VERONA 1-1 SAMPDORIA: Gli avversari passano solo di rigore (peraltro dubbio e smentito da MAIETTA), 'Juanito' GOMEZ pareggia e al solito l'HELLAS si ferma ad un passo dai 3 punti dimostrando ancora una volta che manca quel qualcosa in più...
LE IMPRESSIONI
Prima mezz'ora VERONA bloccato dal centrocampo blucerchiato: gialloblù lenti ed impacciati... Poi l'arbitro, come già Sabato scorso a Gubbio, decide di rompere l'equilibrio (e qualcos'altro) ed assegnare un rigore a dir poco generoso agli avversari.
Il pubblico non ci stà, il 'Binti' diventa una bolgia e mette pressione alla giacchetta nera rea di dirigere la gara in maniera alquanto discutibile in alcune decisioni che sembravano dover avere ben altro esito.
La squadra gialloblù si riscatta poco dopo la mezz'ora con GOMEZ TALEB (al terzo centro in campionato) e da lì in poi cresce costantemente mettendo sotto gli avversari fino alla fine del primo tempo.
La seconda metà di gara ricomincia in maniera blanda ma dopo un quarto d'ora sono i gialloblù che ricominciano a martellare gli avversari seza purtroppo trovare la via del gol: finisce in un pareggio che ancora una volta lascia spazio a molte recriminazioni perchè l'HELLAS ha dimostrato sul campo di non essere inferiore nemmeno alla 'corazzata' SAMPDORIA (che ha combinato pochissimo e forse non ha mai impensierito RAFAEL) ma bisognerebbe concretizzare altrimenti siamo (e saremo) sempre qui a piangere sul latte versato...
Gara di Spessore di Capitan CECCARELLI sempre preciso ed elegante nel fermare gli avversari, buona anche la gara di ABBATE che, assist a parte, ha strappato applausi in qualche sua discesa sulla corsia di destra.
Molto impreciso TACHTSIDIS che quando si tratta d'impostare è in evidente difficoltà: Ha sbagliato un sacco di appoggi, deve crescere sotto questo aspetto altrimenti la costruzione del gioco gialloblù (senza ESPOSITO) ne viene inevitabilmente a soffrire...
Il solito 'battagliero' HALLFREDSSON (insieme a RUSSO) ha fornito ardore agonistico in mediana e davanti GOMEZ TALEB e D'ALESSANDRO, marcati in maniera vigorosa dagli esterni avversari, hanno fatto fatica a fare la differenza (ma per sfruttare le fasce bisognerebbe che qualcuno li lanciasse cosa che il greco, sopratutto stasera, non ha mai fatto) e FERRARI? Generoso, lottatore, soffre e difende palla ma quando ha l'occasione buona... Non è un bomber!
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VERONA 1-1 SAMPDORIA Highlights
DICONO
L'indimenticato Davide PELLEGRINI «Ai punti ha fatto molto meglio il Verona. È partito un po' in sordina, poi ha iniziato a fare gioco creando problemi alla Samp soprattutto con Hallfredsson e Russo. L'avevo già visto col Sassuolo: qui mi è sembrato un Verona molto più solido e consapevole. Un pronostico per domenica? Il cuore dice 1, anche se il Toro è la squadra più attrezzata della B e ha le motivazioni giuste per vincerla» TuttoMercatoWeb.com
MANDORLINI «Siamo molto contenti. Abbiamo fatto una buonissima partita e avremmo meritato di vincere però siamo soddisfatti della crescita della squadra. Il nostro rammarico sta nel fatto che ci mancano dei punti che, purtroppo, non tornano più, punti meritati che ci sono stati tolti per episodi molto dubbi. Il Rigore? La gamba di Maietta non è mai stata a contatto con quella di Semioli, lui era già in volo. E' un rigore inventato, così come inventati erano quelli di Gubbio e Grosseto. Ma tralasciando tutto per quanto riguarda la gara di stasera sono davvero molto molto contento. La Samp ha fatto una buona gara, abbiamo fatto meglio noi ma non sempre chi fa meglio vince. Se c'è una cosa che non mi ha soddisfatto stasera è il risultato, per il resto grande gara da parte di tutti. La squadra ha risposto e di questo sono contento, ma di certo i ragazzi avrebbero meritato un pò di soddisfazione in più» TuttoB.com
ATZORI «Innanzitutto abbiamo fatto un buon punto. Se durante il primo tempo non avessimo subito gol, sicuramente avremmo potuto giocare un secondo tempo differente. Però, se devo essere sincero, dall'altra parte c'era un'ottima squadra, che ci ha tenuto nella nostra metà campo per tanto tempo e da cui abbiamo rischiato di subire gol. L'unica cosa che non mi è piaciuta è il fatto che fossimo troppo bassi come linea difensiva, nel ripartire facevamo troppa fatica. La scottatura di Venerdì ha fatto si che ci fosse il timore di non portare a casa neanche questo risultato. Il Verona è un'ottima squadra, possono sicuramente perseguire l'obiettivo playoff, hanno tutti i requisiti. Ne approfitto per fare i miei complimenti ad Hallfredsson che ha fatto un'ottima gara. Il rigore? Ho visto uno sgambetto anche se involontario e secondo me il rigore ci poteva stare» TuttoB.com
Il diesse blucerchiato doriano SENSIBILE sulle voci di esonero circolate sul tecnico ATZORI «Non capisco perchè si parli di Iachini alla Samp, ieri ci siamo incontrati a Verona e ci siamo salutati con affetto, visto che lo conosco da quando lui era nel calcio assieme a mio padre. Non credo però che nè per lui, nè per nessun altro allenatore ci sarà mai una telefonata da Genova, noi siamo sereni e tranquilli così» GenovaOggiNotizie.it
GOMEZ TALEB «Abbiamo giocato una buona partita contro una squadra costruita per vincere il campionato. Molto ha significato il nostro pubblico, che fino alla fine ci ha spinti a non mollare. Il gol? Dopo un paio di bei passaggi, Abbate ha crossato e mi ha servito una grande palla. Io ho cercato di girarla e per fortuna sono riuscito a scavalcare il portiere. Ho avuto anche un'altra buona occasione con cui avrei potuto chiudere la partita ma l'ho schiacciata un pò troppo e non è entrata. I gol si sbagliano, così come si sbaglia in difesa e a centrocampo, così come spesso sbagliano gli arbitri. Sicuramente dovremo migliorare sotto questo aspetto, cercando di rimanere concentrati per poter realizzare tutte le occasioni che creiamo».
Riguardo alla squadra avversaria: «La Samp ha ottimi giocatori che possono rivoluzionare il risultato da un momento all'altro. Noi avevamo preparato bene questa partita e, a parte il rigore, gli avversari non ci hanno messo in seria difficoltà. Siamo contenti di aver fatto un'ottima prestazione contro una grande squadra ma, allo stesso tempo, c'è il rammarico di non essere riusciti a portare a casa i tre punti» TuttoB.com
D'ALESSANDRO «Abbiamo messo sotto la DORIA che è una 'corazzata' per la categioria.... Era difficile trovar spazi e loro sono andati avanti con quel rigore che nemmeno so se c'era... Loro si sono chiusi benissimo ed era difficile giocare, peccato ripeto per quel rigore ma se continuiamo a giocare così i risultati arriveranno.... Magari avessimo un pizzico di fortuna in più in fase di finalizzazione adesso saremo anche più su in classifica» Radio Verona
MANDORLINI «Siamo molto soddisfatti, avevamo di fronte una grandissima squadra. Ci mancano un po' di punti, ma lavorando così arriveranno. Ora stiamo giocando abbastanza bene ma raccogliamo un po' poco. Cerchiamo innanzitutto di giocare, anche oggi la squadra ha fatto una buona gara. Noi siamo contenti del nostro cammino, vediamo più avanti. Gomez? Ne sentiremo ancora parlare, è stato incerto fino alla fine perché aveva un problema fisico. E' un grande giocatore» TuttoMercatoWeb.com
MAIETTA «Il rigore? Non c'era! Io mi son messo davanti, lui mi è venuto addosso è caduto e l'arbitro ha fischiato! Non c'è stato contatto, non ho allungato una gamba o un braccio ma è stato rigore! Come a Gubbio... Non esiste proprio... Sono arrabbiatissimo! Comunque complimenti ai miei compagni che hanno reagito benissimo dopo questo errore che unito a quello di Gubbio rischia alla lunga di pesare... Siamo una buona squadra l'abbiamo dimostrato col PADOVA e con la SAMPDORIA, ora tocca al TORINO ma siamo fatti di una buona pasta, continuiamo così...» Radio Verona
HALLFREDSSON «Ci voleva la vittoria ma un pareggio non è male contro una squadra come la SAMPDORIA... Non siamo contenti ma va bene così dai... Possiamo fare bene in questo campionato continuando così... Il mio tiro? C'ho provato na non sono stato abbastanza fortunato, ci riproverò...» Radio Verona
VERONA 1-1 SAMPDORIA
Bello il clima pregara dato lo storico gemellaggio tra le due tifoserie e la partenza del 'FairPlay Village' iniziativa della società blucerchiata per presentare i prodotti liguri in associazione con quelli delle regioni via via ospitanti.
Pubblico delle grandi occasioni al 'Bentegodi' bardato a festa! I butèi festanti alzano inni e canti alla squadra scaligera...
Gli spettatori sono 17.482
MANDORLINI rimanda ancora l'esordio di PUGLIESE e sulla corsia sinistra della difesa mantiene SCAGLIA in gran forma in queste prime gare di campionato; rientro per ABBATE insieme alla scontata coppia di centrali CECCARELLI-MAIETTA.
Centrocampo titolare formato da sinistra a destra da HALLFREDSSON, TACHTSIDIS e RUSSO e tridente d'attacco che vede il rientro come puntero centrale di FERRARI sorretto ai lati da 'Juani' GOMEZ TALEB e (finalmente) D'ALESSANDRO a destra...
