#FrosinoneVerona in anteprima: Pochi ma... Pessimi i precedenti al Matusa per gli scaligeri, a Novembre del 2015 la trasferta ciociara causò l'esonero di MANDORLINI mentre al termine di quella del 2006-07 l'HELLAS fu retrocesso in C1. E' tempo di svoltare, in tutti i sensi!
Acqua ormai passata ma la rivalità tra le due compagini rimane quanto mai viva, questioni passate a parte, anche perchè i giallazzurri hanno appena sorpassato il VERONA in cima alla classifica e quella del Matusa, stadio piccolo e compatto dove il pubblico incide in misura non trascurabile e ha già peraltro mandato esauriti in ogni ordine di posto i ticket riservati alla tifoseria locale.
FIschietto affidato al signor Daniele Chiffi della sezione Aia di Padova.
Precedenti
L'unico precedente altro precedente (oltre a quello testè citato) tra FROSINONE e VERONA a casa dei Leoni risale al torneo cadetto del 2006-07 con i padroni di casa che s'imposero a Dicembre per 2 a 1 e alla fine della stagione l'HELLAS sprofondò in C1, tristi ricordi insomma! Meglio concentrarsi sul presente per far sì che la storia non si ripeta...
QUI FROSINONE
Dopo il pari sul campo del PISA che ha frenato le ambizioni di mister MARINO e squadra, i giallazzurri sono tornati il giorno dopo ad allenarsi sul campo del centro sportivo a Ferentino con COJOCARU, portiere rumeno in prestito dalla STEAUA BUCAREST, presente insieme al resto del gruppo.
Convocati
Ritorna il portiere COJOCARU, fuori VOLPE causa trauma contusivo al quadricipite della coscia sinistra.
Probabile formazione
3-4-1-2 con Bardi; Terranova-Ariaudo-Krajnc; Fiamozzi-Maiello-Sammarco-Mazzotta; Soddimo; Ciofani D.-Dionisi
QUI VERONA
Squalificato a seguito dell'espulsione (ingiusta) subita Lunedì nel posticipo contro la SPAL, ZACCAGNI non sarà a disposizione e le scelte di mister PECCHIA saranno, se possibile, ancora più indecifrabili: Al centro della difesa rientrerà BIANCHETTI o verrà riconfermato BOLDOR accanto a CARACCIOLO? Oppure, col rientro (???) di PISANO, verrà data un'ulteriore possibilità a FERRARI nel suo ruolo ormani naturale di difensore centrale? E in mediana basterà una maschera protettiva a far tornare il dinamismo e la classe di RÔMULO? E FARES? Riuscirà a soffiare ancora il posto a LUPPI o SILIGARDI o il mister tornerà all'antico? Si vedrà... Nel frattempo Luca, il brasiliano di Pelotas e Juani GOMEZ sono rientrati ieri a lavorare pienamente col gruppo mentre hanno continuato col differenziato per PISANO e VALOTI.
Frattura del setto nasale per FOSSATI dopo il trauma subito nell'ultima gara di campionato ma il play potrà essere a disposizione tramite l'utilizzo di una maschera protettiva.
Portieri: Coppola, Ferrari L, Nicolas.
Difensori: Bianchetti, Boldor, Caracciolo, Ferrari A, Souprayen.
Centrocampisti: Bessa, Fossati, Romulo, Zuculini B., Zuculini F.
Attaccanti: Cappelluzzo, Fares, Ganz, Luppi, Pazzini, Troianiello, Stefanec, Tupta.
Probabile formazione
4-2-3-1 con Nicolas; Ferrari A.-Bianchetti-Caracciolo-Souprayen; Fossati-Zuculini F.; Luppi-Bessa-Romulo; Pazzini;
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Mister MARINO tecnico del FROSINONE «Siamo noi i favoriti col Verona? Sono fiducioso per il lavoro svolto in settimana e per l'attenzione che i ragazzi stanno mettendo in campo ma in queste gare non ci sono pronostici da fare. Sono gare difficili e imprevedibili. Sappiamo di affrontare un avversario di valore composto da grandi calciatori. E' una di quelle partite difficili da dimenticare, come è successo all'andata. E' una partita difficile da affrontare ma siamo pronti. Stiamo bene: tutti sono disponibili in rosa, tranne Volpe. Il Verona è preferibile incontrarlo adesso poichè se fossero stati davanti in classifica voleva significare che non stavano attraversando un momento di flessione. Noi l'abbiamo vissuto all'inizio, loro lo stanno attraversando adesso ma questo non cambia il loro valore. Pecchia? Mi sembra normale che voglia vincere sia in casa che in trasferta. Ancora è presto per dire sia una gara decisiva per la promozione ma è chiaro sia importante fare punti. Sono una squadra predisposta all'aggressione degli avversari fin dai primi minuti» TGGialloBlu.it
Mister PECCHIA sul prossimo avversario «Frosinone? Partita impegnativa e importante, ma non è decisiva. Bisogna dare dei segnali e portare il nostro atteggiamento interno anche fuori casa, mentre nell'ultimo periodo è venuto meno. Contro la SPAL ho visto le cose fatte in un certo modo, anche se bisogna lavorare sui dettagli, che sono fondamentali. Penso sarà una partita bella vibrante, loro sono una squadra molto esperta che ha assunto una nuova identità rispetto all'andata. Vedo gli stimoli giusti per andare a fare la nostra gara. Giochiamo contro la capolista, prima con merito. A noi è venuta meno la continuità, questa è una gara che ci dirà se siamo in grado di affrontare trasferte di questo tipo. Primo posto? Noi dobbiamo aver semplicemente voglia di vincere, senza guardare la classifica. Tanto più riusciremo a metterla sul campo tanto più potremo mettere da parte le pressioni che abbiamo» HellasVerona.it
Emanuele TERRANOVA difensore del FROSINONE «Le parole di Pecchia? Giusto giocarsela a viso aperto. Il Verona verrà qui a giocarsela per vincere. E' normale che Pecchia abbia detto quelle parole. Noi cercheremo di fare la nostra partita per vincere e portare a casa l'intera posta in palio. E' una gara importante ma non decisiva. Il Verona è una squadra creata per tornare subito in serie A, non si discute il loro organico perchè hanno dei grandi giocatori. E' una squadra da temere ma noi siamo consapevoli dei nostri mezzi. Pazzini? I numeri parlano chiaro, è un attaccante da temere. Cosa non bisogna fare sabato? Bisognerà certamente avere l'attenzione per tutti e 90 i minuti. Loro verrano qui per fare la partita dunque dobbiamo stare attenti. Non è una sfida decisiva ripeto ma sicuramente importante. Se vinciamo sicuramente diamo un bel segnale alle altre, non è decisiva perchè ci saranno altre sfide come quella di martedi con il Perugia. Promozione? Dobbiamo guardare solo noi stessi gara dopo gara. E' chiaro che lavorare bene in fase difensiva ci aiuterà poichè subire pochi gol sicuramente ci avvantaggia» TuttoFrosinone.com
Mister PECCHIA al termine della gara impattata con la SPAL «Frosinone? Giocheremo per i tre punti, abbiamo la testa e le gambe per cercare sempre la vittoria, poi vedremo cosa dirà il campo» HellasVerona.it
PER PRENDERE UN DASPO? BASTA ANDARE ALLO STADIO IN ACCAPPATOIO come ha fatto un tifoso scaligero in tribuna ospiti al Partenio-Lombardi di Avellino senonchè l'evidente goliardata non è piaciuta alle autorità che l'hanno individuato e punito col DASPO (anche se la questura di Avellino sembra smentire). Ma con tutte le cose antisportive e brutte che possono fare i supporters del calcio, questa non poteva essere perdonata? Bah...
VITA DA EX: Mister MANDORLINI si presenta al GENOA 'Osvaldo Bagnoli punto di riferimento', BOJINOV? Dopo la rescissione col PARTIZAN ripartirà dalla Cina...
