#VeronaFiorentina in anteprima: L'ultima vittoria scaligera coi viola risale a più di 16 anni fa, molto divertente nonostante la sconfitta il 3 a 5 del 2013-14 ma Domenica sarà tutt'altra storia la sfida tra due compagini tutt'altro che serene nello spogliatoio e fuori...
Acque agitate in casa HELLAS dove, in ordine di tempo, si sta:
1 - Cercando di ricomporre il rapporto PECCHIA-PAZZINI
2 - Il neoacquisto non ancora maggiorenne KEAN s'è fatto cacciare dal ritiro dell'Under 19 a seguito (pare) di scherzi di cattivo gusto che hanno preso di mira sia i compagni che estranei residenti nello stesso hotel dei giovani azzurri
3 - Cercando di capire di chi sia la proprietà dell'HELLAS VERONA se, come dicono dalla Procura di Como, sia in realtà Gabriele VOLPI oppure, come s'è affrettata a ribadire la società di via Francia, sia di Maurizio SETTI da Carpi.
Ma anche tra i viola non va meglio dal momento che:
1 - Il mercato della FIORENTINA è stato ampiamente aldisotto delle aspettative dei tifosi
2 - È cominciato il disimpegno da parte della famiglia DELLA VALLE dopo l'annuncio ufficiale di Giugno
3 - Dopo aver perso al 'Meazza' con l'INTER e al 'Franchi' con la SAMP, per i Gigliati al 'Bentegodi' potrebbe essere una gara già fondamentale in chiave salvezza.
Precedenti
...Per uno strana coincidenza, anche prima dell'ultimo match disputatosi al Binti tra VERONA e FIORENTINA il 28 Ottobre 2015 i viola arrivavano da una doppia sconfitta ma quei gialloblù, ancora guidati da mister MANDORLINI, si trovavano già all'ultimo posto senza vittorie dopo 9 partite (4 sconfitte e 5 pari). Finì 2 a 0 per gli ospiti con i gialloblù già sotto dopo meno di mezz'ora e definitivamente battuti dopo meno di una: Nelle seguenti 4 gare di Novembre l'HELLAS conquistò un solo punto, il tecnico fu esonerato e la stagione terminò come tutti (ahinoi) ricordiamo.
Per trovare l'ultima vittoria gialloblù dobbiamo risalire a più di 16 anni fa quando, il 5 Maggio 2001, l'11 di mister PEROTTI s'impose per 2 a 1 grazie alle reti di SALVETTI e ITALIANO; di CHIESA (Enrico ovviamente) il gol bandiera dei Gigliati nei minuti di recupero mentre è del 1999-00 l'ultimo pareggio con la doppietta di MORFEO a cui risposero BATISTUTA e RUI COSTA....
27 i match totali tra VERONA e FIORENTINA al Bentegodi, solo 7 le vittorie scaligere contro le 12 sconfitte e gli 8 pareggi.
Circa 1.500 i tifosi ospiti attesi al Binti per una giornata di festa come sempre dovrebbe essere aldilà di estemporanei gemellaggi, ad arbitrare la prossima sfida è stato designato il signor Antonio Damato della sezione AIA di Barletta.
#VeronaFiorentina le parole di PECCHIA
QUI VERONA
La certa defezione di CERCI e la delicata questione legata a PAZZINI rendono praticamente impossibile indovinare la formazione che, nella testa di PECCHIA, meglio si potrebbe opporre alla FIORENTINA: Sarà ancora 4-3-3? Oppure 3-5-2 o, perchè no 4-2-3-1? È chiaro che l'impostazione tattica inevitabilmente inciderà sui protagonisti ma è molto probabile che uno tra LEE e KEAN possa partire da titolare nella terza giornata di campionato al Binti e se il mister proseguirà nel tenere ai margini il capitano, può essere pure che assisteremo ad un doppio esordio in maglia gialloblù (sperando che il povero FARES non sia mai più presentato al centro dell'attacco o come terzino ma semmai nel suo ruolo di esterno d'attacco).
Out anche FELICIOLI che, a causa di una lesione di I grado al retto femorale sinistro ne avrà per qualche settimana... In dubbio BÜCHEL.
Convocati
Fuori CERCI e FELICIOLI infortunati, prima chiamata per KEAN e LEE ma difficile che il mister butti subito nella mischia i due ultimi arrivi...
Probabile formazione
4-3-3 con Nicolas; Caceres-Ferrari-Hertaux-Souprayen; Buchel-B. Zuculini-Bessa; Verde-Pazzini-Romulo;
QUI FIORENTINA
Il fantasista SAPONARA è al rientro (dopo l’operazione alla caviglia dello scorso fine campionato), rimane invece in dubbio il centrocampista EYSSERIC uscito anzitempo con i blucerchiati ma al suo posto è più che pronto all'esordio l'ex CHIEVO THÉRÉAU così come nella retroguardia potrebbe indossare per la prima volta la maglia viola LAURINI.
Sicuramente in attacco vedremo El CholitoSIMEONE e la conferma del 4-2-3-1 da parte di mister PIOLI.
Probabile formazione
4-2-3-1 con Sportiello; Gaspar-Pezzella-Astori-Biraghi; Badelj-Veretout; Chiesa-Benassi-Thereau; Simeone;
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Mister PECCHIA2 inquadra la gara di Domenica coi viola «La Fiorentina è una squadra di qualità, che ha cambiato molto, ma allo stesso tempo ha mantenuto la stessa filosofia dello scorso anno. La classifica in questo momento non le rende giustizia, è una squadra di grande palleggio e con calciatori di qualità. Dobbiamo affrontarla dando alla sfida la giusta importanza, siamo alla seconda di campionato e ci sono tre punti in palio, come sempre. Torniamo in casa, dal nostro pubblico e questa sosta ci ha fatto bene perché ci ha permesso di crescere e di conoscerci meglio, lavorando e stando insieme. Dobbiamo fare quello che sappiamo, proponendo il nostro gioco con tutti. Voglio un Verona pronto e libero di esprimersi con qualità davanti alla nostra gente» HellasVerona.it
Mister PIOLI tecnico della FIORENTINA «Il Verona? Affronteremo un avversario molto motivato, alla ricerca della prima vittoria, abbiamo preparato la gara nei minimi dettagli ma sarà più importante la nostra prestazione. Dovremo essere equilibrati e vogliosi di fare la partita. Non abbiamo fatti zero punti solo per sfortuna. Contro la Samp dovevamo fare di più, su alcune situazioni abbiamo lavorato in queste due settimane. Abbiamo bisogno di fare risultati che passano dalle nostre prestazioni. Indisponibili? Eysseric e Saponara. Mi auguro che da lunedì possa svolgere gli allenamenti con la squadra. Saponara è migliorato, ma a volte non aveva il giusto ritmo per allenarsi completamente con la squadra. Spero possa essere convocato per la prossima partita. Sta meglio anche a livello morale» HellasVerona.it
L'ex tecnico scaligero MANDORLINI «Hellas Verona-Fiorentina sarà una gara molto difficile per entrambe le squadre. Le due tifoserie sono legate da un forte gemellaggio, questo renderà la sfida ancora più bella. Hellas e Fiorentina giocheranno per vincere, sono sicuro che assisteremo ad una bella gara. Il mercato dell’Hellas? Non voglio giudicare l’operato altrui, quello che posso dire è che la società ha lavorato nel modo che riteneva opportuno. Il caso Cassano? Si fa fatica a giudicare dall’esterno, è successo di tutto in pochi giorni. È normale che l’obiettivo del Verona sia la salvezza, è l’obiettivo comune di tante squadre, l’Hellas dalla sua ha la storia ed una grande tifoseria. Quando torno in panchina? Sono in attesa come altri colleghi. In estate ho avuto delle offerte dall’estero e le ho valutate. Ma in Italia non si è mosso nessuno» HellasLive.it
Capitan TRICELLA a Radio Viola «Siamo alla terza giornata sia Hellas che Fiorentina hanno cambiato volto, ci vorrà un po’ di tempo per entrambe. La viola nella maggior parte dei casi a Verona solitamente riesce a strappare il risultato, ha una tradizione positiva. Le partite si possono anche perdere ma a Milano con l’Inter la Fiorentina non ha giocato male, è in funzione del gioco che va valutato il lavoro di Pioli piuttosto che nei risultati. Se si è deciso di fare una rivoluzione va dato tempo all’allenatore di lavorare. Sarà dura per la Fiorentina rientrare tra le prime sei, mentre per quanto riguarda l’Hellas la salvezza dipenderà dal livello offensivo della squadra e dall’inserimento dei nuovi calciatori» Hellas1903.it
Thomas HEURTAUX a Mediaset Premium «“Cyrill l’ho sentito pochi giorni prima che andasse a Firenze. Sapevo di questa cosa, sono molto contento per lui. Spero che il mister mi faccia giocare e mi auguro di fermare il mio amico Thereau. Io come sto? Ora bene e voglio dare il mio contributo alla squadra. Quando gioco cerco sempre l’anticipo e non mi sottraggo al contatto finisco – ha dichiarato Thomas Heurtaux a Mediaset Premium – Attenzione perché la Fiorentina non è solo Thereau. Loro hanno individualità come Babacar, Chiesa e Benassi tanto per fare dei nomi. È vero, hanno cambiato molto, ma è arrivata gente di qualità. Dovremo stare attenti. Ma dobbiamo fare punti ed approfittare dei loro cambiamenti. Dobbiamo fare il massimo per vincere» HellasLive.it
Mister PECCHIA1 a Mediaset Premium «Il Pazzo è il nostro capitano e si è allenato molto bene, con lui è tutto sotto controllo e sarà importante per l’Hellas, come lo è stato l’anno scorso. Si è parlato troppo. Lui è il nostro punto di riferimento. Ho letto e sentito cose inesatte. Quando dico che dobbiamo mettere benzina nelle nostre gambe, non parlo soltanto dell’aspetto fisico della squadra, ma del collettivo. Più ci alleniamo insieme e più riusciamo a capire tutti movimenti. Il Verona si deve salvare attraverso il gioco e il gruppo – ha dichiarato Fabio Pecchia a Mediaset Premium – La Fiorentina? Una squadra che ha cambiato molto, compreso l’allenatore ma che ha comunque ottimi calciatori. Simeone, Chiesa, Babacar e molti altri ancora. È chiaro che l’affronteremo in modo diverso rispetto le prime due gare l’abbiamo detto, quest’anno dovremmo adattarci agli altri e non come avveniva l’anno scorso che potevamo fin da subito imporre il nostro gioco. Ora è il campo che deve parlare. Abbiamo un’ottima difesa e un buon centrocampo, c’è solo qualche dettaglio da registrare in avanti» HellasLive.it
Il doppio ex Luciano DI GENNARO a Lady Radio «A Verona si affronteranno due squadre con vari problemi, quando finisce un ciclo bisogna ripartire, bisognerebbe vedere quali sono le intenzioni della proprietà. Se Corvino ha speso 60 milioni, si spera che almeno 4-5 giocatori siano di buon livello. Quando si riparte da zero, ci sono tante scommesse in prospettiva da valutare. Sono andati via tanti giocatori di prima fascia e che facevano tanti gol, e sono arrivati giocatori normali, io mi chiedo quale siano le ambizioni della proprietà a questo punto. Se a Verona dovesse andar male, a Firenze inizierebbe a nascere un problema serio. In questo momento ci vogliono anche giocatori di carisma, che sappiano prendere in mano la situazione. Inoltre la difesa è ancora da perfezionare, insieme a centrocampo e attacco. A Verona sarà una partita molto difficile, perché anche loro hanno assoluto bisogno di punti e non so se la Fiorentina si presenterà al Bentegodi come una squadra pronta, capace anche di giocare sporco per ottenere il risultato» Hellas1903.it
Il doppio ex Luciano BRUNI a FirenzeViola.it «La Fiorentina arriva con il cartello dei lavori in corso e una squadra totalmente rinnovata il Verona, che ha fatto qualche innesto rispetto alla rosa della B, ha un Pazzini irrequieto: c’è qualcosa da risolvere. Il giocatore dato che ha anche una certa esperienza, deve accettare le decisioni e semmai discuterle in privata sede. Se fossi io l’allenatore non mi piacerebbero certe cose: Pecchia fa le sue scelte e quelle devono essere rispettate. Con un milione di euro l’anno si può anche aspettare il proprio momento in panchina. La Fiorentina? Un’incognita. L’allenatore però è molto bravo: ho giocato con lui e siamo molto amici. Per questo gli mando un grande in bocca al lupo. Sa allenare bene e in squadra ha molti giovani interessanti e affamati. Se il Verona può salvarsi? Mi auguro che ci riescano: l’obiettivo principale è senz’altro quello. n pronostico? Il Bentegodi è uno stadio difficile, anche se non è più com’era negli anni ’80. Per il cuore che ho diviso dalle due parti dico un pareggio: 1-1» Hellas1903.it
Il Direttore Operativo BARRESI al 'Corriere di Verona' «In passato sono stati commessi degli errori. Ora vogliamo che il Verona sia sano. La permanenza in Serie A ci consentirebbe di consolidarci, di scavalcare l’oggi per programmare più a lungo termine. L’obiettivo è questo: che l’Hellas arrivi ad autogestirsi. Dobbiamo dire le cose come stanno: è sbagliato vendere sogni. Bisogna pensare a ogni evenienza. Abbiamo costruito un “nostro” paracadute, perché il calcio è fatto d’imprevisti che non possono essere ignorati. Il Verona andava messo in sicurezza. Non possiamo compiere salti nel vuoto, altrimenti c’è il pericolo concreto di finire a gambe all’aria. La salvezza è una garanzia di crescita» Hellas1903.it
Il mitico ANTOGNONI parla del neoaquisto viola dall'UDINESE «Le caratteristiche di Thereau le conosciamo tutti: e' forte fisicamente, puo' ricoprire vari ruoli dalla trequarti offensiva in su, e poi fa gol, una cosa importante per qualsiasi squadra. Nei tre anni in cui ha giocato all'Udinese e' sempre andato in doppia cifra, e quindi e' una cosa importante. Oggi e' il capocannoniere della Fiorentina perche' ha gia' fatto due gol quest'anno in serie A. L'ho presentato come un bomber e ci auguriamo prosegua cosi'. Thereau e' molto esperto rispetto a tanti giocatori fino a qui presentati. Inizia a giocare in Francia, con esperienze nel Charleroi, nell'Anderlecht e nello Steaua Bucarest. Poi nel 2010 si trasferisce al Chievo Verona e successivamente va all'Udinese quindi e' esperto anche del nostro campionato» Sport.Repubblica.it
Nanu GALDERISI alla 'Gazzetta dello SPort' «Sudare, lottare, divertirsi: Verona, ascoltami, è così che ti salvi. Sento che ci sono troppe nubi attorno all’Hellas. Magari ci si aspettava di più dal mercato, ma ricordiamoci che l’obiettivo gialloblù è rimanere in Serie A. Credo che la squadra abbia le capacità per farcela, però bisogna che ci sia l’unione di tutte le componenti dell’ambiente. In caso contrario, sarà durissima. Conosco bene Verona, so quanto forte sia il legame con i colori e la maglia. I malumori vengano messi da parte: c’è una missione da compiere. Domenica riprende il campionato e ci sarà bisogno di un grande clima. Il resto tocca ai giocatori» Hellas1903.it
NICOLAS felice per il rinnovo «È una grande emozione, ringrazio la società e tutti quanti per avermi dato la possibilità di rinnovare con l’Hellas. Sono sette anni che sono al Verona, è sempre bello e starei qui altri dieci anni. Il ricordo più bello? Quando abbiamo riconquistato la serie B a Salerno. Il lavoro quest’anno va benissimo, Silvestri è arrivato, è un bravo portiere è una brava persona: ci siamo trovati subito bene. Domenica contro la Fiorentina sarà una gara importante, sarà una grande sfida e vogliamo fare punti in casa» HellasNews.it
NAZIONALI GIALLOBLÙ Grande gara di VERDE nel 4 a 1 con cui l'ITALIA Under 21 ha battut i pari età della SLOVENIA... Altra partita di spessore per Martín CÁCERES corsaro col suo URUGUAY in Paraguay
MA IL VERONA È DI VOLPI O DI SETTI? Continua l'inchiesta della procura di Como per far luce su numerosi reati patrimoniali di Gabriele VOLPI attuale proprietario di SPEZIA e PRO RECCO che, a quanto si legge su questo articolo del Corriere della Sera a firma di Giuseppe Guastella, a seguito di una 'manovra scaturita da un credito insoluto che il tycoon avrebbe dovuto incassare da Setti Maurizio, presidente del club sportivo veneto' sarebbe diventato l'effettivo patròn della società di Via Francia dal momento che, si legge nella relativa relazione della Gdf non 'esistono atti che testimoniano l’avvenuto avvicendamento'!
