VERONA 3-0 VARESE: Una prova maiuscola degli scaligeri al 'Binti' esaltati dal proprio pubblico! MAIETTA (gol sontuoso), FERRARI e GOMEZ (su rigore) regalano i 3 punti all'HELLAS e tengono acceso il lumicino della speranza in attesa che giochino le altre, comunque vada... Un gran VERONA!
LA GARA & LE IMPRESSIONI RAFAEL, MAIETTA e FERRARI al rientro per MANDORLINI che sostituisce lo squalificato ABBATE con CANGI e sceglie il 4-3-3 con BERRETTONI a sinistra e GOMEZ TALEB a destra a supportare il centravanti 'Nick-Dinamite'...
Usuale 4-4-2 per il VARESE di MARAN che lascia inizialmente in panca DE LUCA e sceglie per l'attacco la coppia GRANOCHE-NETO PEREIRA.
Catino infuocato di tifo e passione il 'Binti' che pure si commuove ed applaude nel minuto di silenzio dedicato alle vittime del vigliacco attentato di Brindisi, ma se stasera l'aspetto ambientale ha una sua importanza l'HELLAS giocherà in 12!
Partita che si accende dopo 10 minuti con l'HELLAS a menare le danze ed il VARESE a cercare di intimidire con un gioco duro ed a 'pungere' nelle ripartenze.
Al 13° TALEB suggerisce il tiro di TACHTSIDIS da fuori e due minuti dopo libera FERRARI solo davanti a BRESSAN, inizio incoraggiante dell'argentino e degli scaligeri.
Gioca bene il VERONA, la stanchezza che sembrava essere affiorata contro EMPOLI ed ALBINOLEFFE sembra sparita, dal 26° al 30° i gialloblù assaltano la porta del VARESE con Emil, 'Juani', Nick FERRARI e JORGINHO ma il fortino lombardo regge...
Ma l'HELLAS insiste: al 42° MAIETTA esce imperioso dall'area con un'azione delle sue e porta la palla fin nella porta di BRESSAN! Assolutamente fantastica l'azione del difensore, innamorato della maglia scaligera: dopo aver stoppato un'azione degli avversari, Mimmo è partito palla al piede e, come a Torino, l'ha piazzata all'incrocio! Il Bentegodi acclama giustamente il suo eroe e lo stadio viene giù... Che azione! Altro mitico coast-to-coast destinato ad entrare negli annali della centenaria storia scaligera...
Nel secondo tempo la gara continua ad essere molto interessante con un VERONA in costante ricerca del raddoppio: Al 5° Azione spettacolare dell'HELLAS con HALLFREDSSON che chiama in causa BERRETTONI, sul cross dell'esterno si fionda FERRARI il cui tiro al volo va alto!
16° JORGINHO ispira il movimento di GOMEZ che penetra in area, palla a HALLFREDSSON che scatena tutta la sua potenza in un tiro che solo per l'intervento al limite del miracoloso di BRESSAN non va in rete!
Il VARESE cerca il pari e MARAN butta nella mischia sia il 'granitico' PLASMATI che l'esperto (e talentuoso) MARTINETTI: proseguono nel gioco duro gli ospiti ma il direttore di gara non ritiene di intervenire provocando le ire del pubblico...
34° GOOOOOOOOOOOOOLLLLLL! FERRARI raddoppia dopo una partita delle sue tutta sacrificio ed umiltà: Nick difende palla sul limite, evita i calcioni di TROEST e deposita in rete... VERONA 2-0 VARESE!
Otto minuti dopo ecco il tris: 'Juani' GOMEZ TALEB penetra in dribbling non lasciando altra soluzione a CACCIATORE che per ultimo si opponeva all'argentino... Batte lo stesso 'Juanito' che va a mettere la 14^ tacca sul bastone delle reti stagionali! Ottimo...
Bella, bella, bella gara del nostro HELLAS: intensità, abnegazone, belle geometrie! Forse la migliore delle partite casalinghe disputate fino ad ora dai gialloblù: MAIETTA e la sua rete meritano un plauso particolare ma anche la partitadi JORGINHO, dello stesso FERRARI e di GOMEZ TALEB sono state di spessore.
Pure HALLFREDSSON, un po' in ombra nelle ultime uscite, sembra tornato ai suoi livelli...
Insomma su tutto e tutti una grande prova d'insieme degl uomini di MANDORLINI che hanno meritato pienamente i tre punti.
Unico neo: dopo il giallo di oggi GOMEZ TALEB entra in diffida e nei playoff le ammonizioni non verranno azzerate
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Road to Serie A
Squadra
Punti
39^
40^
41^
42^
Torino
82
3 a 1 al Padova
0 a 2 a PESCARA
2 a 0 al Modena
ALBINOLEFFE
Pescara
80
4 a 2 al GROSSETO
2 a 0 al Torino
3 a 1 alla SAMPDORIA
Nocerina
Sassuolo
77
2 a 0 al Crotone
0 a 0 a LIVORNO
4 a 1 alla Reggina
JUVE STABIA
Hellas Verona
77
1 a 0 al Livorno
1 a 1 ad ALBINOLEFFE
3 a 0 al Varese
MODENA
In maiuscolo le gare fuori casa
DICONO MAIETTA «Quando vai in anticipo in mezzo al campo spesso riesci a prendere i centrocampisti di sorpresa. Poi c’è poco da dire: ci provo. E’ andata bene, sono molto contento, è la terza volta che mi riesce. Volevo assolutamente riscattarmi dopo la prestazione con il Crotone, successivamente è arrivato l’infortunio. Ho accelerato i tempi per recuperare il prima possibile».
Adesso l’Hellas attende i risultati delle dirette concorrenti. «Vedremo cosa succede domani. Noi dobbiamo pensare ad arrivare a 80 punti, poi aspettiamo quello che arriva. Abbiamo reagito benissimo dopo la sfortunata partita di Bergamo. Oggi giocavamo contro una grande squadra, quindi portare a casa i tre punti non era affatto facile. C'è stata dimostrazione del fatto che ci siamo anche noi» HellasVerona.it
MANDORLINI «Non ci sono parole per esprimere ciò che provo per questa squadra. Abbiamo fatto una grande partita contro una buonissima formazione che ammiro. Dopo la partita con l’Albinoleffe nella squadra c’era un certo nervosismo, ma oggi è stata tutta un’altra storia. Il campionato è molto equilibrato, tanto dipenderà da ciò che succederà domani, ma da parte nostra abbiamo dimostrato di essere una squadra vera, sotto tutti i punti di vista» SerieBNews.com
BRESSAN «I nostri avversari sono riusciti a mostrare tutte le loro qualità. Probabilmente noi abbiamo pagato un po’ il contesto, lo stadio ed il pubblico, ma loro hanno dominato ed hanno meritato. Tre gol non sono pochi, dispiace soprattutto per i tifosi che ci hanno seguito in trasferta, ma sarebbe stato peggio anche peggio subire una goleada» TuttoB.com
MARAN «Mi aspettavo questo Verona, che ha fatto una partita di orgoglio e qualità e ha meritato di vincere, ma noi non siamo stati all’altezza. Non siamo riusciti a fare le cose che facciamo di solito, forse perché abbiamo risentito della pressione del ‘Bentegodi’. Venivamo da quattro vittorie consecutive, sapevamo che i playoff dobbiamo guadagnarceli sul campo, sapevamo che abbiamo tanti punti che però non bastano, ma purtroppo non è andata bene. Comunque abbiamo dimostrato di essere una squadra che non molla mai e di poter mettere in difficoltà chiunque. Dobbiamo ringraziare i nostri tifosi che nonostante la prestazione hanno capito che il sogno continua» SerieBNews.com
ZEMAN, tecnico del PESCARA, sulle lamentele di MANDORLINI per la mancata contemporaneità delle gare a fine stagione con punti pesantissimi in palio: «Anche il Verona la settimana scorsa sapeva il risultato e non è riuscito a fare il risultato pieno… Mandorlini? L’altra volta non si è lamentato…» TuttoB.com
Caravello agente del 32enne Sasha BJELANOVIC: «Per il calciatore sono arrivati interessamenti da parte di squadre estere, ma il futuro verrà deciso assieme alla società dopo il termine del campionato. L'unico obiettivo adesso è la promozione in Serie A e questo è prioritario su tutto e il calciatore è assolutamente concentrato e determinato su questo obiettivo» TuttoMercatoWeb.com
Devis MANGIA ex allenatore del PALERMO: «I play off di serie B sono un campionato a parte, storicamente chi raggiunge l’obiettivo per ultima diventa poi la squadra favorita, ma se dovessi azzardare un pronostico dico Torino e Pescara promosse direttamente, mentre nei play off vedo Sampdoria e Verona con qualcosa in più rispetto alle altre» TuttoB.com
Verona 3-0 Varese: Gli highlights della gara
VERONA 3-0 VARESE
RAFAEL, MAIETTA e FERRARI al rientro per MANDORLINI che sostituisce lo squalificato ABBATE con CANGI e sceglie il 4-3-3 con BERRETTONI a sinistra e GOMEZ TALEB a destra a supportare il centravanti 'Nick-Dinamite'...
Usuale 4-4-2 per il VARESE di MARAN che lascia inizialmente in panca DE LUCA e sceglie per l'attacco la coppia GRANOCHE-NETO PEREIRA.
Prima della gara consegnato a GOMEZ TALEB il trofeo che premia il 'Mastino del Bentegodi' 2011-2012 ed a RAFAEL il pemio 'Sante Begali'.
Catino infuocato di tifo e passione il 'Binti' che pure si commuove ed applaude nel minuto di silenzio dedicato alle vittime del vigliacco attentato di Brindisi, ma se stasera l'aspetto ambientale ha una sua importanza l'HELLAS giocherà in 12!
PRIMO TEMPO
4° Il primo tiro degno di nota è quello di RIVAS, palla a lato...
10° Spettacolare tacco di BERRETTONI a liberare SCAGLIA ma la combinazione purtroppo fallisce
12° Prolungata azione offensiva dell'HELLAS ma il VARESE si difende con ordine
13° Azione personale di GOMEZ a destra, palla a TACHTSIDIS che da fuori area spara una bomba delle sue! Purtroppo anche la mira è la sua...
14° Tiro di KURTIC dalla distanza, RAFAEL la mette in corner
15° GOMEZ libera FERRARI al tiro davanti a BRESSAN che purtroppo devia in angolo: azione gol dell'HELLAS...
25° Cross pericoloso di RIVAS a sinistra, KURTIC appostato in mezzo all'area fortunatamente non controlla e la palla prosegue sul fondo
26° Assalto dell'HELLAS all'area varesina con HALLFREDSSON da sinistra e CANGI da destra: il 'fortino' lombardo resiste...
27° Ancora HALLFREDSSON a mettere in mezzo: BRESSAN intercetta e para in due tempi
28° FERRARI imbeccato alla grande al limite dell'area purtroppo cicca! Che peccato...
30° Tocca a JORGINHO a provarci dal limite: palla fuori di un pelo!
33° KURTIC dalla distanza spara ampiamente fuori...
35° Il VARESE è in agguato, GRANOCHE tira fuori dopo una bella ripartenza degli ospiti...
36° TROEST va giù duro su GOMEZ ma il signor Pinzani ammonisce incredibilmente proprio il capocannoniere gialloblù!
39° BERRETTONI per TACHTSIDIS, bello il tiro del greco che purtroppo impatta su TERLIZZI...
40° Giallo per GRANOCHE dopo un fallo parso veniale (il pubblico 'becca' l'esperto attaccante di proprietà CEO) 42° GOOOOOOOOOOOOL! MAIETTA esce imperioso dall'area con un'azione delle sue e porta la palla fin nella porta di BRESSAN! Assolutamente fantastica l'azione del difensore, innamorato della maglia scaligera: dopo aver stoppato un'azione degli avversari, Mimmo è partito palla al piede e, come a Torino, l'ha piazzata all'incrocio! Il Bentegodi acclama giustamente e lo stadio viene giù... Che azione!
47° Finisce un primo tempo giocato molto bene dal VERONA e con un MAIETTA da lustrarsi gli occhi!
SECONDO TEMPO
2° CANGI-GOMEZ-JORGINHO ma il tiro debole del brasiliano non impensierisce nessuno
4° Ci prova GRANOCHE, CECCARELLI devia in angolo...
5° Azione spettacolare dell'HELLAS con HALLFREDSSON che chiama in causa BERRETTONI, sul cross dell'esterno si fionda FERRARI il cui tiro al volo va alto!
