Entusiasmante presentazione dell'HELLAS '11-'12 davanti a più di 2500 tifosi! DI GENNARO rescinde e va al BARLETTA, SELVA si allena col SANTARCANGELO mentre il 'Gibo' guarda in Slovenia: MISIMOVIC e KURTIC...
MERCATO
Il 'Gibo' apre la porta a VERGINI '...Ragazzo serio, molto dotato... Nei prossimi giorni ho fissato un incontro col suo procuratore e, se ci sarà la possibilità lo riporteremo al VERONA: perchè cercare fuori quello che si ha in casa?' (dopo l'inconro l'ostacolo sembra essere nella quantità economica dato chl'OLIMPIA ASUNCION avrebbe alzato "l'asticella" come del resto il centraleifensivo argentino), a margine rivela che CIOTOLA sarebbe vicinissimo all'ANDRIA. JOAO PEDRO? 'E´ un giocatore che stiamo seguendo, valuteremo anche e soprattutto con le richieste del giocatore, anche se c´è anche il Vicenza sul ragazzo. E' di sicuro un giovane interessante, tecnico e talentuoso... I miei unici dubbi riguardano il carattere: conosco per esperienza 'quel' tipo di brasiliano, è indolente ed in Serie B potrebbe avere problemi anche perchè a Verona non si scherza bisogna essere pronti fin da subito ed essere utili alla causa'; come dire 'Chi ha orecchie per intendere'... BELLAZZINI richiestissimo! Sul trequartista del CITTADELLA l'HELLAS parrebbe in vantaggio ma, oltre al LIVORNO e ad altre società della cadetteria, il fantasista interessa anche al PALERMO...
Nel frattempo MANDORLINI insiste per avere NATALINO, giovane terzino di scuola INTER.
Il SANTARCANGELO insegue ancora TORREGROSSA. CIOTOLA: Più ANDRIA che BENEVENTO... SU BJELANOVIC oltre all'HELLAS, continua il 'pressing' di LIVORNO, JUVE STABIA e REGGINA.
Nomi nuovi per l'attacco: GIBELLINI avrebbe personalmente visionato il 17enne MISIMOVIC dell'OLIMPIA LUBIANA (considerato uno dei più grandi talenti del calcio sloveno e già stato accostato anche alla Fiorentina) ed il 22enne KURTIC del PALERMO (4 presenze 1 gol con i rosanero nella scorsa stagione)
LEGENDA: In grassetto i nomi sicuri del futuro HELLAS VERONA.
I ruoli con il link conducono alla scheda relativa al tesserato.
I nomi depennati sono di giocatori che non faranno più parte della rosa o giocheranno temporaneamente altrove.
Torna all'ATALANTA per fine prestito (verrà girato al FOGGIA)
ATT.
TORREGROSSA
Era in comproprietà con l'UDINESE, è stato acquisito alle buste. Rientra dal prestito al SIRACUSA nel Girone B di Prima Divisione
DI GENNARO rescinde...
...E prossimamente firmerà con il BARLETTA (o il TARANTO non s'è capito) ma la mia impressione è che l'HELLAS ne esca ancora una volta 'cornuto e mazziato': era chiaro che uno fra DI GENNARO, PICHLMANN e FERRARI andava 'sacrificato' sia per problemi di esubero, che per sottostare alla regola dei 19 over 21 che la cadetteria impone e poi perchè l'ingaggio di Francesco non era affatto light...
Dato che era impensabile rinunciare a 'Nick-Dinamite' la singolare 'disfida' era tra PICHLMANN e DI GENNARO con l'austriaco in leggero vantaggio non foss'altro perchè aveva disputato l'ultima stagione con il VERONA (e ha altri due anni di contratto pieno) ma... Siamo sicuri che MANDORLINI abbia scelto bene? Oppure ha dovuto fare (forse ancora una volta) buon viso a cattivo gioco? Ai posteri l'ardua sentenza io qui ricordo solo che Thomas e 'DJ' a parità di presenze nello stesso campionato hanno fatto rispettivamente 7 e 6 gol ciascuno e che, sofisticando sulla qualità delle loro prestazioni, non si può dire che uno dei due abbia brillato! La carriera che hanno alle spalle? Più o meno la medesima con delle sporadiche punte in doppia cifra per quaanto riguarda le reti messe a segno.
Personalmente spero solo una cosa pur augurando da queste colonne ogni bene a DI GENNARO: cortesemente ci si risparmi un altro caso GOMEZ TALEB (e ALTINIER e COSSU ecc...)
A volte ritornano...
GIBELLINI invita a concentrarsi sui progressi fatti da DIANDA (promosso in cadetteria con le 'Vespe' della JUVE STABIA) e dal brasiliano JORGINHO che ha trascorso la stagione scorsa alla SAMBONIFACESE in Seconda Divisione: per loro si prospetta finalmente una stagione in gialloblù?
Il sudamericano (di cui da anni si dice un gran bene) è appena 20enne e potrebbe rientrare nella lista degli otto Under 21 che la cadetteria pretende; personalmente ne sarei felice e dalle parole del diesse questo trasparirebbe ma il mercato è ancora agli inizi...
DICONO
Il presidente MARTINELLI alla presentazione dell'HELLAS VERONA 2011-2012 «Penso che la parola fierezza racchiuda tutti i pensieri che questa sera sentiamo dentro di noi. Sì, perchè adesso siamo tutti consapevoli di avere una squadra di calcio all'altezza della nostra meravigliosa città. Siamo tutti consapevoli di avere dei giocatori importanti e seri, siamo tutti consapevoli di avere uno staff tecnico e medico di alto livello e siamo consapevoli di avere in società persone che lavorano sodo e bene, per far sì che quello che si è creato con tanto sacrificio duri nel tempo» HellasVerona.it
GOMEZ TALEB speranzoso sul suo futuro scaligero «Ho sempre seguito il Verona e il suo percorso in campionato. Mi sono sempre trovato bene in gialloblù e sembrava quindi giusto tifare per loro. Grazie alla fiducia concessa a Gubbio sono cresciuto come giocatore e ora sono anche più cosapevole delle mie qualità. Non vedo l'ora di cominciare quest'avventura in serie B, sono pronto a dare il mio contributo per aiutare l'Hellas a rimanere sui palcoscenici che merita» TuttoMercatoWeb.com
FERRARI si dichiara entusiasta «Questo sarà un campionato veramente bello e difficile condito dalla splendida cornice del Bentegodi, non vedo l'ora di cominciare. Non mi spaventa la concorrenza, io cercherò di dare il massimo e farmi trovare pronto. Gomez? Sono felicissimo che lui sia qui. Possiamo sicuramente giocare assieme, saremo una grande coppia d'attacco» HellasVerona.it
Versatile GALLI «Conosco già diversi giocatori dell'Hellas e conosco la squadra avendoci giocando contro l'anno scorso. Spero di integrarmi al più presto, posso giocare in tutti ruoli del centrocampo a tre» TuttoMercatoWeb.com
Il diesse GIBELLINI al raduno «Con Tatchidis e Doninelli siamo a posto, sono a tutti gli effetti due giocatori nostri. Dobbiamo gestire le uscite, in Serie B c'è la lista di 19 obbligatori, dobbiamo liberare qualche posto per andare ad ingaggiare nuovi 'Senior'. Molti giovani che abbiamo in testa di prendere sono in ritiro con le loro squadre. Serve pazienza, siamo un cantiere aperto, ma abbiamo già una buona squadra, che ha vinto i playoff a giugno. Di Gennaro e Ciotola potranno a breve essere ceduti. Gomez sarà un grande acquisto, ha forza qualità e tecnica» TuttoMercatoWeb.com
ALTRE NEWS IN ALLEGATO TRA LE 10 MIGLIORI VITTORIE SPORTIVE CONTRO LE PROBABILITA' c'è anche lo scudetto dell'HELLAS 1984/1985: così recita il sito TalkSport.co.uk Se voi scorrete la lista dei campioni d'Italia degli ultimi quarant'anni, troverete una netta predominanza di titoli portati a casa da Milan, Juventus ed Inter. Altre piazze vincitrici sono state Roma e Napoli. Ma mai un'impresa fu così grande come quella compiuta dall'Hellas Verona. Il piccolo club italiano, ha portato a casa il primo ed unico scudetto della sua storia precedendo il Torino in classifica. Una stagione dai risultati inaspettati, determinati anche dal sorteggio integrale per le assegnazioni arbitrali. Dalla stagione successiva tornò tutto alla "normalità". Tra le altre favole calcistiche incluse nella classifica britannica troviamo le vittorie all'Europeo di Grecia (2004) e Danimarca (1992), unite alla rimonta del Liverpool ai danni del Milan, che ha condotto gli inglesi alle conquista della Champions (dal 3-0 rossonero al 3-3 inglese, per poi trionfare ai rigori nel 2005... PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA 2011-2012 al campetto in Via Sogare: in mezzo all'entusiasmo di almeno 2.500 persone si celebra (finalmente) il ritorno del VERONA in Serie B! Con la presentazione delle nuove maglie (chiamatemi romantico ma preferivo quelle dell'anno scorso a loro volta 'replica' delle gloriose maglie dello scudetto) quasi monocolore con, in contrasto giallo o blu, la scala stilizzata fra i due mastini e la scritta verona sul colletto..
IN BREVE A PIÉ PAGINA NUOTO: Ai mondiali in programma a Shanghai l'ITALIA ha già preso un Argento grazie alla GRIMALDI nel fondo ed un Bronzo con la 'solita' CAGNOTTO nei tuffi. Attacco di panico in acqua per la CONSIGLIO durante i 10 Km! RIGORI IMPOSSIBILI? In Arabia c'è chi li batte di tacco dopo... Una giravolta spaziale! VITA DA EX: FRANZESE dopo il gran campionato disputato in Eccellenza marchigiana con il CORRIDONIA viene ingaggiato dalla squadra umbra del CASTEL RIGONE (Serie D); nel frattempo lo svincolato SELVA si allena col SANARCANGELO in attesa di una chiamata in Prima Divisione...
