
#LazioVerona + - =
Dopo l'incoraggiante pari ottenuto a Udine, il VERONA è chiamato subito alla conferma all'Olimpico contro una LAZIO ferita dall'esordio a Como e ancora bloccata sul mercato dalla Covisoc che, analizzando il bilancio intermedio del club biancazzurro a fine Marzo, aveva rilevato lo sforamento degli indici di liquidità, di indebitamento nonché il rapporto tra costo del lavoro allargato e ricavi.
Risultato: Anche SARRI, come un qualunque allenatore del club scaligero degli ultimi anni, dovrà fare di necessità virtù e presentare una squadra all'altezza delle ambizioni capitoline valorizzando al massimo ciò che si ritrova in casa.
Morale alle stelle in casa dei gialloblù dopo la stura al mercato da parte di 'Presidio Investors' che continua a non investire rimandando tutto alla prossima stagione con prestiti onerosi e diritti di riscatto ma nel frattempo ha permesso a SOGLIANO di portare in gialloblù il difensore BELLA-KOTCHAP, la prima punta ORBAN ed è in chiusura per il mediano AL-MUSRATI del BEŞIKTAŞ e sembra aver superato la concorrenza per il fantasista per BALDANZI che alla ROMA non è nelle grazie di mister GASPERINI.
Precedenti
27 gli incontri tra LAZIO e HELLAS a Roma, 15 le vittorie dei padroni di casa contro le 3 gialloblù a fronte di 9 pareggi: L'ultima gara all'Olimpico contro i biancazzurri il 16 Settembre 2024 la squadra di ZANETTI fece quel che poteva ma alla fine la spuntò la maggior caratura tecnica degli avversari.
Quella prima fu decisa il 27 Aprile 2024 dall'ex ZACCAGNI dopo che i biancazzurri avevano colto due legni mentre l'11 Settembre 2022 era di scena il VERONA del nuovo mister CIOFFI che per un tempo e mezzo aveva retto il confronto contro i più quotati avversari salvo poi capitolare a causa di un errore di HIEN.
HELLAS reduce dunque da una tripla sconfitta consecutiva all'Olimpico contro i biancazzurri.
Pirotecnico il pari all'ultima giornata della stagione 2021-22 con i gialloblù avanti per 2 a 0 poi superati e ripresi e quello splendido del 5 Febbraio 2020 (a detta di molti il miglior VERONA dell'annata 2019-20) ma ancor meglio è andata nell'ultima gara dei gialloblù all'Olimpico contro i biancazzurri quando, il 12 Dicembre 2020, grazie ad un capolavoro tattico di mister JURIĆ e ad un inedito TAMÈZE schierato da falso nueve, la squadra scaligera otteneva il successo a Roma a distanza di 35 anni dall'ultimo.
47 i gol per i biancazzurri contro i 24 realizzati dagli scaligeri anche a seguito del doppio 2 a 0 con cui i padroni di casa hanno regolato il VERONA nel 2017-18 e nel 2014-15.
Meglio ricordare il rocambolesco 3 a 3 del 5 Maggio 2014 con i padroni di casa a fare la partita e i gialloblù a menar fendenti in contropiede, a pochi minuti dalla fine, gli scaligeri andarono avanti ottenendo pure la superiorità numerica ma ci pensò l'arbitro Mazzoleni a regalare il pari ai laziali allora guidati da mister REJA e di fatto a togliere alla squadra di MANDORLINI ogni speranza di aggancio all'Europa...
3 a 2 in Coppa Italia il 10 Gennaio 2012 quando l'HELLAS, allora in cadetteria, sfiorò i pur clamorosi supplementari tanta era la differenza di qualità in campo.
Vittoria scaligera nell'annata dello scudetto grazie all’autogol di PODAVINI.
Ad arbitrare la prossima sfida allo stadio 'Olimpico' di Roma, sarà il signor Valerio Crezzini della sezione AIA di Siena.
QUI ROMA (sponda biancoceleste)
Mister SARRI, imbufalito con la squadra dopo essere stato preso a pallate all'esordio in campionato dal COMO, medita una rivoluzione o quasi.
Convocati
Portieri: Mandas, Furlanetto, Provedel.
Difensori: Pellegrini, Tavares, Hysaj, Provstgaard, Lazzari, Gila, Marusic.
Centrocampisti: Rovella, Dele-Bashiru, Guendouzi, Belahyane, Basic, Cataldi.
Attaccanti: Pedro, Zaccagni, Castellanos, Noslin, Dia, Cancellieri.
