MERCATO PENSALFINI raggiunge ufficialmente RANTIER e CIOTOLA al TARANTO: era nell'aria e anche 'Gibo' l'aveva annunciato; l'ex 'pallino' di REMONDINA ha firmato per un anno con opzione per il secondo.
Appetiti anche dalle grandi squadre i giovani scaligeri: dopo l'attaccante FILIPPINI dalla Beretti gialloblù alla SAMBO è la volta del portiere TOZZO che dopo l'esperienza in viola andrà in prestito con diritto di riscatto alla SAMPDORIA!
In blucerchiato troverà Luciano BRUNI vincitore del tricolore con l'HELLAS '84'85 nonchè secondo di REMONDINA nel campionato 2008-2009...
LEGENDA: In grassetto i nomi sicuri del futuro HELLAS VERONA.
I ruoli con il link conducono alla scheda relativa al giocatore/tecnico.
I nomi depennati sono già rientrati alle società di appartenenza oppure venduti o girati in prestito.
CHI POTREBBE ARRIVARE: PORTIERI
Con il possibile addio di RAFAEL GIBELLINI è alla ricerca di un numero uno che garantisca affidabilità e qualità: i nomi nuovi sono ANANIA che dalla PRO PATRIA s'era proposto qualche giorno fa ed ACERBIS del GROSSETO che scambierebbe il giocatore con l'estremo difensore brasileiro-veronese. Rimangono in ballo le idee FRANZESE (NOCERINA), FIORILLO (SAMPDORIA) e PUGGIONI (PIACENZA) ma più passa il tempo e meno quei nomi tornano in ballo...
DIFENSORI
Il LUMEZZANE vuole EMERSON RAMOS BORGES (centrale brasiliano 29enne a metà fra LUMEZZANE e TARANTO) e offre al giocatore un pluriennale ma lui vuole il VERONA e quindi dovrebbe essere vicino l'annuncio ufficiale: EMERSON dovrebbe formare il trio difensivo con il nuovo acquisto ABBATE e CECCARELLI. ACCURSI non pare più cosi vicino mentre rimane viva la pista BERGAMELLI che però all'ALBINOLEFFE è molto stimato ed i bergamaschi faranno il possibile per trattenerlo... L'HELLAS sembra aver definitivamente perso interesse per COSENZA (ANCONA), IORIO (svincolatosi dal PIACENZA), GERVASONI e GALÁN RUEDA (svincolatosi dal PENAROL)
CENTROCAMPISTI
Caccia al 'sostituto' di ESPOSITO nel caso in cui il regista volesse accasarsi altrove: 'portati a casa' MANCINI e SCAGLIA è seguito anche VIOLA 21enne della REGGINA. Con GRECO (già in gialloblù dal 2006 al 2008) sembra ci sia stato un contatto ufficiale; con la ROMA (proprietaria del cartellino del giocatore) al momento interessata a problemi ben più importanti, la 'pesante' sponsorizzazione di GIANNINI e l'ambiente sicuramente gradito al giovane centrocampista gli ingredienti per un ritorno ci sono tutti... 'Sfumato' l'aquisto di MOUNARD che s'è accasato al SIENA Rimangono in 'stand-by' PEDERZOLI del GALLIPOLI in crisi economica, SPINALE (32enne nativo di Verona) DE CECCO, CARRUS ed il giovane RONALDO (trequartista brasiliano) coinvolti nella debacle finanziaria del MANTOVA e poi VENITUCCI che ha giocato nell'AREZZO ma è di proprietà JUVENTUS. A centrcampo si guardava anche a CASCIONE, (REGGINA) e LANER (prodotto del vivaio veronese attualmente all'ALBINOLEFFE). Per il giovane VENEZIA, giovane uomo della mediana del GELA che ha giocato nell'Under 18 azzurra di ROCCA, sembra esserci stato poco più che un pettegolezzo (trattativa mai decollata e riconosciuta dai media veronesi) così come per il cubano REIDER RODRIGUEZ 21enne di proprietà JUVE che ha giocato in questa stagione nell'ALESSANDRIA
ATTACCANTI
Il VERONA stà evidentemente cercando un bomber di esperienza e dopo aver sondato il terreno per BUCCHI, esperto attaccante del CESENA, ora insieme alla CREMONESE sarebbe interessato a NASSI 33enne 'puntero' del MANTOVA. Da BENEVENTO una voce: HELLAS interessato all'attaccante GERMINALE. Le altre novità potrebbero riguardare i 'cavalli di ritorno' GIRARDI (che ha giocato a MODENA nella passata stagione ma è sempre rimasto di proprietà CHIEVO) e TIBONI già 'promesso' al campionato polacco; pur di tornare a giocare stabilmente al 'Binti' i due attaccanti sarebbero disposti a tagliarsi l'ingaggio. Ci sarebbe stato un interessamento anche per LONGONI (attaccante argentino di proprietà AREZZO 14 gol nella passata stagione al CATANZARO)
'CASO KHADREJNANE' MILAN, JUVE, INTER, LAZIO, ARSENAL e MANCHESTER UTD sul giovane gioiello francese eppure l'HELLAS arriva e se lo prende! Com'è possibile? Beh... L'avvocato Di Campli, procuratore dell'ex RENNES, assicura che dietro non c'è nulla se non la sua stima personale nei confronti di Benito SICILIANO, GIBELLINI e la serietà della società scaligera che fra l'altro pagherà molto meno del mezzo milione di euro che dovrebbe come indennizzo alla società calcistica francese; il motivo? Non è una squadra di Serie A! Tutto troppo bello per essere vero? Forse si ma per ora 'magagne' non se ne vedono e Hakim firmerà a breve (giusto il tempo di recuperare il documento d'identità perduto)... Chissà che non cominci a girare!
