JUVE STABIA 0-3 HELLAS VERONA: Al LIVORNO rispondono a dovere gli scaligeri con un risultato ed una gestione gara che non lasciano repliche agli avversari! Quarta vittoria di fila e 24 gol di CACIA capocannoniere della cadetteria, ora basta un pari con l'EMPOLI per raggiungere il sogno. VERONA/=\ALE'
Can che abbaia non morde e aldilà dei pur pesanti sfottò iniziali la gara non risente del nervosissimo clima sugli spalti dove il 'civilissimo' pubblico locale sommerge di improperi ed insulti sia la squadra che i supporters ospiti (ma in Italia purtroppo ci stà e d'altra parte succede più o meno così ogni volta anche al 'Binti' ad essere onesti)...
Pronti-Via e il VERONA è già avanti: C'è una traversa clamorosa colpita dagli avversari con 'ruspa' BRUNO, l'HELLAS riparte al fulmicotone con 'Juani' bravo a servire CACIA che brucia NOCCHI!
I padroni di casa non demordono e conservano una certa supremazia territoriale con le buone e qualche volta con le cattive: Ne fanno le spese prima DI CUONZO e poi AGYEI che vengono giustamente ammoniti dopo due fallacci su GOMEZ e HALLFREDSSON.
Al 31° è però il VERONA ad avere la più ghiotta occasione per raddoppiare: 'Juanito' si fa buona parte di campo in contropiede, poi pesca il capocannoniere dellla cadetteria con un bel diagonale ma il pallonetto di Daniele è leggermente alto.
Seguono due conclusioni di VERDI che non preoccupano però RAFAEL più che tanto e termina il primo tempo...
La gara si riapre con l'espulsione di DI CUONZO che già era stato ammonito e 5 minuti dopo si porta sul 2 a 0 con la doppietta di CACIA alla 24^ rete stagionale: JORGINHO pesca benissimo Daniele in area, il 'bomber' si destreggia e trafigge ancora NOCCHI!
La botta è tremenda per le 'Vespe' che da quel momento capiscono di non poter evitare l'ineluttabile: MANDORLINI fa 'respirare' CACIA e HALLFREDSSON in vista dell'ultima di campionato, entrano FERRARI e MARTINHO.
Al 20° ecco il tris di MARTINHO: FERRARI difende tignosamente un pallone e serve il 'Volante' che parte con un'affondo dei suoi e batte NOCCHI! Anche il brasiliano ex CATANIA raggiunge la doppia cifra al pari di GOMEZ...
Col 3 a 0 la partita non ha più niente da dire, qualche giocatore dello JUVE STABIA cerca di buttarla in rissa con qualche simulazione ma il signor Ostinelli controlla a dovere e porta a termine la gara.
Road to Serie A
Squadra
Punti
38^
39^
40^
41^
42^
Sassuolo
82
2 a 1 al Bari
1 a 2 dal MODENA
1 a 1 col Padova
2 a 2 col LANCIANO
Livorno
Verona
81
4 a 2 al Brescia
5 a 0 all'ASCOLI
3 a 1 alla Pro Vercelli
3 a 0 allo JUVE STABIA
Empoli
Livorno
80
3 a 0 al GROSSETO
2 a 0 al Vicenza
TERNANA
3 a 0 al Brescia
SASSUOLO
Empoli
72
0 a 3 dallo SPEZIA
1 a 0 al Cesena
5 a 1 al VICENZA
1 a 0 al Cittadella
VERONA
Novara
63
0 a 1 dal Modena
3 a 3 col PADOVA
0 a 1 dal Bari
2 a 1 alla PRO VERCELLI
Virtus Lanciano
Varese
59
1 a 0 alla TERNANA
2 a 0 al Cittadella
2 a 2 col GROSSETO
Crotone
BRESCIA
Brescia
59
2 a 4 dal VERONA
1 a 0 alla REGGINA
3 a 2 con l'Ascoli
0 a 3 dal LIVORNO
Varese
In maiuscolo le gare fuori casa
Ecco le date: 22 e 26 maggio le semifinali, 29 maggio e 2 giugno la finale play-off.
Vittoria meritatissima ottenuta dopo una prova perfetta dei ragazzi gialloblù: Stratosferico CACIA, molto positivo anche GOMEZ ma tutta la squadra gestisce la partita con una sicurezza impressionante.
Peccato per tutti quei punti buttati durante il lungo e periglioso cammino che ha portato l'HELLAS fin qui: Con anche un solo punto in più, rispetto a quanto ragranellato fin'ora dai gialloblù, il VERONA sarebbe già matematicamente in Serie A grazie al vantaggio nella classifica avulsa col SASSUOLO...
Peccato ma forse è più giusto così: Tutto è rimandato a Sabato prossimo quando gli scaligeri, alla quarta vittoria consecutiva, riceveranno al 'Bentegodi' l'EMPOLI che darà tutto per 'salvare' i playoff.
Non sarà facile per i gialloblù (i fantasmi dell'assurda conclusione del campionato di Lega Pro con il PORTOGRUARO sono ancora troppo 'freschi') ma non sarà semplice nemmeno per i toscani giocare nella 'Tana del... Mastino' (anche se con un pari gli uomini di SARRI sarebbero ai playoff e promuoverebbero quelli di MANDORLINI: 'Biscottìn' in vista? Speren de no: Saria massa bèlo serarla in belessa e sensa tanti discorsi!).
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Juve Stabia 0-3 Verona: Gli highlights della gara DICONO + - = CACIA «La doppietta? La squadra non mi aiuta parecchio, è solo merito della squadra. Io poi penso solo a finalizzare e cerco di farlo nel migliore dei modi. Anche se a volte, come nel primo tempo, sbaglio dei gol clamorosi. Da fuori c'è stata molta pressione, sapevamo che l'ambiente era difficile. Ma la grande squadra e il grande gruppo devono superare ogni limite. E oggi l'abbiamo dimostrato. Stiamo facendo un grande calcio e il merito è dell'allenatore. Alla lunga abbiamo espresso un buon gioco, il mister lavora su questo in settimana e la squadra lo ha seguito. Ora stiamo calmi però, parliamo poco, c'è un sogno davanti. Lo senti sulla pelle e ti vengono i brividi» HellasVerona.it
Mister MANDORLINI2 «Siamo stati molto bravi dal punto di vista psicologico, sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire in alcuni frangenti. Abbiamo fatto molte cose positive, soffrendo, ma facendo bene. Ma ora contano i punti e il risultato è venuto. Un punto? Non facciamo calcoli, noi dovevamo pensare a vincere oggi. Abbiamo visto che non porta bene fare calcoli, ora pensiamo a preparare al meglio la prossima gara. I complimenti di Cacia? Ha fatto 2 gol importanti, ne ha sbagliato uno che l'avrei ammazzato. Ma non è finita, ne manca ancora una, l'ultima finale, è la più importante» HellasVerona.it
BRUNO centrattacco delle 'Vespe' «Mi dispiace per come è finita la partita, anche perché il risultato è stato in bilico fino all'espulsione. Sono comunque soddisfatto per il raggiungimento della salvezza. Sul futuro non posso ancora esprimermi, devo ancora parlare con la società e l'allenatore. Fino ad un mese e mezzo fa avrei dato un voto positivo alla squadra, poi però ci siamo sentiti già salvi e abbiamo un po' mollato» TuttoMercatoWeb.com
MARTINHO «I miei 10 gol? Una stagione importante, ma sono più contento che abbiamo vinto qui, su un campo difficile e sono tre punti pesantissimi. I nostri meccanismi? E' il lavoro del mister, noi cerchiamo di capire le sue indicazioni e proviamo a metterle in pratica. Il nostro obiettivo è arrivare in Serie A, io personalmente voglio sempre dare tutto. Se faccio un gol o un assist ha un valore doppio. I tifosi? Meritano la massima categoria, ora con l'Empoli proviamo a fargli questo regalo» HellasVerona.it
Simon LANER «Ottima prestazione, come anche fuori casa ad Ascoli. E' un segnale importante, manca l'ultima partita però. E sapevamo che venire qua non era facile, sapevamo di trovare un ambiente caldo. Ci manca un ultimo passo, non dobbiamo mollare assolutamente. Andiamo avanti così. Siamo stati bravi a non cadere in provocazioni. Gli insulti dagli spalti? A me personalmente mi caricano. Il nostro umore? E' ottimo davvero".» HellasVerona.it
Amareggiatissimo mister BRAGLIA «Sono felice per la salvezza raggiunta, ma mi dà fastidio congedarmi dal pubblico amico in questo modo. Abbiamo disputato un buon primo tempo poi nella ripresa siamo calati vistosamente anche a causa dell'espulsione. Il girone d'andata è stato piuttosto positivo, qualcuno addirittura parlava di ben altri obiettivi. Al ritorno abbiamo mostrato tutti i nostri limiti rischiando grosso e salvandoci in extremis. Il futuro? Ho ancora voglia di divertirmi con questa squadra ma bisognerà fare un discorso serio ed obiettivo con la dirigenza. Questa è una squadra da rifondare, ormai con questa rosa è finito un ciclo. Le colpe sono di tutti, compreso il sottoscritto. La prossima stagione sarà durissima considerando le squadre che retrocederanno dalla serie A. Ci vorrà intelligenza ed oculatezza nell'allestire la squadra. Ma io ho ancora molto da dare a questa piazza e voglio rispettare il mio contratto» TuttoMercatoWeb.com
Mister MANDORLINI1 «Oggi era importante fare risultato qua, da adesso possiamo pensare alla partita di sabato prossimo. Nel prossimo turno si affronteranno tutte le prime quattro, dobbiamo mantenere questa concentrazione e vediamo se i nostri sacrifici verranno ripagati. Adesso è come una finale per noi la gara con l'Empoli. Avevamo diversi indisponibili, quindi siamo contenti. Ora dobbiamo tenere duro per un'altra settimana» TuttoMercatoWeb.com
Simon Laner
Daniele Cacia
Andrea Mandorlini
Martinho
JUVE STABIA 0-3 VERONA + - =
Modulo 4-3-3 per BRAGLIA che al centro della difesa non conferma MARTINELLI al fianco di FIGLIOMENI ma lo sostituisce con SCOGNAMIGLIO e sposta il 'jolly' in zona mediana al fianco di CASERTA e AGYEI.
BRUNO al centro dell'attacco delle 'Vespe' sarà assistito ai lati da VERDI e ACOSTY; l'ex DONINELLI in panchina.
Consueto 4-3-3 anche per l'HELLAS con la difesa 'tipo' ed il rientro di LANER e HALLFREDSSON al centrocampo dal primo minuto col 'solito' JORGINHO a fare da playmaker.
SGRIGNA e GOMEZ TALEB giocheranno ai lati di 'bomber' CACIA.
Il campo (sintetico) è ovviamente in condizioni perfette ma purtroppo non è naturale...
Supporters veronesi accolti tra bordate di fischi al 'Menti', evidentemente la fama di cui 'gode' la tifoseria scaligera non è delle migliori se anche bambini e persone dal look posato lanciano improperi ed insulti a più non posso: Mal che si 'vuole' non duole?
