ANTEPRIMA VERONA-GROSSETO
I CONVOCATI
Fuori i nazionali BACINOVIC, HALLFREDSSON e BOJINOV il mister non convoca nemmeno ABBATE (a scopo precauzionale dopo la sindrome influenzale) il resto del gruppo (compreso COCCO finalmente) è a disposizione.
Questa la lista dei 20:
Portieri: 1 Rafael, 33 Berardi, 12 Nicolas.
Difensori: 25 Crespo, 26 Fatic, 3 Albertazzi, 29 Cacciatore, 18 Moras, 5 Ceccarelli, 20 Maietta.
Centrocampisti: 6 Martinho, 14 Calvano, 19 Jorginho, 4 Laner, 9 Grossi.
Attaccanti: 7 Rivas, 23 Cocco, 8 Cacia, 21 Gomez Taleb, 17 Carrozza.
Tutti a disposizione anche per mister SOMMA, di seguito la lista dei 22 convocati:
1. Antonazzo Angelo, 2. Barba Federico, 3. Bonanni Massimo, 4. Bremec Nicolas, 5. Calderoni Marco, 6. Celjak Vedran, 7. Curiale Davis, 8. Delvecchio Gennaro, 9. Esposito Simone, 10. Foglio Valerio, 11. Franza Nunzio, 12. Jadid Abderrazzak, 13. Lanni Ivan, 14. Lanzafame Davide, 15. Lupoli Arturo, 16. Obodo Kenneth, 17. Olivi Samuele, 18. Padella Emanuele, 19. Quadrini Daniele, 20. Rigione Michele, 21. Sforzini Ferdinando, 22. Som Thomas
...In onda al 'Binti' la prossima puntata dell'HELLAS corazzata solo sulla carta o l'ultimo episodio dell'altalenante serie di prestazioni che ancora, dopo otto giornate, non riescono a dare una fisionomia definitiva alla compagine di MANDORLINI?
Chissà... Ma purtroppo o come l'impressione che più di qualcosa (e più di qualcuno) debba cambiare: Non è possibile, nel calcio come nella vita, vincere per il solo fatto del blasone e dei nomi che hai in squadra.
Per vincere (e magari convincere) devi dare il massimo sempre e rimanere concentrato finchè l'arbitro non decreta la fine della partita cosa che fin'ora non è stata come hanno opportunamente ricordato capitan MAIETTA ed il tecnico scaligero nell'immediato dopogara col PADOVA: 'Serve un bagno d'umiltà', sacrificio e agonismo, qualità senza le quali la sola tecnica superiore (comunque ancora tutta da dimostrare sul campo) non basta in un campionato equilibrato e spietato come la Serie B!
Dopo il non certo esaltante avvio di stagione, aggravato dalla penalizzazione di 6 punti, il vulcanico patròn CAMILLI ha esonerato Francesco MORIERO affidandosi con un contratto di 9 mesi all'ex commentatore RAI (un anno a 90° Minuto Serie B) Mario SOMMA il 1° Ottobre scorso ma la 'scossa' non sembra essere servita alla squadra che ha perso (anche se di misura e all'84°) contro la rivelazione stagionale SASSUOLO Sabato scorso.
Il GROSSETO si attualmente all'ultima posizione in classifica e non ha ancora vinto in trasferta ragranellando solo un paio di punti
PROBABILI FORMAZIONI
Escludendo i 3 nazionali che rientraranno solo Martedì (anche se BAČINOVIĆ non ha giocato e BOJINOV è entrato negli ultimi 5 minuti di BULGARIA 1-1 DANIMARCA) il dubbio per MANDORLINI è per la fascia sinistra: con MARTINHO naturale sostituto di HALLFREDSSON chi giocherà sulle esterne? CACCIATORE ed ABBATE non si sono allenati al meglio in settimana, CRESPO ha recuperato appieno ma potrebbe essere arrivata l'ora del debutto del talentuoso ALBERTAZZI senza dimenticare l'oggetto (per ora) ancora 'misterioso' FATIĆ... In attacco sulla mancina più CARROZZA che RIVAS.
Staffetta in attacco tra LUPOLI e LANZAFAME da affiancare alla 'star' SFORZINI per il GROSSETO di SOMMA, probabile il debutto del 5-3-2 al 'Bentegodi' con CELJAK e CALDERONI sulle fasce difensive ed il debutto di RIGIONE al centro della difesa con PADELLA e OLIVI
Hellas Verona (4-3-3) - Rafael; Cacciatore, Maietta, Moras, Albertazzi; Laner, Jorginho, Martinho; Carrozza, Cacia, Gomez. All. Mandorlini
Grosseto (5-3-2) - Bremec; Celjak, Padella, Rigione, Olivi, Calderoni; Obodo, Delvecchio, Foglio; Lupoli, Sforzini. All. Somma
QUI VERONA
Contro il toscani saranno assenti BOJINOV, HALLFREDSSON e BAČINOVIĆ ma, date le controverse prestazioni offerte sin qui dai tre nazionali e l'ampia rosa a disposizione di MANDORLINI in questa stagione, non è detto che le tre assenze rischino di pesare oltremodo: solo l'islandese (in ripresa) sarebbe probabilmente stato schierato dall'inizio...
COCCO ha finalmente recuperato e lavora col gruppo ma difficilmente sarà convocato per il prossimo turno, problemi anche per ABBATE e CECCARELLI alle prese con l'influenza, leggero affaticamento per CACCIATORE ma tutti e tre sono convocabili...
QUI GROSSETO
Gran parte della pericolosità della compagine del neoarrivato SOMMA è legata a capitan SFORZINI: l'ex scaligero autore di 4 centri fin'ora a lungo era stato corteggiato dal diesse SOGLIANO per l'HELLAS attuale, poi è arrivato CACIA (e per quel che può valere secondo me è andata meglio così) ma il patròn CAMILLI può contare anche su giovani di talento come CRIMI, DONATI e BARBA freschi di convocazione nelle nazionali azzurre junior e sull'esperienza sempre efficace di gente come OLIVI e BONANNI rispettivamente in difesa e a centrocampo.
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Verona 2-0 Grosseto: del 31 Gennaio scorso, l'Eurogol di LEPILLER e gli highlights |
DICONO
MANDORLINI 'Se questo è il mio Verona? Certo, lo è da sempre' «Con il Padova è stata una buona partita, al di là degli ultimi episodi nei secondi finali. Il Grosseto? C'è la consapevolezza di avere di fronte una buona squadra, nonostante la penalizzazione, ma siamo convinti di esserci preparati al meglio. Cambiato l’allenatore, ha qualità importanti davanti con Lupoli, Sforzini, Lanzafame e Bonanni. Tutti grandi valori ed ha fatto 7 punti. A noi manca solo la vittoria, visto che ho recuperato tutti i giocatori. Ci siamo allenati bene e siamo contenti. Aspettiamo il responso della partita. Noi pensiamo a ciò che dobbiamo fare. Siamo lì, comunque, è tre anni che siamo davanti per vincere. In questa stagione siamo partiti bene nonostante il passo falso di Padova. Ma lottiamo sempre per vincere. Tutti dobbiamo dare qualcosa in più, il resto non conta. Se questo è il mio Verona? Certo, lo è da sempre. Venerdì ho parlato con i ragazzi, anche se non lo facciamo spesso. Dopo 7 giorni con la Fiorentina sembrava che questa squadra giocava insieme da tempo. Poi ci possono stare i cali di forma, gli infortuni, qualcosa è cambiato. Ma questa è sempre stata la mia squadra, con i suoi pregi e i suoi difetti, è una squadra nata per vincere, lo fa da tre anni e lo continuerà a fare per tutta la stagione» HellasVerona.it
Vangelis MORAS, voglia di rivincita... «Ho fatto tutto quello che dovevo fare in questa stagione. Ma so che posso migliorare ancora. Mi manca la continuità, come a tutto il gruppo. Non vedo perché bisogna continuare a parlare di un episodio» (il gol del 2-1 nel derby, ndr) «, lasciamo quello che è successo a Padova e pensiamo alla prossima partita. Continuiamo a mantenere la voglia che avevamo di vincere la gara fino all'ultimo minuto, mi interessa solo questo ed è ciò che ci serve e forse oggi ci manca. Non deve venire meno la voglia di fare sempre bene, gli errori ci possono stare, speriamo di farne il meno possibile. Duello con Sforzini? E' forte, è un attaccante importante per il Grosseto. Noi dobbiamo lavorare per affrontarli al meglio, non conta solo un giocatore. Se facciamo quello che ci chiede il mister, contro il Grosseto faremo bene e vinceremo questa gara. Dopo Padova mi sono sentito male, anche un punto sarebbe stato importante. Era positivo pensare che avremmo vinto fino all'ultimo secondo, invece ci siamo fatti trovare aperti in difesa. Mi è piaciuto l'atteggiamento di continuare a credere nella vittoria fino alla fine. Dimentichiamoci subito questa sconfitta, speriamo che non succeda più. Pensiamo a trovare la continuità che ci manca e, tante volte dopo che siamo passati in vantaggio, cerchiamo di fare il secondo o il terzo gol così da chiudere il match prima senza sofferenze. Sappiamo di essere forti, ma questa mentalità non la può cambiare il mister, dobbiamo farlo noi come giocatori. Il Sassuolo capolista? A noi non interessa, pensiamo soltanto all'Hellas e a quello che dobbiamo fare. Con 2-3 vittorie consecutive sappiamo di poter arrivare ancora più su» HellasVerona.it
Nico PENZO ex bomber scaligero 'SFORZINI? Meglio CACIA anche se entrambi sanno fare la differenza...' e su VERONA-GROSSETO «I toscani non stanno attraversando un buon momento. Hanno cambiato allenatore e ha avuto la sfortuna di trovare subito il Sassuolo, in assoluto oggi la squadra più forte del torneo di serie B. Credo abbia comunque potenzialità e giocatori validi. E in più ha proprio Sforzini che a suon di gol riuscirà a tirar fuori la sua squadra da questa situazione difficile. Il Verona parte con i favori del pronostico e questo è inevitabile. Questo, tra l'altro, è un aspetto che sta pesando non poco alla squadra. Perché mette pressione. Ma obiettivamente il Verona è stato costruito per vincere. E quando sei costretto a vincere non hai più quel fattore sorpresa che aveva contraddistinto il campionato dell'anno scorso del Verona. E che aveva dato una mano a produrre risultati straordinari» LArena.it
Secondo Bortolo MUTTI il SASSUOLO ha già prenotato la A ma «L'Hellas Verona è la squadra che ha operato meglio sul mercato. Sull'ottimaa base della scorsa stagione, che aveva centrato i Playoff, sono stati innestati acquisti importanti» TuttoB.com
...Finalmente COCCO! «Sono stato sfortunato, ma ora è tutto passato. Mi alleno con la squadra e spero di trovare la forma il prima possibile. Il mio unico pensiero in questi due mesi è stato di guarire e tornare a giocare. Mi sono allenato duramente e voglio farmi trovare pronto. Oggi la mia condizione è al 50 per cento, ma ogni mattina mi alzavo e guardavo avanti, non pensavo all'infortunio. Questa è stata la spinta che mi è servita per riprendermi. L'attacco gialloblù? Il più forte della Serie B, ci sarà spazio per tutti. Cacia è ottimo, anche più forte di Sforzini. E lo stesso vale per Bojinov. Gomez? Non si discute, è indispensabile. Può capitare di passare un periodo difficile, soprattutto per un attaccante. Ma lui si riprenderà e i suoi gol arriveranno. L'anno scorso, se non ricordo male ne fece solo 2 nel girone d'andata...poi sappiamo tutti com'è andata. Le critiche dopo Padova? Sono ingiuste, la squadra ha creato tanto e giocato molto la palla. Il gol subito all'ultimo secondo è un episodio, magari la prossima volta andrà meglio a noi. Un appunto sta nel fatto che dobbiamo essere più cattivi sottoporta, quello ci manca forse in questo momento. E che avremmo potuto e dovuto chiudere la partita prima. Ma siamo all'inizio e ci sarà il tempo di migliorare. Finora si è visto un buon Verona, presto vedrete quello migliore» HellasVerona.it
Mister MANDORLINI 'Pazientiamo ancora un po'...' «Dobbiamo invertire la rotta solo per il risultato, perché non meritavamo di perdere. Abbiamo avuto tante occasioni che non siamo riusciti a finalizzare, siamo dispiaciuti perché fa male perdere così, ma sono contento del gioco espresso dalla squadra e possiamo crescere tanto. Quali sono stati gli errori? Sono stati molti, anche individuali, ma quelli fanno parte del gioco, c'è da migliorare a livello di mentalità. Gomez è in calo? Penso sia normale avere dei momenti difficili, soprattutto per gli attaccanti, ma lui è un giocatore importante che si sta sacrificando molto per la squadra, bisogna solo avere un po’ di pazienza. Grosseto? Tutte le partite hanno delle insidie. La squadra toscana, nonostante l'ultima posizione, ha fatto molto bene contro il Sassuolo e ha giocatori importanti. Noi, però, dobbiamo pensare solo ad arrivare al meglio alla sfida di domenica. Sforzini contro Cacia? E' un duello finito il 31 agosto con il mercato. Abbiamo cercato una punta di qualità e fra i papabili c’era anche Ferdinando. Io sono molto contento che Daniele sia con noi e anche lui, tanto che lo sta dimostrando sul campo» HellasVerona.it
'Saracinesca' RAFAEL inquadra il GROSSETO «Domenica sarà una partita durissima, il Grosseto è forte nonostante la classifica. Dobbiamo prepararci al meglio, non possiamo commettere gli stessi errori di Padova dove abbiamo lasciato campo alle loro ripartenze, anche se si tratta di un risultato bugiardo perché la partita l’abbiamo fatta noi e le occasioni lo dimostrano. A quando il nostro cambio di passo? Dobbiamo spingere sempre sull’acceleratore, siamo consapevoli della nostra forza e vogliamo dimostrarlo dando continuità ai risultati. Sforzini? E’ un grande attaccante, ma il Grosseto non è solo lui. Stiamo preparando bene la partita, vogliamo tornare a vincere, anche perché giochiamo in casa, che per noi è un fattore importante» HellasVerona.it
IN BREVE A PIÉ PAGINA
PALLONE D'ORO: 12 gli italiani in gara, la metà allenatori...