CHI POTREBBE PARTIRE:
Fulmine a ciel sereno: il VARESE avrebbe sondato il terreno per PUGLIESE. Dato per scontato l'addio di DALLA BONA, al duo CIOTOLA-RANTIER al TARANTO potrebbe presto aggregarsi PENSALFINI che è però inseguito anche dal COSENZA: la società calabrese punta ad accordarsi col centrocampista sfruttando una maggiore durata del contratto? Rimane sempre molto vivo l'interesse attorno a quello che è stato il capocannoniere dell'HELLAS 2009-2010: Andy SELVA, è seguito dall'ATLETICO (ex CISCO) ROMA, dal GUBBIO, dallo SPEZIA, dal SAN MARINO e pure dalla CREMONESE e dal COSENZA che nel frattempo avrebbero chiesto notizie anche su ANSELMI. Richiestissimo in Seconda Divisione anche il giovane BORGHESI dalle giovanili e in scadenza...
Ogmundur Olafsson - soccer-goalie.net
Diego Forlan in Cartoons
[IN BREVE] LA 'MANNAIA' COVISOC E LA DECIMAZIONE DEI CAMPIONATI una interessante ricostruzione da AltaRimini.it e SiracusaNews.it VITA DA EX: Appena cominciata e già finita la prima esperienza da tecnico di Eugenio CORINI; il PORTOSUMMAGA non offriva le adeguate garanzie tecniche per affrontare un campionato di Serie B degno di questo nome secondo il 'Genio'... FARIAS seguito dal CITTADELLA e altri club di seconda serie. MOTOGP: Sussulto PEDROSA in Germania! ROSSI, ancora con le stampelle, sfiora il podio... MONDIALI&CARTONI: Dopo un gran mondiale FORLAN approda nei cartoons...
[RASSEGNA STAMPA]
Pensalfini, Garufo, Di Deo: è fatta. Sanna alla Sangiovannese
Autore: Marco Sebastio
Il Taranto cala il tris. Nella giornata di ieri è arrivata la firma di Desiderio Garufo. L’esterno ex Sangiovannese si è legato alla AS Taranto Calcio per tre anni (con diritto di opzione per il sodalizio ionico). Nell’ambito dell’operazione che ha portato in rossoblù il ventitreenne rientra il prestito annuale di Pierluca Sanna agli aretini con contratto di valorizzazione. All’Ata Executive di Milano, intanto, Valentino Angeloni in costante contatto con Enzo e Valerio D’Addario ha raggiunto l’accordo che porterà in rossoblù i mediani Filippo Pensalifini e Guido Di Deo. L’ex trentatreenne ex Hellas firmerà un contratto annuale con diritto di opzione, mentre il centrocampista classe ‘81 di Battipaglia si legherà alla AS Taranto Calcio per due anni.
FONTE: ASTaranto.it
SERIE B Grosseto, anche l'Hellas su Acerbis
17.07.2010 13.27 di Gianluca Losco
Il portiere del Grosseto Paolo Acerbis (29). Pare destinato a lasciare il Grosseto. Tra le varie pretendenti ci sarebbe anche l'Hellas Verona, che pare volersi cautelare in caso di partenza dell'estremo difensore italo-brasiliano Rafael (28).
SERIE A Chievo, Girardi vuole l'Hellas
17.07.2010 14.30 di Gianluca Losco
Di ritorno dal prestito al Modena, l'attaccante del Chievo, Domenico Girardi (25), vorrebbe tornare all'Hellas Verona, dove ha militato, sempre a titolo temporaneo, nella stagione 2008/2009. Il giocatore, per tornare al club scaligero, sarebbe disposto anche a ridursi l'ingaggio.
LEGA PRO UFFICIALE: tre nuovi acquisti per il Taranto
17.07.2010 14.58 di Gianluca Losco
Il Taranto ha portato a termine l'acquisto di tre nuovi giocatori; lo si apprende dal sito ufficiale del club pugliese. Si tratta dell'esterno Desiderio Garufo (23), arrivato dalla Sangiovannese, del centrocampista Filippo Pensalfini (33) dall'Hellas Verona e del centrocampista Guido Di Deo (28) dalla Ternana.
SERIE D ATAHOTEL EXECUTIVE - Mantova, su Nassi ci sono Cremonese e Verona in collaborazione con Raffaella Bon
16.07.2010 14.00 di Antonio Vitiello
Secondo quanto appreso da Tmw all'Atahotel Executive l'attaccante del Mantova Maurizio Nassi (33) potrebbe giocare la prossima stagione con la maglia della Cremonese o con quella del Verona.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Venerdì 16 Luglio 2010
«Hellas come la Spagna» Giannini suona la carica: «Vincere divertendoci sarà il nostro credo»
Acquistato Khadrejnane, il baby d’oro francese
di Gianluca Vighini
SANDRA’ - «Voglio un Verona che giochi come la Spagna mundial». Così Giuseppe Giannini, (nella foto Novelli con gli ultimi arrivati) nuovo allenatore gialloblù, si è presentato ieri mattina ai tifosi dell’Hellas. Precisa la sua idea di calcio. «I risultati arrivano quanto ti diverti e quando fai divertire. Non voglio allargarmi: ma il mio modello è proprio la Spagna. Una squadra che ama giocare a calcio, palla a terra, fraseggiando. Prima ancora di parlare della serie B e della promozione, voglio perseguire questo obiettivo». Clima di delusione. Appena un centinaio di tifosi, un clima di disillusione e di delusione: erano questi i sentimenti che hanno accolto i giocatori ieri mattina. «Quest’anno non faremo sconti a nessuno», hanno detto i tifosi. Scorie da togliere immediatamente dallo spogliatoio per non partire con l’handicap. «Sapevo che avrei trovato questo clima, ma non mi spavento - ha spiegato Giannini -, chi è stato nel calcio sa come vanno queste faccende. Verona è una piazza che ho scelto a pelle. Ho visto con quanta intensità mi hanno cercato, inseguito e non potevo restare indifferente a questa attenzione». Volti nuovi. Sono Giuseppe Le Noci, attaccante, classe 1982, Nicola Ferrari, attaccante, classe 1983; Massimiliano Scaglia, centrocampista, classe 1977; Manuel Mancini, centrocampista, classe 1983; Matteo Abbate, classe 1983, centrale difensivo; Joao Pedro Lysiak dos Santo, classe 1990 è un talento brasiliano pescato da Gibellini in una scuola calcio brasiliana; Marco Taurino, classe 1990: l’ultimo ad aggregarsi alla truppa scaligera: è in prova; Ernesto Torregrossa, classe 1992, attaccante, giovane prodotto del vivaio dell’Udinese. Colpo grosso. Un talento impressionante, addirittura definito in patria il nuovo Nasri. Tanto che su di lui erano concentrate le attenzioni di diversi club europei. Il Verona è stato però il più bravo di tutti ed è arrivato per primo. Hakim Khadrejnane, classe 1992, l’ultima stagione al Rennes in Francia, ha firmato ieri nella sede di via Torricelli il contratto per l’Hellas. Lo cercavano Juve, Lazio, Milan, Inter e Manchester United. (ass)
FONTE: Leggo.it
L’HELLAS RIPARTE IN PUNTA DI PIEDI «CI INTERESSANO SOLO I RISULTATI» Ieri il raduno>> Guidati da mister Giannini i gialloblù provano ad archiviare la delusione. Il tecnico è carico
«Per allenare qui ho rifiutato Padova, io scelgo a pelle»
Niente proclami
Andrea Spiazzi Verona
Un nuovo raduno, una nuova pagina da scrivere. L’Hellas si presenta, lo fa in punta di piedi. I dirigenti e i calciatori sanno quanto la ferita della mancata promozione sia ancora aperta nei tifosi, ed evitano, saggiamente, di fare proclami. Nel caldo soffocante di una gremita sala dell’Hotel 05 di Sandrà parlano Siciliano, Gibellini, Giannini, Mazzola e il nuovo medico sociale Pasini. Poche parole nelle quali traspare la volontà e l’ambizione di fare bene, di stupire, di riprovarci. L’amministratore Siciliano: «È il momento di stringerci di nuovo tutti assieme dopo le delusioni recenti».
