio c'è il derby con il Vicenza.
La cronaca del primo tempo
1' Subito una chance per l'Hellas: crossa dalla sinistra di Souprayen per Pazzini che ci arriva ma senza riuscire ad imprimire forza al pallone
6' Spinge il Perugia sorretto dal proprio tifo: tanta pressione e un paio di conclusioni alte per glu umbri
16' Cross di Luppi per Fares, al quale però non riesce la botta al volo. Sull'angolo successivo Boldor lo mette fuori
21' Ci prova ancora Fares su un bel cross di Valoti: zuccata alta di poco
23' Clamorosa chance per Mustacchio: Nicolas non è perfetto nell'uscita sul numero 9, libero a pochi passi da lui, ma l'attaccante calcia fuori a porta spalancata
31' Conclusione fuori di Dezi, subito dopo Nicolas salva in uscita sulla conclusione a botta sicura di Forte
34' Retropassaggio suicida di Boldor, Nicolas la prende sulla linea, po il Perugia spreca
45' Occasione per Pazzini: il cross di Romulo è preciso ma il bomber la colpisce malissimo
La cronaca del secondo tempo
3' Romulo recupera un buon pallone e ci prova col destro dal limite: pallone deviato in corner
8' GOL DEL VERONA! Valoti recupera un gran pallone ma calcia sul palo a tu per tu con Brignoli, sul tap-in però Luppi la mette dentro!
9' GOL DEL PERUGIA. Cross dalla sinistra di Di Chiara, Dezi colpisce di testa e batte Nicolas
12' Cross di Fares, tocco di prima di Pazzini e Brignoli para. Occasionissima per l'Hellas
16' Colpo di testa di Terrani, Nicolas c'è
26' Dopo Luppi, sostiuito anche Pazzini, che al momento del cambio scuote la testa e poi calcia una bottiglietta vicino alla panchina
28' Botta di Dezi, palla di poco fuori a Nicolas battuto
36' Ci prova Forte, Nicolas si distende e para
Le formazioni
PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Mancini, Belmonte, Di Chiara; Brighi (89' Fazzi), Gnahorè, Dezi (81' Nicastro); Mustacchio, Forte, Terrani (73' Acampora).
A disposizione: Elezaj, Acampora, Monaco, Guberti, Ricci, Dossena, Di Nolfo. All.: Bucchi.
HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Romulo, Boldor, Bianchetti, Souprayen; Valoti, Zuculini B., Bessa (81' Zaccagni); Luppi (59' Troianiello), Pazzini (72' Ganz), Fares.
A disposizione: Coppola, Ferrari L., Fossati, Cappelluzzo, Caracciolo, Casale. All.: Pecchia (squalificato, in panchian c'è Corrent).
Arbitro: Juan Luca Sacchi (sez. Aia Macerata). Assistenti: De Troia (sez. Aia Termoli) e Bresmes (sez. Aia Bergamo).
