NEWS E CURIOSITÀ + - =
- A guardare il suo curriculum viene in un lampo il pensiero che Corrado sia la classica 'punta girovaga' o 'zingara' come dicevano i cronisti sportivi di qualche anno fa: dal 1996, 17enne all'ATALANTA, il nuovo centravanti dell'HELLAS VERONA ha passato 15 squadre in 13 anni di 'onorata' carriera. Quell'Onorata va messo per forza tra virgolette perchè qui bisogna capirsi: se per onorare una carriera una punta deve fare caterve di gol allora il nostro non è che la carriera l'abbia onorata più che tanto...
Se invece in quell'onorata sta anche il fatto di far segnare gli altri difendendo palloni su palloni col proprio corpo e facendo tipicamente 'reparto da solo' allora... Beh... Il discorso cambia perchè COLOMBO in quello (come sta dimostrando nelle poche occasioni in cui ha avuto, ad onor del vero, la possibilità di farlo) può dirsi maestro: con i suoi 80 kili di peso distribuiti sul quasi metro e novanta di altezza è la classica boa fisica, l'attaccante di peso che si piazza la davanti e portargli via la palla diventa un'impresa ed in area, quando i palloni arrivano spioventi, ci va a nozze!
Da noi non è stato accolto bene, la delusione per il mancato arrivo del 'promesso sposo' DI GENNARO (bomber del GALLIPOLI che l'anno scorso ha trascinato i giallorossi in Serie B e che in questa stagione è stato vicinissimo all'HELLAS del bravo neodiesse BONATO) ha lasciato nella tifoseria un po' di amaro in bocca ed ecco che Corrado è stato classificato un ripiego (al pari di SELVA) senza nemmeno dargli possibilità di appello e invece... Invece come SELVA, COLOMBO si sta dimostrando un ottimo acquisto e sono convinto che da qui alla fine potrà fare anche meglio: me lo ricordo a La Spezia nei playout di andata e pure al ritorno, mi ricordo di averlo invidiato agli avversari che ci spedirono in C e non capivo come, uno come lui che avevo visto giocare bene pure nella DORIA in A, fosse finito a sudare nei campetti di terza serie... Boh... Ora che è da noi non mi faccio più domande: Me lo godo e gli auguro di cominciare una nuova carriera, magari segnando tutti i gol che fin'ora s'è tenuto da parte!
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- Così su Wikipedia... (fonte: Wikipedia.org - 16 Ottobre 2009) Corrado Colombo (calciatore)
Corrado Colombo (Vimercate, 3 agosto 1979) è un calciatore italiano, attaccante del Verona.
Carriera
Inizia la sua carriera nell'Atalanta in Serie B nella stagione 1998-99 segnando 3 reti in 20 incontri disputati. Nel 1999 disputa anche una presenza in Nazionale Under 21. Nel 1999-2000 passa alla Pistoiese dove totalizza 25 presenze segnando 2 reti. Ha girato diverse squadre tra cui Torino, Inter (con cui ha esordito in massima serie il 1º ottobre 2000 in Reggina-Inter 2-1), Piacenza, Livorno, Sampdoria e infine Ascoli (dove era in prestito proprio dalla squadra blucerchiata). Dal 2006-2007 gioca nel Brescia in Serie B, ma da gennaio è passato allo Spezia in comproprietà. Grazie ad una sorprendente serie di gol realizzati, la squadra raggiunge la salvezza ai play-out contro l'Hellas Verona.
Dopo una buona prima parte di stagione, nella finestra di mercato invernale (gennaio 2008) viene acquistato dal Pisa, giunto 6° in classifica, con cui nella stagione regolare disputa 10 partite segnando un gol e nei play-off segna una rete in due gare. Il 25 giugno 2008 il Pisa ha riscattato dalla Sampdoria l'intero cartellino di Colombo. Alla prima gionata di campionato di Serie B 2008-2009 segna l'unico gol dei neroazzurri contro il Grosseto, ma ciononostante, appena due giorni dopo, 1º settembre viene venduto al Bari. Durante la sessione di calciomercato invernale della stessa stagione viene messo fuori rosa dall'allenatore Antonio Conte, il quale doveva far fronte all'esubero di giocatori in squadra. Il 27 febbraio 2009 però, con la cessione in prestito al Piacenza di Volpato, Colombo viene reintegrato nella rosa. Da lì cominciò l'avventura con la squadra, in cui totalizza 17 presenze e 4 gol, di cui 1 nella prima sconfitta nel campionato di Serie B in rovesciata contro gli irpini dell'Avellino.
