#HellasWeeklyNews + - =
...Del tutto in astinenza da HELLAS tra l'ignobile farsa di Cosenza, nella quale sia chiaro la Lega di B (che a quanto pare aveva omologato sulla fiducia il terreno di gioco) è assolutamente complice degli Occhiuto e dei De Cecco amministratori alle 'varie ed eventuali' più che dirigenti comunali, e le varie soste che ci costringono e ci costringeranno a fare a meno del gialloblù, ci ritroviamo ancora a segnalare gli eventi settimanali che coinvolgono i gialloblù il più importante dei quali è senz'altro l'attesa del giudice sportivo, che s'è preso tempo per analizzare gli esposti del VERONA e DEL COSENZA, per l'eventuale conferma dello 0 a 3 a tavolino in una vicenda che, più va avanti, e più assume i contorni della farsa italian style (ma che dovrebbe concludersi entro Martedì così come la sentenza sui ripescaggi in Serie B).
Lutto in casa HELLAS, a 81 anni ci lascia Toni LONARDI preparatore dei portieri e braccio destro di mister BAGNOLI nel VERONA che raagiunse lo scudetto. Il cordoglio dei media veronesi e dei ragazzi che raggiunsero il tricolore...
Campionato Primavera 2, i ragazzi di PORTA sorteggiati nel Girone A esordiranno 15 settembre in trasferta sul campo dei pari età del PADOVA mentre la settimana successiva se la vedranno all'antistadio con lo SPEZIA.
Così il tecnico della Primavera a HellasVerona.it «Il prossimo campionato? Sarà prima di tutto molto breve, più quanto si sia abituati in Primavera. Avere appena 22 partite a disposizione per costruire una stagione importante sarà un'ulteriore sfida che dovremo essere pronti ad affrontare. La partenza sarà subito tosta: una tripla trasferta a Padova (alla 1a giornata e in Coppa Italia contro il Padova, alla 3a giornata contro il Cittadella), intervallate dalla partita interna contro lo Spezia. Subito, quindi, squadre toste e con un buon gruppo proveniente dall'Under 17. Il nostro obiettivo, in campionato, è quello di provare ad essere protagonisti. Penso che nella scorsa stagione nel finale abbiamo pagato anche una buona dose di sfortuna, quest'anno speriamo di riprenderci quello che abbiamo lasciato indietro.»
Quantità di abbonati in Serie B: HellasLive.it scrive che il BENEVENTO supera tutti con più di 8mila mentre l'HELLAS è al secondo posto attualmente con circa un migliaio di tessere in meno rispetto ai campani; segue il neopromosso FOGGIA.
'Il Verona per Verona': Superati i 5mila Euro per le maglie dedicate alla Melegatti! Questi fondi aggiunti a quelli della maglie vendute dagli Hellas Store superano, secondo quanto scrive HellasLive.it, gli 8mila Euro... Un buon messaggio, da parte dei tifosi gialloblù, ad una storica azienda del veronese e ai suoi dipendenti in difficoltà.
Quote promozione dalla B L'avvio del CITTADELLA spariglia le carte, stabile il CROTONE dato a 5 mentre PALERMO e VERONA si appaiano a quota 5,5 davanti al BENEVENTO dato a 6. Lo riferisce un articolo di CalcioMercato.com.
Nazionali gialloblù: SAVELJEVS in campo da metà primo tempo con la LETTONIA Under 21, SEUNG-WOO LEE gioca gli ultimi 10 minuti con la nazionale maggiore della COREA DEL SUD.
11 a 0 HELLAS nel test match con la Primavera: 5 gol per DI CARMINE, 4 per ZACCAGNI, a segno anche ALMICI e LARIBI...
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DICONO + - =
Il presidente SETTI all'Ansa, alla vigilia del verdetto del Collegio di Garanzia del Coni sui ripescaggi in Serie B «Quello che noi, così come tante altre realtà non solo di Serie B, abbiamo sempre sostenuto, è che la riduzione dell'organico delle squadre della B fosse necessario. Una assoluta necessità, voglio sottolineare. Detto ciò mi auguro che il Collegio di Garanzia e il presidente Fratini continuino sul percorso tracciato dalle istituzioni federali, così come auspico che tutti i protagonisti del nostro calcio si facciano guidare da interessi collettivi portando avanti i propri obiettivi sportivi sul campo. Oggi la Serie B non riesce a trovare un equilibrio finanziario e la prova è il fatto che ogni anno assistiamo alla mancata iscrizione al campionato di club storici e questo perché il sistema va rivisto. Sono anni che si parla di riforme: io dico che questo è il momento per farle» TuttoMercatoWeb.com
ZACCAGNI dopo l'amichevole con la Primavera «Abbiamo fatto un buon test per mettere minuti nelle gambe, ora ci prepariamo alla settimana prossima quando ci sarà il Carpi al Bentegodi. Mister Grosso vuole un centrocampo mobile, che abbia la libertà di muoversi in profondità con rotazione degli uomini, e mi ci trovo molto bene. Lunga pausa? Dobbiamo restare sempre concentrati e lavorare restando con la testa alla gara. La mia stagione? Rientro da un'operazione, mi devo riscattare e giocare il più possibile. Mi sento bene e se chiamato in causa cerco di dare il massimo» HellasVerona.it
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: 'Pan & Goti' TACHTSIDIS firma da svincolato un biennale al NOTTINGHAM FOREST, club di proprietà di imprenditori ellenici, nella B inglese... Intanto ITURBE sbrocca e prende a calci la panca dopo una sostituzione al PUMA. CASSANO ci risiamo 'Faccio il diesse anzi no voglio giocare ancora a calcio...'. La doppietta contro il LIVORNO riporta alla ribalta Andrea COCCO un attaccante che, anche al VERONA nel 2012-13, è stato condizionato dai tanti infortuni... Lo svincolato MARQUINHO ingaggiato dall'ATLETICO PARANAENSE, AARONS in prestito allo SLOVAN LIBEREC, Juani GOMEZ e Aiman NAPOLI vicinissimi al DELTA PORTO TOLLE in Serie D.
MOTOGP: A Misano DOVIZIOSO prende il volo dopo un paio di giri vanamente inseguito da LORENZO e MARQUEZ che nel loro duello lasciano andare il pilota italiano fino ad un vantaggio massimo di due secondi. Al termine è il Dovi a trionfare mentre l'altra DUCATI dello spagnolo va lunga ad un paio di giri dalla fine regalando così il terzo posto a CRUTCHLOW, deludenti le YAMAHA con ROSSI solo ottavo...