Poco meno di 4.500 gli spettatori presenti.
Bomber CACIA apre le marcature!
Daniele CACIA raddoppia nella ripresa!
MARTINHO chiude le marcature...
PRIMO TEMPO 3° Clamorosa traversa di BRUNO dopo un tiro improvviso... Sulla ripartenza 'bomber' CACIA, servito alla perfezione da GOMEZ, non perdona! VERONA avanti col 23° gol stagionale di Daniele!
8° BRUNO insacca ma era in evidente fuorigioco...
16° AGOSTINI concede al vivace ACOSTY il primo corner della gara
19° DI CUONZO stende GOMEZ: Giallo al difensore stabiese
24° Bellissimo controllo di palla di GOMEZ ma il suo lancio profondo per CACIA non lo è altrettanto
25° AGYEI abbatte HALLFREDSSON e becca una sacrosanta ammonizione: Scoppia una minirissa subito 'controllata' dai senatori delle due squadre! Il nervosismo cresce ma può giovare solo alla compagine di casa...
29° VERDI libera profondo CASERTA ma MAIETTA, con l'aiuto di CACCIATORE sbroglia...
30° Secondo corner per i padroni di casa
31° GOMEZ con un'azione insistita fa ammattire la retroguardia dello JUVE STABIA poi serve CACIA che con un pallonetto velenoso alza la palla di poco! Peccato...
32° 'Juani' conquista il primo corner scaligero, sugli sviluppi NOCCHI blocca un pericoloso suggerimento di SGRIGNA in mezzo all'area...
33° Ripartenza JUVE STABIA con VERDI che tira e mette i brividi alla tifoseria ospite
41° Recupero e tiro di VERDI dal limite: Palla altissima...
46° Terzo corner per i padroni di casa: Nulla di fatto
47° L'arbitro Ostinelli di Como termina il primo tempo
SECONDO TEMPO
0° La seconda metà di gara parte in leggero ritardo per rispettare la contemporaneità col campo di Lanciano dove stà giocando la capolista... BRAGLIA sostituisce ACOSTY con IMPROTA
1° SGRIGNA lancia profondo per GOMEZ che purtroppo non ci arriva! DI CUONZO stende CACIA dopo che quest'ultimo s'era già liberato della palla: Inevitabile il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione... 6° JORGINHO pesca benissimo CACIA in area, il 'bomber' si destreggia e trafigge ancora NOCCHI! Ammonizione per Daniele che festeggia il 24° gol in maglia scaligera!
11° CACIA spara alto...
12° MANDORLINI fa respirare il 'bomber' in attesa dell'ultima e decisiva gara al 'Binti' Sabato prossimo! Entra anche MARTINHO a dare il cambio a SGRIGNA la davanti...
15° Lo JUVE STABIA sostituisce l'infortunato VERDI con SUCIU...
17° Insistita azione dell'HELLAS conclusa in maniera imprecisa da FERRARI 20° Ecco il tris di MARTINHO: FERRARI difende tignosamente un pallone e serve il 'Volante' che parte con un'affondo dei suoi e batte NOCCHI! Anche il brasiliano ex CATANIA raggiunge la doppia cifra al pari di GOMEZ...
21° FIGLIOMENI ammonito dopo una ginocchiata sulla schiena di FERRARI
24° GOMEZ scambia bene con FERRARI, tira e colpisce la traversa! Peccato per il 'fromboliere' argentino... Ammonizione per CASERTA dopo un fallo su JORGINHO: Il fantasista delle 'Vespe' appare nervosissimo, il signor Ostinelli fatica a riportarlo alla ragione
30° La compagine dello JUVE STABIA cerca di buttarla in rissa tra simulazioni e invettive: Che tristezza...
31° BRUNO spara un missile dal limite che RAFAEL mette in angolo! Bel tiro del centravanti avversario...
34° HALLFREDSSON lascia il posto a NIELSEN
40° Quinto corner per le 'Vespe'
44° Tentativo inutile di IMPROTA...
47° Termina la gara
TABELLINO
JUVE STABIA-HELLAS VERONA 0-3
Marcatore: 4' pt e 8' st Cacia, 21' st Martinho.
JUVE STABIA (4-3-3): Nocchi; Baldanzeddu, Figliomeni, Scognamiglio, Di Cuonzo; Agyei, Caserta, Martinelli (dal 9' st Gorzegno); Verdi (dal 16' st Suciu), Bruno, Acosty (dal 1' st Improta).
A disposizione: Seculin, Doninelli, Cellini, Jidayi.
All.: Braglia.
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Laner, Jorginho, Hallfreddson (dal 35' st Nielsen); Gomez Taleb, Cacia (dal 12' st Ferrari), Sgrigna (dal 12' st Martinho).
A disposizione: Berardi, Ceccarelli, Cocco, Crespo.
All.: Mandorlini.
Arbitro: Ostinelli di Como.
NOTE. Espulso: Di Cuonzo al 3' st. Ammonito: Di Cuonzo, Agyei, Laner, Figliomeni, Caserta. Spettatori: paganti 3.063; abbonati 1.405.
LE ALTRE DI B + - =
La doppietta di BELINGHERI ed il gol finale di DIONISI non lasciano scampo al BRESCIA che al 'Picchi' di Livorno perde nettamente nell'anticipo di ieri (grazie anche ad una prestazione molto sotto lo standard per il portiere delle 'Rondinelle' che regala almeno 2 dei 3 gol realizzati dai toscani).
Il SASSUOLO in crisi di risultati non va oltre il 2 a 2 a Lanciano dove, in una mischia finale, rischia pure di perdere! All'EMPOLI basta un gol col CITTADELLA, il NOVARA stende a domicilio la già retrocessa PRO VERCELLI e si assicura i playoff (sempre se verranno disputati).
Colpaccio del VICENZA a Modena ma anche solo i playout sarebbero una sorta di miracolo! Vittoria sul fil di lana per il BARI che supera 2 a 1 il CESENA, 1 a 1 tra PADOVA-SPEZIA e ASCOLI-TERNANA.
Successo della REGGINA a 4 minuti dal 90°: I calabresi a +6 sulla quart'ultima insieme al CITTADELLA (anche i playout sono a rischio!)
Lunedì VARESE-GROSSETO.
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - = SCONTRI TRA LE FORZE DI POLIZIA ED I TIFOSI STABIESI, ne fa le spese una vecchietta!
MERCATO: Dopo lo SPEZIA anche il PADOVA su vaglia l'ipotesi MANDORLINI nel caso il tecnico non allenasse più il VERONA dalla prossima stagione...
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - = FORMULA 1: La 'pole' è delle frecce d'argento con ROSBERG! FERRARI 'solo' quinta alle prove del Montmelo...
VITA DA EX: 'Chicco' BROCCHI si ritira, il centrocampista che ha conosciuto con la maglia gialloblù il calcio delle grandi, ritiene impossibile recuperare dagli ultimi infortuni alla ormai non più verde età di 37 anni...
Verona ad un passo dalla A. Sconfitta la Juve Stabia… Ai veneti basta un pari nell’ultima giornata di campionato per poter festeggiare la promozione. I campani, invece, pur perdendo, brindano la permanenza in B.
Castellammare di Stabia: dall’ inviato Luigi Rubino. – Ormai manca poco. Dopo la limpida e meritata vittoria contro la Juve Stabia, al Verona basterà pareggiare sabato contro l’ Empoli in casa e sarà serie A. La squadra di Mandorlini, anche in una trasferta insidiosa, come quella del Menti” contro le vespe, ha confermato in pieno la sua forza e la buona organizzazione di gioco palesata per buona parte del campionato. Determinante l’apporto del bomber Cacia, capocannoniere con 24 gol e le prestazioni di elementi di qualità come Hallfredsoon, Martinho, Jorginho, Gomez e di tanti altri del reparto difensivo, a partire dal portiere Rafael, capitan Maietta e Moras. La Juve Stabia, invece, pur perdendo è matematicamente salva, ma la sua prestazione è stata davvero deludente, nonostante l’apporto incessante del caloroso pubblico di casa, che non ha mai smesso di incitare i propri beniamini fino al triplice fischio dell’arbitro comasco Ostinelli.
Prima dell’inizio della gara cerimonia di premiazione della Juve Stabia nei confronti dei tifosi della curva per il comportamento corretto tenuto in questo campionato che si avvia ormai alla conclusione. Poi si parte. La gara è subito incandescente fin dall’ inizio. Siamo quasi al 3′ quando Bruno da fuori area coglie in pieno la traversa. Sul ribaltamento di fronte, ripartono, immediatamente, gli scaligeri che realizzano il gol del vantaggio con il bomber Cacia, lesto ad incunerarsi in area e battere a rete nell’angolo basso alla destra di Nocchi. Il Verona insiste. La squadra di Mandorlini manovra bene a centrocampo, la Juve Stabia palesa evidenti difficoltà nell’impostazione e a trovare spazi in avanti. Ci prova Verdi al 34′ che da sinistra converge entra in area, si libera di Cacciatore, ma il suo forte diagonale sfiora l’incrocio dei pali.
Nella ripresa, i padroni di casa sostituiscono Acosty con Improta. Al 48′ l’arbitro espelle giustamente Dicuonzo per un brutto fallo commesso a centrocampo su un giocatore avversario. Al 53′ gli ospiti raddoppiano: Jorginho intercetta un pallone nella trequarti di campo avversaria, passaggio a Cacia che supera Scognamiglio, con il pallone che lemme lemme termina in rete nell’angolo basso. La partita, a questo punto, si fa spigolosa. Molti sono i cartellini estratti dal direttore di gara. Al 66′ il Verona porta poi a tre i gol grazie ad una splendida giocata di Martinho, che scambia al limite dell’area con Ferrari e batte Nocchi. Passano due minuti ed ancora gli ospiti sfiorano la rete con Gomez, che con gran tiro centra l’incrocio dei pali. Al 31′ le vespe provano a realizzare il gol della bandiera con Bruno, ma il tiro dell’attaccante stabiese è deviato stupendamente in angolo da Rafael. La partita non ha poi grandi sussulti. Finisce 3 a 0 per il Verona, tra gli olè dei numerosi tifosi ospiti e il pubblico di casa che risponde incitanto la propria squadra che, pur perdendo, conferma la permanenza in serie B.
Arbitro: Ostinelli di Como
Note: Spettatori: 4468. Moltissimi ( 824) i tifosi veronesi in curva ospite. Espulsi: Dicuonzo ( Juve Stabia). Ammoniti: Dicuonzo, Agyei, Figliomeni, e Caserta ( Juve Stabia), Laner e Cacia ( Verona). Scontri sono avvvenuti a fine partita in viale Europa Supporter locali hanno lanciato pietre contro i pullman dei tifosi veronesi, diretti verso l’autostrada. La polizia ha dovuto ricorrere ai lacrimogeni per disperdere i facinorosi.
