Anteprima VERONA-PERUGIA: Fuori anche TACHTSDIDIS per squalifica toccherà a HALLFREDSSON fare gli straordinari, nell'inedita mediana probabilmente completata con VALORI e CAMPANHARO, esordi per BENUSSI e RODRIGUEZ mentre LUNA guarderà ancora gli altri dalla panca, in attacco NENÊ e SAVIOLA; ampio turn-over anche nel PERUGIA ma RABUSIC dovrebbe giocare dall'inizio...
...Arriva in un momento nient'affatto opportuno in casa HELLAS il quarto turno eliminatorio di Coppa Italia (o 'TIM Cup' per dirla col malato calcio moderno): I gialloblù non stanno passando un buon momento a voler usare un eufemismo e dopo due sconfitte consecutive in campionato apice negativo di un periodo nero alleviato, si fa per dire, da 3 punti in 7 partite!
Media retrocessione che sarebbe senz'altro più pericolosa non fosse per le continue cadute di PARMA e CESENA e la contemporane lentezza nel rosicchiar punti delle varie CHIEVO, ATALANTA, CAGLIARI ed EMPOLI perchè sono convinto che il TORINO si riprenderà presto ed il PALERMO, che per il momento ha agganciato gli 'scaligeri' a quota 14 ma, dopo aver perso (immeritatamente) al 'Binti', sono destinati ad una Serie A forse meno sofferente della nostra...
Torna dicevamo la Coppa Italia (perdonate se mi ostino a chiamarla in questo modo ma io sono un 'Old School' degli anni '80 quando nel calcio tricolore giocava la crème de la crème del calcio mondiale e davvero non potrei chiamarla diversamente a seconda di questo o quello sponsor di passaggio) e forse ci sarà per messo di vedere all'opera i vari oggetti sin qui misteriosi che rispondono al nome di Tony 'The Moon' LUNA, RODRIGUEZ e chissà forse persino SAVIOLA finalmente dal primo minuto in gara (!?!) stuzzicati dalle parole del mister che ha anticipato tra le righe un ampio turn-over che di per sé costituira per i tifosi veronesi forse l'unico vero motivo di interesse in VERONA-PERUGIA insieme al rivedere 'Rambo' RABUSIC in prestito tra le fila del Grifone...
Nei 37 precedenti tra VERONA e PERUGIA il bilancio è in perfetto equilibrio: 12 le vittorie gialloblù, esattamente come quelle degli umbri, mentre sono 13 i pareggi.
Il Grifone ha vinto una sola partita in cadetteria nelle ultime 10 giocate in trasferta, 2-0 a Bari il 7 settembre scorso.
Diretta TV dalle 20.45 su RaiSport1, la vincente se la vedrà con la JUVE.
Andrea Mandorlini
Andrea Camplone
QUI VERONA
Ancora ovviamente fuori causa MARTIĆ, OBBADI, JANKOVIĆ, SALA e SØRENSEN ai quali si va ad aggiungere Artur IONITA vittima di problemi muscolari al 'Mapei Stadium' di Reggio Emilia, annuciate novità in formazione forse proprio a partire dalla porta dove esordirà probabilmente BENUSSI
Convocati
Fuori lo squalificato TACHTSIDIS, chiamati anche i 3 Primavera FARES, CHECCHIN e CAPPELLUZZO
Probabile formazione
4-3-1-2 con Benussi; Luna-Rodriguez-Marques-Gonzalez; Hallfredsson-Valoti-Campanharo; Gomez; Nenè-Saviola.
QUI PERUGIA
Perugia che si trova al 9° posto in cadetteria in lotta per i playoff e arriva da quattro turni utili con 3 pareggi nelle ultime 3 gare, mister CAMPLONE potrà contare su tutti gli effettivi.
Formazione da prendere con le molle quella umbra con gli esperti COMOTTO, GIACOMAZZI e TADDEI a far da chioccia a giovani di talento come il centrocampista VERRE.
Dubbio RABUSIC per un problema al polpaccio anche se gli ultimi rumors lo danno titolare
Convocati
Alessandro Crescenzi, Vinicius De Freitas Ribeiro, Diego Falcinelli, Nicolò Fazzi, Dario Flores, Marco Ezio Fossati, Guillermo Giacomazzi, Edoardo Goldaniga, Jan Koprivec, Davide Lanzafame, Matteo Lignani, Alessio Lo Porto, Gianluca Nicco, Bryan Perea, Ivan Provedel, Michael Rabusic, Marco Rossi, Rodrigo Taddei, Valerio Verre, Pierre Desirè Zebli
Probabile formazione
3-5-2 con Provedel; Goldaniga-Giacomazzi-Comotto; Del Prete-Verre-Fossati-Taddei-Crescenzi; Lanzafame-Rabusic.
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...Crisi HELLAS parla Luciano BRUNI 'Jolly' del VERONA scudettato nell'84-'85 «Bisognerebbe essere dentro lo spogliatoio per capire i problemi. Mandorlini ha perso giocatori importanti e Toni, considerando anche l'età che avanza, non può essere sempre il salvatore della patria. Non si sta ripetendo all'altezza della passata stagione, ma talvolta capita anche alle grandi squadre. Anche la Fiorentina fino alla partita di Verona non trovava la giusta quadratura. Come si dovrà muovere la società sul mercato? Mandorlini lo sa bene. Ha sempre dimostrato di sapere il fatto suo, quindi occorre concedergli un po' di tempo. Diamogli la possibilità di lavorare. Spero che la società non pensi ad un cambio in corsa, sono contrario, è sempre difficile ripetersi, serve pazienza. Saviola? E' sempre rimasto una promessa purtroppo. Visto il modo di giocare di Mandorlini nasce il dubbio sul perché sia stato acquistato» TuttoMercatoWeb.com
L'ex di turno è Michael RABUSIC «Mi sono divertito molto a Verona. Purtroppo sono reduce da un infortunio, sono rimasto fermo un mese per uno stiramento al muscolo del polpaccio. Ora ho recuperato e posso finalmente tornare a dare il mio contributo alla squadra. Giocare contro i miei ex compagni sarebbe davvero una grande cosa per me. Che partita sarà quella di domani? Il Verona è favorito, gioca bene in avanti e noi vogliamo avere una buona difesa. Ovvio, quando prenderemo la palla dovremo voler fare gol. Cosa deve temere il Verona del tuo Perugia? Paradossalmente sarà più difficile per l’Hellas perché è la favorita. Per noi è una partita di grande prestigio perché giochiamo contro una squadra di serie A» UmbriaJournal.com
Andrea MANDORLINI «La coppa è un obiettivo importante della società, vogliamo fare bene e vogliamo andare avanti. Siamo una squadra di Serie A, non siamo al massimo della condizione e dobbiamo tirarci fuori da soli da questo periodo. Non serve fare processi, la coppa è un modo per tornare alla vittoria e un obiettivo possibile. Teniamo tantissimo alla partita con il Perugia: anche noi, come loro, andavamo in casa delle squadre di Serie A un paio di anni fa, e riuscivamo a fare male. Sarà una prova importante per tutta la squadra e vogliamo tornare a vincere. Novità tattiche? Abbiamo qualche problema a livello di ruoli, vedremo meglio durante gli allenamenti che ci separano dalla partita. Chi scenderà in campo? Hallfredsson giocherà, è squalificato in campionato, mentre Tachtsidis non ci sarà perché squalificato. Qualcuno è molto affaticato, Gonzalez ad esempio non sarà della partita. Il resto vedremo, vogliamo far scendere in campo chi ha avuto meno spazio. Partita che può servire per il rilancio? Conta la squadra, conta quello che è meglio per il Verona. Sono contento se tutti fanno bene» HellasVerona.it
Andrea CAMPLONE tecnico del PERUGIA 'Spazio a chi ha giocato meno' «Si tratta di una grande soddisfazione poter giocare contro una squadra di Serie A. Pensiamo di andare a fare la nostra bella figura, ci proveremo; farò giocare quelli che hanno giocato poco, ci aspetta una partita importante nel fine settimana. La gara col Livorno? Quello che ho detto dopo la partita rimane, la squadra è partita bene, avendo il pallino del gioco. È mancato l'ultimo passaggio e qualcosa in fase di realizzazione. Ogni settimana facciamo qualcosa di nuovo per poter sorprendere gli avversari» TuttoMercatoWeb.com
Mandorlini sbrocca in conferenza stampa ad una domanda del giornalista Alberto Fabbri
SOSPIRO DI SOLLIEVO PER IONITA che non ha rimediato quello che poteva (e sembrava) essere un guaio ma fortunatamente un sovraccarico muscolare all'adduttore destro. I tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni
MERCATO: Emissari scaligeri in Francia per assistere a BORDEAUX-LILLE nella quale giocheranno alcuni prospetti interessanti, ma SOGLIANO monitora anche Ragnar SIGURDSSON centrocampista connazionale di HALLFREDSSON seguito da tempo...
