HELLAS galvanizzato dalla bellissima vittoria a Bergamo contro un'ATALANTA inferocita dall'eliminazione in Europa League (preceduta da due sconfitte in campionato), SAMPDORIA nell'occhio del ciclone in seguito all'ottava sconfitta in undici partite (la terza consecutiva) subita al 'Marassi' dalla SALERNITANA: La squadra è partita in ritiro già ieri per allenarsi al Centro Sportivo 'Mario Gavagnin' (campo di allenamento della VIRTUS VERONA) e concentrarsi al meglio in vista del prossimo match al 'Bentegodi' che potrebbe costare la panchina a mister GIAMPAOLO in caso di sconfitta.
Chiaro che l'ago delle motivazioni pende una volta di più a favore di un avversario alla ricerca di preziosi punti salvezza ma ormai è altrettanto chiaro che, al contrario dei tempi di JURIĆ in cui la squadra aveva 'mollato' nel girone di ritorno una volta al sicuro dalla zona retrocessione, la squadra di TUDOR sta onorando fino in fondo il campionato indipendentemente dalla salvezza raggiunta con ampio anticipo.
Ci si attende un #VeronaSampdoria molto aperto anche se, a +7 dai tre fanalini di coda VENEZIA-SALERNITANA-GENOA, anche un punto per i liguri non sarebbe probabilmente da buttare nonostante un calendario particolarmente ostico rispetto alle concorrenti.
Molti i tifosi ospiti al seguito dei blucerchiati favoriti anche dal gemellaggio coi butei: Verrà probabilmente superata quota 1400.
Precedenti
Nei 31 precedenti giocati a Verona tra l'HELLAS e DORIA, sono i gialloblù ad essere in netto vantaggio con 13 vittorie scaligere, 13 pareggi e 5 sole sconfitte l'ultima delle quali coincide anche con l'ultimo scontro delle due compagini al 'Binti' il 16 Dicembre 2020 con i gialloblù a cedere l'intera posta senza quasi colpo ferire... 2 a 0 nel penultimo match tra scaligeri e blucerchiati con la 'stellina' KUMBULLA a realizzare il primo gol in Serie A. 0 a 0 ricco di emozioni (e purtroppo anche di false speranze) il 21 Settembre 2017 tra VERONA e SAMP al Bentegodi mentre prima di allora, furono gli ospiti ad esultare sul sacro terreno scaligero il 5 Marzo 2016 in una sconfitta senza appelli nella quale i gialloblù di DELNERI erano già sotto di un paio di gol dopo meno di un quarto d'ora e l'8 Dicembre 2014 quando i blucerchiati ottenero la vittoria col gol di EDER (temporaneamente pareggiato da quello di TONI) seguito da quelli di OKAKA e GABBIADINI.
Andò molto meglio nel 2013 col VERONA 'sbarazzino' tornato in A dopo 11 anni di purgatorio tra Lega Pro e Serie B: Il 30 Ottobre furono Juani GOMEZ e Luca TONI a giustiziare i blucerchiati e a portare gli scaligeri addirittura al quarto posto in classifica al pari dell'INTER!
Da ricordare negli annali scaligeri:
il 4 a 1 del 1975-76 con la rabbiosa rimonta scaligera seguita al vantaggio ospite su rigore al quale si oppose il pari di MOCCHI e la doppietta di LUPPI interrotta dal gol di BUSATTA
il 5 a 3 del 1957-58 col VERONA sotto di due gol capace di portarsi al pareggio con la doppietta del brasiliano DEL VECCHIO prima di subire ancora un gol e scatenarsi definitivamente con la tripletta dello stesso giocatore capace di bollare per ben 5 volte in quella gara!
La prossima sfida sarà affidata alle cure del signor Giovanni Ayroldi della sezione AIA di Molfetta.
QUI VERONA
La buona notizia è che, a 5 mesi dall'intervento chirugico al ginocchio destro, Pawel DAWIDOWICZ ha ricominciato a lavorare in parte col gruppo come aveva annunciato mister TUDOR prima della trasferta a Bergamo e per uno che non doveva giocare fino alla prossima stagione si tratta di un recupero a tempo record! COPPOLA ancora in dubbio anche se ha avuto un'altra settimana per prepararsi e contro la SAMP potrebbe andare almeno in panchina.
Probabile formazione
3-4-2-1 con Montipò; Casale-Gunter-Ceccherini; Faraoni-Tameze-Ilic-Lazovic; Barak-Caprari; Simeone.