FIGURINE PANINI a rischio dopo la scadenza del contratto in escusia e la conseguente apertura ad altre aziende (tra cui l'americana 'Topps')
CICLISMO: Prove schiaccianti sul doping di Lance ARMSTRONG...
I 10 MIGLIORI 'CASCATORI' DI TUTTI I TEMPI? La classifica la fa il quotidiano inglese 'Mirror' ci sono anche Cristiano RONALDO e l'ex gialloblù GILARDINO...VITA DA EX: Martins ADAILTON (quarto marcatore di sempre nella storia scaligera) dopo la fine del contratto col VASLUI starebbe trattando col BRESCIA ma le 'Rondinelle' smentiscono ufficialmente... Mister Bortolo MUTTI analizza la Serie B
MILANO NON È PARIGI Ma... IBRA ci ha già ripensato! Ah ah saranno le tasse che rischia di pagare in Francia? Che tristezza...
CITTADINANZE FALSE: Dopo la vicenda 'calcioscommesse' (non ancora chiusa come non ha mancato di sottolineare il capo della Polizia) ecco un altro capitolo vergognoso per lo sport italiano, quello delle cittadinanze facili concesse ad alcuni atleti stranieri...
RASSEGNA STAMPA
Grosseto, 13 ottobre 2012
L'U.S. Grosseto comunica l'elenco dei calciatori convocati per la gara Hellas Verona-Grosseto in programma domenica 14 ottobre alle ore 15:00 presso lo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona:
1. Antonazzo Angelo
2. Barba Federico
3. Bonanni Massimo
4. Bremec Nicolas
5. Calderoni Marco
6. Celjak Vedran
7. Curiale Davis
8. Delvecchio Gennaro
9. Esposito Simone
10. Foglio Valerio
11. Franza Nunzio
12. Jadid Abderrazzak
13. Lanni Ivan
14. Lanzafame Davide
15. Lupoli Arturo
16. Obodo Kenneth
17. Olivi Samuele
18. Padella Emanuele
19. Quadrini Daniele
20. Rigione Michele
21. Sforzini Ferdinando
22. Som Thomas
FONTE: USGrosseto1912.it
PRIMO PIANO | SPORT
Calcio, Serie B: Grosseto sul campo del Verona. Somma: «pronta la staffetta Lupoli-Lanzafame»
• 12 OTTOBRE 2012 • AGGIORNATO ALLE 18:59
GROSSETO – Dopo la capolista Sassuolo, il Grosseto di mister Somma rende visita al quotato Verona. Non si può dire che l’avvento in panchina del nuovo mister sia dei più semplici, almeno guardando il calendario. «Il Verona è la squadra più forte di questo campionato – spiega senza mezzi termini il tecnico dei maremmani -, hanno una rosa ben attrezzata, un attacco formidabile e un pubblico eccezionale». Parole di elogio per gli avversari che nascondono comunque, la voglia di fare lo sgambetto alla formazione scaligera. In fin dei conti la necessità di punti per il Grosseto, fanalino di coda del torneo, è fuori dubbio. Per avere ragione della squadra di Mandorlini, il mister dei biancorossi rispolvera la staffetta che in zona di attacco interesserà Lupoli e Lanzafame, giocatori che dal punto di vista dell’allenatore rappresentano elementi in grado di regalare il salto di qualità alla squadra.
Dal punto di vista del modulo invece, Somma sembra disposto a varare il 5-3.2 con Celjak e Calderoni difensori esterni e con Rigione al debutto dal primo minuto nel pacchetto arretrato, assieme a Padella e al recuperato Olivi. I problemi maggiori quindi, riguardano la crisi di identità che potrebbe attanagliare la squadra in un momento delicato. «E’ uno dei pochi punti negativi che trovo – spiega Mario Somma -, i ragazzi hanno già cambiato 5 sistemi di gioco e questo genera due conseguenze; la confusione e le attenuanti». In ogni caso al Bentegodi sarà dura per questo Grosseto che in ogni caso non parte battuto: «ci vorrà molta aggressività – conclude Somma – e occorrerà stare attenti al loro tridente composto da Rivas, Gomez e Cacia, se ci prendono in velocità sono guai, per cui sarà necessario abbassare il ritmo».
FONTE: IlGiunco.net
VERONA - GROSSETO: LE PROBABILI FORMAZIONI
VERONA - Nel match di sabato pomeriggio, valido per la nona giornata del campionato cadetto, il Verona di Mandorlini ospiterà i toscani del Grosseto. Queste le probabili formazioni che verranno schierate dai rispettivi allenatori:
Hellas Verona (4-3-3) - Rafael; Cacciatore, Maietta, Moras, Albertazzi; Laner, Jorginho, Martinho; Carrozza, Cacia, Gomez. All. Mandorlini
Grosseto (4-4-2) - Bremec; Celjak, Padella, Rigione, Calderoni; Bonanni, Obodo, Delvecchio, Foglio; Lupoli, Sforzini. All. Somma
Cristin Cappelletti
FONTE: CalcioLinks.Com
SERIE A
Il week-end di B: Sassuolo per la fuga, Livorno e Verona non mollano
13.10.2012 10.15 di Marco Frattino
Nessun anticipo del venerdì sera, ma tutto concentrato tra sabato e domenica. Questo il ricco programma della nona giornata di Serie B che, in virtù degli impegni della nazionale e la conseguente pausa della massima divisione, si impossessa dello spazio domenicale. Format uguale a quello della Serie A per questo week-end con due anticipi al sabato, il sentito derby veneto tra Vicenza e Padova come lunch match della domenica e il derby amaranto tra Reggina e Livorno a chiudere la giornata.
MATCH CLOU - Vista la classifica, sono tante le gare che hanno i giusti requisiti per essere considerati veri e propri big match. Su tutti spicca la sfida tra lo schiacciasassi Sassuolo e il Varese di Castori che, dopo un ottimo avvio nonostante la penalizzazione, ha ottenuto appena un punto nelle ultime tre partite. Manca infatti dallo scorso 22 settembre la vittoria alla formazione lombarda; discorso nettamente diverso per i neroverdi di mister Di Francesco, attesi alla prova del nove e imbattuti finora con tanta voglia di prolungare l'impressionante striscia positiva di risultati. Da considerare sfida di cartello è anche il match tra due neopromosse come Spezia-Ternana: la compagine ligure arriva dal netto successo contro il Livorno ed è in netta ripresa rispetto alle altalenanti prime uscite stagionali, mentre la squadra umbra è reduce da quattro vittorie consecutive ed è a sorpresa - rispetto ai pronostici di inizio torneo - in piena zona play-off.
IN CERCA DI RISCATTO - Chi vuole mettersi una settimana difficile alle spalle sono Verona, Livorno, Cesena e Pro Vercelli. Gli scaligeri di Mandorlini arrivano dal ko contro il Padova e cercheranno di riscattarsi contro il Grosseto ultimo in classifica; i toscani di mister Nicola devono necessariamente dimenticare il pessimo ko interno contro lo Spezia per 5-1 per non perdere ulteriore terreno verso la vetta della classifica. La formazione di Bisoli è a caccia della giusta continuità di gioco e risultati per inseguire il ritorno immediato in Serie A, mentre i piemontesi hanno appena confermato la fiducia a mister Braghin dopo una settimana caratterizzata dai rumours sul possibile esonero del tecnico: la trasferta di Lanciano è l'occasione giusta per rilanciarsi e porre fine alla striscia negativa di tre ko consecutivi.
Questo il programma della nona giornata di Serie B:
Sabato 13-10-12
Ore 18: Juve Stabia-Bari
Ore 20.45: Novara-Brescia
Domenica 14-10-12
Ore 12.30: Vicenza-Padova
Ore 15: Cesena-Crotone
Cittadella-Modena
Empoli-Ascoli
Hellas Verona-Grosseto
Lanciano-Pro Vercelli
Sassuolo-Varese
Spezia-Ternana
Ore 20.45: Reggina-Livorno
Questa la classifica dopo otto giornate: Sassuolo 22; Livorno 16; Verona 15; Varese, Spezia e Ternana 13, Brescia 12; Bari, Modena, Padova, Cittadella 10; Vicenza, Juve Stabia e Ascoli 9; Lanciano e Cesena 7; Pro Vercelli e Novara 6; Reggina 5 e Crotone 5; Empoli 3; Grosseto 1.
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Salvetti: "Sassuolo, puoi conquistare la A"
13.10.2012 07.00 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
La Serie A si ferma a causa delle Nazionali. La Serie B, invece, prosegue il suo cammino e lo fa con una nona giornata - in scena tra oggi e domani - che propone diverse sfide interessanti. Tra tutte spicca Sassuolo-Varese, sfida d'alta classifica grazie, soprattutto, alla squadra di Di Francesco che fino a questo momento ha ottenuto 22 sui 24 punti disponibili.
Per parlare dell'inizio scoppiettante di stagione della compagine neroverde, Tuttomercatoweb.com ha intervistato Emiliano Salvetti, centrocampista che ha vestito la casacca del Sassuolo dal 2008 al 2010: "La squadra è partita molto forte - ha detto ai nostri microfoni -. Può raggiungere quel traguardo che ci eravamo prefissati già nel 2008/09, la stagione cioè dopo la promozione. Questa squadra era competitiva per ottenere la promozione fin da allora. Anzi, forse quattro anni era ancora più forte presa singolarmente. Oggi, però, il campionato cadetto ha meno compagini di spicco, pur restando di un buon livello".
Quali sono le squadre da temere?
"Il Verona ha costruito una bella squadra. Poi c'è lo Spezia, altra compagine da temere. Spezia, Brescia e Bari sono altri tre club da tenere in considerazione".
Cosa ha portato di nuovo Di Francesco a questa squadra?
"Non lo conosco di persona, ma me ne parlano tutti molto bene. Ha qualità importanti, anche se bisogna dire che la piazza di Sassuolo è ideale per fare calcio. Sono organizzati e hanno un impianto di gioco ormai abbastanza collaudato. Grossomodo sempre lo stesso da diversi anni. L'unica cosa su cui difettano è il fattore ambientale. Non c'è una piazza che ti trascina ed è capace, grazie al suo aiuto, di farti conquistare quei due/tre punti in più che spesso possono risultare decisivi".
Crimi, Donati e Barba convocati in Nazionale
Inviato da Elena Fazzi il Lun, 08/10/2012 - 10:14
Grosseto, 8 ottobre 2012
In occasione della gare di qualificazione al Campionato Europeo Under 21 2012/2013 Italia-Svezia, in programma a Pescara venerdì 12 ottobre 2012 alle ore 21:00, e Svezia-Italia, in programma a Kalmar martedì 16 ottobre alle ore 18:00, il Tecnico Federale Sig. Davis Mangia ha convocato i biancorossi Marco Crimi e Giulio Donati. I calciatori si uniranno alla comitiva azzurra oggi, lunedì 8 ottobre, e torneranno a disposizione di Mister Somma mercoledì 17 ottobre.
Federico Barba, invece, è stato convocato dal Tecnico Federale Sig. Luigi Di Biagio per la gara Italia-Germania valevole per la 12^ edizione del torneo Under 20 "Quattro Nazioni" e in programma ad Aachen mercoledì 10 ottobre alle ore 18:30. Il calciatore si è già unito ai compagni nella giornata di ieri e tornerà a disposizione giovedì 11 ottobre.
La prevendita per Hellas Verona-Grosseto
Inviato da Elena Fazzi il Mar, 09/10/2012 - 09:20
Grosseto, 9 ottobre 2012
L’U.S. Grosseto comunica che la prevendita relativa al settore Ospiti per la partita Hellas Verona-Grosseto, in programma domenica 14 ottobre 2012 alle ore 15:00 allo stadio “Marcantonio Bentegodi” di Verona, sarà attiva fino alle ore 19.00 di sabato 13 ottobre sul circuito Ticket One. Il costo del biglietto è di € 12,00, più il diritto di prevendita.
Da normativa vigente, il giorno della gara non saranno in vendita i tagliandi del Settore Ospiti e ai residenti nella Regione Toscana, sprovvisti di Tessera del Tifoso, non sarà venduta alcuna tipologia di tagliando.
I punti vendita Ticket One presenti nella Provincia di Grosseto sono i seguenti:
• Vanni Gianluca – Viale Giusti, 107 - Grosseto;
• Tabaccheria - Ricevitoria Stolzi – Via Roma, 58 – Grosseto;
• Habanera Cafè – Via Cimabue, 55 – Grosseto;
• Filiali Banca della Maremma:
Grosseto 1 - Via Unione Sovietica 42
Grosseto 3 - Via Santerno 33/35
Grosseto 4 - Via Statonia 38
Grosseto Centro - Piazza San Michele 2
Marina di grosseto - Via XXIV Maggio 93
Braccagni - Via dei Garibaldini 45
Castiglione della Pescaia - Corso della Libertà 17
Cinigiano - Piazza Don Sturzo 17
Magliano in Toscana - Via XXIV Maggio 30
Montiano - Via Belvedere Santini 8
Paganico - Via Malavolti 38/40
FONTE: USGrosseto.1912.it
ALTRE NOTIZIE
Verona, Mandorlini: "Non sottovalutiamo il Grosseto"
10.10.2012 20.14 di Arturo Minervini
Pronti a ripartire. Cerca di lanciare messaggi positivi Andrea Mandorlini, tecnico del Verona, che scommette su un pronto riscatto dei suoi dopo la sconfitta con il Padova: "Dobbiamo invertire la rotta solo per il risultato - si legge sul sito ufficiale del club scaligero - perché non meritavamo di perdere. Abbiamo avuto tante occasioni che non siamo riusciti a finalizzare. Fa male perdere così, ma sono contento del gioco espresso dalla squadra e possiamo crescere tanto. Gomez è in calo? Penso sia normale avere dei momenti difficili, soprattutto per gli attaccanti, ma lui è un giocatore importante che si sta sacrificando molto per la squadra, bisogna solo avere un po' di pazienza. Grosseto? Tutte le partite hanno delle insidie. La squadra toscana, nonostante l'ultima posizione, ha fatto molto bene contro il Sassuolo e ha giocatori importanti. Noi, però, dobbiamo pensare solo ad arrivare al meglio alla sfida di domenica.
