VERONA 2-2 PERUGIA: Sfuma al 92° la settima vittoria casalinga dell'HELLAS ma gli umbri meritano appieno il pari grazie ad una gara gagliarda, uno spirito mai domo ed il solito regalino che i gialloblù concedono dietro! Sabato al 'Menti' di Vicenza non ci saranno PISANO e PAZZINI che, entrambi in diffida, sono stati ammoniti oggi...
RECAP & IMPRESSIONI
...Dopo qualche 'prova generale', il VERONA passa all'11° con una veloce combinazione VALOTI-SOUPRAYEN-BESSA conclusa dal tacco interno di LUPPI, di li in poi si assiste ad una lunga fase di stanca con gli ospiti che si fanno più presenti dalle parti di NICOLAS senza rendersi mai veramente pericolosi.
La gara si accende di botto nei minuti finali del primo tempo quando PAZZINI solo in area umbra raddoppia per il VERONA ma un paio di minuti più tardi subisce l'ammonizione (che gli farà saltare il derby col VICENZA nel prossimo turno) per un fallo tattico a centrocampo dal quale scaturisce la rete di NICASTRO che al 46° riapre la gara.
Nella ripresa il PERUGIA continua a 'martellare' alla rincorsa del pari ma non riesce praticamente mai a diventare davvero pericoloso in area, però il VERONA diventa sempre meno sicuro mano a mano che il secondo tempo si sviluppa e al 92° ecco la frittata: Calcio d'angolo battuto da sinistra per l'incornata in tuffo di BELMONTE incredibilmente lasciato solo nei pressi del dischetto ed il Grifone abbranca il meritato pareggio!
Sfuma al 92° la settima vittoria casalinga dell'HELLAS recuperato con merito da un PERUGIA mai domo che ha però giovato di un calo soprattutto mentale dei gialloblù a fine gara...
Dopo le ultime scoppole prese in campionato e in Coppa Italia non è più un VERONA sbarazzino e bello da vedere per 90 minuti ma a preoccupare non poco sono i 15 gol subiti nelle ultime quattro partite a causa di una fase difensiva che in queste stagioni ha cambiato interpreti e allenatori ma non certo rendimento: Disarmante in questo senso il gol beccato nel finale aldilà dei grandi meriti degli ospiti.
Risultato senz'altro giusto per quanto si è visto in campo (gli avversari hanno anche colto un palo) ma Sabato arriva un derby da tripla col VICENZA (alla disperata ricerca di punti salvezza) senza PISANO e PAZZINI che, oggi in diffida, sono stati ammoniti e saranno squalificati in settimana dal giudice sportivo.
L'assenza del terzino rischia di essere la tegola più brutta: Nonostante l'importanza del capitano in zona gol e a livello di carisma infatti, la coperta è corta soprattutto dietro e, anche se ZACCAGNI è stato impiegato con efficacia da esterno a dritta, quella zona del campo come quella mancina è chiaramente scoperta.
LA GARA
Contro il PERUGIA ritorna l'11 che s'è via via distinto come quello titolare grazie al rientro di PISANO sulla destra della difesa ed il centrocampo a tre con FOSSATI e due tra RÔMULO, VALOTI e BESSA che, a seconda dei dettami tattici di mister PECCHIA, si alterneranno per dar man forte al tris offensivo completato da LUPPI (che oggi vince il ballottaggio con SILIGARDI) e ovviamente capitan PAZZINI.
Modulo speculare anche per il Grifone di BUCCHI con DI CHIARA e BELMONTE esterni in difesa, BRIGHI in cabina di regia e il bomber DI CARMINE tra GUBERTI e ZEBLI davanti.
Circa 700 i tifosi ospiti presenti al Binti, dopo un minuto di silenzio dedicato alla memoria delle vittime del disatro aereo che ha cancellato la squadra brasiliana della CHAPECOENSE, si parte agli ordini del signor Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo.
3° Schema su calcio d'angolo che batte RÔMULO, palla che finisce a BESSA decentrato a sinistra: La sua bella conclusione e respinta con qualche difficoltà da ROSATI che annulla la prima palla gol scaligera.
5° Altro calcio d'angolo da sinistra sugli sviluppi del quale la conclusione da fuori area sbagliata da FOSSATI diventa un potenziale assist per CARACCIOLO che si gira prontamente in area ma tira debole e ROSATI raccoglie senza problemi. Il portiere ospite vorrebbe rinviare ma PISANO lo disturba guadagnando uno stupido cartellino giallo che gli farà saltare la prossima gara al Menti contro il VICENZA.
10° Tentativo dalla distanza di FOSSATI, para a terra ROSATI. 12° HELLAS IN VANTAGGIO: VALOTI pesca SOUPRAYEN in area sul vertice sinistro, palla del francese a BESSA piazzato sul primo palo, il brasiliano passa a LUPPI a centro area ed il tacco interno del 'Pirata' non perdona! Gli avversari protestano per un presunto fuorigioco del brasiliano che invece è perlomeno in linea con DI CHIARA...
17° RÔMULO la da a BESSA che premia la corsa di LUPPI a destra, palla in mezzo ancora per RÔMULO anticipato all'ultimo da VOLTA!
25° DI CARMINE batte NICOLAS ma il bomber era partito con troppo anticipo su CARACCIOLO ed il signor Manganiello annulla per offside.
31° DI CHIARA trova il fondo poi la mette in mezzo per il colpo di testa di DI CARMINE fortunatamente debole e facile preda di NICOLAS.
37° Rimpallo al limite dell'area per la conclusione di GUBERTI che la spedisce in curva.
41° Ammonizione per ZEBLI che ferma la ripartenza di SOUPRAYEN, calcio di punizione per BESSA che avanza fino ai 25 metri poi scaglia a rete una palla che esce di poco a destra... 43° RADDOPPIA IL VERONA: LUPPI sulla trequarti destra vede PAZZINI libero in area, perfetto il cross per l'altrettanto ineccepibile stop di petto del capitano che poi batte ROSATI con una bomba a mezza altezza!
45° Fallo di PAZZINI in zona di centrocampo e cartellino giallo per il capitano che era in diffida: Salterà di sicuro il derby col VICENZA al prossimo turno. 46° IL PERUGIA ACCORCIA: Calcio di punizione che finisce in area dove CARACCIOLO rinvia proprio sui piedi di NICASTRO che controlla al meglio 'guardato' da LUPPI e FOSSATI poi spara un diagonale che batte NICOLAS.
7° GUBERTI dalla distanza prova la botta bloccata senza problemi da NICOLAS... DI CARMINE nel frattempo protesta vibratamente per un presunto fallo di BESSA su su BRIGHI: Cartellino giallo per il centravanti biancorosso.
17° Prima sostituzione in casa HELLAS: ZACCAGNI rileva LUPPI
19° DEZI in area poco più avanti del vertice sinistro cerca l'incrocio dei pali sul lato opposto ma la alza troppo...
22° Doppio cambio PERUGIA, entrano DROLE e ACAMPORA al posto di NICASTRO e ZEBLI.
25° Mister PECCHIA concede altro minutaggio a FARES, gli fa posto BESSA.
26° PAZZINI difende palla sulla bandierina del corner sinistro ma viene letteralmente abbattuto dalla spallata di VOLTA che viene giustamente ammonito.
32° Il furetto DROLE supera PISANO con un dribbling a rientrare in area poi spara un missile che sbatte sul palo prima di terminare sul fondo!
34° Ultimo cambio HELLAS: SILIGARDI (il giocatore più sostituito della cadetteria) prende il posto di VALOTI.
35° Cambia anche il PERUGIA: Fuori GUBERTI dentro BIANCHI.
38° DEZI va al tiro dal limite sugli sviluppi di un calcio d'angolo, para a terra NICOLAS evitando per pochissimo di concedere un calcio d'angolo.
