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Fatale la stupidata di DAWIDOWICZ dopo 21 minuti, il VERONA esce a testa altissima dal Binti ma sconfitto ancora una volta...


#VeronaTorino +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Pronti-Via e come all'Olimpico Lunedì le squadre sono già sull'1 a 1 in 12 minuti quando il solito erroraccio difensivo scaligero premia oltremodo la verticale di SANABRIA e KASTANOS riequilibra subito con una gran staffilata su schema da calcio d'angolo, poi la scempiaggine di DAWIDOWICZ che molla una gomitata in pieno viso in area all'attaccante paraguaiano del TORINO: Inevitabile l'espulsione di Paweł (che probabilmente reagisce alla manata sulla schiena da parte dell'avversario) e il calcio di rigore concesso ai granata con lo stesso SANABRIA che spedisce sul palo e insacca solo sul rimpallo! Fortunatamente non vale ma gli ospiti vedono l'HELLAS in difficoltà e al 33° sono di nuovo in vantaggio con ZAPATA che approfitta del liscio di testa di MAGNANI e, pur in equilibrio precario, buca MONTIPÒ!
Il VERONA fa quel che può in piena emergenza e in inferiorità numerica ma la partita si fa maledettamente difficile.
Ad inizio ripresa DANILIUC entra al posto di LAZOVIĆ per dare gamba sulle esterne a FRESE e TCHATCHOUA ma è con l'ingresso di LIVRAMENTO e MOSQUERA che il 'Bentegodi' s'infiamma cercando di spingere le azioni dei gialloblù fin dentro la porta avversaria ma è purtroppo il TORINO a trovare il colpo del KO ancora a causa di un pasticcio difensivo tra COPPOLA e MAGNANI: ADAMS ringrazia e segna il 3 a 1 che taglia le gambe ai gialloblù.
Utile ai soli fini statistici la segnatura finale di MOSQUERA servito da BELAHYANE.

Seconda sconfitta consecutiva e quarta vittoria nelle ultime quattro annate per il TORINO al 'Bentegodi' ma che peccato stasera non essersela potuta giocare alla pari a causa della stupidata di DAWIDOWICZ che ha pesantemente condizionato il match.
Granata meritatamente in testa alla classifica in attesa di JUVENTUS-NAPOLI ma l'HELLAS esce dal campo ancora una volta a testa altissima se è vero com'è vero che, nonostante l'inferiorità numerica a partire dal 21esimo, ha tirato in porta una sola volta in meno degli avversari (2 a 3) così come i calci d'angolo risultano in numero di 6 per gli ospiti e 5 per gli scaligeri segno che, possesso palla per ovvie ragioni a parte, il VERONA ha tenuto il campo fino all'ultimo non solo eufemisticamente.
Peccato, davvero peccato ma ormai è inutile pianger sul latte versato, meglio concentrare tutta la rabbia per la prossima trasferta che rappresenta il primo vero scontro diretto la prossima Domenica allo stadio 'Sinigaglia' di Como.


Radiografia del Gol gialloblù 2024-25
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
MOSQUERA033
TENGSTEDT123
LIVRAMENTO011
TCHATCHOUA011
KASTANOS011

IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
Mi è dispiaciuto un sacco vedere ZANETTI così affranto nel dopopartita ma allo stesso tempo mi ha consolato vederlo incazzato e appassionato (come non era mai stato BARONI che sembrava sempre passare di lì per caso) come lo siamo noi che anche ieri abbiamo sofferto e sperato insieme ai gialloblù fino alla fine ma al termine della quinta giornata dopo 2 vittorie e 3 sconfitte ma soprattutto dopo 8 gol subiti, c'è da fare una seria riflessione sulla fase difensiva gialloblù che ieri, pur protetta da una mediana all'altezza e dal rientro degli attaccanti, ha subito 3 gol (che potevano essere 4) tutti frutto di errori individuali dei difensori: DAWIDOWICZ che in uno dei tanti falli che si vedono in ogni match perde completamente la testa e si fa barbinamente cacciare ma anche un MAGNANI lento e perennemente in ritardo e un giovane COPPOLA sempre in precario equilibrio tra la chiusura geniale e il disastro assoluto.
È necessario ritrovare alla svelta una certa solidità ridare certezze a Diego ad esempio tornando a giocare a quattro modulo col quale sembra molto più a suo agio che non da centrale in una difesa a tre e/o cambiare qualche interprete che sembra fortemente appannato dando spazio di nuovo a OKOU e a DANILIUC (senza dimenticare che GHILARDI deve ancora esordire in gialloblù) che ieri da subentrato ha impressionato per foga agonistica e pressione alta nonostante l'inferiorità numerica.
Ha vinto il Toro evviva il Toro, ai gialloblù rimane il rammarico per non aver potuto essersela giocata ad armi pari perché, ne sono convinto, l'HELLAS di ieri non avrebbe mai perso contro i granata!