RASSEGNA STAMPA + - =
Il presidente Maurizio Setti e tutto l’Hellas Verona FC si stringono intorno alla famiglia Lonardi per la scomparsa di “Toni”, veronese e storico braccio destro di Osvaldo Bagnoli pic.twitter.com/ot9YziO71A
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) 7 settembre 2018
Ci ha lasciato un “vecchio cuore biancoazzurro”: addio ad Antonio Lonardi, portiere negli anni ’50 e ’60
Un altro “vecchio cuore biancoazzurro” è scomparso. Poche settimane fa era morto Carlo Della Corna, portiere del Como negli anni ’80 in serie A; ora gli appassionati piangono Antonio “Tony” Lonardi. Nato a San Michele Extra (Verona), nel 1936, Lonardi era arrivato giovane nel Como negli anni ’50. Militò con la squadra azzurra dal 1951 al 1956 e poi tra il 1967 e il 1969. Viene ricordato per il record di imbattibilità di 1008 minuti nel torneo 1967-1968, che peraltro si concluse con la promozione dei lariani dalla serie B alla C. Tra i suoi compagni di squadra in quel periodo personaggi che hanno scritto momenti importanti nella storia del club e del calcio italiano come Giuseppe “Pinela” Baldini, Nello Governato, Fermo “Mino” Favini, Aristide Guarneri, Bruno Ballarini, Carlo Dell’Omodarme, Dino Baccheretti, Antonio Ghelfi, Attilio Perotti, Franco Vannini, Sergio Magistrelli e un giovanissimo Luigi “Gigi” Meroni. Lonardi giocò anche con Genoa, Bari e Varese. In seguito è stato un apprezzato tecnico dei portieri. Ha lavorato soprattutto con mister Osvaldo Bagnoli, rimasto al suo fianco anche nelle ultime ore di vita di Lonardi: assieme conquistarono lo storico scudetto con l’Hellas Verona nel 1985. Tra i messaggi più commossi nel suo ricordo, quella di Antonio Di Gennaro, tra i grandi protagonisti di quella stagione in gialloblù.
FONTE: CorriereDiComo.it
La Cronaca di Verona
Andate a farvi benedire!
Di Cronaca di Verona - 5 settembre 2018
L’immagine qui a fianco ritrae padre Fedele Bisceglia, tifoso vip del Cosenza, mentre benedice il manto ebroso – si fa per dire ovviamente – dello stadio “San Vito-Marulla”. Peccato che l’acqua santa non sia servita proprio a nulla e che il terreno di gioco, sabato scorso quando avrebbe dovuto tenersi la partita tra il Cosenza e il Verona, fosse molto più simile a un campo di patate. Non a caso l’arbitro, Fabio Piscopo, l’unico chiamato a decidere se far disputare o meno l’incontro, aveva mandato tutti a casa.
Il rischio per i calciatori di farsi male su quel campo era elevatissimo e lo spettacolo, già di per sé piuttosto scadente in serie B, ne avrebbe risentito ulteriormente. Il rinvio ha scatenato la reazione durissima delle istituzioni cosentine, su tutte quella dell’assessore comunale Francesco de Cicco, che è esploso se non gridando apertamente al complotto quasi (perché qualcuno avrebbe intenzione di penalizzare il Cosenza ancora dobbiamo capirlo), e dando dei razzisti ai tifosi dell’Hellas che sul suo profilo Facebook (a volte lasciandosi un po’ andare, va detto) l’hanno sbertucciato per le sue dichiarazioni piuttosto bizzarre.
Non è stato da meno il sindaco della città calabrese, Mario Occhiuto, secondo il quale la partita è stata rinviata “inspiegabilmente nonostante gli ispettori della Lega, i tecnici e i giornalisti (che c’azzeccano quest’ultimi) presenti avessero appurato che le condizioni del terreno di gioco non fossero così ostative e, anzi” prosegue il primo cittadino “di gran lunga migliori rispetto al campo di Ascoli dove il Cosenza ha esordito la settimana scorsa nel campionato di serie B”.
Sempre lo stesso sindaco, a poche dall’inizio dell’incontro poi annullato, aveva scritto su Facebook: “Quest’anno avremo il terreno di gioco migliore della serie B, e comunque nelle prossime settimane andremo avanti con ulteriori lavori di finiture e tinteggiatura delle curve e degli esterni”. Ci sarebbe da ridere a crepapelle se non fosse che nemmeno di fronte allo scempio a cui abbiamo assistito, la Lega di Serie B ha deciso di decretare la vittoria a tavolino per i gialloblù. Ha preso tempo in attesa di capire cos’ha da dire in merito l’Hellas: pazzesco. La società e i tifosi non chiedono l’elemosina. Pretendono solo che il regolamento (e il buonsenso) venga rispettato.
FONTE: CronacaDiVerona.com
Il fatto
Ripescaggi in Serie B, la sentenza slitta. Calcio italiano in totale confusione
Il presidente del Collegio di Garanzia dello sport presso il Coni Frattini ha deciso di rinviare la decisione tra lunedì e martedì. Catania, Novara, Entella, Pro Vercelli, Verona, Siena si giocano tre posti. In questo contesto c’è l’Avellino di Taccone che crede nella resurrezione tramite Tar
«Io per primo non avevo un’idea che avevo maturato prima, abbiamo ascoltato, rifletteremo. Credo che tra lunedì sera, massimo martedì mattina decideremo in via definitiva». Ad annunciare un clamoroso nulla di fatto per i ripescaggi in Serie B è il presidente del Collegio di Garanzia dello sport presso il Coni, Franco Frattini.
Non è bastato un pomeriggio intero per emettere una sentenza in merito alle sei squadre (Catania, Novara, Entella, Pro Vercelli, Verona, Siena) che si stanno facendo una guerra spietata tra di loro e chiedono l’immediato ingresso in Serie B e un passaggio da 19 a 22 squadre. Come prevede regolamento.
«Siamo giunti a una conclusione di riflettere su tutti gli argomenti che le parti ci hanno presentati in tre ore e mezzo di discussione. Non sarebbe stato serio decidere in un’ora e mezzo - ha aggiunto Frattini».
In questo clima di totale confusione non bisogna dimenticare che il 13 settembre, l’Avellino del Presidente Walter Taccone conta ancora di spuntarla. Il 13 settembre il TAR del Lazio entrerà nel merito del ricorso presentato dalla società biancoverde e la magnitudo del sisma che sta investendo il mondo del calcio italiano potrebbe addirittura aumentare.
FONTE: OrticaLab.it
“Cosenza-Verona: il rinvio”, l’ultima commedia all’italiana
Di Ivan D'Ercole - 4 settembre 2018
Si prendano due squadre professionistiche che si preparano tutta la settimana alla gara di campionato. La formazione di casa scalpita per festeggiare il proprio esordio fra le mura amiche con i tifosi accorsi trepidanti allo stadio, mentre gli ospiti si sono sobbarcati una trasferta di 1000 km. Tutto sembrava pronto alla festa sportiva, invece non si è giocato. Impraticabilità del campo, questa è la motivazione.
Sabato scorso è andato in scena solo l’ultimo (in senso cronologico) episodio della classica commedia calcistica all’italiana. Il match in questione è – o meglio, era – Cosenza-Verona, in programma alle 18, rinviato a data da destinarsi dopo il sopralluogo del direttore di gara Fabio Piscopo, che ha riscontrato le pessime condizioni del prato da gioco dello stadio “San Vito – Gigi Marulla”.
Quanto raccontato è il frutto di una sceneggiatura vista e rivista, che riavvolgendola non fa altro che ripresentare elementi i quali, mescolati a retorica e polemiche, raffigurano lo stato del nostro pianeta calcistico. L’estate del calcio italiano che, dunque, ogni anno ci regala il solito copione. Intercettazioni, scommesse, penalizzazioni, fallimenti, ricorsi e rinvii sono i soliti ingredienti che ci accompagnano durante la stagione calda, ai quali si deve aggiungere in quest’annata il caos generato dalle plusvalenze fittizie. Ma il rinvio per impraticabilità del campo, senza che gli agenti atmosferici interferissero, mancava davvero al nostro mondo pallonaro.
