VERONA 3-1 ASCOLI: Dopo la sconfitta di Brescia e quella molto probabile a Cittadella (gli 8 minuti da recuperare si giocheranno Mercoledì a partire dalle 14:30) il VERONA rialza la testa e rosicchia 2 punti al LIVORNO allungando al contempo su BRESCIA e PADOVA...
LA GARA & LE IMPRESSIONI...
...Essere andati in vantaggio dopo soli 28" ha reso tutto più facile d'accordo, ma la sorpresa più lieta è arrivata proprio dai giocatori che fin qui sono stati tra i meno convicenti: BAČINOVIĆ ha diretto in maniera impeccabile la mediana scaligera, recuperando un sacco di palloni ed immergendosi a fondo nel vivo del gioco mentre GOMEZ TALEB ha corso come un matto su tutta la fascia destra realizzando il raddoppio al gol di HALLFREDSSON (evidentemente 'rivitalizzato' dal freddo), centrando un clamoroso palo in ripartenza e andando a recuperare palla fino in difesa quando è servito!
Primo tempo splendido anche da parte di capitan CECCARELLI molto autorevole in difesa, del generosissimo GROSSI e di BOJINOV autore di qualche tocco d'alta classe e sempre pericolosissimo la davanti: Il 2 a 0 parziale è pienamente meritato (e forse persino stretto) da un HELLAS completamente padrone del campo.
Nel secondo tempo i gialloblù giungono al 3 a 0 dopo quattro minuti: HALLFREDSSON batte un calcio d'angolo, CACIA incorna chiamando GUARNA ad una paratissima ma sulla ribattuta è pronto ALBERTAZZI che infila il portiere avversario e 'bagna' l'esordio in campionato con una rete.
La gara è ormai segnata ma il VERONA 'molla' un po' in concentrazione solo a metà del secondo tempo quando si fa sorprendere da ZAZA, complice una sfortunata deviazione di CECCARELLI, e concede ai marchigiani il gol della bandiera...
A quel punto il mister inserisce RIVAS poi richiama in panca BOJINOV ed inserisce ABBATE: Si passa al 4-3-3 con CACCIATORE spostato sulla linea mediana e GROSSI con GOMEZ ad agire secondo il loro ruolo naturale...
Negli ultimi minuti il tecnico ravennate concede un po' di gloria anche a CARROZZA ma il risultato rimane immutato
Dopo la sconfitta di Brescia e quella 'in attesa del bollino blu' a Cittadella (gli ultimi 8 minuti si disputeranno Mercoledì a partire dalle 14:30) l'HELLAS rialza la testa e recupera un paio di punti al LIVORNO allungando anche su PADOVA e BRESCIA.
Partita molto determinata degli scaligeri che con una formazione piuttosto azzardata (GROSSI e GOMEZ 'retrocessi' a fare gli esterni di centrocampo in un inedito 4-4-2 imposto dalla situazione contingente in rosa) sono passati in vantaggio immediatamente e hanno incalzato gli avversari a lungo: A parte i già citati è da sottolineare anche la grandissima prova di HALLFREDSSON che, gol a parte, ha riproposto la consueta vena agonistica che nella passata stagione ha fatto le fortune del VERONA e l'ha posto al centro dei desideri di alcune squadre di Serie A e del 'solito' CACIA che pure non andando in gol è stato un vero e proprio faro la davanti 'spizzando' un sacco di palloni per i compagni e liberandoli alla conclusione...
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Verona 3-1 Ascoli: Gli highlights della gara
DICONO ALBERTAZZI «Era fondamentale la vittoria per noi per rimanere attaccati alle prime due e anche per il morale e s'è visto dalla decisione messa in campo dall'HELLAS, era un momento particolare con una rosa piagata dagli infortuni ma il gruppo ha reagito alla grande... Il mio gol? C'ero andato vicino a Palermo oggi ce l'ho fatta!» Radio Verona
HALLFREDSSON «Volevamo aggredire da subito l'avversario e ci siamo riusciti! Il modulo? Mi interessa poco l'importante per me è giocare e ora ci siamo avvicinati al LIVORNO che ha pareggiato anche se alla fine dobbiamo guardare solo a noi stessi...» Radio Verona
BAČINOVIĆ «La mia prestazione? Ora sto bene e se sto bene so dare il mio contributo sempre... Contento per la vittoria continuiamo così... Con HALLFREDSSON? Mi trovo bene è un gran giocatore... La gara? Sapevamo che sarebbe stata molto dura ma l'abbiamo preparata bene e abbiamo vinto con merito! Spero di rimanere a Verona per conquistare la Serie A...» Radio Verona
MANDORLINI «Grande prestazione? Abbiamo fatto meglio in altre gare ma l'importante era vincere e quello abbiamo fatto! Emergenza superata? Mah... Io l'avevo detto... L'importante sono gli uomini che vanno in campo e lo spirito che oggi sono stati entrambi ottimi. GOMEZ? HALLFREDSSON? Bene... Certo... Come del resto BOJINOV e lo stesso CACIA anche se soffre perchè non riesce a ritrovare il gol... I moduli? Contano poco quello che conta sono a volte anche gli episodi: Altre volte abbiamo giocato magari meglio senza passare in vantaggio e alla fine, vedi Brescia, abbiamo pure perso» Radio Verona
VERONA 3-1 ASCOLI
Fredda giornata al 'Binti' dopo la nevicata che ieri ha imbiancato Verona e provincia.
MANDORLINI 'rivoluziona' l'HELLAS avendo a disposizione solo due centrocampisti di ruolo: Terzini saranno CACCIATORE e ALBERTAZZI (all'esordio in campionato), al centro della difesa MORAS giocherà con capitan CECCARELLI (essendo 'Mimmo' MAIETTA squalificato) mentre GROSSI e GOMEZ TALEB retrocederanno a esterni di centrocampo a supporto della coppia d'assi CACIA-BOJINOV in una sorta di inedito (per il mister) 4-4-2 o di un 4-2-3-1 o chissà anche un 4-2-4 a seconda delle situazioni di gioco...
SILVA disegna invece un 3-4-1-2 con MOROSINI a fare da trequartista dietro ZAZA e DRAMÈ
PRIMO TEMPO 0° Nemmeno il tempo di cominciare e l'HELLAS è già avanti! Gara in discesa? Da BOJINOV a GOMEZ che da destra cerca CACIA, finta del bomber a favorire HALLFREDSSON che, dal limite, 'brucia' GUARNA...
2° ZAZA da lontano chiama RAFAEL all'alzata in corner...
5° GROSSI-BOJINOV-CACIA: Bella la combinazione ma il bomer è purtroppo in leggero ritardo... 8° BACINOVIC dirige 'lento' ma inesorabile: Calcio di punizione nel cuore dell'area marchigiana a cercare qualcuno, spunta 'Juani' GOMEZ che di testa raddoppia per l'HELLAS! Bene così...
10° MOROSINI da fuori senza pretese: Palla a lato
13° PASQUALINI simula un fallo in area: Cartellino giallo al giocatore ascolano
14° ZAZA si affretta alla battuta di un calcio di punizione sena avvertire il direttore di gara e becca un'ammonizione un minuto dopo quella del compagno...
19° Azione tambureggiante dei gialloblù in area avversaria! Ci provano GOMEZ, BOJINOV e anche CACIA ma la retroguardia marchigiana sbroglia bene...
20° SCALISE crossa per ZAZA: Palla fuori...
21° ALBERTAZZI sul fondo crossa in mezzo dove BOJINOV stoppa con eleganza e scarica a rete: PECCARISI devia in corner! Sulla successiva battuta di BACINOVIC CACIA ci prova ma la difesa ospite si rifugia prima in corner poi definitivamente...
23° L'ex RUSSO ci prova dalla distanza: Palla ampiamente alta...
24° Altro corner dell'HELLAS per la spettacolare rovesciata di BOJINOV: Palla alta
25° Mani di FAISCA su GOMEZ che entrava in area?
26° Azione insistita dell'HELLAS in attacco conclusa dalla bordata di HALLFREDSSON purtroppo imprecisa...
27° ALBERTAZZI contrasta bene ma non riesce ad evitare la conclusione di MOROSINI peraltro altissima
30° GOMEZ guadagna un invitante calcio di punizione dal limite, batte BOJINOV che sfiora l'incrocio dei pali!
33° Calcio di punizione di MOROSINI decentrato sulla sinistra: Palla alta non di molto...
34° Palo clamoroso di GOMEZ TALEB liberato da CACIA! Sulla ribattuta 'Juani' si avventa ma GUARNA para... VERONA vicinissimo alla tripletta!
41° Tiro alto di CACIA...
45° Squadre negli spogliatoi per l'intervallo
SECONDO TEMPO
0° L'ASCOLI cambia MOROSINI con SONCIN 4° HALLFREDSSON batte un calcio d'angolo, CACIA incorna chiamando GUARNA ad una paratissima ma sulla ribattuta è pronto ALBERTAZZI che infila il portiere avversario e 'bagna' l'esordio in campionato con una rete!
8° Tiro scomposto di DI DONATO: La conclusione non preoccupa nessuno
10° GOMEZ ruba palla in mediana e va a tirare: GUARNA interviene in uscita sull'argentino compiendo un mezzo miracolo! L'azione prosegue con HALLFREDSSON ma alla fine l'ASCOLI riesce a recuperare...
13° Ci provano ZAZA e SONCIN ma la difesa scaligera libera con CACCIATORE e BACINOVIC
17° SILVA cambia ancora DRAMÈ lascia il posto a FOSSATI, MANDORLINI chiama in panca GROSSI ed inserisce RIVAS
18° FOSSATI va al tiro dal limite: RAFAEL respinge in angolo 22° L'ASCOLI guadagna un altro corner, palla in area deviata da ZAZA che incoccia su CACCIATORE e termina in rete!
