TANTO IL VERONA È SEMPRE ANDATO SU E GIÙ... Devo dire di aver fatto (e stare facendo) molta fatica nel risollevarmi dopo la batosta interna con lo SPEZIA ma, tra le tante cose che ho sentito (tipo quella di decidere se approntare già da Gennaio una squadra per la B vendendo, per cambiare, i migliori con la scusa che ormai hanno dato) quella che mi fa più imbestialire di tutte insieme a quella che, dicendola con SETTI, avremmo una squadra più forte di quella della passata stagione, è stata la considerazione che, siccome la storia dell'HELLAS è costellata da retrocessioni in Serie B e risalite con più o meno brevi permanenze nella massime serie, la probabile retrocessione di quest'anno sarebbe comunque fisiologica con il sottinteso che a chi 'sta cosa non sta bene cambiasse pure squadra...
A parte che non sarà certo l'ultimo dei tanti presidenti e/o proprietari del club scaligero a far traballare la fede gialloblù che in me (e in tantissimi altri) alberga da quando ho senno calcistico, se è vero che storicamente i gialloblù sono saliti e scesi tipo montagne russe è pur vero che 10 anni fa era stato proprio il 'buon' Maurizio a dire di voler consolidare il VERONA in Serie A prendendo spunto dal modello BORUSSIA; che poi quel modello si sia trasformato nel modello CROTONE (nel frattempo precipitato in C) e che tutti i migliori giovani della cantera siano stati venduti alla prima offerta da KUMBULLA a CASALE passando per UDOGIE così come tutti i giocatori con un minimo di mercato, come abbiamo visto quest'estate, acquisendo al contempo gli allenatori e i direttori sportivi più economici con il risultato che è sotto gli occhi di tutti, fa tutto parte dell'attenta e oculata gestione dell'imprenditore di Carpi che a questo punto se la vorrebbe cavare a buon mercato dicendo più o meno che nulla è perduto, che si farà di tutto per evitare la retrocessione (credeghe ai UFO 🤣 ) e che se però alla fine retrocessione dovesse essere si ripartirà come prima per essere nuovamente promossi.
E con quali prospettive mi si consenta?
Quelle di andare su è giù ogni due tre anni perché dai soldi della Lega, quelli delle televisioni, quelli degli abbonamenti (numerosissimi ogni anno a prescindere dalla categoria in cui si gioca) e soprattutto quelli delle cessioni non si riesce piano piano, dirigente dopo dirigente e giocatore dopo giocatore, a costruire un blocco che, tra fisiologici alti e bassi, non riesca a rimanere in acque tranquille?
La (pessima) sensazione è che il treno del consolidamento sia passato per tre volte da Verona ma che sia stato perso altrettante a causa dell'ingordigia pecuniaria di un proprietario miope che s'è fatto via via soffiare i vari JURIĆ, TUDOR e (soprattutto) la 'sua creatura' D'AMICO che probabilmente chiedevano prima di tutto un pizzico più di ambizione ma non s'è calato di un centesimo lo stipendio più alto tra i presidenti della Serie A per cercare di andare incontro alle loro aspettative trattenendo qualcuno che magari, sul campo, queste aspettative potesse aiutare: Hai un bel dire che chi se n'è andato l'ha fatto per soldi e palcoscenici europei!
E tu hai fatto tutto quello che potevi fare per trattenerli o hai semplicemente preservato i tuoi interessi sbattendo loro in faccia la tua assoluta mancanza di progetti e programmazione?
Io propendo tutto per questa seconda ipotesi, non me ne voglia Pres (ma abbia almeno un po' di rispetto verso quelli che ad ogni partita non mancano di sgolarsi per l'HELLAS dallo stadio o da casa e che hanno investito somme importanti per vedere un sogno trasformarsi in un incubo e ricevendo in cambio frasi fatte condite da giustificazioni imbarazzanti).