Come per far capire quale possa essere la qualità della rosa a sua disposizione il tecnico ATZORI lascia fuori 'due pezzi da 90' come PIOVACCARI (in panca) e MACCARONE (addirittura in Tribuna) e schiera dall'inizio il recuperato ed agognato POZZI in tandem d'attacco con BERTANI (9 gol in due fino a questo momento!).
Nel 4-4-2 trovano posto in mediana i due ex CEO SEMIOLI e BENTIVOGLIO a sostituire FOGGIA e capitan PALOMBO (altri due nomi pesantissimi)
PRIMO TEMPO
10° Gara tiratissima a livello tattico, le squadre si annullano a vicenda, il centrocampo avversario fa tantissimo pressing in mediana, punge con gli esterni SEMIOLI-PADALINO e rende difficile il gioco dell'HELLAS costretto a giocare lento ed a subire i ritmi avversari. 15° Rigore (generoso) in favore della DORIA: SEMIOLI entra in area e, contrastato da MAIETTA, cade.
L'arbitro assegna il penalty fra le vibranti proteste scaligere ma non c'è niente da fare: POZZI batte e segna, SAMPDORIA in vantaggio.
19° VOLTA abbatte GOMEZ (appena 'tartassato' anche da PADALINO) giallo per il difensore avversario
30° Ripartenza DORIA: Con POZZI che incorna un traversone ma era in fuorigioco... FERRARI ruba palla nei pressi dell'area avversaria ma tira molto debolmente e la palla è facile preda di DA COSTA. 34° PAREGGIO DELL'HELLAS CON JUANITO GOMEEEEEEEEEZ! MAIETTA batte l'out su HALLFREDSSON che la passa a TACHTSIDIS, il greco vede e serve ABBATE a destra che traversa in mezzo: D'ALESSANDRO si fionda verso la sfera ma 'Juani' è più svelto ed incorna in maniera vincente gabbando DA COSTA con un pallonetto: HELLAS 1-1 SAMP...
39° CASTELLINI trova il fondo e crossa per POZZI palla fuori di poco!
43° HALLFREDSSON cerca la porta con un palla liftatissima da calcio di punizione: DA COSTA si scavezza e respinge in angolo...
SECONDO TEMPO
2° ABBATE si fa tutta la corsia di destra saltando avversari come birilli poi sulla la da a GOMEZ che cerca FERRARI ma il centravanti non trova la palla! Il VERONA c'è, grande azione di ABBATE...
15° Gara che ricalca la prima mezz'ora del primo tempo: eccettuato lo 'show' iniziale di ABBATE la partita è bloccata con le due compagini che si annullano a vicenda.
16° HALLFREDSSON azione insistita sul centro sinistra, palla a GOMEZ che la cede a RUSSO che tira forte ma impatta sulla difesa che devia in angolo...
17° E' ancora l'islandese che dal limite chiama in causa DA COSTA con un tiro pericoloso diretto all'incrocio: palla deviata sul fondo ma il VERONA insiste e punge più degli avversari.
20° Cambio SAMP: PIOVACCARI per POZZI...
23° HALLFREDSSON semina il panico sulla sinistra, cross per GOMEZ che di testa schiaccia la palla a terra ed il successivo rimbalzo della stessa finisce alto sulla traversa!
26° Doppio cambio MANCINI per D'ALESSANDRO nel VERONA e LACZKO per SEMIOLI nella DORIA
29° LACZKO supera ABBATE e serve PIOVACCARI che dal dischetto del rigore, in equilibrio precario, tira ma fortunatamente fuori dallo specchio!
33° CECCARELLI 'mura' BERTANI che cercava di ripartire: intervento imperiale del capitano!
36° SORIANO entra al posto di DESSENA per la DORIA
38° Tiro alto di HALLFREDSSON: applausi per l'HELLAS che cerca la vittoria! BJELANOVIC da il cambio a 'Juani'...
46° ESPOSITO sostituisce FERRARI
49° L'arbitro fischia la fine dopo aver recuperato quattro minuti
LE ALTRE DI B
Vittorie esterne per VARESE (al 'Menti' di Vicenza in anticipo e panchina biancorossa che passa da BALDINI a BEGHETTO), BARI (1 a 0 al CROTONE) e JUVE STABIA (3 a 2 al NOCERINA).
L'ALBINOLEFFE, abbastanza a sorpresa, 'doma' il PADOVA mentre il CITTADELLA regola il MODENA per 2 a 0.
Fatica più del previsto il TORINO, prossimo avversario dei gialloblù, che solo al 79° riesce a superare il GROSSETO.
Pareggio esterno (il 4° consecutivo) per il GUBBIO sul campo del BRESCIA che però fino all'88° era sotto! Così come l'ASCOLI che impatta con la REGGINA al 95° (col 'solito' PAPA WAIGO).
1 a 1 tra SASSUOLO e PESCARA (MASUCCI pareggia il gol di MARCHI all'83°), reti bianche tra LIVORNO ed EMPOLI...
IN BREVE A PIÉ PAGINA VITA DA EX: Alfredo AGLIETTI esonerato dalla guida dell'EMPOLI dopo la sconfitta col PADOVA! Al suo posto Bepi PILLON... Dopo la poco esaltante esperienza a Ferrara con la SPAL nella stagione scorsa, mister REMONDINA cercherà di mantenere la Prima Divisione col FERALPI SALÒ IL GOL PIÙ VELOCE DI SEMPRE? Potrebbe anche essere: a centrocampo un tocco e via... Succede in Seconda Divisione russa.
RASSEGNA STAMPA
Giovedì 06 Ottobre 2011 L’attaccante: «Felice del gol, ma tutta la squadra c’è. Stasera abbiamo dominato»
Verona, un punto di carattere
di Matteo Oxilia
VERONA - Inizia a panino e birra. Non finirà proprio a tarallucci e vino. Solo a vino, dai, giusto per festeggiare un pareggio, 1-1, meritato, contro una delle strafavorite per la serie A.
Prima della gara, quasi profumo di fratellanza: tifosi dell’Hellas che sorseggiano birra fuori dallo stadio, a due passi dai colleghi doriani con cui, magari, ci scambiano pure qualche chiacchiera. Poi, in campo, tutto si trasforma, è agone puro, bello così. Tra Hellas e Samp si assiste ad una partita giocata bene da entrambe ma non abbastanza per vincerla, anche se i veneti danno la netta sensazione di esserci eccome quantomeno per la corsa playoff.
Nel primo tempo il Verona dà la sensazione di gestire la partita: iniziativa, giusto piglio e qualche bella manovra in area, con Ferrari che prova lo sfondamento ben supportato da Hallfredsson e Gomez. Poi l’episodio chiave, il rigore - peraltro molto dubbio - concesso alla Samp per fallo di Maietta e che Pozzi (16’) trasforma in gioia.
Qui i gialloblù un po’ perdono il controllo del match, lasciando campo agli ospiti. Che però non ne approfittano e anzi si fanno raggiungere al 34’. Abbate dalla destra mette il cross sul primo palo e Gomez si arrotola come Inzaghi, beffando di testa Da Costa.
Nella ripresa, un Verona bello e deciso. Che prova a vincere, che vuole vincere. Hallfredsson su tutti, il migliore: regala assist, smista il gioco sulle fasce, crossa in primis, prova inserimenti e tiri da fuori. Un giocatore prettamente quantitativo ma che, quando in forma, ha anche qualità da vendere. Mandorlini fa giocare i suoi a memoria, decisi e precisi, un dominio sui blucerchiati che rispondono timidi con un sinistro a fil di palo di Bertani. E un Piovaccari aculeo d’ovatta.
«E’ stata una bella partita e sono davvero felice di aver giocato e segnato - dice l’uomo gol Gomez -. Avevo un problemino fisico e invece... Il mio gol spero proprio serva per far capire che noi siamo una squadra importante che lotterà. Matteo (Abbate, ndr) mi ha messo una palla bellissima, ho provato a girarla e sono stato anche fortunato perché ha superato il portiere. Un bel gol, contro un grande avversario. Il Verona c’è e ci sarà, lo abbiamo dimostrato dominando». (ass)
FONTE: Leggo.it
Sport
5 ottobre 2011 Verona-Sampdoria finisce 1 a 1. A Pozzi risponde Gomez
Calcio - Finisce in parità dunque la gara tra i gialloblù ed i blucerchiati. Un punto arrivato dopo una brutta (di nuovo) prestazione offerta dai ragazzi di Atzori che adesso distano 7 punti dalla capolista Torino, che ha battuto il Grosseto. E per fortuna che Sassuolo e Brescia pareggiano, mentre il Padova perde contro l'Albinoleffe. Quello che preoccupa di più i tifosi e la poca determinazione dei giocatori doriani che sembrano scarichi e pensare che siamo solo all'ottava giornata di campionato. Nella prima frazione va in vantaggio il Doria con un calcio di rigore di Pozzi, procurato da Semioli, ma i padroni di casa pareggiano poco dopo la mezz'ora con il colpo di testa di Gomez. Nella ripresa sono i padroni di casa che tengono in mano il baricentro del gioco, ma sia per le parate di Da Costa e sia per l'imprecisione degli avanti scaligeri il risultato non cambia. Solo sul finire e con l'ingresso di PIovaccari la Sampdoria cerca il colpaccio che per poco non trova proprio con il nuovo entrato. Mail risultato non canbia fino alla fine. Una curiosità. I capitani delle due squadra hanno giocato con la fascia da capitano con il colore della formazione avversaria.
Sampdoria (4-4-2): Da Costa, Rispoli, Volta, Gastaldello, Castellini; Padalino, Bentivoglio, Dessena (80' Soriano), Semioli (70' Laczko); Bertani, Pozzi (64' Piovaccari). All. Atzori. In panchina: Fiorillo, Rossini, Obiang, Foti.