23° ZAZA ancora alla conclusione: RAFAEL si rifugia in corner...
26° CACCIATORE commette fallo su FOSSATI: Ammonito. MANDORLINI ne approfitta per richiamare BOJINOV ed inserire ABBATE: Si torna al 4-3-3 con CACCIATORE spostato sulla linea mediana e GROSSI con GOMEZ ad agire secondo il loro ruolo naturale...
29° CACIA libera RIVAS in area: PASQUALINI recupera sull'argentino lanciato a rete! Sul ribaltamento di fronte lanciato da ZAZA SONCIN va alla conclusione: Palla fuori dallo specchio...
37° LOVISO da il cambio all'ex RUSSO che viene salutato con un applauso dal pubblico gialloblù
39° CACIA, anima dell'attacco scaligero, lascia il posto a CARROZZA: GOMEZ farà il centravanti tra RIVAS a destra ed il neoentrato dalla parte opposta
46° Calcio di punizione di CARROZZA: Palla lontano dalla porta
48° Dopo 3 minuti il signor Borriello sancisce la vittoria scaligera
TABELLINO
HELLAS VERONA-ASCOLI 3-0
Marcatori: 1' pt Hallfredsson, 8' pt Gomez Taleb, 4' st Albertazzi, 23' st Zaza.
HELLAS VERONA (4-4-2): Rafael; Cacciatore, Moras, Ceccarelli, Albertazzi; Gomez Taleb, Bacinovic, Hallfredsson, Grossi (dal 17' st Rivas); Cacia (dal 40' st Carrozza), Bojinov (dal 27' st Abbate).
A disposizione: Berardi, Huston, Owusu, Calvetti.
All.: Mandorlini.
ASCOLI (3-4-1-2): Guarna; Ricci, Peccarisi, Faisca; Scalise, Di Donato, Russo (dal 37' st Loviso), Pasqualini; Morosini (dal 1' st Soncin); Zaza, Dramé (dal 17' st Fossati).
A disposizione: Maurantonio, Prestia, Conocchioli, Feczesin.
All.: Silva.
Arbitro: Borriello di Mantova.
Assistenti: Tasso e Bolano.
Note. Ammoniti: Pasqualini, Russo. Spettatori: 12.861.
Verona 3-1 Ascoli: I gol di HALLFREDSSON, GOMEZ e ALBERTAZZI
LE ALTRE DI B
Nell'anticipo il SASSUOLO vince il derby col MODENA e allunga ancora in classifica.
Il LIVORNO 'inciampa' sul VICENZA tra le mura amiche riuscendo comunque a pareggiare una gara che stava addirittura perdendo!
Perde (male) il PADOVA a Novara do GONZALEZ realizza una doppietta inframezzata dal gol dell'ex gialloblù LEPILLER, pareggia il BRESCIA nella gara al 'Rigamonti' contro un orgogliosa REGGINA.
Secco il 3 a 0 del GROSSETO sulla malcapitata PRO VERCELLI e vittoria per 3 a 2 dello SPEZIA sul BARI e della TERNANA sullo JUVE STABIA.
Reti incviolate a Crotone tra i pitagorici e la VIRTUS LANCIANO.
Rinviata CESENA-EMPOLI, domani alle 12:30 CITTADELLA-VARESE
IN BREVE A PIÉ PAGINA EUROPA LEAGUE: Il PSV 'sbanca' il 'San Paolo' con un NAPOLI già qualificato al prossimo turno, KO interno anche per l'UDINESE contro gli inglesi del LIVERPOOL. Pareggio per l'INTER a San Siro contro il modesto NEFTCHI, secco 3 a 0 della LAZIO sul MARIBOR...
RASSEGNA STAMPA
08:35 | 10/12 Verona, Bacinovic: "Il campionato è lungo"
VERONA BACINOVIC - Intervistato dai colleghi del quotidiano L'Arena, Armin Bacinovic ha espresso sicuramente buone sensazioni, a pochi mesi dal suo arrivo al Verona. Il centrocampista sloveno, divenuto finalmente protagonista in gialloblù, ha parlato anche della gara vinta sabato contro l'Ascoli, che ha rilanciato gli scaligeri: "Sono contento per la mia prestazione. Ma soprattutto per la vittoria ottenuta. Lo volevamo noi.Ma lo volevano anche i tifosi. Queste sono partite importanti, nelle quali devi dimostrare di essere pronto, di essere capace di portare a casa quello che ti sei prefisso prima dell’incontro. Ora, però, c’è un altro importante passo da fare: dare continuità a quanto visto e fatto nell’ultima uscita di campionato. Se ho mai pensato di aver sbagliato a venire a Verona? No, non ho sbagliato, anzi, sono convinto di avere fatto la cosa giusta. Ho scelto la piazza. Ho scelto il club, ho scelto i tifosi.Verona è grande. Sapevo che non sarebbe stato facile impormi. Mi sono allenato bene. Ho aspettato la mia occasione. Ho provato a fare quello che devo fare. E adesso mi ritengo contento. Mandorlini? Io non posso fare altro che ringraziarlo. Lo considero un grande allenatore. Il percorso è tracciato. Non dobbiamo fare altro che seguirlo. Come abbiamo preparato la gara di sabato? Si è lavoro duro in settimana. Sapevamo che non era assolutamente una partita da sottovalutare. Volevamo avere da subito l’atteggiamento giusto. Il lavoro paga. E in campo si è visto. Preoccupati dalla corsa del Sassuolo? Il campionato è lungo. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita. L’idea non è cambiata ed è sempre quella di poter vincere il campionato."
Francesco Cammuca
FONTE: CalcioNews24.com
Verona show, che tris! Rinviata Cesena-Empoli
Sansovini stende il Bari con una doppietta. Ternana spettacolo con lo Juve Stabia: 3-2
Sabato 08 Dicembre 2012
ROMA - La neve e il gelo fermano la sfida Cesena-Empoli. Al Manuzzi nonostante il grande lavoro per spalare la neve e permettere l'inizio della gara non è stato possibile giocare e alle 15.42 l'arbitro Manganiello ha deciso di rinviare il match tra i fischi dei tifosi. Tempo permettendo, si giocherà domani alle 15. Nel resto d'Italia si è giocata anche se nel gelo.
IL RICORDO DI MOROSINI - Scongiurato il rischio di rinvio per neve del match Vicenza-Livorno, grazie all'azione degli spalatori e dei teloni sul campo. hanno ricordato oggi allo stadio Menti Piermario Morosini, il centrocampista morto lo scorso 14 aprile, durante Pescara-Livorno. Una decina di minuti prima dell'inizio della gara alcuni ragazzi delle scuole elementari, ospiti del Vicenza Calcio vestiti rispettivamente con i colori biancorossi e amaranto, hanno attraversato il terreno del Menti per depositare un mazzo di fiori in prossimità della gigantografia di Morosini che sovrasta lo spicchio tra la curva Sud e il settore distinti. Il gesto è stato applaudito dai tifosi di entrambe le squadre che si sono tutti alzati in piedi. Dalla curva sud, occupata dagli ultrà di casa, sono partiti cori in ricordo di "Supermario". La sfida, finita 3-3, è stata spettacolare: alla doppietta di Castiglia ha risposto Belinghieri. Poi il gol bellissimo di Di Matteo e quello di Paulinho.
VERONA OK - Il Verona passa 3-1 con l'Ascoli e si porta a meno quattro dal Livorno. Halfreddson sblocca il match dopo solo un minuto, Taleb raddoppia all'8'. Un doppio colpo da ko, che stende l'Ascoli. Al 49' arriva anche il 3-0 firmato da Albertazzi. Il gol di Zaza al 68' risveglia gli ospiti che spingono molto, ma non riescono a compiere l'impresa.
BRESCIA, CORVIA SHOW - Corvia si scatena segnado due gol al 10' e al 18' nella sfida contro la Reggina, ma la doppietta non regala la vittoria alla sua suqadra. La Reggina reagisce e raggiunge il pareggio con i gol di Comi al 48' e Barillà all'82'. Finisce 2-2.
TERNANA, CHE VITTORIA - La Ternana vince 3-2 contro la Juve Stabia, al termine di un match ricco di emozioni. Padroni di casa che con questi 3 punti fanno un bel passo in avanti in classifica allontanandosi dalla zona play out. Juve Stabia invece che rimane ferma a quota 25 punti. La Ternana, avanti di due gol si fa rimontare in due minuti, al 75' e al 79' dalle reti di Caserta e Scognamiglio. Nel finale però arriva il gol di Ragusa.
BARI KO - Sansovini stende il Bari con una doppietta e regala la vittoria per 3-2 allo Spezia. Il gol di Caputo al 79' riaccende le speranze del club pugliese, che però non riesce ad acciuffare il pareggio e rimane a quota 19 punti in classifica.
NOVARA SHOW - Il Novara batte 3-1 il Padova con la doppietta di uno scatenzato Gonzalez. Era dal 13 ottobre contro il Brescia che i piemontesi non vincevano, da allora un pareggio e sette sconfitte di fila. Brusca frenata per il Padova, che esce dallo stadio Piola con una sconfitta. I veneti, sesti in classifica, si vedono incalzare alle spalle in classifica da il Modena e la Juve Stabia.
PASSA IL GROSSETO - Tre punti fondamentali per il Grosseto per continuare a sperare nella salvezza; nulla da fare per la Pro Vercelli, rimasta in inferiorità numerica dal primo tempo ed incapace di recuperare lo svantaggio parziale.