PRIMAVERA 1 Col pareggio a reti bianche contro il FROSINONE i ragazzi di SAMMARCO chiudono l'anno al nono posto; così il mister 'Pareggio risultato giusto, lavoreremo per arrivare in ottime condizioni dopo la sosta'
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Emil HALLFREDSSON a L'Arena «Mi sento al 51% islandese e al 49% veronese. Sono tantissimi anni che vivo a Verona ed è qui che sono nati i miei figli. A Verona ho imparato una nuova lingua e una nuova cultura, ma anche a soffrire e a superare i miei limiti. In Serie C eravamo partiti male, ma poi arrivò Mandorlini… Sono ancora molto tifoso del Verona e guardo tutte le partite con grande sofferenza. La tifoseria non merita una situazione del genere. Il problema è mentale perché più perdi e più c’è pressione e quindi tutto diventa più difficile. Basta però un risultato per cambiare tutto quando: ricordo che quando ero all’Udinese perdemmo tredici partite di fila, ma alla fine ci salvammo. Bisogna credere alla salvezza e io ci credo. Il futuro? Tra dieci anni mi piacerebbe avere qualche ruolo in un qualche club, magari proprio nel Verona. All’Hellas sarebbe davvero bello, è una squadra a cui tengo tanto» CalcioHellas.it
Mimmo VOLPATI intervistato dalla 'La Gazzetta dello Sport' sulla delicata situazione in casa VERONA «Il mercato estivo dell’Hellas è stato sbagliato: non c’è dubbio che la società debba cedere per mantenere una gestione virtuosa, ma penso che questa volta penso che si sia esagerato. Anche se il gruppo storico è rimasto, le cose non hanno funzionato. La classifica parla chiaro: per salvarsi serve un’impresa, anzi, un miracolo sportivo. La lunga sosta per i Mondiali però può riscrivere gli equilibri... Difficile che ora si possa proseguire con Bocchetti, forse si può tentare con il ritorno di Cioffi. Dopo, però, non ci dovranno più essere mancanze in sede di mercato. Non ha senso comprare tanto per comprare, serviranno scelte intelligenti. Ci vuole gente di prospettiva e funzionale a un’idea anche per il futuro, serve affiancare altri giovani di valore a quelli che già ci sono. Si dia più spazio ai giocatori come Terracciano!» CalcioHellas.it
Paolo SAMMARCO allenatore della Primavera gialloblù «Risultato utile, continuiamo la striscia anche se volevamo ovviamente fare bottino pieno. È stata una partita difficile, complicata e nervosa. Ci siamo complicati un po’ la vita da soli, il nostro portiere ha fatto grandi parate ma abbiamo anche creato. Il pareggio penso sia giusto. Veniamo da un periodo buono, dove i ragazzi sono stati bravi a stare sempre sul pezzo. Questo è un gruppo numeroso e chi ho chiamato in causa ha dato sempre il suo contributo. Questa pausa così lunga è un’incognita per tutti, ma noi lavoreremo per farci trovare nella migliore condizione a gennaio» HellasLive.it
Elia BOSEGGIA ha mantenuto la porta inviolata contro il FROSINONE «È stata partita da subito difficile, contro una squadra davvero forte. Sono contento di aver dato il mio contributo e sono molto soddisfatto per la mia prestazione ed il risultato della squadra. Speriamo di andare sempre più in alto in classifica. Siamo un gruppo unito, che lavora, suda e si impegna sempre. La nostra forza è proprio il gruppo» HellasLive.it
Sammarco 'Pareggio risultato giusto, lavoreremo per arrivare in ottime condizioni dopo la sosta'
Boseggia 'Felice di dare il mio contributo, importante continuare la striscia di risultati utili'
Flash News Hellas Verona, torna di moda il nome di Cioffi: Bocchetti rischia grosso
Pubblicato: Novembre 15, 2022 Di Lorenzo Bucci
In casa Hellas Verona si iniziano a tirare le somme dopo un inizio di stagione difficile, che vede la società veneta relegata all’ultimo posto con appena 5 punti collezionati. Una vittoria, due pareggi e ben 12 sconfitte per gli scaligeri, un bottino misero considerando soprattutto le dieci sconfitte consecutive ottenute nelle ultime dieci giornate. La situazione inizia a essere preoccupante, con lo Spezia, attualmente diciassettesimo, dista già 8 punti.