Proprio la Serie B che ha già tardato l’incipit del torneo, che ha perso tre piazze importanti come Bari, Avellino e Cesena, fallite e ancora una volta depennate dal mondo professionistico. La serie cadetta che da 22 squadre si è presentata con soli 19 formazioni ai nastri di partenza, dopo un lungo scontro fra Lega e Federazione e dopo aver visto città e tifoserie festeggiare una promozione (o un ripescaggio) mai avvenuto. La seconda divisione italiana, fucina da sempre di talenti nostrani e non, serbatoio per i futuri campioni della Serie A, si trova ad affrontare l’ennesima marea di polemica.
Come è possibile che in 76 giorni, cioè da quando il Cosenza ha conquistato la promozione in B, club, amministrazione comunale e Lega non sono stati in grado di verificare e presentare un terreno di gioco accettabile? Qualsiasi risposta a questa domanda sarebbe assurda. Naturalmente subito è partito il solito tran tran di responsabilità, ‘sport’ nel quale l’Italia calcistica (e non) è senza dubbio fra le migliori del mondo. La società colpevolizza il comune – che ricordiamo è proprietario dello stadio – e viceversa, con la Lega che addirittura sembra aver assicurato la società calabrese, nei giorni precedenti, sul regolare svolgimento della gara. Ovviamente, in tutta questo trambusto il Verona ha presentato istanza per ricevere a proprio favore il 3-0 a tavolino. Dunque, se nell’arcinoto romanzo di Verne, in 80 giorni è stato compiuto il giro del mondo, nel nostro Belpaese non è stato possibile consegnare un terreno adeguato al match Cosenza-Verona.
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FONTE: LiberoPensiero.eu
Tutti vogliono quello Lee
By Redazione - 6 settembre 2018
Un anno per entrare nel calcio italiano, per imparare la lingua, le abitudini, il cibo, lo stile di vita e di allenamento. Poi sul finire della scorsa stagione, Pecchia gli ha dato un po’ di minutaggio e lui ha risposto con discrete prove e un gollonzo nel tempio del calcio, a San Siro.
Poi è arrivata l’estate e per Seung-woo Lee la svolta. Innanzitutto il Mondiale in terra russa con la Corea del Sud vissuto sotto i riflettori. La sua Corea non ha fatto bene, nonostante abbia contribuito all’eliminazione dei campioni del mondo in carica della Germania. Però il piccolo Lee è entrato nei cuori dei tifosi e al ritorno in patria è stato l’unico ad essere applaudito all’aeroporto, mentre i compagni hanno subito pesanti contestazioni.
Poi ecco i Giochi Asiatici Under 23. Vetrina interessante e lasciapassare per evitare la leva militare sudcoreana. La Corea ha vinto, Lee ha segnato parecchio ed è stato probabilmente il miglior giocatore del torneo.
Ora il ct della prima squadra, Bento, lo ha riconvocato per le amichevoli contro Costarica e Cile.
Ma non finisce qui. A gennaio se ne andrà per un mese per partecipare alla Coppa d’Asia e infine arriverà l’estate. C’è interesse intorno al suo cartellino, qualcuno ha già chiesto informazioni, ma la prima parola spetta al Barcellona. Fusco lo comprò un anno fa dai catalani per 1,5 milioni di euro, ma i blaugrana decisero di mantenere il diritto di recompra entro i 2 anni. A giugno la decisione, quindi, ma se Lee farà benissimo anche in gialloblù, come sta facendo in nazionale, è difficile che possa ancora rimanere a Verona. Se il Barça non lo riscatterà, l’Hellas potrebbe avere tra le mani l’anno prossimo un talento assicurato, oppure una plusvalenza certa. Nel frattempo la speranza è che possa davvero fare bene nella squadra di Grosso.
Damiano Conati
Un campionato da… Serie B
By Redazione - 5 settembre 2018
L’arbitro decide che non si gioca Cosenza-Verona. I commissari della Lega, come affermato dai politici calabresi, avevano invece dato l’ok per giocare. Il giudice sportivo, che dovrebbe leggere il referto arbitrale, non si è espresso e aspetta il ricorso del Verona, che in tutto ciò non dovrebbe centrare nulla. Qualcuno ci ha capito qualcosa?
Ma c’è di più di una partita. Potrebbe infatti scoppiare un intero campionato. Lega di B e Figc hanno deciso di iniziare un campionato con 19 squadre. Ma Novara, Entella, Pro Vercelli, Ternana, Catania, Siena e adesso anche l’Avellino non ci stanno e hanno fatto tutte domanda di ripescaggio in B. Lasciamo per un attimo da parte il fatto che il Crotone abbia richiesto di essere riammesso alla Serie A, venerdì 7 settembre ci sarà la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni che potrebbe dare ragione a tutte le escluse. E allora cosa accadrebbe? Una B gigantesca, le prime due giornate annullate, il caso Cosenza dimenticato, un nuovo calendario, magari anche la riapertura del calciomercato per permettere a chi avrebbe dovuto giocare in C di attrezzarsi per la B. Insomma una farsa.
Senza contare infine che in tv le partite su Dazn sembrano quelle che ci facevano vedere qualche anno fa dei campionati sudamericani: qualche pixel di troppo, qualche scatto d’immagine qua e là e comunque tutto un po’ più lento.
Passano gli anni, la tecnologia e l’organizzazione societaria corrono e con loro ordine e progresso. Ma il campionato cadetto sembra essere regredito e l’impressione è proprio quella che sia un torneo da Serie B.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
Aspettando la sentenza del Giudice Sportivo per Cosenza-Hellas Verona
settembre 9, 2018
È attesa per martedì – al più tardi mercoledì – la sentenza del giudice sportivo su Cosenza-Hellas Verona. La partita della seconda giornata non era stata fatta disputare dall’arbitro Piscopo di Imperia in quanto il terreno di gioco dello stadio San Vito-Marulla, appena rizollato, non dava garanzie di sicurezza ai giocatori – si legge su La Gazzetta dello Sport – Il Verona ha presentato regolare ricorso per ottenere la vittoria per 3-0 a tavolino e quindi adesso si attende la sentenza del giudice sportivo.