Speriamo che la vicenda si risolva alla svelta perchè allo stato attuale il VERONA risulta interamente di proprietà della società anonima lussemburghese Falco Investments SA. Giampiero Fiorani ex Amministratore Delegato della Popolare di Lodi (non indagato a Como ma precedentemente condannato per vicende legate alla banca di cui era AD e Antonveneta) e braccio destro di VOLPI.
Tramite HellasVerona.it SETTI smentisce tutto ma le indagini proseguono e la serenità di squadra e tifosi rimane a rischio...
HELLAS E HOLLIWOOD, La famosissima Julia Roberts, a Verona come testimonial di Calzedonia, ha pensato bene di fare un puntatina in via Cattaneo! Chissà che cosa avrà comprato...
SE NON SON MATTI NON LI VOGLIAMO... Moise KEAN mandato a casa dal ritiro della Nazionale Under 19 insieme ad un compagno! Il cittì Nicolato non avrebbe gradito lo scherzo organizzato dai due in ritiro. Dall'Under 21 a casa anche FELICIOLI ma per un guaio muscolare...
ITALIA 1-0 ISRAELE, per gli azzurri missione playoff quasi matematicamente compiuta (basta un punto nelle prossime due partite dato che tra MACEDONIA e ALBANIA è finita 1 a 1) per quanto riguarda lo 'spettacolo' messo in mostra contro un avversario nettamente inferiore è tutt'altro discorso...
MERCATO: ...E poi si scoprì che, al contrario di DJORDJEVIC, per BONY venire al VERONA era una prima scelta 'Gli interessi delle altre squadre mi hanno fatto piacere, ho avuto contatti in particolar modo col Lille ma ho preferito tornare allo Swansea'
Dopo il gemellaggio con l'Hellas saranno oltre 1500 i tifosi viola domenica a Verona
Pubblicato Giovedì, 07 Settembre 2017 22:03 Scritto da Redazione
Se i dati sugli abbonamenti fanno piangere le casse della Fiorentina che per ora, a campagna ancora aperta, fanno registrare una flessione di circa 3mila tessere (siamo intorno ai 17mila), segno di una minore fiducia dei tifosi verso la società (più che nei confronti della squadra), ciò non vuol dire che la Fiorentina non abbia più seguito. Anzi. La prima partita in casa non ha offerto sugli spalti uno spettacolo desolante come ci si poteva aspettare visto che c'erano oltre 25mila persone ma una bella "macchia" viola di sicuro si noterà anche domenica al Bentegodi. Sono infatti almeno 1500 i tifosi attesi nella città di Romeo e Giulietta, un migliaio nel settore ospiti e altri 500 circa sparsi per gli altri settori. Certo, la trasferta contro l'Hellas non è una trasferta qualunque. Le due tifoserie sono infatti gemellate e giocare alle 15 di una domenica di fine estate aiuta gli spostamenti in giornata, anche alla luce di misure di sicurezza per le trasferte meno restrittive. La pioggia prevista (sempre che le previsioni meteo siano giuste) insomma non rovinerà una gara da gustare insieme, viola e gialloblù, per rinnovare un'amicizia ormai storica all'insegna del motto "Viola e Butei per sempre Fradei" per dirla alla veneta. Poi in campo ognun per sé e vinca il migliore.
Hellas Verona-Fiorentina: “La situazione tra le due a meno tre dal match”
Redazione - News Fiorentina settembre 7, 2017
Le prove dei due tecnici per preparare il big match delle parti basse della classifica
MISTER PECCHIA E L’HELLAS VERONA
Sono tornati in gruppo, nell’allenamento del Verona di stamattina, sia Marcel Büchel che Romulo. I due giocatori sono rientrati a pieno ritmo a Peschiera del Garda. Saranno quindi entrambi disponibili per la partita di domenica al Bentegodi con la Fiorentina, scrive Hellas 1993.it. Ancora invece non è rientrato dal SudAmerica Martin Caceres, che ha disputato due partite da titolare con l’Uruguay. Rientrerà a Verona soltanto domani ed in vista della partita contro la Fiorentina avrà solo l’allenamento di sabato nelle gambe
MISTER PIOLI E LA FIORENTINA
Thereau segnò due gol al Verona nella stagione 2015-16 con la maglia dell’Udinese.
Verona sarà un po’ come un derby per Cyril Thereau. Normale visti i suoi trascorsi al Chievo; il francese ha già fatto vedere come si segna agli scaligeri. Allenamento pomeridiano per la Fiorentina a due giorni dalla partita contro il Verona. Al centro sportivo, in attesa dell’arrivo degli ultimi nazionali, Pioli ha lavorato con la squadra sul potenziamento muscolare e sulla tattica in vista del match di domenica pomeriggio al Bentegodi.
VERONA-FIORENTINA: NUMERI E CURIOSITÀ Il Verona ospita al Bentegodi la Fiorentina fanalino di coda in un match valido per il terzo turno del campionato di Serie A.
07/09/17
Reduce dal pareggio ottenuto sul campo del Crotone, il Verona di Pecchia ospita al Bentegodi, per un match valido per il terzo turno del campionato di Serie A, una Fiorentina ancora a quota 0 punti dopo le sconfitte patite contro Inter e Sampdoria.
Opta Facts
-La Fiorentina ha vinto cinque delle ultime sette sfide con il Verona in Serie A, con un successo gialloblu e un pareggio a completare il bilancio.
-La Fiorentina è la squadra a cui il Verona ha segnato di più in Serie A (58 reti) – inoltre la squadra toscana e il Napoli sono le due più battute dai veneti nel massimo campionato (12 volte).
-Dopo un successo in 11 partite (3N, 7P), la Fiorentina ha vinto tutte le ultime quattro sfide di Serie A in casa del Verona, segnando sempre almeno due gol.
-Un punto nelle prime due giornate per il Verona, che in 23 stagioni su 27 ne ha sempre conquistati almeno due nelle prime tre gare di Serie A.
-La Fiorentina ha perso le prime due partite di questo campionato: l’unica volta che i viola ne hanno perse tre su tre è stata nella stagione 1935/36.
-Nessuna squadra ha effettuato meno tiri nello specchio rispetto al Verona in questo campionato (quattro).
-La Fiorentina è la squadra con il maggior numero di palloni giocati in area avversaria in queste prime due giornate (58), mentre il Verona è quella che ne conta meno (25).
-Giampaolo Pazzini ha disputato 108 partite di Serie A, realizzando 25 reti, in maglia viola: da ex ha affrontato la Fiorentina 11 volte segnando cinque gol.
-Anche per Alessio Cerci un passato alla Fiorentina, con cui in Serie A ha giocato 47 partite e segnato 12 gol: due soli gol in otto partite di campionato contro la viola per lui.
-Finora il difensore che ha mandato più volte un compagno al tiro in questa Serie A è stato Cristiano Biraghi (cinque, come Kolarov, ma tutte nella partita contro la Sampdoria).
FONTE: Goal.com
Hellas Verona-Fiorentina: precedenti, statistiche e curiosità
Di Michael Anthony D'Costa -8 settembre 2017
Foto: Twitter @acffiorentina
Dopo la sconfitta all’esordio in Campionato rimediata contro il Napoli, l’Hellas Verona di Fabio Pecchia ospita nella sua seconda gara casalinga ospita la Fiorentina di Stefano Pioli, in un incontro che nonostante la non esaltante classifica delle due squadre dopo 180 minuti solleticherà sicuramente il palato degli amanti del calcio in terra scaligera.
I PRECEDENTI – Un autorete del messicano Márquez e il timbro del neo-milanista Nikola Kalinić decisero l’ultima sfida al Bentegodi tra Hellas Verona e Fiorentina, disputata nella stagione 2015/16 e conclusa con un’amara retrocessione dai gialloblù. Cinque le affermazioni consecutive dei toscani in Veneto, con l’ultimo successo dell’Hellas sulla Fiorentina datato addirittura 6 maggio 2001: Salvetti di testa e Italiano con una gran legnata regalano tre punti fondamentali in chiave salvezza all’Hellas (che manterrà la categoria affondando la Reggina al playout) ai danni della Fiorentina in gol nel finale con Enrico Chiesa per il 2-1 finale. Nobilissime le firme sull’ultimo pari in terra veronese, il 2-2 che si incontra percorrendo a ritroso altri 12 mesi: è Batistuta a portare in vantaggio la Fiorentina, Rui Costa a salvarla nella ripresa scrivendo il 2-2 finale dopo che la doppietta di Morfeo aveva capovolto in favore degli scaligeri la contesa.
LE STATISTICHE – Anche grazie al pokerissimo di vittorie centrato negli ultimi anni, sono gli ospiti a condurre sull’Hellas Verona guardando al computo delle sfide del Bentegodi in Serie A: 12 a 7 il vantaggio Viola, con 8 pareggi a completare un quadro condito da 39 marcature toscane contro le 33 veronesi. Consultando le rose attuali delle due compagini, tra l’Hellas si scorgono tre diversi calciatori con un passato fiorentino nel Curriculum: trattasi di Alessio Cerci, Rômulo e Gianpaolo Pazzini. Due le stagioni in riva all’Arno, tra luci e ombre, per Rômulo e Cerci, mentre addirittura 5 le primavere toscane di Gianpaolo Pazzini, che nonostante le 33 reti in 136 partite ufficiali con la maglia della Fiorentina non è mai riuscito con la casacca gigliata a confermare le attese e riposte in lui al momento del suo arrivo a Firenze da giovanissimo, nel 2005. Passando alle guide tecniche, sfida all’Hellas Verona numero 13 per Stefano Pioli, capace sin qui di mettere in cascina 5 vittorie e 5 pareggi, mentre all’esordio in Serie A da allenatore in prima è dunque l’esordio al Bentegodi, e contro Stefano Pioli, per Fabio Pecchia.
Volitiva ma ancora troppo fragile, la Fiorentina di Stefano Pioli occupa dopo due incontri di Campionato l’ultima posizione in classifica, ancora a secco di punti; contro un Hellas piegato facilmente dal Napoli, ma capace di portare a casa un punto da Crotone, è difficile pensare che i toscani incappino nella terza sconfitta consecuva, e dovendo suggerire un pronostico questo ci porta a puntare sul segno 2 in schedina, premiando dunque la Fiorentina di Pioli.
FONTE: MondoSportivo.it
Sulla carta la Fiorentina è giovane e con la voglia di dimostrare: allora si inizi subito da Verona
Di Lorenzo Matteucci - 08/09/2017 00:01
Dopo la chiusura del mercato le tante parole che ne sono seguite, è l’ora di rituffarsi nel campionato. Nel calcio giocato. Quello che più ci piace, che più ci interessa. Rosa viola fatta, adesso si potrà realmente capire quanto vale. Soprattutto i margini di miglioramento. Ci auguriamo molti, non fosse altro per l’età media veramente giovane. Gli obiettivi amministrativi sono stati raggiunti, l’importante adesso è che siano raggiungibili anche quelli sportivi. In un momento storico nel quale la società è in vendita tutto diventa più difficile ma non impossibile. La voglia di Stefano Pioli è una garanzia. Se i ragazzi riusciranno ad assorbire quanto di buono ha dentro di sé il tecnico sarà una buona base di partenza. In attesa dei passi in avanti futuri.
Questa rosa, è inutile arrampicarsi sugli specchi, ha meno qualità, meno calciatori decisivi ma dalla sua ha la voglia di dimostrare, l’attaccamento alla maglia. Tutti ingredienti che non possono fare che bene. Avevamo detto che queste due settimane di sto avrebbero permesso di lavorare di più e meglio. Obiettivo: amalgamare il gruppo. Domenica con l’Hellas Verona inizia per la Fiorentina un nuovo campionato. Non è più ora di perdere punti per strada o di esperimenti tattici. Magari Pioli continuerà con 4-2-3-1, dal nostro punto di vista sarebbe meglio virare su altri moduli. Staremo a vedere.
In porta ovviamente Sportiello. Poi, rispetto all’ultima partita, quella contro la Sampdoria, non ci sarà di sicuro Nenand Tomovic (passato al Chievo); al suo posto, dall’Empoli, è arrivato Vincent Laurini per rimpolpare la batteria di terzini e con ogni probabilità giocherà titolare. La difesa comprenderà anche Pezzella, Astori, e Biraghi. Centrocampo con Veretout e Badelj; mentre la batteria dei trequartisti comprenderà Chiesa, Benassi e Thereau dietro a Simeone. Da questa gara capiremo di più delle idee di Pioli e se davvero ci avverrà un cambio, non fosse altro per sfruttare al meglio le caratteristiche di qualche arrivo estivo.
Verona-Fio, le squadre a confronto: dietro male. Hellas squadra che ha tirato di meno
Di Gianluca Bigiotti - 07/09/2017 20:27
Hellas e Fiorentina si trovano di fronte alla terza giornata con rispettivamente 1 e 0 punti in classifica. Per i viola sconfitte contro Inter fuori 3-0, e Sampdoria in casa 1-2. Per i gialloblu ko interno col Napoli 1-3 e pareggio 0-0 a Crotone. Con 5 gol al passivo la Fiorentina è insieme a Cagliari e Udinese momentaneamente la peggior difesa del campionato. Peggio degli scaligeri e dei viola ci sono solamente Sassuolo e Crotone alla voce gol segnati, ancora fermi a 0. L’unico gol dei veronesi lo ha segnato Pazzini su rigore. Per i viola, invece, Badelj.
La Fiorentina, tuttavia, è la seconda squadra in assoluto per tiri totali: 30, seconda sola alla Lazio. Dato che diventa il secondo assoluto per tiri nello specchio con 18, dietro solo alla Juve, e sesto assoluto per tiri fuori dallo specchio con 12. Il Verona, invece, di tiri totali ne ha scagliati 18, quartultimo dato del campionato, che diventa il peggiore in assoluto della Serie A con solo 5 tiri nello specchio. 13, invece, quelli che non hanno inquadrato la porta per il quinto dato assoluto.
Molto corale la manovra offensiva viola, che con 10 assist tentati è seconda assoluta in Serie A. Tuttavia, solamente 1 è andato a buon fine. Malissimo il Verona, che a referto ha messo solo 1 tentativo di assist, peggior dato della Serie A. 28 i cross totali della squadra di Pioli, dato intermedio del campionato. Male l’Hellas, con solamente 15 totali. Di meno dei gialloblu ne ha fatti solo il Crotone.
106 e 107 i km percorsi dalle due squadre di media, con un km in più in favore dei viola. Nicolas, portiere del Verona, è colui che ha effettuato insieme a Puggioni più parate di queste prime due giornate di Serie A, con 14.
Sul fronte dei singoli, Thereau è il miglior marcatore delle due formazioni con due centri. Anche se l’ex Udinese li ha messi a segno con la maglia bianconera. Ferrari del Verona è in assoluto il giocatore che ha recuperato più palloni in campionato con 15, con Buchel nella top ten a 10. Gil Dias e Chiesa, invece, sono nella top ten per tentativi a rete, con 5 conclusioni. Tuttavia entrambi sono ancora fermi a 0 gol.
Vincere contro questo Verona non sarà facile, ma neanche impossibile. Sicuramente alla portata della Fiorentina.
FONTE: Fiorentina.it
Pace fatta tra mister Pecchia e l’attaccante che domenica potrebbe segnare alla Viola il suo sesto gol da ex.
«Pazzini è il nostro capitano e per noi un punto di riferimento». Fabio Pecchia e Giampaolo Pazzini hanno definitivamente fatto pace e domenica prossima, al Bentegodi contro la Fiorentina, l’attaccante gialloblù potrebbe partire da titolare.
Le due panchine rimediate nei primi due turni di campionato contro Crotone e Napoli infatti, avevano incrinato il rapporto tra i due, ma adesso sembra che l’orizzonte si sia rischiarato.
D’altra parte Pecchia non può fare a meno del suo capitano. L’infortunio di Cerci, i cui tempi di recupero non sono ancora stati definiti, e la presenza di avanti di due giovani come Lee e Kean, appena arrivati, sembrano mettere il tecnico nella condizione di non avere altra scelta.
Nelle ultime ore di mercato sono infatti arrivati alla corte di Pecchia il coreano Lee dal Barcellona e Kean dalla Juventus. Il primo, però, ancora non conosce il campionato italiano e quindi inserirlo dal primo minuto potrebbe essere un azzardo che il Verona non si può permettere. L’ex bianconero, invece, anche se offre maggiori certezze avendo già giocato diverse partite nella Serie A, deve maturare un maggiore feeling con i compagni.
