GROSSETO 2-1 VERONA: Fa tutto l'HELLAS in positivo ed in negativo! Al vantaggio di 'Juani' risponde il gol di SFORZINI (su calcio d'angolo regalato da RAFAEL) e la rimonta su rigore causato da CECCARELLI... I gialloblù giocano, i padroni di casa vincono VERONA che fa e disfa in tutta la gara!
LE IMPRESSIONI
VERONA che fa e disfa in tutta la gara!
Dopo essere passata in vantaggio con un gol di rapina di GOMEZ TALEB (su bel suggerimento di BERRETTONI), la squadra scaligera s'è fatta recuperare a pochi minuti dalla fine della primo tempo grazie ad un corner regalato da RAFAEL e ha poi vinto con il rigore concesso da CECCARELLI (anzi regalato dal signor Irrati)...
I toscani hanno fatto molto poco rispetto al volume di gioco espresso dall'HELLAS che in tutte le zone del campo è parsa ben organizzata e disinvolta (almeno fino a quando il caldo non ha frenato le velleità)...
Qualche responsabilità è forse da ascrivere anche a mister MANDORLINI che forse ha ritardato troppo le sostituzioni di BERRETTONI (che ha parte un paio di spunti e l'assist ha fatto ben poco) con D'ALESSANDRO (che forse meriterebbe un minutaggio più alto) e RUSSO (sulle gambe dall'inizio della ripresa) e soprattutto non ha fatto entrare prima BJELANOVIĆ ed ESPOSITO: il croato s'è reso pericolosissimo nei cinque minuti finali in cui è stato impiegato ma anche ESPOSITO, ad un certo punto di gara, poteva incidere di più... TACHTSIDIS alterna buone giocate ad errori tipici della sua età: giusto privarsi di un regista come Gennaro?
Tra i singoli è da sottolineare la gara di GOMEZ TALEB, HALLFREDSSON e MAIETTA, un po' in ombra FERRARI sopratutto in fase di finalizzazione, detto di BERRETTONI dobbiamo ancora una volta puntare l'indice contro la difesa dove l'incerto RAFAEL non è stato protetto a dovere da CECCARELLI che ha pure causato il rigore della sconfitta. ABBATE non è stato brillantissimo sulla destra mentre SCAGLIA (ma perchè PUGLIESE, nella passata stagione tra i più positivi col VARESE in cadetteria, non gioca mai?) ha alternato bei recuperi a preoccupanti disattenzioni
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GROSSETO 2-1 HELLAS VERONA Highlights della gara...
DICONO UGOLOTTI si gode i tre punti «Male nel primo tempo, i reparti erano distanti e ci abbassavano troppo. Non abbiamo iniziato bene, la squadra in campo non trovava le giuste misure ed il Verona ci ha fatto soffrire, meglio nella ripresa quando i nostri avversari sono calati piuttosto visibilmente anche se abbiamo faticato ugualmente, creando poco con poca incisività. Oggi siamo sopravvissuti al gran caldo che ha condizionato la partita per il resto ci sono tante cose da migliorare. Portiamo a casa i tre punti, godiamoci la vittoria sino a lunedì, poi prepareremo la sfida alla Sampdoria» TuttoB.com
Soddisfatto (ovviamente) CAMILLI presidente dei grifoni «Partita difficilissima abbiamo sofferto il caldo contro una buona squadra che ripartiva ed era più fresca a centrocampo. Siamo stati bravi a recuperarla; il nostro obiettivo è fare più punti possibili e arrivare a quota 50. E' un campionato difficilissimo dove puoi perdere e vincere con tutte, ma fare punti quando non sei in condizione è un buon segnale davvero». TuttoB.com
GOMEZ TALEB «Il primo gol in Serie bwin ha un sapore amaro, non siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Dovevamo essere più attenti negli ultimi minuti della prima frazione, in modo da andare negli spogliatoi per l'intervallo in vantaggio. Bravi gli avversari a sfruttare un corner, la prossima volta non dovremo sbagliare. Il mister ci aveva chiesto di stare larghi per sfruttare l'uno contro uno. Avevamo preparato bene la partita, poi gli episodi ci hanno condannato. Le occasioni di D'Alessandro e Bjelanovic sono uscite di poco, abbiamo creato senza raccogliere. Questo ko ci serve per crescere» HellasVerona.it