Probabile formazione
VECINO ancora verso il forfait (inutile forzare e rischiare un'altra ricaduta), fuori anche gli infortunati PATRIC e ISAKSEN insieme a ROMAGNOLI squalificato.
Difesa con gli uomini contati per SARRI e il suo 4-3-3 con la coppia centrale formata da GILA e PROVSTGAARD e i terzini MARUŠIĆ a sinistra e TAVARES a destra, in cabina di regia torna il novello padre ROVELLA (che la notte prima dell'esordio in campionato a Como era stato impegnato con la nascita della primogenita: Ma una volta non faceva tutto la mamma? 🤔 😅) mentre ai suoi lati GUENDOUZI e DELE-BASHIRU in ballottaggio con BELAHYANE agiranno da mezzali.
Confermati gli ex CANCELLIERI e ZACCAGNI sul fronte d'attacco ai lati del 'Taty' CASTELLANOS in vantaggio su DIA.
4-3-3 con Provedel; Marušić-Gila-Provstgaard-Tavares; Guendouzi-Rovella-Dele-Bashiru; Cancellieri-Castellanos-Zaccagni.
QUI VERONA
Solo crampi per SERDAR e NÚÑEZ a Udine, sulla mancina potrebbe esordire da titolare EBOSSE che in Friuli era stato tenuto precauzionalmente a riposo per un lieve affaticamento prima dell'ingresso nei minuti finali.
Convocati
ORBAN non ha risolto in tempo i problemi burocratici ma BELLA-KOTCHAP e AL-MUSRATI ci sono, fuori anche LIVRAMENTO in procinto di trasferirsi al MAGDEBURGO.
1 Montipò, 2 Oyegoke, 3 Frese, 5 Nuñez, 7 Belghali, 8 Serdar, 9 Sarr, 12 Bradaric, 15 Nelsson, 17 Giovane, 19 Slotsager, 20 Kastanos, 21 Harroui, 23 Ebosse, 24 Bernede, 25 Mosquera, 34 Perilli, 36 Niasse, 37 Bella-Kotchap, 70 Fallou, 72 Ajayi, 73 Al-Musrati, 90 Vermesan, 94 Toniolo.
Probabile formazione
Il VERONA che scenderà in campo all'Olimpico non dovrebbe cambiare molto rispetto a quello visto all'esordio in quel di Udine se non per tre/undicesimi con EBOSSE finalmente pronto a dare il cambio a VALENTINI come braccetto mancino, AL-MUSRATI o, perché no, il rientrante YELLU a dare il cambio al troppo compassato NIASSE in mediana e ORBAN come prima punta al posto di SARR (se risoverà in tempo le noie burocratiche) accanto a GIOVANE in un 3-5-2 che, con l'inserimento dello svedese sulla trequarti nella posizione di SUSLOV, potrebbe virare sul 3-4-2-1.
Sulle esterne BELGHALI partirà ancora dalla panchina mentre a destra sarà confermato CHAM e dall'altra parte FRESE dovrebbe partire al posto di BRADARIĆ.
3-5-2 Montipò; Núñez-Nelsson-Ebosse; Cham-Serdar-Bernède-Al Musrati-Frese; Giovane-Sarr.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
DICONO + - =
Mister SARRI tecnico della LAZIO «Ci vuole un riscatto forte, vogliamo dare una soddisfazione ai tifosi perché non vinciamo in casa da sei mesi. A Como la prestazione è stata brutta a livello individuale e collettivo. C'è da condannare l'atteggiamento collettivo, a livello individuale non vedo nessuno più colpevole di altri. Mi farà piacere tornare all'Olimpico, ma dobbiamo sentire la voglia di tornare a dare una soddisfazione ai tifosi. Abbiamo avuto statistiche da Serie C a Como, tra efficienza e percentuale di passaggi riusciti, nel paradosso questo mi dà fiducia perché non possiamo avere questi numeri. Il Como forse è superiore a noi tecnicamente, ma a livello di atteggiamento abbiamo sbagliato. Non è un blocco psicologico, si tratta di passare a un gioco dove si deve pensare, deve diventare automatico e ritroveremo i tempi di gioco. lo propongo un calcio semplice, ma come diceva Crujiff è il calcio più difficile da giocare. Spero sia una fase di transizione, l'aspetto misterioso è come una squadra vada a lottare per un risultato in amichevole mentre poi risulta apatica in campionato» HellasLive.it