Pecchia fa perciò i conti perciò con i giocatori contati. E Pazzini è una scelta obbligata.
Il giocatore, oltretutto, è in cerca del 6 gol da ex. Nei 12 precedenti da ex viola ha già segnato 5 volte alla Fiorentina e soprattutto vuole dimostrare al suo tecnico che ha ancora molto da dare alla causa gialloblù.
Ecco che allora l’attacco veronese sembra disegnato: Pazzini punta centrale con Kean a fare da rifinitore e Verde a supporto.
Il giovane napoletano infatti ha fatto molto bene nell’ultima partita della nazionale Under 21 di Gigi Di Biagio in amichevole contro la Slovenia e quindi gli vanno date maggiore responsabilità e possibilità di mettersi in luce.
E parlando di ex domenica potrebbero incontrarsi sul terreno del Betegodi due ex compagni di squadra: Herteaux e Thereau che per diversi anni hanno vestito la casacca dell’Udinese. Herteaux conosce bene i movimenti e le intuizioni di Thereau e per Pecchia potrebbe essere una carta in più da giocare per fermare almeno uno dei componenti dell’attacco viola.
«Il Verona si deve salvare attraverso gioco e gruppo», continua a predicare Pecchia. E, aggiungiamo noi, attraverso i gol di Pazzini che sono fondamentali come lo sono stati per la risalita dalla Serie B alle Serie A.
FONTE: CalcioNews24.it
Fiorentina: Pioli lavora per l'Hellas Verona, i Della Valle pensano alla cessione
Pioli prepara la rosa, plasmandola sul 4-2-3-1, i fratelli Della Valle pensano a cedere. Ecco cosa succede in casa Fiorentina.
07-09-2017
ANTONIO ABATE
Source photo: ilnapolista.it
Continua la preparazione della Fiorentina in vista della sfida contro l'Hellas Verona, delicata trasferta valida per la terza giornata di campionato. Obbligati a sterzare decisamente dopo le due brutte sconfitte consecutive, contro Inter e Sampdoria, i viola non possono più sbagliare, con Stefano Pioli ufficialmente obbligato a far vedere la propria impronta dopo un calciomercato che, seppur puntellato da cessioni eccellenti, ha comunque regalato giocatori di livello all'ex tecnico di Inter e Lazio. Tra tutti i nuovi volti, particolarmente propositivo il giovane Gil Dias, che dopo l'esperienza con la maglia dell'Under 21 cercherà di ritagliarsi il proprio spazio anche nel club fiorentino.
Nelle ultime ore, si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero i Della Valle lontani dalla città, ufficializzando una cessione nell'aria già da parecchi mesi. Secondo quanto riportato dal quotidiano online firenzeviola.it, appare francamente difficile che i fratelli Della Valle svendano la società, affidandosi ad una banca advisor incaricata di mediare eventuali golose offerte, che dovranno però essere almeno di 250 milioni. La fretta, però, non c'è. Dopo il calciomercato, infatti, la Fiorentina ha quantomeno trovato la tranquillità sotto il profilo della rosa, acquietando almeno in parte la calda tifoseria fiorentina. In caso di altri risultati negativi, però, gli ultras potrebbero esplodere ancora, costringendo i patron a scendere a patti.
In merito al calo degli abbonamenti, invece, non ha dubbi Gene Gnocchi, che imputa alla cessione di Vecino e Valero il calo degli abbonamenti, non rinnovati dai molti parenti dei giocatori stessi. Scherzi a parte, la serpeggiante delusione dei tifosi non può essere ignorata, considerando il peso specifico che i supporters hanno sull'approccio mentale dei propri beniamini. Parlando di campo, invece, Pioli dovrebbe proporre il 4-2-3-1, con il "trequartista aggiunto" Benassi incalzato da Saponara. Nessun problema, invece, Per Thereau e Chiesa, sostenuti da Badelj e Veretout. Dietro, davanti a Sportiello, Gaspar, Pezzella, Astori e Biraghi.
Hellas Verona, alla ricerca del primo acuto stagionale
Contro la Viola a caccia del primo successo. Pecchia lavora col gruppo, differenziato per Verde, ma le sue condizioni non preoccupano.
06-09-2017
ANDREA INDOVINO
Hellas Verona, alla ricerca del primo acuto stagionale
Partenza a rilento per il Verona in campionato. La brusca sconfitta casalinga con il Napoli, ed il pareggio striminzito, a reti bianche, in quel di Crotone, hanno evidenziato non pochi problemi per la comitiva di Fabio Pecchia, impegnato quindi in questa sosta per cercare di rendere la propria rosa maggiormente pronta al campionato di Serie A, che si preannuncia alquanto difficoltoso. L'obiettivo resta la salvezza, che passerà anche attraverso i gol del bomber Giampaolo Pazzini, il quale sta vivendo, in questa prima parte di stagione, un rapporto conflittuale con il proprio allenatore. Anche raggiungere l'armonia di gruppo è un elemento fondamentale per far si che vengano raggiunti gli obiettivi prefissati.
I gialloblù continuano la preparazione in vista del prossimo impegno, casalingo contro la Fiorentina. Si sta lavorando molto sia sotto il profilo atletico, che tecnico, con Pecchia che sta dando molta importanza ai movimenti in fase di possesso palla. Verde, tornato in gruppo dopo gli impegni con la Nazionale Under 21, ha svolto lavoro differenziato. Terapie per Cerci, mentre Romulo e Buchel proseguono il lavoro personalizzato stilato per loro dallo staff medico. Nulla di grave, tutti dovrebbero recuperare per la sfida di domenica prossima.
Nel corso della rubrica "YouPremium", andata in onda ieri sera sulle reti Mediaset Premium, tra gli altri sono intervenuti anche due gialloblù: si tratta di Heurtaux e Romulo. Il difensore francese si è detto euforico di poter giocare nel Verona: "Sono contento di far parte di questo gruppo, dobbiamo lottare tutti insieme con la mentalità giusta per vincere. Sappiamo che sarà dura, ma la forza del gruppo ci permetterà di fare bene". Carico a pallettoni anche il suo compagno di reparto: "Con la Fiorentina sarà una gara speciale, anche perchè ho un bel ricordo di Firenze. Dovremo dare il massimo e cercare di conquistare i tre punti, fondamentali per noi per migliorare questa classifica che altrimenti diverrebbe già piuttosto bruttina".
Fiorentina: l'Hellas come ostacolo da superare, è scoccata l'ora di Saponara?
Riccardo Saponara sembra essere pronto per dire la sua, anche se potrebbe partire dietro Thereau. Le ultime in vista della trasferta contro l'Hellas Verona.
06-09-2017
ANTONIO ABATE
Fiorentina: l'Hellas come ostacolo da superare, è scoccata l'ora di Saponara?
La Fiorentina lavora in vista dell'Hellas Verona, analizzando i tanti punti da rivedere e ripartendo dalle poche cose buone viste durante le prime due uscite stagionali, terminate entrambe con una sconfitta e senza troppi segnali promettenti. Eppure, facendo leva su quella positività spesso invocata da Pantaleo Corvino dopo una vorticosa sessione estiva di mercato. Dopo la presentazione di Simone Lo Faso, avvenuta questa mattina, i viola scenderanno in campo nel pomeriggio, a porte chiuse. Tutto per fare gruppo, rinsaldandosi per trovare i punti di forza di una rosa al suo anno 0 ma comunque costretta a fare bene per non lasciarsi alle spalle i sogni europei.
Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dal capoluogo fiorentino, Stefano Pioli dovrebbe far scendere in campo i suoi sempre con il 4-2-3-1, affidandosi al Cholito Simeone in avanti. Dietro, sulla trequarti, Benassi, Chiesa e, molto probabilmente, il nuovo acquisto Thereau. Scalpitano, comunque, Riccardo Saponara e Gil Dias. In difesa confermati Pezzella ed Astori, scelti per difendere Sportiello. Ai lati dei due centrali, Gaspar e Biraghi, che potrebbero perdere il posto a favore di Laurini e Maxi Olivera. Nella zona mediana del campo, infine, Veretout e Badelj.
Su tutti, il fulcro capace di scuotere gli equilibri potrebbe essere proprio Riccardo Saponara, che dopo una fase estiva trascorsa ad allenarsi e a risolvere gli ultimi problemi fisici sembra ormai pronto a dire la sua, imponendosi come uno dei trequartisti più forti della nostra Serie A. Con Bernardeschi finito alla Juventus, l'ex Empoli avrebbe potuto dire la sua già da prima, anche se l'arrivo di Eysseric ha in parte messo in ombra il ragazzo lanciato dal Milan. Con l'ingaggio di Thereau, poi, la situazione sembra complicata, anche se Ricky non ha voglia di fare, ulteriormente, la riserva. Con Eysseric fermo causa infortunio, che sia lui il tesoro di Pioli?
FONTE: Italia.Vavel.com
Fiorentina, le ultime in vista del Verona: quali saranno i 3 trequartisti?
La Fiorentina, ancora a secco di vittorie, si trova a dover affrontare una trasferta delicata in quel di Verona contro l'Hellas: le scelte di Pioli
Di Francesco Gregorace 18:21 05.09.17
LaPresse/Spada
La Fiorentina sembra aver definitivamente varato un 4-2-3-1 molto offensivo, che mister Pioli ha utilizzato alle volte anche nel corso della sua militanza all’Inter. Con l’arrivo di Thereau, l’assenza per la prossima gara di Verona di Eysseric, alle prese con una distorsione caviglia, e con il ritorno di Saponara tra gli eleggibili, sorgono alcuni dubbi in merito alle scelte di Pioli per l’incontro.
Fiorentina, le ultime in vista del Verona: quali saranno i 3 trequartisti?
In vista della gara del Bentegodi contro l’Hellas, Pioli sembra già aver deciso quale sarà il terzetto che agirà alle spalle di Simeone, confermato al centro dell’attacco con Babacar ancora in panchina. Certa infatti la presenza sull’esterno di destra di Chiesa che agirà sulla corsia con lo scopo di imbeccare appunto Simeone. A destra un po’ più bloccato agirà invece Benassi, preferito a Gil Dias definito ancora un po’ acerbo per il nostro campionato ed utilizzabile a partita in corso. Il ballottaggio più importante sarà in fine in mezzo, nel ruolo di trequartista centrale dietro la punta. Il favorito sembra essere proprio il neo acquisto Thereau, ma occhio alla ripresa di Saponara che potrebbe acquisire una buona condizione nei prossimi giorni. Se così fosse quest’ultimo potrebbe scalzare proprio Thereau. Ad oggi però i favoriti per la trequarti sono Benassi, Thereau e Chiesa.
FONTE: CalcioWeb.eu
Verona, novità per il fantacalcio: Kean-Pazzini per scardinare la difesa della Fiorentina?
MISTER PECCHIA PENSA AL TANDEM D'ATTACCO CONTRO LA VIOLA
Kean (getty)
Redazione Fantagazzetta | 06/09/2017 13:46 <1'
L'Hellas Verona si è allenato questa mattina a Peschiera del Garda, mister Pecchia man mano sta ritrovando in gruppo i calciatori impegnati negli ultimi giorni con le rispettive Nazionali.
Il tecnico nelle sedute scorse, privo di Verde in Nazionale e Cerci infortunato, ha testato sul campo di allenamento la coppia d'attacco formata da Pazzini e Kean. Il tandem è piaciuto, una idea che potrebbe essere proposta già domenica al Bentegodi quando arriverà la Fiorentina.
[...]
Fantacalcio, da Thereau a Saponara ed Eysseric: i ballottaggi della trequarti della Fiorentina. Allarme, sono in 9 per 3 posti!
CORVINO S'È SBIZZARRITO, ED HA FORNITO A PIOLI TANTISSIMI NOMI UTILI DA IMPIEGARE DIETRO LA PUNTA. ECCO CHI GIOCHERÀ E CHI MENO
Riccardo Saponara (getty)
Redazione Fantagazzetta | 05/09/2017 13:18 1'
Verona e Fiorentina. Due squadra alla caccia di rivalsa (soprattutto i Viola), con un Pioli intenzionato a confermare il 4-2-3-1 che la rosa messagli a disposizione da Corvino quasi costringe ad attuare. Già, perché anche l'ultimo giorno di mercato ha portato a Firenze una pedina utile e duttile, oltre che esperta, come Thereau, che è una garanzia di rendimento: il 34enne francese, però, si inserisce in un reparto che definire ricco è riduttivo. Davanti si alterneranno presumibilmente Simeone e Babacar, con l'ex Udinese che si aggiunge alla folta batteria dei trequartisti e delle ali. L'unica delle quali sicura del posto, ad oggi, è Federico Chiesa. A lui si aggiungono lo stesso Thereau, il giovane Lo Faso, Eysseric (ora out per un problema alla caviglia), Zekhnini, Hagi e Gil Dias, oltre al più atteso di tutti, probabilmente, a livello fantacalcistico, come Saponara. In 7 per 3 posti, quindi, con Zekhnini, Hagi, Lo Faso e Gil Dias che partono dietro agli altri più che altro per questioni di età. A livello tattico, però, i due che potrebbero andare in costante ballottaggio, a partire dalla sfida del Bentegodi, sono Saponara e Thereau. il primo è recuperato, e pur non avendo nelle gambe i 90', quando sarà al massimo si farà difficoltà a tenerlo fuori. E allora, contro il Verona potrebbe essere già staffetta, con Chiesa da una parte, e Gil Dias dall'altra. Il tutto senza dimenticare Benassi, venuto via da Torino perché faticava a giocare nei due davanti alla difesa, e già più volte schierato da Pioli sulla linea di trequarti, proprio nel ruolo di centrale dei 3 dietro la punta. Benassi, infine, starebbe costantemente fuori nel caso in cui Thereau venisse invece spostato a sinistra, con Saponara al centro e Chiesa, come sempre, a destra.
Il dilemma fantacalcistico, quindi, prende corpo, ma già a Verona arriveranno per i fantallenatori delle risposte. Qui, intanto, proviamo a fornire una possibile "classifica" di titolarità dei 9 teoricamente impiegabili da Pioli nel 4-2-3-1.
✔️ Chiesa ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
✔️ Thereau ⭐️⭐️⭐️⭐️
✔️ Saponara ⭐️⭐️⭐️
✔️ Eysseric ⭐️⭐️⭐️
✔️ Benassi ⭐️⭐️⭐️
✔️ Gil Dias ⭐️⭐️
✔️ Lo Faso ⭐️⭐️
✔️ Hagi ⭐️
✔️ Zekhnini ⭐️
FONTE: FantaGazzetta.it
NEWS Fiorentina, la proprietà non investe più: via all’autofinanziamento in attesa della cessione
A Firenze i fratelli Della Valle non hanno più intenzione di amministrare la società ACF Fiorentina e dopo averlo detto con un comunicato a fine giugno, adesso passano ai fatti: via all’autofinanziamento, e poi alla cessione
Da Raffaele La Russa - 5 settembre 2017
FLORENCE, ITALY - MAY 18: The President Andrea Della Valle greet the public in Florence at the end of the match during the Serie A match between ACF Fiorentina and Torino FC at Stadio Artemio Franchi on May 18, 2014 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Sembra essersi chiuso quasi definitivamente il rapporto che legava i tifosi viola alla proprietà dei fratelli Della Valle. Dopo la fine del calciomercato, che ha visto partire molti big, e ha visto arrivare tanti giovani e tante scommesse, il dato che rimbalza sotto gli occhi di tutti è quello relativo al bilancio complessivo tra cessioni e acquisti: il dato recita +38 Milioni.
Facile capire come la politica adottata dalla società, nella persona di Pantaleo Corvino, sia stata a regime di risparmio, con una vera e propria rivoluzione: via praticamente tutti i giocatori arrivati nel 2012 sotto la direzione di Pradé e Macìa, ad eccezione di Milan Badelj, che comunque ha il contratto in scadenza nel prossimo giugno. Anche Babacar inoltre ha un contratto importante, rinnovatogli proprio dal dirigente romano, e questo ha impedito la sua cessione ad altri club, non essendo propriamente un top player. Il suo contratto è in scadenza nel 2019 e andrà comunque ridiscusso.
Sono andati via soprattutto i calciatori che avevano lo stipendio più alto, abbassando sensibilmente il monte ingaggi. L’ultimo calciatore ad essere andato via è Mati Fernandez, trasferitosi ieri in Messico dopo la risoluzione contrattuale con la Fiorentina. Il suo ingaggio era il più alto dell’intera rosa, e per questo era quello che più interessava alla società: che poi fosse uno dei migliori centrocampisti attuali è stato ritenuto marginale…
Il lavoro di Corvino è stato senz’altro magistrale, proprio perché dettato dal diktat societario impostogli da Cognigni. Il suo rinnovo contrattuale fino al 2020 è un chiaro segnale di questo.