MANDORLINI «Gli avversari hanno vinto grazie ad un pò più di esperienza. Noi avevamo la partita in pugno e l'abbiamo regalata. Fa parte dell'esperienza, serve per crescere ed imparare. Dispiace perchè eravamo venuti qui per vincere. Ho fatto i complimenti ai ragazzi per la prima mezzora più bella di questo scorcio di stagione. La presunzione ci è costata cara, dopo un pò abbiamo iniziato ad agire individualmente. La squadra deve avere più forza perchè l'ha dimostrata giocando. Affrontare il Padova con l'obiettivo puntato sulla testa della classifica sarebbe stato diverso. Sono state perse le distanze, non eravamo brillantissimi in fase offensiva. Resta un pò di rammarico, quando è il momento bisogna approfittare con concretezza» HellasVerona.it
GROSSETO 2-1 HELLAS VERONA UGOLOTTI scioglie solo all'ultimo le riserve su OLIVI in difesa dal primo minuto e fa esordire MORETTI a centrocampo, in avanti insieme ai confermatissimi SFORZINI e CARIDI, il terzo attaccante è LUPOLI (invece di ALFAGEME che nelle prime tre gare aveva realizzato due reti) nel consueto 4-3-3. MANDORLINI lascia ancora fuori ESPOSITO e mette TACHTSIDIS in cabina di regia insieme a HALLFREDSSON a sinistra e RUSSO a destra, in attacco torna BERRETTONI esterno con GOMEZ TALEB dalla parte opposta e FERRARI nel mezzo. Giornata di caldo intenso al 'Zecchini' di Grosseto.
- PRIMO TEMPO
5° CONSONNI da fuori area spara sopra la traversa. 14° GGGOOOOOAAAAAAAL di 'Juanito' GOMEZ: Gran lavoro di BERRETTONI che poi entra in area da sinistra ed effettua un passaggio che sembra destinato al fondo ma irrompe l'argentino che di rapina tocca quel tanto che basta ad ingannare NARCISO! GROSSETO 0-1 VERONA e primo gol in Serie B per GOMEZ TALEB...
18° MAIETTA di testa toglie una palla che era destinata alla testa di SFORZINI ma l'arbitro non concede ai toscani il giusto calcio d'angolo: protesta il pubblio di casa
25° CARIDI ammonito per un fallo sullo sgusciante GOMEZ
31° Primo calcio d'angolo della partita dato ai toscani dopo una deviazione della difesa scaligera che si oppone ad un calcio di punizione avversario
36° Bella azione di FERRARI che però non riesce a raggiungere BERRETTONI e la difesa avversaria recupera.
37° CARIDI sulla fscia trova un corridoio e crossa per SFORZINI ma l'incornata di quest'ultimo è debole e facile preda di RAFAEL 43° CARIDI per CONSONNI che crossa ma SCAGLIA intercetta e mette in angolo (con RAFAEL ben piantato sulla linea di porta mentre la pala attraversa tutta l'area piccola); sulla successiva battuta da parte dei toscani SFORZINI incorna in maniera vincente trovando il pareggio ed il classico gol dell'ex...
- SECONDO TEMPO
1° Entra DANILO per ZANETTI per i padroni di casa (non cambia niente dal punto di vista tattico)
2° 'Juani' la dà ad HALLFREDSSON, l'islandese tira debolmente...
7° CRIMI sostituisce MORETTI nel centrocampo toscano. MAIETTA incorna su calcio d'angolo ma non inquadra lo specchio...
12° CARIDI effettua un traversone pericolosissimo, RAFAEL (al solito) non si muove dalla porta ma fortunatamente nessun attaccante avversario ne approfitta...
15° BIANCO spara dalla trequarti una punizione che RAFAEL respinge
17° FORMICONI spazza dall'area un pericoloso traversone di BERRETTONI bene imbeccato da GOMEZ TALEB 20° D'ALESSANDRO sostituisce BERRETTONI nell'HELLAS
23° Giallo per FORMICONI, ALFAGEME sostituisce LUPOLI
25° Bella incursione di FERRARI che però non supera l'ultimo difensore...
30° Bella discesa di D'ALESSANDRO sulla destra ma sul suo traversone nessuna maglia scaligera è pronta, NARCISO mette in angolo...