Arbitro: Velotto di Grosseto
FONTE: GenovaOggiNotizie.it
Serie Bwin, 8^ Giornata: IL PUNTO
Giovedì 06 Ottobre 2011 Turno infrasettimanale campionato Bwin. Juve Stabia terzo successo consecutivo. Il Torino conferma la leadership. Padova bloccato da un penalty a Bergamo
Un calcio di rigore trasformato da Cocco, costa la sconfitta al Padova. I biancoscudati hanno protestato vivacemente sulla concessione del penalty. Las squadra di Dal Canto , ha lasciato la testa della classifica. Continua la marcia positiva del Torino che allo stadio Olimpico , ha battuto il Grosseto di 1-0 , grazie all'autorete a dieci dal termine di Iorio .
Verona e Sampdoria si dividono la posta : 1-1 , il match ricalcava ricordi di vecchie sfide in Serie A. Pubblico delle grandi occasioni al Bentegodi. Samp in vantaggio con Pozzi (rientrato dopo l’infortunio) e, pareggio di Gomez (l’ex Gubbio che è diventato il beniamino dei tifosi scaligeri. L’Ascoli tiene bene all Del Duca contro la Reggina. 1-1 , con qualche leggera recriminazione da parte della squadra calabrese. L’Aascoli comunque è sempre stato pericoloso, un pari che muove la classifica per entrambe.
Il derbissimo tra Nocerina e Juve Stabia , ha regalato spettacolo e gol allo Stadio “Sant’Antonio” di Nocera, Ha vinto la Juve Stabia 3-2 . Terza vittoria consecutiva per le Vespe di Braglia , mentre la panchina di Auteri comincia a scottare. Juve Stabia in vantaggio al 42’ con Danilevicius; pareggio la Nocerina con Catania al 52’, poi Bespe in vantaggio con Zito al 62’ , terza rete di Mbakogu al 70’ , infini in pieno recupero accorcia le distanze Catania.
Il Cittadella ottiene il terzo successo consecutivo casalingo contro il Modena . Maah al 56' porta in vantaggio i veneti, poi radoppio al 90' ad opera di Vitofrancesco.
Livorno - Empoli , finisce con uno scialbo 0-0. Primo punto di Bepi Pillon , che in settimana ha sostituito sulla panchina degli azzurri Aglietti .
Non molla il Gubbio, la squadra allenata da Fabio Pecchia , è alla ricerca di una continuità che gli dia garanzie per il prosiegiue del campionato. Il 2-2 finale contro il Brescia , è la testimonianza migliore che i rossoblu hanno guadagnato la fiducia dei tifosi e la convinzione che si puo’ risalire posizioni in classifica. Il Brescia segna il passo ma, è un punto prezioso per le Rondinelle .
In casa del Sassuolo il Pescara ha interrotto a tre la serie delle sconfitte esterne consecutive pareggiando 1-1. Al gol immediato di Marchi (1') ha risposto l'autorete di Masucci all'85'. Infine il Bari, riporta dalla Scida l'intera piosta , battendo il Crotone 1-0 .
Ultimo aggiornamento Giovedì 06 Ottobre 2011
Scritto da GdS
FONTE: IlGiornaleDelloSport.net
CALCIO ITALIANO, CALCIOMERCATO, SERIE B6/10/2011, 10:33 Sampdoria, Sensibile: “Siamo felici di Atzori”
Queste le parole di Pasquale Sensibile ai microfoni di Tuttomercatoweb in merito alle presunte voci su un esonero di Atzori: “Non capisco perchè si parli di Iachini alla Samp, ieri ci siamo incontrati a Verona e ci siamo salutati con affetto, visto che lo conosco da quando lui era nel calcio assieme a mio padre. Non credo però che nè per lui, nè per nessun altro allenatore ci sarà mai una telefonata da Genova, noi siamo sereni e tranquilli così”.
Andrea Bartolone
FONTE: CalcioNews24.com
ALTRE NOTIZIE Verona, Pellegrini: "E' una squadra solida e consapevole"
06.10.2011 16.53 di Elisabetta Zampieri
L'ex giocatore e allenatore del Verona Davide Pellegrini è intervenuto ai microfoni del giornale L'Arena al termine del pareggio di ieri sera tra gli scaligeri e la Sampdoria: "Ai punti ha fatto molto meglio il Verona. È partito un po' in sordina, poi ha iniziato a fare gioco creando problemi alla Samp soprattutto con Hallfredsson e Russo. L'avevo già visto col Sassuolo: qui mi è sembrato un Verona molto più solido e consapevole. Un pronostico per domenica? Il cuore dice 1, anche se il Toro è la squadra più attrezzata della B e ha le motivazioni giuste per vincerla".
ALTRE NOTIZIE Verona, Gomez: "Meritavamo la vittoria"
06.10.2011 15.09 di Elisabetta Zampieri
Fonte: TuttoHellasVerona.it
La punta del Verona Juanito Gomez, analizza così la gara giocata ieri sera contro la Sampdoria: "Abbiamo fatto una buona gara, contro una grande squadra. Dobbiamo giocare sempre così, spinti da questo grande pubblico. Non siamo mai andati in difficoltà e la vittoria sarebbe stato il risultato più giusto. Siamo infatti rammaricati per non aver chiuso la partita prima, consapevoli del fatto che la Samp abbia buonissimi giocatori, i quali possono cambiare le sorti del match in qualsiasi momento. Il Torino? Giungerà a Verona la prima in classifica. sarà una grande partita, e noi, come sempre, cercheremo di portare a casa il bottino pieno, spinti da questa grande curva".
SERIE B
Sampdoria, Atzori: "Parlare di esonero è ridicolo"
05.10.2011 23.22 di Raimondo De Magistris
Gianluca Atzori, tecnico della Sampdoria, ha commentato il pareggio contro l'Hellas Verona ai microfoni di Sky Sport e le parole del ds Pasquale Sensibile che oggi l'ha difeso a tutto campo contro chi parlava di un eventuale esonero dell'allenatore: "Io mio trovo con questi ragazzi, vado d'accordo con loro. Metto in campo coloro che reputo i migliori per ogni partita. Questo evidentemente fa piacere a loro. Le parole di Sensibile mi hanno fatto piacere, ma già parlare di questa cosa mi sembra ridicolo. Mi sembra assurdo doverne parlare, è l'iniziativa di un giornalista che non sapeva cosa dire. Fino ad oggi l'unica cosa che mi dispiace è che in casa non siamo riusciti a ottenere quello che meritavamo. Troviamo difficoltà con squadra che si chiudono. La botta di venerdì col Torino è stata pesante. Mettevo in conto le difficoltà della categoria, ereditare un gruppo che l'anno prima aveva fatto la Champions League non era facile. Le difficoltà iniziali sono proprio dipendenti dal riuscire a calarsi nella categoria".
ALTRE NOTIZIE Verona, Mandorlini: "Ci mancano un po' di punti"
05.10.2011 23.04 di Raimondo De Magistris
"Siamo molto soddisfatti, avevamo di fronte una grandissima squadra. Ci mancano un po' di punti, ma lavorando così arriveranno. Ora stiamo giocando abbastanza bene ma raccogliamo un po' poco. Cerchiamo innanzitutto di giocare, anche oggi la squadra ha fatto una buona gara. Noi siamo contenti del nostro cammino, vediamo più avanti. Gomez? Ne sentiremo ancora parlare, è stato incerto fino alla fine perché aveva un problema fisico. E' un grande giocatore". Queste le parole di Andrea Mandorlini, tecnico dell'Hellas Verona, ai microfoni di Sky Sport al termine del pareggio contro la Sampdoria.
ALTRE NOTIZIE LIVE TMW - DIRETTA SERIE B - Finali, vola il Torino
05.10.2011 22.42 di Raimondo De Magistris
22.42 - Fine secondi tempi. Ecco i risultati finali:
Vicenza-Varese 0-2 (Carrozza, Pucino)
Albinoleffe-Padova 1-0 (Cocco)
Ascoli-Reggina 1-1 (aut. Peccarisi, Papa Waigo)
Brescia-Gubbio 2-2 (Cottafava, Scaglia, Bazzoffia, Salamon)
Cittadella-Modena 2-0 (Maah, Vitofrancesco)
Crotone-Bari 0-1 (Claiton)
Livorno-Empoli 0-0
Nocerina-Juve Stabia 2-3 (Danilevicius, Di Maio, Zito, Mbakogu, Catania)
Sassuolo-Pescara 1-1 (Marchi, aut. Masucci)
Torino-Grosseto 1-0 (aut. Iorio)
Verona-Sampdoria 1-1 (Pozzi, Gomez)
GOL DI CATANIA! Nocerina-Juve Stabia 2-3 - Assist di Petrilli per Catania che si alza il pallone e con la testa accorcia le distanze.
GOL DI VITOFRANCESCO! Cittadella-Modena 2-0 - Vitofrancesco chiude la partita con una precisa conclusione di destro.
GOL DI PAPA WAIGO! Ascoli-Reggina 1-1 - L'arbitro concede un rigore dubbio per fallo di mano di Barillà. Sul dischetto si presenta Papa Waigo che non sbaglia.
Albinoleffe-Padova - Punizione di Marcolini e colpo di testa di Cacia: pallone sulla traversa.
GOL DI SALAMON! Brescia-Gubbio 2-2 - Pareggio dei padroni di casa: assist di El Kaddouri e primo gol in campionato di Salamon.
AUTOGOL DI MASUCCI! Sassuolo-Pescara 1-1 - Pareggio dei ragazzi di Zeman: sull'assist di Gessa, decisiva la deviazione di Masucci.
ATUTOGOL DI IORIO! Torino-Grosseto 1-0 - Punizione di Surraco e sfortunata autorete di Iorio che beffa Narciso.
Torino-Grosseto - Grosseto in dieci uomini, espulso Consonni per doppia ammonizione.
