PISA 0-0 HELLAS VERONA: Accontentati gli annoiati del 'vincerefacile', in attesa dei catastrofisti del 'semosemprestèscarsi', speriamo di annoiarci al più presto con altri 3 a 0 senza particolari emozioni...
4-3-3 per il PISA di GATTUSO: UJKANI difende i pali, SANSEVERINO, VERNA e AVOGADRI in mediana mentre il 30enne MONTELLA sarà al centro dell'attacco col talentuoso VARELA e capitan MANNINI (che oggi compie gli anni) a dargli una mano sulle esterne.
4-2-3-1 iniziale per l'HELLAS di PECCHIA che, rispetto alla gara di Sabato, fa due cambi: MARESCA e LUPPI in panca FARES e SILIGARDI in campo. RÔMULO e FARES faranno da mediani e facitori di gioco con BESSA sulla trequarti qualche metro dietro a capitan PAZZINI.
Esauriti in breve tempo i 250 ticket a disposizione dei supporters gialloblù nonostante il giorno feriale, fischietto affidato al signor Gianluca Manganiello della sezione Aia di Pinerolo.
LA GARA
3° Occasione PISA: MONTELLA sfugge al controllo di CARACCIOLO e CHERUBIN inserendosi al meglio tra i due ma l'uscita di NICOLAS sventa il pericolo...
6° PAZZINI insegue una palla profonda ma al momento della spaccata non aggancia al meglio, facile il recupero di UJKANI.
12° Altra palla profonda stavolta da parte di FOSSATI per l'inserimento di SILIGARDI che però in area non riesce ad agganciare la sfera che si perde sul fondo...
15° SILIGARDI al centro per PAZZINI che, appena dentro l'area, si esibisce in una stupenda girata al volo neutralizzata dal tuffo felino di UJKANI che devia.
16° Ci prova anche dalla distanza PAZZINI ma è una palla completamente sballata...
28° Palla vagante in uscita dall'area scaligera, impatta dai 20 metri AVOGADRI senza tuttavia inquadrare lo specchio.
35° Occasionissima HELLAS: SILIGARDI scende sulla destra e crossa deliziosamente per PAZZINI appostato ancora al limite, stop di petto e collo destro che sbatte sulla traversa ad UJKANI battuto!
37° Schema PISA su calcio di punizione: AVOGADRI da destra la mette in area dove LISUZZO anticipa tutti ma alza un po' troppo la palla che ricadendo colpisce la parte superiore della traversa.
42° Calcio di punizione dei padroni di casa a cercare l'incornata di GOLUBOVIC che però non inquadra la porta.
44° Calcio d'angolo battuto dai nerazzurri per la testa di VARELA che schiaccia a terra, sul rimbalzo il più lesto è MONTELLA che, contrastato da FOSSATI, non riesce ad impattare al meglio la palla che passa sopra la traversa.
46° Dopo 60 secondidi recupero il signor Gianluca Manganiello della sezione Aia di Pinerolo fischia la fine del primo tempo su una potenziale azione d'attacco pisana facendo infuriare mister GATTUSO che esce dal campo fulminando con lo sguardo il direttore di gara.
4° Problemi per capitan MANNINI, gli da il cambio LAZZARI.
6° Fallo da tergo di CHERUBIN su CARACCIOLO, cartellino giallo per il difensore scaligero.
12° FARES lascia il campo senza troppi rimpianti, gli da il cambio ZUCULINI che s'apposta in mediana con RÔMULO che scala sulla linea degli attaccanti...
18° SANSEVERINO trattiene platealmente SILIGARDI guadagnando un giallo sacrosanto.
21° ZUCULINI ci prova dal vertice destro: Palla in curva.
26° ZUCULINI spinge con la spalla un avversario nel tentativo di rubargli palla, il signor Manganiello gli fischia il fallo e l'argentino, in tutta risposta gli ride in faccia! Giusta l'ammonizione cercata e trovata da Franco. Cambia ancora PECCHIA: Dentro GANZ al posto di SILIGARDI, la contromossa di GATTUSO è CANI al posto di MONTELLA.
31° FOSSATI al limite perde palla dopo un contrasto e commette fallo sull'avversario che stava ripartendo: Giusto il cartellino giallo assegnato dal direttore di gara.
37° Palla che staziona a lungo in un'azione confusa nei pressi dell'area del PISA, alla fine ZUCULINI dal vertice destro spara in curva.
38° Ultimo cambio scaligero, TROIANIELLO entra al posto di BESSA, RÔMULO cambia fronte da destra a sinistra.
40° Terzo cambio anche per GATTUSO: PERALTA prende il posto di LONGHI.
46° Tiro-cros a seguito di un contropiede di VARELA: La palla supera NICOLAS in uscita ma esce ampiamente a lato fra gli applausi del pubblico di casa...
49° Dopo tre minuti di recupero il signor Manganiello cala il sipario su questa gara.
Zuculini
Pecchia
Caracciolo
RECAP E IMPRESSIONI
Primo tempo equilibrato all'Arena Garibaldi dove l'iniziale 4-2-3-1 di PECCHIA, con FOSSATI e RÔMULO mediani dietro al trio FARES-BESSA-SILIGARDI, non riesce ad esprimersi come di solito grazie anche ad un PISA messo bene in campo da mister GATTUSO.
Poche le occasioni da una parte dall'altra anche quando BIANCHETTI s'accentra e SOUPRAYEN sale sulla linea di centrocampo in una sorta di 3-4-3 per mettere ancora più pressione, due le traverse prese: Al 35° quella di PAZZINI dopo un perfetto stop di petto seguito da una girata di collo destro degna di migliori palcoscenici e subito dopo quella di LISUZZO che, sugli sviluppi di un calcio di punizione, anticipa tutti ma alza un pelo di troppo facendo ricadere la palla sul legno orizzontale.
Seconda metà di gara praticamente soporifera con l'HELLAS a cercare inutilmente di sorprendere i nerazzurri che non pressano alti ma non lasciano nemmeno spazi dietro ai gialloblù che trovano il primo tiro (alto) con ZUCULINI al 66° e la prima azione manovrata degna delle idee di PECCHIA solo 11 minuti più tardi, troppo poco per aver ragione di un PISA orgoglioso che ha saputo vender cara la pelle e ottenere un ottimo punto contro la capolista.
Ottavo risultato utile consecutivo per l'HELLAS che dopo sei vittorie tira il freno a Pisa.
Accontentati quelli che a vedere questo Hellas non ci si emoziona più perchè è tutto troppo semplice e pagata la tassa agli altri che ci fa schifo vincere facile spero personalmente di tornare ad annoiarmi con 3 punti banali col TRAPANI Domenica prossima sopportando le cornacchie per le quali in settimana torneremo ad essere addirittura scarsi come in fondo siamo sempre stati.
Umori contrapposti di una piazza mai equilibrata e mai contenta e pareggio 'salutare' che riporta un po' tutti con i piedi per terra: Vincere non è mai facile, nemmeno per il BARÇA figurarsi per un VERONA (seppur ottimamente costruito) appena retrocesso in Serie B dopo un'annata disastrosa!
Inalterata la distanza dal CITTADELLA che ha impattato nell'anticipo ed è stato raggiunto al secondo posto a -5 da VIRTUS ENTELLA e CARPI.
I VOTI
NICOLAS Poco da fare oggi per il guardiapali scaligero che dimostra però di sapersela cavare al meglio anche con i piedi e quando è chiamato all'uscita, voto 6,5
BIANCHETTI Inizia sbagliando uno stop banale, continua dimostrando (ma si sapeva) di non essere un gran terzino, buona l'intesa coi compagni quando il VERONA vira sul 4-3-3 e lui s'accentra sigillando la difesa al meglio: Voto 6
CARACCIOLO Centrale tignoso e mastino furente non lascia spazio a MONTELLA, una sicurezza dietro: Voto 6
CHERUBIN Non da sempre l'impressione di avere la situazione sotto controllo sbagliando anche qualche passaggio di troppo... Voto 5,5
SOUPRAYEN Da terzino si limita al compitino e non s'accende nemmeno quando PECCHIA lo sposta a centrocampo, senza infamia e senza lode... Voto 6
RÔMULO Meno lucido del solito ci delizia con un tacco brasileiro che fulmina il diretto avversario solo sul finire di gara, gioca praticamente ovunque tranne che in porta e sempre con efficacia ma oggi si limita ad adagiarsi sull'andamento (lento) dei compagni: Voto 6
FOSSATI Forse il migliore dei gialloblù insieme a PAZZINI, non fa nulla di speciale rispetto al solito ma è comunque l'ultimo ad arrendersi coi suoi lanci profondi ed i recuperi in difesa, voto 6,5
FARES Gara nettamente insufficiente per Momo che sembra giocare quasi controvoglia e viene regolarmente ignorato dai compagni che cercano molto di più la soluzione SILIGARDI: Voto 5 (gli da il cambio al 57° ZUCULINI che nelle intenzioni del mister doveva dare pepe in mediana lasciando libero ROMULO in zona d'attacco. Il lavoro gli riesce però a metà: Un paio di palloni recuperati d'aggressività ma anche troppi errori in fase d'impostazione... Scigurata quanto meritata quell'ammonizione dopo una risata in faccia all'arbitro: Voto 5)
BESSA Anche per lui gara nettamente sotto i soliti standard, prova a dialogare col Pazzo senza trovare il comune linguaggio che ci aveva esaltato solo tre giorni fa... Voto 6 (gli da il cambio all'84° TROIANIELLO che tocca tre palloni e ne sbaglia due: Voto 5,5)
SILIGARDI Poco (pochissimo) meglio di FARES: I compagni lo cercano di più e lui prova a fare la differenza senza tuttavia creare mai superiorità numerica e trovare la pericolosità al tiro... Voto 5,5 (gli da il cambio al 72° GANZ che cerca di imprimere la svolta pressando più che può ma forse finisce per limitare ancor di più gli spazi a PAZZINI, voto 6)