9° Grande intervento di MAIETTA su GRANOCHE che s'involava verso RAFAEL! L'attaccante avversario cade in area e s'infortuna...
10° DE LUCA da il cambio a GRANOCHE nel VARESE: occhio perchè il giovane attaccante neoentrato con 10 gol e nel mirino di alcune squadre di A...
13° MARECO sostituisce CECCARELLI
16° JORGINHO ispira il movimento di GOMEZ che penetra in area, palla a HALFREDSSON che scatena tutta la sua potenza in un tiro che solo per l'intervento al limite del miracoloso di BRESSAN non va in rete!
17° Tiro senza pretese di DE LUCA: molto a lato
20° Errore di CANGI, ZECCHIN vola verso RAFAEL, MARECO si oppone e viene ammonito. Il 'granatiere' PLASMATI sostituisce NETO PEREIRA...
28° DE LUCA in calcio da karateka su MAIETTA a livello stomaco ma il signor Pinzani non ritiene di dover usare cartellini!
29° Doppio cambio per le due squadre, MARAN inserisce il terzo attaccante, è MARTINETTI che entra al posto di RIVAS. MANDORLINI risponde inserendo D'ALESSANDRO al posto di BERRETTONI.
33° CACCIATORE prende per il collo FERRARI, gli strappa quasi la maglia ma l'arbitro non vede! 34° GOOOOOOOOOOOOOLLLLLL! FERRARI raddoppia dopo una partita delle sue tutta sacrificio ed umiltà: Nick difende palla sul limite, evita i calcioni di TROEST e deposita in rete... VERONA 2-0 VARESE!
36° HALLFREDSSON per D'ALESSANDRO che tira: TERLIZZI devia in angolo...
38° FERRARI esce tra gli applausi del 'Binti', BJELANOVIC al suo posto... 42° ESPULSIONE per CACCIATORE e rigore al VERONA! 'Juani' GOMEZ penetra in dribbling non lasciando altra soluzione all'avversario che per ultimo si opponeva all'argentino... Batte lo stesso 'Juanito' che va a mettere la 14^ tacca sul bastone delle reti stagionali! Ottimo...
44° Palla gol sciupata da BJELANOVIC che tutto solo davanti a BRESSAN fallisce a quaterna...
49° Quattro minuti di recupero e Pinzani dice che può bastare: scintillante vittoria scaligera al 'Binti' nell'ultima gara casalinga delle regular season
LE ALTRE DI B
Il TORINO ha battuto il MODENA per 2 a 0 conquistando matematicamente la Serie A, promosso anche il PESCARA che stende a Genova la SAMPDORIA per 3 a 1 e può festeggiare grazie alla classifica avulsa...
Il SASSUOLO non ha battuto ciglio rifilando 4 gol alla REGGINA.
Molla di brutto il PADOVA che a Nocera Inferiore ne prende 3 (con doppietta di MERINO ma se la NOCERINA vuole rimanere in cadetteria deve per forza vincere a Pescara nell'ultima giornata di regular season).
Anche il BRESCIA non ha più niente da chiedere dopo la vana rincorsa ai playoff: al 'Rigamonti', va sotto col LIVORNO, poi riesce a pareggiare ma alla fine subisce altri 2 gol ed è sconfitto...
PAPA WAIGO (15 gol in questa stagione) regala la vittoria all'ASCOLI sul CROTONE.
Vittorie esterne per JUVE STABIA (in quel di Cittadella) ed ALBINOLEFFE (a Gubbio).
Grande vittoria interna del VICENZA che contro il BARI va sotto e poi rimonta! 3 a 1 ai pugliesi e LANEROSSI che riesce a rimanere 1 punto sopra la NOCERINA e quindi aggrappato ai playout.
1 a 1 tra GROSSETO ed EMPOLI un pareggio che non serve a nessuno perchè la squadra di AGLIETTI è ancora dietro ai corregionali del LIVORNO al quint'ultimo posto!
ALTRE NEWS IN ALLEGATO TOP 11 SERIE B, in lizza anche Emil HALLFREDSSON BJELANOVIC TORNA IN CROAZIA? Secondo alcuni rumors, dopo 10 stagioni in Italia, l'attaccante 'pupillo' di MANDORLINI tornerebbe in patria (al RIJEKA) a finire la carriera... MAGLIE CELEBRATIVE SU E-BAY! Sul popolare mercato del web ecco le prime due maglie celebrative del tricolore gialloblù, quelle di MARECO e RUSSO, indossate a Bergamo nell'ultima giornata di campionato contro l'ALBINOLEFFE... SETTI CI SIAMO! Il vicepresidente del Bologna (fino al termine di Giugno) ha firmato l'accordo preliminare, con entrata in vigore dal 1° luglio, per diventare a tutti gli effetti il principale azionista dell'HELLAS VERONA
NBA Nightly Highlights: May 17th
Top 5 Plays of the Night: May 17th
IN BREVE A PIÉ PAGINA SERIE B: La sentenza finale su PADOVA-TORINO solo il 29 Maggio! CALCIO BRASIL: RONALDINHO ubriaco all'allenamento! LIGA SPAGNOLA: 'Modestino' RONALDO non ha dubbi: 'Noi meglio del BAR&CCedil;A e io più forte di MESSI!' FINALE COPPA ITALIA: JUVENUS contro il NAPOLI con un logo speciale dedicato a DEL PIERO (che a fine stagione lascerà i binaconeri dopo 19 anni...) MOTOGP: Il 27enne STONER annuncia il ritito a fine stagione! TENNIS: Agli internazionali d'Italia sorpresa SEPPI che prosegue ai quarti con la PENNETTA... CALCIOSCOMMESSE: Il 'pentito' CARROBBIO chiama in causa mister CONTE, avrebbe saputo di accordi extracalcistici con ALBINOLEFFE e NOVARA quando era alla guida del SIENA PLAYOFF NBA: Nella estern conference i PACERS si portano sul 2 a 1 con Miami, nella western SPURS 2 a 0 ai CLIPPERS...
RASSEGNA STAMPA
Il Pescara di Zeman promosso in Serie AGli abruzzesi battono 3-1 la Sampdoria a Marassi con la doppietta di Caprari e il gol di Immobile, e festeggiano il ritorno nella massima divisione
Domenica 20 Maggio 2012
GENOVA - Il Pescara batte 3-1 la Sampdoria e festeggia il ritorno in Serie A che mancava dalla stagione '92-'93. Grande emozione per Zeman e per tutta la formazione abruzzese, che suggella così una fantastica stagione condita da ben 25 vittorie e 89 gol segnati. Poco da fare per la Samp, che sbaglia un rigore con Pozzi e viene travolta dalla doppietta di Caprari e dal gol di Immobile, trovando poi il gol della bandiera con Fornaroli nel finale. Promozione diretta per il Pescara, dunque, mentre la Samp si giocherà nello scontro diretto col Varese sabato il posizionamento per i play off.
SUBITO EMOZIONI - Gara che entra subito nel vivo a 'Marassi' con il Pescara che comincia a macinare gioco ed occasioni, scoprendosi però sulle ripartenze della Sampdoria. La gara resta in bilico nei primi minuti, ma poi la formazione ospite prende il sopravvento e i padroni di casa sono costretti a chiudersi nella propria metà campo. Il risultato si sblocca al 18', grazie al destro vincente di Caprari che piega le mani a un Romero non irresistibile. Trovato il vantaggio, il Pescara non si accontenta, e continua ad attaccare. La Samp va in difficoltà, e alla mezz'ora è costretta di nuovo a capitolare. Questa volta Romero la combina veramente grossa e, su un retropassaggio, rinvian addosso a Immobile che trova così il fortunoso raddoppio.
ERRORE POZZI - La Samp ha la forza di reagire, e di trovare un fallo da rigore che potrebbe riaprire l'incontro. Pozzi, però, calcia al lato dal dischetto, e il primo tempo si chiude così sul 2-0 per la formazione di Zeman. Nella ripresa la Samp si riversa in avanti a caccia del gol, e lo sfiora in un paio di occasioni, senza però riuscire a superare Anania.
SUPER CAPRARI -Molto più concreto il Pescara che trova il colpo del ko ancora con Caprari, protagonista di una splendida azione personale che porta alla rete del 3-0 e alla sua doppietta. E' il gol che, di fatto, chiude la partita e regala a Zeman e al Pescara l'agognata Serie A. Non serve, infatti, alla Sampdoria, il gol della bandiera che Fornaroli realizza nel finale per tornare in partita.
Mattia Mallucci
Twitter @mattiamallucci
FONTE: CorriereDelloSport.it
LE INTERVISTE Maran: "Il nostro sogno continua"
Il mister del Varese riconosce i meriti del Verona, incassa la sonora sconfitta, ma continua a credere nella sua squadra: «alla 41ma partita sappiamo qual è il nostro valore»
Quello visto a Verona non era il solito Varese e Maran lo sa. «Al di là dei meriti del Verona che ha fatto una gara d’orgoglio e di qualità - dice il mister del Varese - noi non siamo stati all’altezza delle altre volte. Abbiamo subito la pressione dello stadio e non abbiamo fatto le cose che sappiamo fare noi. Venivamo da 4 vittorie consecutive e alle nostre difficoltà si è aggiunto anche qualcosa che non ha funzionato. Sappiamo che dovevamo guadagnarci i playoff sul campo, purtroppo oggi è andata così. Noi possiamo fare tutto, ma ciò che fa la differenza è una squadra che non molla mai. Fino ad oggi questa squadra ha dimostrato sempre di mettere in difficoltà chiunque, alla 41ma partita sappiamo qual è il nostro valore. Un applauso ai nostri tifosi che hanno capito che al di là della prestazione non brillante del Varese, il sogno continua e noi dobbiamo ringraziarli anche perché sono arrivati qui in tanti».
Andrea Mandorlini è stato ripagato in abbondanza della delusione di Bergamo. «Oggi abbiamo fatto una buona partita - dice l’allenatore del Verona -. Dopo l'Albinoleffe c’era un po’ di nervosismo ma oggi è stata un’altra partita, contro una squadra fisica e tecnica che mi piace molto. I miei ragazzi hanno disputato una grande partita. Noi non lanciamo nessun tipo di segnale alle rivali, questo è un campionato difficile e oggi abbiamo dimostrato di essere una vera squadra sotto ogni aspetto».
Walter Bressan e Mimmo Maietta si incontrano in sala stampa. Il giocatore del Verona ha siglato un gol capolavoro che di fatto ha aperto la strada alla vittoria della sua squadra. «Eccolo là il fenomeno» dice con ironia il portiere del Varese. «Loro hanno mostrato tutta la qualità che hanno- continua Bressan -. Forse abbiamo pagato un po’ il contesto, in questo stadio e e con questo pubblico, ma il Verona ha dominato e meritato. Ci sarebbe spiaciuto prendere una goleada, non che tre gol sian pochi, soprattutto per i nostri tifosi anche oggi presenti».