È stanco e preoccupato per Martinelli, l’ad, ma le ultime notizie che danno il presidente in ripresa, lo hanno risollevato. Il “Gibo” non ci sta a qualche commento dubbioso sui calciatori acquistati. «Basta vedere i loro curricula - dice - abbiamo preso il capocannoniere dello girone B Le Noci, Scaglia, Mancini, Abbate, gente che sa il fatto suo e l’ha dimostrato sul campo. Giannini farà bene, è un tecnico preparato e ambizioso». «Soprattutto un pazzo - esordisce il Principe - ho rifiutato una categoria superiore (Padova) e più denaro ma io scelgo a pelle e le mie sensazioni mi dicevano Verona. A me piace parlare poco al di fuori dello spogliatoio, dove invece sono schietto e diretto. Le solite frasi sugli affetti, l’attaccamento alla maglia ed altre esternazioni? - commenta Giannini - Sono tutte stron...te (testuale, ndr) se non si raggiungono gli obiettivi». Ecco il suo credo calcistico: «Stiamo lavorando per mettere in piedi il 3-5-2 o il 3-4-1-2 col fantasista.
Voglio un calcio che faccia divertire, spregiudicato. Come calciatore non mi piaceva correre, ma far correre gli altri. Non dovremo pensare eccessivamente al risultato, ma giocare sereni, e in questo modo le cose verranno più facili». Giannini poi presenta il suo Niente proclami staff composto dal suo assistente Roberto Corti, dal preparatore atletico Franco Mandriano e da quello dei portieri Fabrizio Carafa. Sandro Mazzola è felice di rientrare all’Hellas come dirigente e si cala subito nella parte con la ventiquattrore in mano e il telefono all’orecchio. Fuori (e anche dentro) ci sono un centinaio di tifosi. Silenziosi, osservano con circospezione vecchi e nuovi volti, cercano dai giornalisti qualche soffiata. «Che ghela femo? Elo forte quel lì? Elo vera che Giannini l’è mato?». Un calciatore che già l’ha avuto come allenatore giura: «È bravo, credimi». Pazzo, bravo, imprevedibile, lui lo sa: conterà convincere, e vincere.
I NUOVI ARRIVATI Le Noci e Ferrari vogliono ripetersi anche a Verona «Occasione unica»
>> Volti nuovi, eccoli i ragazzi in gialloblù per la prima volta: Giuseppe Le Noci è il pezzo pregiato. Bassottello, capelli crespi, occhi azzurri e sguardo da duro, commenta: «Ho preso al volo l’occasione di venire all’Hellas. I 18 gol dello scorso anno a Pergogrema? Ovviamente spero di ripetermi anche qui, sarebbe il massimo. Sono una seconda punta che può fare l’esterno» . Ha giocato in coppia con l’altro nuovo attaccante, NicolaFerrari. «Con luimisono trovato bene - commenta -, Ferrari ha agito facendo sponda, creando degli assist e procurandosi dei rigori che poi io ho trasformato». Mentre le Noci deve ancora compiere il salto in cadetteria, Ferrari ci ha giocato 5 anni tra Lumezzane e Albinoleffe. Anche il difensore Matteo Abbate vanta 7 campionati in B e l’esordio in A col Piacenza. Mancini (ex Gallipoli) è un vecchio pallino del “Gibo”, che garantisce per lui. L’es p e rt o Massimiliano Scaglia (’77 ) batte tutti con 8 tornei cadetti (dei quali uno a Firenze e tre a Bari). C’erano anche due giovanissimi: Ernesto Torregrossa (’92, arriva in compartecipazione da Udine) e Dos Santos Lysiak Joao, brasiliano classe ’90 dalle giovanili dell’Interna - tional di Porto Alegre. Da ieri e fino al 31 luglio la squadra è a Fosse. Domenica prima amichevole alle 17 col Sant'Anna di Damiano Tommasi.
FONTE: DNews.it
18/07/2010
Il Verona debutta a casa Tommasi LE NEWS. Oggi pomeriggio la prima amichevole della stagione. Si gioca a Sant'Anna d'Alfaedo
Il calcio d'inizio alle 17 Giovedì il secondo test, mercoledì si presentano i nuovi sponsor
Debutto a casa Tommasi. Oggi il Verona di Beppe Giannini scenderà in campo per la prima volta a Fosse contro il Sant'Anna d'Alfaedo. Il fischio d'inizio della gara è previsto per le 17, l'apertura dei cancelli dell'impianto sportivo è stata fissata, invece, per le 15. In campo l'Hellas troverà da avversario Damiano Tommasi. L'ex gialloblù per la prima volta quest'anno potrà realizzare il sogno di difendere i colori della propria squadra affiancato da tutti e tre i fratelli Samuele, Alfonso e Zaccaria. La riunione familiare sembra essere arrivata a completamento anche se oggi Samuele e Alfonso potrebbero non scendere in campo perché in condizioni fisiche precarie. L'organizzazione invita i tifosi gialloblù a parcheggiare nei prati vicini al campo, seguendo le indicazioni guida visibili sul posto.
