LATINA 2-0 HELLAS VERONA: Parte molto male il 2017 per i colori scaligeri, la squadra di PECCHIA paga una partenza troppo timida ed i massacranti affondo di SCAGLIA e SILIGARDI sulle fasce dove i gialloblù hanno sofferto fin da subito... Consoliamoci con la caduta del FROSINONE increibilmente rimontato e sconfitto dall'ENTELLA
RECAP & IMPRESSIONI
Il VERONA sembra ancora accusare i postumi dlla lunga sosta mentre il LATINA parte più vispo sulle fasce aggredendo a destra con le sovrapposizioni di BRUSCAGIN sul vivacissimo SCAGLIA e a sinistra col rapido INSIGNE.
Al 10° padroni di casa in meritato vantaggio: Capitan PAZZINI cerca di svegliare i suoi invitandoli ad usare più cattiveria nell'aggredire la palla ma sfortunatamente nessuno lo ascolta i Leoni Alati battono un corner che scavalca tutta l'area con un NICOLAS che sta più o meno a guardare, sul palo lontano prova una prima conclusione BRUSCAGIN che impatta su un difensore gialloblù, il rimpallo è per il tentativo del più scaltro BROSCO che (forse controllando la palla con un braccio galetto) insacca!
Finalmente l'HELLAS sembra destarsi con BESSA che giunto al limite dell'area avversaria impegna PINSOGLIO con una rasoiata che il portiere di casa para con difficoltà in due tempi.
Purtroppo è un fuoco di paglia per gli uomini di PECCHIA che nonostante i tentativi di PAZZINI non riescono più a concludere in porta per il resto dei 45 minuti.
Nella ripresa il tema rimane più o meno quello col VERONA che ci prova ma praticamente mai arrivando alla porta, il mister mette dentro anche GANZ al posto dell'evanescente GOMEZ, fa esordire il neoacquisto Bruno ZUCULINI, gioca anche la carta CAPPELLUZZO ma inutilmente perchè è il LATINA a passare ancora con un ottimo contropiede del neoentrato ACOSTY che scappa a BIANCHETTI ed appoggia al compagno BOAKIE per il più facile dei gol!
Gara piuttosto bigia dei gialloblù al cospetto di una squadra tignosa ma come tante in cadetteria: Il VERONA paga una partenza svogliata ed il fatto di non aver saputo trovare valide contromisure ad una fase difensiva avversaria quasi perfetta.
Di sicuro il signor Abbattista di Molfetta non porta bene ai colori scaligeri ma qualche decisione discutibile del direttore di gara non incide più che tanto in una partita che l'HELLAS perde ancor prima di scendere in campo a causa di un atteggiamento di squadra abbastanza disarmante in quasi tutto l'arco dei 94 minuti.
Solita sofferenza sulle fasce dove PISANO e SOUPRAYEN hanno perso tutti i duelli ma anche al centro dove la velocità non è una delle armi migliori e spesso oggi la difesa viene presa di infilata anche a causa dello scarso filtro effettuato in mediana.
Giornata storta pure per l'attacco dove capitan PAZZINI è parso meno reattivo del solito mentre GOMEZ, non pervenuto, ha bruciato l'ennesima occasione per convincere PECCHIA a dargli una maglia da titolare...
Pecchia
Gomez
LA GARA
Classico 3-4-3 per mister VIVARINI che conferma in toto la difesa, cambia NICA con BRUSCAGIN in mediana e sul fronte d'attacco esclude il talentuoso BOAKIE per inserire il nuovo arrivato Roberto INSIGNE (fratello minore di quello che gioca a NAPOLI) che agirà da esterno con CORVIA in mezzo e SCAGLIA dalla parte opposta.
In panchina l'ex GILBERTO che tanto entusisamò al suo esordio nel disperato HELLAS della passata stagione salvo poi scomparire quasi subito nel dimenticatoio...
Tocca ancora a BOLDOR sostituire i colleghi più esperti in difesa al fianco di BIANCHETTI.
In cabina di regia, fuori FOSSATI, mister PECCHIA come nell'amichevole a Padova ripropone BESSA supportato ai lati da ZACCAGNI e RÔMULO.
Bentornato a Juani GOMEZ che parte dal primo minuto da esterno offensivo.
In panchina anche il nuovo acquisto Bruno ZUCULINI.
Giornata serena ma ventosa al Francioni, si parte agli ordini del signor Eugenio Abbattista della sezione Aia di Molfetta.
1° MARIGA prova la conclusione dai 30 metri: Palla alta. 10° LATINA IN VANTAGGIO: Capitan PAZZINI cerca di svegliare i suoi invitandoli ad usare più cattiveria nell'aggredire la palla ma sfortunatamente nessuno lo ascolta i Leoni Alati battono un corner che scavalca tutta l'area con un NICOLAS che sta più o meno a guardare, sul palo lontano prova una prima conclusione BRUSCAGIN che impatta su un difensore gialloblù, il rimpallo è per il tentativo del più scaltro BROSCO che (forse controllando la palla con un braccio galetto) insacca!
11° BESSA giunto al limite dell'area avversaria impegna PINSOGLIO con una rasoiata che il portiere di casa para con difficoltà in due tempi.
13° SCAGLIA tocca in avanti per il rapido contropiede di CORVIA che, inseguito da RÔMULO, prova a tirare in porta dal limite: NICOLAS para a terra.
15° Calcio d'angolo battuto da RÔMULO, sponda di GOMEZ per PAZZINI che di testa la gira alta ad un passo da PINSOGLIO!
22° BRUSCAGIN sfrutta il corridoio di destra e giunto sulla linea di fondo la mette in mezzo dove NICOLAS intercetta ma non trattiene, si fionda CORVIA ma il portiere scaligero con un balzo si riappropria della palla...
30° Calcio d'angolo battuto da sinistra da SILIGARDI per la girata di testa di PAZZINI che alza troppo!
34° SILIGARDI da sinistra la da a SOUPRAYEN che serve PAZZINI ad un passo da PINSOGLIO! Ma il capitano arriva con un pizzico di ritardo...
35° PAZZINI scende sulla fascia destra, penetra dal vertice e mira al palo opposto aprendola troppo: La palla passa all'esterno del legno verticale sulla destra del portiere avversario.
36° INSIGNE affonda sul fronte sinistro gialloblù, vanamente contrastato da BOLDOR (ma PISANO dov'è?), supera con nonchalance il centrale rumeno e si presenta a tu per tu con NICOLAS! Grande intervento del guardiapali gialloblù che salva la propria porta da un secondo gol praticamente fatto...
43° Nitido fallo di ostruzione di BIANCHETTI sull'incontenibile INSIGNE: Il signor Abbattista sventola in faccia a Matteo il cartellino giallo che lo escluderà dalla prossima gara. Alla battuta dal limite va SCAGLIA che la piazza sul secondo palo dove BROSCO incorna alto di poco.
45° Il signor Abbattista termina senza alcun recupero il primo tempo.
1° PAZZINI dal dal limite vede PINSOGLIO leggermente fuori dai pali e prova ad uccellarlo con un pallonetto maligno: Il portiere del LATINA ritorna precipitosamente sui suoi passi e la smanaccia appena in tempo sopra la traversa!
11° Prima sostituzione HELLAS: GOMEZ lascia il posto a GANZ.
14° Cross di SILIGARDI da sinistra pennellato sul palo opposto per GANZ che arriva con un pizzico di ritardo.
21° SILIGARDI dal vertice sinistro non tira ma cerca ancora GANZ, la palla si perde sul fondo.
22° SCAGLIA dalla distanza spara in curva, sulla ripartenza VERONA vicinissimo al gol con SILIGARDI che penetra in area e la mette in mezzo dove, a seguito di un confuso batti e ribatti, BANDINELLI col braccio alto impedisce a PAZZINI di ricevere: È rigore? Secondo l'arbitro no, e tanto basti...
27° SOUPRAYEN al limite dell'area appoggia al centro per il tiro di BESSA che va fuori di poco!
28° Cambia anche VIVARINI: Fuori MARIGA e dentro il giovane ROCCA
30° Esordio del nuovo acquisto gialloblù Bruno ZUCULINI, gli fa spazio RÔMULO.
32° Secondo cambio anche per il LATINA: INSIGNE esce tra gli applausi sostituito da ACOSTY.
36° ZUCULINI Junior durissimo su BANDINELLI: Prende palla e gambe ma il cartellino giallo ci sta tutto.
40° Mischia in area nerazzurra, palla che scende a campanile e BOLDOR che al volo impatta bene ma la difesa avversaria devia in angolo. Ultimo cambio HELLAS: CAPPELLUZZO al posto di ZACCAGNI.
42° Il giovane attaccante neoentrato difende in area col fisico, appoggio per l'accorrente PISANO che prova una conclusione totalmente sballata. VIVARINI chiama dalla panchina BOAKIE, gli fa spazio CORVIA.
43° SILIGARDI cerca PAZZINI con una palla deliziosa ma il capitano arriva ancora tardi di testa.
44° ZUCULINI di controbalzo schiaccia la palla a terra ma non inganna PINSOGLIO che para agevolmente. 45° RADDOPPIO LATINA: ACOSTY entra in area con uno scatto lasciando sul posto BIANCHETTI, palla in mezzo dove BOAKIE tutto solo realizza il più facile dei gol!
49° Dopo quattro minuti di recupero il signor Abbattista decreta il termine della gara.