SERIE B
Brescia, possibile ingaggio per Adailton
10.10.2012 18.48 di Claudio Colla
Portato in Italia dal Parma e protagonista di un decennio abbondante (tra 1999 e 2010) nel calcio nostrano, con le divise di Hellas Verona, Genoa e Bologna, il 35enne attaccante brasiliano Adailton Martins Bolzan, dopo le due stagioni trascorse in forza al Vaslui, potrebbe tornare a solcare la scena calcistica del malconcio Belpaese. Come evidenziato da TuttoB.com, il giocatore potrebbe infatti a breve trovare un accordo annuale con il Brescia.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
EDITORIALE
TOTOB: la Schedina di...
12.10.2012 00:10 di Mattia Vavassori
In occasione del consueto appuntamento con la rubrica TOTOB, la redazione di TuttoB.com ha deciso di invitare in qualità di ospite CLAUDIO VERTOVA, ex difensore, tra le altre, di Empoli ed Atalanta a cavallo tra gli anni '80 e '90. Bergamasco originario di Treviglio, classe '59, dopo aver attaccato le scarpe al chiodo, ha lasciato il mondo del calcio ed attualmente è un agente di commercio.
JUVE STABIA-BARI – I pugliesi stanno disputando un buon campionato: penso riusciranno a conquistare i tre punti contro le vespe. 2
NOVARA-BRESCIA – Gli ospiti si stanno riprendendo, anche se il Novara è un'ottima squadra. Penso la spunteranno i piemontesi. 1
VICENZA-PADOVA – E' un vero e proprio derby veneto. Il Vicenza è stato ripescato all'ultimo in serie B e si sta comportando positivamente. Il Padova è potenzialmente un team che può ambire alla massima serie. X
CESENA-CROTONE – I romagnoli sono in un momento di difficoltà e sono alla ricerca di punti, anche se non sarà facile affrontare il Crotone. 2
CITTADELLA-MODENA – Foscarini allena il Cittadella da diverse stagioni, ha dimostrato la sua qualità e sono dell'idea che raggiungerà anche quest'anno la salvezza. E' un scontro impegnativo: finirà senza vinti né vincitori. X
EMPOLI-ASCOLI – Ho la compagine toscana nel cuore e spero che centri il successo contro l'Ascoli. 1
HELLAS VERONA-GROSSETO – I veronesi sono un sodalizio allestito per ambire al primato e alla promozione nella massima serie: ha tutte le carte in regola per vincere questa sfida. 1
LANCIANO-PRO VERCELLI – Sono entrambe neopromosse. Penso che avranno la meglio i ragazzi di Gautieri. 1
SASSUOLO-VARESE – Sarà una bellissima partita. Sto seguendo il Varese e in queste ultime stagioni sta facendo grandi cose. Il Sassuolo è ambizioso ed ha un organico di livello ed un buon tecnico come Di Francesco. 1X2
SPEZIA-TERNANA – Lo Spezia è stata costruito per il salto di categoria. Se trovano determinati equilibri possono puntare decisamente alle zone nobili della classifica. 1
REGGINA-LIVORNO – I calabresi si sono rinnovati molto, mentre il Livorno si sono comportati in modo positivo finora. Terminerà in parità. X
HELLAS VERONA
Hellas Verona, contro il Grosseto sarà il momento di Albertazzi?
11.10.2012 11:31 di Cristiana Serangeli
Contro il Grosseto potrebbe arrivare il suo momento. Per Michelangelo Albertazzi si avvicina il debutto con la maglia degli scaligeri. Mandorlini infatti, lo sta provando come terzino sinistro con a destra Cacciatore. Complice anche l'indisponibilità di Abbate, febbricitante, l'ex Varese domenica vivrà da titolare la partita
PRIMO PIANO
Hellas-Grosseto sarà Cacia-Sforzini
10.10.2012 18:42 di Federico Errante
Fonte: tuttohellasverona.it
Leggi le pagine dei giornali a luglio, che ti sbattono un titolo del genere in faccia: "L'Hellas Verona tra Cacia e Sforzini". Pensi: "Solita solfa che va avanti da anni. Si parla di oro ma alla fine arriverà latta". Che piacere essere smentiti! Ecco Cacia, e gli occhi luccicano nel vederlo sfoggiare tutto il suo armamento da punta completa e di razza. Per carità, lo spilungone romano - Mandorlini docet - non era mica una carta della disperazione qualunque, sta tuttora dimostrando il suo valore, ma alla fine ha vinto Camilli. E finalmente sarà il campo a parlare. Domenica saranno uno contro l'altro, ma niente personalismi. Conteranno solo i tre punti, e quelli mica si ottengono in solitudine..
HELLAS VERONA
Hellas Verona, Cocco torna ad allenarsi col gruppo
10.10.2012 11:07 di Cristiana Serangeli
Torna ad allenarsi col gruppo Andrea Cocco. Dopo 70 giorni, ieri il giocatore è tornato ad allenarsi con i compagni, un problema muscolare ad un polpaccio lo aveva infatti costretto ad ua sosta forzata ed una riabilitazione suddivisa tra fisioterapia e piscina.
PRIMO PIANO
8^ giornata, "La Stella della B"
09.10.2012 19:34 di Stella Colucci
Sassuolo irresistibile, "manita" Spezia a Livorno e Verona Ko. In coda vince la Reggina
Nell’ottava giornata del campionato Bwin il Sassuolo continua la sua marcia in versione rullo compressore. Tracollo casalingo per il Livorno nel posticipo contro lo Spezia mentre il Padova si aggiudica il derby con il Verona nell’anticipo di venerdì. L’Empoli guasta la festa al Varese mentre Braghin è sulla graticola dopo la pesante sconfitta con la Juve Stabia.
A Grosseto (1p) gli emiliani (22p) collezionano la settima vittoria in otto gare disputate. Era dai tempi della Juve in B, stagione 2006/2007, che una squadra non partiva così forte in campionato. Alla doppietta di Boakye risponde nel finale Lanzafame. Con la vittoria di Livorno (16p) lo Spezia (13p) allontana la crisi e si candida alle zone alte della classifica. L’espulsione di Mazzoni e il successivo rigore aprono le danze spezzine. Fine primo tempo aquilotti avanti di due con Di Gennaro e Bovo. Nella ripresa Sansovini e Antenucci (doppietta) calano una “manita” storica. Paulinho marca il punto della bandiera per i labronici.
Derby indigesto per l’Hellas (15p) che, a Padova (10p), incappa nella prima sconfitta stagionale. Al vantaggio iniziale di Hallfredsson replica Farias, sempre nel primo tempo. Il gol vittoria arriva dalla panchina: Pea azzecca la carta Raimondi che in contropiede, in pieno recupero, castiga gli scaligeri. Da vittima sacrificale delle prime giornate ad outsider del campionato, ci riferiamo alla Ternana (13p) di Toscano. Gli umbri con quattro vittorie di fila si proiettano in piena zona playoff. Nolè e Vitale (doppietta per il terzino scuola Napoli) stendono il Cittadella (10p) che, con Di Roberto, aveva provato a riaprire le sorti dell’incontro.
Il Varese (13p) scivola su Saponara al 95’. La squadra di Castori reduce da 2 sconfitte consecutive deve arrendersi all’istinto di sopravvivenza della truppa Sarri. I toscani (3p) aprono e chiudono i giochi con il gioiellino in orbita Parma che capitalizza al meglio gli errori difensivi degli avversari, Ebagua realizza il pari (su rigore) e il gol del vantaggio momentaneo.
Nella sfida con il Lanciano (7p) Budel e Caracciolo regalano i 3 punti Brescia (12p) . Il migliore degli abruzzesi, non solo per il rigore parato all'Airone, è l’ex Leali. Al San Nicola non si passa: 4 vittorie su 4. Il Bari (10p) senza la penalizzazione sarebbe tra le prime 3 della classe: i playoff a 2 lunghezze non sono un miraggio e con il gioiellino Bellomo, che stende anche il Vicenza (9p), è lecito sognare. Gol decisivo contro proprio di Bellomo.
Bisoli non ha la bacchetta magica per stravolgere in corsa una squadra costruita da altri. Il Modena (10p) cala il poker contro il Cesena (7p) con Ardemagni (tripletta) e Signori e con l'arbitro Irrati in veste di sbandieratore visto che estrae dal taschino ben tre cartellini rossi, oltre ad una miriade di gialli.
La Juve Stabia (9p), nell’altra sfida inedita, si impone a Piacenza contro la Pro Vercelli (6p) alla terza sconfitta di fila. In gol uno straordinario Danilevicius (tripletta e il secondo gol è una perla di rara bellezza) e Erpen (su rigore). Fabiano ad inizio ripresa con la Pro sotto di 3 reti realizza il punto della bandiera. Terza sconfitta consecutiva del Crotone (5p) che cade ad Ascoli (9p) sotto i colpi di Soncin e Loviso.
Il brasiliano Ely dal passaporto italiano regala su punizione dal limite la vittoria contro il Novara (6p) a Dionigi che mette qualche chiodo in più ad una panchina traballante (5p). I calabresi, reduci da quattro sconfitte di fila, non vincevano infatti dalla seconda di campionato.
FONTE: TuttoB.com
sabato, ottobre 13th, 2012 | Posted by Daniele Andronaco
Verona-Grosseto, probabili formazioni e ultime dai campi
Dimenticare il derby col Padova e ripartire subito: è questo l’imperativo del Verona che ospita il Grosseto. Dall’altra parte, per Somma è un’altra sfida super impegnativa dopo quella contro il Sassuolo all’esordio sulla panchina maremmana.
VERONA: Gli impegni della nazionali colpiscono in maniera pesante Mandorlini, che dovrà rinunciare a Bacinovic, Hallfredsson e Bojinov. Martinho potrebbe quindi essere avanzato a centrocampo come interno sinistro, con Albertazzi terzino. In attacco probabile Carrozza dal primo minuto.
GROSSETO: Somma cambia le carte in tavola e prepara diverse novità rispetto all’esordio col Sassuolo, a cominciare dal modulo: dal 4-2-3-1 a un più coperto 5-3-2. Assenti Iorio squalificato e Donati con l’Under 21 (così come Crimi), in difesa le sorprese annunciate saranno Celjak e Rigione.
Probabili formazioni:
Verona (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Albertazzi; Laner, Jorginho, Martinho; Gomez, Cacia, Carrozza. All.: Mandorlini.
Grosseto (5-3-2): Bremec; Celjak, Padella, Olivi, Rigione, Calderoni; Obodo, Delvecchio, Foglio; Lupoli, Sforzini. All.: Somma.
giovedì, ottobre 11th, 2012 | Posted by Tommaso M Ferrante
Serie Bwin, format da massima serie per la nona di campionato!
Ecco il secondo “Bday” della stagione quello che sta per arrivare nel prossimo week end. La nona giornata cadetta vestirà i panni della massima con identico format in termini di orari. Si comincia con i due anticipi Juve Stabia-Bari (ore 18) e Novara-Brescia (20.45) in data sabato 13 ottobre. La prima è sfida tra due tra le compagini più in forma del momento. Nell’altro incontro invece i piemontesi proveranno a dimenticare le ultime due uscite coincise con altrettante sconfitte. Il lunch match della domenica è il sentito derby veneto Vicenza-Padova, mentre tutte le altre partite tranne Reggina-Livorno (ore 20.45) si disputeranno alle 15. Spiccano gli incroci tra neopromosse Spezia-Ternana e Virtus Lanciano-Pro Vercelli e il testa coda Hellas Verona-Grosseto. Per la capolista Sassuolo esame piuttosto arcigno contro il Varese sul proprio campo, lombardi peraltro reduci dalla beffa finale all’Ossola griffata Riccardo Saponara. Il Crotone salirà al Manuzzi con la voglia di interrompere la striscia negativa (un punto nelle ultime cinque gare) ma troverà un Cesena ferito dal poker subito a Modena. I canarini di Marcolin naturalmente galvanizzati dal risultato maturato contro il Cavalluccio se la vedranno contro il Cittadella, mentre Empoli-Ascoli chiuderà il cartello nella sfida che regalerà ai toscani il rientro di Ciccio Tavano dal primo minuto.
mercoledì, ottobre 10th, 2012 | Posted by Marco Macca
Verona, torna Tachtsidis
Il Verona di Andrea Mandorlini si è ritrovato questa mattina a Sandrà per la prima seduta settimanale in vista della partita di questo week end contro il Grosseto. Il tecnico gialloblu dovrà fare a meno dei nazionali Hallfredsson, Bacinovic e Bojinov, che torneranno giovedì e pertanto saranno risparmiati per la gara contro la formazione toscana. Gradita sorpresa al centro di allenamento scaligero: a Sandrà si è rivisto infatti Panagiotis Tachtsidis, il greco ora alla Roma che, approfittando della sosta del campionato di Serie A, ha voluto portare il proprio saluto ai suoi ex compagni e allo staff con cui fino all’anno scorso si rendeva protagonista nel campionato cadetto.
martedì, ottobre 9th, 2012 | Posted by Tommaso M Ferrante
Verona, una buona notizia per il tecnico Andrea Mandorlini, ecco quale!
