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#AscoliVerona in anteprima: Mister AGLIETTI conta di recuperare sia capitan GIORGI che CACIA per la sfida contro l'HELLAS mentre PECCHIA dovrà fare a meno dello squalificato FOSSATI e di PISANO; a sostituire i due, probabili gli impieghi di MARESCA in regia e ROMULO sulla fascia destra della difesa...


#AscoliVerona +   -   =

...Brutto momento per il Picchio di mister AGLIETTI (73 presenze 18 gol da attaccante nel triennio scaligero 1997-2000): Una sola vittoria (col VICENZA alla quinta) e quattro pari nelle nove gare di questo inizio campionato; inutile dire che sia Alfredo che la tifoseria marchigiana sia aspettasse molto di più da un tecnico in piena rampa di lancio dopo il 9° posto ad un passo dai playoff nell'annata scorsa alla guida del modesto ENTELLA.
Dopo due sconfitte consecutive soffia sempre più forte il vento di crisi in casa ASCOLI.

Precedenti ed ex...
Partite di grandi tradizioni sia in Serie A (dove le squadre si scontrarono per la prima volta in assoluto al Del Duca nel campionato 1975-76) che in cadetteria dove l'HELLAS non aveva mai vinto fino al 2011-12 quando GOMEZ e Sasha BJELANOVIC ribaltarono l'iniziale svantaggio provocato da MARECO.
Ma è l'ultimo precedente che ad Ascoli ricorderanno per un bel pezzo: Due doppiette per CACIA e GOMEZ completate dalla segnatura di MARTINHO annichilirono i bianconeri con 5 gol in 40 minuti.
Era il 27 Aprile 2013 e gli avversari deponevano le armi per manifesta inferiorità dopo mezz'ora scarsa: Alla fine della stagione il VERONA tornava in A dopo 11 anni proprio in occasione del suo 110° compleanno!
Oltre al già citato CACIA, altri ex della gara sono Mister Fabio PECCHIA che nell’Ascoli giocò una decina di anni fa (un paio di stagioni prima di chiudere col calcio giocato), Ferdinando COPPOLA che difese i pali dell’Ascoli in B nel 2003-2004 per tornare poi l’anno dopo ed infine Ezio FOSSATI non molto ben visto dai tifosi del 'Picchio' a causa di una retrocessione della quale imputano al play alcune colpe.

Quasi 300 i tifosi al seguito dei gialloblù, ASCOLI-VERONA sarà affidata alla direzione del signor Aleandro Di Paolo della sezione Aia di Avezzano.

QUI ASCOLI
Squalificato Francesco CASSATA 19enne centrocampista nel giro delle nazionali giovanili azzurre, torna invece a disposizione capitan GIORGI mentre bomber CACIA sta facendo di tutto per non perdersi (da buon ex) la gara con l'HELLAS.
Niente di grave per l'attaccante LAZZARI dopo la botta al piede rimediata al 'Piola' di Novara: Col VERONA ci sarà.

Convocati
Out lo squalificato CASSATA e l'infortunato FELICIOLI ma CACIA e capitan CACIA saranno almeno in panchina...

Addae, Almici, Augustyn, Bianchi, Cacia, Carpani, Cinaglia, Favilli, Gatto, Gigliotti, Giorgi, Hallberg, Jaadi, Lanni, Lazzari, Mengoni, Mignanelli, Orsolini, Pecorini, Perez, Ragni

Probabile formazione
4-3-3 con Lanni; Mignanelli-Mengoni-Augustyn-Almici; Carpani-Bianchi-Addae; Gatto-Perez-Lazzari.


QUI VERONA
Fuori FOSSATI per comportamento scorretto nei confronti di un avversario, davanti alla difesa nel ruolo di play dovrebbe toccare a MARESCA a sua volta al rientro dopo l'espulsione beccata a Terni.
Ancora fuori anche PISANO dopo la diagnosi infausta, a fare da terzino destro sarà ancora una volta RÔMULO.

Convocati
Out PISANO e FOSSATI.

Portieri: 12. Coppola, 1. Nicolas, 22. Vencato
Difensori: 4. Bianchetti, 5. Boldor, 30. Caracciolo, 13. Cherubin, 18. Souprayen
Centrocampisti: 24. Bessa, 16. Maresca, 2. Romulo, 27. Valoti, 20. Zaccagni, 14. Zuculini
Attaccanti: 25. Cappelluzzo, 23. Fares, 9. Ganz, 21. Gomez, 10. Luppi, 11. Pazzini, 26. Siligardi, 7. Troianiello

Probabile formazione
4-3-3 con Nicolas; Romulo-Bianchetti-Caracciolo-Souprayen; Valoti-Maresca-Bessa; Luppi-Pazzini-Siligardi.


