EMPOLI 1-3 VERONA: Spettacolo gialloblù al 'Castellani' dove l'HELLAS ha giocato la miglior partita della stagione (e forse degli ultimi anni); quando gli scaligeri hanno preso in mano la gara, dopo 10 minuti di reciproco studio, hanno letteralmente annullato il gioco avversario! 4° posto in classifica
LE IMPRESSIONI
Dieci minuti iniziali di scarse emozioni in un incontro giocato fino a quel punto a ritmi blandissimi con l'HELLAS a cercare di far uscire i padroni di casa dalla propria e questi ultimi che invece sembravano più propensi ad aspettare l'occasione giusta in contropiede sulla velocità di SAPONARA e le prodezze balistiche dell premiata ditta TAVANO&CORALLI, dopodichè il VERONA ha cominciato a farsi più intraprendente con PELAGOTTI chiamato al doppio miracolo sullo scatento GOMEZ TALEB prima del vantaggio firmato dal 'corsaro' ABBATE!
A quel punto la partita si accende definitivamente con gli azzurri a cercare il pareggio ed i gialloblù che non arretrano di un passo ed anzi si propongono per il raddoppio che poi trovano meritatamente con il primo gol in Serie B di JORGINHO e sfiorano la trippletta in chiusura di primo tempo con FERRARI.
Secondo tempo che inizia con le fiammate dell'EMPOLI ma è il VERONA ad andare più vicino al gol con PELAGOTTI chiamato a superarsi ancora una volta quando devia sul palo una conclusione da pochi passi di JORGINHO.
Il forcing finale dell'EMPOLI viene premiato all'87° col 'solito' TAVANO bravo a sruttare un suggerimento di CORALLI ma nell'estremo tentativo di pareggiare è impossibile non scoprirsi e inftti il VERONA è andato a colpire per la terza volta con HALLFREDSSON al 5° gol in campionato che suggella la quinta vittoria di fila (la seconda in trasferta).
Gol a parte, gara di personalità di JORGINHO che sembra aver lasciato da parte la 'timidezza' che lo aveva caratterizzato nelle prime apparizioni in gialloblù: il brasiliano di scuola HELLAS è sempre all'erta dietro alla coppia GOMEZ TALEB-FERRARI pronto ad inventare calcio ma anche a 'coprire' HALLFREDSSON quando l'islandese si sgancia in avanti in cerca di gloria.
Gara autorevole anche per CECCARELLI dopo aver atteso il suo turno in panca: il capitano ha giocato con estrema sicurezza non facendo rimpiangere MAIETTA e fornendo garanzie a tutta la squadra.
Di HALLFREDSSON non si può che parlar bene: partita dopo partita dimostra di avere una continuità ed un dinamismo degne di una categoria superiore ma anche GOMEZ TALEB ha effettuato una buona gara anche se non ha trovato la rete, le doti tecniche eccelse permetono all'argentino di tenere palla in attacco e creare scompigli nella retroguardia avversaria anche girando intorno alla 'boa' FERRARI.
Soliti errori in fase d'impostazione di TACHTSIDIS e degli esterni SCAGLIA ed ABBATE che oltre a crossare male la passano... Peggio!
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Empoli 1-3 Verona highlights
DICONO MANDORLINI 'Sacrificio e carattere' «Abbiamo dato vita ad una buona gara, che si è leggermente complicata nel finale, tuttavia credo che la vittoria sia ampiamente meritata. Avevamo studiato a fondo l'avversario, siamo stati bravi a controllare le prime situazioni, poi col passare dei minuti è uscita grande personalità. La rete di Tavano ha creato qualche preoccupazione nelle ultime battute, poi siamo ripartiti approfittando degli spazi aperti. Sapevo che sarebbe stata difficile, però avevo fiducia nei ragazzi. In settimana era stato riscontrato qualche problema, per questo ho tenuto più largo Hallfredsson affidandomi ad un ragazzo come Jorginho, che oggi è stato veramente bravo. Lavoriamo su un certo tipo di gioco da più di un anno, chiunque entri sa cosa deve fare. Ho visto sacrificio e carattere» HellasVerona.it
JORGINHO 'Ci stiamo divertendo!' «Certamente è bello prendere coscienza di quello che stiamo facendo. Ma in questo momento non esiste futuro. Pensiamo solo alla partita che ci aspetta alla fine della settimana. Il passato se ne va in fretta. Il futuro non esiste. Il presente ci regala soddisfazione. Tutto il resto non conta. Il lunedì ci guardiamo in faccia, focalizziamo i nostri pensieri. E quello che arriva è tutto guadagnato. Non so dire quello che può succedere da qui ai prossimi mesi. Certo ci stiamo divertendo» LArena.it
HALLFREDSSON promuove JORGINHO «Eravamo preparati ad affrontare un avversario ostico, che poteva creare diversi pericoli anche in virtù di un reparto avanzato indubbiamente attrezzato. Siamo stati bravi, dimostrando grande carattere. Il titolo di migliore in campo va senza dubbio a Jorginho. Ha dato vita ad una bella partita, segnando una rete e fornendo un assist. Si tratta di un bravissimo ragazzo, che si impegna tutti i giorni duramente. La nostra volontà è quella di continuare a lavorare sul campo con grande umiltà, mantenendo i piedi per terra. Diamo il massimo e vedremo quale sarà la nostra meta» HellasVerona.it
Il gol di JORGINHO
EMPOLI 1-3 VERONA BUSCÈ non ce la fa e PILLON, restando fedele ad un equilibrato 4-4-2, lo sostituisce con SAPONARA esterno.
In attacco la coppia terribile TAVANO-CORALLI.
Anche MANDORLINI opta per il 4-4-2 con capitan CECCARELLI al rientro da titolare al posto dello squalificato MAIETTA a far coppia col roccioso MARECO.
Centrocampo a rombo con HALLFREDSSON a sinistra, RUSSO a destra, TACHTSIDIS vertice basso e JORGINHO trequartista alle spalle di Juani GOMEZ TALEB e Nick FERRARI.
Abbastanza sorprendente questa fiducia che il mister dà al giovane brasiliano di scuola HELLAS nel ruolo naturale del più esperto MANCINI ma il tecnico scaligero la vede lunga... Speriamo abbia ragione anche stavolta.
