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#RomaVerona FONSECA alle prese con gli infortuni di SANTON e SMALLING ma ritrova CRISTANTE, JURIC senza BORINI e ADJAPONG dovrà fare una volta di più di necessità virtù


#RomaVerona +   -   =

L'ultimo pareggio dell'HELLAS all'Olimpico contro la ROMA risale a metà Gennaio del 2016 a distanza di 27 anni dall'ultimo pari mentre, per trovare il successo esterno del VERONA, dobbiamo tornare indietro di ben 47 anni quando a decidere il match fu 'Ciccio' MASCETTI su rigore.
Bastano queste statistiche a capire quanto il prossimo impegno sia impegnativo per i gialloblù anche senza i ritmi imposti dalla pandemia al campionato per una rosa ridotta all'osso, falcidiata da infortuni e in mancanza di adeguato recupero come quella scaligera.
In questo finale voluto a tutti i costi dai proprietari dei club sconvolti all'idea di perdere gli introiti dalle TV, sono da considerarsi naturalmente favorite tutte le 'grandi' della Serie A che, puntando ad arrivare il più in la possibile in tutte le competizioni, hanno allestito squadre con cambi che sarebbero super titolari in tutte le compagini da metà classifica in giù e la ROMA non fa certo eccezione; al VERONA va quindi chiesto il massimo impegno che peraltro non è mai mancato fino a qui ma nulla di più.
I padroni di casa non faranno sconti avendo il NAPOLI alle calcagna e il MILAN che dal canto suo incalza; il non raggiungimento dell'Europa League sarebbe un fallimento per il team di mister FONSECA che, battuto in trasferta proprio dai partenopei e dai lombardi e scivolato all'Olimpico con l'UDINESE, è tornato alla vittoria con PARMA e BRESCIA e non intende concedere altri vantaggi alle dirette concorrenti al quinto posto.
Dopo il mezzo miracolo contro l'INTER e la beffa di Firenze gli scaligeri hanno praticamente perso il treno per l'Europa e dimostrato (ahinoi) di non poter reggere certi ritmi per più di 90 minuti; chissà come sarebbe andata se i giochi non fossero stati falsati dal maledetto SARS-Cov2!

15 Luglio: Allenamento a Coverciano

Precedenti
In totale sono 28 i precedenti tra giallorossi e scaligeri all'Olimpico con i padroni di casa in nettissimo vantaggio per 19 vittorie a 2 a fronte di 7 pareggi.
Due sono le gare in cui si sono segnate più reti: Il 5 a 2 del 1989-90 e il 4 a 3 del 1996-97.
Da dimenticare per i gli arrendevoli gialloblù di PECCHIA l'ultima gara all'Olimpico contro i giallorossi il 16 Settembre 2017: Dopo 11 minuti i padroni di casa erano già avanti per 2 a 0 e dopo poco più di un quarto d'ora nella ripresa marcavano il tris con la doppietta di DZEKO.
Meglio a metà Gennaio 2016, con SPALLETTI alla prima dal ritorno in giallorosso dopo l'esonero di GARCIA, finì 1 a 1 (a 27 anni dall'ultimo pareggio) con reti di NAINGGOLAN e PAZZINI su rigore.
Buona per i gialloblù, nonostante la sconfitta, la prestazione del 2014-15 con il 2 a 0 griffato FLORENZI e DESTRO (gol da cineteca il suo, paragonabile a quello di MARADONA con GIULIANI a difendere i pali scaligeri nell'Ottobre 1985).
3 a 0 per i capitolini anche il 1° Settembre 2013 quando l'autobus della squadra scaligera fu preso a sassate da teppisti locali...
Per trovare l'ultimo successo esterno del VERONA sul campo della ROMA bisogna andare al 1972-73 con CADÈ in panca a dirigere i vari NANNI, SIRENA, BUSATTA e LUPPI... A decidere il match fu 'Ciccio' MASCETTI su rigore che dopo aver appeso le scarpe al chiodo fu Direttore Sportivo sia all'HELLAS che alla ROMA.

Prossima sfida al signor Fabio Maresca della sezione AIA di Napoli.

Highlights dell'1 a 1 del 17 Gennaio 2016: Un pareggio a 27 anni di distanza dall'ultimo!

QUI ROMA
SANTON fuori per una lesione al polpaccio, problema all'adduttore per SMALLING in fortissimo dubbio ma mister FONSECA ritrova CRISTANTE.
Ballottaggio KALINIC-MKHITARYAN per una maglia d'attacco col primo in leggero svantaggio dopo l'ottima prova fornita contro il BRESCIA.


Probabile formazione
3-4-2-1 con Pau López; Mancini-Ibañez-Fazio; Peres-Diawara-Veretout-Kolarov; Mkhitaryan-Pellegrini; Dzeko.