42° Gesto di stizza di BELMONTE che scaraventa platealmente la palla a terra dopo un fischio del signor Manganiello, giusto il giallo. 47° IL PERUGIA PAREGGIA: Con il tempo che corre veloce (dal punto di vista del Grifone) verso il termine dei 4 minuti concessi dal direttore di gara, gli umbri battono un calcio d'angolo dal fronte sinistro. Con due difensori gialloblù che marcano lo stesso uomo, BELMONTE spunta solo soletto sul dischetto e si tuffa di testa indovinando un colpo maligno che s'infila tra CARACCIOLO e NICOLAS!
49° Dopo quattro minuti di recupero il signor Manganiello termina la sfida.
NICOLAS Normale amministrazione oggi anche se sul primo dei due gol subiti non mi pare assolutamente esente da colpe, voto 6
PISANOSolita autorevolezza in fase difensiva, un po' meno in quella offensiva ma in generale Eros non appare al meglio e poi il giallo che gli farà saltare il derby è di quelli assolutamente evitabili che sarà comunque destinato a pesare in una squadra a corto di terzini, voto 5,5
BIANCHETTI Non sempre da l'idea di sapere cosa fare esattamente e la sua indecisione a volte rende complicate situazioni altrimenti gestibili in tranquillità, voto 5,5
CARACCIOLO È lui in questo momento il difensore più in palla nella retroguardia scaligera, sempre concentrato, duro ma corretto nelle chiusure... Peccato per quella respinta di testa volto a liberare l'area che invece finisce sui piedi di NICASTRO che raddrizza la gara proprio in chiusura di primo tempo: Voto 6,5
SOUPRAYEN Grande gara del terzino francese oggi che è forse il migliore in campo: Un paio di interventi di spessore in chiusura, continui affondo che lo rendono un'autentica spina nel fianco della difesa ospite, persino un anticipo come non si vedeva da tempo... Bravo Samuel: Voto 7
RÔMULO Parte bene e mette apprensione agli avversari quando parte dalla mediana e punta la porta, poi si spegne col passare dei minuti fino a sparire del tutto dal campo forse spaesato dalle variazioni tattiche del mister che lo cambia di posizione... Voto: 5,5
FOSSATI Senza infamia e senza lode anche se il suo apporto in mediana è sempre d'equilibrio in una zona fondamentale, voto 6
VALOTI Oggi si vede poco, corre tanto ma quasi mai in maniera efficace però entra nel grande scambio del primo vantaggio, voto 5,5 (al 79° gli da il cambio SILIGARDI che, forse anche a causa della pressione che stanno subendo i gialloblù in quel momento della gara, sembra subire più del dovuto ma è comunque ingiudicabile)
LUPPI Segni di ripresa anche da parte del Pirata che oggi realizza un gol 'alla Bettega' ma più di questo gestisce qualche buona palla la davanti e gestisce palloni importanti in un momento non particolarmente brillante della squadra. Suo anche l'assist per il raddoppio di PAZZINI, voto 7 (al 62° gli da il cambio ZACCAGNI che si vede poco ma nemmeno demerita, voto 6)
PAZZINI Un gol d'autore (perfetto stop di petto e destro assassino sul primo palo) ed un'ammonizione evitabile che lo toglierà di mezzo nel derby... Voto 6
BESSA Le trame poetiche che spesso sa scrivere con piedi d'altra categoria non vanno di moda nell'HELLAS attuale che, per forza di cose, è costretto ad essere meno bello e più concreto... Voto 6 (al 70° gli da il cambio FARES che parte concentrato e determinato senza combinare molto... Nemmeno in negativo però: Voto 6)
PECCHIA Cerca di disegnare un VERONA forse meno bello da vedere ma più concreto in un momento in cui gli avversari sembrano poter segnare in qualunque situazione... Difficile fare miracoli con quanto ha a disposizione soprattutto dietro e deve fare di necessità virtù, voto 6
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Mister PECCHIA «E' un 2-2 di rammarico e rabbia. Dispiace perché continuiamo a sciupare quello che di buono creiamo. Il gol sul finale? Non si dovrebbe subire una rete così, è stata una disattenzione davvero grave. Abbiamo avuto un approccio molto positivo giocando bene e facendo un gran gol, peccato per le due reti subìte. Però continuiamo a lavorare per migliorare, il campionato è lungo e questo è un buon pareggio, dispiace per come è arrivato. E' un peccato buttare via i punti così, ma dobbiamo pensare a noi. Abbiamo affrontato tante squadre, ma il Perugia ci lascia un po' di rammarico perché puoi subire gol, ma non così. Palle inattive? Questione di attenzione. Abbiamo fatto un bel primo tempo, è importante saper cambiare faccia. Vicenza? Ci prepariamo nel migliore dei modi per fare bene» HellasVerona.it
Mister BUCCHI tecnico del PERUGIA «La nostra caratteristica è quella di non mollare mai ed anche oggi l’abbiamo dimostrato. Non abbiamo concesso quasi nulla, però poi alla fine eravamo sotto di 2 gol. Ad ogni modo non ci siamo dati per vinti ed il pareggio maturato, è giusto. La gara l’abbiamo condotta noi ed è stato importante vedere la mia squadra, schiacciare una corazzata come l’Hellas in casa sua. Sono davvero molto contento. Son partiti bene ed è stato considerevole il loro impatto iniziale. Poi si son coperti, abbassandosi anche troppo. Ecco, di sicuro non mi aspettavo questo loro atteggiamento. Ci hanno rispettato e questo deve farci capire quanto gli altri considerino la nostra forza. Sapevamo delle loro difficoltà sui calci da fermo. Non abbiamo desistito e siamo riusciti a recuperare. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre doti e non dimenticare di aver messo in difficoltà pure il Genoa in Coppa Italia. Ovunque si giochi proviamo sempre a far la partita e ce l’abbiamo fatta anche a Verona. Ora c’è tanto entusiasmo e dovremo conservarlo da qui fino alla fine del torneo con grande umiltà. In 42 gare, per me alla fine arriverà primo, ma il Campionato è difficilissimo. Deve ricordarsi che alla fine conta essere anche brutti ma concreti» TGGialloBlu.it
Buona prestazione per LUPPI autore di un gol e un assist «Il mio gol? Mi mancava, mi ricorda quello fatto con il Latina. Ero sbilanciato con il corpo e ho colpito la palla di tacco, è andata bene. Abbiamo conquistato un punto importante contro il Perugia, che è una squadra forte. Troppe distrazioni difensive? Non è un discorso di reparto ma di squadra, dobbiamo stare tutti quanti un po' più attenti. Sappiamo che dobbiamo migliorare molto sui calci piazzati, non possiamo permetterci di prendere così tante reti se vogliamo alzare l'asticella. Ogni squadra vive alti e bassi, forse ora andiamo meno forte rispetto all'inizio, ma passerà, ne sono sicuro, dobbiamo solo ritrovare serenità. Sono contento del mio momento, gioco da esterno e oltre al gol il mister mi chiede di fare altre cose, ma quando i miei compagni fanno gol con un mio assist sono soddisfatto. Ora pensiamo al Vicenza. Più dura senza Pazzini e Pisano? Noi vogliamo vincere sempre. Ai tifosi dico di starci vicini, come già stanno facendo» HellasVerona.it
VALOTI «C'è rammarico per questo pareggio, arrivato negli ultimi minuti. Sapevamo che il Perugia è una squadra in forma e che sta bene, siamo stati bravi a portarci in vantaggio per due volte ma poi ci siamo fatti riprendere. Ci hanno messo in difficoltà perché giocavano bene, queste partite sono importanti da portare a casa anche soffrendo. Dovevamo avere quel pizzico di attenzione in più che ci avrebbe permesso di vincerla. Quando entriamo in campo lo facciamo con mentalità vincente ma ora dobbiamo crescere e diventare più cattivi. C'è da migliorare, ci alleniamo sempre al massimo e in certe situazioni sappiamo che dobbiamo ancora crescere. A Vicenza senza Pisano e Pazzini? Indubbiamente sono delle assenze importanti, ma sono sicuro che chi avrà il compito di sostituirli farà bene. I tifosi? Dico loro che ce la metteremo tutta per evitare di prendere altri gol così, dobbiamo stare attenti fino all'ultimo secondo. Con il Vicenza dobbiamo far dimenticare un pareggio che fa molta rabbia. Pensiamo solo a noi stessi, non guardiamo la classifica» HellasVerona.it
Sempre più nel baratro il TRAPANI che nell'anticipo di Venerdi perde di misura col CARPI.
