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Secondo BARONI servono almeno altre 4 vittorie nelle prossime 14 partite e prima o poi bisognerà trovare la partita-svolta...


#VeronaJuventus +   -   =

...'Per salvarsi servono otto vittorie' e qualche pareggio ebbe a dire BARONI ad inizio Novembre, alla quarta delle sei sconfitte di fila che nella stagione scorsa costarono l'esonero a mister CIOFFI, arrivò poi puntuale la quinta contro il GENOA (la sesta se comprendiamo anche quella patita in Coppa Italia) e il cambio di modulo nei 20 minuti finali che, riproposto dall'inizio nella successiva partita col LECCE, rivide quel VERONA sgangherato, che aveva ottenuto la miseria di un paio di punti in 10 match, tornare parzialmente in carreggiata ed iniziare la via crucis che fin qui ci ha portato ad altre due vittorie ma anche e soprattutto a sconfitte dolorose soprattutto contro le grandi ma anche a pareggi deludentissimi contro squadre alla portata dell'HELLAS come il MONZA al 'Brianteo'.
A seguire la tabella del mister servono quindi altre 4 vittorie nelle prossime 14 partite che vedranno la squadra gialloblù opposta a JUVENTUS, BOLOGNA e MILAN ma anche a SASSUOLO e LECCE nelle prossime 5 e quella partita-miccia (che ancora stiamo aspettando) che dia finalmente la stura a questa squadra che per un motivo o un altro ancora sembra timida e a volte sonnolenta per almeno un tempo sui due previsti; chissà che non arrivi contro una JUVENTUS che ha segnato un solo gol nelle ultime tre partite con EMPOLI, INTER e UDINESE dove i bianconeri (che al 'Bentegodi' ritroveranno VLAHOVIĆ ahinoi) hanno trovato toscani e friulani in lotta salvezza che le loro imprese le hanno fatte volando in entusiasmo e soprattutto in classifica: Vedremo come l'HELLAS risponderà prima di tutto a loro (perché prima o poi dovrà farlo, oppure rassegnarsi a tornare nel 'Campionato degli italiani').

Precedenti
In Serie A sono 32 in totale i match tra scaligeri e bianconeri a Verona con i primi vincenti in 12 occasioni contro le 9 degli avversari, 11 i pareggi.
Gialloblù battuti in occasione dell'ultimo match al 'Binti' a Novembre 2022: Era la nona sconfitta consecutiva e ci toccava pure essere contenti per aver subito un unico gol...
Decisamente meglio andò a fine Ottobre 2021, quando l'uno-due di SIMEONE al mento della 'Vecchia Signora' fu fatale alla squadra di mister ALLEGRI che pure accorciò le distanze con MCKENNIE ma non riusci a rimontare i gialloblù aggressivi, cattivi e organizzati da TUDOR in maniera brillante (sembra passata un'eternità tanto è impietoso il confronto con l'attuale squadra costruita da MARROCCU con i 'sapienti' consigli di patròn SETTI).
Finì in pari invece 27 Febbraio 2021 col fuoriclasse RONALDO ad aprire le marcature e BARÁK a chiudere i conti.
Entusiasmante anche il match dell'8 Febbraio 2020 nella magica serata in cui il VERONA completava la rimonta con il calcio di rigore realizzato da PAZZINI di fronte ad una Curva Sud impazzita nell'ultima gara con pubblico presente (ovviamente in massa per una partita sempre sentitissima) al Bentegodi.
Il 30 Dicembre 2017 i Mastini acciuffarono abbastanza incredibilmente le Zebre prima che DYBALA decidesse di dare una svolta alla partita con una doppietta che fissava il punteggio sul 3 a 1.
L'8 Maggio 2016 furono i gialloblù inaspettatamente vincenti anche se retrocessi alla penultima giornata del campionato 2015-16 e dell'ultima partita ufficiale di capitan TONI.
Prima di allora è da segnalare la vittoria gialloblù del 2000 quando la doppietta di CAMMARATA (cresciuto nelle fila juventine) non lasciò scampo alle Zebre.
Indimenticabile anche il pari del 2014-15 con GOMEZ a rovinare la festa nel finale alla squadra bianconera che aveva già creduto di aver vinto dopo la doppietta di Carlitos TEVEZ dimezzata dal centro di TONI.

26mila500 le presenze al 'Bentegodi', ad arbitrare la prossima sfida è stato chiamato il signor Marco Di Bello della sezione AIA di Brindisi.

Baroni: "Affrontiamo la Juventus puntando sull'orgoglio di tutti noi"

QUI VERONA
Ancora fuori CRUZ, cauto ottimismo per il recupero di ŚWIDERSKI uscito dal 'Brianteo' con una scarpa in mano dopo una dolorosa botta alla caviglia ma, scontata la squalifica, è pronto a rientrare SUSLOV, l'unico che al momento coi suoi strappi, sembra poter dare quel po' di qualità residua rimasta ad aleggiare nella squadra gialloblù.