Larghi spazi vuoti al 'Castellani' dove il pubblico sembra non nutrire troppe speranze sulle possibilità della squadra di casa.
PRIMO TEMPO
3° Schema EMPOLI: VALDIFIORI-CORALLI-TAVANO ma prima che la palla giunga a capocannoniere del campionato sventa tutto RUSSO!
10° Poche le emozioni in un incontro giocato per ora a ritmi blandissimi: l'HELLAS cerca di di far uscire i padroni di casa dalla propria area ma questi non sembrano voler tenere il pallino della gara ed i tentativi gialloblù si esauriscono in qualche petenzioso lancio in profondità...
11° TACHTSIDIS prova la conclusione: FICAGNA rimpalla in corner.
13° Bella incursione offensiva di GOMEZ ispirato da FERRARI: miracolo di PELAGOTTI!
14° ...Ancora GOMEZ dalla distanza con una palla ad effetto: altra paratissima di PELAGOTTI! 16° Il portiere dell'EMPOLI capitola al terzo corner consecutivo: HALLFREDSSON la butta in area dove è pronto al tap-in vincente il terzino-goleador ABBATE! GOOOOOOL VERONA in vantaggioooooo!!!
17° CECCARELLI blocca CORALLI, palla a TAVANO che scarica a rete senza trovare la porta!
25° MORI da il cambio all'infortunato FICAGNA nelle fila empolesi
29° FERRARI si disimpegna bene in area poi tira sfiorando l'incrocio: giocano con buona personalità gli scaligeri. 30° IL VERONA RADDOPPIA CON JORGINHO ALLA PRIMA RETE IN CAMPIONATO: HALLFREDSSON raccoglie un cross da destra di RUSSO vanamente smanacciato da portiere avversario, appoggia dietro per il brasiliano che a porta sguarnita deposita in rete! VERONA 2 EMPOLI 0!
37° Calcio di punizione invitante concesso da CECCARELLI dopo un fallo su CORALLI al limite dell'area: batte TAVANO sulla barriera e azione che svanisce.
38° Ancora alla conclusione TAVANO ma RAFAEL con la collaborazione di MARECO controlla bene.
42° MARECO si fa soffiare la palla dall'astuto SAPONARA che poi controlla e tira cogliendo in pieno il palo alla destra di RAFAEL! Sul proseguimento dell'azione TAVANO conclude fuori...
43° FERRARI e STOVINI battibeccano: giallo per entrambi.
47° TACHTSIDIS libera FERRARI davanti a PELAGOTTI, palla invitantissima malamente sprecata da 'Nick Dinamite' ad un metro dalla porta! Dopo due minuti di recupero termina la prima metà di gara.
SECONDO TEMPO
1° TAVANO parte in quarta: Tiro di poco a lato!
7° Ammonito VALDIFIORI
8° Grande azione di GOMEZ dall'esterna destra, palla a FERRARI colto in (dubbio) fuorigioco.
9° L'EMPOLI sostituisce LAZZARI con BRUGMAN
11° Il VERONA concede agli avversari il primo calcio d'angolo... L'EMPOLI preme.
15° CANGI da il cambio ad ABBATE
17° SCAGLIA riesce anche a crossare: palla a RUSSO che la incorna alta
21° RUSSO esce, MANDORLINI manda in campo DONINELLI
22° COPPOLA per SAPONARA nell'EMPOLI
23° Bella azione sulla mancina tra HALLFREDSSON e SCAGLIA, palla a GOMEZ che non riesce purtroppo a concretizzare...
26° CORALLI penetra in area, mischia furiosa con l'attaccante che cade contrastato dalla coppia CECCARELLI-MARECO: l'arbitro dice che si può continuare.
28° Azione personale di HALLFREDSSON che sula sinistra salta avversari come birilli: conclusione debole che è facile preda di PELAGOTTI. Subito dopo ci prova anche FERRARI che spara fuori...
32° JORGINHO vicino alla doppietta: PELAGOTTI incredibilmente riesce a deviare sul palo!
35° C'è spazio anche per D'ALESSANDRO che entra al posto di Juanito GOMEZ
39° L'EMPOLI preme con CORALLI, TAVANO, STOVINI e VINCI ma l'HELLAS regge bene...
41° Tiro centrale di TAVANO: RAFAEL blocca a terra. 42° TAVANO accorcia le distanze: CORALLI spizza per il compagno che non attende il rimbalzo e con un rasoterra fulmina RAFAEL!
43° HALLFREDSSON trova il fondo e crossa una buonissima palla in mezzo: FERRARI è in ritardo!
45° BRUGMAN crossa per CORALLI palla alta!
48° CORALLI conquista un corner, CANGI libera la successiva battuta. 49° Contropiede bruciante del VERONA con i gialloblù in 4 contro 3: D'ALESSANDRO s'invola sulla fascia, poi la da a JORGINHO che in area restituisce il favore che precedentemente gli aveva fatto HALLFREDSSON e gli regala l'assist dell'1 a 3: Quinta vittoria di fila! Il VERONA vola al quarto posto in classifica!
LE ALTRE DI B
Nell'anticipo di ieri l'ASCOLI ha fatto il colpo 'gobbo' al 'Picchi' contro il LIVORNO: gol dell'ex gialloblù PAPA 'Station' WAIGO allo scadere e granata che piangono sul latte versato...
Sfiora la vittoria all'esordio IACHINI con la sua SAMP a BARI ma i galletti in 10 riescono a pareggiare a poco dalla fine.
Pareggi in extremis anche del VICENZA a Nocera Inferiore, del MODENA a Castellammare di Stabia e del SASSUOLO in casa col BRESCIA.
Colpi esterni del CITTADELLA a VARESE e del GROSSETO di GIANNINI che con SFORZINI (altro ex) riesce ad espugnare lo stadio del PADOVA.
Il GUBBIO si illude a Pescara ma il 'solito' IMMOBILE rimette le cose in chiaro e regala la vittoria al DELFINO.
0 a 0 fra CROTONE e TORINO.
Lunedì ALBINOLEFE-REGGINA
ALTRE NEWS IN ALLEGATO PILLON ESONERATO! E' durata poco l'avventura in Toscana per Bepi PILLON che (non da molto) aveva sostituito Alfredo AGLIETTI: Dopo la sconfitta casalinga contro il VERONA il primo a pagare è il tecnico trevisano; al suo posto Guido CARBONI...