Frena ancora il FROSINONE che a La Spezia non va oltre il pareggio a reti bianche mentre il CITTADELLA perde per 2 a 1 in casa battuto da un'ottima SPAL.
2 a 1 del NOVARA sul VICENZA e dell'ASCOLI che va a sbancare il campo dell'AVELLINO.
Prosegue il buon momento del BARI col 2 a 0 sulla SALERNITANA.
La TERNANA supera di misura il BRESCIA mentre è 1 a 1 tra LATINA e VIRTUS ENTELLA, a reti bianche PRO VERCELLI-PISA.
Domani alle 20.30 chiuderanno il 17esimo turno di Serie B BENEVENTO-CESENA
04 DIC 2016 MANO AL PORTAFOGLIO
Questa parte del campionato permette, al netto di errori tattici, atteggiamento generale e fisiologico calo, una valutazione più oggettiva sul valore della rosa messa a disposizione di Pecchia.
Credo, con molta serenità, che la squadra sia di buon livello ma molto lontana da quello squadrone che si poteva immaginare. Fusco ha lavorato bene in estate, con un occhio all’aspetto tecnico e due al bilancio.
La rosa ha evidenti limiti. La coperta è corta e ormai appare evidente che là dietro, serve un profondo maquillage.
Setti deve mettere in condizione Fusco di operare al meglio a gennaio, aprire i cordoni della borsa, mettere mano al portafoglio o come diciamo a Verona, al quaia.
Pensare di andare in A, affrontando questa canea senza il mercato di gennaio, sarebbe un rischio eccessivo che mi auguro nè il presidente nè Fusco abbiano voglia di correre.
In fondo, il Verona ha sempre i 25 milioni del paracadute in saccoccia e gran pochi di questi, facendo i conti della serva, sono stati spesi per l’ultima campagna acquisti, che semmai è servita a intascare altre plusvalenze.
Gianluca Vighini
FONTE: Blog.Telenuovo.it
NEWS Pagelle Verona: Bianchetti sbaglia, Luppi e Bessa non bastano
Fossati e Romulo: giornata opaca. Nicolas non dà sicurezza. Pazzini, gol numero 14
di Matteo Fontana, @teofontana 04/12/2016, 18:16
NICOLAS 5,5
Lo impallinano dopo che, sia su Nicastro che, soprattutto, su Belmonte, è la difesa a dimenticarsi gli uomini del Perugia. Non è un monumento di sicurezza, ma nelle occasioni dei gol è dura trovargli delle colpe.
PISANO 6
Ammonito dopo 6’ (decisione che appare affrettata, quella del signor Manganiello), deve limitare gli slanci agonistici. Spesso Guberti lo punta, ma non gli scappa via.
BIANCHETTI 4,5
Sulla rete del 2-2, invece di marcare in mezzo, se ne sta appiccicato a Caracciolo: una sorta di “blocco” al contrario. Errore individuale suo? Incomprensione? Il dato di fatto è che, ancora una volta, il Verona si crepa dalla sua parte.
CARACCIOLO 6
Non fosse per lui l’Hellas sbanderebbe ben di più e peggio.. Ma non basta, perché poi il pasticcio finale, in cui non si ravvisano sue responsabilità, costa una vittoria ormai garantita.
SOUPRAYEN 6
Ordinato, sbaglia poco e non prende rischi inutili. Non va di corsa, ma è lesto a servire a Bessa la palla che poi viene scodellata a Luppi per il gol dell’1-0.
ROMULO 5,5
Partita opaca. Dovrebbero passare da lui le azioni in contropiede, viste le qualità che ha nel ribaltare il fronte offensivo. Invece il motore è ingolfato. Nascosto nell’ombra.
FOSSATI 5,5
In una squadra senza mediani puri, il suo compito è doppio: costruire e spezzare. Ruolo faticoso, che nelle giornate (frequenti) di buona vena lo esalta. In quelle in cui, invece, non è ispirato, soffre. Stavolta è una di queste.
VALOTI 6
Buon lavoro di cucitura, qualche spunto in cui esprime la solita, pregevolissima tecnica, non tocca un picco di rendimento elevato, ma è costante.
LUPPI 7
Non soltanto per il gol che segna con destrezza, ma per lo spirito con cui si sacrifica a tutto campo, per il modo in cui assicura incisività al Verona. Fuori lui, l’Hellas cala fino all’(in)evitabile gol del pari del Perugia.
PAZZINI 6,5
E con questo fanno 14. La sua rete, firmata con un colpo di frusta, per assurdo diventa un’arma a doppio taglio per il Verona, che poi si addormenta e concede al Perugia di rimettersi in corsa. Cosa accadrà dopo lo si sa. Ammonito con eccessiva severità da Manganiello, sarà fuori a Vicenza. Danno e beffa.
BESSA 6,5
Ricama calcio sulla fascia sinistra. Fornisce a Luppi il delizioso assist del gol. Recupera palloni, tesse la manovra. Scemate le energie, viene cambiato.
ZACCAGNI 5,5
Dovrebbe aumentare il nerbo della squadra, invece è timido.
FARES 5
Quasi mezz’ora in campo e non ci si accorge di lui.
SILIGARDI ng
PECCHIA 5,5
Il Verona si butta via con svarioni che già si sono verificati e che non sono stati ancora rattoppati. Alla lunga la squadra appare affaticata. Chiede un atteggiamento sempre vigoroso, ma viene ripagato solamente a intermittenza: non basta. I cambi non convincono, perché, invece di aggiungere, tolgono.
NEWS Sofferenza Verona, il Perugia lo raggiunge alla fine: 2-2 al Bentegodi
Hellas bene nella prima mezzora, poi gli umbri meritano il pari
di Andrea Spiazzi, @AndreaSpiazzi 04/12/2016, 17:09
Si sapeva di incontrare una delle squadre più forti del torneo. Ma sul 2-0 firmato Pazzini, dopo il tacco-gol di Luppi sembrava tutto in discesa. Invece un Verona stanco si fa prima segnare nel finale del primo tempo e poi raggiungere, dopo una ripresa tutta in sofferenza, nel recupero da un Perugia tosto, agguerrito, e meritevole di non uscire sconfitto.
L’Hellas manca l’occasione di allungare sulle inseguitrici, il Frosinone è secondo a meno due, la Spal terza a meno cinque ma il Benevento gioca domani e vincendo potrebbe superare di un punto la squadra di Semplici.
Pecchia lascia fuori Siligardi. In avanti ci sono Luppi, Pazzini e Bessa. Davanti a Nicolas Pisano, Caracciolo, Bianchetti e Souprayen, in mezzo Romulo, Fossati e Valoti.
4-3-3 anche per il Perugia con Rosati in porta, Di Chiara, Belmonte, Monaco e Volta in difesa, a metà campo Brighi, Zebli e Dezi, in avanti Guberti, Di Carmine e Nicastro.
Al 3’ su schema da angolo Bessa sfiora il vantaggio quando da sinistra vicino al fondo calcia ma Rosati para. La partenza dei gialloblù è veemente e Caracciolo, sempre sugli sviluppi di un corner, impegna Rosati. Il Perugia, poi, si assesta e riequilibra l’inerzia con Dezi che fa da manovratore e il muscolare Zebli onnipresente. Pisano viene ammonito per aver disturbato una rimessa laterale. Salterà Vicenza.
LUPPI DI TACCO! 1-0
L’azione, al 13’, che porta al vantaggio è straordinaria. A sinistra dialogano Bessa e Valoti, la palla giunge in verticale per Souprayen che a sua volta libera sul fondo Bessa. L’assist, rasoterra, è al bacio per Luppi che col tacco infila la porta da due passi.
