ANTEPRIMA TERNANA-VERONA
I CONVOCATI
Questa la lista dei convocati rossoverdi diramata da mister TOSCANO:
Portieri: Ambrosi, Brignoli
Difensori: Lauro, Fazio, Brosco, Ciofani
Centrocampisti: Carcuro, Botta, Miglietta, Vitale, Dianda
Attaccanti: Dumitru, Litteri, Sinigaglia, Alfageme, Ragusa, Maniero, Saleppico
Probabile formazione: 3-4-3 con Ambrosi; Fazio, Brosco, Lauro; Dianda, Botta, Miglietta, Vitale; Alfageme, Litteri, Ragusa
Mister MANDORLINI, costretto a rinunciare a FATIĆ e BAČINOVIĆ per infortunio, convoca 21 gialloblù:
Portieri: 1 Rafael, 12 Nicolas, 33 Berardi.
Difensori: 5 Ceccarelli, 18 Moras, 13 Abbate, 29 Cacciatore, 20 Maietta, 3 Albertazzi, 25 Crespo.
Centrocampisti: 10 Hallfredsson, 4 Laner, 19 Jorginho, 6 Martinho.
Attaccanti: 23 Cocco, 8 Cacia, 30 Bojinov, 21 Gomez Taleb, 7 Rivas, 17 Carrozza, 9 Grossi
Probabile formazione: 3-4-3 con Rafael; Martinho, Moras, Maietta, Cacciatore; Hallfredsson, Jorginho, Laner; Grossi, Cacia, Gomez
Dopo la rinvigorente vittoria interna contro la capolista ecco i gialloblù chiamati subito ad un'altra gara di spessore a casa di una neopromossa che, dopo un inizio di campionato un po' timido, gioca con personalità, si trova a metà classifica a due sole lunghezze dalla zona playoff e l'impressione generale è che abbia raccolto molto meno di quanto avrebbe meritato fin'ora (a partire dall'ultima gara a Brescia).
Sei le gare disputate dai neroverdi al 'Libero Liberati' con uno score assolutamente neutro: 2 vittorie (con CROTONE e CITTADELLA), 2 pareggi (con CESENA e VICENZA) e 2 sconfitte (con MODENA e SASSUOLO) ma l'HELLAS, come detto, viaggia sulle ali dell'entusiasmo acquisendo giorno dopo giorno nuove sincronie di squadra e consapevolezza dei propri mezzi anche in trasferta dove gli scaligeri sono stati sconfitti, nei secondi finali, solo a PADOVA.
Impietosamente a favore del VERONA le reti totali segnate che sono più del doppio di quelle messe a segno dagli umbri (23 a 11) sostanzialmente in parità le reti subite: 10 per i gialloblù 12 per i neroverdi.
Con gli avversari sarà sicuramente in campo Salif DIANDA che dopo aver trascinato JUVE STABIA e TERNANA in cadetteria è stato lasciato in Umbria da SOGLIANO in comproprietà per vedere se l'esterno alto di scuola scaligera possa valere la Serie B (cosa che in effetti si stà confermando).
QUI TERNI
Esordio possibile per il difensore neoacquistato CIOFANI a causa dei numerosi infortuni nella retroguardia neroverde.
Sicuramente assente l'attaccante NOLÈ squalificato, il centrocampista DI DEO che, infortunato gravemente, rientrerà solo a Febbraio ed il difensore Salvatore FERRARO per il quale serviranno almeno 30 giorni.
I tre si aggiungono alla 'ricca' infermeria umbra che vede ancora sotto le sue cure Alessandro BERNARDI e Massimo GOTTI per ciò che concerne la mediana e Fabio PISACANE con Biagio MECCARIELLO del reparto arretrato.
Per mister TOSCANO, in piena emergenza con gli infortuni in rosa, nemmeno la buona notizia riguardante VITALE: l'esterno ha parzialmente recuperato da un problema muscolare ma, per ben che vada, potrà essere portato solo in panca...
Probabile conferma della difesa a tre con LAURO-BROSCO-FAZIO mentre a centrocampo rivedremo l'ex DIANDA su una delle fasce; CARCURO dovrebbe prendere il posto di BOTTA, sulla trequarti l'argentino ALFAGEME agirà dietro la coppia d'attacco LITTERI-RAGUSA.
QUI VERONA
...C'è pure un ex nelle fila gialloblù, si tratta di CACIA che in gioventù fu mandato a Terni a 'farsi le ossa' ma non giocò mai nemmeno in Coppa Italia nella formazione guidata da BERETTA (nella quale militava anche 'SuperMario' FRICK) a causa di un infortunio alla tibia: a Gennaio fu quindi girato alla SPAL senza troppi rimpianti.
Per la partita in Umbria non saranno sicuramente convocati BAČINOVIĆ e FATIĆ infortunati (oltre al 'lungodegente' PUGLIESE che rientrerà nel nuovo anno) mentre RAFAEL e MORAS, anche se non al meglio, dovrebbero essere regolarmente presenti...
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DICONO
Il diesse SOGLIANO serra le fila prima della trasferta a Terni Sogliano 'Voglio concentrazione massima' Buon risultato e buona gara con il Sassuolo, ma questo risultato va già dimenticato, perché ci attende una partita difficile a Terni. Ci sono molte insidie, tantopiù in un campionato come questo che non hai il tempo di gioire che già devi tornare in campo. La Ternana? Non meritava di perdere a Brescia. E' una squadra propositiva, che gioca a calcio e per questo sarà difficile affrontarli. Hanno diverse alternative nel reparto offensivo, ci possono mettere in difficoltà e noi dovremo fare una partita importante. Ci sono più squadre che possono puntare alle zone alte, noi restiamo concentrati perché se molli un attimo le altre ne approfittano. Non è scontato vincere le partite e lo continuo a ribadire, la nostra mentalità è di provarci sempre e di vincerle tutte. Un bilancio? Mancano talmente troppe partite che non è il momento di farli, siamo contenti di quello che stiamo facendo e ora dobbiamo restare concentrati. Ogni partita va preparata come se fosse la più importante, con questa mentalità faremo bene...
MANDORLINI (che domani festeggerà i due anni a Verona) 'Voglio un grande Verona' «Venerdì 9 novembre due anni al Verona: un bilancio? Non guardo mai indietro, sono contento, ma mi sembra di essere qui da più tempo. Sono stati due anni da protagonista, i numeri sono importanti nel calcio e sono a favore nostro. L'impressione è che qualcosa stia crescendo sempre di più. Allenare, giocare e parlare del Verona non è facile, ma ti trasmette una responsabilità importante. Ogni volta che andiamo a giocare per i nostri avversari è la partita della stagione, perché tutti dicono che siamo i più forti e per noi ogni partita diventa difficile. Mi sono piaciute tante cose contro il Sassuolo, avevamo solo da perdere e abbiamo pensato unicamente alla partita, senza condizionamenti legati alla classifica. Per questo ho fatto i complimenti ai ragazzi, hanno pensato al gioco e all'equilibrio generale, senza pensare ad altro. Mi piace guardare alle grandi squadre, perché noi dobbiamo diventare così. Jorginho con l'Under 21? Per Giorgio sono molto contento, se lo merita, è in grande crescita ed è il giusto premio per quello che ha fatto in questi due anni. Com'è la Ternana? Sono una squadra tosta, in casa gioca bene ed è solida. La partita va preparata bene tanto quanto il Sassuolo, non deve diventare un esame di maturità. Rafael e Moras? Credo che stanno meglio, vediamo venerdì nella rifinitura. Bacinovic? Non ci sarà, all'ultimo ha avuto un problema al polpaccio. Insieme a lui restano a casa Fatic e Pugliese» HellasVerona.it
MORAS «La Ternana è una squadra neopromossa, bisogna stare attenti perché hanno entusiasmo e lo stanno dimostrando. L’importante è avere la cattiveria e la determinazione vista contro la capolista. A quando un mio gol? Preferisco lavorare per non prenderlo, a farli ci pensano altri, se poi dovesse arrivare spero sia una rete da tre punti» HellasVerona.it
Matteo CIOFANI neoacquisto di una difesa neroverde in piena emergenza infortuni «Con il Verona è dura ma ci aspetta sicuramente una grande cornice di pubblico. Le motivazioni non mancheranno» CorriereDelloSport.it
RIVAS «La Ternana arriva da un momento non positivo, ma sono sicuro che contro di noi ritroverà le qualità che l’hanno portata ad essere la rivelazione del campionato. Dovremo dare il massimo, come contro il Sassuolo. Se sarò titolare sabato? Io voglio sempre giocare dall’inizio ma siamo in tanti e bravi, quindi decide Mandorlini. L’importante è farsi trovare sempre pronti. Nel Verona i brasiliani difendono e gli argentini provano a far gol? Siamo una squadra internazionale e in parte un po’ sudamericana. Credo che sia positivo, i sudamericani portano allegria, anche Grossi sembra del mio paese perché è sempre sorridente» HellasVerona.it
ALTRE NEWS IN ALLEGATO
MERCATO: LAVORI IN CORSO TRA CATANIA E VERONA SULL'ASSE MARTINHO-BIAGIANTI E BAČINOVIĆ... Parla l'esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio «L'idea è nata l'estate scorsa. Biagianti al Verona: qualche contatto, poi l'affare non decollò. Adesso il ds Sogliano ci ripensa, questa volta l'operazione potrebbe anche andare in porto. Biagianti infatti non riesce a trovare molto spazio nel Catania che vola, ecco perchè sta prendendo seriamente in considerazione l'ipotesi di andare via a gennaio. Tra i due club, poi, c'è in piedi anche Martinho, tra i migliori di questo inizio gialloblù: il brasiliano è in prestito con diritto di riscatto della metà a 1,3 milioni e l'Hellas (vincente la ristrutturazione societaria di Setti con il trio Sogliano-Gardini-Cometti) ha intenzione di trattenerlo, chiedendo pero' un piccolo sconto. Il Catania, invece, sta addirittura valutando la possibilità di riportarlo a giugno in Sicilia, la sua crescita è molto apprezzata. Tra Verona e Catania, quindi, presto inizieranno i lavori...»
E BACINOVIC? Lo sloveno (complice anche l'esplosione di JORGINHO) non sta rendendo come ci si aspettava e per questo, in caso di ritorno al PALERMO a Gennaio, su di lui ci sarebbero già gli occhi di TORINO, PESCARA e CHIEVO
GLI ALLENATORI DELL'HELLAS INCONTRERANNO I COLLEGHI Lunedì in un incontro gratuito e aperto a tutti i tecnici e dirigenti delle società dilettantistiche per apprendere i segreti e la metodologia di allenamento dei Pulcini
NUOVA INIZIATIVA EDITORIALE LEGATA ALL'HELLAS, si intitolerà "La maglia gialloblù" e sarà curata da Matteo Fontana, William Sembenini e Massimiliano Tezza con le fotografie di Gianluigi Rossi
Top Ten Plays of the Night: November 7th | NBA Nightly Highlights: November 7th |
IN BREVE A PIÉ PAGINA
EUROPA LEAGUE: Passeggiata del NAPOLI sul DNIPRO, grande CAVANI! L'UDINESE soccombe nella gara casalinga contro gli YOUNG BOYS
CICLISMO: Paura per il britannico WIGGINS (vincitore dell'ultimo Tour de France) investito durante l'allenamento
NBA: Non basta ai RAPTOR la gran partita di BARGNANI, vincono i MAVERICKS, colpo esterno dei NUGGETS che sbancano Houston, crisi nera per i LAKERS alla quarta sconfitta in 5 partite...
CHAMPIONS LEAGUE: Il CHELSEA vince nel recupero, i giornalisti esultano e mister CONTE... Si arrabbia platealmente coi giornalisti 'C'è qualche m... che ha esultato?' BAYERN a valanga sul LILLE, scivolone del BARÇA, poker dela JUVE ai modesti danesi del NORDSJAELLAND...
SERIE A: C'è KALADZE in testa alla cordata georgiana che vuole acquistare il GENOA? L'interesato smentisce...
MOTOGP: All'ultima gara prima del ritiro, STONER si toglie qualche sassolino dalla scarpa 'Non ho più rispetto per questo campionato...'
CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILE: Niente da fare per le gialloblù di mister LONGEGA battute da un gol griffato dalla fidanzata del fratello di HALLFREDSSON!
RASSEGNA STAMPA
NEWS
21:20 | 08/11
Hellas Verona, Sogliano: "Ternana squadra propositiva"
SERIE BWIN HELLAS VERONA TERNANA SOGLIANO - Intervenuto a RadioVerona, il direttore sportivo gialloblù Sean Sogliano ha espresso le proprie considerazioni circa la sfida che attende l'Hellas Verona a Terni: "La Ternana è una squadra propositiva, che gioca a calcio e per questo sarà difficile affrontarli. Hanno diverse alternative nel reparto offensivo, ci possono mettere in difficoltà e noi dovremo fare una partita importante. Ci sono più squadre che possono puntare alle zone alte, noi restiamo concentrati perché se molli un attimo le altre ne approfittano. Non è scontato vincere le partite e lo continuo a ribadire, la nostra mentalità è di provarci sempre e di vincerle tutte".
Alessio Eremita - @aleeremos
FONTE: CalcioNews24.com
TERNANA VS VERONA: I PRECEDENTI
8 Novembre 2012 17.11 - di Lucio Lancia - Fonte: Radio Galileo - cod.354210
Undici (sette in B ed uno in serie A, in serie C1, in prima divisione ed in Coppa Italia) i precedenti tra Ternana e Verona allo stadio "Libero Liberati".
La Ternana ha ottenuto sei vittorie, il Verona due mentre le restanti tre gare sono terminate in parità. La prima sfida tra le due formazioni risale alla stagione 72/73, in serie A. La Ternana si aggiudicò l'incontro per 2-1 con reti di Bergamaschi per il Verona e di Rosa su calco di rigore e Beatrice per i rossoverdi.