Mister ZANETTI «Sono contento degli arrivi, ma adesso ci attende una partita importantissima contro una grande squadra e non possiamo permetterci nemmeno un minuto di distrazione, altrimenti rischiamo di diventare presuntuosi. Non sono arrivati giocatori che vinceranno le partite da soli: hanno bisogno del contesto e della squadra. La cosa più importante è continuare a confermare queste caratteristiche dell’atteggiamento e dell’umiltà, aiutandoci in campo, rispettando le consegne, e sapendo cosa fare sia con la palla che senza. Non dobbiamo perdere la base mostrata a Udine, perché è quella che può portarci lontano. I nuovi devono inserirsi dentro questo binario, in un gruppo che sta lavorando per entrare nella giusta mentalità e che mi dimostra di credere in quello che chiedo. Le risposte, però, devono arrivare dal campo. Affrontiamo una grande squadra, quindi sarà una gara difficile: chiedo attenzione e concentrazione. Queste settimane di mercato sono importanti, ma non voglio che ci distolgano da ciò che conta davvero. È molto chiaro cosa vogliamo fare: vogliamo giocatori che sposino l’Hellas, perché sanno bene cosa chiediamo. Venire qui deve essere una scelta consapevole e, quando un giocatore decide di arrivare, sa a cosa va incontro. Il vantaggio è che i giocatori rimasti mi aiutano a ridurre i tempi di inserimento dei nuovi, perché parlano e si confrontano tra di loro. I giocatori esperti aiutano a far capire il nostro impianto, il nostro modo di fare calcio, che non è solo mio ma anche del Direttore sportivo e di tutta l’area tecnica. Questo è il percorso per arrivare al nostro obiettivo: la salvezza» HellasVerona.it
Zigo-gol a 'La Gazzetta dello Sport' «Il calcio moderno non mi diverte e non lo guardo, i giocatori sono tutti soldatini, non c’è più fantasia, non c’è più estro. Adesso non si dribbla più, tutti tocchi laterali, sembra che non ci sia più la voglia di stupire, ma solo la voglia di non sbagliare. In un calcio così io non avrei mai giocato. Facevo divertire anche perchè ero una testa calda: mi piacevano le donne, le belle macchine, fumavo, bevevo… In campo mi ricordo che dopo un gol pazzesco contro il Vicenza decisi che la mia gara poteva finire lì e me ne andai direttamente sotto la doccia, mentre esultavo per il gol. Ai bei tempi la fantasia era ovunque. Io ero fantasia quando andavo in ritiro con la pistola e sparavo ai lampioni per non annoiarmi, era fantasia quando al dirigente della Juve che mi offrì centomila lire per andare a tagliarmi i capelli, gliene offrii duecentomila per andare a farsi tagliare la cosa più cara che aveva...» CalcioHellas.it
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
NAZIONALI GIALLOBLÙ: NIASSE convocato dal SENEGAL per le gare contro SUDAN e REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO valevoli per la qualificazione al Mondiale del 2026.
KASTANOS chiamato da CIPRO per i match contro AUSTRIA e ROMANIA.
Delusione per MITROVIĆ che era tra i preconvocati ma non è stato confermato dalla SERBIA di mister STOJKOVIĆ.
#CALCIOMERCATO LIVRAMENTO al MAGDEBURGO, LAMBOURDE sempre più vicino al VENEZIA, la REGGIANA insiste per CHARLYS mentre FLORIO viene ceduto definitivamente all'ALTAMURA in Serie C.
Con l'arrivo di BELLA-KOTCHAP gli spazi per SLOTSAGER diminuiscono ancora ecco perché il club scaligero pensa ad un prestito: Ci sarebbe l'interesse del LUGANO.
Blitz dell'EMPOLI per KASTANOS ora decisamente in vantaggio sul VENEZIA.
Dal SOUTHAMPTON è ufficiale l'arrivo in prestito con diritto di opzione di BELLA-KOTCHAP difensore centrale classe 2001, ufficiale anche la prima punta Gift ORBAN con la medesima formula.
LAMBOURDE verso il pestito al VENEZIA.
Per sostituire SUSLOV il VERONA starebbe pensando a BALDANZI, la concorrenza è folta ma tra ZANETTI e il giocatore c'è stima dai tempi di EMPOLI tanto che si sarebbe trovata una quadra, ora però c'è da convincere la ROMA... intanto si registra l'interesse della REGGIANA per CHARLYS.
SOCIAL & RASSEGNA STAMPA + - =