CROTONE 3-1 VERONA: L'HELLAS gioca il CROTONE vince! Oggi non era possibile fare meglio: un gol in dieci occasioni dopo 3 gol in due occasioni (e mezza) degli avversari... Gli scaligeri sprecano una buona occasione per avanzare in classifica dopo le sconfitte di SASSUOLO e PADOVA ed il pari del Toro...
LA GARA & LE IMPRESSIONI
'Partita importante' l'ha definita il mister, la prima volta quest'anno che pone un accento particolare su una gara di campionato e ne ha ben donde con l'HELLAS in procinto di affrontare la parte più delicata stagione con qualche problema di troppo lontano dal 'Bentegodi' sopratutto se si pensa che è in gioco la promozione dirett in Serie A da contendere alla super corazzata (per tecnica e stipendi pagati) TORINO, al redivivo PESCARA (spettacolare 6 a 0 all'Euganeo di Padova ieri), al 'subdolo' SASSUOLO ed alle 'rientranti' SAMPDORIA e BRESCIA che contenderanno al VARESE e al PADOVA un piazzamento playoff in questo finale di stagione...
Il VERONA va subito sotto al 4° minuto: CIANO prova il tiro dalla distanza, MAIETTA di testa prova ad opporsi ma riesce solo a sorprendere RAFAEL che, completamente spiazzato, non riesce ad opporsi...
I gialloblù non si perdono d'animo ed immediatamente cercano di pareggiare i conti ma la gara è difficile ed i calabresi, galvanizzati dall'inaspettato vantaggio e dal calore del numeroso pubblico, hanno buon gioco nelle veloci ripartenze e al 22° grazie ad un'altro gentile regalo (stavolta di ABBATE) raddoppiano: FLORENZI ruba palla al terzino destro, s'invola verso RAFAEL e, forse con l'inopinata deviazione di MAIETTA lo secca! Si fa dura...
Paradossalmente sono proprio gli scaligeri a creare le occasioni più ghiotte con BJELANOVIĆ e le incornate di ABBATE, MAIETTA e CECCARELLI ma, un po' per la sfortuna, un po' per la bravura di BELEC, il VERONA è sotto di due gol.
In estrema sintesi si potrebbe tranquillamente che in questa prima metà di gara l'HELLAS ha giocato creando occasioni ed il CROTONE ha capitalizzato al massimo due errori dei nostri. CALIL chiude la gara al 44° approfittando di una ribattuta di RAFAEL su tiro di CIANO! E' incrdibile: gli scaligeri sono andati al tiro cinque volte in maniera pericolosa senza trovare la rete, agli avversari sono bastate tre mezze occasioni, gare come queste nascono già scritte...
Nella seconda metà di gara entra quasi subito PICHLMANN per BERRETTONI poi GALLI per BJELANOVIĆ che aveva avuto altre due belle occasioni al 6° e all'11° ma oggi proprio non è giornata...
15° GALLI e PICHLMANN chiamano nuovamente BELEC al miracolo e un minuto dopo il guardiapali calabrese nulla può sul pallonetto del centrocampista di proprietà PARMA ed il VERONA accorcia le distanze...
Da lì in poi comincia il valzer delle sostituzioni, i locali si coprono e perdono tempo in ogni occasione: al 36° FLORENZI da lontano coglie un palo clamoroso mentre al 44° è 'Juanito' a sprecare, tutto solo di fronte a BELEC: Fotografia perfetta di una partita disgraziata...
Finisce come 'doveva' con i calabresi in trionfo e gli scaligeri a chiedersi come sia possibile creare una decina di occasioni da gol e realizzarne solo una quando gli avversari ne fanno 3 con due occasioni e mezza! Ma questo (purtroppo) è il calcio, fortuna che... La fortuna gira per tutti!
Terza sconfitta esterna consecutiva per i gialloblù ma, più che mal di trasferta, io parlerei di sfiga abbastanza netta: A Nocera l'arbitro ha influito sulle possibilità di risalire la corrente più o meno come a Brescia dove l'arbitro ha generosamente servito allo scadere il calcio di punizione vincente di CORDOVA; oggi abbiamo sprecato l'impossibile in una partita che in altre circostanze avremmo vinto...
Insomma l'HELLAS di questi tempi non è certo brillante lontano dal 'Binti' ma, se può consolare, gioca e crea occasioni... Forse non è abbastanza per la promozione diretta ma una squadra così può certo dire la sua ai playoff (obiettivo comunque importante per una 'matricola' dopo 4 anni di C1).
In una partita in cui si sono salvati solo PUGLIESE, HALLFREDSSON e GOMEZ TALEB sui singoli c'è ben poco da dire se non che un BERRETTONI così non può essere preferito a LEPILLER, che JORGINHO deve tirar fuori sempre il carattere e non a tempi alterni quando si gioca al 'Binti'...
Brutta anche la gara di ABBATE segnata dall'errore sul secondo gol e di RAFAEL che su almeno due dei gol subiti poteva forse fare meglio.
Dispiace molto per MAIETTA autore di un autogol (e mezzo): rimane un gran centrale ma forse ha finito per risentire un ambiente assolutamente ostile! Piccola appendice polemica: Insulti a MANDORLINI e MAIETTA, scoppio di petardi e bombe carta varie: al 'Bentegodi' questa si chiamerebbe discriminazione e violenza e verrebbe punita con una severa multa (ma si sà: la recidiva del pubblico veronese non permette repliche anche quando ci sarebbe molto da discutere).
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Crotone 3-1 Verona: Gli highlights della gara e le considerazioni di D'Amico
DICONO GALLI: «I risultati altrui non sono così negativi per noi, siamo ancora lì. Siamo stati sfortunati all'inizio, la partita è nata male per due episodi che nel calcio ci stanno. Quando parti sotto 2-0 incontri maggiori difficoltà, magari segnando un pò prima l'andamento della gara sarebbe cambiato. Nella ripresa la squadra ha evidenziato voglia di riprendere in mano la partita, mettendoci tutto l'impegno seppur attaccando in maniera talvolta disordinata. E' andata così, non parlerei di passo falso. Portare a casa tre punti sarebbe stato indubbiamente meglio, guardiamo avanti. Sono contento a livello personale per la rete segnata, ma quando le marcature non incidono, il loro peso è davvero relativo. Il mio primo gol in Serie B non l'avevo sognato così, speriamo di farne altri più decisivi. Tutta la squadra è arrabbiato, vogliamo arrivare in alto. Quando non vinci reagisci con determinazione, senza l'intenzione di abbatterti» HellasVerona.it
GALARDO capitano del CROTONE: «Mancano ancora cinque o sei punti per la salvezza. In molti ci davano per spacciati visto il calendario, ma noi siamo stati bravi a stupirli e farli ricredere. Abbiamo un segreto, ma lo sveleremo solo a fine campionato quando saremo salvi. Ora pensiamo a riposarci e recuperare in vista del Torino» TuttoMercatoWeb.com
MANDORLINI «I primi due gol del Crotone sono stati un pò casuali, mentre le nostre due-tre occasioni sotto porta le abbiam sbagliate. Indipendentemente dall'atteggiamento, gli episodi incidono sull'andamento del match. Non cambia nulla, siamo sempre lì. Non siamo mai caduti in provocazioni, mantenendo l'equilibrio e cercando di rimettere in piedi la gara. Sul 3-1 abbiamo sbagliato ancora un gol con Gomez Taleb la partita sarebbe potuta cambiare. Dobbiamo recuperare, venerdì si presenta un'ulteriore opportunità. Nella ripresa è migliorato l'approccio, purtroppo è finita con una sconfitta. Non siamo preoccupati, bisogna stare tranquilli perchè c'è ancora tanta strada da fare. Pensiamo subito all'Empoli, oggi gli avversari hanno capitalizzato tutto a differenza nostra» HellasVerona.it
CALIL attaccante del CROTONE: «E' una vittoria importante, sono tre punti che ci fanno stare tranquilli, senza vittoria oggi sicuramente avremmo avuto il fiato sul collo, ora giocheremo con più serenità anche se ancora non siamo salvi. Abbiamo fatto uno dei primi tempi più belli della stagione, abbiamo recuperato tanti palloni, siamo sempre stati lì; poi nel secondo tempo siamo calati anche perché è uscito fuori il Verona come ci aspettavamo. Ricordo partite pure con Menichini in cui facevamo tanti sacrifici e i risultati non arrivavano; Drago fa un gioco più offensivo, da più libertà al quartetto davanti. Oggi nonostante quattro assenze pesanti la squadra ha risposto bene, ci siamo sacrificati tutti. Perdere all'andata col Verona è stata brutto perché avevamo fatto una grande partita, e prendere gol in extremis è sempre doloroso» TuttoB.com
CROTONE 3-1 VERONA
'Partita importante' l'ha definita il mister, la prima volta quest'anno che pone un accento particolare su una gara di campionato e ne ha ben donde con l'HELLAS in procinto di affrontare la parte più delicata stagione con qualche problema di troppo lontano dal 'Bentegodi' sopratutto se si pensa che è in gioco la promozione dirett in Serie A da contendere alla super corazzata (per tecnica e stipendi pagati) TORINO, al redivivo PESCARA (spettacolare 6 a 0 all'Euganeo di Padova ieri), al 'subdolo' SASSUOLO ed alle 'rientranti' SAMPDORIA e BRESCIA che contenderanno al VARESE e al PADOVA un piazzamento playoff in questo finale di stagione...