GOL DI MBAKOGU! Nocerina-Juve Stabia 1-3 - Zito va via ad Alcibiade e serve Mbakogu che solo davanti a Gori non perdona.
Verona-Sampdoria - Padroni di casa a un passo dal vantaggio: cross di Halfredsson e colpo di testa di Juanito Gomez che da posizione ravvicinata non trova la porta.
GOL DI CLAITON! Crotone-Bari 0-1 - Il Bari passa allo Scida, Claiton con un colpo di testa decide una mischia in area.
GOL DI ZITO! Nocerina-Juve Stabia 1-2 - Passano nuovamente in vantaggio gli ospiti col sinistro di Zito su cui arriva in ritardo Gori.
GOL DI BAZZOFFIA! Brescia-Gubbio 1-2 - Primo gol in Serie B per Bazzoffia. L'attaccante del Gubbio va a segno con Arcari fuori causa vista la precedente conclusione di Giannetti.
GOL DI MAAH! Cittadella-Modena 1-1 - Angolo dalla destra e colpo di testa vincente di Maah.
GOL DI DI MAIO! Nocerina-Juve Stabia 1-1 - Pareggio dei padroni di casa con Di Maio che timbra il cartellino per la terza volta nella stagione.
Brescia-Gubbio - Il Brescia si rende nuovamente pericoloso con un calcio piazzato: il tiro di El Kaddouri è stato deviato in angolo da Donnarumma.
Sassuolo-Pescara - Padroni di casa a un passo dal raddoppio: Sansone tutto solo davanti al portiere spara il pallone su Anania.
GOL DI COCCO! Albinoleffe-Padova 1-0 - Sbloccano la partita dal dischetto i padroni di casa, settimo gol in campionato di Cocco.
GOL DI DANILEVICIUS! Nocerina-Juve Stabia 0-1 - Passano le vespe al San Francesco. Assist di Erpen per Danilevicius che si infila tra le maglie di due difensori e batte il portiere con un tocco di prima intenzione.
GOL DI SCAGLIA! Brescia-Gubbio 1-1 - Pareggio dei padroni di casa, perfetta punizione di Scaglia.
GOL DI COTTAFAVA! Brescia-Gubbio 0-1 - Clamoroso al Rigamonti: con una vincente conclusione di destro Cottafava risolve al meglio una mischia in area.
GOL DI GOMEZ! Verona-Sampdoria 1-1 - Pareggio dei padroni di casa. Assist dalla destra e colpo di testa vincente di Juanito Gomez che sigla il suo terzo gol in campionato.
Crotone-Bari - Insidiosa punizione di De Paula: Belec devia in angolo.
Ascoli-Reggina - Ospiti vicini al raddoppio, ancora un errore della difesa dell'Ascoli. Faisca manca l'impatto col pallone di testa e permette a Campagnacci di trovarsi tutto solo davanti al portiere: Guarna si supera e devia in angolo.
Sassuolo-Pescara - Pescara devastante in questi minuti. Ben otto le palle gol costruite dai ragazzi di Zeman: nelle ultime due il Sassuolo s'è salvato prima con un salvataggio sulla linea di Boakye, poi col colpo di testa di Immobile che è uscito incredibilmente a lato.
Livorno-Empoli - Cross di Salviato e colpo di testa di Paulinho: pallone fuori di un soffio.
GOL DI POZZI! Verona-Sampdoria 0-1 - Ospiti in vantaggio, perfetta trasformazione di Nicola Pozzi che segna il suo quinto gol in campionato.
Verona-Sampdoria - Calcio di rigore per la Sampdoria, fallo in area di Maietta su Semioli.
Albinoleffe-Padova - Angolo di Cristiano e colpo di testa di Cocco: pallone che finisce di poco sopra la traversa.
Nocerina-Juventus - Attaccano i padroni di casa: il pericoloso tiro dal limite dell'area è stato bloccato in due tempi da Seculin.
AUTOGOL DI PECCARISI! Ascoli-Reggina 0-1 - Clamoroso errore di Peccarisi. Sul cross di Campagnacci, il calciatore dell'Ascoli svirgola malamente il pallone spiazzando il suo portiere.
Nocerina-Juve Stabia - Subito divertente il derby campano. Dopo l'occasione della Juve Stabia, i padroni di casa rispondono con la conclusione, deviata in angolo dal portiere, di Castaldo dal limite dell'area.
GOL DI MARCHI! Sassuolo-Pescara 1-0 - Padroni di casa subito avanti. E' Marchi a spedire il pallone in fondo al sacco: 17esimo gol subito dal Pescara in questo campionato.
20.45 - Si parte!
20.05 - Questo il programma dell'ottava giornata di Serie B:
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
FLASH NEWS Serie Bwin: la classifica dei marcatori
06.10.2011 15:45 di Luca Esposito
Dopo l'ottava di Campionato, ecco la classifica dei marcatori:
7 reti: Cocco [3 rig.] (Albinoleffe); Tavano [1 rig.] (Empoli).
4 reti: Papa [2 rig.] (Ascoli); Feczesin (Brescia); Caridi [2 rig.] (Grosseto); Campagnacci e Ceravolo (Reggina).
3 reti: Jonathas [1 rig.] (Brescia); Maah (Cittadella); Alfageme e Sforzini [1 rig.] (Grosseto); Danilevicius (Juve Stabia); Castaldo [1 rig.], Di Maio, Catania [1rig.] (Nocerina); Cacia (Padova); Sansovini (Pescara); Boakye e Sansone [1 rig. ] (Sassuolo); R. Bianchi [1 rig.] (Torino), Gomez (Verona).
2 reti: Girasole (Albinoleffe); Sbaffo (Ascoli); De Paula, Marotta [2 rig.] (Bari); D.Gasparetto e Vitofrancesco (Cittadella); Pettinari (Crotone); Lupoli (Grosseto); Mendicino e Ciofani [1 rig.] (Gubbio); Mbakogu (Juve Stabia); De Vitis e Greco [ 1 rig.] (Modena); Farias (Nocerina); Ruopolo, Milanetto e Cutolo (Padova); Cascione e Insigne (Pescara); Marchi (Sassuolo); Bjelanovic e Ferrari [1 rig.] (Verona); Abbruscato e Paro (Vicenza).
1 rete: Regonesi [1 rig.], Ragonesi, Cocco e Previtali (Albinoleffe); Andelkovic, Vitiello, Giovannini e Romeo [1 rig] (Ascoli); De Falco, Borghese, Dos Santos e Rivas (Bari); El Kaddouri, Scaglia e Salamon (Brescia); Di Roberto, Bellazzini, Schiavon, Di Carmine (Cittadella); Florenzi, Sansone e Ciano (Crotone); Dumitru, Ficagna, Signorelli, Saponara e Buscè (Empoli); Lunardini, Cottafava e Bazzoffia (Gubbio); Erpen, Sau, Raimondi, Scozzarella e Zito (Juve Stabia); Luci, Salviato e Barone (Livorno); Dalla Bona, Bernacci, (Modena); Portin, Trevisan, Drame, Italiano e Schiavi (Padova); Maniero, Togni e Gessa (Pescara); Ragusa, Peccarisi e Rizzato (Reggina); Palombo, Costo, Maccarone [1 rig.] Piovaccari, Foggia e Volta (Sampdoria); Masucci e Terranova (Sassuolo); Oduamadi, Suciu, Sgrigna, Antenucci, Ebagua e Stevanovic (Torino), Neito, Carrozza, Pucino e De Luca (Varese), Ceccarelli, Russo, D'Alessandro e Hallfredsson (Verona); Misuraca e Rigoni (Vicenza).
HELLAS VERONA Hellas Verona, Mandorlini: "Il rigore per la Samp? Come quelli di Gubbio e Grosseto..."
06.10.2011 01:38 di Martina Forciniti
E' un Mandorlini sereno e soddisfatto quello che si presenta in sala stampa subito dopo l'incontro che ha visto gli scaligeri affrontare la Samp in una partita in cui l'Hellas avrebbe meritato qualcosa in più. "Siamo molto contenti. Abbiamo fatto una buonissima partita e avremmo meritato di vincere però siamo soddisfatti della crescita della squadra. Il nostro rammarico sta nel fatto che ci mancano dei punti che, purtroppo, non tornano più, punti meritati che ci sono stati tolti per episodi molto dubbi." Sull'episodio del rigore concesso ai blucerchiati: "La gamba di Maietta non è mai stata a contatto con quella di Semioli, lui era già in volo. E' un rigore inventato, così come inventati erano quelli di Gubbio e Grosseto. Ma tralasciando tutto per quanto riguarda la gara di stasera sono davvero molto molto contento." Riguardo alla prossima sfida di domenica contro la capolista Torino, Mandorlini ammette: "Sarà difficile, infatti sono molto preoccupato. E' una squadra molto diversa da noi, più preparata e pronta. Faremo qualcosa per cambiare un pò." Sugli avversari: "La Samp ha fatto una buona gara, abbiamo fatto meglio noi ma non sempre chi fa meglio vince. Se c'è una cosa che non mi ha soddisfatto stasera è il risultato, per il resto grande gara da parte di tutti. La squadra ha risposto e di questo sono contento, ma di certo i ragazzi avrebbero meritato un pò di soddisfazione in più."