Giovedì 22 luglio, alle 18, il secondo test del ritiro, i gialloblù affronteranno il Lizzano, squadra trentina di Prima categoria. Già definite anche le amichevoli che chiuderanno il ritiro. Mercoledì 28 luglio, il Verona giocherà contro i Top 22 del Calcio Dilettante mentre sabato 31 luglio andrà in scena la partita che chiuderà il ritiro. Garzon e compagni affronteranno il Rovigo.
Mercoledì 21 luglio, alle 11, al teatro di Sant'Anna d'Alfaedo, sarà giornata di vernissage per il main sponsor dell'Hellas. Si tratta della Banca di Verona. Il logo comparirà sulle divise da gara del Verona in tutte le partite casalinghe. Insieme al logo di Banca di Verona ci sarà anche quello di Protec, l'azienda che ha deciso di affiancare il club per i prossimi due anni.
18/07/2010
Nuovo Coordinamento già pronto a ripartire VITA DEI CLUB. Martedì la visita alla squadra
Con la presentazione della squadra agli organi di informazione,è ufficialmente partita la stagione 2010-2011 dell'Hellas Verona. Anche nella tifoseria organizzata che fa capo al Nuovo Coordinamento. Tutto è pronto per affrontare la nuova annata. Una stagione che dovrà, prima di tutto, cancellare le delusioni del campionato che si è appena concluso. «Anche per riportare nei tifosi - scrive Carla Riolfi portavoce del Nuovo Coordinamento - quel clima di entusiasmo brutalmente scemato alla conclusione dei playoff a Pescara, dopo la sconfitta in campionato con il Portogruaro.
Primo appuntamento martedì 20 luglio. Chi ne avrà la possibilità può aggregarsi alla comitiva che raggiungerà il ritiro di Fosse per un breve incontro con la squadra. Appuntamento alle 10,30 nel piazzale dello stadio lato Curva Sud. Martedì 27 luglio, alle 20,30, nella sala riunioni della Pizzeria Zaffiro, alle Golosine, si terrà l'assemblea generale con i presidenti dei club di nuova e vecchia affiliazione per il tesseramento 2010-2011. Altre iniziative verranno illustrate nella stessa serata. Eventuali informazioni e o comunicazioni si potranno avere chiamando il 347. 3906423 oppure all'indirizzo mail: hvcarla@yahoo.it.
16/07/2010
Il bomber, il difensore, il giovane Al Bentegodi si ricomincia da tre I NUOVI ARRIVATI. Il primo giorno di Le Noci, Abbate e Torregrossa
Diciotto a Crema, a Verona chissà. Giuseppe Le Noci è l'uomo del gol. Quello che è mancato all'Hellas la scorsa stagione. Il biglietto da visita è importante. Mettere in fila, infatti, 18 perle in un solo campionato non da tutti. Le Noci proverà a riscoprirsi grande anche al Bentegodi. Su di lui c'è tanta attesa. Anche perché chi arriva a Verona rischia la tremarella da grande impatto. «Verona è ambiziosa», spiega, «e sono fermamente convinto di avere fatto la scelta giusta. Il gol? Conta. Spero comunque che la gente possa apprezzarmi per l'impegno e la generosità. Sono una seconda punta abbastanza rapida, potrei giocare anche esterno. Ma qui non tocca a me decidere». E allora si riparte dal solito dato: 18 reti con la maglia del Pergocrema. E a Verona? «Sarebbe bello farne altrettanti. Fondamentale sarà riuscire a realizzare gol importanti, gol pesanti. Decisivi per gli obiettivi della squadra». E al fianco di Le Noci ci sarà anche Ferrari. La «chimica» a Crema ha funzionato. «Il feeling», ammette l'attaccante, «è nato dalla complementarità delle nostre caratteristiche. Lui poi gioca per gli altri. È un uomo assist».
Matteo Abbate, difensore, arriva dal Gallipoli. Per lui una lunga esperienza al Piacenza prima dell'avventura in Salento. «Verona è un nuovo banco di prova», racconta. «Cercavo qualcosa di nuovo, e penso proprio di averlo trovato. La piazza ha storia e vuole vincere. E poi c'è Giannini, un allenatore che mi conosce già e potrebbe permettermi di esprimermi al meglio. A comunque all'Hellas non potevo dire di no».
Per Ernesto Torregrossa, attaccante classe '92, arrivato in compartecipazione dall'Udinese, potrebbe essere la grande occasione della vita. «Penso sia per me un'esperienza importante, mi servirà per migliorare. Prima di arrivare a Udine ho giocato nella Lucchese. Questa potrebbe essere davvero l'occasione giusta».
La lista dei nuovi è stata completata dall'arrivo del difensore Marco Taurino, anche ex Gallipoli. Il centrocampista brasiliano Joao Pedro ('90) e il collega di reparto francese Khadrejnane Hakim ('92) potrebbero essere le sorprese del mercato di Gibellini. Verona e Cremonese si contendono l'attaccante del Mantova Nassi. Pensalfini ad un passo dal Taranto.
Simone Antolini
16/07/2010
Ferrari, compleanno speciale «Il Verona è il regalo più bello» EX ALBINOLEFFE. Proprio ieri l'attaccante ha compiuto 27 anni
«Non me l'aspettavo. Più volte, in passato, si era parlato di un mio trasferimento al Verona, soprattutto nel breve periodo in cui in società c'era Giovanni Galli (il primo campionato in C, ndr). Adesso è accaduto tutto così all'improvviso...». «Ho saputo venerdì che sarei potuto venire all'Hellas, e sono felici di essere qui». Ma Nicola Ferrari, attaccante trentino, reduce da quattro stagioni all'Albinoleffe, ha due motivi per festeggiare: oltre al passaggio in una società dal passato illustre, il compleanno. «Proprio così - commenta - . Oggi, 15 luglio, ne faccio 27 e questa nuova opportunità in carriera è il regalo più bello che mi si potesse fare».
