...A poco più di tre settimane dal via al campionato il VERONA di CIOFFI non sembra avere ne una precisa identità di gioco pur con un'undici che va via via delineandosi e che pure, da qui al termine del mercato, sarà con ogni probabilità 'sacrificato' sull'altare di un bilancio (che da queste parti conosciamo anche come buco) ahinoi insaziabile.
Ogni annata è la stessa storia: L'impressione è che venduti i giocatori più richiesti vengano risparmiati almeno quelli meno in vista, che però compongono l'ossatura tecnica e morale in campo e fuori... Quest'anno a dire la verità ci avevano anche promesso a parole (vero signor MARROCCU?) che, via CANCELLIERI, gli altri sul piede di partenza erano BARÁK, SIMEONE, CASALE e ILIĆ ma che però portieri, difensori e centrocampisti titolari sarebbero stati considerati intoccabili e anche CAPRARI sarebbe sato incedibile e invece sono bastati pochi milioni sventolati sotto il naso di SETTI per far cambiare idea sia su Gianluca che su LAZOVIĆ, con Nicolò da tempo alla LAZIO, il Cholito ormai promesso sposo al NAPOLI e Antonín, con Ivan per i quali si aspetta solo l'occasione giusta.
Chiaro che con questo 'clima' che avvolge la squadra si giochi svagati come è successo ieri a Sinsheim nel Baden-Württemberg dove nonostante le due perle assolute di un LASAGNA bravissimo (e pure fortunato ammettiamolo) non sono bastate ai gialloblù davvero disattenti in difesa dove le marcature sono saltate pienamente in tutte e tre le occasioni in cui l'HOFFENHEIM, con una settimana in più sulle gambe, ha trovato la rete: La prima, con una penetrazione sul lato destro, in cui l'avversario giunto sul fondo ha rimesso palla indietro in area dove la retroguardia scaligera tutto faceva fuorché controllare chi accorreva a rimorchio, e le altre due avvenute più o meno nella medesima maniera sul lato opposto con due traversoni dal lato corto dell'area che trovavano uomini completamente liberi di insaccare dagli 11 metri.
Poi, va detto pure, che il VERONA del terzo e del quarto tempo non era quello della prima metà di gara, ma anche i padroni di casa avevano cambiato e comunque con gli ingressi di BARÁK, PICCOLI e ĐURIĆ ci si sarebbe potuti aspettare anche un HELLAS un po' più propositivo davanti rispetto ai primi due tempi quando il doppio vantaggio della squadra scaligera era arrivato grazie alle invenzioni di LASAGNA e non attraverso un'azione arrembante tipica del VERONA di JURIĆ e TUDOR...
Ecco, credo che proprio qui stia il punto aldilà della scarsa lucidità del trequartista ceco e del non sapere esattamente cosa fare da parte dei punteros in maglia giallo-tristo: Quel VERONA esaltante, divertente, che aggrediva l'avversario tenendo a lungo l'iniziativa lo dovremo archiviare al pari del Direttore Sportivo che l'aveva costruito, non lo vedremo più, temo ci dovremo accontentare di questo HELLAS sparagnino e un po' attendista che, come lo scolaro che 'potrebbe fare di più ma non si impegna', tenderà alla risicata sufficienza lasciando andare avanti gli altri in cerca di gloria: Speriamo che basti!