23 FEB 2017 HATERS
Premessa: un tifoso ha tutto il diritto di criticare. Ma mi chiedo: fino a che punto questa critica può spingersi senza cadere nell’autolesionismo? Nell’epoca dei social e degli haters di professione la questione è di pressante attualità. Il dibattito si è spostato dai bar alle pagine di facebook che grondano insulti e giudizi senza un domani. Vengono attaccate etichette che a volte puzzano di strumentalizzazione.
Fazioni si affrontano cercando di avere ragione le una sulle altre. Per anni abbiamo discusso su Mandorlini. Per alcuni un semidio, per altri un incapace. La discussione ha fagocitato le nostre anime, fino a farci dimenticare l’obiettivo finale che dovrebbe essere solo e sempre l’Hellas Verona. Ancora oggi l’argomento resiste. Ma è solo un esempio. Ne faccio un altro: nulla e nessuno faranno cambiare idea su Bianchetti. E’ stato battezzato “brocco” e tale resterà fino alla fine dei tempi. Non voglio difenderlo, ma mi dà fastidio la critica preventiva.
Bianchetti sbaglia spesso, non ha un grande carattere nè una grande personalità, di certo non lo aiuta leggere certi giudizi. Lo so, direte: è un professionista, fa parte del gioco. E’ vero: ma è un uomo e non tutti abbiamo il famoso pelo sullo stomaco e un super ego nella nostra coscienza. A volte una pacca sulla spalla può fare miracoli.
Potremo continuare: Pecchia è passato dall’essere un nuovo Van Gaal allo status di “coglione”. Senza passare dal via, come a Monopoli (il gioco, non la città). E magari qualcuno non aspettava altro per dimostrare di avere ragione.
Di esempi ne abbiamo tantissimi e nessuno come un tifoso del Verona dovrebbe saperlo. Ci fu una gara, mi pare contro il Gubbio, in cui Nicola Ferrari, schierato a sorpresa da Mandorlini come titolare, venne fischiato non a fine partita ma durante la lettura delle formazioni. La famosa critica preventiva. Già i social grondavano di insulti per Nicola, quei fischi potevano ammazzarlo. Nicola è un trentino tenace, segnò un gol in mezza rovesciata e da lì in poi iniziò il suo riscatto. Pian piano tutti noi iniziammo a vederlo sotto una luce diversa. E divenne Iron Nick, l’uomo che ci tirò fuori dalla palude della Lega Pro, successivamente idolatrato magari anche dagli stessi haters che hanno questa facilità di spostare il loro tiro. Un po’ come fanno le banderuole che indicano da che parte tira il vento. Ma così è troppo facile.
Gianluca Vighini
FONTE: Blog.Telenuovo.it
GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO 2017 17:07
ROMA - Il Frosinone è in vantaggio per il match di domenica, il Verona invece uscirà fuori nel lungo termine. È questo il verdetto dei bookmaker a tre giorni dal big match di Serie B. Al Matusa sarà una sfida tutta gialloblu e a condurre il pronostico sui 90 minuti sono i padroni di casa. Sul tabellone 888sport.it la squadra di Pasquale Marino è favorita a 2,32. Nelle due sfide giocate a Frosinone il Verona è sempre andato ko: il primo punto, segno «X» quindi, è piazzato a 2,95. Vale invece 3,25 la vittoria della formazione veneta, che così supererebbe in classifica gli avversari: sono 48 i punti del Frosinone, primo, 46 quelli della squadra di Fabio Pecchia.
Anche le scelte degli scommettitori riflettono l’equilibrio delle quote: la maggioranza delle puntate, il 43%, è andata sul Frosinone, uno su tre (33%) ha scelto il pareggio, il 24% ha invece creduto nel blitz del Verona. Nonostante i precedenti (4 Over in 5 sfide) e i numeri di questa stagione (44 reti segnate dal Verona, 35 dal Frosinone) indichino la via dello spettacolo, i quotisti pensano che l’importanza della posta in palio determinerà una partita contratta: favorito l’Under (meno di tre reti complessive) dato a 1,68 contro il 2,15 sull’Over.
La situazione delle quote si ribalta se si prende in considerazione la scommessa su chi arriverà primo a fine campionato: alla lunga, dice il tabellone 888sport.it, sarà il Verona ad avere la meglio. Il primato dei veneti è dato a 2,15, si punta a 3,25 sulla cavalcata trionfale del Frosinone.
FONTE: CorriereDelloSport.it
Frosinone – Hellas Verona: i precedenti tra le due squadre.
23 febbraio 2017 Frosinone Calcio Sport
Tutto pronto al “Matusa” per il big match della ventisettesima giornata del campionato di Serie B: sabato pomeriggio si affronteranno Frosinone ed Hellas Verona, prima e terza della classe. Nelle ultime due stagioni sportive il destino delle due squadre si è intrecciato più volte: nello scorso campionato, infatti, entrambe le compagini sono retrocesse dalla Serie A ed ora il loro obiettivo principale è quello di tornare nella massima serie del calcio italiano. Per risalire al primo precedente tra le due squadre occorre tornare alla stagione sportiva 2006/2007: dopo lo scandalo “Calciopoli” il Frosinone si apprestava a disputare il primo campionato in cadetteria, mentre il Verona aveva come obiettivo una salvezza tranquilla, dopo essersi posizionato al quindicesimo posto l’anno precedente. Nel match di andata al “Matusa” i padroni di casa si imposero per due a uno grazie alle reti di Margiotta e Fialdini, mentre nel ritorno le due compagni si spartirono la posta in palio con uno spettacolare due a due. Nello scorso campionato di A, la squadra di mister Roberto Stellone, conquistò, sia all’andata che al ritorno, l’intera posta in palio: al “Comunale” le ostilità terminarono con il risultato di tre a due per i giallo azzurri, mentre al “Bentegodi” una rete di capitan Frara al secondo minuto di recupero, permise ai ciociari di restare momentaneamente aggrappati al treno salvezza. Nel girone di andata della stagione in corso, invece, il Verona ha conquistato, tra le proteste dei giocatori di Pasquale Marino, la prima vittoria contro i ciociari grazie a due rigori realizzati da Pazzini.
Di seguito i precedenti nel dettaglio:
Serie B 2006/2007:
Frosinone – Hellas Verona 2-1 [Margiotta 40′ (F), aut. Pagani 57′ (V), Fialdini 92′ (F)]
Serie B 2016/2017:
Hellas Verona – Frosinone 2-0 [20′ rig Pazzini, 47′ rig Pazzini]
Frosinone – Hellas Verona: 21 sono gli ex della partita
23 febbraio 2017 Frosinone Calcio Sport
Sabato pomeriggio andrà in scena al “Matusa” il big match della ventisettesima giornata del campionato di Serie B tra Frosinone ed Hellas Verona. 5 sono i precedenti (3 vittorie del Frosinone, 1 pareggio, 1 vittoria del Verona), compreso il 2-0 inflitto dagli scaligeri all’andata; 20 gli ex tra calciatori ed allenatori, che hanno militato in entrambi i club.