La rivoluzione attuata quest’anno è stata paragonata a quella avvenuta nel 2012, ma in realtà ci sono tantissime differenze: indubbiamente nel 2012 c’era una grande voglia di ripartire, di investire su giocatori già pronti e dal sicuro avvenire. Oggi invece c’è molta aria di scommesse e di un progetto che stenterà a decollare, almeno fino a quando la gestione societaria non verrà ripristinata.
La linea societaria dunque è chiara: non verranno più inseriti soldi all’interno della società, il che tradotto nel linguaggio economico significa: autofinanziamento. In sostanza la Fiorentina si gestirà da sé, cedendo ogni anno i migliori giocatori e investendo su altri, sperando nella buona riuscita. In tutto questo è perciò impossibile prefissare un obiettivo all’interno del progetto. Per tornare in Europa servirà arrivare almeno al settimo posto, e ad oggi sembra complicato per la squadra di Pioli arrivarci, considerando che anche Sampdoria e Torino al momento partono in posizione più avanti.
Nel frattempo i tifosi si dividono, tra chi crede ancora nella famiglia marchigiana e chi invece contesta. Il clima non è dei migliori a Firenze e proprio per questo motivo c’è bisogno di un segnale che i calciatori dovranno dare già dal prossimo match contro il Verona. I tifosi non si aspettano trofei o lotte al vertice, ma amore e passione nei calciatori e nella proprietà, quella che quest’ultima ad oggi sembra aver perso.
In questa condizione di stallo non resta che aspettarsi dei cambiamenti, che vogliono dire Cessione Societaria oppure riavvicinamento della proprietà alla città e alla squadra (l’avvio ai lavori del nuovo stadio potrebbe aiutare).
Per ora siamo lontani da entrambi le ipotesi, visto che anche le proposte di acquisto latitano.
Intanto c’è da preparare come detto il match contro il Verona e ripartire dopo le due sconfitte contro Inter e Sampdoria, con l’obiettivo di puntare al settimo posto…
Raffaele La Russa
FONTE: PassioneDelCalcio.it
NOTIZIE DI FV GEMELLAGGIO E NON SOLO: VERONA SARA' ANCHE VIOLA
07.09.2017 19:20 di Luciana Magistrato
Se i dati sugli abbonamenti fanno piangere le casse della Fiorentina che per ora, a campagna ancora aperta, fanno registrare una flessione di circa 3mila tessere (siamo intorno ai 17mila), segno di una minore fiducia dei tifosi verso la società (più che nei confronti della squadra), ciò non vuol dire che la Fiorentina non abbia più seguito. Anzi. La prima partita in casa non ha offerto sugli spalti uno spettacolo desolante come ci si poteva aspettare visto che c'erano oltre 25mila persone ma una bella "macchia" viola di sicuro si noterà anche domenica al Bentegodi. Sono infatti almeno 1500 i tifosi attesi nella città di Romeo e Giulietta, un migliaio nel settore ospiti e altri 500 circa sparsi per gli altri settori. Certo, la trasferta contro l'Hellas non è una trasferta qualunque. Le due tifoserie sono infatti gemellate e giocare alle 15 di una domenica di fine estate aiuta gli spostamenti in giornata, anche alla luce di misure di sicurezza per le trasferte meno restrittive. La pioggia prevista (sempre che le previsioni meteo siano giuste) insomma non rovinerà una gara da gustare insieme, viola e gialloblù, per rinnovare un'amicizia ormai storica all'insegna del motto "Viola e Butei per sempre Fradei" per dirla alla veneta. Poi in campo ognun per sé e vinca il migliore.
NEWS EYSSERIC, Migliora ma in dubbio con il Verona
05.09.2017 15:45 di Redazione FV Twitter: @firenzeviola_it
Fonte: Radio Bruno Toscana
Evidenti miglioramenti, quest'oggi, per Valentin Eysseric, il quale sta continuando a svolgere le terapie, ma ha smesso di zoppicare vistosamente. Sarà comunque difficile vedere il francese domenica contro l'Hellas Verona. Più probabile che venga quanto meno convocato Riccardo Saponara, che anche stamani si è allenato in gruppo. Ad assistere alla seduta odierna, presente anche il tecnico della Primavera Emiliano Bigica.
FONTE: FirenzeViola.it
ALTRE NEWS Gemelli anche di “casi”: l’estate travagliata di viola e gialloblu
Fiorentina ed Hellas si affrontano dopo un’estate complicata per entrambe, anche se per ragioni diverse
di Simone Bargellini, @SimBarg 08/09/2017, 16:48
Gemelli sugli spalti, da ormai molti anni, Fiorentina e Verona hanno in comune anche un’estate travagliata appena lasciata alle spalle. Storie diverse, ma stessa apprensione da parte della tifoseria. Le peripezie dei viola si conoscono fin troppo bene, vista la rivoluzione tecnica intrapresa da Corvino – su input dei Della Valle – con un bel gruzzoletto rimasto in cassa e tutti i “big” ceduti sul mercato. Non senza qualche caso spinoso.
Spine che non sono mancate, tutt’altro, pure in casa Hellas. E pensare che l’estate si era aperta nel migliore dei modi, con la promozione in Serie A. Prima il divorzio amaro con Luca Toni, poi il clamoroso caso Cassano, che ha abbandonato Verona poche settimane dopo il suo arrivo dando la colpa all’ambiente gialloblu. Nelle ultime settimane, infine, l’oggetto della discussione è diventato capitan Pazzini che, relegato per due volte di fila in panchina da Pecchia, non l’ha presa benissimo.
E se i tifosi scaligeri si auguravano di consolarsi con qualche innesto last minute dal mercato, si sono invece dovuti accontentare di qualche giovane di belle speranze. Anche su questo i punti in comune con la Fiorentina non mancano.
NEWS VIOLA Fiorentina e Hellas Verona, alle radici di un gemellaggio inossidabile
La lunga storia del gemellaggio tra le tifoserie della Fiorentina e dell’Hellas Verona attraverso aneddoti e storia del nostro calcio
di Matteo Sestini, 05/09/2017, 10:00
Non è sempre stato un rapporto idilliaco quello tra i tifosi dell’Hellas Verona e quelli della Fiorentina. Inizialmente scontri, anche molto duri. E sembra strano dato che parliamo di uno dei gemellaggio più solidi e antichi del nostro calcio. Viola e Butei, gemelli diversi.
Tutto ebbe inizio quando due tifosi viola del gruppo ”ULTRAS” proposero il gemellaggio con le ”Brigate Gialloblu”. Verona era già a metà degli anni ’70 una piazza importante per quanto riguarda il tifo organizzato, dei veri e propri pionieri del mondo ultras. C’era la voglia di stringere un legame forte con chi stava creando un modello sociale, di aggregazione, forte e moderno. Questo portò la curva della Fiorentina a sorvolare su alcuni aspetti. Uno su tutti, quello politico.
Parliamo degli anni a ridosso del ’68, decenni complicati per gli aspetti sociali del nostro paese. I tifosi del Verona orientati a destra, quelli viola a sinistra. Ma quest’ultimi, determinati a lasciare gli schieramenti ideologici e politici al di fuori dello stadio (vera e propria linea guida del pensiero ultras a Firenze) decisero di andare oltre questo scoglio ed iniziare un legame che racconta di due tifoserie che da allora non si sono mai più lasciate.
Tanti episodi celebri, soprattutto goliardici, caratterizzano questa lunga amicizia del mondo del pallone. Inutile dire che quando a Verona c’è la Juventus ci sono in curva gialloblu i tifosi viola, ed esattamente l’opposto accade quando la Vecchia Signora calca il terreno del Franchi. Proprio a Verona le due tifoserie gemellate riuscirono a ”rubare” uno striscione agli ultras bianconeri e ad esporlo nella curva gialloblu durante i 90 minuti di gara.
C’è poi una leggenda, che narra che fu lo storico tifoso della Fiorentina Stefano Biagini, detto il Pompa, a sancire il gemellaggio con una ”irruzione” nella curva degli scaligeri a bordo di un motorino. Più recentemente, nel 1991, la curva Fiesole si tinse di giallo e di blu in onore delle Brigate veronesi, che si sciolsero dopo venti anni di associazione.
FONTE: ViolaNews.com
ULTIM’ORA
FIRENZE, 13:14 CALCIO, FIORENTINA; ANTOGNONI: THEREAU BOMBER, SPERO CONTINUI COSI'
"Le caratteristiche di Thereau le conosciamo tutti: e' forte fisicamente, puo' ricoprire vari ruoli dalla trequarti offensiva in su, e poi fa gol, una cosa importante per qualsiasi squadra. Nei tre anni in cui ha giocato all'Udinese e' sempre andato in doppia cifra, e quindi e' una cosa importante. Oggi e' il capocannoniere della Fiorentina perche' ha gia' fatto due gol quest'anno in serie A (ride, ndr.). L'ho presentato come un bomber e ci auguriamo prosegua cosi'". Lo ha detto il club manager viola, Giancarlo Antognoni, presentando questa mattina nella sala stampa dello stadio 'Franchi' di Firenze il neo attaccante gigliato, Cyril Thereau. "Thereau e' molto esperto rispetto a tanti giocatori fino a qui presentati - ha ricordato Antognoni - Inizia a giocare in Francia, con esperienze nel Charleroi, nell'Anderlecht e nello Steaua Bucarest. Poi nel 2010 si trasferisce al Chievo Verona e successivamente va all'Udinese quindi e' esperto anche del nostro campionato".
FONTE: Sport.Repubblica.it
Fiorentina: contro l’Hellas nuovi innesti? Pioli adesso ha più scelte.
La Fiorentina è un cantiere con lavori in corso. Ma il campionato incombe. Già domenica prossima, contro il Verona, Pioli potrebbe provare nuove soluzioni.
By redazione GV - 3 settembre 2017
Una buona notizia e una meno buona dall’infermeria per Pioli. Riccardo Saponara è rientrato in gruppo e per il terzo giorno consecutivo si è allenato normalmente. Sarà quindi convocabile per la partita di domenica 10 settembre a Verona contro l’Hellas. Non è detto però che il trequartista sia schierato fra i titolari. Molto dipenderà anche dalle condizioni di Valentin Eysseric. Il giocatore francese è alle prese con il recupero dopo la botta alla caviglia rimediata nella gara contro la Sampdoria.
Anche il calciomercato ha regalato al tecnico viola forze fresche e soluzioni alternative. Specie in attacco. La Nazione stamani ha provato a riassumete in percentuali le nuove gerarchie degli avanti viola. Su Simeone la Fiorentina ha fatto un investimento importante e a lungo termine. Sarà quindi il Cholito il titolare del ruolo di punta (60%). Di rincalzo, salvo cambi di moduli, ci sarà l’esperto Thereau (20%), avvantaggiato su Babacar (20%) per adesso ai margini (LEGGI QUI) e sul giovane ma promettente Lo Faso (20%).
FONTE: GazzaViola.it
RASSEGNA STAMPA La Nazione, sarà vero e proprio esodo domenica a Verona dei tifosi viola. In totale saranno 1500
Chi in auto personale chi con pullman organizzati. Così il popolo viola si sta preparando in massa alla trasferta di Verona
Di Redazione Labaroviola - settembre 8, 2017
Firenze, stadio Artemio Franchi, 27.08.2017, Fiorentina-Sampdoria, Foto Fiorenzo Sernacchioli. Copyright Labaroviola.com
Si parla di vero e proprio esodo quello dei tifosi della Fiorentina che stanno preparando in vista della sfida di domenica contro il Verona, una gara sempre particolare visto il gemellaggio delle due tifoseria. Domenica al Bentegodi da Firenze arriveranno ben 1500 tifosi viola, chi con i pullman organizzati e chi con mezzi propri. Così scrive La Nazione.
Rassegna Stampa Saponara adesso è recuperato, sarà disponibile contro il Verona. E in nazionale brilla Hagi
Da domani si inizierà a lavorare seriamente per la partita contro il Verona, con un Saponara in più, finalmente recuperato
Di Redazione Labaroviola - settembre 3, 2017
Moena, Ritiro della Fiorentina 16.07.2017, Foto Fiorenzo Sernacchioli. Copyright Labaroviola.com
Da domani alle 15 si torna a lavorare al centro sportivo per preparare la trasferta di Verona contro l’Hellas, per la ripresa del campionato. Una sfida che Simeone e compagni non possono sbagliare dopo le due sconfitte consecutive contro Inter e Sampdoria. Una ripresa degli allenamenti a ranghi ridotti, però, visto che ancora mancheranno molti degli undici nazionali (tra nazionali maggiori, Under 21 e Under 20) in giro per tutto il mondo.
Sono da registrare le buone prestazioni di Ianis Hagi che ha giocato tutti i 90 minuti con la Romania Under 21 che ha battuto i pari età della Bosnia Erzegovina. Bene anche Milenkovic contro Gibilterra. Sconfitta, invece, per la Novergia Under 21 di Zekhnini (2-3) contro il Kosovo. Per il giocatore viola 74’ in campo. Brutta sconfitta e prova convincente per Federico Chiesa che con l’Under 21 azzurra ha perso per 3-0 contro la Spagna. Pareggio (1-1) invece per il portiere Cerefolini con l’Under 19 contro la Turchia. Pioli avrà tutta la rosa a disposizione solo giovedì. Con tutta probabilità fra i disponibili ci sarà Saponara: anche ieri il giocatore viola si è allenato in gruppo.
Quotidiano Sportivo
FONTE: LabaroViola.com
05 SET 2017 SOSTENIAMOLI
Sono di questo avviso: nessuna squadra deve pagare per la propria dirigenza. Terrei molto separate le due cose. Un conto è essere critici nei confronti di Setti, un conto è sfogare la propria frustrazione sulla squadra. Non è giusto ed è contrario ai doveri di una tifoseria, oltre che un oltraggio alla storia stessa del Verona.
Sperare che la squadra vada male per dare forza alle proprie tesi contrarie alla dirigenza mi sembra veramente un’assurdità. Ma, complici i social, sento questi pensieri aleggiare nell’aria. E per quanto mi riguarda mi ribellerò alla morte, fatto salvo, per carità, il legittimo diritto di critica.
Due anni fa, il refrain era “bisogna cantar” con la squadra che affondava penosamente nella melma. Cos’è cambiato da allora? Forse i protagonisti che sono in panchina e che scendono in campo, ma il Verona è sempre il Verona. Qualcuno se n’è clamorosamente dimenticato.
Questo è un campionato tutto da giocare e le griglie che ognuno di noi si è fatto nella sua testa sono solamente dei giochetti estivi. Sarà il campo, come al solito, il giudice supremo. Ma partire rassegnati e battuti altro non provoca che pessimismo e risultati negativi. Vi sembra giusto? A me no. E’ un incredibile autolesionismo che non porta da nessuna parte. Se non nel baratro. Abbiamo preso atto che Setti non ha soldi da investire nel Verona. Ma siamo in serie A e non è successo tante volte negli ultimi 25 anni. Tra l’altro la maggior parte delle volte in cui abbiamo giocato nella massima serie dal ’91 ad oggi (quando siamo falliti…) lo abbiamo fatto con questo presidente. La squadra è fatta male, incompleta, andava rafforzata. Sono d’accordissimo. Ma è questa. Magari ci sorprenderà, magari usciranno valori che oggi ci sono nascosti. Provarci non costa niente e per quanto mi riguarda è un dovere.
Gianluca Vighini
05 SET 2017 VERONA SOTTO TIRO, MA SERVE CHIAREZZA
Questione Volpi. Al netto delle indagini, siano esse sportive (sul Verona) o penali (su Volpi), che faranno il loro corso, al di là delle notizie degli organi di stampa che puntualmente si rincorrono, la sensazione è che manchi chiarezza. Maurizio Setti, a parole, la trasparenza come valore l’ha invocata sovente, tuttavia nei fatti pare non esserci.