Il tecnico Corrado Viciani riuscì ad avere la meglio del Verona con la seguente formazione: Tancredi, Benatti, Agretti; Mastropasqua, Rosa, Marinai; Cardillo, Luchitta, Jacolino (sostituito dal 52esimo con Traini), Russo, Beatrice.
Le due squadre si sono poi ritrovate nella stagione 79/80, prima in Coppa Italia e poi in campionato, quello cadetto. In Coppa la Ternana vinse per 3-2 al termine di un match a dir poco spettacolare. Doppio vantaggio scaligero con reti di Boninsegna e Carmine Gentile, rimonta rossoverde grazie al gol di Pedrazzini e alla doppietta di Passalacqua. La Ternana si schierò con Mascella, Codogno, Legnani; Ratti, Andreuzza, Pedrazzini; Passalacqua, Stefanelli, De Rosa, Francesconi, Sorbi. Il tecnico era Pietro Santin.
In campionato, invece, pareggio per 1-1 con reti ancora una volta di Carmine Gentile e pareggio di Mario Stefanelli per la Ternana. Stesso risultato anche nella stagione 92/93 con gol di Claudio Canzian e rete dell'uno a uno firmata da Ghirardello. La Ternana torna al successo nel campionato edizione 98/99: il 2-0 finale porta le firme di Onorato e Borgobello. Ezio Brevi, decide, invece la sfida della stagione 2002/2003 mentre sono Scarlato e Zampagna a realizzare i gol che permettono alla squadra guidata in panchina da Mario Beretta di superare il Verona nella stagione 2003/2004. L'ultimo pareggio tra Ternana e Verona risale alla stagione 2004/2005. A Guido Di Deo, sabato assente per infortunio, risponde Artistico su calcio di rigore. La prima vittoria del Verona nel torneo cadetto edizione 2005/2006: 2-0 il risultato con reti di Rantier ed Adailton su rigore. Nella stagione 2007/2008, in serie C1, l'ultimo successo rossoverde grazie alle reti di Scandurra e Bussi mentre nell'ultimo confronto diretto, due anni fa, in prima divisione, la seconda vittoria veneta con a segno Russo e Ceccarelli.
Questi, nel dettaglio, i precedenti tra Ternana e Verona al "Liberati":
72/73 Ternana-Verona 2-1 - serie A
79/80 Ternana-Verona 3-2 - Coppa Italia
79/80 Ternana-Verona 1-1 - serie B
92/93 Ternana-Verona 1-1 - serie B
98/99 Ternana-Verona 2-0 - serie B
02/03 Ternana-Verona 1-0 - serie B
03/04 Ternana-Verona 2-0 - serie B
04/05 Ternana-Verona 1-1 - serie B
05/06 Ternana-Verona 0-2 - serie B
07/08 Ternana-Verona 2-0 - serie C1
09/10 Ternana-Verona 0-2 - Prima Divisione
FONTE: TernInRete.it
04:14 - giovedi 08 novembre 2012
Un libro sulla magia calcistica dell'Hellas Verona
(di Stefano Marchesi) - Il libro "La maglia gialloblù" è una creatura curata dal giornalista Matteo Fontana, dal fotografo Gianluigi Rossi e dai collezionisti William Sembenini e Massimiliano Tezza. In 320 pagine, con oltre 250 foto di gioco e più di 150 maglie ritratte nei minimi dettagli, il racconto dell'epopea della Provinciale del calcio italiano.
HELLAS VERONA: 110 ANNI DI MAGLIE IN UN LIBRO
"Sono i primi colori che impari a riconoscere emotivamente quando sei bambino. Una magia che non cambia e che ti accompagna tutta la vita. Se il calcio ha ancora un suo fondo romantico, capace di uscire dallo show business, è per la fascinazione della maglia che porta la squadra per cui si fa il tifo". Questo lo spirito che ha animato gli autori di quest'avventura editoriale, nata per raccontare i 110 anni di storia (la fondazione è datata 1903) dell'Hellas Verona - squadra gloriosa che annovera nel proprio palmarès il mitico scudetto vinto nel 1984-’85 - attraverso la successione delle casacche del club.
Il libro "La maglia gialloblù" è una creatura curata dal giornalista Matteo Fontana, dal fotografo Gianluigi Rossi e dai collezionisti William Sembenini e Massimiliano Tezza. In 320 pagine, con oltre 250 foto di gioco e più di 150 maglie ritratte nei minimi dettagli, il racconto dell'epopea della Provinciale del calcio italiano.
Per informazioni, contattare l'indirizzo lamagliagialloblu@gmail.com. Prezzo di copertina 33 euro.
www.facebook.com/LaMagliaGialloblu
FONTE: SportEconomy.it
Ciofani avverte il Verona: «Siamo molto motivati»
L'ultimo arrivato, in extremis, in casa della Ternana carica i suoi compagni in vista della prossima gara di sabato contro l'Hellas Verona
Mercoledì 07 Novembre 2012
TERNI - Ieri è arrivata la comunicazione ufficiale della squalifica di Raffaele Nolè. L'attaccante rossoverde è stato fermato per un turno, tornerà a disposizione contro la Reggina (sabato 17 novembre). Il prossimo impegno della Ternana si chiama Hellas Verona, la seconda forza del campionato cadetto. All'Antistadio "Taddei" sono ripresi gli allenamenti, oggi sotto la guida Domenica Toscano (nei giorni scorsi il tecnico è stato impegnato a Coverciano per un "supercorso"). Prosegue l'inserimento in squadra di Matteo Ciofani, il difensore svincolato acquistato pochi giorni fadalla Ternana, dopo la serie di infortuni patiti nel reparto arretrato umbro. «Con il Verona è dura ma ci aspetta sicuramente una grande cornice di pubblico. Le motivazioni non mancheranno» ha detto Ciofani, difensore che pouò ricoprire il ruolo da centrale ma anche di terzino in una difesa a tre.
FONTE: CorriereDelloSport.it
SERIE B
Verona, torna di moda l'idea Biagianti
08.11.2012 19.07 di Arturo Minervini
Asse molto caldo tra Verona e Catania, con gli scaligeri che stanno pensando nuovamente a Marco Biagianti, dopo aver accarezzato l'idea nella scorsa estate. Dal canto suo il Catania, dopo le ottime prestazioni a Verona, sta pensando di riportare in Sicilia Martinho. A fare il punto, attraberso il suo blog, è il noto esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio: "L'idea è nata l'estate scorsa. Biagianti al Verona: qualche contatto, poi l'affare non decollò. Adesso il ds Sogliano ci ripensa, questa volta l'operazione potrebbe anche andare in porto. Biagianti infatti non riesce a trovare molto spazio nel Catania che vola, ecco perchè sta prendendo seriamente in considerazione l'ipotesi di andare via a gennaio. Tra i due club, poi, c'è in piedi anche Martinho, tra i migliori di questo inizio gialloblù: il brasiliano è in prestito con diritto di riscatto della metà a 1,3 milioni e l'Hellas (vincente la ristrutturazione societaria di Setti con il trio Sogliano-Gardini-Cometti) ha intenzione di trattenerlo, chiedendo pero' un piccolo sconto. Il Catania, invece, sta addirittura valutando la possibilità di riportarlo a giugno in Sicilia, la sua crescita è molto apprezzata. Tra Verona e Catania, quindi, presto inizieranno i lavori...".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
TERNANA
Ternana, i convocati
09.11.2012 16:18 di Federico Errante
Fonte: ternana calcio
Allenamento di rifinitura questa mattina allo stadio "Liberati" per la Ternana. Al termine dello stesso l’allenatore Mimmo Toscano ha diramato l’elenco dei diciotto convocati per la partita di domani pomeriggio (si gioca alle 15.00) con l'Hellas Verona:
Portieri: Ambrosi, Brignoli
Difensori: Lauro, Fazio, Brosco, Ciofani.
Centrocampisti: Carcuro, Botta, Miglietta, Vitale, Dianda.
Attaccanti: Dumitru, Litteri, Sinigaglia, Alfageme, Ragusa, Maniero, Saleppico.
PRIMO PIANO
ESCLUSIVA TB - Quattro giocatori del Catania appetiti in Serie B
09.11.2012 18:25 di Nicolò Schira
Da Catania potrebbe partire un bastimento contenete ben quattro rinforzi di grande spessore per il campionato cadetto. Infatti non è un mistero che l'Hellas Verona sia da mesi sulle tracce del regista Marco Biagianti. L'agente del giocatore, Roberto La Florio, ne ha parlato in diverse occasioni con il diesse scaligero Sean Sogliano. Inoltre da Catania potrebbe sbarcare in cadetteria, direzione Ascoli il fantasista Adrian Ricchiuti nel caso in cui gli etnei decidessero di non rinnovare il contratto all'argentino che piace anche al Grosseto. Maremmani che insieme al Novara hanno bussato alla porta catanese per la punta Souleymane Doukara, pupillo di mister Maran ma sinora poco impiegato. Per concludere il poker rossazzurro pronto ad essere calato sul tavolo del mercato di B c'è il terzino Ciro Capuano, concupito dallo Spezia.
PRIMO PIANO
14^ giornata, la guida
09.11.2012 16:36 di Federico Errante
Fonte: legaserieb.it
Ecco la Serie bwin di nuovo protagonista del fine settimana di calcio italiano. Si parte stasera con l'anticipo Grosseto-Spezia, per poi chiudersi lunedì con Bari-Reggina. Nel treno del sabato i big match saranno senz'altro Ternana-Hellas Verona e Varese-Padova.
Grosseto-Spezia venerdì ore 20.45. Si gioca in Toscana un match dalle grandi emozioni. Dopo diverse difficoltà entrambe le compagini hanno reagito con una bella vittoria. Ora si scontrano per cercare di trovare continuità. I torelli maremmani arrivano al match senza lo squalificato Gennaro Del Vecchio, assenza pesante in mezzo al campo. La squadra di serena vuole invece ritornare a vincere anche in trasferta dove non lo fa dal 6 ottobre quando i liguri calarono la manita a Livorno, unica vittoria lontano dal Picco.
Ascoli-Livorno sabato ore 15. I bianconeri vengono da un ko esterno in quel di Grosseto, mentre è positivo lo score per i toscani vittoriosi in casa contro il Bari. A Nicola mancherà Lorenzo Remedi, espulso nella scorsa partita. Bianconeri in casa vincitori o sconfitti: 12 punti grazie a 4 vittorie e 2 sconfitte. Amaranto in trasferta fortissimi: 13 punti fatti, grazie a 4 vittoria, un pareggio e una sconfitta.
Cesena-Brescia sabato ore 15. A questa partita la squadra di Calori arriva con il favore dei pronostici, anche per il trend positivo inanellato nelle ultime giornate: tre pareggi e una vittoria. I bianconeri però anche se a fatica e con risultati alterni si stanno tirando fuori dalla bassa classifica. Nessun assente per squalifica, ballottaggio in attacco per le rondinelle dove però non pare recuperare Caracciolo. In casa romagnola salteranno invece l'impegno Gessa e Parfait.
Cittadella-Vicenza sabato ore 15. Alla partita i due club si presentano con alle spalle entrambe un 1-0, ma con risultati opposti che per il Citta vuol dire vittoria e per i biancorossi sconfitta. Foscarini punterà ancora su Giannetti e ritrova il centrocampista della B Italia Baselli, pronto a ribadire le cose buone fatte nelle ultime giornate. Fra i biancorossi molti infortunati a cui si aggiunge probabilmente Gavazzi anche se rientrano Di Matteo e Castiglia.
Crotone-Empoli sabato ore 15. I calabresi arrivano al match contro degli avversari galvanizzati da quattro vittorie consecutive. La squadra di Drago esce dal ko ligure contro lo Spezia, mentre l'Empoli viene dalla vittoria casalinga contro il Pro Vercelli. Dubbi a centrocampo da sciogliere per Sarri, dove Moro potrebbe prendere il posto di Croce. Assenti il portiere Dossena e l'attaccante Mchedlidze. Fra i rossoblù in attacco Gabionetta.
Juve Stabia-Virtus Lanciano sabato ore 15. Al Menti si gioca una partita tra due squadre in cerca di punti: la prima per continuare il sogno play off, la seconda per scongiurare i bassifondi: la squadra di Gautieri arriva da una pesante vittoria in trasferta. Le vespe invece sono cadute al Braglia di Modena per 1-0, dopo però aver ottenuto cinque vittorie in questo campionato. La Virtus perde Daniele Rosania fermato dal giudice sportivo per la quarta sanzione stagionale. Per i campani ballottaggio in attacco fra Danilevicius ed Erpen.
Pro Vercelli-Modena sabato ore 15. Il match offre grandi spunti di riflessioni, tra due squadre che arrivano da un momento diametralmente opposto. Camolese vuole farsi forza delle mura amiche, dove ha vinto due settimane fa, per provare a ribaltare l'ultima sconfitta subita contro la Pro Vercelli. Marcolin si porta dietro qualche dubbio nel reparto offensivo: Surraco o Pagano di fianco ad Ardemagni?
Sassuolo-Novara sabato ore 15. Il Novara riuscirà a fermare lo scintillante Sassuolo di Di Francesco che nonostante la sconfitta al Bentegodi per lunghi tratti ha fatto meglio del fortissimo Hellas Verona? Fra i neroverdi possibile ritorno a centrocampo di Chibsah e in attacco di Boakye. Dall'altra parte invece i piemontesi sono usciti con un duro risultato casalingo contro il Cittadella. Gli ospiti perdono due protagonisti per squalifica, mancheranno infatti Perticone e Ghiringhelli: possibile l'impiego di Faragò dietro alla coppia Gonzalez Mehmeti.