Il centrocampista Daniele Amerini ha vestito la maglia scaligera nella stagione 1998-1999, in Ciociaria, invece, arrivò nell’estate del 2007 per poi andar via nell’ottobre del 2008. Edoardo “Ciccio” Artistico, attaccante giovanissimo che arrivò a Frosinone nel campionato 1988-1989 e lasciò un ottimo ricordo in terra ciociara. Nella città di Giulietta, invece, arrivò a gennaio del 2005 per poi chiudere la carriera a giugno dello stesso anno. Salvatore “Sasà” Aurelio, giocò prima a Verona nella stagione 2005-2006, mentre a Frosinone arrivò a luglio 2009, portato da Francesco Moriero. Rimase all’ombra del campanile fino a gennaio 2011, per poi andare in prestito alla Salernitana. Tornato per fine prestito, rimase in giallo azzurro fino a gennaio 2014. Il difensore Dario Biasi, tifosissimo del Verona, è cresciuto calcisticamente nel club veneto. Nella città frusinate approdò nel gennaio 2011 per poi rimanervi fino a giugno 2014. Ernesto Calisti, difensore che ha vestito prima la maglia gialloblu dal 1989 al 1994. La maglia giallazzurra, invece, l’ha vestita per soli sei mesi, precisamente da luglio 1997 a gennaio 1998. Alberto Cavasin che ha vestito la maglia del Verona nella stagione 1981-1982, mentre a Frosinone ha allenato nella stagione 2007-2008. Andrea Cocco, attaccante che a Frosinone è rimasto solo sei mesi prima di passare a gennaio scorso al Cesena, mentre a Verona ha giocato nel campionato 2012-2013. Eugenio Corini, che a Verona ha avuto le chiavi del centrocampo dal 1996 al 1998, mentre ha allenato i leoni ciociari nella stagione 2011-2012, subentrando in corsa al posto di Sabatini. Vito D’Amato, attaccante che ha indossato la maglia veneta dal 1969 al 1971 e quella ciociara nella stagione 1973-1974. Gianluca De Angelis, centrocampista che in Ciociaria ha lasciato un bel ricordo perché tra gli artefici del ritorno nel campionato di Serie C1 (in giallo azzurro dal 2003 al 2005 e come allenatore della formazione Primavera dal 2009 al 2011), ha giocato nel club veneto nel campionato 1995-1996. Il difensore Vito Di Bari a Frosinone rimase solo sei mesi (da giugno 2005 a gennaio 2006), come del resto anche a Verona (gennaio-giugno 2008). Pierluigi Frattali, portiere che a Frosinone si è affacciato nel professionismo vestendo la maglia canarina dal 2006 al 2011. Ha difeso i pali della porta scaligera da gennaio 2012 fino a giugno dello stesso anno. Salvatore Giunta, che ha giocato in gialloblu dal 1996 fino al 1998. In terra frusinate è stato secondo di Eugenio Corini nel 2011-2012. Samuele Longo, che arrivò a Verona dopo l’esperienza in Spagna con la maglia dell’Espanyol e rimase con gli scaligeri da luglio 2013 fino a gennaio del 2014. Ha vestito la maglia ciociara nella scorsa stagione. Il difensore Domenico Maietta, che nell’estate del 2010 passò proprio dal club frusinate a quello scaligero. Mauro Minelli, a Verona dal gennaio del 2003 a giugno del 2004. Ha vestito la maglia canarina per soli sei mesi (gennaio-giugno 2011) nella stagione che portò alla retrocessione in Lega Pro. L’attuale tecnico del Verona Fabio Pecchia, che ha vestito la maglia dei ciociari nella stagione 2007-2008. Carlo Ripari, difensore degli scaligeri dal 1968 al 1970 e tecnico dei frusinati nel 1996-1997 in Serie C2. Il portiere dei record Raffaele Trentini, che mosse i suoi primi passi nel Verona (1963-1964) per poi vestire la maglia ciociara dal 1965 al 1968. Proprio nell’ultima stagione all’ombra del campanile, l’estremo difensore fissò il record di imbattibilità nazionale a 1.204 minuti. Gennaro Troianiello, l’esterno veste tutt’ora la maglia del club veneto ma, dal 2007 al 2008 prima e dal 2009 al 2010 poi, ha vestito la casacca giallo azzurra. Infine il centrocampista Matteo Fattori, veronese di nascita, cresciuto nelle giovanili del club scaligero, con una presenza in A sotto la guida di mister Osvaldo Bagnoli nel 1988-1989, a Frosinone nel campionato di Interregionale 1999-2000.
FONTE: RadioDay.it
LE ULTIME NOTIZIE FROSINONE-VERONA, TIMORI PER INTEMPERANZE TIFOSI: RIUNITO GRUPPO SICUREZZA
Dopo il derby Latina-Frosinone, la partita più temuta in casa per i ciociari, almeno dal punto di vista della sicurezza, è certamente quella con l'Hellas Verona i cui tifosi, lo scorso anno in serie A, hanno già dato prova della loro propensione alla violenza creando disordini prima dell'inizio del match. Nella riunione del Gos, Gruppo Operativo Sicurezza, che si è tenuta questa mattina in questura a Frosinone sono stati perfezionati i dettagli del piano anti violenza da adottare in vista dell'arrivo nel capoluogo Ciociaro di non più di 2mila tifosi veneti; tanti sono i tagliandi messi in vendita ai possessori della tessera del tifoso del Verona. L'anno scorso ne arrivarono circa 800 con furgoni 9 posti. Una decina vennero denunciati e per circa 120 di loro vennero daspati. (omniroma.it)
(22 Febbraio 2017 ore 16:40)
FONTE: Roma.Repubblica.it
Frosinone-Hellas Verona, esauriti i biglietti a disposizione dei tifosi ciociari
febbraio 21, 2017
Il Frosinone Calcio ha comunicato tramite il proprio sito ufficiale che, per la gara di sabato 25 febbraio contro l’Hellas Verona, sono andati venduti tutti i tagliandi a disposizione dei tifosi giallazzurri.
FONTE: HellasLive.it
AVELLINO CALCIO Avellino Calcio – Al Partenio in accappatoio: daspo a un tifoso del Verona
by Redazione online 22 febbraio 2017
Una goliardata, l’ennesima, davanti alla quale si è deciso di intervenire. Prima in mutande e poi travestito da sciatore all’Arechi di Salerno, in accappatoio al Partenio-Lombardi in occasione dell’ultimo burrascoso Avellino-Verona dello scorso 11 febbraio.
Un tifoso gialloblu sarebbe stato raggiunto dal provvedimento daspo, il divieto di assistere alle manifestazioni sportive, per essersi recato nel settore ospiti del Partenio-Lombardi in tenuta da doccia, indossando accappatoio e cuffia. Impossibile non individuarlo fra i 318 veronesi giunti per l’occasione ad Avellino, sia da parte delle forze dell’ordine sia dalle varie pagine social che hanno ironizzato sull’insolito abbigliamento da stadio.
L’ultrà dell’Hellas si è fatto anche immortalare durante la partita convinto che il suo ennesimo gesto provocatorio potesse creare soltanto sorrisi e simpatia. Così non è stato: dovrà stare lontano dal suo Verona per poi tornare sui gradoni in una tenuta certamente più consona all’evento sportivo.
FONTE: IrpiniaNews.it
NEWS Frosinone Verona, ecco le probabili formazioni del big match a due giorni dalla sfida!
23.02.2017 10:15 di Tuttofrosinone Redazione Twitter: @tuttofrosinone
A due giorni dal big match di sabato pomeriggio queste le probabili formazioni di Frosinone e Verona. In casa giallazzurra Marino sembra intenzionato a schierare lo stesso undici visto con Carpi e Pisa mentre dall'altro lato Pecchia dovrà rinunciare a Zaccagni squalificato.
NEWS Frosinone - Vincere anche per i numeri...
23.02.2017 19:30 di Luca Frasacco
L’attesa per la sfida-clou contro l’Hellas Verona sarebbe potuta essere stemperata dalla quarta vittoria consecutiva del Frosinone, rasserenando e, allo stesso tempo caricando gli animi per lo scontro tra prima e seconda del campionato. Nonostante i tre punti non siano arrivati, a tener alto l’umore ci ha pensato la rinnovata ottima prestazione della difesa che non ha concesso, nemmeno in questa occasione, una rete agli avversari. Eppure la vittoria contro il Pisa sarebbe stata fondamentale per ingranare una striscia positiva di risultati che ben poche volte si è potuta osservare in questo campionato.