PAZZINI Nel primo tempo gli arrivano due palloni che, al contrario di altre volte, non riesce a tramutare in gol per la prontezza di UJKANI al 15° e la sfortuna al 35°, nella seconda metà i compagni non lo assistono al meglio e alla fine anche il capitano s'arrende allo 0 a 0... Voto 6,5
PECCHIA Niente da dire su modulo tattico e scelte ma il fatto di non cambiare prima sulle fasce (con FARES e SILIGARDI inguardabili) ha lasciato perplesso più di qualcuno, forse l'ingresso di VALOTI in mezzo avrebbe dato la velocità e l'imprevedibilità necessarie in gare come quella col PISA... Voto 5,5
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Mister GATTUSO tecnico del PISA «Giocavano sempre palla a terra e sfruttavano la loro fisicità. Ricordano molto il Foggia dell’anno scorso. Forse noi potevamo raccogliere qualcosina in più da questo incontro, ma i miei giocatori l’hanno interpretata benissimo ed il pari ci sta. Sono fortunato ad avere giocatori così. Nonostante le condizioni societarie che viviamo vengono sempre agli allenamenti motivatissimi ed oggi contro la prima in classifica non hanno sfigurato. La precaria situazione in casa nostra? Toni mi diceva che era una bolgia, ma se alle 6000 persone che c’erano se ne fossero aggiunte altrettante, assenti e schifate per via della situazione che viviamo, allora sì che sarebbe stata davvero una bolgia. A Pisa le condizioni per fare bene ci sono tutte. Mi auguro che il nuovo proprietario del club questo lo capisca immediatamente» TGGialloBlu.it
Mister PECCHIA «Non era facile giocare in un campo difficile come quello del Pisa. Faccio i complimenti alla mia squadra che ha giocato bene. Quando gli attaccanti lavorano la difesa riesce a giocare con più tranquillità e a fare bene. Dobbiamo pensare a lavorare settimana dopo settimana, il campionato è molto lungo e la partita di oggi dimostra che non ci sono avversari facili da affrontare. Adesso pensiamo al Trapani» TuttoMercatoWeb.com
Antonio CARACCIOLO «Oggi è arrivato un punto importante contro una squadra tosta, noi giochiamo sempre per vincere più partite possibili anche se a volte non riusciamo a giocare al meglio. Abbiamo tenuto i cinque punti di distacco dal Cittadella, ora arriva il Trapani, squadra che sa il fatto suo. Il Pisa ci ha messo in difficoltà perché ha fatto il suo gioco stando dietro alla linea della palla e facendo ripartenze pericolose, ma nonostante tutto ii nostro è stato un possesso palla migliore. Loro molto fisici, abbiamo concesso qualcosa in due occasioni, ma sappiamo dove possiamo ancora lavorare per migliorare in allenamento. Oggi solamente un punto ma buono. Contropiede finale? Mancavano due minuti alla fine, la voglia di portarla a casa era tanta e ci trovavamo tutti quanti proiettati in avanti alla ricerca del gol. Difensori classici? Ci troviamo bene sia in fase di impostazione a 3 ché a 4 con Pisano; è un giocatore forte e aspettiamo il suo ritorno» HellasVerona.it
Antonio MONTELLA attaccante del PISA «Ancora non ho rivisto l'azione del possibile rigore, però posso dire che la scarpata l'ho presa. Non so se ha preso prima il pallone o no. Sulla prima occasione potevo provare a scartare il portiere però lui è stato molto bravo ad anticipare l'uscita. La partita è stata preparata per sfruttare le situazioni che si creavano, rubando palla e ripartendo in velocità. Abbiamo creato i presupposti per rendergli la vita difficile. Non ho i novanta minuti nelle gambe, fisicamente posso migliorare. Con Nacho mi trovo bene, ci conosciamo dall'anno scorso. Spero di continuare così» TuttoMercatoWeb.com
Franco ZUCULINI «Rimane un po' di amaro in bocca, ma siamo consapevoli di aver affrontato una squadra difficile. Hhanno un gruppo unito e conoscono bene questo campo. Contro di noi tutti vogliono dare di più, dobbiamo migliorare e tenere quello che abbiamo fatto bene. Abbiamo portato a casa un punto che in un campionato così lungo sicuramente servirà. Non dobbiamo perdere la fame dimostrata su questi campi e in questo tipo di partite. La mia grinta? Sono qui per aiutare la squadra, il gruppo mi sta aiutando e mi sto rimettendo a posto fisicamente. Sento la fiducia dei miei compagni e quando entro in campo penso a stare bene. Negli ultimi anni ho avuto problemi al ginocchio, ora cerco di stare sempre meglio, dando il massimo quando scendo in campo. Ho cercato di entrare in campo con la voglia che mi caratterizza, entrando in area e calciando in porta» HellasVerona.it
Nell'anticipo di Lunedì il CITTADELLA torna a far punti: 1 a 1 al Picco di La Spezia.
1 a 0 in AVELLINO-TERNANA, TRAPANI-BENEVENTO e NOVARA-BARI.
Il BRESCIA di rimonta domina il VICENZA per 2 a 1, identico risultato col quale il FROSINONE ha battuto la SPAL.
Colpo esterno del CARPI che batte il PERUGIA a domicilio per 2 a 0 mentre la VIRTUS ENTELLA viola il campo del CESENA.
1 a 1 in PRO VERCELLI-LATINA, a reti bianche anche ASCOLI-SALERNITANA.
Sport Pisa – Hellas Verona 0-0 | La capolista si ferma all'Arena Garibaldi
I nerazzurri in grande spolvero tengono botta e impongono il pareggio al Verona. Partita equilibrata, emozioni solo nel primo tempo con le traverse di Pazzini e Lisuzzo
Lorenzo Lazzerini
25 ottobre 2016 22:15
La migliore difesa ferma il miglior attacco della serie B. E nel big match del turno infrasettimanale il Pisa ritrova le sue certezze, fermando sullo 0-0 l'Hellas Verona. La capolista non si presenta nelle sue vesti migliori: ritmo basso e bel gioco solo a sprazzi. Così i nerazzurri possono anche permettersi di fare la partita per ampi tratti, oltre che lavorare sulla fase difensiva. Anche il conto delle occasioni è equilibrato. In un primo tempo più emozionante rispetto al secondo Pazzini e Lisuzzo colpiscono una traversa a testa, mentre nella ripresa l'Hellas attacca a testa bassa solo nel finale. La corazzata di Pecchia si ferma all'Arena Garibaldi dopo tre vittorie esterne consecutive. Per la squadra di Gattuso è l'ennesima impresa: dopo aver fermato Frosinone e Carpi impone il pareggio a un'altra favoritissima e fa un altro passo avanti nella maratona verso la salvezza.
LA PARTITA. Senza Di Tacchio ed Eusepi e con Lazzari non al meglio Gattuso sceglie il 4-4-2 con Avogadri, Del Fabro, Lisuzzo e Longhi davanti a Ujkani. Suegli esterni Golubovic e Mannini, con Verna e Sanseverino in mezzo, mentre Mudingayi va in panchina. Coppia d'attacco inedita con Varela e Montella. Pecchia invece propone un Verona diverso a centrocampo rispetto alle ultime giornate, con un 4-2-3-1 dove Romulo e Fossati giostrano davanti alla difesa e Bessa gioca in posizione più avanzata alle spalle di Pazzini, con Fares e Siligardi esterni d'attacco.
PRIMO TEMPO. Il Verona sembra rimasto negli spogliatoi e nei primi dieci minuti subisce il pressing del Pisa, che dopo due minuti e mezzo ha una grande occasione con Montella, lanciato a rete da Verna: la difesa sbaglia il fuorigioco, ma in uscita Nicolas riesce ad arginare l'attaccante. Al 6' Ujkani blocca sul diagonale di Pazzini, e col passare dei minuti i nerazzurri lasciano l'iniziativa al Verona. La squadra di Gattuso copre ogni angolo del campo e per cercare sbocchi Pecchia prova a invertire gli esterni d'attacco. Mossa giusta, perché al 14' Siligardi mette dentro un bel pallone per Pazzini, che calcia al volo trovando la risposta in tuffo di Ujkani. I nerazzurri però non si fanno schiacciare e vanno a pressare alto senza far respirare l'Hellas. Il Verona riesce a fare paura sull'asse Siligardi-Pazzini e proprio il 'Pazzo' al 36' colpisce la traversa con un gran destro in acrobazia. Il Pisa è comunque vivo e due minuti dopo pareggia il conto dei legni: sulla punizione di Mannini Lisuzzo anticipa tutti e con un tocco di destro manda il pallone sulla parte alta della traversa. I nerazzurri chiudono il primo tempo all'attacco e sue due punizioni del capitano Golubovic e Montella riescono a intercettare di testa due palloni interessanti, ma entrambi mandano fuori.
SECONDO TEMPO. Nei minuti finali del primo tempo Mannini subisce un colpo, prova a stringere i denti, ma non ce la fa a proseguire: al 49' Gattuso è costretto al primo cambio e manda dentro Lazzari al posto del capitano. L'ex Carpi si piazza in mezzo, con Sanseverino spostato sulla fascia sinistra. Pecchia invece toglie Fares e inserisce Zuculini a centrocampo, avanzando Bessa sulla linea d'attacco in una ripresa che non regala emozioni. Per vedere il primo tiro (tentativo di Zuculini da fuori area) c'è da aspettare il 66', così per scuotere l'inerzia gli allenatori provano a pescare il jolly dalla panchina. Nel Pisa Cani sostituisce Montella, Pecchia invece schiera Ganz al fianco di Pazzini in attacco (esce Siligardi). Il Verona preme sull'acceleratore nel quarto d'ora finale, ma trova solo una conclusione di Zuculini all'82', bloccata da Ujkani. Il Pisa serra le fila, solo Longhi deve lasciare il campo per Peralta, con Sanseverino arretrato sulla linea di difesa. Il muro regge fino alla fine.
ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo, assistenti: De Troia di Termoli e Cecconi di Empoli
NOTE: ammoniti: Sanseverino, Cherubin, Zuculini, Fossati. Angoli: 2-2. Recupero: 1' + 3' Spettatori: 5.950
FONTE: PisaToday.it
Hellas, il Pisa blocca la capolista
Nicolas (foto Alberto Fraccaroli)
25 Ottobre 2016 alle 22:52
Finisce in parità, 0 a 0 il risultato finale, la sfida tra Pisa ed Hellas Verona. Primo tempo che parte sotto il segno dei padroni di casa, e dopo soli due minuti di gioco vanno vicini al vantaggio. I gialloblù sbagliano il fuorigioco, Montella si avvia verso la porta, Nicolas in uscita blocca tutto. Poco a poco esce però il Verona. Al 14' Siligardi mette dentro per Pazzini, l'attaccante gialloblù calcia al volo, Ujkani riesce a respingere. Verona che continua a spingere, ma al 36' è la traversa a rovinare la gioia ai gialloblù: Pazzini colpisce con il destro in acrobazia, la traversa salva i padroni di casa. Nella ripresa Pecchia prova a mescolare le carte: fuori Fares dentro Zuculini, e Bessa più in avanti. Il secondo tempo però non regala tante emozioni. Zuculini ci prova da fuori area, ma senza buoni esiti. Pecchia prova a scuotere la gara, ed inserisce Ganz al fianco di Pazzini. I gialloblù provano a premere, ma il muro del Pisa regge fino al triplice fischio finale. PISA-HELLAS VERONA 0-0 PISA (4-3-3): Ujkani; Golubovic, Del Fabro, Lisuzzo, Longhi (dal 41' st Peralta); Sanseverino, Verna, Golubovic; Varela, Montella (dal 27' st Cani), Mannini (dal 4' st Lazzari). A disposizione: Giacobbe, Cardelli, Crescenzi, Gatto, Fautario, Mudingayi. Allenatore: Gattuso. HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Bianchetti, Cherubin, Caracciolo, Souprayen; Bessa (dal 39' st Troianiello), Fossati, Romulo; Siligardi (dal 27' st Ganz), Pazzini, Fares (dal 12' st Zuculini). A disposizione: Coppola, Luppi, Maresca, Zaccagni, Cappelluzzo, Valoti. Allenatore: Pecchia. Arbitro: Manganiello di Pinerolo. Assistenti: De Troia di Termoli e Cecconi di Empoli. NOTE. Ammoniti: Cherubin, Sanseverino, Zuculini, Fossati. Spettatori: 5.950 (paganti: 3.239; abbonati: 2.711).Lorenzo Morandini
FONTE: Verona.IAmCalcio.it
SERIE B La capolista non passa, il Pisa ferma il Verona
Finisce 0-0 all'Arena Garibaldi. I nerazzurri colpiscono un legno con Lisuzzo, una traversa anche per Pazzini
di Carlo Palotti
25 ottobre 2016
Varela al tiro (foto Fabio Muzzi)
PISA. Contro il migliore attacco del campionato e la prima in classifica, il Pisa inscena la partita perfetta e rischiando pochissimo, porta a casa il primo pareggio interno a reti bianche dell'era Gattuso. Da segnalare tra le fila nerazzurre gli ottimi ingressi nella ripresa di Lazzari e Cani, come la tenuta della difesa (anche se priva di Crescenzi ottimamente sostituito da Del Fabro), tornata a non prendere gol dopo cinque partite. Il Pisa sale così a quota quattordici in classifica generale, insieme al Novara. Ancora fuori Eusepi e Di Tacchio, la panchina nerazzurra accoglie il neo acquisto Gaby Mudingayi. Gattuso decide per l'ennesimo cambio tattico e schiera il 4-4-2, con Ujkani tra i pali e una difesa in linea con Avogadri e Longhi sugli esterni e la coppia centrale composta da Del Fabro (Crescenzi è in panchina) e Lisuzzo. In mediana Verna fa da interno insieme a Sanseverino, Golubovic a destra e Mannini a sinistra spingono sulle fasce (soprattutto il capito si fa vedere spesso in avanti). In attacco nLores Varela e Montella. 4-3-3 per il Verona che davanti si affida la terminale d'attacco Pazzini.
Neppure il tempo d'iniziare (3') che Montella pescato tra le linee, scappa via sul filo del fuorigioco e a tu per tu con Andrade, non trova lo spiraglio giusto per il vantaggio. Il Verona esce pian piano allo scoperto e al 6', con Pazzini, si fa vedere dalle parti di Ujkani per la prima volta. Entrano in curva sud anche i tifosi ospiti, mentre l'Arena Garibaldi, a più riprese, intona cori contro la proprietà Petroni. Succede poco e al 35' il Verona va vicinissimo al vantaggio con Pazzini: discesa veloce di un ospite sulla destra, palla in area per Pazzini che controlla con il petto, e in mezza rovesciata, coglie la traversa a Ujkani battuto. Sembra la chiamata alle armi del Verona ed invece, passano appena due minuti (37') e il Pisa risponde al colpo: punizione tagliata da sinistra di Mannini, Lisuzzo sfiora e la sfera, alzata a pallonetto, s'infrange sulla traversa con Andrade fuori causa. In chiusura sono ancora i nerazzurri a farsi vedere in avanti con Montella (42' e 45'), il parziale non cambia e sullo 0 a 0 si chiude il primo tempo.
Nella ripresa schieramenti d'inizio gara confermati. In curva nord srotolano uno striscione con su scritto "Forza ragazzi combattiamo insieme fin alla vittoria", mentre Mannini infortunato (4'), lascia spazio a Lazzari. Al 7' il veronese Cherubin è il primo ammonito del match, al 12' Pecchia lancia Zuculini per Fares. Ben esplicativo dalla situazione attraversata dal tifo pisano, lo striscione affisso in curva nord intorno al ventesimo: "Per colpa della società, siamo in trasferta anche nella nostra città". Il match resta vivo e dopo l'ammonizione a Zuculini, alla mezz'ora nel Verona entra Ganz per Siligardi, mentre tra le fila nerazzurre, Cani sostituisce Montella. Per vedere una nuova occasione da rete bisogna attendere il 37', quando Zuculini chiude debolmente a rete una lunga costruzione veneta. Anche il Pisa finisce i cambi con Peralta per Longhi (41') e nei tre minuti di recupero, sono proprio i nerazzurri ad avere due occasioni per il gol partita: al 46' Varela lanciato nello spazio da Verna, in contropiede, incrocia da posizione defilata di poco sul fondo; al 48' Peralta in area di rigore, non pesca di poco ancora l'uruguaiano.
PISA (4-4-2): Ujkani; Avogadri, Del Fabro, Lisuzzo, Longhi (41' st Peralta; Verna, Sanseverino, Mannini (4' st Lazzari); Lores Varela, Montella (27' st Cani). A dis. Giacobbe, Cardelli, Crescenzi, Gatto, Fautario, Mudingayi. All. Gattuso.
VERONA (4-3-3). Andrade; Bianchetti, Caracciolo, Cherubin, Souprayen; Bessa (38' st Troianiello), Fossati, Romulo; Fares (12' st Zuculini), Pazzini, Siligardi (27' st Ganz).
A dis. Coppola, Luppi, Maresca, Zaccagni, Cappelluzzo, Valoti. All. Pecchia.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo (De Troia-Cecconi; IV Valiante).
NOTE. Ammoniti: Cherubin (V), Zuculini (V), Fossati (V); angoli: (2-1) 2-2; recupero: 1' e 3'.
FONTE: IlTirreno.Gelocal.it
Il Pisa resiste all’urto scaligero: con l’Hellas termina 0-0
www.corrieredellosport.it
25 ottobre 2016
Primo tempo equilibrato e spumeggiante, seconda frazione più a marca gialloblù, ma il match finisce a reti bianche.
PRIMO TEMPO – Primo tempo frizzante, con il Pisa che sin da subito dimostra di volersela giocare a viso aperto: sono proprio i padroni di casa, infatti, a rendersi pericolosi per primi con Montella, che dopo due minuti ha una grande occasione a tu per tu con Nicolas, ma il portiere brasiliano è bravo a salvare tutto in uscita. Il Verona, dopo 10 minuti di confusione, inizia a premere e risponde all’occasione del numero 11 pisano con la spaccata al volo di Siligardi, fuori di poco, e la girata volante di Pazzini, su cui però vola Ujkani. La doppia occasione sembra svegliare l’Hellas, che sfiora nuovamente il vantaggio con il suo capitano, il quale al 35' stoppa di petto e con un destro al volo da fuori area centra la traversa. La reazione degli uomini di Gattuso non si fa attendere, e nei 10 minuti successivi, i neroazzurri vanno due volte vicino alla rete, prima con Lisuzzo (la cui deviazione in area ha però la stessa sorte del tiro di Pazzini) e poi nuovamente con Montella, che da due passi manca il tap-in di testa.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione vede l’inerzia della partita spostarsi decisamente verso la squadra di Pecchia, che tiene il Pisa nella propria metà di campo, non riuscendo però a trovare il goal, e rischiando anche nel finale di subire la beffa con l’unica occasione creata dai toscani, ma il tiro di Varela è largo alla sinistra di Nicolas. Il match termina quindi 0 a 0: un punto per parte che tutto sommato accontenta entrambe le squadre, con il Pisa che smuove la classifica e il Verona che mantiene le distanze dalle inseguitrici.
26 OTT 2016 E MENO MALE CHE GATTUSO C’E’
Pensa che noia se avessimo vinto anche a Pisa per 3/4 a 0. Campionato chiuso, Verona in fuga, squadra fortissima, eccetera eccetera.
Invece Gattuso ci ferma sullo 0-0 (notizia!) e evita ad Abodi di chiudere il sipario ad ottobre.
Non solo: questo pareggio permette a noi di fare qualche critica a Pecchia dopo mesi di incessanti applausi, un po’ come la corazzata Potemkin di Fantozzi.
Quali critiche: beh, cominciamo col dire che questo Bianchetti messo lì a destra con Caracciolo e Cherubin proprio non ci piace. Una difesa a quattro che poi diventa a tre che però finisce per snaturare un po’ tutta la squadra, dove mancano gli inserimenti da dietro e dove si perde anche la caratteristiche migliore di Blanco, cioè l’avvio dell’azione. Tutto il resto è conseguente: pochi sbocchi uguale squadra statica, squadra statica vuol dire poco movimento, poco movimento vuol dire meno occasioni. Che poi a ben vedere se va dentro la palla di Pazzini non è nemmeno vero.
Diciamo allora che Gattuso ci ha fatto un piacere per avere stasera qualcosa da scrivere e domani qualcosa da discutere al bar.
Tornando seri: prendiamoci questo punticino che fuori casa è utilissimo, muove la classifica e in realtà ci ha dimostrato che qualche soluzione diversa al solito è anche possibile. Tutto il resto è noia. Appunto.
Gianluca Vighini
FONTE: Blog.Telenuovo.it
NEWS I tifosi del Verona e quell’ingresso “ritardato”: una storia già vista
A Pisa, come già in passato, i sostenitori dell’Hellas sono stati fatti entrare a gara ampiamente iniziata
di Matteo Fontana, @teofontana 26/10/2016, 11:41
Il calcio è di chi lo ama: questo proclama un slogan lanciato dalle istituzioni del pallone. Il dubbio che le parole siano semplice foglie stropicciate nel vento ricorre nel vedere gli stadi che si svuotano e la passione popolare che si attenua. Poi, capitano (o meglio: ricapitano) episodi come quello di ieri a Pisa e l’interrogativo si trasforma in certezza.
Era già accaduto in un recente passato. A dicembre scorso i tifosi del Verona furono “costretti” a effettuare un non previsto giro turistico per i quartieri di Napoli prima di accedere, a fine primo tempo, al San Paolo, per la gara di Coppa Italia con la formazione di Maurizio Sarri.
Storia ripetuta anche all’Arena Garibaldi. Non serve entrare nel merito di come sia possibile che un impianto di una piazza del rilievo di Pisa non sia aperto per intero quando siamo ormai a fine ottobre, all’undicesima giornata di campionato, e che una squadra meritevole di rispetto per il valore che esprime e per le qualità morali mostrate, quale quella di Rino Gattuso, non abbia modo di fruire del supporto del proprio pubblico (nelle settimane scorse ha dovuto giocare anche a porte chiuse).
Fermiamoci a quel che riguarda i 250 tifosi del Verona che, in un martedì autunnale e assai piovoso, incastrando impegni lavorativi, scadenze, appuntamenti e doveri familiari, hanno preso i propri mezzi, o hanno prenotato un furgone, per raggiungere Pisa a sostenere l’Hellas. Già ha avuto del kafkiano la vicenda della vendita dei biglietti, scattata solamente lunedì, un giorno prima della partita.