I VOTI
NICOLAS Qualche responsabilità sul primo gol ce l'ha nel momento in cui osserva il pallone che lo scavalca senza nemmeno provare la respinta di pugno però salva un gol fatto a tu per tu con INSIGNE per cui supera la piena sufficienza: Voto 6,5
PISANO Subisce regolarmente sia INSIGNE nel primo tempo che SCAGLIA nel secondo, in fase d'attacco si fa notare solo per il paio di palloni sbagliati che gioca: Voto 5
BIANCHETTI Parte malissimo sbagliando un facile stop che per poco non favorisce un avversario e conclude anche peggio quando con uno scatto ACOSTY lo lascia sul posto prima di servire a BOAKIE il facile raddoppio, nel mezzo un'ammonizione che lo escluderà dal prossimo match contro la SALERNITANA e qualche intervento che comunque non salva la gara di Matteo: Voto 5
BOLDOR Qualcosa meglio del suo collega di destra ed in effetti gioca solo a causa dell'assenza contemporanea dei suoi colleghi più esperti per cui è il meno responsabile ma il suo essere ancora troppo acerbo è evidente in certi frangenti nonostante un paio di anticipi degni di nota: Voto 5,5
SOUPRAYEN Vedi più o meno quanto scritto per PISANO ma in più deve sorbirsi le sovrapposizioni di BRUSCAGIN, nel finale non chiude la diagonale su BOAKIE ma anche quella non è purtroppo una novità: Voto 5,5
RÔMULO Il laterale brasiliano non è in una delle sue giornate migliori, è lento, passivo e non mette mai quel quid in più che molte volte ha fatto volare il VERONA... Succede anche ai migliori! Voto 5 (gli subentra al 76° Bruno ZUCULINI, giusto il tempo di effettuare un tiro e beccare l'ammonizione per aver steso duramente un avversario. Esordio amaro: Voto 6)
BESSA Non è completamente a suo agio davanti alla difesa ma il piede è comunque di quelli fini e Daniel lo fa valere in più occasioni, peccato che i compagni che gli girano attorno non lo aiuti no in alcun modo... Suo uno dei due tiri pericoloso della gara gialloblù: Voto 6,5
ZACCAGNI Il giovane Mattia è tra i meno colpevoli anche se fa qualche scelta sbagliata di troppo, meglio la fase di difesa che quella propositiva: Voto 5,5 (gli subentra al 86° CAPPELLUZZO, pochi minuti per ricordare a tutti che l'HELLAS ha molti giovani interessanti: Ingiudicabile)
GOMEZ Inguardabile! Tocca un pallone in tutta la gara e lo sbaglia pure... Non si capisce come mai PECCHIA lo faccia partire dall'inizio dal momento che a tratti è completamente avulso dalla gara: Voto 4 (gli subentra al 57° GANZ, l'atteggiamento del ragazzo è notevolmente cambiato dall'inizio della stagione ad ora ed il fatto di fare da secondo a PAZZINI non lo giustifica, anzi! Voto 5)
PAZZINI Il capitano non è in una delle sue giornate migliori, cerca di spronare i suoi ma ben presto capisce che oggi la gara è segnata... Spesso in ritardo, impreciso anche nelle maggioranza delle scelte: Voto 5
SILIGARDI Il migliore sul fronte offensivo oggi (ed è tutto dire!), Luca non fa nulla di speciale ma da spesso l'impressione di essere l'unico in grado di saltare l'uomo... Qualche volta ci riesce pure ma la scarsa vena dei compagni non premia i suoi sforzi: 5,5
PECCHIA Qualche scelta oggi non convince: Perchè l'evanescente GOMEZ dal primo minuto? Perchè non giocare prima la carta Bruno ZUCULINI se non altro per dare una scossa alla generale apatia dei gialloblù?Perchè quel ROMULO invece di un VALOTI? E poi tatticamente quando approcci gare come questa non è possibile cambiare? Voto 5
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
DICONO + - =
Mister VIVARINI tecnico del LATINA «Complimenti ai ragazzi. Hanno davvero fatto una grande impresa, considerando anche i duri carichi di lavoro a cui li sottopongo in settimana. Nel girone d'andata avevamo dimostrato che gli equilibri erano stati raggiunti e alla prima di ritorno ci siamo ripetuti. Temevo la sosta perchè non giocando per tanto tempo, potevamo perdere lo smalto delle ultime gare del 2016. La squadra invece, anche con la capolista, ha ritrovato quegli automatismi che l'avevano precedentemente contraddistinta. In campo i ragazzi sanno sempre che fare e oggi hanno davvero disputato un match perfetto. Ora l'obiettivo è proseguire su questi binari. Bisogna dare continuità ai risultati» TGGialloBlu.it
Mister PECCHIA se la prende col vento «Il nostro approccio è stato fortemente condizionato dal vento. Abbiamo provato a giocare, ma il vento è stato davvero influente. Abbiamo creato tantissimo ma non c'è stato nulla da fare. Complimenti al Latina che si è difeso davvero bene». Queste in sintesi le parole dell'allenatore del Verona, Fabio Pecchia al termine della gara persa contro il Latina per 2-0. Prosegue il tecnico gialloblù: «Rigore per il mani di Bandinelli? Penso solo ad analizzare la prestazione dei miei giocatori. Degli arbitri preferisco non parlare. Oggi abbiamo incassato la 3^ sconfitta nelle ultime 4 trasferte e sicuramente lontano dal Bentegodi dobbiamo migliorare la nostra marcia. I ko sui quali ci siamo imbattuti sono arrivati in modo diverso. Nel primo quarto d'ora di oggi non dovevamo concedere così tanto agli avversari. Poi la nostra reazione c'è stata ma non è bastata. Ad ogni modo il pari era più giusto» TGGialloBlu.it
Juani GOMEZ «Ci sono stati degli episodi che hanno condizionato la gara, ad ogni modo non abbiamo fatto una buona partita. Nel secondo tempo abbiamo creato tante palle gol ma purtroppo non siamo riusciti a segnare. Non guardiamoci indietro, pensiamo solo a noi stessi e a vincere il più possibile. La fiducia della Società nei miei confronti? Sono molto contento, quella c'è sempre stata dal primo giorno, purtroppo ho avuto qualche problema e non sono riuscito a dare tutto quello che volevo. Ora pensiamo al girone di ritorno, a lavorare e a commettere meno errori possibili. Partite difficili ce saranno ancora ma non dimentichiamo che abbiamo fatto tanti punti fino ad ora. L'arrivo di Bruno Zuculini? Si è inserito bene, in settimana ha lavorato molto, dimostrando le sue qualità» HellasVerona.it
Il difensore BROSCO autore del primo gol del LATINA «Siamo felici per la vittoria, abbiamo dimostrato di essere una squadra viva. Il gol di oggi forse è uno dei primi che coincide con una vittoria, sicuramente il piú importante in maglia Latina e voglio dedicarmi ai tifosi, che mi sono stati sempre vicini; sulle proteste per un presunto fallo di mano dovrei rivedere le immagini, potrei effettivamente aver toccato il pallone di mano ma in questo momento mi interessa poco. Vincere e non prendere gol contro una squadra come il Verona è particolare perché, oltre a dare il 110% noi, bisogna sempre sperare che gli avversari non siano al massimo della condizione» MondoSportivo.it
Bruciante sconfitta per il FROSINONE in trasferta a Chiavari: In due minuti l'ENTELLA ribalta il risultato quando erano stati i ciociari ad aver accarezzato la vittoria quasi fino alla fine!
Ne approfitta la SPAL che batte il BENEVENTO e scavalca i gialloazzurri al secondo posto, bene anche il CITTADELLA col 2 a 0 sul BARI.
Respira un po' il TRAPANI che rimane all'ultimo posto ma vince per 2 a 1 col NOVARA di misura il PISA sulla TERNANA.
Colpo esterno dell'AVELLINO che vince per 2 a 0 al 'Rigamonti' di Brescia, a reti bianche CARPI-VICENZA.
Domani ASCOLI-PRO VERCELLI e SALERNITANA-SPEZIA, Lunedì il posticipo fra PERUGIA e CESENA
VITTORIA DELLA PRIMAVERA A BRESCIA! Dopo la sconfitta a Napoli i ragazzi di PAVANEL ripartono subito e stendono i pari età del BRESCIA con la doppietta di TUPTA. Ovviamente soddisfatto il mister 'Ho rivisto subito le belle cose che abbiamo espresso per tutto il girone di andata, rispetto a Napoli abbiamo saputo essere più incisivi e sbagliare meno. A Tupta ho chiesto semplicemente di essere sé stesso, è un attaccante di grande prospettiva, gli avevo chiesto di dimostrarmi quanto vale e lo ha fatto. Trapani? Sembra scontato, ma non dobbiamo assolutamente sottovalutarlo. Hanno cominciato a segnare molto di più e qui all'andata sono stati una delle squadra che maggiormente ci hanno messo in difficoltà. Sarò una gara da preparare con grande attenzione'
22 GEN 2017 LA FORTUNA DEL VERONA
La fortuna del Verona è che non ci sono squadre ammazza campionato. Le concorrenti vanno a singhiozzo, senza continuità. Per questo l’Hellas, nonostante il tonfo di Vicenza, il pareggio con il Carpi e il ko di Latina (per restare agli ultimi risultati) si ritrova ancora in testa alla classifica. Può bastare per dormire sonni tranquilli? No.
La rosa ha evidenti limiti e le scelte di Pecchia fanno discutere. Gomez è tornato titolare, dovrebbe aver risolto i suoi problemi fisici, ma è il giocatore giusto per migliorare il reparto offensivo? E’ l’esterno adatto per il gioco di Pecchia? E’ la spalla ideale per i rifornimenti a Pazzini? Da quanto visto a Latina direi proprio di no. Ma è servono altre prove per dare risposte certe.
La difesa va puntellata. Lo sappiamo da tanto tempo e il problema è noto anche in via Belgio. Possibile che dopo una pausa di tre settimane, l’unica soluzione individuata da Fusco sia il recupero di Cherubin o in alternativa il ritorno di Albertazzi? Mancano due terzini di ruolo, che ora si chiamano esterni bassi. Puntare su Mattiello è un rischio che l’Hellas non dovrebbe correre. E’ un giocatore reduce da gravi infortuni, non può assicurare l’affidabilità richiesta per una squadra che punta a vincere il campionato e che in difesa ha mostrato tanti, troppi limiti.
Il Verona visto a Latina mi ha deluso. Ha giocato una partita a tratti imbarazzante. Faccio fatica a dare una giustificazione alla prestazione negativa di gran parte dei gialloblù. Una squadra che ad inizio stagione sembra di un altro pianeta, gioca bene e vince facile, non può trasformarsi così velocemente in una formazione vulnerabile e a tratti quasi impaurita. Qualcosa non torna. Le altre stanno peggio, è vero. Questa, come detto, è la fortuna dell’Hellas, ma i campionati si vincono in primavera. E non è scritto da nessuna parte che l’attuale fortuna gialloblù duri per tutto il girone di ritorno. Qualche concorrente potrebbe iniziare a correre con continuità. Meglio dunque correre ai ripari con qualche innesto sensato e lasciare stare scommesse tipo Albertazzi.
Luca Fioravanti
21 GEN 2017 SENZA RINFORZI RISCHIO ENORME
Torno a malincuore sul tema rinforzi. Mancano dieci giorni alla fine del mercato e ribadisco quello che da tempo sostengo. Il Verona è una squadra forte ma che ha necessità di essere migliorata. Migliorata non significa smantellata e ricostruita, ma significa inserire due, tre giocatori veri che allarghino lo spettro delle scelte e diano a Pecchia garanzie.
Il mio timore è che, invece, si insista sulle scommesse. In estate abbiamo scommesso su Romulo e su Pazzini e c’è andata bene. Abbiamo scommesso su Nicolas, su Souprayen, su Bianchetti, su Siligardi e c’è andata abbastanza bene. Qualcuno di questi ha fatto buone cose, qualcun altro ha fatto discretamente, qualcuno invece ancora non riesce proprio a incidere.
La rosa, inoltre, ha dimostrato delle pecche. Manca un’alternativa vera a sinistra, manca un’alternativa vera a destra, e al centro della difesa la coperta è sempre corta. Ad oggi ancora non sappiamo se potremo contare su Cherubin e Albertazzi, indicato come la possibile alternativa da inserire in lista, non c’è.
Per non dimenticare nulla bisogna anche dire che è uscito un giocatore arrivato al capolinea come Maresca e s’è introdotto un giocatore come Bruno Zuculini, con caratteristiche non presenti nell’attuale rosa, un’operazione di mercato con i controfiocchi.
Ora la società sta cercando un esterno difensivo (sarebbero meglio due…) ma non cercherà un centrale e neanche giocatori da inserire sugli esterni.