I giocatori entrano allo 'Scida' con una T-Shirt bianca che riorda lo sfortunato PierMario MOROSINI morto sul campo del Pescara con la casacca del LIVORNO dopo un malore fulminante (e ancora non del tutto chiarito): toccante il minuto di silenzio con i giocatori di entrambe le squadre in cerchio abbracciati alternati...
Giornata serena e soleggiata, ambiente infuocato ad attendere la squadra scaligera, finalmente vengono fatti entrare anche i supporter gialloblù (accolti col 'solito' calore).
DRAGO sceglie il 4-3-3 con il tridente formato da CIANO, CALIL e SANSONE.
L'ex NATALINO non è nemmeno in panchina...
4-3-3 anche per MANDORLINI con la conferma di PUGLIESE come terzino sinistro, capitan CECCARELLI a sostituire l'influenzato MARECO al fianco del fischiatissimo ex calabrese MAIETTA (i sostenitori locali non gli hanno perdonato l'esultanza che ebbe dopo il primo gol in Serie B proprio controi 'pitagorici' al Binti).
Davanti conferma anche per BJELANOVIĆ torre centrale fra BERRETTONI e 'Juanito' GOMEZ TALEB.
PRIMO TEMPO 4° CROTONE subito in vantaggio con CIANO che dalla distanza tira ed incoccia su MAIETTA: RAFAEL sorpreso e spiazzato non riesce ad opporsi...
11° SANSONE finisce a terra (o forse si butta) in area scaligera, l'arbitro non abbocca, il pubblico urla di sdegno
14° Bel triangolo GOMEZ-ABBATE col difensore che riesce ad andare pericolosamente al tiro ma purtroppo la posizione e decentrata ed il piede è quello del terzino: l'occasione sfuma ma il VERONA cresce...
16° GOMEZ contende la palla al portiere BELEC che ha però la meglio 22° Erroraccio in fase di appoggio di ABBATE che consegna la palla a FLORENZI, il centrocampista s'invola verso RAFAEL e (forse con la deviazione di MAIETTA) lo fulmina! CROTONE 2 VERONA 0...
27° HALLFREDSSON batte in area calabrese un calcio di punizione, BJELANOVIC spizza per un nostro difensore che incorna a colpo sicuro ma BELEC purtroppo si salva proprio sulla linea di porta...
29° GOMEZ TALEB scodella al centro per il colpo di testa di BJELANOVIC: palla alta!
31° Sugli sviluppi di un calcio d'angolo JORGINHO crossa benissimo per ABBATE che di testa non è preciso...
34° BERRETTONI dal limite con BELEC fuori posizione, la retroguardia rossoblù devia in corner
35° Ammonito ABBATE
37° Tiro da lontano di HALLFREDSSON, BELEC si rifugia in angolo...
43° Doppio tentativo di GOMEZ ed ABBATE e VERONA vicinissimo al gol ma evidentemente non è giornata: i calabresi si salvano ancora per il rorro della cuffia! 44° Tris CROTONE: RAFAEL si salva compiendo un mezzo miracolo su CIANO, CALIL si fionda sulla ribattuta e firma il tris..
SECONDO TEMPO
6° GOMEZ per BJELANOVIC che ci prova dal limite ma il suo tiro è debole e la palla è facile preda di BELEC
8° BERRETTONI fa spazio a PICHLMANN davanti: MANDORLINI prova a dare la svolta col gioco aereo...
11° Grandissima percussione di MAIETTA che tocca a GOMEZ, bello il cross per BJELANOVIC che però spara all'esterno della rete: quanto ha sprecato il VERONA oggi...
14° BJELANOVIC lascia il posto a GALLI
15° La porta del CROTONE sembra stregata: PUGLIESE serve GALLI che dal limite spara un missile neutralizzato da un miracoloso intervento di BELEC che subito dopo, sulla ribattuta, si ripete su PICHLMANN! Oggi proprio non vuole entrare... 17° Grande percussione dell'HELLAS sulla fascia sinistra, palla a GALLI che servito in area, siede BELEC ed in pallonetto accorcia le distanze! Magra consolazione purtroppo ma bello il gol del giovane di proprietà PARMA...
18° Il CROTONE mette LOVISO al posto di SANSONE, si copre DRAGO mettendo un centrocampista al posto di un attaccante...
25° Cartellino giallo per TEDESCHI
26° PICHLMANN di testa, imbeccato da palla inattiva, non riesce ad inquadrare la porta (era comunque in off-side)
29° Fuori HALLFREDSSON nelle fila gialloblù entra FERRARI, anche DRAGO cambia: dentro DJURIC al posto di CALIL
31° Ammonizione per LOVISO
33° Tiro alto (e velleitario) di GALLI
36° FLORENZI dala distanza coglie in pieno il palo!
40° Con molta calma esce GALARDO, viene sostituito da COLOMBA, MANDORLINI lo invita ad accelerare e lui, per tutta risposta, esagera nel salutare senza che l'arbitro si premuri di dire alcunchè: che tristezza...
44° GOMEZ in area spreca clamorosamente davanti a BELEC! Fotografia perfetta di una partita disgraziata...
48° GALLI prova con un tiro impossibile da metacampo: tiro assolutamente inutile e poco dopo si fa ammonire a causa di uno stupido fallo di frustrazione
50° Dopo 5 minuti di recupero il signor Massa termina la gara
Arbitro: Davide Massa (Sez. arbitrale di Imperia)
Note. Ammoniti: Abbate, Tedeschi, Correia. Espulsi: -. Recupero: 0'-5'. Spettatori: 4.085
Highlights Crotone-Hellas Verona, 36a giornata Serie bwin
LE ALTRE DI B
Spettacolare 6 a 0 del PESCARA (con doppiette di INSIGNE ed IMMOBILE) a casa del PADOVA nell'anticipo.
Il TORINO si accontenta del pari al 'San Nicola', perde il SASSUOLO al 'Braglia' contro un GUBBIO 'corsaro' ed una papera clamorosa del potiere POMINI.
L'ASCOLI regola il BRESCIA per 3 a 1, pareggia la SAMP a Vicenza.
Vittorie esterne anche per la JUVE STABIA a Bergamo, il MODENA ad Empoli e la REGGINA a Nocera Inferiore.
LIVORNO-CITTADELLA Martedì.
ALTRE NEWS IN ALLEGATO ANNULLATE LE 78 DASPO DI VARESE: Il TAR di Milano ha riconosciuto che il centinaio di tifosi scaligeri che stazionava senza biglietto all'entrata del 'Franco Ossola' di Varese non andavano sanzionati...
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IN BREVE A PIÉ PAGINA OPERATO BEPPE ROSSI, ne avrà per 6 mesi! NBA: Gli HEAT battono BULLS, KNICKS ai playoff... CALCIO EGIZIANO CONTRO L'ADIDAS: È lo spnsor della maratona di Israele CONVOCAZIONI ITALIA UNDER 21: FERRARA chiama 4 giocatori del PESCARA! SERIE B: Paura per POMANTE della NOCERINA che si accascia al suolo! Trasportato in ambulanza in ospedale fortunatamente non sembra cosa grave... Punteggio tennistico a Padova per il PESCARA di ZEMAN nell'anticipo di ieri! 6 a 0 e tutti a casa... EUROPA LEAGUE: L'ATLETICO MADRID a valanga sul VALENCIA, 4 a 2! 2 a 1 tra SPORTING LISBONA e ATHLETIC BILBAO, ora i ritorni...
HIGHLIGHTS di Padova - Pescara 0:6
RASSEGNA STAMPA
DALLO SPOGLIATOIO Crotone-Verona: Le voci dallo spogliatoio
18:23 del 21 aprile
Vittoria scacciante e undicesimo risultato utile consecutivo per il Crotone di mister Drago, che allontana sempre di più la zona calda e inizia a sognare in grande. Il Verona dice momentaneamente addio alla vetta, che ora vede il Torino in solitaria grazie al pareggio di Bari. Si comincia col ricordo di Piermario Morosini, a Crotone: le squadre entrano in campo con la maglia numero 25 dell'atleta del Livorno deceduto sul campo una settimana fa, per poi dedicargli un sentitissimo minuto di raccoglimento. La rivalità delle due tifoserie si sente molto sugli spalti, con continui cori di sfottò da ambedue le parti. Gli ultrà di casa prendono di mira soprattutto l'ex di turno, e crotonese di nascita, Domenico Maietta, tartassandolo di fischi per tutta la durata del match. Il primo tempo è di chiara marca crotonese: i pitagorici si mostrano molto cinici e spietati, chiudendo i primi 45 minuti sul 3-0. E' proprio Maietta a dare il via al vantaggio pitagorico, che arriva dopo appena cinque minuti di gara: botta dalla distanza di Ciano e deviazione decisiva del difensore veronese, che inganna il proprio portiere e regala l'1-0 al Crotone.