Ternana-Hellas Verona sabato ore 15. Per l'Hellas è il momento migliore della stagione, dopo l'importante vittoria casalinga contro il Sassuolo che ha ribadito le chance di promozione della banda Mandorlini: in trasferta sono tre le vittorie gialloblù, due i pareggi e una sola la sconfitta. La Ternana non riesce più a ritrovare la via della vittoria, che non arriva dal 6 ottobre dopo la sconfitta di Brescia, la seconda consecutiva, ma la situazione è ancora ampiamente al di là delle aspettative. Toscano dovrà rinunciare allo squalificato Nolè, Mandorlini a Bacinovic infortunato.
Varese-Padova sabato ore 15. All'Ossola si gioca uno dei match più attesi della giornata, che mette di fronte due squadre dalle grandi potenzialità e che forse a tutt'oggi non hanno ancora raccolto quanto pensavano, nonostante i biancorossi siano comunque al quinto posto in zona play off. Entrambe vogliono vincere dopo l'1 a 1 ottenuto nella scorsa giornata. Pesanti le assenze, una per parte, mancheranno Farias, oltre a Babacar e Cuffa, e Ebagua, al suo posto Martinetti, per squalifica.
Bari-Reggina lunedì ore 20,45. Il Bari dopo un ottimo inizio è scivolato pian piano nei bassifondi della classifica: non vince da sei giornate, in casa da tre turni (dove però ha ottenuto una sola sconfitta, una pareggio e quattro vittorie). Biancorossi senza la stella Bellomo. I calabresi di squalificati ne avranno addirittura tre: Adejo, Barillà e Rizzo. La squadra dello Stretto non ha mai vinto quest'anno in trasferta, ha pareggiato due volte e perso quattro.
PRIMO PIANO
TOTOB: la Schedina di...
09.11.2012 08:00 di Mattia Vavassori
In occasione del consueto appuntamento con la rubrica TOTOB, la redazione di TuttoB.com ha deciso di invitare in qualità di ospite il direttore sportivo GIORGIO PERINETTI.
GROSSETO-SPEZIA – I liguri sono una squadra in ripresa, anche se non sarà facile affrontare un team quadrato come il Grosseto. X
ASCOLI-LIVORNO – Sarà una sfida interessante. Il Livorno può confidare i due attaccanti di valore come Dionisi e Paulinho. 2
CESENA-BRESCIA – Credo che i padroni di casa otterranno la vittoria contro il Brescia. 1
CITTADELLA-VICENZA – Amo il calcio di mister Foscarini, anche se sono dell'idea che il Vicenza possa conquistare almeno un punto. 1X
CROTONE-EMPOLI – Tra le mura amiche il Crotone è forte, anche se l'Empoli è in salute ed è in una buona condizione di forma. 1
JUVE STABIA-LANCIANO – Le vespe si riscatteranno dopo la sconfitta ottenuta nello scorso turno contro il Modena. 1
PRO VERCELLI-MODENA – Prevedo un incontro equilibrato: il Modena ha conquistato la posta in palio piena nell'ultima giornata contro la Juve Stabia, mentre la Pro Vercelli di Camolese farà almeno un punto. Finirà senza vinti né vincitori. X
SASSUOLO-NOVARA – E' la partita più importante di questa giornata. Il Sassuolo è un buon sodalizio: per i ragazzi di Di Francesco è la stagione giusta per ambire alla serie A. 1
TERNANA-HELLAS VERONA – I veneti sono una compagine di valore, anche se la Ternana di Toscano avrà dalla sua il fattore campo. X2
VARESE-PADOVA – Si tratta di un match di una certa importanza. Sarà complicato per entrambe strappare la vittoria. 1X
BARI-REGGINA – Penso che il Bari tornerà al successo in questo impegno di campionato contro la Reggina. 1
PRIMO PIANO
Serie Bwin, 14^ giornata: le probabili formazioni
09.11.2012 14:48 di Alessio Eremita
Ecco tutte le probabili formazioni della 14esima giornata di Serie Bwin.
GROSSETO-SPEZIA
Grosseto (5-3-2): Lanni; Donati, Rigione, Barba, Iorio, Calderoni; Bonanni, Obodo, Foglio; Lupoli, Sforzini. All.: Somma.
Spezia (4-3-3): Iacobucci; Piccini, Schiavi, Goian, Garofalo; Porcari, Crisetig, Sammarco; Sansovini, Antenucci, Okaka. All.: Serena.
ASCOLI-LIVORNO
Ascoli (3-5-2): Guarna; Ricci, Prestia, Faisca; Scalise, Di Donato, Loviso, Russo, Pasqualini; Zaza, Feczesin. All.: Silva.
Livorno (4-3-3): Fiorillo; Salviato, Bernardini, Emerson, Gemiti; Luci, Gentsoglou, Schiattarella; Siligardi, Paulinho, Dionisi. All.: Nicola.
CESENA-BRESCIA
Cesena (4-2-3-1): Belardi; Ceccarelli, Comotto, Morero, Caldirola; Meza Colli, Iori; D’Alessandro, Defrel, Lapadula; Succi. All.: Bisoli.
Brescia (3-5-1-1): Arcari; De Maio, Salamon, Stovini; Zambelli, Lasik, Budel, Scaglia, Daprelà; Saba; Corvia. All.: Calori.
CITTADELLA-VICENZA
Cittadella (4-3-3): Cordaz; Sosa, Gasparetto, Pellizzer, Biraghi; Vitofrancesco, Schiavon, Paolucci; Di Roberto, Giannetti, Di Carmine. All.: Foscarini.
Vicenza (4-3-3): Pinsoglio; Giani, Camisa, Gentili, Di Matteo; Padalino, Castiglia, Mustacchio; Pinardi, Plasmati, Malonga. All.: Breda.
CROTONE-EMPOLI
Crotone (4-3-3): Caglioni; Matute, Vinetot, Abruzzese, Mazzotta; Maiello, Eramo, Galardo; Gabionetta, Calil, De Giorgio. All.: Drago.
Empoli (4-3-1-2): Bassi; Tonelli, Pratali, Regini, Hysaj; Signorelli, Moro, Valdifiori; Saponara; Tavano, Maccarone. All.: Sarri.
JUVE STABIA-VIRTUS LANCIANO
Juve Stabia (4-3-3): Nocchi; Baldanzeddu, Figliomeni, Scognamiglio, Gorzegno; Caserta, Mezavilla, Genevier; Erpen, Danilevicius, Cellini. All.: Braglia.
Virtus Lanciano (4-3-3): Leali; Bacchetti, Aquilanti, Scrosta, Mammarella; Vastola, Paghera, Volpe; Falcinelli, Testardi, Falcone. All.: Gautieri.
PRO VERCELLI-MODENA
Pro Vercelli (3-5-2): Valentini; Masi, Cosenza, Sini; Cancellotti, Germano, Appelt Pires, Scavone, Scaglia; Tiribocchi, Zigoni. All.: Camolese.
Modena (4-3-3): Colombi; Gozzi, Andelkovic, Zoboli, Perna; Moretti, Dalla Bona, Signori; Pagano, Ardemagni, Lazarevic. All.: Marcolin.
SASSUOLO-NOVARA
Sassuolo (4-3-3): Pomini; Gazzola, Bianco, Terranova, Longhi; Chibsah, Magnanelli, Missiroli; Troianiello, Boakye, Catellani. All.: Di Francesco.
Novara (4-3-1-2): Bardi; Del Prete, Lisuzzo, Bastrini, Alhassan; Marianini, Buzzegoli, Pesce; Faragò; Gonzalez, Mehmeti. All.: Gattuso-Perrone.
TERNANA-VERONA
Ternana (3-4-3): Ambrosi; Fazio, Brosco, Lauro; Dianda, Botta, Miglietta, Vitale; Alfageme, Litteri, Ragusa. All.: Toscano.
Verona (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Martinho; Laner, Jorginho, Hallfredsson; Gomez, Cacia, Grossi. All.: Mandorlini.
VARESE-PADOVA
Varese (4-4-2): Bressan; Pucino, Rea, Carrozzieri, Grillo; Zecchin, Damonte, Kone, Nadarevic; Neto Pereira, Momenté. All.: Castori.
Padova (3-4-3): Anania; Cionek, Piccioni, Trevisan; Legati, Nwankwo, Zé Eduardo, Renzetti; Raimondi, Granoche, Cutolo. All.: Pea.
TERNANA
Ternana, al via la prevendita per l'Hellas
06.11.2012 23:07 di Federico Errante
Fonte: ternana calcio
Sarà attivata domani, mercoledì 7 novembre (dalle ore 9.00), la prevendita per assistere a Ternana-Verona di sabato 10 novembre alle ore 15.00.
I tagliandi potranno essere acquistati presso le otto rivendite esterne autorizzate (l'elenco si trova nel banner presente sul sito ufficiale della società: ternanacalcio.com).
I botteghini dello stadio apriranno venerdì 9 novembre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Il giorno della gara saranno a disposizione dei tifosi dalle 10.00, ininterrottamente fino ad inizio partita.
FLASH NEWS
Serie Bwin, le decisioni del Giudice Sportivo
06.11.2012 22:04 di Federico Errante
Le decisioni del Giudice Sportivo dopo la 13^ giornata
a) SOCIETA'
Ammenda di € 15.000,00 : alla Soc. GROSSETO per avere, al termine della gara, omesso di impedire l'ingresso e la permanenza negli spogliatoi di persone non autorizzate che rivolgevano, con tono intimidatorio e minaccioso, agli Ufficiali di gara ed al collaboratore della Procura federale numerosi e pesanti insulti ed epiteti ingiuriosi.
Ammenda di € 15.000,00 : alla Soc. REGGINA per avere suoi sostenitori, al termine della gara, indirizzato agli Ufficiali di gara ed ai calciatori della squadra ospite espressioni ingiuriose, offensive e gravemente insultanti; per avere inoltre omesso di impedire l'ingresso e la permanenza nel recinto di giuoco e negli spogliatoi di persone non autorizzate che rivolgevano, con tono intimidatorio e minaccioso, agli Ufficiali di gara ed ai calciatori della squadra ospite pesanti insulti ed epiteti ingiuriosi.
Ammonizione con diffida : alla Soc. EMPOLI per mancata presenza del dirigente accompagnatore ufficiale nel recinto di giuoco.
Ammonizione : alla Soc. ASCOLI per incompleta compilazione dell'elenco delle persone autorizzate ad accedere nel recinto di giuoco.
Ammonizione : alla Soc. REGGINA per incompleta compilazione dell'elenco delle persone autorizzate ad accedere nel recinto di giuoco.
b) CALCIATORI
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
ADEJO Daniel (Reggina): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
PERTICONE Romano (Novara): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
REMEDI Lorenzo (Livorno): per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMONIZIONE
EBAGUA Osarimen (Varese): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (Sesta sanzione); per avere, a fine gara, sul rettangolo di giuoco, con atteggiamento aggressivo, strattonato con veemenza un calciatore della squadra avversaria; infrazione rilevata anche dal collaboratore della Procura federale.
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
BARILLA' Antonino (Reggina): per avere, a fine gara, sul rettangolo di giuoco, con atteggiamento aggressivo, strattonato con veemenza un calciatore della squadra avversaria; infrazione rilevata anche dal collaboratore della Procura federale.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
BELLOMO Nicola (Bari): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
DELVECCHIO Gennaro (Grosseto): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
FARIAS DA SILVA Diego (Padova): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
GHIRINGHELLI Luca (Novara): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
NOLE' Angelo (Ternana): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quarta sanzione).
RIZZO Giuseppe (Reggina): per avere, a fine gara, sul rettangolo di giuoco, nel tentativo di difendere un compagno di squadra, cercato, con atteggiamento aggressivo, di entrare in contatto con un calciatore della squadra avversaria; infrazione rilevata anche dal collaboratore della Procura federale.
ROSANIA Daniele (Virtus Lanciano): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
d) DIRIGENTI
SQUALIFICA PER TRE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
RANUCCI Angelo (Grosseto): per avere, al termine della gara, nel sottopasso, rivolto, con atteggiamento minaccioso, al Direttore di gara espressioni ingiuriose, offensive ed accuse di parzialità.
REMO Giovanni (Reggina): per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, rivolto al Direttore di gara espressioni ingiuriose, offensive ed addebiti di incapacità; infrazione rilevata dal collaboratore della Procura federale.
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
URSINO Giuseppe (Crotone): per avere, al 30° del secondo tempo, contestato platealmente l'operato arbitrale, pronunciando un espressione blasfema e rivolgendo al Direttore di gara epiteti irriguardosi ed offensivi; infrazione rilevata anche dal Quarto Ufficiale.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI € 3.000,00
MASOLO Massimo (Vicenza): per avere, al 24° del secondo tempo, contestato platealmente l'operato arbitrale, entrando sul terreno di giuoco ed indirizzando agli Ufficiali di gara, all'atto dell'allontanamento, espressioni ingiuriose; recidiva reiterata; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
AMMONIZIONE CON DIFFIDA ED AMMENDA DI € 3.000,00
SOGLIANO Sean (Verona): per avere, a fine gara, al rientro negli spogliatoi, rivolto ad un calciatore avversario espressione irrispettosa; recidivo; infrazione rilevata da un Assistente.
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA' NELL'AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 15 MARZO 2013 ED AMMENDA DI € 10.000,00
CAMILLI Piero (Grosseto): per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, rivolto, con atteggiamento minaccioso, al Direttore di gara espressioni ingiuriose, offensive ed accuse di parzialità; per avere, inoltre, indirizzato al collaboratore della Procura federale, con tono sprezzante, epiteti insultanti ed ingiuriosi unitamente a giudizi lesivi dell’onorabilità dell'Istituzioni federali.
