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#AvellinoVerona in anteprima: Mister NOVELLINO attuerà una mezza rivoluzione in difesa ma ad Avellino, con gli irpini in serie positiva da 5 gare, tira aria di impresa e d'altra parte l'HELLAS non vince lontano dal Bentegodi da più di 2 mesi; a rendere tutto più difficile l'assenza di capitan PAZZINI


#AvellinoVerona +   -   =

...Squadra rognosa l'AVELLINO, soprattutto in casa (come da tradizione) e soprattutto per un HELLAS balbettante in trasferta come negli ultimi tempi: I 3 punti lontano dal Binti mancano ormai da più di 2 mesi e, pur considerata la lunga sosta natalizia, non si festeggia un successo esterno dal 5 Novembre (13esima giornata i gialloblù travolgono lo SPEZIA al 'Picco') cosa che la dice lunga sulla grigia condizione del VERONA attuale.

Se almeno 3 cosette gli avversari hanno capito sugli scaligeri sono che:
1 - La squadra di PECCHIA va pressata fin da subito: Chi non ha giocato con atteggiamento sparagnino contro la prima in classifica ha rischiato di vincere (se non lo ha fatto in maniera clamorosa come NOVARA e CITTADELLA c'è andato molto vicino come BRESCIA, PERUGIA e lo stesso BENEVENTO nell'ultimo turno).
2 - La fase difensiva, vuoi per limiti tecnici dei difensori, vuoi per il gioco piuttosto rischioso dell'ex braccio destro di BENITEZ, non è impeccabile (anzi) e, soprattutto se presa in velocità, concede sempre qualche palla di troppo.
3 - Il carattere 'aristocratico' dei gialloblù va in difficoltà se trova 'operai' che puntano tutto sul piano fisico e della corsa: Specie quando sono andati sotto per primi, gli scaligeri hanno palesato qualche dubbio anche quando hanno rimontato e vinto.

Se quanto premesso non bastasse, al Partenio-Lombardi mancherà anche Gianpaolo PAZZINI, il capitano e capocannoniere del torneo con 17 gol in 20 partite: Una media paurosa (anche e soprattutto per chi lo deve controllare in campo).
Senza di lui, che molte volte ha tolto le castagne dal fuoco, sarà tutto più difficile: 4 le gare senza il 'Pazzo' in questa stagione, 2 sconfitte (2 a 0 a Benevento e 1 a 0 a Vicenza), 1 pareggio (1 a 1 in trasferta con la SALERNITANA) e 1 successo proprio nell'andata contro i Lupi dell'Irpinia (lo scorso 17 Settembre in casa grazie alle reti di BESSA, PISANO e ROMULO).
I biancoverdi dal canto loro, in casa sono andati a punti in 9 occasioni su 12, perdendone 3 (l'ultima il 3 Dicembre contro l'ASCOLI) e vincendone 5 (l'ultima la vigilia di Natale nel derby tutto campano contro la SALERNITANA).
Dal 24 Dicembre comunque i ragazzi di mister NOVELLINO sono in serie positiva e nelle ultime 5 gare hanno ragranellato ben 9 punti frutto di 2 vittorie e 3 pareggi: Per l'HELLAS sarà dura!

Circa 200 i tifosi scaligeri attesi al Partenio-Lombardi, a dirigere la partita è stato scelto il signor Marco Serra della sezione AIA di Torino.

Precedenti
Nelle 7 partite di Serie A disputate in Irpinia, l'HELLAS ha sempre perso tranne che in un'occasione (1 a 1 del 1986-87 griffato PACIONE-BENEDETTI) per il resto solo brutti ricordi anche nella stagione tricolore del VERONA quando COLOMBO regalò la vittoria ai suoi dopo il pari iniziale di MARANGON (che aveva tempraneamente rimediato alla sua stessa autorete).
In cadetteria invece le statistiche parlano di perfetto equilibrio al Partenio con 2 vittorie per parte ed un pari: La prima vittoria scaligera è del lontano 13 Ottobre 1974 quando l'HELLAS si impose con le segnature di SIRENA e ZIGONI. 21 anni più tardi la seconda gioia grazie alla vittoria di misura griffata GHIRARDELLO.
Personalmente ricordo con grandissima amarezza il 6 a 0 che nell'Aprile 2004 l'AVELLINO inflisse ad un HELLAS dilaniato nello spogliatoio: Quel giorno MADDÈ (subentrato a SALVIONI) ebbe il suo da fare a controllarsi e controllare gli animi dei suoi ragazzi a fine partita ma probabilmente da lì partì la reazione che porto poi quel VERONA a salvarsi da una retrocessione ormai che appariva ormai quasi certa.