FONTE: CorriereDelloSport.it
SERIE A Il punto sulla B - Sassuolo schiacciasassi, Gonzalez fa sorridere Aglietti
10.12.2012 06.45 di Marco Frattino
Pioggia di gol e girandola di emozioni nonostante il gelo dell'ultimo turno di Serie B, che ha visto il successo di Sassuolo e Verona e un nuovo ribaltamento per quanto riguarda la zona play-off. Partiamo ovviamente dalla zona promozione dove i neroverdi, il Livorno - nonostante il pari di Vicenza - e l'Hellas non vogliono saperne di fermare la propria cavalcata verso la Serie A.
PROVA DI FORZA DEL SASSUOLO, FRENA IL LIVORNO - Il vittorioso derby col Modena regala altri due punti di vantaggio sulla diretta rivale alla squadra capolista, capace di abbattere i Canarini nell'anticipo del venerdì conquistando un successo pesantissimo che inciderà in modo decisivo sulla classifica ma soprattutto sul morale: sotto la neve del Braglia il Sassuolo non lascia scampo alla formazione di Marcolin, ennesima vittima della grande solidità neroverde. Vola la squadra di Di Francesco nei match casalinghi: otto successi in nove match possono essere interpretati in un solo modo, il Sassuolo sta costruendo le proprie fortune soprattutto sul campo amico. Frena invece la seconda in classifica; 3-3 il risultato finale al Menti di Vicenza, dove il Livorno di mister Nicola ha messo in mostra le proprie qualità ma anche i propri limiti: la difesa è necessariamente da migliorare a gennaio dopo l'ultima imbarcata di gol, ma l'attacco - il migliore della categoria - ha invece dimostrato di essere da Serie A. Occorre trovare il giusto equilibrio per non compromettere la strada che porta alla massima divisione. Vittoria tranquilla invece per l'Hellas di Mandorlini, tornato al successo dopo un mese di astinenza e grazie al quale rilancia le ambizioni del club scaligero in chiave promozione diretta.
VARESE PRIMA ALTERNATIVA, CROLLANO PADOVA E JUVE STABIA - La zona play-off continua a stupire; l'ultimo week-end ha eletto il Varese come nuova antagonista del trio di testa. La squadra lombarda è riuscita a espugnare il Tombolato gettando nel baratro il Cittadella di Foscarini, che manca l'appuntamento con la vittoria - escludendo la sospensione del match col Verona - da ben cinque turni. Padova e Juve Stabia riescono nell'impresa di far risorgere rispettivamente Novara e Ternana; la squadra affidata da poche settimane ad Aglietti liquida la formazione di Pea con una vittoria convincente grazie alla straordinaria prestazione del ritrovato Gonzalez, mentre le Vespe di Braglia regalano la prima gioia alla Ternana a due mesi dall'ultima volta. Il Brescia si lascia rimontare dalla Reggina ma resta saldo nella propria posizione, ma bisogna prestare attenzione a Spezia ed Empoli - guidate da uomini di grande esperienza come il capocannoniere Sansovini e l'intramontabile Tavano - che rilanciano la propria candidatura insidiandosi alle spalle della zona valida per gli spareggi di fine stagione. Il diciottesimo turno premia dunque il Varese come prima alternativa alle prime tre, almeno fino al prossimo week-end...
Questo il programma del 18° turno:
Venerdì 7 dicembre
Sassuolo-Modena 2-0 (Boakye, Catellani)
*Cittadella-Verona sospesa al minuto 81' sul 2-1 per nebbia, la gara sarà recuperata il 12 dicembre.
SERIE B LIVE TMW - DIRETTA SERIE B - Finali, risultati e classifica
08.12.2012 16.50 di Marco Frattino
16.51 - Finite le gare in programma alle ore 15. Questi i risultati finali:
Questa la classifica in attesa dei due match in programma domani: Sassuolo 42; Livorno 39; Verona* 35; Brescia 27; Varese*, Padova 26; Modena, Juve Stabia 25; Spezia 24; Cittadella**, Empoli* 22; Ternana 21; Bari, Crotone 19; Vicenza, Ascoli 18; Cesena*, Reggina 16; Lanciano 15; Pro Vercelli 14; Novara 13; Grosseto 11.
* Cesena-Empoli e Cittadella-Varese in programma domani alle ore 12.30.
**= Da recuperare il 12 dicembre Cittadella-Verona, gara sospesa al minuto 81' sul risultato di 2-1.
Verona-Ascoli - Si gioca ancora al Bentegodi.
Brescia-Reggina - Rondinelle a un passo dal gol! Spunto di Corvia che di testa colpisce solo la traversa.
GOL DI BARILLA'!!! Brescia-Reggina 2-2 - I calabresi agguantano il pari al Rigamonti, Barilllà di potenza risolve una mischia in area avversaria.
GOL DI RAGUSA!!! Ternana-Juve Stabia 3-2 - Gli umbri si riportano in vantaggio! L'attaccante ex Reggina e Genoa bravo a sfurttare un traversone di un compagno e la dormìta della difesa campana.
GOL DI CAPUTO!!! Spezia-Bari 3-2 - Galletti riaprono la gara: Bellomo messo giù al limite, l'arbitro lascia proseguire e Caputo trova il gol in diagonale.
GOL DI SCOGNAMIGLIO!!! Ternana-Juve Stabia 2-2 - Le Vespe agguantano il pari col difensore, bravo a segnare da due passi sugli sviluppi di un corner.
GOL DI CASERTA!!! Ternana-Juve Stabia 2-1 - Le Vespe riaprono la gara con l'ex Atalanta, bravo a beffare il portiere avversario con un perfetto diagonale sul secondo palo.
GOL DI PAULINHO!!! Vicenza-Livorno 3-3 - Il brasiliano firma il pareggio sfruttando l'errore difensivo dei biancorossi! I toscani agguantano il pari, bellissimo gesto di Paulinho che dedica il gol a Piermario Morosini.
GOL DI SANSOVINI!!! Spezia-Bari 3-1 - Doppietta dell'attaccante ex Pescara che, di testa, sigla il gol che chiude virtualmente la gara.
GOL DI ZAZA!!! Verona-Ascoli 3-1 - Il giovane attaccante degli ospiti riapre la gara, tiro di destro che trova la deviazione di Cacciatore prima di terminare in porta.
Vicenza-Livorno - Ospiti a un passo dal 3-3! Tiro di Siligardi dal limite, solo la traversa nega la gioia del gol all'ex Inter.
Ternana-Juve Stabia - Vespe a un passo dal gol: colpo di testa di Mezavilla, palla che si stampa sulla traversa.
Ternana-Juve Stabia - Umbri in dieci, espulso Botta per un brutto fallo su Murolo.
GOL DI BELINGHERI!!! Vicenza-Livorno 3-2 - Riapre la gara la squadra ospite con il centrocampista che beffa Pinsoglio con un destro dalla distanza. La formazione toscana non molla.
GOL DI VITALE!!! Ternana-Juve Stabia 2-0 - Raddoppio dell'esterno ex Napoli, che segna in diagonale e chiede scusa ai tifosi delle Vespe. Il calciatore in forza agli umbri è infatti nato a Castellammare di Stabia.
GOL DI CEPPITELLI! Spezia-Bari 2-1 - I Galletti riaprono immediatamente la gara: colpo di testa di Bellomo sugli sviluppi di un corner, la palla danza sulla linea di porta e il difensore segna da pochi passi.
GOL DI SANSOVINI!!! Spezia-Bari 2-0 - Raddoppio dei liguri! L'attaccante entra in area avversaria e batte Lamanna con un preciso diagonale.
GOL DI DI MATTEO!!! Vicenza-Livorno 3-1 - Ottima giocata del centrocampista biancorosso, che supera due avversari prima di beffare Fiorillo in uscita.
GOL DI ALBERTAZZI!!! Verona-Ascoli 3-0 - Tris dell'Hellas col gol del difensore ex Milan, bravo a farsi trovare pronto sulla respinta del portiere avversario sul precedente colpo di testa di Cacia.
Vicenza-Livorno - Opportunità per i biancorossi, Castiglia serve Padalino al limite. Destro violento dello svizzero che trova la deviazione di Fiorillo in corner.
Ternana-Juve Stabia - Le Vespe sfiorano il pari: colpo di testa di Bruno che si stampa sulla traversa!
Vicenza-Livorno - Doppia occasione per gli ospiti: Pinsoglio si fa trovare pronto sulle conclusioni di Luci e Siligardi.
16.01 - Iniziati i secondi tempi su tutti i campi interessati.
15.47 - Finiti i primi tempi, ecco i risultati al 45':
GOL DI COMI!!! Brescia-Reggina 2-1 - I calabresi riaprono la gara con l'attaccante cresciuto nel Milan. Buono il colpo di testa dall'interno dell'area avversaria che non lascia scampo al portiere Arcari.
Cesena-Empoli - E' ufficiale: rinviata la gara del Manuzzi, il match sarà recuperato domani alle 12.30. Non è bastato il lavoro sul campo per spalare la neve, l'arbitro ha deciso di non far giocare il match.
GOL DI GONZALEZ!!! Novara-Padova 3-1 - L'argentino ancora protagonista al Piola, sinistro a giro da posizione defilata che non lascia scampo ad Anania.
GOL DI DI GENNARO!!! Spezia-Bari 1-0 - Si sblocca ala gara grazie al calciatore ex Milan, cross di Bovo con il colpo di testa di Di Gennaro che beffa Lamanna.
Grosseto-Pro Vercelli - Ospiti in dieci! Espulso Cosenza per un fallo di reazione su Sforzini.
Cesena-Empoli - Nessun aggiornamento dal Manuzzi, dove le squadre non sono ancora scese in campo. Inizia a spazientirsi il pubblico sugli spalti.
GOL DI ZE' EDUARDO!!! Novara-Padova 2-1 - I veneti riaprono la gara al Piola, l'ex Parma dua due passi sfrutta il tiro sbagliato di Rispoli.