LE INTERVISTE Hellas Verona, Gomez: "Meritavamo i tre punti"
06.10.2011 11:35 di Martina Forciniti
Gomez Taleb, giovane talento gialloblù, ha ammaliato tutti con un gol al limite dell'impossibile, una prodezza che ha permesso agli scaligeri di pareggiare la retedi Pozzi. Queste le sue parole a commento della prestazione generale e del risultato ottenuto: "Abbiamo giocato una buona partita contro una squadra costruita per vincere il campionato. Molto ha significato il nostro pubblico, che fino alla fine ci ha spinti a non mollare." Sul gol segnato: "Dopo un paio di bei passaggi, Abbate ha crossato e mi ha servito una grande palla. Io ho cercato di girarla e per fortuna sono riuscito a scavalcare il portiere. Ho avuto anche un'altra buona occasione con cui avrei potuto chiudere la partita ma l'ho schiacciata un pò troppo e non è entrata. I gol si sbagliano, così come si sbaglia in difesa e a centrocampo, così come spesso sbagliano gli arbitri. Sicuramente dovremo migliorare sotto questo aspetto, cercando di rimanere concentrati per poter realizzare tutte le occasioni che creiamo". Riguardo alla squadra avversaria: "La Samp ha ottimi giocatori che possono rivoluzionare il risultato da un momento all'altro. Noi avevamo preparato bene questa partita e, a parte il rigore, gli avversari non ci hanno messo in seria difficoltà. Siamo contenti di aver fatto un'ottima prestazione contro una grande squadra ma, allo stesso tempo, c'è il rammarico di non essere riusciti a portare a casa i tre punti". In attesa della sfida di Domenica contro la capolista Torino, Gomez dichiara: "Arriva al Bentegodi la prima in classifica ma cercheremo di portare a casa il bottino pieno".
SAMPDORIA Sampdoria, Atzori: "Abbiamo fatto un buon punto"
06.10.2011 01:38 di Martina Forciniti
"Innanzitutto abbiamo fatto un buon punto". Così esordisce Gianluca Atzori di fronte ai giornalisti, subito dopo l'incontro in casa dell'Hellas contro cui i blucerchiati hanno ottenuto un sudato pareggio. "Se durante il primo tempo non avessimo subito gol, sicuramente avremmo potuto giocare un secondo tempo differente. Però, se devo essere sincero, dall'altra parte c'era un'ottima squadra, che ci ha tenuto nella nostra metà campo per tanto tempo e da cui abbiamo rischiato di subire gol. L'unica cosa che non mi è piaciuta è il fatto che fossimo troppo bassi come linea difensiva, nel ripartire facevamo troppa fatica. La scottatura di Venerdì ha fatto si che ci fosse il timore di non portare a casa neanche questo risultato." Sugli avversari Atzori dichiara: "Il Verona è un'ottima squadra, possono sicuramente perseguire l'obiettivo playoff, hanno tutti i requisiti. Ne approfitto per fare i miei complimenti ad Hallfredsson che ha fatto un'ottima gara". Riguardo al rigore concesso alla Sampdoria: "Ho visto uno sgambetto anche se involontario e secondo me il rigore ci poteva stare."
HELLAS VERONA Hellas Verona - Sampdoria, buona prestazione degli scaligeri che arginano la piena blucerchiata
06.10.2011 01:31 di Martina Forciniti
Questa sera protagoniste sono due scudettate, grandi ex del calcio di prima serie e al Bentegodi si respira aria di sfida, sebbene il clima sia di grande fair play in virtù del gemellaggio che lega le due squadre. Mandorlini schiera Abbate in difesa, Russo nella zona nevralgica del campo e la coppia D'Alessandro-Gomez Taleb a sostegno di Ferrari. Atzori rimedia alle mancanze con il duo Bertani-Pozzi e con Bentivoglio a centrocampo.
PRIMO TEMPO. Ritmi bassi nei primi minuti di gioco, le buone iniziative scarseggiano da parte di entrambe le squadre. Dopo alcuni minuti di dominio scaligero, con una Samp evidentemente sofferente, al 15' Russo perde palla permettendo ai blucerchiati di avanzare in contropiede. Maietta tocca Semioli in area e l'arbitro concede calcio di rigore, trasformato senza problemi da Pozzi, al suo quinto gol in questa stagione. L'Hellas cerca poi di reagire ma non riesce a trovare la conclusione. Ottima occasione per l'Hellas al 30' con Mancini che tenta la conclusione in area, c'è però la parata di Da Costa. Arriva il pareggio degli scaligeri al '34 con un prodezza di Gomez: un cross perfetto di Abbate pesca in area il giovane talento gialloblù che, con un colpo di testa angolato, sorprende Da Costa. Ultimi minuti del primo tempo che vedono l'Hellas farla da padrone e andare vicina al vantaggio con una conclusione su punizione di Hallfredsson al '42, parata da Da Costa con la punta delle dita.
SECONDO TEMPO. Anche l'inizio del secondo tempo vede l'Hellas spadroneggiare in campo ma entrambe le squadre mantengono un profilo basso. Al 62' conclusione insidiosissima di Hallfredsson da fuori area, spedita in corner dal portiere blucerchiato. Grande parata di Da Costa al 68' su tiro di testa di Gomez in ottima posizione. I liguri sfiorano il vantaggio al 75' con una conclusione di Piovaccari, servito da Laczko, che sfiora il palo sinistro della porta scaligera. Fine gara in sordina per entrambe le squadre che concludono poco e si accontentano del pareggio.
Arbitro: Massimiliano Velotto sezione arbitrale di Grosseto
Note. Ammoniti: 6 Volta . Espulsi: . Recupero: 1', 4' . Spettatori: 17.482
PRIMO PIANO 8^ giornata: Torino da solo in testa, stop per Nocerina e Padova. Solo pari per Brescia e Samp
05.10.2011 22:50 di Dennis Magrì
Il Torino non si ferma più. La banda di Ventura, infatti, vince anche nell'ottavo turno di campionato contro il Grosseto grazie ad un'autorete di Iorio, portandosi da sola in testa alla classifica. Passo falso del Padova che cade a Bergamo contro l'AlbinoLeffe (gol del solito Cocco su rigore, ndr) e del Brescia, che in casa non va oltre il 2-2 contro l’ultima in classifica Gubbio. Vincono anche Bari e Juve Stabia, con la squadra di Vincenzo Torrente che si riporta nella parte alta della classifica grazie al gol decisivo di Dos Santos, mentre quella di Braglia vince a Nocera Inferiore per 3-2 in casa della Nocerina. Importante successo anche per il Cittadella che condanna il Modena e Bergodi a rimanere nei bassifondi del gruppo. Terminano in pareggio, infine, Verona-Samp, Sassuolo-Pescara, Livorno-Empoli ed Ascoli-Reggina.
Sampdoria, Atzori:”Punto guadagnato in un campo difficile”
La Sampdoria ha conquistato un buon punto in casa del Verona, dopo essere passata in vantaggio col rigore di Pozzi nel primo tempo, salvo poi farsi raggiungere dal gol di Juan Gomez a pochi minuti dall’intervallo. E’ comunque soddisfatto il mister Atzori al termine della partita:”Abbiamo conquistato un buon punto in un campo difficile come questo di Verona. Peccato non aver terminato il primo tempo in vantaggio. Penso che la sconfitta contro il Torino ci abbia tolto qualcosa a livello mentale, non siamo riusciti a ripartire bene per larghi tratti della gara, schiacciandoci troppo in difesa. Il Verona? Squadra importante, allenata da un ottimo allenatore, sostenuta da un grandissimo pubblico e che può puntare ai playoff. Sono contento per quei giocatori che avevano giocato di meno fino ad oggi, perchè hanno fatto bene e l’abbraccio con Pozzi dopo il gol lo trovo normale, ho un bel rapporto con i miei ragazzi e il gruppo è molto unito. Adeso prepariamo bene la partita col Sassuolo, perchp dobbiamo tornare a vincere a Marassi”.
Serie B, top e flop dell’ottava giornata
Si è giocata stasera l’ottava giornata di Serie B, nel turno infrasettimanale, dopo che ieri avevano anticipato Vicenza e Varese. E’ stata la prima panchina per Pillon a Empoli, ma anche per Maran ieri col Varese.
Questa giornata è costata la panchina a Silvio Baldini, esonerato dopo la sconfitta della sua squadra.
Passiamo a i top e i flop di questa giornata di Serie B:
TOP – E’ importante la prestazione di Cottafava che con la sua esperienza sta dando una grande mano al Gubbio di Fabio Pecchia. Pozzi torna al goal dopo uno stop per infortunio, la sua rete non serve però a far vincere i blucerchiati. Grandissima prestazione di Zito nel derby giocato tra Nocerina e Juve Stabia. Prestazione maiuscola quella sciorinata da Gomez in Verona-Sampdoria.
FLOP – Aveva fatto parlare di tutti, ma stasera Dramè è stato la faccia triste del Padova che si ferma. I biancoscudati infatti hanno perso per la prima volta in questo campionato. Dare del flop a Bertani può essere un azzardo, ma ci aveva abituato troppo male.
Matteo Fantozzi
Serie B, come cambia la classifica dopo l’ottava giornata
Ecco come cambia la classifica di Serie B dopo l’ottava giornata:
TORINO 20
PADOVA 17
SASSUOLO 16
BRESCIA 16
BARI 14
GROSSETO 13
SAMPDORIA 13
PESCARA 13
VERONA 12
LIVORNO 12
REGGINA 11
ALBINOLEFFE 10
CITTADELLA 10
VARESE 9
JUVE STABIA 9
NOCERINA 8
EMPOLI 7
CROTONE 5
MODENA 5
GUBBIO 4
VICENZA 3
ASCOLI 1
Matteo Fantozzi
Serie B, top e flop dell’ottava giornata
Si è giocata stasera l’ottava giornata di Serie B, nel turno infrasettimanale, dopo che ieri avevano anticipato Vicenza e Varese. E’ stata la prima panchina per Pillon a Empoli, ma anche per Maran ieri col Varese.
Questa giornata è costata la panchina a Silvio Baldini, esonerato dopo la sconfitta della sua squadra.
Passiamo a i top e i flop di questa giornata di Serie B:
TOP – E’ importante la prestazione di Cottafava che con la sua esperienza sta dando una grande mano al Gubbio di Fabio Pecchia. Pozzi torna al goal dopo uno stop per infortunio, la sua rete non serve però a far vincere i blucerchiati. Grandissima prestazione di Zito nel derby giocato tra Nocerina e Juve Stabia. Prestazione maiuscola quella sciorinata da Gomez in Verona-Sampdoria.