Il Perugia prova a reagire ma il Verona viaggia a mille. Luppi semina il panico a destra e infila dal fondo per Romulo il cui tiro in corsa è anticipato di un niente da Volta. L’Hellas sa bene che il suo gioco deve essere sempre produttivo, che ci vuole il raddoppio per non ricadere nelle paure patite con Novara e Cittadella.
Il Perugia, però, è squadra tosta e non perde equilibrio. Romulo perde palla e gli umbri vanno in gol, ma è evidente la posizione di fuorigioco di Di Carmine su assist di Dezi al 25’. La spinta iniziale dell’Hellas si affievolisce e gli ospiti premono acquistando supremazia a centrocampo. Bianchetti chiude bene su Dezi al 32’, Souprayen libera in tuffo di testa al 35’, i gialloblù vanno in sofferenza e si chiudono. Souprayen ruba il tempo e parte a sinistra, sulla trequarti viene messo a terra da Zebli che viene ammonito al 41’.
PAZZINI! 2-0
Il raddoppio del Verona arriva al 43’, nel momento più difficile per la squadra di Pecchia. Da sinistra parte un traversone senza pretese di Luppi, Di Chiara manca l’aggancio alla palla e la papera consente al Pazzo di sistemarsi il pallone e trafiggere a tu per tu Rosati.
NICASTRO LA RIAPRE
Non c’è tempo per pensare di aver messo la gara in discesa. Pazzini becca un giallo da Manganiello per un fallo su Dezi. Anche lui non ci sarà a Vicenza. Il Verona protesta e si distrae, la palla giunge in area, la difesa dorme e Nicastro segna in diagonale.
SECONDO TEMPO, STANCHEZZA E SOFFERENZA HELLAS
Il Perugia parte convinto nella ripresa. Squadra alta, il pressing è anche sulle rimesse dal fondo di Nicolas. Pecchia si sbraccia, vede la fatica dei suoi, che annaspano a centrocampo dove Zebli cancella Fossati. Caracciolo fa da frangiflutti, e Pazzini, stanco come molti suoi compagni, prova a mettere fuori la testa.
Zaccagni per Luppi è il primo cambio di Pecchia al 17’. Si passa al 4-2-3-1 con Zaccagni e Fossati davanti alla difesa. Dezi spreca al 19’ calciando alto. La partita resta aperta, si combatte. Un velo di stanchezza, complici i 120 minuti in Tim Cup, la mostra anche il Perugia. Bucchi sostituisce Nicastro con Drolè e Zebli con Acampora al 22’. Pecchia, al 25’ fa entrare Fares, a uscire è uno sfinito Bessa. Zaccagni e Fares fanno sentire la loro freschezza ma cercano troppo di portar via l’uomo non sostenuti a sufficienza dai compagni.
Occasione clamorosa per il Perugia al 33’ quando Drole fa fuori Valoti in area e defilato a sinistra centra il primo palo.
L’ultimo cambio di Pecchia arriva al 34’ con Siligardi che prende il posto di Valoti. Rolando Bianchi entra un minuto dopo sostituendo Guberti. Il Perugia lotta, Caracciolo chiude provvidenzialmente su Drole al 37’. La curva capisce che i gialloblù hanno l’acqua alla gola e intonano il “Non vi lasceremo mai”.
Quelli finali sono minuti di autentica sofferenza col Perugia che insiste e il Verona che non riesce a ripartire e si chiude con le scarne energie rimaste.
2-2 DI BELMONTE NEL RECUPERO
Il pareggio del Perugia arriva nel recupero. Il corner nasce dopo una palla persa da Fossati a centrocampo. La parabola, da sinistra, arriva sulla testa di Belmonte che, indisturbato, infila l’angolo alla destra di Nicolas.
Una beffa, ma solo perché arriva alla fine. Perché, bisogna dirlo, il Verona ha fatto troppo poco per meritarsi la vittoria, e il Perugia troppo per uscire sconfitto.
FONTE: Hellas1903.it
VERONA-PERUGIA 2-2 Tra delusione e perdita di certezze
05/12/2016 21:44
Il Verona pareggia 2-2 contro il Perugia, resta in testa alla classifica di B, ma da un po’ di tempo qualcosa di “oscuro” sembra avvolgerlo. È successo col Novara, poi a Cittadella ed infine contro gli umbri allenati da Bucchi. Mancanza di personalità, mentalità superficiale o che altro? La rimonta subita ad opera dei “grifoni” con quel gol al 92’ (nell’ennesimo calcio piazzato) ha fatto davvero male. Ma forse è stato ancora più grave, aver incassato la prima rete allo scadere di metà gara, dopo il 2-0 di Pazzini. La marcatura di Nicastro ha ridato speranze agli ospiti, tanto che nella ripresa, intensificando gli sforzi, hanno continuato a fare la partita, meritando il pareggio al fotofinish.
Una doccia fredda per l’Hellas, ma vista la conduzione del match è stata una giusta punizione. Gli uomini di Pecchia erano partiti benissimo e potevano fare molto di più. La sfida s’era messa nel modo migliore, eppure, vuoi per presunzione o per disattenzione, tutto è stato vano. Il bell’atteggiamento iniziale è stato soppiantato da chissà quale fantasma ed inoltre, alla prima difficoltà, il Verona di questi tempi pare sgretolarsi incredibilmente. Le certezze svaniscono per dar spazio a strane paure. Soprattutto in difesa, si commettono errori a go-go e ultimamente, dopo uno schiaffo preso, si fa fatica a reagire.
Il team di Pecchia non sarà la Juventus della Serie B, ma è la squadra costruita meglio. Non gli si chiede di vincere 42 gare di fila, ma quando si perdono punti in modo stupido, è legittimo storcere il naso.
Grazie alla partenza sprint, il vantaggio di Luppi è stato ottenuto in modo impeccabile. Poi ci si è un po’ seduti, giocando come il gatto col topo. Si gestiva senza affanni, lasciando l’iniziativa ai “grifoni”. Ma il raddoppio è arrivato lo stesso, colpendo gli ospiti in contropiede, nel loro momento migliore.
Poi l’errore. Si pensa d’aver già vinto e questa leggerezza fa rialzare la testa agli umbri con Nicastro.
Nel 2° tempo, accade ciò che non t’aspetti. Nessun assalto per giungere al 3-1, ma un arrocco che ha sorpreso lo stesso mister ospite. Il Perugia ringrazia, non s’arrende e prende sempre più campo. Nell’Hellas subentra il cosiddetto timore di vincere e capitola a causa di una nuova defaillance difensiva. I “mastini” recitano il mea culpa e serpeggia scetticismo sulla loro reale forza. E’ questo il vero Verona? Perché se è così, approdare in A sarà dura. Il tempo per rimediare c’è, anche per eventuali ritocchi di mercato. In primis nel pacchetto arretrato. Gennaio è vicino e si spera che chi di dovere, metta mano al portafoglio.
ANDREA FAEDDA
IL MISTER SCALIGERO Pecchia: Che amarezza! Match buttato via in 2'
04/12/2016 18:30
«Il pari fa male, eccome. Abbiamo fatto un grande primo tempo per approccio e atteggiamento, ma alla prima vera disattenzione abbiamo subito. A mio avviso è stato più grave aver subito il gol alla fine del primo tempo, perché quella rete ha galvanizzato gli avversari ed il loro ritorno nella ripresa è stato normalissimo. Noi invece siamo stati condizionati. Di sicuro ci vuole più rabbia da parte nostra, ma di queste situazioni ne parlerò coi ragazzi durante la settimana». Così si esprime l’allenatore del Verona, Fabio Pecchia, al termine della gara pareggiata col Perugia per 2-2. Prosegue il mister scaligero: «Fragilità difensiva? I numeri pesano e sono importanti. Bisogna continuare a lavorare. I ragazzi devono capire che ci vuole più attenzione e che le gare finiscono oltre il 90’. Siamo molto delusi anche perché Nicolas non ha fatto una parata, ma ha incassato 2 gol. Ecco, subiamo più del dovuto e questo non va bene. In 2’ abbiamo buttato via il lavoro fatto con tanto sacrificio in un intero match. Ogni attimo va vissuto intensamente. Se manca l’attenzione, poi paghi dazio. Bisogna crescere in fretta ed avere la mentalità giusta».