Cresciuto nel Lumezzane, in C1, Ferrari ha disputato anche due campionati in Eccellenza con il Salò e uno in B con il Crotone prima di passare all'Albinoleffe per quattro stagioni, l'ultima delle quali conclusa con il Pergocrema (si era trasferito in gennaio). «Adesso il Verona, finalmente. Mi giocherò questa chance. È l'augurio che mi faccio».
16/07/2010 Prima di partire il «faccia a faccia» con i tifosi gialloblù
Prima della presentazione della squadra a Sandrà e della partenza per il raduno di Fosse, una rappresentanza di tifosi ha voluto parlare con il nuovo tecnico del Verona Giuseppe Giannini. Al «faccia a faccia» hanno assistito anche il nuovo team manager Sandro Mazzola e il consigliere delegato Benito Siciliano. I fedelissimi dell'Hellas, dopo la delusione dell'anno scorso, hanno chiesto al tecnico e ai giocatori massimo impegno per raggiungere l'obiettivo.
FONTE: LArena.it
17/07/2010 - 20:58 Fosse: sabato di intenso lavoro per i gialloblù
Alle porte la prima uscita della stagione 2010/11, in programma domani contro il Sant'Anna d'Alfaedo (Seconda Categoria)
16/07/2010 - 17:07 Calciomercato, Tozzo alla Sampdoria
L'estremo difensore classe '92, l'anno scorso alla Fiorentina, è stato ceduto alla società blucerchiata in prestito con diritto di riscatto
16/07/2010 - 19:28 Fosse, venerdì doppia seduta di lavoro per l'Hellas Verona
Secondo giorno di ritiro estivo: in mattinata allenamento in piscina presso il centro sportivo Cementirossi di Fumane
16/07/2010 - 16:36 Successo scaligero nella II° Edizione del Memorial Arvedi
Vittorie contro le Vecchie Glorie di San Mauro ed i Giovani della Lessinia nel torneo organizzato per ricordare l'ex patron dell'Hellas Verona
15/07/2010 - 18:55 Fosse, primo allenamento per Garzon e compagni
I gialloblù hanno affrontato una messa in moto con e senza palla, seguita da partitelle su spazio ristretto
FONTE: HellasVerona.it
17/07/2010 15:02 Gibellini sicuro: "Ho scelto Giannini per ricreare l'entusiasmo"
Mauro Gibellini, direttore sportivo dell'Hellas, spiega quali sono state le motivazioni che hanno portato alla scelta di Giannini: "E' stata una decisione che ho preso personalmente come fu a suo tempo per Ficcadenti. L'intento è quello di ricreare l'entusiasmo che forse è un pò venuto meno dopo la sconfitta nella finale play-off. Giannini ritengo sia la persona adatta: conosce bene la categoria e in fatto di carisma non è secondo a nessuno. Abbiamo in mente un progetto importante che vogliamo portare avanti insieme e che il tecnico ha sposato sin da subito. Non è stato facile battere la concorrenza di altre piazze poichè Giannini era ambito anche da società di categorie superiori ma il blasone dell'Hellas lo ha convinto".
Si è parlato spesso di pressione a Verona soprattutto in occasione delle partite in casa: "Sono sconcertato ogni volta che sento certe cose. Ho seguito l'Hellas quest'anno al Bentegodi una decina di volte e posso dire che nei confronti della squadra c'è passione e non pressione. Sono due cose ben diverse ed è bene che chi viene all'Hellas abbia ben presente la distinzione. Tifosi che cantano per venti minuti dopo la sconfitta con il Portogruaro, dopo un anno di vertice, si possono definire solamente straordinari". Parlando invece della squadra il ds scaligero fissa l'attenzione in particolare su Le Noci: "Tenetelo d'occhio perchè con la Prima Divisione c'entra assai poco.
E' un giocatore di categoria superiore: l'anno scorso ha realizzato diciotto reti e sono convinto che farà bene anche da noi". Sulle prossime operazioni Gibellini non si sbilancia: "Non è ancora completa la squadra, ma prima di intervenire sul mercato di nuovo dobbiamo anche sfoltire un pò la rosa. Il mercato è ancora lungo, vedremo cosa ci riserverà da qui alla fine di agosto". (A.B.)
16/07/2010 15:10 Ancona escluso dalla serie B: adesso il Verona spera nel ripescaggio
Ancona escluso dalla serie B come diversi altri club di prima e seconda divisione, Ascoli salvo. Queste le principali decisioni prese dal Consiglio Federale della Figc in corso a Roma. All'ordine del giorno ci sono infatti i ricorsi per l'ammissione ai Campionati Professionistici 2010/2011, le proposte di modifica del regolamento del Settore Tecnico, e le comunicazioni del presidente Giancarlo Abete sull'attività delle squadre nazionali e sul Club Italia.
Ora il Verona spera nel ripescaggio. Se la dovrà vedere con la Triestina che per essere ammessa al campionato di Lega Pro ha rinunciato agli emolumenti di alcuni giocatori e che era stata bocciata dalla Covisoc. Entro il 23 luglio le due società dovranno trovare due milioni di euro per chiedere l'ammissione alla B. Il 30 luglio il verdetto.
16/07/2010 13:56
Ecco la verità su Hakim Khadrejnane Nostra intervista esclusiva all'avvocato che assiste il campioncino franco-marocchino che giocherà con il Verona nella prossima stagione. "L'ho portato all'Hellas per la grande amicizia che ho con Gibellini e Siciliano".
Inseguito da Juve, Lazio, Milan, Inter, Manchester e Arsenal. Tesserato dal Verona. Possibile? Il "colpo" di mercato che ha portato in gialloblù il giovane franco marocchino Khadrejnane, definito dalla stampa europea il nuovo Nasri, ha lasciato di stucco gli stessi supporters scaligeri. Così Tggialloblu.it ha voluto saperne di più dall'avvocato che assiste il fantasista ex Rennes, Donato di Campli.