AMMENDA DI € 10.000,00
FOTI Pasquale (Reggina): per essere, al termine della gara, entrato indebitamente nel recinto di giuoco ed avere indirizzato al Direttore di gara espressioni ingiuriose ed accuse di parzialità; infrazione rilevata anche dal collaboratore della Procura federale.
e) OPERATORI SANITARI
AMMONIZIONE CON DIFFIDA
AURINO Mario (Juve Stabia): per avere, al 43° del secondo tempo, contestato platealmente l'operato arbitrale, alzandosi dalla panchina; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
FONTE: TuttoB.com
venerdì, novembre 9th, 2012 | Posted by Daniele Andronaco
Ternana-Verona, probabili formazioni e ultime dai campi
Due sconfitte consecutive precedute da tre pareggi hanno rallentato la corsa della Ternana, che grazie alle quattro vittorie conquistate a cavallo tra settembre e ottobre si trova in una tranquilla posizione di metà classifica. La squadra di Toscano resta comunque un avversario non da sottovalutare per il Verona, deciso a dare continuità alla vittoria col Sassuolo e ai 13 punti ottenuti nelle ultime 5 partite.
TERNANA: Senza Gotti, Meccariello e Pisacane, Toscano si ritrova ancora con gli uomini contati in difesa. In più, resta da valutare a sinistra Vitale, che non si è allenato col gruppo per tutta la settimana. C’è sovrabbondanza, invece, in attacco: Litteri sembra l’unico sicuro del posto, mentre Ragusa, Sinigaglia e Alfageme si contendono le altre due maglie.
VERONA: Come anticipato da Mandorlini in conferenza stampa, Bacinovic non sarà a disposizione così come Fatic e Pugliese. Sta meglio, invece, Moras, che potrebbe partire titolare permettendo quindi al tecnico di confermare in toto la formazione che ha battuto il Sassuolo.
Probabili formazioni:
Ternana (3-4-3): Ambrosi; Fazio, Brosco, Lauro; Dianda, Botta, Miglietta, Vitale; Alfageme, Litteri, Ragusa. All.: Toscano.
Verona (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Martinho; Laner, Jorginho, Hallfredsson; Gomez, Cacia, Grossi. All.: Mandorlini.
venerdì, novembre 9th, 2012 | Posted by Marco Macca
Serie Bwin, ecco la presentazione della giornata del nostro direttore in collaborazione con la Lega di Bwin!!
Ecco la Serie bwin di nuovo protagonista del fine settimana di calcio italiano. Si parte stasera con l’anticipo Grosseto-Spezia, per poi chiudersi lunedì con Bari-Reggina. Nel treno del sabato i big match saranno senz’altro Ternana-Hellas Verona e Varese-Padova.
Grosseto-Spezia venerdì ore 20.45. Si gioca in Toscana un match dalle grandi emozioni. Dopo diverse difficoltà entrambe le compagini hanno reagito con una bella vittoria. Ora si scontrano per cercare di trovare continuità. I torelli maremmani arrivano al match senza lo squalificato Gennaro Del Vecchio, assenza pesante in mezzo al campo. La squadra di serena vuole invece ritornare a vincere anche in trasferta dove non lo fa dal 6 ottobre quando i liguri calarono la manita a Livorno, unica vittoria lontano dal Picco.
Ascoli-Livorno sabato ore 15. I bianconeri vengono da un ko esterno in quel di Grosseto, mentre è positivo lo score per i toscani vittoriosi in casa contro il Bari. A Nicola mancherà Lorenzo Remedi, espulso nella scorsa partita. Bianconeri in casa vincitori o sconfitti: 12 punti grazie a 4 vittorie e 2 sconfitte. Amaranto in trasferta fortissimi: 13 punti fatti, grazie a 4 vittoria, un pareggio e una sconfitta.
Cesena-Brescia sabato ore 15. A questa partita la squadra di Calori arriva con il favore dei pronostici, anche per il trend positivo inanellato nelle ultime giornate: tre pareggi e una vittoria. I bianconeri però anche se a fatica e con risultati alterni si stanno tirando fuori dalla bassa classifica. Nessun assente per squalifica, ballottaggio in attacco per le rondinelle dove però non pare recuperare Caracciolo. In casa romagnola salteranno invece l’impegno Gessa e Parfait.
Cittadella-Vicenza sabato ore 15. Alla partita i due club si presentano con alle spalle entrambe un 1-0, ma con risultati opposti che per il Citta vuol dire vittoria e per i biancorossi sconfitta. Foscarini punterà ancora su Giannetti e ritrova il centrocampista della B Italia Baselli, pronto a ribadire le cose buone fatte nelle ultime giornate. Fra i biancorossi molti infortunati a cui si aggiunge probabilmente Gavazzi anche se rientrano Di Matteo e Castiglia.
Crotone-Empoli sabato ore 15. I calabresi arrivano al match contro degli avversari galvanizzati da quattro vittorie consecutive. La squadra di Drago esce dal ko ligure contro lo Spezia, mentre l’Empoli viene dalla vittoria casalinga contro il Pro Vercelli. Dubbi a centrocampo da sciogliere per Sarri, dove Moro potrebbe prendere il posto di Croce. Assenti il portiere Dossena e l’attaccante Mchedlidze. Fra i rossoblù in attacco Gabionetta.
Juve Stabia-Virtus Lanciano sabato ore 15. Al Menti si gioca una partita tra due squadre in cerca di punti: la prima per continuare il sogno play off, la seconda per scongiurare i bassifondi: la squadra di Gautieri arriva da una pesante vittoria in trasferta. Le vespe invece sono cadute al Braglia di Modena per 1-0, dopo però aver ottenuto cinque vittorie in questo campionato. La Virtus perde Daniele Rosania fermato dal giudice sportivo per la quarta sanzione stagionale. Per i campani ballottaggio in attacco fra Danilevicius ed Erpen.
Pro Vercelli-Modena sabato ore 15. Il match offre grandi spunti di riflessioni, tra due squadre che arrivano da un momento diametralmente opposto. Camolese vuole farsi forza delle mura amiche, dove ha vinto due settimane fa, per provare a ribaltare l’ultima sconfitta subita contro la Pro Vercelli. Marcolin si porta dietro qualche dubbio nel reparto offensivo: Surraco o Pagano di fianco ad Ardemagni?
Sassuolo-Novara sabato ore 15. Il Novara riuscirà a fermare lo scintillante Sassuolo di Di Francesco che nonostante la sconfitta al Bentegodi per lunghi tratti ha fatto meglio del fortissimo Hellas Verona? Fra i neroverdi possibile ritorno a centrocampo di Chibsah e in attacco di Boakye. Dall’altra parte invece i piemontesi sono usciti con un duro risultato casalingo contro il Cittadella. Gli ospiti perdono due protagonisti per squalifica, mancheranno infatti Perticone e Ghiringhelli: possibile l’impiego di Faragò dietro alla coppia Gonzalez Mehmeti.
Ternana-Hellas Verona sabato ore 15. Per l’Hellas è il momento migliore della stagione, dopo l’importante vittoria casalinga contro il Sassuolo che ha ribadito le chance di promozione della banda Mandorlini: in trasferta sono tre le vittorie gialloblù, due i pareggi e una sola la sconfitta. La Ternana non riesce più a ritrovare la via della vittoria, che non arriva dal 6 ottobre dopo la sconfitta di Brescia, la seconda consecutiva, ma la situazione è ancora ampiamente al di là delle aspettative. Toscano dovrà rinunciare allo squalificato Nolè, Mandorlini a Bacinovic infortunato.
Varese-Padova sabato ore 15. All’Ossola si gioca uno dei match più attesi della giornata, che mette di fronte due squadre dalle grandi potenzialità e che forse a tutt’oggi non hanno ancora raccolto quanto pensavano, nonostante i biancorossi siano comunque al quinto posto in zona play off. Entrambe vogliono vincere dopo l’1 a 1 ottenuto nella scorsa giornata. Pesanti le assenze, una per parte, mancheranno Farias, oltre a Babacar e Cuffa, e Ebagua, al suo posto Martinetti, per squalifica.
Bari-Reggina lunedì ore 20,45. Il Bari dopo un ottimo inizio è scivolato pian piano nei bassifondi della classifica: non vince da sei giornate, in casa da tre turni (dove però ha ottenuto una sola sconfitta, una pareggio e quattro vittorie). Biancorossi senza la stella Bellomo. I calabresi di squalificati ne avranno addirittura tre: Adejo, Barillà e Rizzo. La squadra dello Stretto non ha mai vinto quest’anno in trasferta, ha pareggiato due volte e perso quattro.
Matteo Fantozzi, in collaborazione con SerieBwin
giovedì, novembre 8th, 2012 | Posted by Marco Orrù
Verona, per Jorginho c’è una sorpresa all’orizzonte
Per il centrocampista del Verona Jorginho questa è la stagione della consacrazione. Titolare inamovibile del centrocampo veronese, ha ormai scalzato un giocatore del calibro di Armin Bacinovic nel ruolo di regista. E dopo aver preso qualche settimana fa la cittadinanza italiana, sta per arrivare per lui un’altra grande soddisfazione: la convocazione con l’Under 21 di Devis Mangia. 21 anni da compiere a dicembre, Jorginho è nato in Brasile, ma ha origini italiane e il 13 novembre farà parte dell’Under 21 che a Siena sfiderà i parietà della Spagna in uno dei test in preparazione all’Europeo dell’anno prossimo.
Marco Orrù
giovedì, novembre 8th, 2012 | Posted by Daniele Andronaco
Calciomercato Verona, con Bacinovic una storia già finita?
Doveva essere per lui la stagione del riscatto dopo l’infortunio che ne aveva condizionato lo scorso campionato, ma sin qui Armin Bacinovic non ha trovato lo spazio che cercava al Verona. Dopo le prime partite, Mandorlini gli ha preferito Jorginho nel ruolo di regista, e così lo sloveno conta al momento solo quattro apparizioni in maglia gialloblu. Troppo poco per un giocatore che era stato mandato in Serie B col preciso obiettivo di rilanciarsi (Bacinovic è al Verona in prestito ma è ancora di proprietà del Palermo). Per questo, secondo indiscrezioni raccolte da ‘calciomercato.it’, la sua avventura al club scaligero potrebbe finire già a gennaio; su di lui ci sarebbero gli occhi di almeno tre squadre di Serie A: Torino, Pescara e i cugini del Chievo.
giovedì, novembre 8th, 2012 | Posted by Tommaso M Ferrante
Serie B, la presentazione del 14° turno cadetto!
Allo stadio Zecchini si aprirà il 14° turno cadetto con Grosseto-Spezia. Il club toscano in settimana ha dimezzato i prezzi dei tagliandi per favorire un maggior afflusso all’impianto per sospingere i maremmani alla seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche. Nei match del “Saturday afternoon” il Sassuolo cercherà di riaccendere la strepitosa macchina da guerra inceppatasi lunedì al Bentegodi, contro una delle delusioni di questo campionato, ovvero il Novara. Per il Verona il delicato scontro del Liberati contro una Ternana reduce da due sconfitte consecutive e sei turni senza successi. Il Livorno andrà a fare visita ad un Ascoli che vuol scacciare via le presunte voci sull’esonero di Massimo Silva, mentre il Cittadella affronterà il primo dei tre derby veneti consecutivi al Tombolato schierandosi dinanzi il Vicenza. In Varese-Padova ennesima occasione per i lombardi di dare una svolta al proprio campionato (senza lo squalificato Giulio Ebagua). L’Empoli andrà a caccia del pokerissimo sul campo del Crotone, mentre la Juve Stabia vuole mettersi alle spalle le polemiche del post Braglia ospitando una Virtus Lanciano rinfrancata dal secondo successo stagionale. Da segnalare l’iniziativa del Cesena nella partita del Manuzzi contro il Brescia dove verranno raccolti dei fondi a favore dei terremotati dell’Emilia. Infine le ambizioni play off del Modena verranno tastate da una Pro Vercelli alla ricerca della continuità mai acquisita fino ad ora. Chiuderà il cartello il posticipo del lunedì ore 20.45 Bari-Reggina.
Tommaso Maria Ferrante
mercoledì, novembre 7th, 2012 | Posted by Tommaso M Ferrante
Ternana, si allungano i tempi di recupero per due calciatori!
Sarà una sosta ai box più lunga del previsto per il centrocampista Guido Di Deo e il difensore Salvatore Ferraro della Ternana. Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Giornale dell’Umbria il forte mediano rossoverde potrà rientrare soltanto a febbraio, ovvero una volta che il campionato cadetto ricomincerà l’attività dopo la lunga pausa. Per ciò che concerne il centrale di difesa invece i tempi di recupero si aggirerebbero intorno ai 30 giorni. I due si sono aggiunti ai lungodegenti Alessandro Bernardi, Massimo Gotti, Fabio Pisacane e Biagio Meccariello. Oltre ai sei giocatori di cui abbiamo parlato sopra c’è da sottolineare come gli umbri non potranno disporre per il match di sabato di Angelo Raffaele Nolè. L’attaccante è stato appiedato per un turno dal giudice sportivo e salterà il match del Liberati contro il Verona. Una buona notizia infine riguarda Luigi Vitale: l’esterno sinistro sarà a disposizione del tecnico Domenico Toscano dopo aver accusato un lieve problema muscolare. Se in difesa è ipotizzabile la conferma del trio di Brescia ovvero Lauro-Brosco-Fazio, in linea mediana dovrebbe cambiare l’interprete intermedio: Davide Carcuro sostituirà presumibilmente Botta. Infine in attacco spazio ad Alfageme a supporto di Litteri e probabilmente Ragusa. Nei prossimi giorni sicuramente la situazione sarà meglio delineata
TMF
mercoledì, novembre 7th, 2012 | Posted by Tommaso M Ferrante
Verona, per Daniele Cacia un ritorno da ex..mai sceso in campo!