A farne le spese potrebbe essere proprio Salvatore Bocchetti che, come riportato anche da La Gazzetta dello Sport, difficilmente rimarrà sulla panchina del Verona. A sostituirlo potrebbe essere proprio Gabriele Cioffi, già allenatore dei gialloblù a inizio stagione. Una situazione difficile in quel di Verona, col patron Setti che si prenderà circa dieci giorni di tempo per prendere una decisione definitiva.
FONTE: Numero-Diez.com
Esclusiva: Andreazzoli, contatti con Verona e Genoa
14.11.2022 | 14:58
Aurelio Andreazzoli potrebbe tornare presto in pista e ci sono diverse situazioni da seguire. Nelle ultime ore ci sono stati contatti con Verona e Genoa. Bocchetti ha perso 6 partite di fila, sempre da quando è subentrato, quindi è normale che Setti possa pensare a una svolta. In passato c’erano stati contatti tra l’Hellas e Ballardini, un altro profilo seguito. Ma dobbiamo tenere d’occhio anche alla posizione di Blessin in casa Genoa. La società ligure non è contenta, ritiene giustamente di avere un super organico che non si è calato nella realtà della Serie B. E che ha mille problemi quando gioca in casa, malgrado la grande passione dei tifosi. Può darsi che il Genoa dia ancora fiducia a Blessin per qualche partita, ma le valutazioni sono in corso: Blessin è sotto la lente d’ingrandimento. E Andreazzoli è un profilo valutato. L’ex Empoli era stato accostato anche alla Cremonese, ma la proprietà non ha ancora preso provvedimenti nei riguardi di Alvini. E a Salerno sono in corso riflessioni su Davide Nicola. Bisognerebbe partire da un presupposto: da troppe settimane in discussione, malgrado una classifica tranquilla, sarebbe importante prendere su Nicola una decisione definitiva oggi senza cambiarla a gennaio.
Foto: sito Empoli
FONTE: AlfredoPedulla.com
NEWS L’Arena: “Per l’Hellas rivoluzione o gestione della retrocessione”
I colleghi del quotidiano scaligero analizzano la situazione del Verona e giungono a un “bivio”
di Tommaso Badia Novembre 14, 2022 - 12:10
Si aprono due strade davanti al Verona: rivoluzione o gestione della retrocessione. Questo il pensiero dei colleghi de L’Arena, sulle cui pagine odierne si parla del bivio a cui i gialloblù sono arrivati dopo il pesantissimo k.o. incassato ieri contro lo Spezia.
Vediamo dunque i due scenari riportati dai colleghi.
LA SERIE B. La prima ipotesi, quella che sicuramente farà meno felici i tifosi, riguarda la “gestione della caduta”: Setti dovrebbe “prendere atto” della difficoltà della permanenza in categoria, iniziando già a programmare la prossima Serie B. Via i
veterani, cessione dei pezzi pregiati, “svendita” dei giocatori con l’ingaggio più alto (e parte qui una frecciatina a Marroccu, autore delle numerose cessioni estive) sarebbero i provvedimenti da prendere immediatamente. In campo andrebbero i “ragazzini” (Terracciano, Coppola…) e i giocatori disposti a seguire l’Hellas anche in cadetteria.
LA RIVOLUZIONE. La seconda strada è quella più rischiosa e richiederebbe una rivoluzione e, probabilmente, un miracolo: via Marroccu, via Bocchetti, dentro un nuovo allenatore, un nuovo direttore sportivo e quattro o cinque acquisti di livello. Ciò ovviamente vorrebbe dire allargare i lacci della borsa di via Olanda e, dopo gli ultimi buchi nell’acqua, scegliere bene. Utopia? Difficile a dirsi. Le prossime ore, comunque, potrebbero essere decisive.