Sul prossimo match a Vicenza: «Dobbiamo offrire una grandissima prestazione. Mancheranno Pazzini e Pisano ma son sicuro che li sostituirà non li farà rimpiangere».
ANDREA FAEDDA
IL NR 27 IN MIXED-ZONE Valoti: Ci vogliono più attenzione e malizia
04/12/2016 18:15
«Questo pareggio all’ultimo non ci voleva. Siamo stati bravi a portarci sul 2-0, ma poi alla fine del primo tempo e al termine della ripresa ci hanno colpito. Il Perugia comunque è una buona squadra. Ci hanno messo in difficoltà ed il loro pari è meritato». Queste le dichiarazioni del centrocampista del Verona, Mattia Valoti, al termine della gara pareggiata in casa contro il Perugia per 2-2. Prosegue il nr 27 gialloblù: «I gol presi erano evitabilissimi. Ci vuole molta più attenzione e malizia. Le gare di B si risolvono così. Problemi fisici o mentali? Non saprei ma tutti quei gol presi hanno lasciato i loro strascichi e ci hanno un po’ scossi. Di sicuro entriamo sempre in campo per vincere, ma è giusto sottolineare anche la forza degli avversari».
Sui problemi in fase difensiva: «Dare la colpa alla sola difesa è riduttivo. Ci vuole più attenzione da parte di tutti. Bisogna crescere e imparare a vincere anche soffrendo. Vincere anche 1-0 e buttar via la palla, va benissimo lo stesso. Dobbiamo imparare a fare anche questo».
Sulle assenze di Pazzini e Pisano nel prossimo match contro il Vicenza: «Sì, non ci saranno perché saranno squalificati, ma son sicuro che chi li sostituirà farà bene ugualmente».
ANDREA FAEDDA
IL MISTER UMBRO Bucchi: Verona troppo basso, mi ha sorpreso
04/12/2016 17:47
«La nostra caratteristica è quella di non mollare mai ed anche oggi l’abbiamo dimostrato. Non abbiamo concesso quasi nulla, però poi alla fine eravamo sotto di 2 gol. Ad ogni modo non ci siamo dati per vinti ed il pareggio maturato, è giusto». Queste le parole dell’allenatore del Perugia, Cristian Bucchi, al termine del match pareggiato 2-2 contro il Verona. Prosegue il mister umbro: «La gara l’abbiamo condotta noi ed è stato importante vedere la mia squadra, schiacciare una corazzata come l’Hellas in casa sua. Sono davvero molto contento».
Sul Verona: «Son partiti bene ed è stato considerevole il loro impatto iniziale. Poi si son coperti, abbassandosi anche troppo. Ecco, di sicuro non mi aspettavo questo loro atteggiamento. Ci hanno rispettato e questo deve farci capire quanto gli altri considerino la nostra forza. Sapevamo delle loro difficoltà sui calci da fermo. Non abbiamo desistito e siamo riusciti a recuperare. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre doti e non dimenticare di aver messo in difficoltà pure il Genoa in Coppa Italia. Ovunque si giochi proviamo sempre a far la partita e ce l’abbiamo fatta anche a Verona. Ora c’è tanto entusiasmo e dovremo conservarlo da qui fino alla fine del torneo con grande umiltà».
Su dove può arrivare l’Hellas: «In 42 gare, per me alla fine arriverà primo, ma il Campionato è difficilissimo. Deve ricordarsi che alla fine conta essere anche brutti ma concreti».
ANDREA FAEDDA
FONTE: TGGialloBlu.it
Verona, le pagelle di CM: ancora Pazzini e super Luppi, ma le palle inattive sono un incubo
del 04 dicembre 2016 alle 17:13
di Nicola Corona
Hellas Verona-Perugia 2-2
Serie B, il Verona è senza difesa, il Perugia rimonta: finisce 2-2
del 04 dicembre 2016 alle 17:00
E' proseguita oggi la 17esima giornata di Serie B, con l'Hellas Verona capoclassifica che pareggia 2-2 al Bentegodi contro un ottimo Perugia, in un match dal sapore di Serie A. Doppio vantaggio per i padroni di casa, con Luppi e Pazzini (15esimo centro in campionato, sempre più capocannoniere), poi ripresi da Nicastro e Belmonte. Difesa da incubo per Pecchia, che ha subito 11 reti nelle ultime 4 gare, ma primato mantenuto, mentre Bucchi rimane in zona playoff. La giornata chiude i battenti domani con il posticipo fra Benevento e Cesena.
FONTE: CalcioMercato.com
Hellas Verona - Perugia 2-2 | Gialloblu beffati in "zona Cesarini" dagli umbri
Ci ha pensato Belmonte al 92' a fissare il risultato sul pareggio allo stadio Bentegodi, con la formazione di Pecchia che ha sciupato il doppio vantaggio accumulato nella prima fase del match
Luca Stoppele
04 dicembre 2016 14:11
L'Hellas Verona viene fermato sul 2-2 dal Perugia allo stadio Bentegodi, nella diciasettesima giornata del campionato di Serie B.
La formazione di Pecchia viene agguantata allo scadere dagli umbri, al termine di un match che l'aveva vista partire con grande personalità e intensità, salvo poi lasciare piano piano campo agli avversari, che alla fine sono riusciti a conquistare un punto tutt'altro che rubato.
Nei primi venti minuti si è rivisto l'Hellas travolgente di inizio campionato, quello indicato da tutti come il legittimo favorito per la promozione diretta: gli scaligeri hanno messo alle corde gli ospiti, avvolgendoli con la loro manovra e aggrendendo non appena perso il pallone, conquistando il meritato vantaggio. Intorno alle metà della prima frazione però, i padroni di casa hanno alzato il piede dall'acceleratore, lasciando un po' di campo agli ospiti, che anche dopo aver subito la seconda rete non hanno smesso di crederci, accorciando subito le distanze.
Nella ripresa poi il Grifone è tornato in campo dimostrando subito di voler conquistare il pareggio, con il fortino gialloblu che sembrava in grado di poter respingere gli assalti e replicare in contropiede. Entrambe le formazioni però hanno avuto poca lucidità negli ultimi 30 metri, con errori da una parte e dall'altra. Il palo di Drole poi, arrivato a meno di un quarto d'ora dal novantesimo, ha scosso il Bentegodi, ma sembrava anche indicare il favore Dea Bendata per Pazzini e soci. Ma nel finale una delle disattenzioni difensive che hanno caratterizzato la retroguardia di Pecchia negli ultimi tempi, ha provocato il pareggio ospite, con Belmonte libero di lanciarsi di testa sul pallone arrivato in area dal corner.
L'Hellas quindi mantiene i due punti di vantaggio sul Frosinone e si prepara al derby veneto della prossima giornata, che lo vedrà scontrarsi contro il Vicenza. Come era apparso anche durante la vittoria con il Bari, la squadra di Pecchia non si è ancora ripresa dal periodo funesto che l'ha vista sconfitta con Novara e Cittadella: il tecnico deve ancora lavorare sui meccanismi della sua difesa, ancora incerta in determinate situazioni, e capire cosa abbia portato al brusco calo della sua formazione, che ha sofferto gli avversari più di quanto fosse lecito aspettarsi.