IN BREVE A PIÉ PAGINA FORMULA... CICLISMO: BUTTON alla gran fondo di Miami con ULLRICH e SIMONI. DOPING: L'ex campione di TENNIS Yannick NOAH accusa i corridori spagnoli! RUGBY: BERGAMASCO, BORTOLAMI e PERUGINI invitati al torneo 'Barbarians'! Bel riconoscimento per i tre azzurri... TENNIS: Venus WILLIAMS pronta al rientro dopo il lungo infortunio all'anca, partirà dalla posizione 103 dopo essere stata a lungo la numero 1.
RASSEGNA STAMPA
Empoli, sconfitta secca: il Verona è padrone
E' 1-3 il risultato finale
Empoli che non riesce a concretizzare. All'87' il gol di Tavano illude, poi Halfredsson
Empoli, 19 novembre 2011 - Niente da fare per l'Empoli contro il Verona. La formazione di Pillon deve chinare la testa di fronte a un Verona che a questo punto ambisce a posizioni di rilievo in questo campionato cadetto. E' il Verona che tiene il pallino del gioco, anche se le emozioni maggiori i tifosi empolesi le vivono nel finale di gara, quando Tavano all'87' accorcia le distanze e porta sull'1-2 la sua squadra. Niente da fare per l'assalto finale alla ricerca del pareggio. Halfredsson gela gli animi regalando al Verona il 3-1. Partita che inizia sotto il segno dei gialloblù veneti, che vanno in gol con Abbate e Jorginho rispettivamente al 16' e 31'.
La classifica del campionato di Serie B: Torino 35 punti; Sassuolo e Pescara 32; Padova e Verona 28; Reggina 27; Sampdoria e Grosseto 23; Varese 22; Cittadella 21; Livorno e Bari 20; Juve Stabia e Brescia 18; Crotone e Vicenza 17; Empoli, Albinoleffe e Modena 15; Nocerina e Gubbio 14; Ascoli 5.
FONTE: LaNazione.it
SERIE B CALCIO, I RISULTATI DI VERONA TORINO SAMPDORIA PESCARA, SASSUOLO E PADOVA NELLA 16/A GIORNATA
Il Pescara torna a vincere; non Torino, Sassuolo e Sampdoria
Il Torino (solo 0-0 a Crotone) si vede avvicinare dal Pescara vittorioso in 10 uomini. Il Sassuolo (che scivola al 3/o posto) è fermato sull'1-1 dal Brescia. Vince il super Verona (3-1 a Empoli), pareggiano Bari e Sampdoria
Mirco Rabacchi | 19/11/2011
Bari – Sampdoria 1-1 Il Bari supera parzialmente lo shock della penalizzazione (ufficializzati i -2 punti in classifica) e ferma sul pareggio la prima panchina di Beppe Iachini alla Samp. I genovesi colpiscono una traversa con Foggia al 23' e tre minuti dopo vanno in vantaggio con Massimo Volta. De Paula si mangia il pareggio al 51' e i galletti rimangono in 10 per Kopunec (rosso diretto). Non è finita però: i ragazzi di Torrente tornano sul pareggio con Borghese al 78'.
Crotone – Torino 0-0 Il Torino vuole ritornare alla vittoria dopo l'1-1 casalingo maturato nell'ultima partita, ma il Crotone lo imbriglia. L'attacco granata risente della mancanza di Rolando Bianchi (squalificato per 3 giornate) e i calabresi non rischiano nulla: finisce con un insipido 0-0.
Empoli – Verona 1-3 Autoritaria vittoria veronese a Empoli. La difesa empolese, imbattuta da tre partite, si arrende all'inserimento di Matteo Abbate al 16' e al raddoppio di Jorginho al 31'. L'Empoli le prova tutte (coglie un palo con Saponara e accorcia con Tavano), ma nel finale arriva il tris di Hallfredsson. Il Verona sale a 28 punti con la 5/a vittoria consecutiva.
Juve Stabia – Modena 2-2 Esordio insidioso ma entusiasmante per Cuttone sulla panchina del Modena: al 23' Mezavila porta in vantaggio i padroni di casa e la partita si mette in salita. Gli emiliani meriterebbero il pareggio per una ripresa giocata all'attacco e al 65' passano grazie a Stanco. Al 71' il neo-entrato Tarantino inventa un 2-1 capolavoro e per il Modena ci vuole il rigore di Di Gennaro per trovare il pareggio.
Nocerina – Vicenza 2-2 I rossoneri non trovano la seconda vittoria casalinga nonostante passino subito in vantaggio con il rigore di Castaldo, ormai consuetudine: 8/o gol per lui su 8 rigori assegnati. Nella ripresa raddoppia Sacilotto con un imperioso colpo di testa, ma il Vicenza riapre con il bomber Abbruscato. All'86' Bastrini completa la rimonta: 2-2.
Padova – Grosseto 0-1 Il Padova, orfano di Cutolo, cerca i tre punti per riscattare due scialbi pareggi consecutivi, ma è il Grosseto a rilanciarsi dopo lo schiaffo subito dal Varese nell'ultimo turno. Al 9' Alfageme viene atterrato in area da Renzetti: per Pinzani è calcio di rigore. Sforzini segna dal dischetto il suo 7/o gol tra le proteste dello stadio padovano. Il Padova è poco lucido e non riesce a reagire.
Pescara – Gubbio 2-1 I ragazzi di Zeman devono rilanciarsi dopo la sconfitta in casa del Livorno e il Gubbio, alla terza sconfitta di fila, subisce l'1-0 di Balzano al 17'. Poco dopo arriva il rigore con espulsione a favore degli ospiti: espulso Capuano (decisione severa) per fallo su Graffiedi, 1-1 dello stesso attaccante eugubino. Tuttavia il Pescara domina anche in 10 e al 52' passa con Immobile: sono tre punti che valgono il sorpasso sul Sassuolo in seconda posizione.
Sassuolo – Brescia 1-1 Sfumano al 93' tre punti d'oro per il Brescia di Scienza: dopo sei sconfitte in sette partite, arriva solo un pareggio per i lombardi. Jonathas si guadagna un rigore e lo segna dopo 621' di sterilità offensiva. In avvio di ripresa Budel viene espulso per somma di ammonizioni da Tommasi (severo), ma il Sassuolo non riesce a pungere. Al 91' El Kaddouri si divora il colpo del ko e Marchi punisce gli ospiti con il gol dell'1-1 due minuti dopo.