Per l'attacco ci sarebbe stato addirittura un 'abbocco' la scorsa settimana con HENRIQUE centravanti brasileiro classe '89 del PALMEIRAS sul quale è forte l'interesse di alcune squadre della Bundesliga e della Ligue 1 francese dalla quale l'HELLAS osserva Vincent PAJOT centrocampista classe 1990 in scadenza col RENNES
VITA DA EX:ROMULO perseguitato dalla pubalgia, riscatto che si profila al momento momento molto difficile da parte della JUVE dato che il medesimo diventerebbe obbligatorio solo se il brasiliano giocasse almeno il 60% di gare nella sua stagione bianconera che fin qui lo vede più fuori che in campo e adesso si parla addirittura di un ulteriore intervento chirurgico... Nel frattempo il MONTREAL IMPACT ingaggia ufficialmente Marco DONADEL
BASKET NBA: La tripla doppia di Kobe BRYANT fa volare i LAKERS, gli SPURS espugnano BOSTON, nona vittoria consecutiva per i GOLDEN STATE WARRIORS...
CALCIO SPAGNA: Scontri fra tifosi che s'erano dati appuntamento prima di ATLETICO MADRID-DEPORTIVO LA CORUNA, 13 feriti e purtroppo ci scappa anche un morto! Ma la Liga decide di disputare ugualmente il match...
PATTINAGGIO ARTISTICO: La KOSTNER 'ha coperto' SCHWAZER, la procura antidoping chiede 4 anni di squalifica!
CALCIO SPAGNA, QUANDO COMANDA LO SPONSOR... Magari musulmano a cui quella croce sopra lo stemma proprio non va giù! Togliamola...
CALCIO INDIA: Boom di spettatori per la Super League che ha già più spettatori della Serie A!
SUBITO AL LAVORO PER VERONA
Perugia, 30 novembre 2014 - Dopo la gara con il Livorno, il Perugia di Camplone è tornato subito ad allenarsi in vista della gara di Tim Cup di martedì sera contro il Verona.
Alcuni giocatori, principalmente chi ha giocato ieri, ha svolto una seduta rigenerativa in piscina, presso la struttura Gryphus Sporting Club, mentre il resto del gruppo si è concentrato su lavoro specifico ed esercitazioni tattiche.
Lavoro a parte per i portieri.
FONTE: ACPerugiaCalcio.com
Michael Rabusic, attaccante dell’Hellas Verona, in prestito al Perugia
1 dicembre 2014
Verona, 01-12-2014 – Michael Rabusic, attaccante dell’Hellas Verona, in prestito al Perugia, è intervenuto ai microfoni di “Radio Bella & Monella”, official radio dell’Hellas Verona alla vigilia della sfida di domani in Tim Cup.
Ecco le sue principali dichiarazioni:
D: Come stai Rambo? Da Verona a Perugia.
R: Va tutto bene, a Perugia mi trovo bene e sono contento perché sono andato in una buona squadra. Se solo avessimo quattro o cinque punti in più… ma sono felice, dai.
D: Domani tornerai a Verona, che emozioni?
R: Mi sono divertito molto a Verona. Purtroppo sono reduce da un infortunio, sono rimasto fermo un mese per uno stiramento al muscolo del polpaccio. Ora ho recuperato e posso finalmente tornare a dare il mio contributo alla squadra. Giocare contro i miei ex compagni sarebbe davvero una grande cosa per me.
D: Ti ricordi quel 2 marzo contro il Bologna? Debutto da titolare in serie A.
R: Sì, ho giocato solo una partita dal primo minuto, ma l’emozione è stata grande. Adesso spero di giocare di più con il Perugia.
D: Che partita sarà quella di domani?
R: Il Verona è favorito, gioca bene in avanti e noi vogliamo avere una buona difesa. Ovvio, quando prenderemo la palla dovremo voler fare gol…
D: Hai visto qualche partita dei tuoi ex compagni? Che giudizio dai a questo scorcio di campionato dei Gialloblù?
R: Prima di giudicare voglio vedere tutto il campionato, adesso i Gialloblù hanno solo 14 punti, che sono pochi rispetto al valore della squadra… i calciatori sono tutti molto buoni.
D: Cosa deve temere il Verona del tuo Perugia?
R: Paradossalmente sarà più difficile per l’Hellas perché è la favorita. Per noi è una partita di grande prestigio perché giochiamo contro una squadra di serie A.
D: Che cosa hai imparato del calcio italiano e dell’Italia?
R: Il calcio è come in tutto il mondo… l’importante è fare sempre più gol degli avversari, e questo vale soprattutto per me, che sono un attaccante. L’Italia è una nazione bellissima, dal calcio ai tifosi, tutto. Sto studiando l’italiano per parlare con i compagni, per capirli di più. Sono davvero felice di essere qui.
D: Un pensiero da parte da Michale Rabusic ai tifosi del Verona?
R: Saluto tutti i tifosi dell’Hellas, che sono grandi, sono stato lì appena arrivato in Italia e sono stati fantastici con me. Ci vediamo domani!
Redazione “Questo è il Verona” – Radio Bellla & Monella.