FONTE: 2DueRighe.com
12/05/2013 CASTELLAMMARE LA FURIA DEI TIFOSI DELLA JUVE STABIA TRAVOLGE UNA VECCHIETTA FOTO
Città blindata per Juve Stabia-Verona, partita a rischio per la rivalità tra le tifoserie. L’arrivo di 800 tifosi dal veneto ha allertato le forze dell’ordine sin dai primi giorni della scorsa settimana quando le scorte di tagliandi sono andate a ruba in quel di Verona. La gara si è giocata in un giorno in cui a Castellammare sono iniziati i festeggiamenti per il patrono, San Catello, che proseguiranno oggi con la processione.
La Questura di Napoli ha inviato 250 agenti tra poliziotti, carabinieri e baschi verdi della Finanza per garantire l’ordine pubblico a cui si sono sommati gli agenti del commissariato stabiese. Nonostante il massiccio spiegamento di forze dell’ordine non sono mancati momenti di tensione dopo Juve Stabia-Verona terminata 3-0 per la squadra di Mandorlini. Al fi schio fi nale e dopo aver festeggiato la matematica salvezza, diversi tifosi della Juve Stabia hanno raggiunto il viale Europa cercando lo scontro con gli ultrà scaligeri che di lì a poco avrebbero lasciato il settore ospite per imboccare il raccordo autostradale. L’intervento e le cariche dei poliziotti hanno protetto il defl usso dei pullman e dei minibus con a bordo i tifosi provenienti da Verona. Intorno alle 18 il viale Europa chiuso al traffi co è diventato teatro di una fi tta sassaiola e lancio di bottiglie. Gli agenti hanno cercato a più riprese di allontanare i tifosi delle Vespe con cariche e poi con il lancio di lacrimogeni per disperdere la folla. Nella calca è rimasta coinvolta anche una coppia di anziani, travolta dalla furia dei tifosi mentre cercavano di darsi alla fuga. Il cordone di poliziotti, carabinieri e baschi verdi è riuscito a proteggere i tifosi del Verona che sono sfi - lati verso il raccordo dove, però, qualche bus sarebbe stato raggiunto da sassi prima di imboccare il casello autostradale. Scene da far west di un pomeriggio ad alta tensione in cui è forte la cortina di fumo dei lacrimogeni e l’odore acre che rende l’aria irrespirabile. Sull’asfalto del viale Europa, zona traffi catissima, i segni di un pomeriggio di ordinaria follia. Pezzi di calcinacci, pietre, vetri rotti e cassonetti dell’immondizia usati come barriere.
Alla fine non si registrano contusi e al momento nessun fermo anche se le immagini degli scontri saranno al vaglio del commissariato di Castellammare nelle prossime ore. Sugli spalti, all’interno dello stadio Menti, tutto è fi lato liscio. Gli ultrà del Verona sono giunti pochi minuti prima del fi schio d’inizio. In pochi istanti la curva Ferrovia si è riempita come un uovo con gli 800 tifosi scaligeri stipati nel settore ospiti. In tribuna coperta alcuni tifosi accreditati del Verona sono stati costretti ad allontanare il settore dagli steward per evitare caos. Gli ultrà della Juve Stabia hanno salutato l’ingresso delle due squadre con una coreografi a fatta di strisce giallo e blè con un effetto ottico riuscitissimo. Anche nei distinti sono state srotolate strisce colorate di giallo e blù con in mezzo una cartolina di Castellammare. Stabiesi e veronesi hanno dato vita ad una gara del tifo e sfottò. Hanno esultato e fatto festa gli 800 scaligeri dopo le reti di Cacia e Martinho e al 90’ ma anche gli stabiesi per la salvezza che hanno incitato i calciatori di Braglia
Inserito da:
Michele De Lucia
FONTE: PositanoNews.it
Juve Stabia - Hellas Verona 0-3 | Un solo punto divide i gialloblu dalla serie A Doppietta per Cacia, un gol per Martinho e gli scaligeri effettuano il controsorpasso al Livorno e avvicinano ulteriormente il Sassuolo, che ora dista solo una lunghezza
Luca Stoppele 11 maggio 2013
Allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia l'Hellas Verona trova un'altra grande prestazione e schianta la Juve Stabia con un netto 0-3 che non lascia spazio a tante interpretazioni. I padroni di casa sono anche rimasti in dieci all'inizio della ripresa a causa dell'espulsione di Di Cuonzo. Cacia riesce a trasformare in rete due delle tre occasioni che gli capitano sui piedi e allunga nella classifica cannonieri su Ardemagni, mentre Martinho chiude i conti con una delle sue verticalizzazioni. Ottima anche la prova del rientrante Hallfredsson, pienamente recuperato in vista dell'ultima giornata contro l'Empoli. Il Sassuolo intanto pareggia con il Lanciano e ora le prime tre in classifica sono tutte distaccate una dall'altra da una sola lunghezza, in virtù della classifica avulsa basta un solo punto agli scaligeri per tornare nella massima serie.
Brutta la partita dei padroni di casa, che troppo spesso si lasciano prendere dal nervosismo cercando la rissa e commettendo diversi falli.
PRIMO TEMPO - Il match parte subito forte. Al 3' è Bruno a colpire una clamorosa traversa da fuori con Rafael battuto. Sulla ripartenza però Cacia viene messo davanti a Nocchi da Gomez e lo fredda. Dopo il gol le due squadre faticano a trovare i varchi per violare la porta avversaria. Al 25' il secondo brutto fallo di Agyei da il la ad un accenno di rissa in campo, con Ostinelli che fatica a tenere in mano la partita. Al 31' Gomez conduce alla grande un bel contropiede e serve Cacia, un'altra volta solo davanti al portiere partenopeo, stavolta però la conclusione del bomber passa di poco sopra la traversa. Due minuti dopo, sugli sviluppi di un corner, Nocchi dice di no a Sgrigna e Verdi calcia fuori sulla successiva ripartenza.
SECONDO TEMPO - Il match inizia e i padroni di casa restano in dieci. Di Cuonzo, già ammonito, commette un vistoso fallo su Cacia che si era già liberato del pallone e Ostinelli non può che mandarlo negli spogliatoi anzitempo. Al 52' Cacia penetra in area dalla sinistra, si destreggia in mezzo a due uomini, attendendo il momento giusto per il tiro, e batte poi di sinistro Nocchi per la seconda volta. Al 63' il neo entrato Ferrari cerca di mettersi in mostra, la punta si gira bene in area ma la sua conclusione è debole. Al 65' Martinho parte in verticale palla al piede, scambia con Ferrari, s'incunea in area e di destro supera l'estremo difensore partenopeo. Gomez al 68' scambia sul vertice destro dell'area con Ferrari e lascia partire un gran sinistro a giro che si stampa sull'incrocio dei pali. Al 76' i padroni di casa tornano a farsi sentire dalle parti di Rafael con Bruno, il portiere brasiliano però riesce a mettere il pallone in corner. Nell'ultima fase del match gli ospiti hanno la partita in pugno, la Juve Stabia continua a cercare la rete della bandiera senza successo.
JUVE STABIA - HELLAS VERONA 0-3
MARCATORI: Cacia (HV) al 4', Cacia (HV) al 52', Martinho (HV) al 65'
ARBITRO: Ostinelli di Como.
AMMONITI: Di Cuonzo, Agyei, Laner, Fogliomeni, Caserta.
FONTE: VeronaSera.it
Juve Stabia - Hellas Verona 0 - 3
Categoria: Notizie Doppietta di Cacia e goal di Martinho nel tre a zero degli scaligeri sulle vespe.
Juve Stabia (3-4-3): 1.Nocchi; 23.Figliomeni, 2.Martinelli (9'st 14.Gorzegno), 6.Scognamiglio; 25.Baldanzeddu, 10.Caserta, 4.Agyei, 19.Dicuonzo; 27.Acosty (1'st 16.Improta), 9.Bruno, 7.Verdi (16'st 17.Suciu). A disposizione: 22.Seculin, 5.Doninelli, 20.Cellini, 21.Jidayi. All. Piero Braglia
Hellas Verona (4-3-3): 1.Rafael; 29.Cacciatore, 20.Maietta, 18.Moras, 30.Agostini; 4.Laner, 10.Hallfredsson (35'st 16.Nielsen), 19.Jorginho; 21.Gomez, 8.Cacia (13'st 9.Ferrari), 13.Sgrigna (13'st 6.Martinho). A disposizione: 33.Berardi, 5.Ceccarelli, 23.Cocco, 25.Crespo. All. Andrea Mandorlini
Arbitro: Emilio Ostinelli di Como
Assistenti: Fabio Vicinanza di Albenga e Alberto Tegoni di Milano
IV Ufficiale: Gennaro Palazzino di Ciampino
O.A.: Giacinto Franceschini di Bari
Ammoniti: Dicuonzo, Agyei, Figliomeni, Caserta (JS); Laner, Cacia (HV)
Espulsi: Dicuonzo (JS)
Angoli: 3 - 2
Marcatori: 3'pt 8'st Cacia, 21'st Martinho (HV)
Recupero: 2'(pt); 3'(st)
Note: Giornata nuvolosa, clima mite. Terreno di gioco in buone condizioni
Totale spettatori 4468 di cui 3063 paganti con 824 provenienti da Verona per un incasso al botteghino di 45254,00 Euro ai quali va aggiunta la quota abbonati pari a 1405 per un incasso di 15989,00 Euro. Incasso complessivo del match 61243,00 Euro.
Castellammare di Stabia (NA). Quarantunesimo turno del campionato di serie B 2012/2013, ultimo match casalingo stagionale per le vespe che, al "Romeo Menti", cercano quest'oggi di chiudere il discorso salvezza. L'avversario di turno è il Verona di mister Mandorlini in un match che si preannuncia scoppiettante ritorna al suo posto mister Piero Braglia che, scontata la squalifica, siederà in panchina dove proverà a guidare i suoi alla conquista di un risultato positivo che difatti garantirebbe la permanenza matematica per le vespe nel campionato cadetto.
Il match inizia a buoni ritmi con le due squadre che attaccano a viso aperto, al 2'pt le vespe vanno vicine al goal con Bruno che da fuori area con un gran tiro centra in pieno la traversa poi sul capovolgimento di fronte il Verona passa in vantaggio con il centravanti Cacia che si trova a tu per tu con Nocchi e lo batte con un preciso rasoterra di destro.
Le vespe provano a reagire spingendo sulle corsie esterne dove Acosty e Verdi provano a mettere a centro area dei palloni giocabili per il terminale offensivo delle vespe, Salvatore Bruno.
Nei minuti successivi alla rete del vantaggio dell'Hellas gli uomini di Braglia hanno provato a creare pericoli alla retroguardia scaligera che si è chiusa con attenzione provando poi a ripartire in velocità con i vari Hallfredsson e Laner ad impostare il contropiede. Al 31'pt occasione per il Verona che va a due passi dal raddoppio ancora con Cacia, il quale sfruttando un appoggio di Gomez in area di rigore si trova dinanzi all'estremo difensore di casa ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa.
Al 33'pt rispondono le vespe con Verdi che riceve sulla corsia sinistra si accentra e calcia a giro sul palo lontano ma la sfera termina a lato non di molto.