Convocati
1 Montipò, 6 Belahyane, 7 Tavsan, 8 Lazovic, 9 Henry, 10 Mitrovic, 11 Swiderski, 16 Chiesa, 17 Noslin, 18 Centonze, 19 Vinagre, 21 Dani Silva, 23 Magnani, 25 Serdar, 27 Dawidowicz, 31 Suslov, 32 Cabal, 33 Duda, 34 Perilli, 37 Charlys, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 90 Folorunsho, 99 Bonazzoli.

Probabile Formazione
SUSLOV e ŚWIDERSKI pronti a rientrare dal primo minuto con VINAGRE (o NOSLIN) sul fronte sinistro d'attacco al posto di LAZOVIĆ.

4-2-3-1 con Montipò; Tchatchoua-Magnani-Dawidowicz-Cabal; Duda-Serdar; Folorunsho-Suslov-Noslin; Świderski.


QUI TORINO (sponda bianconera)
BREMER squalificato, il lungodegente DE SCIGLIO sembra poi tornato a vedere la luce dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e 9 mesi di calvario, rientrerà dalla squalifica DANILO ma soprattutto mister ALLEGRI ritroverà Dusan VLAHOVIĆ, ovvero l'unico che al momento appare in grado di segnare fra i bianconeri (e speriamo non decida di ricominciare proprio contro l'HELLAS).

Convocati
Fuori per infortunio oltre a DE SCIGLIO anche l'ex KEAN e PERIN e per le note vicende extracalcio ovviamente anche POGBA e FAGIOLI.
A disposizione VLAHOVIĆ e DANILO.

Portieri: Szczesny, Pinsoglio, Perin.
Difensori: Gatti, Danilo, Alex Sandro, Rugani, Cambiaso, Djalo
Centrocampisti: Locatelli, Kostic, McKennie, Miretti, Weah, Rabiot, Alcaraz, Nicolussi C., Nonge
Attaccanti: Chiesa, Vlahovic, Milik, Yildiz, Iling Jr.

Probabile Formazione
In difesa RUGANI darà il cambio a BREMER nella difesa a tre con GATTI e DANILO, VLAHOVIĆ tornerà a condurre la fase offensiva dal primo minuto mentre al suo fianco sarà ballottaggio YILDIZ-CHIESA col primo in leggero vantaggio.

3-5-2 con Szczęsny; Gatti-Rugani-Danilo; Cambiaso-McKennie-Locatelli-Rabiot-Kostić; Vlahović-Yildiz.

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DICONO +   -   =

Mister BARONI «Che partita sarà? Bella, ci sarà lo stadio pieno e dovremo appoggiarci alla spinta dei nostri tifosi, poi le difficoltà di affrontare partite come questa è scontato descriverle, ci sarà da correre forte anche perché queste squadre quando hanno già sbagliato poi sanno trovare orgoglio e compattezza, sappiamo che domani ci sarà la miglior Juve. E' una grande opportunità, tutti vorrebbero giocare partite come questa. Se sarà un Verona più aggressivo? Non possiamo fare la partita bassi per 90 minuti, per caratteristiche, individualità, esperienza e qualità, molto passerà dall'atteggiamento e in queste partite non subire l'avversario mentalmente è importante» TuttoMercatoWeb.com

Mister ALLEGRI tecnico della JUVENTUS «Abbiamo rivisto le prestazioni delle ultime tre partite: bisogna lavorare, perché non va bene aver raccolto solo un punto in casa in due partite: non sono state negative, anche dati alla mano. Quello su cui bisogna lavorare insieme è l’atteggiamento, soprattutto nell’attenzione ai dettagli: alla fine contro l’Udinese siamo stati puniti per un episodio su un calcio piazzato e non si può prendere questi gol. Il Verona sta facendo un buon lavoro, in una situazione complicata, hanno perso molte partite alla fine, quindi dovremo fare una buona gara. Il gruppo sta bene, deciderò chi fare giocare, per esempio in attacco... Più giocatori offensivi posso mettere in campo, meglio, è, ma poi ci sono da considerare tanti aspetti, il momento, le condizioni, l’equilibrio della squadra. Indipendentemente da chi gioca, quello che conta sarà l’atteggiamento sui dettagli: più si parla e meno si fa, e adesso più che in altri momenti bisogna fare. Bisogna fare un passo alla volta: finiamo al meglio questa annata cercando di ottenere il massimo dalle partite che restano, facendo tesoro di quello che non è andato bene nelle ultime.» Juventus.com


