Al 'Via del Mare' il primo di tre scontri diretti che saranno fra l'altro interrotti dalla sosta per le nazionali della prossima settimana e, a prescindere dal fatto che la squadra di mister DI FRANCESCO giochi un buon calcio e sia in un ottimo periodo di forma (nel penultimo turno di campionato ha perso di misura in casa contro il NAPOLI fallendo dagli 11 metri e nell'ultimo è andato a vincere a Firenze), i gialloblù dovranno fare di tutto per portare via i 3 punti sperando che, al contempo, anche la buona sorte si accorga del VERONA e restituisca almeno in parte ciò che fino ad ora ha tolto.
Certo, servirà un HELLAS come quello visto contro l'INTER, ma non ho dubbi che mister ZANETTI (sostituito nella conferenza stampa di oggi dal vice BERTOLINI in quanto influenzato) non mollerà la presa sui suoi giocatori per spingerli ancora una volta oltre i propri limiti.
Precedenti
Pessimo per i colori gialloblù l'ultimo match disputato al 'Via del Mare' dove i salentini, peggior attacco del campionato il 29 Ottobre scorso, batteva la peggior difesa (quella scaligera) che solo alla prima di ritorno, se ricordate, non riuscendo a vincere riuscì anche a non perdere...
L'1 Settembre 2019 PESSINA interrompeva la striscia di due sconfitte consecutive al 'Via del Mare' e il sottovalutato VERONA di JURIĆ si rivelava al campionato dimostrando come nel calcio moderno, anche una squadra di onesti pedatori atleticamente preparati e organizzati al meglio da un allenatore con le idee chiare, era possibile rimanere degnamente in Serie A!
Ma è andata al meglio anche il 7 Maggio 2023 quando NGONGE regalava ai gialloblù la vittoria in trasferta dopo 372 giorni e in occasione dell'ultimo match al 'Via del Mare' del 10 Marzo scorso quando pure D'AVERSA aveva cercato di abbattere HENRY imitando Zizou ZIDANE e la testata a MATERAZZI a fine gara.
In generale, nei 25 incontri in Puglia tra A, B e Coppa Italia, i gialloblù hanno vinto solo in 7 occasioni: Fu sconfitta il 26 Febbraio 2019 in cadetteria con i gialloblù lenti e leziosi che ricevettero l'ennesima lezione di calcio e il 10 Febbraio 2007, ancora in Serie B, con un 2 a 0 che a fine stagione fu seguita dall'amarissima retrocessione in C1 ai playout...
1 a 1 nel 2002-03 e nella stagione precedente in Serie A ma nel 1998-99 i gialloblù di PRANDELLI si imposero grazie a ITALIANO e GUIDONI e conquistarono quel campionato cadetto.
La prossima sfida è stata affidata alla direzione di Rosario Abisso della sezione AIA di Palermo.
Bertolini: "Sarà una partita di battaglia da affrontare con rabbia e convinzione"
QUI LECCE
Ancora fuori il centrocampista PIERRET nonché il difensore cileno PÉREZ, in dubbio MARCHWIŃSKI e JEAN, mister DI FRANCESCO pare intenzionato a confermare l'11 che ha battuto la FIORENTINA a domicilio con sull'esterna destra d'attacco dove PIEROTTI sarà in ballottaggio con BANDA fino all'ultimo per partire dall'inizio.
Convocati
Anche MARCHWIŃSKI e JEAN non ce la fanno.
Probabile formazione
4-3-3 con Falcone; Veiga-Gaspar-Tiago Gabriel-Gallo; Coulibaly-Ramadani-Berisha; Pierotti-Štulić-Morente.
QUI VERONA
Buone notizie in vista della trasferta in Salento: NÚÑEZ e AL-MUSRATI tornano a disposizione ma purtroppo capitan SERDAR rimane in forte dubbio, così come YELLU vittima di un risentimento muscolare.
Imbarazzo della scelta in difesa per mister ZANETTI ché BELLA-KOTCHAP ha infilato prestazioni importanti così come FRESE a sinistra e quindi sia per lo spagnolo che per VALENTINI sarà durissima scalzarli...