I pitagorici a vantaggio acquisto cercano di tenere il pallone con continui fraseggi che mandano in tilt l'undici veronese. Il gialloblù Abbate però approfitta di un momento di confusione della difesa di casa e per poco non beffa Belec: arrivato a tu per tu spedisce abbondantemente a lato, con i tifosi di casa che tirano un sospiro di sollievo. I pitagorici riprendono in mano il pallino del gioco. Al 23' è Florenzi ad inventarsi il 2-0: il centrocampista scuola Roma penetra nella difesa ospite, lascia partire una botta da posizione defilata e batte ancora una volta Rafael. Anche in quest'occasione da registrare una leggera e stavolta meno decisiva deviazione di Maietta. Poco dopo è lo stesso Maietta ad avere sui piedi la possibile palla del 2-1, ma Belec si supera e devia il tiro ravvicinato del giocatore avversario.
Sul finale di tempo arriva il tris rossoblù: Galardo serve Sansone sull'out di sinistra, palla tesa in mezzo per Calil, che nella prima conclusione si vede ribattere il tiro da Rafael ma sulla ribattuta non fallisce e arriva il 3-0. Nella ripresa il Verona cerca il tutto per tutto per limitare i danni, ma la difesa schierata da Drago chiude bene ogni varco. Al quarto d'ora si mette in evidenza il portiere pitagorico Belec con due parate consecutive ravvicinate: prima devia strepitosamente sul neo entrato Galli, e sulla ribattuta respinge con un bel colpo di reni il tiro di Gomez. Poco dopo però nulla può il portierino scuola Inter sul pallonetto ravvicinato di Galli, che accorcia le distanza e rimette in gara i suoi. Da qui in poi la gara va in calando: qualche azione sporadica da ambo le parti, ma l'azione più pericolosa è ancora di marca locale. Favoloso tiro di controbalzo di Florenzi che si infrange in pieno sul palo con Rafael ormai battuto.
CROTONE
Il capitano del Crotone, Antonio Galardo: 'Dedichiamo questa vittoria a Piermario Morosini e al nostro direttore Beppe Ursino, che attualmente è ricoverato per un lieve problema. Per la salvezza ci mancano ancora cinque o sei punti, ora ci riposiamo e poi pensiamo subito al Torino. Prima di queste ultime partite in molti ci davano finiti visto il calendario che ci aspettava, ma siamo stati bravi a stupire tutti. A fine campionato sveleremo questo segreto che ci vede sempre affamati e uniti in campo. AI due punti persi per penalizzazioni non dobbiamo pensare, perché non li abbiamo: peccato, ma va bene così'.
L'attaccante del Crotone, Caetano Calil: 'E' una vittoria importante, sono tre punti che ci fanno stare tranquilli, senza vittoria oggi sicuramente avremmo avuto il fiato sul collo, ora giocheremo con più serenità anche se ancora non siamo salvi. Abbiamo fatto uno dei primi tempi più belli della stagione, abbiamo recuperato tanti palloni, siamo sempre stati lì; poi nel secondo tempo siamo calati anche perché è uscito fuori il Verona come ci aspettavamo. Ricordo partite pure con Menichini in cui facevamo tanti sacrifici e i risultati non arrivavano; Drago fa un gioco più offensivo, da più libertà al quartetto davanti. Oggi nonostante quattro assenze pesanti la squadra ha risposto bene, ci siamo sacrificati tutti. Perdere all'andata col Verona è stata brutto perché avevamo fatto una grande partita, e prendere gol in extremis è sempre doloroso'.
VERONA
Il tecnico del Verona, Andrea Mandorlini: 'Il Crotone ce lo aspettavamo così: sono stati bravi e anche fortunati a trovare i primi due gol. E' una squadra che sa giocare bene di rimessa. I due gol deviati fanno aumentare la rabbia. Ci sono giocatori validi nel Crotone, su tutti cito Calil, che ho avuto la fortuna di allenare e far esordire in serie A. Spiace per i fischi che ha dovuto subire Maietta, è stato anche sfortunato in occasione delle tue deviazioni. Forse doveva andare così, a noi il Sud porta male. Mi spiace per quello che si è creato, ma io ho tanti amici calabresi: il nostro era stato solo uno sfottò verso la Salernitana e poi ci hanno etichettato come razzisti verso i meridionali. Io so chi sono io e vado avanti per la mia strada sperando di togliermi questa etichetta. Tornando al match, il Crotone ha delle caratteristiche importanti, sono bravi negli spazi brevi, ma noi certamente non abbiamo fatto una bruttissima partita, abbiamo avuto diverse occasioni'.
Antonio Franco
FONTE: CalcioMercato.com
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21.04.2012 18.42 di Tommaso Maschio
Andrea Mandorlini, allenatore dell'Hellas Verona, è contrariato per la sconfitta contro il Crotone e se la prende con un po' di sfortuna: "Ci aspettavamo un Crotone così agguerrito e bravo nel ripartire. È una squadra che ha giocatori molto validi come Calil, che ho fatto esordire in Serie A. Maietta è stato sfortunato nelle due deviazioni in occasione dei gol, e non mi sono piaciuti i fischi nei suoi confronti. Si vede che doveva andare così, il sud non ci porta bene. - continua Mandorlini rispondendo alle accuse di razzismo - Mi spiace per quello che si è creato dopo questa estate. Il nostro era solo uno sfottò nei confronti dei salernitani, ma ci hanno etichettato come razzisti e ora non so come togliermi di dosso questa etichetta".
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21.04.2012 18.35 di Tommaso Maschio
Antonio Galardo, capitano del Crotone, ha parlato della vittoria sull'Hellas Verona, che avvicina i calabresi alla salvezza: "Mancano ancora cinque o sei punti per la salvezza. In molti ci davano per spacciati visto il calendario, ma noi siamo stati bravi a stupirli e farli ricredere. Abbiamo un segreto, ma lo sveleremo solo a fine campionato quando saremo salvi. Ora pensiamo a riposarci e recuperare in vista del Torino".
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Di Antenucci, Bianchi e Parisi le occasioni per segnare sul fronte granata, su quello dei biancorossi Stoian ha avuto la palla per sbloccare la gara. Ai granata è mancata un po' di determinazione per vincere. Sconfitti Verona e Sassuolo.
21.04.2012 18.28 di Elena Rossin
Fonte: TorinoGranata.it
Guardando al sodo, ovvero alla classifica, lo zero a zero di Bari è un buon risultato per il Torino perché i granata devono finire la partita con la Reggina e recuperare quella con il Sassuolo, quindi è come se avessero due partite in più da giocare rispetto alle altre concorrenti per l'approdo diretto in serie A. Avere un punto più del Verona, sconfitto tre a uno dal Crotone, due sul Pescara, che ieri nell'anticipo della trentaseiesima giornata aveva rifilato sei schiaffoni al Padova, e tre sul Sassuolo, battuto in casa dal Gubbio due a zero, è un vantaggio niente male alla luce dei recuperi, però allo stesso tempo c'è un po' di rammarico perché il Torino poteva tornare da Bari con i tre punti se solo avesse sfoderato un po' più di grinta e invece così non è stato.
Il Torino a Bari ha avuto due occasioni nitide nel primo tempo per passare in vantaggio con Antenucci (11') e Bianchi (23') e altrettante nella ripresa con Parisi (20') e Antenucci (38'). I padroni di casa invece avevano avuto la possibilità di sbloccare la partita con Stoian all'ottavo minuto di gioco, ma Bianchi più lesto di tutti ha anticipato persino Benussi a due passi dalla linea di porta. Visto che le maggiori occasioni per andare in gol sono state del Torino cosa è mancato ai granata per vincere? Un po' di sana cattiveria e la capacità di imprimere alla partita il ritmo di chi vuole fortissimamente vuole imporsi. Certo l'ambiente a Bari per i granata non era favorevole e ogni volta che Parisi toccava palla una marea di fischi s'alzavano dagli spalti del San Nicola, ma questo non basta a spiegare e soprattutto non giustifica la mancanza di quel pizzico di personalità in più che dovrebbe avere la capolista. Il Torino avrebbe dovuto sfruttare di più gli spazi lasciati dal Bari quando i padroni di casa provavano ad attaccare.
Ma ora non c'è neppure il tempo per ripensare a quello che poteva essere ed invece non è stato, staccare tutti di tre punti anziché di uno, e subito bisogna concentrare la massima attenzione sulla mezza partita che si giocherà mercoledì alle 14,30 con la Reggina. L'occasione per il Torino è fondamentale perché parte dal vantaggio dell'uno a zero grazie al gol di Glik, a proposito del difensore polacco oggi a Bari ha ricevuto una gomitata da Caputo non rilevata dalla terna arbitrale, ma molto ben visibile nei replay televisivi. Chissà se in questo caso varrà la prova televisiva visto che il Torino vanta già il singolare primato di un solo rigore a favore dato nella prima giornata di campionato. I calabresi oggi hanno vinto quattro a zero con la Nocerina e contro i granata si giocheranno forse l'ultima possibilità di restare in corsa per i playoff, avendo cinquantun punti a fronte dei cinquantasei del Padova che occupa la sesta posizione a pari punti con il Varese, che deve però ancora giocare con il Grosseto, che incontrerà nel posticipo lunedì sera. Sicuramente la Reggina tornerà a Torino per finire la gara con l'intenzione di ribaltare il risultato, però i granata non possono permettersi di concedere nulla, la vetta in solitario è garantita solo da un punto, prezioso finche si vuole, ma sempre e solo di un punto si tratta e la posta in palio è troppo alta perché possa essere messa a rischio. Finora le dirette concorrenti hanno sempre fatto il gioco dei granata, ma la certezza del futuro la si costruisce con le proprie forze e non sui regali altrui.