RASSEGNA STAMPA
Mandorlini, sfottò alla Salernitana "Ti amo terrone"
Il tecnico ieri ha dato il via al coro contro la squadra campana. Dei media nazionali: "E' razzismo"
20 lug | ECONOMIA PAG 06 Gabriele Vattolo
La polemica a distanza tra Andrea Mandorlini, confermatissimo allenatore dell'Hellas per la prossima serie B, e la Salernitana, squadra sconfitta nell'ultima finale playoff della Lega Pro, si arricchisce di un nuovo capitolo. Ieri durante la presentazione della nuova stagione nell'impianto sportivo di via Sogare il tecnico ravennate non ha risparmiato velenose frecciatine nei confronti della squadra campana: "Credo sia doveroso rendere omaggio a degli avversari leali, sportivi e anche simpatici", ha dichiarato con tono ironico Mandorlini. Subito dopo ha dato il via al coro "Ti amo terrone", tratto da una canzone del gruppo rock satirico Skiantos, che nella versione originale non ha nessuna connotazione razzista. Già altre volte, come si può vedere in questo video, il coro è riecheggiato nella curva del Bentegodi. Alcuni organi di stampa nazionali stanno accusando Mandorlini di "cori razzisti" contro la Salernitana. Il problema sta nello stabilire se si è superato il confine che divide l'ironia dall'offesa. Sicuramente una caduta di stile.
La sconfitta nella finale di Lega Pro è costata alla Salernitana il fallimento. Su questo punto Mandorlini aveva polemizzato prima della partita d'andata dichiarando a proposito degli avversari: "piangono, dicono che se non vanno in B ci sarà un fallimento sicuro" e ancora "diciamo che la Salernitana ha già avuto tanti aiuti in campo, sono più che sufficienti". Ciò aveva provocato la reazione della squadra campana che aveva annunciato azioni legali contro il tecnico dell'Hellas.
Hellas, derby col Vicenza per il giovane talento Joao Pedro
Tra oggi e domani il ds Gibellini sarà al ritiro del Palermo per parlare con il 19enne portoghese
19 lug | SPORT PAG 07 Gabriele Vattolo
Il giovane centrocampista brasiliano del Palermo Joao Pedro per la prossima stagione dovrebbe ripartire dala serie B. Si profila all'orizzonte un interessante derby tutto veneto per accaparrarsi le gesta del giocatore 19enne. Lo corteggiano soprattutto Hellas e Vicenza, con il ds Gibellini che dovrebbe bruciare sul tempo la concorrenza recandosi tra oggi e domani al ritiro di Malles, in Alto Adige, dove i rosanero hanno iniziato la preparazione atletica, per parlare direttamente con Joao Pedro.
Il centrocampista scalpita. Ha voglia di mettere in mostra le sue qualità. Anche perché l'ultima stagione con i portoghesi del Vitoria Guimaraes, cui era stato ceduto in prestito da Zamparini a gennaio, è stata a dir poco fallimentare: il giocatore è stato infatti messo fuori rosa dopo un diverbio avuto col vicepresidente del club dopo una sostituzione nel primo tempo della gara di campionato contro lo Sporting Lisbona del 3 aprile.
FONTE: VeronaSera.it
SERIE B ESCLUSIVA TMW - Tre offerte per Bjelanovic
20.07.2011 10.23 di Gianluigi Longari
Fonte: Raffaella Bon
Proseguono senza sosta le trattative per ilpassaggio di Sasa Bjelanovic dall'Atalanta alla sua futura squadra. A tal proposito, è da segnalare come l'interessamento evidenziato nei giorni scorsi, si sia tramutato in vere e proprie offerte, presentate da ben tre società: il Livorno di Spinelli, il Verona e la Juve Stabia.
Calciomercato Verona, Di Gennaro rescinde il suo contratto con gli scaligeri
Francesco Di Gennaro, attaccante in forza al Verona, ma nell’ultima stagione in prestito al Lanciano, ha rescisso il suo contratto con il club scaligero ed è pronto ad acasarsi al Barletta in Lega Pro.
FONTE: SerieBNews.com
CALCIOMERCATO ESCLUSIVA TLP - L'Andria sorpassa il Benevento per Ciotola
20.07.2011 10:45 di Nicolò Schira
L'attaccante Nicola Ciotola è in procinto di lasciare l'Hellas Verona per far ritorno in Lega Pro: sulle tracce della seconda punta - che nell'ultima stagione ha centrato la promozione con la Juve Stabia - ci sono Andria e Benevento, ma al momento, da informazioni raccolte in esclusiva da TuttoLegaPro.com, sono nettamente favoriti i pugliesi che già nei prossimi giorni potrebbero chiudere l'operazione.
CALCIOMERCATO Santarcangelo, Casali resta. Possibile la conferma di Bezzi
19.07.2011 15:30 di Valeria Debbia
Fonte: Santarcangelo Calcio
Resta al Santarcangelo il portiere Riccardo Casali (1987) già secondo di Nardi nella stagione appena conclusa. Il mancato arrivo di Marco Giannattasio dalla Reggina lascia invece aperta una posizione a centrocampo che potrebbe valere la conferma di Luca Bezzi (classe 1989, dunque utile anche per i contributi della Lega).
Infine, in attacco, resta in piedi la trattativa per l'attaccante del Verona classe 1992 Ernesto Torregrossa, ma c'è da sciogliere il nodo della divisione dell'ingaggio tra i due club.
FONTE: TuttoLegaPro.com
SERIE B Verona, spuntano due talenti sloveni
20.07.2011 15.14 di Elisabetta Zampieri
Fonte: Tuttohellasverona.it
Il diesse Mauro Gibellini è al lavoro per riuscire a completare l'organico da fornire a mister Mandorlini. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il dirigente scaligero starebbe battendo la pista straniera che porta a Peda Misimovic. Il giovanissimo attaccante, classe 1994, milita nel team dell'Olimpia Lubiana, ed oltre ad essere considerato uno dei più grandi talenti del calcio sloveno, è già stato accostato anche alla Fiorentina. L'altra strada calda porta a Jasmin Kurtic. Il 22enne del Palermo piace molto a Gibellini, che si è recato personalmente a visionarlo. Anche lui nato in Slovenia, ed arrivato in Sicilia a Gennaio 2011, ha disputato 4 partite con la maglia rosanero, mettendo a segno una rete contro il Cesena. Verona sarebbe il luogo ideale per crescere.
SERIE B
ESCLUSIVA TMW - Altri due sondaggi per Joao Pedro: Verona in attesa
20.07.2011 00.03 di Alessio Alaimo
Il Verona prende tempo per Joao Pedro, centrocampista brasiliano di proprietà del Palermo. Ieri si è svolto un incontro tra le due dirigenze, ma il club veneto ha dato l'impressione di voler aspettare ancora un po', con l'obiettivo di pagare il meno possibile d'ingaggio al calciatore. Poco male: su Joao Pedro continua a registrarsi l'interesse del Vicenza, di un club spagnolo (probabile che si tratti del Real Saragozza) e - notizia dell'ultim'ora - del Westerlo, in Belgio. Tuttavia la società belga, per pagare l'ingaggio del calciatore, chiede un aiuto ai vertici rosanero. Attesi sviluppi da lunedì, quando il responsabile della Traffic portoghese rientrerà dalle vacanze. Il Verona resta comunque in pole.
SERIE A
Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e ufficialità del 19 luglio Il punto su tutte le trattative della giornata di calciomercato appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e ufficialità, ecco le notizie più importanti. A cura di Raimondo De Magistris, Alessio Alaimo e Antonio Gaito.
20.07.2011 02.00 di Alessio Alaimo
MONTOLIVO-MILAN, MATRIMONIO IN VISTA - Che lascerà la Fiorentina è ormai cosa scontata, che vestirà la casacca del Milan pure. E' solo questione di tempo, ma ormai pochi dubbi ci sono circa la prossima destinazione del regista di Caravaggio. Forse non il top player tanto atteso dai tifosi rossoneri, ma un calciatore certamente funzionale al modulo rossonero, capace forse proprio con Allegri di trovare la sua definitiva collocazione tattica ed esprimere quel potenziale tecnico intravisto con troppa irregolarità in questi anni con la casacca viola. Per accelerare l'affare una cena andata in scena poche ore fa tra Enrico Preziosi, Adriano Galliani, Ariedo Braida e Giovanni Branchini. Ufficialmente per parlare di giovani, di scambi tra Milan e Genoa, ma è chiaro che il nome di Montolivo è emerso, anche perché la decisione da parte della società viola di affidare la fascia di capitano a Gamberini non ha fatto altro che accentuare ulteriormente la rottura tra il calciatore e la Fiorentina. Si tratta ora di capire quanto il Milan metterà sul piatto per un giocatore a un anno dalla naturale scadenza del contratto e, soprattutto, se il club rossonero inserirà nella trattativa Antonio Cassano, primo obiettivo di Pantaleo Corvino per sostituire Adrian Mutu. Al momento tutti smentiscono una possibile partenza del talento di Bari vecchia da Milanello. Alla fine del mercato mancano però più di 40 giorni. Tutto potrà cambiare, di certo c'è solo che Montolivo lascerà la Fiorentina e che il Milan è pronto ad accoglierlo...