Una buona notizia arriva da Sandrà per ciò che concerne il Verona. L’attaccante Andrea Cocco, a distanza di due mesi dall’infortunio muscolare che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco, è tornato in gruppo. Il giocatore era approdato in gialloblu nella sessione estiva di calciomercato dopo il campionato disputato con l’Albinoleffe. Una freccia in più nella faretra di Andrea Mandorlini, per un reparto d’attacco davvero “Hors Catègorie”
martedì, ottobre 9th, 2012 | Posted by Tommaso M Ferrante
Serie Bwin, il punto sull’ottavo turno cadetto
Il roboante risultato manifestatosi allo stadio Armando Picchi tra Livorno-Spezia ovvero 1-5 lancia indirettamente il Sassuolo verso la prima vera fuga stagionale della Bwin. I neroverdi si impongono anche a Grosseto ed ora possono vantare sei lunghezze di vantaggio proprio sugli amaranto superati tra le mura amiche. Anche la terza della graduatoria cede il passo, è il caso del Verona battuto nell’anticipo dal Padova proprio all’ultimo tuffo. La neopromossa Ternana supera 3-1 il Cittadella e si issa al quarto posto della generale con le aquile di Michele Serena (domenica sarà grande sfida al Picco) e il Varese fermato al 96’ dall’Empoli. Uno splendido Bari si impone anche il Vicenza di misura grazie all’ennesima prodezza del gioiellino Bellomo. Senza la penalizzazione i galletti sarebbero virtualmente secondi in graduatoria. Nella giornata appena conclusa spiccano i poker di Modena e Juve Stabia rifilati rispettivamente a Cesena e Pro Vercelli. Con una rete per tempo l’Ascoli sconfigge il Crotone in crisi di risultati ( un punto nelle ultime cinque di campionato e tre rovesci di seguito). Nel finale di partita il Brescia liquida la Virtus Lanciano, mentre torna a sorridere la Reggina a segno contro il Novara, grazie ad una punizione del classe 1993 Rodrigo Ely.
FONTE: SerieBNews.com
La ricetta di Mandorlini «Dobbiamo solo vincere»
PALLA AL MISTER. L'allenatore gialloblù ha già voltato pagina dopo la sconfitta dell'Euganeo
«Quello che è successo a Padova non ci deve far perdere la serenità Aspetto una grande prestazione e questo gruppo può farla»
14/10/2012
Una nuova tappa. C'è la montagna Grosseto da scalare. Non pensate che Andrea Mandorlini abbia preso, anche per un solo attimo, sotto gamba la squadra allenata da Mario Somma. Macchè. Il Verona ha scoperto a Padova quanto possa essere beffardo il calcio. Puniti alla fine. Ma è ormai storia antica. Adesso c'è la sfida ai maremmani a tenere banco. Brutto avversario, va detto. Perché i toscani sono affamati di punti. Vogliono risalire la china. E il nuovo tecnico Mario Somma, vuole cambiare musica dopo la sconfitta all'esordio contro il Sassuolo. Ieri Mandorlini ha presentato la gara che attende oggi i gialloblù con estrema lucidità. Nessuna esagerazione. Nessuna inutile pressione o ansia. Lo sanno tutti che il Verona è costretto a recitare sempre da protagonista.
LA NOSTRA GENTE. «I nostri tifosi non ci hanno mai fatto mancare il loro apporto. Ci spingono, ci sostengono, ci aiutano. E sarebbe bello poter regalare a tutti ancora una volta una grande emozione. Questo si merita la nostra gente. Posso dire comunque che l'impegno è sempre stato massimo. Andiamo in campo per dare tutto. E sarà così anche questa volta. Sappiamo benissimo, comunque, che ci aspetta una partita molto complicata. Da non sottovalutare assolutamente».
UNA SOLA RICETTA. Gli ricordano che dopo la sconfitta di Padova è necessario mettere da parte da subito i cattivi pensieri. «C'è una sola ricetta – ammette Mandorlini - : vincere. Sappiamo benissimo che solo attraverso la prestazione è possibile ottenere fiducia e lavorare con grande serenità. Abbiamo preparato questo incontro nel miglior modo possibile, tenendo conto di tutte quelle che possono essere le problematiche che andremo ad affrontare. La squadra è pronta, i ragazzi sono pronti».
SOLITO REBUS. Il giorno prima della partita Mandorlini non vuole regalare nessuna indicazione specifica su quelle che saranno le sue scelte di campo. Non mancano i nodi da sciogliere. Albertazzi è stato provato a lungo a sinistra. In mezzo al campo, sul settore sinistro, ci sarà spazio per Martinho. Davanti c'è un ballottaggio per un posto nel tridente tra Carrozza e Rivas. Come si risolve il rebus. Mandorlini rimanda tutto ad oggi e non scioglie i dubbi di chi si sente solleticato dalla curiosità di conoscere in anticipo le mosse del tecnico ravennate: «Nessun nome. Posso dire solo che le soluzioni non mi mancano. Come sempre deciderò all'ultimo, convinto di avere a disposizione un gruppo dotato di buona qualità».
OCCHIO A NANDO. E sotto anche con l'analisi dell'avversario. Dici Grosseto e pensi a Nando Sforzini. Di lui si è parlato molto nel corso di questa settimana. L'attaccante romano è stato oggetto dei desideri dell'Hellas nel corso dell'ultima sessione di mercato. Lui o Cacia? E alla fine tutti sanno come è andata a finire. Mandorlini, però, non vuole fermarsi a Sforzini. «Sarebbe riduttivo – spiega – anche perché il Grosseto è squadra dotata di buone qualità e non deve ingannare la loro posizione di classifica, visto che sono partiti con una penalizzazione importante. Oltre a Sforzini meritano di essere tenuti in considerazione altri giocatori: Lanzafame. Bonanni, Quadrini, Lupoli. Nel complesso, quindi, una buona squadra».
STOP AI PENSIERI. Chiaro il messaggio lanciato dal tecnico gialloblù: «Qui si tratta di andare in campo determinati e di dare tutto. L'obbiettivo è sempre quello: vincere. A volte ci riesce, a volte no. Il passato, comunque, non ci deve far perdere la serenità. Mi aspetto da parte di tutti una grande prestazione».
Hellas in emergenza, tre rebus per Mandorlini
IL VERONA CHE CAMBIA. Hallfredsson, Bojinov e Bacinovic sono stati convocati in nazionale, il tecnico dovrà ritoccare la formazione titolare per la sfida con i toscani. «Costretti a cambiare qualcosa ma non faremo una rivoluzione» Martinho giocherà a centrocampo A sinistra Cacciatore o Albertazzi?
13/10/2012
Non sarà rivoluzione Hellas. Ma contro il Grosseto, per forza di cose, non mancheranno le novità. Andrea Mandorlini perde in un colpo solo i tre nazionali: Hallfredsson, Bacinovic e Bojinov. Già si sapeva da tempo, e l'allenatore ravennate non è stato di certo preso in contropiede. Cosa cambia? Poco. Anche perchè Bojinov e Bacinovic non possono, in questo momento, essere considerati di certo titolari inamovibili. Per quanto riguarda Hallfredsson, invece, la storia è diversa. Contro i maremmani, dopo la buona prova offerta a Padova, sarebbe partito quasi sicuramente dal primo minuto. Gli impegni internazionali lo terranno, invece, lontano dal Bentegodi.
TOCCA A MARTINHO. Ipotesi? Pare che al suo posto sia destinato a giocare Martinho. Il brasiliano ha dimostrato quest'anno di essere giocatore molto duttile. E sulla corsia di sinistra ha già ricoperto più ruoli. Di sicuro, Martinho ha dimostrato di saper difendere, ripartire e attaccare con la stessa naturalezza. Difficile pensare che Mandorlini possa inserire qualcun'altro al suo posto. Oddio, pure Cacciatore potrebbe finire in mediana. Ma esperimenti di campo fatti in questi giorni fanno pensare che il difensore sia destinato ad altro. A breve spiegheremo. Comunque, il reparto di mezzo a oggi non può prescindere da Jorginho, inamovibile nel ruolo di regista «tallonatore».
ALBERTAZZI TIME? Veniamo al reparto arretrato. Abbate ha dovuto fare i conti con l'influenza. Potrebbe non essere ritenuto al top, e quindi rischia di finire fuori dall'elenco degli undici titolari. Le alternative? Il rientro di Crespo. Ma non è da escludere che Mandorlini possa affidarsi anche a Cacciatore. Voi dite: ma non dovrebbe giocare a sinistra? Vero anche questo. Ma in quel ruolo è stato provato a lungo Michelangelo Albertazzi, che a questo punto sembra disporre di buone chances per poter scendere in campo dal primo minuto con il Grosseto. Abbozziamo allora la linea difensiva, partendo da destra: Cacciatore, Maietta, Moras e Albertazzi. Proprio per non tralasciare nulla ricordiamo che «ballano» Abbate e Crespo.
TUTTI IN CARROZZA. A chiudere il discorso, eccoci al reparto d'attacco. Pare esserci un solo nodo da sciogliere. Chi partirà a sinistra? In ballo Carrozza e Rivas. L'argentino ha avuto un rendimento altalenante. Impossibile non riconoscerli doti tecniche di buonissimo livello. Mandorlini, però, è tecnico molto sensibile alle variazioni di lucidità e intensità di gioco dei suoi giocatori. Cerca, come è giusto che sia, di avere in campo il meglio del meglio. Rivas è fantasia. Carrozza, però, in questo momento pare avere a disposizione corsa e brillantezza. Difficile fare previsioni attendibili, ma vedere Carrozza in campo dal primo minuto non sarebbe certo una sorpresa. Per il resto, non ci sono dubbi. Daniele Cacia è diventato ormai irrinunciabile terminale offensivo dell'Hellas. Per quanto riguarda Juanito Gomez, pare che Mandorlini abbia già parlato molto chiaro con le scelte fatte nel passato più recente. L'argentino non è ancora decollato. Ma la fiducia dell'allenatore è stata confermata più volte. Resta la voglia da parte di tutta la squadra di cancellare in fretta il passo falso di Padova. Proprio una beffa che ha fatto storcere il naso a molti. Ma il campionato dell'Hellas è appena iniziata. E la corsa alla serie A è molto lunga. Il Bentegodi si prepara ad accogliere nuove emozioni. Positive.
Simone Antolini
Cacciatore in gruppo L'arbitro sarà Abbatista
13/10/2012
Allenamento a porte chiuse ieri perl'Hellas. Mandorlini ha recuperato Fabrizio Cacciatore, dopo che giovedì si era allenato a parte, Abbate e Ceccarelli, che si è ripreso da una leggera sindrome influenzale. Esercitazioni tattiche, torelli e una partitella il programma svolto dai gialloblù. Oggi la rifinitura sempre a porte chiuse.
TOCCA AD ABBATTISTA. Il direttore di gara tra Verona e Grosseto sarà Eugenio Abbattista della sezione Aia di Molfetta, assistenti Bagnoli e Del Giovane, quarto uomo Candussio. Nato a Bari, il 28 dicembre 1982 e di professione bancario, ha collezionato 42 presenze tra Serie B, Prima Divisione e Coppa Italia. Ma questa sarà la sua prima da arbitro al Bentegodi. Sono due i precedenti con l'Hellas Verona, due pareggi, entrambi in Prima Divisione: 1-1 con la Spal (a Ferrara il 21 novembre 2010) e 1-1 con il Pavia (a Pavia l'1 maggio 2011). Nel corso della sua carriera ha inflitto 197 cartellini gialli e 12 rossi diretti, mentre sono soltanto 3 i calci di rigore assegnati.
LE NAZIONALI. Per la sfida di domani Mandorlini dovrà fare a meno dei tre nazionali Bojinov, Hallfredsson e Bacinovic. Dopo gli impegni di ieri sera con le rispettive nazionali i tesserati gialloblù torneranno in campo il prossimo martedì. Questo il programma: l'Islanda di Hallfredsson ospiterà la Svizzera, mentre la Slovenia di Armin Bacinovic se la vedrà con l'Albania. Bojinov e la Bulgaria se la dovranno vedere invece contro la Repubblica Ceca.
I BIGLIETTI. Il club scaligero rende noto che sono acquistabili, nei punti vendita Ticket One, VivaTicket e nelle filiali del Banco Popolare, i biglietti per la sfida di campionato tra Hellas Verona e Grosseto. Nel giorno della gara i tagliandi saranno disponibili all'Hellas Verona Ticket Point - parcheggio A dello stadio Bentegodi -, aperto dalle 11 fino al fischio d'inizio. Nei giorni di prevendita è inoltre possibile acquistare on-line i tagliandi collegandosi al sito www.ticketone.it. È necessario essere dotati di stampate, in quanto verrà emesso il titolo definitivo di accesso (non sarà necessario convertire il titolo in altro biglietto essendo lo stampato già munito di codice a barre univoco che permette di accedere direttamente, tramite i cancelli d'ingresso, ai tornelli dello stadio). Al prezzo del biglietto va aggiunta la prevendita più 2,50 euro a ordine. Per tutte le informazioni necessarie relative al servizio si possono consultare sul sito internet www.ticketone.it
CLUB IN TRASFERTA. In occasione della partita tra Livorno e Verona di sabato 20 ottobre il Calcio Club «Razza Gialloblù» di Roverchiara, organizza la trasferta in pullman. Info e prenotazioni al 333 9842922 chiedere di Yari.
S.A.