GOL DI CASTIGLIA!!! Vicenza-Livorno 2-1 - Rimonta completata per i biancorossi! Ancora Castiglia a segno dopo uno scambio con Giacomelli, sinistro dall'interno dell'area che batte il portiere avversario.
GOL DI LEPILLER!!! Novara-Padova 2-0 - Grande gol dell'attaccante francese che da venti metri lascia partire il suo destro indirizzato sul secondo palo, sorpreso Anania che può solo raccogliere la palla in rete.
GOL DI SFORZINI!!! Grosseto-Pro Vercelli 3-0 - Tris dei toscani con l'attaccante ex Cluj e Udinese! Perfetto il suo colpo di testa sul traversone di Obodo, indirizzato sul palo alla sinistra di Valentini.
Cesena-Empoli - Ultime operazioni al Manuzzi, l'arbitro ha deciso che la gara inizierà a breve a causa dei problemi legati alla nevicata delle ultime ore.
GOL DI CASTIGLIA!!! Vicenza-Livorno 1-1 - Pareggio dei veneti in contropiede, Pinardi lancia il centrocampista che batte il portiere avversario sul proprio palo.
GOL DI JADID!!! Grosseto-Pro Vercelli 2-0 - Raddoppio dei maremmani direttamente da calcio di punizione, palla che sbatte sulla traversa prima di trovare la deviazione fortuita di Valentini e finire in fondo al sacco!
GOL DI GONZALEZ!!! Novara-Padova 1-0 - Vantaggio della squadra di Aglietti grazie all'argentino, bravo a farsi trovare pronto sulla respinta di Anania.
GOL DI CORVIA!!! Brescia-Reggina 2-0 - Raddoppio dell'ex Roma! Bouy lancia Scaglia, palla per Corvia che segna a porta vuota!
Novara-Padova - Piemontesi vicini al vantaggio: punizione dal limite di Buzzegoli, palla che si stampa sulla traversa!
GOL DI BELINGHERI!!! Vicenza-Livorno 0-1 - Toscani in vantaggio al Menti: corner di Siligardi, il centrocampista tocca sottoporta beffando Pinsoglio.
GOL DI JUANITO GOMEZ!!! Verona-Ascoli 2-0 - Raddoppio dell'Hellas, punizione di Bacinovic che trova l'attaccante argentino pronto al colpo di testa. Nulla da fare per il portiere avversario.
GOL DI CORVIA!!! Brescia-Reggina 1-0 - Rondinelle in vantaggio con l'ex Lecce, che fugge alla difesa avversaria beffando Baiocco in uscita.
Cesena-Empoli - Non ancora iniziata la gara al Manuzzi, prosegue il lavoro per spalare la neve presente in campo. Si valuta il rinvio per la fitta nevicata delle ultime ore.
GOL DI ALFAGEME!!! Ternana-Juve Stabia 1-0 Vantaggio degli umbri! L'attaccante parte in contropiede, prima di scagliare un destro dal limite che batte Seculin.
GOL DI HALLFREDSSON!!! Verona-Ascoli 1-0 - Vantaggio dell'Hellas con il centrocampista islandese, tiro dal limite che si infila all'angolino!
GOL DI LUPOLI!!! Grosseto-Pro Vercelli 1-0 - Toscani in vantaggio! Rete dell'ex attaccante dell'Arsenal che - lanciato a rete da Sforzini - batte Valentini in uscita!
Grosseto-Pro Vercelli -
Spezia-Bari - Occasione per i padroni di casa: insidioso corner dall'out mancino, Sansovini di testa sfiora il vantaggio!
15.00 - Partiti! Iniziato il turno pomeridiano della Serie B.
14.55 - Manca poco all'inizio della giornata di Serie B, tante squadre già in campo. Difficoltà sul campo di Cesena, dove lo stadio Manuzzi è completamente coperto dalla neve.
14.45 - Nell'anticipo di ieri il Sassuolo ha consolidato la propria leadership grazie al successo sul Modena. Al Braglia i neroverdi si sono aggiudicati il derby grazie ai gol di Boakye e Catellani.
14.40 - La redazione di Tuttomercatoweb.com vi dà il benvenuto alla diretta Serie B, campionato arrivato al 18° turno. Ecco il programma completo:
Venerdi 7 dicembre
Ore 20.45 - Sassuolo-Modena 2-0 (Boakye, Catellani)
Questa la classifica dopo 17 giornate:
Sassuolo* 42; Livorno 38; Verona 32**; Brescia; Padova e Varese 26; Modena* e Juve Stabia 25; Cittadella** ed Empoli 22; Spezia 21; Bari 19; Crotone, Ternana ed Ascoli 18; Vicenza 17; Cesena 16; Reggina 15; Lanciano e Pro Vercelli 14; Novara 10; Grosseto 8.
*= Una gara in più
**= Da recuperare Cittadella-Verona, sospesa al minuto 81' sul risultato di 2-1
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
sabato, dicembre 8th, 2012 | Posted by Marco Orrù SERIE B DIRETTA LIVE, segui il livescore della 18^giornata
Sarà possibile seguire su ‘Seriebnews.com’ il livescore della 18^giornata di Serie B a partire dalle ore 15:
Brescia-Reggina 2-2: 10′ pt Corvia (B); 18′ pt Corvia (B); 48′ pt Comi (R); 37′ st Barillà (R)
Cesena-Empoli: Partita rinviata per neve a domani alle 12,30.
Crotone-V.Lanciano 0-0
Grosseto-Pro Vercelli 3-0: 3′ pt Lupoli (C); 22′ pt aut. Valentini (G); 28′ pt Sforzini (G)
H.Verona-Ascoli 3-1: 1′ pt Hallfredsson (V); 8′ pt Gomez (V); 4′ st Albertazzi (V); 23′ st Zaza (A)
Novara-Padova 3-1: 23′ pt Gonzalez (N); 34′ pt Lepiller (N); 37′ pt Zè Eduardo (P); 42′ pt Gonzalez (N)
Spezia-Bari 3-2: 40′ pt Di Gennaro (S); 11′ st Sansovini (S); 13′ st Ceppitelli (P); 28′ st Sansovini (S); 34′ st Caputo (B)
Ternana-Juve Stabia 3-2: 5′ pt Alfageme (T); 15 st Vitale (T); 30′ st Caserta (JVS); 32′ st Scognamiglio (JVS); 37′ st Ragusa (T)
Vicenza-Livorno 3-3: 15′ pt Belingheri (L); 26′ pt Castiglia (V); 35′ pt Castiglia (V); 10′ st Di Matteo (L); 19′ st Belingheri (L); 29′ st Paulinho (L)
Marco Orrù
giovedì, dicembre 6th, 2012 | Posted by Tommaso M Ferrante Verona, un mese da vivere tutto in apnea! Ecco perchè!
Un vero e proprio “tour de force” quello che aspetta il Verona di Andrea Mandorlini in questo mese di dicembre. Gli scaligeri infatti, saranno impegnati in sette incontri tra campionato, recupero e Coppa Italia giocando praticamente ogni tre giorni. I gialloblu inizieranno contro l’Ascoli a scaldare i motori prima di tornare al Tombolato il 12 dicembre per tentare di recuperare il passivo di 2-1 maturato fino al minuto 83. Successivamente sabato 15 si andrà al Piola contro la Pro Vercelli prima di tuffarsi nella scala del calcio il 18, andando a sfidare l’Inter di Stramaccioni agli Ottavi di Finale di Coppa Italia. Infine come tutte le ventidue protagoniste della cadetteria ecco la settimana di fuoco che scatterà dal “Christmas match” il prossimo 23 dicembre. Per il Verona il primo dei due derby monocromatici del Bentegodi contro la Juve Stabia, poi la trasferta di Empoli e la chiusura contro il Modena vigilia di capodanno. Per i fuochi artificiali finali a quel punto si dovrà attendere solo il giorno successivo!
FONTE: SerieBNews.com
09.12.2012
Ghiaccio bollente come un fulmine... Quando Bagnoli aprì le marcature con il Messina... E Leo Colucci ricorda quel lampo nel derby col Chievo
Emil Hallfredsson, in lotta con l'ex gialloblù Beppe Russo, ha segnato dopo 23 secondi
Un fulmine. Emil Hallfredsson ha infilato in porta il gol che gli permette di entrare nella lista dei più veloci marcatori della storia dell'Hellas. Ventitrè secondi sul cronometro. Nemmeno il tempo di prendere posto in platea, per chi è arrivato all'ultimo, che la rete dell'Ascoli si era già gonfiata. Palla al centro, fischio d'inizio, discesa sulla destra. Gomez la mette, Cacia finta, «Ghiaccio Bollente» spara in rete. Guarna non può. L'Hellas vola. Nemmeno un minuto. Nemmeno mezzo minuto di gioco, 23 secondi segna il cronometro Sky. E allora il gioco della memoria è quello di ripescare prodezze simili. Magari qualcosa scappa. Ma non sono tanti i gol segnati dall'Hellas prima del primo giro completo di lancette.
EMIL COME L'OSVALDO. Anni Sessanta, ricordo sbiadito, ma le cronache riportano alla luce una rete fulminea messa a segna da Osvaldo Bagnoli. Eh sì, proprio il mister. Il Verona gioca contro il Messina. Siamo ancora al «Vecio Bentegodi». La partita finirà quattro a zero. E il futuro tecnico del Verona dello scudetto apre subito le danze. Emil come Bagnoli, proprio una bella compagnia.
EL «GRINGO» E NICO. La compagnia è buona. Passa il tempo, non il vizio di cacciarla dentro al 'pronti via'. Il 5 aprile '70 tocca a Clerici lasciare di ghiaccio la Lazio. La partita si gioca a Verona, poi i biancocelesti riusciranno comunque a portare a casa il pari. Tredici anni dopo, esattamente il 9 gennaio '83 è Nico Penzo a regalarsi un gol da ricordare contro la Sampdoria. Fischio, parte la lancetta, ed è gol. In panchina Bagnoli avrà pensato: bravo Nico hai fatto come me. La partita finirà però 1 a 1. L'anno successivo riesce anche a Storgato il colpo di mano. Si gioca all'Olimpico contro la Roma, il Verona passa, ma non conserva il vantaggio e vinceranno i giallorossi 3 a 2.