PALERMO, SI PENSA ALLE CESSIONI -La Juventus si avvicina a Giuseppe Rossi del Villarreal. Federico Pastorello, agente del calciatore, oggi incontrerà la Juventus e giovedì sarà nuovamente in Spagna per parlare con la società che detiene il cartellino del calciatore. I due club devono definire gli ultimi dettagli sui bonus da versare, che dovrebbero essere obbligatori e quindi solo un modo per dilazionare il pagamento. I bianconeri inoltre discutono con l'Atalanta la cessione di Pasquato, che piace anche al Cagliari. Proprio la società del Presidente Percassi ieri ha concluso due operazioni in uscita: Scozzarella e Colombi approdano alla Juve Stabia, rispettivamente in prestito con diritto di riscatto della metà e in prestito secco. Il primo però, prima di approdare ufficialmente in Campania, rinnoverà il suo contratto con l'Atalanta per un altro anno. In uscita dal club orobico anche Nicola Madonna, che piace al Grosseto.
Sul fronte uscite il Napoli cede Liccardo, centrocampista classe '91, al Portogruaro in prestito e, con la stessa formula, il difensore Walter Guerra al Viareggio.
Molto attiva anche l'Udinese, che come ammesso dal suo agente per l'Italia Stefano Caira a Sportitalia, è molto vicina ad Ariel Borysiuk del Legia Varsavia. Si tratta di un centrocampista del '91 abbastanza promettente. Non sta a guardare neppure il Siena, che pensa al ritorno di Daniele Portanova, attualmente al Bologna.
In casa Palermo invece il ds rosanero, Sean Sogliano, conferma l'interesse del Milan nei confronti di Javier Pastore. La società di Zamparini inoltre nei prossimi giorni si priverà di Joao Pedro in prestito. Piace al Verona, ma anche a Vicenza, Real Saragozza e Westerloo.
Cagliari e Lecce si contendono uno dei portieri più promettenti per il futuro: Alberto Frison. L'estremo difensore del Vicenza potrebbe essere acquistato dai sardi in comproprietà e rimanere un altro anno in veneto, oppure, per l'immediato, dal Lecce per sostituire Rosati. Il Parma invece continua a monitorare la situazione relativa a Mesbah dei salentini. Se ne riparlerà nei prossimi giorni. Sul fronte uscite, i salentini probabilmente cederanno Jeda. Il Novara è uno spettatore piuttosto interessato. A Cesena invece, problemi per il rinnovo di Giaccherini. Il suo procuratore, Giulio Marinelli, intervenuto a TMW ha fatto sapere che dopo l'incontro di qualche giorno fa, le parti sono ancora lontane. Tuttavia è probabile che alla fine si trovi un accordo. Il tridente dei sogni, Eder-Mutu-Giaccherini, il prossimo anno, in casa romagnola, sarà realtà.
BARI, QUALCOSA SI MUOVE. EMPOLI, RITORNA DUMITRU - Si restringe a Chievo e Torino la lista delle pretendenti ad Alessandro Gazzi, centrocampista del Bari, che nelle prossime ore potrà essere chiamato a scegliere. Mercato difficile quello dei pugliesi finora che però potrebbero iniziare a muoversi concretamente anche in entrata. L'obiettivo del club è Stefano Mastronunzio. L'attaccante del Siena non rientra nei disegni tattici dell'allenatore Sannino ed è quindi alla ricerca di una nuova collocazione. Il ds Angelozzi ha avanzato già un'offerta, confermata dall'agente del giocatore, ed è pronto a battere la concorrenza di Torino e Spezia. Nonostante la categoria di differenza, questi ultimi due club hanno entrambi budget importanti da investire e si scontreranno anche per Christian Terlizzi, calciatore libero da vincoli contrattuali e alla ricerca di una nuova squadra. Il Verona prende tempo per Joao Pedro, centrocampista brasiliano di proprietà del Palermo. Il club veneto ha dato l'impressione di voler aspettare ancora un po', con l'obiettivo di pagare il meno possibile l'ingaggio del calciatore. C'è il rischio però che la squadra di Mandorlini possa perdere il brasiliano, seguito anche dal Vicenza. La Reggina continua ad aspettare Diego Polenta. Il giovane uruguayano del Genoa avrebbe dovuto trasferirsi in prestito, c'era l'accordo di tutte le parti fino a quando l'inserimento di qualche altro club ha costretto gli agenti del giocatore a frenare per il trasferimento a titolo temporaneo. Grosseto e Ascoli puntano Nicola Madonna, centrocampista di proprietà dell'Atalanta. Al momento in vantaggio ci sono i toscani pronti a rilevare il giocatore con la formula del prestito. Il portiere sloveno dell'Empoli, Jasmin Handanovic, è vicino al ritorno in patria. Il Maribor ha offerto all'ex portiere del Mantova un contratto triennale. A lusingare Handanovic anche la possibilità di disputare i preliminari di Champions. Il club toscano nei prossimi giorni, però, può chiudere per Nicolao Dumitru. Il giocatore, che è in comproprietà con il Napoli, può rientrare in prestito visto che l'attaccante vuole giocare con continuità ed è disposto a scendere anche di categoria nonostante nell'ultima stagione abbia giocato minuti importanti anche in Europa League. La Nocerina attende Plasmati. Il ds Pastore ha svelato lo stato della trattativa: "Parlerò sicuramente col giocatore. Non abbiamo mai parlato di cifre e vedremo l'evolversi dalla discussione di stasera. Tutti i matrimoni si fanno in due, quindi dovrà essere anche lui a volerlo".
LE UFFICIALITA' - E' il giorno del Bologna che finalmente ufficializza il nome dell'attaccante tanto cercato in questa settimane: Robert Acquafresca arriva dal Genoa in prestito con diritto di riscatto della metà. Lascia il club rossoblù anche il difensore Kevin Vinetot, calciatore che va via un paio di settimane dopo l'acquisizione a titolo definitivo da parte del Genoa e torna a Crotone a titolo temporaneo. La Juventus ha comunicato di aver rescisso il contratto del centrocampista portoghese Tiago, mentre il Catania riparte da Keko, attaccante prelevato a titolo definitivo dall'Atletico Madrid. I colchoneros hanno reso noto l'arrivo di un altro attaccante: Adrian Lopez, arrivato a parametro zero dopo l'esperienza al Deportivo La Coruña. In Spagna s'è mosso anche il Villarreal: acquistato dall'Osasuna per 2.3 mln di euro il centrocampista Javier Camunas. Interessante giro di portieri: l'eroe paraguaiano Justo Villar ha firmato un triennale con l'Estudiantes La Plata, al Monaco arriva Johan Carrasso, mentre Shay Givan lascia il Manchester City per accasarsi all'Aston Villa. L'Hull City infine, ha reso noto l'arrivo dal Liverpool dell'estremo difensore ungherese Peter Gulacsi. I reds hanno ceduto anche Chris Mavinga, terzino sinistro che si trasferisce al Rennes. Movimenti interessanti in Grecia: l'Aek Atene ha ingaggiato l'ex attaccante di Chelsea e Barcellona Gudjohnsen. Il Paok Salonicco ha acquistato il nazionale greco Giorgos Georgiadis; il Panathinaikos ha risposto con gli arrivi di Toche e Vitolo.
Torniamo in Italia, andiamo a Lecce dove il club giallorosso ha ufficializzato l'arrivo in prestito dal Milan di Rodney Strasser. Santiago Garcia passa dal Palermo al Novara. Il club piemontese ha reso noto anche l'acquisto di Giorgi dall'Ascoli. Francesco Ruopolo è il nuovo attaccante del Padova. Doppio colpo dell'Hellas Verona: Panagiotis Tachtsidis e Andrea Doninelli, entrambi arrivati dal Genoa. Infine la Roma, con José Angel che - per circa cinque milioni di euro - è da ieri il nuovo terzino giallorosso: per il calciatore contratto per i prossimi cinque anni.
ALTRE NOTIZIE Verona, Gibellini: "Tatchidis è un colpo importante"
19.07.2011 19.00 di Antonio Gaito
Fonte: Radio Sportiva
In esclusiva ai microfoni di Sportiva, Mauro Gibellini, il ds dell´Hellas Verona al ritorno in Serie B commenta le mosse di mercato della cadetteria e degli scaligieri.
MERCATO A 360° - "Tatchidis è un colpo importante, lo seguivamo, e anche per Doninelli siamo a posto, sono a tutti gli effetti due giocatori del Verona. Adesso dobbiamo gestire le uscite, e molti giovani che abbiamo in testa di prendere sono in ritiro con le loro squadre. Serve pazienza, siamo un cantiere aperto, ma la base per mister Mandorlini è già buona".
JOAO PEDRO - "E´ un giocatore che stiamo seguendo, valuteremo anche e soprattutto con le richieste del giocatore, anche se c´è anche il Vicenza sul ragazzo".
SERIE B UFFICIALE: Doninelli dal Genoa al Verona in prestito
19.07.2011 20.45 di Fabrizio Zorzoli
Dopo il greco Tachtsidis, l'Hellas Verona tessera dal Genoa un altro centrocampista promettente, ossia Andrea Doninelli (20), ex Cosenza. Il trasferimento avviene a titolo temporaneo e il contratto è stato depositato nella giornata odierna presso la Lega di B.
SERIE B Verona, Gibellini: "Per il mercato serve pazienza"
19.07.2011 12.33 di Elisabetta Zampieri
Fonte: Tuttohellasverona.it
Il direttore sportivo del Verona Mauro Gibellini è intervenuto al raduno della compagine gialloblù a Sandrà. Queste le sue parole: "Con Tatchidis e Doninelli siamo a posto, sono a tutti gli effetti due giocatori nostri. Dobbiamo gestire le uscite, in Serie B c'è la lista di 19 obbligatori, dobbiamo liberare qualche posto per andare ad ingaggiare nuovi 'Senior'. Molti giovani che abbiamo in testa di prendere sono in ritiro con le loro squadre. Serve pazienza, siamo un cantiere aperto, ma abbiamo già una buona squadra, che ha vinto i playoff a giugno. Di Gennaro e Ciotola potranno a breve essere ceduti. Gomez sarà un grande acquisto, ha forza qualità e tecnica".