Setti non si è mai soffermato sulla Falco Investments SA, per la Guardia di Finanza società anonima lussemburghese che detiene interamente la proprietà del Verona. E non è mai stata fatta piena luce sulla complessa catena di controllo del Verona. Inoltre Setti e i suoi dirigenti (Fusco di recente e oggi il direttore operativo Barresi al Corriere di Verona) pongono l’accento (legittimamente) sui costi di gestione, eppure mi domando perché non si rimarchino con la stessa enfasi i ricavi. Inoltre lo stesso Barresi giustifica l’attuale politica di austerity parlando di errori nelle gestioni economiche-finanziarie precedenti. Mi sembra un modo sbrigativo di derubricare la faccenda e giustificare un (non) mercato a costo quasi zero, con tanto di solito appello alla piazza al sacrificio. Infine vorrei ricordare a coloro che dicono (correttamente) che con Setti abbiamo fatto quattro campionati di serie A in sei stagioni sotto la sua presidenza, che Setti ha promesso il consolidamento in A e il centro sportivo, obiettivi a distanza di cinque anni non ancora raggiunti. E lascio perdere le sue vecchie dichiarazioni (nel 2013) su un futuro in Europa e sul modello Borussia Dortmund. L’ho detto in passato e lo ribadisco: il presidente del Verona deve essere giudicato su quelle due promesse.
D’altro canto la mia sensazione è che Setti e il Verona da qualche tempo siano sotto il tiro politico del Palazzo e di conseguenza del circuito mediatico-giudiziario. Setti è al Verona da cinque anni, perché solo oggi emergono le inchieste? Perché dopo quattro anni di quasi nulla, se non voci e qualche articolo senza riferimenti specifici, solo nell’ultimo si sono scomodati tre grandi quotidiani italiani a fare le pulci alla proprietà (Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport), o ai nostri bilanci (Sole 24 Ore)?
Non vorrei che Setti e il Verona fossero in un momento di debolezza politica e vittime di giochi di potere più grandi. Il calcio italiano è un rassemblement di interessi economici, finanziari e politici che convivono tra di loro. E le coperture politiche in determinate circostanze possono essere anche più determinanti dei soldi. Nel frattempo mi auguro che Setti possa venire presto a parlare in conferenza stampa e non si limiti ai comunicati stampa. L’ambiente ha bisogno di serenità.
Francesco Barana
03 SET 2017 IL VERONA ADESSO E’ VENDIBILE
Ad riascoltare bene le parole del direttore sportivo Fusco dopo il mercato del Verona, una buona notizia c’è. Con la cura di cavallo che Setti (e lo stesso Fusco) hanno fatto sui conti della squadra, ora il Verona è una società vendibile.
La più vendibile tra le società in vendita. Sia chiaro: per una logica di mercato nessuno dirà mai quella parola. Ma il fatto che i conti ora siano a posto (e si spera vista la totale incapacità di agire sul mercato con un minimo di investimenti) e l’abbassamento del monte ingaggi (che resta sempre il nodo principale di chiunque voglia fare calcio) pongono l’Hellas in una situazione privilegiata rispetto a società come Genoa e Palermo i cui conti sono fuori controllo.
Il risultato sportivo a questo punto è una faccenda secondaria. Il Verona se si salva fa un miracolo e tutti sono felici e contenti. Se retrocede non provoca un disastro finanziario. E soprattutto, nel caso arrivasse un acquirente può presentare bilanci a posto, poco indebitamento e una plusvalenza certa come quella di Bessa.
In attesa dell’ennesimo uomo della provvidenza che dia una prospettiva al vecchio Hellas Verona diversa da questa gestione, non ci resta che tifare per la nostra squadra del cuore.
Gianluca Vighini
FONTE: Blog.Telenuovo.it
Mandorlini: “Lotta salvezza? L’Hellas dalla sua ha la storia e una grande tifoseria”
By Federico Messini - 9 settembre 2017
Le dichiarazioni dell’ex allenatore dell’Hellas Verona Andrea Mandorlini, rilasciate a TMW:
“Hellas Verona-Fiorentina sarà una gara molto difficile per entrambe le squadre. Le due tifoserie sono legate da un forte gemellaggio, questo renderà la sfida ancora più bella. Hellas e Fiorentina giocheranno per vincere, sono sicuro che assisteremo ad una bella gara.
Il mercato dell’Hellas? Non voglio giudicare l’operato altrui, quello che posso dire è che la società ha lavorato nel modo che riteneva opportuno. Il caso Cassano? Si fa fatica a giudicare dall’esterno, è successo di tutto in pochi giorni.
È normale che l’obiettivo del Verona sia la salvezza, è l’obiettivo comune di tante squadre, l’Hellas dalla sua ha la storia ed una grande tifoseria.
Quando torno in panchina? Sono in attesa come altri colleghi. In estate ho avuto delle offerte dall’estero e le ho valutate. Ma in Italia non si è mosso nessuno”
Per la Guardia di Finanza Gabriele Volpi è il patron dell’Hellas
By Redazione - 4 settembre 2017
Fusco e le mozzarelle scadute in Campania: a Verona è polemica
By Redazione - 3 settembre 2017
Ha fatto molto discutere il post su Facebook del consigliere regionale Andrea Bassi, che senza mezzi termini attacca il direttore sportivo Filippo Fusco reo, secondo l’esponente leghista, di non avere rispetto per il capocannoniere della cadetteria della passata stagione Giampaolo Pazzini, con i cui gol L’Hellas Verona è approdato in serie A.
A stretto giro di posta, non si è fatto attendere il comunicato del club di via Belgio, che a riguardo evidenzia:
L’Hellas Verona FC, riguardo l’articolo pubblicato sull’edizione odierna de ‘Il Corriere di Verona’ riportante le parole pubblicate sul proprio profilo Facebook da parte di un esponente politico veronese, si stupisce e si rammarica dei toni violenti e denigratori utilizzati dallo stesso. Senza voler in alcun modo ledere la libertà di opinione, il club crede fermamente che i social network non debbano però trasformarsi in una ‘zona franca’, dove insulti e attacchi personali possano diventare la normalità. Specie se a pronunciarli sono, come in questo caso, figure pubbliche che sarebbero tenute a rappresentare la cittadinanza e ad essere di esempio per la stessa, e non certo ad attaccare verbalmente l’altrui operato. La società si riserva inoltre di agire per vie legali nelle sedi competenti sperando che casi come questi non si ripetano in futuro.
FONTE: HellasNews.it
Heurtaux: “Hellas Verona, attento alla Fiorentina. Ha cambiato molto ma è arrivata gente di qualità”
settembre 7, 2017
“Cyrill l’ho sentito pochi giorni prima che andasse a Firenze. Sapevo di questa cosa, sono molto contento per lui. Spero che il mister mi faccia giocare e mi auguro di fermare il mio amico Thereau. Io come sto? Ora bene e voglio dare il mio contributo alla squadra. Quando gioco cerco sempre l’anticipo e non mi sottraggo al contatto finisco – ha dichiarato Thomas Heurtaux a Mediaset Premium – Attenzione perché la Fiorentina non è solo Thereau. Loro hanno individualità come Babacar, Chiesa e Benassi tanto per fare dei nomi. È vero, hanno cambiato molto, ma è arrivata gente di qualità. Dovremo stare attenti. Ma dobbiamo fare punti ed approfittare dei loro cambiamenti. Dobbiamo fare il massimo per vincere”.
Pecchia: “Domenica cambierà più di una cosa. Pazzini? È tutto sotto controllo. Si è parlato troppo. Lui è il nostro punto di riferimento”
settembre 7, 2017
“Il Pazzo è il nostro capitano e si è allenato molto bene, con lui è tutto sotto controllo e sarà importante per l’Hellas, come lo è stato l’anno scorso. Si è parlato troppo. Lui è il nostro punto di riferimento. Ho letto e sentito cose inesatte. Quando dico che dobbiamo mettere benzina nelle nostre gambe, non parlo soltanto dell’aspetto fisico della squadra, ma del collettivo. Più ci alleniamo insieme e più riusciamo a capire tutti movimenti. Il Verona si deve salvare attraverso il gioco e il gruppo – ha dichiarato Fabio Pecchia a Mediaset Premium – La Fiorentina? Una squadra che ha cambiato molto, compreso l’allenatore ma che ha comunque ottimi calciatori. Simeone, Chiesa, Babacar e molti altri ancora. È chiaro che l’affronteremo in modo diverso rispetto le prime due gare l’abbiamo detto, quest’anno dovremmo adattarci agli altri e non come avveniva l’anno scorso che potevamo fin da subito imporre il nostro gioco. Ora è il campo che deve parlare. Abbiamo un’ottima difesa e un buon centrocampo, c’è solo qualche dettaglio da registrare in avanti”.
Il ritorno di Giampaolo Pazzini
settembre 7, 2017
È stato un avvio di stagione tutt’altro che facile per l’attaccante dell’Hellas Verona, Giampaolo Pazzini. Le due panchine consecutive contro Napoli e Crotone, seguite dalle numerose voci di mercato, non hanno certo aiutato l’ex Milan. Domenica non sarà certo una partita come le altre per Pazzini che al Bentegodi ritroverà la Fiorentina, squadra con cui ha militato dal gennaio 2005 al dicembre 2009, collezionando 108 presenze e 25 reti. Anche per questo, Pazzini ha deciso di tornare sui social, a distanza di più di 20 giorni, ultimo post datato 14 agosto. L’attaccante gialloblù ha pubblicato sul suo profilo una foto che lo ritrae con le maglie della Fiorentina e dell’Hellas Verona. In attesa della grande sfida in programma domenica alle ore 15 allo stadio Bentegodi.
Kean pronto all’esordio
settembre 6, 2017
L’attaccante classe 2000 arrivato in prestito dalla Juventus, Moise Kean, è pronto all’esordio con la maglia dell’Hellas Verona. Domenica i gialloblù ospiteranno al Bentegodi la Fiorentina e non è escluso subito l’impiego dell’attaccante dell’Italia Under 19.
MENU Di chi è il Verona? La giustizia sportiva indaga su Volpi, proprietario anche di Spezia e Pro Recco
settembre 4, 2017
La richiesta è arrivata sul tavolo del procuratore della Repubblica di Como in settimana. Mittente è la Procura Federale della FIGC che ha aperto un fascicolo per fare luce sulla proprietà dell’Hellas Verona che i risultati di un’inchiesta penale riconducono a Gabriele Volpi. Così il presidente dello Spezia calcio rischia di dover combattere una battaglia anche sul fronte della giustizia sportiva. Volpi è accusato di autoriciclaggio in un’indagine che la procura di Como da poco ha chiuso a carico anche di altre 26 persone coinvolte, a vario titolo, in un traffico di contanti, di oro e di preziosi tra l’Italia e la Svizzera.
A fianco di spalloni che si occupavano del trasporto, compaiono alcuni imprenditori e professionisti italiani tra cui figura Volpi che, secondo le indagini del pm Mariano Fadda, dirette dal procuratore Nicola Piacente, avrebbe incaricato i trafficanti di recapitargli in Italia ogni mese 250 mila euro in contanti. Soldi, scrivono i magistrati – come si può leggere sul Corriere della Sera – che erano “provento di vari delitti” commessi “in Italia e all’estero” come “bancarotta fraudolenta” utilizzo di fatture per operazioni in esistenti nella gestione della società di pallanuoto Pro Recco, corruzione di funzionari del governo della Nigeria”. Accreditato di un patrimonio di oltre 3 miliardi di euro, Volpi, 74 anni, è uno degli italiani più ricchi residenti all’estero.
È in possesso della cittadinanza nigeriana da quando, molti anni fa, lascio Genova e l’Italia per impegnarsi con successo negli affari oltremare. Le due società controllano la logistica nei porti principali della Nigeria da dove transita il 90% del greggio del paese, uno dei principali produttori di petrolio al mondo. Seppure non abbia un domicilio ufficiale in Italia, tanto che in quasi tre mesi la procura di Como non è ancora riuscita a notificargli gli atti, i suoi interessi puntano anche al paese natale. Tre protagonisti della scalata alla Carige, le società sono proprietarie di un “consistente patrimonio immobiliare” e di importanti partecipazioni azionarie, scrive la Guardia di Finanza, come la Pro Recco, la storica squadra di pallanuoto ligure di cui personalmente Volpi detiene solo lo 0,1% mentre l’80% appartiene alla Stichting social sport, “un trust olandese riconducibile anch’esso a Volpi”, annotano le Fiamme Gialle.
La stessa società è proprietaria del 100% dello Spezia Calcio, che gioca in Serie B, e del 70% della Rijeka, squadra di Fiume che milita nella massima divisione del campionato croato. Di entrambe è presidente onorario. Dagli atti emerge che l’imprenditore avrebbe acquisito anche l’Hellas Verona tramite una “manovra scaturita da un credito insoluto che il tycoon avrebbe dovuto incassare da Setti Maurizio, presidente del club sportivo veneto”, si legge in una relazione della Gdf che, però, sottolinea non esistono atti che testimoniano l’avvenuto avvicendamento” perché il Verona “risulta interamente” di proprietà della società anonima lussemburghese Falco Investments SA.
Giampiero Fiorani, l’ex ad della Popolare di Lodi condannato a tre anni per le vicende della Popolare di Lodi e Antonveneta (non indagato dall’indagine comasca), braccio destro del magnate, ha detto che la società veneta non è di Volpi e che la questione del credito, che sembra sia di alcuni milioni di euro, è all’esame del Tribunale di Verona. Ora anche il procuratore federale Giuseppe Pecoraro ha acceso un faro. Fonte: Corriere della Sera del 4 settembre 2017
FONTE: HellasLive.it
NEWS Verona-Fiorentina, 1218 i tifosi viola al Bentegodi
Prevendita a 4.333, ma c’è ancora domani
di Redazione Hellas1903, 08/09/2017, 20:30
FLORENCE, ITALY - APRIL 03: Fans of ACF Fiorentina during the Serie A match between ACF Fiorentina and UC Sampdoria at Artemio Franchi on April 3, 2016 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Il dato parziale di oggi per quanto riguarda i tagliandi venduti per Verona-Fiorentina di domenica alle 15 dice di 1.218 biglietti venduti nel settore ospiti, per un totale di 4.333 tagliandi.
La prevendita proseguirà anche nella giornata di domani.
NEWS Fiorentina, da dieci gare prende sempre gol, ma a Verona 4 vittorie nelle ultime 4 sfide in A
Nel 2015 l’ultima sconfitta dell’Hellas di Mandorlini
di Redazione Hellas1903, 08/09/2017, 16:53
MILAN, ITALY - AUGUST 20: Ivan Perisic of FC Internazionale scores the third goal during the Serie A match between FC Internazionale and ACF Fiorentina at Stadio Giuseppe Meazza on August 20, 2017 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)
La Fiorentina si presenta a Verona con un filotto di 10 partite consecutive in cui la squadra ha preso sempre gol.
L’ultima gara a porta inviolata risale infatti al 2 aprile scorso al Franchi contro il Bologna quando finì 1-0 per i viola.
I precedenti ufficiali a Verona sono 33: in bilancio 10 successi veneti (ultimo per 2-1, nella serie A 2000/01, in gol Salvetti e Italiano), 10 pareggi (ultimo 2-2, nella serie A 1999/00) e 13 vittorie viola. La Fiorentina in A è reduce da 4 successi di fila al “Bentegodi”, mai accaduto nella storia.
L’ultima debacle gialloblù fu quella del Verona di Mandorlini il 28 ottobre 2015, con un’autorete di Marquez e il gol di Kalinic che sancirono lo 0-2 finale nella stagione della retrocessione in B.
NEWS Tricella: “La salvezza del Verona passerà dalla forza offensiva”
L’ex capitano dello scudetto: “Hellas e Fiorentina hanno cambiato volto, ci vorrà tempo”
di Redazione Hellas1903, 07/09/2017, 18:45
Intervistato da Radio Viola, Roberto Tricella analizza il momento della Fiorentina e del Verona in vista della partita di domenica.
“Siamo alla terza giornata – commenta il grande capitano dello scudetto gialloblù – sia Hellas che Fiorentina hanno cambiato volto, ci vorrà un po’ di tempo per entrambe. La viola nella maggior parte dei casi a Verona solitamente riesce a strappare il risultato, ha una tradizione positiva. Le partite si possono anche perdere ma a Milano con l’Inter la Fiorentina non ha giocato male, è in funzione del gioco che va valutato il lavoro di Pioli piuttosto che nei risultati. Se si è deciso di fare una rivoluzione va dato tempo all’allenatore di lavorare. Sarà dura per la Fiorentina rientrare tra le prime sei, mentre per quanto riguarda l’Hellas la salvezza dipenderà dal livello offensivo della squadra e dall’inserimento dei nuovi calciatori”.
NEWS Riapre la Curva Sud, tutta Verona spinge l’Hellas
Scontato il doppio turno di squalifica, con la Fiorentina con i gialloblù la forza d’urto dei tifosi
di Redazione Hellas1903, 07/09/2017, 00:47
Dopo due turni di stop riapre la Curva Sud.