Il 31 agosto 2009 passa a titolo definitivo al Verona.
Palmarès
Club
* Campionato italiano di Serie B: 1 Bari: 2008-2009
STAGIONE 2019-20 + - = ESCLUSIVE ESCLUSIVA CalcioSpezia, Corrado Colombo: “All’intervallo del PlayOut con il Verona beccai Alessi e Giuliano in bagno a fumare”
Il centravanti ha lasciato un grande ricordo alla Spezia dove ha indossato anche la fascia di capitano. “Felicissimo per i tifosi. Lo Spezia si deve salvare per loro: devono poter vedere la loro squadra al “Picco” in Serie A”
di Guido Lorenzelli Dicembre 30, 2020 - 14:00
Quello di Corrado Colombo è un nome sempre molto amato da parte di tutti i tifosi dello Spezia. A lui sono legati alcuni ricordi belli e intensi della storia recente delle Aquile. A cominciare proprio dalla salvezza in Serie B nella stagione 2006/2007 arrivata grazie ai Play-Out contro il Verona, prossimo avversario della squadra di Italiano.
Colombo era in campo al “Bentegodi” in quello 0 – 0 che sancì la salvezza della squadra allora allenata da Antonio Soda e la retrocessione dei gialloblu. In seguito vestirà anche la maglia del Verona in Serie C1 per poi tornare allo Spezia ad indossare la fascia di capitano.
In maglia bianca tre campionati con 61 presenze e 12 gol. L’ultima stagione da calciatore l’anno scorso, 21 presenze e 25 reti con il Calcio Hitachi Pistoia nei dilettanti toscani. “Ho fatto il capocannoniere così, senza allenarmi. Quest’anno non ne avevo più voglia e ho detto basta, poi alla fine con il Coronavirus il campionato non è neanche partito.”
Hai vestito la maglia dello Spezia in due occasioni differenti. La seconda in Serie B nella storica annata 2006/2007
“Sei mesi belli intensi! Eravamo un gruppo fantastico fatto di giocatori con grande carattere come Guidetti, Ponzo e Fusco. Tra mille difficoltà ci siamo compattati tanto. Era un piacere andare al campo e stare con i ragazzi. Ci eravamo uniti ancora di più tra tante vicisittudini.”
Domenica si torna in campo con Spezia-Verona. Tu eri in campo in quel famoso Play-Out salvezza del Bentegodi che terminò 0 – 0
“Sì, l’andata la saltai per infortunio. Eravamo in ritiro a Veronello e io ero in camera coin Guidetti. C’era tanta tensione prima della gara di ritorno perché al Verona bastava un gol per essere salvo, ma c’era anche tanto entusiasmo che ci portavamo dietro dalla vittoria di Torino sulla Juventus. Il “Bentegodi” era stracolmo con 28.000 tifosi gialloblu. Anche da Spezia erano venuti in tanti, ma quelli di casa sembravano un’enormità e poi al Verona bastava un gol per essere salvo. Primo tempo molto combattuto, loro picchiavano tanto. All’intervallo negli spogliatoi andai in bagno e trovai Alessi e Giuliano a fumare per la tensione. Nel secondo tempo mi feci male a una caviglia e dovetti uscire (sostuito al 63° da Varricchio, Ndr). Raggiunsi gli altri all’autogrill e lì festeggiammo tutti insieme la salvezza.” [...]
Domenica si torna in campo e lo Spezia ospita proprio al “Picco” il Verona: che partita sarà?
“Sarà una partita aperta perché sia Italiano che Juric giocano un calcio proprositivo e sono la vera rivelazione del campionato. Lo Spezia deve puntare su un’idea gioco ben precisa. Arriveranno sempre momenti di difficoltà dove si raccoglie meno di quanto seminato, ma tutti devono essere consapevoli che lo Scudetto dello Spezia è salvezza raggiunta all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Quello che non deve mai mancare è l’entusiasmo.” [...]