FONTE: LArena.it
Corrent: «Che emozione la panchina, ho visto un buon Verona»
25/APRILE/2017 - 23:50
Perugia - Le principali dichiarazioni dell'allenatore in seconda gialloblù Nicola Corrent, rilasciate al termine di Perugia-Hellas Verona (1-1), 38a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«All'inizio il Perugia ha pressato molto alto, abbiamo affrontato una delle squadre che sta meglio in questo momento, abbiamo affrontato la gara a viso aperto, con un'alternanza continua di momenti di supremazia. Noi siamo stati più ordinati e abbiamo cambiato qualcosa, poi nel secondo tempo e in certi frangenti davamo l'impressione di poter fare male, soprattutto nelle ripartenze, dovevamo essere più lucidi e cattivi. Le partite si giocano sempre per vincere il campo le decide gli episodi, siamo soddisfatti del punto ottenuto: abbiamo recuperato le pile un giorno in meno e abbiamo perso qualche calciatore, il pareggio è il risultato più giusto, la prestazione globale della squadra è stata molto buona. Il cambio di Pazzini? Volevo inserire forze fresche, al momento della sostituzione il 'Pazzo' si è arrabbiato, ma verso se stesso: lui è un attaccante e vorrebbe segnare, purtroppo non sempre ci si può riuscire. In questo campo ho vissuto la mia prima panchina da giocatore e la mia prima da allenatore, provo un'emozione molto bella. Ringrazio mister Pecchia, se sono qui è anche merito suo. Ci sono ancora 4 partite da giocare, le insidie sono tante così come i punti a disposizione, ora prepariamoci per il derby col Vicenza»
Luppi: «Punto d'oro a Perugia, il Verona c'è»
25/APRILE/2017 - 23:40
Perugia - Le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Davide Luppi, rilasciate al termine di Perugia-Hellas Verona (1-1), 38a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Da Perugia torniamo con un punto importantissimo in chiave classifica, arrivato in un campo molto difficile. Abbiamo affrontato una squadra forte che ha avuto modo di riposare di più di noi. Peccato per il gol subìto poco dopo il nostro. Veniamo da due trasferte davvero impegnative.. Serie A? Noi dobbiamo continuare a pensare a vincere, per arrivarci devi guardare sempre e solo davanti a te. Mancano 4 partite, normale che la classifica si stia facendo importante. I miei gol? Contento, ma tutto va per il bene della squadra. Da ora in poi ogni punto che arriva vale oro anzi, vale doppio. In trasferta è ancora più difficile, ma noi ci siamo. Derby con il Vicenza? Partita significativa e importantissima»
Valoti: «Tutti uniti, ora riscattiamo il derby»
25/APRILE/2017 - 23:35
Perugia - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Valoti, rilasciate al termine di Perugia-Hellas Verona (1-1), 38a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Davanti avevamo una squadra che ha palleggiato e giocato bene a calcio, peccato aver preso gol subito dopo essere passati in vantaggio, il rammarico è quello di non essere riusciti a gestire il risultato per più tempo. Purtroppo il calcio è così, ad ogni modo siamo in vantaggio nello scontro diretto e il punto conquistato ci dà morale in vista delle 4 partite che ci aspettano. Credo che uniti e lavorando insieme riusciremo ad affrontare le gare nel miglior modo possibile, come fatto a Bari. Verona è una piazza importante, voglio fare di tutto per raggiungere la Serie A con questa maglia, come ha fatto papà. Quello è l'obiettivo di tutta la squadra, vogliamo raggiungerlo per dare una soddisfazione ai tifosi e anche a noi stessi. Adesso pensiamo al derby, è una partita molto importante per il momento e per riscattare il risultato dell'andata»
Serie B ConTe.it: Perugia-Hellas Verona 1-1
25/APRILE/2017 - 19:15
Perugia - I gialloblù impattano al Curi, Perugia-Hellas Verona finisce con un pareggio. Le due formazioni si affrontano a viso aperto, coi gialloblù che puntano al risultato pieno. Dopo un primo tempo in sostanziale equilibrio, Luppi sblocca la gara al 9' della ripresa, cogliendo la palla che rimbalza sul palo dopo un tiro di Valoti. Un minuto dopo la parità è ristabilita per mano di Dezi. Il Verona conquista così un punto importante in chiave promozione diretta e si prepara al derby col Vicenza, in programma al Bentegodi per lunedì 1 maggio.
PERUGIA-HELLAS VERONA 1-1
Marcatori: 9' st Luppi, 10' st Dezi.
PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Mancini, Belmonte, Di Chiara; Brighi (dal 45' st Fazzi), Gnahorè, Dezi (dal 37' st Nicastro); Mustacchio, Forte, Terrani (dal 27' st Acampora).
A disposizione: Elezaj, Monaco, Guberti, Ricci, Dossena, Di Nolfo.
All.: Bucchi.
HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Romulo, Boldor, Bianchetti, Souprayen; Valoti, Zuculini B., Bessa (dal 38' st Zaccagni); Luppi (dal 15' st Troianiello), Pazzini (dal 27' st Ganz), Fares.
A disposizione: Coppola, Ferrari L., Fossati, Cappelluzzo, Caracciolo, Casale.