Il settore più caldo del tifo per il Verona ha scontato la squalifica comminata dal giudice sportivo per cori discriminatori rivolti ai giocatori del Vicenza Adejo ed Ebagua, nel derby dell’1 maggio.
Con la Fiorentina, domenica, i tifosi potranno accedere in Curva.
Per l’Hellas sarà una spinta in più per cercare di sorprendere i viola e inseguire la vittoria in una gara difficilissima per la squadra guidata da Fabio Pecchia.
NEWS Di Gennaro: “Fiorentina attenta, a Verona sarà difficile”
Il doppio ex: “Domenica si affronteranno due squadre con vari problemi”
di Redazione Hellas1903, 06/09/2017, 17:51
Antonio Di Gennaro, doppio ex di Verona e Fiorentina, interviene a Lady Radio per commentare il momento della squadra viola.
“A Verona si affronteranno due squadre con vari problemi – dice il commentatore di Mediaset – quando finisce un ciclo bisogna ripartire, bisognerebbe vedere quali sono le intenzioni della proprietà. Se Corvino ha speso 60 milioni, si spera che almeno 4-5 giocatori siano di buon livello. Quando si riparte da zero, ci sono tante scommesse in prospettiva da valutare. Sono andati via tanti giocatori di prima fascia e che facevano tanti gol, e sono arrivati giocatori normali, io mi chiedo quale siano le ambizioni della proprietà a questo punto. Se a Verona dovesse andar male, a Firenze inizierebbe a nascere un problema serio. In questo momento ci vogliono anche giocatori di carisma, che sappiano prendere in mano la situazione. Inoltre la difesa è ancora da perfezionare, insieme a centrocampo e attacco. A Verona sarà una partita molto difficile, perché anche loro hanno assoluto bisogno di punti e non so se la Fiorentina si presenterà al Bentegodi come una squadra pronta, capace anche di giocare sporco per ottenere il risultato”.
NEWS Abbonamenti, Verona dodicesimo
Nella classifica delle tessere stagionali davanti ci sono Milan e Inter
di Redazione Hellas1903, 06/09/2017, 10:58
Con 11467 abbonamenti fin qui staccati, il Verona è dodicesimo nella classifica di Serie A per numero di tessere stagionali sottoscritte.
L’analisi è realizzata da “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola.
Davanti a tutti, con 31000 abbonati, ci sono Milan e Inter.
Blitz Uruguay, 90' in campo per Caceres nel colpo in Paraguay
Il giocatore del Verona comanda la difesa della sua nazionale nel 2-1 di Asuncion
di Redazione Hellas1903, 06/09/2017, 09:09
Ancora una prova solida per Martin Caceres, con l’Uruguay che vince per 2-1 ad Asuncion con il Paraguay e si avvicina alla qualificazione al Mondiale dell’anno prossimo in Russia.
Caceres ha fatto coppia al centro della difesa della Celeste con Diego Godin.
Prestazione quadrata per il giocatore del Verona in una gara decisa dal gol di Valverde, raddoppiato dall’autorete di Gomez. Il Paraguay ha accorciato nel finale con Romero.
L’Uruguay è ora secondo nel girone sudamericano, dietro al Brasile.
NEWS Bruni: “Per domenica dico pareggio. Pazzini deve rispettare Pecchia”
Il doppio ex: “Mi auguro che il Verona si salvi”
di Redazione Hellas1903, 06/09/2017, 08:40
Luciano Bruni, doppio ex di Verona e Fiorentina, oggi tecnico della Berretti del Piacenza parla a Firenzeviola.it della gara di domenica al Bentegodi.
“La Fiorentina arriva con il cartello dei lavori in corso e una squadra totalmente rinnovata dice Bruni – il Verona, che ha fatto qualche innesto rispetto alla rosa della B, ha un Pazzini irrequieto: c’è qualcosa da risolvere”.
“Il giocatore – prosegue – dato che ha anche una certa esperienza, deve accettare le decisioni e semmai discuterle in privata sede. Se fossi io l’allenatore non mi piacerebbero certe cose: Pecchia fa le sue scelte e quelle devono essere rispettate. Con un milione di euro l’anno si può anche aspettare il proprio momento in panchina”.
“La Fiorentina? Un’incognita. L’allenatore però è molto bravo: ho giocato con lui e siamo molto amici. Per questo gli mando un grande in bocca al lupo. Sa allenare bene e in squadra ha molti giovani interessanti e affamati”. Il Verona può salvarsi? “Mi auguro che ci riescano: l’obiettivo principale è senz’altro quello”. “Un pronostico? Il Bentegodi è uno stadio difficile, anche se non è più com’era negli anni ’80. Per il cuore che ho diviso dalle due parti dico un pareggio: 1-1?.
EX VERONA Galderisi: “Verona, restate uniti: così vi salverete”
Il Nanu alla Gazzetta dello Sport: “Basta pessimismo, si creda nell’Hellas. C’è una missione da compiere”
di Redazione Hellas1903, 05/09/2017, 11:32
Giuseppe Galderisi, grande attaccante gialloblù negli anni ’80, scrive su “La Gazzetta dello Sport” un commento sull’Hellas.
Il Nanu, tra l’altro, osserva: “Sudare, lottare, divertirsi: Verona, ascoltami, è così che ti salvi. Sento che ci sono troppe nubi attorno all’Hellas. Magari ci si aspettava di più dal mercato, ma ricordiamoci che l’obiettivo gialloblù è rimanere in Serie A. Credo che la squadra abbia le capacità per farcela, però bisogna che ci sia l’unione di tutte le componenti dell’ambiente. In caso contrario, sarà durissima. Conosco bene Verona, so quanto forte sia il legame con i colori e la maglia. I malumori vengano messi da parte: c’è una missione da compiere. Domenica riprende il campionato e ci sarà bisogno di un grande clima. Il resto tocca ai giocatori”.
NEWS Hellas, parla Barresi: “Sbagliato vendere sogni, vogliamo un club sano”
Il direttore operativo gialloblù al “Corriere di Verona”: “La salvezza garanzia di crescita”
di Redazione Hellas1903, 05/09/2017, 08:23
La disamina sui conti dell’Hellas, tra costi ed entrate, è al centro di un articolo pubblicato oggi dal “Corriere di Verona”, con la linea economica del club gialloblù spiegata dal direttore operativo della società, Francesco Barresi.
Sulla politica di contenimento delle spese adottata dall’Hellas, Barresi spiega: “In passato sono stati commessi degli errori. Ora vogliamo che il Verona sia sano”.
Il dirigente, inoltre, osserva: “La permanenza in Serie A ci consentirebbe di consolidarci, di scavalcare l’oggi per programmare più a lungo termine. L’obiettivo è questo: che l’Hellas arrivi ad autogestirsi. Dobbiamo dire le cose come stanno: è sbagliato vendere sogni. Bisogna pensare a ogni evenienza. Abbiamo costruito un “nostro” paracadute, perché il calcio è fatto d’imprevisti che non possono essere ignorati. Il Verona andava messo in sicurezza. Non possiamo compiere salti nel vuoto, altrimenti c’è il pericolo concreto di finire a gambe all’aria. La salvezza è una garanzia di crescita”.
NEWS Verde in campo, 70' di qualità con l’Under 21
L’Italia travolge la Slovenia, l’attaccante gialloblù in evidenza
di Redazione Hellas1903, 04/09/2017, 23:17
Non ha segnato, ma la sua prestazione è stata brillante e con molto estro.
Daniele Verde, attaccante del Verona, ha giocato una buonissima gara nei 70' disputati con l’Under 21 dell’Italia con la Slovenia, prima che il ct Di Biagio lo sostituisse.
L’amichevole, allo stadio “Tombolato” di Cittadella, si è chiusa sul 4-1 per gli Azzurrini con i gol di Cutrone, Favilli, Chiesa e Orsolini. Per la Slovenia rete di Kramaric.
NEWS Gazzetta dello Sport: “Volpi e il Verona, indaga la Procura”
In corso accertamenti da parte della Figc per capire se dietro all’Hellas ci sia il proprietario dello Spezia
di Redazione Hellas1903, 04/09/2017, 10:42
La notizia la riporta la “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola e riguarda la proprietà del Verona e Gabriele Volpi, imprenditore ligure, patron dello Spezia, del Rjieka e della Pro Recco di pallanuoto.
Il procuratore federale Giuseppe Pecoraro ha disposto degli accertamenti in merito dopo che è stata aperta un’indagine per autoriciclaggio da parte della Procura di Como a carico di Volpi.
Pecoraro ha chiesto di acquisire le intercettazioni dell’inchiesta. Secondo quanto raccolto dalla Guardia di Finanza, “è emerso che Volpi abbia acquisito il Verona calcio, manovra scaturita da un credito insoluto che il tycoon avrebbe dovuto incassare da Maurizio Setti, presidente del club veneto”.
La stessa Gdf evidenzia che non esistono atti che confermino l’avvicendamento societario e scrive che le realtà sportive di proprietà Volpi verrebbero finanziate tramite sponsorizzazioni con società riconducibili alla Orlean Invest Africa Limited, il cui amministratore è, di fatto, Volpi.
VISTO DA NOI Week-end dalle stalle alle stelle, avanti Hellas!
Dalla figuraccia di Bassi a Julia Roberts, Verona fa parlare di sè
di Andrea Spiazzi, @AndreaSpiazzi 04/09/2017, 09:31
CANNES, FRANCE - MAY 12: Actress Julia Roberts attends the "Money Monster" premiere during the 69th annual Cannes Film Festival at the Palais des Festivals on May 12, 2016 in Cannes, France. (Photo by Pascal Le Segretain/Getty Images)
Non è stato un fine settimana privo di colpi di scena in casa Verona. A parte la novità non buona e prettamente sportiva dell’infortunio di Felicioli in Under 21 (pare non grave), a tenere banco sono state però alcune notizie di stampo puramente gossipparo.
Moise Kean è stato cacciato dal ritiro della nazionale Under 19 per motivi disciplinari: scherzi pesanti ai compagni e agli ospiti dell’Hotel assieme all’amico Gianluca Scamacca sarebbero la causa. dell’allontanamento. Una brutta figura, alla quale ora il diciassettenne Kean, sul quale nutriamo grandi speranze, dovrà rimediare mostrando il meglio di sé in gialloblù.
Ma due fatti, in particolare, si sono distinti per la loro distanza abissale. La palma del peggiore spetta indubbiamente al signor Andrea Bassi, consigliere regionale del Veneto. Il personaggio dà su facebook dello “str..” a Filippo Fusco, inoltre lo minaccia di andare a prenderlo per fargli mangiare mozzarelle scadute qualora il Verona andasse in B. L’accaduto viene ripreso da media locali e nazionali: l’Hellas è costretta a rispondere con un comunicato di disappunto e si riserva, giustamente, di agire per vie legali.
Il pessimo esempio di Bassi, tuttavia, viene d’un colpo spazzato via grazie all’angelica presenza che ieri ha varcato la soglia di Verona, e, ancor di più, dello Store dell’Hellas, con tanto di acquisti. Julia Roberts, sì, proprio lei, l’immortale Pretty Woman, è in questi giorni a Verona per motivi professionali e ha voluto benedire i colori gialloblù con la sua presenza. Una star che diventa testimonial.
Verona, ora devi per forza essere all’altezza. Buona settimana con vista Fiorentina, tornando a parlare di pallone.
NEWS Julia Roberts, shopping Hellas
La famosa attrice immortalata all’uscita allo store di via Cattaneo, in centro storico a Verona
di Redazione Hellas1903, 03/09/2017, 23:02
Julia Roberts fa shopping all’Hellas Store di via Cattaneo.
L’attrice, protagonista di film di enorme successo, da “Pretty woman” a “Notting Hill”, premio Oscar per la sua interpretazione del cult movie “Erin Brockovich”, nel 2001, si è recata oggi, nel tardo pomeriggio, al negozio del centro storico cittadino, di fronte a Piazza Bra, a pochi metri dall’Arena a fare acquisti (foto), tra la sorpresa del personale dello store, uscendo con una busta con lo stemma del Verona.
Martedì la Roberts sarà alla presentazione della collezione invernale di Calzedonia, grande marchio di cui è da anni testimonial, che si terrà a Dossobuono, e in giornata girerà un nuovo spot in città.
NEWS Stop Felicioli, si blocca con l’Under 21
Il difensore del Verona lascia la nazionale per un problema muscolare. In queste ore i controlli
di Redazione Hellas1903, 03/09/2017, 17:05
Si ferma Gian Filippo Felicioli.
Il terzino del Verona si è bloccato per un fastidio muscolare durante la preparazione con l’Under 21. Per questo ha lasciato il ritiro degli Azzurrini di Di Biagio e non sarà presente per l’amichevole di domani a Cittadella con la Slovenia.
Nelle prossime ore sarà sottoposto a controlli per verificare l’entità del problema accusato.
FONTE: Hellas1903.it
FORMAZIONE VERONA La domenica di Pazzini
09/09/2017 16:13
Il Verona è alla ricerca della prima vittoria in campionato. Tra le mura amiche (e con il ritorno della Curva Sud) i gialloblù affronteranno la Fiorentina di Pioli. Pecchia confermerà il suo collaudato 4-3-3 con Nicolas tra i pali, Caceres terzino destro, Alex Ferrari e Heurtaux centrali e Souprayen a sinistra. A centrocampo Buchel in regia con B.Zuculini (favorito su Zaccagni) e Bessa. Davanti, senza Cerci, ci sarà Romulo a destra con Verde a sinistra (Fares dovrebbe partire dalla panchina). Davanti dovrebbe tornare Pazzini dal primo minuto, ma occhio a Kean...
Verona (4-3-3): Nicolas; Caceres, Ferrari, Heurtaux, Souprayen; Buchel, B. Zuculini, Bessa; Rómulo, Pazzini, Verdi. All: Pecchia.
LA CONFERENZA Pioli: Verona? Non hanno ancora vinto...
09/09/2017 14:52
"Il Verona? Affronteremo un avversario molto motivato, alla ricerca della prima vittoria, abbiamo preparato la gara nei minimi dettagli ma sarà più importante la nostra prestazione. Dovremo essere equilibrati e vogliosi di fare la partita. Non abbiamo fatti zero punti solo per sfortuna. Contro la Samp dovevamo fare di più, su alcune situazioni abbiamo lavorato in queste due settimane. Abbiamo bisogno di fare risultati che passano dalle nostre prestazioni". Stefano Pioli, tecnico della Fiorentina, parla in conferenza stampa in vista della sfida col Verona al Bentegodi.
L'ex tecnico dell'Inter ha concluso: "Indisponibili? Eysseric e Saponara. Mi auguro che da lunedì possa svolgere gli allenamenti con la squadra. Saponara è migliorato, ma a volte non aveva il giusto ritmo per allenarsi completamente con la squadra. Spero possa essere convocato per la prossima partita. Sta meglio anche a livello morale".
L.VAL.
LA CONFERENZA Pecchia: Adesso vi dico tutto su Pazzini
08/09/2017 12:56
Sorride quando arriva la domanda che è anche l’unica domanda che a due giorni dalla Fiorentina ha una certa valenza: gioca Pazzini?
Pecchia riavvolge il nastro, scherza un attimo (rimetto il disco?) poi spiega: “Lo dico ancora una volta: Pazzini è un giocatore importante, il nostro capitano, ma io voglio avere a disposizione il migliore Pazzini. Il contesto è cambiato, il Verona giocherà più indietro e io ho l’obbligo di mettere il Verona e Pazzini nelle migliori condizioni. Pazzini l’abbiamo voluto fortemente io e il ds, non l’abbiamo subito. Spero faccia 20 gol quest’anno. Sarei il più felice. Capisco che le esclusioni facciano notizia ma io sono l’allenatore vedo la quotidianità, e faccio le scelte. Con lui ho un rapporto diretto, franco. Adesso sta bene, quindi dico sì, domenica potrebbe giocare”.
Sulla Fiorentina Pecchia spiega: “È una gara importante ma siamo alla terza giornata. Sono tre punti, li vogliamo, sarebbe importante”.