Varese – Cittadella 0-1 Terzo risultato utile consecutivo per il sorprendente Cittadella. Il Varese parte forte ma poi gioca meglio la formazione di Foscarini. Molte occasioni nella ripresa: al 61' Cacciatore svetta in area ma Cordaz è superlativo in tuffo, al 68' sblocca Schiavon con un tiro su punizione e il Varese non riesce a reagire.
AlbinoLeffe – Reggina è il posticipo di lunedì sera che chiuderà il tabellone.
FONTE: Sport.it
«Non so come finirà... Ma ci stiamo divertendo»
LA RIVELAZIONE. Primo gol in gialloblù da incorniciare ed una prestazione di grande spessore
Jorginho si gode la grande festa: «Ancora fatico a rendermi conto di quello che è successo Certo non intendo fermarmi qui»
20/11/2011
L'asso nella manica di Mandorlini stavolta è Jorginho. Lo avevamo già visto in campo per una toccata e fuga. Il tecnico del Verona ha seguito intuito ed istinto e ha riproposto il giovane brasiliano. Con successo.
Perché Jorginho ha lasciato il segno, riuscendo a mettere in porta anche il suo primo gol in campionato. La prestazione, comunque, è stata equilibrata. Segno che Mandorlini vede, provvede e a volte addirittura prevede quello che accadrà.
Jorginho, è stata una festa...
«Una grande festa. Ancora non me ne rendo conto. Sono felicissimo per la partita, per il gol, per la fiducia data». Chissà quanta gente deve ringraziare. Cominciamo?
«La famiglia, gli amici, la gente che mi sostiene. Pure Rafael e Nicolas che mi stanno sempre vicino e mi danno consigli. Se sento sostegno, riesco a dare il massimo». E Mandorlini?
«Pure lui, ci mancherebbe. Il mister mi ha schierato nonostante qualcuno lo avesse massacrato in passato quando mi ha fatto scendere in campo. Mi ha fatto sentire importante, mi sono sentito responsabilizzato. E penso di essere riuscito a fare quello che mi ha chiesto». Il passo successivo?
«Giocare ancora, riuscire a dare spessore alle mie prestazioni, trovare altre conferme». Per lei è forse la miglior prestazione da quando veste la maglia del Verona.
«Penso proprio di sì. Quando la gente che ti sta intorno ti aiuta, ti permette di giocare con tranquillità, tutto diventa più facile. Ti senti stimolato a dare il meglio di te stesso. E poi giocare oggi in questo Verona è molto bello. La squadra gioca bene e i risultati non vengono per caso». Nello spogliatoio è iniziata la festa?
«Ho ricevuto tanti complimenti. I ragazzi mi hanno detto tante cose. Ma intendiamoci: molte sono destinate a restare nello spogliatoio». La quinta vittoria di fila cosa rappresenta per il Verona?
«Certamente è bello prendere coscienza di quello che stiamo facendo. Ma in questo momento non esiste futuro. Pensiamo solo alla partita che ci aspetta alla fine della settimana. Il passato se ne va in fretta. Il futuro non esiste. Il presente ci regala soddisfazione. Tutto il resto non conta. Il lunedì ci guardiamo in faccia, focalizziamo i nostri pensieri. E quello che arriva è tutto guadagnato. Non so dire quello che può succedere da qui ai prossimi mesi. Certo ci stiamo divertendo». Mandorlini cambia molto, dà spazio a tutti, e poi rimette tutto in gioco. Come pensa di fare per conquistarsi il posto fisso?
«Il mister dà grande importanza a tutti. E poi credo che il lavoro paga. Chi viene scelto da Mandorlini va in campo per la squadra, mai per se stesso. Così funziona. E così deve continuare».
Simone Antolini
Mandorlini non stacca mai i piedi da terra
PARLA IL MISTER. Il tecnico applaude la prova dei suoi, la grande personalità esibita anche ad Empoli, ma non vuole sentir parlare di classifica e di sogni proibiti
«Credetemi, adesso bisogna stare tranquilli. I giovani? Trapattoni diceva che sono come i ghiaccioli, bisogna succhiarli piano piano...»
20/11/2011
Luca Mantovani
EMPOLI
Difficile chiedere di più al Verona. La quinta vittoria consecutiva arriva con tre squilli di tromba, accompagnata da una prestazione da incorniciare. Soddisfatto mister Mandorlini. «Una buona gara - ammette l'allenatore del Verona - anche se abbiamo sofferto nella fase finale. Abbiamo commesso un paio di errori così s'è risvegliato l'Empoli».
Si aspettava un Empoli così rinunciatario per gran parte dell'incontro?
«Tutto sommato sì, l'Empoli ha fatto la solita partita, come avevo visto nei tre o quattro dvd che ho visionato. Una squadra attenta, compatta che però ha quattro o cinque individualità importanti, giocatori che possono fare la differenza dal primo all'ultimo minuto. Una bella giocata, l'errore di un avversario... Avete visto cos'è successo alla fine, abbiamo fatto un piccolo errore e ci hanno castigato». C'è qualcosa ancora da limare?
«Bisogna sempre lavorare per fare meglio. Sono soddisfatto della prestazione ma alcuni passaggi a vuoto vanno rivisti, se la squadra si siede tutto diventa più difficile, dobbiamo continuare su questa strada, con la stessa umiltà, la stessa grinta». Un Verona di grande personalità...
«Questo mi fa piacere perchè vuol dire che la squadra è consapevole dei propri mezzi. Lo ripeto, a parte qualche minuto di sbandamento nella fase finale abbiamo sempre fatto la partita, abbiamo gestito la palla senza paura, abbiamo creato occasioni da gol. E dopo il due a uno non abbiamo perso la testa, alla prima occasione siamo ripartiti e abbiamo fatto il terzo gol». Bravissimo anche Jorginho...
«Bravi tutti, bravo Jorginho. Un ragazzo di vent'anni che può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, però mi piace in quel ruolo, ha grande senso tattico, conquista palla, detta i tempi, riparte. Con lui in mezzo al campo possiamo allargare un po' di più Hallfredsson che così trova più spazio, soprattutto in trasferta. E' stato così anche a Empoli». L'Hellas ha chiuso la gara con quattro '91 in campo...