19/05/2012
redazione@varesenews.it
LA DIRETTA Verona- Varese il finale: 3-0
Allo stadio "Bentegodi" di Verona scontro tra due protagoniste della serie B. Alla squadra di mister Maran serve un solo punto per poter confermare con una giornata di anticipo i playoff. I padroni di casa sognano l'aggancio al secondo posto al Pescara di Zeman
49:st TERMINA LA GARA: VERONA-VARESE 3-0
I biancorossi di Maran perdono al "Bentegodi" contro l'Hellas
48:st
Ammonizione per Troest. Era diffidato e salterà la Sampdoria
45:st
Quattro minuti di recupero
45:st
Terlizzi perde palla e Bressan deve salvare con i piedi su Bjelanovic
44:st 3-0 DEL VERONA
Lo stesso Gomez dal dischetto sigla il terzo gol per l'Hellas
43:st RIGORE PER IL VERONA
Juanito Gomez si infila tra le maglie della difesa varesina e viene trattenuto da Cacciatore, espulso
41:st
Il Varese si porta in avanti in cerca del gol. Terlizzi fa la punta con Martinetti, Plasmati e De Luca, ma i biancorossi prestano il fianco alle ripartenze veronesi
38:st
Terzo cambio per il Verona: Bjelanovic per Ferrari
36:st
Punizione dal limite per il Varese. Zecchin calcia contro la barriera
34:st GOL DEL VERONA
Ferrari segna il raddoppio dell'Hellas con un destro da dentro l'area
33:st
Bel cross di Zecchin in cerca di Martinetti, ma altrettanto bella l'uscita di Rafael in presa alta
29:st
Cambio anche per Mandorlini: D'Alessandro per Berrettoni
29:st
Terzo cambio per il Varese: Rivas lascia il posto a Martinetti
27:st
Il Varese prova a spingersi in avanti rendendosi pericoloso
21:st
Cambio per Maran: fuori Neto e dentro Plasmati
20:st
Azione caparbia di De Luca che guadagna un fallo al limite dell'area che causa l'ammonizione di Mareco
19:st
Kurtic prova la conclusione dai venti metri, ma la mira è errate e la traiettoria si spegne sul fondo
16:st
Tiro di Halfredsson dal limite, Bressan si oppone con i pugni
13:st
Cambio per il Verona: Mareco per Ceccarelli
10:st
Grancohe non ce la fa dopo un colpo subito: Maran inserisce De Luca
10:st
Rivas prova l'azione personale ma cade in area sul contrasto con Halfredsson. l'arbitro lascia correre
5:st
Angolo per il Varese che cerca il pari: batte Zecchin ma la difesa scaligera libera
1:st VIA AL SECONDO TEMPO
Il Varese dà inizio alla ripresa
47:pt FINE PRIMO TEMPO VERONA-VARESE 1-0
Si va all'intervallo con l'Hellas in vantaggio sui biancorossi
45:pt
Due minuti di recupero
43:pt GOL DEL VERONA
Maietta fa tutto da solo, parte dalla difesa palla al piede e conclude con un destro all'incrocio dei pali imprendibile per Bressan
41:pt
Ammonizione per Granoche
39:pt
Tachtsidis prova il piatto in corsa, la difesa del Varese respinge
35:pt
Tentativo velleitario di Granoche dalla distanza
33:pt
Zecchin mette in mezzo per Granoche che sfiora la palla senza riuscire a deviarla verso la rete
30:pt
Jorginho prova la conclusione dal limite; brivido per Bressan che vede la sfera uscire di un soffio
29:pt
Ferrari prova il colpo di punta dal cuore dell'area, palla a lato non di molto
27:pt
Verona pericoloso. Continua a spingere la squadra di Mandorlini e il Varese fatica
25:pt
Tachtsidis sfonda sulla sinistra e serve un bell'intervento in tuffo di Bressan per sventare l'azione dell'Hellas
21:pt
Cacciatore raccoglie un cross di Rivas, prova a concludere con il sinistro, ma la palla termina docile tra le braccia di Rafael
18:pt
Granoche fa la torre per Neto che tira in corsa ma la conclusione viene respinta da Ceccarelli
16:pt
Ferrari sguscia sul filo del fuorigioco e Bressan deve salvare in uscita bassa mettendo in angolo
15:pt
Kurtic dalla lunga distanza, palla deviata e calcio d'angolo per i biancorossi
12:pt
Azione prolungata del Verona in area varesina, ma la difesa biancorossa ne esce indenne
9:pt
Berrettoni direttamente da calcio d'angolo impegna Bressan alla presa
8:pt
Palla di Zecchin per Granoche all'interno dell'area; il guardalinee segnala fuorigioco
6:pt
Ancora Rivas, questa volta dalla distanza dopo un dribbling: palla a lato
5:pt
Primo tiro in porta della gara: Rivas prova il destro a giro da sinistra, ma non angola e Rafael blocca senza problemi
1:pt FISCHIO D'INIZIO
Dopo il minuto di silenzio in ricordo dell'attentato di Brindisi, il Verona dà il via alla gara
Allo stadio "Bentegodi" di Verona sfilano i giovani calciatori delle società di calcio del Veneto. Più di mille ragazzini che portano uno striscione con lo slogan "Energia in campo", uno spettacolo di speranza per uno sport che più dell'energia avrebbe bisogno di botta di moralità.
In tribuna vip presente anche la cantante DonatellaRettore, grande tifosa gialloblù.
L'inizio della gara è previsto per le 18, attese 20 mila persone. da vareI tifosi dell'Hellas Verona si aspettano molto da questa partita perché una vittoria li proietterebbe al secondo posto insieme al Pescara avanti di soli tre punti (77). Il Varese di Maran vuole una conferma del piazzamento playoff, la sicurezza matematica richiede solo un punto. La statistica fa paura ai padroni di casa perché il Varese insieme al Pescara e al Sassuolo è la squadra che ha collezionato più vittorie in trasferta: 10. Inizio della partita alle 18.
19/05/2012
HELLAS STRAVINCE: E' SECONDO
Hellas Verona-Varese 3-0. C'è chi diceva che Maietta contro il Torino avesse trovato un jolly fortuito. Oggi al 43' invece ha smentito tutti replicando esattamente, nella partita con il Varese, quanto fatto alcuni mesi fa all'Olimpico. Grazie al difensore scaligero l'Hellas Verona rompe il ghiaccio e apre la strada al successo che consente alla truppa di Mandorlini di raggiungere il Pescara al secondo posto. Ora i gialloblu sperano in una grande prestazione, domani, della Sampdoria per poi giocarsi la promozione diretta all'ultima giornata. I gol: detto di Maietta, gli altriarrivano grazie a Ferrari al 79' e a Gomez su rigore all'89': è il quattordicesimo gol per il cannoniere veneto.
20/05/2012 TORINO: VITTORIA DA SERIE A
Torino-Modena 2-0
Il Torino batte il Modena 2-0 e festeggia la matematica promozione in Serie A. In uno stadio gremito in ogni ordine di posto (25.529 spettatori) è Oduamadi al 24' del primo tempo a far esplodere di gioia il pubblico granata: Antenucci mette in mezzo da destra, Meggiorini calcia a botta sicura ma il tiro viene respinto sulla linea, Oduamadi si agguanta sulla palla e firma l'1-0.
Nella ripresa continua il forcing del Toro che non riesce a chiudere la partita solo per la bravura del portiere del Modena Caglioni, bravo a respingere gli assalti granata in più occasioni.
Ma a pochi minuti dal termine (38' del secondo tempo) arriva il gol della sicurezza: è De Feudis a chiudere la partita e a dare il via alla festa del popolo granata.
FONTE: LegaSerieB.it
Altre Notizie Maietta e i minuti finali dei biancorossi. Top&flop di Verona-Varese
Risultato finale: Hellas Verona-Varese 3-0
19.05.2012 20.10 di Raimondo De Magistris
I TOP
Il coast to coast di Maietta - Spettacolare il gol che ha sbloccato la partita. Dopo 50 metri palla al piede, Domenico Maietta ha lasciato partire una precisa conclusione finita sotto l'incrocio dei pali.
La difesa scaligera - Uno dei punti di forza della squadra di Mandorlini in questa stagione. Impeccabili questa sera i centrali Ceccarelli e Maietta che hanno neutralizzato gli attaccanti del Varese.
Emil Hallfredsson - Vero e proprio trascinatore di questo Verona. In particolar modo nel primo tempo - quando la partita era ancora in bilico - l'islandese ha guidato la sua squadra. Intelligente nello spostarsi costantemente sulla corsia sinistra dove aveva più spazio per agire.
I FLOP
Granoche e Neto Pereira - Non è la loro serata. Anche nel primo tempo quando Rivas e Zecchin gli danno maggior supporto non riescono a rendersi pericolosi. Mai uno spunto, Ceccarelli e Maietta vincono nettamente la sfida.
I minuti finali del Varese - Molla completamente la squadra di Maran dopo il 2-0 di Ferrari. Errore grossolano, i biancorossi perdono la testa e rimediano cartellini pesantissimi: Cacciatore e Troest non prenderanno parte alla decisiva sfida contro la Sampdoria.
La poca sicurezza in tribuna stampa - Lo spettacolo del Bentegodi è stato da Serie A per l'ultima gara di stagione regolare, ma alcuni facinorosi hanno provato a guastare la festa. Roberto Prini, telecronista Sky, s'è giustamente lamentato più volte in diretta per la poca sicurezza in tribuna stampa: è volata birra e non solo sui giornalisti presenti.
Altre Notizie Il Verona non molla il secondo posto. Varese, play-off a rischio
19.05.2012 19.55 di Raimondo De Magistris
Il Verona non molla la corsa per la promozione diretta. Con 90 minuti ancora da giocare, i ragazzi di Mandorlini si portano a quota 77 e raggiungono momentaneamente il Pescara, domani impegnato a Marassi contro la Sampdoria.
Ko la squadra di Rolando Maran che si ferma dopo quattro successi consecutivi. Fallito l'accesso matematico ai play-off e alimentate le speranze di un Padova impegnato domani a Nocera Inferiore.
A sbloccare la gara in un Bentegodi quasi del tutto esaurito è Maietta. Spettacolare il suo coast to coast a fine primo tempo e la successiva conclusione dopo 50 metri palla al piede finita sotto l'incrocio dei pali. Vittoria meritata per i ragazzi di Mandorlini. Un Varese compatto non è riuscito a rendersi pericoloso con i suoi attaccanti. Giornata negativa per Granoche e Neto Pereira, entrambi neutralizzati dall'attenta difesa scaligera.
Il punto esclamativo sulla gara l'hanno messo Ferrari - bravo a girarsi al limite dell'area e a freddare Bressan con un preciso diagonale - e Gomez, che si guadagna e trasforma un calcio di rigore. Per il Varese si complica la qualificazione ai play-off. Se domani il Padova otterrà i tre punti contro la Nocerina, sarà necessario ottenere un risultato positivo la prossima settimana contro la Sampdoria.
Altre Notizie LIVE TMW - Verona-Varese 3-0 - Fine secondo tempo
19.05.2012 19.53 di Raimondo De Magistris
19.53 - Fine secondo tempo.
90' - Quattro minuti di recupero.
89' GOL DI GOMEZ! Hellas Verona-Varese 3-0 - Gomez spiazza Bressan dal dischetto, esplode il Bentegodi.
88' - Calcio di rigore per il Verona: Gomez steso in area da Cacciatore, secondo giallo per il difensore del Varese.
84' - Ultimo cambio per il Verona: Bjelanovic rileva Ferrari.
79' GOL DI FERRARI! Hellas Verona-Varese 2-0 - Ferrari chiude la partita. Bravo l'attaccante del Verona a girarsi al limite dell'area e a freddare Bressan con una conclusione in diagonale.
74' - Doppio cambio, uno per squadra: entrano Martinetti e D'Alessandro, fuori Rivas e Berrettoni.
73' - Il Varese presidia l'area di rigore del Verona, ma non riesce a rendersi pericoloso.
68' - Gara molto più nervosa e spezzettata in questo secondo tempo.
66' - Altro cambio per il Varese: fuori Neto Pereira, dentro Plasmati.
60' - Sinistro a botta sicura di Hallfredsson dal limite dell'area: Bressan ci mette i pugni.
58' - Cambio anche per il Verona: Ceccarelli lascia il terreno di gioco, in campo Mareco.
55' - Sostituzione per il Varese: fuori Granoche, dentro De Luca.
54' - Contatto dubbio nell'area del Verona, lascia proseguire il direttore di gara.
47' - Jorginho ci prova col sinistro: conclusione troppo debole per impensierire Bressan.
19.04 - Inizio secondo tempo.
18.48 - Fine primo tempo.
43' GOL DI MAIETTA! Hellas Verona-Varese 1-0 - Coast to coast di Maietta che dopo oltre 50 metri palla al piede lascia partire uno splendido destro finito alle spalle di Bressan.
40' - Granoche rallenta la ripresa del gioco: cartellino giallo pure per lui.
36' - Brutto intervento col piede a martello di Juanito su Troest: ammonito l'attaccante del Verona.
33' - Risponde la squadra di Rolando Maran: sul cross dalla sinistra di Zecchin, Granoche manca per un soffio l'impatto col pallone.
30' - Splendido esterno destro di Jorginho: Bressan battuto, pallone fuori dallo specchio della porta per un soffio.
28' - Altra ghiotta occasione per Ferrari che da ottima posizione calcia col destro invece di una più semplice conclusione col piede mancino e non trova la porta.
28' - Hallfredsson sempre pericoloso sulla corsia sinistra. Attento Bresan sui cross dell'islandese.
25' - Tachtsidis arriva sul fondo e mette al centro un pallone interessante: sfera tra le braccia di Bressan.
20' - Ancora una buona azione del Varese. Cacciatore ci prova col sinistro: pallone tra le braccia di Rafael.
18' - Lancio dalla difesa di Grillo, sponda di Granoche e conclusione a botta sicura di Neto Pereira: si oppone col corpo Ceccarelli.
16' - Prima vera occasione della partita: Ferrari tutto solo davanti al portiere ritarda la conclusione favorendo l'intervento in uscita di Bressan che si rifugia in calcio d'angolo.