#VeronaAvellino highlights dal'ultimo match

QUI AVELLINO
Mister NOVELLINO, subentrato all'esonerato TOSCANO, costretto alle rivoluzioni in difesa dove mancherà quell'Alejandro GONZÁLEZ che mai fu profeta in patria a Verona (anche perchè mai gli fu data una vera possibilità di farlo con MANDORLINI che fu costretto a rinunciare dall'inizio al nuovo acquisto, vittima di una qualche forma di intossicazione alimentare, ed in seguito non gli diede mai più di qualche spezzone di partita in un ruolo non suo) ma che al PENAROL divenne capitano e nei due anni in prestito a Terni e ad Avellino ha saputo fare più del suo.
L'uruguayano sarà probabilmente sostituito da Lorenzo LAVERONE mentre dalla parte opposta sarà ballottaggio tra PERROTTA e SOLERIO.
In dubbio anche CASTALDO reduce da un lungo stop, in mediana un altro ex: Fabrizio PAGHERA.

Convocati
Recupera CASTALDO ma difficilmente partirà dall'inizio, oltre a GONZÁLEZ fuori anche il difensore ASMAH, i centrocampisti GAVAZZI e MIGLIORINI per infortunio e il terzo portiere IULIANO per scelta tecnica.

Portieri: Radunovic, Lezzerini.
Difensori: Perrotta, Laverone, Djimsiti, Jidayi, Solerio.
Centrocampisti: D’Angelo, Moretti, Lasik, Paghera, Omeonga, Belloni.
Attaccanti: Ardemagni, Camarà, Soumarè, Castaldo, Verde, Eusepi

Probabile formazione
4-4-2 con Radunovic; Laverone-Jidayi-Djimsiti-Perrotta; Lasik-D’Angelo-Paghera-Belloni; Verde-Ardemagni.


QUI VERONA
Con PAZZINI squalificato e GANZ (ironia della sorte) ancora ai box, toccherà al buon Juanito GOMEZ agire da attaccante centrale, un ruolo che per l'argentino era naturale (e lo dimostrò ampiamente al GUBBIO) prima che mister MANDORLINI lo trasformasse nell'esterno offensivo (?!?) che è ora... Meno probabili gli impieghi di BESSA, LUPPI (come falso nueve) o lo stesso CAPPELLUZZO in quella posizione.
Altra assenza che rischia di pesare è quella di SOUPRAYEN: Il terzino francese, vittima di una brutta botta al polpaccio, è rientrato in gruppo oggi ma rimane in dubbio sulla fascia sinistra della difesa dove potrebbe essere spostato PISANO a sua volta sostituito a destra dall'esordiente FERRARI (molto difficile che il mister scali ancora RÔMULO rinunciando al 'peso specifico' del brasiliano dalla cintola in su).
Fermo anche VALOTI che continua con le terapie.

Convocati
Recupera e dovrebbe partire da titolare SOUPRAYEN; fuori oltre a PAZZINI anche gli infortunati GANZ e VALOTI

Portieri: 12. Coppola, 31. Ferrari L., 1. Nicolas
Difensori: 4. Bianchetti, 5. Boldor, 30. Caracciolo, 28. Ferrari A., 3. Pisano, 18. Souprayen
Centrocampisti: 24. Bessa, 8. Fossati, 2. Romulo, 20. Zaccagni, 33. Zuculini B., 14. Zuculini F.
Attaccanti: 25. Cappelluzzo, 23. Fares, 21. Gomez, 10. Luppi, 26. Siligardi, 7. Troianiello

Probabile formazione
4-2-3-1 con Nìcolas; Pisano-Bianchetti-Caracciolo-Souprayen; Fossati-Zuculini B.; Romulo-Bessa-Luppi; Gomez.


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DICONO +   -   =

Mister NOVELLINO tecnico dell'AVELLINO «Venti punti di distanza tra le squadre? A me interessa dare continuità ai risultati. Vogliamo fare bene, giocando bene e trovando risultato. É una partita fa giocare con attenzione e concentrazione. Dobbiamo fare quello che sappiamo fare, che abbiamo provato in allenamento. Come arriva a questa gara l’Avellino? Noi stiamo bene ma ci sono giocatori con qualche problema. Come Belloni, infatti a sinistra ho qualche problema. Ma stiamo bene e lo stiamo dimostrando. Pensiamo alla classifica da risalire. La Serie B é dura e sappiamo di affrontare una squadra costruita per andare in Serie A. Ma dobbiamo affrontarla senza paura. Gomez sostituisce Pazzini come falso 9? Potrebbe agire anche Bessa li. Al di là di come giocano, sono una squadra sopra la media. Dobbiamo essere noi bravi, attenti e saper gestire la partita. Pecchia conosce bene l’Avellino? Io conosco bene il Verona» Avellino-Calcio.it