«Trapattoni ripeteva sempre che i giovani sono come i ghiaccioli, vanno succhiati piano piano... Sono contento della crescita di questi ragazzi ma non dobbiamo bruciarli, bisogna gestirli bene». Tachtsidis davanti alla difesa e quattro a centrocampo. Una novità tattica?
«No, un modulo molto simile a quello che avevamo adottato a Bari, per esempio. In quel caso c'era Galli in campo. Con l'Empoli ho provato Jorginho, doveva appoggiare le punte in fase offensiva e arretrare sulla linea centrale nelle ripartenze avversarie. È andato tutto molto bene». L'Hellas scala la classifica, cresce l'entusiasmo...
«Credetemi, adesso dobbiamo stare tutti con i piedi per terra. Dico che non guardo la classifica perchè è così, non voglio fare troppi programmi adesso. Sono felice perchè la squadra sta bene, perchè stiamo facendo bene. Sapevo che la gara con l'Empoli sarebbe stata difficile ma avevo fiducia in questo gruppo. Sono stato ripagato».
Primavera luci e ombre: la vittoria sfuma al 93'
20/11/2011
Verona dai due volti: forte, sicuro, padrone del campo nei primi 45'; titubante e indeciso nella ripresa quando l'Albinoleffe riapre la partita. Il team gialloblù ha un lampo alla mezz'ora che fa pensare al meglio ma il gol degli ospiti in pieno recupero ricaccia in gola ai boys di Bonazzi l'urlo di gioia per il successo che invece non è arrivato. Certo essere raggiunti sui titoli di coda lascia tanto amaro in bocca, ma il 3-3 finale può ritenersi giusto. Nel primo tempo è il Verona a fare la partita, ma è l'Albinoleffe al 21' a passare con Borlini. Rabbiosa la reazione dei gialloblù che al 22' pareggiano con un eurogol di Alba. Sulle ali dell' entusiasmo il Verona preme e al 33' raddoppia: Campagna dosa un bel cross per Spagnoli che di testa insacca. Nella ripresa la musica cambia. L'Albinoleffe sembra trasformata e all'8' pareggia con un tiro di Calì. Poi al 30'colpisce un palo con Belotti ma proprio nel suo momento migliore subisce il terzo gol con Spagnoli. I bergamaschi si buttano in avanti a capofitto e dopo un miracolo di Hu al 48' su tiro di Roumadi centrano il pari al 49' con Bettoni che, in sospetto fuorigioco, infila Hu. F.L.
FONTE: LArena.it
EDITORIALE 16^ giornata: i top e i flop
22.11.2011 00:03 di Federico Errante
TuttoB.com a trazione anteriore. Nei "top" del 16° turno ci sono infatti tutti giocatori offensivi che si attestano tra il 7 ed il 7.5, elementi in grado d'incidere in maniera importante sui destini delle rispettive squadre. Nei "flop" il sabato da dimenticare di Padova e Varese, i rimpianti della due matricole campane e due espulsioni dalle conseguenze opposte.
TOP
Jorginho (Verona). E' la mossa a sorpresa di Mandorlini a Empoli e diventa il "man of the match". Prima realizza il primo gol in B su assist di Hallfredsson, poi restituisce il favore all'islandese servendogli su un piatto d'agento la palla del 3-1. Su questo Hellas, alla quinta vittoria consecutiva, adesso c'è anche la sua firma. VOTO 7.5
Ciro Immobile (Pescara). Ancora lui, sempre lui. La prodezza con il Gubbio a qualcuno avrà ricordato - anche se realizzata dal lato opposto - una magia di Vieri ai tempi dell'Atletico Madrid. Il gioiello di scuola Juve regala il secondo posto a Zeman e si conferma - una volta di più - ormai pronto al "grande salto". VOTO 7.5
Vito Falconieri (Ascoli). Se i marchigiani sono tornati a credere nel miracolo salvezza lo devono all'attaccante classe 1986: dopo il gol-vittoria a Brescia, infatti, impiega solo 8' per essere decisivo anche a Livorno (subentrato all' 82' a Soncin) con l'assist per la rete allo scadere di Papa Waigo. VOTO 7.5
Davide Di Gennaro (Modena). Doveva essere l'uomo in più di Bergodi, un infortunio l'ha messo fuori causa ma, ora che è tornato, può fare le fortune di Cuttone. A Castellammare conferma di essere già sui suoi livelli visto che tutte le azioni più pericolose dei canarini partono dal suo piede. Il rigore del 2-2 è il giusto premio per una prova che gronda qualità. VOTO 7
FLOP
Ousmane Drame (Padova). Il gioiellino portato da Dal Canto in prima squadra sembra essersi smarrito dopo un finale di stagione scorsa e un inizio dell'attuale in cui pareva destinato a fare ancora la differenza. Saranno state le voci di mercato (Palermo in primis) a distrarlo? Se così fosse allora meglio che il ragazzo si "tappi" le orecchie e pensi a far esplodere il suo talento anzichè finire nel torpore come sabato contro il Grosseto. VOTO 4.5
Walter Bressan (Varese). Il portiere è un mestiere ingrato dove il minimo errore può costare caro. Così è stato per l'ex Sassuolo che ha trasformato nel gol del Cittadella una punizione di Schiavon. Una "macchia" su un momento positivo sia a livello personale che dal punto di vista della squadra. Suo malgrado ha fatto il miglior regalo di compleanno al mister veneto Claudio Foscarini. VOTO 4.5
Gaetano Auteri (Nocerina)/Piero Braglia (Juve Stabia). Un comune denominatore: l'harakiri delle loro squadre. I rossoneri gettano al vento la più ghiotta delle occasioni per risalire la china facendosi rimontare due gol negli ultimi 15' dal Vicenza, le "vespe" si inceppano ancora in casa dimezzando così il valore del gol-capolavoro di Tarantino. VOTO 5
Kamil Kopunek (Bari)/Alessandro Budel (Brescia). Anche qui siamo al "mal comune, mezzo gaudio" ma ironia della sorte dagli effetti opposti. La partita del barese dura solo pochi minuti complice un'entrata scriteriata su Bentivoglio che gli costa il rosso diretto: l'episodio però scuote i compagni che troveranno il pareggio con Borghese.