SBLOCCA DERBY. Siamo agli Anni Novanta. C'è la firma «flash» di Caio Lunini nella vittoria dell'Hellas contro il Foggia. Si gioca il 17 marzo '91. Il riccioluto attaccante scaligero infiamma subito il Bentegodi. Il Verona vincerà due a uno. Ma c'è pure un gol nel derby con il Chievo da ricordare. L'autore della perla istantanea è Leo Colucci. Un tiro «cross» abbagliante che apre le danze nella stracittadina del 12 ottobre '97. Il Verona stravincerà quattro a zero.
ANNI DUEMILA. Due le reti fulmine da quando siamo entrati nel Terzo Millennio. Chicco Brocchi inaugura la saga di emozioni della sfida con il Parma di Malesani del 20 febbraio 2000. Una partita incredibile. terminata quattro a tre per l'Hellas, protagonista di una straordinaria rimonta. Il centrocampista gialloblù segna dopo appena 1'. L'aria diventa elettrica. Poi il gran finale. Gara epica, da ricordare non solo per il gol all'inizio. L'ultimo ad aver segnato in ordine di tempo entro i 60 secondi è Emiliano Bonazzoli, in una sfida tra Verona e Reggina del 10 dicembre 2000. Quasi dodici anni dopo Emil Hallfredsson è riuscito a ripetere l'impresa. Un'impresa che ha aperto la strada verso la vittoria.
«Vittoria bella e strameritata E a Cittadella non è ancora finita» AVANTI TUTTA. Dal tris all'Ascoli agli ultimi 8 minuti del Tombolato il passo è breve: «Ho grande fiducia nella squadra»
Albertazzi festeggia la splendida prestazione, condita dal gol, e ringrazia Mandorlini: «Mi sto prendendo soddisfazioni enormi. E questo Verona tornerà in corsa alla grande»
Miche l'Angelo. Il nome si può scomporre per raccontare di lui. Una giornata con le ali per Albertazzi. Fuoco e fiamme a Palermo. Una prestazione con gol al cospetto del popolo dell'Hellas. Meglio non poteva andare per il giovane difensore gialloblù. C'era soltanto da aspettare il momento giusto. E pure Mandorlini ha speso parole importanti per il ragazzo. Elegante nelle movenze, ma anche nel piazzare le parole giuste al posto giusto. Come un «Piccolo Lord». Non era un Verona di emergenza a sentire l'allenatore. Dunque, chi ha giocato deve essere considerato titolare a tutti gli effetti. Albertazzi sta scalando la sua montagna. Ha sempre lavorato con determinazione, s'è messo a disposizione, ha aspettato il momento giusto. Qui a Verona sta lasciando sicuramente buon ricordo di se. E non siamo di certo alla fine. Ma solo all'alba di una nuova storia da raccontare. Albertazzi, una gioia infinita il gol.
Bentegodi in festa, l'abbraccio di tutti i compagni... «Sono molto contento prima di tutto per la squadra, per la mia prestazione, per il gol. Dovevamo vincere a tutti i costi questa partita con l'Ascoli. E penso si sia visto da subito che la squadra era entrata in campo determinata e decisa a raccogliere tutto. I due gol messi a segno nei primi minuti di gara ci hanno permesso di indirizzare a nostro favore l'incontro. E anche nella prima parte della ripresa siamo stati molto bravi a riprendere in mano il discorso e a fare il terzo gol per gestire poi la partita fino al novantesimo. È andata bene, comunque». Colto da crampi, ma con la voglia di restare in campo. Mandorlini le domanda se ha ancora energia per restare in campo e lei... «Il campo era pesante ma molto meglio di prima dopo che hanno rifatto il manto. Volevo restare in campo fino alla fine, e ce l'ho fatta. Ripeto: è una vittoria fondamentale. Per tutti noi, per il gruppo. Ce la siamo proprio meritata». È stata anche la vittoria di chi gioca un po' meno «Sì è vero anche quello. Stiamo dimostrando che chi gioca un po' meno, quando poi viene chiamato in causa, non lascia certo a desiderare. E la dimostrazione che c'è un grande gruppo dentro e fuori dal campo si è vista già in Coppa Italia, quando abbiamo vinto a Palermo». Albertazzi nasce centrale. Ma per giocare ve bene anche terzino... «Va bene dove mi mette il mister. Sono un difensore centrale, ma sulla fascia va benissimo.
L'importante è esserci». Mandorlini dice che lei è dotato di un sinistro intelligente. «Lo ringrazio per i complimenti. Con il sinistro ho cercato più volte di mettere dentro all'area la palla giusta per i nostri attaccanti. Mi trovo bene anche sulla fascia. Per questo sono felicissimo dell'occasione che mi è stata data dal mister. Già a Palermo mi ero trovato bene. Ringrazio i compagni che mi hanno caricato prima della gara. E io ho fatto la stessa cosa con loro. Del mister ho detto: è grazie a lui se adesso sono qui a parlare di questo felice momento. Una grande soddisfazione. Mi ha dato fiducia. Ho cercato di fare del mio meglio». A Cittadella adesso dovrete cercare di ripetere i primi 8' giocati contro l'Ascoli. Solo così si può cercare di fare l'impresa «Certo. Anche con i quattro-cinque di recupero che daranno. Dobbiamo cercare di pareggiarla assolutamente. Ovviamente non sarà facile perchè i padovani alzeranno le barricate per difendere fino in fondo il vantaggio di un gol. Ho grande fiducia in questo Verona. Abbiamo dimostrato di avere forza e idee giuste. La partenza ha detto tutto. Ora dovremo cercare di ripeterci e fare di volta in volta del nostro meglio». Verona le sta dando grandi soddisfazioni? «Veramente grandi. Merito di tutti. Di chi crede in me. E di questa grande squadra che può riuscire a regalarsi ancora grandi soddisfazioni. Nelle ultime partite siamo stati un po' sfortunati, puniti dagli episodi, siamo tornati in corsa».
Simone Antolini
«Che carattere, che gruppo» L'ACUTO DEL VICHINGO. Quanto al gol, «sono contento ma solo perché abbiamo vinto»
Hallfredsson non ha dubbi «Mi è piaciuto l'approccio: si è visto l'Hellas che lotta e che in campo dà tutto»
Emil è di poche parole. Ha regalato un guizzo da leggenda. Ha spaccato la partita quando la partita doveva ancora iniziare. Si è concesso a fine gara per poche parole. Felice per il suo Verona e i tre punti che rimettono in moto la squadra di Andrea Mandorlini. Serviva una partita di questo tipo per tornare in movimento. Emil diventa eroe di giornata. Per la prestazione. Buona. Ma anche per la capacità di mettere l'arcobaleno sul cappello dell'Hellas.
«La mia posizione? Gioco dove mi mette il mister. Se andava bene lì per la squadra, andava bene anche per me». Insieme a lui si contano i secondi passati dal fischio d'ìnizio fino al momento in cui la palla è entrata in rete. Ventuno? Diciannove? Il riscontro finale arriva a 23. «Sono contento ma solo perchè abbiamo vinto. Era una partita importante. È andata bene. Mi è piaciuto l'atteggiamento che abbiamo avuto da subito. Si è visto il Verona sceso in campo per lottare e dare tutto». Si è visto a partire da Emil. Uno di quelli ai quali si chiede sempre qualcosa in più. Hallfredsson la scorsa stagione era stato autentico trascinatore dell'Hellas. Quest'anno il centrocampista resta una delle pedine importanti della mediana.
Mandorlini ha speso parole al miele per lui e per Gomez. «Uomini straordinari». Poi arrivano i giocatori. Ad Emil si illuminano gli occhi. «Sono parole che fanno piacere. Un grande piacere se arrivano dalla bocca del mister. Mi da sempre fiducia e anche lui è una persona molto brava. Ci sta anche di commettere qualche errore, ma a chi non capita?». Già, tra l'altro il Verona in casa non perde da 26 partite. Pure questo un dato che non può scivolare via veloce. «Abbiamo voglia di correre», chiude, «e di dare tutto. Viene prima la squadra, poi noi tutti». Non usa altre parole Emil. Non raccontategli, però, la storia della neve che arriva e lo rende una specie di superman. «Per carità, è la solita domanda». Lasciamo stare allora. Emil è uomo per tutte le stagioni. Vuole essere così. Importante per il Verona. Sempre importante per l'Hellas. Nel recupero contro il Cittadella, però, non sarà della partita. Era squalificato il giorno del match. Negli ultimi 8' d'assalto dovrà restare a guardare.
S.A.
09.12.2012 LE PAGELLE
6,5 RAFAEL. Giornata tranquilla per il portiere gialloblù? Beh, l'Ascoli calcia in porta tre volte, una fa gol, le altre due Rafael fa capire a tutti che lui si fa sempre trovare pronto.
6,5 CACCIATORE. Con una disposizione tattica molto offensiva lui deve pensare soprattutto a difendere, copre la fascia e non concede spazi agli avversari. Missione compiuta.
7 ALBERTAZZI. Il gol è solo la ciliegina sulla torta. Aveva già lasciato una buona impressione nella partita di Coppa di Palermo, contro l'Ascoli conferma uan crescita importante, grande personalità anche quando deve costruire il gioco.
7 CECCARELLI. Di testa o di piede le prende tutte, al debutto da titolare in questo campionato, il capitano del Verona dimostra ancora una volta le sue qualità che non sono solo tecniche e tattiche ma soprattutto umane.