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LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Nella serata in cui smentisce quelli che lo criticano per le varie perplessità che sempre suscita in uscita (ZANETTI deve proprio averlo ripreso sul punto perché stasera i palloni sui corner avversari nell'area piccola sono tutti suoi), riesce a prendere 3 gol 3 senza nemmeno sporcare i guantoni. Bravo nell'intuire la traiettoria del calcio di rigore di SANABRIA, qualcosa forse da rivedere sul terzo gol dove comunque deve fare una scelta su che lato coprire 6
  • MAGNANI Se doveva rispondere 'Presente' all'appello del mister nella conferenza stampa prepartita non credo l'abbia fatto perché anche stasera commette gravi errori mancando l'anticipo su ZAPATA in occasione del primo vantaggio granata; in ritardo anche su WALUKIEWICZ che al 26° entra troppo facilmente a scaricare il diagonale. Al 33° si fa sorpassare dal pallone che dietro di lui ZAPATA, pure cadendo indietro, riesce a colpire imparabilmente per MONTIPÒ. Al 79° si fa battere da ADAMS due volte: La prima sullo scatto e la seconda quando l'attaccante sembra pure aspettarlo per batterlo pure sul diagonale che s'insacca a fil di palo per il tris ospite 4,5
  • COPPOLA Dopo i chiari di luna dell'Olimpico ecco puntuali anche quelli del 'Bentegodi' e ormai cominciano ad essere troppi anche considerando la giovane età dell'ex Primavera scaligero che, lo ribadisco, appare molto più a suo agio in una difesa a quattro. Al 10° non vede nemmeno SANABRIA che lo punta e lo passa quasi come Diego avesse il fisichino di BELAHYANE! Al 18° ZAPATA gli scappa ed è costretto alla trattenuta (che costa un giallo) per fermarlo. Poche le cose buone nella prestazione odierna del difensore di Bussolengo che al 79°, con un retropassaggio killer, mette in difficoltà MAGNANI in quello che, di fatto, si trasforma in un assist per ADAMS. Sa di non stare giocando al meglio e quando il mister lo spinge sotto la Sud a fine match quasi non ci vuole andare... 4,5
  • DAWIDOWICZ Voglio bene a Paweł ma la sua gomitata in pieno viso a SANABRIA è inqualificabile e costringe un VERONA già in emergenza a giocare in dieci regalando agli avversari anche un calcio di rigore 3
  • TCHATCHOUA Nelle ultime due partite ha perso quella gamba offensiva che aveva impressionato tutti all'esordio in campionato ma c'è anche da dire che oggi, data l'espulsione di DAWIDOWICZ, di più non poteva fare e rimane legato dietro da compiti tattici divenuti a quel punto imprescindibili... 6 (gli da il cambio LAMBOURDE all'86°: Buon impatto all'esordio con quel recupero palla sulla propria trequarti e la ripartenza proponendo l'uno-due con MOSQUERA Non giudicabile)
  • BELAHYANE Che lancio per TCHATCHOUA al 49° pure sotto pressione! Altra grande palla in uscita al 63°. Recupero mostruoso al 72° su LAZARO e ripartenza: Anche oggi una prestazione sontuosa da parte del franco-marocchino vera e propria rivelazione di questo giovane VERONA! Ormai è imprescindibile nella mediana gialloblù ed è ancora il migliore dei nostri per distacco anche, ma sicuramente non solo, per la caparbietà con la quale in area soffia palla a MASINA e regala a MOSQUERA l'effimera gioia di un gol a sconfitta ormai ampiamente maturata 7
  • SILVA Avesse la metà della personalità di BELAHYANE staremmo qui a parlare di una mediana favolosa per quella che è l'attuale caratura del club gialloblù, purtroppo era e rimane timido e compassato anche se fa il suo e dirige con ordine senza strafare (ma purtroppo anche senza eccellere mai) 6-
  • LAZOVIĆ 45 minuti di qualità anche per il capitano che serve a KASTANOS la palla del temporaneo pareggio ma anche lui è condizionato dall'espulsione di DAWIDOWICZ e non rientra in campo al 46° 6+ (gli da il cambio DANILIUC al 46°: A parte l'incertezza al 57° in fase di impostazione a centrocampo quando sbaglia barbinamente, oggi l'ho visto davvero bene soprattutto per la spinta con cui a destra s'è sostituito a Jackson e ai due ottimi affondo dal 70° di cui il secondo con recupero palla accluso 6,5)
  • SARR Prova a darsi da fare in zona offensiva ma, data la stupidaggine di DAWIDOWICZ, è costretto a uscire per riequilibrare l'11 Non giudicabile (gli da il cambio FRESE al 26°: Pur non al meglio prova a incidere nelle azioni gialloblù anche da semplice rimessa laterale come alla mezz'ora quando mette LAZOVIĆ dietro le linee avversarie. LAZARO lo supera con troppa facilità al 33° prima di fornire l'assist a ZAPATA per il raddoppio ospite. Irresistibile al 69° quando scappa a LAZARO che lo ferma con le cattive e prende l'ammonizione 6)
  • KASTANOS Bravo a pressare e a costringere il Toro sul fondo al 2° minuto ma soprattutto a colpire di collo pieno quella palla che pure deviata s'insacca alle spalle di MILINKOVIĆ-SAVIĆ per il momentaneo pari. Ci riprova al 37° con meno fortuna. Nel secondo tempo, finché ne ha, gioca trequartista a tutto campo cercando di dare una mano al povero TENGSTEDT sempre più isolato la davanti data l'inferiorità numerica 7- (gli da il cambio LIVRAMENTO al 67°: Il suo ingresso infiamma il 'Bentegodi' e lui dal canto suo alimenta questa fiamma quando i gialloblù pressano il TORINO che, pure in superiorità numerica, retrocede pericolosamente. All'80° avrebbe anche una buona occasione ma sceglie la cosa più difficile e la palla esce. Ammonito con troppa frettolosità da Marinelli quando cerca di strappare il pallone ostaggio di DEMBÉLÉ che, preso il gol, non lo vuole lasciare... Bambinate da foga agonistica che l'arbitro dovrebbe comprendere e sulle quali dovrebbe sorvolare)
  • TENGSTEDT Rientra a intercettare palla in mediana al 6° e interrompere la manovra del TORINO ma è la prima delle tante azioni in una partita che per lui diventa ancora più di sacrificio dopo l'espulsione di DAWIDOWICZ: Non gli arriva una palla una che sia minimaente giocabile quindi prova ad ingaggiare un 'torello' coi difensori granata uscendone chiaramente sfinito 6 (gli da il cambio MOSQUERA al 67°: Gli capitano due palloni due, sul primo viene intercettato di quel soffio che gli fa sbagliare la mezza rovesciata, sul secondo insacca! Bravo Daniel ma continua a studiare con umiltà 6,5)