FONTE: UmbriaJournal.com
Coppa Italia, il Perugia contro Hellas Verona: in campo Lanzafame e tanto turn-over Camplone:"Per i ragazzi è una grande soddisfazione poter giocare contro una squadra di serie A. Loro vengono da una sconfitta e avranno il dente avvelenato, ma noi andremo per fare bella figura". Ecco i probabili protagonisti del Grifo
Nicolò Canonico 1 dicembre 2014
Non c'è un attimo di tregua per il Perugia. Archiviato il pareggio esterno con il Livorno, il gruppo guidato da Andrea Camplone tornerà nuovamente in campo domani sera contro l'Hellas Verona per il quarto turno di Coppa Italia. Il mister dei biancorossi ammette l'importanza di una sfida del genere: “Per i ragazzi è una grande soddisfazione poter giocare contro una squadra di serie A. Loro vengono da una sconfitta e avranno il dente avvelenato, ma noi andremo per fare bella figura”.
Ancora sugli avversari: “Giocheranno con il 4-3-3, anche se faranno turnover. In ogni caso hanno grandi calciatori e se giocherà Toni cercheremo di impedirgli di arrivare sul pallone”. L'allenatore passa a parlare dei suoi: “Scenderanno in campo quelli che fino ad ora hanno giocato meno, perché sabato abbiamo una partita importante. Il presidente ci tiene alla Coppa Italia e ci crediamo anche noi, ma con il Latina dobbiamo essere al massimo perché dovremo trovare i tre punti”.
Riposo dunque per Comotto, Parigini e Del Prete, e spazio ai vari Rossi, Flores, Lanzafame, Perea e, soprattutto Rabusic: “Per Michael sarà una partita speciale, è molto motivato perché giocheremo contro la squadra che lo ha portato in Italia, ma a me interessa recuperarlo per il campionato”.
In questa stagione il Perugia non ha mai segnato sugli sviluppi di un calcio piazzato e Camplone non può esimersi da dare delle spiegazioni: “In allenamento proviamo tanto e molti degli schemi ci riescono bene. Certo, applicarli in partita è più difficile. Allegri una volta mi ha detto che è inutile preparare tanti schemi se poi non c'è il battitore che li esegue nella maniera giusta. Quasi quasi - scherza Camplone - non li tiriamo più”.
FONTE: PerugiaToday.it
Il difficile momento dell’Hellas Verona: occorre cambiare e mettere in campo ogni risorsa possibile per invertire questa pericolosa rotta
Pubblicato il 1 dicembre 2014 di giannig77
Amici gialloblu, è innegabile come definitivamente sia necessario voltare pagina e lasciar perdere la splendida stagione scorsa. Dobbiamo salvarci, e anche se io ho sempre sostenuto come la cosa sia assolutamente alla portata della nostra squadra, soprattutto per la scarsa qualità altrui (e per questo mio avventato e perentorio pronostico estivo stanno facendo settimanalmente gli scongiuri diversi miei amici dalla memoria lunga!), è giunto davvero il momento di guardare in faccia la mesta realtà dei fatti. Sarà dura raggiungere l’obiettivo, se il trend è questo. Non si vince più, nemmeno nella roccaforte del Bentegodi, in trasferta le buschiamo da tutti, comprese compagini certamente più pimpanti come il Sassuolo attuale ma invero alla portata dell’Hellas.
Sorvolo sul fatto che in primis la società ci aveva illusi, e forse anche molta stampa locale, pronta a innalzare acquisti come il vecchio campione Rafa Marquez, reduce in effetti da un ottimo Mondiale, ma anche da stagioni in leghe minori e poco competitive rispetto a quando guidava da leader la retroguardia e la mediana del Barcellona. Non sono stati poi – lo dico da sempre – sostituiti in modo adeguato gente del calibro degli Iturbe, Romulo, Marquinho e Jorginho dell’anno scorso. Sì, forse a livello numerico la rosa è stata puntellata, ma sorvolerei sul fatto che sia effettivamente migliorata. Infine… Mandorlini, il nostro caro tecnico al quale dobbiamo la nostra rinascita nel calcio che conta, le nostre più recenti e vivide gioie, ma al quale ora più che mai si chiede di fare un passo indietro rispetto alle sue idee assolutamente scalfite nella pietra e mai messe da lui in discussione.
L’idea che si fa sempre più spazio nella mente è che come minimo non stia riuscendo a valorizzare e sfruttare al meglio la rosa messa a sua disposizione. Ma se fior di allenatori hanno messo da parte dogmi e valori per riuscire a trovare la quadra della propria squadra, perchè non dovrebbe provarci anche lui, visto che è palese come l’atteggiamento in assoluto più rinunciatario dell’attuale campionato di serie A, il centrocampo clamorosamente meno creativo fra tutti, non stia portando chissà quali risultati. Urge cambiare in fretta, mentre noi tifosi dobbiamo ri-abituarci alla nostra dimensione “storica”, quella portatrice di sofferenza, dopo 3 anni vissuti vincendo e divertendoci. Ma questo non spaventa di certo il temprato e fedelissimo pubblico gialloblu, a noi basta raggiungere l’obiettivo lottando e mettendo in campo tutto l’ardore possibile. Forza Hellas Verona!
FONTE: GianniVillegas.WordPress.com
I titolari e le quote scommesse di Verona-Perugia di TIM Cup: in tv il 2/12 ore 21:00
01-12-2014 - Massimo Maga Il Perugia ha vinto una sola volta a Verona, nell’ultimo incontro disputato tra le due squadre nel 2004-05 in serie B
Allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona, martedì 2 dicembre alle ore 21:00, si disputa il terzo incontro del quarto turno preliminare di Coppa Italia 2014-15 tra Hellas Verona-Perugia. Tutti gli appassionati di calcio potranno seguire la gara in diretta tv in chiaro su Rai Sport 1 ed in streaming sul sito raisport.it. Il Verona nel 3° turno ha sconfitto 3-0 la Cremonese; il Perugia nel secondo turno ha eliminato il FeralpiSalò vincendo 2-0 e nel terzo turno lo Spezia 2-1 dopo i tempi supplementari. La squadra vincente, agli ottavi di finale, incontrerà la Juventus. Il Perugia ha vinto una sola volta a Verona, nell'ultimo incontro disputato tra le due squadre nel 2004-05 in serie B per 2-1. Nei precedenti nove incontri cinque vittorie dei padroni di casa e quattro pareggi. Pronostico favorevole al Verona (quota Snai 1 a 1.75). I bookmaker prevedono una partita ricca di gol (Over 2,5 a 1.75 e Goal a 1.68).
Il Verona è al tredicesimo posto in classifica con 14 punti insieme al Palermo a +4 dalla retrocessione. Non vince dalla 6^ giornata (1-0 con il Cagliari) da allora tre pareggi e quattro sconfitte. Mister Andrea Mandorlini non avrà a disposizione il difensore centrale danese Frederik Sorensen, il terzino destro croato Ivan Martic, i centrocampisti Jacopo Sala ed il marocchino Mounir Obbadi, l'ala sinistra serba Bosko Jankovic. Il Perugia è al nono posto in serie B con 23 punti in piena lotta playoff. Non perde da quattro turni ed ha pareggiato le ultime tre partite disputate. Mister Andrea Camplone potrà contare su tutti i giocatori della rosa.