LIVORNO CALCIO Verona e Palermo contendono Bellazzini al Livorno
18.07.2011 18.05 di Marco Ceccarini per amaranta.it
Palermo - Sul trequartista Tommaso Bellazzini c'è adesso anche il Verona Hellas. La notizia, anticipata dalla Gazzetta dello Sport nell'edizione di ieri, domenica 17 luglio, è stata ripresa oggi da numerosi siti internet legati al calcio e al campionato di Serie B. Il Verona avrebbe fatto al Cittadella, società che detiene il cartellino del giocatore, un'offerta assai interessante. Il centrocampista Bellazzini, 24 anni, è nel mirino anche del Livorno. Su di lui, tuttavia, ci sarebbero anche alcuni club di Serie A, fra cui il Palermo, ed altri della Cadetteria
NOTIZIE UFFICIALI UFFICIALE: Di Gennaro lascia il Verona. C'è il Barletta pigliatutto
19.07.2011 20:15 di Claudio Gallaro
L'Hellas Verona rende noto di aver raggiunto l'accordo per la rescissione del contratto del calciatore Francesco Di Gennaro. Si chiude quindi l'avventura dell'attaccante napoletano con la società scaligera.
Il futuro del giocatore non sarà nè al Taranto (che ora punto tutto su Mimmo Girardi) nè al Sorrento ma al Barletta, con cui ha firmato un contratto della durata di due anni. Nelle prossime ore arriverà l'ufficialità dell'operazione.
SERIE B Verona, Galli: "Spero di integrarmi velocemente"
19.07.2011 14.11 di Elisabetta Zampieri
Fonte: Tuttohellasverona.it
Le dichiarazioni di Niccolò Galli, al raduno del nuovo Hellas, ieri al centro sportivo di Sandrà: "Conosco già diversi giocatori dell'Hellas e conosco la squadra avendoci giocando contro l'anno scorso. Spero di integrarmi al più presto, posso giocare in tutti ruoli del centrocampo a tre".
SERIE B Verona, Gomez: "Non vedo l'ora di cominciare questa avventura"
19.07.2011 14.04 di Elisabetta Zampieri
Fonte: Tuttohellasverona.it
E' rientrato dal Gubbio ed ora è pronto per lasciare il segno nel Verona di Mandorlini. Si tratta di Gomez, principale artefice della promozione diretta in serie cadetta del club umbro ed ora a tutti gli effetti un giocatore gialloblù: "Ho sempre seguito il Verona e il suo percorso in campionato. Mi sono sempre trovato bene in gialloblù e sembrava quindi giusto tifare per loro. Grazie alla fiducia concessa a Gubbio sono cresciuto come giocatore e ora sono anche più cosapevole delle mie qualità. Non vedo l'ora di cominciare quest'avventura in serie B, sono pronto a dare il mio contributo per aiutare l'Hellas a rimanere sui palcoscenici che merita".
SERIE B Verona, si avvicina Natalino
19.07.2011 13.22 di Elisabetta Zampieri
Secondo quanto riportato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport il Verona sarebbe ad un passo da ingaggiare il giovane esterno dell'Inter felice Natalino. Il giocatore sarebbe stato espressamente richiesto dal tecnico gialloblù Andrea Mandorlini, alla ricerca dei giusti innesti per affrontare al meglio il prossimo campionato di Serie B.
SERIE B UFFICIALE: Tachtsidis all'Hellas Verona
19.07.2011 07.38 di Fabrizio Zorzoli
Il Verona ha prelevato dal Genoa in prestito il centrocampista centrale mancino greco Panagiotis Tachtsidis, classe 1991, che nell'ultima stagione ha militato in Cesena e Grosseto. Il contratto è stato depositato ieri presso la Lega di B.
Nei prossimi giorni saranno perfezionati gli arrivi di Andrea Doninelli (già in ritiro con i gialloblù) e Bertoncini.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
LE INTERVISTE Hellas Verona, Gibellini: "Joao Pedro? Ho qualche perplessità"
20.07.2011 18:41 di Federico Errante
Assente durante la presentazione della squadra alla città, il direttore sportivo del Verona Mauro Gibellini si è recato ad assistere all'amichevole del Palermo in Trentino per visionare l'obiettivo di mercato Joao Pedro. Ecco il commento sul giocatore rilasciato in esclusiva a Mediagol.it: "E' un giocatore che obiettivamente ha delle qualità, però ho forti dubbi che in un campionato di Serie B si adatti a giocare perché è un po' indolente, è uno che va a sprazzi. Verona non è una piazza dove si può scherzare, quando prendo un giocatore deve essere uno pronto e che può dare da subito il suo apporto, quindi in questo senso qualche perplessità ce l'ho".
PRIMO PIANO Calciomercato, doppia operazione per l'Hellas. Un ritorno a Crotone, un rinnovo a Sassuolo, tre in prova ad Ascoli
20.07.2011 00:02 di Federico Errante
Fonte: TMW
Dopo il greco Tachtsidis, l'Hellas Verona tessera dal Genoa un altro centrocampista promettente, ossia Andrea Doninelli (20), ex Cosenza. Il trasferimento avviene a titolo temporaneo e il contratto è stato depositato nella giornata odierna presso la Lega di B.
Contestualmente il club scaligero rende noto - con una nota ufficiale - di aver raggiunto l'accordo per la rescissione del contratto del calciatore Francesco Di Gennaro. Si chiude quindi l'avventura in gialloblù dell'attaccante napoletano, a seguito della risoluzione consensuale dell'accordo che lo legava alla società scaligera...
PRIMO PIANO Hellas Verona, un autentico bagno di folla
20.07.2011 00:04 di Federico Errante
Fonte: TGGialloblù.it
Un bagno di folla al campo Olivieri di via Sogare per il saluto alla città dell'Hellas Verona, neopromosso in B. Oltre duemila persone hanno accolto in una serata bagnata ma tutta emozioni e brividi, la squadra, il presidente Martinelli, il tecnico Mandorlini in un abbraccio realmente da pelle d'oca. Straordinario il lavoro dei ragazzi della Curva Sud che hanno organizzato una serata che meglio non poteva rappresentare l'attaccamento della sua gente verso la maglia gialloblù e la passione per una squadra che il sindaco Tosi a più riprese ha definito "patrimonio della città". E straordinario l'affetto che il popolo dell'Hellas ha riservato agli eroi della promozione. Il presidente Martinelli ha scritto un messaggio ai tifosi, letto dal portavoce gialloblù, Simone Puliafito, ottimo presentatore dell'evento. Applausi, cori, emozioni a non finire hanno salutato gli interventi del consigliere delegato Benito Siciliano, dei nuovi arrivati, Doninelli e Galli. Un boato ha accolto i nomi di Maietta e Ferrari. Ma è stato un autentico show quello di mister Mandorlini, "santo subito" in uno striscione apparso nella tribuna strapiena di tifosi. Grandi applausi anche a Sandro Mazzola, team manager amatissimo dai tifosi gialloblù per i suoi trascorsi da capitano in campo.
Prima della presentazione alla città un momento ufficiale in Comune, con la consegna da parte dell'amministrazione comunale di una targa all'Hellas per la promozione in B. Alla serata ha preso parte l'intero staff gialloblù, il sindaco Tosi, l'assessore allo sport Sboarina, il presidente di Agsm Paolo Paternoster e il direttore generale della municipalizzata Cigolini.
FLASH NEWS Hellas Verona, lo scudetto 1985 ricordato anche dagli inglesi
19.07.2011 17:01 di Federico Errante
Fonte: Tuttohellasverona.it
E' e resterà sempre nei cuori di tutti i veronesi. Ma lo scudetto vinto nel 1985 colpisce anche l'animo dei più freddi inglesi. Secondo il sito talksport.co.uk, l'impresa compiuta dalla banda Bagnoli è da annoverarsi tra le "migliori 10 vittorie sportive contro le probabilità". Un altro vanto per quella magica cavalcata, che sarà ricordata da tutti all'infinito. Tre sono le altre favole calcistiche incluse nella classifica britannica. Troviamo le vittorie all'Europeo di Grecia (2004) e Danimarca (1992), unite alla rimonta del Liverpool ai danni del Milan, che ha condotto gli inglesi alle conquista della Champions (dal 3-0 rossonero al 3-3 inglese, per poi trionfare ai rigori nel 2005).
Queste, in sintesi, le parole che il magazine inglese usa per narrare le gesta dell'Hellas: "Se voi scorrete la lista dei campioni d'Italia degli ultimi quarant'anni, troverete una netta predominanza di titoli portati a casa da Milan, Juventus ed Inter. Altre piazze vincitrici sono state Roma e Napoli. Ma mai un'impresa fu così grande come quella compiuta dall'Hellas Verona. Il piccolo club italiano, ha portato a casa il primo ed unico scudetto della sua storia precedendo il Torino in classifica. Una stagione dai risultati inaspettati, determinati anche dal sorteggio integrale per le assegnazioni arbitrali. Dalla stagione successiva tornò tutto alla "normalità".
FLASH NEWS Hellas Verona, Ferrari: "Campionato bello e difficile"
19.07.2011 09:20 di Federico Errante
Fonte: hellasverona.it
E' stato uno degli artefici principali della promozione in serie B del Verona, ma ora Nicola Ferrari non vede l'ora di rimboccarsi le maniche e darsi da fare per la causa Hellas: "Questo sarà un campionato veramente bello e difficile condito dalla splendida cornice del Bentegodi, non vedo l'ora di cominciare. Non mi spaventa la concorrenza, io cercherò di dare il massimo e farmi trovare pronto. Gomez? Sono felicissimo che lui sia qui. Possiamo sicuramente giocare assieme, saremo una grande coppia d'attacco".