Ieri, dunque, i supporters gialloblù si sono regolarmente fatti trovare, e con ampio anticipo, nel luogo prefissato per l’ammassamento prima di raggiungere lo stadio. Fatti salire su dei pullman intorno alle 20.10, hanno avuto accesso all’Arena Garibaldi circa 30’ dopo (per chi è entrato per primo). Non hanno seguito i primi 20’ della partita.
Difficoltà logistiche? Organizzazione incerta? Errori di valutazione? Di sicuro, il servizio è stato inadeguato. E, appunto, non è successo solamente a Pisa. Come se si comprasse il biglietto per vedere l’ultimo episodio della saga di “Guerre stellari” e le “maschere” del cinema ci facessero percorrere una tal fila di corridoi da consentirci di entrare quando già il film è a metà del primo tempo.
E meno male che ci sono i manager, i business plan, i responsabili marketing e quelli che dicono che “il calcio è spettacolo”. O, appunto, di “chi lo ama”.
Sì, con il biglietto pagato in anticipo e la consumazione a metà. Soddisfatti o rimborsati? Così è (se vi pare): Luigi Pirandello non si sbagliava. E non parlava di pallone. Ma non si lamentino, “lorsignori”, quando quello stesso pallone quelli che il calcio lo amano sul serio glielo restituiranno, tenendosi nel portafoglio i soldi e passando il tempo lontano dallo stadio. Forse, però, vuolsi così colà ove si puote ciò che si vuole…
NEWS Pagelle Verona: Caracciolo combatte, Pazzini ci prova
Bessa e Fossati poco ispirati, Fares non incide, Nicolas decisivo
di Matteo Fontana, @teofontana 25/10/2016, 23:10
NICOLAS 6,5
Subito evita il peggio respingendo su Montella, dà sicurezza alla difesa controllando i palloni più spinosi che spiovono in area.
BIANCHETTI 6
Inizia con qualche incertezza, poi prende le misure alla partita. Non corre più rischi.
CARACCIOLO 6,5
Prende il comando e lo difesa e si esalta nel clima di lotta dell’Arena Garibaldi. Primo a tamponare le avanzate del Pisa, interviene in modo pulito, senza dover mai ricorrere alle maniere forti.
CHERUBIN 6
Come Bianchetti deve scontare delle apprensioni inizialmente, prima di orientarsi e dare la giusta organizzazione dietro alla squadra.
SOUPRAYEN 6
Parte, anche lui, con non rare amnesie. Migliora, in particolare, nel secondo tempo, quando il ritmo della gara si fa meno intenso.
ROMULO 6
Deve spaccare legna in mezzo, secondo la disposizione della serata. In questo modo non ha modo di incidere e di prendere metri sul campo. Più incisivo nel momento in cui Pecchia lo sposta in avanti.
FOSSATI 5,5
Capita a tutti di incappare in una gara meno brillante. Stavolta è il suo turno: il centrocampo del Pisa gli si incolla addosso e non gli dà modo di rifiatare. E a risentirne è il Verona.
SILIGARDI 5,5
Dai suoi piedi partono i palloni più invitanti per Pazzini. Sono, tuttavia, giocate estemporanee, nel contesto di una prestazione con modesta continuità.
BESSA 5,5
Soffre la pressione del Pisa, e non è l’unico. Dovrebbe suggerire, fare da fantasista, ma i corridoi sono stretti e ci rimane incastrato. Passaggio a vuoto, e ci sta, sia ben chiaro.
FARES 5
Non entra mai in partita. Pochi palloni toccati, poca corsa, poca tecnica. Deve maturare. Si vede, eccome.
PAZZINI 6
Il Verona potrebbe passare soltanto grazie a lui, Va a sbattere contro Ujkani e, più di tutto, sulla traversa. Non gli arrivano servizi adeguati.
ZUCULINI 6
Entra con spirito agonistico, aggiunge corsa.
GANZ ng
TROIANIELLO ng
PECCHIA 6
Non è un bel Verona, quello di Pisa, ma il punto dell’Arena Garibaldi ha un naturale peso specifico dopo settimane in cui il Verona ha viaggiato a 150 all’ora. L’Hellas resta in fuga. Con il Trapani, domenica, dovrà alimentarla.
NEWS Il Verona ha anche i freni, 0-0 a Pisa
Gara sottotono e senza squilli dei gialloblù contro un Pisa difensivista
di Andrea Spiazzi, @AndreaSpiazzi 25/10/2016, 22:46
Se il Verona non gioca con personalità contro la squadra che ha segnato meno, ma che ha anche preso meno gol in campionato, non può vincere a Pisa. E così è. Finisce 0-0 un turno infrasettimanale davvero degno di poca nota. I gialloblù, stanchi e senza verve, sbattono per 90 minuti contro la linea maginot dei toscani. Niente ulteriore allungo in classifica, l’Hellas sale a 24 e resta a più cinque sulle seconde: il Cittadella, a cui si aggiungono le vincenti Entella e Carpi.
Pecchia, rispetto alla gara con la Pro Vercelli, fa sedere in panchina Maresca e Luppi. Cambia il modo di stare in campo: è un 4-2-3-1 quello disegnato dal tecnico. Terzino destro ancora Bianchetti, Caracciolo e Cherubin centali, Souprayen sul lato mancino. Davanti a loro Romulo e Fossati. Fares, Bessa e Siligardi stanno dietro a Pazzini.
Anche Gattuso sceglie il 4-2-3-1 con Ujkani tra i pali, Avogadri, Del Fabro, Lisuzzo e Longhi dietro. A centrocampo Verna e Sanseverino. Montella punta, dietro a lui Golubovic, Lores e Mannini.
BUNKER PISA, HELLAS SENZA SQUILLI
Dopo tre minuti brivido per il Verona, con Montella che scappa sul filo del fuorigioco e Nicolas che salva tutto in uscita. I gialloblù sbagliano facili appoggi, non partono con precisione. Risponde presente il Pazzo che scivola su un pallone troppo lungo che tocca debolmente. I toscani si chiudono nella propria metà campo e aspettano. Pazzini al 15’ va vicino al gol con un tiro al volo spettacolare parato da Ujkani. Varela entra dalle parti di Souprayen e viene fermato provvidenzialmente. Assomiglia all’avvio di Ascoli, l’Hellas non mostra grinta né gioco da prima della classe per più di mezzora. Caracciolo sventa un paio di pericoli, mentre in avanti mancano guizzi pericolosi, e la coppia di centrocampo Fossati-Romulo serve palloni telefonati.
TRAVERSA DI PAZZINI, TRAVERSA DI LISUZZO
Siligardi scappa a destra (ecco il primo guizzo) al 35’, mette dentro per Pazzini che in mezza girata volante coglie la traversa. Grande giocata, piccola fortuna. Stessa sorte per Lisuzzo, due minuti dopo. Si apre la difesa del Verona su un calcio di punizione del Pisa dalla sinistra, arriva il difensore indisturbato, il tocco alza la palla che ricadendo si spegne sul legno alto. Il primo tempo si chiude con un altro rischio (testa di Varela) e un intervento rischiosissimo di Fossati che in area centra l’attaccante alzando il piede per calciare la palla. Il 4-2-3-1 convince poco
SECONDO TEMPO, STESSA MUSICA
I ritmi restano bassi anche nella ripresa. Le squadre sono inchiodate a centrocampo, la manovra del Verona non è all’altezza delle gare precedenti e la stanchezza incide. Pecchia inserisce Zuculini dopo 12 minuti al posto di Fares. Rimane il 4-2-3-1 con Bessa che si sposta a sinistra al posto del franco-algerino.
Sanseverino strattona Siligardi, giallo. Anche Cherubin viene sanzionato. Zuculini ci prova dal limite, il tiro finisce alto al 22’. Pazzini fatica e Bessa non incide toccando pochi palloni. Più cercato a destra Siligardi, che piglia qualche fallo. Fossati passa letteralmente la palla a Ujkani su calcio di punizione.
Pecchia cerca di scombinare le certezze difensive del Pisa inserendo Ganz al posto di Siligardi. Fossati viene ammonito al 31’ perché ferma Varela in ripartenza. L’Hellas prova a ravvivare il finale ma i ritmi, tranne un’azione corale da applausi fermata al 32’, restano lenti. Al 38’ Zuculini tira centrale dopo un’azione insistita di Romulo sul fondo. 38’, entra Troianiello, esce Bessa.
Ma non accade più nulla, il Pisa si difende con il massimo sforzo, il Verona sbatte contro il muro nerazzurro e contro la sua serata inefficace.
Finisce 0-0, e tutto sommato, vista la poca vena di tutti, il punto è da considerarsi buono.
FONTE: Hellas1903.it
PARI ALL'ARENA GARIBALDI Verona indenne ed una “ics” che fa classifica
26/10/2016 12:20
L’Hellas supera senza troppi patemi lo scoglio-Pisa in trasferta e porta a casa un punticino di tutto rispetto. Il pari a reti inviolate non fa una grinza con ciò che è successo in campo ed ai padroni di casa vanno fatti tanti applausi per come si sono battuti, a dispetto del contesto societario in cui vivono. La grinta dimostrata dagli uomini di Gattuso contro un avversario di caratura superiore, fa davvero a cazzotti con il punto morto che sovrasta il vertice del loro club, sempre alle prese con problemi economici.
La gara dell’Arena Garibaldi non è affatto bella. Il Pisa pressa i gialloblù che faticano nelle scelte di gioco, sbagliano troppi passaggi e la manovra non decolla. Il Verona vorrebbe fare la partita, ma i nerazzurri tamponano da ogni parte e a loro volta si lanciano in contropiede, riuscendo seppur sporadicamente a mettere apprensione. Ne nasce un match bloccato, in cui qualche interprete scaligero, è apparso meno brillante del solito. Sarà per la stanchezza accumulata nella recentissima gara contro la Pro Vercelli, ma né Bessa, né Romulo hanno saputo incidere come loro solito. Sulle fasce, Fares (preferito a Luppi e a Valoti) a sinistra è stato ben controllato da Golubovic, mentre a destra, qualcosina in più ha fatto Siligardi, capace di innescare il bomber Pazzini per ben due volte. Sulla prima è stato molto bravo il portiere Ujkani a distendersi e a respingere, mentre sulla seconda, dopo la splendida coordinazione al volo del nr 11, a negare il gol c’è voluta la traversa.
Prim’ancora però, la caparbietà del Pisa aveva messo i brividi alla difesa veneta. Dopo appena 3’, Montella si presenta tutto solo davanti a Nicolas che col corpo riesce a sventare la minaccia. Successivamente, al legno di Pazzini, risponde quello di Lisuzzo.
