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CARPI 1-1 HELLAS VERONA: Nel fango del Cabassi i gialloblù salvano la pelle ma offrono la solita prestazione sconclusionata contro avversari più determinati che più volte mettono i brividi a SILVESTRI, 2 punti nelle ultime 3 partite e vittoria ancora rimandata nel 2019... Così non va.


#CarpiVerona +   -   =

RECAP
4-3-3 per il CARPI nonostante le previsioni della vigilia: Mattia VITALE è il play in mezzo supportato ai lati da DI NOIA e COULIBALY, in avanti è ARRIGHINI a muoversi tra MARSURA e JELENIC.
Anche oggi non mancano le sorprese nella formazione di mister GROSSO: Panchina per MARRONE, FARAONI e MATOS ed esordio al centro della difesa per la coppia DAWIDOWICZ-EMPEREUR mentre ai lati agiranno BIANCHETTI (oggi con la fascia di capitano) e Luigi VITALE, in mediana, superato l'infortunio, torna DANZI dal primo minuto mentre davanti LEE prende il posto di Ryder con DI CARMINE al centro dell'attacco e DI GAUDIO dalla parte opposta.

Pioggia battente e terreno viscido al Cabassi, solo 500 i butei dell'HELLAS in una trasferta di 90 Km segno tangibile della disaffezione che sta colpendo la squadra scaligera, si parte agli ordini del signor Riccardo Ros della sezione AIA di Pordenone.

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CAMPO PESANTE, VERONA COL POSSESSO, CARPI CON LA RIPARTENZA
Al 6° Bella imbucata di DI CARMINE per DI GAUDIO che supera il diretto marcatore ma riesce solo a fare la barba al palo a sinistra di COLOMBI...
I gialloblù impostano la partita sul consueto possesso palla ma, al solito sembrano giocare sottoritmo contro avversari meno tecnici ma sicuramente più grintosi: Al 22° PEZZI scende sulla mancina e traversa in mezzo dove ARRIGHINI in scivolata trova l'opposizione di SILVESTRI.
CARPI vicinissimo al vantaggio quattro minuti più tardi: MARSURA da sinistra mette in mezzo per COULIBALY che con la punta non riesce ad ingannare il portiere gialloblù! L'azione prosegue con JELENIC che s'impossessa della palla sulla fascia destra, entra in area e spara a rete: Grande respinta di SILVESTRI!

PADRONI DI CASA IN VANTAGGIO
Al 35° LEE suggerisce per DI CARMINE che dal vertice destro dell'area piccola impegna COLOMBI che si rifugia in angolo, sulla successiva battuta COLOMBATTO cerca la girata di DAWIDOWICZ che però non inquadra lo specchio.
VITALE cerca JELENIC sulla sinistra al 43°, palla in mezzo per ARRIGHINI che in tuffo cerca la porta ma trova il balzo in uscita di SILVESTRI, palla a DI NOIA che ad un passo dalla porta insacca!

MATOS ENTRA E GRIFFA IL PARI
DAWIDOWICZ rimane negli spogliatoi, la pallonata nell'occhio a metà del primo tempo gli ha pregiudicato il resto della partita, al suo posto entra FARAONI che farà il terzino destro mentre BIANCHETTI stringerà verso il centro nella sua posizione naturale.
Al 55° il risultato è ancora sfavorevole ai gialloblù, GROSSO manda dentro MATOS al posto di ZACCAGNI e il VERONA vira sul 4-2-3-1 con LEE trequartista fra il neoentrato Ryder e DI GAUDIO. Lancio profondo di EMPEREUR, MATOS s'infila furbescamente tra PEZZI e il portiere COLOMBI e di testa trova il pari! Nell'azione il portiere del CARPI s'infortuna alla mano destra e deve lasciare il posto al compagno PISCITELLI.

GARA CHE PROCEDE STANCAMENTE, IL CARPI PIÙ VICINO AL NUOVO VANTAGGIO
FARAONI ci prova con un tiro dalla distanza al 62°, PISCITELLI si tuffa e devia a lato.
Sei minuti più tardi MARSURA lascia il posto a CONCAS che immediatamente sfrutta la sponda di ARRIGHINI, fa rimbalzare la palla e spara in porta cogliendo una clamorosa traversa!
Al 72° calcio d'angolo per i padroni di casa, palla al liberissimo DI NOIA che in are gira troppo un palla invitantissima! CARPI ancora vicino al gol. Sulla ripartenza LEE cerca DI CARMINE al limite, la palla è intercettata da SABBIONE che però non riesce ad evitare l'intervento di Samuel: PISCITELLI risolve...