Avvocato Di Campli, intanto ci spieghi come ha fatto lei ad arrivare a Khadrejnane?
Ho degli amici in Francia che lavorano per me e mi informano di queste situazioni. Siamo stati bravi ad approfittarne. In Francia a 18 anni ai giocatori viene proposto un contratto da professionista. Se non lo firmano possono andare, pagando una sorta di penale.
Mezzo milione di euro nel caso specifico?
Vi spiego bene anche questo: è mezzo milione di euro se il giovane lo prende una squadra di serie A. Molto meno se lo prende una squadra di Lega Pro.
Insomma un affare. Il Verona è da solo in questo acquisto?
Assolutamente. Sono molto amico di Gibellini. Abbiamo privilegiato il Verona perchè la riteniamo una società serissima. E molto ambiziosa.
Ho capito: ma Juve, Inter, Milan, Lazio...
E invece giocherà nel Verona. Ci tengo a dire una cosa: non vorrei che questo ragazzo adesso passasse per il salvatore della patria. E' un ragazzo giovane, bravissimo, un potenziale campioncino. Ma non riversiamogli addosso troppe aspettative.
E' già a Fosse che si allena?
Si sta allenando a Fosse.
Come mai per adesso è in prova?
Motivo banalissimo. Ha dimenticato a casa un documento che serviva a ratificare il contratto che comunque abbiamo già firmato.
Detto tra noi: ma è pronto per giocare in prima squadra?
Stava per essere tesserato dal Rennes in serie A. Certo che può giocare.
Gianluca Vighini
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
LA 'MANNAIA' COVISOC E LA DECIMAZIONE DEI CAMPIONATI una interessante ricostruzione da AltaRimini.it e SiracusaNews.it VITA DA EX: Appena cominciata e già finita la prima esperienza da tecnico di Eugenio CORINI; il PORTOSUMMAGA non offriva le adeguate garanzie tecniche per affrontare un campionato di Serie B degno di questo nome secondo il 'Genio'... FARIAS seguito dal CITTADELLA e altri club di seconda serie. MOTOGP: Sussulto PEDROSA in Germania! ROSSI, ancora con le stampelle, sfiora il podio... MONDIALI&CARTONI: Dopo un gran mondiale FORLAN approda nei cartoons... FORLAN COME HOLLY - VIDEO DIEGO DIVENTA CARTOON
Il grandissimo Mondiale disputato con la sua Uruguay ha dato grande notorietà sia in patria che in tutto il mondo a Diego Forlàn. All'attaccante dell'Atletico Madrid hanno addirittura dedicato un cartone animato stile Holly e Benji. Forlan è il protagonista assoluto del video in cui appare anche il fallo di mano di Suarez col Ghana che è valso l'accesso alle semifinali, fino al Pallone d'Oro alzato al cielo come omaggio assoluto.
MOTOGP, TRIONFA PEDROSA ROSSI SFIORA IL PODIO, E' 4°
Dani Pedrosa ha vinto il Gran Premio di Germania, valido per il Motomondiale 2010. Lo spagnolo della Honda domina una corsa divisa in due parti per l'incidente di De Puniet (frattura tibia e perone gamba sinistra). Sul podio il leader della classifica generale Jorge Lorenzo (Yamaha) e Casey Stoner (Ducati). L'australiano ha beffato all'ultima curva Valentino Rossi (Yamaha), grande a resistere nonostante le precarie condizioni fisiche. La gara del Sachsenring riconsegna al motociclismo un Valentino Rossi non alla massima forma, ma con un morale altissimo in grado di tenere testa a molti protagonisti della classe regina e di arrivare a lottare per il podio, nonostante le sue condizioni fisiche non siano ancora al 100%. Quinto Nicky Hayden (Ducati) davanti alle due Honda di Marco Simoncelli e Andrea Dovizioso. Marco Melandri (Honda) chiude la top ten.
Ogmundur Olafsson - soccer-goalie.net
Diego Forlan in Cartoons
È stata interrotta al nono giro la gara per un incidente che ha coinvolto tre piloti: Alex Espargaro, Randy De Puniet e Alvaro Bautista. I giudici di gara hanno fatto sventolare la bandiera rossa e sospeso la prova che è ripresa dopo una ventina di minuti come una nuova gara di 21 giri. Al momento dell'interruzione la Yamaha di Lorenzo era in testa davanti a Pedrosa e Stoner, Dovizioso e quinto posto per Valentino Rossi.
Lorenzo (che era reduce da 3 vittorie consecutive) guida ora la classifica iridata con 185 punti, a +47 su Pedrosa (138), a +83 su Dovizioso, a +102 su Stoner e a +111 su Rossi a 74 punti.
Rossi: "Mai così felice per un quarto posto". "Non sono mai stato così felice per un quarto posto". Valentino Rossi esulta per il piazzamento ai piedi del podio in Germania al rientro dopo 40 giorni dall'incidente del Mugello. "Sono contento di come ho guidato, ma mi manca un po' di feeling. Mi sono ingarellato con tutti, solo con Dovizioso ho perso tempo. Con Stoner abbiamo fatto una grande battaglia, quando mi ha visto ha fatto il diavolo, ma la MotoGp ha bisogno di queste gare. La prossima volta mi devo vestire con i colori di qualche altro pilota. Se fosse arrivato Stoner dietro di me avrebbe frignato come ha fatto a Laguna Seca negli anni passati, ma queste sono le gare. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato per tornare in pista: il Dott. Buzzi che mi ha operato a Firenze, il Dott. Porcellini, e il Dott. Lucidi. Grazie anche al Dott. Costa che mi è stato vicino. Ora penso a Laguna Seca dove punterò al podio".
ISLANDA, COME RIUSCIRE A FARSI UN GOL DA SOLO -VIDEO
Fare un gol non è facile con una difesa arcigna come quella di questa squadra islandese. Il punto debole però è il portiere che in maniera incredibile riesce a buttare in rete un tiro velleitario degli avversari. Il portiere Ogmundur Olafssonnon ha fatto certo una bella figura davanti agli occhi dei compagni e degli spettatori: come riuscire a faris un gol da soli...