  • ZANETTI ...Anche oggi un leone in gabbia costretto dagli eventi a cambiare strategia in corsa: Si prende le responsabilità dell'espulsione di DAWIDOWICZ e racconta che il giocatore era distrutto negli spogliatoi ma tutto sommato non ha tutti i torti nell'affermare che purtroppo sono cose che succedono in partita (anche se poi a bocce ferme sono convinto che non mancherà di appioppare una bella ramanzina a Paweł): Al solito non capisco questa insistenza nel proporre la difesa a tre quando anche oggi COPPOLA dimostra di non interpretarla al meglio ma se lo fa è perché vede i suoi in allenamento e certamente avrà i suoi buoni motivi 6


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DICONO +   -   =

Mister ZANETTI «Quanto sono arrabbiato? Tanto, però devo essere coerente con quello che dico ai miei giocatori, perdiamo o vinciamo insieme e la responsabilità è mia, abbiamo fatto degli errori che dovevamo evitare ma non verrò mai a colpevolizzare i singoli. La squadra ci ha provato fino all'ultimo e sono usciti dei valori importanti, ragazzi che vanno in campo con sfrontatezza e libertà mentale, in altre situazioni abbiamo sbagliato, adesso mi interessa che la squadra si compatti subito, trovi le energie per diventare ancora più squadra. Dawidowicz era distrutto nello spogliatoio, queste cose accadono ora troverà lui dentro di sè il motivo, io devo trovare la chiave giusta per fare in modo che queste cose non accadono più. Dove sta il problema principale della difesa? Non essere riusciti a dare continuità di squadra dopo l'ottima prova di Genova, stiamo perdendo qualche duello di troppo oltre ad ingenuità che ci costano troppo caro, davanti andiamo bene, fare due goal al Torino non è semplice, tanto meno in dieci e continuare a provare a riprendere la partita. In casa basta una scintilla per tirare fuori quel qualcosa in più. Dobbiamo essere più attenti, precisi, puliti e anche umili, una squadra che si deve salvare deve partire prima dai goal da non prendere perchè davanti ne facciamo ma non possiamo pensare di battere il Torino 4-3. Lavoreremo in settimana per cercare di non ripetere gli errori e far subentrare fin da domani una voglia di rivalsa che penso, anzi sono sicuro sia già dentro tutti noi» TuttoMercatoWeb.com