FONTE: TuttoB.com
MANDORLINI E I CORI RAZZISTI: "SALERNITANI TERRONI" VIDEO
Mercoledì 20 Luglio 2011 - 18:02
Ultimo aggiornamento: 18:09
VERONA - "Ti amo terrone...". Lo hanno urlato, incitati dall'allenatore Andrea Mandorlini, i tifosi dell'Hellas Verona. Durante la presentazione della squadra, il ct ha detto di voler rendere omaggio ai "simpatici" avversari della Salernitana, con cui ha precedentemente polemizzato. A quel punto, prima che Mandorlini intonasse il suo coro razzista, ne è partito uno spontaneo dagli spalti: "Salerno, Salerno, vaffa...." hanno urlato i tifosi. Poi, lo stadio ha cantato con l'allenatore, sotto lo sguardo divertito del sindaco Tosi. Un episodio che sta già scatenando una bufera.
Mercoledì 20 Luglio 2011 L’attaccante ha portato gli umbri in B a suon di gol. Gibellini: è incedibile
Gomez: «Hellas, non ti deluderò»
di Mario Padovani
VERONA - Mauro Gibellini lo esalta. «Il nostro grande acquisto è lui. Più forte e più completo di Paulinho: ha tecnica, gioca col destro e col sinistro, è bravo di testa. Ci farà divertire». Ritorno trionfale all’Hellas. Juan Gomez rientra all’Hellas dopo un anno e mezzo trionfale, al Gubbio. Lo fa da attore protagonista. «Ho passato delle stagioni da favola. Tutto è andato bene, tutto è nato dall’intesa con dirigenza e allenatore. Ora torno al Verona, e lo faccio con orgoglio».
In Umbria c’era andato in prestito, durante la gestione di Nereo Bonato, l’attaccante argentino. Bene fece l’Hellas, l’estate scorsa, a prolungargli il contratto fino al 30 giugno 2012, lasciandolo ancora in terra eugubina. Gomez è esploso: 18 reti e la promozione in serie B conquistata a passo di carica. La fiducia in Umbria. Adesso, il Verona, con cui ha vissuto mesi in altalena. La stoffa c’era, mancava altro. «A Gubbio ho sentito la fiducia in me da parte di tutto l’ambiente. Questo mi ha dato motivazioni e stimoli. Voglio confermarmi all’Hellas, che ho sempre seguito, in questo periodo. Ho tifato gialloblù, ho tanti amici qui e sono pronto a dare il mio contributo alla nostra storia tra i cadetti». Incedibile per il Gibo. Gomez, richiesto dal Bari del suo ex allenatore, Vincenzo Torrente, non si muoverà dal Verona. «Per noi è incedibile», fa sapere subito Gibellini. Se n’era andato come una grande incognita, nel gennaio del 2010. Rieccolo, attorniato dagli appassionati dell’Hellas, che lo incoraggiano a ripetere le magie esibite a Gubbio. Pronto per l’avventura. Juanito strizza l’occhio ai sogni. «Mi sento cresciuto tatticamente, ho imparato a giocare anche da centravanti, se necessario. La B è una splendida avventura, il pubblico del Verona è dentro al mio cuore e voglio dare tutto per questa piazza, che è davvero unica». (ass)
Mercoledì 20 Luglio 2011 Mercato, il Verona rivuole Vergini, Di Gennaro ha rescisso
Ieri sera kermesse in via Sogare
VERONA - Ieri sera la presentazione ufficiale alla città, in via Sogare per i gialloblù di Mandorlini: oltre duemila tifosi accorsi, nonostante il tempo non proprio dei migliori. Domani, invece, la partenza per il ritiro di Castelrotto. In Alto Adige, l’Hellas, ci resterà fino al 6 agosto. Prima amichevole, domenica pomeriggio, a Bressanone, con i dilettanti dello Sciliar.
Sabato 30 la partita più attesa: a Trento, sfida alla Sampdoria, grande favorita (sulla carta) della prossima serie B. Nel frattempo, continuano le manovre di mercato, con Mauro Gibellini che sta lavorando soprattutto in uscita. Finita le telenovela con Francesco Di Gennaro: l’attaccante ha rescisso il contratto e sarà libero di accasarsi dove vuole. Sul giocatore c’è il Taranto, anche se lui vorrebbe il Sorrento. Mentre per Nicola Ciotola ci sono dei contatti con l’Andria.
Movimenti minori: Ernesto Torregrossa è vicino ai bresciani del Montichiari. In entrata, da registrare un pour parler con il Palermo per il centrocampista offensivo Joao Pedro. Per quanto concerne Santiago Vergini, in queste ore è in programma un incontro con l’agente del difensore per valutare la possibilità di un suo ritorno al Verona. Da ricordare che lo scorso 30 giugno è terminato il prestito e l’argentino è tornato al suo club di appartenenza, l’Olimpia di Asuncion. (M.Pad./ass)
Martedì 19 Luglio 2011 Primo giorno di allenamenti a Sandrà per l’Hellas tornato in B. Gibellini alle prese con entrate e uscite
«Il Verona? Un cantiere aperto»
di Mario Padovani
SANDRÀ - L’ultimo ad arrivare è Andrea Mandorlini, intorno a mezzogiorno e mezzo. Traffico in autostrada, traffico nella rosa di un Verona che è ancora in maschera, al primo giorno di allenamento. «La rosa va completata. Siamo in ritardo perché è pur sempre vero che abbiamo anche finito tardi. Comunque il mercato è lungo», inizia il tecnico gialloblù, abbronzatissimo e in gran forma.
Intanto, all’Hellas, sono ufficiali gli arrivi di Tachtsidis e Doninelli, due giovani centrocampisti del Genoa, il primo, soprattutto, fortemente voluto da Mandorlini. «Ho parlato con il suo procuratore, è un ragazzo di valore che può darci molto. Doninelli lo conosco di meno. Bene pure l’ingaggio di Niccolò Galli, un altro ragazzo che seguo da anni: era nella Primavera del Parma con mio figlio». Fin qui, note liete. Ma molto resta da sistemare, in questo Verona. «Impossibile parlare di obiettivi, in questo momento. Ci sono delle cose da fare. Comunque la serie B è un campionato lungo e difficile, non serve fare previsioni».
Questa la linea di Mandorlini, mentre prima di lui, a parlare, era stato Mauro Gibellini. Senza negare un fatto di fondo. «Siamo un cantiere aperto. Stiamo lavorando in entrata, ma prima di ogni altra cosa in uscita. Spero di riuscire a cedere, in questi giorni, Di Gennaro, che ha una richiesta dal Taranto. Dobbiamo definire la lista dei diciannove giocatori senior, ora ne abbiamo venti. L’elenco deve essere ridotto».
A proposito di mercato: Bertoncini, l’altro baby del Genoa in procinto di passare all’Hellas, è per ora bloccato per motivi di tesseramento. La situazione dovrebbe sbloccarsi nelle prossime ore. Come pure è possibile che il Verona riprenda Santiagio Vergini, in difesa: domani il suo agente sarà in Italia, se ne può parlare.
Con Gibellini, a Sandrà, anche Benito Siciliano e Giovanni Martinelli, presidente sempre alla ricerca di nuovi soci. Ancora nulla di concreto e nuovo, su questo fronte, dopo il balletto di conferme e smentite delle scorse settimane.
Per l’Hellas, un condizionamento non indifferente, questo, per scelte e strategie nel futuro prossimo. Mandorlini lancia un messaggio finale. «Noi abbiamo voglia di ricominciare. Ripartiamo dalla base dell’anno scorso. Il Verona di adesso è questo». (ass)
Giovedì squadra in ritiro a Castelrotto
Alle 21 presentazione all’Olivieri
VERONA - Primo allenamento a Sandrà, ieri pomeriggio, per il gruppo diretto da Andrea Mandorlini. Stasera è in programma la presentazione ufficiale della squadra alla città: la kermesse si svolgerà, a partire dalle 21, all’interno dello stadio Olivieri di via Sogare, a poche decine di metri dal Bentegodi. Per dopodomani è fissato il via al ritiro altoatesino di Castelrotto, località in cui il Verona resterà fino al 6 agosto.
Domenica pomeriggio è in calendario la prima amichevole, con la formazione dilettantistica dello Sciliar, a Bressanone. Il 30 luglio l’atteso test di Trento con la Samp. Il 3 agosto sfida col Sudtirol, sempre a Bressanone. (M.Pad./ass)
FONTE: Leggo.it
«Sarà una B grandi firme, non vedo l'ora di cominciare»
NICOLA FERRARI
20/07/2011
L'applausometro va in tilt quando scende dalla macchina. Dalla Sardegna a Sandrà, dai boxer da spiaggia ai pantaloncini gialloblù. Stringe mille mani Nicola Ferrari, saluta tutti, si ferma sulla porta del centro sportivo. Proprio lì, a gennaio, aveva parlato con Mauro Gibellini. Voleva andarsene, il SudTirol premeva e lui ci aveva fatto più di un pensierino. Poi Nick decise di restare, di combattere, di dimostrare che in quei primi mesi l'Hellas aveva visto solo il suo sosia. Il resto è storia di ieri. Verona custodisce ancora gelosamente i suoi gol, le prodezze di quel centravanti che segnava e faceva a sportellate con tutti senza mollare di un millimetro. Ora è tornato, deciso a sfidare col solito ardore le difese di Torino, Bari e Samp. A indossare l'armatura del guerriero, a trascinare l'Hellas, a sfoggiare quel rendimento quasi da controllo antidoping.
Ferrari, contento di ricominciare? O si stava meglio al mare?