VERONA-FIORENTINA, I PRECEDENTI IN A Maggio 2001, ultimo "1" dell'Hellas con la Viola
07/09/2017 14:54
H.Verona-Fiorentina in Serie A, è un match con tradizione favorevole ai gigliati. Su 27 incontri disputati, l’Hellas è riuscito a spuntarla solo 7 volte contro le 12 degli ospiti, mentre i pareggi sono stati 8. Per quanto riguarda i gol fatti, è la Fiorentina ad avere sempre la meglio: 39 reti realizzate contro 33. La prima volta che le due squadre si sono affrontate risale al campionato 1957/58, sfida che terminò 0-1. L’Hellas riuscì a battere per la prima volta i viola, il 30 ottobre 1983, col risultato di 3-1. Segnarono Iorio al 6’ e Storgato al 25’ per i gialloblù, Antognoni su rigore al 30’ per i toscani ed infine al 73’ ancora Iorio per gli scaligeri grazie ad un penalty. L’ultima vittoria gialloblù è datata 6 maggio 2001: 2-1 per effetto dei gol di Salvetti al 62’ e di Italiano al 70’. I viola cercarono di riaprire l’incontro con Chiesa al 1’ di recupero della ripresa, ma il gol dell’attaccante fu solo quello della bandiera. È da 4 incroci consecutivi (2001/02, 1-2; 2013/14, 3-5; 2014/15, 1-2; 2015/16, 0-2) che il Verona termina sempre sconfitto davanti al proprio pubblico. L’ultima volta, il 28 ottobre 2015, il risultato fu di 0-2 per effetto dell’autorete di Marquez al 24’ e del gol di Kalinic al 57’. Domenica prossima 10 settembre alle ore 15, scaligeri e gigliati saranno nuovamente di fronte per la 3^ giornata di Campionato. L’Hellas, è reduce dal pari di Crotone, mentre la Fiorentina, ultima in classifica ha perso i precedenti incontri con Inter (3-0) e Sampdoria (1-2).
PRECEDENTI H.VERONA-FIORENTINA IN SERIE A:
Partite giocate: 27
Vittorie H.Verona: 7
Pareggi: 8
Vittorie Fiorentina: 12
Gol fatti H.Verona: 33
Gol fatti Fiorentina: 39
ANDREA FAEDDA
AVVERSARIO VERONA Viola di rabbia al Bentegodi
06/09/2017 22:56
Sarà una Fiorentina "viola di rabbia" quella che arriverà domenica al Bentegodi per sfidare il Verona di Pecchia. La squadra di Pioli è partita malissimo in campionato, rimediando due sconfitte: 3-0 con l'Inter a San Siro e 2-1 in casa con la Sampdoria di Giampaolo. La classifica mostra mestamente ancora il numero zero.
Il rapporto tra la piazza e i Della Valle è sempre più logoro: i proprietari della Tod's hanno fatto cassa raccogliendo 100 milioni con le cessioni in questa sessione estiva di mercato. Tantissime sono state le partenze dolorose: da Bernardeschi (Juve) a Kalinic (Milan), a Borja Valero e Vecino (Inter), fino a Ilicic (Atalanta) e Gonzalo Rodriguez (San Lorenzo).
In entrata non sono arrivati grandi colpi ma giovani dal grande potenziale come El Cholito Simeone e Benassi (rispettivamente dal Genoa e dal Torino). Molti sono stati gli acquisti stranieri, soprattutto in difesa: Vitor Hugo, Gaspar e Pezzella. Mentre negli ultimi giorni di mercato è arrivato l'attaccante Thereau, ex Chievo.
Al Bentegodi sarà una Fiorentina già con l'acqua alla gola: ma anche il Verona non può sbagliare, perchè la settimana dopo si andrà all'Olimpico per sfidare la Roma...
L.VAL.
PASSATO, PRESENTE E FUTURO DEL VERONA Sogni? Ecco cosa diceva Setti nel 2013
06/09/2017 10:17
"Non vendiamo sogni ma solide realtà". Le parole di Francesco Barresi, direttore generale del Verona riportate ieri dal Corriere di Verona, più che un programma di lavoro sembrano lo spot dell'Immobildream di Roberto Carlino che spopolava sulle tv private qualche anno fa.
Ma è vietato sognare per i tifosi? E non fu proprio Setti, il presidente del Verona, che innescò il sogno? E' molto interessante ripercorrere proprio con le parole di Setti il percorso del Verona, dal 2013 ai giorni nostri. In un'intervista alla Gazzetta dello Sport ecco cosa diceva il presidente del Verona.
Quali obiettivi si è posto acquistando il Verona un anno fa?
"Mi piacerebbe dare al Verona una mentalità d'impresa: l'accordo con Nike è un primo passo e ci darà riconoscibilità nel mondo, non solo in Serie A. Io non sono un avventuriero o lo sceicco con 200-300 milioni da buttare ma garantisco serietà e nel medio-lungo periodo il sogno sportivo è l'Europa League: sì, vorrei riportare il Verona in Europa.
Il suo modello di calcio?
Il Borussia Dortmund: stadio sempre pieno, connubio perfetto tra calcio e famiglia. A Verona c'è questa potenzialità. La rivalità col Chievo? Due realtà tropo diverse per importanza e passione: non c'è paragone. Penso ai 25 mila della gara promozione con l'Empoli: ecco, vorrei 20 mila abbonati, sarebbe un bel segnale.
Quanto investirà sul mercato?
Massima attenzione ai bilanci ma spenderemo perché se l'obiettivo è la salvezza non la voglio all'ultima giornata. Il d.s. Sogliano è in Brasile: dobbiamo aumentare qualità e centimetri. Jorginho? C'è il Milan ma non abbiamo chiuso e vogliamo tenerlo ancora per un anno. Il rinnovo di Cacia? In B fa la differenza, ora deve farla in A e parleremo del suo rinnovo.
Sembra passato un secolo da queste parole, dette quattro anni fa. Probabilmente il primo a risvegliarsi da un bel sogno è stato proprio Setti... (g.vig.)
IL TALENTO SENZA REGOLE Kean e la sindrome di Balotelli
05/09/2017 08:22
Moise Kean ha 17 anni, talento da vendere e un problema: deve imparare le regole.
Il rischio che il giovane che la Juventus ha mandato a Verona a maturare faccia la fine di Mario Balotelli è dietro l'angolo.
Non solo perchè Kean ha lo stesso procuratore, Mino Raiola, uno che da una vita destabilizza per poi guadagnare (operazione assolutamente legittima dal suo punto di vista) ma perchè non sempre talento va a braccetto con disciplina e serietà.
Kean è tornato a casa dalla nazionale Under 19 per uno scherzo goliardico. Può succedere a 17 anni. Ma non deve accadere ad un ragazzo che vuole fare il professionista ad alto livello nel calcio.
Verona lo aspetta, ma Kean non deve fare la fine di Cassano...
IL REGOLAMENTO Stessa proprietà? Cosa rischia il Verona
04/09/2017 14:45
Cosa rischia il Verona in caso venisse provato che Volpi è il proprietario della società?
Il comma 3 dell'articolo 16 bis del Noif è chiaro in merito.
"L’inosservanza del divieto di cui al comma 1 costituisce illecito e comporta su deferimento della Procura Federale, l’applicazione delle sanzioni previste dal Codice di Giustizia Sportiva. L’avvio del procedimento disciplinare comporta la sospensione dei contributi federali, da revocarsi in caso di pronuncia definitiva, favorevole alle società".
Quindi in pratica, si rischia la sospensione dei contributi federali e solo in un secondo momento la non iscrizione al campionato.
Ecco quindi cosa recita testualmente l’articolo 16 bis delle norme organizzative interne sulle partecipazioni societarie.
1) Non sono ammesse partecipazioni o gestioni che determinino in capo al medesimo soggetto controlli diretti o indiretti in società appartenenti alla sfera professionistica o al campionato organizzato dal Comitato Interregionale.
2) Ai fini di cui al comma 1, un soggetto ha una posizione di controllo di una società o associazione sportiva quando allo stesso, ai suoi parenti o affini entro il quarto grado sono riconducibili, anche indirettamente, la maggioranza dei voti di organi decisionali ovvero un’influenza dominante in ragione di partecipazioni particolarmente qualificate o di particolari vincoli contrattuali.
3) L’inosservanza del divieto di cui al comma 1 costituisce illecito e comporta su deferimento della Procura Federale, l’applicazione delle sanzioni previste dal Codice di Giustizia Sportiva. L’avvio del procedimento disciplinare comporta la sospensione dei contributi federali, da revocarsi in caso di pronuncia definitiva, favorevole alle società.
Permanendo l’inosservanza del divieto di cui al comma 1 alla scadenza del termine, annualmente fissato, per la presentazione della domanda di iscrizione al campionato, le società oggetto di controllo non sono ammesse al Campionato di competenza e decadono dai contributi federali.
4) Non si dà luogo alle sanzioni di cui al comma 3, qualora il controllo derivi da successione mortis causa a titolo universale o particolare, o da altri fatti non riconducibili alla volontà dei soggetti interessati. Qualora sopravvengano, per i suddetti motivi, situazioni tali da determinare in capo al medesimo soggetto situazioni di controllo diretto o indiretto in società della medesima categoria, i soggetti interessati dovranno darne immediata comunicazione alla FIGC e porvi termine entro i 30 giorni successivi.
Disposizioni transitorie:
A. I soggetti che, all’entrata in vigore della presente norma, si trovino in una situazione di cui al comma 2, hanno l’obbligo di darne immediata comunicazione alla FIGC e di adottare gli strumenti necessari ad assicurare il rispetto del disposto di cui al comma 1, entro i seguenti termini perentori:
– 30 giugno 2007 in ipotesi di controllo riguardante società che militano in campionati diversi e con una categoria di differenza;
– 30 giugno 2009 in ipotesi di controllo riguardante società che militano in campionati diversi e con due categorie di differenza;
– 30 giugno 2011 in ipotesi di controllo riguardante società che militano in campionati diversi e con tre categorie di differenza;
– 30 giugno 2013 in ipotesi di controllo riguardante società che militano in campionati diversi e con quattro categorie di differenza.
B. Nell’ipotesi di sopravvenuta compresenza nello stesso campionato di due o più società oggetto della comunicazione di cui alla lett. A), la FIGC assegna ai soggetti interessati un termine perentorio non superiore a 30 giorni, entro il quale dovrà darsi luogo alla cessazione della situazione di controllo.
L’inosservanza delle presenti disposizioni transitorie comporta l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 16 bis, comma 3.
IL CASO Il Verona è di Volpi? Procura al lavoro
04/09/2017 08:30
La procura federale della Figc ha aperto un fascicolo per sapere se il Verona è di Gabriele Volpi, il ricco uomo d'affari amico di Maurizio Setti, patron dello Spezia.
Il procuratore Pecoraro ha infatti chiesto, come riporta oggi la Gazzetta dello Sport, tutti gli atti dell'indagine alla Procura di Como che sta indagando su Volpi.
L'accusa è di autoriciglaggio: i magistrati sono convinti che Volpi importasse tramite spalloni 250 mila euro al mese, soldi che sarebbero "provento di vari delitti" commessi soprattutto all'estero come "bancarotta fraudolenta, utilizzo di fatture inesistenti, corruzione di funzionari del governo della Nigeria".
Nell'informativa della Guardia di Finanza si apprende che "...dalle indagini è emerso che Volpi abbia acquistato il Verona calcio, manovra scaturita da un credito insoluto che il tycoon avrebbe dovuto incassare da Maurizio Setti, presidente del club veneto".
I finanzieri ne sarebbero convinti, nonostante le smentite di tutte le parti, dopo aver ascoltato le intercettazioni tra Volpi e Fiorani (ex ad della Banca di Lodi, oggi braccio destro di Volpi).
Secondo la Gdf "Non esistono atti che confermino l'avvicendamento societario, ma si apprende che queste società sportive verrebero finanziate per il tramite di contratti di sponsorizzazione con società riconducibili alla Orlean Invest Africa Limited". Cioè la società nigeriana di cui Volpi è amministratore.
UN POLITICO VERONESE SUI SOCIAL Insulti a Fusco, Verona: "Agiremo per vie legali"
03/09/2017 17:43
Dopo le pesanti parole contro il Direttore sportivo Filippo Fusco pubblicate su Facebook da parte di un esponente politico veronese (il consigliere regionale Andrea Bassi, ndr), il Verona ha risposto con un duro comunicato nel quale annuncia azioni legali contro il consigliere veneto: "L'Hellas si stupisce e si rammarica dei toni violenti e denigratori utilizzati da un politico veronese. Senza voler in alcun modo ledere la libertà di opinione, il club crede fermamente che i social network non debbano però trasformarsi in una 'zona franca', dove insulti e attacchi personali possano diventare la normalità. Specie se a pronunciarli sono, come in questo caso, figure pubbliche che sarebbero tenute a rappresentare la cittadinanza e ad essere di esempio per la stessa, e non certo ad attaccare verbalmente l'altrui operato. La società si riserva inoltre di agire per vie legali nelle sedi competenti sperando che casi come questi non si ripetano in futuro".
Bassi aveva scritto: "Spero che Pazzini faccia 15 gol per sputtanare quello str... di direttore sportivo dell'Hellas" e poi: "Prega il tuo dio di non trascinarci in B altrimenti veniamo a prenderti a casa e ti facciamo mangiare mozzarelle scadute prodotte in Campania".
IL RETROSCENA Kean, scherzo goliardico costa la nazionale
03/09/2017 22:08
Uno scherzo goliardico che non è piaciuto al selezionatore Nicolato e soprattutto contrario al rigido codice interno della nazionale Under 19, dove a ragazzi giovanissimi si cerca di insegnare l’educazione e il rispetto.
È stato questo il motivo dell’esclusione dalla nazionale Under 19 di Moise Kean.
Non vi è altra motivazione da quanto si è appreso. Nè ritardi, nè scappatelle, nè insubordinazione. Una nota positiva in tutto ciò c’è: Kean è già a Peschiera ad allenarsi in vista della gara del Verona contro la Fiorentina.
MOTIVI DISCIPLINARI Kean torna già a Verona allontanato dall'Italia
03/09/2017 20:00
Moise Kean (insieme a Gianluca Scamacca) è stato allontanato dal raduno di Salsomaggiore della Nazionale italiana Under 19.
La Federcalcio si è limitata a fare riferimento a "motivi disciplinari". Il c.t. Paolo Nicolato ha convocato al posto loro altri due giocatori.
Kean tornerà quindi in anticipo a Verona e si allenerà fin da subito a Peschiera.
Intanto, Felicioli ha lasciato il ritiro dell'Italia U21 perchè si è infortunato.
FONTE: TGGialloBlu.it
SERIE A Le ultime su Hellas Verona-Fiorentina: Pazzini c'è, Thereau subito dal 1'
Le ultime dai campi in vista della terza giornata di Serie A
08.09.2017 19:00 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
Pazzini contro la sua ex squadra. La Viola che deve riscattare due ko consecutivi e diversi volti nuovi. Tanti gli spunti che arrivano dalla sfida che andrà in scena domenica tra l'Hellas e la Fiorentina. Dirigerà Antonio Damato della sezione di Barletta.
HELLAS VERONA - Non ci sarà Cerci per mister Pecchia che in attacco, stando alle sue dichiarazioni in conferenza stampa, dovrebbe rilanciare capitan Pazzini al centro del tridente. Kean ha impressionato nei primi allenamenti, ma in avanti col Pazzo probabile la presenza di Fares e Verde.
A guidare la difesa l'esperienza di Caceres ed Heurtaux. Marcel Büchel agirà in cabina di regia.
FIORENTINA - Pochi dubbi di formazione per mister Pioli che riproporrà il 4-2-3-1 con l'ultimo arrivato Thereau subito in campo.
Benassi giocherà alle spalle di Giovanni Simeone, con Badelj e Veretout a comporre la cerniera di centrocampo. Laurini e Biraghi saranno i due esterni di difesa.
ALTRE NOTIZIE Fiorentina, i convocati di Pioli. Mancano Saponara ed Eysseric
09.09.2017 15:08 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
La lista dei convocati di Stefano Pioli per Verona-Fiorentina:
Astori, Badelj, Benassi, Biraghi, Cerofolini, Chiesa, Cristoforo, Dias, Dragowski, Gaspar, Hagi, Babacar, Laurini, Lo Faso, Milenkovic, Olivera, Pezzella, Sanchez, Simeone, Sportiello, Thereau, Veretout, Hugo, Zekhnini
RASSEGNA STAMPA Fiorentina, La Nazione lancia Thereau: "L'apriscatole"
08.09.2017 07:38 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
"L'apriscatole". Prima pagina sportiva de La Nazione dedicata a Cyril Thereau. L'attaccante della Fiorentina, scrive il quotidiano, scalda i motori. Ha già egnato due reti in campionato, a Verona sarà la spalla di Simeone in attacco. E contro gli scaligeri potrebbe tornare fra i convocati anche Riccardo Saponara.