FONTE: CalcioSpezia.it
STAGIONE 2019-20 + - = NOTIZIE CALCIO
25 marzo 2020 - 17:19 Ex Inter e Samp, Corrado Colombo: “Mio papà è ricoverato, mia mamma in isolamento e io bloccato in Toscana…”
La situazione dell’ex attaccante Corrado Colombo
Corrado Colombo ai tempi della Pistoiese
Corrado Colombo, attaccante della Sampdoria ai tempi di Novellino, sta misurandosi a livello familiare con l’emergenza Covid-19, visto che il virus ha contagiato i suoi genitori: “Non auguro a nessuno un’esperienza come quella che stiamo vivendo. Mio padre – ha detto a tuttobari.com – è ricoverato da cinque giorni a Milano per il Coronavirus, mia madre è in isolamento. Io, figlio unico, abito a Pistoia, e non posso muovermi”.
“Questa – conclude l’ex blucerchiato, da qualche anno protagonista nelle serie minori della Toscana dopo aver vestito anche le maglie di Atalanta, Inter, Piacenza, Brescia, Bari, Livorno, Hellas Verona e Spezia – è un’emergenza vera, l’unica arma che abbiamo per combattere il virus è restare in casa. Devono farlo tutti”.
FONTE: DerbyDerbyDerby.it
STAGIONE 2018-19 + - = NEWS Colombo: “Grosso qualche idea ce l’ha, ma a Verona serve altro. I tifosi meritano la A”
Protagonista nel Verona 2009/2010, oggi ha una scuola calcio a Pistoia. E naturalmente, da lontano, segue le vicende gialloblù
di Redazione aprile 25, 2019 - 10:30
L’ex attaccante del Verona, Corrado Colombo, ha parlato oggi a L’Arena. Queste alcune dichiarazioni sull’Hellas: “Per me Grosso qualche idea ce l’ha, però forse in piazze come Bari e Verona serviva qualcos’altro. Troppa pressione e tensione. L’Hellas arriva da parecchie contestazioni e questo non fa bene alla squadra. Una società è forte se va avanti per la sua strada d’accordo, ma se ha pure il coraggio di cambiare. Il Pazzo? Forte davvero, però con l’età è diventato più una prima punta e quindi per me, con Di Carmine fatica a coesistere. Ho seguito il dibattito, ma il problema per me è dietro, non davanti. Tanti gol, ha preso Silvestri. Bisognava trovare maggior copertura per la difesa e troppi cambi di formazione. Comunque ora si va a Pescara e l’importante è non perdere. Vincendo le due in casa e pareggiando a Cittadella dovrebbero bastare per andare ai play off. Con che possibilità questo non lo so, ma ora se non si fa risultato si rischia di restare fuori anche dagli spareggi. Non so se l’Hellas ce la farà. Me lo augurerei per i suoi tifosi. Gente attaccata alla squadra e pronta a seguire i gialloblù ovunque. Loro meritano sempre il massimo…“.
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2009-10 + - =
- Scaricato da CONTE (ma non certo dai tifosi) a BARI per Rey VOLPATO (fonte: TuttoBari.com - 04 Settembre 2009) Esclusiva Tuttobari.com, Corrado Colombo: "Bari resterà per sempre nel mio cuore"
di Marco Iusco
Corrado Colombo, giocatore di grande duttilità tattica, sempre disposto al sacrificio, cinico sotto rete, ha lottato come un leone con la maglia del Bari, dando un importante contributo nella prima parte di stagione e per motivi tecnici in società hanno deciso di metterlo prima fuori rosa, poi usarlo con il contagocce nei minuti finali. Pertanto ad onor del vero, noi di TuttoBari.com ricordiamo alcuni suoi gol: il primo avveniva a Bari-Ascoli il 27/08/2008, quando Colombo da posizione ravvicinata batteva Taibi, portiere dell’Ascoli; la terza rete è un capolavoro, Colombo realizza la rete del momentaneo pareggio (la partita termina poi con la sconfitta di misura dei baresi), sorprende tre difensori irpini ed in rovesciata trafigge il portiere avversario, raccogliendo gli applausi dello stadio Partenio. Realizza anche un quarto gol, partendo dalla panchina, quando il Bari ha ottenuto già la promozione.Ecco l’intervista all’ex attaccante del Bari, Corrado Colombo, che attualmente gioca nell’Hellas Verona:
1) Quando si è deteriorato il tuo rapporto con Antonio Conte? Una volta recuperato dall’infortunio e ritrovata la miglior forma come hai vissuto la cavalcata trionfale del Bari, senza poter dare il tuo contributo?