Ecco è qui che io invito veramente Fusco, Pecchia e Setti a ragionare. Siligardi e Gomez, sulla carta, sono due giocatori ottimi. Ma sulla carta. Fino ad oggi non hanno inciso e oggi che sono stati schierati insieme il Verona è naufragato. Troianiello, che ha un costo basso e che è importante per lo spogliatoio, non viene mai impiegato, o quasi, da Pecchia. Attorno a questi tre giocatori va fatta una seria riflessione. Oggi come oggi, con queste alternative, il 4-3-3 di Pecchia non funziona. Quindi: o il mister decide di cambiare modulo, o si decide di cambiare giocatori. Logica stringente ora che c’è ancora tempo per rimediare. Dopo il 31 gennaio questa possibilità non ci sarà più.
Gianluca Vighini
FONTE: Blog.Telenuovo.it
Latina-Hellas Verona, le interviste del post-partita
Di Michael Anthony D'Costa - 21 gennaio 2017
dal nostro inviato allo stadio “Domenico Francioni” di Latina.
Autore del gol che ha aperto le marcature, il primo a presentarsi in sala stampa è un raggiante Brosco: “Siamo felici per la vittoria, abbiamo dimostrato di essere una squadra viva. Il gol di oggi forse è uno dei primi che coincide con una vittoria, sicuramente il piú importante in maglia Latina e voglio dedicarmi ai tifosi, che mi sono stati sempre vicini; sulle proteste per un presunto fallo di mano dovrei rivedere le immagini, potrei effettivamente aver toccato il pallone di mano ma in questo momento mi interessa poco. Vincere e non prendere gol contro una squadra come il Verona è particolare perché, oltre a dare il 110% noi, bisogna sempre sperare che gli avversari non siano al massimo della condizione.”
A Brosco si succede Vivarini, contento ed emozionato per la gara dei suoi: “Voglio esaltare i miei giocatori, perché anche voi sapete le difficoltà che stiamo attraversando: hanno lavorato duramente e con passione per la maglia del Latina e i frutti si sono visti oggi perché al Verona non abbiano concesso nulla. Dovevamo riuscire a ripartire, e siamo stati molto bravi anche nella gestione del pallone, con Insigne e Scaglia che si sono esaltati nelle uscite“. Su Insigne,uno dei migliori in campo: “Nulla è casuale: abbiamo grande equilibrio ed organizzazione, come testimoniano le poche sconfitte, ma ci mancava qualcosa negli ultimi trenta metri come rapidità e qualità e Insigne ha proprio queste caratteristiche. La partita di oggi da parte nostra è stata perfetta nell’interpretazione del piano che avevamo preparato, abbiamo concesso nulla reggendo però bene il ritorno del Verona nel secondo tempo. Sono contentissimo della vittoria, spero si riescano a risolvere i problemi che ci accompagnano dentro e fuori del campo facendo magari anche qualcosa sul mercato”.
Di umore diametralmente opposto Fabio Pecchia: “Abbiamo avuto un brutto approccio alla partita, mancando di concretezza e cattiveria anche quando abbiamo provato a reagire. Con riferimento alle sconfitte di Frosinone e Benevento, i risultati degli altri non devono influenzarci, dobbiamo pensare a noi stessi. Aldilà degli episodi,nel primo tempo non siamo stati all’altezza della partita di oggi, giocata contro un avversario tosto e dalle ottime individualità.”
FONTE: MondoSportivo.it
“Insigne fa impazzire il Verona, migliore in campo”, il fratello di Lorenzo lancia il Latina
ARTICOLO DI STAFF ILCALCIONAPOLI
PUBBLICATO IL 21 GENNAIO 2017
Vittoria per 2-0 di prestigio sul Verona per il Latina del nuovo acquisto Roberto Insigne che oggi ha esordito da titolare. L’azzurrino è stato il migliore in campo, applauditissimo dai suoi nuovi tifosi e premiato col 7,5 in pagella dai colleghi di Tmw:
“Insigne 7,5 – Grandissima partita. Ha anche l’occasione per segnare, fa letteralmente impazzire la difesa del Verona”.
FONTE: IlCalcioNapoli.it
Latina-Hellas Verona 2-0, Brosco e Boakye firmano una grande vittoria contro la capolista
Di Redazione LatinaQuotidiano.it - 21 gennaio 2017
Il Latina Calcio vince contro la capolista Hellas Verona, finisce 2-0 allo Stadio Francioni la prima gara del girone di ritorno. I nerazzurri si rifanno del bruttissimo 4-1 dell’andata contro l’undici di Pecchia.
Mister Vivarini schiera dal primo minuto l’ultimo arrivato in nerazzurro Roberto Insigne a formare il tridente di attacco con Corvia e Scaglia.
Il Latina Calcio va subito in gol al 10′ del primo tempo su un’azione partita da un calcio d’angolo: prima prova Bruscagin, ma Nicolas respinge, poi Brosco che spiazza il portiere. È 1-0 per i padroni di casa.
Il Verona tenta di reagire con Bessa, prima e Pazzini poi ma senza essere mai troppo incisivo. Al 37′ nuova palla gol per il Latina con Insigne che parte in contropiede e si trova da solo davanti a Nicolas, che gli nega il gol con un miracolo. Il numero 9 ci riprova qualche minuto dopo sempre con uno scatto in contropiede ma viene fermato fallosamente da Bianchetti, ammonito.
Il secondo tempo inizia con altri ritmi, il Latina Calcio continua ad essere offensivo e a cercare la porta, è Corvia il più attivo nell’area piccola gialloblu. Poi Vivarini effettua alcuni cambi, prima entra Rocca per Mariga, poi Acosty per Insigne ed infine a 3 minuti dalla fine Boakye dà il cambio a Corvia. E sono proprio i due ghanesi i protagonisti dell’azione che al 90′ porta al raddoppio nerazzurro: Acosty sulla fascia sinistra serve Boakye che a porta spalancata non sbaglia.
MARCATORI: 10′ Brosco, 90′ Boakye
LATINA (3-4-3): Pinsoglio; Brosco, Dellafiore, Garcia Tena; Bruscagin, Bandinelli, Mariga, Di Matteo; Insigne, Corvia, Scaglia.
A disposizione: Tonti, Boakye, Coppolaro, Acosty, Gilberto, D’Urso, Rocca, De Vitis, Nica.
All.: Vivarini.
Vola il Latina Calcio, Verona sconfitto per due reti a zero
21 gennaio 2017 - 17:41 di Comunicato Stampa
Primo tempo. Buon avvio del Latina, pericoloso al 3’ (bolide di Mariga fuori misura) e al 5’ (cross rasoterra di Insigne che attraversa tutta l’area gialloblu senza trovare il tap-in vincente). La pressione nerazzurra viene premiata al 10’: sugli viluppi di un calcio d’angolo, Brosco trova la stoccata giusta con un destro secco che non lascia scampa a Nicolas. Il vantaggio non frena la spinta dei pontini: al 18’ ci vuole un super recupero di Bianchetti per impedire a Corvia di firmare il raddoppio. Al 29’ si vede anche il Verona: Pazzini, innescato da Bessa, alza troppo la mira. Sicuramente di ben altra pericolosità l’assolo di Insigne al 39’: il numero 9 del Latina è imprendibile per la difesa ospite e se ne va in velocità, ma sul suo sinistro compie un miracolo Nicolas. Il primo tempo si chiude con un’altra occasione per i nerazzurri: Brosco di testa sfiora la traversa. Poi arriva il riposo.
Secondo tempo. L’avvio della ripresa non offre particolari emozioni. Il Verona accenna un forcing iniziale, ma il Latina forte del vantaggio non concede nulla agli scaligeri. La gara scivola via senza sussulti e si gioca prevalentemente in mezzo al campo. I nerazzurri bloccano sul nascere ogni tentativo ospite e al 45’ trovano il raddoppio: Acosty se ne va in contropiede e serve al numero 10 del Latina una palla che chiede soltanto di essere spinta in rete: Nicolas è battuto. Dopo quattro minuti di recupero al Francioni termina con la vittoria nerazzurra.
TABELLINI
Latina: Pinsoglio, Brosco, Dellafiore, Garcia Tena, Bruscagin, Mariga (28’ st Rocca), Bandinelli, Di Matteo, Scaglia, Corvia (41’ st Boakye), Insigne (33’ st Acosty). A disp.: Tonti, Coppolaro, Gilberto, D’Urso, De Vitis, Nica. All.: Vivarini
Hellas Verona: Nicolas, Pisano, Bianchetti, Boldor, Souprayen, Zaccagni (41’ st Cappelluzzo), Bessa, Romulo (31’ st Zuculini), Juanito (11’ st Ganz), Pazzini, Siligardi. A disp.: Coppola, Troianello, Luppi, Fares, Valoti, Caracciolo. All.: Pecchia
Arbitro: Abbattista di Molfetta Assistenti: Prenna di Molfetta e Bremes di Bergamo Quarto uomo: Robilotta di Sala Consilina
Marcatori: 10’ Brosco, 45’ st Boakye
Ammoniti: Bianchetti, Zuculini
Spettatori paganti: 1535 per un incasso di 23209 euro Abbonati: 1292 per un incasso quota rateo abbonati di 12306 euro. Spettatori totali: 2827
FONTE: H24Notizie.com
Sport Impresa Latina contro il Verona: Brosco e Boakye piegano la capolista
Gara tatticamente perfetta dei nerazzurri che aprono la seconda parte di stagione piegando 2-0 la capolista. Apre Brosco al 10' del primo tempo, poi solo le parate di Nicolas tengono in piedi i veronesi. Nel finale, in contropiede, il raddoppio di Boakye
Redazione
21 gennaio 2017 16:36
La partita perfetta, per intensità, preparazione tacnica, e qualità della manovra. Il Latina tende l'agguato al Verona e trova tre punti che, classifica alla mano, sembravano quasi impossibili. Invece la prima gara del nuovo anno regala subito una sorpresa, un regalo di Natale posticipato per i tifosi pontini che tornano a gioire dopo 7 pareggi consecutivi, e mantengono l'imbattibilità interna.
PRIMO TEMPO – Buon avvio del Latina, pericoloso al 3’ (bolide di Mariga fuori misura) e al 5’ (cross rasoterra di Insigne che attraversa tutta l’area gialloblu senza trovare il tap-in vincente). La pressione nerazzurra viene premiata al 10’: sugli viluppi di un calcio d’angolo, Brosco trova la stoccata giusta con un destro secco che non lascia scampa a Nicolas. Il vantaggio non frena la spinta dei pontini: al 18’ ci vuole un super recupero di Bianchetti per impedire a Corvia di firmare il raddoppio. Al 29’ si vede anche il Verona: Pazzini, innescato da Bessa, alza troppo la mira. Sicuramente di ben altra pericolosità l’assolo di Insigne al 39’: il numero 9 del Latina è imprendibile per la difesa ospite e se ne va in velocità, ma sul suo sinistro compie un miracolo Nicolas. Il primo tempo si chiude con un’altra occasione per i nerazzurri: Brosco di testa sfiora la traversa. Poi arriva il riposo.