A Modena invece l'espulsione di Budel dopo pochi secondi dall'avvio della ripresa sull'1-0 per le rondinelle scombussola i piani del Brescia che poi subisce il pareggio del Sassuolo all'ultimo secondo dell'extra time. VOTO 4
PRIMO PIANO 16^ giornata - Inarrestabile Verona, Sassuolo pari al 94', il Pescara passa in 10, crisi Padova mentre il Toro non sa più vincere. Colpaccio Cittadella a Varese, pareggi a Bari, Castellammare e Nocera
19.11.2011 16:55 di Federico Errante
Ore 15
Bari-Sampdoria 1-1 26' Volta 77' Borghese (B)
Crotone-Torino 0-0
Empoli-Hellas Verona 1-3 15' Abbate 31' Jorginho 87' Tavano (E) 94' Hallfredsson
Juve Stabia-Modena 2-2 23' Mezavilla 65' Stanco (M) 70' Tarantino 75' Di Gennaro rig. (M)
Nocerina-Vicenza 2-2 17' Castaldo rig. 51' Sacilotto 75' Abbruscato (V) 85' Bastrini (V)
Padova-Grosseto 0-1 9' Sforzini rig.
Pescara-Gubbio 2-1 17' Balzano 23' Graffiedi rig. (G) 51' Immobile
Sassuolo-Brescia 1-1 17' Jonathas rig. 94' Marchi (S)
Varese-Cittadella 0-1 69' Schiavon
Giocata ieri
Livorno-Ascoli clicca QUI
Lunedì ore 20.45
AlbinoLeffe-Reggina
LA CLASSIFICA Torino 35, Pescara e Sassuolo 32, Padova e Verona 28, Reggina* 27, Sampdoria e Grosseto 23*, Varese 22, Cittadella 21, Livorno e Bari 20, Juve Stabia e Brescia 18, Crotone e Vicenza 17, Empoli, Modena e AlbinoLeffe* 15, Nocerina e Gubbio 14, Ascoli 5. * AlbinoLeffe e Reggina una gara in meno
FONTE: TuttoB.com
domenica, novembre 20th, 2011 | Posted by marruloren Empoli, via Pillon arriva Carboni
Come annunciato da noi poco fa è finita l’avventura di Bepi Pillon sulla panchina dell’Empoli. Il tecnico veneto ha pagato così con la panchina la sconfitta di ieri pomeriggio contro il Verona. Alla guida degli azzurri arriva Guido Carboni, che già domani dirigerà l’allenamento pomeridiano.
Il nuovo allenatore dell’Empoli è originario di Arezzo ed è fratello del più celebre ex Empoli, Roma e Valencia Amedeo Carboni. Guido Carboni la scorsa stagione ha allenato il Frosinone (poi retrocesso in Lega Pro) fino all’8 gennaio 2011, giorno in cui, all’indomani della sconfitta per 0-2 con il Livorno venne esonerato; due anni fa condusse alla salvezza proprio il Frosinone arrivando al posto di Francesco Moriero, mentre al termine della stagione 2008/09 subentrò alla guida del Rimini ma non riuscì ad evitare la retrocessione in Lega Pro. Per Carboni si tratta di un ritorno a Empoli, visto che ha vestito la casacca azzurra da giocatore a inizio anni ’90 realizzando anche 13 reti in 59 presenze.
Lorenzo Marrucci
domenica, novembre 20th, 2011 | Posted by marruloren Empoli, Pillon a rischio esonero
Dopo la brutta sconfitta interna con il Verona, l’Empoli precipita nuovamente nelle zone pericolose della classifica e la posizione del tecnico Pillon sembra complicarsi sempre di più. Secondo pianetaempoli.it infatti, la società azzurra starebbe seriamente pensando di sostituire il tecnico veneto, colpevole di non aver dato la giusta inversione di tendenza dopo il brutto inizio di campionato condotto da Aglietti. La situazione dovrebbe sbloccarsi nel corso di questa giornata o al massimo entro domani mattina, visto che l’Empoli sarà di nuovo in campo domani alle 15:00 per preparare il doppio impegno con la Fiorentina in coppa Italia (giovedì) e con il Gubbio nel prossimo turno di campionato, una partita che a questo punto diventa un vero e proprio scontro salvezza.
Lorenzo Marrucci
sabato, novembre 19th, 2011 | Posted by marruloren Empoli, nemmeno un grande Tavano salva la squadra
Ennesima giornata nera per l’Empoli di Pillon che ne prende tre dal Verona e resta sempre più invischiato nella palude della bassa classifica. C’è un giocatore però, che nonostante la squadra vada male, continua a girare su ritmi vertiginosi; si tratta di Ciccio Tavano, il centravanti dell’Empoli e capocannoniere del campionato con undici goal. Tavano dopo due stagioni tra luci e ombre a Livorno (tra serie A e serie B), sembra essersi ritrovato e ha ricominciato a esprimersi sui livelli di tre stagioni fa, quando insieme a Diamanti formava una coppia offensiva terribile per le difese avversarie, e da capocannoniere del campionato trascinò il Livorno in serie A. Un giocatore che, per le qualità tecniche, potrebbe ancora fare la fortuna di molte squadre di serie A, e nonostante si esprima a grandi livelli, non riesce a dare una mano all’ Empoli. Forse la squadra di Pillon è davvero troppo malata se neppure un cannoniere così riesce a tirarla fuori dai guai.
Lorenzo Marrucci
sabato, novembre 19th, 2011 | Posted by Matteop Empoli-Verona 1-3, Mandorlini porta l’Hellas in zona playoff
Ormai l’Hellas Verona non si può più nascondere, può dire la sua in questo campionato. L’Hellas ottiene oggi la quinta vittoria consecutiva, sul campo di Empoli. Grande prestazione del solito Emil Hallfredsson al centro del campo, abile a dare grinta e qualità alla manovra della squadra veneta.
E’ notte fonda per Pillon, che dopo aver ritrovato la vittoria cade ancora. Non basta il solito Tavano, capocannoniere e in goal anche oggi con un bellissimo destro.
Decidono la partita le reti del solito Abbate e di Jorginho nel primo tempo. Gli uomini di Mandorlini collezionano così tre punti che gli permettono di raggiungere il Padova di Alessandro Dal Canto, caduto in casa contro il Grosseto.
Il Verona ha dimostrato grande qualità e un carisma che giustificano l’alta posizione di classifica. Ora non ci si può più nascondere, bisogna puntare in alto.