QUI GENOVA (sponda blucerhiata) CONTI, GABBIADINI e GIOVINCO sono rimasti in Liguria a recuperare dai rispettivi infortuni e non saranno quindi disponibili contro il VERONA, EKDAL e l'ex gialloblù FERRARI non al meglio partiranno probabilmente dalla panchina.
Probabile formazione
Mister GIAMPAOLO alle prese con dubbi e scelte di modulo tra 4-4-2, 4-3-1-2 o il più spregiudicato 4-3-2-1, partendo dal 4-4-2 in ogni caso, il DORIA potrebbe facilmente virare in corsa sugli altri due a seconda della deriva della partita avanzando SENSI e/o SABIRI sulla linea della trequarti.
Sul fronte offensivo spazio a CAPUTO con capitan QUAGLIARELLA prima scelta in caso di tandem offensivo.
4-4-2 con Audero; Bereszynski-Yoshida-Colley-Murru; Candreva-Rincon-Sensi-Thorsby; Quagliarella, Caputo.
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Mister TUDOR «In questo campionato non esistono partite semplici, la nostra sconfitta in casa contro la Salernitana ne è la prova. A Bergamo abbiamo fatto una grande prestazione e questo ci dà fiducia, ma ogni gara, per vincerla, va affrontata al massimo. Mi aspetto una sfida insidiosa, contro una squadra che lotta per salvarsi e inevitabilmente avrà grandissime motivazioni. La Sampdoria è una squadra ricca di qualità, con un allenatore che ha tante idee molto valide e contro il quale bisogna sempre prestare la massima attenzione e dare il 100%. Più che i moduli conterà l'approccio, e la possibilità di battere il record di 54 punti in Serie A del Verona può diventare un'ulteriore fonte di motivazione, anche il Presidente terrebbe molto a questo traguardo, e i ragazzi lo sanno. Per riuscirci serviranno almeno due vittorie e un pareggio da qui alla fine e non sarà semplice, ma al tempo stesso molto stimolante. Dawidowicz? Va valutato giorno per giorno assieme allo staff medico, ieri è stato molto bello - dopo appena quattro mesi e mezzo - riaverlo parzialmente con noi. Ha lavorato sodo ogni giorno per rientrare, bruciando le tappe: ha una bellissima mentalità» HellasVerona.it
Il doppio ex Roberto GALIA «I gialloblù hanno un allenatore ormai consolidato che ha fatto capire l'importanza di questa squadra. I tifosi sono ancor più attaccati al Verona e visto l'ottimo periodo c'è la possibilità di fare grandi cose perchè i giocatori sono affiatati, si conoscono e non devono porsi limiti. Possono entrare in Europa, devono provarci: me lo auguro per loro perchè se lo meritano. Tenendo i piedi per terra, possono raggiungere obiettivi notevoli» TuttoMercatoWeb.com
Federico CECCHERINI a 'La Gazzetta dello Sport' «Dopo 1436 giorni, una vita. Diciamo che era ora. Son contento, anche perché ho potuto fare una dedica speciale a mio figlio Giorgio Leone, nato da poco. Quest’anno ho avuto tante occasioni per segnare, anche con Sassuolo e Inter. Dico la verità me le son mangiate. Questa volta era troppo facile. Il gioco del Verona mi aiuta molto. Anche da terzo difensore, mi trovo spesso a spingere e ci provo. Questa la mia miglior stagione? Penso di sì. Il modo di giocare di Juric e poi di Tudor mi hanno migliorato devo ringraziare i due mister che mi hanno cambiato. E il gruppo che mi ha aiutato. Tudor parla tanto durante la settimana. Sa quando bacchettare e quando elogiare. Capisce i momenti giusti per farlo, è un suo grande pregio. Sa come prenderci. Forse lo aiuta anche il fatto che sia stato un grande giocatore e un po' si sente ancora giocatore. Come filosofia è molto offensivo, ci tiene a spingere e metter sotto l'avversario oltre che sul profilo fisico anche su quello del gioco. Se il pallone ce l'abbiamo noi, gli altri non attaccano: è la sua mentalità. L’Europa? È difficile, però cercheremo di dare il massimo in ogni partita, a partire dalla Samp. L'anno scorso ci siamo accontentati e abbiamo fatto un brutto finale. Non vogliamo ripetere l'errore. Stavolta non succederà. Tudor ci fa stare sul pezzo. C'è un record di punti da conquistare e ci teniamo tutti a entrare nella storia della società. Dunque daremo il massimo, poi vedremo dove arriviamo» HellasLive.it