Succede ancora meno nella ripresa, dove i ritmi sono ancora più bassi rispetto ai primi 45’. L’atteggiamento tattico di una e dell’altra squadra non muta: Verona a provarci senza riuscirci e Pisa votato alle ripartenze, puntualmente fermate. Gli 11 in campo, chiusi e compatti non concedono nulla all’avversario e lo 0-0 maturato è la logica conseguenza di quel che è accaduto. Pecchia ha cercato di mischiare le carte coi cambi dalla panchina, ma ogni tentativo è rimasto vano. Della serie non si può sempre vincere. Ma è giusto anche così. La classifica però continua a sorridere. Il Verona resta al comando con 24 punti ed è a +5 dalle inseguitrici. Domenica prossima i gialloblù ospiteranno il fanalino di coda Trapani ed avranno la possibilità di riprendere a correre.
ANDREA FAEDDA
IL DIFENSORE IN MIXED-ZONE Caracciolo: Pisa tosto, pari non da buttare
26/10/2016 24:41
«Abbiamo preso un buon punto contro una squadra tosta e di carattere. Noi cerchiamo di vincere sempre e ovunque, ma un pari in un campo come questo non è da buttare. Il vantaggio sulla 2^ è rimasto invariato e ora pensiamo al Trapani». Queste le parole del giocatore del Verona, Antonio Caracciolo, al termine della gara pareggiata a Pisa per 0-0. Prosegue il gialloblù: «Il Pisa stava molto abbottonato e provava ad impensierirci con le ripartenze. Abbiamo rischiato 2 o 3 volte, ma alla fine il match l’abbiamo condotto noi. Siamo scesi in campo dando il massimo ma stavolta la vittoria non è arrivata».
Sui miglioramenti della difesa: «E’ il gruppo che fa la differenza. Se la difesa non prende gol, il merito va spartito con tutti i reparti».
ANDREA FAEDDA
IL CENTROCAMPISTA IN MIXED-ZONE Zuculini: Un punto che ci sarà utile
26/10/2016 24:14
«Il match non era semplice. Quando sono entrato ho cercato di metterci più determinazione possibile e ho provato a sbloccare il risultato con due tiri. Non abbiamo vinto, ma la fame di portare a casa i 3 punti c’è sempre stata. Ne raccogliamo uno solo ma sono convinto che alla fine pure questo, in un torneo così lungo servirà certamente». Queste le parole del giocatore del Verona, Franco Zuculini, al termine della gara pareggiata a Pisa per 0-0. Prosegue il gialloblù: «Forse ci siamo abituati troppo bene. Nelle precedenti partite avevamo fatto due o tre gol, ma stavolta non ci è riuscito. Ci sta. L’importante è cercare di migliorare sempre e scendere in campo con lo stesso spirito che finora ci ha contraddistinto. Complimenti al Pisa. Hanno fatto davvero un bel match. Poi contro di noi tutti vogliono dare sempre quel qualcosa in più».
Sull’ammonizione: «L’arbitro mi ha mostrato il giallo perché sono stato irrispettoso. Ha fischiato il fallo contro di me, ma io avevo preso la palla. Mi son messo a ridere e lui se l’è presa».
Sulle sue condizioni: «Negli ultimi anni ho avuto problemi al ginocchio, ma ora sono a posto. Quando il mister mi chiama in causa voglio dare sempre il 100%, non solo per me ma anche per la squadra che è la cosa più importante. Ringrazio il direttore Fusco ed il mister. Qui a Verona mi hanno sempre voluto ed in me hanno sempre avuto tanta fiducia soprattutto quando non stavo bene fisicamente».
ANDREA FAEDDA
IL MISTER SCALIGERO Pecchia: Gara complicata ma comunque imbattuti
25/10/2016 23:49
«Pisa è un campo difficile e lo sapevamo. L’ambiente poi è caldissimo. Abbiamo pareggiato e sono felice della prestazione dei ragazzi. Loro sono stati davvero bravi ad aggredirci e a chiuderci gli spazi». Queste le parole dell’allenatore del Verona, Fabio Pecchia, al termine della gara pareggiata a Pisa per 0-0. Prosegue il mister scaligero: «Senz’altro potevamo fare meglio nel palleggio e nella gestione, ma da uno scontro complicato come questo usciamo imbattuti. Sono soddisfatto e i ragazzi sono contenti. Non perdere gare così ci dà ancora più forza. Giocare all’Arena Garibaldi non è facile per nessuno. Loro hanno dato il massimo, nonostante la situazione precaria che vivono. Sono veramente da applaudire e gli faccio i complimenti. Noi invece dobbiamo continuare su questa strada. Vedo la squadra crescere di partita in partita e adesso speriamo di prendere nuovamente i 3 punti già sabato contro il Trapani».
Su Zuculini: «Mi fa piacere averlo ritrovato. E' entrato alla grande e ha dato il giusto dinamismo e la giusta carica».
Su Pazzini: «Nonostante un po' di febbre ha fatto una grandissima prestazione».
Sugli assenti e sul turn over: «Col Trapani forse recupereremo Pisano. Non so Gomez, ma noi abbiamo bisogno di tutti. Il torneo è lungo e logorante. Mi fa piacere che ogni giocare s'impegna molto. Prima o poi l'occasione per ognuno arriverà».
ANDREA FAEDDA
IL MISTER PISANO Gattuso: Contro i più forti, nessuno sbaglio
25/10/2016 23:27
«L’avversario che avevamo di fronte oggi andava rispettato. Il Verona ci è superiore e sapevamo che per far punti contro di loro non dovevamo sbagliare niente. Così è stato». Queste le parole dell’allenatore del Pisa, Gennaro Gattuso, al termine della gara pareggiata col Verona per 0-0. Prosegue il mister nerazzurro: «Giocavano sempre palla a terra e sfruttavano la loro fisicità. Ricordano molto il Foggia dell’anno scorso. Forse noi potevamo raccogliere qualcosina in più da questo incontro, ma i miei giocatori l’hanno interpretata benissimo ed il pari ci sta. Sono fortunato ad avere giocatori così. Nonostante le condizioni societarie che viviamo vengono sempre agli allenamenti motivatissimi ed oggi contro la prima in classifica non hanno sfigurato».
Sull’Arena Garibaldi e sulla precarità economica del club: «Toni mi diceva che era una bolgia, ma se alle 6000 persone che c’erano se ne fossero aggiunte altrettante, assenti e schifate per via della situazione che viviamo, allora sì che sarebbe stata davvero una bolgia. A Pisa le condizioni per fare bene ci sono tutte. Mi auguro che il nuovo proprietario del club questo lo capisca immediatamente».
ANDREA FAEDDA
FONTE: TGGialloBlu.it
Serie B: Gattuso frena il Verona, l'Entella vince a Cesena ed è secondo
del 25 ottobre 2016 alle 22:31
Dopo l'anticipo di lunedì sera tra Spezia e Cittadella (1-1), si completa l'undicesima giornata di campionato in serie B, in campo per il turno infrasettimanale. La capolista Hellas Verona non va oltre lo 0-0 a Pisa contro la squadra di Gattuso, rinforzata da Mudingayi (rimasto in panchina) ma sempre in crisi societaria. Pareggio senza reti anche in Ascoli-Salernitana. Ammari firma il colpo esterno dell'Entella, che espugna Cesena e vola al secondo posto in classifica con Cittadella e Carpi, lanciato da Lollo e Lasagna a Perugia. Paganini e Ciofani firmano il successo del Frosinone sulla Spal. Nella sfida in famiglia Bisoli, il Brescia di Brocchi batte in rimonta il Vicenza grazie al micidiale uno-due firmato da Vassallo e Pinzi. Faragò condanna il Bari a Novara. La Ternana cade ad Avellino e viene raggiunta all'ultimo posto in classifica dal Trapani di Cosmi, che ottiene la prima vittoria in questo campionato contro il Benevento. Regolanti risponde a Ebagua nel pareggio tra Pro Vercelli e Latina.
FONTE: CalcioMercato.com
Pisa - Hellas Verona 0-0 | Pareggio a reti inviolate: Gattuso imbriglia gli scaligeri
Allo Stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani la formazione di Pecchia trova solamente un punto, al termine di una partita che l'ha vista tenere in mano le redini del gioco senza riuscire a creare un buon numero di occasioni da gol
Luca Stoppele
25 ottobre 2016 19:14
La sfida dello Stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani tra Pisa ed Hellas Verona, valida per l'undicesima giornata del campionato di Serie B, finisce con un pareggio senza reti e gli ospiti falliscono così la possibilità di allungare in classifica.
Pecchia alla vigilia aveva messo in guardia i suoi dal carattere dei toscani, combattivo come quello del loro tecnico, Ringhio Gattuso, e infatti gli scaligeri si sono trovati davanti ad una formazione arcigna che non ha concesso un metro. Dopo lo spavento iniziale firmato da Montella, sul quale ci ha messo una pezza Nicolas, gli ospiti hanno iniziato a comandare il gioco, alla ricerca degli spazi in cui infilarsi per raggiungere la porta di Ujkani. Il pressing della formazione nerazzurra però, ben posizionata in campo soprattutto in fase di copertura, è riuscito a complicare di molto le cose ai portatori di palla veronesi, spesso costretti a retrocedere o a compiere scelte azzardate. Con la sfera tenuta il più possibile lontana dall'area di rigore, anche un attaccante come Pazzini ha fatto fatica ad impensierire l'estremo portiere avversario: le uniche due occasioni per il Pazzo infatti sono più che altro frutto delle sue doti tecniche piuttosto che della manovra di gioco della squadra di Pecchia, con la palla respinta prima da una parata e poi dalla traversa.
Ben chiuso in difesa, spesso con 9 o 10 uomini dietro la linea della palla, il Pisa ha provato a pungere in ripartenza e sui pochi calci piazzati guadagnati nella trequarti ospite, dai quali è nata l'occasione per Lisuzzo.
Il secondo tempo si è giocato sulla falsa riga del primo, con i padroni di casa che hanno serrato ulteriormente i ranghi, perdendo qualcosa in fase offensiva, ma senza lasciare neppure un'occasione agli avversari.
Forse saranno state le due partite ravvicinate, ma l'Hellas è apparso meno brillante del solito, soprattutto in alcuni suoi interpreti. Bessa ad esempio non è riuscito ad illuminare il gioco come spesso è accaduto in passato e anche Romulo è apparso un po' "sulle gambe". Un po' di stanchezza è comunque comprensibile, peccato solo non aver approfittato del pareggio del Cittadella: con una vittoria infatti sarebbero stati sette i punti dal secondo posto, ora invece sono cinque, con Entella e Carpi che hanno agganciato i padovani.