SECONDO TEMPO – L’avvio della ripresa non offre particolari emozioni. Il Verona accenna un forcing iniziale, ma il Latina forte del vantaggio non concede nulla agli scaligeri. La gara scivola via senza sussulti e si gioca prevalentemente in mezzo al campo. I nerazzurri bloccano sul nascere ogni tentativo ospite e al 45’ trovano il raddoppio: Acosty se ne va in contropiede e serve a Boakye una palla che chiede soltanto di essere spinta in rete, il numero 10 del Latina non sbaglia e Nicolas è battuto. Dopo quattro minuti di recupero al Francioni termina con la vittoria nerazzurra.
LATINA-HELLAS VERONA 2-0
Latina (3-4-3) Pinsoglio, Brosco, Dellafiore, Garcia Tena, Bruscagin, Mariga (28’ st Rocca), Bandinelli, Di Matteo, Scaglia, Corvia (41’ st Boakye), Insigne (33’ st Acosty). A disp.: Tonti, Coppolaro, Gilberto, D’Urso, De Vitis, Nica. All.: Vivarini
Hellas Verona (4-3-3) Nicolas, Pisano, Bianchetti, Boldor, Souprayen, Zaccagni (41’ st Cappelluzzo), Bessa, Romulo (31’ st Zuculini), Juanito (11’ st Ganz), Pazzini, Siligardi. A disp.: Coppola, Troianello, Luppi, Fares, Valoti, Caracciolo. All.: Pecchia
Arbitro: Abbattista di Molfetta Assistenti: Prenna di Molfetta e Bremes di Bergamo Quarto uomo: Robilotta di Sala Consilina
Marcatori: 10’ Brosco, 45’ st Boakye
Ammoniti: Bianchetti, Zuculini
Spettatori paganti: 1535 per un incasso di 23209 euro Abbonati: 1292 per un incasso quota rateo abbonati di 12306 euro. Spettatori totali: 2827
FONTE: LatinaToday.it
VISTO DA NOI Il Verona ringrazi il Latina. Cronaca di una lezione necessaria
Una sconfitta che deve far riflettere. Tra mercato e atteggiamento, per la A serve altro
di Matteo Fontana, @teofontana 22/01/2017, 09:15
Meglio che il Verona ringrazi il Latina. Mai sconfitta è stata più appropriata e salutare. Se ne saprà di più nelle prossime settimane, a cominciare dalla partita di domenica con la Salernitana, ma intanto, dal 2-0 subito ieri dall’Hellas, sono arrivate indicazioni che suonano come una lezione da mandare a memoria.
I gialloblù non hanno compreso a sufficienza quel che non è andato tra novembre e dicembre. Prevedibili, distratti, pieni di sufficienza nell’atteggiamento. Se è vero che il signor Abbattista ha negato un rigore netto all’Hellas, nondimeno è innegabile che per un tempo intero il Verona è stato un turista allo stadio Francioni. Fabio Pecchia ha tirato in ballo il vento e non se ne sentiva il bisogno. Non si regalano 45′ a nessuno. Ieri non soltanto il Latina avrebbe superato il pallido avversario che aveva di fronte. La leggendaria “Agnus Dei qui tollis peccata mundi” del don Bortolon tratteggiato da Roberto Puliero dalla metà degli anni ’80 in poi non avrebbe certo sfigurato davanti a cotanto (si fa per dire) Hellas.
Così non si va in Serie A. Perché le altre risalgono, e non ci si fermi a guardare il Frosinone beffato a Chiavari dall’Entella. La Spal ha il profilo della sorpresa in stile Crotone o Carpi. Ha preso un attaccante come Sergio Floccari, che per la B è uno da dieci gol, almeno, in un girone. Uno l’ha già segnato. Il Cittadella è risalito e ha rimesso parecchia benzina nel serbatoio.
Il Verona ha deciso di non fare mercato, se non limitatamente. Salutato Maresca, ha ingaggiato Bruno Zuculini. Ma Cherubin non è recuperabile, Albertazzi è un’incognita dopo cinque mesi out, gli esterni d’attacco continuano a non convincere e, in totale, hanno siglato 5 reti finora. Troppo poco per una squadra d’attacco come l’Hellas. Giampaolo Pazzini non può “cantare e portare la croce”, per utilizzare una frase vecchio stampo che non ha perso d’efficacia quanto a potere immaginifico.
Grazie Latina, dunque. Perché ha chiarito che questo Verona si deve svegliare e farlo alla svelta. L’analisi non si può fermare alle necessità in rosa. Che però, innegabilmente, ci sono: Bianchetti sarà squalificato e salterà la Salernitana, e buon per Pecchia che Caracciolo sia ormai recuperato, altrimenti gli toccherebbe inventarsi una coppia centrale Pisano-Boldor. Eloquente.
La B si vince a primavera, non in autunno. Chi non ha testa deve avere gambe. Il Latina ha fatto capire che l’Hellas ha ripreso senza l’una e senza le altre. Meglio così: si evitano equivoci. E gli equivoci, si sa, fanno danni.
NEWS Vivarini: “Temevo il Verona, gara perfetta”
Il tecnico del Latina esulta per la vittoria sull’Hellas
di Redazione Hellas1903, 21/01/2017, 18:50
Intercettato dai microfoni di “Sky Sport” nel post gara, Vincenzo Vivarini, allenatore del Latina, commenta in maniera molto soddisfatta la vittoria dei laziali sulla capolista Verona.
Così il tecnico nerazzurro: “Faccio i complimenti alla squadra, riesce a sopportare tutti i carichi di lavoro che impongo assieme al mio staff. Avevamo già dato prova alla fine del girone d’andata che che avevamo trovato i giusti equilibri”.
Continua Vivarini: “Temevo la sfida di oggi contro il Verona: dopo la sosta si perde sempre qualcosa. Invece abbiamo disputato una gara peretta, siamo stati molto attenti”.
NEWS Pagelle Verona: Gomez non si vede, Pisano soffre Insigne
Bessa ci mette qualità. Pazzini troppo solo, Romulo e Siligardi opachi
di Matteo Fontana, @teofontana 21/01/2017, 18:33
NICOLAS 6
Prende due gol senza responsabilità e un altro paio, nel primo tempo, li evita. La sua parata sull’indiavolato Insigne permetta al Verona di restare (invano) in partita.
PISANO 5,5
Sulla sua corsia scorrazza Insigne. Dovrebbe essere il fratello minore, ma per come manda in crisi la difesa dell’Hellas pare il maggiore, spesso a segno contro l’Hellas. Non gli prende mai le misure, se la cava quando esce.
BIANCHETTI 5,5
Tanta fatica nel primo tempo. Si trova ad affrontare qualche avversario in uno contro uno. Finisce che prende l’ammonizione che gli costerà la squalifica. Non ci sarà con la Salernitana: per il Verona, in difesa, è emergenza continua.
BOLDOR 5,5
Alcune cose buone, altre di meno. Gioca di fisico, ma il Latina attacca in velocità e va in sofferenza. Si propone in attacco, ma ciabatta la palla del possibile pareggio.
SOUPRAYEN 6
Il più continuo in fase di spinta, in particolare nel secondo tempo. Dal suo lato spinge Scaglia, in combinazione con Bruscagin, ma non li patisce. Mette in mezzo alcuni cross pregevoli.
BESSA 6
Tocca a lui dirigere il gioco, in assenza di Fossati. Più piuma che ferro, secondo caratteristiche. Il tentativo di rimonta del Verona passa per i suoi piedi, poco assistiti dal resto della squadra.
ZACCAGNI 5,5
Va di qua, va di là, va di su e va di giù. E così finisce che gli sfuggono le coordinate di centrocampo e svanisce.
ROMULO 5,5
Pecchia lo fa ruotare tra mediana e attacco, lo allarga e lo abbassa. I risultati non sono convincenti: partita opaca.
SILIGARDI 5,5
Per un tempo è un fantasma. Nella ripresa rialza la testa e da una sua iniziativa si sviluppa l’azione del possibile (probabile) rigore per fallo di mano di Bandinelli in area del Latina. Gli manca continuità, non incide.
GOMEZ 5
Ci si accorge di lui per la prima volta quando sbaglia un controllo all’apparenza per nulla complicato. La sua partita è modesta, come se fosse rimasto fermo ai blocchi di partenza.
PAZZINI 5,5
Lasciato solo là davanti, può poco. Tenta di mordere, ma Pinsoglio gli respinge quanto prova di fare. Pomeriggio alle prese con le classiche polveri bagnate.
GANZ 5,5
Permette al Verona di essere più coraggioso, ma fa confusione.
ZUCULINI ng
CAPPELLUZZO ng
PECCHIA 5
Le scelte di partenza non sono azzeccate. Gomez va presto fuori giri, mentre il Latina attacca sulle fasce con eccessiva facilità. Il Verona va subito sotto e si rialza tardi. Testa ogni modulo, ma è un Hellas pallido.
NEWS Due schiaffi dal Latina, un Verona irriconoscibile perde la prima del 2017
2-0, Hellas abulico e dominato. Brosco e Boakye a segno. Abbattista nega un rigore ai gialloblù
di Andrea Spiazzi, @AndreaSpiazzi 21/01/2017, 17:05
I brutti segnali dell’amichevole col Padova trovano conferma a Latina. Il Verona perde malamente 2-0, dominato per un tempo e più, e inizia in maniera pessima il 2017.
Non basta l’alibi di un arbitro nefasto, Abbattista, che non vede prima un braccio di Brosco in occasione del primo gol e poi un un altro, sull’1-0, di Bandinelli nella sua area. L’Hellas inizia nel peggiore dei modi il girone di ritorno e ripiomba in una di quelle prestazioni total black che si sperava di non vedere più.
Gomez al posto di Luppi (scelta che si rivelerà infelice) è la novità nella formazione del Verona. Completano l’attacco Pazzini e Siligardi. Assente Caracciolo, confermata la coppia Boldor-Bianchetti davanti a Nicolas, con Pisano e Souprayen ai lati. In mezzo al campo Bessa, interni di centrocampo Romulo e Zaccagni.
Vivarini schiera Pinsoglio tra i pali, i tre centrali Brosco, Dellafiore e Garcia Tegna, Di Matteo, Bandinelli, Mariga e Bruscagin a centrocampo, Scaglia, Corvia e Insigne in avanti.
LATINA A RAZZO, BROSCO IN GOL, VERONA DOMINATO
Il Latina spinge subito sull’acceleratore, si difende il Verona che però non riesce a ripartire. Ma non è solo la foga iniziale, la squadra di casa attacca e guadagna corner. Al 10’, su uno di questi, la difesa gialloblù dorme, Bruscagin calcia, sul rimpallo arriva Brosco che batte Nicolas dopo essersi aggiustato la palla col braccio sinistro, Abbattista non vede e convalida.
Bessa prova a suonare la sveglia e calcia forte dal limite un minuto dopo, Pinsoglio para. Sarà l’unico tiro in porta dei gialloblù del primo tempo. Corvia in contropiede sfiora il 2-0.
Bessa è l’unico che ha il passo-gara, Siligardi, Romulo e Gomez non vedono palla, Pazzini sgomita, l’Hellas è inconcludente. Bruscagin sfonda a destra dalle parti di Souprayen al 22’, Corvia è fermato all’ultimo.