Il patròn SETTI rassicura i tifosi del virgiliani (e nel frattempo, da più fonti, non si placano i rumors di una possibile cessione dell'HELLAS VERONA ad investitori probabilmente stranieri) parlando alla 'Gazzetta di Mantova' «Non mi ha contattato nessuno, non conosco il Ds Vicini e non credo proprio che da qui alla prossima stagione ci sarà qualcun altro a posto mio. A meno di sorprese clamorose - e lo dico soltanto perché nella vita non si sa mai - resterò proprietario del Mantova e sto già lavorando perché sia la società e sia la squadra siano più competitive la prossima stagione. Che vogliamo ovviamente giocare in Serie C a tutti i costi» TGGialloBlu.it
L'ex terzino gialloblù Luigi DE AGOSTINI al 'Corriere di Verona' «Gli obiettivi dell’Hellas deriveranno dalle cessioni che verranno fatte. Se servirà monetizzare, dovrà farlo. Il Verona è arrivato in alto, ma di questi tempi prendersi rischi è insidioso. I sogni sono belli e non possono mancare, ma c’è anche la realtà con cui fare i conti. Questa non vieta che vengano realizzati, tuttavia a sbagliare ci si mette poco e i conti da pagare sono salati. Ecco perché c’è bisogno di giudizio e accortezza, quindi penso che sia giusto che la società prosegua nella maniera che l’ha portata a migliorare di anno in anno. Ritengo che l’Hellas abbia i mezzi per fare un altro gradino, però non si devono forzare le scelte» CalcioHellas.it
Luciano MARANGON a 'TMW Radio' «Il Verona dopo il lavoro di Juric ha continuato su questa linea. Ha gettato una base per crescere e secondo me farà campionati importanti. E’ una società di seconda fascia ma davvero importante, visto che sta facendo crescere molti giovani. Tudor ha addirittura migliorato il lavoro di Juric» TuttoMercatoWeb.com
Carlo OSTI, Direttore dell’Area Tecnica della SAMPDORIA a 'La Gazzetta dello Sport' «La decisione di andare in ritiro presa dalla squadra rappresenta un’assunzione di responsabilità molto importante avvallato in pieno dalla società e dal Cda. Ora diventa fondamentale l'aspetto psicologico. Puliamo la testa. lo posso dire che ora bisogna resettare. Siamo vivi e lo dimostreremo a Verona. Noi veniamo da una striscia negativa e bisogna assolutamente invertire questo trend. Siamo tutti vicini alla squadra e speriamo che questo ritiro serva per ritrovare serenità e concentrazione, per giocare a Verona una gara con la testa giusta e nel modo migliore anche sul piano fisico» HellasLive.it
#Primavera1 Altra bella prestazione dei ragazzi scaligeri che all'Antistadio 'Tavellin' riescono a bloccare il CAGLIARI terzo in classifica e ad infilare il quinto risultato utile nelle ultime sei partite disputate. YEBOAH (al 12esimo centro stagionale) e GRASSI firmano il 2 a 2 coi sardi. Mister CORRENT 'Grande gara contro un avversario di valore, abbiamo provato a vincere fino all'ultimo'. Il difensore Filippo GRASSI 'Siamo stati bravi a reagire allo svantaggio, contento per il gol che ha aiutato la squadra'.
VITA DA EX: Fabrizio CACCIATORE dal campo alla panchina con il CALDIERO TERME dopo l'esonero di Tommaso CHIECCHI; l'ex jolly difensivo scaligero era approdato ai dilettanti gialloverdi lo scorso fine Novembre a rinforzare il pacchetto arretrato
Hellas Verona FC si stringe affettuosamente attorno a Matteo #Zonta, allenatore dell'#Under8 gialloblù, per la scomparsa di papà Paolo, estendendo le condoglianze anche a famigliari e amici in questo momento di profondo dolore.#HVFC
Il Presidente Maurizio Setti e tutto l’Hellas Verona FC si stringono affettuosamente attorno a @GianlucaCaprari per la scomparsa dell’adorato nonno, estendendo le condoglienze anche a famigliari e amici in questo momento di dolore.#HVFC
20 Aprile 2022 - 10:27 Hellas Live Lettura: 1 min. Hellas Verona, già eguagliato il numero di punti del girone d’andata
Quando mancano ancora cinque partite al termine del campionato, i gialloblù di Igor Tudor sono già riusciti a raccogliere lo stesso numero di punti (24) collezionati nel girone d’andata. E pensare che Simeone e compagni sono partiti con tre sconfitte nelle prime tre giornate, con Eusebio Di Francesco in panchina. Una media quella dell’allenatore croato di 1.6 a partita.
