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Il VAR funziona benissimo anche stavolta e regala tre punti necessari all'INTER


#InterVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
La frittata è presto fatta: VALENTINI in area sfiora la palla con la mano e il VAR 'sto giro, al contrario dello scorso, ci vede benissimo nel richiamare Manganiello che ovviamente assegna la massima punizione: ASLLANI calcia a destra, MONTIPÒ si tuffa a sinistra e i nerazzurri vanno in vantaggio.
Seguono circa 40 minuti di possesso palla quasi senza soluzione di continuità da parte dei padroni di casa, un solo tiro in porta da parte dei gialloblù e un primo tempo che più scontato non si può nonostante a giocare sia l'INTER 2.
Nella ripresa il VERONA prova a spingersi in avanti ma la palla è un miraggio e nelle rare volte in cui i gialloblù riescono ad arrivare sulla trequarti poi si perdono come sempre sprecando pure i corner sui quali, primo o secondo palo, non sono mai e poi mai pericolosi.

Lo stesso VAR che l'anno scorso non vide la gomitata volontaria di BASTONI in faccia a DUDA quest'anno vede un fallo di mano che non era nemmeno facile da individuare ma il VAR è (anche) questo: Vorrai mica che si frapponga tra una squadra che potrebbe vincere lo scudetto e la sua voglia di conquistare i 3 punti in qualche modo? E poi tutti i falli a metà fischiati in un'unica direzione così come gli out e i corner nella prima metà del primo tempo (e anche quello regalato a CORREA all'inizio del secondo): Niente di scandoloso, sia chiaro, ma questo tipo di direzioni avrebbe un po' stufato a dire il vero insieme alle continue perdite di tempo da fallo laterale e ai metri indebiti conquistati dai calciatori.
Comunque va come doveva andare al 'Meazza', ora però contro il LECCE servirà giocare col sangue agli occhi perché un'altra partita tipo quella col CAGLIARI non sarà tollerata!


Radiografia del Gol gialloblù 2024-25
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
TENGSTEDT167
MOSQUERA055
SARR044
TCHATCHOUA022
LIVRAMENTO011
KASTANOS011
LAZOVIĆ011
LAMBOURDE011
MAGNANI011
HARROUI011
SERDAR011
COPPOLA011
BERNÈDE011
DUDA011

IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
Sconfitta di misura al 'Meazza', che lascia l'amaro in bocca perché la sensazione è che l'INTER abbia lucrato al massimo sull'unico episodio davvero favorevole, protestando come una provinciale qualunque alla ricerca del rigoretto, peraltro ineccepibile alla prova del VAR, e poi contando su un possesso palla inarrivabile per un VERONA che peraltro non avrebbe segnato mai, nemmeno in questa partita, viste le consuete difficoltà in fase di rifinitura; è finita insomma come tutti si aspettavano con gli inseguitori che, con le stesse difficoltà (😅) che hanno avuto gli inseguiti al 'Via del Mare', rimandano ogni sentenza matematica a fine campionato permettendo ai nerazzurri di ripensare immediatamente alla Champions League come se l'HELLAS fosse un inutile fastidio che ha interrotto glorie più importanti.
Storie da calcio moderno, dove tutto viaggia al massimo e non c'è tempo di godere o dispiacersi più che tanto perché domani è un altro giorno e c'è un'altra partita (per il calcio dei ricchi ovviamente) da masticare e sputare alla svelta in vista della prossima