Sono arrivato a Bari per scelta del tecnico. Inizialmente stavo giocando titolare, poi mi sono infortunato, ritrovandomi fuori rosa inspiegabilmente. Successivamente, ho rilasciato delle dichiarazioni, circa il mio scarso utilizzo e sul mio accantonamento improvviso. Nonostante avessi esternato solo il mio disappunto, ciò è stato frainteso e non digerito dal tecnico, il quale con il placet del direttore sportivo hanno deciso senza appello che non rientravo più nei piani. Sono andato avanti grazie al dott. Boggia (il preparatore) e la mia volontà di non mollare; una volta smaltito i postumi dell’infortunio, ho acquisito un notevole stato di forma, senza mai essere preso in considerazione neanche a risultato acquisito o quando altri attaccanti non erano al top o s’infortunavano. Altra cosa non indifferente che ho pagato a caro prezzo, è il mio rapporto straordinario con i tifosi; sono sicuro che il mister purtroppo, da persona molto orgogliosa quale è, non sopportava questa situazione…
2)Oggi (ieri) la Gazzetta dello sport ha pubblicato un’inchiesta sugli stipendi di tutti i giocatori della Serie A. Un tuo ex compagno di squadra Rey Volpato, ha rifiutato il posto da titolare a Crotone, preferendo percepire 400mila euro annui e rimanere fuori rosa nel Bari. Tu invece hai optato per una scelta diversa, scendendo in Lega Pro e riducendoti l’ingaggio e con la voglia di rimetterti in gioco.
Questo è il calcio, sono scelte e pertanto vanno rispettate. Io personalmente, piuttosto smetto di giocare a calcio, se devo stare fermo e incassare lo stipendio, ma ripeto, non condanno chi agisce diversamente. Se devo essere sincero ammetto che ero stato ricercato da società che lottavano per la salvezza e zona tranquillità, nella serie cadetta; tuttavia, ho preferito scegliere Verona perché mi è stato presentato un progetto ambizioso dalla società, ed a me piace giocare dove almeno si prova a vincere, a lottare per qualcosa che ti dà grandi stimoli.
3)Che emozioni hai provato lo scorso anno a Livorno-Bari, quando eri nel settore ospite con gli Ultras Bari?
Incredibili, ho vissuto emozioni davvero uniche. Amo Bari e i baresi. Quella partita, ero già stato messo fuori rosa, ho scelto di fare il tifoso ed andare in trasferta con gli ultras. Ho avuto una grandissima accoglienza e affetto dai tifosi presenti, ho cantato assieme agli ultras tutta la partita, incessantemente, e mi sono sentito uno di loro. La loro passione è qualcosa di viscerale, il loro grande attaccamento alla maglia rimarrà per sempre nel mio cuore. Sono diventato in un anno tifoso del Bari, ma mi basta per restarlo per sempre .
4)Ritieni che saresti stato all’altezza di giocare nel Bari di Ventura, allenatore con il quale hai già giocato? Che tipo di stagione credi potranno disputare i tuoi ex compagni?
Sicuramente sì, ma non è stato proprio possibile perché il direttore sportivo aveva deciso di vendermi. Ventura è un buon tecnico, farà senz’altro bene, ma ha avallato la scelta societaria, quindi non ho potuto che prendere la decisone di lasciare Bari a malincuore… La forza del Bari dello scorso anno è stata il gruppo, c’era grande intesa, compattezza e fame di vittorie. Credo che se il Bari manterrà quel tipo di determinazione ha tutte le carte in regole per salvarsi, certo verranno momenti duri, ma ha giocatori che sapranno affrontare al meglio tali situazioni, grazie anche al grande pubblico che non li abbandona mai.
5) Quale è il tuo obiettivo stagionale e cosa ti senti di dire ai tuoi nuovi tifosi?