Guardando e confrontando i punteggi ottenuti da tutte le squadre partecipanti infatti, non sorprende che i giallazzurri non siano riusciti nella piccola impresa in trasferta contro uno degli avversari più impenetrabili di tutta la competizione. Finora solo in poche occasioni infatti, i tifosi dei vari club hanno potuto gioire per più di qualche gara di fila: il record di cinque vittorie consecutive appartiene al Cittadella che lo realizzò nelle prime cinque giornate di campionato, e allo stesso Frosinone, che raggiunse il traguardo dell’allora capolista solo alcuni sabati dopo. Fermo a quota 4 Successi restano Benevento (con Trapani, Spezia, Ternana e Cittadella come vittime) e Verona (che, ironia della sorte raggiunse la terza vittoria proprio nella sfida d’andata contro i Ciociari, poi concludendo in bellezza contro la Ternana, prima di essere fermata dal Brescia).
Ma nello scorso turno, ad interrompere la scia di vittorie è toccato anche allo Spezia, che reduce da tre successi consecutivi contro Latina, Ternana e Pro Vercelli, ha -sorprendentemente- arrestato la sua corsa non andando oltre il 2-2 contro il Trapani. Insomma acquisire costanza di rendimento sembra essere stata una missione impossibile per tutte le squadre che finora si sono ritrovate solitarie in prima posizione, ed è certamente questo il “difetto” che ha concesso, alla ventesima giornata di ritorno, una classifica così corta.
Ora, per il Frosinone di Pasquale Marino l’obiettivo filotto passa in primo piano: per iniziare a prendere le distanze dalle dirette inseguitrici è giunto il momento di iniziare a superare se stessi, in una parte di calendario che solo un girone fa ha visto disperdere la maggior parte dei punti disponibili.
NEWS FOCUS – Frosinone, difesa d’acciaio: la retroguardia ciociara pronta a dare battaglia al Verona
23.02.2017 16:30 di Andrea Pontone Twitter: @_AndreaPontone
Quello che l’anno scorso era il lato debole, nel corso di questa stagione si sta confermando il vero punto di forza dell’intera squadra: il reparto difensivo del Frosinone nel giro di pochi mesi è stato protagonista di un’involuzione dai risvolti straordinari. Da peggior difetto a miglior pregio, da criticità a motivo di vanto. La retroguardia giallazzurra ai giorni d’oggi è tra le migliori dell’intero campionato di Serie B.
Tra la finestra estiva e quella invernale del calciomercato, sono arrivati in Ciociaria i nuovi acquisti Ariaudo, Krajnc e Terranova, divenuti oramai i pilastri di questa squadra. Anche la stessa prestazione di Pisa testimonia i grandi progressi della difesa frusinate: nonostante la squadra di Marino abbia peccato d’imprecisione sotto porta, lì dietro, come al solito, sono arrivate delle garanzie.
Ora, sul cammino dei giallazzurri, si presenta la sfida contro l’Hellas Verona, un vero e proprio esame di maturità: il Frosinone proverà a sconfiggere i diretti rivali in zona-Promozione per alimentare il sogno della Serie A, mentre il reparto difensivo canarino dovrà vedersela con i grandi attaccanti di cui gli scaligeri possono vantarsi, primo su tutti il centravanti Giampaolo Pazzini, capocannoniere del campionato. Qualora la corazzata formata dal “tridente” Terranova-Ariaudo-Krajnc dovesse neutralizzare anche lo straripante attacco del Verona, sarebbe confermata ancora una volta la straordinaria solidità difensiva di questo reparto.
PRIMO PIANO Conferenza stampa Emanuele Terranova: "Verona? Vincere sarebbe importante ma non decisivo"
22.02.2017 11:15 di Tuttofrosinone Redazione Twitter: @tuttofrosinone
Ha parlato qualche istante fa nella sala stampa dello stadio matusa il difensore giallazzurro Emanuele Terranova. Queste le sue dichiarazioni:
"Le parole di Pecchia? Giusto giocarsela a viso aperto. Il Verona verrà qui a giocarsela per vincere. E' normale che Pecchia abbia detto quelle parole. Noi cercheremo di fare la nostra partita per vincere e portare a casa l'intera posta in palio. E' una gara importante ma non decisiva. Il Verona è una squadra creata per tornare subito in serie A, non si discute il loro organico perchè hanno dei grandi giocatori. E' una squadra da temere ma noi siamo consapevoli dei nostri mezzi. Pazzini? I numeri parlano chiaro, è un attaccante da temere. Frosinone? Ho seguito tantissimo questa squadra negli anni in cui ero a Sassuolo. Purtroppo quando sono andato via ho lasciato la macchia della retrocessione. Sono stato felicissimo di tornare qui perchè c'è un grande presidente e un grande pubblico. Io devo dimostrare in campo il mio valore perchè negli ultimi anni causa infortuni ho giocato poco. Qui sono tornato con entusiasmo e voglia di dimostrare. Gol? Ci tenevo tantissimo a fare gol e sono felice che sia arrivato con il Carpi. Spero di fare il bis sabato. In difesa stiamo facendo bene perchè ci stiamo trovando in sintonia non solo tra noi difensori ma con tutta la squadra. Quando sono arrivato sono rimasto colpito perchè ho trovato un'organizzazione migliorata rispetto a quando sono andato via. Ho trovato un bel gruppo formato di gente di spessore. Personalmente sono cambiato anch'io tantissimo, penso di essere migliorato attraverso gli errori commessi. Cosa non bisogna fare sabato? Bisognerà certamente avere l'attenzione per tutti e 90 i minuti. Loro verrano qui per fare la partita dunque dobbiamo stare attenti. Non è una sfida decisiva ripeto ma sicuramente importante. Se vinciamo sicuramente diamo un bel segnale alle altre, non è decisiva perchè ci saranno altre sfide come quella di martedi con il Perugia. Promozione? Dobbiamo guardare solo noi stessi gara dopo gara. E' chiaro che lavorare bene in fase difensiva ci aiuterà poichè subire pochi gol sicuramente ci avvantaggia".
FONTE: TuttoFrosinone.com
24 febbraio 2017 FROSINONE – HELLAS VERONA
Sono 23 i giallazzurri che prenderanno parte alla sfida contro l’Hellas Verona, gara valevole per la 27^ giornata del Campionato di Serie B ConTe.it in programma domani, alle ore 15:00, presso lo stadio “Comunale” di Frosinone. Di seguito l’elenco completo dei convocati:
Allenamento pomeridiano per i giallazzurri che si avvicinano alla sfida interna di sabato contro il Verona. La squadra si è ritrovata alle 15:00 a Ferentino dove ha svolto il riscaldamento ed una serie di esercitazioni tecnico tattiche. Volpe ha lavorato a parte per via di un trauma contusivo al quadricipite della coscia sinistra. Domani alle 10:00 è in programma la seduta di rifinitura a Ferentino mentre alle 12:00 si terrà la conferenza stampa di mister Pasquale Marino.
22 febbraio 2017 ALLENAMENTO 22 FEBBRAIO
Si continua a lavorare alla “Città dello Sport” di Ferentino in vista della gara di sabato contro l’Hellas Verona di mister Pecchia. Nel pomeriggio odierno, il gruppo al completo, è sceso in campo alle 15:00 per svolgere prima una fase di riscaldamento, e poi delle esercitazioni tecnico tattiche agli ordini dello staff tecnico. I giallazzurri torneranno ad allenarsi domani a partire dalle ore 15:00.
21 febbraio 2017 ALLENAMENTO 21 FEBBRAIO
Allenamento pomeridiano per i giallazzurri che continuano a lavorare in vista del match di sabato prossimo contro il Verona. A Ferentino i ragazzi hanno prima lavorato in palestra per poi trasferirsi sul campo dove, agli ordini di mister Marino, hanno svolto una serie di esercitazioni tecnico tattiche a cui ha partecipato l’intera rosa. Domani alle 15:00 è prevista una nuova seduta di allenamento.
21 febbraio 2017 FROSINONE-HELLAS VERONA, SOLD OUT I TAGLIANDI PER I TIFOSI GIALLAZZURRI
Il Frosinone Calcio comunica che, per la gara di sabato 25 febbraio contro l’Hellas Verona, sono andati venduti tutti i tagliandi a disposizione dei tifosi giallazzurri.