All.: Corrent.
Arbitro: sig. Juan Luca Sacchi (sez. Aia Macerata).
Assistenti: sigg. Maurizio De Troia (sez. Aia Termoli) e Marco Bresmes (sez. Aia Bergamo).
NOTE. Ammoniti: Souprayen, Brighi.
Al Renato Curi finisce 1-1 tra Perugia ed Hellas Verona, decidono i gol di Luppi e Dezi. Grazie a questo pareggio, il Perugia sale a quota 57 punti in classifica; il Verona a 66.
FINISCE LA PARTITA! PERUGIA-HELLAS VERONA 1-1|
90+2Min.
Fares porta palla, arriva sul fondo e lascia partire un traversone che si spegne sul fondo.
90+2Min.
Mustacchio cerca Gnahore, ma trova la chiusura puntuale di Bianchetti.
90+1Min.
Fallo di Troianiello ai danni di Di Chiara, calcio di punizione per il Perugia.
90Min.
Ci saranno tre minuti di recupero.
90Min.
Ultimo cambio anche per il Perugia: esce Brighi ed entra Fazzi.
89Min.
Tocco in profondità di Souprayen per Fares, che scatta, ma non riesce ad arrivare sul pallone. Rimessa dal fondo per il Perugia.
88Min.
AMMONITO BRIGHI! Fallo ai danni di Valoti.
87Min.
Possesso palla del Perugia, Verona arroccato nella sua metà campo.
86Min.
Forte lascia rimbalzare il pallone e calcia al volo col mancino: blocca Nicolas.
85Min.
Belmonte batte la punizione direttamente in porta, ma non trova lo specchio della porta.
84Min.
Intervento in gioco pericoloso di Boldor, calcio di punizione da buona posizione per il Perugia.
83Min.
Ultimo cambio per l'Hellas Verona: esce Bessa ed entra Zaccagni.
82Min.
Secondo cambio per Bucchi: esce Dezi ed entra Nicastro.
82Min.
Forte fa tutto da solo, entra in area di rigore e libera un gran destro ad incrociare: si stende e respinge il pallone Nicolas.
81Min.
Azione insistita del Perugia, alla fine, Mustacchio mette in mezzo per Forte che incorna di testa, ma non impensierisce Nicolas.
80Min.
Controllo con un braccio di Acampora, calcio di punizione per l'Hellas Verona.
79Min.
Possesso palla prolungato dei padroni di casa, non alza il pressing il Verona.
78Min.
Fallo di Ganz su Acampora, calcio di punizione per il Perugia.
77Min.
Fallo di Troianiello su Brighi, calcio di punizione per il Perugia.
76Min.
Bessa appoggia per Zuculini che calcia di prima intenzione, ma manda il pallone in curva.
75Min.
Forte controlla il pallone di petto e cerca il tocco sotto per Gnahore, capisce tutto Nicolas che fa suo il pallone.
74Min.
OCCASIONE PERUGIA! Dezi controlla palla e calcia da fuori area: Nicolas immobile, palla fuori di un nulla.
74Min.
Acampora cerca l'imbucata per Gnahore, che non aggancia il pallone e fa ripartire il Verona.
73Min.
Primo cambio nelle fila del Perugia: esce Terrani ed entra Acampora.
72Min.
Secondo cambio per il Verona: esce Pazzini ed entra Ganz.
70Min.
Bessa scodella in avanti per Pazzini, che viene chiuso da Mancini, poi Brignoli mette in rimessa laterale.
69Min.
Troianiello lascia partire uno spiovente dalla destra, ma Brignoli è attento ed esce in presa alta.
67Min.
Troianiello cerca di scambiare con Romulo, che finisce al di là della linea difensiva del Perugia.
66Min.
Lancio in profondità di Bessa per Pazzini, che viene anticipato dall'uscita di testa di Brignoli.
65Min.
Cerca di affacciarsi in avanti il Perugia, si difende l'Hellas Verona.
64Min.