Gli stabiesi nella seconda parte del primo tempo hanno difatti controllato la gara dettando i ritmi, ma sotto porta è mancato il tocco risolutore come al 42'pt con Acosty che crossa dalla destra per la testa di Bruno, la difesa scaligera libera l'area di rigore poi la sfera termina sui piedi di Verdi che da buona posizione non trova la giusta coordinazione di sinistro al volo per batttere Rafael. Dopo due minuti di recupero il sig. Ostinelli di Como decreta la fine del primo tempo, Verona in vantaggio uno a zero sulla Juve Stabia grazie al goal di Cacia in avvio di gara.
La gara riparte con il Verona subito aggressivo e le vespe provano a rispondere colpo su colpo, ma al 3'st Dicuonzo commette un fallo a metà campo che gli costa la seconda ammonizione e dunque l'espulsione, lasciando la Juve Stabia in dieci uomini.
All'8'st gli scaligeri raddoppiano, ancora una volta a segno Cacia che si smarca abilmente in area e con un tocco beffardo supera Nocchi. Al 21'st il Verona trova il goal del tre a zero con il neoentrato Martinho che in percussione penetra in area e di destro batte il portiere di casa con un preciso diagonale che si infila in basso a sinistra.
Dopo appena due minuti di gioco l'Hellas va vicino al poker con Gomez che con un tiro a giro preciso dai venti metri centra l'incrocio dei pali a Nocchi battuto.
Al 31'st le vespe provano a centrare il goal della bandiera, Caserta lancia Bruno che controlla e di destro calcia con violenza verso la porta ospite trovando la respinta in tuffo di Rafael.
Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine del match, il Verona supera la Juve Stabia tre a zero ma in virtù dei risultati giunti dagli altri campi, le vespe possono festeggiare la matematica salvezza e dunque si presenteranno anche l'anno prossimo ai nastri di partenza della serie B.
Langellotti Luigi / Ufficio stampa S.S. Juve Stabia
Castellammare di Stabia, 11/05/2013
FONTE: SSJuveStabia.it
ALTRE NOTIZIE Juve Stabia, Braglia: "Finire così la stagione dà fastidio"
11.05.2013 19.56 di Alessandro Landolfi
E' la stessa, deludente Juve Stabia nella sentitissima sfida contro il Verona. In un Romeo Menti vestito a festa per l'ultima di campionato tra le mura amiche, le Vespe hanno avuto la peggio contro un Verona meglio organizzato e più cinico. Pesante, ma sostanzialmente meritato il passivo di 3-0, favorito anche dall'inferiorità numerica della squadra di Braglia per quasi tutto il secondo tempo (ingenua espulsione di Dicuonzo).
Lo spettacolo è più apprezzabile sugli spalti, con i botta e risposta delle tifoserie e la spettacolare scenografia del pubblico di casa.
Mister Braglia, a fine gara, ammette che la rosa di questa Juve Stabia ha finito il suo corso: "Abbiamo fatto un finale di campionato ancor peggiore di quello dell'anno scorso e tutti, me compreso, devono prendersene le responsabilità. Credo che, con o senza me, sia un ciclo concluso. Questa è una squadra che va rifondata, al di là di tutto. Il mio futuro? Ho un contratto ed i contratti si fanno in due. Sono disponibile ad onorare il mio impegno, ma dall'altra parte c'è anche la proprietà che deve essere d'accordo. Credo che si debba discutere con calma ed a mente fredda perchè, ripeto, il ciclo a Castellammare di diversi giocatori è finito al di là della mia posizione. C'è molto da cambiare e c'è da cominciare a lavorare da subito. Il prossimo campionato sarà molto più difficile, valutando chi scende e chi sale lo spazio per le piccole società in B sarà ancora più ristretto".
Ma questa salvezza soddisfa Piero Braglia? "Si, ma finirla così mi da un gran fastidio. La salvezza era l'unico obiettivo alla nostra portata. L'ho ripetuto sempre, anche quando tutta la città parlava di play off. Rispetto agli anni scorsi, quest'anno è un miracolo trovare questo risultato. Sabato prossimo? Favetta della Primavera sarà titolare".
SERIE B Juve Stabia, Bruno: "Parlerò del mio futuro con la società"
11.05.2013 19.55 di Antonio Gaito Twitter: @antonio_gaito
Salvatore Bruno, attaccante della Juve Stabia, ha parlato al termine della gara persa per 3-0 contro il Verona rivelando che non sono stati ancora sciolti i dubbi sul suo futuro: "Mi dispiace per come è finita la partita, anche perché il risultato è stato in bilico fino all'espulsione. Sono comunque soddisfatto per il raggiungimento della salvezza. Sul futuro - ha continuato Bruno come riporta tuttojuvestabia.it - non posso ancora esprimermi, devo ancora parlare con la società e l'allenatore. Fino ad un mese e mezzo fa avrei dato un voto positivo alla squadra, poi però ci siamo sentiti già salvi e abbiamo un po' mollato".
ALTRE NOTIZIE Juve Stabia, Braglia: "E' finito un ciclo, squadra da rifondare"
11.05.2013 19.15 di Antonio Gaito Twitter: @antonio_gaito
Nonostante la brutta sconfitta interna per 3-0 contro il Verona, la Juve Stabia ha centrato per il secondo anno consecutivo la salvezza. Al termine della gara il tecnico delle vespe Piero Braglia ha analizzato la gara e la stagione dei suoi: "Sono felice per la salvezza raggiunta, ma mi dà fastidio congedarmi dal pubblico amico in questo modo. Abbiamo disputato un buon primo tempo poi nella ripresa siamo calati vistosamente anche a causa dell'espulsione. Il girone d'andata è stato piuttosto positivo - ha analizzato il tecnico come riporta tuttojuvestabia.it -, qualcuno addirittura parlava di ben altri obiettivi. Al ritorno abbiamo mostrato tutti i nostri limiti rischiando grosso e salvandoci in extremis. Il futuro? Ho ancora voglia di divertirmi con questa squadra ma bisognerà fare un discorso serio ed obiettivo con la dirigenza. Questa è una squadra da rifondare, ormai con questa rosa è finito un ciclo. Le colpe sono di tutti, compreso il sottoscritto. La prossima stagione sarà durissima considerando le squadre che retrocederanno dalla serie A. Ci vorrà intelligenza ed oculatezza nell'allestire la squadra. Ma io ho ancora molto da dare a questa piazza e voglio rispettare il mio contratto".
ALTRE NOTIZIE Verona, Mandorlini: "Con l'Empoli sarà una finale"
11.05.2013 17.26 di Alessandra Stefanelli
Andrea Mandorlini, tecnico del Verona, ha parlato ai microfoni di Sky Sport della gara vinta per 3-0 in casa della Juve Stabia: "Oggi era importante fare risultato qua, da adesso possiamo pensare alla partita di sabato prossimo. Nel prossimo turno si affronteranno tutte le prime quattro, dobbiamo mantenere questa concentrazione e vediamo se i nostri sacrifici verranno ripagati. Adesso è come una finale per noi la gara con l'Empoli. Avevamo diversi indisponibili, quindi siamo contenti. Ora dobbiamo tenere duro per un'altra settimana".
SERIE B LIVE TMW - DIRETTA SERIE B - Gare finite, i risultati e la classifica
PREMI F5 PER AGGIORNARE LA DIRETTA
11.05.2013 16.55 di Marco Frattino
16.58 - Terminate le gare del pomeriggio, questi i risultati:
Questa la classifica dopo il 41° turno: Sassuolo 82; Verona 81; Livorno 80; Empoli 72; Novara 63; Brescia, Varese* 59; Modena 54; Bari, Padova 53; Crotone* 51; Ternana, Spezia 50; Cesena, Juve Stabia 49; Reggina 48; Lanciano, Cittadella 47; Vicenza, Ascoli 41; Pro Vercelli 32; Grosseto 25.
*Varese e Crotone con una gara in meno.
16.55 - Si gioca ancora Lanciano-Sassuolo, l'arbitro assegna 4' di recupero. Ilrisultato è fermo sul 2-2, con una rete i neroverdi sarebbero in Serie A.
Lanciano-Sassuolo - Brivido finale per gli ospiti: diagonale di Vastola che termina di poco a lato.
GOL DI CEPPITELLI! BARI-CESENA 2-1 - Rimonta completata dei Galletti, il difensore è bravo a sfruttare una corta respinta della retroguardia ospite per la seconda rete pugliese!
GOL DI CAPUTO! BARI-CESENA 1-1 - Pareggio dei galletti grazie al proprio bomber, che segna la sedicesima rete in campionato con un potente mancino indirizzato all'incrocio!
GOL DI DI MICHELE! REGGINA-GROSSETO 1-0 - Amaranto in vantaggio! Punizione dell'ex attaccante di Lecce e Udinese che sorprende il portiere avversario Lanni. Rete importantissima per i calabresi, che attualmente sarebbero salvi senza disputare i playout.
Ascoli-Ternana - Rigore per i marchigiani, Fossati si fa però parare il penalty dal portiere avversario Brignoli!
GOL DI LIBERTAZZI! PRO VERCELLI-NOVARA 1-2 - Rete degli ospiti! Seferovic serve l'attaccante in comproprietà con la Juve che, al debutto in Serie B, firma il gol a porta vuota!
GOL DI MARTINHO! JUVE STABIA-VERONA 0-3 - Tris dell'Hellas a Castellammare: il brasiliano fugge alla difesa delle Vespe per battere Nocchi con un preciso diagonale!
Modena-Vicenza - Canarini a un passo dal gol: pallonetto di Ardemagni che termina a lato di un soffio!
GOL DI MORERO! BARI-CESENA 0-1 - Vantaggio ospite col difensore argentino che, sugli sviluppi di un corner, segna da due passi con un colpo di testa.
GOL DI DI GENNARO! PADOVA-SPEZIA 1-1 - Pareggio dei liguri: l'ex Reggina e Milan spiazza Silvestri dal dischetto.
Padova-Spezia - Rigore per gli ospiti: Cionek mette giù Di Gennaro in area.
GOL DI VITALE! ASCOLI-TERNANA 1-1 - Pareggio degli umbri con l'esterno ex Napoli, che batte il portiere avversario dal dischetto!
Ascoli-Ternana - Rigore per gli ospiti: Pasqualini atterra Bernardini, l'arbitro assegna il penalty anche se le immagini evidenziano che il fallo è stato commesso al limite e non all'interno dell'area.
GOL DI MUSTACCHIO! MODENA-VICENZA 0-1 - Ospiti in vantaggio al Braglia: sinistro dal limite del centrocampista biancorosso, palla all'angolino che batte Colombi sul secondo palo!
GOL DI CACIA! JUVE STABIA-VERONA 0-2 - Raddoppio dell'Hellas e doppietta del bomber ex Fiorentina: sinistro dall'interno dell'area che, complice la deviazione di Scognamiglio, batte Nocchi!
GOL DI CROCE! EMPOLI-CITTADELLA 1-0! - Toscani in vantaggio al Castellani: traversone di Moro, il centrocampista supera la marcatura di Ciancio e segna di testa da due passi! L'Empoli riapre la corsa playoff!
Juve Stabia-Verona - Doppia ammonizione per Dicuonzo, espulsione per il calciatore delle Vespe: la squadra di Braglia in inferiorità numerica.