IL VERONA CERCA DI PUNGERE MA È TROPPO TIMIDO...
Quattro minuti più tardi mischione davanti a PISCITELLI, il tiro di DI CARMINE viene murato dalla difesa di casa, BIANCHETTI calcia a lato.
Al 79° COLOMBATTO da destra cerca MATOS in buona posizione al limite dell'area carpigiana: Palla completamente fuori bersaglio.
All'85° DI CARMINE cerca LEE la cui conclusione dal limite si spegne a lato.
Il neoentrato CISSÉ controlla una buona palla per JELENIC all'88°, l'esterno la da al limite per il liberissimo CONCAS che conclude fuori di pochissimo: Dalla panchina s'infuria GROSSO che imputa a BIANCHETTI il mancato controllo dell'avversario.
Al 93° MATOS pesca bene LEE in area, il sudcoreano stoppa di petto e conclude ma viene murato da SABBIONE.
I 7 minuti di recupero concessi dal signor Ros si concludono col tentativo di TUPTA che finisce a lato



IMPRESSIONI
...Solito VERONA, solita deludente prestazione dei gialloblù lenti e prevedibili che trovano il pari quasi per caso e devono considerare questo punto come assolutamente guadagnato contro una squadra che, senza fare nulla di eccezionale, crea i pericoli maggiori e ha moltissimo da recriminare a fine gara.
Secondo punto in tre partite per i gialloblù che nel 2019 hanno perso con il PADOVA ultimo in classifica, e pareggiato con COSENZA e CARPI rispettivamente sestultimo e terzultimo: Per una squadra che ha come obiettivo minimo la promozione diretta è chiaro che le cose non stanno andando per il verso giusto e ancora una volta vanno imputate a mister GROSSO scelte discutibili come l'esclusione di capitan PAZZINI al momento non solo capocannoniere con 8 gol ma unico in grado, col suo carisma, di trascinare una squadra povera di idee e di spirito (e invece ancora una volta gli è stato preferito TUPTA).
Da rivedere anche la scelta di LEE che in campi come questo è destinato a pagare per forza dazio a gente atleticamente più forte; anche i continui cambi di formazione non aiutano la squadra ma se il mister non ha le idee chiare non può che procedere per tentativi: Il guaio è che a questo punto del campionato un tecnico degno di questo nome dovrebbe perlomeno avere un disegno in testa e aver saputo comunicarlo alla squadra, cosa che, ahinoi, sembra attualmente lontanissimo dalla realtà di questa squadra ed è crudele ma ineccepibile in questo senso l'analisi di mister CASTORI in questo senso a fine partita 'Il VERONA è forte tecnicamente ma se viene aggredito da squadre che corrono di più tende a disunirsi e offrire il fianco per il tipo di gioco che fa...'


Radiografia del Gol gialloblù 2017/2018
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 PAZZINI189
 DI CARMINE145
 MATOS134
 ZACCAGNI123
 CARACCIOLO123
 TUPTA022
 HENDERSON112
 ALMICI011
 LARIBI011
 DANZI011
 LEE011
 COLOMBATTO101

VOTI

  • SILVESTRI Anche oggi è tra i migliori in campo e probabilmente salva il punticino al Cabassi: Voto 6,5
  • BIANCHETTI Inizia da terzino destro e nella ripresa fa il centrale, prova a destreggiarsi offrendo anche buoni spunti ma col COSENZA era andata meglio, voto 6
  • DAWIDOWICZ Solita gara senza infamia e senza lode, cerca gloria in avanti ma non trova la porta, deve dare forfait nella ripresa a causa di una pallonata all'occhio destro, voto 6 (gli da il cambio FARAONI al 46esimo: 'compitino' anche per Marco Davide, voto 6)
  • EMPEREUR In campo un po' a sorpresa al posto di MARRONE è sicuramente più adatto al ruolo del collega anche se, quanto a velocità e scaltrezza, siamo sempre lì... Voto 6
  • VITALE Esordio sicuramente inferiore alle aspettative rispetto al Luigi visto a Salerno ma era appunto un esordio... Voto 5,5
  • DANZI Cerca di fare il suo ma purtroppo non gli riesce come in altre occasioni: Voto 5,5
  • COLOMBATTO Il campo penalizza anche lui che si distingue solo in qualche calcio d'angolo, voto 5,5
  • ZACCAGNI Inizia dinamico e ficcante come al solito ma, dopo qualche fallo ben assesato degli avversari, anche Mattia ritorna nei ranghi di un centrocampo spento e prevedibile: Voto 5,5 (gli da il cambio MATOS al 55° e realizza uno dei gol più veloci nella storia dell'HELLAS sicuramente aiutato dalla topica degli avversari: Voto 6,5)
  • LEE Paga fisicamente più di altri, le sue doti tecniche vengono annullate in campi come quello del Cabassi ma se non altro riesce ad effettuare qualche conclusione... Voto: 5,5
  • DI CARMINE Sono scarsi i palloni che gli arrivano così Samuel li va pure a cercare, purtroppo con scarso successo... Voto: 5,5
  • DI GAUDIO Dopo 7 anni e tre promozioni con la maglia del CARPI sognava sicuramente un ritorno diverso e invece, dopo la prima conclusione uscita di pochissimo al 6°, sparisce dal campo e deve arrendersi del tutto nei minuti finali a causa di un problema alla coscia sinistra: Voto 5,5 (gli da il cambio TUPTA al 77°: Se lubo da un contributo di certo non è visibile, voto 5)
  • GROSSO Al 2 Febbraio ancora non si capisce quale sia la sua idea di calcio ma, cosa più importante, non l'ha ancora intesa la squadra che dirige: Con 2 punti in 3 partite contro squadre che mirano alla salvezza dicono molto sull'apporto del tecnico perfettamente inquadrato dal collega CASTORI più esperto e umile... Voto: 4