FONTE: CalcioHellas.it
15 Novembre 2022 - 15:57 Hellas Live Lettura: 1 min. Hellas Verona, confronto acceso tra squadra e staff tecnico
Ieri prima del rompete le righe per 12 giorni, al centro sportivo lacustre, da quanto appreso da Hellas Live c’è stato un acceso confronto tra la squadra capitanata da Veloso e lo staff tecnico guidato da Bocchetti. Intanto il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti, intervenuto in conferenza stampa dopo la decima sconfitta consecutiva incassata domenica al Bentegodi contro lo Spezia, si è preso qualche giorno per decidere il futuro di più figure all’interno dell’attuale organigramma del club gialloblù.
15 Novembre 2022 - 14:27 Hellas Live Lettura: 1 min. Henry: “Darei e darò tutto per far uscire il Verona da questa situazione difficile. Forza Hellas”
Ho sempre rispettato i tifosi e l'ho fatto anche domenica al termine di Verona-Spezia quando mi sono fermato per qualche foto e autografo su richiesta di alcuni bambini presenti allo stadio. Le critiche sportive sono giustificate, io sono pronto ad ascoltarle e assumermi le mie responsabilità. Ma non ho accettato né accetterò la ricerca dello scontro fisico o insulti alla mia famiglia che era presente con me in quel momento e che ho voluto difendere con le mie parole. Questo purtroppo non è sport. Mi dispiace per i bambini presenti, ai quali ho chiesto immediatamente scusa. Darei e darò tutto per far uscire il Verona da questa situazione difficile. Forza Hellas. Il commento su Instagram dell’attaccante gialloblù, Thomas Henry.
FONTE: HellasLive.it
Verona: a rischio anche il direttore sportivo
del 15 novembre 2022 alle 18:22
Il presidente dell'Hellas Verona, Maurizio Setti si prenderà non più di una decina di giorni per decidere, perché vuole avere il tempo per preparare la ripartenza. Difficile che Bocchetti resti. Ma avendo già Di Francesco e Cioffi a libro paga, l’ipotesi più probabile, al momento, è che ritorni l’ex tecnico dell’Udinese.
In quel caso potrebbe salutare pure Marroccu, che non si è lasciato benissimo con Cioffi. E poi studierà gli aggiustamenti di mercato. Sempre secondo la Gazzetta dello Sport, facile intuire che ci sarà un’epurazione. Si punterà sui giovani e sui pochi acquisti che funzionano: Doig e Verdi, per dire. I miracoli bisogna anche incentivarli.
FONTE: CalcioMercato.com
In casa Hellas Verona sono tutti a rischio. Così se Bocchetti sembra avere un piede fuori, nonostante ieri ci sia stato un summit con tutti i giocatori e sia stata ribadita la fiducia dell'organico al tecnico, a rischiare ora è anche il direttore sportivo Francesco Marroccu, principale fautore della scelta dell'allenatore. Non sono ancora stati sondati dei profili, ma Mauro Meluso, ex Spezia, potrebbe essere il nome giusto.
Ultime sul futuro della panchina dell'Hellas Verona in arrivo dalla Gazzetta dello Sport: il patron Setti si prenderà non più di una decina di giorni per decidere, perché vuole avere il tempo per preparare la ripartenza. Difficile che Bocchetti resti. Ma avendo già Di Francesco e Cioffi a libro paga, l’ipotesi più probabile, al momento, è che ritorni l’ex tecnico dell’Udinese. In quel caso potrebbe salutare pure Marroccu, che non si è lasciato benissimo con Cioffi.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
PRIMAVERA 1 Hellas Verona-Frosinone, le pagelle dei scaligieri: Bosseggia superlativo. Florio si sveglia tardi
Le pagelle del Hellas Verona
MATTEO ZAMPINI 14.11.2022 17:52
Bosseggia 8: Duplice intervento a salvare la situazione, grandissima risposta anche su Perez con un colpo di reni dove toglie la palla dal sette. Se l'Hellas non va sotto e suo il merito.
Signorini 6: qualche errore nel primo tempo nella ripresa sfiora il gol di testa sul corner di Florio.
Calabrese 6: qualche imprecisione nella ripresa, rimedia a un suo recupero e salva con una scivolata pulita su Selvini.