12' - Prolungata azione offensiva del Verona. I ragazzi di Mandorlini hanno presidiato l'area del Varese per circa due minuti: si salva Bressan.
7' - Zecchin serve Granoche che è tutto solo in area, ma viene fermato per posizione di fuorigioco.
6' - Ancora pericoloso Rivas: questa volta l'esterno biancorosso non ha trovato lo specchio della porta.
5' - Prima conclusione della partita: Rivas parte dalla sinistra, rientra sul destro e prova il tiro: pallone tra le braccia di Rafael.
18.01 - Si parte!
17.59 - Un minuti di silenzio per commemorare la scomparsa di Melissa Bassi.
17.57 - Squadre in campo.
17.50 - Queste le formazioni ufficiali di Hellas Verona-Varese, anticipo della 41esima giornata di Serie B:
Serie B Pedullà: "Verona, addio Bjelanovic: giocherà nel Rijeka"
18.05.2012 23.50 di Raimondo De Magistris
Dopo dieci stagioni l'attaccante croato Saša Bjelanovic (32) lascia l'Italia. A dare gli ultimi aggiornamenti sul futuro del calciatore è stato il giornalista e noto esperto di calciomercato Alfredo Pedullà negli studi di SportItalia: "Il calciatore lascerà l'Hellas Verona, saluta l'Italia per tornare in patria. Vestirà la casacca del Rijeka".
Serie B ESCLUSIVA TMW - Verona, ag. Bjelanovic: "Piace molto all'estero"
19.05.2012 11.03 di Luca Bargellini
Fonte: Raffaella Bon
Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com l'agente di Sasa Bjelanovic, Danilo Caravello ha parlato del futuro dell'attaccante croato in forza al Verona: "Per il calciatore sono arrivati interessamenti da parte di squadre estere, ma il futuro verrà deciso assieme alla società dopo il termine del campionato. L'unico obiettivo adesso è la promozione in Serie A e questo è prioritario su tutto e il calciatore è assolutamente concentrato e determinato si questo obiettivo". Bjelanovic (32) è da tempo nel mirino del Rijeka.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
VARESE Varese, Bressan: "L'Hellas ha meritato"
19.05.2012 22:32 di Charlotte Trombiero
Di seguito, le dichiarazioni del portiere biancorosso Walter Bressan dopo la partita contro l’Hellas Verona: “I nostri avversari sono riusciti a mostrare tutte le loro qualità. Probabilmente noi abbiamo pagato un po’ il contesto, lo stadio ed il pubblico, ma loro hanno dominato ed hanno meritato. Tre gol non sono pochi, dispiace soprattutto per i tifosi che ci hanno seguito in trasferta, ma sarebbe stato peggio anche peggio subire una goleada”.
HELLAS VERONA Hellas Verona, 3-0 al Varese. Gli scaligeri salutano il Bentegodi nel segno di un sogno
19.05.2012 20:00 di Martina Forciniti
* nostro servizio dal Bentegodi
Un incontro decisivo, che può decidere le sorti della squadra di casa in chiave promozione diretta, è quello che si disputa oggi allo stadio Bentegodi di Verona. Per l'ultima gara casalinga ospite è il Varese di Maran , mai vittorioso in campo scaligero ma potenziale avversario negli eventuali turni di play-off. Per un Hellas che ci crede ancora l'imperativo di oggi è vincere, ad ogni costo. In campo dal 1' per rimanere attaccati al sogno Ferrari, Maietta e Tachtsidis. Il Varese risponde con la coppia d'attacco Granoche-Neto Pereira.
PRIMO TEMPO. Varese in attacco nei primi minuti di gioco ma la difesa gialloblù c'è. Brividi in campo al 12' per un'azione prolungata in area avversaria; in ultima battuta ci prova Tachtsidis da fuori ma la palla finisce sul fondo. Ghiotta occasione per i gialloblù al 15' con Ferrari che, servito magistralmente da Gomez, si trova a tu per tu con Bressan; il numero uno avversario approfitta dell'indecisione di Ferrari e riesce a spedire in corner. Pronta la reazione del Varese al 18' con Neto Pereira il cui tiro dal limite trova però la ribattuta di capitan Ceccarelli. Ci prova Jorginho al 28' con una conclusione dal limite dell'area che scheggia il palo destro della porta avversaria. Vantaggio gialloblù al 42' grazie ad una prodezza di Maietta che dopo aver attraversato tutto il campo palla al piede trafigge Bressan sotto l'incrocio dei pali. Pubblico impazzito al Bentegodi.
SECONDO TEMPO. E' l'Hellas a farla da padrone nei primi minuti della ripresa mentre al Varese non resta che contenere l'esuberanza scaligera. Occasione gialloblù al 61' con Hallfredsson che servito dal fondo da Jorginho prova il tiro dal limite ma Bressan non si fa trovare impreparato e respinge con i pugni. Ritmi alti ma poche occasioni da entrambe le parti quando siamo a metà del secondo tempo. Raddoppio dell'Hellas al 78' con Ferrari che difende perfettamente palla e a tu per tu con Bressan non sbaglia. All'88 calcio di rigore assegnato all'Hellas per fallo in area di Cacciatore, espulso, su Gomez che dal dischetto non perdona: tris gialloblù e partita chiusa.
Il Verona si congeda dal Bentegodi in modo esemplare con un messaggio ai tifosi che non lascia spazio ai frantendimenti: i gialloblù ci credono ancora e il sogno continua.
PRIMO PIANO Pescara, Zeman: "Sarà una sfida equilibrata. Mandorlini e De Laurentiis..."
19.05.2012 22:00 di Federico Errante
Fonte: forzapescara.tv
Davanti ad un nutritissimo pubblico, il Pescara di Zdenek Zeman ha svolto la seduta di rifinitura in vista della delicata ed importante trasferta di Genova che potrebbe aprire al Delfino le porte del Paradiso. L’ultimo allenamento prima della sfida alla Samp consegna, come indicazioni, il possibile rientro tra i titolari di Balzano e Caprari in luogo di Zanon e Sansovini (Brosco sostituirà lo squalificato Romagnoli ed Anania tornerà a guardia dei pali in luogo di Ragni).
“Abbiamo una partita importante”, dice un sereno Zeman nella conferenza stampa post allenamento, “contro una squadra che dopo il mercato di gennaio si è aggiustata e che nel girone di ritorno ha fatto più risultati di tutti. Noi dovremo fare la nostra partita, sarà dura. Secondo me sarà una partita equilibrata, noi proponiamo di più rispetto a loro. Iachini? Sta facendo bene come aveva fatto già a Brescia e con il Chievo”. Il Pescara giocherà conoscendo il risultato delle altre, con Mandorlini che si è lamentato di ciò, un vantaggio? “Anche il Verona la settimana scorsa sapeva il risultato e non è riuscito a fare il risultato pieno… Mandorlini? L’altra volta non si è lamentato…” Genova potrebbe dire Serie A per il Pescara : “abbiamo due possibilità, due partite che cercheremo di vincere. Abbiamo motivazioni, ma anche le altre”. Arbitrerà Tommasi, lo stesso di Torino-Pescara con sviste sfavorevoli ai dannunziani: “spero non si faranno gli errori di Torino”, commenta lapidario il boemo. Caprari o Sansovini? “Sansovini è più uomo d’area, Caprari più di costruzione: dipende se andare dentro negli spazi liberi o mediante costruzione”.
A Foggia le cose non vanno bene: “C’era da aspettarselo, mi dispiace. Questo campionato ha confermato che non c’erano prospettive e che ho fatto bene a fare la scelta che ho fatto”. A Pescara ci sono invece le prospettive per rinnovare il matrimonio? “Si. Non ci è mancato niente quest’anno e si è lavorato bene. Firenze? Per ora non penso a niente, penso al Pescara. Ci sono altre due settimane e poi bisogna vedere quanti altri anni ci saranno…” Mediante battuta, dunque, sembra indirettamente confermare che esistono ampi margini per rinnovare il contratto e costruire un progetto vincente tinto di biancazzurro. A tal proposito il Presidente Sebastiani, presente in conferenza, ha detto ai cronisti: “Raggiungiamo l’obiettvo, poi sarà più facile trattenere i calciatori ed anche il mister che con altri scenari sarebbe difficile”. Chiusura con un giudizio sul napoletano Vargas che radiomercato vorrebbe alla corte di Zeman a Pescara con il tandem Insigne-Pepito Rossi (che così potrebbe recuperare con calma dall’infortunio) sotto il Vesuvio in sostituzione del partente Lavezzi: “è un giocatore che doveva essere un rinforzo e non è stato utilizzato. Adatto al mio gioco? L’ho visto pochissimo. De Laurentiis? Sì, è vero, mi ha chiamato, ma se volete sapere cosa mi ha detto dovete chiederlo a lui”.
LE INTERVISTE Devis Mangia: "Sampdoria o Verona in A insieme a Pescara e Torino"
18.05.2012 20:00 di Federico Errante
A Radio Sport 24 è intervenuto l’ex allenatore del Palermo Devis Mangia.
Ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “I play off di serie B sono un campionato a parte, storicamente chi raggiunge l’obiettivo per ultima diventa poi la squadra favorita, ma se dovessi azzardare un pronostico dico Torino e Pescara promosse direttamente, mentre nei play off vedo Sampdoria e Verona con qualcosa in più rispetto alle altre”.
Mangia, lo scorso anno allenatore della primavera del Varese, si sofferma anche sul campionato dei lombardi: “”Sono cresciuto a Varese e sono contento del campionato della squadra, spero che riescano a raggiungere i play off e giocarsi le carte per la promozione in A”.
FLASH NEWS ESCLUSIVA TB - Setti-Verona ci siamo
18.05.2012 10:07 di Nicolò Schira
Ve l'avevamo raccontato in assoluta esclusiva addirittura due mesi fa. Inizialmente ci furono una raffica di smentite e fummo costretti a sorbirci addirittura le accuse di qualche giornalista-tifoso locale che ci aveva accusato di essere dei destabilizzatori. Eppure, si sa, il tempo è galantuomo. Ieri sera, infatti, Maurizio Setti ha sottoscritto l'accordo preliminare, con entrata in vigore dal 1 luglio, per diventare a tutti gli effetti il principale azionista dell'Hellas Verona. L'attuale vicepresidente del Bologna mollerà la carica che, attualmente, ricopre nel sodalizio felsineo per gettarsi anima e corpo nell'avventura scaligera. Come già raccontato a fine marzo il diesse sarà scelto fra Capozucca, Sogliano e Rino Foschi. Per la panchina invece confermatissimo Mandorlini.
PRIMO PIANO Top 11, a Rimini la quinta edizione in ricordo di Morosini
18.05.2012 22:00 di Federico Errante
Fonte: altarimini.it
Torna a Rimini anche quest'anno la 5° edizione del " Top 11 serie B". La premiazione riguarderà i migliori undici calciatori del campionato cadetto 2011/2012, il miglior allenatore, dirigente, arbitro e squadra. Inoltre verrà assegnato il premio al miglior giovane che sarà dedicato alla memoria di PierMario Morosini, il calciatore del Livorno scomparso il 14 Aprile. nInsigne, Zeman, Verratti, Immobile, sono solo alcuni dei nomi che arrichiranno la quinta edizione impreziosita anche dalla presenza di Arrigo Sacchi. Ci saranno anche esponenti delle realtà locali del Rimini, San Marino e Santarcangelo calcio.
La serata sarà presentata dal duo di giornalisti Beppe Indino (Vga TeleRimini e Italia 7Gold) e Valentina Ballarini (Sport Italia). Appuntamento alle 20 del 21 maggio presso il ristorante Prua di Rimini.
Di seguito l'elenco delle premiazioni:
PORTIERE: MICHELE ARCARI (BRESCIA CALCIO)
TERZINO DESTRO: MATTEO DARMIAN (TORINO CALCIO)
TERZINO SINISTRO: FRANCESCO RENZETTI (PADOVA CALCIO)
DIFENSORE CENTRALE: ANGELO OGBONNA (TORINO CALCIO)
DIFENSORE CENTRALE: DANIELE GASTALDELLO (SAMPDORIA CALCIO)
CENTROCAMPISTA CENTRALE: MARCO VERRATTI (PESCARA CALCIO)
CENTROCAMPISTA CENTALE: EMIL HALLFREDSON (VERONA CALCIO)
CENTROCAMPISTA ESTERNO: ALEN STEVANOVIC (TORINO CALCIO)
CENTROCAMPISTA ESTERNO: LORENZO INSIGNE (PESCARA CALCIO)
ATTACCANTE ESTERNO: MARCO SAU (JUVE STABIA CALCIO)
ATTACCANTE ESTERNO: GIANLUCA SANSONE (SASSUOLO CALCIO)
ATTACCANTE: CIRO IMMOBILE (PESCARA CALCIO))
MIGLIOR ALLENATORE: ZEDNEK ZEMAN (PESCARA CALCIO)
MIGLIOR GIOVANE: ALESSANDRO FLORENZI (CROTONE CALCIO)
MIGLIOR SQUADRA: PESCARA CALCIO
SQUADRA RIVELAZIONE: SASSUOLO CALCIO
MIGLIOR DIRETTORE SPORTIVO: BEPPE URSINO (CROTONE CALCIO)
MIGLIOR ARBITRO: MAURIZIO CIAMPI DI ROMA
PRIMO PIANO ESCLUSIVA TB - Massara (Sky): "Torino e Pescara in A con merito, la Samp la spunterà ai play-off. Padova? Flop inspiegabile. E l'Empoli..."