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DICONO +   -   =

Mister CASTORI tecnico del CARPI «Abbiamo fatto una grande prestazione, avremmo meritato la vittoria perché la squadra è stata propositiva, equilibrata ed è andata in crescendo. La squadra mi è piaciuta molto, i nuovi si devono ancora inserire al meglio ma sono soddisfatto della prestazione di tutti. Peccato perchè avremmo meritato di vincere, ma bisogna avere pazienza e accettare questo pareggio, che deve aumentare le nostre convinzioni. Il 4-3-3? Abbiamo avuto equilibrio e coperto bene il campo, sia in fase difensiva che in fase offensiva. Era un’idea che avevo prospettato alla Società, che in fase di mercato ha preso gli esterni che servivano per rinforzare la batteria. L’infortunio di Colombi ci ha impedito un terzo cambio su giocatori di movimento, ma abbiamo comunque finito in crescendo a livello fisico e per noi è una cosa importante. Cissè ho valutato quando inserirlo e nel finale poteva incidere perché sa attaccare la profondità» CarpiFC.com

Mister GROSSO «La partita? Se c'è una squadra che ha provato a vincerla è la nostra, purtroppo ci siamo complicati la vita nel primo tempo e usciamo dal campo con un punto. Le occasioni? Non meritavamo di uscire al'intervallo sotto di un gol, avevamo creato le nostre occasioni una su tutte con Di Gaudio. Nel secondo tempo avremmo potuto sfruttare con più malizia le nostre opportunità. Vitale? Ha giocato con personalità, mi è piaciuto nell'atteggiamento. Ho preferito iniziare con Lee e Di Gaudio esterni perché abbiamo attaccato gli spazi con profondità e siamo effettivamente riusciti a metterli in difficoltà. Una volta inserito Matos, ho preferito tenere un giocatore dietro che aiutasse il centrocampo che su un terreno così pesante poteva andare in difficoltà. Perdere punti? Io credo in questa squadra, sono sicuro che riuscirà a colmare anche queste lacune. Il Carpi? Sapevo che avrebbe chiuso tutti gli spazi, sperando di prenderci in contropiede» HellasVerona.it

Giovanni DI NOIA ha aperto le marcature e dedicato la rete alla nonna «Sono contento per il gol, anche se avremmo meritato i tre punti per come abbiamo condotto la partita. C’è rammarico e siamo dispiaciuti perché abbiamo fatto una grande gara. La dedica del gol? E’ per mia nonna Angela che oggi compie gli anni. Quel colpo di testa? Ho provata a piazzarla e ho angolato un po’ troppo. Potevamo sfruttare meglio anche altre occasioni. Siamo stati sfortunati davanti alla porta, speriamo che più avanti vada meglio. Forse abbiamo lasciato per strada molti punti, ma dobbiamo continuare con queste prestazioni perché questo è il vero Carpi. Giocando così, i punti arriveranno. Il 4-3-3 con Vitale e Coulibaly? Mi trovo molto bene con entrambi. Ci compensiamo a vicenda perché Vitale è uno che costruisce, mentre io e Mamadou mettiamo la gamba» CarpiFC.com

MATOS autore del pari «Il gol? Sono contento, specie di aver segnato a pochi secondi dall'ingresso in campo. La gara? E' un momento particolare per noi, in questo campionato spesso chi sta sotto in classifica riesce a battere una delle prime. La squadra è però convinta di poter superare questa fase. Sapevamo anche che avremmo trovato un campo e una squadra difficili da affrontare, è arrivato un punto comunque importante. Non era facile giocare su un campo in queste condizioni, ma ora possiamo solo cercare di vincere le prossime gare, a partire dalla prossima contro il Crotone. Bisogna tornare presto ai tre punti, cambierebbero molto anche a livello mentale, siamo consapevoli di essere forti ma l'unica cosa che conta sono i punti» HellasVerona.it

Mattia VITALE centrocampista del CARPI «Prima di questa partita credo che tutti avremmo firmato per un pareggio contro una squadra forte come il Verona, adesso invece c’è rammarico perchè abbiamo fatto una bella partita e avremmo meritato di più. Se continueremo a fare prestazioni come quella di oggi arriveranno anche le vittorie. Le occasioni sprecate? Non ci sta girando bene a livello di fortuna, bisogna concretizzare queste occasioni perché non possiamo pensare di far gol solo mettendo il pallone all’incrocio dei pali. Siamo stati sfortunati, ma con questa mentalità torneremo a vincere» CarpiFC.com


MatosGrosso

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