Rafael carica i gialloblù «Pronti al salto di qualità»
12/10/2012
Un miracolo, e un altro ancora. Rafael ha salvato l'Hellas in più di un'occasione. La gente lo premia, votando con degno «mastino» gialloblù. Il «goleiro» brasiliano, però, non si accontenta. Vuole la serie A. Vuole la copertina per il suo Hellas. Vuole tutto. Magari non subito. Visto che il campionato di serie B è molto lungo. E l'Hellas potrebbe anche scegliere di viaggiare con il diesel in corpo. Rafa, però, ha le idee molto chiare. Ogni gara sarà una battaglia. Anche perchè, oggi più che mai, chi affronta l'Hellas ha in testa solo una cosa: fare lo scalpo ai ragazzi di Mandorlini. Nati per vincere.
Anche se non sempre può essere così. Ora il Grosseto. I maremmani, ultimi in classifica, cercano punti per risalire. E Rafael lo sa: «Domenica sarà una partita durissima – racconta il portiere - , il Grosseto è forte nonostante la classifica. Dobbiamo prepararci al meglio, non possiamo commettere gli stessi errori di Padova dove abbiamo lasciato campo alle loro ripartenze, anche se si tratta di un risultato bugiardo perché la partita l'abbiamo fatta noi e le occasioni lo dimostrano».
Il «numero uno» gialloblù spende due parole anche per il passaggio a Sandrà di Tachtsidis. Il centrocampista greco ha lasciato sicuramente il segno nella sua seppur breve avventura in terra veronese. «Tachtsidis? È un grande, sia come persona che come giocatore - continua Rafael - è rimasto molto legato alla città e sono sicuro che farà strada». Poi si torna a parlare di campionato e futuro: «A quando il nostro cambio di passo? Dobbiamo spingere sempre sull'acceleratore, siamo consapevoli della nostra forza e vogliamo dimostrarlo dando continuità ai risultati. Sforzini? – continua Rafael - È un grande attaccante, ma il Grosseto non è solo lui. Stiamo preparando bene la partita, vogliamo tornare a vincere, anche perché giochiamo in casa, che per noi è un fattore importante».
Ultima battuta dedicata all'exploit dello Spezia a Livorno: «L'espulsione del portiere ha inciso tanto. Subire il rigore, trovarsi con un uomo in meno e sotto di un gol credo sia troppo severo. Dovrebbero evitare il rosso ai portieri quando si concede il rigore».
S.A.
I sogni di Moras: «In A con l'Hellas e la Nazionale»
LA GRINTA DEL GUERRIERO. «La scivolata di Padova? Ho voltato pagina». «Ho disputato un Mondiale con la Grecia, è un onore indossare quella maglia. Ora penso solo al Verona Attenzione al Grosseto, dobbiamo fare tre punti»
12/10/2012
Vangelis Moras è diventato in poco tempo uno dei punti di riferimento dello spogliatoio FOTO EXPRESS
Da Padova al Grosseto. In mezzo una lunga riflessione. Vangelis Moras mette l'orgoglio davanti a tutto. Una sconfitta non può scalfire le convinzioni del mondo Hellas. Una punzecchiatura del destino non può togliere forza ad una squadra che ha le idee molto chiare. Cadere, rialzarsi, ripartire. E in fretta anche. L'Hellas ha voglia di santità. Moras vuole punti ed una prova convincente contro il Grosseto. Moras, sbollita la rabbia per quella scivolata di Padova e il gol subito all'ultimo istante? «Sì, non è una cosa bella quando succedono cose del genere. Ma ci può stare. Ce la mettiamo alle spalle. E' successo a me, ma fa parte del passato. Dobbiamo guardare subito alla prossima partita, perché la cosa più importante è proprio questa. Non cambia nulla. Un episodio non può certo mettere in dubbio quanto di buono fatto in precedenza. Abbiamo dimostrato anche a Padova, fino all'ultimo momento, di avere la voglia di vincere. Purtroppo si è verificato il contrario. Ma dimentichiamo l'episodio e guardiamo avanti».
Ora il Grosseto. Sul piano mentale che partita sarà? «Il Grosseto è squadra molto buona. Noi dobbiamo fare tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi per arrivare al meglio alla gara. Il mister conosce tutto degli avversari. Prepara molto bene le partite e noi dovremo seguirlo. Le squadre di Mandorlini sono 'pronte per vincere'. E per questo sono sicuro che potremo ripartire». Cacia contro Sforzini è la sfida nella sfida di domenica. Lei come la giudica? «Sono due giocatori importanti. Ma cambia poco il senso della partita. La mia speranza è che Cacia possa ritrovare il gol per regalarci la vittoria. Ma più di tutto conta lo spirito di gruppo. E in testa dobbiamo avere solo voglia di vincere». Vedere il Sassuolo che corre così tanto mette un po' d'ansia a chi, come voi, sembra condannato a dover vincere sempre... «No, nessuna pressione. Rispetto a noi sono 'più gruppo', visto che giocano insieme da molti anni. Noi cerchiamo sempre di trovare questa continuità che ci manca. Non è facile. Ma dobbiamo farlo in fretta. Per questo motivo credo sia fondamentale pensare solo a noi stessi. Lasciamo fuori dai nostri pensieri il Sassuolo e qualsiasi altra squadra. Massima concentrazione solo sul Verona e sul lavoro quotidiano».
Il peso di essere il Verone esiste? È reale? «Verona è squadra molto importante. Ma se si sente troppa pressione è meglio restare a casa. Dobbiamo arrivare in A. E quindi serve il giusto atteggiamento, la giusta serenità. Abbiamo ventimila tifosi. La pressione dev'essere sostituita dalla carica. La A manca da tanti anni. Voglio tornarci con il Verona. Ci penso spesso. Ci penso ad ogni partita». La nazionale, ci pensi ancora? «Mi piace, è bello, è un onore vestire la maglia del mio paese. Ho disputato un Mondiale con la Grecia. Ed è stata la cosa più bella che mi è successa. Ma in questo momento non ci penso. Gli obiettivi sono altri, e non possono essere messi in secondo piano. Mi piacerebbe, l'anno prossimo, essere in A con l'Hellas e ricevere una chiamata dalla Grecia...». Questa, tra l'altro, è stata settimana in cui si è parlato molto di Gomez. Ci aveva abituato bene. «Non so se sia buona questa critica. 'Attaccare' singolarmente un giocatore in questo periodo può far male. Le critiche sul piano individuale andrebbero fatte a fine anno. Adesso mi sembra più corretto lasciare spazio a tutti, e alla fine vedremo quello che è successo. Juanito è comunque molto bravo e molto forte. E può fare meglio di quanto ha dimostrato fino ad adesso». Giudizio sul campionato. Giocatore e squadra che le sono piaciute fino ad oggi «Non mi interessano gli altri. Io penso solo all'Hellas, alla mia squadra, alla serie A».
Simone Antolini
Penzo spinge Cacia tre tacche oltre Sforzini
A VOI LA PORTA. Un grande attaccante del Verona di ieri mette a confronto l'attuale punta di diamante del tridente scaligero con l'ex, oggi in Maremma, cercato in estate. Il centravanti del Grosseto prevale di testa, ma il bomber gialloblù ha dribbling, estro e senso del gol «Tutti e due fanno la differenza»
11/10/2012
Nessun tocchi Daniele Cacia. Facile dirlo oggi. L'attaccante calabrese è entrato nel cuore dei tifosi veronesi grazie alle sue perle. Reti spettacolari, colpi da campione di razza.
Oggi Cacia è pezzo pregiato dell'attacco. Intoccabile. Insostituibile. Domenica Daniele sfiderà quell'attaccante che a lungo gli ha conteso, virtualmente, la maglia dell'Hellas: Nando Sforzini.
La punta romana è rimasta al Grosseto. Non c'è stato verso di vederlo partire. Il Verona lo aveva cercato. Fosse arrivato lui, forse non avremmo mai avuto modo di vedere all'opera Cacia al Bentegodi. Ma anche di questo non possiamo essere certi fino in fondo.
Di fatto si tratta di due primissime scelte. E la sfida nella sfida che renderà ancora più stimolante la partita dei ragazzi di Mandorlini viene affidata, nelle singole valutazioni tecniche, ad un grande bomber del passato: Nico Penzo.
Chi vince tra Daniele e Nando? Il duello è davvero di quelli interessanti. Entrambi sanno far molto male agli avversari sottoporta.
Sforzini l'anno scorso si è sbizzarrito. Cacia non ha mancato di andare in doppia cifra. A oggi, la sfida del gol vede avanti il «veronese» cinque a quattro. Ma siamo appena all'inizio della corsa. Di sicuro Cacia e Sforzini potranno essere grandi protagonisti nell'arco di tutta la stagione.
Penzo, chi la spunta tra Cacia e Sforzini?
«È una bella lotta. Sono due giocatori che fanno la differenza. Cacia ha anche avuto modo di misurarsi con la serie A con alterne fortune, pure per Sforzini. Ma penso si sia trattato più di un discorso di immaturità. E per Cacia anche di qualche infortunio di troppo. Però sono due giocatori che in serie B fanno ampiamente la differenza. E lo stanno dimostrando».
Partiamo con i voti secchi. Destro, sinistro e colpo di testa...
«Otto a tutti e due per il destro. Sei ad entrambi per il sinistro. In quanto al colpo di testa, un po' meglio Sforzini: otto a sette».
Opportunismo?
«Capovolgiamo: otto a Cacia e sette a Sforzini».
Senso del gol?
«Sempre avanti, seppur di poco, Cacia: otto a sette«.
Sostegno alla squadra durante la manovra d'attacco?
«Ecco, qui devo fare una premessa: sono due giocatori che per caratteristiche si possono equivalere. Sforzini è forte fisicamente ed ha capacità di coprire molto bene la palla. Entrambi, comunque, riescono a fare reparto da solo».
E Cacia?
«Cacia attacca molto bene la profondità. L'altro, invece, fa salire altrettanto bene la squadra per poi riproporsi e finalizzare. Per cui il voto è otto per entrambi».
Fantasia?
«Un po' di più per Cacia: direi un sette e sei»,
Malizia?
«Sono due giocatori esperti, per cui darei un bel sette ad entrambi».
Troppo facile dire ora: il vero affare era Cacia?
«Credo che Cacia fosse una primissima opzione per il Verona. E non è detto che sia arrivato perché non è arrivato Sforzini.
L'Hellas credo che abbia giocato sul fatto di forzare la mano su Sforzini, per arrivare poi su Cacia».
Stavamo dimenticando: voto al dribbling?
«Un po' più Cacia, che vince sette e sei».
Non ci siamo ancora fermati a parlare di Verona e Grosseto.
«Il Grosseto non sta attraversando un buon momento. Ha cambiato allenatore e ha avuto la sfortuna di trovare subito il
Sassuolo, in assoluto oggi la squadra più forte del torneo di serie B. Credo abbia comunque potenzialità e giocatori validi. E in più ha proprio Sforzini che a suon di gol riuscirà a tirar fuori la sua squadra da questa situazione difficile».
Meglio il Verona allora.
«Il Verona parte con i favori del pronostico e questo è inevitabile. Questo, tra l'altro, è un aspetto che sta pesando non poco alla squadra».
Perché?
«Perché mette pressione. Ma obiettivamente il Verona è stato costruito per vincere. E quando sei costretto a vincere non hai più quel fattore sorpresa che aveva contraddistinto il campionato dell'anno scorso del Verona. E che aveva dato una mano a produrre risultati straordinari».
Simone Antolini
Cocco torna nel gruppo L'influenza ferma Abbate
LE NEWS. È iniziata la prevendita per Verona-Grosseto di domenica
11/10/2012
Seduta mattutina ieri per i gialloblù. Mandorlini ha fatto svolgere lavoro in palestra per tutti, compreso Andrea Cocco, pienamente recuperato dopo l'infortunio di due mesi fa. Ancora assente Abbate (leggera influenza) e Pugliese, alle prese con la riabilitazione. Nel pomeriggio i gialloblù hanno svolto la seconda sessione. Oggi, domani e sabato allenamenti a porte chiuse.
BIGLIETTI. Il club scaligero rende noto che sono acquistabili, nei punti vendita Ticket One, VivaTicket e nelle filiali del Banco Popolare, i biglietti per Hellas Verona-Grosseto in programma il 14 ottobre alle 15 al Bentegodi. Nel giorno della gara i tagliandi saranno disponibili all'Hellas Verona ticket point (parcheggio A del Bentegodi), aperto dalle 11 fino al fischio d'inizio. Nei giorni di prevendita è inoltre possibile acquistare on-line i tagliandi collegandosi al sito www.ticketone.it. È necessario essere dotati di stampate, in quanto verrà emesso il titolo definitivo di accesso (non sarà necessario convertire il titolo in altro biglietto essendo lo stampato già munito di codice a barre univoco che permette di accedere direttamente, tramite i cancelli d'ingresso, ai tornelli dello stadio). Al prezzo del biglietto va aggiunta la prevendita più 2,50 euro a ordine. Tutte le informazioni necessarie si possono consultare al link http://www.ticketone.it/tservice.dll?affiliate=ITT&fun=thelplist&doc=feature/helpContact/areas&katid=6147.
SERIE B TV. Nasce Serie B tv, la nuova emittente del campionato Serie bwin promossa dalla Lega Serie B e da Europa 7. Sul digitale terrestre, a partire dalla nona giornata e in concomitanza con la partita Juve Stabia-Bari (sabato 13 ottobre alle 17.30) prende il via la nuova iniziativa della Lega di B. Gli appassionati potranno seguire tutte sfide, a eccezione di un anticipo e di un posticipo a giornata (andranno in onda su Mediaset Premium) Serie B tv trasmetterà sul digitale terrestre di seconda generazione (DVB-T2) che richiede un decoder T2 o una tivù con il T2 integrato. «C'è l'emozione di sempre, la stessa che avevamo due anni fa quando abbiamo iniziato l'avventura della Lega Serie B», sottolinea il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi. «Abbiamo deciso di sfidare la crisi trovando partner adeguati che garantiscono un'esperienza tecnologica di grande fascino».