PRIMO TEMPO - Nicolas al 3' è subito costretto ad un grande intervento in uscita su Montella lanciato a rete. Al 6' Pazzini ci prova da posizione defilata: conclusione debole. Il Verona ora prende in mano il pallino del gioco, ma i padroni di casa continuano a pressare forte. Siligardi non trova la deviazione volante sul lancio di Fossati al 12'. Splendida girata dal limite di Pazzini al 15', su servizio di Siligardi, ma Ujkani si distende e respinge. Caracciolo al 22' respinge in scivolata su Lores bene appostato. Fuori misura al 28' la conclusione di Avogadri. Al 35' Siligardi scappa sulla destra e mette il traversone per Pazzini, che stoppa, calcia al volo e coglie la traversa. Il Pisa risponde due minuti dopo con Lisuzzo, che devia in area un punizione tagliata ma la sfera rimbalza sul montante. Termina a lato il colpo di testa di Golubovic al 43'. È ancora Montella al 45' a portare pericoli alla porta di Nicolas, ma la sua deviazione vincente sotto misura esce di poco.
SECONDO TEMPO - Il match è ripreso sul canovaccio della prima frazione: gli ospiti provano ad imbastire la manovra, con il Pisa che chiude bene e riparte ad ogni occasione. Dopo un quarto d'ora dall'inizio del secondo tempo, non sono ancora state registrate vere occasioni da gol, con l'Hellas che non riesce a trovare il giusto varco per la porta di Ujkani. Ci prova Zuculini da fuori al 67' ma il suo tiro è alto. Al 78' la difesa toscana intercetta l'assist di Romulo al termine di una bella azione gialloblu. Troppo centrale all'83' il sinistro di Zuculini dopo un'azione insistita dei gialloblu. Al 89' il traversone di Zuculini attraversa tutta l'area senza trovare una deviazione. Lores Varela ci prova da azione defilata in contropiede al 91', ma non trova la porta.
SERIE B Pisa, Montella: "Gara preparata bene. Rigore? La scarpata l'ho presa"
26.10.2016 13.12 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
Chiamato ad analizzare lo 0-0 contro il Verona in sala stampa, l'attaccante del Pisa Antonio Montella ha parlato ieri sera della gara. ecco quanto riportato da tuttopisa.it: "Ancora non ho rivisto l'azione del possibile rigore, però posso dire che la scarpata l'ho presa. Non so se ha preso prima il pallone o no. Sulla prima occasione potevo provare a scartare il portiere però lui è stato molto bravo ad anticipare l'uscita. La partita è stata preparata per sfruttare le situazioni che si creavano, rubando palla e ripartendo in velocità. Abbiamo creato i presupposti per rendergli la vita difficile. Non ho i novanta minuti nelle gambe, fisicamente posso migliorare. Con Nacho mi trovo bene, ci conosciamo dall'anno scorso. Spero di continuare così".
SERIE B Pisa, Gattuso: "Continuo a lavorare con grande entusiasmo"
Pisa-Verona 0-0
25.10.2016 23.56 di Gennaro Di Finizio
Rino Gattuso, allenatore del Pisa, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita del pareggio conquistato contro il Verona: "Me ne faccio una ragione. Chi vuole giudicare giudica. Continuo a lavorare con grande entusiasmo. Io lo faccio con grande passione, veemenza e voglia. Ance da giocatore ascoltavo poco, pedalavo ma con la passione, la voglia ed il fuoco dentro se vuoi un qualcosa prima o poi ci arrivi. Quando lavori con i giovani c'è croce e delizia, l'esperienza non si compra al supermercato ma si guadagnata con le legnate tra i denti".
SERIE B Pisa, Gattuso: "Pareggio meritato. Questa squadra merita la B"
25.10.2016 23.33 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
Gennaro Gattuso, tecnico del Pisa, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio contro il Verona: "I ragazzi hanno meritato il pareggio, ho la fortuna di allenare questi ragazzi che hanno grande senso di appartenenza anche in questa situazione difficile. Questa squadra merita di rimanere in Serie B, abbiamo tanto valore in rosa. L'ambiente e l'atmosfera è incredibile qui, spero che chi arriverà possa dare ciò che la città merita. Si può fare benissimo qui. Lavoro con entusiasmo, devo lavorare ancora tantissimo ma ci metto tutta la passione possibile. Da giocatore sapevo di avere qualcosa in meno degli altri, ma pedalavo e ho sempre dato tutto. La sconfitta del Milan? Succede quando si lavora con i giovani, questo è il calcio. L'esperienza non si compra al supermercato ma si fa con il tempo".
SERIE B Verona, Pecchia: "Complimenti alla squadra. Campionato lunghissimo"
25.10.2016 23.29 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
Fabio Pecchia, tecnico del Verona, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio a reti bianche contro il Pisa: "Non era facile giocare in un campo difficile come quello del Pisa. Faccio i complimenti alla mia squadra che ha giocato bene. Quando gli attaccanti lavorano la difesa riesce a giocare con più tranquillità e a fare bene. Dobbiamo pensare a lavorare settimana dopo settimana, il campionato è molto lungo e la partita di oggi dimostra che non ci sono avversari facili da affrontare. Adesso pensiamo al Trapani".
SERIE B Le pagelle dell'Hellas Verona - Nicolas attento, Pazzini d'altra categoria
Risultato finale: Pisa-Hellas Verona 0-0
25.10.2016 22.33 di Pierpaolo Matrone
Nicolas 6,5 - Comincia alla grande la sua partita, con una parata super a tu per tu con Montella. Non si fa trovare mai impreparato.
Bianchetti 5,5 - Varela alle volte gli va via ed è costretto a commettere fallo, ma tutto sommato la sua prova non è negativa.
Cherubin 6 - Statico al centro della difesa, non rischia praticamente mai.
Caracciolo 6 - Stesso discorso fatto per il compagno di reparto, fa buona guardia sulle imbucate pisane.
Souprayen 6 - Nessuna difficoltà in fase difensiva, spinge anche bene sulla fascia, specie nel secondo tempo.
Bessa 5,5 - Comincia alto, poi si abbassa sulla linea dei centrocampisti. Ma non si fa vedere per nulla in particolare. Dall'84' Troianiello s.v.
Fossati 6 - Riesce a venir fuori anche dalle situazioni più intricate, pulendo tanti palloni a centrocampo.
Romulo 6 - Cambia almeno tre posizioni in questa partita. A tratti centrocampisti, a tratti esterno alto, a tratti esterno basso. E sempre con gli stessi risultati positivi.
Siligardi 6 - Tra quelli con maggior tasso tecnico in campo e si vede, con un paio di giocate niente male. Dal 72' Ganz s.v.
Pazzini 6,5 - Tra i migliori del Verona c'è sempre lui. Nel primo tempo effettua un paio di numeri da altra categoria e da uno di questi nasce la traversa, colpita dal Pazzo stesso. Pochi palloni nella ripresa.
Fares 5 - Pecchia decide di dargli una chance da titolare, ma non colpisce, non convince appieno. Dal 57' Zuculini 6,5 - Ottimo impatto sul match, da quando entra in campo è il più pericoloso. Sempre nel vivo della manovra.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
25.10.2016 Hellas contro il Pisa
La partita in trasferta si chiude sullo 0 a 0
Giocatori del Verona e del Pisa in campo stasera (Fotoexpress)
Dopo una partita equilibrata, con occasioni da entrambe le parti, il match si è chiuso sullo 0-0. La capolista Hellas esce con un solo punto dalla trasferta all’Arena Garibaldi con una traversa per parte (Pazzini e Lisuzzo). La squadra di Pecchia resta a +5 sul Cittadella.
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Le formazioni ufficiali in campo:
PISA (4-3-3): Ujkani; Del Fabro, Golubovic, Lisuzzo, Longhi; Sanseverino, Verna, Avogadri; Lores, Montella, Mannini. In panchina: Giacobbe, Cardelli, Cani, Crescenzi, Lazzari, Peralta, Gatto, Fautario, Mudingayi.
Allenatore: Gattuso.
VERONA (4-3-3): Nicolas; Bianchetti, Caracciolo, Cherubin, Souprayen; Romulo, Fossati, Bessa; Siligardi, Pazzini, Fares. In panchina: Coppola, Troianiello, Ganz, Luppi, Zuculini, Maresca, Zaccagni, Cappelluzzo, Valoti.
Allenatore: Pecchia.
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Le congratulazioni, le feste, i complimenti, il primo posto in classifica.... L’Hellas con la testa fra le nuvole. Mister Pecchia non vuole nemmeno parlarne. Testa bassa, concentrato sull’obiettivo. Sembra appena finita la partita con la Pro Vercelli, c’è già il Pisa all’orizzonte. Pazzini e compagni vanno all’assalto della Torre, quella pendente che sovrasta Piazza dei Miracoli. A due passi dall’Arena Garibaldi, il fortino dei nerazzurri. L’Hellas non ci torna da tanti anni e in più di un’occasione è tornato con le pive nel sacco. L’ultima vittoria in B risale al 1980, allora segnò Nicola D’Ottavio. È arrivato il momento di invertire la rotta per restare in vetta e guardare tutti dall’alto in basso.
«Dovremo affrontare il Pisa con la solita adrenalina e le giuste preoccupazioni - ammette Fabio Pecchia - perché sarà una gara molto impegnativa. Penso solo a questa partita, non alle avversarie o alla testa della classifica. Tengo conto della condizione di tutti. Non voglio nemmeno parlare di turnover ma di gestione delle risorse. Lo stiamo già facendo, anche durante le partite». Riflettori solo sul Pisa, dunque, senza cali di attenzione. la squadra toscana non doveva nemmeno iscriversi al campionato invece ha già raccolto 13 punti. «Vedo un grandissimo gruppo - continua il tecnico del Verona - che si è esaltato nelle difficoltà. Ha il carattere del proprio allenatore, si vede il carattere di Rino Gattuso. Lo conosco, l’ho affrontato tante volte. I suoi giocatori hanno valori morali oltre che tecnici, ha gente esperta, di qualità». Dopo la rifinitura di Preschiera il tecnico ha convocato 22 giocatori, non è partito per il ritiro Eros Pisano che non è ancora al cento per cento.
Difficile valutare la formazione titolare anche perchè, come s’è visto con la Pro Vercelli, il mister sta valutando anche soluzioni tattiche alternative. «Il cambio di modulo non è arrivato per caso - sottolinea -. Lo provavamo da tempo, con l'intento di sfruttare le caratteristiche di tutti. Bianchetti spostato sulla fascia? Sono molto contento della gestione e dell'atteggiamento, ha ricoperto quel ruolo con due attaccanti difficili da gestire. Cerco di mettere anche Romulo nelle migliori condizioni per rendere, può ricoprire tutti i ruoli, chiaro che può essere ancora più pericoloso se messo più in avanti». Tra le note liete anche Bessa, il giovane centrocampista ha già fatto centro quattro volte. «Sta facendo belle cose - continua Pecchia - ma viene esaltato da tutto il gruppo e la squadra, finché la squadra continuerà a lavorare così si esalteranno i singoli, e non il contrario».