20 febbraio 2017 ALLENAMENTO 20 FEBBRAIO
Dopo il pari ottenuto appena 24 ore fa sul campo del Pisa il Frosinone ha ripreso la preparazione in vista della gara interna di sabato prossimo contro il Verona. La squadra, divisa in due gruppi, si è ritrovata alle 15:00 a Ferentino. Chi è sceso in campo ieri ha svolto una seduta di scarico mentre il resto dei giallazzurri ha disputato un test amichevole contro la formazione Primavera. Cojocaru è tornato ad allenarsi regolarmente. Domani alle 15:00 in programma una nuova seduta di allenamento a Ferentino.
FONTE: FrosinoneCalcio.com
NEWS Verona a Frosinone, tabù da sfatare
Al Matusa l’Hellas ha perso nel 2006 e nel 2015
di Redazione Hellas1903, 23/02/2017, 16:49
Due sconfitte in un decennio per il Verona in trasferta col Frosinone.
Un tabù da spezzare, dunque, per l’Hellas, sabato al Matusa. I gialloblù persero per 2-1 nel 2006, nelle penultima partita con Massimo Ficcadenti alla guida della squadra. Pochi giorni dopo il Verona fu battuto per 3-0 in casa dal Mantova e scattò l’esonero.
Identica sorte che ebbe Andrea Mandorlini a novembre 2015. L’Hellas, in dieci uomini per l’espulsione dopo pochi minuti di Rafael, andò sotto di tre reti, recuperando nel finale, ma senza riuscire a pareggiare. La gara si chiuse sul 3-2 per i ciociari e, l’indomani, fu annunciato il cambio in panchina.
NEWS Romulo in campo, con il Frosinone può esserci
Il giocatore del Verona si allena con la squadra a Peschiera: okay più vicino
di Redazione Hellas1903, 22/02/2017, 15:37
Oggi si è allenato per intero con il resto del Verona a Peschiera del Garda.
Crescono le possibilità di un recupero per Romulo in vista della trasferta di sabato a Frosinone.
Il jolly italo-brasiliano ha corso con il gruppo gialloblù protetto da una maschera per tutelare il seno frontale, parte del volto a cui è stato operato dopo la frattura riportata ad Avellino.
VISTO DA NOI Cronaca di una rivoluzione non annunciata
Tutto quello che (nel bene e nel male) è successo con la Spal. Aspettando Frosinone
di Lorenzo Fabiano, @lollofab 21/02/2017, 11:48
Pecchia il rivoluzionario. Che la squadra fosse rimaneggiata a causa degli infortuni lo si sapeva, ma che cambiasse letteralmente volto, nemmeno i maghi indovini lo avrebbero potuto azzeccare. Le rivoluzioni sono di due categorie: ragionate o emotive. Le prime si fondano su un progetto e un’analisi logica, le seconde si materializzano sotto l’urto delle emozioni e spesso della disperazione. La storia dimostra come queste ultime non portino quasi mai a nulla di buono e spesso finiscano per peggiorare, se possibile, le cose.
Qui sta il punto: alcune scelte di Pecchia francamente sembrano più dettate dall’istinto, ovvero dalla voglia di spaccare piuttosto che da un’attenta e lucida lettura delle situazioni. Se ieri sera ci ha convinto la scelta di schierare Boldor in difesa al posto di Bianchetti (una bocciatura?), dalla cintola in su le cose hanno suscitato più di una perplessità. Zaccagni per passo e caratteristiche tecniche, ci pare sia più opportunamente utilizzabile sulla linea dei centrocampisti piuttosto che sulla corsia offensiva di destra. Il ragazzo ha palleggio e visione, ma non è propriamente uno scattista in grado puntare e saltare l’uomo; in quella posizione avremmo forse visto meglio Franco Zuculini, che ha invece doti di dribbling sul breve e rapidità d’esecuzione. Purtroppo il giocatore è apparso ieri sera ancora lontano da una condizione fisica accettabile. Non ha minimamente inciso. Ci domandiamo allora perché metterlo in campo dall’inizio.
Bessa e Fossati avrebbero dovuto farsi carico della baracca e invece hanno entrambi steccato smarrendosi nei labirinti del nervosismo e dell’imprecisione. Mohamed Fares non giocava una partita da oltre due mesi, quando entrò dalla panchina per gli ultimi disastrosi minuti contro il Perugia. Il ragazzo è una scommessa di Pecchia. A gennaio Fusco avrebbe voluto fargli cambiare aria per consentirgli di trovare maggior spazio altrove. L’allenatore ha insistito perchè rimanesse. Ieri a sorpresa lo ha rispolverato schierandolo dal primo minuto: non ha fatto cose strabilianti, ma almeno non ha sfigurato. Suo l’assist fornito a Cappelluzzo nella ripresa, per l’unica vera palla gol creata dal Verona in tutto l’arco della gara. Vista la situazione di emergenza, ci chiediamo perchè Luppi, il cui rendimento al Bentegodi è comunque positivo, sia rimasto novanta minuti in panchina.
La partita ha visto la squadra ruminare e faticare molto senza costruire un granché. Se a Pazzini non è arrivato un solo pallone giocabile, qualcosa evidentemente non ha funzionato. Che non sia giunto il momento di affiancargli una seconda punta con Bessa a suggerire sulla trequarti? Noi che lo diciamo da tempi non sospetti, lo ribadiamo oggi con rinnovata convinzione.
Chiudiamo infine con i dati: il Verona ha tenuto complessivamente più palla e ha avuto una chiara supremazia territoriale. Con le idee annebbiate, la manovra è però risultata sterile, macchinosa, e prevedibile. Non è una novità. I numeri premiano la Spal con una percentuale di attacco alla porta più efficace e soprattutto un indice di pericolosità nettamente superiore. Gli emiliani hanno costruito tre nitide palle gol: due con Floccari e Zigoni (che destino crudele sarebbe stato se avesse segnato proprio lui…), la terza quando Vicari ha centrato la traversa a cinque minuti dal termine.
Noi abbiamo invece dovuto attendere fino all’ottantesimo per costruirne una degna di nota. Se questo ha passato il convento, in soldoni il punto va bene. In fin dei conti siamo sempre lì. Di buono rimane poco altro, se non la grinta e l’impegno profuso. Da quel punto di vista va detto che la squadra ha risposto. A fine gara Pecchia si è detto soddisfatto e fiducioso per il futuro, dichiarando di aver ricevuto indicazioni positive. Ce ne compiacciamo e speriamo davvero abbia ragione lui. Per quanto ci riguarda confessiamo di essere tornati a casa con addosso una buona dose di preoccupazione e altrettanta perplessità. Sabato si va a Frosinone. Il calcio è materia strana e imprevedibile, dove tutto sembra fatto per essere smentito. Chissà…
VISTO DA NOI Verona col motore al minimo, ma un riscatto è possibile
L’Hellas e un momento no che deve essere superato
di Andrea Spiazzi, @AndreaSpiazzi 21/02/2017, 11:37
Non è un Verona che entusiasma, non è un Verona che vince. La fase di involuzione che attanaglia la squadra gialloblù non è ancora superata. Alla luce di ciò il pareggio con la Spal va visto in positivo. Perché dopo Avellino la paura di crollare contro i lanciatissimi ferraresi era molta.
Troppo è stato caricato sulle spalle dell’Hellas fin dall’inizio. Una promozione scontata, in molti dicevano. Speranzosi, forse, di un percorso fallace dei gialloblù. All’arrivo dei momenti difficili, prevedibili per chiunque (e non si capisce perché il Verona dovrebbe esserne esente), Pecchia e i suoi sono sotto tiro con critiche che nemmeno nella scorsa orripilante stagione si erano lette. Bisogna, invece, saper ammettere che in questo momento in molte girano meglio, e che quindi non perdere è già qualcosa.