I due allenatori dovrebbero schierare queste probabili formazioni:
Hellas Verona (4-3-3): Francesco Benussi; Davide Brivio, Guillermo Rodriguez, Rafael Marques, Antonio Luna; Gustavo Campanharo, Mattia Valoti, Juan Gomez; Javier Saviola, Nenè. A disposizione: Rafael, Alejandro Gonzalez, Rafael Marquez, Vangelis Moras, Panagiotis Tachtsidis, Emil Hallfredsson, Nico Lopez, Luca Toni.
Perugia (3-5-2): Ivan Provedel; Edoardo Goldaniga, Guillermo Giacomazzi, Gianluca Comotto; Lorenzo Del Prete, Valerio Verre, Marco Fossati, Rodrigo Taddei, Alessandro Crescenzi; Davide Lanzafame, Vittorio Parigini. A disposizione: Jan Koprivec, Marco Rossi, Alessio Lo Porto, Dario Flores, Gianluca Nicco, Matteo Lignani, Nicolò, Fazzi, Brayan Perea, Michael Rabusic.
FONTE: It.BlastingNews.com
NEL MIRINO DELL'HELLAS - Come riportato in Francia infatti, l'Hellas Verona guidato da Andrea Mandorlini ha messo nel mirino il vivaio rossonero. Quest'anno Pajot ha raccolto 13 presenze in Ligue 1 e nella sfida con il Monaco, vinta per 2-0 dalla formazione di Montanier, Pajot è stato uno dei migliori in campo. Su di lui ci sono anche club di Premier League ma Sogliano è pronto a piazzare il colpo.
FONTE: CalcioNews24.com
SERIE A ESCLUSIVA TMW - Bruni: "Saviola eterna promessa. Mandorlini merita tempo"
02.12.2014 13.10 di Raffaella Bon
Tre punti nelle ultime sette gare. Un bottino magro, magrissimo per il Verona di Mandorlini, che sta incontrando molte difficoltà dopo gli addii di alcuni giocatori cardine come Romulo e Iturbe. Per parlare del momento che sta attraversando la squadra gialloblu, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva l'ex centrocampista dell'Hellas Verona e vincitore dello scudetto nell'84-'85 Luciano Bruni: "Bisognerebbe essere dentro lo spogliatoio per capire i problemi. Mandorlini ha perso giocatori importanti e Toni, considerando anche l'età che avanza, non può essere sempre il salvatore della patria. Non si sta ripetendo all'altezza della passata stagione, ma talvolta capita anche alle grandi squadre. Anche la Fiorentina fino alla partita di Verona non trovava la giusta quadratura".
Come si dovrà muovere la società sul mercato?
"Mandorlini lo sa bene. Ha sempre dimostrato di sapere il fatto suo, quindi occorre concedergli un po' di tempo. Diamogli la possibilità di lavorare. Spero che la società non pensi ad un cambio in corsa, sono contrario, è sempre difficile ripetersi, serve pazienza".
Saviola?
"E' sempre rimasto una promessa purtroppo. Visto il modo di giocare di Mandorlini nasce il dubbio sul perché sia stato acquistato".
La partita di stasera contro il Perugia?
"Solitamente si dà spazio a coloro che hanno giocato meno ma man mano che si va avanti aumenta anche l'importanza del trofeo. Il Verona giocherà per fare risultato e ritrovare un po' di serenità".
SERIE A ESCLUSIVA TMW - Verona-Saviola, il club pronto a cederlo a gennaio
02.12.2014 12.53 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Ve lo abbiamo anticipato quindici giorni fa: Javier Saviola chiede all'Hellas Verona di lasciare il club visto che non trova spazio a dispetto di quanto sperasse inizialmente. Tutto confermato: secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com, la società scaligera è pronta ad accogliere la richiesta dell'argentino. Saviola è sul mercato, Andrea Mandorlini cercherà presto un nuovo attaccante, perché l'ex Barcellona non lo ha convinto. Resta un problema: trovare l'acquirente già per gennaio.
RASSEGNA STAMPA Il Corriere di Verona apre con le parole di Mandorlini: "Sento fiducia"
02.12.2014 08.13 di Pietro Lazzerini
Mandorlini non si abbatte e nonostante il periodo nero dell'Hellas Verona, in vista della sfida di Coppa Italia di questa sera contro il Perugia ostenta sicurezza sulla crisi della propria squadra. Il titolo del Corriere di Verona riporta un suo virgolettato: "Sento fiducia", con il tecnico che pare pronto a rilanciare la stagione gialloblu già dal match di Coppa contro la squadra umbra.
PROBABILI FORMAZIONI Le probabili formazioni di Verona-Perugia - Sperimenti per entrambi i tecnici
Diretta testuale su TMW a partire dalle 21.
02.12.2014 06.50 di Rosa Doro
Domani sera al Bentegodi l'Hellas Verona ospiterà il Perugia per la sfida ad eliminazione diretta valida per il quarto turno di Tim Cup. La squadra di Mandorlini è in un momento alquanto difficile e reduce da ben sette gare senza vittoria in campionato. La sconfitta subita a Sassuolo ha mostrato una squadra stanca e priva di fiducia e Mandorlini spera proprio che la Coppa Italia funga da scossa ai suoi. Il tecnico infatti ha parlato di competizione importante per la squadra, che di fronte avrà un Perugia in serie positiva da quattro gare. Dopo il pareggio di Livorno infatti Camplone è pronto a contare sui giocatori impiegati meno, con il pensiero già alla sfida contro il Latina in programma sabato. Dirigerà la gara il signor Angelo Cervellera della sezione di Taranto, chi vincerà affronterà la Juventus a Torino.
COME ARRIVA IL VERONA - Mandorlini darà spazio ai giocatori che hanno accumulato meno minuti in campionato, dunque finalmente potremo vedere all'opera Saviola che giocherà in attacco con Juanito Gomez e Nenè. A centrocampo invece ci sarà comunque Hallfreddson che squalificato in campionato, giocherà contro il Perugia al fianco di Campanharo e Valoti. Fuori gli infortunati Sorensen, Martic, Obbadi, Sala e Jankovic, anche Ionita sarà out dopo il piccolo problema muscolare accusato contro il Sassuolo mentre Tachtsidis è squalificato e non potrà prendere parte alla gara. In difesa spazio a Brivio e Luna sugli esterni con Rodriguez e Marques coppia centrale. Anche Gonzalez sarà out per un affaticamento. In porta spazio a Benussi e turno di riposo per Rafael.