Convocati
Fuori SERDAR e YELLU oltre ai lungodegenti, tornano AL MUSRATI e NÚÑEZ.
Probabile formazione
3-5-2 con Montipò; Bella Kotchap-Nelsson-Frese; Belghali-Bernède-Gagliardini-Akpa Akpro-Bradarić; Giovane-Orban.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister BERTOLINI ha sostituito in conferenza stampa l'influenzato ZANETTI «COme si spiega che il Verona sarebbe ottavo in classifica per gli expected points e invece è così indietro in classifica? Probabilmente c’è una spiegazione. Noi dobbiamo fare di più, non appellarci solamente alla sfortuna: dobbiamo essere più attenti e concentrati. Ma abbiamo grande fiducia e convinzione nel continuare con la nostra identità, migliorando i dettagli e cercando la prima vittoria già a Lecce. È normale che contino i punti che hai e non quelli che meriti, quindi dobbiamo lavorare per stravolgere questa situazione. Anche la difesa nonostante si sia rinforzata è tra le peggiori? Lavoriamo spesso sull’aspetto mentale, sia individuale che collettivo. Non possiamo perdere fiducia nel nostro lavoro. Vogliamo continuare con buone prestazioni, ma con la rabbia e la convinzione di poter portare a casa più punti, che sono quelli che contano. Come si affronta il Lecce? Con convinzione, con rabbia e sapendo di affrontare una squadra in salute, che ha messo in difficoltà il Napoli e ha vinto a Firenze. Ci aspetta una partita difficile, ma noi siamo pronti. È la prima di un trittico complicato, ma siamo convinti di poter fare una grande gara, cercando la prima vittoria già da subito» HellasVerona.it
Il doppio ex Matteo PIVOTTO a L'Arena «Il Verona deve vincere contro il Lecce perché gli scontri diretti iniziano ad avere un peso, soprattutto se insegui. È vero che l’avversario ha qualche punto in più, ma l’Hellas ha Giovane, un giocatore davvero forte e che può sempre essere decisivo» CalcioHellas.it
Saverio STICCHI DAMIANI presidente del LECCE ad 'Antenna Sud' «L'obiettivo, dopo la vittoria con la Fiorentina, è trovare continuità. Ci siamo concessi un paio d'ore di svago sul volo di ritorno, ma appena atterrati la testa era già sulla partita con il Verona, che quest'anno ha una buona squadra. I cinque punti in classifica non rendono giustizia ad una formazione che contro l'Inter ad esempio meritava non di pareggiare, ma addirittura di vincere. Il livello complessivo del campionato è molto alto, è la classifica che lo dimostra. Non dobbiamo abbandonarci alla soddisfazione di una vittoria, come spesso accade alle piccole squadre, ma noi dobbiamo mettere un punto e ripartire, come fossimo reduci dalla più brutta delle sconfitte» HellasLive.it
Mister MANDORLINI a 'Il duo del calcio' «A Verona la mia esperienza più bella: dai Play Off alla Serie A. Passo dopo passo è stato un sogno realizzato. In gialloblù ho allenato dei campioni come Jorginho e Toni con la soddisfazione di vedere Luca, ormai vicino al ritiro, tornare ad essere capocannoniere. Fu in quel caso che mi accorsi come in Serie B e Serie C faccia la differenza l’allenatore, mentre in Serie A contino i giocatori. Un bravo allenatore deve sempre saper dare l’anima alla squadra. Ho tante piazze nel cuore, ma sopra tutte c’è Verona. Spero che l’Hellas quest’anno stia al sicuro» CalcioHellas.it
NAZIONALI GIALLOBLÙ Victor NELSSON torna nella nazionale danese dopo un anno d'assenza!
In nazionale anche BELGHALI per le gare contro ZIMBABWE e ARABIA SAUDITA.
Maglia azzurra Under 21 per CISSÉ, in prestito al CATANZARO in serie B, e convocato dal cittì BALDINI per i match contro POLONIA e MONTENEGRO.