RASSEGNA STAMPA Hellas-Fiorentina, il Corriere Fiorentino: "Pazzo di rabbia. E di ricordi"
07.09.2017 09:33 di Tommaso Bonan
"Pazzo di rabbia. E di ricordi". Questo il titolo dell'edizione odierna del Corriere Fiorentino. Domenica Giampaolo Pazzini giocherà la sua prima dell'anno da titolare proprio contro la Fiorentina. Il fratello Federico: "Firenze è nel suo cuore, per lui sarà speciale".
RASSEGNA STAMPA Fiorentina, La Nazione titola: "Attenti al Pazzo"
07.09.2017 08:33 di Tommaso Bonan
"Attenti al Pazzo". Questo il titolo dell'edizione odierna de La Nazione. Verso Verona-Fiorentina, i viola ritrovano l'ex che poteva tornare a Firenze. Intanto Lo Faso si presenta: "Pronto a stupire".
SERIE A ESCLUSIVA TMW - Venturini sull'Hellas: "Mancano giocatori di esperienza"
06.09.2017 17:00 di Michele Pavese Twitter: @7mp84 articolo letto 2418 volte
Fonte: Raffaella Bon
Luciano Venturini, ex calciatore, tra le altre, di Fiorentina, Livorno ed Hellas Verona, è intervenuto ai nostri microfoni, ai quali ha rilasciato delle dichiarazioni sulle operazioni di mercato della società scaligera: "Il mercato del Verona è stato fatto con l'obiettivo di inserire dei giocatori giovani e di talento, senza perdere di vista il bilancio".
In che ruolo ci sarebbe stato bisogno di intervenire e non è stato fatto?
"Mi aspettavo un centrocampista di esperienza e personalità e un difensore centrale con le stesse caratteristiche, per dare ordine e sicurezza al reparto difensivo".
Cosa ti ha colpito in positivo?
"La società non ha speso soldi soltanto per comprare giocatori e fare numero".
E in negativo?
"Sicuramente il Verona poteva muoversi con maggiore tempismo per trovare i giocatori che potessero elevare il tasso tecnico e aumentare l'esperienza per ottenere una salvezza tranquilla".
Quali sono le prospettive del Verona per questo campionato?
"Il Verona dovrà lottare fino all'ultima giornata per una permanenza nella massima serie".
RASSEGNA STAMPA Corriere di Verona: "Hellas, laboratorio a porte chiuse"
06.09.2017 09:13 di Daniel Uccellieri
"Hellas, laboratorio a porte chiuse", scrive Il Corriere di Verona. Pecchia studia l'undici anti Fiorentina: Kean e Pazzini per sorprende la Viola? Cerci e Felicioli ai box, Buchel ci prova.
RASSEGNA STAMPA Fiorentina, l'apertura del QS-La Nazione: "Gira tutto attorno a Thereau"
06.09.2017 07:53 di Daniel Uccellieri
"Gira tutto attorno a Thereau", questo il titolo che troviamo questa mattina sulle colonne del QS-La Nazione. Il francese è già intoccabile: lui e Simeone "gemelli diversi" per risollevare l'attacco viola. A Verona potrebbe debuttare un inedito tandem offensivo, con l'ex attaccante dell'Udinese accanto al Cholito.
SERIE A Hellas Verona, Romulo: "Con la Fiorentina dobbiamo conquistare punti"
06.09.2017 00:30 di Michele Pavese Twitter: @7mp84
Il jolly dell'Hellas Verona, Romulo Souza Orestes Caldeira, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport sul prossimo impegno che attende gli scaligeri in campionato: "Contro la Fiorentina è una gara speciale per me e per il Verona, dovremo dare il massimo per ottenere dei punti", ha detto il brasiliano.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
I CONVOCATI GIALLOBLÙ
09/SETTEMBRE/2017 - 14:00
Peschiera - Dopo la rifinitura, in cui la squadra ha svolto riscaldamento, torelli, esercitazioni tattiche, partitella è stata diramata la lista dei 23 convocati per la sfida contro la Fiorentina, 3a giornata della Serie A TIM 2017/18, in programma domenica 10 settembre (ore 15) allo stadio 'Bentegodi'.
Prima convocazione per gli attaccanti Moise Kean e Seung-Woo Lee, con quest'ultimo che ha ottenuto il via libera dalla FIGC può ora essere schierato in gare ufficiali.
#VERONAFIORENTINA
CONVOCATI
Portieri
40. Coppola
1. Nicolas
17. Silvestri
Difensori
26. Caceres
12. Caracciolo
28. Ferrari
75. Heurtaux
69. Souprayen
PECCHIA: «SIAMO IN CRESCITA, VOGLIO UN VERONA CON ENTUSIASMO E LIBERO DI TESTA»
08/SETTEMBRE/2017 - 12:30
Verona - Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia in vista di Hellas Verona-Fiorentina, 3a giornata della Serie A TIM 2017/18.
ARRIVA LA FIORENTINA
«Fiorentina è una squadra di qualità, che ha cambiato molto, ma allo stesso tempo ha mantenuto la stessa filosofia dello scorso anno. La classifica in questo momento non le rende giustizia, è una squadra di grande palleggio e con calciatori di qualità. Dobbiamo affrontarla dando alla sfida la giusta importanza, siamo alla seconda di campionato e ci sono tre punti in palio, come sempre. Torniamo in casa, dal nostro pubblico e questa sosta ci ha fatto bene perché ci ha permesso di crescere e di conoscerci meglio, lavorando e stando insieme. Dobbiamo fare quello che sappiamo, proponendo il nostro gioco con tutti. Voglio un Verona pronto e libero di esprimersi con qualità davanti alla nostra gente».
L'IMPORTANZA DEL GRUPPO
«Pazzini? E' il nostro punto di riferimento, riperterlo è quasi riduttivo abbiamo bisogno del miglior 'Pazzo' per il nostro obiettivo. Crediamo in lui, l'abbiamo fortemente voluto, è il calciatore più importante che per storia e curriculum. Deve tornare a fare le cose che faceva l'anno scorso anche in Serie A, devo creare i presupposti affinché questo avvenga. Sceglierlo a gara in corsa non è una bocciatura, fa parte della gestione della squadra. Al centro di tutto c'è l'Hellas, ovvero la squadra, il gruppo, perché permetterà ai singoli di esprimersi ed esaltarsi. Arriverà il momento di Cerci, di Pazzini, di Bessa, ma tutti hanno bisogno del gruppo. Quindi massima tutela della squadra, che permetterà di esprimere le qualità individuali».
NUOVI INNESTI E CERTEZZE
«I nuovi arrivati? Kean ha un grandissimo potenziale, mentre Lee ha quantità e qualità. Entrambi stanno bene e saranno molto utili, da parte mia deve esserci la sentibilità per capire quando e come inserirli. Caceres? Il suo ruolo, come quello di tutti gli altri calciatori di esperienza in Serie A, è quello di accompagnare i giovani e aiutarli a crescere. Il nostro obiettivo è quello di vincere al meglio delle nostre possibilità, l'anno scorso ci riusciva bene quest'anno dobbiamo fare più valutazioni e poi mettere in campo una squadra equilibrata, valutando le condizioni dei singoli».
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
08/SETTEMBRE/2017 - 12:20
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha svolto riscaldamento, lavoro di rapidità, esercitazioni tattiche e partitella a campo ridotto.
Sono tornati in gruppo Lee, dopo il permesso concordato con la Società, e Caceres, di rientro dagli impegni con la Nazionale uruguaiana. Terapie per Cerci e Felicioli.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
07/SETTEMBRE/2017 - 14:30
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche ed esercitazioni su palla inattiva.
Buchel e Romulo sono rientrati in gruppo. Terapie per Cerci e Felicioli.
Assente Lee, in regolare permesso concesso dalla Società per provvedere alle pratiche del rilascio del visto di lavoro.
Domani in programma una seduta mattutina (ore 10.45) a porte chiuse.
NAZIONALI: CACERES IN CAMPO 90' CON L'URUGUAY
06/SETTEMBRE/2017 - 14:00
Verona - Solidità difensiva: buona prova di Martin Caceres con l'Uruguay, impegnato nella notte di mercoledì 6 settembre nella sfida di qualificazione per il Mondiale di Russa 2018. Ad Asuncion Paraguay-Uruguay termina 1-2, sfida che consegna alla Nazionale di Caceres il secondo posto nel girone sudamericano, dietro al Brasile. Il gialloblù, in campo per tutti i 90' della gara, è stata autore di una prestazione ordinata e concreta, a capo della difesa a quattro composta, oltre da Caceres, da Pereira, Godin e Gimenez.
NAZIONALI: AGBUGUI SEMPRE TITOLARE, SAVELJEVS CONVOCATO DALLA LETTONIA U19
19/LUGLIO/2017 - 12:00
Mezzano di Primiero (Trento) - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Thomas Heurtaux, rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
06/SETTEMBRE/2017 - 13:00
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha svolto attivazione in palestra, esercizi di rapidità, esercitazione tattiche e partitella a campo ridotto
Felicioli inizia il programma di recupero. Terapie per Cerci. Differenziato in campo per Buchel, Romulo prosegue nel programma personalizzato.
BUON COMPLEANNO MATTIA
06/SETTEMBRE/2017 - 00:01
Tanti auguri Mattia!
La Società, lo staff tecnico e tutta la squadra
augurano buon compleanno a Mattia Valoti.
Il centrocampista gialloblù compie oggi 24 anni.
COMUNICATO MEDICO: GIAN FILIPPO FELICIOLI
05/SETTEMBRE/2017 - 14:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Gian Filippo Felicioli è stato sottoposto ad accertamenti clinico-diagnostici che hanno evidenziato una lesione di I grado al retto femorale sinistro. I tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
05/SETTEMBRE/2017 - 12:40
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha svolto riscaldamento tecnico, possesso palla, lavoro atletico e partita.
Verde, tornato in gruppo dopo gli impegni con la Nazionale Under 21, ha svolto lavoro differenziato.
Terapie per Cerci. Buchel inizia il lavoro differenziato, mentre Romulo prosegue nel programma personalizzato.
BUON COMPLEANNO FRANCO E SIMON
05/SETTEMBRE/2017 - 00:01
Tanti auguri Franco e Simon!
La Società, lo staff tecnico e tutta la squadra
augurano buon compleanno a Franco Zuculini e Simon Stefanec.
Il centrocampista e l'attaccante gialloblù
compiono oggi rispettivamente 27 e 19 anni.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA POMERIGGIO. PRIMO ALLENAMENTO PER KEAN
04/SETTEMBRE/2017 - 19:00
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha svolto lavoro di forza in palestra, esercitazioni tecniche, possesso palla e una partitella finale. Primo allenamento di Kean in gialloblù.
Torna ad allenarsi con il gruppo Souprayen. Lavoro personalizzato per Romulo, terapie per Buchel e Cerci. Assente Felicioli, rientrato dall'impegno con la Nazionale Under 21 a causa di un problema muscolare che sarà valutato dallo staff medico gialloblù.
HELLAS VERONA FC - COMUNICATO UFFICIALE
04/SETTEMBRE/2017 - 12:45
Verona - Maurizio Setti è il solo proprietario dell'Hellas Verona FC. La Società, con particolare riferimento a quanto apparso oggi sul Corriere della Sera (‘Di chi è il Verona? La giustizia sportiva indaga su Volpi, proprietario anche di Spezia e Pro Recco’) e su La Gazzetta dello Sport (‘Volpi e Il Verona? Si muove Pecoraro: aperto un fascicolo‘), è rammaricata di leggere, ancora una volta, notizie sbagliate ed atte a minare la credibilità di una proprietà che già in passato è intervenuta per chiarire e confermare che l’Hellas Verona FC - lo ripetiamo - appartiene solo a Maurizio Setti. Precisiamo che l’articolo apparso su La Gazzetta dello Sport contiene ulteriori inesattezze: il Club gialloblù non ha alcun contratto di sponsorizzazione né alcun legame di qualsiasi tipo con la menzionata società “Orlean Invest Africa Limited” o con società alla stessa riconducibili. Inoltre si chiarisce, a onor di cronaca, che nella passata stagione lo Spezia non ha “lasciato” all’Hellas 6 punti, come erroneamente riportato. Il Verona, infatti, ha vinto al ‘Picco’ per 4-1 e perso al ‘Bentegodi’ 0-1, ottenendo dunque 3 punti.
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = ITALIA 1-0 ISRAELE, per gli azzurri missione playoff quasi matematicamente compiuta (basta un punto nelle prossime due partite dato che tra MACEDONIA e ALBANIA è finita 1 a 1) per quanto riguarda lo 'spettacolo' messo in mostra contro un avversario nettamente inferiore è tutt'altro discorso...
MERCATO: ...E poi si scoprì che, al contrario di DJORDJEVIC, per BONY venire al VERONA era una prima scelta 'Gli interessi delle altre squadre mi hanno fatto piacere, ho avuto contatti in particolar modo col Lille ma ho preferito tornare allo Swansea'
ELENCO SVINCOLATI AIC, non c'è CASSANO! Qualificazioni Russia 2018, Italia-Israele 1-0: Immobile rialza Ventura
Dopo un primo tempo deludente, con gli israeliani vicini al gol, la Nazionale azzurra si sblocca grazie al laziale e torna a vincere, blindando il 2° posto nel gruppo
TORINO - A Reggio Emilia l'Italia di Gian Piero Ventura batte 1-0 Israele e mette al sicuro almeno il secondo posto (che vuol dire playoff) nel gruppo G delle qualificazioni europee ai Mondiali di Russia 2018, visto il concomitante pareggio dell'Albania (terza) in casa della Macedonia. Una serata in cui da salvare però c'è solo il risultato di vittoria, arrivato grazie a un gol di Immobile nel secondo tempo dopo una prima frazione faticosa e deludente chiusa tra i fischi di un pubblico con ancora negli occhi la batosta sofferta a Madrid.
PRIMO TEMPO - Occasione per gli azzurri già al primo giro di lancette: Darmian scatta in profondità e trova Belotti tutto solo in mezzo all'area che sbaglia una sorta di rigore in movimento. L'undici di Ventura è padrone del campo, ma al 24' rischia grosso su una percussione di Kabha che arriva quasi davanti a Buffon e viene fermato provvidenzialmente da Conti. Israele inizia a prendere coraggio, agevolata dal processo inverso nei nostri. Al 31' ci prova De Rossi, ma la conclusione finisce alle stelle. L'Italia è lenta e bloccata, gli ospiti invece si rendono di nuovo pericolosi al 42' con Cohen che impegna il portiere della Juve. Il primo tempo finisce con un guizzo di Insigne, ma Harush salva la sua porta.
SECONDO TEMPO - Si riparte dai fischi dell'intervallo, e la Nazionale sembra più decisa: al 47' Immobile manda sul fondo di testa da buona posizione; dopo due minuti Candreva serve di nuovo l'attaccante della Lazio, che si fa deviare il tiro in angolo da Harush. Ma alla terza occasione il laziale non perdona e insacca di testa su assist ancora dell'esterno dell'Inter. È 1-0. Al 66' Zappacosta salva un potenziale contropiede potenzialmente letale di Ben Chaim, e qualche istante dopo la sfiora la rete con un tiro deviato da Natcho. L'estremo difensore israeliano si mette in mostra con un bel riflesso su Belotti, vicino al gol anche al 74' sempre di testa e al 76' col destro da pochi metri. All'86' nuovo rischio per Buffon, ma il pallonetto tentato da Ben Chaim è debole. Finisce così: l'Italia ritrova il successo dopo la sconfitta in casa della Spagna, ma di buono a casa porta solo i tre punti.
FONTE: TuttoSport.com
AIC, UFFICIALE l'elenco degli svincolati: non c'è Cassano
del 05 settembre 2017 alle 17:04
L'Aic, Associazione italiana calciatori, ha diffuso la lista di tutti gli svincolati. Un elenco lunghissimo, di cui fanno parte anche Sulley Muntari e Cristian Zaccardo, accostato nelle ultime ore all'Inter. Ma in cui spicca l'assenza di Antonio Cassano, ancora alla ricerca di una squadra dopo il repentino addio al Verona.
FONTE: CalcioMercato.com
EUROPA Swansea, Bony: "Avevo tante richieste, ma ho scelto di tornare qua"
05.09.2017 19:08 di Simone Bernabei Twitter: @Simo_Berna
Wilfried Bony, dopo esser stato a lungo corteggiato dal Verona, ha scelto lo Swansea. Queste le parole dell'attaccante ex City a Footmercato: "Conosco questa squadra e la squadra conosce me, soprattutto per questo motivo ho scelto di tornare. Gli interessi delle altre squadre mi hanno fatto piacere, ho avuto contatti in particolar modo col Lille ma ho preferito tornare allo Swansea".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
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Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.