Al 31’ il Pazzo colpisce di testa da angolo, la palla va alta. La miglior occasione è ancora sui piedi del numero 11 gialloblù, che al 34’ di un niente non arriva su un pallone, offerto da Souprayen, che è solo da spingere dentro da due metri.
Roberto Insigne al 37’ brucia tutta la fascia sinistra, supera Boldor e calcia, Nicolas para e salva la porta. Mariga sfonda centralmente al 39’ e guadagna una punizione: Corvia la mette alta. Bianchetti prende un giallo che gli farà saltare la prossima con la Salernitana. Brosco di testa sfiora la traversa. Il Latina legittima ampiamente il vantaggio, l’Hellas va negli spogliatoi dopo un orrendo primo tempo.
È Pazzini a provarci ad inizio ripresa con un velenoso pallonetto che Pinsoglio mette in corner. Insigne sembra Pelè sulla destra, il Verona fatica a creare pericoli.
PECCHIA CAMBIA, FUORI GOMEZ PER GANZ
All’11’ Pecchia fa il primo cambio togliendo un Gomez in formato fantasma (e non è una novità) per inserire Ganz a formare il 4-2-4. Boldor chiude su Corvia al 18’, la gara è lenta, l’Hellas, pur provando a offendere, mantiene un ritmo lento e un atteggiamento molle. Ganz dà più vivacità in avanti e cerca l’intesa con Pazzini.
Al 23’ Siligardi va in serpentina a sinistra, mette in mezzo, Ganz non ci arriva per un soffio poi Bandinelli prima di spazzare si aggiusta la palla con il braccio. Il rigore è netto, Abbattista fa proseguire.
Spinge il Verona che ci prova con Bessa dal limite.
31’: debutta Bruno Zuculini che entra al posto di un insufficiente Romulo.
Continuano il pressing i gialloblù. Boldor calcia in controbalzo al 40’, Pinsoglio ci arriva. Entra anche Cappelluzzo (fuori Zaccagni). È un assedio, il Latina è tutto in area e si rifugia in corner. Pazzini sfiora di testa su cross di Siligardi. Lo sforzo si esaurisce e Boakye segna il 2-0 appoggiando in rete dopo una devastante azione di Acosty. Della serie quando i cambi funzionano.
Il Verona esce duramente sconfitto. Ma a pesare maggiormente è la prestazione assolutamente non degna di una prima della classe, se non per il quarto d’ora finale. La squadra è da rivitalizzare, alcuni calciatori non sono all’altezza. Urge intervenire anche in sede di mercato.
FONTE: Hellas1903.it
AVVERSARI Vivarini:"Complimenti a miei giocatori ed alla loro applicazione!"
21.01.2017 20:45 di Riccardo Rossi Twitter: @rickyreds94
Sono queste le dichiarazioni rilasciate dall'allenatore del Latina, Vincenzo Vivarini, durante la conferenza stampa post gara presso lo stadio Francioni. Il tecnico ha commentato così la vittoria ottenuta dai neroazzurri.
Mister, come valuti la vittoria odierna? “Vorrei esaltare i miei giocatori e sottolineare le difficoltà che stiamo avendo in questi giorni, loro si sono buttati a capofitto nel curare nei minimi particolari le cose da fare in campo. Lo hanno fatto con applicazione, amore per i colori e per la città di Latina. Gli faccio i complimenti, anche per aver sopportato le preparazioni alle partite che faccio io, che sono spesso lunghe e noiose".
Ve l'aspettavate questo risultato? "Giocavamo contro una squadra che ha delle precise caratteristiche, avevamo preparato molto le uscite su Scaglia e Insigne e loro si sono esaltati. Ogni partita ha una sua storia e la prepariamo a seconda dei particolari. I ragazzi erano applicati alla lettera in entrambe le fasi".
Un commento sul proseguo della stagione? "Abbiamo tanti problemi e spero che si possano risolvere, penso che c’è una nuova società molto entusiasta e desiderosa di far bene. Nel girone d’andata abbiamo mostrato alcune pecche o lacune, e adesso c’è un mercato da chiudere. Spero che si possano risolvere perché il campionato è ancora aperto a tutto”.
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Latina vs H.Verona 2-0
21 gennaio 2017
Prima di ritorno per i gialloblù di Mister Pecchia, che per la prima volta nella storia giocano un match a Latina. All’andata finì 4 a 1 per gli scaligeri.
Assente per squalifica Marco Ezio Fossati, nella formazione ufficiale parte ancora dal primo minuto il difensore Boldor, mentre in attacco la novità è la presenza Juanito Gomez, nel tridente assieme a Siligardi e Pazzini.
Inizia la partita, e il Verona subisce il Latina: nemmeno una azione offensiva nella prima decina di minuti, con i neroazzurri che provano in tutti i modi a portarsi in vantaggio.
Al 9° minuto arriva il gol dei locali: calcio d’angolo battuto da Scaglia, rimpallo in area e gol di destro di Brosco.
Dopo il gol subito il Verona cresce, senza però mostrare una buona idea di gioco. Palla lunga alla ricerca di qualcuno davanti, ma senza mai riuscire a rendersi pericolosi.
Al 36° il Verona rischia di prendere un altro gol: bella ripartenza in velocità di Insigne, che brucia la difesa gialloblù, e solo a tu per tu con Nicolas costringe l’estremo difensore scaligero al miracolo.
L’Hellas oltre ad aver completamente regalato agli avversari i primi dieci minuti della partita, sono parsi scarichi e con poche idee.
Senza recupero si chiude un brutto primo tempo per i nostri, con i locali che meritano il vantaggio.
Inizia la ripresa, e la storia sembra quella già vista nella prima frazione
11° fuori Juanito Gomez dentro Simone Andrea Ganz.
I ragazzi di Pecchia ci provano, e i padroni di casa ora preferisco difendere che buttarsi avanti. L’impressione é che manchi solo la zampata finale.
Al 23° i gialloblù protestano per un’evidente fallo di mano in area di Bandinelli, ma l’arbitro non la pensa allo stesso modo, e lascia correre. Era rigore netto!
Alla mezz’ora c’è l’esordio in Italia di Bruno Zuculini, che prende il posto di Romulo.
I gialloblù ci credono, anche perché i neroblu fisicamente sono calati molto.
Al 40° Capelluzzo prende il posto di Zaccagni.
Ma allo scadere, quando il Verona é scoperto, Acosty si lancia in fascia, mette palla al centro per Boakye che insacca palla in rete, regalando ai suoi il 2 a 0.
Brutta partita per l’Hellas, così non va!
Ora testa alla sfida fondamentale di domenica prossima in casa alle 17.30 contro la Salernitana.
Stefano Pozza
FONTE: HellasNews.it
DOPO LATINA Blackout iniziale e poi mancanza d'attributi
22/01/2017 20:29
Delusione, tanta delusione. Al termine della gara persa a Latina per 2-0, la si leggeva in faccia ai giocatori del Verona e al proprio allenatore, Fabio Pecchia. L’idea era quella di andare in terra laziale a far man bassa degli avversari, ma poi la realtà è stata un’altra. I vecchi fantasmi del 2016, son tornati subito ad impadronirsi dei gialloblù, che continuano a manifestare un imbarazzante mal di trasferta. Non vincono dal 5 novembre scorso (1-4 a La Spezia) e nelle ultime 4 gare fuori casa, hanno perso 3 volte e pareggiato una.
Che sia successo al “Francioni”, resta incomprensibile. E’ stato come se il Verona fosse sceso in campo con 10 minuti di ritardo. Una tempistica fatale che ha permesso ai padroni di casa di sottomettere agevolmente gli attoniti ospiti, i quali dopo aver subito la rete dello svantaggio (ennesima amnesia da calcio piazzato), hanno sì provato a reagire, ma senza convinzione, determinazione e cattiveria giusta.
Un inspiegabile blackout iniziale che ha mandato alle ortiche tutti i buoni propositi della vigilia. “Approccio sbagliato” è stata la frase tormentone del fine gara. L’Hellas, deconcentrato, è mancato nella testa . E a domanda specifica, il perché non l’ha saputo spiegare nemmeno il mister che ha preferito trincerarsi dietro a un «ne parlerò coi ragazzi in settimana». Inutile poi attaccarsi al vento e agli errori arbitrali.
Sotto di 1-0 però, si poteva tranquillamente rimediare. Soltanto che la manovra non è mai decollata, per via di scarse idee e parecchie imprecisioni nella costruzione e sottoporta. E’ vero, mancava Fossati a dettare i tempi, ma l’assenza del nr 8 non è un alibi giustificabile. Negli altri giocatori è mancata la grinta e la personalità della capolista. Quegli attributi che possono permettere di ribaltare tutto o quasi, e che hanno la facoltà di ricacciare indietro gli avversari, dimostrando coi fatti chi sei e ciò che potresti fare veramente se solo lo volessi. E dunque il Verona può o non può? Qual è la vera identità di questa squadra fin troppo altalenante sia nell’atteggiamento che nelle prestazioni? E ad ultimo, dove è finita la consapevolezza della propria forza, manifestata nei primi mesi di Campionato?
E’ strano essere arrivati a metà torneo e farsi ancora questi interrogativi. L’unica nota positiva nonostante gli alti e bassi, è l’aver conservato almeno il comando della classifica. Un 1° posto da consolidare, approfittando del doppio turno casalingo con Salernitana e Benevento. Sfide importanti anche per poter riacquistare (si spera) sia mordente che brillantezza.
ANDREA FAEDDA
L'ARBITRO E IL DS Latina-Verona, Fusco allontanato
21/01/2017 21:01
Durante il secondo tempo di Latina-Verona, gara persa dai gialloblù per 2-0, il ds dell’Hellas, Filippo Fusco è stato allontanato dalla panchina scaligera dall’arbitro Abbattista, sul punteggio di 1-0. Il fischietto pugliese si sarebbe infastidito per un sobbalzo di Fusco (il quale non avrebbe però neppure parlato) dalla sua postazione, a seguito di un fallo non ravvisato, commesso ai danni di Souprayen.
ANDREA FAEDDA
IL NR 21 IN MIXED-ZONE Gomez: Episodi no, ma siam mancati anche noi
21/01/2017 19:23
«Purtroppo non abbiamo fatto una buona prestazione. La nostra partenza è stata sottotono e non siamo riusciti ad esprimerci come il mister ci aveva chiesto di fare durante la settimana. Inoltre dopo 10’ siamo andati sotto, ma a mio avviso il loro gol era viziato da un fallo di mano. Sull’1-0 siamo andati in difficoltà ed invece dovevamo esser bravi a rimetterla in piedi. Ci abbiamo provato per tutta la gara, soprattutto nel 2° tempo ma non è andata bene». Queste in sintesi le parole dell’attaccante del Verona, Juanito Gomez, al termine dell’incontro perso a Latina per 2-0. Prosegue il nr 21 gialloblù: «Il rigore non dato? La mia impressione è che il fallo ci sia stato. Potrei sbagliarmi ma per me Bandinelli ha toccato il pallone con la mano ed il penalty poteva essere concesso. In ogni caso, a parte gli episodi negativi, il Verona doveva essere più forte di quel che è stato».