Serie B a 19 o 22 squadre? All’Hellas Verona ballano circa 4 milioni di euro
settembre 9, 2018
I casi aperti in Serie B possono dare o togliere all’Hellas 4 milioni di euro. Questa la somma prodotta dal ritorno o meno del campionato al format a 22 squadre e dall’eventuale taglio del «paracadute» determinato dalla retrocessione della passata stagione. Il tema caldo riguarda la riduzione a 19 club del torneo. Venerdì la giornata è stata lunga, di fronte al Collegio di Garanzia del Coni, deputato a prendere una decisione verso i ricorsi presentati dalle società che puntano ad ottenere il ripescaggio in B. Una vicenda così complessa, questa, da indurre il presidente della struttura competente, Franco Frattini, a rinviare all’inizio della settimana entrante la pronuncia del verdetto. Con le tensioni che si sono accumulate, nel duello giudiziario tra la Lega B, affiancata dalla Figc, e le realtà che spingono per conquistare l’ammissione d’ufficio al campionato, l’esito della vertenza è in bilico, anche se la possibilità di un ritorno all’originaria composizione a 22, stando alle ultime indiscrezioni uscite dai palazzi romani, sarebbe in crescita – si legge sul Corriere di Verona – A ballare per chi è già in Serie B una cifra che va dagli 800mila a 1,2 milioni di euro, risultante di contributi, mutualità, distribuzione dei diritti e di tutte quelle voci che vengono ripartite alla pari tra le società. Una torta della stessa dimensione, ma divisa in meno fette, consentirebbe all’Hellas, dunque, di incassare, al netto degli oscillazioni, circa 1 milione di euro in più. A quanto può arrivare l’Hellas, comprendendo tutti questi parametri? La stima è attorno ai 5 milioni. Ma se l’aspetto della mutualità è un caso chiuso, quello che è, invece, in piena discussione porta alla diatriba sul «paracadute». Il Verona, a norma di regolamento, ha già ricevuto 10 milioni di euro sui 25 che, in linea di partenza, gli spetterebbero. A ballare sono gli altri 15, ed è qui che la battaglia legale è sul punto di deflagrare (e di mezzo, ovviamente, ci sono anche Crotone e Benevento, retrocessi come l’Hellas). La Lega B ha decretato che il 20 percento della rimanenza debba essere girato alle restanti società, per ragioni di competitività del campionato e di garanzia dell’equilibrio economico. A conti fatti, il Verona ci perderebbe 3 milioni, percependone 12. Il reclamo del club è partito e l’udienza dibattimentale, che si terrà al tribunale federale nazionale, è in programma prima della fine del mese di settembre. Se l’Hellas dovesse vedere riconosciuta la propria istanza, e supponendo che la B sia ancora a 19, il Verona si potrebbe assicurare entrate per 31 milioni di euro: 25 di «paracadute», 5 di mutualità e uno di redistribuzione. Altrimenti, se ambedue i fronti fossero contrari all’Hellas, il totale sarebbe pari a 27 («paracadute» più mutualità): oltre l’8 per cento del monte introitaibile dal Verona.
Marangon ricorda Lonardi: “Persona meravigliosa”
settembre 8, 2018
Persona meravigliosa Grazie Mister R.I.P. Questo il messaggio e la foto pubblicati sui social da Luciano Marangon
Antonio Di Gennaro ricorda Toni Lonardi
settembre 8, 2018
L’ex centrocampista dell’Hellas Verona, Antonio Di Gennaro, ricorda sui social Toni Lonardi, storico braccio destro di Osvaldo Bagnoli scomparso ieri
Lavoro atletico e col pallone per Cissè
settembre 8, 2018
L’attaccante dell’Hellas Verona, Karamoko Cissè, infortunatosi lo scorso luglio a Moena nell’amichevole giocata contro la Fiorentina, questa mattina ha lavorato a parte col preparatore atletico. L’ex Bari dovrebbe tornare a disposizione di Grosso per la sfida in programma domenica al Bentegodi contro il Carpi
Fascia da capitano personalizzata: il problema del calcio italiano
settembre 8, 2018
In attesa ancora di conoscere quali squadre comporranno il campionato di Serie B, con la terza serie italiana che è stata costretta nuovamente a rimandare i calendari, il problema principale del calcio italiano pare essere la personalizzazione delle fasce da capitano. Poco conta invece se veniamo derisi in tutto il mondo per questa gestione a dir poco approssimativa di uno degli sport più belli e conosciuti del nostro stivale. Meglio virare le attenzioni su altro, cercando di distogliere così la massa dai reali problemi che stanno sempre più affossando il calcio italiano.
Serie B, classifica abbonati, 2º posto per l’Hellas Verona
settembre 6, 2018
A dominare nel campionato cadetto la classifica abbonamenti c’è il Benevento, unica squadra ad aver superato le 8.000 sottoscrizioni (8.435), segue un’altra grande piazza come quella di Verona con 7.405 abbonamenti. A chiudere il podio ecco il Foggia, che ha avuto un miglioramento nel dato finale di abbonamenti rispetto allo scorso campionato, passando da 6.982 a 7.346. Quarto posto per il Lecce, quinta posizione per il Padova che ha superato 5.000 abbonamenti. La campagna abbonamenti 2018/19 dell’Hellas Verona chiuderà lunedì 17 settembre.
Melegatti, il Verona per Verona: oltre 8.200 euro raccolti dai tifosi gialloblù
settembre 5, 2018
E’ andato esaurito anche il quarto lotto di maglie dedicato ai dipendenti di Melegatti a disposizione sulla piattaforma Triboom. Gabriele e Diego i nomi degli appassionati che si sono aggiudicati le casacche indossate durante l’amichevole Hellas Verona-Fiorentina dello scorso luglio, portando il totale guadagnato tramite le aste 5.078 euro. Contando anche le maglie vendute all’Hellas Store, sono oltre 8.200 gli euro messi insieme dai tifosi gialloblù. La gara di solidarietà non finisce qui: sono infatti iniziate le aste delle successive maglie utilizzate in amichevole, quelle di Zaccagni, Almici, Laribi, Caracciolo e Chiesa. Base d’asta, come sempre, 124 euro, a simboleggiare i 124 anni di storia della Melegatti. L’intero ricavato sarà devoluto alle famiglie dei dipendenti rimasti senza lavoro. Fonte: hellasverona.it
FONTE: HellasLive.it
VISTO DA NOI
03 settembre 2018 - 14:30
Il campionato degli italiani
La farsa di Cosenza e l’estate (non ancora finita) del caos in Serie B
di Lorenzo Fabiano, @lollofab
www.cosenzachannel.it
Alla vista delle barbabietole sul campo di Cosenza, abbiamo pensato a che avrebbe detto il grande Vujadin Boskov. «Campo buono per Perdomo e mio cane», ecco che avrebbe detto rispolverando una sua vecchia battuta cult alla vigilia di un derby della Lanterna di qualche annetto fa. La farsa di Cosenza, di cui la Lega B è responsabile quanto il club e l’amministrazione della città calabrese, è uno schiaffo alla decenza, un pugno allo stomaco ancora da assorbire. Ci avessero interpellato, avremmo loro spiegato come lavorava «el vecio Ciompa», storico giardiniere del Parco delle Colombare. Pace all’anima sua.
In casi come questi, stringate scuse e silenzio sarebbero buona norma: «Chiediamo scusa. Abbiamo sbagliato». Quattro parole in tutto, non certo un panegirico, ma che in questo paese suonano sempre complicatissime. E infatti le udiamo poco, se non mai. Non sazi, il sindaco di Cosenza e i suoi assessori, si spingono oltre e rincarano la dose attraverso grottesche farneticazioni in arrampicata sugli specchi. Il classico «A mia insaputa…» non è ancora uscito fuori, ma non abbiamo ancora del tutto perso le speranze. Prima o poi verrà, abbiate fiducia e pazienza. La figuraccia evidentemente non è sufficiente, spazio quindi alla sfera del ridicolo. Problema loro. Consoliamoci almeno con lo 0-3 a tavolino (ci mancherebbe non fosse così..!) e tanti distinti saluti.