P.S: Con MARROCCU in assoluto (e imbarazzante) silenzio sulle ultime mosse di mercato, mi consolano un po' le frasi di mister CIOFFI che nel dopogara ha lanciato un chiaro messaggio alla società: Probabilmente nemmeno a lui, che a più riprese aveva ribadito di contare su CAPRARI (e su tutti i senatori LAZOVIĆ compreso), era stata raccontata proprio giusta ma, per quanto mi riguarda, sono convinto che anche il nuovo diesse non si aspettasse quest'aria di smobilitazione che sembra aleggiare sulle ambizioni gialloblù... Ma magari sbaglio e non stiamo tornando indietro di tre anni (almeno).[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Alessandro Moggi, procuratore, ha parlato a 'Radio Marte' del possibile passaggio al NAPOLI di SIMEONE «È un ottimo giocatore, grande attaccante. Poi le vicende di mercato le lasciamo da parte. È un attaccante da Napoli, da prime 5 del campionato. Giocare con Osimhen? Credo di sì, è una prima punta tipica, attacca bene gli spazi anche lui, è un centravanti di riferimento in area di rigore, ha delle caratteristiche che gli permettono di essere duttile in qualsiasi sistema di gioco. È un attaccante che dovrebbe stare nella rosa di uno dei top club italiani. In questo momento non ha ancora raccolto quello che dovrebbe raccogliere, ma sia a Firenze che a Genoa prima di Verona, ha fatto benissimo. Quest’anno ha siglato 17 gol senza tirare rigori. Il Verona lo ha riscattato sapendo di aver preso un grande attaccante. Ricordiamo che Luca Toni è esploso alla sua età» TuttoMercatoWeb.com
Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, a UdineseTV «La prima preoccupazione è legata al clima, dato che l'eventuale persistenza delle attuali temperature renderebbe difficile cominciare a giocare il 13 agosto. Di certo si tratterà di una stagione anomala per via della pausa legata alla Coppa del Mondo, e sarà triste dovervi assistere senza la partecipazione della nazionale Azzurra. Ma questo fungerà da monito per investire sempre più sui giovani italiani nel nostro campionato» HellasLive.it
23 Luglio 2022 - 18:03 Hellas Live Lettura: 3 min. Amichevole, finale, Hoffenheim-Hellas Verona 3-2
Primo test di valore e primo ko per i gialloblù di Gabriele Cioffi. Nella quarta amichevole pre-campionato, l’Hellas Verona si presenta alla Pre Zero Arena a Sinsheim, senza gli indisponibili Simeone, Doig e Boseggia. Contro l’Hoffenheim, l’allenatore si presenta col 3-4-2-1 con Montipó, Dawidowicz, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Hongla, Ilic, Lazovic; Lasagna, Tameze; Henry.
A distanza di tre anni, l’Hellas Verona torna a giocare in Europa, accompagnato da circa 120 tifosi, scaligeri accolti dagli amici del Kaiserslautern. A Sinsheim, si giocano quattro tempi da 30’
CRONACA
PRIMO TEMPO (30’)
4’ prima occasione per i padroni di casa, sinistro in diagonale debole che viene bloccato senza problemi da Montipó. Subito dopo, sinistro impreciso di Skov, a lato
12’ GOL 0-1 gran gol di Lasagna che vince un rimpallo e da posizione defilata dentro l’area dell’Hoffenheim fa partire un sinistro che si infila sotto la traversa, alla destra del portiere tedesco
17’ chiude Gunter in calcio d’angolo il tentativo dei padroni di casa
17’ ottima risposta di Montipó sulla conclusione di Brunn Larsen
18’ Hoffenheim ancora pericoloso, gialloblù che si salvano in corner con Ilic. Sugli sviluppi, colpo di testa chiuso dal portiere gialloblù
25’ bel numero di Lasagna in mezzo a due, l’attaccante gialloblù s’invola verso la porta avversaria, conclusione che viene però deviata in angolo
27’ cross di Hongla e colpo di testa a lato di Gunter
29’ GOL! 0-2 eurogol di Lasagna che realizza la sua doppietta personale con un pallonetto scoccato dalla trequarti di sinistra che beffa Baumann.