Sulla prestazione e sulla fatica in trasferta: «Dobbiamo fare “il mea culpa” e analizzare tutti insieme dov’è che abbiamo sbagliato. Oggi non eravamo i soliti ma non bisogna preoccuparsi. Noi giocatori restiamo positivi e sappiamo che dobbiamo continuare come stiamo facendo. Siamo sempre primi in classifica, lavoriamo tanto e la maggior parte delle volte l’abbiamo spuntata perché la squadra c’è e ha determinazione nel raggiungere il risultato. Ci saranno ancora match difficili con avversari grintosi. Impossibile vincere sempre, ma dobbiamo fare in modo che accada il più possibile».
Sul calcio di mister Pecchia: «Sta dando ottimi risultati. Siamo primi e giochiamo bene. Piuttosto sta a noi adeguarci alle circostanze. Buttarla lunga e “far la guerra” quando è il caso di farla».
Sul suo stato di forma: «Ora sto bene e mi fa piacere che il mister e il ds dicano che una volta che ho recuperato, sono il miglior “acquisto” di gennaio. Mi hanno sempre dato fiducia fin dal ritiro. Son stato fuori per un bel po’ di tempo, ma oggi sto meglio e voglio continuare a dare il mio contributo affinchè l’Hellas torni in Serie A».
Sull’arrivo di Bruno Zuculini: «Ci darà senz’altro una mano. In Argentina ha fatto molto bene, ha qualità importanti, ma di certo non lo scopro io».
Sul Campionato in generale: «Dobbiamo guardare solo a noi stessi. Degli altri non ci deve importare. Bisogna vincere più partite possibili a cominciare dalla prossima contro la Salernitana, che tra l’altro è un match pentitissimo. L’obiettivo resta la promozione e ci proveremo fino alla fine con tutte le nostre forze».
ANDREA FAEDDA
IL MISTER NERAZZURRO Vivarini: Con la capolista, gara perfetta
21/01/2017 17:59
«Complimenti ai ragazzi. Hanno davvero fatto una grande impresa, considerando anche i duri carichi di lavoro a cui li sottopongo in settimana. Nel girone d'andata avevamo dimostrato che gli equilibri erano stati raggiunti e alla prima di ritorno ci siamo ripetuti». Queste in sintesi le parole dell'allenatore del Latina, Vincenzo Vivarini, al termine della gara vinta contro il Verona per 2-0. Prosegue il tecnico nerazzurro: «Temevo la sosta perchè non giocando per tanto tempo, potevamo perdere lo smalto delle ultime gare del 2016. La squadra invece, anche con la capolista, ha ritrovato quegli automatismi che l'avevano precedentemente contraddistinta. In campo i ragazzi sanno sempre che fare e oggi hanno davvero disputato un match perfetto. Ora l'obiettivo è proseguire su questi binari. Bisogna dare continuità ai risultati».
ANDREA FAEDDA
IL MISTER GIALLOBLU' Pecchia: Approccio condizionato dal vento
21/01/2017 17:36
«Il nostro approccio è stato fortemente condizionato dal vento. Abbiamo provato a giocare, ma il vento è stato davvero influente. Abbiamo creato tantissimo ma non c'è stato nulla da fare. Complimenti al Latina che si è difeso davvero bene». Queste in sintesi le parole dell'allenatore del Verona, Fabio Pecchia al termine della gara persa contro il Latina per 2-0. Prosegue il tecnico gialloblù: «Rigore per il mani di Bandinelli? Penso solo ad analizzare la prestazione dei miei giocatori. Degli arbitri preferisco non parlare. Oggi abbiamo incassato la 3^ sconfitta nelle ultime 4 trasferte e sicuramente lontano dal Bentegodi dobbiamo migliorare la nostra marcia. I ko sui quali ci siamo imbattuti sono arrivati in modo diverso. Nel primo quarto d'ora di oggi non dovevamo concedere così tanto agli avversari. Poi la nostra reazione c'è stata ma non è bastata. Ad ogni modo il pari era più giusto».
ANDREA FAEDDA
FONTE: TGGialloBlu.it
Verona, Pecchia: 'Partita condizionata dal vento'
del 21 gennaio 2017 alle 17:41
Fabio Pecchia, tecnico del Verona, dice la sua a Sky Sport dopo la sconfitta con il Latina: "L'approccio al match è stato fortemente condizionato dal vento, volevamo giocare palla a terra ma non abbiamo preso le misure in tempo e abbiamo subito gol dopo pochi minuti. La reazione c'è stata, abbiamo creato tanto però davanti c'era una squadra che si è difesa bene. Gli episodi? Devono essere valutati dai designatori, io analizzo la prestazione della mia squadra. Le ultime sconfitte in trasferta sono arrivate tutte in modo diverso, quella di oggi è differente dalle precedenti: a parte il primo quarto d'ora, dove abbiamo subito il Latina, abbiamo creato tanto e meritavamo di riprendere il risultato. Dobbiamo far meglio in generale, soprattutto fuori casa".
Serie B: crollano Verona e Frosinone, la Spal è seconda. Vince il Cittadella
del 21 gennaio 2017 alle 16:54
La Serie B torna in campo dopo la pausa invernale per la 22esima giornata di campionato, la prima nel girone di ritorno. I campioni d'inverno dell'Hellas Verona cadono a Latina, 2-0 firmato da Brosco e Boakye. Non ne approfitta il Frosinone, che avanti con Dionisi si fa rimontare dall'Entella: la Virtus vince 2-1 grazie a Troiano e Caputo, il Frosinone scende al terzo posto.
Poi c'è lo scontro diretto tra Spal e Benevento e sorridere sono i ferraresi: 2-0, apre Vicari e chiude il neo-acquisto Floccari, portano così la Spal al secondo posto.
Il Carpi riceve il Vicenza, unico 0-0 di giornata, mentre il Cittadella batte 2-0 il Bari (Chiaretti e Schenetti) e sale al 4° posto.
Cade in casa il Brescia di Brocchi contro l'Avellino (0-2, doppietta di Ardemagni) e il Pisa di Gattuso che supera la Ternana 1-0 grazie a Gatto, delude il nuovo arrivato Manaj che sbaglia un rigore.
Il Novara fa visita al Trapani ultimo in classifica che vince in rimonta 2-1: al gol di Galabinov rispondono Coronado su rigore e Maracchi. Rinviata Ascoli-Pro Vercelli, domenica c'è Salernitana-Spezia, lunedì si chiude col posticipo tra Perugia e Cesena.
FONTE: CalcioMercato.com
Latina - Hellas Verona 2-0 | Trasferta amara, inizia male il 2017 per i Gialloblu
Si è rivelata una sfida complicata, così come previsto, quella contro il Latina per gli uomini di Pecchia che non sono riusciti a mettere in campo tutto il loro potenziale
La Redazione
21 gennaio 2017 14:38
È stata una gara non molto spettacolare sotto il profilo del gioco, quella disputata sul campo del Latina, dove alla fine ad avere la meglio è stata la pragmaticità dei padroni di casa. Una formazione ben organizzata che ha saputo fare delle ripartenze la sua arma micidiale.
Il Verona dal canto suo ha lottato, pur concedendo troppo agli avversari specie nelle battute iniziali della gara, in particolare fino al momento del goal siglato da Brosco al 9' della prima frazione. Subito dopo essere passati in svantaggio, infatti, i Gialloblu hanno cercato con tenecia di reagire, in particolare con un tiro da fuori di Bessa parato in angolo dal portiere avversario.
Ma il Latina ha avuto il grande merito di non farsi schiacciare dal pressing degli ospiti, riuscendo al contrario a creare altre buone occasioni. È il caso di Corvia al 21', tiro rimpallato dall'interno dell'area, ma soprattutto di Roberto Insigne che dopo una sgroppata magistrale sulla fascia sinistra si è visto respingere da Nicolas il suo bel tiro mancino a incrociare.
Per quanto riguarda i Gialloblu, il più pericoloso nella prima frazione è stato sicuramente Pazzini. Il bomber dell'Hellas ha infatti mancato di qualche centimetro l'appuntamento col pareggio al minuto 34', sugli sviluppi di una bella azione con il traversone dalla sinistra di Souprayen che ha attraversato pericolosamente tutta l'area. A inizio ripresa è stato sempre il centravanti ex Milan a suonare la carica con un gran tiro da fuori area devìato in corner da Pinsoglio.
Pecchia nella seconda frazione le ha provate tutte, inserendo anche Ganz, il neo acquisto Bruno Zuculini e l'attaccante Cappelluzzo, ma il goal è arrivato soltanto quando ormai la partita volgeva al termine e a segnarlo sono stati ancora una volta i padroni di casa. Al 44' dopo una travolgente azione di contropiede sulla sinistra da parte di Acosty, a centro area il compagno Boakie ha potuto insaccare a porta vuota dopo aver ricevuto l'assist perfetto del compagno.
Al termine della sfida le parole di Pecchia sono sembrate intrise di rammarico: "È stata una partita condizionata dal forte vento. Dopo la rete subìta abbiamo anche creato molte occasioni, ma di fronte c'era una squadra che si è difesa molto bene. È un peccato perché non siamo riusciti a riacciuffare una gara che a mio avviso meritavamo di pareggiare. In ogni caso dobbiamo assolutamente migliorare il nostro rendimento in trasferta".
FONTE: VeronaSera.it
ALTRE NOTIZIE Latina, Vivarini: "Complimenti alla squadra, bene Insigne jr"
21.01.2017 17.39 di Andrea Carlino
Il tecnico del Latina, Vincenzo Vivarini, è soddisfatto dopo il successo ottenuto contro il Verona. Queste le sue parole: "Complimenti alla squadra per la prestazione e la vittoria. Alla fine del girone d'andata avevamo dimostrato di essere ben messi in campo, avevo paura però di questa gara subito dopo la sosta. Abbiamo messo grande attenzione e siamo stati bravi, ancora complimenti a loro, adesso serve continuità. Insigne? Buon esordio, con lui abbiamo rapidità e qualità tecniche non indifferenti. E' arrivato con il piglio giusto".
ALTRE NOTIZIE Verona, Pecchia: "Approccio sbagliato, il vento ci ha condizionati"
Latina-Verona 2-0
21.01.2017 17.35 di Michele Pavese Twitter: @mister_pavese
Intervistato dai microfoni di Sky dopo il match di Latina, il tecnico dell'Hellas Verona Fabio Pecchia commenta la sconfitta della sua squadra: "L'approccio al match è stato fortemente condizionato dal vento, volevamo giocare palla a terra ma non abbiamo preso le misure in tempo e abbiamo subito gol dopo pochi minuti. La reazione c'è stata, abbiamo creato tanto però davanti c'era una squadra che si è difesa bene. Gli episodi? Devono essere valutati dai designatori, io analizzo la prestazione della mia squadra. Le ultime sconfitte in trasferta sono arrivate tutte in modo diverso, quella di oggi è differente dalle precedenti: a parte il primo quarto d'ora, dove abbiamo subito il Latina, abbiamo creato tanto e meritavamo di riprendere il risultato. Dobbiamo far meglio in generale, soprattutto fuori casa".
ALTRE NOTIZIE Le pagelle del Latina - Difesa d'acciaio, Brosco letale
Latina Verona 2-0
21.01.2017 17.09 di Marco Gulla
Pinsoglio 7 - Salva su Pazzini, una parata fondamentale che dà ulteriore carica alla sua squadra.