Chiaro che così non va bene, e che così la A diretta sarà una chimera. Il momento deve essere superato. La speranza è che si possa tenere la rotta giusta col motore al minimo senza imbarcare troppa acqua, per poi riuscire a centrare uno scatto decisivo tra marzo e aprile. Ieri ci sono stati i primi segnali di cambiamento, anche in Pecchia. Dentro i giovani, fuori i vecchiotti (o giovani già vecchi) senza mordente su cui erroneamente, stando a quanto visto in campo, si è puntato. Calciatori, più simili a ex calciatori, che andavano cambiati a gennaio. Che la coperta fosse corta lo abbiamo scritto il 2 dicembre scorso. Ma il mercato è andato e bisogna fare con quel che c’è, traendone il meglio.
Per superare la parte più turbolenta del viaggio e per non restare appiedati servono dunque nuove idee e nuovi interpreti. Franco Zuculini è recuperato, anche se va detto piano, e questo è un bene. Si spera, inoltre, che Romulo e Valoti tornino in fretta, perché questo Hellas, costruito low cost e riparato (si fa per dire) low cost, possa tornare a far girare a dovere il motore ingolfato che si ritrova.
FONTE: Hellas1903.it
LA CONFERENZA Marino: Verona? Non dimentico l'andata...
24/02/2017 12:49
"Siamo noi i favoriti col Verona? Sono fiducioso per il lavoro svolto in settimana e per l'attenzione che i ragazzi stanno mettendo in campo ma in queste gare non ci sono pronostici da fare. Sono gare difficili e imprevedibili. Sappiamo di affrontare un avversario di valore composto da grandi calciatori. E' una di quelle partite difficili da dimenticare, come è successo all'andata". Pasquale Marino parla in conferenza stampa alla vigilia di Frosinone-Verona, ricordando la sconfitta dei suoi all'andata al Bentegodi, 2-0 con i due rigori di Pazzini.
Il tecnico dei ciociari ha continuato: "E' una partita difficile da affrontare ma siamo pronti. Stiamo bene: tutti sono disponibili in rosa, tranne Volpe. Il Verona è preferibile incontrarlo adesso poichè se fossero stati davanti in classifica voleva significare che non stavano attraversando un momento di flessione. Noi l'abbiamo vissuto all'inizio, loro lo stanno attraversando adesso ma questo non cambia il loro valore. Pecchia? Mi sembra normale che voglia vincere sia in casa che in trasferta. Ancora è presto per dire sia una gara decisiva per la promozione ma è chiaro sia importante fare punti. Sono una squadra predisposta all'aggressione degli avversari fin dai primi minuti".
Infine Marino ha elogiato la sua difesa, rinforzata molto dal mercato di gennaio: "Siamo contenti che in questa fase stiamo riuscendo a difenderci bene nonostante abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico dall'inizio del girone di ritorno (difesa a 3, ndr). Questo sistema di gioco ci sta dando più solidità ma il tutto parte dal sacrificio degli attaccanti e non solo dal lavoro dei difensori. C'è stata una crescita che sicuramente è importante. Contro il Verona sicuramente avere un grande solidità difensiva potrebbe essere un vantaggio in più. Promozione? Ancora è presto per fare delle valutazioni, la serie B ha delle caratteristiche particolari, dunque anche squadre che attualemente sono più giù in classifica con un filotto di vittorie possono rientrare nella zona promozione diretta".
L.VAL.
FROSINONE-VERONA, I PRECEDENTI IN SERIE B L'unico match in B al Matusa è del 2006/07
23/02/2017 16:58
Frosinone e Verona, sabato 25 febbraio alle ore 15, si daranno battaglia per la vetta della classifica: ciociari al 1° posto con 48 punti e veneti al 2° (col Benevento) a quota 46. Gli uomini di Pecchia sono reduci dallo 0-0 casalingo ottenuto con la Spal ed in trasferta non vincono dal 5 novembre ‘16 (1-4 a La Spezia). Nel precedente match, 0-0 (a Pisa) anche per il Frosinone, ma l’11 di Marino è in striscia positiva da un mese (ultimo ko è del 21 gennaio scorso, 2-1 a Chiavari con l’Entella).
Tra i padroni di casa e gli ospiti, in B esiste un solo precedente al Matusa. Appartiene al Campionato 2006/07, annata in cui l’Hellas non riuscì a scampare alla pesantissima retrocessione in Serie C, al termine dello spareggio thrilling con lo Spezia.
La gara venne giocata nel turno infrasettimanale (17^ giornata) di martedì 19 dicembre 2006 e fu una vera beffa per il Verona guidato all'epoca da Massimo Ficcadenti.
L’incontro infatti, si concluse in favore del Frosinone per 2-1, con la rete definitiva segnata da Fialdini al 92'. Gli altri due gol vennero siglati da Margiotta al 40' e da Pagani su autorete al 60', per il momentaneo pareggio scaligero.
In questa stagione, Verona vittorioso per 2-0 nella partita di andata al Bentegodi, grazie ai due rigori trasformati da Pazzini al 20’ e al 47’.
ANDREA FAEDDA
BIG MATCH AL MATUSA Frosinone, sempre tu sulla strada gialloblù
23/02/2017 24:44
Ancora una volta c'è il Frosinone sulla strada del Verona: l'anno scorso la sfida del Matusa, all'andata, costò la panchina a Mandorlini, mentre al ritorno la squadra di Delneri, al Bentegodi, perse all'ultimo secondo per un gol contestatissimo di Frara (Zamparini dichiarò: "Sul gol del Frosinone i giocatori del Verona si sono girati dall’altra parte"). Quest'anno, a settembre, Marino polemizzò per i due rigori di Pazzini che consegnarono i tre punti all'Hellas nella sfida di Verona (2-0). Sabato ci sarà un'altra sfida fondamentale: al Matusa il Verona tenterà il sorpasso sul Frosinone primo (46 punti contro 48). I ciociari sono in un buon periodo di forma: dopo la sconfitta del 21 gennaio con la Virtus Entella, gli uomini di Marino hanno vinto con Carpi, Latina e Brescia e domenica scorsa hanno pareggiato 0-0 a Pisa con la squadra di Gattuso.
RINFORZI DAL MERCATO. A gennaio il presidente Stirpe, forte anche dei 10 milioni del paracadute incassati dopo la retrocessione, ha voluto rinforzare la squadra per dare un segnale agli avversari e cercare di tornare in Serie A: sono arrivati i difensori Terranova, Fiamozzi e Krajnc, il regista Maiello e l'attaccante Mokulu. Il Verona, reduce da 5 punti nelle ultime 5 partite ha bisogno di un cambio di rotta. Inutile negarlo: le partite delle ultime settimane non sono state soddisfacenti per una squadra che vuole andare in Serie A, sono lontane le prestazioni che la squadra di Pecchia aveva offerto nei primi tre mesi di campionato, quando vinceva e convinceva.
CALENDARIO FAVOREVOLE. Forse da questo punto di vista il calendario darà una mano: in queste 6 partite del girone di ritorno il Verona ha avuto le tre big (Benevento, Spal e sabato il Frosinone) più l'Avellino (la capolista del girone di ritorno con 11 punti), la Salernitana (con Bollini è in ascesa) e il Latina (che prima di affrontare il Verona non perdeva da tre mesi, ma poi le ha perse tutte). Dopo questa decisiva trasferta in Ciociaria, l'Hellas affronterà in ordine: Ternana, Brescia, Ascoli, Pro Vercelli, Pisa e Trapani, tutte partite con squadre di metà-bassa classifica che non stanno passando un buon momento di forma. I campionati, dicono sempre gli addetti ai lavori, si vincono a marzo-aprile: queste saranno le partite decisive che mostreranno qual è il vero Hellas.
LUCA VALENTINOTTI
SEDUTA MATTUTINA Peschiera: dopo Romulo anche Fossati mascherato
22/02/2017 14:00
Continua la marcia d'avvicinamento del Verona verso la trasferta di Frosinone. Allenamento mattutino per i gialloblù oggi a Peschiera: la squadra, agli ordini dell'allentore Fabio Pecchia, ha svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche, possesso palla e partitella a campo ridotto.
