EMPOLI 1-1 VERONA: 'Babbo Natale' CECCARELLI regala a 2" dal termine agli scaligeri un punto assolutamente immeritato sul campo dei toscani... Un HELLAS mollo, lento, prevedibile e semplicemente penoso al 'Castellani' ha disputato la peggior partita della stagione... Il fondo è stato toccato o... Cominceremo a scavare?
LA GARA & LE IMPRESSIONI...
Bigio, lento e scarso di idee l'HELLAS nei primi venti minuti: GROSSI schierato al centro della trequarti non convince e sembra esserci una sqfuadra sola in campo, è l'EMPOLI che crea palle gol a ripetizione!
Il VERONA, che soffre tantissimo ed è tenuto a galla solo da un RAFAEL strabiliante, appare in balia dell'avversario...
Col passare dei minuti cresce un po' l'HELLAS ma la manovra è quella degli ultimi tempi: Palle lente, verticalizzazione inesistente, molti errori di impostazione e gioco latitante!
Al 'Castellani' uno dei più brutti primi tempi mai disputati dagli scaligeri in questo campionato...
Nel secondo tempo CACCIATORE da il cambio a GROSSI, il neoentrato giocherà davanti alla difesa con una mediana a rombo e JORGINHO ad agire sulla trequarti ma è l'EMPOLI che mantiene costantemente l'iniziativa sulle invenzioni di SAPONARA
All'11° EMPOLI in meritatissimo vantaggio: SIGNORELLI entra nel corridoio giusto e crossa al centro per SAPONARA che vince un contrasto con ABBATE ed incrocia dalla parte opposta bucando RAFAEL... MANDORLINI corre ai ripari inserendo prima BOJINOV e poi RIVAS: Gli scaligeri tornano al consueto 4-3-3 ma il gioco scaligero non decolla e le occasioni men che meno.
A due secondi dal 50° HALLFREDSSON mette in mezzo in area, RIVAS tocca la palla in una mischia furiosa, la palla ballonzola al limite dove CECCARELLI la calcia in porta con tutta la potenza di cui dispone beffando BASSI: È il pareggio (immeritato) del VERONA.
Brutta gara per BAČINOVIĆ e JORGINHO: Un po' per la soluzione tattica adottata dal mister, molto per l'inesistente voglia dei due centrocampista il VERONA non ha dinamismo ne vena... I due sono lentissimi e le scarse trame che disegnano si sviluppano sempre in orrizzontale; in questa situazione è chiaro che una punta come CACIA soffra!
VERONA che ha conquistato più del doppio dei corner degli avversari e questo fotografa ancor meglio lo sterile possesso palla dei gialloblù mai veramente pericolosi e perdipiù fallosi: quattro gli ammoniti gialloblù contro una degli avversari ottenuta a 5 minuti dalla fine col risultato ormai in cassaforte viste le scarse velleità dell'HELLAS che d'altra parte ha disputato la peggiore gara della stagione 'rubando' letteralmente un punto agli avversari!
Speriamo con questo pareggio di aver toccato il fondo alrimenti non si capisce come si possa anche solo sperare di tenere il VARESE a -10 visto che sia il LIVORNO che il SASSUOLO sono al momento semplicemente superiori...
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Empoli 1-1 Verona: Gli highlights della gara
DICONO BORDIN 'Troppo molli sopratutto in mediana' «Siamo stati davvero fortunati a trovare il gol all’ultimo minuto. L’Empoli ha creato tanto, giocato bene, ci ha messo in grossa difficoltà e avrebbe meritato di vincere. Abbiamo fatto parecchi errori di approccio sulle loro giocate e in alcune occasioni siamo stati molli. In una giornata storta come questa ci sono stati anche alcuni aspetti positivi: crederci fino in fondo, aver tirato fuori l’orgoglio e non perdere la testa nonostante la loro supremazia. Però, risultato a parte, nessuno è contento di questa prestazione, i ragazzi per primi. Quali i problemi? Abbiamo sofferto l’uno contro uno, soprattutto in mezzo e perso tanti contrasti. Loro hanno tanti meriti ma noi dobbiamo analizzare con molta attenzione questa partita, perché una squadra come la nostra non può andare in difficoltà in questa maniera, la sosta arriva al momento giusto. Detto questo girare a 40 punti è sicuramente un buon risultato, anche noi ci aspettiamo di più ma una volta sistemati alcuni equilibri possiamo dire la nostra fino alla fine. A gennaio inizia una nuova stagione? Come detto in precedenza il momento è propizio per fermarci, prima però va affrontato il Modena che è una squadra molto ostica e l’ha dimostrato anche all’andata. Al di là del mercato, credo che serva a tutti per capire cosa non sta funzionando, per ritrovare gli infortunati e per sistemare la condizione generale, anche se penso non sia tutto negativo quello fatto fino adesso. Un bilancio del 2012? Manca il Modena per tracciare con precisione l’andamento del nostro anno. Però siamo stati protagonisti nel finale della stagione scorsa e lo siamo nella prima parte di questa, quindi credo che sia stato un anno sicuramente positivo» HellasVerona.it
RIVAS 'Giornata un po' così, ci rifaremo...' «Sicuramente abbiamo trovato una giornata storta, mentre loro non hanno sbagliato nulla fino al 94’. Però siamo stati bravi a rimanere aggrappati alla sfida. In questo periodo le assenze sono tante e anche quelli che giocano non stanno benissimo, manca una partita e poi la sosta ci permetterà di ritrovare tutti e la condizione. Grazie al punto in extremis affrontiamo la prima giornata di ritorno a quota 40 punti che comunque non sono pochi. Felici per il pari o delusi per la prestazione? Sappiamo di non aver disputato una bella partita e quindi c’è rammarico, anche se il pareggio all’ultimo respiro è comunque un segnale positivo. Personalmente mi aspetto di più da me stesso, a causa d’infortuni nel momento sbagliato non sono riuscito a rendere come volevo. La pressione invece è uno stimolo, quando hai dei tifosi come i nostri non puoi che dare tutto ed è giusto che le aspettative siano molte. Il Livorno? Ha vinto la partita in rimonta sul Sassuolo, un segnale importante. Noi dobbiamo pensare solo a migliorare perché siamo forti e se riusciamo a dimostrarlo arriveremo all’obiettivo. Modena? Sarà durissima, l’Empoli ne è la dimostrazione. Questo campionato è lungo e ostico, ma faremo di tutto per finire l’anno nel miglior modo possibile» HellasVerona.it
Capitan CECCARELLI 'Abbiamo avuto il merito di crederci' «Siamo contenti a metà, forse anche un po’ meno. Tanti complimenti all’Empoli che ci ha messo in difficoltà. La fortuna ci ha assistito, però abbiamo avuto il merito di crederci fino in fondo. La sfida contro il Modena diventa fondamentale per terminare bene questa prima parte di stagione e poi lavorare serenamente, recuperare tutti e riprendere alla grande. Le assenze non devono essere un alibi ma sicuramente quando sono concentrate tutte in un settore e in un periodo con molte partite allora diventa dura. Il gol? Quando ho visto il recupero, in accordo con Bordin, sono salito per provare a riprenderla. Probabilmente la mia presenza ha portato qualche scompenso alla difesa ospite che mi ha lasciato la palla giusta. Sono molto contento perché segnare il pareggio a partita in sostanza finita ci dà morale e sicurezza nei nostri mezzi. Personalmente invece mi aiuta, era un po’ che non giocavo e trovare la rete in una sfida così difficile ti dà coraggio. Che cosa manca dello spirito dell’anno scorso? E’ un periodo nel quale non stiamo facendo bene. Con l’Empoli siamo mancati soprattutto quando non avevamo la palla, molti dei meriti vanno però a loro che hanno corso tantissimo. Girare a 40 punti? Un po’ di rammarico per qualche partita che ci è sfuggita di un niente c’è, però la classifica non è negativa, dobbiamo trovare un po’ di continuità e sperare che quelle davanti abbiano un calo» HellasVerona.it
L'ex SARRI parla a buon diritto di 'Uno dei risultati più bugiardi degli ultimi anni' «A livello di prestazione il pareggio è uno dei risultati più bugiardi che abbia visto negli ultimi anni, ma il calcio è fatto anche di questo. Abbiamo creato diverse occasioni e non abbiamo rischiato praticamente mai, e abbiamo preso gol al 95'. Con squadre come il Verona può capitare. Resta la prestazione della squadra che è stata di grandissimo livello. Sul gol subito l’errore è stato sprecare un fallo laterale a nostro favore a 15 secondi dalla fine, ma non si può rimproverare una squadra che per 94 minuti e 50 secondi era stata sempre attenta. Stavo chiedendo dalla panchina di far battere la rimessa a un centrocampista e non a un difensore, ma non ho fatto in tempo. I playoff? L’obbligo nei confronti della società è la salvezza, e considerato che ci mancano ancora 15 punti è presto per parlare, ma secondo me siamo una delle squadre che giocano il miglior calcio della categoria» SerieBNews.com
EMPOLI 1-1 VERONA
L'ex gialloblù SARRI schiera i suoi con un 4-3-1-2 con SAPONARA dietro alla coppia di attaccanti TAVANO-PUCCIARELLI (MACCARONE è fuori per squalifica).