ALTRE NOTIZIE LIVE TMW - DIRETTA SERIE B - Finali: risultati e classifica
21.04.2012 17.00 di Raimondo De Magistris
17.00 - Ecco la classifica al termine delle gare di questo pomeriggio: **Torino 67; Hellas Verona 66; *Pescara 65; *Sassuolo 64; *Varese 56; Padova 56; Sampdoria 55; Brescia 53; Juve Stabia 52; *Reggina 51; Bari 45; Modeina 45; Crotone 43; *Grosseto 43; *Cittadella 41; **Livorno 38; Ascoli 38; *Empoli 34; Vicenza 34; Nocerina 31; Gubbio 31; *Albinoleffe 25.
GOL DI CERAVOLO! Nocerina-Reggina 0-4 - Doppietta di Ceravolo nei minuti finali. Non può sbagliare l'attaccante amaranto tutto solo davanti al portiere.
GOL DI CERAVOLO! Nocerina-Reggina 0-3 - Bel diagonale di Ceravolo che batte il portiere e chiude la partita.
Crotone-Juve Stabia- Assist di Jorginho per Gomez che tutto solo davanti al portiere spara il pallone sopra la traversa.
GOL DI MELARA! Nocerina-Reggina 0-2 - Ammutolito il San Francesco, bel diagonale di Melara finito alle spalle del portiere.
Vicenza-Sampdoria - Occasione per Eder che va in anticipo su Martinelli, ma non trova il gol.
GOL DI CELLINI! Empoli-Modena 1-3 - Affonda l'Empoli con Marco Cellini che mette a segno il suo terzo gol della gara.
Vicenza-Sampdoria - Troppi errori per Paolucci in questa partita. Questa volta l'attaccante biancorosso fallisce un assist d'oro per Abbruscato.
GOL DI PAPA WAIGO! Ascoli-Brescia 3-1 - Papa Waigo approfitta di un errore della difesa del Brescia per liberarsi in area e battere il portiere con un preciso rasoterra.
GOL DI CELLINI! Empoli-Modena 1-2 - Sorpasso degli ospiti con il colpo di testa da posizione ravvicinata di Cellini che mette a segno la personale doppietta.
GOL DI GAVAZZI! Vicenza-Sampdoria 1-1 - Meritato pareggio dei biancorossi. Gavazzi s'infila tra le maglie della difesa blucerchiata e batte Romero con un preciso rasoterra.
GOL DI GALLI! Crotone-Hellas Verona 3-1 - Accorciano le distanze gli scaligeri col delizioso scavetto di Galli che mette fuori gioco il portiere e segna il suo primo gol stagione.
GOL DI MAURY! Albinoleffe-Juve Stabia 1-2 - Tornano avanti le vespe: angolo di Scozzarella e deviazione di Maury.
AUTOGOL DI ZOBOLI! Ascoli-Brescia 2-1 - I bianconeri effettuano il sorpasso con Zoboli che con la sua sfortunata deviazione in area mette fuori gioco il portiere.
GOL DI GUZMAN! Sassuolo-Gubbio 0-2 - Clamoroso errore del portiere Pomini sul tiro senza pretese di Guzman. Il Gubbio ora crede in una clamorosa vittoria fondamentale per la corsa salvezza.
Vicenza-Sampdoria - Conclusione di Abbruscato con Romero fuori gioco: bravo Gastaldello a murare il tiro.
Nocerina-Reggina - Farias fallisce un rigore concesso dal direttore di gara, bravo Belardi a intercettare il pallone.
GOL DI CALIL! Crotone-Hellas Verona 3-0 - Il Crotone porta a tre i gol di vantaggio. Rafael respinge la prima conclusione di Calil, ma non può nulla sulla ribattuta del brasiliano.
GOL DI CELLINI! Empoli-Modena 1-1 - Pareggio degli ospiti allo scadere del primo tempo. Cellini si libera bene in area e col sinistro spedisce il pallone sotto la traversa.
GOL DI SONCIN! Ascoli-Brescia 1-1 - Punizione dalla trequarti di Pederzoli e colpo di testa vincente di Soncin che ristabilisce la parità.
Vicenza-Sampdoria - I padroni di casa sprecano una clamorosa occasione per riequilibrare la gara. Calcio di rigore a favore dei biancorossi, bravo Romero a intercettare il tiro di Baclet.
GOL DI A. VIOLA! Nocerina-Reggina 0-1 - Ospiti in vantaggio grazie al perfetto rigore trasformato da Alessio Viola.
GOL DI JONATHAS! Ascoli-Brescia 0-1 - Ospiti in vantaggio: punizione di El Kaddouri e colpo di testa vincente di Jonathas lasciato troppo libero in area dai difensori bianconeri.
GOL DI EDER! Vicenza-Sampdoria 0-1 - Primo gol stagionale di Eder. Assist di Munari e colpo di testa vincente del brasiliano.
Vicenza-Sampdoria - Padroni di casa a un passo dal vantaggio. Assist di Mustacchio per un liberissimo Paolucci che colpisce male il pallone rendendo vana una ghiotta occasione.
GOL DI GRAFFIEDI! Sassuolo-Gubbio 0-1 - Ospiti in vantaggio con un colpo di testa di Graffiedi, bravo in area a liberarsi della marcatura del diretto avversario.
Bari-Torino - Assist di Antenucci e rovesciata di Bianchi: attento Lamanna che ci mette i pugni.
GOL DI FLORENZI! Crotone-Hellas Verona 2-0 - Ancora una deviazione di Maietta mette fuori gioco il portiere Rafael. Questa volta il tiro vincente porta la firma di Florenzi.
Bari-Torino - Splendida giocata di Stoian sulla corsia sinistra. Il rumeno va via a un avversario con un finta e tenta il tiro a giro: pallone fuori di un soffio.
GOL DI VELOTTI! Albinoleffe-Juve Stabia 1-1 - Immediato pareggio dei padroni di casa: bravo l'Under 19 Velotti a farsi trovare in area tramutando in gol un calcio piazzato battuto dalla destra.
Bari-Torino - Ottimo riflesso di Lamanna sulla conclusione di Antenucci. Buono schema su calcio piazzato dei granata.
GOL DI MEZAVILLA! Albinoleffe-Juve Stabia 0-1 - Ospiti in vantaggio grazie a un preciso tiro di Mezavilla finito alle spalle del portiere.
GOL DI CIANO! Crotone-Hellas Verona 1-0 - Ospiti in vantaggio con un tiro dalla distanza di Ciano finito in fondo al sacco grazie a una decisiva deviazione.
GOL DI LAZZARI! Empoli-Modena 1-0 - Ottima partenza dei padroni di casa. Verticalizzazione di Maccarone per Lazzari che con una conclusione di destro ha sbloccato la partita.
15.00 - Si parte!
15.00 - Questo il programma della 36esima giornata di Serie B:
Risultati finali
Padova-Pescara 0-6 (Immobile, Insigne, Insigne, Nielsen, Immobile, Cascione)
14.45 - Questa la classifica prima della gara delle 15: **Torino 66; Hellas Verona 66; Pescara 65; *Sassuolo 64; Varese 56; ***Padova 56; Sampdoria 54; Brescia 53; Juve Stabia 49; *Reggina 48; Bari 44; Grosseto 43; Modena 42; Cittadella 41; Crotone 40; *Livorno 38; Ascoli 35; *Empoli 34; Vicenza 33; Nocerina 31; Gubbio 28; *Albinoleffe 25.
*Una partita in meno
**Due partite in meno
***Una partita in più
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CROTONE Crotone, Calil: "Tre punti che ci danno tranquillità"
21.04.2012 21:55 di Federico Errante
Fonte: calciomercato.com
L'attaccante del Crotone, Caetano Calil: 'E' una vittoria importante, sono tre punti che ci fanno stare tranquilli, senza vittoria oggi sicuramente avremmo avuto il fiato sul collo, ora giocheremo con più serenità anche se ancora non siamo salvi. Abbiamo fatto uno dei primi tempi più belli della stagione, abbiamo recuperato tanti palloni, siamo sempre stati lì; poi nel secondo tempo siamo calati anche perché è uscito fuori il Verona come ci aspettavamo. Ricordo partite pure con Menichini in cui facevamo tanti sacrifici e i risultati non arrivavano; Drago fa un gioco più offensivo, da più libertà al quartetto davanti. Oggi nonostante quattro assenze pesanti la squadra ha risposto bene, ci siamo sacrificati tutti. Perdere all'andata col Verona è stata brutto perché avevamo fatto una grande partita, e prendere gol in extremis è sempre doloroso'.