Capitolo infortunati: Romulo, Siligardi e Gomez sono rientrati in gruppo. Continuano il lavoro differenziato invece sia Pisano che Valoti.
Infine, Fossati, in seguito al trauma subito durante Hellas Verona-SPAL, è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici e clinici che hanno evidenziato una frattura al setto nasale. Dopo la concessione del nullaosta da parte del prof. Nocini, il calciatore potrà essere a disposizione con l'utilizzo di una maschera protettiva (come Romulo).
Domani in programma una seduta mattutina a porte chiuse.
L.VAL.
CLASSIFICA DOPO 26 PARTITE Verona2013-Verona2017
Il confronto e la vetta
22/02/2017 10:19
Il Verona di Pecchia è pronto ad affrontare il Frosinone di Marino, primo in classifica a +2 sugli scaligeri (e sul Benevento). Nell'ultimo campionato di B del Verona, nella stagione 2012/2013 della promozione in A che vide l'Hellas secondo a 82 punti, come era messa la squadra di Mandorlini alla ventiseiesima giornata? Il Verona di Jorginho, Cacia, Hallfredsson, Maietta e Rafael era terzo in classifica a quota 47 punti, distante di 4 lunghezze dal Livorno di Nicola secondo (51) e addirittura lontano 11 punti dal Sassuolo primo (58). Quella squadra, allo stesso periodo della stagione, aveva un punto in più del Verona attuale (47 contro 46): ma l'Hellas di oggi vede la vetta molto più vicina e sabato cercherà di conquistarla.
SERIE B 2012/2013 CLASSIFICA (ZONA ALTA) DOPO 26 GIORNATE
Sassuolo 58
Livorno 51
Verona 47
Varese 43
Empoli 39
Modena 36
SERIE B 2016/2017 CLASSIFICA (ZONA ALTA) DOPO 26 GIORNATE
Frosinone 48
del 22 febbraio 2017 alle 18:20
ORE 18.00 LA QUESTURA DI VERONA SMENTISCE - Essendo i fatti svoltisi ad Avellino, il provvedimento dovrebbe essere emesso e ratificato proprio dalla questura irpina, ma ai microfoni de L'Arena una portavoce della questura di Verona ha per ora smentito i fatti: "Alla questura di Avellino non risulta alcun tifoso gialloblù al quale è stato inflitto un Daspo".
Metti un giorno allo stadio in accappatoio, ciabatte e costume... Lo ha fatto un tifoso del Verona e gli è costato caro: Daspo. Sì, il supporter gialloblù che si era presentato al Partenio di Avellino, lo scorso 11 febbraio, con questo look da spiaggia è stato punito con il Daspo. Ora sara à costretto a seguire da casa il cammino di Pazzini e compagni, all'inseguimento del Frosinone capolista. E potrà farlo comodamente in accappatoio. Del resto, Fantozzi insegna: "Fantozzi aveva un programma formidabile: calze, mutande, vestaglione di flanella, tavolinetto di fronte al televisore, frittatona di cipolle per la quale andava pazzo, familiare di Peroni gelata, tifo indiavolato, rutto libero!".
FONTE: CalcioMercato.com
SERIE B Corriere di Verona: "La rivoluzione giovane di Pecchia"
23.02.2017 10.57 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
In casa Verona l'obiettivo è ripartire, archiviando questo avvio di 2017 al di sotto delle attese. Per riuscirci, secondo quanto riportato dal Corriere di Verona Fabio Pecchia pensa ad una "rivoluzione giovane". "Boldor e Ferrari in difesa, Zaccagni a centrocampo, Cappelluzzo e Fares davanti - spiega il quotidiano -. Il tecnico dell'Hellas cerca di scuotere la squadra anche sovvertendo le gerarchie".
SERIE B Il Corriere di Verona: "I due campionati opposti dell'Hellas"
22.02.2017 10.52 di Tommaso Bonan
"Bottino dimezzato. I due campionati opposti dell'Hellas". Questo il titolo dell'edizione odierna del Corriere di Verona. Fino al blitz di La Spezia - si legge - andamento da big. Poi la crisi di punti, gioco e risultati.
SERIE B La Gazzetta dello Sport: "La Serie A? Affare per 4. Adesso il Verona rischia"
22.02.2017 10.18 di Tommaso Bonan
"La Serie A? Affare per 4. Adesso il Verona rischia". Questo il titolo con cui La Gazzetta dello Sport analizza la corsa promozione nella serie cadetta (con Verona, Frosinone, Benevento e Spal). L'Hellas male nel ritorno, Frosinone e Benevento corrono di più. Il prossimo turno è micidiale: Bari e Perugia pronti ad avvicinarsi.
RASSEGNA STAMPA Tuttosport: "Verona in calo rischia grosso. Ma Pecchia..."
22.02.2017 09.48 di Simone Bernabei Twitter: @Simo_Berna
Tuttosport apre le pagine relative alla Serie B col Verona di Pecchia: "Verona in calo rischia grosso. Ma Pecchia..." è il titolo scelto dal quotidiano in vista della gara chiave di sabato contro il Frosinone. Il tecnico è convinto di poter portare a casa i tre punti.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
#FrosinoneVerona: ecco i 21 gialloblù
24/FEBBRAIO/2017 - 14:30
Peschiera - Dopo la seduta mattutina in cui la squadra ha svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche ed esercitazioni sui calci piazzati, è stata diramata la lista dei 21 convocati per la sfida contro il Frosinone, 27a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17, in programma sabato 25 febbraio allo stadio 'Matusa' (ore 15).
#FROSINONEVERONA
CONVOCATI
Portieri
12. Coppola
31. Ferrari L.
1. Nicolas
Difensori
4. Bianchetti
5. Boldor
30. Caracciolo
28. Ferrari A.
18. Souprayen
Centrocampisti
24. Bessa
8. Fossati
2. Romulo
33. Zuculini B.
14. Zuculini F.
Pecchia: «A Frosinone con voglia, coraggio e la carica giusta»
23/FEBBRAIO/2017 - 13:15
Peschiera - Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia, rilasciate in vista di Frosinone-Hellas Verona, 27a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
LA GARA COL FROSINONE
«Frosinone? Partita impegnativa e importante, ma non è decisiva. Bisogna dare dei segnali e portare il nostro atteggiamento interno anche fuori casa, mentre nell'ultimo periodo è venuto meno. Contro la SPAL ho visto le cose fatte in un certo modo, anche se bisogna lavorare sui dettagli, che sono fondamentali. Penso sarà una partita bella vibrante, loro sono una squadra molto esperta che ha assunto una nuova identità rispetto all'andata. Vedo gli stimoli giusti per andare a fare la nostra gara. Giochiamo contro la capolista, prima con merito. A noi è venuta meno la continuità, questa è una gara che ci dirà se siamo in grado di affrontare trasferte di questo tipo. Primo posto? Noi dobbiamo aver semplicemente voglia di vincere, senza guardare la classifica. Tanto più riusciremo a metterla sul campo tanto più potremo mettere da parte le pressioni che abbiamo».
DOVE OCCORRE MIGLIORARE
«Tiriamo molto, centrando poco la porta. Anche lunedì abbiamo creato molte situazioni ma relativamente pochi pericoli. Cambi tattici in attacco? Faccio sempre le mie valutazioni, quindi perché no. Anche cambiando bisogna mantenere la stessa voglia e la stessa aggressività. L'offensività non dipende dal numero di punte o di attaccanti schierati in campo, è una questione di voglia di entrare in area e fare gol. Ma contro la SPAL ho visto una bella partita contro una squadra forte e in un grande momento di forma, che siamo stati capaci di far chiudere nella propria area, perciò continuo a essere positivo. Vivo lo spogliatoio e la quotidianità della squadra e dell'ambiente, per questo il mio atteggiamento è diverso da chi vede dall'esterno. Contro l'Avellino è stata una partita vuota, ma lunedì la squadra ha reagito. Bisogna andare dritti e restare concentrati solo sul campo».