Brosco 7,5 - Il suo gol mette le ali al Latina. Ottimo in difesa e pungente in avanti. Super partita.
Dellafiore 7 - Oggi non passa nessuno. Tutte le palle in area sono sue, ottima prestazione.
Garcia Tena 7 - In difesa anche lui è una roccia. Annulla gli attaccanti del Verona con grande tenacia.
Di Matteo 6 - Si muove bene e cura maggiormente la fase difensiva. Non si sbilancia per non offrire spazi al Verona.
Bandinelli 6,5 - A centrocampo alza spesso la voce con grande caparbietà. Gioca diversi palloni in avanti.
Mariga 7,5 - Un muro. A centrocampo comanda lui, gioca molto bene e offre anche varie palle agli attaccanti. Dal 73’ Rocca s.v.-
Bruscagin 6,5 -Ha qualità e si diverte. Gioca con maestria e sa sempre dove mettere il pallone.
Scaglia 6,5 - Mette palle insidiose in mezzo, un moto perpetuo. Corre e lotta per la maglia.
Corvia 6,5- Lotta e corre, non si stanca mai. Fa reparto e crea gioco offensivo. Dall’87’ Boakye 6,5- Entra e segna, tutto facile.
Insigne 7,5 - Grandissima partita. Ha anche l’occasione per segnare, fa letteralmente impazzire la difesa del Verona. Dal 78’ Acosty 6,5- Entra e fornisce l’assist per il gol del 2-0, mossa vincente.
ALTRE NOTIZIE Le pagelle del Verona - Si salvano in pochi
Latina Verona 2-0
21.01.2017 17.01 di Marco Gulla
Nicolas 5,5 - Incolpevole sui gol anche se in alcune circostanze appare un po’ indeciso.
Pisano 6- Ci prova sempre con continui cross e accelerazioni, corre molto, sufficienza per lui.
Bianchetti 5 - Impreciso e spesso in ritardo, assente in occasione del primo gol.
Boldor 5 - Ha l’occasione del pareggio ma sbaglia in maniera goffa tirando male da ottima posizione.
Souprayen 5,5 - Si muove benino ma non riesce mai ad incidere, poco preciso in alcune circostanze.
Romulo 4,5 - Opaco. Sbaglia spesso l’ultimo passaggio, non ha lo smalto di sempre. Dal 76’ Zuculini s.v.-
Bessa 6- Tra i pochi a salvarsi. Cerca di creare gioco con buoni movimenti, i compagni lo seguono poco.
Zaccagni 5 - Gioca con il freno a mano tirato. Sempre in ritardo, mai efficace, partitaccia anche per lui. Dall’86’ Cappelluzzo s.v.-
Gomez 4,5 - Mai una palla importante, mai una giocata delle sue. Assente. Dal 57’ Ganz 5,5- Entra ma oggi è dura cambiare lo score. Ci prova, con scarsi risultati.
Pazzini 5,5- Ha qualche palla gol ma non riesce a fare centro. Lotta e si impegna, non è giornata nemmeno per lui.
Siligardi 5-Quasi inesistente. Cerca delle giocate difficili, la difesa del Latina ringrazia.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
21.01.2017 Latina-Hellas 2-0
Brosco e Boakye
Ko per i gialloblù
Il Latina interrompe la striscia di pareggi e trova una vittoria proprio al cospetto della capolista Hellas Verona. Nei padroni di casa subito in campo il neo acquisto Insigne, preferito ad Acosty. Buon avvio del Latina, pericoloso al 3’ con Mariga e al 5’ con lo stesso Insigne. È il prologo al gol che arriva al 10’ sugli sviluppi di un corner, con Brosco che di destro approfitta di un pallone vagante in area.
Il vantaggio non frena la spinta dei pontini: al 18’ ci vuole un grande recupero di Bianchetti per impedire a Corvia di firmare il raddoppio. Il Verona si fa vedere in avanti al 29’, ma Pazzini alza troppo la mira. Di ben altra pericolosità l’assolo di Insigne al 39’: il numero 9 se ne va in velocità, ma sul suo sinistro compie un miracolo Nicolas. Nella ripresa il Verona accenna un forcing ma il Latina si chiude bene. Al 45’, poi, arriva anche il raddoppio dei nerazzurri con Boakye, che non deve far altro che spingere in rete un delizioso assist del neoentrato Acosty.
FONTE: LArena.it
I numeri gialloblù di #LatinaVerona
23/GENNAIO/2017 - 17:30
Verona - I numeri gialloblù di #LatinaVerona, per rivivere la sfida grazie ai dati Panini Digital.
L'ESORDIO DI BRUNO ZUCULINI
L'esordio in numeri di Bruno Zuculini: 19' in campo per il centrocampista gialloblù, con 11 palle giocate (9 passaggi riusciti) e 2 recuperi effettivi.
PASSAGGI RIUSCITI E GIOCATE UTILI
Sono 45 i passaggi riusciti di Daniel Bessa. Il gialloblù è leader della partita in questa statistica, oltre ad esserlo anche per le giocate utili (passaggi che hanno creato superiorità numerica): 15 quelle effettuate contro il Latina (per i padroni di casa comanda la classifica addirittura il portiere Pinsoglio, con 10).
FALLI SUBITI
Sono 6 i falli subiti da Mattia Zaccagni, il calciatore più "colpito" della partita. Quindici quelli subiti in tutto dai gialloblù, nessun ammonito per il Latina.
Pecchia: «Approccio sbagliato, lavoriamo per crescere»
21/GENNAIO/2017 - 18:35
Latina- Le principali dichiarazioni del allenatore gialloblù Fabio Pecchia rilasciate al termine di Latina-Hellas Verona (2-0), 22a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«In partite come queste l'approccio alla gara è tutto, oggi non siamo riusciti a scendere in campo come volevamo e anche quanto fatto nel secondo tempo è stato condizionato dall'avvio poco positivo. Il Latina è stato bravo a difendersi e ripartire. Episodi dubbi? Penso ad analizzare le prestazioni dei miei e quando non riesci ad entrare in partita poco conta che si giochi a pallavolo o pallamano. Oggi è stata una sconfitta diversa dalle altre, poiché il primo quarto d'ora non siamo riusciti a rispondere a dovere all'offensiva degli avversari, nel secondo tempo siamo tornati a fare quello è che nelle nostre qualità. Abbiamo creato tanto ma ci manca ancora un po' di determinazione e cattiveria davanti l'area avversaria, non ci possiamo più permettere di sbagliare sotto porta. Peccato non essere riusciti a sistemare il risultato, per metà partita abbiamo meritato il pareggio. La classifica? La Serie B è un campionato difficile che si sta dimostrando essere sempre più equilibrato, come ho già detto non dobbiamo guardare le altre ma pensare solo al nostro cammino, non disperdere energie e fare più punti possibili partita dopo partita. Giocare in casa o in trasferta dovrebbe essere uguale per noi, da domani faremo tutte le valutazioni e riprenderemo il cammino, consapevoli che quando siamo lontani dal Bentegodi dobbiamo migliorare la marcia. Paura? Dobbiamo pensare al nostro lavoro, il campionato è solamente all'inizio del girone di ritorno e in generale il termine "paura" non mi piace. I tifosi? Dispiace per tutta la strada che hanno fatto per stare con noi, il nostro obiettivo è e rimane quello di crescere sempre»
Gomez: «Episodi decisivi, ma dobbiamo fare meglio»
21/GENNAIO/2017 - 18:30
Latina - Le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Juanito Gomez, rilasciate al termine di Latina-Hellas Verona (2-0), 22a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Ci sono stati degli episodi che hanno condizionato la gara, ad ogni modo non abbiamo fatto una buona partita. Nel secondo tempo abbiamo creato tante palle gol ma purtroppo non siamo riusciti a segnare. Non guardiamoci indietro, pensiamo solo a noi stessi e a vincere il più possibile. La fiducia della Società nei miei confronti? Sono molto contento, quella c'è sempre stata dal primo giorno, purtroppo ho avuto qualche problema e non sono riuscito a dare tutto quello che volevo. Ora pensiamo al girone di ritorno, a lavorare e a commettere meno errori possibili. Partite difficili ce saranno ancora ma non dimentichiamo che abbiamo fatto tanti punti fino ad ora. L'arrivo di Bruno Zuculini? Si è inserito bene, in settimana ha lavorato molto, dimostrando le sue qualità».
Serie B ConTe.it: Latina-Hellas Verona 2-0
21/GENNAIO/2017 - 14:50
Latina - Il Verona cade sul campo del Latina. Nel primo tempo i nerazzurri trovano il gol con Brosco al 10', anche se c'è un tocco di mano da parte dei padroni di casa. Il Verona cresce nel corso della gara, soprattutto nella ripresa. Pecchia sposta l'assetto in avanti, concludendo la partita con 4 attaccanti, ma nonostante gli sforzi profusi i gialloblù non riescono a capitalizzare. L'Hellas ha qualcosa da recriminare sull'episodio del 24' del secondo tempo, per un fallo di mano in area da parte di Bandinelli. A finale del tempo regolamentare Boakye sigla la seconda rete. Il cammino riprenderà domenica prossima, quando al Bentegodi arriverà la Salernitana. Il Verona dovrà fare a meno di Bianchetti, a causa del giallo ricevuto durante il match che equivale alla squalifica per un turno.
LATINA-HELLAS VERONA 2-0
Marcatori: 10' pt Brosco, 45' st Boakye.
LATINA (3-4-3): Pinsoglio; Brosco, Dellafiore, Garcia Tena; Bruscagin, Mariga (dal 28' st Rocca), Bandinelli, Di Matteo; Insigne (dal 33' st Acosty), Corvia (dal 42' st Boakye), Scaglia.
A disposizione: Tonti, Boakye, Coppolaro, Gilberto, D'Urso, De Vitis, Nica.
All.: Vivarini.
HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Pisano, Bianchetti, Boldor, Souprayen; Romulo (dal 31' st Zuculini B.), Bessa, Zaccagni (dal 41' st Cappelluzzo); Gomez (dal 12' st Ganz), Pazzini, Siligardi.
A disposizione: Coppola, Troianiello, Luppi, Fares, Valoti, Caracciolo.
All.: Pecchia.
Arbitro: sig. Abbattista di Molfetta.
Assistenti: sigg. Prenna di Molfetta e Bresmes di Bergamo.
NOTE. Ammoniti: Bianchetti, Zuculini B..
FISCHIO FINALE: LATINA - VERONA 2-0. I nerazzurri frenano la capolista e tornano alla vittoria. Reti di Brosco e Boakye.
90+2Min.
Terzo centro in campionato per Boakye.
90+1Min.
Quattro minuti di recupero.
90Min.
Ripartenza micidiale di Acosty che entra in area, supera Bianchetti e pesca al centro Boakye. Per il nuovo entrato è un gioco da ragazzi mettere dentro il raddoppio.
90Min.
LATINA - VERONA 2-0. Gol del Latina. Rete di Boakye.
89Min.
Duello in velocità tra Boakye e Boldor. Il centrale ha la meglio.
