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#CittadellaVerona in anteprima: AGLIETTI dovrà ripartire dalle fondamenta cercando di evitare come la peste il gioco lento e prevedibile proposto fino ad ora e far vedere HELLAS diverso con qualche verticalizzazione in più! E a SETTI voglio dire 'Questa NON è la sconfitta di tutti'


#CittadellaVerona +   -   =

...Se la situazione in chiave playoff non è disperata (sei squadre dal PESCARA al PERUGIA, passando ovviamente per i gialloblù, a contendersi quattro posti) poco ci manca, non tanto per le potenzialità inespresse dal VERONA in riferimento alla qualità delle altre contendenti, quanto per l'equilibrio psicologico della compagine scaligera, costruita per le prime posizioni e la promozione diretta, che si sta trovando in difficoltà anche a raggiungere un posto agli spareggi.

Un punto nelle ultime quattro partite, sicurezze mai acquisite con GROSSO e probabili problemi in spogliatoio hanno fatto il resto: Queste sono le macerie con le quali il nuovo tecnico AGLIETTI (ovviamente 'Aglio' per amici e butéi) dovrà arrabattarsi e tirar fuori qualcosa di accettabile nelle prossime, ultime, due gare della stagione regolare grazie alla prolungata immobilità di SETTI & Co. al quale vorrei rispondere che l'esonero del tecnico abruzzese e la posizione in classifica non è la sconfitta di tutti!
Sicuramente non dei tifosi scaligeri che mai hanno fatto mancare il loro sostegno ai colori gialloblù contestando sempre e solo la proprietà quando quest'ultima si è parlata addosso e ha evitato di agire come avrebbe potuto e dovuto...

Sfogo a parte speriamo davvero di vedere un VERONA diverso d'ora in poi, nell'anima, nel cuore, nell'atteggiamento e anche nel gioco con qualche manovra orizzontale in meno e qualche verticalizzazione in più cercando di evitare come la peste il gioco lento e prevedibile proposto fino ad ora (ma in questo senso il mister è partito in quarta insistendo sui movimenti senza palla, il gioco a due tocchi e le movenze dei playmaker).
Non sarà facile per il nuovo allenatore cambiare granchè in così poco tempo ma il cipiglio col quale Alfredo ha diretto il primo allenamento mi è piaciuto molto.
Personalmente spererei in un 4-3-1-2 con LARIBI dietro a DI CARMINE e PAZZINI anche se sappiamo che negli ultimi anni a Coverciano va di moda il 4-3-3 solitamente usato anche da AGLIETTI che però, a quanto pare, ha saputo mescolare le carte soprattutto davanti dove ha provato a giocare ad una sola punta con tre fantasisti alle spalle e anche col trequartista centrale dietro a due punte ma per dirla come lui 'Si difende in 11 e si attacca in 11! Questo è il modulo che si deve usare, il resto sono solo numeri' buoni per chi, come lo scrivente, deve descrivere le situazioni di gioco da dietro una tastiera.

In bocca al lupo Aglio e sempre avanti i blù!

Precedenti
L'ultimo CITTADELLA-VERONA fa rizzare i capelli in testa ai tifosi gialloblù che videro i granata seppellire l'HELLAS di PECCHIA sotto una cinquina di gol! Brutta sberla che tra l'altro arrivava subito dopo lo 0 a 4 subito al Binti dal NOVARA a riportare sulla terra un HELLAS che, prima di allora, sembrava quasi annoiare tanta era la facilità con cui soggiogava gli avversari...
Quasi un anno prima, il 24 Novembre 2012, la partità iniziò per finire solo l'8 Dicembre successivo quando si recuperarono gli ultimi 7 minuti della gara sospesa per nebbia e che terminò con la vittoria dei padroni di casa per 2 a 1.
VERONA che arriva quindi al Tombolato con due sconfitte consecutive e del resto i gialloblù sfatarono una sorta di tabù solo nel 2011 contro il Citta quando, dopo due sconfitte in campionato ed una in Coppa Italia, violarono per la prima volta in Serie B il Tombolato (espulso ABBATE che causò pure il rigore del vantaggio per i padroni di casa, finì con un 2 a 1 di rimonta griffato 'Nick Dinamite' FERRARI-HALLFREDSSON e, prima del 29 Ottobre 2011, i gialloblù avevano battuto i prossimi avversari solo in Coppa Italia al Bentegodi grazie al gol di Max VIERI)

Per arbitrare la prossima sfida è stato designato il signor Ivano Pezzuto della sezione AIA di Lecce.

Gli highlights del raccapricciante 5 a 1 subito al Tombolato il 19 Novembre 2016



QUI CITTADELLA
Fuori il centrocampista SETTEMBRINI a causa della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.