I SINGOLI
«Indisponibili? Valuteremo tutti fino all'ultimo, c'è tempo fino a domani. I giovani? Hanno risposto alla grande in un momento così importante. Fares non giocava da tempo, Zaccagni è in crescita, così come Boldor, anche Cappelluzzo è entrato bene. Mi sembrava giusto sottolinearlo, saranno molto utili per il prosieguo della stagione. Bianchetti? Grande professionista, non ha mai avuto un atteggiamento sbagliato e sta facendo ottime cose. Giocare o meno non è per me una bocciatura ma solo la valutazione del momento e della gara. Boldor? Conosciamo il suo percorso, ora deve inserirsi gradualmente e sono contento del suo approccio. Sceglierò sempre in base all'avversario e al tipo di gara che dobbiamo fare. Dovesse giocare Bianchetti a Frosinone non sarebbe certo una sua bocciatura, quello che io cerco sono le energie di tutti. Troianiello? Ha bisogno di spazio, velocità. Probabilmente contro la SPAL non avrebbe avuto modo di esprimersi al meglio, era una gara da giocare alti con pochi spazi, ma sono certo che avrà modo di darci una grande grande mano nelle prossime partite. Franco Zuculini? Temperamento straordinario, grande impatto sulla partita e compagni di squadra. Vedremo tra oggi e domani il suo stato di forma».
Peschiera: report seduta mattino
23/FEBBRAIO/2017 - 13:00
Peschiera - Allenamento mattutina per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allentore Fabio Pecchia, ha svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche e possesso palla. Proseguono il lavoro differenziato Pisano e Valoti.
Domani in programma una seduta mattutina a porte chiuse.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Venerdì 24 febbraio: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse
Sabato 25 febbraio: Frosinone-Hellas Verona (ore 15)
*Gli orari degli allenamenti potrebbero subire variazioni a seconda delle esigenze dello staff tecnico. Per eventuali cambiamenti si prega di consultare il report giornaliero su hellasverona.it
Peschiera: report seduta mattino. Gomez, Romulo e Siligardi in gruppo
22/FEBBRAIO/2017 - 13:50
Peschiera - Allenamento mattutina per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allentore Fabio Pecchia, ha svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche, possesso palla e partitella a campo ridotto. Romulo, Siligardi e Gomez sono rientrati in gruppo. Lavoro differenziato per Pisano e Valoti.
Fossati, in seguito al trauma subito durante Hellas Verona-SPAL, è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici e clinici che hanno evidenziato una frattura al setto nasale. Dopo la concessione del nullaosta da parte del prof. Nocini, il calciatore potrà essere a disposizione con l'utilizzo di una maschera protettiva.
Domani in programma una seduta mattutina a porte chiuse.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Giovedì 23 febbraio: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse
Venerdì 24 febbraio: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse
Sabato 25 febbraio: Frosinone-Hellas Verona (ore 15)
*Gli orari degli allenamenti potrebbero subire variazioni a seconda delle esigenze dello staff tecnico. Per eventuali cambiamenti si prega di consultare il report giornaliero su hellasverona.it
Giudice sportivo: una giornata a Zaccagni
21/FEBBRAIO/2017 - 17:05
Verona - Il Giudice Sportivo, Emilio Battaglia, ha squalificato per una giornata il calciatore gialloblù Mattia Zaccagni in quanto espulso durante la gara Hellas Verona-SPAL «per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco». Il calciatore non sarà quindi a disposizione per Frosinone-Hellas Verona, 27a giornata della Serie B ConTe.it.
Peschiera: report seduta mattino
21/FEBBRAIO/2017 - 14:00
Peschiera - Allenamento mattutina per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allentore Fabio Pecchia, è stata divisa in due gruppi: chi ha giocato contro la SPAL ha effettuato lavoro defaticante sul campo, mentre chi non ha giocato ha svolto riscaldamento, circuiti di forza e trasformazione sul campo, possesso palla e partitella.
Romulo ha testato la maschera protettiva sul campo. Lavoro differenziato per Gomez, Pisano, Siligardi e Valoti.
Variazione di programma: la seduta mattutina di mercoledì 22 febbraio sarà a porte chiuse.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Mercoledì 22 febbraio: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse
Giovedì 23 febbraio: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse
Venerdì 24 febbraio: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse
Sabato 25 febbraio: Frosinone-Hellas Verona (ore 15)
*Gli orari degli allenamenti potrebbero subire variazioni a seconda delle esigenze dello staff tecnico. Per eventuali cambiamenti si prega di consultare il report giornaliero su hellasverona.it
Peschiera: gialloblù subito in campo
21/FEBBRAIO/2017 - 09:23
Verona - La ripresa degli allenamenti per i gialloblù è fissata nella mattinata di martedì 21 febbraio. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, tornerà in campo per una seduta di allenamento mattutina (ore 11) a porte aperte in vista del match contro il Frosinone, 27a giornata del campionato Serie B ConTe.it in programma sabato 25 febbraio (ore 15) allo stadio 'Matusa'.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Martedì 21 febbraio: allenamento mattutino (ore 11)
Mercoledì 22 febbraio: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse
Giovedì 23 febbraio: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse
Venerdì 24 febbraio: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse
Sabato 25 febbraio: Frosinone-Hellas Verona
*Gli orari degli allenamenti potrebbero subire variazioni a seconda delle esigenze dello staff tecnico. Per eventuali cambiamenti si prega di consultare il report giornaliero su hellasverona.it
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = VITA DA EX: Mister MANDORLINI si presenta al GENOA 'Osvaldo Bagnoli punto di riferimento', BOJINOV? Dopo la rescissione col PARTIZAN ripartirà dalla Cina... Mandorlini: “Bagnoli punto di riferimento”
febbraio 22, 2017
“Con Osvaldo Bagnoli siamo amici ed è un punto di riferimento. Io darò tutto quello che ho, sono veramente orgoglioso di essere in un grande club, il più antico d’Italia. Un’emozione forte – ha dichiarato l’ex allenatore dell’Hellas Verona, Andrea Mandorlini, durante la presentazione come nuovo tecnico del Genoa – Il rifiuto di Nicolini? Sinceramente mi aspettavo anche questo. Con Enrico non siamo stati soltanto compagni di squadra. Siamo amici fraterni e proprio perchè ci vogliamo bene da fratelli non gli avrei mai chiesto di seguirmi al Genoa. I tifosi sembra non siano contenti del mio arrivo al Genoa? Io sono qua. Da professionista ho sempre dato tutto per difendere i colori che allenavo”.
FONTE: HellasLive.it
EX VERONA Ex Verona, Bojinov riparte dalla Cina
Imminente il suo passaggio al Meizhou Hakka, squadra della Chinese League One
di Redazione Hellas1903, 22/02/2017, 20:14
A pochi giorni dalla rescissione del contratto con il Partizan Belgrado, l’ex gialloblù Valeri Bojinov, 31 anni, ha già trovato una nuova squadra.
Si tratta del Meizhou Hakka, compagine della China League One, la serie cadetta cinese.
L’accordo c’è, per l’ufficialità è solo questione di ore.
Bojinov ha militato nel Verona dall’estate 2012 a gennaio 2013, quando venne girato al Vicenza. All’ombra del “Bentegodi” ha collezionato 16 e 1 gol tra campionato e Coppa Italia.
FONTE: Hellas1903.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#AtalantaVerona Noslin
#AtalantaVerona Baroni
#AtalantaVerona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 33ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
83
Milan
69
Juventus
63
Bologna
59
Roma
55°
Atalanta
51*
Lazio
49
Napoli
49
Torino
45
Fiorentina
44*
Monza
43
Genoa
39
Lecce
32
Cagliari
31
Udinese
28°
Hellas Verona
28
Empoli
28
Frosinone
27
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
° Udinese e Roma una partita da terminare dopo la sospensione del 14 Aprile all'Arena di Udine
Ultima partita
Lunedì 15 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
2-2
Serie A 32ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.