Si potrebbe rivedere Romulo da terzino destro per aumentare la spinta offensiva sulla fascia oppure ripartire con la stessa difesa che ha affrontato la sfida con la Pro Vercelli. Tutto da decifrare anche il centrocampo, Maresca e Fossati si contendono il ruolo di regista, Bessa è una pedina ormai insostituibile, Valoti e Zaccagni hanno dimostrato grande personalità nelle ultime gare, Zuculini scalpita per tornare in campo dal primo minuto. E in attacco? Bomber Pazzini vuole dare continuità alla sua creatività sotto porta, Luppi ha fatto vedere cose egregie con la Pro Vercelli, Siligardi non vede l’ora di tornare in campo dopo la panchina nell’ultima partita.
«Nelle ultime due gare ci sono state prestazioni diverse rispetto alle precedenti - ammette Pecchia - ma questo fa parte della crescita della squadra. Però l'atteggiamento deve essere sempre uguale. La qualità del gioco può essere più o meno brillante, ma questo non sempre dipende da noi, bisogna pennsare anche all'avversario. Le vittorie danno certezze e così diventa anche più facile lavorare insieme, senza troppe tensioni. Più si gioca e più la squadra si rende conto di ciò che fa e può imparare a soffrire e gestire i momenti difficili, questo fa parte della crescita. Questa deve essere la nostra filosofia- La Pro Vercelli è stata un'avversaria particolare, ci ha bloccato all’inizio della gara ma la squadra è stata matura e consapevole. Nella prima parte la loro fisicità ha prevalso ma poi siamo cresciuti. Abbiamo giocato con la giusta pazienza». Quello che dovrà fare l’Hellas anche a Pisa per portare a casa un risultato positivo e continuare la corsa in vetta, per inseguire l’obiettivo.
FONTE: LArena.it
I numeri gialloblù di #PisaVerona
26/OTTOBRE/2016 - 15:50
Verona - Continuità, clean sheet e difesa. Tre concetti per rivivere #PisaVerona grazie ai numeri e alle statistiche di Opta e Panini Digital.
6 vittorie e 2 pareggi. Questo lo score del Verona nelle ultime 8 giornate di campionato, dove i gialloblù hanno segnato 2,5 gol a partita. Contro il Pisa è stato Pazzini il più pericoloso, per lui 5 tiri totali (una traversa).
4 le partite concluse con la porta imbattuta (clean sheet) per l'Hellas Verona, contro il Pisa la seconda consecutiva. Meglio dei gialloblù solo Pisa, Carpi, Benevento e Spezia (5).
Che numeri la difesa: 61 palle recuperate in tre per Cherubin, Souprayen e Caracciolo, unite ai 58 passaggi riusciti di Bianchetti.
Pecchia: «Serie B lunga e difficile, partite come questa lo dimostrano»
25/OTTOBRE/2016 - 23:45
Pisa - Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia, rilasciate al termine di Pisa-Hellas Verona(0-0), 11a giornata della Serie B ConTe.it 2016/2017.
«Sapevo che con il Pisa non sarebbe stata una partita facile, ad ogni modo faccio i complimenti a tutti. La squadra ha saputo soffrire, i nerazzurri avevano preparato una partita basata sulle ripartenze, potevamo gestire meglio alcune palle, su questo possiamo migliorare perché dovremo affrontare tante gare di questo tipo. Il campionato è lungo e difficile, partite come questa lo dimostrano. Dobbiamo pensare a lavorare in settimana, ora la testa è già sul Trapani. Zuculini? Mi fa piacere averlo ritrovato, è entrato alla grande dando il giusto dinamismo alla manovra. Pazizini? Ha fatto grandissima prestazione, è sceso un campo con qualche linea di febbre. Il turn over? Mi piace tenere tutta la rosa viva, ci sarà bisogno di tutti».
Caracciolo: «Pisa tosto, adesso il Trapani»
25/OTTOBRE/2016 - 23:40
Pisa - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Pisa-Hellas Verona (0-0), 11a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Oggi è arrivato un punto importante contro una squadra tosta, noi giochiamo sempre per vincere più partite possibili anche se a volte non riusciamo a giocare al meglio. Abbiamo tenuto i cinque punti di distacco dal Cittadella, ora arriva il Trapani, squadra che sa il fatto suo. Il Pisa ci ha messo in difficoltà perché ha fatto il suo gioco stando dietro alla linea della palla e facendo ripartenze pericolose, ma nonostante tutto ii nostro è stato un possesso palla migliore. Loro molto fisici, abbiamo concesso qualcosa in due occasioni, ma sappiamo dove possiamo ancora lavorare per migliorare in allenamento. Oggi solamente un punto ma buono. Contropiede finale? Mancavano due minuti alla fine, la voglia di portarla a casa era tanta e ci trovavamo tutti quanti proiettati in avanti alla ricerca del gol. Difensori classici? Ci troviamo bene sia in fase di impostazione a 3 ché a 4 con Pisano; è un giocatore forte e aspettiamo il suo ritorno»
Zuculini: «Punto prezioso, felice di aver dato il mio contributo»
25/OTTOBRE/2016 - 23:40
Pisa - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Franco Zuculini, rilasciate al termine di Pisa-Hellas Verona (0-0), 11a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Rimane un po' di amaro in bocca, ma siamo consapevoli di aver affrontato una squadra difficile. Hhanno un gruppo unito e conoscono bene questo campo. Contro di noi tutti vogliono dare di più, dobbiamo migliorare e tenere quello che abbiamo fatto bene. Abbiamo portato a casa un punto che in un campionato così lungo sicuramente servirà. Non dobbiamo perdere la fame dimostrata su questi campi e in questo tipo di partite. La mia grinta? Sono qui per aiutare la squadra, il gruppo mi sta aiutando e mi sto rimettendo a posto fisicamente. Sento la fiducia dei miei compagni e quando entro in campo penso a stare bene. Negli ultimi anni ho avuto problemi al ginocchio, ora cerco di stare sempre meglio, dando il massimo quando scendo in campo. Ho cercato di entrare in campo con la voglia che mi caratterizza, entrando in area e calciando in porta».
Serie B ConTe.it: Pisa-Hellas Verona 0-0
25/OTTOBRE/2016 - 19:45
Pisa - Finisce in parità la sfida all'Arena Garibaldi tra Pisa ed Hellas Verona. Il primo tempo termina a reti inviolate ma con due traverse colpite, una di Pazzini, l'altra di Lisuzzo: Verona che ha gestito il ritmo di gioco, Pisa insidioso in contropiede. Nel secondo tempo la musica non cambia, nonostante le mosse di Pecchia lascino intuire la voglia di portare a casa il risultato. Dopo tre minuti di recupero le squadre si equivalgono, il Verona conquista comunque un punto prezioso su un campo difficile.
Dopo un primo tempo a buoni ritmi, seconda frazione con pochissime emozioni: il Pisa ha concesso poco ma non ha inciso in contropiede, il Verona non è riuscita a penetrare nell'ordinata difesa dei locali.
FINISCE PISA - HELLAS VERONA! 0-0 il finale, i locali strappano un punto alla capolista.
90+3Min.
Pallone dentro di Peralta per uno stanchissimo Varela: la punta non era però riuscito a fare anche questo allungo.
90+2Min.
Verona che in questo finale di sta sbilanciando in avanti, ma non ne approfitta il Pisa con Valera che lancia dove Peralta non era scattato.
90+1Min.
VARELA! Contropiede di Verna che serve la sua punta: l'ruguayano con un colpo sotto supera Nicolas, ma la palla si perde ampiamente sul fondo.
90Min.
Saranno tre i minuti di recupero.
88Min.
Verona con le ultime forze cerca di trovare il gol del vantaggio che darebbe il +7 in classifica: Pisa però ben posizionato in difesa.
87Min.
Ancora moduli speculari, due 4 4 2 ma decisamente diversi: più offensivo quello del Verona, più difensivo quello del Pisa.
86Min.
Cambio nel PISA: esce Longhi, dentro Peralta.
84Min.
Problemi per Longhi, che si stende a terra con i crampi. Possibile seconda sostituzione forzata per Gattuso.
83Min.
Cambio nel VERONA: esce Bessa, entra Troianiello.
82Min.
ZUCULINI! Tacco con tunnel di Romulo che si libera sulla fascia, cross deviato che arriva all'ex Bologna: Ujkani è attento e blocca a terra.
81Min.
Gesto di stizza di Souprayen per un fischo di Manganiello: l'arbitro ferma il gioco è va a rimproverare il terzino.
80Min.
Longhi intercetta e lancia lungo per Cani che aveva attaccato la profondità: Nicolas è costretto ad uscire fuori dalla sua area per anticipare la punta albanese.
79Min.
Giocata da serie superiore di Valera che si libera di due avversari, palla a Golubovic che però sbaglia completamente il cross.
78Min.
Incomprensione tra Longhi e Sanseverino, dopo che i sue avevano ben scambiato sulla fascia sinistra.
77Min.
Bellissimo contropiede tutto di prima del Verona, l'ultimo tocco di Romulo per Ganz è però intercettato da Del Fabro.
76Min.
AMMONITO FOSSATI. Ripartenza di Valera che viene steso dal centrocampista, giallo inevitabile per lui.
76Min.
Ancora una girata in area di Pazzini, che sfrutta al meglio i pochi palloni giocabili che gli arrivano, Del Fabro devia in angolo.
75Min.
Si è arrivati alla mezzora di questo secondo tempo con il risultato ancora fermo sullo 0-0, poche emozioni nella seconda frazione.
74Min.
Non cambia nulla nel Pisa, che sostituisce una prima punta per un'altra; sorprende invece la scelta di Pecchia, che schiera la doppia prima punta.
74Min.
Cambio nel PISA: esce Montella, entra Cani.
73Min.
Cambio nel VERONA: esce Siligardi, dentro Ganz.
72Min.
AMMONITO ZUCULINI. Fallo dell'argentino su Lisuzzo, il centrocampista sorride vistosamente a Manganiello che non apprezza e estrae il giallo.
71Min.
Si muovono le panchine: pronti due cambi, uno per squadra.
70Min.
E' Fossati a battere la punizione: pallone tagliato sul primo palo, troppo però su Ujkani che la blocca a terra.
69Min.
Punizione dalla sinistra per il Verona: pronto Bessa alla battuta, salgono le torri del Verona.
68Min.
Cross di Bianchetti troppo alto e lento per Pazzini: bravo Del Fabro che lascia scorrere il pallone fino alla linea di fondo.
67Min.
ZUCULINI! Primo squillo del secondo tempo: l'argentino cerca la botta da fuori, pallone che termina di poco alto.
65Min.
Contatto tra Caracciolo e Valera, rimane a terra l'uruguayano ma Manganiello va dritto sul giocatore del Pisa per avvisarlo che alla prossima simulazione è giallo.