I tifosi della Ternana se lo ritroveranno da avversario dopo non averlo mai visto giocare con i propri colori. Si tratta di Daniele Cacia, capocannoniere con nove centri della Bwin attualmente in forza al Verona. La storia dell’attaccante incrociò i colori rossoverdi nella stagione 2002-2003. Il giocatore cresciuto calcisticamente a Piacenza, dopo promettenti tornei con la casacca primavera, venne chiamato in prima squadra dove esordì in cadetteria ad appena 17 anni in un Piacenza-Crotone del 9 marzo 2001.
I biancorossi retrocessi dalla massima serie, il torneo seguente, decisero di mandare in prestito il centravanti per maturare esperienza in Umbria. Nelle “Fere” guidate allora da Mario Beretta il reparto offensivo era composto da Massimo Borgobello, Mario Frick, Igor Zaniolo, Saidu Adeshina e Tomas Guzman. Così Cacia arrivò a Terni neppure ventenne cimentandosi in quella esperienza che si rivelò davvero sfortunata. Il numero 29 non riuscì mai ad indossarlo, né in Coppa Italia e neppure in campionato: un infortunio alla tibia, infatti, non gli permise di entrare mai in campo prima di essere girato nella sessione invernale di mercato alla Spal.
Una carriera professionistica, la sua, che cominciò in malo modo prima di spiccare il volo con la maglia emiliana dove realizzò 34 reti in due stagioni e mezzo prima dell’approdo alla Fiorentina. Nel suo cv calcistico figurano le annate al Lecce, alla Reggina, il brillante ritorno a Piacenza prima del suo ultimo campionato a Padova. Ora la sfida di Verona, dove sta disputando il suo miglior inizio di sempre nel pieno della sua maturazione.
Tommaso Maria Ferrante
FONTE: SerieBNews.com
L'abbraccio di Dianda «Un Verona fortissimo»
10/11/2012
L'aspetta un pomeriggio complicato. «Se vado a sinistra trovo Laner e Gomez, se gioco a destra prendo Hallfredsson e Rivas o chissà chi. Brutta storia». Ride Salif Dianda, parla quasi da giocatore del Verona e tutti i torti non li ha. L'Hellas ne ha conservato la metà del cartellino, Sean Sogliano era curioso di scoprire se quel ragazzo promosso due volte di fila con Juve Stabia e Ternana potesse essere anche giocatore da B. Risposta affermativa, Dianda ci sta eccome. L'ultimo ricordo del campionato risaliva a sei anni fa, appena due presenze con Massimo Ficcadenti prima di girare a destra e a sinistra come prestito secco.
Una lunga storia, quella di Salif. Capitò per caso a Reggio Calabria per un torneo giovanile. Aveva appena 13 anni. Viaggio della speranza, dalla Costa d'Avorio all'Italia. Un osservatore si accorse di lui, lo prese in affido e lo rimandò in patria, in attesa che il ragazzo si formasse del tutto. Dianda torna, gira a destra e sinistra senza fiatare o pretendere nulla. Diventa idolo a Castellammare di Stabia e a Terni, morde le caviglie di tutti, corre e aggiusta anche il piede. Se ne accorge anche Mandorlini, Dianda resta per tutto il ritiro e parte poco prima dell'inizio del campionato. Direzione Terni, dove si conquista immediatamente una maglia da titolare fisso.
«Se avessi un euro potrei pure scommetterlo sulla nostra vittoria, anche se sarà difficilissimo. Il Verona è una grande squadra. Chi ha dalla stessa parte gente come Jorginho, Gomez, Maietta, Cacia e Rafael non può che essere fortissimo». Dianda è il padrone della fascia destra, ma molto probabilmente andrà a sinistra viste le precarie condizioni di Vitale, l'ex del Napoli. «Proveremo a giocare la partita così come sappiamo - ammette -, senza chiuderci o fare barricate. Non ne siamo capaci. Conosciamo il valore del Verona, l'ho visto lunedì col Sassuolo e mi ha destato una grandissima impressione. Sono contento, in fondo l'Hellas è la società che per prima ha creduto in me e i compagni quelli che ho conosciuto quest'estate. Sento ancora Rafael e Gomez, mi auguro che contro di noi non si eprimano al loro massimo. Né loro né tutti gli altri, altrimenti diventa dura».
A.D.P.
Emergenza in casa umbra Toscano chiama Alfageme
UN CAMPO CALDO. La matricola ha già raccolto sedici punti ma ha perso l'ultima gara a Brescia
Nolè è stato squalificato per una giornata, il tecnico pensa al 3-4-3 Il 24 febbraio del 2008 la sconfitta al Liberati costò la panchina a Sarri
10/11/2012
Mimmo Toscano proverà a sgambettare il Verona. Campo caldo il «Liberati», squadra tosta la Ternana. Gli umbri si trovano oggi giusto a metà classifica. Sedici punti e alle spalle la sconfitta di Brescia. Problemi? Mancherà Nolè, squalificato per un turno dal giudice sportive. Al suo posto dovrebbe scendere in campo dal primo minuto l'argentino Alfageme. Anche Vitale tiene in apprensione Toscano. Ma dovrebbe stringere i denti e presentarsi in campo da subito. Il modulo? 3-4-3. Le «Fere» vantano la terza miglior difesa del campionato, alle spalle di Sassuolo e Hellas. Rovescio della medaglia: il secondo peggior attacco della cadetteria. Tra i volti noti spunta Salif Dianda, ex gialloblù finito a Terni a cercare celebrità. Finora la squadra di Toscano ha raccolto 4 vittorie, 4 pari e 5 sconfitte.
L'ALLENATORE. Domenico «Mimmo» Toscano ha 41 anni ed è alla sua seconda stagione in rossoverde. Da calciatore giocava come esterno di centrocampo e si è esibito tra C e B. Tra le sue squadre, Reggina, Cosenza e Lucchese. Ha avuto come allenatori, tra gli altri. Giuliano Sonzogni e Corrado Orrico. La carriera da tecnico è inizata alla guida della Berretti del Rende nella stagione 2006-2007. Poi il passaggio al Cosenza, club con il quale ha vissuto un quadriennio in panchina. Compie un'impresa mai riuscita a nessuno nella storia del club silano, portano i rossoblù dalla serie D alla Prima Divisione, grazie a un doppio salto. Durante la stagione 2009-2010 viene esonerato a cinque giornate dalla fine del campionato nonostante la squadra fosse in piena corsa per conquistare i play off e avesse ottenuto sotto la sua guida una finale di Coppa Italia di Lega Pro. È stato richiamato alla guida del club silano a giugno 2010 in vista della stagione 2010-2011 di Prima Divisione. Firma per la Ternana nel giugno del 2011 e riesce a lasciare il segno anche qui conducendo gli umbri alla conquista della serie B. I tifosi lo hanno soprannominato «il Cannibale» ma è chiamato anche «il Condottiero». Il salto di categoria dalla Lega Pro alla B gli è valso un prolugamento di contratto sino al 2014. Toscano era al suo esordio assoluto tra i cadetti.
I PRECEDENTI. La prima sfida in assoluto tra le due squadre risale al campionato di serie A '72-'73. Il Verona perse a Terni 2-1. Il gol gialloblù fu messo a segno da Franco Bergamaschi. Sono undici gli incontri giocati lontano dal Bentegodi. Sei le vittorie per la Ternana, tre i pareggi, solo due le vittorie. L'ultimo successo è datato 31 gennaio 2010. Tra l'altro si è trattato anche dell'ultimo confronto tra le squadre in ordine cronologico. Quel giorno il Verona s'impose 2-0 con rerti di Russo e Ceccarelli. In panchina c'era Remondina. L'altra vittoria in terra umbra risale al campionato di B 2005 - 2006. Anche qui 2-0 con marcature di Rantier e Adailton. La gara del 24 febbraio 2008, vinta dalla Ternana 2-0 costò invece la panchina a Maurizio Sarri. Brevissima l'avventura dell'allenatore toscano, sollevato proprio dopo quella battuta d'arresto al Liberati. Il Verona torna in Umbria, due anni e mezzo dopo, con una squadra totalmente cambiata. Gli unici reduci sono Rafael e Ceccarelli. Per il resto, la grande rivoluzione ha portato al cambio tecnico e al passaggio in B. Ora si sogna pure il ritorno in A. Ma questa è un'altra storia.
Simone Antolini
Hellas non fermarti, contro la Ternana c'è la prova del nove
GRANDE ENTUSIASMO. I gialloblù hanno battuto il Sassuolo e colto l'ottava vittoria dell'anno. «Avete visto la partita con il Sassuolo? Dobbiamo fare ancora meglio Affrontiamo una squadra tosta, in casa ha sempre giocato molto bene»
10/11/2012
Verona. Adesso viene il difficile. L'Hellas che vince e che piace deve dare continuità a una striscia positiva che l'ha portato a tre punti dalla vetta, dopo aver battuto in casa il Sassuolo capolista. Chi si aspettava un Verona in punta di fioretto è stato spiazzato dalle prestazioni della squadra di Mandorlini che, per raggiungere l'obiettivo, ha sguainato la scimitarra. Qualità e determinazione al servizio della squadra, la lezione del mister ha fatto subito discepoli, Maietta e compagni si sono adeguati in fretta e nelle prime tredici partite di campionato hanno perso solo una volta - in pieno recupero a Padova - pareggiato quattro e messo insieme ben otto vittorie. La sfida con la Ternana diventa la prova del nove per la truppa gialloblù. Un esame importante per un gruppo che ora vede la vetta... a portata di vittoria.
Tre punti in casa umbra, infatti, permetterebbero al Verona di tenere il passo degli emiliani che dovranno vedersela in casa con il Novara. I piemontesi sono in difficoltà, dopo aver esonerato mister Tesser, ma hanno tutte le carte in regola per giocare alla pari con le grandi del campionato, come hanno fatto vedere anche al Bentegodi quando hanno strappato un pareggio. «Non parliamo di esame di maturità - taglia corto Mandorlini - con la Ternana è una partita importante, in un momento delicato del campionato. Dobbiamo prepararci come abbiamo fatto prima della sfida con il Sassuolo». Una sfida da affrontare con grande concentrazione, dal primo all'ultimo minuto. L'Hellas ha anticipato la partenza per Terni, giovedì pomeriggio la partenza per l'Umbria, ieri mattina la rifinitura nel ritiro di Narni. Mandorlini ha convocato ventun giocatori per la partita del «Liberati», non sono nemmeno partiti Fatic e Bacinovic. L'idea del tecnico è di dare continuità alla formazione titolare che ha battuto il Sassuolo con Rafael tra i pali, Moras e Maietta in mezzo alla difesa, Martinho e Cacciatore sulle fasce.
A centrocampo Jorginho, Laner e Hallfredsson, in avanti Gomez e Grossi faranno compagni a Cacia. «Rafael e Moras? Stanno meglio - sottolinea Mandorlini - hanno stretto i denti con gli emiliani e dopo cinque giorni di recupero la situazione non può che essere migliorata. Potranno calciare bene? Moras non calcia mai bene. Scherzi a parte, hanno lavorato per farsi trovare pronti e io non posso che ringraziarli per quello che fanno». Tutto pronto per l'assalto alla Ternana. «Ogni volta che andiamo a giocare per i nostri avversari è la gara dell'anno perché tutti dicono che siamo i più forti e per noi ogni partita diventa difficile - aggiunge il mister gialloblù - la Ternana è una squadra tosta, in casa gioca bene, è molto solida». Sulla stessa lunghezza d'onda anche il direttore sportivo Sean Sogliano. «Con il Sassuolo abbiamo fatto una buona partita ma questo risultato va già dimenticato - ha detto a Fuorigioco, la trasmissione di Radio Verona - perché ci attende una partita difficile. Ci sono molte insidie, tantopiù in un campionato come questo che non hai il tempo di gioire che già devi tornare in campo. La Ternana non meritava di perdere a Brescia, è una squadra propositiva, che gioca a calcio e per questo sarà difficile affrontarli. Hanno diverse alternative nel reparto offensivo, ci possono mettere in difficoltà e noi dovremo fare una partita importante». Puntare in alto con i piedi per terra. «Ci sono tante squadre che possono puntare alle zone alte - conclude - noi restiamo concentrati perché se molli un attimo le altre ne approfittano».
Luca Mantovani
Subito 5 pari consecutivi poi 47 vittorie in 89 gare
09/11/2012
I numeri parlano per lui. Ha cominciato camminando, poi si è messo a correre senza quasi mai fermarsi. Ad Andrea Mandorlini mancano 11 partite per fare cento, ci arriverà presto. Ottantanove panchine in due anni non sono poche, soprattutto per l'intensità con cui le ha vissute lui. Ne ha vinte 45 e pareggiate 27 fra cui le prime cinque con Spal, Pavia, Sorrento, Lumezzane e Pergocrema. Bisognava partire dalle basi per poi andare in serie B, dominare a Torino, battere Parma e Genoa in Coppa Italia, sfiorare una storica doppia promozione. Mandorlini ha perso appena 17 partite, soltanto due volte consecutivamente: in casa con il Torino e a Vicenza lo scorso ottobre, all'Olimpico contro la Lazio in Coppa Italia e a Pescara a gennaio.
Il suo Hellas viaggia alla stratosferica media di 1.82 punti a partita, tantissimi considerati certi scogli anche di serie A, un campionato di serie B vissuto pur sempre da matricola e uno di Prima Divisione in cui Mandorlini è subentrato in corso d'opera dopo i problemi della squadra con Giuseppe Giannini in panchina. Resteranno nella memoria le nove vittorie di fila fra Cittadella, Brescia, Bari, Crotone, Empoli, Reggina, Parma in Coppa Italia, Livorno e Albinoleffe fra il 29 ottobre e il 10 dicembre, un mese e mezzo trascorso ad infilare successi e impadronirsi della testa della classifica. L'Hellas di Mandorlini ha segnato 129 gol (1,44 a gara) subendone esattamente uno a partita, giusto 89. Il mister è stato quasi perfetto nelle partite senza domani, vedi soprattutto i playoff per salire dalla Prima Divisione alla B e gli scontri di Coppa Italia.