6,5 MORAS. Solo un'indecisione a metà del secondo tempo ma poi una prestazione impeccabile, sempre pronto a tenere alta anche l'attenzione dei compagni nei momenti più caldi della partita.
8 GOMEZ. Un gol d'autore, un palo che grida ancora vendetta, mille scatti che mettono in difficoltà i difensori avversari. Una partita spettacolare per il fantasista argentino, che mette lo zampino in tutte le azioni pericolose del Verona.
7 BACINOVIC. Gioca con regolarità da tre partite e si vede che sta crescendo, un regista che entra sempre più nei meccanismi della squadra. Regala ancora qualche leggerezza di troppo ma se trova continuità può diventare il primo acquisto dell'Hellas.
7,5 HALLFREDSSON. Un gol dopo una manciata di secondi per entrare nella storia dell'Hellas, una partita di grande sacrificio davanti alla difesa pronto anche a proporsi in avanti per dare sostegno alla manovra offensiva.
6,5 GROSSI. Sempre efficace sulla fascia sinistra, il primo punto di riferimento per centrocampisti e attaccanti, rientra sempre sulla linea di metà campo quando la palla passa agli avversari.
5,5 RIVAS. Ha la possibilità di giocare una buona mezz'ora e di lasciare il segno ma entra in campo con poca convinzione e spreca un paio di occasioni importanti con giocate che non portano a niente.
7 BOJINOV. Gioca alle spalle di Daniele Cacia e regala una prestazione di grande determinazione. Lotta dal primo all'ultimo minuto, conquista palloni, si rende pericoloso in area avversaria, punto di riferimento tra il centrocampo e l'attacco. Vorrebbe un gol, i suoi compagni fanno di tutto per favorirlo ma la difesa dell'Ascoli non molla. Quando viene sostituito da Abbate esce tra gli applausi. Meritati.
SV CARROZZA. Entra in campo nei minuti finali, gioca al centro dell'attacco ma non lascia il segno sulla gara.
6,5 CACIA. Si danna l'anima alla ricerca del gol numero 11 ma ormai è un vero leader e si mette a disposizione dei compagni di squadra come l'ultimo dei gregari per portare a casa un risultato positivo.
SV ABBATE. Viene gettato nella mischia dopo la rete della bandiera dell'Ascoli per dare solidità al reparto arretrato e un po' di sostegno anche al centrocampo gialloblù
7 MANDORLINI. L'emergenza c'è ma lui non cerca alibi, adatta il modulo di gioco alle caratteristiche dei suoi giocatori e porta a casa una vittoria convincente.
6 BORRIELLO. Gestisce senza problemi la partita, l'Ascoli reclama per un presunto rigore non concesso nel primo tempo ma le immagini danno ragione all'arbitro di Mantova.
ASCOLI: Guarna 6, Ricci 6, Peccarisi 5, Faisca 5, Scalise 5.5, Di Donato 6, Russo 6.5, Pasqualini 5, Morosini 5.5, Zaza 6.5, Dramè 6.
09.12.2012
Verona da applausi Una tripletta d'autore e torna l'entusiasmo Gialloblù subito in vantaggio con un «fendente» di Hallfredsson Juanito Gomez firma il raddoppio e Albertazzi chiude il conto
Verona da applausi Una tripletta d'autore e torna l'entusiasmo
Bentornato Hellas. Il Verona vince e convince, rifila tre go all'Ascoli, riprende la corsa verso la vetta della classifica e fa le prove generali in vista del recupero di Cittadella che si giocherà mercoledì pomeriggio. Al «Tombolato» restano otto minuti da giocare e un gol da recuperare, al Bentegodi Hallfredsson ha fatto gol dopo 23'' e Juanito Gomez ha raddoppiato otto minuti dopo. Ci riusciranno anche a Cittadella? Loro no, visto che nessuno dei due sarà in campo, ma i compagni di squadra ci proveranno perchè strappare un risultato positivo in terra padovana porterebbe una ventata d'entusiasmo nell'ambiente scaligero come la vittoria sulla squadra marchigiana, un successo che ha allontanato le nuvole nere dal cielo gialloblù. Alla fine della gara sembra tutto facile, tutto normale ma prima della partita si respira grande tensione. Mandorlini deve fare i conti con due squalificati - Maietta e Jorginho - e tanti infortunati, non vuole parlare di emergenza ma ha un centrocampo da inventare e un modulo da rivedere. Il 4-3-3 va in soffitta, almeno per una partita, e si parte con un 4-4-2 «mascherato» che assomiglia a un 4-2-3-1 con Bacinovic e Hallfredsson davanti alla difesa, Gomez e Grossi sulla fasce, Cacia in avanti e Bojinov alle sue spalle, praticamente in linea con gli esterni, punto di riferimento tra attacco e centrocampo. In difesa Ceccarelli fa coppia con Moras, a destra c'è Cacciatore, a sinistra il giovane Albertazzi. Abbate va in panchina con tre ragazzi della Primavera.
Funziona, non funziona? Non c'è nemmeno il tempo per capire cosa succede, l'Hellas mette subito le cose in ordine. Gomez se ne va sulla destra, salta un uomo, mette in mezzo, «velo» di Caccia, alle sue spalle spunta Hallfredsson, gran sinistro dal limite, palla in rete. Verona in vantaggio dopo 23 secondi, da record. E non finisce qui. I gialloblù non vogliono alimentare vecchie paure, hanno subito troppe rimonte, questa volta non sarà così. L'Ascoli fa quello che può ma la squadra di Mandorlini va all'assalto del fortino. Juanito fa il Gomez, difficile fermarlo, ci pensa Pasqualini, con le buone o con le cattive. Fallo sulla fascia, punizione. Batte Bacinovic, assist perfetto, in mezzo all'area spunta la testa di Gomez che fulmina Guarna. Due a zero dopo otto minuti. Il Bentegodi respira. E anche Mandorlini che si ritrova tra le mani un giocattolo che gira a meraviglia. Gli avversari non trovano nemmeno la forza di reagire, il Verona sfiora il terzo gol con una punizione di Bojnov e un sinistro al volo di Hallfredsson. Al 35' Gomez salta mezza difesa e va al tiro, la palla si stampa sul palo a portiere battuto. La squadra di Silva vacilla ma resiste fino al quarantacinquesimo.
Nello spogliatoio il tecnico cerca di risvegliare i bianconeri ma all'inizio della ripresa l'Hellas chiude la partita. Calcio d'angolo di Hallfredsson, testa di Cacia, respinta di Guarna, Albertazzi spunta sul secondo palo e regala il terzo gol a Mandorlini. Partita chiusa con mezzora ancora da giocare. Ceccarelli e compagni allentano la tensione, il tecnico gialloblù comincia a fare quattro calcoli in vista del recupero con il Cittadella. Toglie Grossi e manda in campo Rivas per dare un po' di dinamismo in più all'attacco. L'Ascoli torna sotto, mette paura a Rafael con un destro di Fossati che il portiere mette in angolo poi accorcia le distanze con Zaza - la deviazione di Cacciatore mette fuori causa il numero uno brasiliano - e va vicino al secndo gol con Soncin. Meglio non rischiare troppo. Mandorlini toglie Bojinov e fa entrare Abbate per dare man forte a difesa e centrocampo poi da respirare Cacia e getta nella mischia Carrozza. Passano i minuti e il Verona torna in cattedra, al Bentegodi può iniziare la festa.
Luca Mantovani
09.12.2012
Bacinovic e Bojinov conquistano tutti DALLA PARTE DEI TIFOSI. Il successo riaccende l'entusiasmo della piazza. E le assenze passano quasi inosservate
Piacciono il nuovo assetto e le prove del regista e dell'attaccante bulgaro «Cittadella? Non è finita»
Armin Bacinovic in azione contro l'Ascoli
Troppo facile accostare i primi otto minuti agli otto di Cittadella. Due gol ieri, due mercoledì. L'equazione è presto fatta, detta così sembra semplice anche. A RadioVerona va in scena il trionfo della fiducia. E dell'Hellas, convincente anche nella sua veste nuova. Tanti complimenti se li prende Bacinovic, «uno che da solo vale il prezzo del biglietto quando gioca così». Firmato Elvio. Di numeri si parla poco, molti tornano ad abbracciare Mandorlini anche nelle idee. «Conta il gruppo, lo spirito, soprattutto l'equilibrio». Già sentita, vero mister? L'avvio furioso suggerisce grandi propositi per Cittadella.
Massimo infila la sua lama nel cuore dei milanisti: «I tre gol del Liverpool ad Istanbul me li ricordo ancora, da buon interista. Se in sei minuti è cambiata la storia della Champions League perché in otto non può cambiare quella di Cittadella-Verona?». Non serve rispondere, quasi tutti annuiscono. Così come molto ampio è il consenso per Bojinov. Meglio, un plebiscito. Parte Franco: «Con lui è tutt'altra musica, hai sempre l'impressione che possa accadere qualcosa». Marco va oltre: «Ho visto anche quattro difensori spostarsi verso di lui, ci rendiamo conto del vantaggio che il Verona acquisisce in questo modo? Farà la differenza, sempre di più». Ad Alberto è piaciuto Albertazzi: «Perfetto, mi sa che il terzino sinistro ce l'abbiamo già in casa». Nessuno parla delle assenze. Neanche Mandorlini l'aveva fatto l'altro ieri. Patrick rafforza il concetto: «Abbiamo dimostrato che quattro attaccanti non sono troppi, possiamo permetterceli anche contro squadre più forti dell'Ascoli».