La Serie B, l’han battezzata Il Campionato degli Italiani. Geniale trovata, perché dinanzi a operette come quella di Cosenza ci calza a pennello. Dopo un’estate trascorsa a carte bollate nel caos (rebus ripescaggi, paventati scioperi dei calciatori, torneo azzoppato a 19 squadre, buffering a pagamento su Dazn), il campionato degli italiani si ferma dopo appena due giornate per gli impegni della Nazionale (cosa mai successa in passato. Perchè non è dato a sapersi, almeno che la carestia in cui versa il nostro calcio non sia così grave, da voler attingere dalle sementi dalla serie B). Appuntamento sul campo tra due settimane. Intanto, c’è però un’altra partita, e pure molto delicata.
Il D-day è fissato per venerdì 7 settembre, quando l’ex ministro degli esteri Franco Frattini, ora presidente del Collegio di Garanzia del Coni esprimerà parere definitivo (occhio poi al Tar, che sta sempre in agguato dietro all’angolo) sulla questione dei ripescaggi. Novara, Catania, Siena non si sono arrese e ci sperano. Venissero accolte le loro istanze, si tornerebbe così a 22 squadre. Non è finita: in aggiunta c’è infatti anche il ricorso della Ternana. Frattini è chiamato prima di tutto ad avallare quanto deciso in Zona Cesarini dalla Figc, che ha modificato la norma che impediva che il format dei campionati fosse cambiato con decorrenza immediata. Decisione che ha scatenato rabbiose reazioni. Diversamente, sarebbe lo sconquasso. Ristabilisse infatti il format a 22 squadre, il Coni dovrebbe chiedere ovviamente la modifica dei calendari, in modo tale da far recuperare i primi due turni alle ripescate. Dovesse l’organo supremo dello sport italiano sconfessare apertamente la federazione più importante del paese, si aprirebbe una frattura di una gravità senza precedenti.
Non crediamo succederà. Tutto lascia presagire che la serie B rimanga invariata e possa proseguire con il suo cervellotico schema attuale. Per il prossimo anno si vedrà. Stanti agitate le acque, sarebbe opportuno quantomeno scongiurare il naufragio e governare la nave ameno fino a maggio del prossimo anno. Del resto, se il mercantile in oggetto è «Il Campionato degli Italiani», arrivare in porto (con in stiva il carico di barbabietole raccolte sabato pomeriggio a Cosenza, di cui non si sa che fare) sarebbe già un successo.
FONTE: Hellas1903.it
CENTROCAMPO AFFOLLATO
L'Hellas e la confusione del regista in cabina
09/09/2018 12:09
Colombatto, Calvano, Danzi, Gustafson ma anche Laribi ed Henderson, i difensori adattati Marrone e Dawidowicz (senza dimenticare il fuori lista Fossati). Tutti possono fare il regista, il vertice basso in mezzo al campo che deve dirigere la squadra. La tanta scelta a centrocampo rischia di creare confusione con i ruoli non ben definiti nel reparto più nevralgico del rettangolo verde.
Nella sfida col Padova il regista l'ha fatto il giovane Colombatto mentre a Cosenza Grosso ha inserito Calvano titolare (prima della farsa del campo del San Vito), cercando così un regista diverso con caratteristiche più da incontrista che da "costruttore" di gioco. Anche se non era nemmeno da escludere vedere Calvano mezz'ala (ruolo che non gli si addice molto) lasciando così il gioiellino di proprietà del Cagliari (che se lo tiene ben stretto con l'opzione del controriscatto) al suo posto.
In Coppa Italia la regia invece era stata affidata ad uno svedese. Non a Ingmar Bergman ma all'ex Torino Gustafson, che teoricamente si trova più a suo agio sul centrodestra. In quel ruolo poi possono gravitare altri giocatori: dal giovane talentuoso Danzi lanciato da Pecchia nelle ultime malinconiche (e deprimenti) partite della scorsa stagione ma anche Laribi e Henderson, in emergenza, possono essere messi in quel ruolo.
Oltretutto, anche Dawidowicz (schierato titolare proprio lì nella sfida amichevole con i giovani della Primavera) e Marrone, presi come difensori centrali, possono giostrare in mezzo al campo per comandare le trame offensive.
Il regista è il ruolo più delicato, la duttilità è sempre un'arma in più: ma servono chiarezza e ruoli ben definiti per rischiare di non mandare in tilt tutta la squadra...
L.VAL.
HELLAS PRONTO ALLA BATTAGLIA LEGALE
CASO COSENZA, VERONA SUL PIEDE DI GUERRA
05/09/2018 12:14
Dopo aver presentato il reclamo in via cautelativa già sabato a Cosenza, il Verona aveva 72 ore di tempo per depositarlo. Cosa avvenuta regolarmente ieri.
Ora l’atto potrà essere visionato anche dall’avvocato del Cosenza Chiacchio per produrre un eventuale contestazione nel caso il giudice sportivo desse la partita vinta al Verona per 0-3 come vorrebbe l’articolo 17 del codice di giustizia sportiva.
La prossima settimana, quindi, il giudice sportivo dovrebbe emettere la sentenza.
Fosse favorevole al Verona, ovviamente, sarà il Cosenza poi a fare reclamo basandosi su un precedente: Paganese-Latina in cui il terreno sprofondò durante il match. Un precedente che però non appare per nulla simile a quanto successo sabato a Cosenza. Mentre in quel caso ci si poteva appellare al "destino", stavolta è difficile contestare il fatto che ci sia stata incuria e imperizia per quanto successo.
E visto che il Cosenza è responsabile oggettivamente del campo, lo 0-3 sembra inevitabile.
Il Verona è comunque all’erta: se il giudice sportivo decidesse di far rigiocare la partita, la società dovrebbe ingaggiare una pesante battaglia legale. L’avvocato della società Stefano Fanini è già pronto a ogni eventuale scenario.
FONTE: TGGialloBlu.it
Serie B, il Cittadella vola: crolla la quota sul primo posto
L’anno scorso il sogno promozione finì nella semifinale dei play off contro il Frosinone. Quest’anno il Cittadella è ripartito fortissimo e, da quanto mostrato durante le prime due giornate di Serie B, punta al salto diretto di categoria. Sei punti conquistati e zero gol subiti: la media positiva si allunga se al conto si aggiungono le due gare di Coppa Italia pure vinte senza subire alcun gol. L’ottima partenza della squadra di Roberto Venturato ha impressionato anche i bookmaker che hanno rivisto la loro analisi a lungo termine sul campionato. Su 888sport.it il Cittadella ha guadagnato una decina di punti in chiave scommessa, ossia, la quota sui veneti primi a fine stagione (e quindi promossi senza passare dai play off) è stata drasticamente tagliata. Era a 26,00 alla vigilia della prima gara, è scesa a 20,00 dopo la prima vittoria e a 15,00 dopo il successo esterno contro il Carpi di sabato scorso. In cima alle previsioni sul primo posto è stabile il Crotone (nonostante una avvio a corrente alternata) a 5,00 seguito da Palermo e Verona a 5,50. Tra le candidate principali anche il Benevento, su cui si punta a 6,00.