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DICONO +   -   =

Mister PECCHIA «L'Ascoli è una squadra difficile, che subisce molto poco, hanno giovani interessanti e giocatori forti. Vedo una squadra che ha un'idea di gioco, compatta, non certo in difficoltà. A Novara potevano vincere, hanno creato tanto, quindi questa partita presente delle insidie. Dobbiamo affrontarli con la giusta mentalità. Abbiamo ancora domani per decidere come sostituire Fossati, però Maresca ha scontato la propria squalifica e può dare delle garanzie. In generale, la squadra deve essere in grado di sopperire a queste situazioni. Dispiace non ci sia Marco, la sua è stata una crescita continua in tutte le partite, da tutti i punti di vista. Tutti quelli che verranno con noi saranno abili e arruolabili, anche Zuculini. Difesa a tre? L'abbiamo già provata in allenamento, per me è un modo per trovare maggiori sviluppi. Ci stiamo lavorando, ma già quando domenica scosa Romulo avanzava, Souprayen stringeva per sopperire, quindi di fatto l'abbiamo già parzialmente applicata, senza però perdere la nostra identità. Il leader del Verona è il gruppo, e il gruppo si deve affidare un'idea di gioco» HellasVerona.it

Mister AGLIETTI tecnico dell'ASCOLI «Cacia? E' convocato ma ho ancora dei grossi dubbi. Non è facile capire cosa lui e Giorgi ci possono dare anche se hanno grande voglia. Giorgi dovrebbe andare in panchina e, nel momento dell’entrata, mi deve garantire di arrivare alla fine. Io percepisco la fiducia dell’ambiente, società e ragazzi. Mi girano davvero le scatole per non aver ottenuto qualche risultato in più. Non riusciamo a muovere la classifica come vorremmo. In questo momento ci manca si cattiveria, ma anche un pizzico di fortuna. Domani sarà una partita intensa, gagliarda e a ritmi alti perché loro sono i più forti del campionato. Il primo obiettivo è recuperare Cacia. Pazzini è un ragazzo eccezionale, un leader, e lo dimostra con l’esempio. Da chi mi aspetto qualcosa di più? Semplice, da tutti. Dobbiamo fare di più al livello di attenzione perché di tattica e atteggiamento ci siamo» Hellas1903.it

CACIA «Ho trascorso a Verona due anni bellissimi. Il primo, per molti versi, è stato addirittura il più bello della mia carriera. Quindi è normale che per me sia una partita particolare quella in programma sabato. Esulando dal punto di vista puramente calcistico, il lato umano è stato rilevante. Verona non la scopro certo io: è una delle città più belle d’Italia, si vive bene, c’è un’ottima società, due componenti che fanno stare bene qualunque giocatore. A fare la differenza, poi, sono sempre i risultati. Se esulterò in caso di gol all’Hellas? Non amo chi ha l’atteggiamento di non festeggiare quando segna un gol alla propria ex squadra. Segnare è difficile ed è una gioia immensa, è giusto poterla celebrare. Ma senza esagerare: è una questione di rispetto» Hellas1903.it

GOMEZ in visita ai bambini all'ospedale di Borgo Trento «Mi fa piacere aver conosciuto questi bambini, che hanno tanta voglia di lottare e di vivere,sono felice di aver passato un pomeriggio con loro. Il momento del Verona? Stiamo andando bene, siamo partiti con mentalità giusta e tanta voglia di fare bene, in testa abbiamo tutti lo stesso obiettivo, l'importante è che il Verona vada avanti. In queste partite abbiamo sempre imposto il nostro gioco, facendo la gara anche quando eravamo un uomo in meno. Tanta concorrenza là davanti? E' un aspetto positivo, perché in questa maniera si è spronati a dare il meglio in allenamento. Bisogna cercare di stare sempre pronti, per quando sarà il momento in cui si viene chiamati in causa. Finora chi è subentrato ha sempre fatto bene. Il mio ruolo preferito? Sono a disposizione del gruppo, gioco dove c'è bisogno. L'Ascoli? Ho un bel ricordo, era la stagione 2012/13 e noi venivamo da un bel momento mentre loro erano in difficoltà. In quel momento io e Cacia abbiamo fatto doppietta e anche Martinho aveva segnato, ma sarà una sfida diversa rispetto al passato. Cacia? Ogni tanto ci sentiamo, ma per questa settimana siamo avversari. Daniele per il Verona ha segnato tanto in Serie B, poi Toni è stato il punto di riferimento in Serie A, ora è il turno di Pazzini. Sta dimostrando quanto tiene alla squadra, deve solo continuare così. Abbiamo le carte giuste per fare bene e per vincere, ma la strada è lunga: se ci crederemo fino alla fine possiamo fare molto bene» HellasVerona.it

Cristiano GIARETTA diesse dell'ASCOLI «Credo in questa rosa e sono sicuro che ci salveremo. Capisco che la piazza non sia soddisfatta. Facciamo fatica a segnare? È vero. A gennaio, in base a come saremo messi in classifica, correremo ai ripari. Contro il Verona mi aspetto un pomeriggio da leoni da parte dei nostri. Dovremo giocare con il coltello tra i denti» Hellas1903.it