32° Pericoloso tiro-cross di CARIDI sul quale RAFAEL esita un secondo di troppo: risolve MAIETTA 33° Bellissima azione D'ALESSANDRO-FERRARI-D'ALESSANDRO con l'ex ROMA che spara pericolosamente a rete, palla deviata in angolo. 35° SFORZINI riceve e si gira in area, arriva CECCARELLI che sposta l'attaccante: è rigore! Batte CARIDI e porta in vantaggio i suoi...
38° FERRARI spintona OLIVI che cade come colpito da un fulmine e viene ammonito...
39° Entrano BJELANOVIC ed ESPOSITO per HALLFREDSSON e RUSSO: poco più di cinque minuti per recuperare e VERONA sbilanciato con una sorta di 4-2-4...
41° BJELANOVIC subito pericolosissimo in tuffo direttamente dall'angolo battuto da ESPOSITO! Peccato...
45° Altra conclusione di testa di BJELANOVIC fuori...
48° Dopo tre minuti di recupero il signor Irrati fischia la fine e sancisce purtroppo la seconda sconfitta gialloblù
LE ALTRE DI B
Nell'anticipo il PADOVA (prossimo avversario dell'HELLAS al 'Bentegodi') regola di misura il BARI e si porta in testa alla classifica a pari punti del BRESCIA che espugna il 'Menti' di Castellammare di Stabia.
Colpo esterno anche per REGGINA ed ASCOLI (segna ancora PAPA WAIGO) rispettivamente contro GUBBIO e NOCERINA.
Vittorie anche per ALBINOLEFFE, PESCARA e SASSUOLO.
Stasera VARESE-LIVORNO, dopodomani EMPOLI-SAMPDORIA e VICENZA-TORINO.
ALTRE NEWS IN ALLEGATO MERCATO HELLAS: DE ZERBI a Gennaio? L'ex fantasista del NAPOLI verrebbe volentieri in riva all'Adige alle 'dipendenze' di MANDORLINI ed i contatti con la dirigenza gialloblù non si sono in realtà mai raffreddati, magari al mercato d'inverno potrebbe esserci un ulteriore occasione d'incontro...
Formula 1, Gran Premio Italia 2011: l'anteprima di Fernando Alonso
IN BREVE A PIÉ PAGINA FORMULA 1: Pole position di Monza per la RED BULL di VETTEL davanti alle MC LAREN di HAMILTON e BUTTON, quarta la FERRARI di ALONSO... SERIE A: La LAZIO per poco non sorprende il MILAN a San Siro sull'asse CISSÈ-KLOSE innescati da 'solito' HERNANES... VITA DA EX: Il 33enne Giovanni MORABITO (HELLAS 2007-2008), terzino sinistro ex capitano della REGGINA e nell'ultima stagione al MESSINA, ingaggiato dal LICATA
RASSEGNA STAMPA
Grosseto-Verona 2-1: Sforzini-Caridi ed il grifone vola!
di Stefano Fabbroni - 10 settembre 2011 – 17:08
Vittoria sofferta ma meritata del Grosseto che piega un ostico e volitivo Verona per 2-1, al termine di una gara combattuta. Premiato il collettivo di mister Ugolotti che, ancora una volta, ha fatto perno sulle prodezze di Sforzini e Caridi, due elementi davvero insostituibili.
Il Verona di Mandorlini, dall’altra parte, non si è mai dato per vinto e ha creato più di un’occasione per mettere in difficoltà i biancorossi. Inizio equilibrato della gara con il Verona che cerca di esercitare pressione a centrocampo e con un Grosseto inizialmente costretto a rintanarsi.
Ci prova Tachtsidis, per i veneti, dopo 4 minuti ma la palla è abbondantemente a lato, così come la risposta del Grosseto ad opera di Consonni, un minuto dopo. Al 7' è Lupoli a provarci dai venti metri ma il tiro è fiacco e centrale ed è preda di De Andrade. Ancora padroni di casa in avanti che non sfruttano una favorevole occasione con Bianco (9'), che calcia alto un tiro di punizione accordato dal direttore di gara per fallo su Consonni. Ma è il Verona a segnare al 14' con Gomez che infila Narciso su assist di Berrettoni, autore di una pregevole azione sulla sinistra, doccia fredda per i tifosi locali, 0-1. La reazione del Grosseto non si fa attendere e la squadra biancorossa protesta al 18' per un presunto intervento in area di Ceccarelli su Lupoli ma l’arbitro fa proseguire. Su punizione di Bianco, poi, Olivi manca il tocco decisivo in area avversaria (24') fallendo una buona opportunita’ per i suoi. Ancora “grifone” con Sforzini, che si fa vedere per la prima volta, con uno stacco di testa ad anticipare i difensori scaligeri servito da un calcio d’angolo di Bianco, sfera alta. E lo stesso “ariete” biancorosso ci riprova ma senza fortuna, du minuti dopo, con stessa esecuzione ed identico esito. Passano i minuti e lo sforzo del Grosseto viene compensato dagli insidiosi tentativi di contropiede dei veronesi. La grinta dei ragazzi di Ugolotti viene, però, premiata al 43'.