ITER NUOVO STADIO AL VIA Con un comunicato ufficiale Hellas Verona FC ha annunciato l'avvio dell’iter per lo sviluppo di un nuovo stadio nell’area dove è situato il Marcantonio Bentegodi in vista degli Europei del 2032; il Presidente Esecutivo ZANZI ha commentato 'A nome della Proprietà desidero assicurare i tifosi dell’Hellas e la città di Verona che saranno compiuti tutti gli sforzi necessari per realizzare uno stadio capace di coniugare la tradizione della grande famiglia gialloblù con i requisiti e i servizi che un impianto moderno deve garantire'.
#CALCIOMERCATO Dopo MILAN, INTER e NAPOLI anche il BORUSSIA DORTMUND si starebbe interessando a GIOVANE (ESPN).
Hellas Verona di Gianluca Vighini, 04/11/2025 10:37 VIGHINI | Lo "sfigo-pessimismo" è adesso il principale nemico del Verona
Paolo Zanetti (foto Hellas Verona)
Lo sfigo-pessimismo è il principale avversario da battere in questa stagione. Cos'è lo sfigo-pessimismo? Una ruggine che corrode lentamente il morale, che si insinua dentro il cervello, che ti mina le certezze, ti avvolge e alla fine ti sconfigge.
Io non ho dubbi: se il Verona continua a giocare così, se il livello delle prestazioni resta questo, ci salveremo. Se, appunto. Il problema è che non è facile continuare a giocare in questa maniera, a crederci, ad essere così tanto convinti di quello che si fa da non inficiare minimamente la prestazione.
La cosa sorprendente è che il Verona lo sta facendo. Vi dico la verità: prima dell'Inter temevo una batosta molto simile a quelle che capitavano nella scorsa stagione. L'infortunio di Serdar è stato un'altra mazzata sul morale. Invece il Verona ha sfoderato una partita di livello altissimo, dentro la quale ci sono sicuramente dei dettagli da correggere (cit Barana) ma anche delle porcate arbitrali che rimandano direttamente a Moggiopoli e dintorni.
Al netto di ciò il Verona meritava almeno il pareggio.
Ma è proprio ora che l'ambiente deve aiutare la squadra. Verona ha un pubblico di incredibile maturità e la maggior parte dei tifosi ha capito gli sforzi della squadra. Poche cornacchie in questo momento gracchiano cose senza senso. Tutti sono convinti che girerà. E questo ve lo dico chiaramente, è la miglior benzina possibile per una squadra che apparentemente sta tirando cazzotti all'aria. L'ottimismo non è stupidità. C'è un reale pericolo davanti a noi, la classifica è preoccupante, ma in questi ultime anni ne abbiamo passate ben di peggio. Senza nemmeno avere l'appiglio di questi giorni. E cioè che il Verona è una buona squadra, che gioca bene, con giocatori di livello superiore. E questo fa tutta la differenza del mondo. Celebrare oggi il funerale del Verona è stupido e controproducente. Il Verona, lo sanno bene i nostri avversari, anche quegli che negli anni hanno cercato di distruggerci, non muore mai.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
Verona - Hellas Verona FC è lieto di annunciare di aver avviato l’iter per lo sviluppo di un nuovo stadio nell’area dove è situato lo Stadio Marcantonio Bentegodi. Il Club, assieme a HV1903, LLC (società controllata interamente dalla proprietà del Club e costituita allo scopo di esplorare le opportunità di sviluppo del nuovo impianto), ha presentato lo studio di fattibilità del progetto presso gli uffici tecnici del Comune di Verona. Questo è il primo step di un lungo processo che vedrà fortemente impegnato il Club e la sua proprietà, Presidio Investors, accanto ai rappresentanti dell’amministrazione cittadina e del Governo.
Quello dell’Hellas Verona è un progetto ambizioso, finalizzato a consegnare ai tifosi gialloblù un impianto all’altezza delle loro aspettative e delle loro aspirazioni, in linea con i più elevati standard internazionali.