Matteo Fantozzi
sabato, novembre 19th, 2011 | Posted by Matteop Serie B, come cambia la classifica dopo la sedicesima giornata
Ecco come cambia la classifica di Serie B dopo la sedicesima giornata:
TORINO 35
SASSUOLO 32
PESCARA 32
VERONA 28
PADOVA 28
REGGINA 27
SAMPDORIA 23
GROSSETO 23
VARESE 22
CITTADELLA 21
LIVORNO 20
BARI 20
BRESCIA 18
JUVE STABIA 18
CROTONE 17
VICENZA 17
EMPOLI 15
ALBINOLEFFE 15
MODENA 15
GUBBIO 14
NOCERINA 14
ASCOLI 5
Matteo Fantozzi
FONTE: SerieBNews.com
Hallfredsson: "Jorginho il migliore in campo"
19/11/2011 - 18:25 "E' un bravissimo ragazzo, che si impegna tutti i giorni duramente. Continuiamo a lavorare con grande umiltà, mantenendo i piedi per terra, poi vedremo..."
EMPOLI - Quinta vittoria consecutiva per i gialloblù, quinto gol per Emil Hallfredsson, che ha chiuso la pratica Empoli concretizzando un'azione di contropiede. "Eravamo preparati ad affrontare un avversario ostico, che poteva creare diversi pericoli anche in virtù di un reparto avanzato indubbiamente attrezzato. Siamo stati bravi, dimostrando grande carattere".
"Il titolo di migliore in campo - prosegue l'islandese - va senza dubbio a Jorginho. Ha dato vita ad una bella partita, segnando una rete e fornendo un assist. Si tratta di un bravissimo ragazzo, che si impegna tutti i giorni duramente".
"La nostra volontà è quella di continuare a lavorare sul campo con grande umiltà, mantenendo i piedi per terra. Diamo il massimo e vedremo quale sarà la nostra meta".
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Ho visto sacrificio e carattere"
19/11/2011 - 17:57 "Avevamo studiato a fondo l'avversario, siamo stati bravi a controllare le prime situazioni, poi col passare dei minuti è uscita grande personalità"
EMPOLI - "Abbiamo dato vita ad una buona gara, che si è leggermente complicata nel finale, tuttavia credo che la vittoria sia ampiamente meritata". Analizza così Andrea Mandorlini la 16a giornata di campionato, in cui l'Hellas si è imposto ad Empoli.
"Avevamo studiato a fondo l'avversario - continua il tecnico -, siamo stati bravi a controllare le prime situazioni, poi col passare dei minuti è uscita grande personalità. La rete di Tavano ha creato qualche preoccupazione nelle ultime battute, poi siamo ripartiti approfittando degli spazi aperti".
"Sapevo che sarebbe stata difficile, però avevo fiducia nei ragazzi. In settimana era stato riscontrato qualche problema, per questo ho tenuto più largo Hallfredsson affidandomi ad un ragazzo come Jorginho, che oggi è stato veramente bravo. Lavoriamo su un certo tipo di gioco da più di un anno, chiunque entri sa cosa deve fare. Ho visto sacrificio e carattere".
Ufficio Stampa
Empoli-Hellas Verona 1-3
19/11/2011 - 16:51 I gialloblù espugnano il "Castellani" e centrano la 5a vittoria consecutiva. A segno Abbate e Jorginho nel primo tempo, Hallfredsson al 93' chiude la gara
EMPOLI - Gialloblù di scena al "Castellani" con l'obiettivo di dar seguito alle 4 vittorie consecutive, di fronte ad un avversario che ha raccolto 7 punti nelle ultime 3 gare. Mandorlini si affida dal 1' a Jorginho sulla trequarti, a supporto della coppia Ferrari-Gomez Taleb. Pillon, costretto a rinunciare a Buscè, schiera davanti il tandem Coralli-Tavano.
PRIMO TEMPO. All'11' Tachtsidis ruba palla al limite e conclude dalla linea dell'area, il sinistro del greco è deviato da Ficagna. Azione veloce tra Russo, Ferrari e Gomez Taleb, l'ex Gubbio si porta la palla sul destro ed impegna Pelagotti, costretto a mandare in corner (13'). Tachtsidis serve Ferrari al quarto d'ora, appoggio ancora per l'argentino, tiro dalla distanza su cui risponde nuovamente l'estremo difensore toscano. Si tratta del preludio al gol: cross dalla sinistra di Hallfredsson, palla prolungata da Gomez Taleb per Abbate abile a battere tutti sul tempo e trovare il tap-in. I padroni di casa tentano la reazione con Coralli che tocca per Tavano, destro a girare fuori misura dell'ex Valencia. Discesa sulla sinistra di Regini (28') che mette al centro, Mareco anticipa l'intervento delle punte avversarie. Al 31' gli uomini di Mandorlini raddoppiano con Jorginho: gran lavoro di Abbate ad uscire dalla difesa palla al piede, servizio per Russo, traversone smanacciato da Pelagotti su cui si avventa Hallfredsson, appoggio per Jorginho che mette la palla in fondo al sacco. Coralli riesce a imbeccare Saponara ai sedici metri, destro che colpisce il palo alla destra di Rafael (42'). Al 47' azione personale di Tachtsidis che salta un uomo e passa sulla corsa a Ferrari, mancino sbilenco che Pelagotti controlla.
SECONDO TEMPO. Pronti-via e Tavano approfitta del corridoio centrale per controllare e scoccare un pericoloso destro che finisce a lato di un soffio (46'). L'autore del secondo gol gialloblù serve Scaglia nei pressi della linea laterale, centro su cui Russo colpisce al volo senza inquadrare la porta (62'). Cross dalla destra di Cangi (76'), Ferrari serve Jorginho, conclusione verso il palo lontano respinta dal portiere empolese. Traversone dalla trequarti di Brugman, colpo di testa debole di Coralli (84'), Rafael va in presa. Lancio dalle retrovie all'87', sponda di Coralli per Tavano che col piatto destro supera il numero uno brasiliano. Ripartenza di D'Alessandro al 93', palla per Jorginho bravo a trovare Hallfredsson, sinistro imparabile per Pelagotti e tris gialloblù.