S.A.
Basta derby, Mandorlini pensa già al Grosseto
L'APPUNTAMENTO. Il tecnico gialloblù con i giocatori, lo staff e i dirigenti ha partecipato all'evento organizzato da Leaderform, uno dei main sponsor della squadra: «Purtroppo la sconfitta è arrivata all'ultimo minuto ma ora dobbiamo cancellare Padova, si volta pagina Juanito? Giocatore indispensabile»
10/10/2012
Un paio di giorni a caccia nel silenzio della campagna romagnola. Per smaltire la delusione e ricaricare le energie. Il derby dell'Euganeo è già in archivio, Andrea Mandorlini volta pagina, bisogna pensare alla partita di domenica con il Grosseto. «La sconfitta brucia tantissimo - ammette il tecnico - soprattutto perchè è arrivata all'ultimo secondo, quando ormai il pareggio sembrava cosa fatta. Purtroppo non siamo stati cattivi sottoporta, abbiamo giocato mezzora di buon calcio senza dare la possibilità agli avversari di ripartire. Anzi, c'erano tutti i presupposti per fare il secondo gol e chiudere la partita. Sappiamo che ci sono dei problemi da risolvere, stiamo lavorando per questo, ora non pensiamo più al derby». Il mister - accompagnato da squadra, giocatori e dirigenti - si è presentato carico all'evento organizzato a Sona dalla Leaderform, uno dei main sponsor dell'Hellas.
A fare gli onori di casa i titolari Federico e Cristina Cozza. Abbracci, strette di mano, richieste di autografi. Un bagno di folla per la truppa gialloblù. «Dobbiamo trasformare questo entusiamo in energia positiva - ammette il tecnico - nelle prime partite abbiamo incontrato qualche difficoltà, ci abbiamo messo del nostro con qualche errore che non era previsto ma sono contento del gioco espresso dalla squadra e sono sicuro che ci sono ancora tantissimi margini di miglioramento». La prima tappa proprio con il Grosseto. I toscani sono ultimi in classifica con un punto, ne avrebbero sette ma ne hanno scontati sei di penalità. Una formazione alla portata dell'Hellas. «Sono partiti con un handicap pesante - spiega Mandorlini - hanno pagato lo scotto ma non sono partiti male. Ho visto la partita con il Sassuolo, hanno tenuto il campo a testa alta. Non dobbiamo fidarci, i toscani hanno cambiato da poco allenatore e hanno giocatori importanti non sarà una passeggiata, una partita che nasconde mille insidie».
In maglia biancorossa quel Ferdinando Sforzini che l'Hellas ha inseguito a lungo. «Sì, ma tutto è finito il 31 agosto - ammette il mister - noi cercavamo una punta di qualità e tra questi attaccanti c'era anche Nando. Poi è arrivato Cacia e io sono contentissimo perchè vedo quello che fa in campo. E anche Cacia è contentissimo visto che si è integrato molto bene nel gruppo. Saluterò Sforzini? Certo che lo saluterò, perchè non dovrei farlo? Anzi, gli farò presente che ha avuto una grande occasione con il Sassuolo e che l'ha fallita. Sarei stato più contento se avesse fatto gol. Scherzi a parte, con Sforzini c'è sempre stato un bel rapporto, l'ho allenato, è un bravo ragazzo. Però domenica faremo di tutto per batterlo». A proposito di bravi ragazzi.
Il Verona deve fare i conti anche con l'appannamento di Juanito Gomez, il bomber dell'ultima stagione. «Per un attaccante è normale avere dei momenti difficili, soprattutto quando non fa gol - sottolinea Mandorlini - ma Juanito è un giocatore indispensabile per la squadra. È molto importante per l'equilibrio del Verona. Corre, si sacrifica, copre e dà sostegno a centrocampo, conquista falli. Bravissimo nell'uno contro uno. Difficile rinunciare a uno come lui. Gomez sa che ha tutta la mia fiducia e anche quella della società». E Bojinov? Dovrebbe giocare di più. «Domenica non ci sarà perchè è in Nazionale e il problema non si pone - conclude il tecnico dell'Hellas - ma Valeri è un giocatore importante, non ha fatto la preparazione, va gestito. Vedrete che anche lui, alla fine, tornerà utile alla causa dell'Hellas».
Luca Mantovani
Dopo due mesi di stop Cocco torna con il gruppo
10/10/2012
Finalmente è arrivato il momento di Andrea Cocco. L'attaccante è tornato a lavorare con il gruppo a 70 giorni di distanza dal suo infortunio al polpaccio. L'ex giocatore dell'Albinoleffe era stato costretto a fermarsi a Santa Cristina appena arrivato in ritiro. Continua con la rieducazione personalizzata Pugliese.
LE GIOVANILI. Bilancio più che positivo per le giovanili dell'Hellas che nell'ultimo fine settimana hanno fatto registrare quattro vittorie, due pari e una sconfitta. Successo indiscusso degli Allievi Nazionali B che hanno battuto il Castiglione con un netto tre a uno. Per i ragazzi di Davide Pellegrini sono andati a segno Piccinini (doppietta) e Oliboni. Sul difficile campo del Portogruaro al termine di una partita intensa e con continui capovolgimenti di fronte, i Giovanissimi Nazionali ce l'hanno fatta a conquistare i tre punti in palio. Due volte in vantaggio - prima con Pavan e poi con Righetti - i gialloblù sono stati raggiunti sul finire del primo tempo. Nella ripresa, però, la rete di Forlin è venuta a sancire un successo che i ragazzi di Leonardo Ventura hanno ampiamente meritato. Non sono riusciti a fermare la marcia della capolista Atalanta gli Allievi Nazionali di Massimo Pavanel. Contro i primi della classe però i gialloblù sono usciti dal «Piubello» di Soave a testa alta, per aver giocato alla pari con i nerazzurri. Anzi all'inizio della ripresa il Verona è riuscito a ridurre le distanze con Ronconi, poi ha sfiorato il pari, ma sul finirire è stato castigato. Risultato finale sull'1-3 per l'Atalanta. Hanno vinto infine gli Esordienti 2001 che si sono imposti all'Atlas e i Pulcini 2003 che hanno sconfitto Noi la Sorgente mentre hanno pareggiato con lo stesso risultato di sia gli Esordienti 2002 contro l'Olimpica che i Pulcini 2004 con il Real San Massimo.
BUTEI IN FESTA. Festa gialloblù con i Butei Cin Cin. Venerdi 12 ottobre alle 19 in piazza Villafranchetta, a Villafranca, di fianco all'ex Atrium, inizia l'aperitivo Hellas con Mirkoesse dj. Alle 22 El Bifido con le sue performance. Funzioneranno stand gastronomici e si terrà il tesseramento al club Butei Cin Cin. Si raccoglieranno le adesioni all'azionariato popolare «Verona col cuore».
I BIGLIETTI. Sono acquistabili, nei punti vendita Ticket One, VivaTicket e nelle filiali del Banco Popolare, i biglietti per la sfida di campionato tra Hellas Verona e Grosseto, in programma domenica 14 ottobre alle 15 allo stadio «Bentegodi». Nel giorno della gara i tagliandi saranno disponibili all'Hellas Verona Ticket Point - parcheggio A dello stadio «Bentegodi» - aperto dalle 11 fino al fischio d'inizio. Nei giorni di prevendita è inoltre possibile acquistare online i tagliandi collegandosi al sito www.ticketone.it. È necessario essere dotati di stampate, in quanto verrà emesso il titolo definitivo di accesso (non sarà necessario convertire il titolo in altro biglietto essendo lo stampato già munito di codice a barre univoco che permette di accedere direttamente, tramite i cancelli d'ingresso, ai tornelli dello stadio). Al prezzo del biglietto va aggiunta la prevendita più 2,50 euro a ordine. Per tutte le informazioni necessarie relative al servizio si possono consultare al link www.ticketone.it.
F.L.
FONTE: LArena.it
Hellas Verona-Grosseto: 20 convocati
Postata il 13/10/2012 alle ore 18:05
Sono 3 portieri, 7 difensori, 5 centrocampisti e 5 attaccanti i gialloblù a dispozione di Mandorlini per la sfida contro il Grosseto in programma domenica al Bentegodi
SANDRA' - Dopo la rifinitura svolta a Sandrà, Andrea Mandorlini, ad esclusione dei nazionali Bacinovic, Hallfredsson e Bojinov, e ad Abbate (non convocato a scopo precauzionale dopo la sindrome influenzale), ha tutto il gruppo a disposizione. Ecco, di seguito, la lista dei 20 convocati per la sfida contro il Grosseto.
Portieri: 1 Rafael, 33 Berardi, 12 Nicolas.
Difensori: 25 Crespo, 26 Fatic, 3 Albertazzi, 29 Cacciatore, 18 Moras, 5 Ceccarelli, 20 Maietta.
Centrocampisti: 6 Martinho, 14 Calvano, 19 Jorginho, 4 Laner, 9 Grossi.
Attaccanti: 7 Rivas, 23 Cocco, 8 Cacia, 21 Gomez Taleb, 17 Carrozza.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Una squadra nata per vincere"
Postata il 13/10/2012 alle ore 17:56
L'allenatore giallobù alla vigilia della sfida contro il Grosseto: "Hanno qualità importanti in attacco, ma noi stiamo facendo bene. E continueremo a farlo per tutta la stagione"
SANDRA' - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Andrea Mandorlini alla vigilia della sfida contro il Grosseto in programma domenica (ore 15) al Bentegodi: "Con il Padova è stata una buona partita, al di là degli ultimi episodi nei secondi finali. Il Grosseto? C'è la consapevolezza di avere di fronte una buona squadra, nonostante la penalizzazione, ma siamo convinti di esserci preparati al meglio. Cambiato l’allenatore, ha qualità importanti davanti con Lupoli, Sforzini, Lanzafame e Bonanni. Tutti grandi valori ed ha fatto 7 punti. A noi manca solo la vittoria, visto che ho recuperato tutti i giocatori. Ci siamo allenati bene e siamo contenti. Aspettiamo il responso della partita. Noi pensiamo a ciò che dobbiamo fare. Siamo lì, comunque, è tre anni che siamo davanti per vincere. In questa stagione siamo partiti bene nonostante il passo falso di Padova. Ma lottiamo sempre per vincere. Tutti dobbiamo dare qualcosa in più, il resto non conta. Se questo è il mio Verona? Certo, lo è da sempre. Venerdì ho parlato con i ragazzi, anche se non lo facciamo spesso. Dopo 7 giorni con la Fiorentina sembrava che questa squadra giocava insieme da tempo. Poi ci possono stare i cali di forma, gli infortuni, qualcosa è cambiato. Ma questa è sempre stata la mia squadra, con i suoi pregi e i suoi difetti, è una squadra nata per vincere, lo fa da tre anni e lo continuerà a fare per tutta la stagione”.
Ufficio Stampa
Maietta: "Il gruppo c'è e arriverà lontano"
Postata il 12/10/2012 alle ore 14:56
Il difensore gialloblù intervenuto al Vighini Show: "Vogliamo sempre vincere, per questo a Padova abbiamo subito un gol al 94'. Bacinovic e Gomez? Sorprenderanno tutti"
VERONA - Ecco le dichiarazioni di Domenica Maietta, intervenuto al "Vighini Show" su TeleNuovo: "Siamo un gran gruppo e lavoriamo bene. A Padova forse è mancata un po' di concentrazione e ci sono stati errori individuali, ma dovuti principalmente al fatto che volevamo la palla per provare a vincere la partita, invece abbiamo subito il gol. Non credo sia un problema di supponenza, siamo forti e dobbiamo esserne consapevoli ma adesso dobbiamo fare il salto di qualità. Ci siamo abbassati troppo sia sabato sia con il Novara, probabilmente perché, inconsciamente, cerchiamo le ripartenze in grado di mettere i nostri attaccanti uno contro uno con i difensori avversari. Ma la squadra sta metabolizzando bene la propria forza: possesso palla, baricentro alto e gestione della partita. Siamo affiatati e arriveremo lontano, ma bisogna avere pazienza, anche due stagioni fa in Lega Pro abbiamo sofferto perché quando sei grande ti giocano contro al 150%, per il blasone che ti porti dietro. Mandorlini? E' tranquillo, anche perché la sconfitta non cancella tutto quello che abbiamo fatto di buono fino a ora. Ci trasmette una grande carica, ha una passione enorme per il suo lavoro e parla molto con noi. Bacinovic? Ha tanta qualità, mi auguro sia la sua piazza perché è uno da Hellas. La scommessa di quest'anno? Punto tutto su Juanito Gomez, vedrete, sarà la nostra arma in più. La mia carriera? Ho fatto tanta gavetta, ogni volta che c'era un’occasione sfumava tutto, ma qui ho trovato la dimensione giusta per le mie aspettative. Sono molto legato alla città, spero di rimanere a vita ma non decido io, se fosse per me rimarrei a fare anche il dirigente".
Ufficio Stampa
Sandrà: Cacciatore e Abbate con il gruppo
Postata il 12/10/2012 alle ore 19:14
I due si sono allenati regolarmente con il resto della squadra. A disposizione anche Ceccarelli che era stato colpito da una leggera influenza. Sabato rifinitura a porte chiuse
SANDRA' - Allenamento a porte chiuse. Tutti a disposizione per Mandorlini, a eccezione dei nazionali Bacinovic, Hallfredsson e Bojinov. L'allenatore ha recuperato Cacciatore, dopo che giovedì si era allenato a parte, Abbate e Ceccarelli, che si è ripreso da una leggera sindrome influenzale. Esercitazioni tattiche, torelli e una partitella il programma svolto dai gialloblù. Sabato ci sarà la rifinitura a porte chiuse (ore 10.30) in attesa della sfida di domenica (ore 15) con il Grosseto al Bentegodi.