Qualche sorpresa riserva MANDORLINI, anche oggi sostituito in panca dal secondo BORDIN, che inserisce ABBATE sulla fascia destra della difesa, lascia riposare CACCIATORE e conferma il giovane ALBERTAZZI dalla parte opposta.
Riposa anche MORAS al centro sostituito da capitan CECCARELLI che giocherà in coppia con l'inamovibile MAIETTA.
Il mister 'vira' poi su quello che sulla carta potrebbe essere un 4-4-2 con GROSSI a sinistra ad aiutare HALLFREDSSON, BACINOVIC e JORGINHO ma con licenza di trasformarsi terzo attaccante a supporto di CACIA e COCCO...
PRIMO TEMPO
1° VALDIFIORI ci prova dalla distanza: Nessun problema per RAFAEL
2° VALDIFIORI pesca TAVANO che si libera di CECCARELLI e tira: RAFAEL compie il primo miracolo!
7° CACIA imbeccato da HALLFREDSSON non riesce ad inquadrare lo specchio
11° ISAHJ dalla distanza: Palla fuori...
14° Bell'inserimento di PUCCIARELLI che riesce a concludere ma non inquadra la porta... SAPONARA va alla conclusione poco dopo, RAFAEL respinge ma non trattiene... SIGNORELLI è lì e prova a botta sicura a destra, poi a sinistra: San RAFAEL compie altri due miracoli!
16° ISAHJ la mette al centro: ABBATE anticipa di un soffio TAVANO, il VERONA soffre tantissimo
17° SAPONARA per PUCCIARELLI che non inquadra la porta fortunatamente...
19° SAPONARA suggerisce ancora per PUCCIARELLI che se la allunga sul fondo! Il VERONA subisce e non si sveglia...
24° Ci prova CACIA al volo con l'esterno del piede: Palla abbondantemente fuori
32° Inserimento di SAPONARA, RAFAEL neutralizza... Poco dopo TAVANO, libero di fiondarsi verso RAFAEL, cicca il controllo
37° Cross basso di ALBERTAZZI, la difesa locale respinge sui piedi di GROSSI che in area spara fuori...
38° ALBERTAZZI commette fallo su SIGNORELLI che stava scappando: Cartellino giallo per l'ex milanista
44° HALLFREDSSON dal limite spara un missile: S'immola TONELLI che mette sul fondo ma il signor Nasca di Bari non lo fa nemmeno battere e termina il primo tempo
SECONDO TEMPO
0° CACCIATORE da il cambio a GROSSI nel secondo tempo, partita assolutamente deficitaria per il giocatore sostituito schierato però in un ruolo probabilmente non suo... Il neoentrato giocherà davanti alla difesa con uno dei tre centrocampisti rimanenti ad agire più avanzato per dare una mano a CACIA e COCCO
1° MORO di testa: Palla alta
2° SAPONARA in splendida azione personale conclude di poco alto!
6° PUCCIARELLI per SAPONARA che conclude prontamente: Palla fuori ma è l'EMPOLI che mantiene costantemente l'iniziativa
9° SAPONARA raccoglie al volo una respinta di MAIETTA: Palla ancora fuori... 11° EMPOLI in meritatissimo vantaggio: SIGNORELLI entra nel corridoio giusto e crossa al lato per SAPONARA che penetra, vince un contrasto con ABBATE ed incrocia dalla parte opposta bucando RAFAEL da posizione 'impossibile' molto vicino al fondo...
15° ROMEO dal il cambio ad ACCARDI nelle fila empolesi
17° BOJINOV da il cambio ad ABBATE, CACCIATORE andrà a fare il terzino destro con BACINOVIC davanti alla difesa supportato da HALLFREDSSON a sinistra e JORGINHO a destra ed il tridente d'attacco formato dal BULGARO leggermente dietro CACIA e COCCO
22° Spazio a RIVAS che da il cambio a COCCO: Si torna al consueto 4-3-3
26° CECCARELLI mette in mezzo a cercare l'incornata: Errore di BOJINOV...
24° Cambio anche nell'EMPOLI: Fuori PUCCIARELLI dentro MCHELIDZE... SARRI si copre prudentemente
25° Fallo di mano di BACINOVIC, scatta l'ammonizione
29° MORO dal limite: Palla alta!
32° Giallo per CECCARELLI per un fallo su SAPONARA
37° MAIETTA ferma fallosamente SAPONARA: Giallo anche per lui! Sulla successiva battuta del calcio di punizione MCHELIDZE sfiora il gol, palla deviata in angolo...
40° Ammonizione anche per VALDIFIORI dopo un fallo per BACINOVIC
44° Ultimo cambio di SARRI: Dentro CROCE per uno spento TAVANO... 50° Gol assolutamente insperato di capitan CECCARELLI: A pochi secondi dal termine HALLFREDSSON da sinistra crossa lunghissimo in mezzo all'area toscana, CACIA tocca di testa per l'accorrente capitano che calcia in porta con tutta la potenza di cui dispone beffando BASSI: È il pareggio (immeritato) del VERONA. Il signor Nasca di Bari fischia la fine della più brutta gara disputata dal VERONA in questo campionato...
TABELLINO
EMPOLI-HELLAS VERONA 1-1
Marcatori: 13' st Saponara, 50' st Ceccarelli.
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Hisaj, Tonelli, Regini, Accardi (dal 16' st Romeo); Valdifiori, Moro, Signorelli; Saponara; Tavano (dal 44' st Croce), Pucciarelli (dal 25' st Mchedlidze).
A disposizione: Pelagotti, Mchedlidze, Spinazzola, Cristiano, Bationo.
All.: Sarri.
HELLAS VERONA (4-3-1-2): Rafael; Abbate (dal18' st Bojinov), Ceccarelli, Maietta, Albertazzi; Jorginho, Bacinovic, Hallfredsson; Grossi (dal 1' st Cacciatore); Cacia, Cocco (dal 23' st Rivas).
A disposizione: Berardi, Moras, Crespo, Owusu Ansah.
All.: Bordin.
Arbitro: Nasca di Bari.
Assistenti: Tegoni e Manna.
NOTE. Ammoniti: Albertazzi, Bacinovic, Ceccarelli, Maietta, Valdifiori.
LE ALTRE DI B
LIVORNO 3-2 SASSUOLO metteva davanti la miglior difesa sul campo del miglior attacco cadetto è finita con la vittoria degli amaranto in rimonta con gli emiliani avanti 2 a 0 dopo 11 minuti! Aldilà di tutto abbiamo visto affronatrsi le due squadre che giustamente dominano la Serie B...
Il MODENA super il VARESE al terzo posto dopo il gol che vale la vittoria nei minuti finali contro lo SPEZIA; pareggio a reti bianche tra PADOVA e TERNANA.
4 a 1 dell'ASCOLI al malcapitato CITTADELLA, successo al 94° del BARI sul GROSSETO e della JUVE STABIA sul CROTONE.