PERUGIA - Il campionato prima di tutto. Lo ha spiegato bene Camplone in conferenza stampa che ha ammesso di tenere alla Coppa Italia ma di dover fare fronte ad una rosa ristretta. Dunque al Bentegodi scenderanno in campo gli undici con meno minuti nelle gambe a partire dal portiere che sarà Koprivec e non Provedel, titolare indiscusso. Non saranno della gara Comotto, Parigini e Del Prete alle prese con qualche acciacco e quindi rimasti a lavorare a Perugia. Difesa a tre con Rossi, Giacomazzi e Flores, sugli esterni agiranno Lanzafame e Lo Porto mentre a centrocampo giocheranno Fazzi, Fossati e Nicco con Taddei e Crescenzi che partiranno dalla panchina. In attacco spazio a Rabusic e Perea, mentre partirà dalla panchina il giovane Zebli.
PERUGIA (3-5-2 - Koprivec; Rossi, Giacomazzi, Flores; Lanzafame, Fazzi, Fossati, Nicco, Lo Porto; Rabusic, Perea. Allenatore: Andrea Camplone.
ALTRE NOTIZIE Perugia, i 20 convocati di Camplone per la sfida contro l'Hellas Verona
01.12.2014 18.42 di Pietro Lazzerini
Ecco i 20 convocati da Camplone per la gara di Tim Cup con il Verona, in programma martedì 2 dicembre ore 21 al "Bentegodi": Alessandro Crescenzi, Vinicius De Freitas Ribeiro, Diego Falcinelli, Nicolò Fazzi, Dario Flores, Marco Ezio Fossati, Guillermo Giacomazzi, Edoardo Goldaniga, Jan Koprivec, Davide Lanzafame, Matteo Lignani, Alessio Lo Porto, Gianluca Nicco, Bryan Perea, Ivan Provedel, Michael Rabusic, Marco Rossi, Rodrigo Taddei, Valerio Verre, Pierre Desirè Zebli.
SERIE A ESCLUSIVA TMW - Henrique idea per il Verona. Ma la Bundes è avanti
01.12.2014 15.55 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Quattordici reti, vicecapocannoniere del Brasilerao e tante sirene di mercato che iniziano a suonare. Se il presente di Henrique racconta di una salvezza ancora da raggiungere, all'ultimo tuffo, col suo Palmeiras, il futuro si chiama Europa. Perché, secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com, la punta classe 1989 è seguita da molti club del Vecchio Continente. E' un'idea per l'Hellas Verona, per il quale c'è stato un contatto negli scorsi giorni. Extracomunitario, centravanti in rosa dallo scorso aprile ed arrivato dal Mirassol, in Brasile è stato uno dei talenti più quotati degli ultimi tempi. Però ci sono tre squadre di Bundesliga e due francesi che sono fortemente interessate e pronte all'offerta per una punta che potrebbe presto avere altre richieste in Italia...
SERIE B Perugia, Camplone: "A Verona per fare bene. Dentro chi ha giocato meno"
01.12.2014 13.11 di Gianluca Losco Twitter: @MrLosco
Ancora vigilia per il Perugia, impegnato domani in Coppa Italia in casa del Verona. Queste le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico Andrea Camplone: "Si tratta di una grande soddisfazione poter giocare contro una squadra di Serie A. Pensiamo di andare a fare la nostra bella figura, ci proveremo; farò giocare quelli che hanno giocato poco, ci aspetta una partita importante nel fine settimana. La gara col Livorno? Quello che ho detto dopo la partita rimane, la squadra è partita bene, avendo il pallino del gioco. È mancato l'ultimo passaggio e qualcosa in fase di realizzazione. Ogni settimana facciamo qualcosa di nuovo per poter sorprendere gli avversari".
SERIE A ESCLUSIVA TMW - Verona, idea Sigurdsson del Krasnodar. Occhi anche in Francia
29.11.2014 20.57 di Alessio Alaimo Twitter: @alaimotmw
Il Verona al lavoro sul mercato. Alcuni osservatori domani saranno presenti alla partita tra Bordeaux e Lille, l'occasione per vedere dal vivo alcuni profili interessanti per la squadra di Mandorlini. Ma il lavoro dell'Hellas non si ferma e non riguarda solo la Francia. Occhi in casa del Krasnodar, piace il centrocampista islandese Ragnar Sigurdsson, una possibilità per il prossimo calciomercato. Il Verona studia le mosse per il futuro...
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
01.12.2014 Coppa Italia, Mandorlini: «Vincere contro il Perugia»
Mandorlini (foto ANSA)
VERONA. «La Coppa Italia è un obiettivo importante della società, vogliamo fare bene e vogliamo andare avanti. Siamo una squadra di Serie A, non siamo al massimo della condizione e dobbiamo tirarci fuori da soli da questo periodo». Andrea Mandorlini trova a portata di mano una delle medicine per guarire dalla crisi in campionato, tre punti in sette partite dopo la sconfitta di sabato a casa del Sassuolo.
Domani col Perugia al Bentegodi (inizio alle 21) è obbligatorio passare il turno e guadagnarsi l'ottavo con la Juve il prossimo 14 gennaio. «Non serve fare processi – ha sottolineato Mandorlini - la Coppa è un modo per tornare alla vittoria. Teniamo tantissimo alla partita con il Perugia: anche noi, come loro, andavamo in casa delle squadre di Serie A un paio di anni fa, e riuscivamo a fare male. Sarà una prova importante per tutta la squadra e vogliamo tornare a vincere. Novità tattiche? Abbiamo qualche problema a livello di ruoli, vedremo meglio durante gli allenamenti che ci separano dalla partita. Con il Perugia voglio vincere. Da quando sono qui abbiamo vinto due campionati, negli altri ci siamo piazzati bene. Non mi ricordo momenti difficili qui a Verona, la mia strada è sempre stata abbastanza dritta, ma la Serie A è un campionato difficile ed è normale attraversare certi momenti. Questo, per certi aspetti, è il campionato più bello, perché ti devi riconfermare e consolidare. Siamo partiti bene, abbiamo 14 punti in classifica ma dobbiamo fare tutti di più. Ora bisogna dimostrare, e il fatto che ci si aspetti molto è positivo perché vuol dire che possiamo fare tanto. Non cerchiamo colpevoli e non facciamo processi ogni volta che c'è un momento di difficoltà».
Hallfredsson, squalificato in campionato, sarà titolare. Sicuro assente lo squalificato Tachtsidis. Non è escluso il ricorso al 5-3-2, anche se Mandorlini sceglierà i titolari solo in serata, dopo la rifinitura.
30.11.2014 Hellas, a centrocampo scatta l’emergenza
Mounir Obbadi
VERONA. Centrocampo tutto da inventare per il Verona domenica con la Sampdoria per le assenze dello squalificato Hallfredsson e dell'infortunato Obbadi a cui si aggiungerà molto probabilmente quella di Artur Ionita costretto ieri ad uscire dal campo col Sassuolo per un risentimento all'adduttore destro. Le sue condizioni verranno meglio definite domani dagli accertamenti a cui si sottoporrà il giocatore.