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LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Impegnato solo in occasione del rigore sceglie il lato sbagliato... Capita 6
  • DANILIUC La faccia terrorizzata che aveva all'inizio non lasciava presagire nulla di buono e invece, fatto salvo qualche errore di posizionamento (soprattutto al 45° quando perde completamente ARNAUTOVIĆ) comprensibile per chi non gioca mai, non ha demeritato più che tanto... 6-
  • VALENTINI Determinante in negativo sul fallo di mano in area che, di fatto, decide il match ma c'è da dire che è parecchio sfortunato su quel rimbalzo maligno che sfugge a tutti tranne che al VAR. Bravo in chiusura su CORREA al 26° in area. Ammonito ad inizio del secondo tempo per un fallo su FRATTESI. Mezzo voto in meno per quella mano galeotta 5,5
  • FRESE Non gioca nella sua posizione preferita e tuttavia non demerita anche se qualcosa anche dal suo lato passa... 6-
  • TCHATCHOUA Ancora una volta il migliore dei gialloblù: Al 3° lanciato da DUDA trova il primo corner del match e al 16° mette sulla testa di SARR l'unica palla-gol del VERONA oggi al 'Meazza'. Al 75° va al tiro ma viene murato da DIMARCO 6+
  • NIASSE Positivo il rientro in campo di Cheikh, per quanto riguarda l'intercettazione di qualunque cosa passi dalla sua zona (come prima dell'infortunio) dovremo attendere che rientri in forma: Col LECCE avra certamente più minutaggio nelle gambe 5,5 (gli da il cambio KASTANOS all'80° e 5 minuti dopo, allungandosi troppo la palla sulla trequarti, in un tentativo di contropiede gialloblù, è costretto al fallo da ammonizione su FRATTESI nel cercare di riprendersela 5+)
  • DUDA Nel primo tempo inizia subito con una gran palla in fascia per TCHATCHOUA al 3°, poi però si pesta un po' i piedi con NIASSE... Al 65° ci prova pericolosamente dalla distanza. Al 71°. frustrato dallo svolgimento della partita, rifila prima una manata a ZALEWSKI e proseguendo con l'azione si produce in un duro intervento sulle gambe di CORREA: Inevitabile l'ammonizione inflitta da Manganiello. Rischia il secondo giallo al 79° per un fallo su FRATTESI: Va già bene non averlo perso per la prossima, decisiva, partita col LECCE ma deve imparare a collegare il cervello anche quando il gioco si fa duro... 5,5 (gli da il cambio TENGSTEDT all'80°: Mette a referto poco più di 10 minuti dopo una lunghissima assenza seguita da una pesante ricaduta... Speriamo che sia finita qua e torni utile per il finale con un golletto Non giudicabile)
  • SERDAR Corricchia più o meno inutilmente per il campo cercando di rendersi utile... Bella palla al 67° per SUSLOV: Anche lui deve ritrovarsi alla svelta 5,5
  • BRADARIĆ ...Anche per lui qualche spunto sulla mancina ma sul più bello... Non sfonda mai! Tante idee, anche belle ma di concretezza assai poca 5,5 (gli da il cambio LIVRAMENTO al 92°: Non giudicabile)
  • SUSLOV Un paio di buoni spunti al 23° e al 67°, grande impegno ma anche lui è ancora imballato 5,5 (gli da il cambio BERNÈDE al 69°: Chi l'ha visto? 5)
  • SARR Suo l'unico tiro in porta dei gialloblù al 16° ed è difficile chiedergli di più in una partita come questa dove in fase offensiva si trova spesso solo contro la difesa schierata dell'INTER. Esce anzitempo causa crampi. 6- (gli da il cambio MOSQUERA al 69°: Prova a rendersi utile ma al 77°, poco fuori il limite, non controlla una palla che scende dall'alto e se la fa rimbalzare sulla mano... Non era il suo tipo di match e probabilmente nemmeno doveva giocare senza i crampi a SARR 5+)

  • ZANETTI Prova a rosicchiare un punto con un VERONA più coperto in mediana e con una punta in meno ma il compito, già improbo, è reso subito ancora più complicato da una sfortuna nera e un VAR impeccabile 6


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DICONO +   -   =

Massimiliano FARRIS, vice allenatore dell'INTER che ha sostituito INZAGHI ieri squalificato, ha parlato a DAZN «Abbiamo disputato una partita seria, gestendo le energie e portando a casa una vittoria che ci permette di rimanere in scia per lo scudetto. Al momento non è più tutto nelle nostre mani, ma se il Napoli mollerà qualcosa noi non dovremo avere rimpianti…» CalcioHellas.it