Schirone 6: meglio nella ripresa rispetto a una prima frazione dove si trova impacciato. Dal 78' Riahi s .v.
Caia 6,5: ottimo nella chiusura a Peres nella prima parte. Nella ripresa si vede molto in fase offensiva. Buona gara. Dal 80' El Wafi s.v.
Florio 6,5: nel primo tempo rimane molto nell'ombra, meglio nella ripresa dove è protagonista di alcune occasioni pericolose.
Bernardi 5,5: fatica ad entrare in partita.
Joselito 6: non una gara eccelsa, sfiora il gol con il colpo di tacco su un buon pallone lavorato da Florio.
Ebengue 6: cresce nella ripresa dove prova a servire diversi assist per gli attaccanti.
Minocci 5: mai una volta pericoloso in ritardo sui palloni sempre anticipato dai difensori. Dal 55' Larsen 5,5: entra bene in campo ma, con due interventi in ritardo, rimedia altrettante ammonizioni che lo costringono ad abbandonare il terreno di gioco in anticipo.
Cisse 6,5: lotta su ogni singolo pallone nella prima frazione, nella ripresa sfiora il gol prima di uscire dal campo su assti Florio. Dal 55' Cazzadori 6: entra con il piglio giusto, prova con una conclusione la gioia personale senza esito.
FONTE: MondoPrimavera.com
15 NOVEMBRE 2022 Terracciano si unisce per la prima volta agli Azzurrini dell'Under 21
Verona - Nuovo traguardo raggiunto dall'esterno gialloblù Filippo Terracciano, che ha ricevuto oggi la prima convocazione in carriera da parte dell'Under 21 azzurra.
Il numero 24 gialloblù - già convocato dall'Italia Under 20 per i prossimi impegni in Élite League U20 contro Romania e Repubblica Ceca - è stato selezionato dal CT Paolo Nicolato per prendere parte al ritiro preparatorio all’amichevole contro la Germania di sabato 19 novembre (ore 17.30) allo stadio ‘Del Conero’ di Ancona
Dopo l'esordio con l'Under 18 azzurra del 4 giugno 2021 contro la Germania - match terminato 3-1 in favore dell'Italia e nel quale Terracciano servì l'assist del 2-0 a Baldanzi - l'esterno gialloblù ha collezionato finora altre nove presenze con la maglia azzurra, tutte agli ordini del CT Carmine Nunziata, distribuite tra match giocati con l'Under 19 (7) e con l'Under 20 (2) dell'Italia.
Hellas Verona FC si congratula con Filippo e gli augura un caloroso in bocca al lupo in vista di questo importante impegno.
Verona - Quarto risultato utile consecutivo per la Primavera gialloblù, che al ‘Sinergy Stadium’ ha fermato il Frosinone sullo 0-0 portandosi a quota 17 punti in classifica. Il Verona chiude così un ottimo 2022, grazie ai 9 risultati utili conquistati nelle 12 gare disputate in questo avvio di stagione, che portano l’Hellas al nono posto in classifica al pari di Lecce ed Empoli.
Per i gialloblù si è trattato, inoltre, del 5^ clean sheet stagionale, che porta così l'Hellas Verona ad avere la terza miglior difesa del campionato (con 12 gol subiti), al pari della Roma.
Il Verona ha raggiunto, quindi, la pausa per i Mondiali di Qatar 2022 con il 5^ miglior rendimento interno del campionato, oltre ad essere temporaneamente una delle 3 formazioni imbattute in casa, assieme a Sassuolo e Juventus.
Venendo alla cronaca, bisogna attendere il 18’ per la prima occasione del match: Bruno conclude dal limite con il mancino e trova Boseggia attento a respingere in calcio d’angolo. Dopo il tentativo di Florio, bloccato da Di Chiara, è nuovamente Boseggia a mettersi in luce con un grandissimo intervento che toglie il sinistro a giro di Peres dall’incrocio dei pali.
Gli ultimi due tentativi del primo tempo, uno per parte, sono ad opera di Caia e Condello, i quali non impensieriscono però i rispettivi portieri avversari.