LE INTERVISTE Crotone, Galardo: ''Mancano ancora cinque o sei punti per la salvezza''
22.04.2012 09:45 di Attilio Malena
Dopo la splendida vittoria contro il Verona, il Crotone è veramente vicino alla salvezza. Ecco le parole a riguardo del capitano dei pitagorci Antonio Galardo: "Mancano ancora cinque o sei punti per la salvezza. In molti ci davano per spacciati visto il calendario, ma noi siamo stati bravi a stupirli e farli ricredere. Abbiamo un segreto, ma lo sveleremo solo a fine campionato quando saremo salvi. Ora pensiamo a riposarci e recuperare in vista del Torino".
PRIMO PIANO Torino, un punticino per la vetta
22.04.2012 12:15 di Federico Errante
Fonte: torinogranata
Guardando al sodo, ovvero alla classifica, lo zero a zero di Bari è un buon risultato per il Torino perché i granata devono finire la partita con la Reggina e recuperare quella con il Sassuolo, quindi è come se avessero due partite in più da giocare rispetto alle altre concorrenti per l’approdo diretto in serie A. Avere un punto più del Verona, sconfitto tre a uno dal Crotone, due sul Pescara, che ieri nell’anticipo della trentaseiesima giornata aveva rifilato sei schiaffoni al Padova, e tre sul Sassuolo, battuto in casa dal Gubbio due a zero, è un vantaggio niente male alla luce dei recuperi, però allo stesso tempo c’è un po’ di rammarico perché il Torino poteva tornare da Bari con i tre punti se solo avesse sfoderato un po’ più di grinta e invece così non è stato.
Il Torino a Bari ha avuto due occasioni nitide nel primo tempo per passare in vantaggio con Antenucci (11’) e Bianchi (23’) e altrettante nella ripresa con Parisi (20’) e Antenucci (38’). I padroni di casa invece avevano avuto la possibilità di sbloccare la partita con Stoian all’ottavo minuto di gioco, ma Bianchi più lesto di tutti ha anticipato persino Benussi a due passi dalla linea di porta. Visto che le maggiori occasioni per andare in gol sono state del Torino cosa è mancato ai granata per vincere? Un po’ di sana cattiveria e la capacità di imprimere alla partita il ritmo di chi vuole fortissimamente vuole imporsi. Certo l’ambiente a Bari per i granata non era favorevole e ogni volta che Parisi toccava palla una marea di fischi s’alzavano dagli spalti del San Nicola, ma questo non basta a spiegare e soprattutto non giustifica la mancanza di quel pizzico di personalità in più che dovrebbe avere la capolista. Il Torino avrebbe dovuto sfruttare di più gli spazi lasciati dal Bari quando i padroni di casa provavano ad attaccare.
Ma ora non c’è neppure il tempo per ripensare a quello che poteva essere ed invece non è stato, staccare tutti di tre punti anziché di uno, e subito bisogna concentrare la massima attenzione sulla mezza partita che si giocherà mercoledì alle 14,30 con la Reggina. L’occasione per il Torino è fondamentale perché parte dal vantaggio dell’uno a zero grazie al gol di Glik, a proposito del difensore polacco oggi a Bari ha ricevuto una gomitata da Caputo non rilevata dalla terna arbitrale, ma molto ben visibile nei replay televisivi. Chissà se in questo caso varrà la prova televisiva visto che il Torino vanta già il singolare primato di un solo rigore a favore dato nella prima giornata di campionato. I calabresi oggi hanno vinto quattro a zero con la Nocerina e contro i granata si giocheranno forse l’ultima possibilità di restare in corsa per i playoff, avendo cinquantun punti a fronte dei cinquantasei del Padova che occupa la sesta posizione a pari punti con il Varese, che deve però ancora giocare con il Grosseto, che incontrerà nel posticipo lunedì sera. Sicuramente la Reggina tornerà a Torino per finire la gara con l’intenzione di ribaltare il risultato, però i granata non possono permettersi di concedere nulla, la vetta in solitario è garantita solo da un punto, prezioso finche si vuole, ma sempre e solo di un punto si tratta e la posta in palio è troppo alta perché possa essere messa a rischio. Finora le dirette concorrenti hanno sempre fatto il gioco dei granata, ma la certezza del futuro la si costruisce con le proprie forze e non sui regali altrui.
PRIMO PIANO 36^ giornata, Crollano Verona e Sassuolo, Bari e Torino non si fanno male. La Samp si ferma e il Brescia capitola: Exploit Juve Stabia, Modena e Reggina
21.04.2012 14:30 di Christian Schipani
Albinoleffe-Juve Stabia 1-2 10' Mezavilla, 59' Piccinni aut. (JS), 13' Belotti (A)
Ascoli-Brescia 3-1 38' Jonathas (B), 41' Soncin, 59' Parfait, 68' Papa Waigo (A)
Bari-Torino 0-0
Crotone-Hellas Verona 3-1 5' Maietta aut., 23' Florenzi, 45' Calil (C), 63' Galli (HV)
Empoli-Modena 1-3 4' Lazzari (E), 44', 68' e 79' Cellini (M)
Nocerina-Reggina 0-4 36' Viola rig., 81' Melara, 90', 91' Ceravolo
Sassuolo-Gubbio 0-2 26' Graffiedi, 54' Guzman
Vicenza-Sampdoria 1-1 37' Eder (S), 65' Gavazzi (V)
FONTE: TuttoB.com
domenica, aprile 22nd, 2012 | Posted by Orru Verona, ESCLUSIVO/ E’ un Hellas a due facce. In casa è una corazzata, in trasferta ci sono tanti problemi
Il Verona esce ancora una volta con le ossa rotte da una trasferta, stavolta quella di Crotone. Per gli uomini di Mandorlini è la terza sconfitta consecutiva fuori casa, l’ottava in tutto il torneo. Se in casa il rendimento degli scaligeri è ottimo, con le 12 vittorie consecutive, nella seconda parte di questo campionato non si può dire altrettanto di quello fra le mura amiche. Nel 2012, 8 partite lontano dal Bentegodi, 6 sconfitte, un pareggio a Padova e la meravigliosa vittoria di Torino. Questo il bottino dei gialloblù. Un problema che va quantomeno affrontato, per non mettere a repentaglio le residue speranze di promozione diretta. Quello che si costruisce in casa, si rovina fuori, una corazzata che diventa un fortino facilmente espugnabile.
Mister Mandorlini dovrà essere bravo ad apportare i correttivi giusti. La spinta del pubblico al Bentegodi è fondamentale, ma non può essere solo questa la chiave delle 12 vittorie casalinghe. Una curiosità: quando il Verona gioca al Sud, succede sempre qualcosa e i risultati sono quasi sempre negativi. A Nocera e a Crotone i tifosi scaligeri sono stati bersagli di sassaiole da parte degli ultrà avversari e il risultato sul campo è stato pessimo. Solo a Castellammare e a Bari, nella prima parte del torneo, il Verona è uscito vittorioso dal Sud. La prossima trasferta? Reggio Calabria…
di Marco Orrù
sabato, aprile 21st, 2012 | Posted by Dandronaco Crotone-Verona, Galli: “I risultati delle altre ci aiutano, siamo ancora lì”
Ecco le parole di Niccolò Galli, riportate dal sito ufficiale del Verona, dopo la sconfitta a Crotone: “I risultati altrui non sono così negativi per noi, siamo ancora lì. Siamo stati sfortunati all’inizio, la partita è nata male per due episodi che nel calcio ci stanno. Quando parti sotto 2-0 incontri maggiori difficoltà, magari segnando un po’ prima l’andamento della gara sarebbe cambiato. Nella ripresa la squadra ha evidenziato voglia di riprendere in mano la partita, mettendoci tutto l’impegno, seppur attaccando in maniera talvolta disordinata. E’ andata così, non parlerei di passo falso. Portare a casa tre punti sarebbe stato indubbiamente meglio, guardiamo avanti. Sono contento a livello personale per la rete segnata, ma quando le marcature non incidono, il loro peso è davvero relativo. Il mio primo gol in Serie B non l’avevo sognato così, speriamo di farne altri più decisivi. Tutta la squadra è arrabbiata, vogliamo arrivare in alto. Quando non vinci reagisci con determinazione, senza l’intenzione di abbatterti”.
sabato, aprile 21st, 2012 | Posted by Dandronaco Crotone-Verona, Galardo: “Ci mancano 5-6 punti per essere salvi”
Il capitano del Crotone Antonio Galardo commenta così la vittoria col Verona: “Dedichiamo questa vittoria a Morosini e al nostro direttore Ursino, che è ricoverato per un lieve problema. Per la salvezza ci mancano ancora cinque o sei punti, ora ci riposiamo e poi pensiamo subito al Torino. In molti ci davano per finiti visto il calendario che ci aspettava, ma siamo stati bravi a stupire tutti. A fine campionato sveleremo questo segreto che ci vede sempre affamati e uniti in campo. Ai due punti di penalizzazione non dobbiamo pensare, perché non li abbiamo: peccato, ma va bene così”.
sabato, aprile 21st, 2012 | Posted by Matteop Crotone-Verona, Mandorlini: “Sono stati bravi e fortunati, peccato per Maietta!”