Stamattina intanto il Verona è tornato ad allenarsi per la gara di Coppa Italia di martedì (inizio alle 21) al Bentegodi col Perugia. Chi ha giocato col Sassuolo ha svolto una seduta leggera, più impegnativa per chi ieri non è stato impiegato. A Peschiera solo fisioterapia per Martic, Obbadi, Sorensen, Jankovic e Sala. Domani alle 16.30 la rifinitura a porte chiuse.
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
Hellas Verona-Perugia: 23 convocati
Postata il 01/12/2014 alle ore 19:25
Peschiera - Dopo la rifinitura pomeridiana allo Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda, l'allenatore Andrea Mandorlini ha convocato 23 gialloblù per la sfida contro il Perugia, 4° turno eliminatorio di TIM Cup in programma martedì 2 dicembre (ore 21) allo stadio Bentegodi. Sono stati convocati i "Primavera" Pierluigi Cappelluzzo, Mohamed Fares e Luca Checchin. Non saranno disponibili gli infortunati Ivan Martic, Mounir Obbadi, Frederik Sorensen, Jacopo Sala, Artur Ionita, Bosko Jankovic e lo squalificato Panagiotis Tachtsidis.
Comunicato medico - Artur Ionita
Postata il 01/12/2014 alle ore 18:55
Verona - Lo staff medico dell'Hellas Verona FC, dopo aver svolto gli accertamenti strumentali, comunica che "Artur Ionita ha riportato un sovraccarico muscolare all'adduttore destro. I tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni".
Ufficio Stampa
Hellas Verona-Perugia: scarica il match report
Postata il 01/12/2014 alle ore 17:41
Statistiche numeri e curiosità della partita Hellas Verona-Perugia, valida per il 4° turno eliminatorio di TIM Cup e in programma martedì 2 dicembre (ore 21) allo stadio Bentegodi.
LE CURIOSITA’
Nei 3 anni passati in cui ha preso parte alla Coppa Italia, l’Hellas Verona di Mandorlini è approdato due volte agli ottavi di finale, uscendo con la Lazio nel 2011-12 e con l’Inter nel 2012-13.
La sfida Hellas Verona-Perugia sarà il primo confronto tra Andrea Mandorlini e il Perugia e tra l'allenatore gialloblù e Andrea Camplone, allenatore degli umbri.
Nessun diffidato per l'Hellas Verona, mentre per il Perugia sono a rischio Comotto, Falcinelli, Goldaniga e Rossi. Tachtsidis invece è l'unico è squalificato.
I NUMERI
Sono 37 i precedenti tra Hellas Verona e Perugia. Il bilancio è in perfetto equilibrio: 12 le vittorie gialloblù, esattamente come quelle degli umbri, mentre sono 13 i pareggi.
Nelle ultime 7 giornate di campionato i gialloblù sempre andati a segno, ma anche a porta aperta: 9 le reti scaligere, 17 quelle incassate.
Il Perugia ha vinto una sola partita nelle ultime 10 giocate in trasferta, 2-0 a Bari il 7 settembre scorso, in Serie B.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Perugia? Vogliamo tornare a vincere"
Postata il 01/12/2014 alle ore 16:40
Peschiera - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate al durante la conferenza stampa alla vigilia della partita Hellas Verona-Perugia, 4° turno eliminatorio di TIM Cup.
SASSUOLO, RIPARTIAMO DAI NOSTRI ERRORI
"La sfida con il Sassuolo? L'ho rivista per valutare le situazioni, ma non cambio il mio giudizio. Siamo partiti molto bene, nel secondo tempo il gol del pareggio ha cambiato il match dal punto di vista psicologico. Eravamo andati a Sassuolo per vincere, l'1-1 ci ha fatto sfuggire la possibilità di ottenere i 3 punti e lì c'è stato un po' di smarrimento. Analizzeremo i gol subiti, abbiamo sicuramente sbagliato qualcosa".
TIM CUP, OBIETTIVO IMPORTANTE
"La coppa è un obiettivo importante della società, vogliamo fare bene e vogliamo andare avanti. Siamo una squadra di Serie A, non siamo al massimo della condizione e dobbiamo tirarci fuori da soli da questo periodo. Non serve fare processi, la coppa è un modo per tornare alla vittoria e un obiettivo possibile. Teniamo tantissimo alla partita con il Perugia: anche noi, come loro, andavamo in casa delle squadre di Serie A un paio di anni fa, e riuscivamo a fare male. Sarà una prova importante per tutta la squadra e vogliamo tornare a vincere. Novità tattiche? Abbiamo qualche problema a livello di ruoli, vedremo meglio durante gli allenamenti che ci separano dalla partita. Chi scenderà in campo? Hallfredsson giocherà, è squalificato in campionato, mentre Tachtsidis non ci sarà perché squalificato. Qualcuno è molto affaticato, Gonzalez ad esempio non sarà della partita. Il resto vedremo, vogliamo far scendere in campo chi ha avuto meno spazio. Partita che può servire per il rilancio? Conta la squadra, conta quello che è meglio per il Verona. Sono contento se tutti fanno bene".
ANDIAMOCI A PRENDERE LA VITTORIA
"E' inutile negarlo, non siamo contenti. La vittoria è basilare in questo sport, ma nessuno ci regala niente. Vogliamo e dobbiamo andarcela a prendere. Con il Perugia voglio vincere. Da quando sono qui abbiamo vinto due campionati, negli altri ci siamo piazzati bene. Non mi ricordo momenti difficili qui a Verona, la mia strada è sempre stata abbastanza dritta, ma la Serie A è un campionato complicato ed è normale attraversare certi momenti. Questo, per certi aspetti, è il campionato più bello, perché ti devi riconfermare e consolidare. Siamo partiti bene, abbiamo 14 punti in classifica ma dobbiamo fare tutti di più. Ora bisogna dimostrare, e il fatto che ci si aspetti molto è positivo perché vuol dire che possiamo fare tanto. Non cerchiamo colpevoli e non facciamo processi ogni volta che c'è un momento di difficoltà".
TACHTSIDIS E IONITA
"Tachtsidis? Può e deve migliorare. Gli ho parlato, vorrebbe fare tutto per tutti e fatalità non fa le cose più semplici, commettendo degli errori banali che solitamente lui non fa. Ionita? Fortunatamente il suo è solo un affaticamento, non è niente di grave".
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta mattino
Postata il 30/11/2014 alle ore 13:40
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, è stata divisa in due gruppi: chi è sceso in campo contro il Sassuolo ha svolto lavoro defaticante, mentre chi non ha giocato ha effettuato riscaldamento, lavoro atletico e possesso palla.
Cure fisioterapiche per Ivan Martic, Mounir Obbadi, Bosko Jankovic, Jacopo Sala e Frederik Sorensen. Terapie fisiche per Artur Ionita, in attesa degli accertamenti strumentali che saranno svolti nella giornata di lunedì 1 dicembre.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Lunedì 1 dicembre: seduta pomeridiana (ore 16.30) a porte chiuse
Martedì 2 dicembre: Hellas Verona-Perugia (ore 21)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico. Il programma completo verrà ufficializzato successivamente.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta mattino
Postata il 30/11/2014 alle ore 13:40
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, è stata divisa in due gruppi: chi è sceso in campo contro il Sassuolo ha svolto lavoro defaticante, mentre chi non ha giocato ha effettuato riscaldamento, lavoro atletico e possesso palla.