FLOP – Aveva fatto parlare di tutti, ma stasera Dramè è stato la faccia triste del Padova che si ferma. I biancoscudati infatti hanno perso per la prima volta in questo campionato. Dare del flop a Bertani può essere un azzardo, ma ci aveva abituato troppo male.
Matteo Fantozzi
Serie B, ecco i risultati dell’ottava giornata
L’ottava giornata di Serie B ha visto solo una grande sorpresa e cioè la sconfitta del Padova di Dal Canto. I biancoscudati sono caduti in trasferta, contro l’Albinoleffe. Il Torino si gode quindi la prima posizione solitaria, grazie alla vittoria di misura contro il Grosseto.
Bene ancora la Reggina, che si vede sfuggire la vittoria contro l’Ascoli all’ultimo minuto con un rigore per falli di mani inesistente di Barillà. Il Gubbio di Fabio Pecchia mostra finalmente le sue qualità in campo, 2-2 contro il Brescia di Scienza in una partita piena di sussulti.
Bene anche Bari e Cittadella, che vincono entrambe contro rispettivamente Modena e Crotone.
La Sampdoria non va oltre l’1-1 contro un ottimo Hellas Verona, che sfrutta al massimo il fattore campo.
Completano la giornata: lo scialbo 0-0 tra Livorno ed Empoli e la grande partita della Juve Stabia che si impone contro la Nocerina.
Ecco i risultati dell’ottava giornata di Serie B:
Albinoleffe-Padova 1-0 (Cocco rig. A)
Ascoli-Reggina 1-1 (Tamburini aut. A, Papa Waigo rig. A)
Brescia-Gubbio 2-2 (Cottafava G, Scaglia B, Bazzoffia G, Salomon B)
Cittadella-Modena 2-0 (Maah C, Vitofrancesco C)
Crotone-Bari 0-1 (Dos Santos B)
Livorno-Empoli 0-0
Nocerina-Juve Stabia 2-3 (Danilevicius JS, Di Maio N, Zito JS, Mbakogu JS, Catania N)
Sassuolo-Pescara 1-1 (Marchese S, Masucci P)
Torino-Grosseto 1-0 (aut. Iorio G)
Verona-Sampdoria 1-1 (Pozzi rig S, Gomez V)
Matteo Fantozzi
FONTE: SerieBNews.com
Mandorlini, la solita filastrocca: «Ci mancano sempre dei punti...» AMAREZZA AL 91'. La soddisfazione per la qualità espressa avvelenata dall'ennesimo fischio (stonato) dell'arbitro. Il tecnico applaude la prova dei suoi ma si rammarica ancora degli episodi sfavorevoli: «Grande partita, avremmo meritato di vincerla. Il rigore? Inventato»
06/10/2011
Piovono conferme. Buone e cattive. Andrea Mandorlini ha rivisto la squadra che gli piace ma non può davvero sorvolare sul fischio di Velotto che ha indirizzato la partita. Pensa e ripensa, si passa le mani tra i riccioli, mastica in silenzio altre maledizioni dopo i casi di Grosseto e di Gubbio.
E ammette: «Siamo contenti perché abbiamo fatto una buonissima partita, pensando anche al valore degli avversari. Avremmo meritato di vincere». Poi riattacca il nastro del disappunto, sigla finale di più di una partita d'inizio stagione: «Purtroppo ci mancano dei punti e quelli non tornano più. Il peccato è quello, per il resto siamo molto contenti».
Difficile dargli torto. E lui, di rimando: «Lo ripeto spesso? Si vede che è il nostro limite, ma con tutto quello che la squadra produce avrebbe meritato punti che invece non ha. Punti meritati, episodi sempre contro... Ma siamo più forti anche di queste cose qua».
IL VOLO DI SEMIOLI. L'allenatore dell'Hellas parla naturalmente del rigore concesso alla Samp: «Ho rivisto l'episodio in tv e il contatto tra la gamba di Maietta e quella di Semioli non c'è mai stato. Quando Maietta arriva Semioli è già in volo: rigore inventato. Rigore inventato sabato a Gubbio, rigore inventato a Grosseto, rigore inventato anche qui. Qualcosa ci manca al di là di quello che facciamo noi, che è già molto. Ma sono episodi: andiamo oltre. Della gara dei miei sono molto, molto contento».
Big che va, big che viene. Saluti la Samp, accreditata del ruolo di ammazza-campionato, e domenica c'è già il Toro.
ARRIVA IL TORO. Che in vetta ci sta saldissimamente, solo soletto: «Sarà difficile, sono molto preoccupato perché queste sono squadre diverse dalla nostra, più preparate a un certo tipo di torneo. Noi dobbiamo ritrovare energie, qualcosa faremo ancora per recuperare ma in queste tre ultime gare anche dal punto di vista nervoso abbiamo speso tanto. La Sampdoria? Credo che abbia fatto una buona gara: abbiamo fatto meglio noi ma non sempre chi fa meglio vince».
Il racconto dei 90' in sintesi: «Siamo andati sotto in questa maniera, un po' così... Ma non abbiamo mollato e anzi abbiamo continuato a giocare a ritmi abbastanza alti». Mancano i tre punti, resta il figurone.
Che, secondo Mandorlini, non toglie troppo smalto alla Doria: «Loro restano tra i favoriti per il salto in A, assolutamente. Questo è un campionato talmente lungo che la Samp ha ampio margine per recuperare, giocatori bravi, può fare turnover... Quest'anno ho già visto tanti risultati che magari nessuno si aspettava: questa è la Serie B, puoi cadere da tutte le parti e questo è anche il bello di questo campionato».
PIEDI PER TERRA. Verrebbe da dire che, se Padova e Samp sono quelle viste al Bentegodi, anche il Verona può mettersi in corsa per i traguardi di vertice. Ma «le nostre ambizioni non cambiano», ammonisce Mandorlini. «Noi dobbiamo giocare sempre partita per partita. È presto per dire altro anche se abbiamo incontrato certe squadre. Vediamo, andiamo avanti e vedremo dove saremo quando arriverà il momento che conta. Cosa manca? Gli episodi, solo gli episodi. Guardate che gli episodi pesano. La squadra gioca, fa. Magari sabato a Gubbio non abbiamo fatto una gara come questa però il rigore a favore era nettissimo e l'episodio al 90' ti fa vincere la partita. Sono due punti che ti mancano. A Grosseto ce ne hanno dato contro uno inesistente. Cosa ci manca? Io penso che quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto, sono altri che ci hanno tolto qualcosa. Dietrologia? Io non penso male, diciamo che gli episodi finora ci hanno dato contro. E la nostra classifica dovrebbe avere tre punti in più, minimo...».
TUTTI PROMOSSI. Esaurita la disamina di squadra il tecnico accenna ai singoli: «Solo il risultato mi sta stretto. È stata una grande gara da parte di tutti, una grande partita contro una grande squadra. Il turnover? Qualcuno che finora ha giocato meno giocherà col Toro. Attenti però: la questione non è tanto quella di giocare ma di essere pronti».
Uno che oggi come oggi pare difficile avvicendare è Hallfredsson. La sua falcata imperiosa, il suo passo devastante hanno pian piano segnato la gara: «Voi dite Hallfredsson e io dico Tahctsidis, Ceccarelli, Abbate. Faccio fatica a fare nomi», continua Mandorlini. «Forse solo D'Alessandro è stato un po' tradito dalla voglia di strafare ma, ripeto, non c'è nessuno dei miei che abbia giocato sottotono. Sono orgoglioso di loro, mi spiace solo del risultato perché l'avrebbero meritato ampiamente».
Francesco Arioli
«Un buon punto e l'Hellas può aspirare ai play off»
06/10/2011
«Stasera a Verona abbiamo preso un buon punto». È quasi un sospiro di sollievo la frase con la quale Gianluca Atzori, allenatore della Sampdoria, apre la sua conferenza stampa nel dopo partita. Il perché è presto detto. «Di fronte avevamo un'ottima squadra, che ha fatto un ottimo secondo tempo. Ci ha tenuti nella nostra metà campo per quasi tutta la ripresa. Abbiamo rischiato più di una volta di subire gol da un gruppo messo bene in campo, allenato da una persona che conosco molto bene, essendo di Ravenna come Mandorlini. L'Hellas può sicuramente ambire ad entrare nei play off per la promozione. Non le manca nulla: ha un grande pubblico, una buona squadra, un buon tecnico. A Verona ci sono tutti i requisiti per provare ad arrivare in serie A attraverso i play off». A dirlo è un allenatore che ha studiato bene l'avversario di turno. «Non mi ha stupito nulla di quello che ha fatto in campo il Verona: avevamo visto ed analizzato le ultime partite dei gialloblù e sapevamo che sarebbe stato difficile venire al Bentegodi e portar via punti. Né mi ha stupito la grande prova di Hallfredsson: è un ragazzo che conosco bemnissimo avendolo allenato a Reggio Calabria. Gli faccio ovviamente i complimenti». Li fa, indirettamente anche all'arbitro: e non solo al signor Velotto, ma anche al collega Baracani che sabato pomeriggio ha diretto Gubbio-Verona. «Ho visto in televisione il fallo di Cangi a Gubbio e mi sembrava rigore netto. Era invece dubbio l'intervento all'ultimo minuto sul giocatore del Verona. Stasera su Semioli ho visto uno sgambetto, anche se involontario ma comunque evidente. E il rigore ci poteva stare. Questo è quello che ho visto dalla panchina. Poi magari le immagini televisive mi smentiranno». BRU.FA.