FONTE: CalcioMercato.com
ALTRE NOTIZIE
Setti "Necessaria riduzione organico B"
N.1 Verona:spero Collegio Garanzia confermi iter organi federali
06.09.2018 17:59 di Redazione TMW Twitter: @RMCSportnetwork
Fonte: ANSA
(ANSA) - ROMA, 6 SET - "Quello che noi, così come tante altre realtà non solo di Serie B, abbiamo sempre sostenuto, è che la riduzione dell'organico delle squadre della B fosse necessario. Una assoluta necessità, voglio sottolineare". Così il presidente del Verona, Maurizio Setti, all'Ansa, alla vigilia del verdetto del Collegio di Garanzia del Coni sui ripescaggi e che potrebbe ribaltare il format della serie cadetta. "Detto ciò - aggiunge - mi auguro che il Collegio di Garanzia e il presidente Fratini continuino sul percorso tracciato dalle istituzioni federali, così come auspico che tutti i protagonisti del nostro calcio si facciano guidare da interessi collettivi portando avanti i propri obiettivi sportivi sul campo". "Oggi la Serie B non riesce a trovare un equilibrio finanziario - aggiunge Setti - e la prova è il fatto che ogni anno assistiamo alla mancata iscrizione al campionato di club storici e questo perché il sistema va rivisto. Sono anni che si parla di riforme: io dico che questo è il momento per farle".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
08.09.2018
Addio a Lonardi, vice di Bagnoli nel sogno Hellas
Lonardi con Bagnoli
Lutto all’Hellas. È morto ieri sera, all’età di 82 anni, Toni Lonardi, braccio destro di Osvaldo Bagnoli e preparatore dei portieri nell’anno dello scudetto. Il cordoglio della società: il presidente Setti e tutto l’Hellas Verona si stringono intorno alla famiglia.
Nato a San Michele Extra e portiere di esperienza ha vissuto nel Genoa i momenti migliori della carriera. Da allenatore si è specializzato nei portieri: si deve a lui la maturazione di Claudio Garella. Alla famiglia il cordoglio della nostra redazione sportiva.
FONTE: LArena.it
ZACCAGNI: «HO TANTA VOGLIA DI RISCATTO. PAUSA? LA TESTA È GIÀ AL CARPI»
08/SETTEMBRE/2018 - 14:00
Peschiera - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Mattia Zaccagni, rilasciate al termine del test con la Primavera disputato a Peschiera.
«Abbiamo fatto un buon test per mettere minuti nelle gambe, ora ci prepariamo alla settimana prossima quando ci sarà il Carpi al Bentegodi. Mister Grosso vuole un centrocampo mobile, che abbia la libertà di muoversi in profondità con rotazione degli uomini, e mi ci trovo molto bene. Lunga pausa? Dobbiamo restare sempre concentrati e lavorare restando con la testa alla gara. La mia stagione? Rientro da un'operazione, mi devo riscattare e giocare il più possibile. Mi sento bene e se chiamato in causa cerco di dare il massimo».
PESCHIERA: TERMINA 11-0 IL TEST CON LA PRIMAVERA
08/SETTEMBRE/2018 - 13:00
Peschiera - Termina 11-0 il test in famiglia dell'Hellas Verona con la Primavera, con i gialloblù attenti sia a costruire azioni che a mettere nelle gambe i minuti utili al campionato, che tornerà domenica prossima al Bentegodi contro il Carpi. I gol sono stati realizzati da Di Camine (5), Zaccagni (4), Almici e Laribi. In palla anche in giovani della Primavera, che sono riusciti a difendersi a lungo con ordine e anche farsi vedere in avanti in qualche occasione: anche per loro tra una settimana sarà tempo di campionato, in trasferta contro il Padova. Assenti Ragusa e Calvano, rispettivamente a causa di un trauma distorsivo al ginocchio sinistro, che sarà valutato nei prossimi giorni, e di un trauma contusivo alla caviglia destra.
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HELLAS VERONA-PRIMAVERA 11-0
Marcatori: Di Camine (5 gol), Zaccagni (4 gol), Almici, Laribi.
HELLAS VERONA primo tempo: Silvestri, Almici, Marrone, Caracciolo, Crescenzi, Gustafson, Dawidowicz, Henderson, Matos (Cappelluzzo), Pazzini, Tupta.
HELLAS VERONA secondo tempo: Tozzo, Caracciolo (Empereur), Dawidowicz (Cherubin), Marrone (Fossati), Almici, Gustafson (Danzi), Colombatto, Zaccagni, Eguelfi, Laribi, Di Carmine.
All.: Grosso.
NAZIONALI GIALLOBLÙ
08/SETTEMBRE/2018 - 10:14
Verona - Il rendimento dei calciatori dell'Hellas Verona impegnati con le rispettive nazionali.
ALEKSEJS SAVELJEVS- LETTONIA UNDER 21
La Lettonia Under 21 ha sfidato i pari età dell'Ucraina, in una gara valida per le qualificazioni agli Europei di categoria, vinta poi dagli ucraini 3-1. Comunque positiva la prova del centrocampista gialloblù Saveljevs, in campo per quasi tutto l'incontro essendo subentrato già al 18' del primo tempo.
SEUNG-WOO LEE - COREA DEL SUD
Amichevole contro la Costa Rica per la Corea del Sud di Lee, fresco vincitore degli Asian Games e in campo negli ultimi 10 minuti della gara in questione, vinta 2-0 dalla sua Nazionale.
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
07/SETTEMBRE/2018 - 13:15
Peschiera - Seduta mattutina per i gialloblù allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. Dopo il riscaldamento tecnico iniziale, la squadra si è concentrata su esercizi riguardanti il possesso palla. Spazio anche esercitazioni tattiche e a quelle sulle palle inattive.
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
06/SETTEMBRE/2018 - 19:45
Peschiera - Seduta pomeridiana per i gialloblù allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. Dopo i torelli iniziali, la squadra si è concentrata su esercizi riguardanti il possesso palla prima di chiudere l'allenamento con una partitella a campo ridotto.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA POMERIGGIO
05/SETTEMBRE/2018 - 19:20
Peschiera - Si è concluso a Peschiera il secondo allenamento della giornata per i gialloblù. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Grosso, ha iniziato la seduta con un lavoro di forza in palestra e trasformazione sul campo, per poi proseguire con le esercitazioni tecnico-tattiche.
PRIMAVERA / PORTA: «CAMPIONATO BREVE, LOTTIAMO PER ESSERE PROTAGONISTI»
05/SETTEMBRE/2018 - 18:15
Verona - Il commento dell'allenatore della Primavera gialloblù Antonio Porta a hellasverona.it, in seguito alla compilazione del calendario della Primavera 2 2018/19.