Convocati
1 Paleari Alberto, 22 Maniero Luca, 3 Benedetti Amedeo, 5 Adorni Davide, 6 Parodi Luca, 13 Camigliano Agostino, 15 Frare Domenico, 18 Drudi Mirko, 24 Ghiringhelli Luca, 26 Rizzo Alberto, 29 Cancellotti Tommaso, 4 Iori Manuel, 7 Schenetti Andrea, 11 Siega Nicholas, 20 Pasa Simone, 21 Proia Federico, 23 Branca Simone, 25 Maniero Luca, 28 Bussaglia Andrea, 9 Moncini Gabriele, 17 Panico Giuseppe, 19 Scappini Stefano, 30 Finotto Mattia, 32 Diaw Davide

Probabile formazione
4-3-1-2 con Paleari; Parodi-Adorni-Camigliano-Benedetti; Iori-Pasa-Branca; Siega-Scappini-Moncini;


QUI VERONA
Fuori DI GAUDIO e TOZZO per infortunio e ZACCAGNI squalificato oltre ai lungodegenti CRESCENZI e RAGUSA.

Convocati
1. Silvestri, 2. Munari, 3. Vitale, 4. Henderson, 5. Faraoni, 6. Marrone, 7. Matos , 8. Gustafson, 10. Di Carmine, 11. Pazzini, 12. Ferrari, 14. Colombatto, 15. Balkovec, 16. Lee, 21. Laribi, 24. Kumbulla, 25. Danzi, 26. Berardi, 27. Dawidowicz, 28. Tupta, 29. Almici, 30. Bianchetti, 33. Empereur

Probabile formazione
4-3-3 con Silvestri; Faraoni-Bianchetti-Dawidowicz-Vitale; Henderson-Marrone-Gustafson; Matos-Pazzini-Lee;


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DICONO +   -   =

Mister VENTURATO tecnico del CITTADELLA «Il Verona voleva la Serie A diretta, adesso lotta come noi per i playoff. Non è una questione di stentare o meno, ha una rosa di giocatori molto bravi. E’ una partita di calcio e andremo a giocarcela. Il pubblico è un valore aggiunto, mi auguro che venga tanta gente allo stadio. Quando è iniziata la stagione c’era voglia di fare qualcosa di diverso, non sarà facile ma c'è la voglia da parte di tutti di giocarci un traguardo ambizioso e di migliorare» TGGialloblu.it

Mister AGLIETTI all'esordio sulla panchina dell'HELLAS «Dobbiamo avere fiducia. Perché questa è una squadra forte, una squadra che da qui alla fine della stagione può ottenere grandi risultati. Sono carico a molla, sarei felice di trasmettere ai ragazzi almeno la metà della mia voglia. Ma non ce ne sarà bisogno, perché anche per loro l'obiettivo è chiarissimo e importante. A Cittadella sarà uno spartiacque importante, troveremo un avversario tostissimo. Come ho trovato la squadra? C'è poco tempo, due giorni sono pochi quindi l'importante in questo momento è che i ragazzi si tolgano di dosso le scorie della sconfitta e quello che ne è seguito. Dovremo essere lucidi, sia noi che il Cittadella ci giochiamo tanto. Sarei venuto a Verona non solo per 180 minuti di campionato ma anche solo per 18, tornare qui per me è una cosa grandiosa. Non ho mai avuto a disposizione, nella mia carriera, una rosa così forte e la voglio sfruttare. Sfruttare al 110%. Modulo? Sto pensando alle varie soluzioni, ma queste considerazioni avranno più senso dopo la partita di Cittadella, stravolgere completamente una filosofia di gioco in due giorni non sarebbe semplice. Le scelte? Di Gaudio ha avuto un problema muscolare e Zaccagni è squalificato, parlando con i ragazzi valuteremo quella che può essere la migliore soluzione per noi, ma conterà soprattutto il modo in cui approcceremo alla partita. E' un derby, il Cittadella parte in sordina ma ha sempre grandi ambizioni, quindi sarà una battaglia e dovremo essere un Verona concreto più che bello, abbiamo solo un risultato. Ogni palla, ogni contrasto, ogni calcio piazzato dovrà trovarci concentrati e attenti. L'obiettivo attuale non può che essere entrare nei Playoff, solo una volta ottenuti potremo fare altre considerazioni. La piazza di Verona? Conosco l'ambiente e so che questa tifoseria dà sempre una mano alla squadra, dobbiamo evitare brutte sconfitte come mercoledì, secondo me a livello tecnico siamo una squadra fortissima in questa categoria e quindi se diamo il 110% non ce n'è per nessuno. E' sulla testa che si lavora adesso, per sbloccare quel qualcosa che può farci raggiungere i nostri obiettivi. La tecnica c'è ma non basta, va abbinata alla voglia. Tifosi? Spero ne vengano tanti, sia domani a Cittadella che poi sabato col Foggia. Il loro appoggio in tanti anni non è mai mancato, e sarà fondamentale» HellasVerona.it

...Anche il diesse D'AMICO, sopratutto dopo il plateale attacco a TGGialloblu.it che ricorderete, ha scelto la linea di Capo-SETTI: Non rispondere a nessuna domanda della stampa perchè «Non è il momento d fare processi»... Chissà se prima o poi, lui e/o il patròn scaligero, faranno un esame di coscienza ammettendo finalmente anche in pubblico errori e uscite ineleganti (a voler usare un eufemismo ovviamente).



RASSEGNA STAMPA +   -   =