19.05.2012 17:00 di Federico Errante
A 180' dal termine del campionato, TuttoB.com ha contattato in ESCLUSIVA Dario Massara, giornalista di Sky grande esperto anche di cadetteria.
Al Torino manca un punto, il Pescara è ad un passo dal sogno: ti aspettavi questa coppia cosi in alto?
"I granata sì, con Ventura in panchina e un mercato fatto ad hoc per quel tipo di gioco, era la formazione che davo favorita per il primo posto già da inizio campionato. Il Pescara mi ha sorpreso per come si è saputo riprendere dal periodo di crisi. E per come gioca è giusto che vada dritto in A senza passare dagli spareggi"
La conferma Varese, Sassuolo e Verona, altre due rivelazioni di questa cadetteria, dovranno cedere il passo alla Samp o prevedi sorprese per il terzo gradino del podio?
"Il Verona ha fatto benissimo ma adesso potrebbe soffrire della "paura di vincere". Il Sassuolo è di ferro e sarà un avversario durissimo, la vedo in finale. Dove forse non arriverà il Varese a cui va comunque un grande applauso per quello che ha fatto. E Maran ora merita la serie A. La Sampdoria ha fatto una gran rincorsa e potrebbe pagare la stanchezza, ma adesso ha trovato equilibrio, risultati ed entusiasmo e quindi la metto in primissima fila."
La progressione dei blucerchiati: Iachini-Eder nonchè il riscatto del contestato (fino a gennaio) ds Sensibile. Sarà questa la ricetta per la A?
"La costanza trovata con Iachini e i gol di Pozzi-Eder. E il pubblico del "Ferraris". Sono queste cose che fanno pensare alla promozione dei blucerchiati"
Padova, il vero flop tra le "corazzate" della vigilia: quali i motivi?
"Non riesco a spiegarmelo, sembrava attrezzatissimo per il salto dopo il gran lavoro di Foschi in sede di mercato e invece si è sgonfiato senza riuscire a trovate la forza per rialzarsi"
Sau-Insigne: dal Foggia di Zeman alla consacrazione in B. Con Immobile sono loro i gioielli di questa cadetteria?
"Si, ma aggiungerei Florenzi. Per lui prevedo un gran futuro"
Da quali squadre invece ti aspettavi di più?
"Credevo che l'Empoli potesse centrare i playoff per il giusto mix tra giovani interessanti (Saponara e Dumitru) e giocatori esperti (Buscè e Tavano)"
Le indiziate per fare compagnia a Gubbio ed AlbinoLeffe?
"Temo che la Nocerina e il Vicenza siano le maggiori indiziate"
FONTE: TuttoB.com
sabato, maggio 19th, 2012 | Posted by Dandronaco Verona-Varese, Mandorlini: “Campionato equilibrato, ma noi siamo una squadra vera”
Ecco le parole di Andrea Mandorlini dopo la vittoria del Verona sul Varese: “Non ci sono parole per esprimere ciò che provo per questa squadra. Abbiamo fatto una grande partita contro una buonissima formazione che ammiro. Dopo la partita con l’Albinoleffe nella squadra c’era un certo nervosismo, ma oggi è stata tutta un’altra storia. Il campionato è molto equilibrato, tanto dipenderà da ciò che succederà domani, ma da parte nostra abbiamo dimostrato di essere una squadra vera, sotto tutti i punti di vista”.
sabato, maggio 19th, 2012 | Posted by Dandronaco Verona-Varese, Maran: “Brutta prestazione, ma non molliamo”
Queste le dichiarazioni di Rolando Maran dopo la sconfitta del Varese a Verona: “Mi aspettavo questo Verona, che ha fatto una partita di orgoglio e qualità e ha meritato di vincere, ma noi non siamo stati all’altezza. Non siamo riusciti a fare le cose che facciamo di solito, forse perché abbiamo risentito della pressione del ‘Bentegodi’. Venivamo da quattro vittorie consecutive, sapevamo che i playoff dobbiamo guadagnarceli sul campo, sapevamo che abbiamo tanti punti che però non bastano, ma purtroppo non è andata bene. Comunque abbiamo dimostrato di essere una squadra che non molla mai e di poter mettere in difficoltà chiunque. Dobbiamo ringraziare i nostri tifosi che nonostante la prestazione hanno capito che il sogno continua”.
sabato, maggio 19th, 2012 | Posted by Orru Verona-Varese, le pagelle del match del Bentegodi
Ecco le pagelle di Verona-Varese:
VERONA
RAFAEL 6,5: Il Varese non conclude quasi mai in porta e allora lui si fa notare per le uscite alte e basse. Recuperato a tempo di record dopo l’infortunio patito nella gara col Livorno.
CANGI 6,5: Molto bene, spinge e difende alla stessa maniera. Forse qualche cross troppo lungo, ma è sempre presente e non fa rimpiangere lo squalificato Abbate.
MAIETTA 7,5: Ci ha preso gusto e come contro il Torino ha tirato fuori dal cilindro una rete da fantasista, con la palla a giro sotto l’incrocio. E in difesa non fa passare nessuno.
CECCARELLI 6: Chiude bene ogni varco e sta attento soprattutto a Granoche. Si arrende a un fastidio muscolare.
(dal 13' st, MARECO) 6: Duella con Plasmati e si fa ammonire per un fallo di De Luca protestando anche tanto.
SCAGLIA 6: Solito contributo di esperienza e quantità. Non spinge quasi mai perchè il Varese è pericoloso negli esterni, ma dietro è insuperabile. Molto bene in una circostanza quando mette il fisico davanti a Granoche per non farlo colpire di testa da posizione ravvicinata.
JORGINHO 6: Meno qualità del solito, ma più sostanza. Nel primo tempo sfiora il gol con un grande esterno destro che sfiora l’incrocio dei pali a Bressan battuto.
TACHTSIDIS 6: Si sta specializzando sempre di più nel ruolo di regista questo ragazzo greco di proprietà del Genoa. Buoni anche i ripiegamenti in fase difensiva.
HALLFREDSON 6,5: E’ il motore della squadra, in fase offensiva tutte le azioni passano dai suoi piedi. Ha anche l’occasione giusta per segnare, ma calcia troppo centrale da ottima posizione.
BERRETTONI 5,5: Impreciso, fa perdere la pazienza ai compagni e al pubblico che comunque lo applaude al momento della sostituzione. Fa comunque un buon lavoro per la squadra.
(dal 28' st D’ALESSANDRO) 6: Nei venti minuti che gioca, si fa vedere e fa vedere al mister che ci sa fare. Cerca il gol, non lo trova, rimane comunque un giovane interessante, anche se quest’anno ha avuto poco spazio, soprattutto da inizio gara.
FERRARI 7: Oltre al gran lavoro in zona offensiva, anche alcune buone iniziative e soprattutto il gran gol del 2-0, di forza, che chiude la partita.
(dal 38' st, BJELANOVIC) s.v. : Potrebbe dire addio ai veronesi a fine stagione per tornare in Croazia. Ha l’opportunità nei pochi minuti che gioca di segnare, ma fallisce davanti a Bressan.
GOMEZ 7: Grande prova dell’argentino che fa ammattire la difesa varesina. Prova il tiro, cerca l’assist e trova il gol nel finale su rigore. Spina nel fianco per il Varese.
ALLENATORE, MANDORLINI 7: Vince e convince dopo qualche prova balbettante nell’ultimo periodo. Aggancia il Pescara al secondo posto e aspetta il risultato degli abruzzesi domani.
VARESE
BRESSAN 6,5: Prende tre gol, ma ne evita altrettanti e in uscita è sempre attento. Nelle reti veronesi può poco.
PUCINO 5,5: E’ il migliore dei suoi perchè vince il duello con Berrettoni, ma non può arginare tutti gli attacchi gialloblù.
TROEST 4,5: Fino al gol del 2-0 del Verona era da sufficienza. Poi è ingenuo sul gol di Ferrari, perde concentrazione e si da anche ammonire. Era diffidato.
TERLIZZI 5: Anche lui fino al 2-0 del Verona era stato attento, poi si perde e quasi regala il 4-0 a Bjelanovic.
GRILLO 5: Gomez è un brutto cliente e difatti lui va in difficoltà. Di spinta sulla fascia oggi neanche se ne parla…
RIVAS 5,5: Poco concreto in fase dell’ultimo passaggio o del cross finale. Non è aggressivo come al solito e risulta inconcludente.
(dal 28' st MARTINETTI) 5,5: Non è solo colpa sua, ma il Varese si spegne dopo metà ripresa.
CACCIATORE 5,5: D’accordo l’espulsione per doppia ammonizione, ma è stato preziosissimo per la sua squadra in fase difensiva, da difensore prestato al centrocampo quale lui è.
KURTIC 6: E’ l’unico che prova a impensierire Rafael, seppur con tiri da fuori.
ZECCHIN 6: Più preciso e concreto di Rivas, le palle messe in mezzo da lui sono sempre pericolose.
GRANOCHE 6: Tanto movimento, qualche pericolo creato ai difensori veronesi, anche se è assistito poco dal compagno di reparto. Esce per infortunio.
(dal 10' st DE LUCA) 6: Frizzante, si guadagna alcuni falli, ma di tiri in porta neanche l’ombra. E’ sicuramente più utile alla causa di Neto Pereira.
NETO PEREIRA 5: Forse è alle prese con i soliti problemi fisici che lo attanagliano, fatto sta che non combina nulla e non offre nessun aiuto a Granoche prima e De Luca poi. Sostituito a metà ripresa.
(dal 21' st PLASMATI) 5,5: Ingaggia un duello fisico con Mareco, ma senza essere particolarmente pericoloso.
ALLENATORE, MARAN 5,5: Brutto stop che non pregiudica la corsa ai playoff. Il punto che manca se lo dovrà conquistare all’ultima giornata contro la Sampdoria.
di Marco Orrù
sabato, maggio 19th, 2012 | Posted by Orru SERIE B DIRETTA LIVE, Verona-Varese 3-0: grande prova di forza per i gialloblù che agganciano il Pescara e sperano…
49' st, E’ FINITAAAAA. Verona-Varese 3-0.
48' st, ammonito Troest
45' st, quattro minuti di recupero.
45' st, Bjelanovic si mangia un gol solo davanti a Bressan, tiro deviato in corner dal portiere biancorosso.
44' st, GOOOOOL DEL VERONA, Gomez batte Bressan dal dischetto e sigilla il risultato.
42' st, fallo di Cacciatore su Gomez, calcio di rigore e doppia ammonizione per il centrocampista del Varese ed espulsione.
38' st, dentro Bjelanovic e fuori Ferrari nel Verona.
36' st, ci prova D’Alessandro dopo una bella azione corale, tiro deviato in angolo.
35' st, punizione di Zecchin dal limite dell’area, palla respinta, rimessa in mezzo e respinta di nuovo dalla difesa del Verona.
35' st, Ferrari ammonito per essersi tolto la maglia dopo il gol.
34' st, GOOOOOOL DEL VERONA, Grande azione di sfondamento di Ferrari che vince il duello di forza con Troest, protegge palla e batte Bressan.
29' st, fuori Rivas e dentro Martinetti nel Varese. Fuori Berrettoni e dentro D’Alessandro nel Verona.
27' st, colpo di testa di Terlizzi da angolo, palla che si impenna, Rafael la fa sua in uscita.
25' st, Partita che ha visto rallentare i suoi ritmi, il Verona non è più aggressivo come il primo tempo e il Varese prova a uscire il naso fuori dalla propria metà campo.
21' st, fuori Neto Pereira e dentro Plasmati nel Varese.
20' st, ammonito Mareco per fallo su De Luca e susseguenti proteste.