Sono uno che lotta col cuore, a Bari ho segnato solo quattro gol, ma ho lottato sempre. Poi molto dipende anche dalla posizione che decide il tecnico, ma i tifosi dell’Hellas, possono essere sicuri del mio rendimento. Posso aggiungere questo, a Bari, ho lasciato tanti amici e ricevuto tantissimi attestati di stima dalla gente che aveva avuto modo di vedermi all’opera sul campo. Sono qui per far gol e aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo, richiesto dalla società. Ne approfitto per un ulteriore saluto ai tutti i tifosi che mi hanno fatto sentire a casa. Sono stato benissimo assieme alla mia famiglia. A Bari lascio molti amici e tanti ricordi che rimarranno indelebili. Un abbraccio ideale a tutti i tifosi del Bari, ai quali auguro presto di levarsi le soddisfazioni che aspettano da tanti anni.
La Redazione di Tuttobari.com ringrazia Corrado Colombo per la gentile collaborazione nell’aver rilasciato l’intervista, augurandogli un grande in bocca al lupo per la sua nuova stagione.
- Poteva scegliere la Serie B (fonte: TuttoMercatoWeb.com - 04 Settembre 2009) Verona, Colombo: "Ho ricevuto diverse offerte da club di B, ma..."
di Raimondo De Magistris
Ai microfoni di TuttoBari.com, il bomber Corrado Colombo (30) ha spiegato i motivi che l'hanno portato a scegliere l'Hellas Verona. Nonostante le numerose richieste provenienti dalla serie cadetta, il calciatore ha deciso di rimettersi in gioco partendo dal club scaligero: "Ammetto che ero stato ricercato da società di media e bassa classifica in serie cadetta, tuttavia ho preferito scegliere Verona perché mi è stato presentato un progetto ambizioso dalla società e a me piace giocare dove si prova a vincere, a lottare per qualcosa che ti da grandi stimoli". Il calciatore, la scorsa stagione al Bari, è stato acquistato a titolo definitivo nell'ultimo giorno di calciomercato e ha firmato con l'Hellas un contratto biennale.
- A VERONA per vincere (fonte: TuttoMercatoWeb.com - 02 Settembre 2009) Hellas Verona, Colombo: "Qui per vincere il campionato"
di Fabrizio Zorzoli
L'attaccante Corrado Colombo, passato nell'ultimo giorno di mercato dal Bari al Verona, ha già le idee chiare: "Sono qui per vincere il campionato. Avevo altre offerte anche dalla B, ma Verona non si può rifiutare. La concorrenza con Selva? Non ci sono problemi, non mi sento inferiore a nessuno. Noi dobbiamo guardare solo al bene del Verona".
- Il passaggio all'HELLAS! (fonte: TuttoMercatoWeb.com - 31 Agosto 2009) ESCLUSIVA TMW - Colombo: "Vado all'Hellas Verona"
Il centravanti Corrado Colombo, di proprietà del Bari, ha parlato in esclusiva ai microfoni di TMW: "Vado all'Hellas Verona, sto per firmare per due anni".
PRIMA DI VERONA + - =
- Pronto a tagliarsi l'ingaggio per tornare allo SPEZIA (fonte: CittaDellaSpezia.com - 25 Agosto 2009) Corrado Colombo:"Ho fatto il possibile per tornare"
La Spezia. Voleva lo Spezia ma ora sembra più chiaro. Lo Spezia non voleva lui. Alcune iniziali telefonate, dettate più dalla pressione dei tifosi sul presidente Volpi, poi un assaggio diverso e più dosato di Varini. Ma nulla da fare. Non è bastato per tornare allo Spezia tagliarsi di metà lo stipendio, da giocatore di B che ha vinto un campionato, per coronare il suo vero sogno:"Io volevo lo Spezia ed anche oggi ho chiesto ai miei procuratori di avvicinare la società. Di più non posso fare e mi dispiace, disposto anche a rinunciare a molto di ingaggio". Pronto a spendere cifra analoga solo alcune settimane fa per Flachi, operazione poi bocciata dallo stesso giocatore (ma si dice anche dalla Sampdoria), lo Spezia non si fa convincere da chi la maglia bianca la voleva davvero. Costi alti? forse bastava non sbagliare acquisti iniziali non avvallati neppure dal Comitato, per gestire meglio una situazione che oggi avrebbe dato spinta anche ai tifosi ed alla campagna abbonamenti, molto balbettante. Un peccato davvero.