Alza il baricentro il Verona, che guadagna due rimesse laterali in meno di un minuto.
63Min.
AMMONITO SOUPRAYEN! Entrata in ritardo ai danni di Terrani.
62Min.
Dalla trequarti, Del Prete lascia partire un traversone per Terrani che gira di testa e trova la risposta puntuale di Nicolas.
61Min.
Mustacchio tocca per Dezi, che viene chiuso in rimessa laterale da Souprayen.
60Min.
Primo cambio nelle fila dell'Hellas Verona: esce Luppi ed entra Troianiello.
58Min.
OCCASIONE VERONA! Fares mette in mezzo un pallone forte e teso per Pazzini, che anticipa tutti con l'esterno destro e trova la gran risposta di Brignoli.
57Min.
Nessuna delle due squadre rinuncia a giocare, partita apertissima.
56Min.
Ritmi alti in questo spezzone di gara.
55Min.
Risposta immediata del Perugia, Di Chiara mette in mezzo per Dezi che anticipa tutti e di testa infila Nicolas. Pareggio fulmineo del Perugia.
55Min.
PERUGIA-HELLAS VERONA 1-1, gol del Perugia. Rete di Dezi.
54Min.
Valoti capisce tutto e ruba palla al Perugia, poi s'invola verso la porta di Brignoli e calcia: la palla si stampa sul palo, poi Luppi a porta vuota appoggia in rete. Vantaggio Verona.
54Min.
PERUGIA-HELLAS VERONA 0-1, gol dell’Hellas Verona. Rete di Luppi.
52Min.
Tocco in profondità per Fares, che scatta in velocità e viene chiuso da Mustacchio. Riparte il Perugia.
51Min.
Di Chiara cerca di fare tutto da solo, ma Romulo è attento e guadagna una rimessa laterale.
50Min.
Fallo di Souprayen su Brighi, calcio di punizione per i padroni di casa.
49Min.
Terrani cerca la verticalizzazione per Forte, ma sbaglia la misura del passaggio. Rimessa laterale per il Verona.
48Min.
Accelerazione di Romulo, che entra in area di rigore e calcia col destro: palla deviata, sarà corner.
48Min.
Fallo di Gnahore su Pazzini, calcio di punizione per gli ospiti.
47Min.
Tanta confusione in mezzo al campo, alla fine, il Verona decide di tornare da Nicolas.
46Min.
INIZIA IL SECONDO TEMPO! L'Hellas Verona muove il primo pallone della ripresa.
Primo tempo in archivio, si torna negli spogliatoi con Perugia e Verona inchiodate sullo 0-0.
Int.
FINISCE IL PRIMO TEMPO! PERUGIA-HELLAS VERONA 0-0!
45+1Min.
Romulo sfonda sulla destra e mette in mezzo per Pazzini che, dal dischetto del rigore, manca l'impatto col pallone.
45+1Min.
Fallo di Gnahore su Zuculini, calcio di punizione per il Verona.
45Min.
Ci sarà un minuto di recupero.
45Min.
Fallo di Valoti su Di Chiara, calcio di punizione per il Perugia.
44Min.
Da calcio d'angolo, Bessa trova Boldor che incorna di testa e trova la deviazione di Del Prete. Altro corner per gli ospiti.
44Min.
Bessa arriva sul fondo e lascia partire un traversone, che viene deviato in corner da Del Prete.
43Min.
Belmonte cerca la verticalizzazione per Mustacchio, ma il passaggio è fuori misura e si spegne sul fondo.
42Min.
Possesso palla del Perugia, si difende l'Hellas Verona.
41Min.
Lancio in profondità di Boldor per Pazzini che si scontra con Mancini, per l'arbitro non c'è nulla.
40Min.
Terrani porta palla, arriva al limite dell'area di rigore e lascia partire un tiro-cross, che è facile preda di Nicolas.
39Min.
Pazzini gira di prima per Luppi, che scatta coi tempi giusti e viene chiuso in rimessa laterale dall'uscita di testa di Brignoli.
38Min.