Cuore Hellas, pari da applausi L'arbitro regala un calcio di rigore, la Samp va in vantaggio con Pozzi. I gialloblù rimontano con Gomez e sfiorano più volte il raddoppio
06/10/2011
Più forte della Samp e dell'arbitro Velotto. L'Hellas si deve accontentare di un punto ma la sfida del Bentegodi conferma ancora una volta che le «corazzate» del campionato cadetto dovranno fare i conti con il Verona prima di stappare lo champagne per la promozione in A. Solo un generoso regalo del direttore di gara toscano consente ai blucerchiati di fare gol poi lo spartito è sempre e solo gialloblù. La partenza non si può certo confrontare con il primo tempo visto contro il Padova ma l'Hellas tiene il campo con autorità e la «grande» Sampdoria si limita a controllare e ripartire con la velocità di Semioli e Bertani. Il turnover attuato da Mandorlini a Gubbio dà buoni frutti, Abbate e Ferrari sembrano rigenerati, Ceccarelli dà grande affidabilità in mezzo alla difesa, Russo garantisce più equilibrio al centrocampo. Solo D'Alessandro non trova il ritmo partita e le sue accelerazioni sulla fascia sono merce rara. Atzori risponde con un 4-4-2 molto quadrato, recupera Gastaldello in difesa, mette Rispoli in marcatura su Gomez, schiera Bertani e Pozzi in attacco, con Semioli e Padalino sulle fasce. Ceccarelli e compagni hanno una buona organizzazione ma non giocano con quell'intensità che s'era vista in altre partite. Però la Sampdoria non fa niente per mettere paura a Rafael. Al quarto d'ora la doccia fredda. Russo sbaglia il controllo in mezzo al campo, parte Semioli in contropiede che entra in area, contatto con Maietta, l'arbitra inventa un rigore e indica il dischetto. Pozzi non sbaglia, Sampdoria immeritatamente in vantaggio.
L'Hellas sbanda vistosamente, Mandorlini si sbraccia dalla panchina, richiama Tachtsidis, tiene sulla corsa Hallfredsson che non trova il passo giusto, inverte Gomez e D'Alessandro per non dare punti di riferimento a Castellini e Rispoli. Si alza l'urlo del Bentegodi, il Verona si sveglia. Brividi gialloblù. Adesso Abbate e Scaglia sembrano indiavolati sulle fasce, Ferrari non perde un duello con Volta, la pressione sale e la spinta dell'Hellas trova finalmente sbocco. «Tachi» smista un bel pallone per Abbate, bello il cross, splendida la torsione di Gomez che beffa Da Costa. Il Verona sta meglio, si vede, la Sampdoria vacilla ma non cade. Inizia la ripresa e l'Hellas si getta ancora in avanti, Hallfredsson sembra un altro giocatore, al quarto d'ora parte palla al piede, due giocatori lo rincorrono, lui mette solo Juanito davanti al portiere ma l'attaccante argentino perde il tempo per battere a rete, torna sui suoi passi, tocca per Russo, destro da fuori che viene ribattuto in angolo. Continua l'assalto del Verona, l'islandese ci prova due minuti dopo, gran botta da fuori, Da Costa si supera e toglie la palla dal «sette».
Cresce l'Hellas, applausi del pubblico. Atzori toglie Pozzi e manda in campo Piovaccari, il cannoniere dell'ultimo torneo di B. Non serve a nulla, la Sampdoria non ha la forza di entrare in area gialloblù. Anzi. Dopo qualche minuto fuori anche Semioli, dentro Laczko per dare un po' di copertura sulla fascia. Hallfredsson ci prova ancora, l'islandese fa un «numero» da brasiliano sulla fascia, se ne va, mette in mezzo un cross perfetto. Un difensore strattona Ferrari che finisce a terra, l'arbitro - ovviamente - non vede, alle spalle dell'attaccante gialloblù spunta Juanito Gomez, colpo di testa da due passi, la palla sbatte a terra e rimbalza sopra la traversa. Nel finale Mandorlini getta nella mischia anche Bjelanovic ed Esposito ma il risultato non cambia. La Samp strappa un punto e può festeggiare.
Luca Mantovani
«È come essere in Scozia» Il trionfo del gemellaggio
FAIR PLAY VILLAGE. Musica, gadget e scambi di battute tra gli ultrà
06/10/2011
Come sarebbe bello fosse sempre così. Andare allo stadio in totale relax, pronti alle battute, liberi di poter circolare con bandiere e sciarpe con i colori della propria squadra senza la paura che qualcuno ti tiri una bottigliata in testa.
L'aria che si respirava ieri sera all'esterno del Bentegodi era giusto questa. Doriani e ultrà dell'Hellas gemellati e amici che si incrociavano senza problemi. Nessuna barriera umana di uomini in divisa pronti a intervenire.
«Da anni seguo con amici delle Golosine il Celtic in Scozia, Là si respira la stessa aria che qui stasera. Sarebbe fantastico che fossero così tutte le partite. Quando sono in Scozia vado anche in trasferta. È tutta un'altra vita», ha detto l'assessore Marco Padovani.
E anche il tifoso Hellas, Federico Sboarina, nonchè assessore ha dovuto arrendersi: «In effetti dovrebbe essere sempre così. Ma è impossibile ipotizzarlo con altre squadre. Tra l'altro tutti abbiamo fatto la nostra parte, ma alla Sampodoria tutto questo lavoro costa circa 200 mila euro».
Soddisfatti anche i fratelli Pellegrini, Davide e Luca, quest'ultimo ha militato in entrambe le squadre, quindi era uno dei personaggi chiave della manifestazione.
«Davvero una bella atmosfera», hanno concordato i Pellegrini».
Hanno fatti grandi affari di certo tutti i commercianti che ieri dal pomeriggio hanno venduto centinaia di panini, magliette ed ettolitri di birre. Fuori dallo stadio sembrava d'essere a una sagra di paese con tanto di musica e dj. L'unica nota stonata circa 150 tifosi doriani che pur non avendo la tessera del tifoso pretendevano di poter entrare. Ma se la legge prevede che non si possa farlo, perchè insistere? «Tanto siamo tutti amici», ha detto qualcuno di loro piuttosto alticcio. Già e se poi scoppia il caos all'interno dello stadio, chi risponde?
Alessandra Vaccari
FONTE: LArena.it
H. Verona-Sampdoria, che giornata di festa!
06/10/2011 - 10:05 Grande successo per il Fair Play Village promosso dai blucerchiati e per le altre attività organizzate in occasione dell'8a gara di campionato
VERONA – Un contagioso clima di festa quello vissuto in occasione dell’8° giornata di campionato, che ha visto i gialloblù opporsi alla Sampdoria. Il confronto fra le formazioni, ad otto anni di distanza dall’ultima sfida ufficiale, ha fornito l’occasione per dar vita a diverse iniziative.
Prima su tutte il Fair Play Village, percorso composto da varie tappe promosso dai blucerchiati, che ha visto tagliare il nastro di partenza proprio nella città scaligera. Da metà pomeriggio fino ad un’ora e mezza dopo il fischio finale musica, divertimento, scambi di abbracci e pacche sulle spalle che hanno coinvolto sia i tifosi più nostalgici che i sostenitori in erba. Il tutto condito da focaccia genovese, birra, vino e la presenza di diversi ospiti, fra i quali Luca e Davide Pellegrini ed i presidenti delle province di Verona e Savona Miozzi e Vaccarezza.
Precedendo di alcuni minuti il via al match dato da Velotto, due squadre giovanili si sono affrontate sul terreno di gioco del “Bentegodi”, vivendo parte di quelle sensazioni che gli stessi bambini sognano per il loro futuro. In chiusura anche una prestigiosa asta benefica avviata presso lo stand ABEO: messe in palio le maglie indossate da Ceccarelli e Gastaldello, insieme alle fasce personalizzate create appositamente per l’evento.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Orgoglioso dei ragazzi"
06/10/2011 - 00:19 "Meritavamo di vincere, siamo felici della crescita e di quanto espresso sul campo, tuttavia mancano dei punti. Più forti anche degli episodi contrari"
VERONA - "Sono contento, abbiamo fatto una grandissima partita. Meritavamo di vincere, siamo felici della crescita e di quanto espresso sul campo, tuttavia mancano dei punti che non tornano più. Forse è il nostro limite, gli episodi ci vanno sempre contro ma noi siamo ancora più forti". Mostra soddisfazione Andrea Mandorlini per la prestazione evidenziata dall'Hellas Verona al "Bentegodi" con la Sampdoria.
"Ho rivisto l'azione che ha scaturito il rigore - prosegue il tecnico -: la gamba di Maietta non ha mai toccato quella di Semioli, per me è un penalty inventato come quelli di Gubbio e Grosseto. Qualcosa ci viene tolto, andiamo oltre. Contro il Torino sarà una sfida difficile, di fronte ad una formazione preparata ed attrezzata per affrontare più impegni nel giro di poco tempo. Dal punto di vista nervoso e fisico abbiamo speso tanto. Non sempre chi fa meglio vince, si è giocato a ritmo alto fino alla fine nella speranza di centrare il bottino pieno. Ogni giornata offre risultati imprevisti, è un pò il bello di questo campionato. A chi mi chiede giudizi su Hallfredsson, rispondo citando Tachtsidis, Ceccarelli, Abbate e molti altri. Stento a trovare un elemento che abbia giocato sotto tono, sono orgoglioso dei ragazzi".
Ufficio Stampa
Hellas Verona-Sampdoria 1-1
05/10/2011 - 22:38 Di fronte a più di 17mila spettatori termina in parità l'8a di campionato: vantaggio ligure di Pozzi dal dischetto, risposta gialloblù con una prodezza di Gomez Taleb
VERONA - Prestazione convincente dei gialloblù in occasione dell'8a di campionato, di fronte ad una delle candidate alla promozione. Sampdoria in vantaggio poco dopo il quarto d'ora con un penalty di Pozzi, un colpo di testa in corsa di Juanito Gomez Taleb riporta in carreggiata la formazione scaligera, che per lunghi tratti ha dimostrato carattere e buoni meccanismi di gioco.