19' st, ancora Kurtic col destro da fuori, stavolta la palla passa vicina al palo destro della porta difesa da Rafael.
15' st, grande occasione per il Verona. Assist di Gomez e botta di Hallfredsson dall’interno dell’area di rigore, ma il tiro è centrale e Bressan respinge.
13' st, fuori Ceccarelli per infortunio muscolare, dentro Mareco nel Verona.
10' st, fuori Granoche per infortunio e dentro De Luca nel Varese.
8' st, Rivas in area di rigore, cade a terra dopo il contatto con Hallfredsson, ma non c’è rigore
5' st, Ferrari si mangia un gol solo davanti alla porta semivuota, ma per sua fortuna, l’assistman Berrettoni era in fuorigioco e l’azione viene annullata.
4' st, Granoche prova la girata col destro, palla in corner.
2' st, tiro telefonato di Gomez, facile parata per Bressan
PARTITI! Possesso palla per il Varese.
SECONDO TEMPO
47' pt, l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Verona-Varese 1-0
45' pt, due minuti di recupero
43' pt, GOOOOOL DEL VERONA!!! Straordianrio gol di Maietta che come contro il Torino fa una percussione centrale e da fuori area prova il tiro a giro con la palla sotto l’incrocio dei pali. Un gol MERAVIGLIOSO!!
40' pt, ammonito Granoche
36' pt, ammonito Gomez per un fallo su Troest.
34' pt, ancora Kurtic da fuori area, palla alta.
33' pt, cross di Zecchin e Granoche che non ci arriva di un soffio di testa ostacolato da Scaglia.
30' pt, Jorginho con l’esterno destro dal limite dell’area, Bressan è battuto, ma la palla sfiora il palo. Grande occasione per il Verona.
29' pt, ancora Ferrari in profondità, tiro con la punta, palla di poco fuori.
28' pt, continui cross per il Verona, molto bene i terzini che spingono tanto, ma il portiere Bressan è sempre attento.
25' pt, Grillo arriva sul fondo, mette un pallone forte in mezzo, ma le due piunte del Varese sono in ritardo e l’azione sfuma.
24' pt, percussione dalla sinistra di Tachtsidis, tiro-cross, Bressan è bravo ad arpionare la palla in tuffo.
20' pt, sinistro di Cacciatore da dentro l’area di rigore, facile preda per Rafael.
16' pt, grande palla in profondità di Gomez, Ferrari la stoppa, perde l’attimo, lo ritrova, ma Bressan è uscito bene e mette in angolo.
15' pt, bomba di Kurtic da fuori area, palla deviata in corner.
14' pt, Tachtsidis ci prova con la punta da dentro l’area di rigore. Tiro fuori di poco.
12' pt, azione tambureggiante del Verona. Cross e controcross, ma la difesa del Varese respinge sempre. L’ultimo cross è tra le braccia di Bressan. Azione durata almeno un minuto e mezzo.
8' pt, Zecchin in mezzo per Granoche, ma l’ex Chievo è in fuorigioco e l’azione sfuma.
5' pt, ci prova Rivas, tiro-cross troppo centrale, para Rafael.
4' pt, prime battute di studio. Verona e Varese si prendono le misure.
PARTITI! Primo possesso palla per il Verona.
PRIMO TEMPO
Un minuto di silenzio per l’attentato nella scuola di Brindisi di stamane
20°. Cielo coperto a Verona. Ottima cornice di pubblico al Bentegodi
Nel Varese tutto confermato rispetto alle previsioni. Nel Verona recupera Tachtsidis e andrà a fare il regista, così come Rafael riconquista i galloni da titolare. Ferrari al centro dell’attacco.
Segui Verona-Varese in diretta live:
Ecco le formazioni ufficiali di Verona-Varese :
VERONA (4-3-3): Rafael; Cangi, Maietta, Ceccarelli, Scaglia; Jorginho, Tachtsidis, Hallfredsson; Berrettoni, Ferrari, Gomez. A disp: Frattali, Mareco, Lepiller, Mancini, Russo, D’Alessandro, Bjelanovic. Allenatore: Mandorlini
ARBITRO: Pinzani di Empoli
SQUALIFICATI: Abbate (Ve)
Sarà possibile seguire a partire dalle ore 18,00 Verona-Varese in diretta live su ‘SerieBnews.com’.
di Marco Orrù
FONTE: SerieBNews.com
«Coast to coast», Mimmo si inventa il gol alla Maradona
ANTOLOGIA. Il centrale: «Ho lavorato mattina e sera per tornare»
Maietta rientra dall'infortunio e dopo una cavalcata solitaria di 80 metri fa una rete da incorniciare «Volevo solo segnare, dovevo riscattare Crotone»
20/05/2012
Rientra a tempi di record da un infortunio che avrebbe dovuto mettere la parola fine alla sua stagione e segna un gol da antologia. Per caparbietà, grinta, determinazione. Si fa 80 metri palla al piede, nemmeno fosse Maradona, e dopo un «coast to coast» mozzafiato piazza un tiro a giro che lascia Bressan, il portiere del Varese, a bocca aperta. Eurogol sotto la curva sud che esplode con tutto lo stadio. Pubblico in piedi in visibilio ad applaudire un capolavoro. Standing ovation a Mimmo il grande quando le squadre vanno a riposo nel primo tempo. Rientro da panico, cosa ti è saltato in testa? «Ci tenevo, dopo Crotone (due autogol ndr) volevo riscattarmi. Non vedevo l'ora di rientrare in campo e fare vedere chi era Mimmo Maietta. Volevo dimostrare che non siamo finiti, volevo fare gol e vincere davanti a questo pubblico. E non ho potuto farlo subito perché mi sono infortunato e ho dovuto aspettare tanto. Ma ce l'ho fatta».
Alla fine sembravi indeciso se passare o meno a Ferrari. «No, no, no, ero decisissimo a fare gol, nessuna indecisione. Poi per fortuna mi ha aiutato involontariamente anche Terlizzi che si è spostato a destra per coprire Nicola e mi ha lasciato lo spazio libero. Il portiere non se l'aspettava, dopo me l'ha pure detto, ci ho parlato. L'ho guardato e ho tirato». Un recupero record dall'infortunio. «Mi sono impegnato tanto, ho accelerato i tempi lavorando mattino e pomeriggio senza sosta per poter rientrare prima della fine, soprattutto col Varese. Devo ringraziare il massaggiatore Alberto Previti che mi ha rimesso in piedi e che mi ha dovuto sopportare: quando sto male sono davvero insopportabile, non l'accetto, sono fastidioso perché voglio subito tornare a giocare. Mi avevano detto che i tempi di recupero sarebbero stati lunghissimi però in due settimane ce l'ho fatta e mi sono preso la mia soddisfazione».
Anche il Verona sembra aver recuperato dopo l'Albinoleffe. «Sì, a Bergamo è andata un po' così, ma questo è il calcio. I passi falsi li abbiamo fatti noi e ora speriamo li facciano anche gli altri, io ci credo fino alla fine, fino a quando non vedo che ci sono andati gli altri in serie A, ce la metterò tutta. E con me anche i miei compagni, tutti determinati ad andare fino in fondo. E se saranno play off vorrà dire che dovremo fare altre finali come abbiamo fatto l'anno scorso. Gli altri sono obbligati a vincere. Ma pure noi, a Modena per cominciare». Il tuo gol a chi lo dedichi? «Ai miei compagni, reagire dopo Bergamo non era facile ma siamo una grande squadra, un bel gruppo e questa rete la voglio dedicare a loro. Chi gioca va in campo per dare il meglio e chi non gioca sostiene i compagni in campo. A volte giochi bene, a volta meno, come è successo a me a Crotone, ma anche grandi campioni sbagliano, basti pensare a Buffon, può succedere. L'importante è che ci sia la voglia di vincere di combattere».
M.P.
E Ferrari dà un calcio alla sfortuna...
IL «GUERRIERO» RITROVATO. Torna in campo dopo qualche partita in panchina e regala il due a zero al Verona
«Aspettavo questa rete da tempo, è arrivata come una liberazione, in una giornata fantastica»
20/05/2012
Gli occhi non mentono. Nicola Ferrari non ha buttato in rete solo un pallone. Nella porta sotto la curva ospite ha scaraventato anche i mille pensieri, i dubbi e le incognite che arrivano, immancabili, a fare compagnia al digiuno dal gol. Poi la gioia, la maglietta che vola in cielo e cade sull'erba del Bentegodi, l'abbraccio dei compagni e il boato dei tifosi. «Lo ammetto, è stata come una liberazione, aspettavo il gol da tanto e segnarlo in questa fantastica giornata è stato bellissimo». Mica una rete qualunque, di quelle facili almeno in apparenza, magari a concludere un assist perfetto di un compagno.
L'attaccante rinato nella seconda parte del campionato scorso e capace di trascinare l'Hellas in serie B ha dovuto faticare per tornare a segnare: come sempre, lottando su un pallone che sembrava perso ma trasformato in gioia di lì a pochi secondi. «Come ho fatto? In realtà dovrei rivederlo, non so neanche bene come sia andata – ride la punta schierata di nuovo titolare da mister Mandorlini – ho lottato con un difensore, mi sono trovato la palla lì e ho calciato». Senza pensare troppo, buttando via un periodo complicato in cui proprio il tecnico gialloblù ha sempre avuto parole importanti per lui. «Credo che il mister sia bravo a cogliere i momenti dei giocatori, quelli più positivi per ognuno e a scegliere quando metterli in campo, poi è anche fortunato perchè ha trovato un gruppo incredibile, di bravi ragazzi in cui ognuno ci mette sempre il suo senza mai mollare».
Come dimostra la gara contro il Varese, la risposta migliore a chi pensava ad una squadra un po' stanca. «Non so se è stato il Verona più bello certo che il Verona di oggi è entrato in campo con voglia, determinato e magari pronto a riscattare un'ultima partita sfortunato e in cui magari siamo anche stati poco precisi. Forse a Bergamo abbiamo lasciato qualcosa di importante e lo sappiamo – ammette l'attaccante che contro l'Abinoleffe è rimasto in panchina – ora non dobbiamo più pensarci, ho visto un grande Verona, in tanti sono tornati a giocare ad alti livelli e questo ci dà ancora più fiducia anche in vista di eventuali playoff».
Possibile appendice della stagione che già l'anno scorso hanno regalato a tutto il mondo gialloblù un Nicola Ferrari in versione trascinatore incontenibile. «Meglio dirlo sottovoce, anzi meglio non dirlo proprio che poi porta male – quasi d'obbligo un gesto scaramantico di fronte a certi pensieri - sono contento per la prestazione ed il gol contro il Varese, spero di continuare, sarebbe ancora più importante».
Luca Mazzara
«L'Hellas è tornato? Non se n'era mai andato»
L'AFFONDO. Rimane il rimpianto di aver sciupato una grande occasione, e due punti, nella gara dominata contro l'Albinoleffe: «Capita di non vincere anche se crei tanto»
Mandorlini elogia la squadra e replica alle accuse «Noi stanchi? Ma quando mai, lo sostiene chi mette in giro queste voci, noi non l'abbiamo mai detto»
20/05/2012
Squadra stanca? Eccola qua, tre gol al Varese e partita dominata con i vecchi mastini gialloblù tornati a ringhiare. Il Verona senza benzina? Riguardati la corsa coast to coast di Maietta appena rientrato dall'infortunio e riparliamone. Mandorlini gongola, il suo Hellas gli ha regalato una grande soddisfazione, alla faccia di tutti quelli che paventavano gambe molli e tacchetti piantati nell'erba. Grande carattere, grande forza e contro un'avversaria in grande spolvero e molto solida. Il Verona è tornato, peccato allora per quei punti persi a Bergamo con l'Albinoleffe. Fanno rabbia. Mandorlini lo sa. E cosa fa? Fa vedere ai suoi ragazzi la partita delle occasioni sciupate ai suoi ragazzi alla vigilia del match coi biancorossi. Per caricarli come molle. E il risultato si è visto in campo.