Pressing altissimo del Perugia, il Verona non riesce ad imbastire azioni offensive dalla difesa.
37Min.
Gnahore allarga per Del Prete, che converge verso il centro e calcia col mancino: palla sul fondo.
36Min.
Sacchi concede un breve time-out ad entrambe le squadre. Gioco fermo.
35Min.
OCCASIONE PERUGIA! Boldor appoggia per Nicolas, che lascia scorrere il pallone ed è costretto a salvarlo sulla linea in scivolata. Verona ad un passo dall'autogol.
34Min.
Possesso palla prolungato del Perugia, il Verona non riesce ad uscire dalla sua metà campo.
33Min.
Il Perugia guadagna il suo quinto calcio d'angolo del match, sul punto di battuta c'è Di Chiara.
32Min.
OCCASIONE PERUGIA! Gnahore verticalizza per Forte che controlla e calcia: si salva in spaccata Nicolas.
31Min.
OCCASIONE PERUGIA! Azione insistita del Perugia, alla fine, Dezi si gira e calcia da fuori area: palla sul fondo di un nulla.
30Min.
Fallo di Pazzini su Brighi, calcio di punizione per il Perugia.
29Min.
Di Chiara batte la punizione in area, la palla arriva sui piedi di Terrani che calcia e non trova lo specchio della porta.
28Min.
Intervento falloso di Bianchetti su Forte, calcio di punizione da posizione defilata sulla sinistra per il Perugia.
27Min.
Nicolas tarda il rinvio, si lamenta il pubblico del Curi.
26Min.
Sugli sviluppi del corner, Di Chiara trova Gnahore che calcia a botta sicura e trova il corpo di Boldor. Sarà ancora tiro dalla bandierina per il Perugia.
26Min.
Di Chiara arriva al lmite dell'area ed esplode un gran mancino deviato da Bianchetti. Calcio d'angolo per il Perugia.
25Min.
Luppi calibra male il passaggio in verticale per Valoti e Brignoli blocca senza problemi.
24Min.
OCCASIONE PERUGIA! Di Chiara mette in mezzo per Dezi, poi la palla arriva a Terrani, che calcia a botta sicura e non trova lo specchio della porta per questione di centimetri.
23Min.
Giro palla del Perugia, il Verona si difende con ordine.
22Min.
Romulo tocca per Luppi, che scatta in anticipo e finisce in offside.
21Min.
Valoti mette in mezzo per Fares, che prende l'ascensore ed incorna di testa: palla di poco a lato.
20Min.
Azione avvolgente del Verona, alla fine, la conclusione di Zuculini viene murata dalla retroguardia perugina.
19Min.
Boldor cerca di cambiare gioco su Romulo, ma sbaglia la misura del passaggio. Rimessa laterale per il Perugia.
18Min.
Sugli sviluppi del calcio d'angolo, Boldor prende il tempo a Di Chiara ed impatta il pallone di testa: sul fondo.
17Min.
Traversone di Luppi per Fares, che cerca la conclusione al volo e guadagna il primo corner del match per il Verona.
16Min.
Romulo e Luppi cercano di duettare, ma non si intendono: capisce tutto Dezi, che fa ripartire i suoi.
15Min.
Bessa cerca di andarsene via in mezzo a due avversari, ma è sfortunato nel rimpallo con Gnahore e concede una rimessa laterale al Perugia.
14Min.
Di Chiara lascia partire uno spiovente dalla trequarti, Nicolas lascia sfilare il pallone sul fondo.
13Min.
Buono scambio tra Romulo e Luppi, alla fine, il traversone del 10 del Verona viene allontanato dalla retroguardia umbra.
12Min.
Pressing alto del Perugia, Valoti sbaglia il tocco e regala una rimessa laterale agli uomini di Bucchi.
11Min.
Di Chiara sventaglia per Mustacchio, che però si trova in posizione di fuorigioco. Punizione per il Verona.
10Min.
Fallo di Luppi su Dezi, calcio di punizione per i padroni di casa.
9Min.