Andrea Mandorlini riflette sulla pesante sconfitta dell’Ezio Scida. Ecco le sue parole dopo la partita: “‘Il Crotone ce lo aspettavamo così. Sono stati bravi e anche fortunati a trovare i primi due gol. Ci sono giocatori validi nel Crotone, su tutti cito Caetano, che ho avuto la fortuna di allenare e far esordire in Serie A. Spiace per i fischi che ha dovuto subire Maietta, è stato anche sfortunato in occasione delle due deviazioni. Il Crotone ha delle caratteristiche importanti, sono bravi negli spazi brevi, ma noi certamente non abbiamo fatto una bruttissima partita, abbiamo avuto diverse occasioni’.
sabato, aprile 21st, 2012 | Posted by Dandronaco Crotone-Verona, Calil: “Vittoria che ci fa stare sereni. Drago ci dà più libertà davanti”
Ecco le parole di Caetano Calil dopo la vittoria del Crotone sul Verona: “Sono tre punti che ci fanno stare tranquilli, ora giocheremo con più serenità anche se ancora non siamo salvi. Abbiamo fatto uno dei primi tempi più belli della stagione, abbiamo recuperato tanti palloni, poi nel secondo tempo siamo calati anche perché è uscito fuori il Verona come ci aspettavamo. Ricordo partite pure con Menichini in cui facevamo tanti sacrifici e i risultati non arrivavano. Drago fa un gioco più offensivo, dà più libertà al quartetto davanti. Nonostante quattro assenze pesanti la squadra ha risposto bene, ci siamo sacrificati tutti”.
sabato, aprile 21st, 2012 | Posted by R.A. Flash Crotone-Verona, due gol grazie all’ex Maietta
Dura la legge dell’ex allo Scida, ma non perchè Maietta, 4 stagioni al Crotone abbia segnato a favore del suo Verona, anzi, prima sul tiro di Ciano è stata decisiva la sua deviazione a spiazzare Rafael regalando il vantaggio ai suoi ex compagni. In occasione del secondo gol del Crotone sul tiro di Florenzi altra deviazione di Maietta che spiazza il portiere brasiliano dell’Hellas, davvero sfortunato l’ex Crotone.
giovedì, aprile 19th, 2012 | Posted by ferrantetommy Verona, il Tar di Milano annulla 78 provvedimenti di Daspo nei confronti dei tifosi
Sono stati annullati dal Tar di Milano i 78 provvedimenti di Daspo emessi nei confronti dei sostenitori del Verona in occasione del match contro il Varese. Secondo quando riportato dal portale tggialloblu.it un centinaio di supporters gialloblu si erano recati al Franco Ossola sprovvisti di tagliando fermandosi ai cancelli dell’impianto sportivo. A quel punto è scattato nei loro confronti il divieto di accedere alle manifestazioni sportive, che poi successivamente è stato contestato dalla maggior parte degli stessi tramite i legali Giuseppe Trimeloni e Giovanni Adami. Il ricorso ha dato ragione ai tifosi veneti che dovranno attendere l’ufficialità del provvedimento.
FONTE: SerieBNews.com
Mandorlini guarda al bicchiere mezzo pieno
L'ANALISI DEL MISTER. Il tecnico non fa drammi per la nuova sconfitta fuori casa e anzi preferisce sottolineare le cose positive che la squadra ha comunque offerto
«Un po' di stanchezza c'è, ma siamo stati anche sfortunati. Quando prendi due gol come i primi qualcosa paghi... Però, siamo sempre lì, pronti...»
22/04/2012
Francesco Arioli CROTONE Grandina su Crotone. A dispetto del sole estivo e del cielo terso. Il problema è che i chicchi, almeno per un tempo, rovinano tutti dalle parti di Rafael. Un po' come avesse la nuvoletta di Fantozzi piazzata sopra le spalle. Macigni, pietre tombali sul destino del match. Anche la sfiga allo Scida ha avuto il suo peso. Assieme - è chiaro - all'approccio troppo tenero della squadra di Mandorlini. Il quale, interpellato negli spogliatoi, non può mascherare il disappunto ma non si butta via: "Hanno fatto due tiri e abbiamo preso due autogol", ricorda il timoniere gialloblù. "Abbiamo provato a rimetterla in piedi ma abbiamo sbagliato diverse situazioni da gol. Si vede che era destino. Forse doveva andare così. Rimane il fatto che anche per le altre è difficile. Ogni gara ha la sua storia. Cosa non ha funzionato? Difficile dirlo. Certo che quando prendi due gol su due tiri nei primi venti minuti anche dal punto di vista morale qualcosa paghi. Ma, ripeto, abbiamo costruito, abbiamo sbagliato e adesso dobbiamo ritornare in casa a fare la partita come sappiamo".
Sbagliato davanti, certo, ma anche dietro. Proprio al culmine della settimana nella quale Mandorlini stesso aveva raccomandato massima attenzione in fase difensiva: "Lo so", conferma lui, "ma i primi due gol credo siano stati molto casuali. Gli episodi, indipendentemente dall'atteggiamento, possono influire molto sull'andamento della partita. Loro hanno capitalizzato al massimo le situazioni. Due tiri e mezzo, diciamo tre e mezzo e tre gol. Amen. Non cambia niente. Mancano sei partite, il campionato si accorcia e noi siamo sempre lì". Niente tragedie insomma. Mandorlini si sforza anzi di sottolineare gli aspetti positivi del pomeriggio: "Noi ci siamo fatti anche i complimenti perchè non siamo caduti in nessun tipo di provocazione. La situazione ambientale era pesante. Fuori e dentro il campo", ribadisce. "E abbiamo sempre cercato di rimettere il risultato in piedi. Poteva cambiare tutto anche sul 3-1 e su quel gol sbagliato da Gomez. Negli spogliatoi abbiamo guardato gli altri risultati e ci siamo detti che la corsa è ancora aperta. Venerdì ne abbiamo un'altra". E ci sará anche il tempo di registrare qualche sfasatura della mediana, ieri meno brillante rispetto a tante altre occasioni: "Jorginho? Hallfredsson? Massì, altre volte abbiamo fatto meglio", ammette Mandorlini. "Soprattutto nel primo tempo. Avevamo qualche situazione di emergenza... Oggi come oggi abbiamo pochi cambi anche in mezzo. Ma nel secondo tempo abbiamo fatto una buona gara. Purtroppo la situazione era abbastanza compromessa".
L'approccio comunque non si discute: "No, non mi ha deluso assolutamente. Possiamo fare meglio peró - ripeto - abbiamo pagato cari gli episodi. Rimanendo sempre in partita. Vi ricordo quello che ho detto ai ragazzi a fine gara: dobbiamo fare in fretta ad uscire da queste sabbie mobili. Non abbiamo niente da spartire con questi, il Verona non si deve confondere con queste squadre qua". Quanto a possibili ripercussioni negative nella testa dei giocatori l'allenatore del Verona nega fermamente che ne possano subentrare: "Noi non siamo preoccupati per niente. Noi dobbiamo solo recuperare energie e la condizione di qualche giocatore. E aspettare la prossima. Vogliamo pensare all'Empoli. Il ritorno del Pescara? Il Pescara è sempre stato temibile. Ma il campionato resta difficile per tutti. Lo è sempre stato. Perduta l'occasione della fuga? Mannò. Cominciano a farsi sentire le tantissime partite, anche noi abbiamo i nostri problemini. Tiriamo il fiato con molta tranquillitá, andiamo avanti e pensiamo a quello che deve arrivare".
Il Tar annulla i Daspo di Varese
GIUSTIZIA. Vittoria degli avvocati che si erano opposti ai provvedimenti ricorrendo al Tribunale amministrativo
«Per tornare allo stadio debbono attendere che i loro nomi siano tolti dai terminali di polizia»
19/04/2012
Che il provvedimento fosse stato definito e ritenuto «esagerato», i butei e i loro avvocati l'avevano sostenuto fin da subito. Adesso il tribunale amministrativo della regione Lombardia, dove avevano fatto ricorso, ha confermato quanto quel provvedimento fosse illegittimo. I tifosi dell'Hellas dopo essere stati «daspati» dalla questura lombarda in occasione di Varese-Hellas, avevano organizzato una class action, che li ha portati a vittoria. Ma prima di tornare allo stadio loro dovranno aspettare ancora. «I tifosi devono attendere l'ufficialità», ha spiegato l'avvocato Giuseppe Trimeloni, che assieme a Giovanni Adami ha seguito la vicenda giudiziaria, «per evitare incomprensioni legate alla burocrazia che potrebbero creare ulteriori problemi ai tifosi». In soldoni dai terminali delle forze dell'ordine debbono essere tolti i nomi dei ragazzi appassionati del Verona. che hanno ottenuto la sospensiva.
Il Tar ha annullato 78 provvedimenti, praticamente tutti quelli di coloro che si erano opposti, dei 94 tifosi che l'avevano ricevuto. Per l'occasione, erano giunti a Varese oltre 1.300 tifosi del Verona, la maggioranza dei quali tesserati e con regolare tagliando di ingresso allo stadio. Tra questi c'era un gruppo di quasi cento tifosi ultras, anch'essi tesserati, ma giunto a Varese senza tagliando di ingresso che non avrebbero potuto acquistare sul posto. Sul punto, visto il livello di rischio della partita, infatti, era intervenuto l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, che aveva determinato il divieto di vendita dei biglietti il giorno della partita: per tutti, tesserati o meno, tifosi varesini e veronesi. Gli ultras, dopo essere arrivati nei pressi dell'impianto sportivo, si erano assiepati davanti l'ingresso della curva Sud dello Stadio, settore riservato ai tifosi ospiti, «con l'unico scopo di tentare di accedere abusivamente all'interno, pressando e spintonando gli stewards e costringendo le forze dell'ordine a intervenire», aveva scritto la questura varesina in una nota.