Mister PECCHIA «Avellino? E' una squadra che ha grande forza fisica. Loro stanno facendo molto bene, anche per questo è una partita che ci dà tanti stimoli. Hanno cambiato molto, affronteremo una squadra diversa rispetto all'andata. Dovremo fare una partita che metta in risalto quello che sappiamo fare, voglio una prestazione importante. Dovremo essere al livello dell'Avellino sotto ogni punto di vista, poi a parlare come sempre sarà il campo. Le ultime trasferte ci hanno lasciato un po' di amaro in bocca, occorre cambiare passo in trasferta, sotto ogni punto di vista. Noi? Siamo sulla strada giusta, che è quella di andare avanti fino a maggio nel segno della continuità. Dal punto di vista caratteriale la squadra mi è piaciuta molto, non ha mollato neanche nei momenti in cui sembrava che il Benevento fosse più sereno e padrona del campo in alcuni frangenti. Ho visto una squadra di carattere, in salute, con grinta e idee, che era un tutt'uno con un pubblico fantastico. Dobbiamo continuare cosi e vincere le partite, che è quello che conta davvero» HellasVerona.it

Stefano GHIRARDELLO il doppio ex che firmò la seconda vittoria nella storia del VERONA al Partenio di Avellino «Il Verona dovrà disputare una gara di carattere. Davanti troverà una squadra che, da quando è passata nelle mani di un allenatore esperto come Walter Novellino, ha recuperato fiducia e organizzazione. Che è combattiva, corre tanto e non manca di qualità in attacco. L’uomo da tenere sotto controllo? Ardemagni: una punta che ha la qualità che serve per fare gol in qualsiasi momento. La difesa dell’Hellas dovrà prestare particolare attenzione. E d’altronde la concentrazione nella fase di copertura è in cima alla lista delle cose da fare per ottenere un risultato positivo sabato» Hellas1903.it

LUPPI «Benevento? Penso sia un'ottima squadra, specie in attacco. Avremmo potuto vincerla, c'erano i presupposti per farlo, io per primo non ero contento del pareggio, ma a pensarci bene è un punto guadagnato. Avellino? Andiamo sempre in campo per vincere, deve essere una partita giocata al massimo. Pazzini? Parliamo di uno che ha già fatto 17 gol, ma penso che abbiamo le risorse per andare Avellino e vincere ugualmente. Abbiamo tante alternative, mi dispiace solo che Ganz non sia a disposizione. Che questa squadra abbia delle qualità mi sembra chiaro. Il calcio non ha sempre una spiegazione logica per tutto, invito chiunque a venire a vedere come ci alleniamo e cosa facciamo in campo. Poi le partite sono tutte complicate, ma noi proviamo sempre a vincere. Bisogna, chiaramente, trovare il ritmo giusto. Chi è venuto quest'anno sapeva che l'obiettivo è quello di vincere il campionato, magari c'è stato un momento in cui tutto sembrava irrealisticamente facile, ma la verità è che ogni vittoria va sudata» HellasVerona.it

Il tecnico dei lupi Walter NOVELLINO fiducioso dopo il colpaccio sfiorato sul campo del TRAPANI «Abbiamo giocato un buon match contro una formazione che non è sicuramente una squadretta. Forse il primo tempo andava chiusa la partita e sfruttare meglio le occasioni. Sono contento per una buona forma fisica e non abbiamo paura di rischiare quel giusto che ci porta a fare buone prestazioni. Oggi non era facile ma siamo venuti qui a sacrificarci in molti frangenti e se all’ultimo la prendiamo bene portiamo a casa i tre punti. Ora ci aspetta una partita importante sabato ma con questa struttura di gioco possiamo dire la nostra» SportAvellino.it



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CAPPELLUZZO IN AZZURRO! L'attaccante gialloblù è stato selezionato dal cittì PISCEDDA con la rappresentativa Under 20 della Lega B per la sfida amichevole in programma martedì 14 febbraio contro la Nazionale Italiana Under 20 di EVANI allo stadio 'Curi' di Perugia.



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VITA DA EX: Leandro GRECO si presenta al BARI 'Per volontà di allenatore e ds, sono rimasto a Verona, poi son stato messo fuori rosa'. Finalmente il primo gol di REBIĆ in Bundesliga con l'EINTRACHT!

FINALE NFL: Con un'incredibile rimonta, dopo essere stati sotto per 21 a 0 contro i FALCONS, New England trascina gli avversari all'overtime (prima volta che accade in 51 Superbowl disputati nella storia) poi la sorte premia i PATRIOTS con la monetina, decidono di ricevere e vanno al tochdown decisivo per la conquista del Vince Lombardi Trophy! BRADY, eletto MVP (è la quarta volta ed è un altro record!), è anche il quarterback più vincente della storia con 5 Superbowl conquistati, quanti rimpianti per RYAN ad un passo dal portare la 'cenerentola' Atlanta in paradiso: Finisce 34 a 28 per i biancorossoblù...



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