Successo di misura della REGGINA sul VICENZA e della VIRTUS LANCIANO sul NOVARA.
Colpaccio esterno del CESENA sul campo della PRO VERCELLI in chiave salvezza...
VARESE-BRESCIA rinviata per scarsa visibilità.
RASSEGNA STAMPA
TV | Sintesi Empoli-Hellas Verona 1-1
Beffardo, bugiardo, ingiusto pareggio degli azzurri contro l’Hellas Verona di Mandorlini. La squadra azzurra domina i più quotati scaligeri, stravince il confronto con i veneti sia dal punto di vista tattico che tecnico, nonostante le innumerevoli assenze (Pratali, Maccarone, Laurinì per citarne solo alcuni) e i molti giocatori non al meglio fisicamente (Croce, Accardi, Tonelli, Hysaj, Mchedlidze).
PRIMO TEMPO – L’Empoli parte fortissimo e dopo tre minuti potrebbe già essere in vantaggio con Tavano che tutto solo davanti a Rafael si fa parare la conclusione. Poi altre occasioni per Moro, Signorelli, Pucciarelli e Saponara. In campo una squadra sola, l’altra sta a guardare.
SECONDO TEMPO – Ci si attende il ritorno del Verona, e invece l’Empoli domina, su un campo reso pesante dalla pioggia che nel frattempo si abbatte sul Castellani che certamente non favorisce il gioco palla a terra e corale degli azzurri. Ma è sempre l’Empoli a fare la partita e al 13′ della ripresa, con una rete di rara bellezza di Ricky-Gol Saponara, passa in vantaggio. La reazione dell’Hellas Verona qui c’è ma dura solo una decina di minuti e si basa più sui nervi che altro e, nonostante gli innesti in attacco di Bojinov e Rivas a supporto di Cacia, non produce pericoli per Bassi. Poi la mossa di Sarri, dentro Mchedlidze, sposta nuovamente l’asticella della partita a favore dell’Empoli che torna nuovamente a fare la partita… da padrone del campo. Gli azzurri tengono a bada il match fino a dieci secondi dalla fine quando su una rimessa laterale davanti alla propria area di rigore si fanno soffiare il pallone ingenuamente; a cinque secondi dallo scadere dei cinque di recupero il pallone arriva al difensore centrale Ceccarelli che tutto solo in area di rigore ha il tempo di stoppare, prendere la mira e battere l’incolpevole Bassi con il pallone che si infila in porta beffardamente quando il cronometro segnala 3 secondi oltre i cinque minuti di recupero. Poi il triplice fischio finale, per un pareggio assurdo ma che deve servire alla squadra come insegnamento che certe situazioni devono essere gestite meglio, oltre all’ennesima testimonianza di come per davvero questo gruppo può, continuando su questa strada, arrivare molto lontano. Positivi i rientri dei tanti che erano out, in primis Accardi.
FONTE: PianetaEmpoli.it
SERIE B LIVE TMW - DIRETTA SERIE B - Finali: i risultati e la classifica
26.12.2012 16.53 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
16.53 - LA CLASSIFICA DOPO 21 GIORNATE - Sassuolo 48; Livorno 46; Hellas Verona 40; Modena 32; Empoli 30; Padova 30; Cittadella 29; Juve Stabia 29; **Varese 29; *Brescia 28; Ascoli 27; Spezia 25; Bari 23; Crotone 22; Ternana 22; Reggina 22; Cesena 21; Lanciano 19; Novara 19; Vicenza 19; Pro Vercelli 15; *Grosseto 11.
GOL DI IMPROTA! Juve Stabia-Crotone 3-1 - Chiude la partita Improta che sfrutta nel migliore dei modi un perfetto assist dalla corsia sinistra.
GOL DI CECCARELLI! Empoli-Verona 1-1 - Pareggio nei secondi finali del Verona con Ceccarelli che batte il portiere con una conclusione di piatto dall'altezza del dischetto del calcio di rigore.
GOL DI FEDATO! Bari-Grosseto 1-0 - Passa nel finale la squadra di Torrente con Fedato che batte un Lanni insuperabile fino a quel momento.
GOL DI SCALISE! Ascoli-Cittadella 4-1 - Poker dell'Ascoli con Cordaz ingannato dalla velenosa traiettoria di Scalise.
GOL DI SUCCI! Pro Vercelli-Cesena 1-3 - Con la Pro Vercelli tutta sbilanciata in avanti chiude la partita il Cesena: letale contropiede degli ospiti, Succi non perdona.
GOL DI ARDEMAGNI! Modena-Spezia 1-0 - Terzo rigore della partita, questa volta non sbaglia Ardemagni che fa esplodere il Braglia a pochi minuti dal termine: Iacobucci si tuffa dalla parte giusta, ma non riesce a intercettare la sfera.
GOL DI TURCHI! Livorno-Novara 1-0 - Padroni di casa in vantaggio col secondo gol stagionale di Turchi. Novara sotto a pochi minuti dal termine...
GOL DI GENEVIER! Juve Stabia-Crotone 2-1 - Rimonta completata anche dalla Juve Stabia con Genevier che dal dischetto porta avanti le vespe.
GOL DI SALVIATO! Livorno-Sassuolo 3-2 - Esplode il Picchi, passa in vantaggio il Livorno. E' Salviato, entrato 60 secondi prima, a far esplodere il destro che si spegne sotto l'incrocio dei pali.
GOL DI MOROSINI! Ascoli-Cittadella 3-1 - Prende il largo l'Ascoli con Morosini che con un destro dal limite dell'area risolve una prolungata mischia.
GOL DI CERAVOLO! Reggina-Vicenza 1-0 - Sblocca la gara la Reggina al minuto numero 71 con una bella conclusione dal limite dell'area di Ceravolo che sbatte sul palo interno prima di finire in fondo al sacco.
Modena-Spezia - Incredibile al Braglia di Modena: rigore sbagliato anche dai padroni di casa!
GOL DI PAULINHO! Livorno-Sassuolo 2-2 - Rimonta completata: esplode il Picchi dopo la giocata da vero bomber di Paulinho che col destro batte Pomini.
Ascoli-Cittadella - Secondo giallo per Di Carmine sanzionato per una presunta simulazione in area: il Cittadella resta in nove.
GOL DI ZAZA! Ascoli-Cittadella 2-1 - Tornano in vantaggio i padroni di casa col decimo gol stagione di Simone Zaza che fa fuori Pellizzer e col sinistro batte il portiere.
GOL DI SAPONARA! Empoli-Verona 1-0 - Meritato vantaggio dei padroni di casa: Saponara va via ad Abbate e da posizione defilatissima sblocca la partita.
Modena-Spezia - Rigore sbagliato anche da Di Gennaro! Alla seconda battuta dopo che l'arbitro decide di far calciare nuovamente colpisce il palo il calciatore di scuola Milan.
Bari-Grosseto - Dubbio rigore concesso al Bari. Sul dischetto si presenta Caputo: Lanni strepitoso nell'intercettare il penalty.
GOL DI SILIGARDI! Livorno-Sassuolo 1-2 - Siligardi riapre la sfida al Picchi. L'attaccante di scuola Inter punta Longhi e con uno splendido sinistro a giro batte Pomini.
Bari-Grosseto - Perfetta punizione di Bellomo: miracolo di Lanni che toglie il pallone dall'incrocio dei pali.
Ascoli-Cittadella - Il Cittadella ci crede, nonostante l'inferiorità numerica. Bella conclusione volante di Di Carmine, attento Guarna che alza il pallone sopra la traversa.
Pro Vercelli-Cesena - Attacca la Pro Vercelli alla ricerca del pareggio. Ci prova Scavone dalla distanza, bravo Ravaglia a deviare il pallone fuori dallo specchio della porta.
Empoli-Verona - Colpo di testa di Moro sugli sviluppi di un calcio d'angolo: pallone sopra la traversa.
16.00 - Si riparte!