4’ sponda di Djric per Piccoli, dal limite l’ex Atalanta prova la conclusione che viene però murata
9’ conclusione dentro l’area che termina in curva di Rudy
10’ ottimo spunto di Piccoli che ruba palla al diretto avversario, sinistro a botta sicura dentro l’area che viene però chiuso in corner
15’ l’Hoffenheim conquista calcio d’angolo sulla chiusura di Amione, azione sviluppata sulla corsia di sinistra
Si sentono solo i 120 Butei presenti sugli spalti della Pre Zero Arena
22’ gol 2-2 Amione viene superato sulla destra, Retsos marca Sulemana e Baumgartner riceve indisturbato in area gialloblù e supera di testa Berardi
28’ Barak per Piccoli
29’ gol 3-2 i tedeschi ribaltano il risultato con Promel che libero dentro l’area piccola sigla la sua doppietta personale. Difesa gialloblù da rivedere
9’ ottima verticalizzazione di Veloso per Piccoli ma l’attaccante viene anticipato sulla trequarti da Philipp
I love you Verona, Hellas cantano i Butei
15’ conclusione dalla distanza dei tifosi, chiude in corner Berardi
18’ Praszelik per Piccoli
23’ clamoroso errore di Damar a tu per tu con Berardi
25’ innocuo il tentativo di Praszelik dalla distanza, blocca senza problemi il portiere tedesco
27’ ancora Praszelik protagonista quando ruba bene palla al diretto avversario ma la conclusione a giro si perde sul fondo
27’ Cortinovis per Barak
Cambieranno i giocatori, il presidente, l’allenatore, ma il Verona resterà per sempre nel mio cuor cantano i circa 120 tifosi gialloblù presenti in Germania
23 Luglio 2022 - 16:49 Hellas Live Lettura: 1 min. Hoffenheim-Hellas Verona, i tifosi gialloblù presenti in Germania
Sono circa 120 i tifosi scaligeri a seguito dell’amato Verona in terra tedesca per l’amichevole in programma questo pomeriggio a Sinsheim.
23 Luglio 2022 - 15:26 Hellas Live Lettura: 1 min. La grande amicizia tra i tifosi dell’Hellas Verona e del Kaiserslautern
Circa 120 i tifosi gialloblù al seguito dell’amato Verona, scaligeri accolti dagli amici del Kaiserslautern in terra tedesca per l’amichevole a Sinsheim contro l’Hoffenheim.
FONTE: HellasLive.it
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 25/07/2022 10:37 Vighini: Dimentichiamoci in fretta il Verona meraviglia
Kevin Lasagna
Non sono mai stato così in difficoltà nel fare un commento dopo un’amichevole del Verona. E’ da sabato che rimugino e non mi esce niente. Intanto mi chiedo: è questo il Verona che vedremo il 15 agosto e poi a settembre? Le vicende dell’ultima settimana con la telenovela Lazovic mi inducono a pensare che ne vedremo delle belle. Purtroppo quella promessa di “incedibilità” su alcuni giocatori è andata ad infrangersi contro la realtà. Altri, è ormai evidente, partiranno in una svendita che ci sta sorprendendo e preoccupando. La cessione di Lazovic, fatta e poi fatta saltare (ma non sono ancora convinto che sia chiusa) ci ha fatto capire che la questione tecnica in questo momento è l’ultimo dei pensieri della società. Vendere, vendere, vendere tutto il possibile, persino i fondamenti basilari della squadra, e poi ci pensiamo. Lazovic è veramente “intoccabile” sia se parliamo dal punto di vista tattico, sia se parliamo dal punto di vista ambientale e dello spogliatoio. Il “vulnus”, la ferita che ha provocato il solo parlare della sua cessione non possiamo nemmeno calcolarlo e se non si è già rotto tutto è perchè là dentro, in quello spogliatoio, ci sono delle persone veramente serie e oneste che hanno saputo fare quadrato senza sollevare altri polveroni.
Sappiamo che a questo punto partirà anche Barak (idiota io che pensavo che alla fine potesse rimanere), mentre il Cholito Simeone era già venduto nel momento stesso in cui il Verona lo ha riscattato. Quindi… Noi parliamo di un Verona che perde in un sol colpo i 40 gol della scorsa stagione, a cui aggiungiamo il miglior prospetto che c’era in casa (Cancellieri) e la rivelazione giovane (Casale). Pensare che la squadra non si sia pesamentemente indebolita è da pazzi. Ma guardiamo al campo. Cioffi che deve aver subodorato da tempo l’inghippo si sta buttando sul 3-5-2. Lo aveva fatto anche con la Virtus Verona al di là delle acrobazie dialettiche in sala stampa. Il disegno tattico è persino banale. Centrocampo più folto e raccolto, densità nella nostra metà campo, palla lunga per il centravanti (Henry o Djuric), ricerca della profondità con la seconda punta.