FONTE: HellasLive.it
Se da una parte il Verona continua a regalare momenti esaltanti, vittorie monumentali come quella di Bergamo, esponendo giocatori sul mercato, probabili future plusvalenze, dall'altra si continuano a registrare voci sul futuro della società che non fanno dormire sonni tranquilli come il periodo e la classifica vorrebbero.
Se c'è un momento in cui il futuro va pianificato è adesso. E se guardiamo ai fatti, il prolungamento del contratto di Coppola fino al 2027, ne è un esempio lampante.
Poi ci sono le voci: mai smentite. La prima vorrebbe Tony D'Amico, il direttore sportivo diventato architrave della società, ormai destinato ad altri lidi. Atalanta, in primis, ma non solo. D'Amico ha avuto una parte fondamentale nella brillante stagione del Verona, dimostrandosi la scelta migliore di Setti.
Ma dopo quattro anni vissuti brillantemente ma sempre su una sottile lastra di ghiaccio, D'Amico potrebbe decidere di lasciare. Il timore di "ciccare" una stagione e la voglia di provarsi in un altro contesto sono solo due molle che potrebbero spingerlo altrove. In realtà esiste anche una richiesta di maggiore autonomia gestionale, visto che le fortune di Setti arrivano tutte dal settore tecnico, e di maggiori investimenti. Insomma: non si possono sempre fare miracoli davanti ad un calcio che nei prossimi anni vedrà grandi gruppi finanziari investire massicciamente. Se se ne andasse D'Amico, Setti dovrebbe ritrovare un ds all'altezza. I nomi? Da Stefano Marchetti del Cittadella (che era stato ad un passo prima di D'Amico), a Faggiano (in rotta ormai con la Sampdoria), a Margiotta (che sarebbe promosso dal settore giovanile).
E da qualche mese, ormai, proprio a proposito di gruppi finanziari, il Verona è un possibile obiettivo. Non serve Einstein per capire che una società come l'Hellas, ben gestita, con i conti a posti, da tre anni rivelazione del campionato, può far gola. Il recente viaggio a Miami di Setti può essere un indizio, di certo ci sono le parole dette dal presidente in passato: "Lascerò solo a qualcuno molto più grande di me, certamente non a qualcuno più piccolo".
Setti può fare il colpo della vita, meritato se pensiamo a cosa ha fatto a Verona, riportato dalla parte sinistra della classifica dopo l'altalena A e B. La valutazione di 100 milioni di euro è congrua, visto che il Verona è ancora senza asset immobilare (la sede non è certo sufficiente).
Ma forse Setti per vendere vorrebbe attendere proprio il momento in cui ci sarà un progetto concreto di un centro sportivo (potrebbe essere l'attuale location di Castelnuovo del Garda...). E a quel punto il Verona potrebbe valere 150/170 milioni con ulteriore incremento della plusvalenza per Setti.
HELLAS VERONA di Redazione, 19/04/2022 14:30 Pedullà elogia Tudor con un tweet: La meritocrazia ha un nome e un cognome…
Il tweet di Alfredo Pedullà
La meritocrazia ha un nome e un cognome: Igor #Tudor. Calcio moderno: fisicità, personalità e tecnica, senza speculare
Questo il tweet pubblicato questa mattina dal giornalista esperto di calcio mercato Alfredo Pedullà.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
Negli ultimi giorni c'è una novità sul fronte Hellas Verona. Perché ci sono stati dei contatti con un gruppo di investitori per la possibile cessione della totalità del pacchetto azionario, attualmente di proprietà del presidente Maurizio Setti. Circa 120 milioni di euro. È questa la valutazione di uno dei due club in attivo nel corso delle ultime due stagioni, comprensivi di debiti. Quest'ultimi, guardando al bilancio 2020-21 sono 28,6 finanziari (erano 4,4) e 15,5 quelli tributari. Insomma, nella regione fra i 40 e i 45 milioni, anche se poi bisognerà aspettare ancora qualche mese per avere la fotografia ufficiale. Una richiesta non eccessiva considerando i 100 milioni dello scorso fatturato e che ci sono degli asset - Casale, Barak, Simeone, Ilic, Tameze - che hanno molto mercato. Anche per questo alcune fonti parlano di una richiesta di 150, sull'onda di quanto successo al Genoa.