La ripresa si apre con il Verona subito aggressivo e pericoloso. Al 51’, il contropiede gialloblù condotto dall'asse Florio-Cisse: splendida palla del numero dieci gialloblù che elude l'intervento di Rosati, con il classe 2006 che calcia senza trovare la porta.
Tre minuti più tardi, il Frosinone rimane in dieci uomini per l’espulsione di Maestrelli, il quale atterra Florio lanciato in solitaria verso la porta avversaria.
Al 57’ arriva un'altra grande occasione per l’Hellas, ad opera di Joselito, che si libera grazie a uno splendido colpo di tacco di Florio e calcia sopra la traversa. Al 70’ si ristabilisce la parità numerica, per via dell’espulsione a Larsen, in seguito a un contatto con Condello. Meno di dieci minuti più tardi, i padroni di casa si ritrovano in nove, in seguito al cartellino rosso indirizzato ad Ebenguè per fallo su Pera.
Boseggia compie poi un altro miracolo, al minuto 82, salvando in contro tempo il destro al volo di Condello da distanza ravvicinata. Sempre Boseggia salva lo 0-0 con due ottimi interventi prima su Pera e poi nuovamente su Condello.
Nel frattempo, all’86’, i ragazzi di mister Paolo Sammarco sfiorano l’1-0 in inferiorità numerica con Cazzadori, che è bravo ad approfittare di un'indecisione della retroguardia ospite per poi strappare il pallone al difensore e a calciare senza però trovare lo specchio della porta.
Nei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara il Verona riesce a respingere tutti gli assalti del Frosinone e a portare a casa un prezioso 0-0 in ottica salvezza.
L’Hellas Verona osserverà ora un periodo di riposo per lo svolgimento del Mondiale di Qatar 2022, e tornerà in campo nel weekend del 7-8 gennaio 2023, in trasferta contro l’Udinese, nella 13a giornata di campionato Primavera 1 TIM 2022/23.
HELLAS VERONA-FROSINONE 0-0
SECONDO TEMPO
97' Finale dal 'Sinergy Stadium': 0-0 tra Hellas e Frosinone
96' Espulso Maura, per doppia ammonizione, dopo aver trattenuto Cazzadori
90' Concessi 5 minuti di recupero
88' Conclusione di Condello dal limite destro, Boseggia allunga in angolo con la mano di richiamo
86' Bravo Cazzadori ad approfittare di un'indecisione della retroguardia ospite. Una volta rubato il pallone si defila per poi concludere col mancino in diagonale, pallone però alto
85' Ancora Boseggia, blocca in tuffo il colpo di testa di Pera
82' Miracoloso Boseggia che salva lo 0-0 con un intervento in contro tempo sul destro al volo di Condello da distanza ravvicinata!
79' Espulso Ebenguè nel Verona per un fallo su Pera
70' Espulso Larsen nel Verona per fallo su Condello
66' Risponde l'Hellas: calcio d'angolo dalla destra di Florio che pesca Signorini nel cuore dell'area, colpo di testa però alto
64' Pericoloso il Frosinone con Pera: il suo destro dal limite termina di poco fuori alla destra di Boseggia
57' Joselito calcia alto da ottima posizione, all'interno dell'area di rigore, su servizio di tacco di Florio!
54' Espulso Maestrelli nel Frosinone per aver atterrato Florio, sulla trequarti, lanciato verso la porta degli ospiti
51' Contropiede dell'Hellas sull'asse Florio-Cisse, splendida palla del numero dieci gialloblù che taglia fuori Rosati: Cisse in allungo spedisce di poco fuori con Di Chiara fuori tempo in uscita bassa
46' Si riparte al 'Sinergy Stadium': forza gialloblù!