FONTE: Leggo.it
SERIE A Chievo, anche il Cittadella su Farias
17.07.2010 13.06 di Gianluca Losco
Fonte: Marco Gori
L'attaccante del Chievo, Diego Farias (20), di ritorno dal prestito all'Hellas Verona, sarebbe richiesto da molti club di Serie B, tra cui anche il Cittadella.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
18/07/2010
Clamoroso Corini «Porto, vado via» Matricola nel caos DIMISSIONI CHOC. Un'avventura finita ancor prima di cominciare
Le difficoltà della società che non ha grandi mezzi economici hanno costretto il Genio a lasciare. E con lui se n'è andato anche il diesse veronese Magalini
Tutto fatto. Nuova storia, nuova vita, grande chance. No, scusate, fermi tutti: non si fa niente. Eugenio Corini non allenerà il Portogruaro. Clamoroso ed imprevedibile. Ma vero. Genio ha rassegnato le dimissioni prima di partire per il ritiro. E' successo ieri, dopo una notte turbolenta. Il motivo? Posizioni divergenti sulla gestione del progetto granata. A Porto sembra volessero puntare decisamente sui giovani. Genio andava alla ricerca di garanzie tecniche. Punti di vista discordanti? Pare proprio di sì. E allora il matrimonio non s'ha da fare. Tanto che anche il diesse veronese Giuseppe Magalini, arrivato da Mantova, a sua volta si è fatto da parte.
Corini rinvia così il suo debutto su una panchina di un club professionistico. Non sarebbe stato poi male partire da una panchina di B. E quella del Portogruaro potrebbe essere stato considerata ‘speciale'. Genio è stato uno degli artefici della favola del Chievo. Sposando la favola del Porto, autore di un'impresa sportiva straordinaria, Genio si sarebbe trovato dentro ad una nuova storia da mille e una notte. Ma la realtà spesso annacqua i sogni. E questa volta è andata proprio così. Il Porto si trova a vivere una situazione paradossale. Verso il ritiro ma senza allenatore e direttore sportivo. E insieme a Corini e Magalini c'era pure Salvatore Giunta, l'uomo che (grazie al patentino di prima) avrebbe permesso a Corini di sedere in panchina, in attesa che il centrocampista di Bagnolo Mella superasse il supercorso di Coverciano.
Un altro ex del mondo Hellas. Dentro a questa storia iniziata e finita ancora sul nascere. Corini, ancora prima di trovare l'accordo con il Porto, era stato accostato al Chievo. Storia vera, verissima. Luca Campedelli aveva ascoltato la vocina che dal cuore era salita fino al cervello: prendi Genio, è uno da Chievo. In volata l'aveva spuntata Pioli. Ma il presidente si era lasciato scappare una frase per il…futuro. "Genio merita il nostro rispetto. Mi auguro possa fare bene anche da allenatore". Un domani chissà. Forse la vincerà proprio lui la volata per diventare il nuovo che avanza in casa gialloblù.
Il suo nome, tra l'altro, era stato pure accostato all'Hellas, prima che la scelta di Gibellini e della società finisse su Giannini. Un regista per un regista. Corini s'era "consolato" col Portogruaro. Sembrava l'inizio di un'altra grande storia di calcio e di vita, il Genio s'era già calato nella nuova realtà con grande entusiasmo. Ma qualcosa s'è interrotto bruscamente negli ultimi giorni, fino a una decisione inattesa, ma evidentemente inevitabile. Corini è un ragazzo sensibile, attento anche alle sfumature. Se ha deciso di andar via, aprendo di fatto una vera e propria crisi, i motivi devono essere molto seri.
"All'origine dell'interruzione del rapporto - ha spiegato il direttore generale del Portogruaro Specchia - ci sono state divergenze operative sul possibile assetto futuro della squadra. Corini non si sarebbe, in sostanza, sentito garantito sulla possibilità di avere una compagine all'altezza dell'impegno in B, mentre la società voleva puntare sui giovani che hanno reso possibile la promozione sotto la direzione di Calori con l'innesco di uno-due nuovi giocatori".
A pesare sul tema mercato c'è anche la questione dello stadio, visto che le prime partite saranno giocate a Udine, in attesa che l'impianto locale venga messo all'altezza delle esigenze dettate dalla serie superiore. La squadra è partita per il ritiro con gli allenatori della Primavera e delle giovanili.S.A.
FONTE: LArena.it
Sport
17-07-2010 20:28:47 Calcio: non ci resta altro che piangere
Nazionale - RN
In diciassette virtualmente erano già fuori dai campionati professionistici, nella giornata di ieri si sono aggiunti altri 4 club: scompaiono in tutto ventuno società. La notizia clamorosa è che tra le ventuno risulta esserci anche l’Ancona che un anno fa aveva condannato il Rimini di Guido Carboni alla retrocessione in Prima Divisione.
Nonostante la situazione deficitaria rimane ancora incomprensibile il motivo per cui l’Ancona lo scorso anno fu inserita nel campionato di serie B. Se questa decisione fosse avvenuta un anno fa probabilmente il Rimini avrebbe beneficiato di un eventuale ripescaggio e a quest’ora staremo a raccontarvi un'altra storia. E’ un film già visto quello che è accaduto ieri a Roma. Macalli , presidente della Lega Pro, ha ribadito che dalla prossima stagione non avverranno i ripescaggi e che sarà rivista la formula dei campionati di prima e seconda divisione con la possibilità di trasformare la terza e quarta serie in un'unica soluzione formata da tre gironi. Mi permetto di dire che sia Abete che Macalli ancora una volta si dimostrano incompetenti di fronte ad una situazione del genere.
Il problema non è come trasformare la prima e seconda divisione (piuttosto quanto mi manca il vecchio nome C1 e C2 e come sono poco simpatici questi attuali), ma capire come mai tante squadre si trovano ad affrontare cosi tante spese ricevendo pochissimi soldi dalla lega e dai diritti televisivi. Rimane ancora un enigma il perché un campionato di prima e seconda divisione possa costare 600.000 euro. Che i soldi siano finiti ad Abete per mandare gli azzurri in Africa a rimediare la figura che tutti sappiamo?Permettetemi lo sfogo, ma vedere una città come Rimini con 141.000 abitanti rimanere fuori dal grande calcio, nonostante conti e società apposto e guardare Salernitana e Ancona iscritte irregolarmente al campionato di serie B ( rif. allo scorso campionato) è degno di un gesto, non me ne voglia quest’ultimo, alla Luciano Moggi.