Possesso palla prolungato dell'Hellas Verona, poi Bianchetti verticalizza per Pazzini, che scatta con un attimo d'anticipo e finisce in offside.
8Min.
Di Chiara batte la punizione direttamente in porta, ma non centra il bersaglio. Palla alta, rimessa dal fondo per i ragazzi di Pecchia.
7Min.
Fallo di Zuculini su Dezi, calcio di punizione dal limite dell'area di rigore per il Perugia.
6Min.
Ritmi altissimi in questo avvio di gara.
5Min.
Mustacchio trova Forte, che controlla palla in area di rigore e guadagna un buon calcio d'angolo.
4Min.
Sugli sviluppi del calcio d'angolo, la palla arriva a Dezi che calcia col mancino: in curva.
3Min.
Di Chiara batte il pallone sul secondo palo, Nicolas esce a vuoto, la palla impatta su un difensore veronese e si perde sul fondo. Sarà corner per gli umbri.
3Min.
Fallo di Romulo su Terrani, calcio di punizione da posizione defilata sulla sinistra per i padroni di casa.
2Min.
Valoti cerca di arrivare sul fondo, ma viene chiuso da Belmonte. Rimessa dal fondo per il Perugia.
1Min.
Primo affondo di Souprayen, che mette in mezzo e trova Pazzini: il capitano del Verona arriva in spaccata al volo, ma non riesce ad imprimere forza al pallone.
1Min.
INIZIA LA PARTITA! Il Perugia gioca il primo pallone del match. Arbitra il signor Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata.
FORMAZIONE HELLAS VERONA: A Perugia il Verona ha vinto quattro volte in nove confronti nel campionato cadetto: due vittorie dei padroni di casa e tre pareggi completano il quadro. Pecchia schiera i suoi con un 4-3-3: in attacco, agiranno Luppi, Pazzini e Fares.
FORMAZIONE PERUGIA: Il Perugia ha vinto quattro delle ultime sei sfide in Serie B contro il Verona: una sconfitta e un pareggio, proprio nel girone di andata di questo campionato. Bucchi opta per un 4-3-3 dove in attacco agirà il tridente formato da Terrani, Forte e Mustacchio.
Lo Stadio Renato Curi sarà il teatro di Perugia-Hellas Verona, sfida valevole per la 38ª giornata della Serie B ConTe.it.
Scuola calcio: secondo posto per i Pulcini 2006 al Torneo di Legnago
25/APRILE/2017 - 18:30
Verona - Buon piazzamento per i Pulcini 2006 al Torneo di Legnano, giocato la scorsa domenica 23 aprile. Secondo posto per i gialloblù, dopo aver giocato giocato da protagonisti e guadagnando a buon diritto la medaglia d'argento. I gialloblù hanno aperto le danze aggiudicandosi per 1-0 il match con lo Spinea. Dopo la sconfitta per 2-1 con il Vangadizza, il Verona reagisce d'orgoglio, vincendo per 3-1 con l'Albignasego eper 6-0 contro lo Schio. I gialloblù si aggiudicano anche il quarto di finale disputato contro il Creazzo (2-0 il risultato finale), per poi dare vita ad una finale a senso unico con il Legnago (4-0), cedendo il passo soltanto con la Virtus.
Finale
Hellas Verona-Virtus 0-2
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = MOTOGP: Al Gran Premio delle Americhe ad Austin Texas PEDROSA scatenato con la sua HONDA parte sorprendendo anche il compagno di squadra MARQUEZ ma alla lunga Marc riprende il compagno che, a 3 giri dalla fine, viene superato anche dalla YAMAHA di ROSSI che arriva secondo e diventa leader del motomondiale. L'altra YAMAHA di VIÑALES fuori al secondo giro a causa di un banale errore... 23 aprile 2017 MotoGP, GP Austin: vince Marquez. Secondo Rossi, terzo Pedrosa
Lo spagnolo della Honda sbanca il Circuit of the Americas, in Texas, e si conferma dominatore su una pista dove ha trionfato per la quinta volta di fila. Secondo il Dottore, ora solo in testa alla classifica. Terzo Pedrosa al traguardo. Vinales giù al terzo giro
Marc Marquez ha vinto il Gran Premio delle Americhe, terzo appuntamento della MotoGP 2017. Al Circuit of the Americas di Austin, in Texas, lo spagnolo si conferma dominatore su una pista dove ha trionfato per la quinta volta di fila. Secondo Valentino Rossi e terzo Daniel Pedrosa. Il Dottore ora è solo in testa alla classifica con 6 punti di vantaggio, complice la caduta del compagno Vinales al terzo giro. A Maverick, - secondo in graduatoria - dunque costa caro il primo vero errore della stagione. Quanto alle altre classi, terza vittoria in altrettanti GP per Franco Morbidelli in Moto2; in Moto3, invece, grande vittoria per Romano Fenati. Prossima tappa del Motomondiale a Jerez de la Frontera.