Al di là del filotto d'oro in serie B, il suo Hellas ha raccolto strisce utili di nove partite nella primissima gestione e di dieci dall'andata dei playoff di Varese alla battuta d'arresto di Padova. Da più d i anno la squadra non perde in casa - ultima sconfitta il 9 ottobre del 2011 con il Torino - 24 partite da imbattuti con 19 vittorie e 5 pareggi, con 39 gol all'attivo e 9 al passivo. La continuità non è mai mancata, di lavoro e di risultati. In attesa del prossimo bilancio, quando taglierà il traguardo delle cento con l'Hellas.
A.D.P.
Mandorlini, due anni in gialloblù e mille emozioni...
UN CAMMINO DA RECORD. Il mister è arrivato il 9 novembre 2010: «Avvicino la mia esperienza da allenatore all'Helllas a quella da giocatore all'Inter. Non solo per i risultati ma per la passione e l'amore che ho sempre sentito»
09/11/2012
Due anni in gialloblù. Più di settecento giorni su una panchina calda. Anzi, caldissima. «Solo due anni, mi sembra una vita», butta lì Andrea Mandorlini prima di salire sul pullman che porta la squadra a Terni. Domani pomeriggio la sfida con la Ternana, una delle rivelazioni del campionato, oggi il brindisi per un anniversario importante. Tutto iniziò il 9 novembre del 2010. Il Verona di Giannini era caduto senza combattere a Salerno, per salvare la stagione Martinelli decise di puntare su Andrea Mandorlini da Ravenna, un tecnico che voleva ripartire dal basso dopo la delusione con il Cluj, in Romania. Esonerato a due giorni dall'esordio di Chiampions dopo aver vinto campionato, Coppa e SuperCoppa. Tanta rabbia, tanta voglia di vincere. Obiettivo centrato. Il tecnico ha portato l'Hellas in B dopo play off da brivido con Sorrento e Salernitana e, al primo anno tra i cadetti, ha centrato i play off promozione per la A, eliminati in semifinale dal Varese grazie agli errori di Massa da Imperia.
Un arbitro che anche in serie A ha confermato i suoi limiti. «Si volta pagina», aveva detto Mandorlini all'inizio della stagione. Detto, fatto. Nelle prime tredici partite della stagione i gialloblù hanno messo insieme ventotto punti, hanno battuto nel posticipo di lunedì sera il Sassuolo capolista, ora si sono assestati a tre punti dalla vetta. L'Hellas di Mandorlini al Bentegodi è imbattibile, non perde da 24 partite e l'ultima sconfitta risale al 9 ottobre del 2011 contro il Torino. Nella sua avventura sulla panchina del Verona l'allenatore romagnolo vanta 47 vittorie nelle 89 partite disputate - più del cinquanta per cento - con 25 pareggi e 17 pareggi. Un cammino da record. «Il ricordo più bello? Mille emozioni, non saprei quale scegliere - confessa Mandorlini - avvicino la mia esperienza da allenatore al Verona a quella da giocatore all'Inter. Non solo per ilrisultati raggiunti ma anche per la passione che si respira intorno alla squadra. Allenare, giocare e parlare dell'Hellas non è facile, ma ti trasmette una responsabilità importante. Ogni volta che andiamo a giocare per i nostri avversari è la partita della stagione, perché tutti dicono che siamo i più forti e per noi ogni partita diventa difficile». Dopo la grande vittoria con il Sassuolo, l'Hellas dovrà vedersela con la Ternana.
Una sfida da non sottovalutare. «Mi sono piaciute tante cose contro il Sassuolo - spiega - avevamo solo da perdere e abbiamo pensato unicamente alla partita, senza condizionamenti legati alla classifica. Per questo ho fatto i complimenti ai ragazzi, hanno pensato al gioco e all'equilibrio generale, senza pensare ad altro. Adesso bisogna stare molto attenti alla Ternana, sarà una partita più difficile di quella con il Sassuolo. Prima della gara con la capolista era un piacere vedere come si allenavano, tutti andavano a mille all'ora, nessuno voleva mancare all'appuntamento. Sarebbe bello vederli sempre così ma questa è la forza di un gruppo che ha sempre dato il massimo quando ha dovuto affrontare gare delicate. La Ternana è una squadra tosta, in casa gioca bene, è solida. La partita va preparata bene tanto quanto il Sassuolo ma non deve diventare un esame di maturità». Ancora fermo Fatic, si è rivisto al campo Gepy Pugliese dopo la lunga riabilitazione in palestra. Non è partito per Terni, invece, Armin Bacinovic bloccato da un problema muscolare. «Rafael e Moras? Hanno stretto i denti con il Sassuolo - spiega Mnadorlini - non dovrebbero aver problemi con la Ternana. Vorrei dare un po' di continuità alla squadra che ho visto nel posticipo del Bentegodi, in questo momento i punti contano tantissimo». Tra le note positive dell'Hellas anche Jorginho. È diventato italiano, sarà convocato dall'Under 21. «Sono molto contento - conclude il mister - Giorgio se lo merita, è in grande crescita. È il giusto premio per quello che ha fatto in questi due anni».
Luca Mantovani
Subito 5 pari consecutivi poi 47 vittorie in 89 gare
09/11/2012
I numeri parlano per lui. Ha cominciato camminando, poi si è messo a correre senza quasi mai fermarsi. Ad Andrea Mandorlini mancano 11 partite per fare cento, ci arriverà presto. Ottantanove panchine in due anni non sono poche, soprattutto per l'intensità con cui le ha vissute lui. Ne ha vinte 45 e pareggiate 27 fra cui le prime cinque con Spal, Pavia, Sorrento, Lumezzane e Pergocrema. Bisognava partire dalle basi per poi andare in serie B, dominare a Torino, battere Parma e Genoa in Coppa Italia, sfiorare una storica doppia promozione. Mandorlini ha perso appena 17 partite, soltanto due volte consecutivamente: in casa con il Torino e a Vicenza lo scorso ottobre, all'Olimpico contro la Lazio in Coppa Italia e a Pescara a gennaio.
Il suo Hellas viaggia alla stratosferica media di 1.82 punti a partita, tantissimi considerati certi scogli anche di serie A, un campionato di serie B vissuto pur sempre da matricola e uno di Prima Divisione in cui Mandorlini è subentrato in corso d'opera dopo i problemi della squadra con Giuseppe Giannini in panchina. Resteranno nella memoria le nove vittorie di fila fra Cittadella, Brescia, Bari, Crotone, Empoli, Reggina, Parma in Coppa Italia, Livorno e Albinoleffe fra il 29 ottobre e il 10 dicembre, un mese e mezzo trascorso ad infilare successi e impadronirsi della testa della classifica. L'Hellas di Mandorlini ha segnato 129 gol (1,44 a gara) subendone esattamente uno a partita, giusto 89. Il mister è stato quasi perfetto nelle partite senza domani, vedi soprattutto i playoff per salire dalla Prima Divisione alla B e gli scontri di Coppa Italia.
Al di là del filotto d'oro in serie B, il suo Hellas ha raccolto strisce utili di nove partite nella primissima gestione e di dieci dall'andata dei playoff di Varese alla battuta d'arresto di Padova. Da più d i anno la squadra non perde in casa - ultima sconfitta il 9 ottobre del 2011 con il Torino - 24 partite da imbattuti con 19 vittorie e 5 pareggi, con 39 gol all'attivo e 9 al passivo. La continuità non è mai mancata, di lavoro e di risultati. In attesa del prossimo bilancio, quando taglierà il traguardo delle cento con l'Hellas.
A.D.P.
Rivas e il Verona a «ritmo bailado»
IN RIPRESA. Titolare all'inizio, poi una flessione che l'ha relegato in secondo piano, "... ma sempre dentro il progetto"
«Siamo una squadra internazionale, c'è posto per tutti. La sorpresa? Per me è Martinho...»
08/11/2012
Emanuel Rivas vuole prendersi il Verona. A ritmo bailado. L'Hellas di Mandorlini, della vecchia guardia, degli eroi di ieri e di oggi è anche il Verona dei sudamericani. Stili diversi nel vivere le emozioni dl futebol. Brasiliani e argentini. Tango e capoeira. Rafael, Nicolas, Martinho e Jorginho da una parte. Chiamati a difendere e ripartire. Rivas e Gomez dall'altra. Chiamati ad offendere e divertire. Uniti sotto il colore gialloblù. Per un'Hellas destinato a non darsi più limiti. Da qui alla fine del campionato cadetto. Da qui alla fine dell'attesa. Durata davvero troppo.
UNITED OF COLOURS. “Siamo una squadra internazionale – racconta Rivas - Oggi Martinho e Gomez sono quelli che stanno in forma. C'è tanto Sud America in questo Verona. E per questo c'è anche la giusta 'alegria'. E credo si veda da come giochiamo e dai risultati. Vincere contro il Sassuolo era importantissimo. E' stata una grande partita. Concentrati dal primo minuto. Volevamo la vittoria a tutti i costi. Ed è arrivata”
PRESENTE E FUTURO. Juanito è il presente. Rivas il futuro? “Ho avuto i miei momenti, ho avuto cali. E' normale che sia così. L'importante, però, è esserci, partecipare a tutto quello che succede. E farsi trovare pronti. La corsa alla promozione è lunga. E non comprende solo noi, Sassuolo e Livorno. Mi sono piaciute anche Bari e Varese. Pure loro potrebbero rientrare nei giochi”.
GROSSI O GROSSINHO? Torniamo al tema iniziale. Nel Verona Latino, chi, tra gli italiani messi a disposizione di Mandorlini, per modo di giocare si avvicina di più ad un sudamericano? Rivas non sembra avere dubbi: “Grossi. E' un?argentino, molto allegro. Sempre sorride e scherza. Questa è una cosa che piace. Il gruppo, comunque, molto unito. E che nelle difficoltà guarda avanti senza timori”.
SUPER MARTINHO E poi? E poi c'e da scegliere il giocatore che tra tutti ha stupito alla grande. Platea e compagni. “Voto Martinho – sottolinea Grossi -. Mi è piaciuto molto. Ma anche Jorginho non gli è da meno. Sono due giocatori fondamentali per il nostro equilibrio”. E adesso la Ternana. Brutto cliente davvero. Ma se il Verona vuole volare, dovrà cercare di aprire le ali anche al 'Liberati': “Hanno iniziato bene il campionato, sono una buona squadra. Sarà una partita dura. Toccherà a noi cercare d dettare i tempi. Se nn la sblocchi, poi, tutto diventa più difficile. Ma dovremo andare là e scendere in campo decisi fin dalle primissime battute. Questa è una squadra che non deve darsi limiti”.
FONTE: LArena.it
Ternana-Hellas Verona: 21 convocati
Postata il 09/11/2012 alle ore 13:38
Sono 3 portieri, 7 difensori, 4 centrocampisti e 7 attaccanti i gialloblù a disposizione dell'allenatore Mandorlini in vista della trasferta di sabato
NARNI - Dopo la rifinitura a Narni, l'allenatore gialloblù Andrea Mandorlini ha convocato 21 giocatori per la sfida in programma sabato 10 novembre contro la Ternana. Ecco, di seguito, la lista dei convocati.
Portieri: 1 Rafael, 12 Nicolas, 33 Berardi.
Difensori: 5 Ceccarelli, 18 Moras, 13 Abbate, 29 Cacciatore, 20 Maietta, 3 Albertazzi, 25 Crespo.
Centrocampisti: 10 Hallfredsson, 4 Laner, 19 Jorginho, 6 Martinho.
Attaccanti: 23 Cocco, 8 Cacia, 30 Bojinov, 21 Gomez Taleb, 7 Rivas, 17 Carrozza, 9 Grossi.
Ufficio Stampa
Info utili per Ternana-Hellas Verona
Postata il 09/11/2012 alle ore 13:15
VERONA - In vista della partita di sabato 10 novembre contro la Ternana, l'Hellas Verona F.C. comunica le informazioni utili per i tifosi gialloblù che intendessero arrivare allo stadio "Libero Liberati" di Terni con mezzi propri o con pullman.
fr
Percorso
Prendere l'autostrada A1, uscire a Orte. Proseguire sulla E45 e successivamente sulla SS675 per circa 20 km. Prendere l'uscita Terni Ovest per entrare in Via Eroi dell'Aria, proseguire su viale Borzacchini fino all'arrivo in viale dello Stadio. Al termine del cavalcavia, girare immediatamente a destra su via Pettini senza percorrere v.le dello stadio. Seguire l'indicazione "Settore Ospiti".
Si comunica che, in virtù delle normative vigenti, non potranno accedere allo stadio supporters sprovvisti di biglietto e tessera del tifoso. Non potranno accedere altresì striscioni di qualsiasi misura, anche minima, né bandiere con scritte che non siano stati preventivamente autorizzati. Il modulo è scaricabile dal sito www.ternanacalcio.com.