15.48 - Fine primi tempi. Ecco i parziali:
Ascoli-Cittadella 1-1
Bari-Grosseto 0-0
Juve Stabia-Crotone 1-1
Lanciano-Novara 0-0
Livorno-Sassuolo 0-2
Modena-Spezia 0-0
Padova-Ternana 0-0
Pro Vercelli-Cesena 1-2
Reggina-Vicenza 0-0
Empoli-Verona 0-0
GOL DI SCHIAVON! Ascoli-Cittadella 1-1 - Inatteso pareggio degli ospiti in dieci uomini: perfetto inserimento in area di Schiavon che col destro batte il portiere con una conclusione a fin di palo.
GOL DI MODOLO! Pro Vercelli-Cesena 1-2 - Gara riaperta: punizione dalla corsia destra e colpo di testa di Modolo lasciato tutto solo in area.
Bari-Grosseto - Ospiti in dieci uomini a causa del doppio giallo rimediato da Padella.
GOL DI DANILEVICIUS! Juve Stabia-Crotone 1-1 - I padroni di casa pareggiano con Danilevicius che è bravo a spedire il pallone in fondo al sacco dopo il palo colpito da Genevier direttamente da calcio piazzato.
Livorno-Sassuolo - I padroni di casa stanno provando in tutti i modi a riaprire la gara, ma sbattono contro il muro creato da Pomini. Perfetto il portiere del Sassuolo sulla deviazione da posizione ravvicinata di Belingheri, bravo a sfruttare l'assist di Gemiti.
GOL DI ADDAE! Juve Stabia-Crotone 0-1 - Ospiti in vantaggio con il giovane Addae bravo a sfruttare l'assist di Ciano.
GOL DI RODRIGUEZ! Pro Vercelli-Cesena 0-2 - Assist di Comotto, sponda di Succi e deviazione vincente di Rodriguez.
GOL DI SONCIN! Ascoli-Cittadella 1-0 - Cambia la partita al minuto numero 22 con un rigore a favore dei padroni di casa ed espulsione del Cittadella. Sul dischetto si presenta Soncin che non sbaglia.
Varese-Brescia - Decisione ufficiale: a causa della fitta nebbia rinviata la gara al Franco Ossola.
Lanciano-Novara - Padroni di casa a un passo dal raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Di Cecco a provarci con una conclusione a botta sicura che si stampa sulla traversa.
Empoli-Verona - Saponara serve Pucciarelli che si libera in area e calcia col destro: pallone fuori di un soffio. Decisamente meglio i padroni di casa in questi primi minuti.
GOL DI BIANCHI! Livorno-Sassuolo 0-2 - Letale la squadra di Eusebio Di Francesco. Dopo l'assist, Bianchi segna il gol del 2-0 con un perfetto colpo di testa dopo la deviazione di Missiroli.
Juve Stabia-Crotone - Ciano ci prova direttamente da calcio piazzato: pallone fuori di un soffio, si salva Seculin.
Livorno-Sassuolo - Attaccano i padroni di casa alla ricerca dell'immediato pareggio. Pericolosi Paulinho ed Emerson: Pomini fa buona guardia.
GOL DI CATELLANI! Livorno-Sassuolo 0-1 - Assist di Bianchi e deviazione vincente di Picchi. Sassuolo subito avanti nel big match della 21esima giornata.
Varese-Brescia - Posticipato di un quarto d'ora l'inizio della gara a causa della nebbia.
Pro Vercelli-Cesena - Annullato il gol del raddoppio al Cesena: Defrel spinge alle spalle del portiere l'assist di Gessa, ma la terna arbitrale ha annullato la rete perché il pallone ha oltrepassato la linea di fondo al momento dell'assist.
AUTOGOL DI DE PAULA! Pro Vercelli-Cesena 0-1 - Ospiti subito in vantaggio: assist dalla corsia sinistra e sfortunata deviazione di De Paola che mette fuori gioco il portiere.
15.00 - Si parte!
14.55 - Le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo. A rischio la sfida tra Varese e Brescia, sul Franco Ossola c'è nebbia abbondante.
14.25 - Amici di Tuttomercatoweb.com benvenuti a Diretta Serie B, il live di tutti i momenti salienti della 21esima giornata del campionato cadetto che per la prima volta scende in campo il 26 Dicembre. Tutte le sfide in contemporanea per una giornata atipica e avvincente.
21^ Giornata, incredibile remundata del Livorno: Sassuolo ko
26.12.2012 17:42 di Redaz. TuttoB.com
Il primato fa gola, anche se non è in gioco. Già campione d’inverno il Sassuolo di Di Francesco, mentre il Livorno è senza speranza di conquistare il titolo più platonico del calcio italiano. C’è molto però all’Armando Picchi. C’è il Sassuolo, che ha perlomeno eguagliato il record della Juve dei campioni del mondo. E c’è il Livorno, con Dionisi in panchina, che viaggia a ritmo altissimo. Mister Nicola propone Belingheri alle spalle di Siligardi e Paulinho, con Gentsoglu a centrocampo. Per Di Francesco, invece, rientrano tutti, dopo il turnover col Lanciano: Missiroli, Magnanelli e Bianchi a centrocampo con Boakye, Catellani e Berardi davanti. L’inizio della capolista non è perfetto, ma alla prima azione, come spesso capita, va in vantaggio: sulla palla dentro Berardi spizza per Bianchi che crossa per Catellani: 1-0 e siamo solo al 5’. Buona l’assistenza, ottima la conclusione dell’ex catanese che non da scampo a Fiorillo. La reazione degli amaranto si concretizza in pochi secondi. Paulinho addomestica la palla, sombrero su Bianco e tiro di punta, in stile futsal, che trova Pomini attento. Il portiere neroverde è impegnato anche all’8’ sulla punizione di Siligardi: botta mancina dai 25 metri che viene respinta corta ma non c’è nessun compagno pronto al tap-in. Chi sbaglia paga, soprattutto con la capolista.
All’11’ Catellani per la sovrapposizione di Longhi, che trova prima la spizzata di Missiroli e poi la testa di Bianchi per il 2-0. Solo undici minuti e la gara pare chiusa in favore di una squadra esagerata, capace di replicare il copione visto a Padova due settimane fa: inizio shock e match portato a casa con facilità. Anche perché il Livorno incassa eccome i colpi del possibile ko. Al 15’ il Sassuolo fa una grande azione corale che coinvolge tutti gli attaccanti e porta al tiro Boakye. Conclusione strozzata, ma un piacere per gli occhi. Quello che regala al 24’ il tiro di Catellani, che giunge pochi secondi dopo il tentativo di Berardi: la palla scende a goccia sotto la traversa ma la mano di Fiorillo tira via il 3-0. Segnali di ripresa per la squadra di Nicola al 30’: sul cross di Gemiti, Belingheri schiaccia di testa ma Pomini respinge di piede. Parata non semplicissima alla Garella, massima efficacia.
Nella ripresa cambia tutto. Proprio tutto. Nicola gioca a massimo rischio, alza Schiattarella e sceglie di contrapporre una difesa a 3 ad un 433. I frutti si vedono immediatamente, già al 51’: grande azione con la sponda di Paulinho per la corsa di proprio di Schiattarella che piazza un cross preciso. Gazzola pasticcia ma Belingheri non da angolo al tiro. Stesso copione tre minuti dopo ma esito molto diverso. Sempre Paulinho catalizza il gioco e allarga sulla destra per Siligardi. L’attaccante reggiano rientra ed indovina un grandissimo tiro: 1-2 al 54’ e non è una novità che il mancino dell’ex interista sia alla Recoba. Gara riaperta e Di Francesco corre ai ripari: dentro Chibsah, fuori Catellani con Missiroli alzato all’altezza degli attaccanti. Il Livorno abbassa un po’ la pressione e capisce di non poterselo permettere subito. Al 65’ la trattenuta di Ceccherini su Boakye è ingenua, reiterata e varrebbe il calcio di rigore. L’arbitro Ciampi non vede e così si arriva al 66’, minuto in cui Paulinho decide di metterci la firma. Sulla palla dentro il perno su Bianco è perfetto. Il tiro secco viene deviato da Gentsoglu che mette Pomini fuori dalla traiettoria. 2-2 clamoroso dopo il primo tempo.