Per cui si era proceduto all'identificazione di tutti i tifosi veronesi coinvolti nei fatti che poi erano stati «daspati». Il Coordinamento calcio club Hellas Verona, ha espresso con una nota la propria soddisfazione per l'esito del ricorso, effettuato a seguito dei Daspo inflitti ai tifosi gialloblu nella trasferta di Varese: «Nell'attesa di riaverli al nostro fianco, al Bentegodi, cogliamo l'occasione di ringraziare la Curva Sud per l'impegno profuso nella vicenda, conclusasi nel migliore dei modi», ha scritto il coordinamento.
Alessandra Vaccari
FONTE: LArena.it
Galli: "La partita è nata male"
Postata il 21/04/2012 alle ore 20:05 "Tutta la squadra è arrabbiato, vogliamo arrivare in alto. Quando non vinci reagisci con determinazione, senza l'intenzione di abbatterti"
CROTONE - "I risultati altrui non sono così negativi per noi, siamo ancora lì. Siamo stati sfortunati all'inizio, la partita è nata male per due episodi che nel calcio ci stanno. Quando parti sotto 2-0 incontri maggiori difficoltà, magari segnando un pò prima l'andamento della gara sarebbe cambiato". Analizza così Niccolò Galli la sfida disputata allo "Scida" contro il Crotone.
"Nella ripresa la squadra ha evidenziato voglia di riprendere in mano la partita, mettendoci tutto l'impegno", continua il centrocampista, "seppur attaccando in maniera talvolta disordinata. E' andata così, non parlerei di passo falso. Portare a casa tre punti sarebbe stato indubbiamente meglio, guardiamo avanti".
"Sono contento a livello personale per la rete segnata, ma quando le marcature non incidono, il loro peso è davvero relativo. Il mio primo gol in Serie B non l'avevo sognato così, speriamo di farne altri più decisivi. Tutta la squadra è arrabbiato, vogliamo arrivare in alto. Quando non vinci reagisci con determinazione, senza l'intenzione di abbatterti".
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Stiamo tranquilli, c'è tanta strada da fare"
Postata il 21/04/2012 alle ore 19:46 "Indipendentemente dall'atteggiamento, gli episodi incidono sull'andamento del match. Non cambia nulla, siamo sempre lì"
CROTONE - "I primi due gol del Crotone sono stati un pò casuali, mentre le nostre due-tre occasioni sotto porta le abbiam sbagliate. Indipendentemente dall'atteggiamento, gli episodi incidono sull'andamento del match. Non cambia nulla, siamo sempre lì". Esordisce così, nella sala stampa dello "Scida", Andrea Mandorlini dopo la 36a giornata di campionato.
"Non siamo mai caduti in provocazioni, mantenendo l'equilibrio e cercando di rimettere in piedi la gara. Sul 3-1 abbiamo sbagliato ancora un gol con Gomez Taleb", continua il tecnico, "la partita sarebbe potuta cambiare. Dobbiamo recuperare, venerdì si presenta un'ulteriore opportunità. Nella ripresa è migliorato l'approccio, purtroppo è finita con una sconfitta. Non siamo preoccupati, bisogna stare tranquilli perchè c'è ancora tanta strada da fare. Pensiamo subito all'Empoli, oggi gli avversari hanno capitalizzato tutto a differenza nostra".
Ufficio Stampa
Crotone-Hellas Verona 3-1, diretta web
Postata il 21/04/2012 alle ore 16:23
Segui su hellasverona.it la cronaca in tempo reale della 36a giornata di Serie bwin
CROTONE - Per la sfida dello "Scida" Mandorlini sostituisce Mareco col rientrante Maietta, confermando dieci degli undici di partenza schierati col Bari. Drago rispetta le previsioni della vigilia: in campo Maiello, Florenzi e Galardo a centrocampo, col trio Ciano-Calil-Sansone davanti.
Primo tempo. Pronti-via, padroni di casa in vantaggio: mancino dai venti metri di Ciano (5') deviato di testa da Maietta che finisce in fondo al sacco. Al quarto d'ora scambio veloce sulla destra tra Gomez Taleb ed Abbate, il difensore conclude fuori misura da dentro l'area di rigore. Raddoppio rossoblù al 24' con Florenzi, che trafigge il numero uno scaligero dal limite con un destro di collo esterno. Pericolo per i calabresi al 27': punizione di Hallfredsson, Bjelanovic cerca l'incornata ma è Maietta a trovare la deviazione. Decisivo l'intervento di Belec. Alla mezzora traversone dalla destra di Abbate, la punta croata impatta di testa disturbato da Vinetot, palla fuori. Due minuti dopo cross col contagiri di Jorginho, l'esterno destro incorna a centro area, ma manda a lato. Allo scadere della prima frazione la squadra di Drago trova il tris: tap-in di Calil che mette dentro sugli sviluppi di un traversone dalla sinistra poi respinto da Rafael.
Secondo tempo. Gomez Taleb serve in verticale Bjelanovic (51'), diagonale debole bloccato da Belec. Tiro impreciso dell'ex Atalanta al 56', su azione avviata da Maietta e proseguita dall'argentino. Prodigioso Belec al 61' su botta dai sedici metri di Galli, liberato da Pugliese, e sulla ribattuta di Pichlmann. Al 62' l'Hellas accorcia le distanze, sempre approfittando di un'incursione sulla fascia mancina: controllo in area di Galli che supera Belec in pallonetto. L'autore della rete scaligera ci riprova con Belec fuori dai pali da trenta metri (78'), palla alta. All'80' destro di prima intenzione di Florenzi dal vertice dell'area, la palla sbatte contro il palo alla sinistra di Rafael. Gomez Taleb raccoglie la sfera da buona posizione (89'), mancino sopra la traversa.
[OFFTOPIC] OPERATO BEPPE ROSSI, ne avrà per 6 mesi! NBA: Gli HEAT battono BULLS, KNICKS ai playoff... CALCIO EGIZIANO CONTRO L'ADIDAS: È lo spnsor della maratona di Israele CONVOCAZIONI ITALIA UNDER 21: FERRARA chiama 4 giocatori del PESCARA! SERIE B: Paura per POMANTE della NOCERINA che si accascia al suolo! Trasportato in ambulanza in ospedale fortunatamente non sembra cosa grave... Punteggio tennistico a Padova per il PESCARA di ZEMAN nell'anticipo di ieri! 6 a 0 e tutti a casa... EUROPA LEAGUE: L'ATLETICO MADRID a valanga sul VALENCIA, 4 a 2! 2 a 1 tra SPORTING LISBONA e ATHLETIC BILBAO, ora i ritorni... IL PESCARA RIPARTE ALLA GRANDE: PADOVA BATTUTO 6-0 ALL'EUGANEO -FOTO/VIDEO
Sabato 21 Aprile 2012 - 14:45
PADOVA - Dopo un commosso minuto di silenzio in memoria di Piermario Morosini, allo stadio Euganeo il Pescara di Zeman dà una lezione di calcio al Padova di Dal Canto nell'anticipo della 36esima giornata della serie Bwin. Nel corso dei primi venti minuti il Pescara si presenta cinque volte davanti al portiere del Padova Perin che si esalta in una serie di parate che ha dell'incredibile. Prima su Insigne e poi su Immobile l'estremo difensore del Padova si supera. I biancoscudati al 21esimo, proprio nel momento migliore del Pescara hanno una occasione ghiottissima, di fatto l'unica della gara dei padroni di casa con uno scambio Lazarevic - Ruopolo, sprecata clamorosamente dal numero 28 del Padova. Il Pescara passa meritatamente in vantaggio su rigore: al 38esimo Ruopolo atterra nettamente Cascione. Sul dischetto va Immobile che tira forte e preciso alla sinistra di Perin, che si distende e sfiora la palla che si insacca. Nel corso del secondo tempo il Pescara dilaga. Al settimo minuto Insigne al termine di una volata solitaria dalla tre quarti trova il tiro giusto a fil di palo dove Perin, in uscita non può arrivare. Doppietta personale di Insigne al 12esimo con un gran tiro da fuori area che si insacca all'incrocio. Al 23esimo è il turno di Nielsen che arpiona il pallone in area dopo uno svarione della difesa e segna da due passi. Al minuto 37 è la volta della doppietta di Immobile, che fa partire dal limite dell'area un gran tiro a fil di palo. Al 40esimo il Pescara non ancora domo segna il sesto goal con Cascione, che dal vertice destro dell'area trafigge ancora l'incolpevole Perin con un gran destro dalla distanza. Finisce sei a zero, il peggiore risultato in casa del calcio Padova da quando gioca allo stadio Euganeo.