«Il Verona non è mai andato via», dice perentorio Mandorlini, «stanchi? Ma quando mai, lo dice chi mette in giro queste voci, lo dicono gli altri, noi non l'abbiamo mai detto. Poi sì, capita che non vinci anche se crei tantissimo come con l'Albinoleffe e lì non c'è niente da fare. L'abbiamo rivista quella partita e viene ancora più rabbia per quello che abbiamo creato, ma il calcio è anche questo. Non siamo partiti forti, abbiamo iniziato con un ritmo basso ma la partita era comunque ancora lunga, è andata così. Ma noi ci siamo e non avevo dubbi, e parlo anche a proposito di quanto detto ultimamente sulla mia squadra, anche perché io li vedo tutti i giorni e so quanto questi ragazzi hanno dato e possono dare. Oggi abbiamo fatto una buona partita contro una squadra molto forte, un osso davvero duro». Anche i giocatori, che ultimamente erano parsi opachi sono tornati sugli allori, come Hallfredsson, Tachtsidis, Jorginho o Gomez. «Ma quando mai sono spariti?», si domanda l'allenatore del Verona, «durante quest'anno ci sono mai stati segnali diversi? Sono sempre stati questi i signori in campo. Magari a volte capita che qualcuno deve andare in tribuna ma siamo tanti e tutti vogliono giocare e partecipare a questo sogno importante. Rimane la prestazione, siamo molto, molto contenti. Non ho mai avuto dubbi, indipendentemente da come andrà a finire, dalle partite che vinceremo o perderemo. Questa è una squadra fantastica, un gruppo che lavora».
Applausi non solo ai giocatori, anche a Mandorlini che, dopo aver chiamato i suoi ragazzi a centrocampo a fine partite per mettersi in cerchio e suggellare la vittoria, ha preso gli applausi della curva sud. «Un grande pubblico, ci sono sempre vicini, come a Bergamo nonostante non abbiamo vinto. Sono venuti anche venerdì dopo l'allenamento, meritano la serie A. Culliamo questo sogno insieme a loro, non so come andrà a finire ma devo dire che sono stati veramente grandi e bravi a tutti. Ora dobbiamo solo pensare a giocarci le partite». Un buon auspicio per la fine del campionato e i probabili play off. «Noi ci siamo e c'è stata una grande risposta del gruppo. Dal punto di vista nervoso siamo stati bravi, tutti hanno dato tutto al 100 per 100 e mi rincuora aver visto i ragazzi cercare con dedizione di fare quello che abbiamo provato in campo e questo per un allenatore è importante».
Marzio Perbellini
«Maietta io me lo sposerei subito»
DALLA PARTE DEI TIFOSI. Un altro supporter: «Ho preso 80 euro di multa per divieto, ma andrò a pagare esultando»
Sostenitori del Verona in visibilio per la rete del centrale gialloblù «Prandelli deve chiamarlo»
20/05/2012
Ci sono messaggi anche per Cesare Prandelli. «Mister, convochi Maietta. Se ha dato una possibilità a Verratti ed Ogbonna non può non chiamare Mimmo». Nicola è troppo di parte, d'accordo, ma quel gol da pazzi merita questo e altro. «Siamo tornati quelli di una volta, se giochiamo sempre così vinceremo i playoff», tuona Nicola a RadioVerona fra sms e telefonate senza sosta. Il lampo di Maietta ha abbagliato il Bentegodi, al di là della prestazione collettiva. Per Antonio «sembrava Magic Johnson ai tempi dei Los Angeles Lakers, quando è partito ho capito che sarebbe andato fino in fondo». Veronica è innamorata persa: «Lo sposerei subito, lui è l'immagine dell'Hellas. Mio marito capirebbe».
Chissà. Dario va fino alle radici di quel gol: «Dietro quella corsa c'era la spinta di una città intera, il talento ma soprattutto la fame e la voglia di arrivare. Più del tiro mi sono acceso per i contrasti che ha vinto, voglio Maietta al Verona anche fra dieci anni. Un esempio per tutti». Davide ci mette tanta simpatia, nonostante la brutta notizia ricevuta appena fuori dallo stadio: «Il gol di Maietta vale gli 80 euro di multa che ho preso per divieto di sosta. Andrò a pagarla esultando, mai mi era capitato di vedere dal vivo qualcosa del genere».
Marco si volta un attimo: «Si è molto parlato di un Verona stanco, senza mai sottolineare davvero quanto la squadra perda senza Maietta. Questione di sicurezza, di rapidità, di carisma. Mimmo è più importante di Hallfredsson e Gomez. Ma i direttori sportivi dei serie A ce l'hanno con lui?». Luca è appena uscito dal Bentegodi, ha un filo di voce: «Vengano pure Sampdoria e Sassuolo, se manteniamo questo livello di gioco restiamo la squadra da battere ai playoff. Importante è arrivare terzi, chi riuscirebbe a portarsi via la serie A da uno stadio pieno? Il Varese era in gran forma, contro di noi sembrava una squadra di Interregionale».
Barbara lunedì era a Bergamo: «A fine partita non ho detto una parola fino alla mattina dopo, troppo delusa. In ufficio nessuno ha osato rivolgermi la parola, troppo arrabbiata. Ci voleva una partita così, troppo bravi». Spontaneamente, minuto dopo minuto, si allarga a dismisura intanto il partito di Nicola Ferrari. Per Mirko «uno come Nicola vale tre volte gli altri centravanti della rosa». Roberto la pensa più o meno così: «Per il gioco del Verona la punta centrale deve creare spazi, prendere botte, subire falli, far respirare la squadra, sgobbare coi gomiti. Per questo lui è perfetto, anche se sbaglia qualche gol di troppo. Fa niente, Nick è decisivo nei piccoli dettagli». E adesso Modena, ma non solo.
A.D.P.
FONTE: LArena.it
Maietta: "Dimostrato che ci siamo anche noi"
Postata il 19/05/2012 alle ore 22:13 "Noi dobbiamo pensare ad arrivare a 80 punti, poi aspettiamo quello che arriva. Abbiamo reagito benissimo dopo la sfortunata partita di Bergamo"
VERONA - Già contro il Torino all’“Olimpico” aveva fatto emozionare i tifosi gialloblù con la splendida rete del 4-0. Oggi, al rientro dopo l’infortunio, Domenico Maietta riesce a ripetersi e forse a fare ancora di più: 80 metri di corsa palla al piede, destro dal limite che si insacca sotto l’incrocio dei pali e partita sbloccata. “Quando vai in anticipo in mezzo al campo spesso riesci a prendere i centrocampisti di sorpresa. Poi c’è poco da dire: ci provo. E’ andata bene, sono molto contento, è la terza volta che mi riesce. Volevo assolutamente riscattarmi dopo la prestazione con il Crotone, successivamente è arrivato l’infortunio. Ho accelerato i tempi per recuperare il prima possibile”.
Adesso l’Hellas attende i risultati delle dirette concorrenti. “Vedremo cosa succede domani. Noi dobbiamo pensare ad arrivare a 80 punti, poi aspettiamo quello che arriva. Abbiamo reagito benissimo dopo la sfortunata partita di Bergamo. Oggi giocavamo contro una grande squadra, quindi portare a casa i tre punti non era affatto facile. C'è stata dimostrazione del fatto che ci siamo anche noi”.
Ufficio Stampa
Mandorlini: “Una reazione importante sul campo"
Postata il 19/05/2012 alle ore 22:08 Il tecnico gialloblù commenta con soddisfazione la prova dei suoi, con una vittoria importante di fronte a 18 mila spettatori sugli spalti del “Bentegodi”
VERONA – Andrea Mandorlini fa capolino al cospetto dei giornalisti con la consueta compostezza. Non c’è spazio per l’euforia, nonostante il sontuoso 3-0 rifilato al Varese. Piuttosto, la soddisfazione per quanto fatto, anche oggi traspare dalle parole del tecnico ravennate.
“Siamo contenti, perché c’è stata una reazione importante sul campo”, ha commentato l’allenatore gialloblù, “rispetto alla delusione di nemmeno una settimana fa. Della partita con l’Albinoleffe ho rimpianto la vittoria che purtroppo non è arrivata. Della prestazione, tuttavia, ero contento e non avevo dubbi rispetto ai miei ragazzi nella giornata di oggi. A livello nervoso abbiamo speso molto, ma concentrandoci partita dopo partita dobbiamo andare avanti fino alla fine. Oggi non si può dire nulla, perché abbiamo giocato bene contro una delle avversarie che più mi piacciono in questo campionato”.
A maggior ragione, dunque, il successo degli scaligeri acquista valore quest’oggi. “Si, perché avevamo di fronte una squadra tecnica, veloce, che sa mettere in difficoltà gli avversari. Era dura, abbiamo fatto il massimo e ottenuto il massimo perché abbiamo capitalizzato ogni situazione al massimo”.
Quali segnali alle altre formazioni, dopo l'affermazione del “Bentegodi”? “Nessun segnale, pensiamo soltanto a vincere, consapevoli che non dipende soltanto da noi. Noi pensiamo a fare del nostro meglio e poi guarderemo alle altre. Non so cosa succederà domani né cosa accadrà all’ultima giornata. So soltanto che della mia squadra sono felice, perché gioca e lo fa come vorrei”.
Oggi, tra l’altro, si è visto anche l’apporto di singoli quali Ferrari, tornato al gol nella ripresa. “Non avevo dubbi che Nicola si sarebbe fatto trovare pronto. Tante piccole situazioni l’hanno riguardato nell’ultimo periodo. È stato importante per lui tornare al gol. Il pubblico? Al di là dei cori per me nel finale, non ci sono parole per descriverli. Siamo da più di un anno lassù, resta da scrivere il finale”.
Ufficio Stampa
Hellas Verona-Varese 3-0, diretta web
Postata il 19/05/2012 alle ore 19:50
VERONA - Ultima partita casalinga della stagione regolare per l'Hellas di Mandorlini. Prima del match consegna del "Mastino del Bentegodi" a Gomez Taleb; applausi anche per Rafael al quale spetta invece il premio Sante Begali. Ferrari torna dal primo minuto, recuperati anche Maietta e Tachtsidis. Il Varese di Maran risponde con la coppia d'attacco Granoche-Neto Pereira.
Primo tempo. Ritmi sostenuti già dalle prme battue, per il momento però ancora nessuna occasione degna di nota. Al 12' azione prolungata dell'Hellas all'interno dell'area avversaria, ma gli ospiti riescono a respingere gli assalti degli scaligeri. Un minuto più tardi ci prova Tachtsidis da fuori: la conclusione si spegne sul fondo. Grande occasione al 15' con Gomez Taleb che serve perfettamente Ferrari al centro dell'area piccola. Bressan riesce a chiudere disperatamente in corner. Risponde il Varese al 18': Granoche fa sponda per Neto Pereira che calcia a botta sicura dal limite ma sulla traiettoria trova la ribattutta di Ceccarelli. Al 24' bel pallone di Berrettoni per l'inserimento di Tachtsidis che, però, non riesce a dare forza al tiro e conclude debolmente tra le braccia di Bressan. Ancora Verona pericoloso al 28' con Cangi che serve Ferrari in profondità: il numero 9 gialloblù non trova lo specchio della porta. Poco dopo ci prova anche Jorginho dal limite dell'area ma la palla sfiora di un niente il palo alla destra del portiere biancorosso. Al 42' eurogol di Maietta: 80 metri palla al piede e bordata sotto l'incrocio dal limite. 1-0 e pubblico in visibilio.
Secondo tempo. La ripresa inizia con poche emozioni. Cambio obbligato al 58': Mareco rileva Ceccarelli. De Luca, pochi minuti prima, aveva sostituito Granoche per problemi fisici. La prima occasione è di marca Hellas al 60': Jorginho dal fondo serve Hallfredsson al limite, Bressan respinge coi pugni. Poche emozioni in questa seconda frazione di gara, le due squadre pensano soprattutto a non rischiare nonostante il ritmo della partita si mantenga comunque alto. Al 78' arriva il raddoppio dell'Hellas. Ferrari difende palla magistralmente e davanti a Bressan non perdona: 2-0. Gomez Taleb al minuto 88 trova anche il 3-0. Fallo di Cacciatore da ultimo uomo sullo stesso argentino: rigore e cartellino rosso.
Al via l'asta benefica con le maglie di Russo e Mareco
Postata il 18/05/2012 alle ore 15:25 Presenti su eBay le maglie celebrative dello scudetto del 1985 indossate contro l'Albinoleffe dai due giocatori
VERONA - Al via l'asta promossa dal club scaligero al fine di devolvere il ricavato all''A.S.D. Ex Calciatori Hellas Verona Onlus , il cui sito web è http://www.asdexcalciatorihellasverona.it/.
Presenti su eBay (profilo hellasveronafc2012, per accedere alla pagina clicca qui 'http://www.ebay.it/sch/hellasveronafc2012/m.html?_nkw=&_armrs=1&_from=&_ipg=&_trksid=p3686'), come prime, le maglie celebrative dello scudetto del 1985 indossate contro l'Albinoleffe da Giuseppe Russo e Victor Hugo Mareco. Ogni divisa, il cui prezzo di partenza è di 100€, rimane in vendita per tre giorni.