64Min.
Ancora una chiusura precisa di Lisuzzo che ferma la percussione di Zuculini, che si era lanciato sulla destra.
63Min.
AMMONITO SANSEVERINO. Siligardi parte in velocità, il centrocampista del Pisa lo trattiene vistosamente per la maglia.
61Min.
Pazzini prova ad attaccare la profondità, Fossati lo vede e lancia per lui, ma perfetta la posizione di Lisuzzo che allontana di testa.
60Min.
Primo quarto d'ora del secondo tempo molto bloccato, le formazioni faticano ad incidere, soprattutto il Verona continua a sbattere sul muro eretto dal Pisa.
59Min.
Pazzini stoppa in area, si gira e crossa al centro: il pallone è troppo su Ujkani che blocca facilmente la sfera.
58Min.
Pecchia vuole più intensità a centrocampo ed inserisce un combattente come Zuculini, sarà Romulo ad alzare la sua posizione.
57Min.
Cambio nel VERONA: entra Zuculini, esce Fares.
56Min.
Bella finta di tiro di Valera che supera così un avversario, il suo filtrante per Sanseverino è però bloccato da Caracciolo.
54Min.
Squadre bloccate in questo secondo tempo, i due tecnici stanno meditando le sostituzioni per cambiare l'andamento della gara.
52Min.
Varela si libera di tre avversari e serve Verna, il tocco del centrocampista è però intercettato da Fossati, che spazza lontano.
51Min.
AMMONITO CHERUBIN. Il difensore entra in ritardo su Montella, giallo per lui.
50Min.
Tegola per Gattuso che perde il suo capitano, che ha chiesto il cambio per un colpo ricevuto. Sostituzione forse anche precauzionale visto la vicinanza della prossima partita.
49Min.
Cambio nel PISA: esce Mannini, entra Lazzari.
48Min.
Cross basso di Romulo, Lisuzzo tocca ma la palla arriva a Pazzini: l'ex Fiorentina prova il tacco per Siligardi, blocca Ujkani.
48Min.
Buon inizio del Pisa in questo secondo tempo, con la squadra di Gattuso che ha alzato di molto il baricentro.
46Min.
INIZIA IL SECONDO TEMPO DI PISA - HELLAS VERONA! Si riparte dallo 0-0 della prima frazione.
Primo tempo che termina a reti inviolate ma con due traverse colpite, una di Pazzini, l'altra di Lisuzzo: Verona che ha gestito il ritmo di gioco, Pisa pericoloso in contropiede.
Int.
FINISCE IL PRIMO TEMPO DI PISA - HELLAS VERONA. 0-0 il risultato parziale della prima frazione.
45Min.
Un minuto di recupero.
44Min.
MONTELLA! Occasione per la punta che sottoporta manda alto una torre di Varela. Si lamenta il Pisa per un intervento di Fossati che si scontra con il numero 11 al momento della conclusione.
43Min.
Dribbling secco di Longhi che supera Romulo e mette al centro, deviazione di Cherubin e palla che termina in angolo.
42Min.
Punizione dalla trequarti di Mannini, Golubovic salta più in alto di tutti ma il suo colpo di testa termina a lato.
41Min.
Ancora un errore in impostazione per il Verona, ne approfitta Montella che serve Golubovic, fermato fallosamente da Suprayen. Punizione per il Pisa.
40Min.
Calcio d'angolo per il Pisa: Mannini mette al centro con potenza, ma Nicolas in uscita anticipa tutti.
38Min.
Botta e risposta tra le due formazioni che colpiscono due traverse, partita che si è accesa in questo finale di primo tempo.
37Min.
TRAVERSA DI LISUZZO! Punizione di Mannini tagliata al centro, il "Sindaco" devia con la punta beffando Nicolas, la palla si stampa sulla traversa.
36Min.
Buona la partita da esterno sinistro per Mannini, jolly di Gattuso in questo Pisa: Siligardi è costretto a fermarlo con il fallo.
35Min.
TRAVERSA DI PAZZINI! Accelerazione di Siligardi, cross al centro per il "Pazzo" che prima stoppa di petto poi, in girata, prende in pieno il legno alto della porta.
33Min.
Fase abbastanza confusa della partita, entrambe le formazioni stanno sbagliando molto in fase di impostazione.
32Min.
Problemi ad una caviglia per Lisuzzo: il "Sindaco" fa cenno alla panchina che può continuare la partita, anche se zoppica vistosamente.
31Min.
Varela cerca la verticalizzazione per Montella: il Verona sta soffrendo i movimenti del trequartista che porta sempre fuori un centrale gialloblu.
30Min.
Prima mezzora di gioco di una partita che ha visto il Verona gestire il gioco, il Pisa difendersi con ordine e cercare la ripartenza.
29Min.
Ci prova Avogadri dal limite, la potente conclusione del terzino termina alta sopra la traversa.
28Min.
Chiusura di Caracciolo che mette una pezza ad una disattenzione di Bianchetti, con Varela che si era inserito bene alle sue spalle.
26Min.
Il Pisa sta cercando molto la spizzata o di Montella o per lo scatto della punta, con l'accentramento di Golubovic e Mannini.
25Min.
Rimane a terra Mannini, Romulo manda in out il pallone. Problema ad un braccio per il capitano pisano.
24Min.
Nel frattempo grande atmosfera nelle tribune, con i tifosi di entrambe le formazioni che cercano di far sentire il proprio appoggio alla squadra.
22Min.
Montella difende bene un pallone e serve in velocità Valera che calcia su Cherubin, sul proseguo dell'azione cross di Mannini e liscio da buona posizione di Golubovic.
21Min.
Suprayen sta partendo molto alto sulla sinistra: il terzino prova la discesa sulla fascia, ma si porta la palla sul fondo prima di crossare.
20Min.
Fallo di Longhi su Siligardi, Manganiello fischia fallo e chiede calma in campo, dopo un paio di interventi abbastanza duri.
19Min.
Mannini batte velocemente una rimessa che manda in porta Montella, Manganiello ferma però il gioco perchè il fallo laterale era per il Verona.
17Min.
Pisa ora schiacciato nella propria metà campo, con Mannini e compagni che fanno fatica a tenere il possesso palla per la pressione del Verona.
16Min.
Pazzini prova ancora la conclusione, un diagonale da fuori area che termina però ampiamente a lato.
15Min.
PAZZINI! Acrobazia per l'ex Milan che quasi sorprende Ujkani: il portiere di riflesso toglie il pallone dalla porta.
14Min.
Altro schema del Verona, ancora Fossati dentro per Pazzini ma Lisuzzo con il corpo difende l'uscita di Ujkani.
13Min.
Scambio tra Pazzini e Siligardi, che si è spostato a destra: intervento di Sanseverino, fallo e punizione per il Verona.
12Min.
SILIGARDI! Sugli sviluppi del corner, pallone che gira fino a Fossati che mette in mezzo per l'ex Livorno, spaccata del numero 26 che termina a lato.
11Min.
Percussione in area di Bessa, che guadagna un angolo per l'intervento di Lisuzzo.
11Min.
Gran palla al volo di Mannini che pesca il taglio di Montella, attento però Cherubin che recupera posizione e pallone.
10Min.
Ritmi molto bassi in questo inizio di partita, il Pisa lascia il pallone al Verona ma non concede varchi sulla sua metà campo.
9Min.
Giro palla del Verona che fatica a trovare spazi: cross di Suprayen al centro, Ujkani con facilità blocca.
8Min.
Mannini pesca la sovrapposizione di Longhi, cross dell'ex Sassuolo per Montella ma Nicolas, in uscita, fa sua la sfera.
6Min.
Prima conclusione di Pazzini, su un lancio di Fossati: il "Pazzo" in spaccata non riesce però ad impensierire Ujkani.
5Min.
Non contento Pecchia per l'inizio del Verona, Gattuso come al solito spinge i suoi ad alzare il pressing per mettere in difficoltà i portatori di palla.
4Min.
Brivido per il Verona che sta comunque gestendo il pallone, già due errori però nel ripartire l'azione dalla difesa.
3Min.
MONTELLA! Gran palla in profondità per la punta che prova ad anticipare l'uscita di Nicolas, bravo il portiere a deviare con il corpo ed evitare il gol immediato dei locali.
3Min.
Pecchia gioca a specchio con il Pisa, Bessa trequartista e coppia di Mediana formata dal jolly Romulo e Fossati.
2Min.
Primo pallone per il Pisa, locali in maglia azzurra e nera a strisce verticali, Hellas con la classica divisa gialla e bordini blu.
1Min.
INIZIA PISA - HELLAS VERONA! Dirige la partita l'arbitro Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo.
Formazione HELLAS VERONA: 4 3 3 per Pecchia, tridente formato da Siligardi, Pazzini e Fares. Centrocampo di grande qualità con Bessa, Fossati e Romulo, difesa formata da Bianchetti, Cherubin, Caracciolo e Suprayen davanti a Nicolas.
Formazione PISA: problemi per mister Gattuso che deve far fronte a varie assenze, 4 2 3 1 con Montella supportato da Golubovic, Valera e Mannini. A centrocampo Verna e Sanseverino, difesa a quattro con Avogadri, Lisuzzo, Del Fabro e Longhi davanti a Ujkani.
Il Pisa ha fermato con il pareggio a Latina la striscia di due sconfitte consecutive con Vicenza e Spal, ma non vince dalla gara contro l'Ascoli; di contro Verona che ha portato a casa il successo in quattro delle ultime cinque gare.
Già confermato il tutto esaurito, anche se l'Arena Garibaldi potrà ospitare 6000 mila tifosi: ci si aspetta comunque una grande atmosfera per questa partita che ricorda storiche sfide di Serie A.
Nel turno infrasettimanale di Serie B, il Pisa ospita la capolista Hellas Verona, la stragrande favorita per la Promozione in Serie A contro una formazione che deve far fronte ad una situazione societaria difficile e una classifica che dice decimo posto con 13 punti.
PISA-HELLAS VERONA 0-0
PISA (4-3-3): Ujkani; Golubovic, Del Fabro, Lisuzzo, Longhi (dal 41' st Peralta); Sanseverino, Verna, Golubovic; Varela, Montella (dal 27' st Cani), Mannini (dal 4' st Lazzari).
A disposizione: Giacobbe, Cardelli, Crescenzi, Gatto, Fautario, Mudingayi.
All.: Gattuso.
HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Bianchetti, Cherubin, Caracciolo, Souprayen; Bessa (dal 39' st Troianiello), Fossati, Romulo; Siligardi (dal 27' st Ganz), Pazzini, Fares (dal 12' st Zuculini).
A disposizione: Coppola, Luppi, Maresca, Zaccagni, Cappelluzzo, Valoti.
All.: Pecchia.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
Assistenti: De Troia di Termoli e Cecconi di Empoli.