Ufficio Stampa
Sogliano: "Ternana? Concentrazione al massimo"
Postata il 08/11/2012 alle ore 12:03
Il d.s. gialloblù in vista della trasferta di sabato: "Gara con molte insidie, Sassuolo va dimenticato subito. Jorginho in Under 21? Un orgoglio se arrivasse la chiamata"
VERONA - Ecco le dichiarazioni del direttore sportivo gialloblù, Sean Sogliano, intervenuto nel programma "Fuorigioco" su RadioVerona in vista della trasferta di sabato contro la Ternana: "Buon risultato e buona gara con il Sassuolo, ma questo risultato va già dimenticato, perché ci attende una partita difficile a Terni. Ci sono molte insidie, tantopiù in un campionato come questo che non hai il tempo di gioire che già devi tornare in campo. La Ternana? Non meritava di perdere a Brescia. E' una squadra propositiva, che gioca a calcio e per questo sarà difficile affrontarli. Hanno diverse alternative nel reparto offensivo, ci possono mettere in difficoltà e noi dovremo fare una partita importante. Ci sono più squadre che possono puntare alle zone alte, noi restiamo concentrati perché se molli un attimo le altre ne approfittano. Non è scontato vincere le partite e lo continuo a ribadire, la nostra mentalità è di provarci sempre e di vincerle tutte. Un bilancio? Mancano talmente troppe partite che non è il momento di farli, siamo contenti di quello che stiamo facendo e ora dobbiamo restare concentrati. Ogni partita va preparata come se fosse la più importante, con questa mentalità faremo bene. Viaggio anticipato a giovedì? Una trasferta scomoda anche per questo aspetto. Il viaggio sarà in pullman, perché Terni non si può raggiungere in aereo. Le ultime? Rafael e Moras si sono allenati. Jorginho in Under 21? E' possibile, non ho difficoltà a parlarne perché Jorginho ha la testa sulle spalle ed è un ragazzo serio, lui sarebbe felice se arrivasse una chiamata dell'Under 21. Questo sarebbe un motivo d'orgoglio sia per lui che per la società. Lui, come tanti giovani, deve capire che se arrivano dei risultati è per il lavoro che fa ogni giorno. Il recupero di Pugliese? Ha iniziato ad allenarsi sul campo, procede nella rieducazione. Ha fatto un po' di corsa ma ci vorrà ancora del tempo per vederlo giocare: credo che sarà disponibile per gennaio".
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Voglio un grande Verona"
Postata il 08/11/2012 alle ore 15:43
L'allenatore gialloblù prima della partenza per la trasferta con la Ternana: "Sono una squadra tosta e in casa giocano bene: va preparata come quella contro il Sassuolo"
SANDRA' - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Andrea Mandorlini in vista della partita contro la Ternana in programma sabato: "Venerdì 9 novembre due anni al Verona: un bilancio? Non guardo mai indietro, sono contento, ma mi sembra di essere qui da più tempo. Sono stati due anni da protagonista, i numeri sono importanti nel calcio e sono a favore nostro. L'impressione è che qualcosa stia crescendo sempre di più. Allenare, giocare e parlare del Verona non è facile, ma ti trasmette una responsabilità importante. Ogni volta che andiamo a giocare per i nostri avversari è la partita della stagione, perché tutti dicono che siamo i più forti e per noi ogni partita diventa difficile. Mi sono piaciute tante cose contro il Sassuolo, avevamo solo da perdere e abbiamo pensato unicamente alla partita, senza condizionamenti legati alla classifica. Per questo ho fatto i complimenti ai ragazzi, hanno pensato al gioco e all'equilibrio generale, senza pensare ad altro. Mi piace guardare alle grandi squadre, perché noi dobbiamo diventare così. Jorginho con l'Under 21? Per Giorgio sono molto contento, se lo merita, è in grande crescita ed è il giusto premio per quello che ha fatto in questi due anni. Com'è la Ternana? Sono una squadra tosta, in casa gioca bene ed è solida. La partita va preparata bene tanto quanto il Sassuolo, non deve diventare un esame di maturità. Rafael e Moras? Credo che stanno meglio, vediamo venerdì nella rifinitura. Bacinovic? Non ci sarà, all'ultimo ha avuto un problema al polpaccio. Insieme a lui restano a casa Fatic e Pugliese".
Ufficio Stampa
Sandrà: problema muscolare per Bacinovic
Postata il 08/11/2012 alle ore 17:27
Un guaio al polpaccio destro per il centrocampista sloveno che non prende parte alla trasferta di Terni. Non sono convocati anche gli infortunati Fatic e Pugliese
SANDRA' - Allenamento a porte chiuse per i gialloblù prima della partenza per Terni. Agli ordini di Mandorlini il gruppo ha svolto riscaldamento, torelli, esercitazioni tattiche e partita. Oltre a Fatic e Pugliese, non si è aggregato Bacinovic per un problema muscolare al polpaccio destro.
Venerdì (Narni, a porte chiuse): seduta mattutina.
Sabato: Ternana-Hellas Verona (ore 15).
Ufficio Stampa
Hellas Verona, a lezione con i nostri allenatori
Postata il 08/11/2012 alle ore 21:05
Lunedì incontro gratuito e aperto a tutti i tecnici e dirigenti delle società dilettantistiche per apprendere i segreti e la metodologia di allenamento dei Pulcini
VERONA - In collaborazione con la F.I.G.C. Delegazione di Verona, l'Hellas Verona F.C. comunica che lunedì 12 novembre si terrà il terzo incontro del corso di aggiornamento per tecnici e dirigenti delle società dilettantistiche. Il corso è gratuito ed aperto a tutti. Ecco, di seguito, il programma specifico dell'evento.
Lunedì 12 novembre 2012– ore 19.30 Campo comunale di Verona Antistadio Bentegodi
Incontro pratico (campo) – Relatori: tecnici dell’attività di base dell'Hellas Verona: Marchi, Saccuman, Salvoro, Garzon, Rinaldi.
Tema: “Illustrazione della metodologia di allenamento pulcini Hellas Verona”
A seguire Aula “Sala Lucchi”
Confronto e discussione sul tema illustrato in campo.
Ufficio Stampa
Moras: "Ternana? Ripetiamo la gara con il Sassuolo"
Postata il 07/11/2012 alle ore 16:45
Il difensore gialloblù in vista della trasferta di sabato: "A Verona mi ha sorpreso la voglia del gruppo di raggiungere l'obiettivo. E ora stiamo attenti alla neopromossa"
SANDRA' - Ecco le dichiarazioni del difensore gialloblù Vangelis Moras, in vista della trasferta a Terni di sabato: "Siamo la seconda miglior difesa, però vogliamo diventare la prima. Solo così si può puntare a vincere un campionato. Non solo la linea difensiva, quando vinci è merito di tutti i reparti e di tutto il gruppo. Sempre più nell’Hellas? E’ normale, siamo una squadra nuova, ci vuole tempo per trovare i sincronismi giusti. Io con Mimmo (Maietta, ndr) mi sto trovando molto bene ma possiamo crescere ancora tanto. Primi o secondi non conta? L’importante è andare in Serie A e per farlo bisogna essere nei primi due, però noi vogliamo fare sempre il massimo quindi puntiamo al primo posto. La nostra miglior partita? Voglio citare quella con il Sassuolo. Forse non è stata la partita dove abbiamo espresso il nostro miglior calcio, però siamo stati bravi a soffrire e dove ho visto l’atteggiamento e la determinazione giusta per fare il grande salto. Se qualche compagno mi ha stupito? Non ce n'è uno in particolare, la cosa che mi ha sorpreso positivamente è la voglia di tutti di raggiungere la Serie A, anche chi entra a partita in corso e che dà tutto anche per un minuto solo. La vittoria con il Sassuolo? È stata fondamentale, ci ha dato più sicurezza nei nostri mezzi. La Ternana? Sono una squadra neopromossa, bisogna stare attenti perché hanno entusiasmo e lo stanno dimostrando. L’importante è avere la cattiveria e la determinazione vista contro la capolista. A quando un mio gol? Preferisco lavorare per non prenderlo, a farli ci pensano altri, se poi dovesse arrivare spero sia una rete da tre punti".
Ufficio Stampa
Rivas: "Che sorprese Martinho e Jorginho!"
Postata il 07/11/2012 alle ore 16:37
L'esterno gialloblù in vista della partita contro la Ternana: "Sono i giocatori che non conoscevo e mi hanno colpito. Grossi? Sembra un argentino, è sempre sorridente"
SANDRA' - Ecco le dichiarazioni dell'esterno argentino Emanuel Rivas, in vista della partita di sabato contro la Ternana: "Con il Sassuolo sapevamo che sarebbe stata difficile, però abbiamo fatto una grande partita e dimostrato di saper soffrire tutti assieme, così è arrivata una vittoria importantissima. Com’era lo spirito nello spogliatoio? Siamo contenti e grazie al successo abbiamo lavorato con più serenità durante la settimana. Siamo consapevoli che la strada è ancora lunga. Discorso a tre per la promozione diretta? Non credo sia così semplice, il campionato è molto lungo e le insidie sono dietro l’angolo. Le squadre forti sono tante, non bisogna sottovalutare nessuno, nemmeno chi sembra in un momento di difficoltà. Chi mi ha stupito di più? Io non li conoscevo, ma Martinho e Jorginho mi hanno sorpreso molto. La Ternana? Arriva da un momento non positivo, ma sono sicuro che contro di noi ritroverà le qualità che l’hanno portata ad essere la rivelazione del campionato. Dovremo dare il massimo, come contro il Sassuolo. Se sarò titolare sabato? Io voglio sempre giocare dall’inizio ma siamo in tanti e bravi, quindi decide Mandorlini. L’importante è farsi trovare sempre pronti. Nel Verona i brasiliani difendono e gli argentini provano a far gol? Siamo una squadra internazionale e in parte un po’ sudamericana. Credo che sia positivo, i sudamericani portano allegria, anche Grossi sembra del mio paese perché è sempre sorridente".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC]
EUROPA LEAGUE: Passeggiata del NAPOLI sul DNIPRO, grande CAVANI! L'UDINESE soccombe nella gara casalinga contro gli YOUNG BOYS
CICLISMO: Paura per il britannico WIGGINS (vincitore dell'ultimo Tour de France) investito durante l'allenamento
NBA: Non basta ai RAPTOR la gran partita di BARGNANI, vincono i MAVERICKS, colpo esterno dei NUGGETS che sbancano Houston, crisi nera per i LAKERS alla quarta sconfitta in 5 partite...
CHAMPIONS LEAGUE: Il CHELSEA vince nel recupero, i giornalisti esultano e mister CONTE... Si arrabbia platealmente coi giornalisti 'C'è qualche m... che ha esultato?' BAYERN a valanga sul LILLE, scivolone del BARÇA, poker dela JUVE ai modesti danesi del NORDSJAELLAND...
SERIE A: C'è KALADZE in testa alla cordata georgiana che vuole acquistare il GENOA? L'interesato smentisce...
MOTOGP: All'ultima gara prima del ritiro, STONER si toglie qualche sassolino dalla scarpa 'Non ho più rispetto per questo campionato...'
CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILE: Niente da fare per le gialloblù di mister LONGEGA battute da un gol griffato dalla fidanzata del fratello di HALLFREDSSON!
NAPOLI, POKER DI CAVANI COL DNIPRO. EUROPA PIÙ DIFFICILE PER L'UDINESE -FOTO
Giovedì 08 Novembre 2012 - 20:55
NAPOLI - Il Napoli ha vinto in casa con il Dnipro 4-2 nella quarta gara del gruppo F di Europa League, grazie al poker di Cavani. La squadra di Mazzarri era passata in vantaggio con l'attaccante uruguayano al 7' ma poi ha subito prima la rete del pareggio ad opera di Fedetskiy al 34' e poi il sorpasso con Zozulya al 52'. La rete del 2-2 è sempre opera di Cavani direttamente su punizione al 77' e poi all'88' e al 92' arrivano ancora due reti di Cavani. Con questo risultato gli ucraini restano a 9 punti in testa al girone con il Napoli che sale a 6, mentre Liverpooll e Aik sono a 4 punti.
Sfortunata l'Udinese che andava a caccia dei tre punti per passare il turno contro i Young Boys. Ha sfiorato il pari nel finale con Ranegie, ma è finita 2-3.
INVESTITO MENTRE SI ALLENA, WIGGINS IN OSPEDALE: "TANTA PAURA, MA STA BENE"
Giovedì 08 Novembre 2012 - 06:36
LONDRA - Il vincitore dell'ultimo Tour de France, il britannico Bradley Wiggins, è stato ricoverato in un ospedale del Lancashire, dopo essere stato investito da un'automobile, guidata da una donna, mentre si allenava in strada nei pressi di Wigan. Secondo quanto riferito da un portavoce della polizia locale alla Bbc, Wiggins «ha riportato delle ferite ma la sua vita non è in pericolo».
Sempre secondo la polizia locale, la donna che, al volante di una Opel Astra, ha investito Wiggins mentre si stava allenando nei pressi della casa dove vive la famiglia, nel Lancashire, ha collaborato nel portare i soccorsi al ciclista. Un portavoce della polizia ha confermato che «Wiggins è ferito, ma non è in pericolo di vita. La sua famiglia è stata avvisata». Yasmine Smith, che stava lavorando in una stazione di servizio della zona, ha riferito che «Wiggins dopo l'incidente è stato 'messo in sicurezzà ma soffriva visibilmente. Ha detto che pensava di essersi rotto delle costole». Quest'anno Wiggins è stato il primo inglese a vincere il Tour, poi ad agosto ha conquistato la medaglia d'oro olimpica nella cronometro individuale di Londra 2012.
JUVE, PASSEGGIATA EUROPEA: 4-0 AL NORDSJAELLAND -FOTO
Mercoledì 07 Novembre 2012 - 23:13 di Timothy Ormezzano
TORINO - Dopo tre anni e quattro giorni la Juve ritrova la vittoria in Champions, debellando il virus della pareggite internazionale. I bianconeri asfaltano 4-0 un impalpabile Nordsjaelland. La festa è parzialmente rovinata nel finale: il gol last minute del Chelsea obbliga la Juve a battere i Blues e quindi a strappare un pareggio, magari “biscottato”, in Ucraina. Conte incassa la brutta notizia nella pancia dello stadio, reagendo in un modo molto stizzito ed esagerato: «Qualche m... ha esultato?». Marchisio, autore di una prova sontuosa, vede il bicchiere mezzo pieno: «Peccato per il gol del Chelsea al 94', ma noi abbiamo reagito molto bene alla sconfitta con l'Inter». Idem Buffon: «Il ko con i nerazzurri ci è servito: stasera abbiamo dimostrato un bel piglio. Il gol dei Blues cambia poco, il passaggio del turno è nelle nostre mani».