Padova-Spezia - Ospiti a caccia del pari: Porcari cerca la rete da punizione, palla che viene intercettata dalla barriera.
Reggina-Grosseto - Ospiti a un passo dal gol: Piovaccari da due passi colpisce l'esterno della rete!
16.00 - Si riparte! Iniziati i secondi tempi.
15.55 - Non sei davanti al pc? Tuttomercatoweb.com ti dà la possibilità di seguire i Live anche sulle nostre APP per cellulari Apple, Android e Windows. Una grafica dedicata che ti permetterà di seguire nel migliore dei modi Serie A, Serie B e tutte le gare europee delle italiane. Sono oltre 700mila le persone che già hanno scaricato e che usano le nostre applicazioni gratuite!
15.50 - Terminati i primi tempi, questi i risultati al 45':
GOL DI ZE' EDUARDO! PADOVA-SPEZIA 1-0 - Vantaggio della formazione di Pea: traversone dall'out destro di Rispoli, colpo di testa del centrocampista brasiliano che batte Guarna da due passi!
GOL DI PICCOLO! LANCIANO-SASSUOLO 2-2 - Pareggio della squadra di Gautieri! L'attaccante scaglia un sinistro dal limite che sorprende Pomini sul secondo palo!
Juve Stabia-Verona - Risponde la formazione di Braglia: Verdi prende palla sull'out mancino, tiro a giro di destro che termina oltre la traversa.
Juve Stabia-Verona - Cacia a un passo dal raddoppio! Gomez apre per il bomber dell'Hellas che, da due passi, spara la sfera in curva!
GOL DI LAZZARI! PRO VERCELLI-NOVARA 1-1 - Immediato pareggio della squadra di Aglietti: il fantasista azzurro supera la difesa avversaria e batte Valentini con un preciso destro all'angolino!
GOL DI SCAGLIA! PRO VERCELLI-NOVARA 1-0 - Vantaggio della formazione di casa! Traversone dall'out mancino dell'esperto esterno sinistro, deviazione di Lisuzzo che inganna Bardi con la sfera che termina in rete!
GOL DI CHIBSAH! LANCIANO-SASSUOLO 1-2 - Rimonta completata per i neroverdi! Pavoletti impegna Leali, palla sui piedi dell'attaccante ghanese che segna a porta vuota. In questo momento la squadra di Di Francesco sarebbe aritmeticamente in Serie A!
Modena-Vicenza - Canarini pericolosi con Ardemagni: destro dell'attaccante da buona posizione, Bremec è attento per la deviazione.
Padova-Spezia - La formazione di Pea accelera la manovra: punizione di Cutolo dal limite deviata in corner.
Modena-Vicenza - Spinge la squadra di Novellino: Ardemagni cerca la zampata in area avversaria, palla di un soffio a lato.
GOL DI BERARDI! LANCIANO-SASSUOLO 1-1 - Pareggio dei neroverdi con la punizione del giovane talento: mancino indirizzato sul secondo palo che sorprende il portiere avversario.
Pro Vercelli-Novara - La formazione di Aglietti prova ad attaccare: destro di Pesce ma Valentini si fa trovare pronto alla deviazione sulla propria sinistra.
Lanciano-Sassuolo - Difesa ospite allo sbando in questi primi minuti di gioco: Turchi lancia Piccolo a rete, tiro di sinistro che termina direttamente in curva.
GOL DI CACIA! JUVE STABIA-VERONA 0-1 - Hellas in vantaggio al Menti: l'attaccante concretizza un contropiede per battere Nocchi e avvicinare i veneti alla Serie A! In questo momento, con la contemporanea sconfitta del Sassuolo, la formazione di Mandorlini sarebbe prima in classifica.
Juve Stabia-Verona - Vespe a un passo dal gol: tiro di Bruno dalla distanza, ma la traversa nega la gioia del gol all'attaccante di mister Braglia.
GOL DI VASTOLA! LANCIANO-SASSUOLO 1-0 - In vantaggio la formazione di Gautieri: traversone dall'out mancino di Turchi, colpo di testa del centrocampista che batte Pomini dopo aver superato la marcatura di Terranova.
Lanciano-Sassuolo - Padroni di casa all'attacco: destro di D'Aversa dal limite, palla che termina di poco oltre la traversa.
GOL DI RICCI! ASCOLI-TERNANA 1-0 - Marchigiani in vantaggio alla prima azione! Corner di Fossati, colpo di testa del difensore che - lasciato libero di colpire in area - non lascia scampo al portiere avversario!
15.00 - Partiti! Nove match in corso.
14.55 - Tutto pronto sui campi di Serie B, a breve l'inizio delle sfide in programma questo pomeriggio.
14.45 - Non sei davanti al pc? Tuttomercatoweb.com ti dà la possibilità di seguire i Live anche sulle nostre APP per cellulari Apple, Android e Windows. Una grafica dedicata che ti permetterà di seguire nel migliore dei modi Serie A, Serie B e tutte le gare europee delle italiane. Sono oltre 700mila le persone che già hanno scaricato e che usano le nostre applicazioni gratuite!
14.40 - Il Sassuolo cerca l'aritmetica promozione in Serie A. Dopo il ko col Modena e il pari col Padova, la squadra di Di Francesco non può fallire il terzo match-ball a disposizione: in caso di vittoria contro il Lanciano i neroverdi festeggerebbero lo storico approdo nella massima divisione.
14.35 - L'anticipo di ieri ha visto il Livorno superare il Brescia senza particolari problemi: gli amaranto sorpassano momentaneamente il Verona in seconda posizione, con l'Hellas che cerca il controsorpasso nel match odierno contro la Juve Stabia.
14.30 - La redazione di Tuttomercatoweb.com vi dà il benvenuto alla diretta Serie B, campionato giunto alla 41° giornata.
Questa la classifica: Sassuolo 81; Livorno* 80; Verona 78; Empoli 69; Novara 60; Brescia*, Varese 59; Modena 54; Padova 52; Crotone 51; Bari 50; Ternana, Spezia, Juve Stabia, Cesena 49; Cittadella 47; Lanciano 46; Reggina 45; Ascoli 40; Vicenza 38; Pro Vercelli 32; Grosseto 25.
*Livorno e Brescia con una gara in più.
SERIE B ESCLUSIVA TMW - Verona, interessi per Cacia ma resterà in gialloblù
10.05.2013 11.24 di Gianluca Losco
Con 22 reti all'attivo in stagione (17 su azione e cinque su calcio di rigore), Daniele Cacia comanda la classifica dei marcatori di Serie B insieme ad Ardemagni. Una stagione da assoluto protagonista quella dell'attaccante del Verona; secondo le ultime indiscrezioni raccolte da TuttoMercatoWeb, proprio l'alto rendimento del giocatore avrebbe attirato l'interesse anche di altri club. La volontà di Cacia sarebbe comunque quella di restare a Verona per essere protagonista anche l'anno prossimo, possibilmente in Serie A.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
PRIMO PIANO Hellas Verona, Mandorlini: "Con la Juve Stabia contava solo vincere. Con l'Empoli è una finale. Sabato due in A e due ai Playoff"
11.05.2013 18:00 di Giorgio Bastoni
"Oggi contava solo vincere. Ci siamo riusciti e stiamo dimostrando di far bene come testimoniano le quattro vittorie consecutive. Con l'Empoli ci aspetta una partita molto importante. Sabato prossimo le prime quattro si affronteranno fra loro. Da queste gare usciranno le squadre che andranno direttamente in A e quelle che faranno invece i Playoff. Sabato sarà una vera e propria finale". Così Andrea Mandorlini a Sky nel post partita di Juve Stabia-Hellas Verona.
PRIMO PIANO 41^ Giornata: tutti i gol della giornata
11.05.2013 17:00 di Giorgio Bastoni
Questo il programma del 41° turno di Serie B:
PRIMO PIANO ESCLUSIVA TB - Hellas Verona, se Mandorlini va a Spezia ecco chi arriva
10.05.2013 10:00 di Redaz. TuttoB.com
Panchine girevoli in Serie B. In caso di partenza di Andrea Mandorlini per lo Spezia, l'erede alla guida della formazione scaligera sarebbe Beppe Sannino, A Verona per l'attuale tecnico del Palermo sarebbe pronto un contratto biennale da 800mila euro.
PRIMO PIANO Padova, tanti nomi in ballo per la prossima panchina. Ecco chi sono...
09.05.2013 18:00 di Giuseppe Borghe
Fonte: padovasport
La società ha smentito (anche se non ancora ufficialmente) le voci che ieri circolavano a proposito di contatti già avviati dal presidente Cestaro con altri tecnici. La questione allenatore non è ancora una priorità nell'agenda del Cavaliere, che prima vorrebbe definire il nuovo assetto societario (Unicomm continuerà a controllare il Calcio Padova, probabilmente con un leggero sgravio economico), tuttavia le idee sono già tante riguardo a chi siederà sulla panchina dei biancoscudati per la stagione 2013/14. Compresa la riconferma di Fulvio Pea, che contribuirebbe senza dubbio a ripartire, nonostante il finale di stagione non esaltante, con grande entusiasmo da parte della piazza. Il tecnico lombardo ha già avuto un paio di abboccamenti da parte di altre società (club di serie B), ma non avrebbe alcun problema a ricominciare un nuovo campionato con il Padova, definendo però al più presto strategie, programmi e... uomini. Se nulla dovesse cambiare a livello societario e se quindi il timone della nave rimanesse ben saldo nelle mani del Cavaliere, altre ipotesi sono in ballo: Mandorlini, che è sempre stato un pupillo di Cestaro, potrebbe lasciare Verona (con Devis Mangia pronto a subentrare) diventando a quel punto una vera e propria tentazione per il presidente. Piace anche Beppe Iachini, attualmente impegnato a salvare il Siena in serie A, che oltretutto in più di un'occasione ha fatto sapere di gradire particolarmente la piazza biancoscudata. Nessuna conferma per quanto riguarda il presunto interesse verso Braglia della Juve Stabia, che ci sentiamo al momento di escludere, mentre attenzione all'outsider Nanu Galderisi. L'ex attaccante del Padova ha stretto in questi anni un ottimo rapporto con Cestaro che (anche di recente), avrebbe scherzato con lui proponendogli la panchina. Che sia la volta buona?
FONTE: TuttoB.com
domenica, maggio 12th, 2013 | Posted by Daniele Andronaco Juve Stabia-Verona, scontri tra i tifosi dopo la partita
JUVE STABIA VERONA SCONTRI / CASTELLAMMARE DI STABIA – Momenti di tensione a Castellammare al termine della sfida tra Juve Stabia e Verona. Come riporta il sito ‘resport.it’, il Viale Europa, nei pressi dello stadio ‘Menti’, è diventato teatro di scene da far west quando i tifosi di casa hanno cercato lo scontro con quelli avversari: ne è seguito un lancio di pietre e bottiglie, e solo l’intervento delle forze dell’ordine, con cariche e lacrimogeni, ha consentito il deflusso dei pullman verso l’autostrada. Nella calca è rimasta travolta anche una coppia d’anziani, ma fortunatamente non si sono registrati feriti. Le immagini saranno adesso al vaglio del commissariato di Castellammare per l’individuazione dei responsabili degli scontri.
sabato, maggio 11th, 2013 | Posted by Daniele Andronaco Juve Stabia-Verona, Mandorlini: “Adesso manca solo una finale!”