Marquez, GP in discesa
Tutto sommato è stato un GP di Austin in discesa per Marc Marquez, che forte di quattro successi in ottenuti qui in passato e soprattutto della pole position conquistata nelle qualifiche di sabato, non ha praticamente avuto rivali, in particolare dopo l'uscita di Vinales. Quanto a Rossi, arrivato alla sua gara numero 351 nel Motomondiale, ha ottenuto il podio numero 224, il 188° nella top class. Un secondo posto che sa di vittoria considerando lo scatto solitario in testa alla classifica del Mondiale. Ottimo terzo posto per Pedrosa, che ritrova un podio che mancava dal successo di Misano 2016. E' il suo 104 nella MotoGP, meglio nella storia hanno fatto solo Rossi (188) e Lorenzo (107).
Comanda Vale
E così Valentino Rossi è di nuovo in testa alla classifica del Mondiale. Non gli accadeva dalla gara in Malesia nel 2015. Con 56 punti precede Maverick Vinales, suo compagno di team in Yamaha, fermo a 50, e Marc Marquez a 38. Quarto Andrea Dovizioso, con 30 punti.
Moto 2, Morbidelli fa 3 su 3
Terza vittoria in altrettante gare per Franco Morbidelli, che sale sul podio per la dodicesima volta, l’ottava consecutiva. Morbidelli diventa così il primo pilota a vincere le prime tre prove di un campionato nella classe intermedia dal 2001, quando Kato vinse le prime quattro in 250. Sul podio anche Luthi e Nakagami.
Moto3, vince Fenati
Romano Fenati è tornato: dopo aver trionfato ad Austin nel 2016, il marchigiano si ripete sul circuito statunitense vincendo il duello con Canet, che messo sotto pressione proprio dal pilota italiano commette un errore decisivo finendo a terra a poco più di metà gara. Quattro italiani nelle prime 5 posizioni: nel ruolo del guastafeste Martin, secondo. Terzo Di Giannantonio, poi Bastianini e Bulega.
FONTE: Sport.Sky.it
ROMA - In questo avvio di stagione è stato il pilota più costante e dopo il secondo posto nel Gp delle Americhe, in Texas, Valentino Rossi è balzato in testa alla classifica piloti della MotoGp. Un guizzo che viene premiato dai bookmaker: il Dottore fa un grande passo avanti nelle scommesse sul titolo, la sua quota scende da 4,00 a 3,00 e piomba alle spalle di Maverick Viñales, ancora favorito numero uno. Lo spagnolo, però, dopo il passaggio a vuoto di ieri (è caduto nei primi giri) va al rialzo e sale da 1,75 a 2,50. Marc Marquez, che ieri ha conquistato la sua prima vittoria stagionale, fa compagnia a Rossi sul tabellone Snai: anche sullo spagnolo della Honda si punta a 3,00. La lotta per il titolo si chiude praticamente qui: Andrea Dovizioso, quarto in classifica, è già a 25,00. Quota 30,00 per Johann Zarco della Tech3, ancora protagonista di una grande corsa con il quinto posto di ieri, mentre Jorge Lorenzo, nono ad Austin, è ancora più tagliato fuori a 50,00.
FONTE: TuttoSport.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.