[OFFTOPIC] FORMULA... CICLISMO: BUTTON alla gran fondo di Miami con ULLRICH e SIMONI. DOPING: L'ex campione di TENNIS Yannick NOAH accusa i corridori spagnoli! RUGBY: BERGAMASCO, BORTOLAMI e PERUGINI invitati al torneo 'Barbarians'! Bel riconoscimento per i tre azzurri... TENNIS: Venus WILLIAMS pronta al rientro dopo il lungo infortunio all'anca, partirà dalla posizione 103 dopo essere stata a lungo la numero 1. BUTTON ALLA GRAN FONDO DI MIAMI CON ULLRICH E SIMONI
Sabato 19 Novembre 2011 - 15:54
ROMA - C'è anche l'ex campione del mondo di Formula Jenson Button, grande appassionato di ciclismo, tra i partecipanti alla Gran Fondo Colnago di Miami. Testimonial dell'evento, che domenica vedrà al via 1.400 ciclisti di 46 nazionalità, l'ex campione tedesco Jan Ullrich, vincitore del Tour de France 1997, e il due volte vincitore del Giro d'Italia Gilberto Simoni. Quello di Miami è il quarto e ultimo appuntamento dell'anno del circuito americano di manifestazioni ciclistiche amatoriali. «Dopo la chiusura della mia carriera ho riscoperto il piacere di pedalare in compagnia di amici e appassionati per puro divertimento - ha commentato oggi Ullrich alla presentazione dell'evento - e sto scoprendo il mondo del ciclismo amatoriale, in particolare gli eventi organizzati da Gran Fondo Usa: uno stile e una dimensione che mi hanno contagiato».
«Questo è un ciclismo che sto scoprendo e amando giorno dopo giorno - ha detto Simoni -, che mi tiene in forma e che mi fa amare ancor di più la bicicletta e domenica sarà un'altra occasione per vivere questa piacevole realtà». Dopo le gran fondo di San Diego, Los Angeles e Philadelphia, l'evento di Miami chiuderà il ciclo 2011. «Anche qui in Florida - ha commenta Matteo Gerevini, l'ideatore del format »gran fondo« che unisce il Made in Italy con il ciclismo a stelle e strisce - abbiamo riscontrato un enorme interesse nella comunità ciclistica». Tre i percorsi previsti dall'organizzazione (25, 55 e 100 miglia) che hanno in comune non solo parte dei tracciati a nord di Miami, ma consentiranno di apprezzare il clima estivo che regna sulla Florida in questo momento della stagione. Un evento in stile made in Italy supportato non solo da un pool di aziende italiane, ma anche dalle autorità, che hanno presenziato oggi alla presentazione, come il console generale d'Italia a Miami, Adolfo Barattolo, e il presidente di Italy America Chambre of Commerce, Gianluca Fontani.
VENUS WILLIAM PRONTA A RIENTRARE: È N° 103 DEL MONDO
Sabato 19 Novembre 2011 - 00:43
WASHINGTON - Venus Williams è pronta a tornare in campo. Certo, il 2011 è ormai finito, ma ciò che conta è che la maggiore delle sorellone americane può nuovamente tornare a sorridere e iniziare nel migliore dei modi la preparazione in vista del 2012. Alle fine di un anno molto travagliato, l’ex numero uno del mondo (oggi n.103) ha deciso di raccontarsi in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport.
Annus horribilis. La stagione appena conclusa è stata per lei un’autentico calvario. Si era infortunata all’anca destra agli Australian Open, durante il match di terzo turno contro Andrea Petkovic; da allora, complice anche un infortunio addominale patito a marzo, Venus era tornata in campo soltanto a giugno, giusto in tempo per la breve stagione sull’erba, raccogliendo i quarti a Eastbourne e gli ottavi a Wimbledon. Da lì un nuovo stop, addebitato all’inizio ad un virus misterioso che l’aveva tenuta ferma per l’intera estate; rientrata agli Us Open e costretta ad un nuovo forfait (prima del match di secondo turno contro Sabine Lisicki), era emersa la scomoda verità: la tennista americana aveva contratto la sindrome di Sjogren, malattia infiammatoria di origine autoimmunitaria che causa stanchezza e dolori articolari. Dopo le prime, pessimistiche, ipotesi (c’era chi parlava di carriera a rischio), Venus si è sottoposta ad alcune terapie mediche che, sommate ad una dieta specifica, stanno sortendo ottimi risultati. E ora, da combattente qual’è, “Venere” è pronta al rientro.
NOAH ACCUSA LA SPAGNA: "CASI DI DOPING NEL CICLISMO"
Sabato 19 Novembre 2011 - 16:10
Ultimo aggiornamento: 16:12
Sono accuse gravi quelle rivolte dall'ex tennista Yannick Noah allo sport spagnolo e che in Francia nessuno per ora sostiene. Nell'occhio del ciclone i campioni iberici, che si tratti di tennis, calcio, ciclismo, qualsiasi disciplina sportiva, poco importa, Noah non fa differenze.
"Oggi lo sport è un po' come Asterix alle Olimpiadi: impossibile dominare senza la pozione magica", ha dichiarato il vincitore del Roland Garros 1983 al quotidiano Le Monde. Un'espressione su cui non ci sono dubbi: la pozione magica è il doping che, secondo l'ex tennista francese, sarebbe una pratica diffusa in Spagna e la vera artefice dei successi iberici.
"Se non hai la pozione magica è difficile vincere e allora basta con le ipocrisie - ha proseguito -. Accettiamo il doping, così tutti avrano la propria pozione magica".
"Com'è possibile che una nazione possa dominare in questo modo dalla mattina alla sera - ha incalzato Noah -? Quando giocavo non apparivamo ridicoli di fronte agli spagnoli come accade, invece, ora nel calcio, nel basket o durante il Tour de France. Ora loro sono più robusti di noi, più veloci di noi e ci lasciano le briciole. Cosa ci manca ora?".
Noah punta il dito contro le autorità spagnole che non hanno preso provvedimenti in occasione del caso Fuentes o, più recentemente, in occasione del caco Contador. "In Spagna sul caso Fuentese, il più grande scandalo della storia, è stato fatto silenzio - ha spiegato l'ex numero 3 del mondo -. I ciclisti spagnoli, clienti del dottore, l'hanno passata liscia. Forse perchè lì lo sport ha un ruolo talmente importante che i protagonisti sono maggiormenti protetti che altrove", ha concluso.
FONTE: Leggo.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.