JUVE STABIA VERONA MANDORLINI / CASTELLAMMARE DI STABIA – Così il tecnico del Verona Andrea Mandorlini a ‘Sky’ dopo la vittoria con la Juve Stabia: “Era importante fare risultato su un campo difficile, adesso penseremo a quello che succederà tra sette giorni, abbiamo un po’ di tempo per recuperare. Siamo in un buon momento, dobbiamo mantenere questa concentrazione e questa condizione per un’altra settimana! L’abbiamo detto: prima erano dieci finali, poi nove, otto, sette, e adesso è l’ultima. La sostituzione Martinho-Hallfredsson? Nel finale di gara dovevo guardare anche la situazione dei diffidati perché ci aspetta una partita molto importante”.
sabato, maggio 11th, 2013 | Posted by Marco Macca Juve Stabia-Verona 0-3: Doppio Cacia e Martinho! Serie A sempre più vicina per il Verona!
93′ – FISCHIO FINALE. NETTA VITTORIA DEL VERONA! OGNI VERDETTO RIMANDATO A SABATO PROSSIMO, MA LA SERIE A E’ SEMPRE PIU’ VICINA!
85′ – Si aspetta solo la fine del match al Menti di Castellammare. Il Verona gira tranquillamente il pallone senza patemi;
80′ – Ultimo cambio per Mandorlini: dentro Nielsen per Hallfredsson;
77′ – Conclusione di Bruno sul secondo palo, Rafael devia in angolo;
75′ – Verona che ora controlla il match con possesso palla fluido;
72′ – Scintille in campo fra Gomez e Scognamiglio e partita che si incattivisce;
70′ – Giallo per Caserta;
69′ – Il Verona prova a dilagare: traversa di Gomez!
66′ – TERZO GOL DEL VERONA!! GOL PROPRIO DI MARTINHO!! TRIANGOLO FRA IL BRASILIANO E HALLFREDSSON CHE RESTITUISCE IL PASSAGGIO E, DAVANTI A NOCCHI, L’EX CATANIA NON SBAGLIA!!
62′ – Tiro insidioso di Martinho respinto dalla schiena di Figliomeni;
61′ – Altro cambio anche per la Juve Stabia: entra Suciu al posto di Verdi;
57′ – Doppio cambio per il Verona: dentro Ferrari e Martinho al posto di Cacia e Sgrigna;
55′ – Ancora Cacia dal limite, questa volta Nocchi blocca;
53′ – RADDOPPIO DEL VERONA!! ANCORA CACIA!! L’ATTACCANTE SCALIGERO SI SMARCA IN AREA E DI PUNTA BEFFA NOCCHI!!
47′ – Espulsione per Dicuonzo, autore di un bruttissimo fallo su Cacia! Juve Stabia ora otto di un gol e di un uomo!
La Juve Stabia è ripartita con un cambio: fuori un nervoso Acosty, dentro Improta;
RIPARTITI!
INTERVALLO
45′ – Due minuti di recupero;
41′ – Dopo essersi divorato il raddoppio, l’Hellas è rintanato nella propria area a difendere il vantaggio;
33′ – Destro di Verdi che sfiora l’incrocio dei pali della porta di Rafael!
32′ – Errore incredibile di Scognamiglio che lascia passare Gomez, la palla arriva a Cacia che però spedisce in curva da due passi!
26′ – Ammonito Agyei per una simulazione alquanto dubbia;
25′ – Punizione per le vespe battuta da Verdi che cerca Bruno il quale però non arriva sul pallone;
19′ – Partita addormentata dopo il gol di Cacia. Da segnalare solo un giallo a Dicuonzo per brutto fallo da dietro su Laner;
13′ – La Juve Stabia attacca sulla corsia di sinistra, ma il Verona si copre bene grazie anche ai raddoppi di Laner in supporto a Cacciatore;
9′ – Pareggio della Juve Stabia annullato per evidente fuorigioco dell’attaccante Bruno;
3′ – PRONTI VIA E VANTAGGIO VERONA!! TRAVERSA E RIBATTUTA SU CUI ARRIVA CACIA CHE, FRA LA DIFESA IMMOBILE DEGLI AVVERSARI, CALCIA E TRAFIGGE NOCCHI!!
PARTITI!
JUVE STABIA (3-4-3) Nocchi; Martinelli, Figliomeni, Scognamiglio; Baldanzeddu, Agyei, Caserta, Dicuonzo; Acosty, Bruno Verdi. All. Braglia.
VERONA (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Laner, Jorginho, Halfredsoon; Sgrigna, Cacia, Gomez. All. Mandorlini.
FONTE: SerieBNews.com
12.05.2013
Cacia, l'incontentabile del gol: «Che rabbia quell'errore al 31'» MIRINO SULL'EMPOLI. La doppietta, l'esultanza, il successo schiacciante. Ma c'è spazio pure per un rimpianto
La fame del bomber: «Non posso sbagliare certe palle... Passerà Capocannoniere? Mi interessa solo in parte, il sogno è un altro...»
Marzio Perbellini CASTELLAMMARE DI STABIA Non è contento. Quel gol al 31' del primo tempo quando comunque l'Hellas era in vantaggio per merito suo, gli pesa. Gli dà proprio fastidio. «Insomma», dice lui, «non posso sbagliare certi gol. Sono rammaricato per questo, ma passerà subito, sicuro».
MACCHINA DA GUERRA. Il capocannoniere della serie B con 24 gol, una doppietta anche ieri, ha fame di reti, di successi e di serie A. Non si accontenta. Il Verona ha segnato 15 volte nelle ultime quattro partite, una macchina da guerra con il primo bombardiere interpretato proprio da lui. Ma chissenefrega. Certe palle vanno messe in rete. Punto e basta. Ma cosa è successo, colpa del campo sintetico e del rimbalzo? «No», ammette candidamente Cacia, «ho semplicemente sbagliato». Il rammarico c'è perché l'attaccante sa che la partita si sarebbe chiusa lì. Invece la Juve Stabia ha tenuto sotto pressione il Verona per tutto il primo tempo e sembrava fosse in grado di pareggiare. IL ROSSO E IL BIS. L'espulsione a inizio ripresa di Dicuonzo ha cambiato tutto. Pochi minuti dopo, infatti, Cacia ha insaccato la doppietta. Ha imbambolato due difensori che gli facevano la guardia e poi, con la punta del piede, ha toccato la palla che è rotolata nell'angolino dove il portiere non poteva arrivare. «L'ho toccata così», spiega, «per anticipare gli avversari, mi è venuta d'istinto, quella frazione utile per colpire prima e sorprendere anche Nocchi. Era l'unico modo che avevo a disposizione per calciare. Se avessi cercato di colpirla normalmente probabilmente gli avrei dato il tempo di riprendermi. E invece è andata bene così. Avrebbero potuto intercettare la palla e invece in questo modo», racconta ancora, «ho trovato la soluzione giusta. Sono stato anche fortunato perché c'è stata una piccola deviazione».
L'ESULTANZA. E quel modo di esultare immobile davanti ai tifosi? «Mah, non lo so. In quei momenti sono così felice che viene tutto così». Per scaramanzia meglio non parlare di serie A. Anzi, parliamone. «Meglio non farlo, manca ancora un risultato, una partita. Questa serie B è lunga e strana e imprevedibile, basta vedere cosa ha combinato il Sassuolo. Sembrava imprendibile e invece ora rischia. Quindi», prosegue, «stiamo zitti, andiamo avanti e continuiamo ad allenarci come sempre e speriamo che vada bene anche con l'Empoli, ultima partita e quella decisiva». Ventiquattro gol intanto.Non basta evidentemente per chiudere la stagione col sorriso: «Sì, è stata un'annata bella per tante cose, manca l'obiettivo principale», rimarca l'attaccante gialloblù. «Soltanto grazie alla conquista dell'obiettivo principale potrò godermi tutti i miei gol. Finché non arriva quello che sogno mi godo il fatto di essere capocannoniere solo a metà».
12.05.2013
Mandorlini frena: «Manca ancora l'ultimo sforzo» IL TECNICO. Soddisfatto per il tris ma tutto si decide nei prossimi 90'
«Siamo stati brillanti. Vincere su un campo difficile come questo non era facile. Abbiamo sofferto ma il risultato è meritato. Aspettiamo a festeggiare»
Marzio Perbellini CASTELLAMMARE DI STABIA
Il Verona è un cacciabombaridere: 15 gol in 4 partite e quattro vittorie. Ma Mandorlini frena. «Non è ancora fatta», avverte, «manca l'ultima partita». Quella definitiva, con l'Empoli. Basta un pareggio. «Dobbiamo fare l'ultimo sforzo», continua. Però i tre punti con la Juve Stabia sono oro. «Sì», dice, «è stata dura, vincere qui in un campo storicamente difficile per tutti. E' una grande soddisfazione. Siamo stati bravi, abbiamo fatto una bella partita». La svolta del match l'espulsione, per doppia ammonizione, di Dicuonzo al 2' del secondo tempo. Vero che l'Hellas era in vantaggio con gol di Cacia, ma la Juve Stabia teneva bene il campo e schiacciava il Verona nella sua metà campo. Ci ha pensato Daniele con un'altra rete, una doppietta che ha il sapore della serie A, mettere in cassaforte il risultato. Blindato, poi, dalla fucilata, bellissima di Martinho.
«Abbiamo sofferto», concede il coach, «in alcuni frangenti è stata dura ma il risultato è meritato. Merito di questa squadra, di tutti i ragazzi, anche di quelli che sono andati via. Se ora siamo qui a giocarci un sogno importante bisogna ringraziare loro». Poi frena. «Ma è ancora presto per festeggiare. Maxischermo in Bra e brindisi adesso sono ancora un po' prematuri. Non abbiamo ancora niente in mano perché nel calcio non si può mai essere certi di niente». Basta guardare il Sassuolo. Sembrava avesse ammazzato il campionato e invece dovrà giocarsela con il Livorno all'ultima partita. Intanto, però, l'Hellas ha superato lo scoglio di Castellammare, non era semplice. Non era facile. Anche se la partita si sblocca subito. Tutto in tre minuti, i primi. La traversa piena di Bruno con Rafael battuto e, su capovolgimento di fronte, velocissimo contropiede dell'Hellas con Cacia che come un falco piomba in area e trafigge Nocchi di piattone a giro. In 20 secondi, la Juve Stabia, da un possibile vantaggio si ritrova sotto. È tramortita, ma l'Hellas non ne approfitta. Il campo è piccolo e affollato di giocatori. Il Verona cala il ritmo e subisce la manovra degli avversari. Poi l'espulsione del 19 avversario. E cambia tutto.