Mister ZANETTI «Se avrei voluto un Verona più aggressivo? Diciamo che non sono insoddisfatto totalmente, avrei voluto che anche nel primo tempo ci comportassimo come nel secondo. Loro hanno un tasso tecnico altissimo: hanno fatto giocare chi gioca meno, ma chiamarle riserve è offensivo. L'Inter ha due squadre. Noi nel primo tempo eravamo troppo bassi, mi sono sgolato per tenerli su fino all'episodio che ha messo la partita su un binario difficile, però non abbiamo sbragato. Nel secondo tempo siamo entrati più aggressivi. Per fare male all'Inter bisogna spingere di più, bisogna fare entrambe le fasi in maniera perfetta. Bradaric si è preoccupato molto della fase difensiva, un po' meno di quella offensiva: potevamo fare meglio, ma non solo con lui. In generale nel secondo tempo ci siamo sciolti, rischiando ma ci poteva stare. Nel primo tempo l'atteggiamento è stato ordinato, attento, ma troppo poco coraggioso... Ho voluto dare minuti a giocatori fondamentali per noi, che hanno bisogno di giocare, di mettere minuti per noi. Oggi è stata una partita di sofferenza, ma molto allenante. La partita di domenica è fondamentale per noi, mettiamoci alle spalle questo risultato. Dobbiamo preparare una settimana perfetta, non ripetere gli errori già fatti. Dobbiamo essere lucidi: settimana scorsa abbiamo sciupato un match point, ora ne abbiamo un altro grazie al fatto che in questo campionato ci siamo guadagnati la possibilità di essere padroni del nostro destino. Oggi Sarr mi ha chiesto il cambio per un crampo al polpaccio, Suslov l'ho tolto perché diffidato, Duda lo stavo togliendo: abbiamo rischiato, è andata bene. Se un pareggio col Lecce sarebbe sufficiente? Non lo so. Però col Cagliari abbiamo anche sbagliato il pensiero di guardare gli altri, di vedere quanti punti ci servono. Siamo una squadra giovane e ingenua, non sappiamo gestire le situazioni: dobbiamo pensare solamente ad affrontare al meglio le situazioni. Ora incontreremo una squadra al nostro livello, dobbiamo mettere in campo prestazioni che sappiamo fare, preparando la partita in modo diverso» TuttoMercatoWeb.com

Cheikh NIASSE «Se immaginavo un Verona più propositivo? Penso che abbiamo fatto bene alcune cose, che potessimo ottenere di più di questo risultato. Non siamo stati sfortunati, penso che possiamo imparare da questa partita. Mancano tre partite alla fine del campionato e questa gara ci servirà da lezione... Ragioniamo partita dopo partita, non pensiamo alla prossima fino alla fine della gara che giochiamo. Saranno tre finali e daremo tutto, partita dopo partita. Come sta il ginocchio? Niente di male, solo un colpo» TuttoMercatoWeb.com

Il match-winner Kristjan ASLLANI ai microfoni di 'Sky Sport' «Sapevamo che oggi sarebbe stato difficile perché adesso siamo dietro, dobbiamo pensare partita per partita. Oggi contava vincere, ira avremo il Barcellona e poi dobbiamo dare tutto nelle gare che restano. Abbiamo avuto dei tifosi fantastici contro il Bayern, sarà ancora più bello contro il Barça. Sappiamo che giochiamo forse contro la squadra più forte, dobbiamo dare tutto e siamo consapevoli che potrebbe non bastare, sfidiamo una squadra fortissima. Noi però ci crediamo e vogliamo passare il turno» TuttoMercatoWeb.com

Nicola ZALEWSKI esterno dell'INTER ai microfoni di DAZN «Vogliamo rimanere attaccati al Napoli perché non si sa cosa può succedere, stasera abbiamo giocato bene dominando la partita» TuttoMercatoWeb.com




LE ALTRE DI A +   -   =

Nell'anticipo di Venerdì il TORINO ha faticato tantissimo col VENEZIA pareggiando solo dagli 11 metri al 77esimo! All'Olimpico è 1 a 1 tra granata e arancioneroverdi, mentre oggi PARMA, CAGLIARI e LECCE, dirette concorrenti del VERONA, hanno perso in casa rispettivamente con COMO (0-1), UDINESE (1-2) e NAPOLI (0-1).
Domani il lunch-match tra EMPOLI e LAZIO alle 12:30 seguita alle 15:00 da MONZA-ATALANTA, alle 18:00 da ROMA-FIORENTINA e alle 20:45 da BOLOGNA-JUVENTUS.
Lunedì alle 20:45 il posticipo tra GENOA e MILAN chiuderà la quart'ultima giornata di campionato.




IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Pedro TROGLIO nuovo allenatore del CLUB ATLÉTICO BANFIELD in Primera División argentina.



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