PRIMO TEMPO - Verona subito aggressivo e determinato a fare il gioco, con gli ospiti che provano a pressare. Al terzo uno schema dal corner porta Bessa in posizione defilata, che prova un tiro-cross che esalta Rosati. Da un altro schema su angolo al 5' nasce una buona occasione per Caracciolo, che però calcia troppo debolmente. Al 10' ci prova Fossati da lontano, ma il suo destro viene bloccato dall'estremo difensore umbro. L'Hellas combina bene sulla sinistra, con Souprayen che serve in area Bessa tenuto in gioco da Di Chiara: l'argentino vede Luppi, che di tacco elude l'intervento del terzino. Volta al 17' evita il raddoppio scaligero anticipando Romulo ben servito da Luppi. Il Perugia prova a riorganizzarsi, ma non riesce a portare pericoli a Nicolas. Al 25' Dezi fa filtrare in area un pallone per Di Carmine, che si gira e insacca, ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco. L'Hellas sembra aver abbassato un po' ritmo e baricentro. Al 32' il colpo di testa di Di Carmine è facile preda per Nicolas. Sul fondo la conclusione da lontanissimo di Bessa al 42'. Un minuto dopo Luppi riparte in contropiede a sinistra, si libera e lancia per Pazzini, Di Chiara scivola nel tentativo di anticipo e il numero 9 può firmare il raddoppio. Subito dopo Nicastro raccoglie la respinta corta della difesa: ferma col destro e col sinistro la piazza alle spalle di Nicolas.
SECONDO TEMPO - La ripresa comincia con buoni ritmi. Nicolas al 52' blocca l'insidioso tiro a giro di Guberti. Più aggressivi e intraprendenti ora gli ospiti. È il Perugia a fare possesso palla ora, con l'Hellas chiuso e pronto a ripartire, ma nessuna vera occasione è stata creata nel primo quarto d'ora. Dezi al 64' cerca l'incrocio dei pali dall'interno dell'area ma non inquadra il bersaglio. La lotta tra le due squadre prosegue senza sosta, ma nessuna della due fino ad ora ha avuto la lucidità per trovare la via della rete. Serpentina di Drole al 77', che penetra in area da sinistra e calcia in porta, ma la sfera si stampa sul palo. Gli umbri trovano coraggio e attacano senza sosta. Al 92' Di Chiara batte il corner e trova in area Belmonte, che è da solo e di testa può firmare il pareggio.
HELLAS VERONA - PERUGIA 2-2
MARCATORI: Luppi (HV) al 12', Pazzini (HV) al 43', Nicastro (P) al 45', Belmonte (P) al 92'
A disposizione: Elezaj, Ricci, Del Prete, Alhassan, Mancini, Buonaiuto. Allenatore: Cristian Bucchi.
ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo.
AMMONITI: Pisano, Zebli, Pazzini, Di Carmine, Volta, Belmonte
FONTE: VeronaSera.it
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Le pagelle del Perugia - Belmonte si esalta, bene il centrocampo
Verona-Perugia 2-2
04.12.2016 17.17 di Gennaro Di Finizio
Rosati 5.5 - Sul gol di Pazzini poteva fare qualcosa di più, mentre sul vantaggio avversario la sua difesa non si muove al meglio, creandogli qualche difficoltà.
Di Chiara 6.5 - Quando parte in velocità diventa difficile da contenere. Dai suoi piedi nasce il gol di Belmonte.
Belmonte 7 - Diventa l'eroe della serata, con un pareggio in pieno recupero che fa esplodere i tifosi del Perugia. Viene lasciato colpevolmente solo, e non perdona.
Monaco 5.5 - Meglio nel primo tempo, riesce a coprire al meglio anche se in qualche occasione si lascia sopraffare dalle manovre avversarie.
Volta 6 - Si impone sempre sul gioco aereo, concedendo poco agli avversari.
Brighi 6 - La sua esperienza al servizio della squadra, tanta legna ed impegno in fase di interdizione.
Zebli 6.5 Si muove con disinvoltura, nonostante la sua giovanissima età. Con personalità si prendere spesso la responsabilità di impostare.- Dal 68' Acampora 5 - Entra in campo ma non riesce ad incidere.
Dezi 6.5 - La mente del centrocampo umbro, cambia gioco e propone diversi suggerimenti in attacco. Interpreta bene anche la fase difensiva.
Guberti 6 - Calcia, ci prova, ma non trova fortuna. Nel primo tempo prova a scaricare il tiro in più occasione, ma sbatte sempre contro il muro del Verona. Dall'80' Bianchi sv
Di Carmine 5.5 - Non viene sempre supportato al meglio dai compagni di reparto. Riesce anche a metterla dentro, ma l'arbitro ferma tutto per offside.
Nicastro 6 - Prima dell'intervallo riapre i giochi, lasciando partire un tiro che si infila sul palo lontano. Nella ripresa la sua brillantezza fisica cala.Dal 67' Drolè 6.5 - Entra e colpisce un palo, buon impatto sul match ma non basta.
ALTRE NOTIZIE Le pagelle del Verona - Pazzini mette la firma, bene Luppi e Caracciolo
Verona-Perugia 2-2
04.12.2016 17.13 di Gennaro Di Finizio
Nicolas 6 - Si infila per due volte ma in entrambi i casi la sua difesa lo tradisce. In generale un rendimento positivo.
Pisano 6 - Nel primo tempo dimostra più lucidità, riuscendo a sganciarsi anche per la fase offensiva. Nella ripresa si limita al minimo indispensabile.
Caracciolo 6.5 - Sul gioco aereo ci mette sempre lo zampino, allontanando spesso il pallone dalla propria area di rigore. Amnesia generale nel finale, quando Belmonte trova lo spazio per il gol.
Bianchetti 6 - Difende bene, spesso giganteggia con interventi anche provvidenziali. Anche lui partecipa alla svista generale in occasione del gol di Belmonte.
Souprayen 6 - Mantiene il suo rendimento costante per tutta la partita, poche sbavature e tante corsa.
Valoti 6 Meglio nel primo tempo, imposta il gioco e fa girare il pallone con i giusti tempi.- Dal 79' Siligardi sv
Fossati 6 - Nei primi 45' minuti si muove in maniera positiva, provando a trovare il gol. Nella ripresa cala.
Bessa 6 Si rende pericoloso quando dall'esterno accentra il gioco, annovera anche un paio di conclusioni interessanti.- Dal 70' Fares 5 - Non entra in maniera particolarmente incisiva.
Romulo 5 - Non brilla, ma fa tanta legna. Prezioso in copertura più che in fase avanzata.
Pazzini 6.5 - Il suo movimento sul gol è da antologia del calcio, si smarca nel migliore dei modi ed infila Rosati con precisione.
Luppi 6.5 - Si muove tanto, sopratutto nel primo tempo disorienta la difesa avversaria. Concretizza un'azione fantastica dei suoi, sbloccando il match. Dal 62' Zaccagni 6 - Copre bene, sempre pronto a chiudere con il Perugia in ripartenza.
SERIE B Serie B, il Perugia non molla e riacciuffa il Verona: 2-2 al Bentegodi
04.12.2016 17.05 di Alessandra Stefanelli
Occasione sprecata per il Verona che dopo essere stato in doppio vantaggio subisce il pareggio in rimonta del Perugia. Gli scaligeri erano passati in vantaggio con Luppi e avevano poi pareggiato i conti con Pazzini. Nel finale di primo tempo Nicastro aveva accorciato, mentre proprio nel finale di gara Belmonte trova il gol che sigilla la gara sul definitivo 2-2.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
04.12.2016 Verona-Perugia 2 a 2: pareggio degli ospiti al 47°
Verona e Perugia in campo al Bentegodi. Sblocca Luppi al 12° del primo tempo portando il Verona in vantaggio per 1 a 0. E Pazzini al 42° raddoppia. Un minuto più tardi Nicastro accorcia le distanze per il Perugia. Il pareggio degli ospiti, messo a segno da Belmonte, arriva al termine del secondo tempo, al 2° minuto del recupero. E subito dopo l'arbitro ha fischiato la fine.