Cure fisioterapiche per Ivan Martic, Mounir Obbadi, Bosko Jankovic, Jacopo Sala e Frederik Sorensen. Terapie fisiche per Artur Ionita, in attesa degli accertamenti strumentali che saranno svolti nella giornata di lunedì 1 dicembre.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Lunedì 1 dicembre: seduta pomeridiana (ore 16.30) a porte chiuse
Martedì 2 dicembre: Hellas Verona-Perugia (ore 21)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico. Il programma completo verrà ufficializzato successivamente.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = VITA DA EX:ROMULO perseguitato dalla pubalgia, riscatto che si profila al momento momento molto difficile da parte della JUVE dato che il medesimo diventerebbe obbligatorio solo se il brasiliano giocasse almeno il 60% di gare nella sua stagione bianconera che fin qui lo vede più fuori che in campo e adesso si parla addirittura di un ulteriore intervento chirurgico... Nel frattempo il MONTREAL IMPACT ingaggia ufficialmente Marco DONADEL
BASKET NBA: La tripla doppia di Kobe BRYANT fa volare i LAKERS, gli SPURS espugnano BOSTON, nona vittoria consecutiva per i GOLDEN STATE WARRIORS...
CALCIO SPAGNA: Scontri fra tifosi che s'erano dati appuntamento prima di ATLETICO MADRID-DEPORTIVO LA CORUNA, 13 feriti e purtroppo ci scappa anche un morto! Ma la Liga decide di disputare ugualmente il match...
PATTINAGGIO ARTISTICO: La KOSTNER 'ha coperto' SCHWAZER, la procura antidoping chiede 4 anni di squalifica!
CALCIO SPAGNA, QUANDO COMANDA LO SPONSOR... Magari musulmano a cui quella croce sopra lo stemma proprio non va giù! Togliamola...
CALCIO INDIA: Boom di spettatori per la Super League che ha già più spettatori della Serie A! Kobe da record, tripla doppia e L.A. vince. Spurs ok a Boston, Golden State nove di fila
LOS ANGELES - San Antonio passa a Boston e centra il settimo successo di fila. Gli Spurs (12-4) si impongono per 111-89 sul campo dei Celtics (4-10) e festeggiano nel migliore dei modi il ritorno in panchina di coach Gregg Popovich, sostituito per motivi di salute da Ettore Messina nelle precedenti due gare.
I campioni Nba cambiano marcia nell'ultimo quarto e continuano la striscia positiva. Il migliore fra gli Spurs è Danny Green con 18 punti, mentre Marco Belinelli trova poco spazio e deve accontentarsi di 5 punti in 7 minuti.
È andata anche peggio a Gigi Datome, spettatore nel match perso da Detroit contro Golden State per 104-93. I Warriors (14-2) conquistano il nono successo di fila firmato da Draymond Green con 20 punti e Stephen Curry con una doppia doppia da 16 punti e 10 assist. I Pistons (3-14) non capitalizzano i 23 punti di Kentavious Caldwell-Pope e finiscono al tappeto per l'ottava volta consecutiva.
Un Kobe Bryant da record guida invece i Lakers (4-13) alla vittoria all'overtime contro Toronto (13-4) per 129-122. La star dei gialloviola fa registrare la sua ventesima tripla doppia in carriera con una performance da 31 punti, 12 assist e 11 rimbalzi. 'Black Mamba', decisivo all'overtime con 6 punti, diventa anche il primo giocatore nella storia Nba a raggiungere il traguardo dei 30mila punti con 6mila assist.
Scontri a Madrid per Atletico-Deportivo, morto un tifoso: "Gettato nel fiume". Altri 13 feriti
È morto il tifoso del Deportivo La Coruna di 34 anni ricoverato in condizioni disperate dopo incidenti avvenuti prima della partita Atletico Madrid-Deportivo.
L'uomo sarebbe stato ferito e gettato nel fiume e avrebbe subito un arresto cardiaco prima di entrare in ospedale, oltre a gravi traumi cerebrali.
Le squadre dell'Atletico Madrid e del Deportivo La Coruna sono scese regolarmente in campo allo stadio Vicente Calderon della capitale spagnola alle 12, per la partita valida per il 13mo turno di andata della Liga, ma gli incidenti prima del match gettano ombre tristi e gravi sulla gestione dell'ordine pubblico nella capitale spagnola.
Negli scontri scoppiati tra tifosi di Atletico Madrid e Deportivo La Coruna, nelle ore che hanno preceduto la partita, sono rimaste ferite 13 persone e sopratutto si registra l'episodio di un tifoso del Deportivo dichiarato clinicamente morto secondo quanto riferito dalla stampa spagnola.
MORTO TIFOSO GALIZIANO Un portavoce dell'ospedale «Clinico» di Madrid ha affermato che il tifoso galiziano è morto «non avendo superato l'arresto cardiocircolatorio che lo aveva colpito prima del ricovero». Secondo i media spagnoli, l'uomo - Francisco Romero Taboada, 43 anni - è stato coinvolto nella rissa tra tifosi delle opposte fazioni, colpito più volte e gettato nel fiume Manzanarre, dove lo hanno recuperato i vigili del fuoco.
Le sue condizioni erano apparse subito disperate tanto che i primi soccorritori lo avevano definito «clinicamente morto». In ospedale i sanitari lo avevano stabilizzato, ma il cuore ha ceduto attorno alle 14.
Real Madrid, la croce sullo stemma non piace allo sponsor musulmano: la società la rimuove
Gli affari prima di tutto. E poco importa se, per compiacere uno sponsor, bisogna rinunciare a un simbolo religioso. Poco importa anche che quel simbolo fa parte di uno stemma storico. Ai banchieri musulmani non piace la croce, troppo cristiana? Non c'è problema, si toglie.
Il Real Madrid ha accettato di rimuovere la croce raffigurata nel simbolo della squadra da una carta di credito di una banca di Abu Dhabi, fra gli sponsor del club spagnolo, per non urtare la sensibilità dei musulmani.
Ne hanno dato notizia i quotidiani sportivi "As" e "Marca", ricordando che la piccola croce sta nel simbolo del Real da quando il club è stato fondato nel 1902. Tuttavia, a quanto pare al Real non vogliono che sia un ostacolo alla strategia di marketing nei paesi musulmani, dove la croce è spesso associata alle Crociate cristiane del periodo medievale.
«Sembra che il club - attacca il Marca - sia disposto a scendere a compromessi su aspetti della sua identità, alla ricerca di nuovi fan e mercati». Il presidente della squadra spagnola, Florentino Perez, lo scorso settembre alla firma del contratto triennale con la Banca nazionale di Abu Dhabi aveva definito l'accordo un'«alleanza strategica con una delle più prestigiose istituzioni al mondo».