Armando Napoletano
- Lo vuole la SALERNITANA in Serie B... (fonte: TuttoMercatoWeb.com - 25 Agosto 2009) Salernitana, con Carobbio si segue anche Colombo
di Stefano Sica
La Salernitana piomba sull'attaccante del Bari Corrado Colombo (30), uno dei protagonisti della promozione pugliese in serie A. I rapporti tra i ds del club granata e quello biancorosso, Acri e Perinetti, sono ottimi e potrebbero culminare, dopo l'affare Caputo, con la cessione di qualche elemento in esubero nella rosa di Ventura. Non a caso, un nome ancora caldo in casa campana è quello di Filippo Carobbio (29).
- Accostato al MODENA in Serie B... (fonte: TuttoMercatoWeb.com - 10 Agosto 2009) Modena, obiettivo Corrado Colombo
di Fabrizio Zorzoli
E' previsto a breve giro di posta l'assalto del Modena per l'attaccante milanese Corrado Colombo (30), sogno proibito dello Spezia, che nell'ultima stagione non ha avuto molto spazio nel Bari. Per il calciatore la cessione appare molto vicina, ed il Modena è la società che al momento è maggiormente interessata a lui, che potrebbe rappresentare realmente il dopo-Bruno, sempre sul taccuino del Mantova.
- Inseguito dallo SPEZIA che lo voleva indietro... (fonte: CittaDellaSpezia.com - 31 Luglio 2009) Tinti a Londra per Pirlo, salta il contatto per Colombo
La Spezia. Niente incontro a Milano tra Varini e Tinti, procuratore quest'ultimo di Corrado Colombo, ma anche di Andrea Pirlo. Proprio l'interesse del Chelsea per il centrocampista del Milan ha portato l'operatore di mercato nel Regno Unito, dovendo forzatamente rinviare il colloquio con lo Spezia per l'attaccante.
Armando Napoletano
- Mai dimenticato a LA SPEZIA e apprezzato dai compagni di reparto... (fonte: CittaDellaSpezia.com - 02 Luglio 2009) Guidetti e Colombo, idoli mai dimenticati
La Spezia. "Un centravanti forte con cui ho giocato? Corrado Colombo, senza dubbio!". Questo rivelava nel maggio 2008 Massimiliano Guidetti nella sua prefazione al libro ''Il calcio sembra aver capito la tua vita'' (Una volta era Neil Young) dei nostri Armando Napoletano e Marco Ursano. Un mese dopo avrebbe lasciato il Golfo dei Poeti dopo quattro anni indimenticabili per indossare la maglia della Cremonese, blindato da un contratto ricchissimo. Curioso, suggestivo e utopico (?) che la delegazione dei tifosi dello Spezia abbia proprio fatto i nomi dei due ex beniamini per dare entusiasmo alla piazza.
- Nel 'pasticcio' di BARI viene reintegrato ma non trova spazio, a promozione acquisita scende in campo contro il PIACENZA e segna subito... (fonte: BariBlog.it - 11 maggio 2009) Piacenza-Bari 2-2
Tra il Bari, reduce da una notte di festeggiamenti per la promozione in serie A, e il Piacenza con maggiori motivazioni, finisce con un prevedibile pareggio.
Si comincia con i giocatori, mister Conte, il ds Perinetti e il presidente Matarrese in passerella sotto la curva occupata da oltre tremila sostenitori del Bari. Il tecnico biancorosso decide comprensibilmente di schierare i calciatori che hanno trovato minor spazio nel corso della stagione. La squadra non sembra risentirne e dopo soli due minuti Corrado Colombo porta in vantaggio i galletti, sfruttando una corta respinta del portiere ospite su tiro di Barreto...
- VOLPATO 'salta', momentaneamente CONTE lo reintegra a BARI (fonte: RealSports.it - 27 Febbraio 2009) Calcio Bari - Esclusiva: Corrado Colombo a RealSports.it
di Tiziana Garofalo
Sogno o son desto? Avrà pensato questo Corrado Colombo quando ha avuto la conferma dalla società sul suo reintegro in squadra (il Piacenza ha vinto il ricorso liberando Rey Volpato e lasciando un posto nella rosa biancorossa). Una notizia che ha inziato a circolare qualche giorno fa ma che solo nella serata di ieri ha trovato ragione per poter essere sposata in pieno. Adesso, per l'attaccante ex Pisa inizia una nuova avventura e c'è da credere che se la condizione fisica pur buona possa essere lacunosa sotto l'aspetto del ritmo partita le motivazioni sono già in prima linea.