“Siamo orgogliosi di essere ufficialmente entrati nella prima fase di questo complesso processo. A nome della Proprietà desidero assicurare i tifosi dell’Hellas e la città di Verona che saranno compiuti tutti gli sforzi necessari per realizzare uno stadio capace di coniugare la tradizione della grande famiglia gialloblù con i requisiti e i servizi che un impianto moderno deve garantire”, ha dichiarato il Presidente Esecutivo dell’Hellas Verona Italo Zanzi. “Abbiamo effettuato un investimento significativo per realizzare e consegnare uno studio di fattibilità che costituisca le basi per il successo del progetto. Siamo consapevoli che ci attende un duro lavoro, ma con un team qualificato di esperti saremo impegnati a costruire uno stadio che supporterà la crescita del Club dentro e fuori dal campo”, ha concluso Zanzi.
La tempistica della presentazione dello studio di fattibilità da parte dell’Hellas Verona rispetta la timeline di FIGC e UEFA per le valutazioni che saranno fatte in vista degli Europei del 2032, un evento che la Società considera un’importante opportunità per Verona e per l’Italia.
Orbassano (TO) - Le dichiarazioni di mister Paolo Sammarco al termine di Torino-Hellas Verona, 10a giornata del campionato Primavera 1 2025/26.
Mister, che analisi fa della partita?: "Siamo felici per la vittoria. È stata una partita molto complicata, in cui devo fare i complimenti al Torino che è un'ottima squadra. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica a capire come uscire e come andare a pressarli e loro hanno creato qualcosa in più a livello di occasioni. Nella ripresa abbiamo messo a posto alcuni dettagli, siamo migliorati e alla fine le qualità individuali dei nostri giocatori hanno fatto la differenza. È stata una sofferenza ma credo che queste siano le vittorie più belle, quelle che mostrano la compattezza del gruppo e che fanno ben sperare per il futuro. Alla fine il risultato ha premiato i ragazzi che hanno dato il massimo dal primo all'ultimo minuto".
Orbassano (TO) - Allo stadio 'V. Mazzola' è terminata 0-1 Torino-Hellas Verona, 10a giornata del campionato di Primavera 1 2025/26.
Passando alla cronaca, il primo quarto d’ora scorre senza particolari emozioni tra Torino e Verona, con le due squadre attente a studiarsi.
Al 20’ prima occasione per i granata: Perciun arriva sul fondo e mette un pallone teso al centro dell’area, dove Kugyela tenta la deviazione ma, contrastato dalla difesa, non riesce a inquadrare la porta e il pallone termina sul fondo.
Al 33’ si fa vedere in avanti il Verona con Casagrande, appena entrato in campo, ma l’azione viene fermata per posizione di fuorigioco.
Pochi minuti più tardi, al 38’, ancora Torino pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Perciun svetta di testa e indirizza verso la porta, ma De Battisti salva sulla linea evitando lo svantaggio.
Dopo due minuti di recupero, la prima frazione si chiude a reti inviolate: 0-0 tra Torino e Verona.
La ripresa si apre con una grande occasione per i padroni di casa al 48’: cross dalla destra e colpo di testa ravvicinato di Kirilov, ma Castagnini si supera con un intervento decisivo e salva il risultato.
Al 59’ altra opportunità per il Torino con Pellini, che stacca di testa in area ma non trova lo specchio della porta.
Un minuto dopo, al 60’, arriva la risposta del Verona con Akale, che tenta il mancino a giro dal limite dell’area: la traiettoria è precisa ma il pallone termina di poco a lato.
Al 70’ è ancora Akale a provarci, sempre dalla distanza e sempre con il sinistro, ma questa volta Santer blocca senza difficoltà.
Il match si sblocca al 78’: grande azione personale di De Battisti che salta un avversario e serve Pavanati, bravo a chiudere l’azione con un piattone destro preciso che vale lo 0-1 per il Verona.
Nel recupero, al 90’+2’, il Torino va vicino al pareggio con un tiro dalla distanza di Pellini che sfiora il palo.
Un minuto dopo, al 90’+3’, ancora Pavanati protagonista: si accentra in area e calcia da posizione defilata, ma la sua conclusione termina sul fondo.
Dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio: ad Orbassano il Verona conquista la vittoria superando il Torino per 1-0.
Il prossimo impegno del Verona sarà domenica 9 novembre alle ore 11, quando i gialloblù affronteranno all'Olivieri il Lecce nella sfida valevole per l'11a giornata di Primavera 1 2025/26.