«Ci siamo riposati, abbiamo trascorso un bel mesetto in tutta tranquillità. Attorno a me vedo facce rilassate e concentrate. Bisogna partire bene, fin dal ritiro, fin da questi giorni. Il lavoro va sfruttato tutto. Ora ci rimettiamo a correre, ben venga questa nuova annata. Ci aspetta un campionato severo, ma proprio per questo più bello di quello che ci siamo lasciati alle spalle. Di voglia ne abbiamo davvero tanta, altro che vacanze. Non vedo l'ora di rimettermi al lavoro con i compagni».
L'anno scorso mesi esaltanti ma anche momenti bui. Ci ha pensato a mente fredda?
«Massì, certe volte la testa corre libera e ripercorri tutto il campionato. Mi sono rivisto anche e soprattutto il primo periodo, quello degli errori e dei fischi, in cui in campo non andava il vero Ferrari. Ripensarci mi ha aiutato a far diventare ancora più straordinari i mesi successivi. Una volta che tutto è finito te li gusti di più. Non avete idea di quanto sia contento per come è andata a finire questa storia. Magari tante cose adesso sembrano facili, rendiamoci conto invece che a quel Verona è riuscita una grande impresa. Soprattutto per come l'annata era partita».
Serie B a parte, che cosa conserva in primis dell'anno scorso?
«Ho capito soprattutto che mai bisogna lasciarsi andare. Nel calcio e non solo. Guai sentirsi morti. Bisogna sempre tener duro, quello che io ho fatto ogni giorno. Non solo a Verona».
Sarà una serie B molto tosta...
«Davvero complicata, con tante squadre di qualità e soprattutto grandi nomi. Piazze da serie A. Basta pensare alla Sampdoria oppure al Torino. Senza dimenticare il Brescia e il Bari, la Reggina o il Livorno. Cercheremo di non farci trovare impreparati, di reggere il confronto».
È lo stesso Verona con Pugliese e Gomez in più
«L'intesa di squadra può risultare un vantaggio, cambiare poco significa non dover ricominciare da zero. Ho avuto modo di vedere all'opera Pugliese e Gomez, sono due valori aggiunti molto importanti».
Gomez ha detto di poter giocare anche da centrale. L'ha già spedita in panchina
«Vorrà dire che io farò l'esterno. Scherzi a parte, Gomez effettivamente sa fare tutto. Al Gubbio l'ha dimostrato, segnando molto e dimostrando di essere un ottimo giocatore. Deciderà il mister, ma questi sono pensieri ancora troppo lontani».
Quanti gol si aspetta di segnare Ferrari?
«Sicuramente migliorarsi sarebbe l'ideale, ma restiamo con i piedi per terra. Sia io che la squadra. Facciamo parlare i fatti, aspettiamo il campionato, meglio i risultati di tante parole».
Che messaggio vuole dare alla gente dell'Hellas?
«Di andare avanti insieme, con lo stesso entusiasmo che ho sempre visto e l'immagine di migliaia di tifosi ad aspettarci all'aeroporto a gioire con noi dopo la partita con la Salernitana. La loro carica dovrà essere anche la nostra. Possiamo fare bene anche in serie B. Restando uniti sarà più facile».
Ferrari, che stagione prevede?
«Voglio far bene, voglio cominciare nel modo giusto e non avere problemi. Una buona preparazione è importante. Per il resto mi conoscete, sono il giocatore che avete visto. Darò tutto, dal primo all'ultimo minuto, come è sempre successo. Ferrari è questo, non si risparmia mai. E anche stavolta sarà così».
Di Gennaro «rescinde» e si avvicina al Barletta
20/07/2011
Francesco Di Gennaro saluta il Verona. Se ne parlava da tempo. L'ingaggio dell' attaccante era pesante. In più il giocatore non rientrava nei piani del club di via Torricelli. Ieri la svolta. L'Hellas e il giocatore si sono detti addio attraverso la rescissione. Da oggi Di Gennaro sarà libero di fare la scelta migliore per la sua carriera. E pare destinato a sposare la causa del Barletta, società che superato in corsa il Taranto. La società jonica, pronta ad offrire un biennale all'attaccante campano, ha virato decisamente su Domenico Girardi, altro ex dell'Hellas.
DESTINAZIONE MALLES. Nel pomeriggio di ieri Gibellini è salito a Malles per visionare da vicino Joao Pedro. «Non abbiamo certo intenzione – ha detto il direttore - di prendere giocatori a scatola chiusa. Voglio toccare con mano, valutare il ragazzo, e farmi un'idea chiara del suo valore». Il centrocampista brasiliano, adatto anche ad essere schierato nel tridente offensivo, è reduce dall'infelice esperienza al Vitoria Guimares, dove era finito in prestito lo scorso gennaio. In seguito ad un diverbio avuto con il vicepresidente del club portoghese nato dopo una sostituzione nella gara del 3 aprile scorso giocata contro lo Sporting Lisbona, il brasiliano è stato messo fuori rosa. La voglia, dunque, è quella di ripartire subito cancellando il passato. Su di lui, nelle ultime ore, si è risvegliato anche l'interesse del Vicenza.
CIOTOLA AD ANDRIA. Al rientro da Malles Gibellini andrà a perfezionare un' altra operazione in uscita. Il direttore sta trattando, infatti, il passaggio di Nicola Ciotola all'Andria. Da definire ancora i dettagli dell'operazione. In un primo tempo sembrava essersi interessato al giocatore il Lanciano. Ma, di fatto, non è mai stata attivata nessuna operazione tra società.
TORNA VERGINI. Santiago Vergini è destinato a tornare all'Hellas. La società gialloblu, che in un primo tempo non ha esercitato il diritto di riscatto che vantava sul giocatore, sembra intenzionata a riportare a Verona il difensore argentino dell'Olimpia Asuncion. A breve ci sarà un contatto tra Gibellini e il procuratore del giocatore. Le possibilità di rivedere Vergini in gialloblù sono molto buone. S.A.
Dianda torna a casa «Mi piacerebbe restare»
20/07/2011
Anche lui si è guadagnato la B sul campo. Sempre ai playoff, difendendo i colori della Juve Stabia. C'era il gialloblù nel suo passato. E il presente di Salif Dianda non cambia i colori della speranza. Salutato lo Stabia, il difensore è tornato all'Hellas, forse per restare. Deciderà Andrea Mandorlini. Dianda potrebbe rivelarsi utile jolly difensivo. Lui sta a destra. Ma a Stabia ha ottenuto buoni risultati disimpegnandosi sulla fascia mancina. Con le «vespe» ha raccolto 21 gettoni di presenza. Quanto basta per definire «positiva» la sua stagione. «Mi piacerebbe restare – racconta Dianda -. Qui a Verona si è creato un grande entusiasmo. Anch'io sono reduce da un campionato esaltante. Ma tornare all'Hellas è come tornare a casa». C'è concorrenza dietro. Ma a volte aiuta a crescere, a maturare in fretta. In passato Salif ha collezionato due presenze in B proprio con la maglia gialloblu. Poi è iniziato un lungo viaggio in giro per l'Italia. Andata e ritorno. Senza fine. Il nazionale del Burkina Faso ha vestito in questi anni le maglie di Lugano, Vibonese, Sangiovannese e ultima proprio la Juve Stabia. «A Verona sei fai bene può succedere davvero di tutto – ammette ancora il difensore -.
Per questo spero di potermi giocare fino in fondo le mie chance in ritiro. L'anno vissuto a Stabia mi ha maturato. Voglio dare il massimo adesso per l' Hellas, voglio restare qui, dopo tanti anni in cui sono stato di passaggio. La piazza è di quelle che ti mettono addosso tanta voglia di fare, tanto entusiasmo. Avverto la grande passione della gente. Verona da tempo m accompagna in questo mio viaggio nel calcio italiano». Dianda avrà il compito di stupire Mandorlini. E dovrà anche farlo in fretta. Se Salif coglie l'attimo, un posto in difesa sarà assicurato. Titolare o riserva, non ha importanza. «Il primo passo da fare – spiega ancora il difensore – è proprio quello di meritare la riconferma. Potrebbe essere un anno fondamentale per molti di noi. Il Verona è tornato nel calcio che conta. Potremo esibirci di fronte a grandi platee. Farò di tutto per convincere la società a farmi restare».S.A.
Si presenta l'Hellas: «Profilo molto basso e tanto entusiasmo» TUTTI PRONTI PER LA B. Quanti applausi per i giocatori che hanno conquistato la promozione. Martinelli porta i saluti della società, Gibellini fa gli onori di casa: «La rosa è già buona, dobbiamo inserire tre o quattro ragazzi di qualità»
19/07/2011
Tanti applausi, pacche sulle spalle, i sorrisi non mancano. L'effetto Salerno non è ancora svanito, la serie B non è più un sogno ma l'Hellas vola a bassa quota, senza troppi proclami. Il presidente Martinelli e il consigliere delegato Siciliano sono impegnati in un vertice societario, una toccata e fuga per salutare lo staff tecnico e la squadra ma bocche cucite, si tengono le dichiarazioni ufficiali per la presentazione di questa sera in Via Sogare. Mister Mandorlini è bloccato in autostrada, all'altezza di Imola, tocca a Mauro Gibellini fare gli onori di casa. Il Verona riparte, un mese dopo la finale dell'Arechi, finalmente la B dopo quattro anni nell'inferno della C. Il «gruppo storico», quello che ha centrato la promozione, non si tocca. Da Rafael a Ceccarelli, da Esposito a Russo, da Hallfredsson a Maietta, da Ferrari a Berrettoni. Sono rientrati alla base Gepy Pugliese e Juanito Gomez, il primo ha giocato da titolare tra i cadetti con il Varese, l'attaccante argentino ha trascinato a suon di gol il Gubbio in B. «Il miglior giocatore della Lega Pro - ammette Mauro Gibellini - lui è il primo acquisto del Verona, non dobbiamo dimenticarlo. Può diventare la vera sorpresa del campionato.