«Loro hanno fatto un calcio abbastanza fisico in alcuni momenti», analizza il mister, «ma siamo andati in vantaggio, abbiamo rischiato, però bisogna dire che avremmo potuto raddoppiare subito con una rete ancora più facile che Daniele ha sbagliato». Al 31', quando, su contropiede micidiale di Gomez, Cacia, ancora lui, si ritrova sui piedi il pallone, clamoroso, del possibile ko. Ma, incredibilmente, sbaglia. Forse tradito dal campo sintetico. Si rifà al 7' del secondo tempo. «Sì», ripete, «abbiamo sofferto in alcuni frangenti ma adesso conta il risultato. Noi veniamo da una serie importante di risultati, ci manca l'ultimo. Dobbiamo stare tutti tranquilli». Il Verona per 8 minuti è stato in serie A.
«Non lo sapevo», dice Mandorlini, «ma il calcio è così. Può succedere di tutto in pochissimo tempo. Sono contento della solidità della mia squadra. C'è convinzione, abbiamo condizione fisica e mentale. Ma adesso, ripeto, c'è la vera finale. L'ultima, quella che decide tutto». Il momento della verità. Al Verona adesso basterebbe un pareggio con l'Empoli per andare in A. Ma l'allenatore gialloblù vuole vincere. «Per arrivare primi. Ma prima recuperiamo le forze. Preparare la partita. Calma. Concentriamoci su questa partita. Intanto mi godo questo risultato. Questa partita vinta con il gioco senza cadere nelle provocazioni».
12.05.2013 LE PAGELLE
SV RAFAEL. Lo so, forse siamo esagerati, ma che voto possiamo dare a un portiere che fa solo una parata in tutta la partita? Bravo su Bruno alla fine della ripresa, quando la sfida è già finita. Senza voto è un premio a lui, alla difesa gialloblù, al suo preparatore e agli altri portieri con i quali si allena tutta la settimana.
7 CACCIATORE. Verdi è un ragazzo giovane ma interessante, ha fantasia e rapidità, Cacciatore lo limita con intelligenza e si applica soprattutto in fase difensiva per non prestare il fianco alle ripartenze dei padroni di casa.
7 MAIETTA. Se il Verona ha la miglior difesa del campionato un motivo ci sarà? Maietta non sbaglia nulla, chiude sempre con tempestività, quando serve calcia anche il pallone in tribuna.
7 MORAS. Una prestazione autoritaria, grande protagonista in una difesa che, in novanta minuti, concede tre o quattro conclusioni alla Juve Stabia, sempre da fuori area. Una roccia in mezzo all'area, fa valere i suoi centimetri nei calci piazzati. 7,5 AGOSTINI. Quando c'è si sente, eccome... Dalla sua parte non si passa, sempre attento, sempre concetrato. Ha grande condizione fisica e quando non basta la sua esperienza ci mette grinta e intelligenza.
7 LANER. Ritrova la maglia da titolare in una delle partite più importanti dell'anno, servono carattere e determinazione e lui si fa trovare subito pronto. Rincorre tutto e tutti, si getta sulla fascia, conquista mille palloni. Un guerriero.
8 JORGINHO. Prende in mano la bacchetta da direttore d'orchestra e la sinfonia gialloblù strappa applausi. La Juve Stabia sa che per arginare il Verona bisogna mettere in gabbia il Piccolo Genio, ci provano un po' tutti in mezzo al campo, con le buone e soprattutto con le cattive ma lui non è tipo impressionabile, anzi, più le prende più gioca, con una personalità da grande campione.
7 HALLFREDSSON. Il vichingo regala peso e fantasia non solo al centrocampo ma anche alla manovra offensiva. Viene toccato duro nella prima parte di gara e soffre un po', si riscatta nella ripresa quando trova spazio sulla fascia e manda in tilt la retroguardia ospite.
7 SGRIGNA. Si allarga sulla fascia per dare la possibilità ad Hallfredsson di inserirsi ma dà una grande mano in fase difensiva. Molto meglio quando la Juve Stabia si scopre e lui ha la possibilità di trovare gli spazi per ripartire in contropiede, strappa applausi con un paio di giocate di grande classe.
7 MARTINHO. Si è allenato poco negli ultimi quindici giorni, Mandorlini lo dosa con il contagocce ma quando entra fa disastri e nelle difese avversarie si accende la spia di allarme rosso. Arriva anche il gol, il decimo della stagione.
8 CACIA. Se non avesse sbagliato la più facile delle occasioni avrebbe fatto un'altra tripletta e portato a casa un bel nove. Si deve accontentare di un otto perchè fa “solo” due gol, fa cacciare un difensore avversario e tiene in apprensione per più di un'ora la difesa avversaria. Con 24 gol è il bomber della serie B.
7 FERRARI. Super Nick è l'anima di questo Verona, quando entra ci mette due minuti per dare una sferzata di energia al Verona. Mette lo zampino nell'azione che porta al gol di Martinho, offre a Gomez la palla che l'argentino fa finire sul palo. E poi si fa rispettar là, in mezzo all'area. Lui non si fa mettere i piedi in testa, come l'Hellas.
7,5 GOMEZ. Peccato per quel palo, se lo meritava proprio un altro gol Juanito Gomez per dare continuità alla sua striscia vincente. Nelle ultime partite è diventato l'uomo in più del Verona, ha fatto gol e lavorato per i compani, sempre pronto a ripiegare anche a centrocampo.
8 MANDORLINI. Quando la tensione si alza, il mister non sbaglia partita. O meglio la sua squadra non sbaglia partita. L'Hellas non perde da dodici partite, quattro vittorie consecutive, una condizione psicofisica perfetta nel momento decisivo della stagione.
6,5 OSTINELLI. Forse l'intervento di Agyei su Hallfredsson meriterebbe l'arancione. Tiene comunque in mano la partita con autorità, non si fa influenzare dalle proteste del pubblico di casa.
JUVE STABIA. Nocchi 6, Baldanzeddu 6, Figliomeni 5, Scognamiglio 5.5, Di Cuonzo 4, Agyei 5.5, Martinelli 5, Acosty 5.5, Caserta 6, Verdi 6, Bruno 6.
12.05.2013 La premiata ditta del gol non sbaglia
Cacia sempre più bomber. E Martinho lo imita
Gianluca Tavellin CASTELLAMMARE DI STABIA
«Abbiamo sempre giocato seguendo le idee di Andrea Mandorlini. A volte ci è riuscito, altre meno. Facendo due calcoli, visto che siamo ad un punto dalla serie A, credo che tutti noi dobbiamo essere grati al mister. Anche oggi abbiamo giocato un ottimo calcio»: a parlare è Daniele Cacia, il capo reparto della premiata «Ditta del Gol Gialloblu». Puntuale anche ieri nel trovare la via del gol. Al momento giusto. Lui in copertina. Ma non solo. E questa è la storia di un campionato. Già perchè, oltre al cannoniere scaligero, in testa con 24 reti, si sono espressi alla grande anche Gomez e Martinho, quest'ultimo forse il miglior acquisto operato da Sean Sogliano. Ben 44 reti in tre, senza contare che nelle ultime quattro gare il Verona ha realizzato la bellezza di quindici gol, subendone soltanto tre.
Giungere a Castellamare di Stabia e metterne a segno tre ad una squadra in piena lotta per la salvezza è davvero segno di grande forza. Col Crotone Mandorlini aveva fatto ricorso alla mezza punta per cambiare qualcosa in attacco. Quando il solista del gol, Daniele Cacia, si era momentaneamente fermato era toccato a Ferrari ravvivare la fabbrica del goal, magari cambiando la linea di produzione. Poi, pian piano, ecco il progressivo ritorno a quel 4-3-3 che resta la base del gioco impostato in queste stagioni dal tecnico ravennate. A Cesena il Verona avrebbe già dovuto sbloccarsi, ma le reti non arrivarono. Col Cittadella la catena aveva subito un naturale rallentamento, ma con il Brescia i macchinari sono ripartiti a mille. Una produzione che non si è fermata nemmeno di sera, con la derelitta Pro Vercelli.
Tre reti e liquidata quella pratica che tanto aveva fatto indispettire l'Hellas all'andata. Insomma il Verona è diventata squadra e gruppo nel momento più importante della stagione. Prima era un'ottima formazione che a volte, nonostante Cacia, non riusciva a capitalizzare il grande lavoro svolto nell'arco di novanta minuti. Adesso manca un punto appena, sarebbe il 197esimo della gestione Mandorlini. E poi si potrà festeggiare. Finalmente. Dopo una lunga attesa.
12.05.2013 La speranza passa in Bra Ma tutto è rimandato
VISTA DA... LONTANO. In migliaia a gioire davanti al maxischermo
A un passo dalla serie A, ma «meglio non fare pronostici, perché in questi anni ne abbiamo viste di tutti i colori». I tifosi dell'Hellas Verona non si sbilanciano, esultano a ogni gol, sventolano bandiere gialloblù sui gradini di Palazzo Barbieri, non staccano gli occhi un minuto dal maxischermo, che ha richiamato in piazza Bra ieri pomeriggio oltre mille persone. Si sostengono a vicenda fino al fischio finale, che sancisce il 3-0 sullo Juve Stabia, e nel frattempo fanno calcoli, si informano sui risultati del Sassuolo e dell'Empoli: si confrontano per capire quanti punti servono, quali scenari si aprono se questa o quella squadra vince o pareggia. «O stavolta o mai più», dicono Roberto Messori e Luca Carcereri, «abbonati per sempre» come amano definirsi. «La squadra è in forma, quest'anno abbiamo avuto una dirigenza seria, con le idee chiare e che alle parole ha preferito i fatti». Ma la superstizione la fa da padrone e, nonostante i tre gol festeggiati con cori e fumogeni gialloblù, ci vanno cauti. «Aspettiamo a esultare fino all'ultimo», commenta Patrizia Menin, «tutte e tre le prime squadre in classifica si meriterebbero di andare subito in A senza play off, perché hanno giocato nettamente meglio delle altre». C'è chi, in piazza Bra, è venuto con tutta - o quasi - la famiglia. «Io e i miei tre figli siamo abbonati in curva sud», racconta Roberta Agrini, tifosa dell'Hellas Verona dagli anni Ottanta. «Ho trasmesso questa passione anche a loro e ora non ci perdiamo una partita. Mio marito? Resta a casa, lui non lo vogliamo». Una fede che unisce anziani e bambini, che ieri giocavano sugli scivoli ai lati delle scale di Palazzo Barbieri, tutti truccati di gialloblù. Ma soprattutto ragazzi. «C'è qui anche la mia famiglia», racconta Giuseppe Comisso, in compagnia dell'amico Giacomo Gottardi. «La prossima partita la vedremo allo stadio e se andiamo in serie A, abbiamo deciso che ci rasiamo tutti e due».
M.TR.