Il doppio ex Beniamino VIGNOLA al 'Corriere di Verona' «Penso che Marco Baroni stia facendo un grande lavoro. Non è per niente facile assemblare un gruppo che è stato, di fatto, appena messo insieme, con diverse cessioni e molti innesti nel corso della campagna di gennaio. Il tempo è poco, questo è evidente, e l’allenatore con il suo staff è impegnato nel trarre il più possibile in uno spazio ridotto. Ricordiamoci che la squadra è stata rivoltata come un calzino. Nonostante tutto, l’Hellas ha dimostrato di valere ed è sempre in lotta. La Juve? Ho visto la gara con l’Udinese: una prestazione deludente sotto ogni aspetto. Mi sembra molto complicato che la Juve possa recuperare i punti che la separano dall’Inter. In questo periodo, alcuni giocatori, per varie ragioni, non hanno avuto un rendimento delle qualità che hanno. Risultati e classifica ne hanno risentito» CalcioHellas.it

Il doppio ex Marino MAGRIN a L'Arena «Manca solo una vittoria. Poi l’Hellas c’è. Ho visto la squadra battagliare e prendere un punto su un campo difficile come quello di Monza. Quando il Verona ha battuto l’Empoli, quest’ultimo sembrava spacciato. Oggi è di nuovo in corsa. Dal Lecce in giù sono tutte in gara. Mi dispiace ma forse vedo la Salernitana in difficoltà. Un’altra cosa: attenti al Sassuolo, non è mai stato abituato negli ultimi anni a lottare per la salvezza. Credo che l’elemento chiave del Verona sia mister Baroni: lui non ha battuto ciglio nonostante gli abbiano cambiato la squadra. È un bravo tecnico ed un tipo tosto. Chi è arrivato però deve dare il 100%. Mi sembra che abbiano trovato un po’ di compattezza. Ora manca il risultato. La Juve? Fortissima ma qualcosa concede com’è capitato contro l’Udinese. Al Bentegodi sono cadute spesso le grandi. Ripeto per me il Verona ha tutte le carte in regola per salvarsi» CalcioHellas.it

Rúben VINAGRE si presenta «L'impatto con il campionato italiano è stato positivo. Conoscevo già il campionato italiano, è una lega molto competitiva e questo è un fattore che mi piace, apprezzo molto i campionati in cui c'è competizione. Se preferisco la fase offensiva o quella difensiva? Sono un terzino che attacca, mi trovo a mio agio con la palla quindi mi definirei più così, ma mi piace anche difendere, giocare uno contro uno. In campo voglio sempre sapere che posizione devo occupare, mi interessa capire il gioco. Perché la Serie A e l'Hellas Verona? Come dicevo prima è un campionato molto competitivo, tutti vogliono giocare in Serie A perché è una delle migliori leghe al mondo. L'Hellas Verona ha un bel progetto, crede nei giocatori e si prende cura dei giovani, aspetti che mi piacciono. Ecco perché ho scelto di venire qui. Cercherò di aiutare la squadra a raggiungere il suo obiettivo e di dare il mio contributo con la mia esperienza e con la mia voglia di giocare. Per restare in Serie A penso che siano importanti la voglia di vincere le partite e la mentalità, è una combinazione delle due cose. Sarà importante aiutarsi a vicenda: penso che questo sia il fattore chiave per raggiungere il nostro obiettivo, e credo che siamo pronti a farlo» HellasVerona.it

Dani SILVA si presenta «Com'è stato l'impatto col nuovo campionato? "Giocare in questo campionato, che è uno dei migliori al mondo, è qualcosa che desideravo da quando ero bambino. E arrivare all'Hellas è stata una bellissima sorpresa per me, perché è un grande Club, storico e vincente. L'impatto è stato molto positivo e sono ancora in fase di adattamento, ma sia i miei compagni che il mister mi stanno aiutando molto in questo. Spero di adattarmi il prima possibile all'Italia e per farlo lavoro ogni giorno... Da quando ho iniziato a giocare a 6 anni sono sempre stato un centrocampista. Ho iniziato a giocare nella squadra della mia città, che è la stessa di Ruben» (Vinagre, ndr), «ero più offensivo da giovane poi quando sono andato al Vitória Sport Clube mi sono adattato anche alla fase difensiva. Ora mi ritengo un centrocampista più versatile, un giocatore box-to-box. Ma la mia posizione preferita è quella dove il mister pensa che io possa dare il massimo e dove possa aiutare maggiormente i miei compagni. Ma non nascondo che il ruolo in cui mi sento più a mio agio è quello di centrocampista centrale» HellasVerona.it


VinagreSilva


ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

NAZIONALI GIALLOBLÙ 69 minuti in campo per CORRADI nella vittoria per 3 a 0 dell'ITALIA Under 19 contro i pari età dell'AUSTRIA.

#CALCIOMERCATO Per la primavera ufficializzato il difensore centrale classe 2006 SILFVER-RAMAGE[...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: La SALERNITANA cambia ancora, via anche INZAGHI è il turno di LIVERANI mentre mister AGLIETTI si siede sulla panchina del LECCO al posto di BONAZZOLI.

SERIE A: Avanti con 20 squadre! Contrarie solo JUVENTUS, INTER, MILAN e ROMA.



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