Tutti parlano di Paulinho, lo conosco bene perchè l'avevo bloccato per il Verona cinque o sei anni fa quando giocava in Brasile. Ma il Gomez visto negli ultimi anni è più forte, ha più qualità, calcia con tutti e due i piedi, sa colpire di testa, dà profondità all'azione e gioca per la squadra. Sono pronto a scommettere su di lui».
Tornano anche Dianda Salif e Jorginho, hanno fatto bene con Juve Stabia e Sambonifacese, Mandorlini potrà valutarli con calma in ritiro. Ci sono anche due ragazzi che arrivano dalla Primavera del Genoa - Tachtsidis e Doninelli - e un giovane centrocampista come Niccolò Galli che ha giocato due stagioni nel Pergocrema. Il mercato del Verona è tutto qui. Calma piatta in attesa di qualche cambiamento nella stanza dei bottoni. «Non so nulla, dovete parlare di queste cose con il presidente, sono decisioni che non mi competono - sottolinea Gibellini - però non dobbiamo pensare troppo al mercato. Non guardiamo alle grandi, valutiamo cosa fanno le altre. Tutto fermo. Tre o quattro giovani interessanti li abbiamo presi, altri li abbiamo individuati ma c'è grande concorrenza, molti di loro sono in ritiro con le prime squadre e saranno liberi fra qualche settimana. Per gli altri dobbiamo avere pazienza.
In B possiamo iscrivere una lista con 19 giocatori professionisti e 8 juniores, nati dopo il 1990. Non possiamo sbagliare nulla per non trovarci atleti che non possiamo nemmeno far giocare. Però sono tranquillo, questa è una buona rosa, una base sulla quale partire. Sicuramente la situazione è cambiata. Siamo tornati in serie B, dobbiamo sfruttare l'entusiasmo che si respira nell'ambiente, nella squadra, in giro per la città. Ma dobbiamo tenere un profilo basso, far valere il cuore e il carattere delle provinciali. Guardate cos'hanno fatto nelle ultime stagioni le squadre che venivano dalla C. Su questa intelaiatura dobbiamo inserire tre o quattro elementi di qualità, giocatori giusti al posto giusto. Ma prima di mettere a segno operazioni in entrata dobbiamo sfoltire l'organico». Tornati a Brescia Caroppo, Martina Rini e Paghera, non sono stati rinnovati i contratti di Selva, Garzon e Scapini. Anche Anderson non rientra nei piani della società. Sono in partenza anche Francesco Di Gennaro e Nicola Ciotola, potrebbe preparare le valige anche Thomas Pichlmann se l'Hellas trova una contropartita adeguata. Mandorlini scalpita, vorrebbe partire per il ritiro con una squadra già fatta. O quasi. Non sarà così. «Capisco il nostro allenatore, lui ha una grande carica, sente la passione della piazza e vorrebbe partire a razzo - conclude Gibellini - ma anche lui deve avere un po' di pazienza. Per il bene dell'Hellas».
Luca Mantovani
Primo giorno di scuola per Tachtsidis e Doninelli
19/07/2011
Sorrisi sconosciuti. Accenni di timidezza. Destinata a volare via. È l'effetto Verona. Primo giorno all'Hellas per Panagiotis Tachtsidis e Andrea Doninelli. Nuova linfa per la mediana. Arrivano entrambi dal Genoa. Giovani «grifoni» di belle speranze. Operazione chiusa da Gibellini e Martinelli. Il greco è giocatore di qualità. Almeno così dicono gli addetti ai lavori. Classe '91, Tachtsidis ha giocato nell'Aek Atene e in Italia è passato da Cesena e Grosseto. Il Genoa lo ha girato al Verona con la speranza di vederlo crescere ancora a pochi passi da casa. La formula scelta è quella del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto a favore del club rossoblù. Panagiotis è felice. Sandrà lo ha accolto per la prima volta in una giornata ideale per farsi rapire dall'entusiasmo del popolo gialloblù. «Gioco davanti alla difesa – spiega il centrocampista greco -. Amo trattare la palla, e possibilmente voglio vincere sempre. Il primo impatto con la città e i tifosi è stato molto buono. Mi hanno messo addosso molta carica. Il mio procuratore mi ha detto che questa piazza può rappresentare per me un importante trampolino di lancio. E queste sono occasioni che non si possono perdere. Mi ha raccontato anche dell'ultima stagione, di quello che ha fatto la squadra. Sono felice di esserci. Mandorlini ha lavorato molto bene. Tutto era perfetto per dire di sì. E ho firmato subito. Il mio mito? Thiago Motta. Il mio futuro? Verona».
Anche Andrea Doninelli danza in mediana. Il ragazzo, classe '93, si presenta così: «In mezzo al campo mi adatto bene a qualsiasi tipo di modulo, e riesco ad attaccare e difendere senza particolari problemi. Sono partito da Cosenza, poi mi ha preso al Genoa, e per due anni sono stato in Primavera. Venire a Verona è un'emozione grande. Lo considero un onore vestire questa nuova maglia. La città è bella, il club ha tradizione, i tifosi sono carichi di passione. Per me rappresenta un motivo di stimolo, e allo stesso un banco di prova severo ma molto importante. Quando mi hanno detto che c'era questa possibilità, non ho avuto dubbi e ho accettato subito. Il sogno personale? Ritagliarmi uno spazio tutto mio e dare una riposta importante sul campo a chi ha dimostrato di voler puntare in maniera decisa su di me».S.A.
Si accendono i riflettori Che festa in Via Sogare
19/07/2011
Tutta mia la città. S'accendano le luci. Anzi, i riflettori. Passano i gialloblù. La notte è dell'Hellas. Il Verona questa sera si prenderà l'abbraccio della sua gente. L'appuntamento per il popolo veronese è fissato per le 21 al campo «Olivieri». Presentazione «by night» sul sintetico di Via Sogare, a due passi dal Bentegodi. In un primo tempo era stato scelto il cuore della città come ideale location per la presentazione della squadra ai tifosi.
Poi si è deciso di spostare la sede all'Olivieri. Tifosi sulle gradinate, e squadra in campo. È passato poco più di un mese dalla festa promozione, ma la voglia di Hellas non viene mai a mancare. Sul campo sfileranno nuovi e vecchi protagonisti del Verona 2011 – 2012. Il mercato, a dire il vero, non ha detto ancora molto. Le novità, però, sono destinate ad arrivare più avanti.
Ieri è stata giornata di raduno per Ceccarelli e compagni. Hanno parlato un po' tutti. Mandorlini compreso. Il tecnico, comunque, porterà questa sera il saluto ai sostenitori dell'Hellas. Anche perché in questo momento l'allenatore ravennate è considerato un po' da tutti il grande artefice della promozione in serie B.
Ieri a Sandrà la società era presente. Ma ha preferito lasciare spazio e parole ad altri. Questa sera, allora, toccherà al consigliere delegato Benito Siciliano e al direttore sportivo Mauro Gibellini delineare in maniera chiara la linea progettuale destinata a scandire i tempi del progetto Verona. Non mancherà di presenziare Giovanni Martinelli. Il patron è ancora «uomo solo» al comando del vapore. Le voci sull'entrata di possibili soci si rincorrono. Ma di concreto, allo stato attuale delle cose, non c'è ancora nulla. Di sicuro in via Torricelli c'è movimento. E magari già questa sera potrebbero arrivare nuove indicazioni. Il Verona, comunque, rinasce così. Il vestito è quello della festa di Salerno. È cambiato poco, quasi nulla. Prima della partenza per il ritiro di Castelrotto era doveroso salutare la piazza. E poi, chiusa la notte di festa, via verso nuove destinazioni. Missione B. Da non fallire. S.A.
FONTE: LArena.it
Martinelli: "In noi grande fierezza"
20/07/2011 - 10:24 "Adesso siamo tutti consapevoli di avere una squadra all'altezza della nostra meravigliosa città, di avere dei giocatori importanti e seri..."
VERONA - Accolto dal coro "Portaci in Europa", con grande emozione il presidente Martinelli ha fatto leggere in occasione della presentazione della squadra alla città una lettera contenente alcune sue dichiarazioni.
Hellasverona.it vi riporta il testo integrale:
"Penso che la parola fierezza racchiuda tutti i pensieri che questa sera sentiamo dentro di noi. Sì, perchè adesso siamo tutti consapevoli di avere una squadra di calcio all'altezza della nostra meravigliosa città. Siamo tutti consapevoli di avere dei giocatori importanti e seri, siamo tutti consapevoli di avere uno staff tecnico e medico di alto livello e siamo consapevoli di avere in società persone che lavorano sodo e bene, per far sì che quello che si è creato con tanto sacrificio duri nel tempo".
Ufficio Stampa
Rese note le divise da gara per la stagione 2011/12
20/07/2011 - 00:47 Nell'occasione sono stati coinvolti i due giovani portieri Federico Da Vià e Luca Esposito, che hanno fatto da modelli per l'esposizione delle maglie firmate Asics
VERONA - La presentazione alla città della squadra di Mandorlini ha dato modo al club scaligero di rendere note le nuove divise da gara per la stagione sportiva 2011/12.
Nell'occasione sono stati coinvolti i due giovani portieri Federico Da Vià e Luca Esposito, che hanno fatto da modelli per l'esposizione delle maglie firmate Asics, caratterizzate dalla presenza dei mastini sulla manica sinistra e della scritta "Scaligeri" sul retro del colletto.
Ufficio Stampa
Presentata alla città la squadra gialloblù
20/07/2011 - 00:01 Accoglienza da pelle d'oca da parte del pubblico scaligero nonostante il maltempo presso il centro sportivo di Via Sogare
VERONA - Già alle spalle i primi allenamenti e l'incontro con la stampa, è giunto anche il momento di presentarsi alla città. Un mese dopo la festa di Salerno, cori, sorrisi, striscioni e bandiere si ripropongono presso il centro sportivo "Olivieri" di Via Sogare nella serata di lunedì, per riservare alla squadra scaligera un'accoglienza da pelle d'oca, nonostante il maltempo.