QUI VERONA
Lo stesso JURIĆ ha escluso i recuperi di BORINI e ADJAPONG a causa di noie muscolari ma non saranno della partita nemmeno BOCCHETTI, DAWIDOWICZ, DANZI e il Primavera UDOGIE mentre EYSSERIC, tornato a disposizione per la gara al 'Franchi' avrà bisogno ancora di un po' di tempo così come SALCEDO.
Torna almeno in panchina capitan PAZZINI?

Convocati
Fuori ADJAPONG (stiramento), PAZZINI, BOCCHETTI, DAWIDOWICZ, DANZI e il Primavera UDOGIE ma BORINI andrà perlomeno in panchina.

1 Silvestri, 4 Veloso, 5 Faraoni, 6 Lovato, 7 Badu, 8 Eysseric, 9 Stepinski, 10 Di Carmine, 13 Rrahmani, 14 Verre, 16 Borini, 18 Lucas, 20 Zaccagni, 21 Gunter, 22 Berardi, 23 Dimarco, 24 Kumbulla, 29 Salcedo, 32 Pessina, 33 Empereur, 34 Amrabat, 88 Lazovic, 96 Radunovic

Probabile formazione
3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani-Günter-Kumbulla; Faraoni-Amrabat-Veloso-Lazovic; Pessina-Zaccagni; Di Carmine.


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DICONO +   -   =

Mister FONSECA tecnico della ROMA «Sarà una partita differente dalle altre, affronteremo una squadra con un sistema di gioco diverso. Loro sono molto forti sulla pressione, non lasciano giocare e ti mettono in difficoltà in fase di costruzione. Dovremo essere concreti e concentrati, perché è molto difficile vedersela contro il Verona» ASRoma.com

Mister JURIĆ «Come stiamo? Siamo tutti al limite delle forze. E per tutti intendo squadra, staff, collaboratori... Io sto meglio, dopo il lieve malore di Firenze, e anche i ragazzi stanno facendo uno sforzo incredibile. Lo ripeto ancora: ciò che sta facendo questa squadra è qualcosa di straordinario. La Roma? E' una squadra top: ha talmente tante opzioni in ‘rosa’ che può sopperire alle assenze. Dovremo fare un’altra partita praticamente perfetta. Il nostro obiettivo? Sempre lo stesso: dare il massimo. A Firenze la vittoria ci è sfuggita solo all'ultimo, ma la prestazione è stata eccellente: non mi aspettavo una risposta del genere, ma i ragazzi mi hanno sorpreso ancora. L'unico rimpianto è non averla chiusa col gol del 2-0 e non aver sfruttato i tanti calci d'angolo, ma l'importante è come siamo stati capaci di stare in campo: mi auguro un rendimento simile anche contro la Roma. Lazovic nei tre davanti? E' un'opzione in più, perché consente a Darko di incidere maggiormente in attacco, ma contro la Roma credo tornerà al suo ruolo di sempre. Borini? Non sarà a disposizione, così come Adjapong, a causa di uno stiramento. Empereur e Dimarco? Sono super soddisfatto di entrambi, mentre mi dispiace d’aver perso Dawidowicz che ci poteva dare un'opzione in più in difesa, dove ci sono elementi affaticati come Kumbulla, che non si risparmia mai nonostante la giovane età e le tante voci di mercato. Anche Rrahmani le ha giocate tutte ed è da valutare. Amrabat? Non bisogna cercare un suo ‘sosia’, per la prossima stagione, ma un giocatore che possa essere utile e funzionale in maniera e con caratteristiche diverse. Se mi mancano i tifosi? Durante la gara pensi solo a vincere, ma resta tutto molto strano e il pubblico manca molto. Il mio futuro? La società è molto chiara e corretta e stiamo continuando a parlare: l'importante è che anche nella prossima stagione ci sia la stessa ‘fame’ di quest’anno» HellasVerona.it

Nicolò ZANIOLO centrocampista della ROMA «Che Roma troveranno i gialloblù? Quella delle ultime due partite. Dopo un primo momento di blackout abbiamo ripreso una striscia positiva e ora con il Verona servirà lo stesso atteggiamento della sfida contro il Parma o della sfida contro il Brescia. Se giochiamo in quel modo lì possiamo vincere, senza dubbio» CalcioNews24.com

Roberto PRUZZO ex attaccante della ROMA a 'Radio Radio' «Il Verona gioca bene, ma a Firenze nella ripresa ha rischiato molto contro una Fiorentina non in gran forma. La Roma invece ha superato il momento di difficoltà, quindi se gioca ai propri ritmi ha la qualità per vincere anche domani sera» CalcioHellas.it



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Calciomercato: Secondo 'La Nazione' VERONA, CAGLIARI e TORINO guarderebbero con interesse a Marius MARIN, centrocampista centrale classe '98 in forza al PISA di origini romene.



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