Il Verona si fa rimontare due gol dal Perugia e quindi torna a +2 dal Frosinone, mancando quindi la fuga. Al Bentegodi sembra tutto facile per gli uomini di Pecchia, subito avanti con Luppi e capaci di raddoppiare con Pazzini, ma al 45’ il bel gol di Nicastro ha riaperto i giochi e al 93’, su calcio d’angolo, Belmonte tutto solo ha firmato il definitivo 2-2. Dopo 12’ il Verona è passato in vantaggio con un pregevole colpo di tacco di Luppi, servito da Bessa; poi un chiaro predominio gialloblù, confermato dal raddoppio che arriva al 43’. Pazzini approfitta di uno scivolone di Di Chiara e non sbaglia davanti a Rosati, incolpevole. Per l’ex attaccante di Milan e Inter - che salterà il derby di Vicenza per squalifica al pari di Pisano, entrambi erano diffidati - è il gol numero 14, sempre più capocannoniere. Non molla la presa il Perugia, che al 45’ accorcia con la botta da fuori di Nicastro. Nella ripresa, meno spettacolo e più tatticismi, il Verona prova a chiuderla ma il Perugia - nonostante le fatiche di Tim Cup, dove giovedì ha sfiorato l’impresa in casa del Genoa - centra l’impresa: il palo dice no a Drole, ma all’ultimo assalto arriva la zuccata di Belmonte per il 2-2. Il Verona sale a 34 punti, il Perugia è settimo a quota 26.
FONTE: LArena.it
I numeri gialloblù di #VeronaPerugia
05/DICEMBRE/2016 - 17:00
Verona - I gol gialloblù al 'Bentegodi', Pazzini decisivo e la domenica di Luppi. Riviviamo Hellas Verona-Perugia, attraverso i numeri e le statistiche Opta.
I GOL AL 'BENTEGODI'
In sette delle nove partite giocate durante questa stagione al 'Bentegodi', il Verona ha realizzato almeno due reti.
UN 'PAZZO' DECISIVO
Con 14 gol e due assist, Pazzini ha contribuito attivamente a 16 gol siglati dal Verona (nessuno meglio di lui per la propria squadra). Il capitano gialloblù ha segnato una rete ogni 82' (miglior media gol per chi ha giocato almeno 70 minuti) ed è andato a segno in 6 delle 8 partite giocate al 'Bentegodi'.
LA DOMENICA DI LUPPI
Un gol e un assist per Davide Luppi contro il Perugia. L'attaccante gialloblù non segnava dalla sfida contro il Latina, anche in quell'occasione realizzò una rete e servì un assist.
Pecchia: «Grande rammarico, ora prepariamo al meglio il Vicenza»
04/DICEMBRE/2016 - 18:20
Verona - Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia, rilasciate al termine di Hellas Verona-Perugia (2-2), 17a giornata della Serie B ConTe.it.
«E' un 2-2 di rammarico e rabbia. Dispiace perché continuiamo a sciupare quello che di buono creiamo. Il gol sul finale? Non si dovrebbe subire una rete così, è stata una disattenzione davvero grave. Abbiamo avuto un approccio molto positivo giocando bene e facendo un gran gol, peccato per le due reti subìte. Però continuiamo a lavorare per migliorare, il campionato è lungo e questo è un buon pareggio, dispiace per come è arrivato. E' un peccato buttare via i punti così, ma dobbiamo pensare a noi. Abbiamo affrontato tante squadre, ma il Perugia ci lascia un po' di rammarico perché puoi subire gol, ma non così. Palle inattive? Questione di attenzione. Abbiamo fatto un bel primo tempo, è importante saper cambiare faccia. Vicenza? Ci prepariamo nel migliore dei modi per fare bene».
Luppi: «Ritroviamo serenità per crescere ancora»
04/DICEMBRE/2016 - 18:15
Verona - Le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Davide Luppi, rilasciate al termine di Hellas Verona-Perugia (2-2), 17a giornata della Serie B ConTe.it.
«Il mio gol? Mi mancava, mi ricorda quello fatto con il Latina. Ero sbilanciato con il corpo e ho colpito la palla di tacco, è andata bene. Abbiamo conquistato un punto importante contro il Perugia, che è una squadra forte. Troppe distrazioni difensive? Non è un discorso di reparto ma di squadra, dobbiamo stare tutti quanti un po' più attenti. Sappiamo che dobbiamo migliorare molto sui calci piazzati, non possiamo permetterci di prendere così tante reti se vogliamo alzare l'asticella. Ogni squadra vive alti e bassi, forse ora andiamo meno forte rispetto all'inizio, ma passerà, ne sono sicuro, dobbiamo solo ritrovare serenità. Sono contento del mio momento, gioco da esterno e oltre al gol il mister mi chiede di fare altre cose, ma quando i miei compagni fanno gol con un mio assist sono soddisfatto. Ora pensiamo al Vicenza. Più dura senza Pazzini e Pisano? Noi vogliamo vincere sempre. Ai tifosi dico di starci vicini, come già stanno facendo».
Valoti: «Peccato, servono attenzione e cattiveria»
04/DICEMBRE/2016 - 18:10
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Valoti, rilasciate al termine di Hellas Verona-Perugia (2-2), 17a giornata della Serie B ConTe.it.
«C'è rammarico per questo pareggio, arrivato negli ultimi minuti. Sapevamo che il Perugia è una squadra in forma e che sta bene, siamo stati bravi a portarci in vantaggio per due volte ma poi ci siamo fatti riprendere. Ci hanno messo in difficoltà perché giocavano bene, queste partite sono importanti da portare a casa anche soffrendo. Dovevamo avere quel pizzico di attenzione in più che ci avrebbe permesso di vincerla. Quando entriamo in campo lo facciamo con mentalità vincente ma ora dobbiamo crescere e diventare più cattivi. C'è da migliorare, ci alleniamo sempre al massimo e in certe situazioni sappiamo che dobbiamo ancora crescere. A Vicenza senza Pisano e Pazzini? Indubbiamente sono delle assenze importanti, ma sono sicuro che chi avrà il compito di sostituirli farà bene. I tifosi? Dico loro che ce la metteremo tutta per evitare di prendere altri gol così, dobbiamo stare attenti fino all'ultimo secondo. Con il Vicenza dobbiamo far dimenticare un pareggio che fa molta rabbia. Pensiamo solo a noi stessi, non guardiamo la classifica»
Serie B ConTe.it: Hellas Verona-Perugia 2-2
04/DICEMBRE/2016 - 14:15
Verona - Finisce 2-2 lo scontro casalingo con il Perugia. Nel primo tempo succede di tutto: ritmi di gioco sostenuti i gialloblù in vantaggio grazie ai gol di Luppi (13') e Pazzini (43'), ai quale risponde Nicastro allo scadere della prima metà di gioco. Nella ripresa, dopo una seconda frazione di gara sostanzialmente equilibrato, gli avversari trovano il pareggio a firma di Belmonte. Il Verona sale a 34 punti e già pensa al derby con il Vicenza, nel quale dovrà fare a meno di Pazzini e Pisano, a causa di due gialli molto generosi.
Fine partita di HELLAS VERONA-PERUGIA: 2-2. Il Perugia, con una clamorosa rimonta, ferma il Verona e continua la sua striscia di risultati utili consecutivi.
90+2Min.
Calcio d'angolo dalla sinistra di Dezi e colpo di testa vincente in mezzo all'area del difensore perugino Belmonte. Il Perugia rimonta clamorosamente l'Hellas.
90+2Min.
HELLAS VERONA-PERUGIA: 2-2. Gol del Perugia. Rete di Belmonte.
90+1Min.
Di Carmine,dopo una buona progressione in area di rigore, viene fermato da Bianchetti appena prima di concludere.
90Min.
L'arbitro Manganiello concede 4 minuti di recupero.
89Min.
Discesa centrale di Di Chiara che viene fermato ai 25 metri fallosamente da Zaccagni. Buona punizione per gli umbri.
87Min.
Ammonito Belmonte. Il difensore umbro allontana il pallone per protesta dopo che l'arbitro aveva concesso una punizione agli uomiini di Pecchia.
84Min.
Il Verona ora sta subendo le iniziative degli umbri. Vedremo se la retroguardia scaligera riuscirà a gestire la pressione degli uomini di Bucchi.