2-2 che premia chi ha avuto voglia di osare: Davide Nicola. La capacità di reazione della capolista non è da sottovalutare. E’ quasi immediata e al 68’ Fiorillo deve metterci una pezza su un grande mancino di Domenico Berardi. Ma le parti si sono ribaltate ed ora è il Livorno che si veste da squadra cinica. Nicola inserisce Salviato per Schiattarella, con l’intento di blindare la corsia e, invece, pesca il jolly datato minuto 78. Il cross di Dionisi pesca Belingheri che appoggia proprio per Salviato. Il destro dell’ex Mantova non vale il mancino di Siligardi, ma il risultato non si vede. E’ il gol del 3-2, che spezza la gara e regala ai padroni di casa un vantaggio davvero incredibile da pensare solo all’intervallo. Una gara tra le più belle viste in cadetteria, un bellissimo spot per il calcio. Peccato che l’arbitro Ciampi ci metta sempre lo zampino. E’ un erroraccio pesante quello che il fischietto romano commette all’80’ quando non espelle Gentsoglu, già ammonito. Di Francesco s’infuria come mai nel corso di questa stagione e decide di giocarsi il cambio che porta dentro Pavoletti, livornese doc, al posto di Bianchi. Centimetri che non si faranno troppo sentire, ma è Boakye a salire in cattedra. Tra l’88’ e il 91’ timbra due palle gol. Prima sfrutta un gran cross di Chibsah all’altezza del dischetto, e fa partire un tiro incrociato che dimostra che il vento è girato e per la capolista non ce n’è. Poi al primo di recupero viene servito al centro dell’attacco, salta di forza il marcatore e scarica fuori un tiro potentissimo. E’ l’ultimo brivido di una gara bellissima che consegna 3 punti al Livorno e un Santo Stefano di rabbia al Sassuolo. Finisce 3-2 e tutto sommato per la capolista non cambia quasi nulla, complice il pari del Verona ad Empoli. Cambia tutto per il Livorno che respira aria di serie A. E’ solo dicembre, ma le due favorite vogliono prendere il largo…
PRIMO PIANO 21^ Giornata, tutti i gol e i risultati della Serie BWin
26.12.2012 17:01 di Carlotta Delperdono
21^ Giornata Serie B
Pro Vercelli-Cesena 1-3
(aut. De Paula, Rodriguez, Modolo, Succi)
Reggina-Vicenza 1-0
(Ceravolo)
Varese-Brescia rinviata
FONTE: TuttoB.com
mercoledì, dicembre 26th, 2012 | Posted by Marco Orrù SERIE B DIRETTA LIVE, segui il livescore della 21^giornata
Sarà possibile seguire il livescore della 21^giornata del campionato di Serie Bwin a partire dalle ore 15:
Ascoli-Cittadella 4-1: 22′ pt Soncin (A); 44′ pt Schiavon (C); 14′ st Zaza (A); 3o’ st Morosini (A); 45′ st Scalise (A)
Bari-Grosseto 1-0: 49′ st Fedato (B)
Empoli-Verona 1-1: 13′ st Saponara (E); 51′ st Ceccarelli (V)
Juve Stabia-Crotone 3-1: 26′ pt Addae (C); 33′ pt Danilevicius (JVS); 35′ st Genevier (JVS); 49′st Improta (JVS)
Livorno-Sassuolo 3-2: 5′pt Catellani (S); 11′ pt Bianchi (S); 9′ st Siligardi (L); 21′ st Paulinho (L); 33′ st Salviato (L)
Modena-Spezia 1-0: 41′ st Ardemagni (M)
Padova-Ternana 0-0
Pro Vercelli-Cesena 1-3: 2′ pt aut. De Paula (C); 29′ pt A.Rodriguez (C); 46′ pt Modolo (PV); 47′ st Succi (C)
Reggina-Vicenza 1-0: 26′ st Ceravolo (R)
Varese-Brescia 0-0 Rinviata per nebbia
V.Lanciano-Novara 1-0: 39′ st Turchi (VL)
Marco Orrù
FONTE: SerieBNews.com
27.12.2012
Bordin, 10 in onestà: «Una brutta giornata...» L'ANALISI DEL VICE MANDORLINI. Il tecnico non cerca scuse e ammette che il Verona ha disputato una gara decisamente sottotono, di fronte a un grande Empoli
«Ci ha salvato un guizzo d'orgoglio, siamo stati bravi almeno a restare in partita. Ma è difficile capire che cosa è successo. Loro erano sempre in vantaggio...»
Francesco Arioli EMPOLI
La luce si accende dopo il tramonto. All'improvviso. Il Verona - seppure preso, sbattuto e frullato - non è ancora morto, l'Empoli evidentemente ha venduto la pelle dell'orso prima del tempo. Sicuramente prima che Ceccarelli serva la pedata dell'uno a uno. Giusto? Ingiusto? Il pallone talvolta disegna effetti strani. Mister Bordin, restituito alla ribalta mediatica dalla squalifica di Mandorlini, prende e incarta: «È andata bene perché nel finale siamo riusciti ad acciuffare un risultato anche immeritato», confessa. «Davvero non ci siamo espressi al meglio, abbiamo trovato di fronte una squadra che ha dimostrato una gran grinta, che voleva vincere, come del resto volevamo fare anche noi all'inizio. Siamo rimasti molto sorpresi, non siamo riusciti a controbattere le giocate dell'Empoli, abbiamo perso parecchi duelli uno contro uno in maniera veramente incredibile».
E ancora: «Siamo andati in crisi all'inizio e anche dopo il gol abbiamo subito l'iniziativa dell'Empoli, non siamo mai riusciti a ripartire in maniera pericolosa, eravamo molto lenti con pochi giocatori vicino alla palla... Quindi c'è poco da dire: è stata una partita difficile», riconosce l'allenatore gialloblù. «Forse alla fine è uscito quel pizzico di orgoglio, di carattere in più per acciuffare il risultato sull'ultimo pallone ma bisogna ammetterlo: ci è andata veramente bene». Fatale interrogarsi sui motivi della frenata: problema fisico? Atteggiamento sbagliato? «Non so», prosegue Bordin. «Neanche noi riuscivamo bene a capire. Il campo era pesante, difficile giocarci ma noi sbagliavamo tutti i tempi di contrasto, di intervento. E quelli dell'Empoli ci saltavano troppo facilmente, specialmente a centrocampo. E quando ci passavano lì si trovavano davanti una prateria. In più di un'occasione ce la siamo vista molto brutta perché loro attaccavano velocemente e in tanti. Diciamo», la nota più lieta, «che siamo stati bravi alla fine a sopportare la loro mole di gioco e piazzare il colpo dell'1-1 ma sicuramente c'è qualcosa da rivedere perché non possiamo perdere i duelli come è successo qui e lasciare così tanto campo all'avversario. Non va bene, non va bene...», ripete l'allenatore abbassando la testa.
Prima però di riconoscere i giusti meriti al rivale: «Loro molto bravi, sì. Coprono molto bene il campo, cercano sempre di fare la superiorità. Sul gol abbiamo perso un contrasto semplice ma poi ha fatto molto bene Saponara. Comunque in casa nostra ci sono da rivedere molte cose anche se davanti hai una squadra in forma come l'Empoli». Tante cose da rivedere, correggere, aggiustare. Compresa la formazione magari. Formazione che in Toscana è arrivata in emergenza. Diverse soluzioni inusuali, che d'altra parte si trasformano in opportunità per chi è chiamato in causa: «Come ha sempre detto mister Mandorlini qui c'è spazio per tutti anche perché ultimamente si sono giocate parecchie partite ravvicinate. Tutti devono essere pronti all'impegno, la formazione cambia. Tutti devono stare sul pezzo». L'approccio mentale comunque è mancato. Niente elettricità, squadra troppo passiva, poco reattiva: «È vero, siamo stati poco cattivi», conferma Bordin. «Dopo una prestazione di carattere come quella contro l'Ascoli avremmo dovuto proseguire, restare su quella falsariga. Ora bisogna cercare di ritrovarci subito per prepararci al Modena. Anche quella è una squadra molto forte». Poi, finalmente, la possibilità di recuperare ossigeno, energie. E di approcciarsi a un altro campionato, quello che inizierà a fine gennaio: «Tutti potranno rifiatare mirando a un lavoro diverso in vista della seconda parte del torneo», avverte Bordin. «Dopo la sosta siamo obbligati a ripartire ancora più forte perché quelli che seguono saranno i mesi più importanti, quelli che decidono il campionato».