Mandorlini torna a schierare Abbate in difesa, con Russo nella zona nevralgica del campo e D'Alessandro insieme a Gomez Taleb a supporto di Ferrari. Atzori, in emergenza, si affida alla coppia avanzata Bertani-Pozzi, con Bentivoglio a centrocampo.
PRIMO TEMPO. Al quarto d'ora calcio di rigore per gli ospiti: l'arbitro punisce un intervento di Maietta su Semioli, dagli undici metri Pozzi batte Rafael. I gialloblù tentano di rialzare subito la testa e giungono al cross con Abbate (20'), Volta spazza in anticipo su Ferrari. Alla mezzora l'ex Pergocrema ostacola i centrali blucerchiati e ruba la sfera per girarsi e scoccare il destro, Da Costa controlla. Al 34' gli scaligeri pareggiano i conti: Tachtsidis apre sulla destra per Abbate, cross preciso impattato di testa da Gomez Taleb a scavalcare l'estremo difensore avversario. Al 44' botta su calcio di punizione dal vertice dell'area di Hallfredsson, il numero uno ligure manda in angolo.
SECONDO TEMPO. Mancino dalla distanza di Tachtsidis (57'), Da Costa fa sua la palla in due tempi. Un'azione personale di Hallfredsson (61') spacca in due la retroguardia sampdoriana, Gomez Taleb riceve, Russo chiude l'azione con un destro deviato in angolo. Stessa sorte per una conclusione dell'islandese (63') alzata sopra la traversa da Da Costa. Traversone rasoterra di Russo al 68', Ferrari arriva con un pizzico di ritardo. Discesa sulla sinistra di Laczko (74'), rasoterra di Piovaccari a fil di palo.
[OFFTOPIC] VITA DA EX: Alfredo AGLIETTI esonerato dalla guida dell'EMPOLI dopo la sconfitta col PADOVA! Al suo posto Bepi PILLON... Dopo la poco esaltante esperienza a Ferrara con la SPAL nella stagione scorsa, mister REMONDINA cercherà di mantenere la Prima Divisione col FERALPI SALÒ IL GOL PIÙ VELOCE DI SEMPRE? Potrebbe anche essere: a centrocampo un tocco e via... Succede in Seconda Divisione russa. LEGA PRO UFFICIALE: Feralpi Salò, Remondina è il nuovo tecnico
04.10.2011 21.09 di Claudio Colla
Fonte: www.feralpisalo.it
Ufficializzato, per mezzo del seguente comunicato, l'ingaggio di Gian Marco Remondina da parte del Feralpi Salò come nuovo tecnico:
"La società FeralpiSalò s.r.l. annuncia di aver trovato l´accordo con il signor Gian Marco Remondina per la guida tecnica della prima squadra. Il nuovo allenatore dirigerà domani il primo allenamento.
Classe 1958, nativo di Rovato (Brescia), Gian Marco Remondina ha iniziato la carriera di allenatore nella stagione 1998/1999 alla guida del Legnano.
In seguito ha diretto il Cremapergo prima di passare al Settore Giovanile del Brescia Calcio. A seguire un anno alla Canzese (2004/2005) e due stagioni al Sassuolo (dal 2005 al 2007), portando la squadra in serie B.
La stagione successiva (2007/2008) passa al Piacenza, in seguito all´Hellas Verona (dal 2008 al 2010) dove sfiora la serie B e alla Spal (2010/2011) come erede di Notaristefano.
In precedenza, in qualità di giocatore (ruolo centrocampista) ha vestito le maglie di Romanese, Pro Vercelli, Carrarese, Reggiana, Orceana, Fidelis Andria, Lecco e Brescello".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
ALTRE NEWS FeralpiSalò, il neo mister Remondina: "Tutti compatti nella sfida per la salvezza"
05.10.2011 19:20 di Claudio Gallaro
Fonte: Bresciaoggi.it
La FeralpiSalò ha scelto una guida d'esperienza per rimettersi in carreggiata dopo la falsa partenza in campionato (un solo punto raccolto in 5 giornate). Dopo una lunghissima giornata di trattative, sondaggi e valutazioni, per il dopo-Rastelli sulla panchina dei gardesani arriva Gianmarco Remondina, 53 anni, bresciano di Cossirano di Trenzano. L'ex allenatore di Spal e Verona (in Lega Pro) e Piacenza (in B) è stato scelto tra un'ampia rosa di candidati che comprendeva anche Marco Rossi (ex Lumezzane), Gianpiero Piovani (ex Rodengo), Mauro Melotti (ex Carpenedolo e Montichiari) e Valter Salvioni (ex Lume, Verona e Ancona). A Salò non arriverà da solo: porterà come vice Andrea Tedeschi, ex centravanti del Palazzolo, che affiancherà Giordano Caini.
"La scelta è caduta su Remondina perchè è un tecnico di grande esperienza e conosce alla perfezione la categoria - spiega il presidente Giuseppe Pasini - Speriamo che riesca a portarci in fretta fuori dalle zone pericolose. Già domenica ci aspetta un impegno molto difficile contro la prima della classifica, ma dobbiamo dare un segnale di svolta".
Il compito è impegnativo, ma Remondina è pronto: "Accetto con grande entusiasmo questa chiamata - le prime parole del nuovo tecnico della FeralpiSalò - Il presidente Giuseppe Pasini mi ha convinto: c'è la volontà di fare bene e mantenere la categoria. Dobbiamo essere tutti compatti nella sfida che ci attende".
Remondina è stato presentato oggi allo stadio di Castenedolo, poi dirigerà il primo allenamento: "Conosco la maggior parte dei giocatori della FeralpiSalò: da Zomer a Turato, da Cortellini a Blanchard, da Sella a Tarallo, da Leonarduzzi a Tarana - assicura il tecnico bresciano, che in passato ha allenato nel settore giovanile del Brescia - Di conseguenza non ho bisogno di studiare le loro caratteristiche. Quest'anno non ho mai avuto occasione di seguire la FeralpiSalò. L'ultima volta che l'ho vista è stata lo scorso giugno, nella finalissima di Salò contro la Pro Patria, culminata con la conquista della promozione. Dobbiamo ritrovare in fretta l'entusiasmo di allora".
Fermo dallo scorso maggio, dopo aver concluso il campionato con la Spal all'ottavo posto con 43 punti (al pari del Lumezzane), Remondina rientra in pista a stagione in corso come un anno fa (allora subentrò a Notaristefano dopo la sesta giornata di ritorno) con grande entusiasmo: "Questa è una sfida che accetto volentieri - afferma - La FeralpiSalò è una società giovane, entrata da poco nel mondo dei professionisti, addirittura al debutto in Prima Divisione. Ha bisogno di strutturarsi, di diventare sempre più solida. Proporsi nel panorama nazionale richiede un impegno eccezionale. Io darò il massimo. Paura per il punticino racimolato in cinque gare? No, nessuna. Il cammino è ancora lungo. L'importante è lottare con determinazione".
Il suo modulo preferito è il 4-3-3, adattato però in base alle necessità. La curiosità maggiore è che, alla guida della FeralpiSalò, il calendario gli riservi subito due avversarie da lui già allenate: domenica il Pergocrema e mercoledì sera il Piacenza. Subito un'occasione per una doppia rivincita visto che entrambe le esperienze (con il Cremapergo in D e con il Piacenza in B) si conclusero dopo solo 10 giornate.
FONTE: TuttoLegaPro.com
Il gol (forse) più veloce di sempre
(4 ottobre 2011)
Non è la prima volta che un calciatore segna da metà campo. Nel caso di Michail Osinov, attaccante di una squadra russa di seconda divisione, il Mitos, l'abilità sta nel farlo più rapidamente di chiunque altro: immediatamente subito il calcio d'inizio. Un tocco del compagno e Osinov spara un missile verso la porta avversaria, sorprendendo il portiere e segnando dopo una manciata di secondi. Il gol, entrato di diritto nella lista dei più veloci di sempre, è stato
messo a segno lo scorso 11 settembre ma è stato "scoperto" dalla rete soltanto nelle ultime ore
(a cura di Pier Luigi Pisa)
FONTE: Repubblica.it
NOTIZIE UFFICIALI UFFICIALE: Feralpi Salò, scelto il nuovo mister
04.10.2011 19:36 di Nicolò Schira
Il Feralpi Salò ha scelto il nome del nuovo allenatore verdeazzurro: sarà l'ex trainer dell'Hellas Verona Gian Marco Remondina a guidare la compagine lombarda per cercare di mantenere la squadra in Prima Divisione.
FONTE: TuttoLegaPro.com
Padova Goal Live 24! Padova fatale ad Aglietti: Pillon nuovo allenatore dell’Empoli, bruciato Calori
Scritto da Redazione Padova Goal il ott 2, 2011 09:12
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Ore 18.44 – Le prime parole di Pillon come allenatore dell’Empoli: “Sono qui con grande entusiasmo, la squadra è buona e sono convinto che si possa fare ottime cose. Abbiamo subito la possibilità di rifarci mercoledì, il calendario ci offre un’opportunità di riscatto”.
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Ore 14.47 – Pillon ha vinto la concorrenza di Calori, che rimane ancora senza panchina.
Ore 13.38 – Adesso è ufficiale, Bepi Pillon è il nuovo allenatore dell’Empoli. Il nome dell’allenatore di Preganziol era quello più gettonato e ha superato la concorrenza di Calori e Lerda. Ieri sera Pillon è stato contattato e ha dato la sua disponibilità, adesso dirigerà l’allenamento del pomeriggio alle 15.
Ore 12.44 – Viene confermato l’esonero di Aglietti a Empoli. Gli è stata fatale la sconfitta di ieri col Padova...
FONTE: PadovaGoal.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
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8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
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° Udinese e Roma una partita da terminare dopo la sospensione del 14 Aprile all'Arena di Udine
L'Inter è Campione d'Italia
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Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
1-0
Serie A 33ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.