80 milioni rifiutati
Quello che è certo è che nel corso dei mesi c'è stata una proposta sul tavolo di Setti: 80 milioni di euro. Una cifra rifiutata perché l'intenzione era quella di ricevere di più (sempre considerato i circa 45 di debiti). Ora che la possibile proposta è più alta, sul nome della cordata vige la massima riservatezza, ma è possibile che ci sia anche un gruppo straniero, come già successo con vari club in Serie A. I due esempi più recenti sono Milan e Atalanta, con i primi che potrebbero cambiare di mano nelle prossime settimane, mentre l'Atalanta lo ha già fatto due mesi fa con Pagliuca. Tuttavia gli interessamenti negli ultimi mesi si sono moltiplicati, fino alle prime avvisaglie di una trattativa che potrebbe entrare nel vivo nelle prossime settimane.
Niente cessione del Mantova.
Setti detiene anche il Mantova e ieri ha rilasciato queste dichiarazioni, riprese da La Gazzetta di Mantova: "Non ci sono trattative per cedere la società, non mi ha contattato nessuno e non conosco il ds Vicini. A meno di sorprese clamorose resterò proprietario di questo club e sto già lavorando perché sia la società e sia la squadra siano più competitive la prossima stagione. Che vogliamo giocare in Serie C a tutti i costi, ovviamente. Capisco i tifosi, neanche io mi diverto a soffrire, anche se poi il calcio non è matematica e non sempre è facile far combaciare i risultati con le intenzioni". Lo stop alle multiproprietà è fissato per l'inizio della stagione 2024-25 (quindi fra due anni), ma è evidente che un'eventuale cessione del Verona avrebbe una ripercussione, con i virgiliani che diventerebbero la squadra di riferimento di Setti, sperando di emulare le gesta proprio degli scaligeri.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
22 APRILE 2022 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda - Nella vigilia di Hellas Verona - Sampdoria, i gialloblù hanno svolto una seduta di allenamento pomeridiana, incentrata sulle seguenti attività: rapidità e lavoro tattico.
22 APRILE 2022 Serie A TIM | #VeronaSamp: i numeri
Verona - Le statistiche, i numeri e le curiosità fornite da Opta Sports relative a Hellas Verona - Sampdoria, match valido per la 34a giornata della Serie A TIM 2021/22 e in programma domani, sabato 23 aprile, allo stadio 'Bentegodi' (ore 20.45).
I PRECEDENTI
Sono 51 i precedenti tra Verona e Sampdoria in Serie A: 22 le vittorie per i blucerchiati, mentre sono 12 quelle dei gialloblù. A completare il parziale 17 pareggi.
L'ultima vittoria dei gialloblù contro la Sampdoria è arrivata al 'Bentegodi' e risale all'ottobre 2019. Nell'occasione il match terminò 2-0 in favore del Verona grazie alla rete di Marash Kumbulla ed all'autogol di Nicola Murru. L'ultima vittoria in un girone di ritorno in Serie A, risale invece al 1990: un 1-0 deciso dalla rete di Davide Pellegrini.
Nelle cinque precedenti sfide giocate di sabato nel massimo campionato Hellas Verona e Sampdoria non hanno mai pareggiato: due successi per i gialloblù e tre per i blucerchiati.
CURIOSITÀ
Il Verona ha ottenuto 11 successi nelle 25 sfide casalinghe giocate contro la Sampdoria in Serie A: solamente contro la Juventus (12) i gialloblù hanno fatto meglio nella competizione.
Da quando mister Igor Tudor siede sulla panchina del Verona, ovvero dalla 4a giornata della Serie A TIM in corso, solamente la Lazio (56) e l'Inter (59) hanno realizzato più gol dei gialloblù (55).
Il Verona è la formazione che in media recupera più palloni a match nel campionato in corso (70).
FOCUS GIOCATORI
Gianluca Caprari ha servito sette assist in questo campionato: solo due giocatori del Verona hanno fatto meglio in una singola stagione di Serie A: Emil Hallfredsson (9) nella stagione 2014/15 e Rômulo (8) in quella 2013/14. Il numero 10 gialloblù ha realizzato proprio contro i blucerchiati il suo primo gol in Serie A nel settembre 2012, con la maglia del Pescara.