La Lega Pro saluta quindi sette società della prima divisione:
Rimini
Mantova
Gallipoli
Perugia
Marcianise
Arezzo
Figline
Tredici in Seconda divisione:
ItalaSanMarco
Monopoli
Pescina
Scafatese
Manfredonia
Olbia
Cassino
ProVasto
Alghero
Potenza
Legnano
ProVercelli
Sangiustese
Le società invece escluse in prima istanza dalla Covisoc e quindi ammesse al campionato dal consiglio federale sono:
Cavese
Cremonese
Foggia
Gubbio
Salernitana
Spal
Triestina
Viareggio
Chieti
Crociati
Fondi
Gavorrano
Milazzo
Montichiari
Paganese
Prato
Rodengo
Sangiovannese
Villacidrese
Partiranno tutte con delle penalizzazioni in base alle inadempienze rilevate dalla Covisoc.
Delle società escluse dai campionati professionisti sono in 4 a sperare nel ricorso anche se hanno scarse possibilità di vincerlo: Ancona, Figline,Sangiustese e ProVercelli.
Per il ripescaggio in serie B le due squadre prese in considerazione sono Triestina e Verona con i friulani favoriti sui veneti. La Triestina nonostante la situazione economica non favorevole, forte del regolamento previsto dai play-out per diritto è la squadra a beneficiare dell’esclusione dell’Ancona.
Tuttavia col ripescaggio di una delle due i posti in prima divisione disponibili diventeranno otto. Catanzaro,Paganese,Pavia,Barletta( i pugliesi decideranno entro lunedì), Brindisi, Siracusa, Gela, Bassano, Nocerina, hanno già sondato il terreno. Il Giulianova invece, nonostante il regolamento play-out permetta la loro canditura in fase di ripescaggio, ha considerato il milione e 200 mila euro ( 400 alla Figc,400 di fideiussione alla lega Pro e 400 a fondo perduto per i giovani) una grossa cifra per le casse attuali della società. Inoltre farà domanda anche se non né ha il diritto la Pro Patria, mentre il Pisa, forte del padron Camillini, attuale presidente anche del Grosseto e di una società sana sta coltivando l’idea di passare nel giro di un anno dalla D alla C1. Un salto del genere riuscì alla Fiorentina(allora Florentia Viola) che dalla c2 passò nel giro di un anno alla serie B.
Per quanto riguarda la seconda divisione tra le neoretrocesse, pronta a far domanda di ripescaggio è il Bellaria di Sauro Nicolini, che da poco ha raggiunto l’accordo col Cesena come società satellite. La Carrarese ( con Gigi Buffon tra i nuovi azionisti dei toscani ), il Perugia che effettuerebbe la fusione con il Pontevecchio e la Probelvedere Vercelli stanno cullando lo stesso sogno del Bellaria: ritornare tra i professionisti. Per gli umbri sarebbe una piccola consolazione dato che solo sei anni fa giocavano in A. Le altre squadre pronte a presentare la candidatura per il ripescaggio sono in ordine:Matera, Pianura, Carpi,Virtus Entella, Pomezia,Casale,Vigor Lamezia,Trapani, Avellino, Casarano, L’Aquila, Messina, Latina e Campobasso. Da non escludere l’inserimento di altre società.
In questo mondo chiamato calcio, rappresentato da capi inadeguati, caratterizzato da decreti spalma debiti, da fideiussioni false, da conti non in regola, da penalizzazioni e da iscrizioni allo sbando, da cambiamenti di denominazioni e da stadi sempre più vuoti non ci resta altro che piangere.
Daniele Manuelli
FONTE: AltaRimini.it
Calcio: Il Consiglio Federale non fa sconti. Per il Siracusa C1 vicina
Tutto come nelle previsioni. Qualche minuto fa il Consiglio Federale, tenutosi a Roma, ha deliberato i propri verdetti. Dal panorama professionistico spariscono ben 21 club. Un record storico. Macalli, Presidente della Lega Pro, ne avrebbe fatto volentieri a meno. Un’ecatombe senza precedenti per il calcio italiano sempre più in crisi. Deve dire addio alla Serie B l’Ancona. Bocciato il ricorso della squadra marchigiana. Si contendono il prezioso tagliando per la cadetteria Triestina e Verona. Out pure Figline, Perugia, Gallipoli, Mantova, Arezzo, Marcianise e Rimini. Costrette a ripartire dai dilettanti. Si salvano in extremis Cavese e Salernitana, che con ogni probabilità partiranno con delle penalizzazioni in classifica.
Saranno dunque otto i posti da colmare in Prima Divisione. Qui entra in gioco il Siracusa. La società di Via Montegrappa ha, da tempo, manifestato la piena volontà di inoltrare richiesta di ripescaggio. Anche perché con 8 posti lasciati liberi, l’ammissione al campionato superiore, risulterebbe praticamente una certezza. Adesso, dunque, si aspetta soltanto il sì definitivo del Banco di Sicilia sull’eventuale rilascio delle due fidejussioni per un totale di 800.000 euro necessarie per completare la pratica ripescaggio. La controproposta elaborata dalla società sarà valutata a Palermo entro il 20 luglio. Saranno ore frenetiche, decisive per le sorti della compagine aretusea, vicinissima al ritorno in terza serie quindici anni dopo la sua ultima apparizione.
In Seconda Divisione il vero disastro, con 13 società escluse dal campionato di competenza. Si tratta di Legnano, Potenza, Pro Vercelli, Sangiustese, Alghero, Olbia, Manfredonia, Cassino, Pro Vasto, Pescina, Scafatese, Itala San Marco e Monopoli. Potrebbero, di conseguenza, rivedere presto il Professionismo le siciliane Trapani e Messina. A catena il Noto di Giancarlo Betta è ormai prossimo al passaggio in Serie D. Si prospetta una lunga estate pallonara tutta italiana.
di Antonio Midolo
FONTE: SiracusaNews.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.