Sarri regala un sorriso amaro «Anche l'1-0 ci stava stretto...» L'AVVERSARIO. Il tecnico dei toscani, ex gialloblù, non sa darsi pace per due punti meritati lasciati per strada
«Ho visto un Verona in difficoltà, ma forse il merito è nostro. Certo, se hanno 40 punti non possono aver sempre giocato così...»
Francesco Arioli EMPOLI Ci dev'essere voluto un bel sorso di digestivo per mandare giù quel gancio di Ceccarelli al 95': Maurizio Sarri si presenta in sala stampa col sorriso ma è probabile che dietro l'espressione di convenienza si nasconda un campionario di moccoli lungo così. Lo riconosce lui stesso, tecnico gialloblù (per una brevissima parentesi) quattro anni fa, ai cronisti riuniti in sala stampa: «In effetti faccio fatica a trovare un senso a questo risultato», attacca. «Senza bestemmiare è dura... Però la nostra è una bestemmia toscana. È più un intercalare», prosegue il tecnico empolese quasi a volersi scusare con l'Altissimo. Chiaro che restano l'amarezza, il disappunto, il dispiacere quasi fisico per tre punti sfioriti sul filo di lana, quando persino il più ottimista dei tifosi veronesi aveva probabilmente già buttato il ferro a fondo: «Dieci secondi? Al mio cronometro hanno fatto gol quattro secondi dopo la fine», commenta ancora.
«Però è inutile tornarci su. Si sta parlando del niente. Ci sono altri novantacinque minuti da raccontare. Diciamo che queste situazioni nel calcio ci stanno. Non mi sento neppure di fare degli appunti ai miei ragazzi perché hanno fatto davvero una partita di grande livello, come stanno facendo da diverse giornate. Penso che se l'arbitro avesse dato quattro minuti di recupero ora discuteremmo di un risultato troppo stretto per noi. Di un 1-0 fasullo... Perché il differenziale sul campo è stato molto più ampio. Anche dopo il nostro gol del vantaggio non ho visto grandi reazioni da parte del Verona, non ho visto grandi rischi per noi. Non c'è stato bisogno di grandi interventi da parte del nostro portiere... Anche la gestione dei minuti di recupero era stata fatta molto bene, tenendo la palla quasi sempre nella metà campo avversaria. Per me è stato tutto abbastanza casuale, però...».
Però l'Empoli ha ceduto sul traguardo, senza accorgersi che l'Hellas - dato a chilometri di distanza - in verità era lì in agguato, pronto a servire l'unghiata feroce: «Probabilmente l'unica nostra colpa è stata quella di darla per vinta con dieci secondi di anticipo», rimarca Sarri. «Nervosismo? Direi che c'è stato soprattutto un pizzico di rabbia. Se pareggi la partita dopo che gli avversari ti hanno chiuso in area per venticinque minuti, mezz'ora uno l'accetta anche. Ma così...». A proposito di Verona: «Io l'ho visto in grande difficoltà», sottolinea l'allenatore azzurro. «Però si sta parlando di una partita. Non penso che abbia giocato così anche le altre venti perché altrimenti i quaranta punti sarebbero irraggiungibili. Mi auguro che sia stata la nostra prestazione a metterli in difficoltà più che i loro limiti di giornata. Qui hanno fatto fatica a produrre gioco, situazioni, occasioni. E tutto sommato ci hanno anche concesso molto di più di quello che mi aspettavo. A un certo punto nel primo tempo la sensazione era quella di poter segnare azione dopo azione». Puntuale, dovuta e pure spiritosa la nota dedicata a Saponara, l'uomo che ha trascinato l'Empoli nonostante il malanno (colpo di freddo?) accusato a inizio ripresa: «Credetemi: meglio un Saponara che sta male di tanti altri che stanno meglio...».
27.12.2012
Pasta del capitano E torna il sorriso... «Non pensiamo all'anno scorso, dobbiamo crederci»
Gianluca Tavellin EMPOLI
La 'Pasta del Capitano' sbianca all'ultimo colpo di spazzolino il volto di Sarri e dà finalmente colore a quello di Bordin. Decide il punto numero 40 in classifica, il 'piattone' di Ceccarelli appena un secondo dopo la fine dell'ultimo minuto di recupero. Esce per ultimo dopo aver indugiato davanti alle telecamere delle pay tv. E come un cinepanettone ecco spuntare dal corridoio del vetusto 'Castellani' di Empoli, Luca Ceccarelli. Mani in tasca, sigaretta spenta sotto la scarpa come solo Christian De Sica saprebbe fare. 'Preciso - scherza il capitano - ho dato due o tre tiri fuori dallo spogliatoio e solo prima di concedere le interviste”. Il sorriso però resta quello dell'attore romano: “Sono contento per la squadra, la mia soddisfazione personale viene in secondo piano. Non abbiamo fatto una grande partita, ma l'Empoli sta attraversando un grande periodo di forma. Ci voleva un colpo di fortuna”. Un Verona che è sembrato sottotono fisicamente. “Non credo - precisa Ceccarelli - nell'arco di un campionato lungo come quello della serie B ci sono momenti del genere.
Tocca a noi, adesso durante la sosta, lavorare sodo per cercare di migliorarsi ulteriormente”. Uno sguardo alla classifica l'uomo del giorno in casa del Verona lo da, ma è solamente un'occhiata veloce. “Non ci deve interessare ora. Il Sassuolo che va sempre a mille, ha perso sia con noi, che con il Livorno. Qualcosa vorrà pure dire. Adesso dobbiamo tornare quelli che avevano vinto gli scontri diretti. Ci sono ragazzi importanti da recuperare, poi vedremo”. Luca Ceccarelli con Remondina in panchina aveva raggiunto il suo record di reti, ben sei. E' al Verona dall'estate del 2008, non segnava in gialloblù dalla scorsa stagione. Rete inutile la prima di campionato col Pescara di Zeman. “E' stato un bel goal - commenta il difensore gialloblù - perchè ha coinvolto tutta la squadra. Una bell'azione con Cacia che mi ha messo una palla d'oro, poi è stato abbastanza facile piazzarla”. Aveva chiesto proprio quando Nasca, l'arbitro della partita, il permesso di salire a Bordin. A quel punto perdere con una o due reti di scarto non aveva nessuna importanza. “Anche Mimmo Maietta - ci rivela il capitano - mi aveva consigliato di spingermi in avanti. E' andata bene ”. Insomma Rafael con la Juve Stabia e Ceccarelli oggi. Spesso sono i calciatori della vecchia guardia a togliere le castagne dal fuoco al Verona. Una squadra poco umile e poco incline alla battaglia. Eppure sulla carta questa squadra ha dei valori che quella dell'anno scorso non aveva. “E' sbagliato pensare alla passata stagione. E' vero avevamo un altro spirito, ma comunque abbiamo fatto 40 punti. Nel ritorno basta migliorarci di quattro o cinque punti e potremmo festeggiare. Ne sono convinto, bisogna battere subito il Modena”.
27.12.2012 LE PAGELLE
7 RAFAEL. Ancora due parate importanti nel primo tempo, tiene in corsa la squadra com'era successo con la Juve Stabia. Niente da fare sul tiro "impossibile" di Saponara che regala il vantaggio all'Empoli.
5 ABBATE. Soffre per tutta la partita la velocità degli attaccanti avversari, arriva sempre in ritardo. E nell'azione che porta al gol di Saponara commette due errori in pochi secondi, prima legge male la traiettoria della palla e poi perde un contrasto da "pivellino" in area di rigore. Una brutta giornata.