Da quello che ho visto contro l’Hoffenheim la concessione allo spettacolo sarà pari a zero. Il Verona difenderà è ripartirà in contropiede secondo i dettami del miglior catenaccio. Lo dico senza puzza sotto al naso e senza nessuna valenza estetica. Dimenticarsi in fretta lo splendido Verona dell’ultima stagione aiuterà però a capire in fretta quello che verrà. La cosa che mi preoccupa è un’altra: il Verona è tornato a difendere basso, troppo basso. In area di rigore. E là, quando ti attiri dentro l’area i satanassi che giocano in serie A, prendi gol con facilità. Nell’uno contro uno i difensori del Verona non hanno mai brillato. Juric e Tudor attaccavano alti, accettando il rischio. Ma sappiamo quanti gol abbiamo preso per la scarsa capacità dei nostri difensori a marcare e a difendere in area. E se prendi gol e poi fai fatica a segnarne, perdi e perdi anche male. In tutto questo c’è anche qualche dato positivo. Per esempio Kevin Lasagna. Al di là dei due gol che fanno sempre bene, questo è indiscutibilmente il suo ruolo. E quindi recuperiamo un giocatore che può diventare importante al fianco di una torre che lavora per lui. Anche Piccoli ha quella capacità di andare in profondità e in più ha dimostrato di “sentire” la porta. Non siamo messi male. Non parlo nemmeno dell’importanza di Tameze, Faraoni, Ilic e naturalmente Lazovic. Perdere anche solo uno di questi sarebbe un’altra coltellata mortale. Prima di tutto al cuore di Cioffi e poi ovviamente al nostro. Vedremo…
HELLAS VERONA di Redazione , 23/07/2022 18:10 Lasagna-show ma poi si spegne la luce: l'Hoffenheim vince 3-2 in rimonta
Hoffenheim-Verona (Hellas Verona Channel)
Finisce con una sconfitta l’amichevole internazionale del Verona di Cioffi. Alla Pre Zero Arena di Sinsheim vince in rimonta l’Hoffenheim per 3-2, nel match disputato in quattro mini-tempi da 30 minuti. Nella prima frazione è Lasagna-show: l’ex Carpi segna prima in area, al 12′, con un gran tiro mancino che s’infila sotto la traversa e poi al 29′ s’inventa un eurogol da 30 metri dal lato sinistro del campo, calciando praticamente dalla linea del fallo laterale. Poi si spegne la luce: l’Hellas cala fisicamente e compie troppi errori in difesa così i tedeschi ne approfittano e ribaltano il match con le reti di Promel, al 58′, Baumgarten all’84’, e ancora Promel all’89’. La prossima amichevole sarà sabato prossimo a Peschiera contro la Cremonese neopromossa in Serie A.
Finisce qui: 3-2 per l’Hoffenheim che vince in rimonta
117′ Esordio per Cortinovis, esce Barak.
113′ Damar si divora il gol del 4-2: era solo davanti a Berardi, palla alta.
110′ L’Hoffenheim chiude in avanti, Hellas attendista.
102′ Ci prova ancora Rutter: Berardi respinge con un grande intervento.
100′ E’ entrato anche Praszelik.
98′ Rutter continua a mettere in difficoltà la retroguardia del Verona.
93′ Tentativo di Dabbur: la palla si spegne sul fondo.
Parte il quarto e ultimo mini-tempo
L’Hoffenheim ha ribaltato il match con le reti di Baumgarten e Promel: 3-2 alla Pre Zero Arena di Sinsheim.
Finisce il terzo mini-tempo
89′ GOL HOFFENHEIM Rutter scende ancora sulla sinistra e supera facilmente Cetin: serve in area Promel che, tutto solo, firma il 3-2 tedesco (e la doppietta personale).
84′ GOL HOFFENHEIM Pareggio dei tedeschi: l’esterno dell’Hoffenheim Rutter scende sulla sinistra, supera come un birillo Amione e poi serve in mezzo Baumgarten che di testa realizza il 2-2.
82′ Palo dei tedeschi preso direttamente da corner, la palla poi è stata toccata dal calciatore che aveva battuto il corner, quindi la palla torna all’Hellas.