Di fronte a circa duemilacinquento persone hanno portato il proprio saluto il Sindaco Flavio Tosi e l'Assessore allo Sport Federico Sboarina, seguiti da una lettera di Giovanni Martinelli in cui il presidente ha sottolineato l'orgoglio di essere di Verona e del Verona. Non sono poi mancati l'intervento del consigliere delegato Benito Siciliano e del responsabile marketing Federico Bosi, con quest'ultimo a mostrare le nuove maglie firmate Asics ed esporre alcune nuove iniziative commerciali.
Un vero e proprio bagno di folla quello che ha coinvolto i protagonisti, partendo dai giovani portieri aggregati alla prima squadra, passando per le parole di Ceccarelli, Doninelli, Galli e Ferrari, prima dell'incredibile standing ovation per mister Mandorlini. Sul maxischermo, le immagini degli ultimi minuti del match di ritorno con la Salernitana: a trenta giorni di distanza dalla promozione, l'entusiasmo del pubblico di fede gialloblù non si è mai spento.
Ufficio Stampa
Rescissione del contratto per Francesco Di Gennaro
19/07/2011 - 17:23 Formalizzata nel pomeriggio di martedì la risoluzione del rapporto che legava l'attaccante napoletano al club di Via Torricelli
VERONA - Hellas Verona rende noto di aver raggiunto l'accordo per la rescissione del contratto del calciatore Francesco Di Gennaro.
Si chiude quindi l'avventura in gialloblù dell'attaccante napoletano, a seguito della risoluzione consensuale dell'accordo che lo legava alla società scaligera.
Il club di Via Torricelli, nel salutare l'ex Gallipoli, formula i più affettuosi auguri in vista del suo futuro.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] NUOTO: Ai mondiali in programma a Shanghai l'ITALIA ha già preso un Argento grazie alla GRIMALDI nel fondo ed un Bronzo con la 'solita' CAGNOTTO nei tuffi. Attacco di panico in acqua per la CONSIGLIO durante i 10 Km! RIGORI IMPOSSIBILI? In Arabia c'è chi li batte di tacco dopo... Una giravolta spaziale! VITA DA EX: FRANZESE dopo il gran campionato disputato in Eccellenza marchigiana con il CORRIDONIA viene ingaggiato dalla squadra umbra del CASTEL RIGONE (Serie D); nel frattempo lo svincolato SELVA si allena col SANARCANGELO in attesa di una chiamata in Prima Divisione... CALCIA UN RIGORE DI TACCO: IL VIDEO FA IL GIRO DEL WEB
Mercoledì 20 Luglio 2011 - 11:02
Ultimo aggiornamento: 11:05
ABU DHABI - E' stata una vera e propria prodezza: la palla finisce in rete con un calcio di tacco. Il giocatore degli Emirati Arabi Uniti Awab Diab ne è stato il protagonista. Stava giocando in un match amichevole contro il Libano. Per tirare un calcio di rigore ha preso una breve rincorsa dal dischetto, ha fatto una giravolta che ha spiazzato il portiere e ha fatto finire la palla in rete. Ma la prodezza non è piaciuta al ct che ha sostituito il giocatore, reo di un gesto giudicato "irrispettoso" verso gli avversari.
NUOTO, ATTACCO DI PANICO E PAURA PER LA CONSIGLIO
JINSHAN CITY - Lo choc per l'attacco di panico di Giorgia Consiglio, la gioia per la prima medaglia dell'Italia ai mondiali di Shanghai con l'argento di Martina Grimaldi. Giornata a tinte forti per gli azzurri quella che ha inaugurato le gare del fondo sulla spiaggia di Jinshan City: si sono vissuti momenti di paura quando a metà è stata ripescata dall'acqua una delle due iscritte alla 10 km, l'unica distanza olimpica del nuoto della fatica.
La Consiglio, genovese, 21 anni, è stata costretta a ritirarsi e subito portata in barella nella postazione medica perchè colta dal panico a seguito di una crisi respiratoria. «Aiuto, aiuto: non lasciatemi sola è come l'altra volta» urlava l'azzurra, le gambe rigide e le mani tremanti. È accorso immediatamente lo staff medico della nazionale guidata da Massimo Giuliani, è arrivato nell'ambulanza vicino all'atleta anche il suo tecnico Emanuele Sacchi. L'azzurra argento agli europei di Budapest e anche ai mondiali di specialità dello scorso anno a Roberval, soffre d'asma «ma è sempre sotto controllo» spiega il medico Sergio Crescenzi, secondo il quale è «stato solo un problema psicologico, ha sentito che non respirava e si è messa paura».
Secondo il suo allenatore Sacchi e a quanto la ragazza gli ha raccontato tornando in albergo a riposare «ha ricevuto una botta al costato che l'ha mandata in dispnea: ha avuto un blocco respiratorio. 'Ho avuto paura di morire' mi ha detto più volte». Una flebo per reidratarla e poi le sue condizioni, un po' a fatica, sono andate migliorando».
ARGENTO PER LA GRIMALDI E la famiglia azzurra del fondo non si era ancora ripresa per la tragedia sfiorata che è arrivata al traguardo seconda la Grimaldi, bolognese, 23 anni, campionessa del mondo in carica sulla distanza al torneo iridato di specialità. L'argento, che inaugura il medagliere dell'Italia a questi mondiali, è completato da un altro traguardo fondamentale: la qualificazione ai Giochi di Londra. Chance che invece non può rigiocarsi l'altra azzurra. L'oro è andato alla britannica Keri Anne Payne dopo 2h01'58 (2h01'59 il tempo della Grimaldi). A completare il podio il bronzo della greca Marianna Lymperta in 2h02'01. «Sono felice per la medaglia e la qualificazione - racconta ancora stremata la Grimaldi - massacrante? il giusto, certo alla fine mi sono accasciata. Mi spiace per Giorgia, poteva tranquillamente entrare tra le prime dieci». E domani si replica con la 10 maschile: Valerio Cleri l'azzurro in pole.
BRONZO PER LA CAGNOTTO Tania Cagnotto ha conquistato la medaglia di bronzo nel trampolino da un metro ai mondiali di Shangai. L'azzurra, che si era qualificata con il peggior punteggio, ha risalito nove posizioni ottenendo il terzo posto alle spalle delle cinesi. Ai piedi del podio l'altra azzurra Maria Marconi. La medaglia d'oro nel trampolino da un metro è stata vinta dalla cinese Shi Tingnao, con un totale di 318.65 punti. Medaglia d'argento per la connazionale Wang Han, con 310.20 punti. Tania Cagnotto ha chiuso la sua rimonta con 295.45 punti.
CAGNOTTO FELICE «Questa è è una medaglia bellissima, forse la più bella: stavolta niente critiche. Mi faccio i complimenti da sola». Tania Cagnotto esulta per il bronzo mondiale dal trampolino da un metro a Shanghai: la campionessa azzurra, alla quarta medaglia consecutiva in altrettanti Mondiali, è arrivata in Cina a 40 giorni dall'incidente in motorino che le ha compromesso la preparazione per la frattura al polso. «È un bronzo inaspettato - ha detto la figlia d'arte, di nuovo unica europea dietro alle cinesi - sapevo che dovevo darmi una svegliata: ho sbagliato il secondo tuffo e dal terzo mi sono detta che dovevo ricominciare la gara». Cagnotto aveva centrato la finale di un soffio, con l'ultimo (il dodicesimo) punteggio utile, ed è quindi risalita di nove posizioni: una vera impresa, che è costata però il quarto posto, tra le lacrime, dell'altra azzurra in gara, Maria Marconi. «Qui la testa è contata molto, direi al cento per cento - dice ancora la bolzanina - questa gara l'ho fatta tutta di testa, perchè le gambe c'erano molto meno». Piange, quasi si dispera la Marconi, ennesima medaglia di legno in un anno. «Qualche volta la botta di fortuna la vorrei anche io - dice dopo aver ritrovato un pò di sereno - non tolgo nulla a Tania, che ha grande esperienza e si vede soprattutto in queste occasioni. Mi dispiace perchè veramente potevo farcela».
FONTE: Leggo.it
CALCIOMERCATO Andy Selva si allenerà con il Santarcangelo
20.07.2011 17:30 di Valeria Debbia
Fonte: Santarcangelo Calcio
Andy Selva, il capitano della nazionale di San Marino, inizierà la preparazione con il Santarcangelo del suo ex allenatore ai tempi del Bellaria (2002-2003) Beppe Angelini. Per ora si tratta solo di una scelta di opportunità, visto che il 35enne attaccante non ha ancora scelto la sua prossima destinazione dopo aver chiuso l’avventura con l’Hellas Verona.
“Ci sono un paio di situazioni in Prima Divisione che il mio procuratore approfondirà nelle prossime settimane – spiega Selva – ma in questo periodo non poteva esserci un’opportunità migliore di questa, agli ordini di un tecnico che stimo tantissimo, il vero valore aggiunto che ha determinato la vittoria dell’anno scorso in un girone di ferro”.
CALCIOMERCATO
L'ex Verona Franzese firma con il Castel Rigone
Il "numero uno" nativo di Nola ha giocato in Lega Pro con Nocerina, Hellas Verona, Juve Stabia e Novara
20.07.2011 15:15 di Marco Amedeo Mazzoleni
Il portiere, classe '81, Francesco Franzese, dopo un'ottima stagione in Eccellenza marchigiana con la maglia del Corridonia, ha firmato un contratto annuale con l'ambiziosa formazione umbra (Serie D) del Castel Rigone del Presidente Brunello Cucinelli.
FONTE: TuttoLegaPro.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.