Grazie all’assist nel match contro l’Atalanta, Giovanni Simeone ha raggiunto per la prima volta le 20 partecipazioni a gol in Serie A (16 reti e 4 assist). Il 'Cholito' è l’unico giocatore argentino ad aver raggiunto questo traguardo nei maggiori cinque campionati europei.
Il centrocampista francese Adrien Tameze è l’unico giocatore del Verona ad aver disputato tutte le 33 partite di questo campionato sinora.
Verona - È terminata in parità la 30a uscita in campionato della Primavera di mister Nicola Corrent, che all'Antistadio 'Tavellin' ha fermato sul 2-2 la terza forza del campionato, ovvero il Cagliari, conquistando il quinto risultato utile nelle ultime sei partite disputate.
Grazie al dodicesimo gol in campionato di Yeboah e al secondo di Grassi, i gialloblù hanno tenuto testa al sesto miglior attacco e alla sesta miglior difesa del campionato, nonché la terza squadra più prolifica in trasferta, che aveva sin qui raccolto ben 10 risultati utili nelle 14 gare disputate lontano dalla Sardegna.
I ragazzi di mister Nicola Corrent si sono così portati al tredicesimo posto con 38 punti all'attivo, e hanno mantenuto a tre lunghezze di distanza la zona playout.
Venendo alla cronaca, l’Hellas si porta subito dalle parti di D’Aniello: al 6’ Pierobon lascia partire la prima conclusione della partita, respinta, seguito al 10’ da Sulemana, che trova potenza ma non precisione in fase di battuta a rete.
Medesimo epilogo, un minuto più tardi ma a parti invertite, quando il Cagliari sfiora l’incrocio dei pali portando Kourfalidis al tiro dal limite dell’area.
Grassi, al 25’, si mette quindi in luce con una grande giocata, seguita da una potente conclusione che si spegne, di poco, sul fondo.
Al 31’ arriva così il meritato vantaggio dell’Hellas: Florio serve Yeboah con un pallonetto perfetto, favorendo l’inserimento dell’attaccante in maglia numero 9 che calcia in porta col destro sbloccando la gara.
Sul ribaltamento di fronte però il Cagliari trova subito il pareggio, con i sardi che si procurano calcio di rigore a causa di un contatto tra Ghilardi e Desogus.
Proprio Desogus si incarica della battuta al 34’, superando Kivila dagli undici metri per il gol che vale il pareggio.
Luvumbo ha quindi la possibilità di portare in vantaggio i rossoblù, quando al 40’ salta Kivila per poi calciare sull’esterno della rete a porta completamente sguarnita.
I gialloblù colpiscono poi una traversa al 42’, quando Terracciano, da fondo campo, crossa al centro dell’area spedendo la sfera direttamente sulla traversa.
Un match più che mai aperto quello dell’Antistadio, e nel quale il Cagliari trova il vantaggio ad inizio ripresa, in seguito al potente destro scoccato da Cavuotis dal limite dell’area, sul quale Kivila non riesce ad intervenire.
L’Hellas inizia così a prendere le misure per il pareggio, con Mediero che trova D’Aniello a bloccare la sua conclusione al 13’ e Grassi che, dieci minuti più tardi, trova una gemma dalla distanza.
Il difensore al 22’ salta l’uomo, si coordina, e lascia partire un mancino imprendibile per il portiere del Cagliari, pareggiando così la partita.
Fanno quindi il loro ingresso in campo Bosilj, Colistra e Caia, con l’Hellas che trova forze fresche e i ritmi di gioco che gradualmente si stabilizzano, sino al triplice fischio del Direttore di gara che sancisce il 2-2 finale.
I gialloblù torneranno in campo lunedì 25 aprile, alle ore 13, quando all’Antistadio ‘Tavellin’ affronteranno la Sampdoria nel match valevole per la 31a giornata del campionato Primavera 1 TIMVISION.
SECONDO TEMPO
49' Triplice fischio: termina 2-2 all'Antistadio
48' Hellas ad un passo dal vantaggio, in due occasioni! Terracciano innesca Bosilj, che colpisce di testa a pochi passi dalla porta trovando D'Aniello a bloccare la sfera! Nell'azione successiva si rinnova il duello, con l'attaccante a colpire col destro ed il portiere a respingere!