82Min.
Il Perugia ci sta provando con tutte le proprie forze a raggiungere il 2-2.
80Min.
Esce Guberti entra Bianchi. Terzo ed ultimo cambio per il Perugia.
79Min.
Esce Valoti entra Siligardi. Terzo ed ultimo cambio per il Verona.
77Min.
Palo clamoroso di Drolè. Dopo una serpentina in area, l' attaccante ivoriano scarica il destro sul palo esterno alla destra di Nicolas.
74Min.
Gli scaligeri hanno alzato nuovamente la pressione sulla retroguardia umbra. Gli uomini di Pecchia cercano il gol del nuovo doppio vantaggio.
72Min.
Ammonito Volta. Fallo su Pazzini.
71Min.
Esce Bessa entra Fares. Secondo cambio per l'Hellas.
69Min.
Dopo un inizio aggressivo di secondo tempo da parte degli umbri, la squadra di Pecchia è tornata in controllo della gara.
67Min.
Escono Zebli e Nicastro. Entrano Drolè e Acampora. Doppio cambio per Bucchi.
66Min.
Cross dalla sinistra di Valoti per Pazzini. Rosati esce in presa alta e fa suo il pallone.
64Min.
Dezi ci prova con il destro a giro da dentro l'area di rigore. Pallone che termina sopra la traversa.
62Min.
Esce Luppi entra Zaccagni. Primo cambio per Pecchia.
61Min.
Zebli anticipa Luppi al limite dell'area prima che l'attaccante scaligero possa tirare verso la porta difesa da Rosati.
59Min.
Diagonale dal limite dell'area di rigore di Di Chiara. Nicolas para in presa.
57Min.
Contropiede del Verona guidato da Pazzini che suggerisce al limite dell'area di rigore per Luppi, il quale si fa anticipare prima di concludere da Belmonte.
55Min.
Ambo le squadre hanno abbassato notevolmente i ritmi di gioco in questo avvio di secondo tempo.
53Min.
Ammonito Di Carmine per proteste.
52Min.
Guberti ci prova dai 30 metri. Nicolas para in presa il tiro debole e centrale.
49Min.
Il Perugia sembra più aggressivo in questo secondo tempo. Il Verona aspetta gli avversari e riparte in contropiede.
47Min.
Calcio di punizione dal limite dell'area sinistra di Romulo. Respinge la difesa umbra.
45Min.
Inizio secondo tempo di HELLAS VERONA-PERUGIA. Si riparte dal 2-1 in favore dei padroni di casa.
Bellissimo ed emozionante primo tempo al "Marcantonio Bentegodi". L'Hellas Verona, dopo il doppio vantaggio raggiunto grazie alle reti di Luppi e di Pazzini, da la possibilità al Perugia di rientrare in partita grazie alla rete dell'attaccante esterno Nicastro al 46° minuto.
Int.
Fine primo tempo di HELLAS VERONA-PERUGIA: 2-1. Ai due gol veronesi di Luppi e Pazzini, risponde per gli umbri Nicastro. Partita molto emozionante e ancora in bilico.
45+1Min.
Palla respinta dalla difesa veronese che Nicastro ,appena dentro l'area di rigore, controlla con il destro e con un piazzato di sinistro all'angolino destro batte l'incolpevole Nicolas. Perugia di nuovo in partita.
45+1Min.
HELLAS VERONA-PERUGIA: 2-1. Gol del Perugia. Rete di Nicastro.
45Min.
Ammonito Pazzini. Fallo a centrocampo su Brighi.
43Min.
Lancio dalla trequarti di Luppi per Pazzini che, dopo aver controllato il pallone, scarica un tiro angolato ed imparabile per Rosati. Doppio vantaggio per l'Hellas.
43Min.
HELLAS VERONA-PERUGIA: 2-0. Gol del Verona. Rete di Pazzini.
42Min.
Bessa calcia con il destro dal limite dell'area di rigore. Pallone fuori ma non di molto alla sinistra di Rosati.
41Min.
Ammonito Zebli. Fallo a centrocampo su Souprayen.
39Min.
Lancio lungo di Guberti per Nicastro in area. L'attaccante perugino è in posizione di fuorigioco.
37Min.
Guberti ci prova con un tiro di destro dai 30 metri. Pallone che finisce in tribuna.
35Min.
Cross dalla sinistra di Guberti in area e Caracciolo allontana la sfera in calcio d'angolo.
33Min.
Dopo un inizio di partita giocato ad alti ritmi, ora ambo le due squadre hanno abbassato i ritmi di gioco.
31Min.
Cross dalla destra di Nicastro in area, Bianchetti interviene ed allontana il pallone.
29Min.
Primo calcio d'angolo a favore del Perugia. Nulla di fatto per gli umbri.
28Min.
Fallo di Luppi a centrocampo su Dezi. Il centrocampista perugino sta cercando di mettere ordine a centrocampo.
25Min.
Gol annullato al Perugia! Filtrante preciso in area di Dezi per Di Carmine che batte Nicolas con un tiro a fil di palo ma in posizione irregolare.
23Min.
Gli uomini di Pecchia sono in totale controllo del match. Il Perugia fatica a creare occasioni da rete che possano impensierire la retroguardia veronese.
21Min.
Zebli troppo irruento su Fossati al limite dell'area di rigore scaligera. Punizione per l'Hellas.
19Min.
Fallo in attacco di Fossati su Volta. Gli umbri ripartono con una punizione a proprio favore.
17Min.
Ancora Hellas! Cross rasoterra dalla destra di Luppi e anticipo decisivo in area di Monaco su Romulo. Gli uomini di Pecchia sono scatenati.
15Min.
Vedremo ora se gli umbri saranno in grado di reagire allo svantaggio subito.
12Min.
Souprayen, con un bel filtrante in area di rigore, mette Bessa nelle condizioni di crossare rasoterra in mezzo dove Luppi tutto solo segna con un pregevole colpo di tacco. Gli scaligeri sono meritamente in vantaggio.
12Min.
HELLAS VERONA-PERUGIA: 1-0.Gol del Verona. Rete di Luppi.
10Min.
Fossati ci prova con il destro dai 25 metri. Tiro troppo centrale per poter impensierire Rosati.
9Min.
Cross dal fondo sinistra di Di Chiara e colpo di testa di Caracciolo ad allontanare il pallone. In questi primi minuti, il Perugia prova a spingere a sinistra.
7Min.
Punizione dalla trequarti sinistra di Di Chiara per Di Carmine che si fa pescare in fuorigioco. Riparte il Verona.
5Min.
Ammonito Pisano. Fallo su Rosati.
3Min.
Sugli sviluppi di un corner, Valoti la mette in mezzo e Rosati è costretto ad uscire dalla propria porta smanacciando il pallone. Subito aggressivi gli scaligeri.
2Min.
Valoti, dopo una buona progressione centrale, viene fermato al limite dell'area da Volta prima di concludere a rete.
Inizio primo tempo di HELLAS VERONA-PERUGIA. Arbitra Manganiello di Pinerolo.
Bucchi, dopo il pareggio interno a reti bianche con il Novara, sceglie il tridente offensivo composto da Guberti, Di Carmine e Nicastro. In cabina di regia Zebli con Brighi e Dezi ai sui fianchi, davanti a Rosati pacchetto difensivo composto da Belmonte, Volta, Monaco e Di Chiara.
Pecchia conferma la difesa a 4 con Bianchetti e Caracciolo centrali. La linea mediana è composta da Bessa, Valoti e Fossati pronti ad innescare Pazzini che guiderà il reparto avanzato, assistito da Luppi e Romulo.
È tutto pronto al “Marcantonio Bentegodi” per Hellas Verona-Perugia, gara valida per il 17° turno di serie B. I padroni di casa sono a quota 33 punti in classifica, dopo la vittoria interna contro il Bari. Gli ospiti hanno conquistato 25 punti e hanno una striscia di cinque risultati utili consecutivi in campionato.
FONTE: HellasVerona.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
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Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.