5 BOJINOV. Viene gettato nella mischia nei minuti finali per dare una mano all'attacco ma non entra mai in partita. Una presenza impalpabile.
6,5 CECCARELLI. Torna in campo da titolare per far rifiatare Moras e fa quello che può in mezzo a una difesa che sbanda davanti alle giocate di Tavano e Pucciarelli. Realizza un gol pesantissimo che può cambiare il corso del campionato gialloblù.
6 MAIETTA. Una barchetta in mezzo al mare, cerca di stare a galla ma non è facile salvarsi in mezzo alle ondate azzurre.
5,5 ALBERTAZZI. Si sveglia nell'ultima mezz'ora quando si getta in avanti per dare una mano al Verona che cerca un pareggio disperato ma nella prima fase della gara la sua prova non arriva alla sufficienza.
6 JORGINHO. Non è il solito Jorginho, fa quello che può in mezzo alla palude del Castellani, bravo come sempre quando deve recuperar palla, ma soffre la fisicità degli avversari quando deve far ripartire l'azione e costruire gioco.
5 BACINOVIC. Una partita da dimenticare per il regista del Verona, che arriva sempre con un attimo di ritardo quando deve conquistare la palla, lento nell'organizzazione del gioco, troppo nervoso nella fase finale quando dovrebbe essere il primo a far ripartire l'azione. Viene frenato anche dall'ammonizione.
7 HALLFREDSSON. L'ultimo dei gialloblù ad alzare bandiera bianca, non si arrende fino all'ultimo respiro. Basta rivedere la sgroppata sulla fascia e il cross che porta alla rete del pareggio. Per tutta la gara un giocatore onnipresente, in tutte le zone del campo, in mezzo, davanti alla difesa, in avanti.
5 GROSSI. Parte da titolare dietro alle due punte, si capisce subito che non è giornata, non la vede mai, non trova il tempo per giocare palla a terra, si fa anticipare sistematicamente di testa dai difensori avversari, anche nei calci piazzati non trova mai il guizzo giusto lui che ha un sinistro di grande qualità.
6 CACCIATORE. Entra in campo nella ripresa per dare equilibrio alla manovra gialloblù e lui regala una prestazione di grande intelligenza tattica prima in mezzo al campo e poi in difesa quando prende il posto di Abbate sulla fascia destra.
5 COCCO. Non trova mai lo spunto in mezzo ai due centrali della difesa toscana, non accende mai il turbo anche se un campo allentato dalla pioggia potrebbe favorire le sue doti fisiche invece in più di un'occasione sbatte addosso a Cacia e tra i due non c'è mai collaborazione.
6 CACIA. Difficile valutare il bomber dell'Hellas dopo una partita così. Meriterebbe cinque per quello che fa vedere per gran parte della gara ma ha il grande merito di lottare fino all'ultimo secondo e di addomesticare il cross di Hallfredsson all'ultimo secondo per servire un assist perfetto a Ceccarelli.
5 RIVAS. Ma dov'è finito il Rivas che ha fatto impazzire tutte le difese della B? Bordìn lo getta in campo per dare un po' di fantasia all'attacco ma lui si rifugia con i piedi sulla fascia laterale e quando tocca il pallone ripete sistematicamente lo stesso spunto e la stessa finta, per gli avversari e fin troppo facile neutralizzarlo.
6 BORDIN. La squadra che scende in campo nel primo tempo non regala una grande impressione, i ritocchi portano a un pareggio insperato, il mister ha il merito di crederci fino all'ultimo secondo e di incoraggiare sempre la squadra.
6 L'ARBITRO NASCA. Gestisce senza troppi problemi una partita giocata su un terreno difficile, con tanti contatti da giudicare. Conferma la sua tradizione favorevole con il Verona.
27.12.2012
«L'unico da serie A adesso è Rafael» DALLA PARTE DEI TIFOSI. Pareri unanimi, nonostante la gioia per il pari in extremis: «Serve cambiare subito marcia»
«Se andiamo avanti così è dura. Meglio guardarsi le spalle, il Varese ha due partite da recuperare...»
«È andata troppo bene, dovevamo prenderne altri due o tre. Il pareggio è il vero regalo di Natale». L'sms di Guido trasuda delusione, al di là del punto e del gol di Ceccarelli. Poco da festeggiare nel giorno di Santo Stefano, nessuno riesce a trovare uno squarcio di sereno dal pomeriggio di Empoli. Si mettono tutti in fila in attesa a RadioVerona, in un postpartita amaro. Flavio è a terra: «Abbiamo giocato come la Pro Vercelli, poveri in ogni zona del campo. Se questa è la squadra che deve andare in serie A meglio cambiare metà giocatori subito. Non illudiamoci, non meritavamo di pareggiare».
In questo periodo ci sta la battuta di Stefania («evidentemente hanno mangiato troppo panettone», ma Roberto va anche oltre: «Ne abbiamo mangiato troppo, abbiamo fatto indigestione di pandoro se questo è stato il risultato». Marco ha qualcosa da dire sulle scelte iniziali: «Perchè il doppio centravanti se non abbiamo un trequartista vero? Meglio il 4-4-3 con Hallfredsson a fare l'attaccante, senza Martinho almeno avremmo avuto un'arma a sinistra. Forse troppe alternative creano troppa confusione. Siamo stati più logici quando sono entrati Bojinov e Rivas, ma sempre troppo confusionari». Incavolato Paolo: «Meglio guardarsi alle spalle va, il Varese deve recuperare due partite ed ha già vinto col Grosseto. Attenzione anche al Modena, non sarà facile batterli». Tiziano si aggrappa a Rafael: «Non ci fosse stato lui sarebbe stata una goleada, grandi meriti all'Empoli ma non nascondiamo i nostri demeriti. Guardiamoci in faccia, la squadra in questo momento sta giocando molto male».
Vittorio ripercorre la stagione e trova pochi spunti per essere ottimista: «Avrei capito un Verona così incerto più nei primi mesi, con sedici giocatori nuovi sarebbe stato normale non essere ancora una squadra. Invece siamo partiti benissimo e siamo calati quando in teoria avremmo dovuto essere ormai quasi al top. Abbiamo gli uomini e le qualità per essere promossi, ma ormai viviamo più di spunti individuali che di altro». Fabrizio guarda in panchina: «Bordin è bravissimo, ma con Mandorlini sarebbe stata un'altra storia. Paghiamo anche la sua assenza, questo è sicuro». Stefano va dagli uomini di prima fascia: «Bacinovic deve assumersi più responsabilità, Bojinov non incide mai, Cacia è in un momento negativo, Carrozza e Rivas di fatto non si sono mai visti, Grossi da attaccante non mi sembra nella sua posizione ideale». Dario pensa anche a Jorginho: «Non è più quello di inizio annata, sta giocando troppo e le energie evidentemente stanno venendo meno. Forse il mercato l'ha condizionato, di certo un paio di mesi fa era un altro». Alessio dà i suoi voti: «Tutti bocciati, tranne il meraviglioso Rafael. Vale la serie A, siamo noi che ora come ora valiamo niente di più di un'onesta serie B».
A.D.P.