45' Concessi 3' di recupero
42' Altro cambio per mister Corrent: Caia entra al posto di Yeboah
35' Dieci giri d'orologio al termine della sfida: è 2-2 tra Verona e Cagliari
34' Cambio Hellas: Colistra prende il posto di Florio
33' Ancora Kivila decisivo, questa volta a respingere il mancino di Tramoni
24' Corrent sceglie ora Bosilj dalla panchina: l'attaccante sostituisce Mediero
22' GOOOL! GRANDISSIMO MANCINO DI GRASSI! Il difensore salta un uomo e da fuori area lascia partire un sinistro imprendibile che si spegne vicino all'incrocio! DUE A DUE!
16' Conclusione di Desogus e parata di Kivila
13' La risposta gialloblù: Mediero inquadra la porta dalla distanza, con D'Aniello che blocca la sfera
5' GOL. Il Cagliari passa in vantaggio grazie al potente destro scoccato da Cavuoti
3' Conclusione insidiosa di Conti e grande parata di Kivila!
1' Inizia la ripresa, forza ragazzi!
PRIMO TEMPO
45' Termina senza recupero la prima frazione di gioco: è 1-1 all'Antistadio
42' La risposta dell'Hellas! Terracciano va al cross, col pallone che sbatte sulla traversa e torna in gioco!
40' Grande occasione per il Cagliari, con Luvumbu che - una volta saltato Kivila - calcia sull'esterno della rete a porta sguarnita
34' GOL. Pareggia il Cagliari su calcio di rigore con Desogus
32' Sul ribaltamenti di fronte arriva il calcio di rigore per il Cagliari: punito un contatto fra Ghilardi su Desogus
31' GOOOL! ANCORA LUI, ANCORA YEBOAH! Assist pazzesco di Florio, con l'attaccante in maglia numero 9 che a tu per tu con D'Aniello non sbaglia e sblocca la sfida!
25' Grande giocata di Grassi! Il difensore gialloblù si smarca e calcia di potenza sfiorando la porta
17' Superato il quarto d'ora: 0-0 all'Antistadio
11' Botta e risposta all'Antistadio! Il Verona va a al tiro con Sulemana ed il Cagliari risponde con Kourfalidis: entrambe le conclusioni si spegnono sul fondo
6' Primo spunto Hellas, con Pierobon che calcia e la sfera che viene respinta
1' Inizia il match, forza ragazzi!
HELLAS VERONA - CAGLIARI 2-2
Marcatori: 31' pt Yeboah, 34' pt Desogus (rig.), 5' st Cavuoti, 22' st Grassi
HELLAS VERONA: Kivila, Calabrese, Florio (dal 34' st Colistra), Yeboah (dal 42' st Caia), Pierobon, Gomez, Terracciano, Grassi, Sulemana, Mediero (dal 24' st Bosilj), Ghilardi
A disposizione: Toniolo, Patuzzo, Ebenguè, Redondi, Turra, Kemppainen, Diaby, Bragantini, Cisse
Allenatore: Nicola Corrent
CAGLIARI: D'Aniello, Zallu, Palomba, Conti (dal 35' st Carboni), Iovu, Kourfalidis (dal 20' st Del Pupo), Desogus (dal 20' st Tramoni), Cavuoti (dal 27' st Schirru), Secci, Yanken Yanken, Lovumbo (dal 34' st Vinciguerra)
A disposizione: Fusco, Masala, Corsini, Vitale, Sulis, Martino
Allenatore: Alessandro Agostini
Arbitro: Daniele Perenzoni (Sez. AIA di Rovereto)
Assistenti: Thomas Miniutti (Sez. AIA di Maniago), Marco Ceolin (Sez. AIA di Treviso)
21 APRILE 2022 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
È ripresa oggi, giovedì 21 aprile, la preparazione dei gialloblù al prossimo impegno di campionato, in programma sabato 23 aprile, contro la Sampdoria, allo stadio 'Bentegodi' (ore 20.45).
Di seguito le attività svolte stamane: attivazione tecnica, esercitazione tattica e partita a campo ridotto.
Verona - Hellas Verona FC è lieto di comunicare il prolungamento del contratto del calciatore Diego Coppola.
Il 18enne difensore centrale di Pescantina si è legato al Club gialloblù sino al 30 giugno 2027.