«So che la gente vive tutte le nostre partite in un modo speciale e che i nostri legami con gli Emirati Arabi Uniti sono in costante crescita - ha concluso Perez - Questo accordo aiuterà il club a conquistare i cuori dei nostri tifosi negli Emirati Arabi Uniti».
Carolina Kostner, 'stangata' per Schwazer.
La Procura antidoping: "4 anni di squalifica"
ROMA - Quattro anni e tre mesi di squalifica per Carolina Kostner.
È questa la richiesta durissima della procura Antidoping del Coni, guidata da Tammaro Maiello, che ha appena deferito al Tribunale nazionale la pattinatrice azzurra coinvolta nella vicenda del suo ex fidanzato Alex Schwazer.
LA STORIA DI CAROLINA Ori, cadute, fughe e ritorni. E in mezzo, per Carolina Kostner, un dolore che ha ferito l'anima più che il corpo e ora rischia di pesare anche sulla carriera sportiva: la storia d'amore poi finita con il marciatore Alex Schwazer, risultato positivo alla vigilia delle Olimpiadi di Londra. Ora per la pattinatrice altoatesina, bronzo olimpico a Sochi e tante medaglie nel palmares, arriva il deferimento nell'ambito dell'inchiesta sul suo ex fidanzato, con una richiesta di quattro anni e tre mesi di squalifica da parte della Procura antidoping del Coni.
L'AMORE L'accusa è aver favorito il suo fidanzato Alex Schwazer nella violazione delle norme antidoping, e l'omessa denuncia. Ventotto anni il prossimo febbraio, la Kostner pattina da quando di anni ne aveva quattro: allenamenti e studio tra la sua Ortisei e Oberstdorf, sudore, musica, ghiaccio e medaglie. Cinque volte campionessa europea, è nel 2012, ai mondiali di Nizza, che mette a segno il suo capolavoro sportivo: oro, un'azzurra davanti a tutto il resto del mondo che pattina. Nel 2007 aveva già vinto un argento nella rassegna iridata, bissando il secondo posto anche nel 2013. Una vita sul ghiaccio senza mezze misure però: poco più che ragazzina è stata scelta dal Coni a rappresentare l'Italia ai Giochi di Torino, lei portabandiera azzurra ancor prima di essersi consacrata campionessa. E l'Olimpiade che la tenne a battesimo inaugurò il tabù a cinque cerchi sfatato solo ora: nel 2006 i suoi primi Giochi finirono senza gloria, esibizione sporcata nel corto da una caduta su una combinazione di tripli, e nono posto finale. Inquieta e a caccia della strada maestra, Carolina decide un cambio importante: la vita tra l'Alto Adige e la Germania va stretta alla Kostner che lascia il suo allenatore, Michael Huth dopo otto anni di sodalizio. Vola oltre oceano, inseguendo il sogno americano e quel salto di qualità che almeno a Los Angeles resterà disatteso. Lavorare alla corte di Frank Carroll e Christa Fassi non ha prodotto infatti gli effetti sperati. Carolina non solo non spicca il volo, ma fallisce l'appuntamento più importante, quello con le sue seconde Olimpiadi, che dovevano essere del riscatto e si trasformano in incubo, lontana dal podio.
IL BARATRO Un disastro che la porta via da Vancouver con il 16/o posto e le accuse dei vertici dello sport italiano. Ed ecco allora un nuovo cambio, o meglio ritorno: nel luglio 2010 torna a Oberstdorf per riprendere ad allenarsi con Huth. In mezzo poi la vita, che non è solo palestra e allenamenti: la storia d'amore con Alex Schwazer, marciatore, olimpionico a Pechino: è il suo oro che presto si trasforma in ferro. Una coppia perfetta, giovani, belli, sportivi, ma dopo tre anni e mezzo di 'sognò il brusco risveglio: nel 2012 il baratro si apre sotto i piedi di lui e rischia di inghiottire anche lei. Alex si è dopato: alla vigilia dei Giochi di Londra la notizia della positività all'epo del marciatore azzurro - squalificato per tre anni - è un colpo duro per lo sport italiano, una ferita mortale per la campionessa dei pattini. Che ora è sul banco degli imputati, in prima persona.
Boom del calcio indiano: la Super League ha già più spettatori della Serie A
Un milione di spettatori hanno assistito finora alle partire del neocampionato di calcio indiano dell'Indian Super League (Isl), a cui partecipano anche diversi giocatori italiani, tra cui Alessandro Del Piero e Marco Materazzi. Lo riferiscono gli organizzatori in un comunicato.
Grazie a questo primato raggiunto dopo appena sei settimane e 43 giornate, il torneo «ha sorpassato in termini di presenze negli stadi il campionato italiano di serie A». Con una media di oltre 24 mila tifosi ogni match, l'Isl è dietro solo a Bundesliga, Premier League e Liga. Il torneo a otto squadre, sponsorizzato da attori di Bollywood e famosi industriali, ha l'obiettivo di diffondere lo sport del calcio nel Paese asiatico, dove il cricket è dominante. La nazionale di football indiana è al 159 esimo posto nella classifica Fifa (su 208 Paesi), ma le potenzialità sono enormi come ha ricordato il presidente della Fifa Joseph Blatter, secondo il quale l'India “un gigante addormentato” per quanto riguarda il calcio.
FONTE: Leggo.it
JUVENTUS, NON C’È PACE PER ROMULO: POSSIBILE NUOVA OPERAZIONE L'italio brasiliano continua a soffrire di pubalgia; intanto anche Asamoah verrà operato: out almeno tre mesi
Posted on 30 novembre 2014 by Francesco Maria Romano
L’avventura juventina di Romulo, prelevato in estate dall’Hellas Verona con cui aveva disputato un ottima stagione, si è risolta fin qui in un autentico calvario: i problemi fisici che attanagliano l’italo brasiliano lo hanno tenuto per molto tempo lontano dal campo e la situazione pare destinata a non migliorare, almeno per il momento.
Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport infatti, in seno alla Juventus si starebbe valutando seriamente la possibilità di un intervento chirurgico per risolvere definitivamente il problema: Romulo soffre di pubalgia (patologia notoriamente ostica da combattere) e mal sopporta il dolore. Per l’ex giocatore del Verona si tratterebbe del secondo intervento nel giro di due mesi, dopo quello subito a causa di un ernia bilaterale.
Chi dovrà senz’altro sottoporsi ad intervento chirurgico è Kwadwo Asamoah: il ghanese verrà operato a Barcellona, dal professor Cugat, per sistemare il problema accusato alla cartilagine del ginocchio sinistro. Per l’esterno mancino si profila uno stop di almeno tre mesi.
FONTE: StopAndGoal.net
RESTO DEL MONDO UFFICIALE: Montreal Impact, arriva Donadel
01.12.2014 15.52 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Marco Donadel è da oggi un nuovo giocatore del Montreal Impact: attraverso il proprio sito ufficiale il club canadese ha annunciato l'ingaggio del centrocampista ex Verona e Napoli, svincolatosi ad inizio stagione dagli azzurri.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.