PRIMO TEMPO
45' Termina senza minuti di recupero e senza gol il primo tempo di Hellas Verona-Frosinone
44' Schema su calcio d'angolo da parte del Frosinone, Condello tenta il mancino al volo dai sedici metri: pallone alto
38' Diagonale di Caia dal lato destro dell'area di rigore, blocca Di Chiara
25' Boseggia la toglie dall'incrocio! Ribaltamento di fronte del Frosinone che arriva alla conclusione con Peres, mancino a giro sul secondo palo che il numero 74 dell'Hellas sventa in calcio d'angolo
25' Prova a rispondere la formazione di mister Sammarco: rasoterra di Florio dal limite bloccato però da Di Chiara
18' Conclusione del Frosinone con Bruno, dal limite dell'area, ma il suo mancino viene ottimamente respinto da Boseggia
13' Fasi di studio in questo avvio di match, Verona che si compatta in fase di non possesso e cerca di ripartire velocemente
1' Inizia il match: forza ragazzi!
Vicenza - Doppio riconoscimento per Lorenzo Montipò e Michela Ledri, rispettivamente portiere dell'Hellas Verona e difensore - nonché capitano - dell'Hellas Verona Women.
In occasione della 22esima edizione del 'Gala del Calcio Triveneto', tenutasi nella mattinata di oggi - lunedì 14 novembre - come da consuetudine nella cornice del Teatro Comunale 'Città di Vicenza', Lorenzo e Michela hanno ricevuto il riconoscimento come migliori calciatori delle rispettive squadre per la stagione di Serie A TIM e Serie A TIMVision 2021/22.
I gialloblù sono stati premiati da Gianni Grazioli, Direttore Generale dell'Associazione Italiana Calciatori, e Alberto Nuvolari, Presidente dell'Unione Stampa Sportiva Italiana del Veneto.
Verona - Saranno quattro i calciatori dell'Hellas Verona che prenderanno parte alla FIFA World Cup 2022 che si svolgerà in Qatar: Martin Hongla per il Camerun, Ivan Ilic e Darko Lazovic per la Serbia e Ajdin Hrustic per l’Australia.
Dopo l’esordio nel 2020 con la nazionale maggiore camerunense e la convocazione nel 2021 per la Coppa d’Africa, Martin Hongla ha ricevuto la convocazione per i Mondiali in Qatar.
Convocazione alla FIFA World Cup anche per Ivan Ilic che, da marzo 2021, fa parte della nazionale maggiore serba dopo aver esordito nel 2019 con la nazionale Under 21. Insieme al numero 14 gialloblù, prenderà parte alla competizione Darko Lazovic, compagno di squadra e di nazionale.
Per Ajdin Hrustic il debutto nella Nazionale maggiore australiana arriva nel 2017 quando viene convocato per la Confederations Cup. Segna il suo primo gol con la maglia del suo Paese nel 2021 nel match contro il Kuwait valido per la qualificazione ai Mondiali 2022. Farà parte della rosa del CT Graham Arnold per la FIFA World Cup 2022.
Di seguito i calciatori dell'Hellas Verona convocati in Nazionale, con i relativi impegni.
MARTIN HONGLA (Camerun)
Svizzera-Camerun (24/11, ore 11, Al Wakrah - FIFA World Cup Qatar 2022)
Camerun-Serbia (28/11, ore 11, Al Wakrah - FIFA World Cup Qatar 2022)
Camerun-Brasile (2/12, ore 20, Lusail - FIFA World Cup Qatar 2022)
IVAN ILIC e DARKO LAZOVIC (Serbia)
Brasile-Serbia (24/11, ore 20, Luisal - FIFA World Cup Qatar 2022)
Camerun-Serbia (28/11, ore 11, Al Wakrah - FIFA World Cup Qatar 2022)
Serbia-Svizzera (2/12, ore 20, Doha - FIFA World Cup Qatar 2022)
AJDIN HRUSTIC (Australia)
Francia-Australia (22/11, ore 20, Al Wakrah - FIFA World Cup Qatar 2022)
Tunisia-Australia (26/11, ore 11, Al Wakrah - FIFA World Cup Qatar 2022)
Australia-Danimarca (30/11, ore 16, Al Wakrah - FIFA World Cup Qatar 2022)
Oltre ai giocatori impegnati al Mondiale, si uniranno alle rispettive Nazionali Josh Doig, Isak Hien e Filippo Terracciano.