Ufficio Stampa
Moras: "Alla ricerca della mentalità vincente"
Postata il 11/10/2012 alle ore 15:31
Il difensore gialloblù prima della sfida contro il Grosseto: "Basta parlare del ko di Padova, dobbiamo trovare continuità. Questa squadra è forte ed ha i mezzi per poter far bene"
SANDRA' - Ecco le dichiarazioni del difensore gialloblù Vangelis Moras, durante la conferenza stampa in vista della sfida contro il Grosseto in programma domenica: "Ho fatto tutto quello che dovevo fare in questa stagione. Ma so che posso migliorare ancora. Mi manca la continuità, come a tutto il gruppo. Non vedo perché bisogna continuare a parlare di un episodio (il gol del 2-1 nel derby, ndr), lasciamo quello che è successo a Padova e pensiamo alla prossima partita. Continuiamo a mantenere la voglia che avevamo di vincere la gara fino all'ultimo minuto, mi interessa solo questo ed è ciò che ci serve e forse oggi ci manca. Non deve venire meno la voglia di fare sempre bene, gli errori ci possono stare, speriamo di farne il meno possibile. Duello con Sforzini? E' forte, è un attaccante importante per il Grosseto. Noi dobbiamo lavorare per affrontarli al meglio, non conta solo un giocatore. Se facciamo quello che ci chiede il mister, contro il Grosseto faremo bene e vinceremo questa gara. Dopo Padova mi sono sentito male, anche un punto sarebbe stato importante. Era positivo pensare che avremmo vinto fino all'ultimo secondo, invece ci siamo fatti trovare aperti in difesa. Mi è piaciuto l'atteggiamento di continuare a credere nella vittoria fino alla fine. Dimentichiamoci subito questa sconfitta, speriamo che non succeda più. Pensiamo a trovare la continuità che ci manca e, tante volte dopo che siamo passati in vantaggio, cerchiamo di fare il secondo o il terzo gol così da chiudere il match prima senza sofferenze. Sappiamo di essere forti, ma questa mentalità non la può cambiare il mister, dobbiamo farlo noi come giocatori. Il Sassuolo capolista? A noi non interessa, pensiamo soltanto all'Hellas e a quello che dobbiamo fare. Con 2-3 vittorie consecutive sappiamo di poter arrivare ancora più su".
Ufficio Stampa
Sandrà: differenziato per Cacciatore e Abbate
Postata il 11/10/2012 alle ore 19:25
Continua la preparazione in vista del Grosseto: non si è allenato Ceccarelli, influenzato, ma si è aggregato al gruppo il giovane portiere Sluga. Venerdì e sabato sedute a porte chiuse
SANDRA' - Allenamento a porte chiuse per i gialloblù. A Sandrà si è rivisto Abbate che, insieme a Cacciatore (a parte a scopo precauzionale per un leggero affaticamento), ha svolto lavoro differenziato. Assente, invece, Ceccarelli, colpito da una leggera sindrome influenzale. Oltre ai nazionali Bacinovic, Hallfredsson e Bojinov, non c'era Pugliese, che sta procedendo nel programma riabilitativo presso l'Isokinetic di Arbizzano. Il gruppo, a cui si è aggiunto il portiere Sluga dopo la sfida Italia-Croazia U20 giocata a Portogruaro, Mandorlini ha fatto svolgere riscaldamento, esercitazioni tattiche a reparti e una partitella. Ecco, di seguito, il programma completo degli allenamenti.
Venerdì (a porte chiuse): seduta pomeridiana (ore 15.30).
Sabato (a porte chiuse): seduta mattutina (ore 10.30)
Ufficio Stampa
Cocco: "Incubo finito, ora mi alleno sereno"
Postata il 10/10/2012 alle ore 20:04
L'attaccante, ripreso dall'infortunio, ospite a RadioVerona: "Finora si è visto un buon Verona. Le critiche? Ingiuste. Saremo più cattivi in attacco e arriveranno i gol di Gomez"
VERONA - Ecco le dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Andrea Cocco, intervenuto durante la trasmissione "Fuorigioco" in onda su RadioVerona: "Sono stato sfortunato, ma ora è tutto passato. Mi alleno con la squadra e spero di trovare la forma il prima possibile. Il mio unico pensiero in questi due mesi è stato di guarire e tornare a giocare. Mi sono allenato duramente e voglio farmi trovare pronto. Oggi la mia condizione è al 50 per cento, ma ogni mattina mi alzavo e guardavo avanti, non pensavo all'infortunio. Questa è stata la spinta che mi è servita per riprendermi. L'attacco gialloblù? Il più forte della Serie B, ci sarà spazio per tutti. Cacia è ottimo, anche più forte di Sforzini. E lo stesso vale per Bojinov. Gomez? Non si discute, è indispensabile. Può capitare di passare un periodo difficile, soprattutto per un attaccante. Ma lui si riprenderà e i suoi gol arriveranno. L'anno scorso, se non ricordo male ne fece solo 2 nel girone d'andata...poi sappiamo tutti com'è andata. Le critiche dopo Padova? Sono ingiuste, la squadra ha creato tanto e giocato molto la palla. Il gol subito all'ultimo secondo è un episodio, magari la prossima volta andrà meglio a noi. Un appunto sta nel fatto che dobbiamo essere più cattivi sottoporta, quello ci manca forse in questo momento. E che avremmo potuto e dovuto chiudere la partita prima. Ma siamo all'inizio e ci sarà il tempo di migliorare. Finora si è visto un buon Verona, presto vedrete quello migliore".
Ufficio Stampa
Sandrà: esercitazioni tattiche e partitella
Postata il 10/10/2012 alle ore 20:04
Continua la preparazione in vista della sfida di domenica contro il Grosseto. Assenti i nazionali Bacinovic, Bojinov e Hallfredsson, l'influenzato Abbate e Pugliese
SANDRA' - Dopo la seduta in palestra mattutina, allenamento pomeridiano per i gialloblù in vista della 9a giornata del campionato Serie bwin contro il Grosseto. A Sandrà il gruppo ha svolto torelli, esercitazioni tattiche e una partita al termine della sessione. Assenti Bacinovic, Bojinov e Hallfredsson (impegnati con le rispettive nazionali), Abbate (ancora alle prese con una leggera sindrome influenzale) e l'infortunato Pugliese. Gli allenamenti in programma giovedì, venerdì e sabato si svolgeranno a porte chiuse.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Possiamo crescere tanto"
Postata il 09/10/2012 alle ore 20:57
L'allenatore intervenuto all'evento organizzato da Leaderform: "Gomez in calo? Ci sta, si sacrifica molto, ma basta avere solo un po' di pazienza. E ora ci attende il Grosseto"
SONA - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore Andrea Mandorlini, intervenuto durante l'evento "Leaderform" presso l'azienda sponsor dei gialloblù: "Dobbiamo invertire la rotta solo per il risultato, perché non meritavamo di perdere. Abbiamo avuto tante occasioni che non siamo riusciti a finalizzare, siamo dispiaciuti perché fa male perdere così, ma sono contento del gioco espresso dalla squadra e possiamo crescere tanto. Quali sono stati gli errori? Sono stati molti, anche individuali, ma quelli fanno parte del gioco, c'è da migliorare a livello di mentalità. Gomez è in calo? Penso sia normale avere dei momenti difficili, soprattutto per gli attaccanti, ma lui è un giocatore importante che si sta sacrificando molto per la squadra, bisogna solo avere un po’ di pazienza. Grosseto? Tutte le partite hanno delle insidie. La squadra toscana, nonostante l'ultima posizione, ha fatto molto bene contro il Sassuolo e ha giocatori importanti. Noi, però, dobbiamo pensare solo ad arrivare al meglio alla sfida di domenica. Sforzini contro Cacia? E' un duello finito il 31 agosto con il mercato. Abbiamo cercato una punta di qualità e fra i papabili c’era anche Ferdinando. Io sono molto contento che Daniele sia con noi e anche lui, tanto che lo sta dimostrando sul campo. Tachtsidis? Sono molto felice sia venuto a trovarci, io seguo sempre le sue partite, si è meritato tutto questo successo. La cosa più bella è che sia rimasto questo bel rapporto e la sua presenza a Sandrà lo dimostra".
Ufficio Stampa
Rafael: "Vogliamo vincere contro il Grosseto"
Postata il 09/10/2012 alle ore 21:36
Il portiere gialloblù intervenuto all'evento Leaderform: "Sarà durissima, la classifica è bugiarda. Ma eviteremo di commettere gli stessi errori di Padova"
SONA - Ecco le dichiarazioni del portiere dell'Hellas Verona Rafael, intervenuto durante l'evento "Leaderform" presso l'azienda sponsor dei gialloblù: "Domenica sarà una partita durissima, il Grosseto è forte nonostante la classifica. Dobbiamo prepararci al meglio, non possiamo commettere gli stessi errori di Padova dove abbiamo lasciato campo alle loro ripartenze, anche se si tratta di un risultato bugiardo perché la partita l’abbiamo fatta noi e le occasioni lo dimostrano. Tachtsidis? E’ un grande, sia come persona che come giocatore è rimasto molto legato alla città e sono sicuro che farà strada. A quando il nostro cambio di passo? Dobbiamo spingere sempre sull’acceleratore, siamo consapevoli della nostra forza e vogliamo dimostrarlo dando continuità ai risultati. Sforzini? E’ un grande attaccante, ma il Grosseto non è solo lui. Stiamo preparando bene la partita, vogliamo tornare a vincere, anche perché giochiamo in casa, che per noi è un fattore importante. Ti aspettavi la vittoria dello Spezia? L’espulsione del portiere ha inciso tanto. Subire il rigore, trovarsi con un uomo in meno e sotto di un gol credo sia troppo severo. Dovrebbero evitare il rosso ai portieri quando si concede il tiro dagli undici metri".
Ufficio Stampa
Sandrà: lavoro in palestra
Postata il 10/10/2012 alle ore 13:27
Cocco continua il lavoro con il gruppo, mentre Abbate è ancora alle prese con l'influenza: alle ore 16.30 seduta pomeridiana, da giovedì a sabato allenamenti a porte chiuse
SANDRA' - Seduta mattutina per i gialloblù. Mandorlini ha fatto svolgere lavoro in palestra per tutti, compreso Andrea Cocco, pienamente recuperato dopo il brutto infortunio di due mesi fa. Ancora assente Abbate (leggera sindrome influenzale) e Pugliese, alle prese con la riabilitazione. Seduta pomeridiana prevista alle ore 16.30, mentre giovedì, venerdì e sabato gli allenamenti saranno a porte chiuse.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC]
PALLONE D'ORO: 12 gli italiani in gara, la metà allenatori...
FIGURINE PANINI a rischio dopo la scadenza del contratto in escusia e la conseguente apertura ad altre aziende (tra cui l'americana 'Topps')
CICLISMO: Prove schiaccianti sul doping di Lance ARMSTRONG...
I 10 MIGLIORI 'CASCATORI' DI TUTTI I TEMPI? La classifica la fa il quotidiano inglese 'Mirror' ci sono anche Cristiano RONALDO e l'ex gialloblù GILARDINO...VITA DA EX: Martins ADAILTON (quarto marcatore di sempre nella storia scaligera) dopo la fine del contratto col VASLUI starebbe trattando col BRESCIA ma le 'Rondinelle' smentiscono ufficialmente... Mister Bortolo MUTTI analizza la Serie B
MILANO NON È PARIGI Ma... IBRA ci ha già ripensato! Ah ah saranno le tasse che rischia di pagare in Francia? Che tristezza...
CITTADINANZE FALSE: Dopo la vicenda 'calcioscommesse' (non ancora chiusa come non ha mancato di sottolineare il capo della Polizia) ecco un altro capitolo vergognoso per lo sport italiano, quello delle cittadinanze facili concesse ad alcuni atleti stranieri...
PALLONE D'ORO. PIRLO GUIDA LA CARICA DEGLI ITALIANI: SONO 6, PIÙ SEI ALLENATORI
Giovedì 11 Ottobre 2012 - 15:52
ROMA - La serie A non è più il campionato più bello del mondo. Gli assi stranieri (e anche quelli nostrani) ormai scelgono le sterline o i petrol-euro francesi, ma la nostra scuola calcistica resiste sulla cresta dell'onda. Lo dice la pre-lista dei candidati al Pallone d'oro che oggi è di 53 giocatori, premio griffato France Football ma da qualche anno passato sotto l'egida della Fifa. In lizza ci sono ben sei giocatori italiani, tutti ovviamente reduci dall'Europeo che ha visto l'Italia arrivare fino in finale (persa 4-0 con la Spagna).
I "magnifici 6" sono: Andrea Pirlo (Juve), Gianluigi Buffon (Juve), Mario Balotelli (Manchester City), Antonio Di Natale (Udinese), Claudio Marchisio (Juve) e Daniele De Rossi (Roma). Citati in rigoroso ordine di possibilità di andare avanti con le selezioni, ovvero di passare la prima scrematura fino a giungere alla short-list dei super 23 (che France Football pubblicherà il 30 ottobre).
In corsa per il premio, che ora si assegna anche agli allenatori, sei tecnici italiani: Roberto Di Matteo (Chelsea), Roberto Mancini (Manchester City), Cesare Prandelli (ct Italia), Luciano Spalletti (Zenit), Walter Mazzarri (Napoli) e Francesco Guidolin (Udinese). Anche questi citati in base alle possibilità di arrivare fino in fondo (short list a 10 nomi), chance maggiori per il campione d'Europa Di Matteo e per quello d'Inghilterra Mancini.
FAVORITI - Tra i calciatori i "soliti noti", ovvero Messi (Barcellona) e Cristiano Ronaldo (Real). Il terzo incomodo arriva anch'egli dalla Liga ed è Falcao, bomber colombiano dell'Atletico Madrid trionfatore in Europa League e Supercoppa europea. Tra i tecnici ovviamente Del Bosque, ct della super Spagna e poi anche qui i "soliti" Mourinho e Guardiola.