LA CRONACA
1' Fischio d'inizio ad Orbassano. Forza gialloblù!
15' Primo quarto d'ora trascorso senza particolari emozioni tra Torino e Verona
20' Occasione per il Torino con Perciun che riesce ad arrivare sul fondo, mette un pallone basso in mezzo all'area sul quale arriva Kugyela che però contrastato dalla difesa mette sul fondo
33' Prova a farsi vedere in avanti il Verona con il nuovo entrato Casagrande che però viene fermato per fuorigioco
38' Pericolosi i granata su calcio d'angolo con il colpo di testa di Perciu che viene respinto sulla riga di porta da De Battisti
45'+2' Finisce qui la prima frazione di gioco, reti inviolate tra i granata e i gialloblù
46' Ricomincia la partita. Forza ragazzi!
48' Grande parata di Castagnini sul colpo di testa ravvicinato, da cross dalla fascia destra, di Kirilov. Si supera il numero 1 gialloblù
59' Altro colpo di testa da parte dei granata, questa volta con Pellini che mette direttamente sul fondo
60' Ci prova anche il Verona con il tiro a giro con il sinistro dal limite dell'area di Akale, pallone che finisce di poco sul fondo
70' Ancora Akale, sempre dalla stessa mattonella, sempre con il sinistro, ma questa volta è Santer a bloccare la sua conclusione
78' GOOOOL. PAVANATI. Sblocca il risultato il Verona con la rete del proprio numero 10 che finalizza al meglio con il piattone destro una grande azione personale di De Battisti.
90'+2' Pericoloso il Torino con il tiro da fuori area di Pellini che per poco non trova la porta
90'+3' Ci prova di nuovo Pavanati, questa volta in azione personale in area di rigore, ma il suo tiro da posizione defilata finisce fuori
90'+5' Finisce qui, dopo cinque minuti di recupero, il Verona batte il Torino 1-0.
TORINO-HELLAS VERONA 0-1
Reti: 78' Pavanati
TORINO (3-4-1-2): Santer; Zaia (dall'84 Sandrucci), Pellini, Carrascosa; Politakis (dal 46' Gatto), Sabone (dal 37' Kirilov), Ferraris (dall'84' Spadoni), Kugyela; Perciun; Zeppieri (dal 59' Gabellini), Carvalho
A disposizione: Siviero, Camatta, Perez, Bonadiman, Acquah, Liema
Allenatore: Francesco Baldini
HELLAS VERONA (3-5-2): Castagnini; Feola, Popovic, Tagne; Martini (dal 62' Pavanati), Yildiz, Peci (dal 62' Szimionas), Monticelli, De Battisti (dall'87 Mussola); Vermesan (dal 30' Casagrande), Akale
A disposizione: Tommasi, Garofalo, Vapore, De Rossi, Zanin, Stella, Bortolotti,
Allenatore: Paolo Sammarco
Arbitro: Andrea Bortolussi (Sez. AIA di Nichelino)
Assistenti: Gheorghe Mititelu (Sez. AIA di Torino), Paolo Fumagallo (Sez. AIA di Novara)
FONTE: HellasVerona.it
Genova, 6 novembre 2025 – Genoa CFC comunica di aver affidato a Daniele De Rossi la conduzione tecnica della prima squadra. Il nuovo allenatore ha già incontrato i giocatori in organico e dirigerà l’allenamento pomeridiano in agenda al Centro Sportivo Signorini.
La presentazione ai media con Diego Lopez, chief of football del club, abbinata alla conferenza pre-gara, è prevista venerdì, nella sede di Villa Rostan, con inizio alle ore 14. Nel rivolgere un caloroso benvenuto a Daniele De Rossi e collaboratori, il Genoa ringrazia Roberto Murgita e Domenico Criscito per l’ennesima testimonianza di attaccamento ai nostri colori.
FONTE: GenoaCFC.it
Momenti di paura per Destiny Udogie, difensore del Tottenham e della nazionale italiana, minacciato con arma da fuoco a Londra lo scorso 6 settembre. Secondo quanto riferito da BBC Sport, e confermato oggi dal club londinese, il giocatore è stato aggredito da un agente sportivo che gli ha puntato contro una pistola nel corso di un confronto avvenuto nella zona nord della capitale britannica.
Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito. La Metropolitan Police è intervenuta intorno alle 23:14 a Cockfosters Parade, nel quartiere di Barnet, dopo la segnalazione di un uomo minacciato con un’arma da fuoco. Durante le indagini è emerso che anche un secondo individuo sarebbe stato minacciato e ricattato dallo stesso aggressore. L’8 settembre un uomo di 31 anni è stato arrestato con l’accusa di possesso di arma da fuoco con intento di ricatto, estorsione e guida senza patente, per poi essere rilasciato su cauzione. Le indagini restano in corso.
Secondo la stampa britannica, alla base dell’aggressione ci sarebbero tensioni legate a un rapporto professionale tra il giocatore e l’agente, probabilmente in seguito alla rottura di un contratto di rappresentanza. Gli investigatori stanno verificando la dinamica dei fatti e l’effettivo movente, senza però divulgare ulteriori dettagli sull’identità del sospettato.
Il Tottenham Hotspur ha confermato l’episodio in una nota ufficiale, assicurando di aver fornito assistenza psicologica al giocatore. Nonostante l’accaduto, l’ex Hellas ha continuato a giocare regolarmente, compresa l’ultima uscita degli Spurs, 4-0 contro il Copenaghen in Champions League. Il club inglese ha espressi apprezzamento per la professionalità del calciatore, che ha preferito non rilasciare dichiarazioni pubbliche. Arrivato al Tottenham dall’Udinese nel 2022 per circa 15 milioni di sterline, il 22/enne veronese ha firmato un contratto quinquennale e collezionato 76 presenze con gli Spurs. E proprio l’Udinese ha voluto manifestare solidarietà al suo ex giocatore. (ANSA).
FONTE: CalcioHellas.it
La Virtus Verona sogna il colpo grosso: Marco Davide Faraoni. L’ipotesi, scrive L'Arena, è ancora agli albori, ma l’interesse è concreto e un primo contatto c’è già stato. Gigi Fresco vede nell’ex Hellas Verona il profilo ideale per dare muscoli, esperienza e personalità a una squadra che cerca un salto di qualità per uscire definitivamente dalla zona medio-bassa della classifica e rilanciarsi verso i playoff di Serie C.
Faraoni, 34 anni e 210 presenze in Serie A, è attualmente svincolato dopo la fine dell’avventura in gialloblù e vive ancora nel capoluogo scaligero. Un ulteriore dettaglio, non da poco: uno dei suoi figli gioca proprio nel settore giovanile della Virtus. Un innesto del genere rappresenterebbe un vantaggio anche economico e darebbe continuità alla linea già seguita dal club di Borgo Venezia, che negli anni ha saputo valorizzare veterani ex Hellas come Emil Hallfredsson e Juanito Gomez, diventati punti di riferimento anche in rossoblù.
Al momento si tratta di una suggestione, ma la pista è aperta e la Virtus Verona osserva con attenzione. Faraoni sarebbe il rinforzo perfetto per alzare il livello tecnico e caratteriale della squadra.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
ACF Fiorentina comunica che Stefano Pioli è stato sollevato, in data odierna, dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile.
La Società desidera ringraziare il tecnico e il suo staff per la professionalità dimostrata nel corso del loro lavoro.
La guida tecnica della Prima Squadra è stata, temporaneamente, affidata, a partire dall'allenamento di questo pomeriggio, a Mister Daniele Galloppa.
FONTE: ACFFiorentina.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
'Gli Unici nella storia: il documentario'
40 anni dalla conquista di un sogno
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 29 Novembre, ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2025-2026
Roma
27
Milan
25
Napoli
25
Inter
24
Bologna
24
Como
21
Juventus
20
Lazio
18
Sassuolo
17
Udinese
15
Cremonese
14
Torino
14
Atalanta
13
Cagliari
11
Parma
11
Pisa
10
Lecce
10
Genoa
8
Fiorentina
6
Hellas Verona
6
Ultima partita
Domenica 23 Novembre, ore 12:30 (DAZN)
1-2
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.