PecchiaGomez

FOSSATI molte le analogie col CAGLIARI dell'anno scorso «Siamo un bel gruppo. Molti mi chiedono se assomigliamo al Cagliari della passata stagione... E' vero, avevamo molte soluzioni offensive e qui abbiamo Pazzini, che resta un grande. Basta vedere quello che ha fatto col Brescia. Ma senza nulla togliere al "Pazzo", la società ha lavorato molto bene. Il campionato di serie B è lunghissimo ed è sempre bene avere una rosa lunga, anche perchè ci sono i turni infrasettimanali. Siamo davvero un bel gruppo, composto da molti giocatori bravi e questo agevola il compito del mister... Sono rimasto stupito dall'atteggiamento dei ragazzi che erano retrocessi l'anno scorso. Non è facile avere subito la voglia di fare bene, quelle sono annate che segnano, ma loro hanno dimostrato di essere dei grandi professionisti...» TuttoB.com

Mimmo VOLPATI felice dell'avvio scaligero in campionato «Sto seguendo il Verona e sto gioendo con voi per i risultati fin qui ottenuti. I gialloblù non sono fatti di sole individualità ma sono una vera e propria squadra. La difficoltà sta nel vincere e qualsiasi campionato è difficile da vincere quando si parte da favoriti. Setti finora ha compiuto un grande lavoro e i risultati gli danno ragione. In cosa è cresciuto il Verona? Bisogna partire dal fatto che la Serie A e la Serie B sono categorie molto diverse. Il gap è molto forte. L’anno scorso la difficoltà non è stata solo l’assenza di Toni. Anche senza l’infortunio di Luca il Verona avrebbe avuto grandi difficoltà, specie in fase difensiva. Ricordiamo che anche negli anni scorsi i gialloblù subivano tantissimi gol. La squadra aveva rischiato di retrocedere anche due anni fa. C’erano molte difficoltà e Toni ha tolto le castagne dal fuoco. Quest’anno è stato creato un gruppo ed è stata data grande fiducia a Pazzini. Ora l’Hellas deve dimostrare di essere la squadra da battere.» Hellas1903.com

TONI 'incensa' PAZZINI alla Gazzetta dello Sport «Le sue qualità non sono mai state in discussione. Bisognava convincerlo che il Verona in B è di passaggio. S’è preso una bella responsabilità, con coraggio: siamo sulla buona strada. Ha entusiasmo. E sta molto bene, non come l’anno scorso. Si è sbloccato subito, gli è tornata la voglia di segnare. Entra di più nel vivo del gioco, prima era abituato ad aspettare. Ha capito che il gol è solo la ciliegina: deve trascinare ed aiutare e può solo migliorare. Questa estate abbiamo parlato parecchio. Verona in B non poteva prescindere da lui, gli ho fatto una testa così, questa piazza con l’entusiasmo giusto ti fa sentire importante. E siccome smettevo io, doveva toccare a lui riportarci in A... Offerte? Qualche chiacchiera c’era stata, anche dall’estero. Ma gli dicevo che erano squadre che non facevano per lui... Mi da sempre del tu, c’è rispetto dei ruoli, tra ragazzi intelligenti ci si capisce: il lavoro è una cosa, fuori un’altra. Mi dice che lo stresso, ma gli parlo con entusiasmo e lui lo sa. Prossimo capocannoniere della B? Lo aspettano tutti. Ogni difensore lo vuole fermare. Ma sono sfide che lo devono caricare. E’ capocannoniere, vuole migliorare: un atteggiamento giusto. I rigori c'erano tutti, a parte uno... Però bisogna segnarli: c’è chi ha perso un Mondiale ai rigori. Lui segna perché sta bene. Visto col Brescia? Il primo gol è stato da centravanti vero. Giampaolo capocannoniere? Sì, tornerebbe in A da protagonista. Ma se fa 30 gol e non andiamo in A, sarebbe un disastro! Se invece vinciamo il campionato con lui capocannoniere, beh, mi deve offrire una settimana di vacanza...» GianlucaDiMarzio.com

Luciano VENTURINI ex difensore di VERONA e FIORENTINA su GANZ «È un giocatore molto importante, si sta trovando molto bene a Verona, anche se in questo momento ha trovato poco spazio davanti perchè ha due grandi giocatori davanti, Juanito Gomez e Pazzini, quindi sta trovando un po' di difficoltà nel trovare uno spazio adeguato. Ha giocato comunque delle partite, realizzando gol importanti. La società ci crede molto, i tifosi lo vedono bene perchè capiscono che è veramente un giocatore importante. Attulmente è un po' prematuro da dire. Il giocatore, però, c'è, tatticamente, tecnicamente, è bravo. Gli manca ancora qualcosa per essere un giocatore da Juve, deve migliorare sotto tutti i punti di vista e dimostrare già a Verona che eventualmente può ambire ad una grande società come la Juve» TuttoMercatoWeb.com



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