La Juve ha ottenuto le risposte che voleva: bel gioco, intensità e gol. Per violare il fortino danese sono bastati 7 minuti: Isla vede l'inserimento di Marchisio che brucia Okore e segna da due passi. Prima rete internazionale per il “principino” che dieci minuti dopo sfiora il bis servito da Vidal. Sarà proprio il cileno a raddoppiare, sfruttando una dormita di Lorentzen. Dopo i due squilli dei centrocampisti, si svegliano gli attaccanti: Matri timbra la traversa, mentre Giovinco trova il suo primo centro europeo. Nella ripresa, con il campo ormai in discesa, la Juve arrotonda sul 4-0 con un colpo di testa di Quagliarella.
In una serata del genere, passa quasi inosservato il caso Lichtsteiner, secondo i rumors relegato in tribuna per aver contestato duramente il suo cambio comandato da Alessio contro l'Inter: «Nessun caso, solo turn over», precisa Marotta.
GALLINARI BRILLA, DENVER OK A HOUSTON. RAPTORS KO, BARGNANI NON BASTA -VIDEO
Giovedì 08 Novembre 2012 - 09:42
DALLAS - La miglior prestazione stagionale di Andrea Bargnani non basta a Toronto. Il 'mago' realizza 25 punti (9/20 al tiro) e raccoglie 9 rimbalzi nel match che i Raptors (1-4) perdono per 109-104 sul campo del Dallas Mavericks (4-1). L'unica vera nota stonata per il lungo romano, che mette a referto anche 2 recuperi e 3 assist, è lo 0/5 dalla linea dei 3 punti.
I canadesi, privi dell'acciaccato Kyle Lowry, vanno al tappeto nonostante le ottime prove di DeMar DeRozan (24 punti, 6 rimbalzi e 7 assist) e Amir Johnson (18 punti e 11 rimbalzi dalla panchina). Dallas, ancora senza Dirk Nowitzki e Shawn Marion, sorride con i 22 punti a testa di Chris Kaman e O.J. Mayo.
Bicchiere pieno per Danilo Gallinari. I 13 punti (6/15 al tiro) e i 10 rimbalzi dell'ala aiutano i Denver Nuggets (2-3) ad espugnare il campo degli Houston Rockets (2-2) per 93-87. Il team del Colorado capitalizza le cifre di Kenneth Faried (16 punti e altrettanti rimbalzi) e Ty Lawson (21 punti e 8 assist). Houston trova in panchina i 19 punti di Carlos Delfino ma aspetta invano 'super James Harden'. La guardia gioca una partita normale (15 punti con 5/15) e non incide in maniera decisiva.
Al di fuori delle vicende tricolori spicca la crisi dei Los Angeles Lakers (1-4), battuti 95-86 in casa degli Utah Jazz (2-3). I 29 punti di Kobe Bryant e i 19 di Dwight Howard non evitano il quarto passo falso nel disastroso avvio di stagione. Utah può contare sui 18 punti di Al Jefferson e sulla mano calda di Randy Foye (5 triple e 17 punti).
GIORNALISTI ESULTANO AL 3-2 DEL CHELSEA. CONTE FURIOSO: "SIETE DELLE M..."
Giovedì 08 Novembre 2012 - 09:43
TORINO - La Juve vince e convince si, ma a fine partita arriva una vera e propria doccia fredda per gli uomini di Antonio Conte. Quel gol, a tempo praticamente scaduto, di Moses che regala tre punti super preziosi al Chelsea in chiave qualificazione, complicando ulteriormente i piani dei bianconeri.
C'è chi, come Antonio Conte, non l'ha presa benissimo quella rete dei blues in 'zona-Cesarini': l'allenatore juventino è transitato nei pressi della sala stampa pochi secondi prima delle rete di Moses, dopo il gol è tornato sui suoi passi a dir poco infuriato, e se l'è presa con chi stava guardando la partita del Chelsea in tv, in sala stampa: "C'è qualche m... che ha esultato?". Nervosismo, tensione. Sicuramente una reazione non degna e assolutamente esagerata.
CHAMPIONS, CHELSEA 3-2 NEL RECUPERO. BAYERN TENNISTICO, TONFO DEL BARÇA
Mercoledì 07 Novembre 2012 - 22:51
LONDRA - Il Chelsea vince all'ultimo secondo 3-2 contro lo Shakhtar Donetsk e prende la testa del gruppo E della Champions League, di cui fa parte anche la Juventus. Queste le reti: nel pt 6' Fernando Torres, 9' Willian, 40' Oscar; nel st 2' Willian, 49' Moses.
GRUPPO G
CELTIC - BARCELLONA: 2-1 Celtic Glasgow-Barcellona 2-1 in una partita del gruppo G della Champions League. Queste le reti: nel pt 21' Wanyama; nel st 38' Watt, 46' Messi.
BENFICA - SPARTAK MOSCA: 2-0 Benfica-Spartak Mosca 2-0 in una partita del gruppo G della Champions League. Queste le reti: nel st 10' e 24' Cardozo.
GRUPPO F
VALENCIA - BATE BORISOV: 3-2 Valencia-Bate Borisov 4-2 in una partita del gruppo F della Champions League. Queste le reti: nel pt 26' Jonas, 29' Soldado (rigore); nel st 6' e 41' Feghouli, 8' Renan (BB), 38' Mozolevski (BB).
BAYERN MONACO - LILLE: 6-1 Bayern Monaco-Lilla 6-1 in una partita del gruppo F delle Champions League. Queste le reti: nel pt 5' Schweinsteiger, 8', 28' e 33' Pizarro, 23' Robben; nel st 12' Kalou, 21' Kroos.
GRUPPO H
CLUJ - GALATASARAY: 1-3 Cluj-Galatasaray 1-3 in una partita del gruppo H della Champions League. Queste le reti: nel pt 18' Burak Yilmaz; nel st 8' Sougou, 16' e 29' Burak Yilmaz.
SPORTING BRAGA - MANCHETSER UNITED: 1-3 Braga-Manchester United 1-3 in una partita del gruppo H della Champions League. Queste le reti: nel st 4' Alan (rigore),35' Van Persie, 39' Rooney (rigore), 47' Hernandez.
KALADZE-GENOA, DA GIOCATORE A PATRON? L'EX MILAN GUIDA UNA CORDATA GEORGIANA
Giovedì 08 Novembre 2012 - 11:33
GENOVA - L'ex calciatore di Milan e Genoa, Kakhaber Kaladze, sarebbe interessato a comperare il Genoa da Enrico Preziosi insieme con un gruppo georgiano dietro al quale ci sarebbe addirittura l'attuale premier Ivanischivili. Lo rivelano oggi i quotidiani genovesi spiegando che una società di capitali è pronta ad investire al di fuori dello stato caucasico ed avrebbe messo gli occhi proprio sul Genoa. Kaladze, che al termine della scorsa stagione aveva annunciato l'addio al calcio per dedicarsi alla politica nel suo paese con il partito 'Georgian Dream', è oggi ministro per l'energia. Secondo le indiscrezioni pubblicate dai giornali l'ex calciatore starebbe sondando il terreno per il miliardario diventato primo ministro.
MA KALADZE SMENTISCE Il Genoa e Kaladze hanno smentito l'esistenza di una trattativa per il passaggio di proprietà della società rossoblù. Lo hanno fatto attraverso un comunicato pubblicato sul sito ufficiale del Genoa. «Il Genoa Cfc - si legge - smentisce qualunque manifestazione d'interesse da parte di un gruppo straniero, riconducibile all'ex calciatore Kakhaber Kaladze, ai fini di una presunta acquisizione. Lo stesso attuale Ministro dell'Energia del Governo Georgiano, Kakhaber Kaladze, desidera fermamente precisare di non avere accarezzato alcuna idea al riguardo, a titolo personale o per conto di soggetti terzi, fermo restando il grande affetto che nutre nei riguardi della proprietà, della società e di tutta la comunità genoana».
MOTOGP, STONER SI RITIRA: "NON HO PIÙ RISPETTO PER QUESTO CAMPIONATO"
Giovedì 08 Novembre 2012 - 13:16
VALENCIA - Alla vigilia dell'ultima gara della sua carriera - a Valencia - il campione australiano della Honda, Casey Stoner, in esclusiva a Panorama.it così ha motivato il ritiro dalla MotoGP: «Il problema non è la mia passione; è la passione che manca in circuito, quella che avevo trovato da bambino nel paddock e mi ha spinto a trascorrere tutti questi anni con la tuta addosso. Comunque, ci sono tanti motivi per cui è arrivato il momento di smettere. Un giorno spiegherò nei dettagli: adesso, in poche parole, dico che ho perso il rispetto per questo campionato e non approvo la direzione che ha preso». E per quanto riguarda il futuro: «Voglio dedicarmi alla mia famiglia e guarderò le gare dalla tv. Per chi farò il tifo? Per Lorenzo e Pedrosa, con i quali ho combattuto con il massimo rispetto...».
FONTE: Leggo.it
Verona condannato dalla signora Hallfredsson
GIALLOBLÙ ELIMINATE. Dopo la bella prova dell'andata Girelli e compagne non si ripetono al «Bentegodi» dove il Malmoe le surclassa in forza, fiato e tecnica. Con un gol per tempo le svedesi conquistano i quarti. Il vantaggio porta la firma della fidanzata del fratello del giocatore islandese
08/11/2012
I sogni europei del Verona calcio femminile si infrangono contro un'iceberg islandese dai contorni assai familiari. È stata infatti Sara Bjork Gunnarsdòttir, fidanzata del fratello di Emil Hallfredsson, l'islandese dell'Hellas, a firmare la condanna sportiva per le gialloblù con un gol segnato al 13' del primo tempo. Tanto sono durate le speranze delle scaligere alle quali, dopo lo 0-1 dell'andata, serviva una vittoria con due gol di scarto per superare gli ottavi di finali della Champions league femminile. Ai quarti accede invece lo squadrone svedese il quale, dopo la prova sotto tono dell'andata, trova al «Bentegodi» una serata assai più spigliata, dimostrandosi più in palla fisicamente (e questo era prevedibile), assai più squadra (anche questo era quasi scontato, visto che parliamo di un club che ha speso molto per arrivare alla vittoria del trofeo che gli manca) e con più voglia rispetto alle padrone di casa. E questo non era invece in preventivo, alla luce dell'ottima prova del Verona solo sette giorni fa a Malmoe. Ieri sera, invece, pur rinforzata da tre delle sei titolari assenti una settimana fa (l'esterno di difesa Claudia Squizzato e le due attaccanti Dayane DaRocha e Melania Gabbiadini), il Verona non è praticamente mai stato in partita, surclassato in corsa, fiato, forza fisica e possesso di palla.
I numeri della partita parlano da soli: 6 corner a zero per le svedesi, che hanno tirato 18 volte in porta contro i 10 delle gialloblù. Le ospiti sono state anche più fallose: segno che non hanno lasciato a casa la cattiveria come, invece, sambra abbiano fatto Gabbiadini e compagne. Le quali proprio all'andata avevano restituito calcio si calcio, gomitata su gomitata, spallata su spallata, sfiorando l'impresa. E proprio questo resta il grande rammarico di Longega: non aver fatto a Malmoe quel gol che era strameritato e che avrebbe indirizzato la partita di ritorno su altri binari. Invece l'allenatore gialloblù ha dovuto forzare la mano sia nel recupero di Gabbiadini e DaRocha - apparse assai lontane dalla forma migliore - che nello schierare la squadra con uno spregiudicato 5-2-3 che è franato proprio per la lentezza delle due attaccanti rientrate dopo gli infortuni. L'obiettivo del tecnico era chiaro: coprirsi in difesa con una linea mobile formata, da destra a sinistra, da Pini, Toscano Aggio, Di Criscio, Karlsson e Squizzato, in modo da controllare le due teste d'ariete svedesi Mittag e Bachmann per poi, una volta conquistata palla, passare dai piedi buoni di Zorri e Girelli per far arrivare in velocità più palloni possibili in avanti dove a fianco di Gabbiadini e DaRocha arrivava sulla fascia destra anche la Toselli. La strategia è sembrata funzionare in avvio di partita, quando il Verona, sulle ali dell'entusiasmo, è sembrato poter mettere in difficoltà il Malmoe che replicava in campo con il più classico dei 4-4-2.
Tre azioni nei primi tre minuti portano al tiro Gabbiadini (parato facile da Helgadòttir), al cross Toselli (troppo sul portiere) e all'allungo di DaRocha che viene anticipata dall'estremo difensore svedese. Ma già al 5' un colpo di testa ravvicinato della Wilhelmsson (prova generale del gol che poi segnerà nel secondo tempo) costringe Ohrstrom al un mezzo miracolo. Al 13', poi, ecco il lampo che acceca il Verona. Al secondo calcio d'angolo consecutivo il pallone spiove in mezzo all'area dove le centrali gialloblù si dimenticano la «signora Hallfredsson» che, indisturbata, di testa piazza il pallone all'incrocio dei pali. La partita del Verona finisce lì. Ed anche le speranze di continuare la strada in Champions. Il raddoppio della Wilhelmsson al 12' della ripresa è solo l'ovvia conseguenza di una superiorità aumentata di minuto in minuto. Mentre tra le gialloblù spariscono letteralmente dal campo Gabbiadini e DaRocha, con la Girelli apparsa tra le ultime a mollare anche se troppo spesso impagnata in azioni velleitarie. Un ko da dimenticare in fretta perché adesso si punta tutto sul campionato.
Bruno Fabris