SCADUTO L'ACCORDO TRA LEGA E PANINI: FIGURINE A RISCHIO. E SCOPPIA LA PROTESTA
Giovedì 11 Ottobre 2012 - 16:21
MODENA- Figurine Panini, vacilla la leggenda. Scaduto l'accordo di esclusiva, Associazione calciatori e Lega calcio stanno infatti valutando le offerte ricevute per stampare l'album dei calciatori. Tra cui quella dell'americana Topps, che dopo oltre mezzo secolo potrebbe soffiare all'azienda modenese quello che per generazioni di giovani e meno giovani è passato alla storia come il rito del «ce l'ho-manca».
Dalla Panini nessun commento. Intanto, però, per cercare di scongiurare il pericolo si muove persino la Regione Emilia-Romagna. «La concorrenza va bene, ma teniamo conto delle imprese italiane che hanno inventato le figurine e dato lavoro in questo Paese», afferma l'assessore allo Sviluppo economico, Giancarlo Muzzarelli, che chiede di tutelare «un marchio storico italiano che dovrebbe essere valorizzato come parte di quell'importante indotto che gira intorno al mondo del pallone».
LA PROTESTA SU FACEBOOK 'Nessuno tocchi le Figurine Paninì. È lo slogan di un gruppo di collezionisti, nato su Facebook, contro la possibile vendita della licenza per produrre l'album dei Calciatori ad altri editori rispetto a quello che da cinquanta anni ne ha curato la pubblicazione. La pagina pro Panini pubblicata sul social network ha già raggiunto numerose condivisioni. La Panini, intanto, conferma di aver ricevuto nelle ultime due giornate diverse chiamate di collezionisti che chiedevano rassicurazioni sul prossimo album, previsto per metà dicembre. Sono circa due milioni gli italiani di tutte le età che ogni anno comprano e scambiano le famose figurine.
GILARDINO E RONALDO TRA I TOP 'CASCATORI' DELLA CLASSIFICA DEL MIRROR
Mercoledì 10 Ottobre 2012 - 20:59
ROMA - Alberto Gilardino entra nella singolare top ten stilata dal tabloid inglese Mirror riservata ai 'cascatori', i tuffatori dell'area di rigore. Nell'elenco ci sono giocatori ancora in attività come Cristiano Ronaldo. Gilardino occupa la settima posizione 'graziè al tuffo durante un Celtic Glasgow-Milan di Champions League nel 2007. Il primato della singolare classifica spetta all'allenatore del Duisburg Norbert Meier, che in una gara del 2005 contro il Colonia finse di aver ricevuto una testata da un calciatore della squadra avversaria. Nella classifica ci sono anche lo spagnolo Sergio Busquets, tuffatore in un Barcellona-Inter del 2010.
Ecco la classifica:
1 - Norbert Meier (Duisburg-Colonia, 2005)
2 - Rivaldo (Brasile-Turchia, 2002)
3 - Steven Taylor (Newcastle-Aston Villa, 2005)
4 - Paul Alcock (Sheffield-Arsenal, 1998)
5 - Sergio Busquets (Barcellona-Inter, 2010)
6 - Jens Lehmann e Didier Drogba (Arsenal-Chelsea, 2007)
7 - Alberto Gilardino (Celtic-Milan, 2007)
8 - Diego Simeone (Inghilterra-Argentina, 1998)
9 - Cristiano Ronaldo (dal 2002 ad oggi)
10 - Jurgen Klinsmann (Germania-Argentina, 1990).
IBRAHIMOVIC E LA NOSTALGIA DEL MILAN: "SE AVESSERO BISOGNO DI ME, CI SAREI"
Mercoledì 10 Ottobre 2012 - 18:41
PARIGI - Anche Zlatan Ibrahimovic soffre il momento difficile del MIlan e sembra aprire una porta ad un possibile ritorno in rossonero: «Se hanno bisogno di aiuto, io ci sono», dice l'attaccante del Psg, secondo quanto riporta il quotidiano Aftonbladet nella sua versione on line. «Di solito non si torna dove si è giocato, ma il Milan è uno dei club in cui immagino di poter tornare», dice Ibra. «Voglio il bene del Milan, è un grande club e lì mi sentivo come a casa. Se hanno bisogno di aiuto, io ci sono».
FONTE: Leggo.it
mercoledì, ottobre 10th, 2012 | Posted by Tommaso M Ferrante
Brescia, la società smentisce l’interessamento per un attaccante brasiliano...
Il Brescia tramite il proprio portale comunica quanto segue ” Il club apprende con sorpresa da alcuni siti web specializzati in calcio mercato di un proprio interessamento verso l’ex attaccante del Verona, Martins Adailton. La notizia non trova riscontro ed è figlia di pura fantasia nonchè priva di ogni fondamento. La società ribadisce che la politica societaria resta improntata sullo scouting e sull’utilizzo dei giovani calciatori che assieme ad elementi di esperienza presenti in rosa, costituiscono le condizioni ideali per una loro crescita tecnica, umana e professionale
FONTE: SerieBNews.com
Le prove contro Armstrong «sono schiaccianti»
CICLISMO. L'Usada incastra il campione Usa
Il suo team aveva «il più sofisticato programma di doping della storia»
11/10/2012
NEW YORK Us Postal, il team del ciclista Lance Armstrong, «aveva messo in piedi un programma di doping che è il più sofisticato, professionale e riuscito della storia dello sport». È la pesantissima accusa dell'Usada, l'agenzia americana antidoping, che in un comunicato sottolinea come le prove raccolte siano «schiaccianti e supportate da più di mille pagine, con testimonianze rilasciate sotto giuramento da ben 26 persone, tra cui 15 corridori che erano a conoscenza delle attività di doping all'interno della Us Postal». L'Usada ha annunciato di aver completato la redazione del suo dossier che ha portato alla squalifica a vita dell'ex corridore texano, privato di tutti i successi ottenuti dall'1 agosto 1998 in poi, comprese le sette vittorie al Tour de France. La documentazione non comprende soltanto le 26 testimonianze, tra cui quelle di 15 corridori, ma anche «prove dirette come pagamenti, email, dati scientifici, risultati di test effettuati in laboratorio che dimostrano ulteriormente l'uso, il possesso e lo spaccio di sostanze dopanti da parte di Armstrong». Secondo l'Usada, l'ex corridore texano, assieme ad altri cinque ex tesserati, tre dottori tra cui Michele Ferrari, un preparatore e il team manager Johan Bruyneel, ha messo in piede un sistema basato sul doping dal 1998 al 2011. Per lui l'accusa di aver fatto uso di Epo, testosterone, corticosteroidi e trasfusioni oltre che di agenti mascheranti, fornendo gli stessi prodotti ad altri. Il dossier, che sarà reso pubblico sul sito dell'agenzia antidoping statunitense, ha permesso di «frantumare il codice di silenzio sull'uso di doping» e «speriamo che lo sport tragga vantaggio da questa tragedia perchè non si ripeta». L'inchiesta ha portato anche alla squalifica di diversi ex compagni di Armstrong: Levi Leipheimer (Omega Pharma-QuickStep), Christian Vande Velde (Garmin-Sharp), David Zabriskie (Garmin-Sharp), Tom Danielson (Garmin-Sharp), Michael Barry (Sky) e George Hincapie (BMC), anche se gli ultimi due hanno già annunciato il ritiro a fine 2012.
Cittadinanze false: venti gli atleti nel mirino
CALCIO & SCANDALI. L'inchiesta di Fermo
Passaporti facili a giocatori e a pallavoliste: gli indagati sono 34
10/10/2012
FERMO Sono una ventina le posizioni di calciatori di serie A e calcio a cinque e di pallavoliste in forza a squadre minori finite sotto la lente dei carabinieri della compagnia di Fermo che indagano sul traffico di nazionalità italiane facili. Un'inchiesta che finora vede iscritte nel registro degli indagati 34 persone fra procuratori sportivi e intermediari, amministratori e funzionari comunali. I Carabinieri stanno facendo controlli incrociati sulla cittadinanza ottenuta da decine di stranieri, per lo più sudamericani, attraverso il riconoscimento dello iure sanguinis: una procedura che consente ai figli di italiani all'estero il riconoscimento della cittadinanza italiana.
Il raggiro si articolerebbe in una triangolazione fra le città di Fermo, Latina e Reggio Calabria dove in passato sono stati scoperti illeciti della stessa natura. Fra gli atleti brasiliani e argentini che hanno ottenuto cittadinanze sospette figurerebbero anche ragazzi di 18, 19 e 20 anni appartenenti a club nazionali di calcio a cinque. Due, secondo gli investigatori, i personaggi che dal Fermano tenevano le fila dell'organizzazione per delinquere e si occupavano della formalizzazione delle pratiche, potendo contare sulla connivenza di un funzionario dell'ufficio anagrafe del Comune di Fermo, finito sotto inchiesta e sollevato dall'incarico.
Il suo difensore, l'avvocato Massimo Ortenzi, dice che dalla procura non è arrivata «alcuna comunicazione sulla conclusione delle indagini. Siamo fermi allo scorso gennaio, quando poi il mio assistito è stato interrogato dai carabinieri. Nel frattempo è stato rimosso dall'ufficio anagrafe, ma in attesa della fase processuale continua a lavorare in Comune, in un altro settore». L'inchiesta è stata coordinata dal procuratore capo Andrea Vardaro, ora però trasferito a Roma. Ha mosso i primi passi nel 2011, dopo una verifica della Polizia municipale su un documento di d'identità di un imprenditore locale intestato ad un rumeno ma stampato su carta originale e mai registrato. Del caso si era occupata anche la procura distrettuale antimafia di Ancona, poi il fascicolo è tornato alla procura di Fermo.
FONTE: LArena.it
PRIMO PIANO
ESCLUSIVA TB - Mutti: "Sassuolo imprendibile. Hellas in A. Spezia mina vagante. Occhio a Novara e Brescia. Modena e Bari da Playoff. In B si collaudano i futuri campioni della Serie A"
11.10.2012 00:30 di Nicolò Schira
Dopo due mesi di gare il campionato cadetto sta entrando nel vivo. Per fare le carte alla Serie B, abbiamo intervistato in esclusiva un tecnico esperto e navigato come Bortolo Mutti.
Mister, partiamo dalla capolista Sassuolo: se l'aspettava così in alto?
"Devo essere sincero: non mi aspettavo di vedere il Sassuolo così in alto. Da tre anni la società neroverde sta facendo cose importanti e pertanto non mi meraviglio che ottenga risultati così positivi. Quello che mi ha sorpreso è la continuità prepotente di vittorie. Se il Sassuolo continua così, è imprendibile per tutti...".
Chi in A col super Sassuolo?
"L'Hellas Verona è la squadra che ha operato meglio sul mercato. Sull'ottimaa base della scorsa stagione, che aveva centrato i Playoff, sono stati innestati acquisti importanti".
Fra le retrocesse dalla A chi può avere ambizioni di gloria?
"Direi il Novara. I piemontesi hanno una squadra importante, ma manca ancora la continuità nei risultati".
Negativo il ruolino del Cesena.
"I romagnoli stanno facendo fatica e non mi sembrano attrezzati per poter puntare all'immediato ritorno nella massima serie".
Chi bisogna tenere d'occhi per i primi posti?
"Attenzione al Brescia. Le Rondinelle hanno giocatori importanti come Caracciolo e ottimi giovani, potrebbero inserirsi nelle prime posizioni".
E la corazzata Spezia?
"I liguri hanno fatto investimenti importanti, ma non mi sembrano la squadra ammazza-campionato come potevano essere Torino o Sampdoria l'anno scorso. Sicuramente saranno una mina vagante in grado di arrivare ai Playoff".
A proposito di mine vaganti stanno facendo benissimo due sue ex squadre come Modena e Bari. Possono ambire ai Playoff?
"Sicuramente saranno due outsider fino alla fine. Per quanto mostrato sinora sia Modena che Bari hanno le carte in regola per centrare un piazzamento per i Playoff".
Fra le due squadre quale ritiene più accreditata?
"Sicuramente i Canarini hanno un organico con giocatori più esperti e abituati a questi palcoscenici; mentre il Bari sta mettendo in evidenza giovani di talento che hanno riportato entusiasmo nella piazza pugliese, annullando immediatamente la penalizzazione. Il centrocampo gialloblù verte su giocatori di qualità come Signori e Surraco che supportano il gioco offensivo con assist ed inserimenti. I pugliesi sono meno brillanti, tuttavia hanno mostrato solidità ed organizzazione. Non dimentichiamoci, infine, che entrambe le squadre possono contare su bomber collaudati ed affidabili per la categoria come Ardemagni e Caputo".
A proposio di giovani e volti nuovi: quali l'hanno colpita?
"Ormai la Serie B rappresenta la palestra dove collaudare i talenti per la Serie A. Non è un caso che l'hanno scorso in cadetteria siano esplosi gil Immobile, Insigne, Verratti, Florenzi ecc. Tutti giovani molto interessanti che in Serie B possono crescere ed arrivare nell'arco di un anno sino alla massima serie. Fra i giocatori che ho visto possono fare strada Boakye, Surraco, Borghese, Kone e Bellomo. Hanno caratteristiche e percorsi differenti, ma tutti loro hanno mostrato potenzialità importanti in prospettiva".
CALCIOMERCATO
Brescia, trattativa con un bomber di razza
10.10.2012 11:08 di Cristiana Serangeli
Contatti sempre più fitti tra Martis Adailton ed il Brescia. Il club lombardo sta intensificando il pressing sul brasiliano, ex bandiera dell' Hellas Verona ed un trascorso, nelle ultime stagioni in Romania con le maglia del Vaslui. Già in questi giorni, potrebbe chiudersi la trattativa
FONTE: TuttoB.com