Katia lancia Grossi: «Ha giocato una partita straordinaria, corso e recuperato palloni su palloni. Per questo gioca più lui di Rivas e Carrozza. Troppi esterni, specie se Mandorlini vuole avanzare Martinho». Pensieri lontani, più o meno. Nel pomeriggio del Bentegodi restano anche tante immagini romantiche. Carlo è persino dolce nei confronti di Ceccarelli: «Mi ha ricordato i tempi del Verona in bianco e nero, quello che più in là della sufficienza non andava. Vederlo anche in questo Hellas mi ha fatto venire i brividi per un attimo. È cambiato tutto, ma il cuore del Verona è sempre lo stesso. Brava la società a non disfarsene». Si sale in macchina e la testa va a Cittadella, più che al sabato sera. Davide è sicuro: «In otto minuti può succedere di tutto». No Davide, sono di più. C'è anche il recupero. Due minuti e mezzo sicuri. Tre sostituzioni già fatte e un'entrata del medico. Sono già quasi undici. Vi sembrano pochi?
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
Albertazzi: "Che gioia il mio primo gol"
Postata il 08/12/2012 alle ore 17:51 Il difensore gialloblù dopo il 3-1 sull'Ascoli: "Il nostro gruppo è unito, si vede da come esultiamo tutti insieme. E nello spogliatoio remiamo tutti nella stessa direzione"
VERONA - Ecco le dichiarazioni del difensore gialloblù Michelangelo Albertazzi dopo il gol e la vittoria per 3-1 contro l’Ascoli: “Sono molto contento, prima di tutto per la squadra poi per il gol e la prestazione. E’ stata una vittoria fondamentale, servivano i tre punti sia per la classifica ma anche per dimostrare che ci siamo. La rete di Hallfredsson dopo 26 secondi ci ha dato coraggio. Abbiamo pressato bene e non gli abbiamo dato il tempo di organizzarsi, nella prima frazione non hanno avuto occasioni per farci male. Nella ripresa, sul 3-0, siamo un po’ calati, complice anche il campo pesante, io ho avuto anche un principio di crampi. Il gol di Zaza è arrivato nel loro momento migliore ed è stato frutto di un episodio, poi abbiamo rischiato poco. Il mio gol? E’ il primo in carriera, sono felicissimo sia stato utile per chiudere la gara. Anche a Palermo ci sono andato vicino però con l’Ascoli fortunatamente è arrivato. Gruppo solido? Basta guardare l’esultanza dopo i gol, siamo molto uniti. Dentro lo spogliatoio remiamo tutti nella stessa direzione, dobbiamo solo far emergere le nostre qualità. E' stata la vittoria di chi gioca meno? In questa partita si è visto che siamo una squadra che riesce a sopperire anche ad assenze importanti. E’ fondamentale farsi trovare pronti quando si viene chiamati in causa e abbiamo dimostrato che l'allenatore può contare su tutti”.
Ufficio Stampa
Bacinovic: "Questi colori mi danno una grande carica"
Postata il 08/12/2012 alle ore 18:28 Il centrocampista gialloblù dopo il 3-1 sull'Ascoli: "Non ho mai pensato di andare via, voglio vincere qui. La condizione migliora sempre di più e sto iniziando a trovare i ritmi di gioco"
VERONA - Ecco le dichiarazioni del centrocampista gialloblù Armin Bacinovic dopo la vittoria per 3-1 contro l’Ascoli: ”Sono felice per la vittoria e perché abbiamo dimostrato che stiamo tornando sui nostri livelli. La mia prestazione? Fisicamente mi sento molto meglio e penso si sia visto. La condizione migliora sempre di più, mi sto allenando bene e giocando riesco a trovare il mio ritmo. E’ difficile stare fuori? Non ho giocato per quasi due mesi e non ero contento, però venendo all’Hellas sapevo che la competizione era tanta e mi sono messo a disposizione. Dobbiamo essere tutti bravi a mantenere la concentrazione, non è facile trovare subito il ritmo ma quando scendi in campo devi dare tutto. Il mercato? Non mi riguarda. Sono felice al Verona e non penso di andare via, voglio vincere qui. Il pubblico è fantastico e giocare per questi colori ti trasmette una grande carica. Il campionato? E’ dura tutte le squadre giocano bene ed è molto equilibrato. Il Sassuolo sta facendo cose incredibili ma è ancora tanto lungo, noi vogliamo esserci fino alla fine. Il Cittadella? Se fosse stato l’Ascoli, avremmo vinto. Abbiamo segnato due volte in meno di dieci minuti, questo è lo spirito giusto per la partita di mercoledì. Penso sia difficilissimo recuperare ma per questo gruppo non c’è niente di impossibile”.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Volevo vedere lo spirito da vittoria"
Postata il 08/12/2012 alle ore 18:30 L'allenatore gialloblù dopo il 3-1 sull'Ascoli: "La squadra mi è piaciuta, è stata una buona gara. Altre sono state migliori ma il risultato non era come volevamo. E ora a Cittadella..."
VERONA - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Andrea Mandorlini dopo la vittoria per 3-1 contro l'Ascoli: "Siamo stati bravi ad andare in vantaggio in fretta e raddoppiare. La squadra mi è piaciuta, molto equilibrata e pulita. Verticalizzavamo di più e meglio. La cosa principale è il risultato e contava vincere. Le insidie ci sono sempre, per noi di solito sono più psicologiche. Dovevamo stare tranquilli, pensare alla partita e così abbiamo fatto. Tante situazioni contro l'Ascoli si sono messe bene, cose che altre volte non è successo. Albertazzi? Ragazzo equilibrato, intelligente, lo prendevano in giro i compagni perché diceva di aver fatto tanti gol nelle giovanili. Ma le sue reti non si trovano nemmeno negli almanacchi, ha delle qualità importanti. Clima freddo? Sì, il clima era freddo in tutti i sensi. Forse qualcuno si aspettava che le cose non andassero bene, per questo bisogna fare i complimenti a questi ragazzi, a questa squadra. Le partite non sono facili per nessuno, noi abbiamo fatto tante partite migliori di questa e non abbiamo avuto quello che meritavamo. E' ancora molto lunga sono contento anche delle risposte di chi gioca poco. Da due anni non perdiamo in casa, sono piccoli numeri ma importanti. E quindi grazie alla squadra. Gli infortuni? Inutile piangersi addosso, la squadra è costruita con una rosa ampia. Al di là dei moduli, conta lo spirito. E c'era lo spirito della squadra che vuole vincere, come a Brescia. Anche se non sempre le cose vanno come vogliamo. Gli 8' a Cittadella? Forse abbiamo fatto le prove, già da adesso cominciamo a pensarci. Perché non è ancora finita, c'è qualcosa dentro che mi dice che è così. Bacinovic? Bisogna capirlo, forse il suo inserimento è stato più lento di altri. Adesso sta giocando con qualità, lui ha una gran tecnica ed è molto bravo. Il modulo 4-2-4? Vediamo, ci mancavano dei centrocampisti. Poi ci siamo cambiati con Cacciatore, l'allenatore ha dei principi e cambia il modo di giocare ma poi sono loro, gli interpreti, che giocano le partite. E l'interpretazione oggi è stata molto buona e positiva".
Ufficio Stampa
Hallfredsson-Gomez-Albertazzi: è tris all'Ascoli
Postata il 08/12/2012 alle ore 13:12 Grande prestazione dei gialloblù al Bentegodi. Dopo dieci minuti della prima frazione l'Hellas è già avanti di due reti, dopo il gol dell'ex milanista a segno Zaza
VERONA - L'Hellas è tornato a vincere e lo fa nel migliore dei modi. A subire la voglia dei gialloblù è stato un Ascoli troppo remissivo, 3-1 il risultato finale. In una giornata fredda e grigia la squadra di Mandorlini sfodera una prestazione quasi perfetta. Pronti via e l'Hellas si porta sul 2-0. Gli ospiti non riescono a reagire e il Verona la fa da padrone. Nella ripresa è subito 3-0, nella seconda parte i gialloblù calano e l'Ascoli accorcia ma senza mai mettere in discussione il risultato.
HELLAS VERONA-ASCOLI 3-0
Marcatori: 1' pt Hallfredsson, 8' pt Gomez Taleb, 4' st Albertazzi, 23' st Zaza.
Primo Tempo
1' GOL Bojinov allarga per grossi che serve Cacia al limite, finta dell'attacante per Hallfredsson che da fuori realizza
8' GOL Bacinovic su calcio di punizione mette al centro una palla che Gomez Taleb insacca di testa
10' Morosini da fuori mette a lato
21' Albertazzi serve Bojinov in area, stop e tiro, palla deviata in angolo
23' Cacia colpisce di testa all'altezza del primo palo, sfera a lato
27' Hallfredsson manda alto dai 20 metri
28' Russo imita Hallfredsson, palla distante dallo specchio
32' Bojinov direttamente da calcio di punizione sfiora l'incrocio dei pali
35' Morosini ci prova da calcio da fermo, alto
36' Dopo una bella ripartenza Gomez Taleb di sinistro supera Guarna ma la palla centra il palo
Secondo Tempo
4' GOL Cacia di testa impegna Guarna, sulla respinta arriva Albertazzi che non sbaglia
19' Fossati impegna Rafael con un tiro forte e preciso
23' GOL dopo un batti e ribatti in area la palla arriva a Zaza che, complice una deviazione, supera Rafael
28' Punizione tagliata di Fossati che diventa pericolosa, Rafael fa buona guardia e respinge
HELLAS VERONA (4-4-2): Rafael; Cacciatore, Moras, Ceccarelli, Albertazzi; Gomez Taleb, Bacinovic, Hallfredsson, Grossi (dal 17' st Rivas); Cacia (dal 40' st Carrozza), Bojinov (dal 27' st Abbate).
A disposizione: Berardi, Huston, Owusu, Calvetti.
All.: Mandorlini.
ASCOLI (3-4-1-2): Guarna; Ricci, Peccarisi, Faisca; Scalise, Di Donato, Russo (dal 37' st Loviso), Pasqualini; Morosini (dal 1' st Soncin); Zaza, Dramé (dal 17' st Fossati).