11.05.2013
Hellas gigante a Castellammare
Ma il Sassuolo fa rinviare la festa Super Daniele apre le speranze, ma si soffre ancora. A centinaia in piazza Bra davanti al maxischermo allestito sulla scalinata di Palazzo Barbieri. Finisce così il primo tempo. Intanto tra Lanciano e Sassuolo è un 2 a 2. Poi il secondo gol veronese, e la speranza aumenta di una tacca, e arriva il terzo, firmato Martinho. Ma la festa è rinviata di una settimana perchè tra Sassuolo e Lanciano finisce in pari
VERONA. Esplode piazza Bra quando Cacia segna il primo gol. E' la giornata decisiva e i tifosi sono a centinaia davanti alla scalinata di Palazzo Barbieri. L'azione di Daniele è anticipata da un «vai!!», poi esplode il boato e le bandiere cominciano a sventolare. Si soffre ancora.Il Sassuolo, intanto, sta pareggiando per 2 a 2 con il Lanciano. Si può sperare. Ci sono occasioni (ancora una d'oro per super - Daniele) ma la fortuna non aiuta. Ma c'è ancora tempo, altri 45 minuti.
Si apre il secondo tempo e arriva il secondo gol, ancora una volta di Super Daniele, poi al 22' il terzo firmato da Martinho. Altre occasioni, lo Stabia sembra rassegnato, alcuni spettatori lasciano lo stadio, altri sfogano verbalmente la propria rabbia. Poteva essere festa oggi, ma il risultato di Lanciano - Sassuolo costringe a un rinvio. Ma questo Hellas ha pazienza...
FONTE: LArena.it
Cacia: "I miei gol? E' merito della squadra" / VIDEO
Postata il 11/05/2013 alle ore 23:20CASTELLAMMARE DI STABIA - Segui su hellasverona.it l'intervista a Daniele Cacia. Ecco le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù dopo la vittoria per 3-0 contro la Juve Stabia: "La doppietta? La squadra non mi aiuta parecchio, è solo merito della squadra. Io poi penso solo a finalizzare e cerco di farlo nel migliore dei modi. Anche se a volte, come nel primo tempo, sbaglio dei gol clamorosi. Da fuori c'è stata molta pressione, sapevamo che l'ambiente era difficile. Ma la grande squadra e il grande gruppo devono superare ogni limite. E oggi l'abbiamo dimostrato. Stiamo facendo un grande calcio e il merito è dell'allenatore. Alla lunga abbiamo espresso un buon gioco, il mister lavora su questo in settimana e la squadra lo ha seguito. Ora stiamo calmi però, parliamo poco, c'è un sogno davanti. Lo senti sulla pelle e ti vengono i brividi".
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Empoli? E' l'ultima finale" / VIDEO
Postata il 11/05/2013 alle ore 23:19
CASTELLAMMARE DI STABIA - Segui su hellasverona.it l'intervista ad Andrea Mandorlini. Ecco le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù dopo la vittoria per 3-0 contro la Juve Stabia: "Siamo stati molto bravi dal punto di vista psicologico, sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire in alcuni frangenti. Abbiamo fatto molte cose positive, soffrendo, ma facendo bene. Ma ora contano i punti e il risultato è venuto. Un punto? Non facciamo calcoli, noi dovevamo pensare a vincere oggi. Abbiamo visto che non porta bene fare calcoli, ora pensiamo a preparare al meglio la prossima gara. I complimenti di Cacia? Ha fatto 2 gol importanti, ne ha sbagliato uno che l'avrei ammazzato. Ma non è finita, ne manca ancora una, l'ultima finale, è la più importante".
Ufficio Stampa
Laner: "Ci aspetta ancora un passo" / VIDEO
Postata il 11/05/2013 alle ore 19:43
CASTELLAMMARE DI STABIA - Segui su hellasverona.it l'intervista a Simon Laner. Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù dopo la vittoria per 3-0 contro la Juve Stabia: "Ottima prestazione, come anche fuori casa ad Ascoli. E' un segnale importante, manca l'ultima partita però. E sapevamo che venire qua non era facile, sapevamo di trovare un ambiente caldo. Ci manca un ultimo passo, non dobbiamo mollare assolutamente. Andiamo avanti così. Siamo stati bravi a non cadere in provocazioni. Gli insulti dagli spalti? A me personalmente mi caricano. Il nostro umore? E' ottimo davvero".
Ufficio Stampa
Martinho: "Contento per aver vinto così" / VIDEO
Postata il 11/05/2013 alle ore 23:19
CASTELLAMMARE DI STABIA - Segui su hellasverona.it l'intervista a Martinho. Ecco le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù dopo la vittoria per 3-0 contro la Juve Stabia: "I miei 10 gol? Una stagione importante, ma sono più contento che abbiamo vinto qui, su un campo difficile e sono tre punti pesantissimi. I nostri meccanismi? E' il lavoro del mister, noi cerchiamo di capire le sue indicazioni e proviamo a metterle in pratica. Il nostro obiettivo è arrivare in Serie A, io personalmente voglio sempre dare tutto. Se faccio un gol o un assist ha un valore doppio. I tifosi? Meritano la massima categoria, ora con l'Empoli proviamo a fargli questo regalo".
Ufficio Stampa
Due volte Cacia più Martinho, l’Hellas vola a Stabia
Postata il 11/05/2013 alle ore 14:25 La partita si sblocca subito con l’attaccante gialloblù che al 4’ del primo tempo porta avanti la squadra di Mandorlini. Nella ripresa il Verona dilaga e conquista 3 punti meritati
CASTELLAMMARE DI STABIA - L'Hellas espugna il Romeo Menti con un prestazione maiuscola. L’inizio di partita è infuocato: Bruno prende in pieno la traversa e sulla ripartenza Cacia punisce i padroni di casa e sono passati solo 4 minuti. Il resto della prima frazione è molto combattuto agonisticamente ma con poche occasioni, la più netta per il raddoppio capita ancora a Cacia che manda però alto. Nella ripresa Di Cuonzo viene espulso per doppia ammonizione e Cacia chiude la gara con un numero dei suoi. Nel finale Martinho fissa il risultato sul 3 a zero.
JUVE STABIA-HELLAS VERONA 0-3
Marcatore: 4' pt e 8' st Cacia, 21' st Martinho.
Primo Tempo
1' Partiti
4' Bruno si accentra e tira, la traversa respinge
4' GOL Gomez Taleb recupera palla e serve Cacia che non sbaglia
32' Gomez Taleb si fa tutto il campo e in area serve Cacia che a tu per tu con Nocchi mette alto
34' Verdi rientra su Cacciatore e conclude di destro, la palla si perde di poco sopra la traversa
47' Finita la prima frazione
Secondo Tempo
1' Iniziata la ripresa
8' GOL Jorginho serve Cacia che salta Scognamiglio e con un tocco di punta batte Nocchi
11' Sgrigna se ne va centralmente e serve Gomez Taleb che viene anticipato all'ultimo
11' Sul calcio d'angolo seguente Gomez Taleb colpisce al volo ma manda alto
18' Ferrari si gira bene in area ma tira debolmente
21' GOL Martinho recupera palla, scambia con Ferrari e buca Nocchi
24' Gomez Taleb prova a imitare Martinho, scambia con Ferrari ma l'incrocio respinge il suo tiro a giro dell'esterno
31' Bruno controlla di petto in area e calcia, Rafael risponde alla grande respingendo la sfera alla sua sinistra
JUVE STABIA (4-3-3): Nocchi; Baldanzeddu, Figliomeni, Scognamiglio, Di Cuonzo; Agyei, Caserta, Martinelli (dal 9' st Gorzegno); Verdi (dal 16' st Suciu), Bruno, Acosty (dal 1' st Improta).
A disposizione: Seculin, Doninelli, Cellini, Jidayi.
All.: Braglia.
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Laner, Jorginho, Hallfreddson (dal 35' st Nielsen); Gomez Taleb, Cacia (dal 12' st Ferrari), Sgrigna (dal 12' st Martinho).
A disposizione: Berardi, Ceccarelli, Cocco, Crespo.
All.: Mandorlini.
Arbitro: Ostinelli di Como.
NOTE. Espulso: Di Cuonzo al 3' st. Ammonito: Di Cuonzo, Agyei, Laner, Figliomeni, Caserta. Spettatori: paganti 3.063; abbonati 1.405.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = FORMULA 1: La 'pole' è delle frecce d'argento con ROSBERG! FERRARI 'solo' quinta alle prove del Montmelo...
VITA DA EX: 'Chicco' BROCCHI si ritira, il centrocampista che ha conosciuto con la maglia gialloblù il calcio delle grandi, ritiene impossibile recuperare dagli ultimi infortuni alla ormai non più verde età di 37 anni... F1 SPAGNA: POLE DELLA MERCEDES CON ROSEBERG, FERRARI QUINTA CON ALONSO
Sabato 11 Maggio 2013
MONTMELO - La Mercedes di Nico Rosberg ha conquistato la pole position del Gran Premio di Spagna. Seconda piazza per Lewis Hamilton per una prima fila tutta della Stella d'Argento. Quinta la Ferrari di Fernando Alonso. Terza piazza nella griglia di partenza del Gran Premio di Spagna per la Red Bull del campione del mondo Sebastian Vettel che ha preceduto la Lotus di Kimi Raikkonen. Sesta l'altra Ferrari di Felipe Massa che partirà davanti alla Lotus di Romain Grosjean e alla Red Bull di Mark Webber. Nona la McLaren di Sergio Perez che ha preceduto la Force India di Paul Di Resta, ultima vettura nella top ten.
LAZIO, BROCCHI SI RITIRA: "IMPOSSIBILE RECUPERARE DOPO QUESTI INFORTUNI" -FOTO
Venerdì 10 Maggio 2013
ROMA - Cristian Brocchi, centrocampista della Lazio, a 37 anni annuncia il ritiro. Impossibile poter recuperare dai troppi, gravi infortuni a quell'età, per poter competere a certi livelli. Lo ha comunicato la Lazio sul proprio sito. Nel comunicato dei medici si legge che «Lo staff medico, in accordo con l'atleta Cristian Brocchi, comunica che nonostante tutti i tentativi terapeutici effettuati, conservativi e chirurgici, si è verificata definitivamente l'impossibilità a riprendere la consueta e regolare attività professionale».
Brocchi viene da due gravi infortuni: il primo, contro la Juventus nella stagione 2011-12; l'ultimo, invece, lo ha rimediato nella sfida col Genoa, il 3 febbraio scorso, dopo un'entrata deplorevole da parte del suo ex compagno di squadra Matuzalem.
La Lazio chiude così: «A distanza di quasi tre mesi, pur essendo migliorata nella vita di tutti i giorni la sintomatologia clinica ed il dolore avvertito da Cristian, a malincuore siamo in data odierna a comunicare questo esito che nel nostro cuore speravamo avvenisse il più lontano possibile. La Società ringrazia Cristian Brocchi per la professionalità dimostrata in questo lungo calvario augurandogli un'altrettanta carriera gloriosa lontano dai campi».
Brocchi, classe 1976, chiude quindi così una carriera da gregario, ma che gli ha regalato successi e soddisfazioni. Nel suo palmarés ci sono due Champions League, uno scudetto, una Supercoppa Europea e un Mondiale per club col Milan, due Coppe Italia (con Lazio e Milan) e due Supercoppe nazionali. Indubbiamente, una quantità di successi da fare invidia a parecchi dei suoi colleghi.
FONTE: Leggo.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.