Mister VANOLI «Vittoria importante? Ci sono alti e bassi, bisogna saper lavorare, a Lecce c'è stata una prestazione sotto tono, faccio i complimenti al Verona che è rimasto in partita fino alla fine. Noi siamo andati meritatamente in vantaggio ma dobbiamo stare attenti, abbiamo preso due goal evitabili. Questi ragazzi ci sono, non guardo alla classifica ma ad un processo di crescita continua. Quando tu vai in vantaggio e in superiorità numerica cali l'attenzione e lì dobbiamo essere più bravi, la partita anche sul 3-1 non è mai stata completamente chiusa, nel finale ho messo anche una punta per cercare di tenere più in alto la palla, questa è una gioia per i nostri tifosi ma non ero alle stelle quando abbiamo fatto le prime prestazioni con Milan e Atalanta, non ero abbattuto col Lecce e non sono alle stelle oggi, noi dobbiamo essere equilibrati e focalizzati già sul prossimo impegno. Mi è piaciuta l'interpretazione, Tameze a collegare gli spazi, Sanabria a liberare per Ricci, poi in superiorità numerica paradossalmente mi viene un po' di ansia perchè cali di concentrazione, fai girare la palla lentamente, gli avversari si compattano e vogliono dare qualcosa in più come è successo stasera. Se mi sono emozionato? Tanto, qui ho vinto un campionato e messo le radici, ho ancora molto amici qui» TuttoMercatoWeb.com

Grīgorīs KASTANOS autore del temporaneo 1 a 1 «Siamo molto amareggiati perché volevamo vincere, ma gli episodi ci sono girati contro. Non è comunque una partita da buttare, perché in dieci per settanta minuti siamo stati bravi a tenere il campo fino alla fine. Abbiamo dimostrato carattere e da lì dobbiamo ripartire. Domani analizzeremo gli errori e poi ci prepareremo al meglio per la partita contro il Como, un match molto importante. Il gol? Abbiamo lavorato in settimana e sapevamo che il Torino lascia degli spazi al limite dell’area. L’espulsione di Dawidowicz ha ovviamente influito tanto, ma gli errori fanno parte del gioco e credo che Pawel si sia già pentito di ciò che ha fatto. Noi comunque siamo una squadra e andiamo avanti sia nel bene che nel male» CalcioHellas.it

Antonio SANABRIA ha parlato a 'Sky Sport' «Bell'assist di Duvan sul gol? Il risultato del lavoro che facciamo in settimana. Siamo contenti e dobbiamo continuare su questa strada per raggiungere qualcosa di importante. Quanto era importante per me partire titolare stasera? Per noi attaccanti è sempre importante segnare, se si può aiutare con un gol è sempre meglio... Il primato? Ci dà solo più voglia di lavorare e di provare a fare le cose guardando partita partita» TuttoMercatoWeb.com

Duván ZAPATA a 'Sky' «Con 123 gol in Serie A sono il miglior marcatore in attività del campionato? Per noi attaccanti è importante segnare, ma oggi contava la prestazione della squadra. Magari contro il Lecce non siamo stati all’altezza. Segnare è il massimo, oggi tutti e tre abbiamo fatto gol e con Sanabria c’è sintonia, anche fuori dal campo. Siamo sudamericani, magari abbiamo avuto un’infanzia smile. La cosa bella è quella. Toro primo in classifica? E’ bello, ma siamo umili e il campionato è appena iniziamo, Partita dopo partita cercheremo di alzare il livello della prestazione» TuttoMercatoWeb.com

Samuele RICCI centrocampista del TORINO «Tante emozioni, serviva questa vittoria per il gruppo, venivamo da una prestazione non bellissima con il Lecce poi è arrivata questa vittoria che non era scontata, siamo stati bravi a trovare il goal e nella gestione della partita. Dove sta impattando Vanoli? Soprattutto cerca di farci migliorare dal punto di vista della mentalità, si sofferma su questo aspetto che può fare la differenza. Quanto mi sento cresciuto? Penso di essere cresciuto con il lavoro, ascoltando i mister che ho avuto, devo ancora fare strada, soprattutto nel ruolo di play che è un ruolo cruciale in mezzo al campo che devo cercare di fare nel migliore dei modi» TuttoMercatoWeb.com



LE ALTRE DI A +   -   =

Colpaccio dell'EMPOLI a CAGLIARI: COLOMBO ed ESPOSITO affondano i sardi al Sant'Elia, mister NICOLA in bilico.
Domani alle 15.00 VENEZIA-GENOA e alle 18.00 il big match tra JUVENTUS e NAPOLI mentre alle 20.45 il LECCE se la vedrà col PARMA.
Domenica toccherà al lunch-match tra FIORENTINA e LAZIO aprire la giornata poi, alle 15.00 MONZA-BOLOGNA e alle 18.00 ROMA-UDINESE, seguirà il derby della Madonnina tra INTER e MILAN alle 20.45.
Il posticipo di Lunedì alle 20.45 fra ATALANTA e COMO chiuderà la quinta giornata di Serie A.



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