A disposizione: Maurantonio, Prestia, Conocchioli, Feczesin.
All.: Silva.
Arbitro: Borriello di Mantova.
Assistenti: Tasso e Bolano.
[OFFTOPIC] EUROPA LEAGUE: Il PSV 'sbanca' il 'San Paolo' con un NAPOLI già qualificato al prossimo turno, KO interno anche per l'UDINESE contro gli inglesi del LIVERPOOL. Pareggio per l'INTER a San Siro contro il modesto NEFTCHI, secco 3 a 0 della LAZIO sul MARIBOR... EUROPA LEAGUE, NAPOLI E UDINESE KO. INTER PARI, LAZIO OK
Giovedì 06 Dicembre 2012 - 22:59
NAPOLI - Gli azzurri erano già qualificati ai sedicesimi come secondi alle spalle del Dnipro in Europa League. E per fortuna: al San Paolo gli azzurri sono passati in vantaggio al 18' del primo tempo con Cavani, poi si è scatenato l'Eindhoven con Matavz autore di una tripletta (30', 41', 60').
L'Udinese chiude la sua avventura in Europa League con una sconfitta casalinga contro il Liverpool. Al Friuli finisce 1-0 per i 'reds', a segno con Henderson al 23' del primo tempo, che si qualificano così per i sedicesimi di finale. L'Udinese ha finito in 10 uomini per l'espulsione di Pasquale per somma di ammonizioni. I friulani chiudono il gruppo A all'ultimo posto con 4 punti.
Meglio per i risultati delle partite cominciate alle 21.05. Maribor-Lazio finisce 1-4 coppietta di Floccari, gol di Kozak e Radu. La Lazio chiude in testa il girone J di Europa League grazie al netto successo sul Maribor. Inter-Neftchi Baku 2-2. I nerazzurri sbloccano l'incontro al 9' con Marko Livaja, subiscono il pari ad inizio ripresa e rimettono la gara sui binari giusti ancora con un guizzo del croato, prima che Canales chiuda i conti.
TABELLINO
PSV Eindhoven batte Napoli 3-1 (2-1) in una partita di Europa League.
NAPOLI (3-5-2): Rosati 4, Uvini 6, Fernandez 5,5, Campagnaro 6, Maggio 6 (23' st Mesto sv), Inler 6 (12' st Pandev 6), Donadel 5,5, Dossena 6, El Kaddouri 6,5, Vargas 5,5, Cavani 6,5 (21' st R.Insigne sv). (1 De Sanctis, 55 Gamberini, 85 Behrami, 94 Fornito). All.: Mazzarri 6.
PSV EINDHOVEN (4-3-3): Waterman 6,5, Manolev 6, Jorgensen 5,5, Marcelo 6,5, Bouma 6, Lens 6,5, Van Ooijen 6,5 (42' st Brenet sv), Engelaar 6, Depay 6, Wijnaldum 5,5, Matavz 7,5. (1 Tyton, 18 Derijck, 8 Strootman, 13 Hutchinson, 17 Narsingh, 19 Locadia). All.: Advocaat 6.
Arbitro: Dean (Ing) 6,5. Reti: nel pt 18' Cavani, 29' e 41' Matavz; nel st 15' Matavz.
Recupero: 1' e 3'. Angoli: 7-2 per il Napoli.
Ammoniti: Van Ooijen, Depay e Wijnaldum per gioco scorretto.
** I GOL - 18' pt: Jorgensen in azione difensiva cerca di servire Van Ooijen che non si aspetta il passaggio e tocca soltanto il pallone, favorendo così Cavani che si trova solo davanti alla porta. L'uruguaiano batte il portiere con una conclusione rasoterra. - 29' pt: azione sulla sinistra di Van Oijden il quale conclude con un gran tiro in porta. Rosati si tuffa e tenta di bloccare il pallone ma non lo trattiene. Irrompe Matavz che segna senza problemi. - 41' pt: azione sulla sinistra di Lens che evita Maggio e tira in porta. Rosati non trattiene e sulla ribattuta Matavz è lesto ad insaccarfe. - 15' st: contropiede micidiale del PSV con depay che potrebbe concludere ed invece preferisce servire Matavz che è meglio piazzato. Lo sloveno prende la mira con calma ed insacca con un rasoterra.
Udinese-Liverpool 0-1 (0-1), in una partita della sesta giornata del girone A di Europa League.
UDINESE (4-4-1-1): Padelli 6.5, Faraoni 6, Heurtaux 6, Danilo 6, Pasquale 5.5, Pereyra 6.5, Badu 5.5, Pinzi 5.5 (1' st Benatia sv, 20' st Reinthaller sv), Armero 5, Fabbrini 6, Ranegie 5 (40' st Di Natale sv). (1 Brkic, 17 Benatia, 43 Marsura, 48 Berra, 50 Frison). All.: Guidolin 6.
LIVERPOOL (4-3-3): Reina 6, Johnson 6, Skrtel 6, Carragher 6, Enrique 6, Henderson 6.5, Allen 6, Sahin sv (12' pt Shelvey 6.5), Suso 5.5 (26' st Sterling 6), Suarez 6.5, Downing 6 (1 Jones, 10 Cole, 11 Assaidi, 16 Coates, 47 Wisdom). All.: Rodgers 6.
Arbitro: Gomes (Por) 6.
Rete: 23' pt Henderson.
Recupero: 1' e 3'. Angoli: 6-9.
Espulsi: Pasquale al 34' st per doppia ammonizione.
Ammoniti: Fabbrini, Shelvey, Pasquale, Allen, Carragher per gioco scorretto, Badu per proteste.
*** IL GOL - 23' pt: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dopo una sponda di testa di Suarez la palla capita sui piedi di Henderson al limite dell'area, che infila Padelli sul primo palo.
Inter e Neftchi 2-2 (1-0).
INTER (4-3-3): 27 Belec 6, 42 Jonathan 5,5 (18' st 48 Bandini 6), 25 Samuel 6 (1' st 99 Cassano 6,5), 19 Cambiasso 6, 31 Pereira 5,5, 52 Romanò 5,5, 24 Benassi 6, 28 Pasa 6, 61 Garritano 5,5 (8' st 55 Nagatomo 6,5), 7 Coutinho 5, 88 Livaja 7. (12 Castellazzi, 54 Donkor, 60 Belloni, 49 Terrani). All.: Stramaccioni 6.
NEFTCHI (4-2-3-1): 30 Stamenkovic 6, 22 Shukurov 6 (1' st 28 Mehdiyev 5,5), 5 Mitreski 5, 4 Guliyev 5, 16 Bertucci 5,5, 15 Ramos 5,5, 6 Sadygov 6,5 (32' st 19 Seyidov 6), 10 Wobay 5,5, 25 Imamverdiyev 6 (48' st 17 A. Abdullayev), 9 Flavinho 6,5, 11 Canales 6,5. (12 Balayev, 32 Yunuszade, 14 Nasimov, 21 Nurahmadov). All.: Hajiyev 6.
Arbitro: Aleckovic (Bie) 5.
Reti: 9' pt Livaja, nel st 7' Sadygov, 9' Livaja, 45' Canales.
Angoli: 6-1.
Recupero: 0' e 3'.
Ammoniti: Romanò, Imamverdiyev e Seyidov per gioco scorretto, Livaja per comportamento non regolamentare.
***I GOL - 9' pt cross di Pereira dalla sinistra, stop e conclusione vincente di Livaja da pochi passi. - 7' st staffilata vincente di Sadygov che dal limite dell'area sorprende Belec. - 9' st combinazione Pereira-Nagatomo sulla sinistra, cross del giapponese e colpo di testa in rete di Livaja. - 45' st Canales ribadisce a rete una corta respinta di Belec.
Lazio batte Maribor 4-1 (3-0) in una partita di Europa League.
MARIBOR (4-4-1-1): Handanovic 6, Mertelj 5.5, Potokar 5, Rajcevic 5, Trajkovski 6, Mezga 6 (35' st Crnic sv), Filipovic 5 (11' st Dodlek 6), Cvijanovic 5.5 (35' st Arghus sv), Ibraimi 5, Tavares 6.5, Beric 5. (12 Pridigar,4 Vidovic, 21 Komazec, 27 Ploj). All.: Milanic 5.
LAZIO (3-4-3): Bizzarri 6.5, Ciani 6, Cana 6, Radu 7 (11' st Scaloni 6), Cavanda 6.5, Onazi 6, Hernanes 6.5 (11' st Gonzalez 6), Lulic 6, Ederson 6, Kozak 6.5 (33' st Rozzi sv), Floccari 7.5. (44 Scarfagna, 20 Biava, 24 Ledesma, 87 Candreva). All.: Petkovic 7.
Arbitro: Istvan Vad (Ung) 6.
Reti: 16' pt Kozak, 32' pt Radu, 38' pt e 6' st Floccari, 39' st Tavares.
Angoli: 4-4.
Recupero: 2' e 2'.
Ammoniti: Cavanda, Ciani e Kozak per comportamento non regolamentare, Filipovic per gioco scorretto.
**I GOL - 16' pt: passaggio filtrante di Hernanes per Kozak che batte Handanovic in uscita con una palombella. - 32' pt: sul calcio d'angolo dalla destra di Hernanes, Radu anticipa tutti e segna di testa la sua prima rete in biancoceleste. - 38' pt: Floccari a rimorchio di Ederson riceve la palla dal brasiliano e l'insacca alle spalle del portiere sloveno. - 6' st: Floccari va via a 4 avversari, s'invola in porta e segna di sinistro il poker laziale. - 39' st: Tavares mette a sedere Ciani e incrocia sul secondo palo battendo Bizzarri.
FONTE: Leggo.it
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Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.