«Il prossimo campionato? Sarà prima di tutto molto breve, più quanto si sia abituati in Primavera. Avere appena 22 partite a disposizione per costruire una stagione importante sarà un'ulteriore sfida che dovremo essere pronti ad affrontare. La partenza sarà subito tosta: una tripla trasferta a Padova (alla 1a giornata e in Coppa Italia contro il Padova, alla 3a giornata contro il Cittadella), intervallate dalla partita interna contro lo Spezia. Subito, quindi, squadre toste e con un buon gruppo proveniente dall'Under 17. Il nostro obiettivo, in campionato, è quello di provare ad essere protagonisti. Penso che nella scorsa stagione nel finale abbiamo pagato anche una buona dose di sfortuna, quest'anno speriamo di riprenderci quello che abbiamo lasciato indietro. Danzi, Kumbulla e Tupta? Un orgoglio vederli nella rosa della prima squadra, è la prova di come la scorsa stagione abbia portato comunque i propri frutti, ed è ulteriore stimolo per proseguire sulla strada dello sviluppo dei nostri talenti».
IL VERONA PER VERONA: SUPERATA QUOTA 5000 EURO PER LE MAGLIE DEDICATE A MELEGATTI, SU TRIBOOM ALTRE 5 CASACCHE
05/SETTEMBRE/2018 - 15:30
Verona - E' andato esaurito anche il quarto lotto di maglie dedicato ai dipendenti di Melegatti a disposizione sulla piattaforma Triboom. Gabriele e Diego i nomi degli appassionati che si sono aggiudicati le casacche indossate durante l'amichevole Hellas Verona-Fiorentina dello scorso luglio, portando il totale guadagnato tramite le aste 5.078 euro. Contando anche le maglie vendute all'Hellas Store, sono oltre 8.200 gli euro messi insieme dai tifosi gialloblù.
La gara di solidarietà non finisce qui: sono infatti iniziate le aste delle successive maglie utilizzate in amichevole, quelle di Zaccagni, Almici, Laribi, Caracciolo e Chiesa. Base d'asta, come sempre, 124 euro, a simboleggiare i 124 anni di storia della Melegatti. L'intero ricavato sarà devoluto alle famiglie dei dipendenti rimasti senza lavoro.
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PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
05/SETTEMBRE/2018 - 14:45
Peschiera - Doppia seduta in programma per questa giornata a Peschiera. Nel primo allenamento, la squadra ha svolto una serie di test atletici tra campo e palestra.
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
04/SETTEMBRE/2018 - 20:00
Peschiera - Ripresa degli allenamenti per i gialloblù allo Sporting Center 'Il Paradiso'. Comincia la preparazione in vista del match contro il Carpi, in programma domenica 16 settembre al Bentegodi, con la squadra che, dopo il riscaldamento ed i torelli, ha proseguito la seduta con il possesso palla. L'allenamento si è concluso con una partitella a campo ridotto.
Erano assenti i calciatori impegnati con le rispettive nazionali: Balkovec, Danzi, Kumbulla e Lee.
PRIMAVERA 2: HELLAS VERONA NEL GIRONE A, ESORDIO CON IL PADOVA
04/SETTEMBRE/2018 - 15:58
Verona - Sorteggiati i gironi e il calendario del campionato Primavera 2. L'Hellas Verona, allenatore da Antonio Porta, è stato inserito nel girone A ed esordirà in campionato il 15 settembre in trasferta contro il Padova. L'esordio casalingo dei gialloblù è in programma il 22 settembre, quando all'Antistadio arriverà lo Spezia.
CALENDARIO PRIMAVERA 2 - GIRONE A - CLICCA QUI
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
VITA DA EX: 'Pan & Goti' TACHTSIDIS firma da svincolato un biennale al NOTTINGHAM FOREST, club di proprietà di imprenditori ellenici, nella B inglese... Intanto ITURBE sbrocca e prende a calci la panca dopo una sostituzione al PUMA. CASSANO ci risiamo 'Faccio il diesse anzi no voglio giocare ancora a calcio...'. La doppietta contro il LIVORNO riporta alla ribalta Andrea COCCO un attaccante che, anche al VERONA nel 2012-13, è stato condizionato dai tanti infortuni... Lo svincolato MARQUINHO ingaggiato dall'ATLETICO PARANAENSE, AARONS in prestito allo SLOVAN LIBEREC, Juani GOMEZ e Aiman NAPOLI vicinissimi al DELTA PORTO TOLLE in Serie D.
MOTOGP: A Misano DOVIZIOSO prende il volo dopo un paio di giri vanamente inseguito da LORENZO e MARQUEZ che nel loro duello lasciano andare il pilota italiano fino ad un vantaggio massimo di due secondi. Al termine è il Dovi a trionfare mentre l'altra DUCATI dello spagnolo va lunga ad un paio di giri dalla fine regalando così il terzo posto a CRUTCHLOW, deludenti le YAMAHA con ROSSI solo ottavo...
07 SETTEMBRE 2018 16:02
CALCIO SERIE D
Delta, colpo a sorpresa parte due: ecco Napoli
Che botto dei Visentini: l'attaccante ha giocato anche nell'Inter insieme a Balotelli
Napoli con la maglia della Reggiana
PORTO TOLLE – Il Delta non si ferma più sul mercato. E sistema l’ultimo tassello mancante nella rosa, l’attaccante, piazzando un colpo da novanta. A pochi minuti dalla prestigiosa amichevole con il Venezia, i biancazzurri ufficializzano l’acquisto di Aiman Napoli, 29enne attaccante milanese svincolato ma per un anno nel giro della prima squadra dell’Inter. Il suo arrivo esclude quasi certamente gli altri nomi ventilati in queste ore, su tutti l’ex Hellas Verona Juanito Gomez.
Napoli – mai sceso in D nella sua carriera, ricca di B e C – dopo i primi anni nella Pro Sesto fu acquistato dall’Inter nel 2007. Arrivò fino all’esordio in prima squadra a fine 2007, in una gara di Coppa Italia contro la Reggina. Visse l’epoca d’oro dei nerazzurri, fu allenato anche da Roberto Mancini e Josè Mourinho. E strinse una grande amicizia con Mario Balotelli.
Poi, dopo due buone stagioni in B tra Crotone e Modena, l’attaccante rischiò di dover dare l’addio al calcio, a causa di una forma di artrite reumatoide. Napoli si riprese dopo più di un anno di calvario e tornò in campo con l’Hellas Verona. In seguito, un lungo girovagare tra Juve Stabia, Prato, Pisa, Renate e Reggiana, culminato oggi a Porto Tolle. A Prato tornò su buoni livelli, fino a risultare spesso decisivo in C. E lo scorso anno a Reggio disputò 18 partite, con un gol. A causa della mancata iscrizione dei reggiani al campionato restò svincolato.
Non è mai stato un attaccante da 20 gol a stagione, ma in un reparto ricco come quello biancazzurro Aiman darà di certo un grande contributo. Ora tocca al tecnico Gianluca Zattarin lavorare, per costruire un Delta in grado di vincere subito. Per ora, da dopo l’amichevole, potrà godersi questo nuovo colpo regalatogli dal presidente Mario Visentini.
FONTE: RovigoInDiretta.it
Hellas Verona, l’ex Juanito Gomez riparte dal Delta Porto Tolle?
Da Francesco Gala il 7 settembre 2018 alle 10:22
JUANITO GOMEZ DELTA PORTO TOLLE – Come riporta il quotidiano Il Gazzettino, siamo ai dettagli per la firma di Juanito Gomez al Delta Porto Tolle. La ds Visentini sta lavorando in queste ore per far firmare quanto prima l’attaccante ex Hellas Verona e Cremonese. Nel caso in cui la trattativa dovesse concretizzarsi come sembra, la compagine che attualmente milita in Serie D si assicurerebbe un giocatore di assoluto livello per la categoria. Un colpo che darebbe un segnale clamoroso a tutto l’ambiente e renderebbe più chiare le intenzioni per il futuro della società.