FONTE: LArena.it
Ceccarelli: "Ci abbiamo creduto fino alla fine"
Postata il 26/12/2012 alle ore 22:45 Il difensore gialloblù autore dell'1-1 contro l'Empoli: "Questo pareggio ci dà morale, ma bisogna fare i complimenti ai nostri avversari. Ora il Modena sarà fondamentale"
EMPOLI - Ecco le dichiarazioni del difensore gialloblù, Luca Ceccarelli, dopo il gol segnato all'Empoli all’ultimo minuto che ha regalato l'1-1 all'Hellas: ”Siamo contenti a metà, forse anche un po’ meno. Tanti complimenti all’Empoli che ci ha messo in difficoltà. La fortuna ci ha assistito, però abbiamo avuto il merito di crederci fino in fondo. La sfida contro il Modena diventa fondamentale per terminare bene questa prima parte di stagione e poi lavorare serenamente, recuperare tutti e riprendere alla grande. Le assenze non devono essere un alibi ma sicuramente quando sono concentrate tutte in un settore e in un periodo con molte partite allora diventa dura. Il gol? Quando ho visto il recupero, in accordo con Bordin, sono salito per provare a riprenderla. Probabilmente la mia presenza ha portato qualche scompenso alla difesa ospite che mi ha lasciato la palla giusta. Sono molto contento perché segnare il pareggio a partita in sostanza finita ci dà morale e sicurezza nei nostri mezzi. Personalmente invece mi aiuta, era un po’ che non giocavo e trovare la rete in una sfida così difficile ti dà coraggio. Che cosa manca dello spirito dell’anno scorso? E’ un periodo nel quale non stiamo facendo bene. Con l’Empoli siamo mancati soprattutto quando non avevamo la palla, molti dei meriti vanno però a loro che hanno corso tantissimo. Girare a 40 punti? Un po’ di rammarico per qualche partita che ci è sfuggita di un niente c’è, però la classifica non è negativa, dobbiamo trovare un po’ di continuità e sperare che quelle davanti abbiano un calo”.
Ufficio Stampa
Rivas: "Giornata storta, pensiamo a migliorare"
Postata il 26/12/2012 alle ore 22:47 L'esterno gialloblù dopo l'1-1 contro l'Empoli: "Mi aspetto molto di più da me stesso, non ho reso come volevo anche a causa degli infortuni. 40 punti? Bene, ma faremo di meglio"
EMPOLI - Ecco le dichiarazioni dell’esterno gialloblù, Emanuel Rivas, al termine della partita di Empoli: “Sicuramente abbiamo trovato una giornata storta, mentre loro non hanno sbagliato nulla fino al 94’. Però siamo stati bravi a rimanere aggrappati alla sfida. In questo periodo le assenze sono tante e anche quelli che giocano non stanno benissimo, manca una partita e poi la sosta ci permetterà di ritrovare tutti e la condizione. Grazie al punto in extremis affrontiamo la prima giornata di ritorno a quota 40 punti che comunque non sono pochi. Felici per il pari o delusi per la prestazione? Sappiamo di non aver disputato una bella partita e quindi c’è rammarico, anche se il pareggio all’ultimo respiro è comunque un segnale positivo. Personalmente mi aspetto di più da me stesso, a causa d’infortuni nel momento sbagliato non sono riuscito a rendere come volevo. La pressione invece è uno stimolo, quando hai dei tifosi come i nostri non puoi che dare tutto ed è giusto che le aspettative siano molte. Il Livorno? Ha vinto la partita in rimonta sul Sassuolo, un segnale importante. Noi dobbiamo pensare solo a migliorare perché siamo forti e se riusciamo a dimostrarlo arriveremo all’obiettivo. Modena? Sarà durissima, l’Empoli ne è la dimostrazione. Questo campionato è lungo e ostico, ma faremo di tutto per finire l’anno nel miglior modo possibile”.
Ufficio Stampa
Bordin: "Il pareggio? Merito del nostro orgoglio"
Postata il 26/12/2012 alle ore 22:49 Il vice allenatore gialloblù dopo l'1-1 con l'Empoli: "Nessuno è contento di questa prova, troppi errori a centrocampo. Eravamo molli. Capiamo in fretta cosa non va e ripartiamo"
EMPOLI - Ecco le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù, Roberto Bordin, al termine della partita contri l'Empoli: “Siamo stati davvero fortunati a trovare il gol all’ultimo minuto. L’Empoli ha creato tanto, giocato bene, ci ha messo in grossa difficoltà e avrebbe meritato di vincere. Abbiamo fatto parecchi errori di approccio sulle loro giocate e in alcune occasioni siamo stati molli. In una giornata storta come questa ci sono stati anche alcuni aspetti positivi: crederci fino in fondo, aver tirato fuori l’orgoglio e non perdere la testa nonostante la loro supremazia. Però, risultato a parte, nessuno è contento di questa prestazione, i ragazzi per primi. Quali i problemi? Abbiamo sofferto l’uno contro uno, soprattutto in mezzo e perso tanti contrasti. Loro hanno tanti meriti ma noi dobbiamo analizzare con molta attenzione questa partita, perché una squadra come la nostra non può andare in difficoltà in questa maniera, la sosta arriva al momento giusto. Detto questo girare a 40 punti è sicuramente un buon risultato, anche noi ci aspettiamo di più ma una volta sistemati alcuni equilibri possiamo dire la nostra fino alla fine. A gennaio inizia una nuova stagione? Come detto in precedenza il momento è propizio per fermarci, prima però va affrontato il Modena che è una squadra molto ostica e l’ha dimostrato anche all’andata. Al di là del mercato, credo che serva a tutti per capire cosa non sta funzionando, per ritrovare gli infortunati e per sistemare la condizione generale, anche se penso non sia tutto negativo quello fatto fino adesso. Un bilancio del 2012? Manca il Modena per tracciare con precisione l’andamento del nostro anno. Però siamo stati protagonisti nel finale della stagione scorsa e lo siamo nella prima parte di questa, quindi credo che sia stato un anno sicuramente positivo”.
Ufficio Stampa
Ceccarelli al 95' regala l'1-1 a Empoli
Postata il 26/12/2012 alle ore 14:19 I toscani giocano una grande partita e vanno meritatamente in vantaggio ad inizio ripresa con una perla di Saponara, ma il capitano trova il pareggio all'ultimo respiro
EMPOLI - L’Hellas pareggia all'ultimo respiro. Empoli straripante per corsa e gioco solo un super Rafael tiene il risultato in parità nela prima frazione. Il terreno peggiora minuto dopo minuto a causa della pioggia che incessantemente bagna la città toscana. I padroni di casa sembrano non risentirne più di tanto e con una magia di Saponara trovano il vantaggio, poi amministrano agevolmente la gara. Quando tutto sembra segnato l'Hellas con il cuore trova l'1-1.
EMPOLI-HELLAS VERONA 1-1
Marcatori: 13' st Saponara, 50' st Ceccarelli.
Primo Tempo
1' Valdifiori scalda i guanti a Rafael con una conclusione dalla lunga distanza
3' Miracolo del portiere brasiliano su Tavano che colpisce a botta sicura nell'area piccola
8' Tiro di Cacia da posizione defilata che si perde largo
12' Il diagonale di Moro sfiora il palo alla destra di Rafael
14' Pucciarelli imitita Moro nella conclusione e anche nel risultato
16' Saponara impensierisce Rafael, sulla respinta arriva Signorelli ma l'estremo gialloblù è nuovamente prodigioso
38' Grossi da posizione favorevole manda alto
42' Tavano di testa conclude debolmente
45' Hysaj salva respingendo la conclusione a botta sicura di Hallfredsson
Secondo Tempo
2' Moro di testa manda alto
3' Saponara con un tiro a giro sfiora la traversa
13' GOL Saponara vince un rimpallo su Abbate e dalla linea di fondo supera Rafael
50' GOL Cross di Hallfredsson per Cacia che appoggia a Ceccarelli che di piatto supera Bassi
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Hisaj, Tonelli, Regini, Accardi (dal 16' st Romeo); Valdifiori, Moro, Signorelli; Saponara; Tavano (dal 44' st Croce), Pucciarelli (dal 25' st Mchedlidze).
A disposizione: Pelagotti, Mchedlidze, Spinazzola, Cristiano, Bationo.
All.: Sarri.
HELLAS VERONA (4-3-1-2): Rafael; Abbate (dal18' st Bojinov), Ceccarelli, Maietta, Albertazzi; Jorginho, Bacinovic, Hallfredsson; Grossi (dal 1' st Cacciatore); Cacia, Cocco (dal 23' st Rivas).
A disposizione: Berardi, Moras, Crespo, Owusu Ansah.
All.: Bordin.
Arbitro: Nasca di Bari.
Assistenti: Tegoni e Manna.
NOTE. Ammoniti: Albertazzi, Bacinovic, Ceccarelli, Maietta, Valdifiori.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.