88Min.
Destro di Zuculini dal limite: rasoterra centrale, facile per Pinsoglio.
87Min.
SOSTITUZIONE LATINA. Boakye prende il posto di Corvia.
87Min.
Siligardi va al cross per Pazzini. Il centravanti non riesce ad indirizzare verso lo specchio.
86Min.
SOSTITUZIONE VERONA. Pecchia esaurisce i cambi: Cappelluzzo rileva Zaccagni.
85Min.
Ci prova Pisano da fuori area: conclusione alta.
84Min.
Punizione di Bessa, si sviluppa una mischia in area. Boldor calcia sul corpo di un avversario.
83Min.
Cross insidioso di Bessa dalla sinistra, Zaccagni si avventa sulla respinta della difesa pontina: destro murato.
82Min.
AMMONIZIONE VERONA. Scivolata irruente di B. Zuculini su Bandinelli. L'argentino finisce sul taccuino del sig. Abbattista.
80Min.
La squadra di Pecchia tenta gli ultimi assalti. Il Latina si difende con ordine.
78Min.
SOSTITUZIONE LATINA. Applausi per Insigne, entra Acosty.
76Min.
SOSTITUZIONE VERONA. Esordio in Italia per B. Zuculini, esce Rômulo.
73Min.
SOSTITUZIONE LATINA. Vivarini inserisce forze fresche: staffetta tra Mariga e Rocca.
72Min.
Bessa incrocia col destro da fuori area: rasoterra a lato.
70Min.
OCCASIONE VERONA. Siligardi entra in area, guadagna il fondo e mette al centro. Ganz non riesce a girare verso la porta. Gli ospiti protestano per un tocco di mano di Bandinelli, giudicato involontario dal direttore di gara.
68Min.
Scaglia esplode il sinistro dai 20 metri: palla alta.
67Min.
Sinistro di Siligardi, deviato da un difensore. Ganz è in agguato ma non controlla.
65Min.
Traversone dalla destra di Pisano, colpo di testa a lato di Pazzini.
64Min.
Souprayen combina con Siligardi e va al cross dalla sinistra, Di Matteo anticipa Rômulo.
63Min.
Corvia addomestica con il petto in area e carica il destro. Boldor si rifugia in corner.
62Min.
Ganz non impatta un cross interessate di Pisano.
62Min.
Souprayen spinge sulla sinistra, Brosco lo ferma con esperienza.
57Min.
SOSTITUZIONE VERONA. Pecchia manda in campo Ganz, esce un evanescente Juanito Gómez.
55Min.
S'intensificano i movimenti sulla panchina ospite. Pecchia pensa ad un cambio.
53Min.
Positivo l'esordio di Insigne. Il n°9 porta a spasso due avversari sulla destra e strappa gli applausi delle tribune del "Francioni".
51Min.
Lancio di Zaccagni per Pazzini: suggerimento irraggiungibile per il centravanti.
49Min.
Cross dalla sinistra di Di Matteo, Corvia non inquadra lo specchio di testa.
47Min.
OCCASIONE VERONA. Sponda di Juanito Gómez per Pazzini. Il bomber prova a soprendere Pinsoglio con un pallonetto dal limite dell'area. L'estremo difensore alza sopra la traversa.
46Min.
INIZIA IL SECONDO TEMPO DI LATINA - VERONA. Nessun cambio durante l'intervallo.
Int.
FINE PRIMO TEMPO: LATINA - VERONA 1-0. Nerazzurri in vantaggio sulla capolista grazie al gol realizzato da Brosco.
45Min.
Poche le interruzioni in questa prima frazione, non ci sarà recupero.
44Min.
OCCASIONE LATINA. Pennellata di Scaglia, la torsione di Brosco accarezza l'esterno della rete.
43Min.
AMMONIZIONE VERONA. Giallo ai danni di Bianchetti, autore di un fallo tattico su uno "scatenato" Insigne. Il difensore era diffidato e salterà la gara con la Salernitana.
41Min.
Corvia s'incarica della battuta: destro alto.
39Min.
Mariga lavora un buon pallone al limite dell'area e si procura una punizione da posizione interessante. Fallo di Boldor.
37Min.
OCCASIONE LATINA. Progressione irresistibile di Insigne. Il n°9 supera in velocità Boldor, entra in area e incrocia col mancino. Nícolas evita il raddoppio.
35Min.
Cresce la squadra di Pecchia. Pazzini entra in area dalla destra e calcia in diagonale. La sfera termina a lato.
34Min.
OCCASIONE VERONA. Fendente di Souprayen da dentro l'area, Pazzini non c'arriva per centimetri.
32Min.
Bandinelli carica il sinistro da fuori, Corvia è in traiettoria ma non riesce a deviare. Nícolas fa sua la sfera.
30Min.
Corner di Siligardi, girata alta di Pazzini.
29Min.
Pazzini entra in area dalla sinistra, Bandinelli lo ferma.
28Min.
Zaccagni si muove tra le linee e cerca l'imbucata per Pazzini. Dellafiore intercetta.
26Min.
Scaglia si defila sulla destra, rientra sul mancino e pennella per Corvia. Suggerimento leggermente lungo, il centravanti non può arrivare.
24Min.
È costante la spinta di Bruscagin sulla destra. Nícolas arpiona il traversone dell'esterno.
22Min.
OCCASIONE LATINA. Bruscagin affonda sulla destra ed effettua un tiro-cross. Nícolas respinge sui piedi di Corvia. Il centravanti non trova la coordinazione giusta per battere verso la porta.
21Min.
Il Verona alza il ritmo. Elegante serpentina di Bessa sulla trequarti, il brasiliano scarica per Siligardi che calibra male il suggerimento per Juanito Gómez. Il Latina riparte.
18Min.
Punizione di Rômulo dalla trequarti, La retroguardia nerazzurra allontana la minaccia.
16Min.
La battuta di Siligardi non causa pericoli dalle parti di Pinsoglio.
15Min.
La squadra di Pecchia guadagna un corner.
13Min.
Scaglia in profondità per Corvia che scatta sul filo del fuorigioco e conclude col destro. Nícolas blocca a terra.
12Min.
Terzo centro in campionato per Brosco.
11Min.
Rispondono gli ospiti con un sinistro da fuori Bessa, Pinsoglio blocca in due tempi.
10Min.
Angolo di Scaglia, la conclusione al volo di Bruscagin viene murata dalla difesa ospite. Brosco si avventa sulla ribattuta e porta in vantaggio i nerazzurri.
10Min.
LATINA - VERONA 1-0. Gol del Latina. Rete di Brosco.
8Min.
I nerazzurri continuano a spingere e guadagnano due corner in rapida successione.
5Min.
L'angolo di Scaglia non causa pericoli alla retroguardia ospite.
4Min.
Sugli sviluppi del piazzato di Scaglia, Insigne guadagna un corner.
3Min.
Il Latina guadagna una punizione sulla trequarti. Batterà Scaglia per i saltatori in area.
1Min.
Ci prova Mariga in avvio: destro alto.
INIZIA LATINA - VERONA! I padroni di casa muovono il primo pallone.
Gli ospiti, laureatisi “campioni d’inverno” con 41 punti, hanno chiuso il 2016 con il 3-0 al Cesena. Pecchia schiera Bessa in cabina di regia, in luogo dello squalificato Fossati. In avanti Siligardi e Juanito Gómez agiranno a sostegno di Pazzini, capocannoniere del torneo con 16 reti. Salutato Maresca, in panchina siederà anche l’ultimo arrivato Bruno Zuculini.
I nerazzurri, in serie positiva da 9 turni, vengono da 7 pareggi consecutivi. Vivarini lancia dal primo minuto il nuovo acquisto R. Insigne. Scaglia e Corvia completeranno il reparto avanzato.
Allo Stadio D. Francioni il Latina ospita la capolista Verona, gara valevole per il 22° turno di Serie B, il primo del girone di ritorno. Al "Bentegodi" i gialloblu s’imposero con un netto 4-1. La direzione arbitrale è affidata al sig. Abbattista della sezione di Molfetta.
Primavera: l'Hellas riparte subito, 2-0 al Brescia
21/GENNAIO/2017 - 14:15
Verona - Vittoria autoritaria della Primavera gialloblù sul Brescia, sconfitto 2-0 a Vigasio grazie alla doppietta di Lubomir Tupta. La squadra di Massimo Pavanel scende subito in campo con la giusta concentrazione, mostrando il bel fraseggio e l'ottima intesa messi in mostra in tutto il girone di andata. E' con una azione al limite dell'area che arriva il vantaggio, al 12': Hoxha, ben servito, entra in area con un dribbling secco e viene messo giù. E' rigore netto, e lo batte Tupta spiazzando il portiere. Nel resto della prima frazione l'Hellas gestisce il risultato, controllando benissimo le iniziative bresciane. Nel secondo tempo la mole di gioco del Verona aumenta, e su un taglio centrale Tupta riesce a raddoppiare, ricevendo palla e dribblando difensori e portiere. I minuti finali, gestiti con grande personalità, vedono anche l'ingresso in campo di Nicola Guglimelli, centrocampista tornato solo in settimana ad allenarsi dopo il lungo recupero post operazione cardiaca subita a inizio stagione: applausi di squadra e spalti per lui. Finisce così 2-0, col Verona che torna anche primo in classifica vista la contemporanea sconfitta della Fiorentina col Milan. Tra una settimana si vola a Trapani.
Il commento dell'allenatore della Primavera gialloblù, Massimo Pavanel: «Ho rivisto subito le belle cose che abbiamo espresso per tutto il girone di andata, rispetto a Napoli abbiamo saputo essere più incisivi e sbagliare meno. A Tupta ho chiesto semplicemente di essere sé stesso, è un attaccante di grande prospettiva, gli avevo chiesto di dimostrarmi quanto vale e lo ha fatto. Trapani? Sembra scontato, ma non dobbiamo assolutamente sottovalutarlo. Hanno cominciato a segnare molto di più e qui all'andata sono stati una delle squadra che maggiormente ci hanno messo in difficoltà. Sarò una gara da preparare con grande attenzione».
L'intervista completa nella puntata di HV24 di lunedì sera.
HELLAS VERONA-BRESCIA 2-0
Marcatore: 12' pt (rig.) e 25' st Tupta.
HELLAS VERONA (4-3-1-2): Ferrari; Pavan, Casale, Kumbulla, Badan; Danzi, Pellacani, Hoxha (dal 29' st Cherubin); Stefanec (dal 41' st Guglielmelli); Tupta, Buxton (dal 36' st Aloisi).
A disposizione: Carletti, Nigretti, Dall'Agnola, Banija, Forgia, Kyriakopoulos, Gecchele, Dentale, Jurj.
All.: Pavanel.
BRESCIA (3-5-2): Mandelli; Zanotti, Carminati, Gentili (dal 1' st Venturelli); Torri, Barezzani, Galante (dal 37' st Zambelli), Ferrari (dal 16' st Pellegrini), Baronio; De Paoli, Oaida.
A disposizione: Ndoi, Licini, Viviani.
All.: Bruni.
Arbitro: Sozza di Seregno.
Assistenti: Manara di Mantova e Lattanzi di Milano.