Per il ritiro sarà sufficiente presentarsi presso la sede sociale di Via Torricelli 37 a Verona; per particolari esigenze relative a spedizioni fuori dalla provincia, contattare il numero 045.81.86.111 o inviare una mail a marketing@hellasverona.it.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] SERIE B: La sentenza finale su PADOVA-TORINO solo il 29 Maggio! CALCIO BRASIL: RONALDINHO ubriaco all'allenamento! LIGA SPAGNOLA: 'Modestino' RONALDO non ha dubbi: 'Noi meglio del BAR&CCedil;A e io più forte di MESSI!' FINALE COPPA ITALIA: JUVENUS contro il NAPOLI con un logo speciale dedicato a DEL PIERO (che a fine stagione lascerà i binaconeri dopo 19 anni...) MOTOGP: Il 27enne STONER annuncia il ritito a fine stagione! TENNIS: Agli internazionali d'Italia sorpresa SEPPI che prosegue ai quarti con la PENNETTA... CALCIOSCOMMESSE: Il 'pentito' CARROBBIO chiama in causa mister CONTE, avrebbe saputo di accordi extracalcistici con ALBINOLEFFE e NOVARA quando era alla guida del SIENA PLAYOFF NBA: Nella estern conference i PACERS si portano sul 2 a 1 con Miami, nella western SPURS 2 a 0 ai CLIPPERS... RONALDINHO UBRIACO IN ALLENAMENTO. AL FLAMENGO STANCHI DELL'EX MILANISTA
Venerdì 18 Maggio 2012 - 16:02
RIO DE JANEIRO - Non finiscono mai i guai per Ronaldinho: il giocatore del Flamengo mercoledì scorso si sarebbe presentato al primo allenamento di preparazione in vista dell'inizio del campionato di serie A brasiliano, mostrando «evidenti segnali di ubriachezza», come riportato da Tv Globo, 'Globoesportè e 'RedeTv'. Secondo i media locali, l'ex milanista - recentemente escluso dal ct della 'Selecaò Mano Menezes dalla lista dei preconvocati per le Olimpiadi di Londra - sarebbe arrivato all'allenamento in programma alle 9.30 circondato dalle sue guardie del corpo per nascondere lo stato di ebbrezza in cui si trovava e avrebbe chiesto di non prendere parte alla seduta lamentando dolori muscolari. La dirigenza del Flamengo non avrebbe affatto gradito l'atteggiamento del suo n.10 ed è toccato al neo direttore generale Zinho, campione del mondo ad Usa '94, cercare di placare gli animi e mediare con il giocatore per convincerlo a scendere regolarmente in campo. Ronaldinho ha accettato ma, mentre gli altri compagni di squadra disputavano la consueta partitella, è rimasto sotto la pioggia, correndo da solo attorno al terreno di gioco.
ATTEGGIAMENTI SPIACEVOLI L'ex rossonero ha ripetuto il suo 'allenamento personalè anche ieri, presentandosi in ritardo alla rifinitura in vista della trasferta di Recife, dove il Flamengo affronterà lo Sport per il debutto del 'Brasileiraò. La presidente del club di Rio de Janeiro, Patricia Amorim, era presente e ha potuto verificare la situazione di persona. Per fortuna del giocatore - sottolinea la stampa - gli esercizi di preparazione fisica non erano ancora cominciati quando Ronaldinho si è unito al resto dei giocatori, ai quali non sono affatto piaciuti gli atteggiamenti del loro compagno. Il riaccendersi delle polemiche attorno al 'Gauchò è oggetto di discussione tra i suoi compagni e motivo di forte irritazione da parte dei dirigenti, delusi per la mancanza di senso del dovere del capitano del team. Ma un pò tutti, dentro la società carioca, si sono stancati di parlare sempre dello stesso argomento. «Sono qui da appena tre mesi e già mi sono stufato di dover rispondere su Ronaldinho - ha detto, spazientito, il tecnico Joel Santana nell'ultima conferenza stampa -. Come posso rispondere io su un giocatore che è stato campione del mondo, premiato con il Pallone d'Oro ed è diventato ricco? È lui che deve spiegare a voi giornalisti perchè non sta andando bene in campo».
CRISTIANO RONALDO: "REAL PIÙ FORTE DEL BARCELLONA, IO MEGLIO DI MESSI"
Venerdì 18 Maggio 2012 - 17:21
MADRID - La modestia non è certo la caratteristica principale di Cristiano Ronaldo, e l'asso portoghese ne ha fornito una conferma in un'intervista per il programma 'World Sport' della Cnn che il network americano ha diffuso anche sui propri siti. «Sono più bravo di Messi - ha assicurato Cristiano Ronaldo -, comunque non mi piace che mi paragonino a qualcuno. C'è gente che dice che sono migliore io, altri che preferiscono lui, ma alla fine non sono io che decido. Però ritengo di essere meglio di lui». La stella del Real Madrid ha comunque sottolineato di essere«stanco per i continui paragoni che fanno tra me e Messi». «Non ha senso - ha detto Cristiano Ronaldo -, perchè non si può paragonare una Ferrari ad una Porsche visto che hanno motori differenti. Lui fa le cose migliori per il gioco del Barcellona, io quelle per com'è impostato il Real Madrid. Le persone poi vedono i numeri e dicono che sono incredibili. Io faccio notare che con il Real abbiamo battuto il nostro record di reti e fatto cento punti, una cosa incredibile». Secondo Cristiano Ronaldo, «i numeri parlano da soli, nove punti di differenza sono molti per un campionato come la Liga spagnola. Siamo andati lì (al Camp Nou n.d.r.) un mese fa ed abbiamo vinto 2-1. Nessuno può fare questo, è molto difficile, quindi abbiamo meritato di vincere la Liga: siamo più forti di loro». Sul proprio futuro, l'ex Pallone d'Oro ha detto che «tutto è possibile», sottolineando comunque di avere un contratto con il Real fino al 2015.
JUVE, DOMANI PATCH SPECIALE SULLE MAGLIE DEDICATO A DEL PIERO
Sabato 19 Maggio 2012 - 16:32
TORINO - La Juventus saluta Alessandro Del Piero. Domani, nella finale di Coppa Italia contro il Napoli, sulle maglie bianconere sarà presente una speciale patch: saranno impresse due date (2 settembre 1993 e 20 maggio 2012), quelle della prima partita del numero 10 con la Vecchia Signora, quasi 19 anni fa contro il Foggia e quella dell'ultima, in programma domani. «È così che la società e i compagni lo onoreranno: con un gesto semplice, ma che riassume nel modo migliore quanto Alex e la Juventus rappresentino uno per l'altra: 19 anni di un unico amore, scolpiti su un'unica maglia e nel cuore», si legge sul sito della Juventus.
STONER CHOC: "MI RITIRO A FINE ANNO". LA DECISIONE DA QUANDO È DIVENTATO PAPÀ
Venerdì 18 Maggio 2012 - 08:12
ROMA - «Mi ritiro alla fine della stagione, questa non è la MotoGp di cui sono innamorato». L'annuncio shock arriva dal campione del mondo in carica della MotoGp, l'australiano Casey Stoner, 27 anni. Dopo le voci delle ultime settimane ha concretizzato di persona, da Le Mans in Francia dove domenica si corre la quarta prove del mondiale, il suo ritiro dalla MotoGp. Stoner non ha mai fatto segreto di non gradire molto la vita in Europa. La decisione del pilota della Honda arriva nell'anno della nascita della figlia, Alessandra. A Le Mans in conferenza, Stoner dopo il suo annuncio ha letteralmente ammutolito la sala, nessuno si aspettava infatti una decisione simile. Lorenzo ha affermato «Il ritiro di Casey non farà bene alla MotoGp».
Anche Rossi ha commentato l'annuncio del rivale con malinconia: «Perdiamo un grande rivale e un grande pilota». Ma Rossi ha concesso anche un'altra frase, incalzato dalle domande sul suo presunto ritiro: «Voglio continuare a correre per almeno altri due anni in MotoGp, non mi ritirerò prima del 2014». (G.Bul.)
SAN ANTONIO AVANTI 2-0 SUI CLIPPERS. MIAMI ANCORA KO, INDIANA SUL 2-1 -VIDEO
Venerdì 18 Maggio 2012 - 11:30
SAN ANTONIO - Indiana batte Miami 94-75 e sale al comando 2-1 nella serie delle semifinali di estern conference. Nella Western Conference, invece, bene gli Spurs contro i Clippers, con San Antonio che si impone 105-88 e sale 2-0 nella serie delle semifinali.
IMPRESA SEPPI: WAWRINKA BATTUTO DOPO 3 TIE-BREAK. È AI QUARTI A ROMA -FOTO
Giovedì 17 Maggio 2012 - 20:28
ROMA - Impresa di Andreas Seppi che conquista i quarti di finale agli Internazionali di tennis in corso di svolgimento aRoma. Il tennista altoatesino ha battuto in tre set e 3 ore e 21' di gioco lo svizzero Wawrinka dopo tre tie break: 6-7 (1), 7-6 (6), 7-6 (6). Il giocatore elvetico ha sbagliato ben sei match-point di cui tre nel tie-break finale. Seppi attendeora il vincente della sfida serale tra Federer e Ferrero.
C'E' BERYCH PER NADAL. Rafael Nadal si è qualificato senza problemi ai quarti di finale degli Internazionali Bnl d'Italia. Il tennista spagnolo, cinque volte vincitore del torneo in corso sui campi in terra battuta del Foro Italico di Roma, ha sconfitto agevolmente il connazionale Marcel Granollers con un doppio 6-1 in poco meno di un'ora e mezzo di gioco. Al prossimo turno Nadal affronterà il ceco Tomas Berdych, qualificato dopo la vittoria sullo spagnolo Almagro (7-6, 6-3).
GASQUET ELIMINA MURRAY. Si ferma il cammino di Andy Murray agli Internazionali Bnl d'Italia. Il tennista scozzese, numero 4 del ranking Atp, è stato sÈconfitto negli ottavi di finale dal francese Richard Gasquet col punteggio di 6-7 (1), 6-3, 6-2 in tre ore di gioco. Nei quarti di finale Gasquet affronterà lo spagnolo Ferrer, testa di serie n.6 del torneo in corso sui campi del Foro Italico di Roma.
PENNETTA AI QUARTI. Continua l'avventura di Flavia Pennetta agli Internazionali Bnl d'Italia. Sul campo Pietrangeli del Foro Italico, la tennista brindisina ha battuto la ceca Petra Cetkovska con un convincente 6-0, 6-1, in un'ora e tredici minuti di gioco. Il match era valido per gli ottavi di finale, e la Pennetta accede quindi ai quarti.
SCOMMESSE, CAROBBIO ACCUSA CONTE: "SAPEVA DELLA COMBINE IN DUE PARTITE"
Venerdì 18 Maggio 2012 - 10:21
ROMA - La bufera del calcioscommesse, come previsto, inizia a coinvolgere anche nomi grossi del calcio italiano. L'allenatore della Juventus Antonio Conte, appena laureatosi campione d'Italia con i bianconeri, è stato infatti chiamato in causa da uno dei "pentiti" dell'inchiesta sulle scommesse, Filippo Carobbio, che alla procura della Figc ha raccontato due episodi che riguardavano il periodo in cui l'ex centrocampista della Nazionale allenava il Siena.
Il primo episodio è relativo a Siena-Albinoleffe: "Al termine della gara di andata dell'8 gennaio del 2011, l'allenatore in seconda Stellini (ora alla Juve ndr) chiese a me e Terzi di contattare qualcuno dell'Albinoleffe per prendere accordi sulla partita di ritorno, in modo da lasciare i punti a chi ne avesse avuto maggiormente bisogno". Il 29 maggio, alla vigilia di Albinoleffe-Siena, sempre secondo Carobbio, "ci fu un incontro con Luigi Sala, Dario Passoni e Mirko Poloni (...) in quell'occasione, ci accordammo di concedere i punti all'Albinoleffe".
Il secondo episodio riguarda invece Novara-Siena, del 30 aprile 2011. "Ci fu un accordo per far finire la gara in parità - dice Carobbio nei verbali -. Ne parlammo anche durante la riunione tecnica (...) lo stesso allenatore, Antonio Conte, ci rappresentò che potevamo stare tranquilli in quanto avevamo già raggiunto l'accordo con il Novara per il pareggio (...) l'accordo è stato comunicato a tutti".
FONTE: Leggo.it
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.