80′ L’Hoffenheim prova a spingere sull’acceleratore ma il Verona tiene difensivamente.
75′ Alla Pre Zero Arena di Sinsheim continuano i cori dei tifosi dell’Hellas, sempre presenti.
69′ Tentativo di Piccoli: palla in corner.
Cambia completamente il Verona di Cioffi. Eccolo col 3-5-2: Berardi; Cetin, Magnani, Amione; Terracciano, Veloso, Sulemana, Barak, Retsos; Djuric, Piccoli.
Parte il terzo mini-tempo
Dopo un’ora di gioco è 1-2 alla Pre Zero Arena di Sinsheim. Dopo la doppietta di Lasagna, gol di Promel.
Finisce il secondo mini-tempo del match
58′ GOL HOFFENHEIM I tedeschi riaprono il match: dopo un’azione dalla destra, Larsen fa un velo intelligente per Promel che tutto solo spiazza Montipò per l’1-2 tedesco.
50′ Verona in controllo del match, si difende con ordine ribattendo i tentativi offensivi della squadra tedesca.
38′ Respinto il tentativo di Faraoni. Hellas sempre attivo e dinamico alla Pre Zero Arena di Sinsheim.
35′ Ci prova Henry, palla in corner.
Parte il secondo mini-tempo
Grandi 30 minuti iniziali per l’Hellas: Lasagna-show in questa prima mezz’ora.
Finisce il primo mini-tempo del match
30′ Gol annullato all’Hoffenheim
29′ GOL VERONA Incredibile rete di Lasagna che s’inventa un gol da 30 metri dal lato sinistro del campo, calciando praticamente dalla linea del fallo laterale. Un gol pazzesco: Bauman era un po’ fuori dai pali e si è fatto sorprendere ma Lasagna ha fatto un eurogol!
25′ Ci prova ancora uno scatenato Kevin Lasagna, palla in corner.
16′ Reazione Hoffenheim. Tentativo di Larsen, Montipò risponde presente.
12′ GOL VERONA Lasagna porta in vantaggio il Verona: l’ex Carpi vince un contrasto con Hubner davanti all’area tedesca e beffa Bauman con uno splendido tiro mancino: la palla colpisce la traversa e poi si infila in porta. Hellas in vantaggio! 0-1 alla Pre Zero Arena.
10′ Match equilibrato in questi primi minuti.
Live
Amichevole internazionale per il Verona di Cioffi che affronta in Germania l’Hoffenheim, alla Pre Zero Arena a Sinsheim. L’ex tecnico dell’Udinese sceglie il 3-5-2 con Montipò in porta difeso da Dawidowicz, Gunter e Ceccherini. A metà campo Faraoni, Hongla, Ilic, Tameze e Lazovic, davanti Lasagna a supporto di Henry.
Arbitro: Lars Erbst.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
23 LUGLIO 2022 Test Match | Gialloblù superati di misura alla 'PreZero' Arena: #HoffenheimVerona termina 3-2
Hoffenheim - Si è conclusa 3-2 Hoffenheim-Hellas Verona, match di carattere amichevole disputato alla 'PreZero' Arena di Sinsheim. Per i gialloblù è andato in rete con una doppietta l'attaccante Kevin Lasagna, che ha firmato con due bellissimi gol il momentaneo vantaggio per 0-2 del Verona nel primo dei quattro tempi da 30 minuti disputati. In gol per la squadra di casa, invece, Prömel con una doppietta e Baumgartner.
HOFFENHEIM-HELLAS VERONA 3-2
Reti: 12' pt e 29' pt Lasagna, 28' st e 29' tt Prömel, 24' tt Baumgartner
Mario Frick resterà alla guida del Lucerna fino al termine della stagione 2023/24. Lo ha annunciato il club svizzero; l'ex attaccante di Ternana, Siena ed Hellas Verona ha prolungato per un altro anno il suo contratto. Frick era subentrato nella seconda metà della scorsa stagione e con un'ottima seconda parte di campionato ha guidato la squadra alla salvezza, obiettivo che sembrava difficilissimo da raggiungere.