Coppola ha fatto tutta la trafila nel Settore Giovanile dell’Hellas, dalla categoria Pulcini sino a quella Primavera, venendo aggregato stabilmente in Prima Squadra nel corso di questa stagione, e più precisamente dopo i 90 minuti giocati con la formazione di Tudor nel match di Coppa Italia del 15 dicembre 2021 contro l’Empoli.
Diego ha sin qui collezionato tre presenze in Serie A: il debutto a Reggio Emilia il 16 gennaio 2022 nel vittorioso match contro il Sassuolo (2-4). A seguire l’esordio da titolare in Verona - Venezia 3-1 (27 febbraio) e la seconda partita giocata dal primo minuto nel pareggio a Empoli (1-1), risalente al 20 marzo scorso.
Nell’arco dell’ultimo anno Coppola ha vestito anche la maglia azzurra delle selezioni giovanili Under 18 (1 presenza) e Under 19 (9 presenze e 1 gol, quest'ultimo messo a segno nella vittoriosa amichevole contro i pari età dell’Olanda).
Hellas Verona FC si congratula con Diego Coppola, un altro giovane cresciuto nel Settore Giovanile gialloblù che si è meritato la promozione in Prima Squadra.
19 APRILE 2022 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda - Prima seduta settimanale per i gialloblù, in preparazione al prossimo impegno di campionato, in programma sabato 23 aprile (ore 20.45), contro la Sampdoria, al 'Bentegodi'.
Di seguito le attività svolte stamane: lavoro di recupero per chi è stato impiegato nel match al 'Gewiss Stadium' di Bergamo contro l'Atalanta, mentre - per tutti gli altri - attivazione tecnica, possessi-palla e mini-partite.
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = VITA DA EX: Fabrizio CACCIATORE dal campo alla panchina con il CALDIERO TERME dopo l'esonero di Tommaso CHIECCHI; l'ex jolly difensivo scaligero era approdato ai dilettanti gialloverdi lo scorso fine Novembre a rinforzare il pacchetto arretrato
19/04/2022 Fabrizio Cacciatore: “Ringrazio la società per l’opportunità”
Dal campo alla panchina nello spazio di quattro giorni. Fabrizio Cacciatore è il nuovo allenatore del Calcio Caldiero Terme in Serie D, società in cui era arrivato lo scorso novembre per rimpolpare il pacchetto difensivo. Venerdì era sceso in campo nel derby veronese perso contro l’Ambrosiana. Poi il cambio di rotta. La società, dopo l’esonero del tecnico Tommaso Chiecchi, ha scelto di affidarsi ad una soluzione interna. Fabrizio Cacciatore, regolarmente in possesso del patentino Uefa B, guiderà la squadra del patron Filippo Berti fino al termine della stagione. Oggi la prima giornata sul ponte di comando. Nel pomeriggio Fabrizio Cacciatore ha diretto la ripresa degli allenamenti. A seguire l’incontro i giornalisti nella sala stampa dello stadio Mario Berti. Di seguito le principali dichiarazioni.
Fabrizio Cacciatore (allenatore Calcio Caldiero Terme): ”Ringrazio la società per l’opportunità. Nella mia testa ragionavo già sul percorso da allenatore. Un anno fa ho ottenuto il patentino. Magari ho anticipato i tempi ma sono felice di iniziare questo nuovo capitolo. Il mio primo obiettivo è accendere l’entusiasmo, sfruttando le caratteristiche dei calciatori che ho a disposizione. Non ho un modello a cui ispirarmi. Ho avuto grandi allenatori ma ora devo percorrere la mia strada. Sabato abbiamo già una partita. Ora sto pensando solo a questo primo passo”.
Fabio Brutti (direttore sportivo Calcio Caldiero Terme): “Ho chiesto la disponibilità a Fabrizio, che ha subito risposto con grandi motivazioni. Vogliamo chiudere bene il campionato e crediamo di aver fatto la scelta migliore. Fabrizio era un faro per il gruppo e credo non avrà problemi nella gestione del nuovo ruolo. Gli auguriamo grandi fortune con i nostri colori. Le sue ambizioni sono in linea con le nostre”.
Il Calcio Caldiero Terme comunica di aver sollevato Tommaso Chiecchi dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. La società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto, augurandogli le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera. Contestualmente si comunica che la panchina è stata affidata a Fabrizio Cacciatore, che guiderà la Prima squadra gialloverde sino al termine della stagione.
Ufficio Stampa Calcio Caldiero Terme
FONTE: ASDCalcioCaldieroTerme.it
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.