GIUSEPPE ROSSI OPERATO AL GINOCCHIO, RIENTRERÀ TRA SEI MESI
Sabato 21 Aprile 2012 - 15:45
«Intervento riuscito»: l'attaccante del Villarreal de della nazionale italiana Giuseppe Rossi con un post su Twitter ha dato notizie sull'esito dell'operazione alla quale si è sottoposto nella notte negli Stati Uniti per la ricostruzione del legamento del crociato del ginocchio destro infortunatosi nuovamente la settimana scorsa. Rossi è stato operato dal professor Richard Steadman nella clinica Steadman a Vail in Colorado. Per l'attaccante italoamericano si prospetto uno stop di circa sei mesi.
MALORE IN CAMPO, MARCO POMANTE DELLA NOCERINA PORTATO VIA IN AMBULANZA -FOTO
Sabato 21 Aprile 2012 - 16:39
SALERNO - Durante la partita Nocerina-Reggina, al 47' di gioco, il giocatore Marco Pomante della squadra di casa si è accasciato a terra a centrocampo senza aver riportato scontri di gioco. I calciatori hanno richiamato l'attenzione del'arbitro. Poi è giunta una barella e il giocatore è stato trasportato via in ambulanza, con un reggicollo e apparentemente cosciente.
La partita tra Nocerina e Reggina sta proseguendo regolarmente. All'episodio non sono seguite scene di panico tra i compagni di squadra e gli avversari. Pomante è stato portato in ambulanza nell'ospedale di Nocera.
MIAMI BATTE CHICAGO, BAGARRE A EST. BELINELLI OK, KNICKS AI PLAYOFF -VIDEO
Venerdì 20 Aprile 2012 - 10:39
MIAMI - Miami batte Chicago e il primato nella Eastern Conference è ancora in bilico. Gli Heat, che hanno un record di 45-17, si impongono per 83-72 sui Bulls, che continuano a guidare a Est con un bilancio di 47-16.
I tori avrebbero ipotecato la prima testa di serie nei playoff in caso di vittoria. Invece, ancora privi del play Derrick Rose, si sono dovuti arrendere nella serata dominata da LeBron James. Il 'prescelto' trascina Miami con 27 punti, 11 rimbalzi e 6 assist e griffa il match.
Miami esibisce una difesa eccellente nel secondo tempo: Chicago segna solo 32 punti dopo l'intervallo e appena 11 nell'ultimo quarto. I Bulls provano a rimanere a galla con i 16 punti di John Lucas e i 15 (con 10 rimbalzi) di Joakim Noah: missione fallita e ora la squadra allenata da Tom Thibodeau ha appena 1,5 partite di vantaggio sugli Heat nella volata finale della regular season.
KNICKS AI PLAYOFF A est sono già tranquilli gli Indiana Pacers (41-22), sicuri del terzo posto dopo il 118-109 rifilato ai Milwaukee Bucks (29-33). Il risultato fa felici anche i New York Knicks (33-29), che senza giocare conquistano il matematico accesso alla post-season.
Nella Western Conference, rischia di costare cara agli Houston Rockets (32-31) la sconfitta per 105-99 all'overtime sul campo di New Orleans. Gli Hornets (20-43), protagonisti di un'annata deludente, stanno chiudendo la stagione in maniera più che dignitosa. Marco Belinelli contribuisce al successo con 13 punti in 24'56« dalla panchina. La guardia bolognese, che chiude con 4/10 al tiro e 3/7 da 3, fa la sua parte nella gara dominata da Eric Gordon (27 punti) e Carl Landry (20). Houston, al sesto k.o. di fila, scivola fuori dalla griglia virtuale dei playoff.
I RISULTATI I risultati delle partite della regular season Nba: New Orleans Hornets-Houston Rockets 105-99 Miami Heat-Chicago Bulls 83-72 Phoenix Suns-Los Angeles Clippers 93-90 Indiana Pacers-Milwaukee Bucks 118-109 Detroit Pistons-Minnesota Timberwolves 80-91.
IL CALCIO EGIZIANO BOICOTTA ADIDAS: "È LO SPONSOR DELLA MARATONA DI ISRAELE"
Venerdì 20 Aprile 2012 - 16:23
IL CAIRO - Il presidente dell'Associazione del calcio egiziano Anwar Saleh ha annunciato che le squadre di calcio dell'Egitto boicotteranno i prodotti sportivi Adidas in accordo con la decisione dei ministeri arabi per la Gioventù e lo Sport. «Bocitteremo la compagnia qualunque saranno le conseguenze. Non è una mia richiesta, è una decisione ministeriale e non possiamo ignorarla», ha detto Saleh ad Ahram Sport. All'inizio di aprile il principe saudita Nawaf Bin Faisal, presidente del Consiglio arabo dei ministeri della Gioventù e dello Sport, aveva annunciato a Gedda che «tutte le compagnie che hanno sponsorizzato la maratona a Gerusalemme, compresa la Adidas, saranno boicottate». La Adidas è stata l'unica azienda non israeliana a sponsorizzare l'evento.
In Egitto, però, non sono mancate le posizioni critiche. Il manager del marketing dell'Associazione del calcio egiziano, Amr Wahbi, ha denunciato grandi perdite economiche per la nazionale senza la sponsorizzazione Adidas. «Avremo circa 1,7 milioni di euro in perdite l'anno per questa decisione. Non siamo in grado di trovare un altro sponsor in così breve tempo e per la situazione attuale in Egitto», ha spiegato. Le partite di calcio in Egitto sono state sospese dalla strage di Port Said del primo febbraio scorso, quando 74 persone morirono negli scontri tra le tifoserie rivali delle squadre al-Ahly e al-Masry. La nazionale egiziana si sta allenando in Qatar e negli Emirati per partecipare alla Coppa Africana delle Nazioni del 2013 e le qualificazioni alla Coppa del mondo 2014.
UNDER 21, I CONVOCATI DI FERRARA PER LA SCOZIA: BEN QUATTRO SONO DEL PESCARA
Venerdì 20 Aprile 2012 - 17:30
Il ct dell'Italia under 21, Ciro Ferrara ha diramato oggi le convocazioni per la gara amichevole con la Scozia, in programma ad Edimburgo il 25 aprile alle ore 19.00 locali. Tra i 19 convocati, ben quattro sono del Pescara di Zeman. I giocatori dovranno trovarsi domenica 22 aprile entro le ore 19.30 presso Hotel 'Hilton Rome Airport' di Fiumicino. I calciatori impegnati nei posticipi di Serie A e di Serie B rispettivamente del 22 e 23 aprile 2012, sono autorizzati a raggiungere la sede della gara in Scozia al termine degli impegni con i propri Club. Questi i 19 convocati: Antei (Grosseto), Caldirola (Brescia), Capuano (Pescara), Colombi (Juve Stabia), Crescenzi (Bari), Crimi (Grosseto), De Luca (Varese), Donati (Padova), Faraoni (Inter), Florenzi (Crotone), Forestieri (Bari), Marrone (Juventus), Immobile (Pescara), Insigne (Pescara), Longo (Inter), Pinsoglio (Vicenza), Rossi (Brescia), Sansone (Crotone), Verratti (Pescara).
ATLETICO MADRID SUPER IN EUROPA LEAGUE: COLCHONEROS FAVORITI PER VITTORIA FINALE
Sabato 21 Aprile 2012 - 11:11
Nella doppia sfida tutta iberica di Europa League, valida per l'andata delle semifinali, l'Atletico Madrid travolge 4-2 il Valencia, e lo Sporting Lisbona batte 2-1 l'Athletic Bilbao. Sulla lavagna di Iziplay il passaggio del turno per Simeone e i suoi è "facile" a 1,28 (la rimonta del Valencia si gioca a 3,25), mentre il Bilbao in finale è a 1,65 (per lo Sporting si sale a quota 2,10).
Atletico Madrid favorito anche nella scommessa sulla vincente a 2,20, davanti al Bilbao, a 3,05. Il trofeo ai portoghesi si gioca a 5 volte la posta, mentre il Valencia chiude il tabellone a 7,50. (Fonte Agipronews)
FONTE: Leggo.it
20/04/2012 PESCARA INCONTENIBILE: 0-6
Tutti i giocatori abbracciati nel nome di Piermario Morosini. Minuto di silenzio emozionante durante l'anticipo fra Padova e Pescara (primo tempo in vantaggio gli abruzzesi grazie a un rigore di Immobile). I giocatori sono scesi in campo con la maglia di Morosini con numero 25 e la foto del giocatore drammaticamente scomparso sabato scorso proprio a Pescara. Morosini nella sua carriera aveva giocato anche a Padova.
La partita - Senza storia il match con il Pescara che dopo tre sconfitte consecutive gioca una delle sue partite migliori. Show di Insigne e Immobile con due gol a testa, il primo di quest'ultimo su rigore al 38', l'altro invece nel secondo tempo all'83.
In mezzo i due gol, uno più bello dell'altro, del folletto di Frattamaggiore: il primo alla Messi al 53', il secondo alla Del Piero al 57'. Completano l'opera Nielsen al 57', primo gol per lui quest'anno, e Cascione all'85'. Immobile sempre più capocannoniere con 25 reti.
Nonostante i sei gol subiti buona prestazione di Perin.
Pescara che si avvicina al secondo posto, l'Hellas Verona è a un punto, mentre il Padova ora rischia di essere raggiunto da Brescia e Sampdoria.
FONTE: LegaSerieB.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
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Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.