Corrado Colombo, è praticamente finito un incubo
“Beh credo che sia la parola più giusta. Per fortuna è davvero finito. Ed ora me la godo tutta pensando di fare bene per questa squadra e per la maglia che indosso. Una maglia che mi è mancata”
Alla vigilia di questa notizia poteva sembrare uno scherzo di carnevale. Adesso ha quasi il gusto di un regalo di Pasqua anticipato. Una bella conquista in ogni caso?
“Dico di più è una bellissima conquista. Una sorpresa e fino a che non mi hai chiamato la società per darmi la conferma non ci credevo. Ho vissuto con suspence le ultime ore ma alla fine si è avverato il sogno. E’ davvero un miracolo”
Fisicamente come sta?
“Abbastanza bene. Ho sempre cercato di allenarmi dunque non sono mai stato fermo. Non mi sarò allenato agli stessi ritmi della squadra ma credo che questo conti poco perché adesso ho delle motivazioni che vanno al di là dell’allenamento.”
Conte oggi ha detto: “Bentornato a Colombo. Se arriverà con la testa giusta potrà darci una mano”
“Rispondo che la testa è a posto. Ho delle fortissime motivazioni ed ora penso a portare il Bari in serie A poi il resto, le chiacchiere, le porta via il vento. Tutto quello che è successo è ormai per me alle spalle. E’ un’avventura nuova, parto con tantissimo entusiasmo e ripeto con tante motivazioni. E credo che alla fine quello che conta sia questo”
Non deve quindi preoccupare secondo lei il reintegro in una squadra allenata da un tecnico che di fatto l’ha ha messo fuori rosa?
“Non c’è assolutamente nessun problema. Io vado otre queste cose qui. Sono andato via in silenzio senza fare polemiche perché non appartiene al mio stile e ritorno in punta di piedi.”
Via dunque i cattivi pensieri. Quanto sarà difficile riconquistare una maglia da titolare?
“Potrà essere difficile, come no. E’ il campo quello che conta. Dovrò dimostrare lì, durante gli allenamenti e le partite che posso meritarmi questa maglia. Una maglia che sento mia che mi sento addosso e che posso dire che sia una seconda pelle”
Ha assistito alla partita Livorno-Bari. Che squadra pensa di ritrovare
“Mah, lo stesso Bari che ho lasciato. Migliorato rispetto a gennaio quando c’ero anche io. Sono arrivati giocatori che oltre a quantità danno anche qualità. E’ un Bari che può andare in serie A “
Tanti i tifosi che le sono stati vinci dopo l’esclusione se l’ aspettava?
“Sinceramente no, ma davvero i baresi mi sono entrati nel cuore. Mi hanno dimostrato un affetto incredibile. Sin da quando sono arrivato a Bari questa estate ho capito che erano straordinari. Poi, ho avuto la riprova nel momento di difficoltà: quando ho saputo che ero stato messo fuori rosa. Li ringrazio e contraccambierò in campo”
La partita Mantova-Bari dove la vedrà?
“La vedrò a casa mia a Pistoia con mia moglie che anche li ha sofferto molto in questo periodo quindi farò questi due giorni ancora in famiglia e poi da lunedi ricomincia questa nuova avventura”
- Fuori rosa a BARI da Febbraio (fonte: Wikipedia.org - 06 Febbraio 2009) Bari: il club comunica l'esclusione di Colombo, Masiello e Doumbia
di Stefano Sica
Adesso non ci sono più dubbi: Corrado Colombo, Salvatore Masiello ed Almamy Doumbia sono stati depennati dal Bari dalla lista dei 20. Lo si evince dal comunicato emesso quest'oggi dal club pugliese. Ha destato sorpresa soprattutto la rinuncia all'attaccante ex Pisa, la cui esclusione, dovuta al rientro imprevisto di Volpato e ad una condizione fisica non sempre impeccabile, era stata anticipata in esclusiva per TMW dal nostro editorialista Alfredo Pedullà. "E' stata una valutazione mia e della società - ha detto il tecnico Conte -. Tutto vagliato attentamente, non c'è un singolo motivo dietro a queste esclusioni. Mi auguro che siano giuste, come all'epoca fu quella di privilegiare Stellini a Maric".
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.