FONTE: PianetaSerieB.it
Ex Verona, UFFICIALE: Aarons allo Slovan Liberec
del 07 settembre 2018 alle 15:35
Nuova avventura per Rolando Aarons: l'ex esterno del Verona passa dal Newcastle allo Slovan Liberec in prestito fino al termine della stagione.
Winger @RolandoAarons has completed a loan move to Czech side FC Slovan Liberec.
— Newcastle United FC (@NUFC) 7 settembre 2018
Full story: https://t.co/y94MkF6c0M
Good luck, Rolando! #NUFC pic.twitter.com/TlQADp5XdX
Ex Roma, UFFICIALE: Marquinho raggiunge il 'Divino' Jonathan
del 05 settembre 2018 alle 23:19
L'Atletico Paranaense ha ingaggiato dalla lista svincolati il centrocampista brasiliano Marquinho (32 anni ex Roma, Verona e Udinese) che ha firmato un contratto fino a giugno 2019.
FONTE: CalcioMercato.com
SERIE B
Pescara, Cocco: "Sapevo di non essere finito. Ora voglio la doppia cifra"
06.09.2018 11:09 di Tommaso Maschio
Il centravanti del Pescara Andrea Cocco dopo un'estate in cui è stato al centro delle voci di mercato alla fine è rimasto in Abruzzo e domenica scorsa è tornato al gol – una doppietta decisiva contro il Livorno – sedici mesi dopo l'ultima gioia mettendosi così alle spalle i tanti infortuni che ne avevano condizionato le prestazioni: “Dentro di me sapevo di non essere affatto finito e volevo fare una grande stagione. Lo scetticismo di molti è stato uno stimolo in più. In questi anni ho sofferto il fatto di essere stato pagato tanto, c'erano tante aspettative su di me e poi gli infortuni mi hanno tormentato. A Cesena stavo tornando in forma quando mi sono rotto il crociato e dopo tra recupero e acciacchi vari ci ho messo un anno per tornare, lavorando duro anche in vacanza per giocarmi la chance Pescara. Ringrazio mister Pillon per aver creduto in me. - continua Cocco a La Gazzetta dello Sport – Doppietta? È stata la fine di un incubo, appena ho segnato il pensiero è andato a mia figlia Gaia e a mia moglie che erano in tribuna. Il loro sostegno è stato fondamentale nei mesi scorsi. Ora vorrei arrivare in doppia cifra e aiutare il Pescara a essere la mina vagante del campionato. Abbiamo tanti giovani bravi e proviamo a fare i guastafeste, ma le favorite sono Benevento e Verona che hanno costruito super organici. Maglia 17? Ha portato bene a Pescara a Immobile e Caprari e spero di seguire le loro orme, mi è costato caro prenderlo e ho dovuto rilanciare parecchio (i soldi sono andati in beneficenza NdR) per strapparlo a Zampano e Antonucci”.
EUROPA
UFFICIALE: L'ex giallorosso Tachtsidis firma col Nottingham Forest
05.09.2018 16:38 di Tommaso Bonan
Svincolato dopo l'ultima esperienza in Grecia all'Olympiakos, il centrocampista Panagiotis Tachtsidis è da oggi un ufficialmente un nuovo giocatore del Nottingham Forest (club di Championship, contratto fino al 2020). Tachtsidis, classe 1991, vanta un passato in Serie A con le maglie di Grosseto, Verona, Roma, Catania, Torino, Genoa e Cagliari.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
L'EX VERONA ANCORA INDECISO
Cassano vuole fare il DS anzi no ci ripensa...
05/09/2018 16:31
Ancora una volta Cassano ci ripensa. Dopo il "tira e molla" al Verona dell'anno scorso, è durata pochi minuti l'iscrizione di Antonio Cassano al prossimo corso per direttore sportivo organizzato dalla FIGC, a Coverciano, a partire dalla prossima settimana.
"Fantantonio" ha comunicato alla Federazione la propria volontà di rinunciare al corso perchè vuole ancora giocare e solo nei prossimi anni vorrà tentare una nuova carriera come Ds.
Ma ad oggi nessuna squadra gli ha offerto un contratto gradito e per ora rimane svincolato.
FONTE: TGGialloBlu.it
05 settembre 2018 - 18:29
Ex Verona, furia Iturbe per la sostituzione: prende a calci la panchina
L’attaccante, ora ai Pumas in Messico, dà in escandescenze dopo il cambio
di Redazione Hellas1903
Il meraviglioso Juan Manuel Iturbe visto a Verona nel 2013-2014 sembra sempre più un lontano ricordo.
Dopo gli anni poco fortunati trascorsi alla Roma, girato in prestito al Bournemouth e al Torino, l’attaccante si è trasferito in Messico, passando ancora in prestito al Tijuana e infine, a titolo definitivo, ai Pumas UNAM.
Nell’ultima partita, disputata contro il Tigre, è stato sostituito al 19′ del secondo tempo ed ha dato in escandescenze, prendendo a calci prima una bottiglietta d’acqua e poi la panchina.
In seguito Iturbe si è scusato con un messaggio via Twitter: “Non era mia intenzione. La voglia di continuare a giocare mi ha portato a reagire in questa maniera. Voglio recuperare dopo l’infortunio, la mia è stata solo una reazione a caldo, ora voglio pensare al futuro”, le sue parole
FONTE: Hellas1903.it
Interviews
Tachtsidis eager for Forest challenge
NFFC
New Nottingham Forest midfielder Panagiotis Tachtsidis is looking forward to making his mark in English football having penned a deal until 2020.
The Greek international joins the club having left Olympiacos and is eager at the prospect of testing himself in the Championship.
He said: "It is a great honour for me to join such a fantastic club in Nottingham Forest. Everyone knows about the history of this club so to be able to pull on the shirt is a proud moment.
"It is a big club and I hope to make a big contribution during my time here. There is a very talented squad and I am excited to be a part of it and hopefully we can achieve some success this season."
The former Genoa, Roma and Torino midfielder has plenty of experience under his belt, including in the Champions League and being part of the Greek squad for the 2014 World Cup, and he is looking forward to getting started at The City Ground.
"I have heard lots of things about English football," he said. "I know that this league is tough, it is physical but I know that I will fit in with this style.
"I like to compete and be strong, but I also like to play good football and with the players we have here, I know that this will suit me and I just can't wait to get started."
Club News
Reds sign Tachtsidis
NFFC
Nottingham Forest can confirm that Greek international midfielder Panagiotis Tachtsidis has signed a deal with the club until the summer of 2020.
The 27-year-old moves to The City Ground having left Olympiacos where he made 17 appearances last season, including three in the Champions League.
Tachtsidis has spent the majority of his career in Italy, where he featured for Genoa, Roma, Torino and Cagliari among others and made close to 200 Serie A appearances.
The 25-cap international was part of Greece's squad at the 2014 World Cup and has penned a deal with Aitor Karanka's side until the summer of 2020.
FONTE: NottinghamForest.co.uk