Ancora da angolo di Caridi, svetta su tutti Sforzini che insacca, 1-1. Il primo tempo termina con il risultato di parità e la ripresa si apre con il Grosseto subito all’attacco ma è il Verona a rendersi pericoloso (47') con Hallfredsson con un sinistro rasoterra parato in tuffo da De Andrade. Ci riprova il Verona con il capitano Maietta, stavolta di testa, con palla che prima rimbalza a terra e poi si perde alta. Ottima iniziativa, per il Grosseto, Caridi-Consonni-Caridi (54') con l’esterno che fa filtrare il pallone in area non raccolto, però, da nessun compagno. Al 60' doppia occasione per i padroni di casa, prima con Bianco su punizione che trova pronto De Andrade alla respinta, quindi con Caridi che tenta la conclusione sull’altro palo, sul fondo. Il Verona non ci sta e sul ribaltamento di fronte crea una buona opportunità in area maremmana con Narciso pronto a deviare un tentativo a rete di Halfredsson ed anticipando il possibile intervento di Ferrari. Russo (68') per i gialloblu tira senza alcuna velleità dai venti metri e la palla si perde a lato della porta di Narciso. Più pericoloso l’ex D’Alessandro, al 77, entrato al posto di Berrettoni, che tira da destra ed impegna l’estremo difensore maremmano. Al 79', per un atterramento in area di Ceccarelli a Sforzini, il direttore di gara concede il rigore che Caridi realizza spiazzando De Andrade, 2-1. Ma la gara è sempre viva ed il Verona sfiora il pareggio con il neo entrato Bjelanovich che manca completamente la palla di testa in tuffo in seguito ad anzione d’angolo. Al 88', da altro corner battuto da D’Alessandro, gli ospiti impegnano la difesa grossetana di nuovo con Bjelanovic che colpisce a rete di testa spedendo la palla sopra la traversa. La gara finisce con un tripudio di bandiere biancorosse ed il successo del Grosseto che si proietta nelle parti alte della classifica, a otto punti.
Grosseto vs Verona: Le pagelle
Sabato 10 Settembre 2011 14:59 Scritto da Chiara Calcagno
NARCISO 6,5: Sorpreso al 14' da Gomez che lo batte con una scivolata. Nel secondo tempo invece entra in campo con grinta e concentrazione che esprime pienamente con un'esemplare parata a terra su tiro di Halfredsson. Al 32' devia in angolo un'insidiosa conclusione di D'Alessandro.
FORMICONI 6,5: Prima frazione di luci e ombre. Nella ripresa sventa con incredibile tempismo il secondo gol dell'Hellas Verona, respingendo il tiro di Berrettoni sulla linea di porta. Lotta con determinazione fino al triplice fischio finale.
PADELLA 6,5: Gioca soprattutto in anticipo sfruttando la sua prontezza e rapidità. Usa il fisico contro Ferrari mentre incontra qualche difficoltà in più quando c'è da tenere a bada gli sguscianti Gomez e Berrettoni. Nel finale riesce ad arginare Bjelanovic.
OLIVI 6,5: Fa buona guardia, anche se non è del tutto esente da colpe in occasione del vantaggio gialloblù. Recupera nella ripresa con alcune efficaci chiusure e ottime scelte di tempo. Rimedia il secondo giallo in due partite.
BIANCO 6: Il suo sinistro su palla inattiva è sempre tagliente. Si presenta con alcuni inserimenti nella corsia di competenza che conferiscono maggiore velocità e brillantezza alla manovra del Grosseto. Da migliorare la fase difensiva.
MORETTI 5,5: Soffre l'avvio di gara da titolare. Cerca di dare un contributo attraverso gli inserimenti offensivi. Nella prima parte di gara si fa notare soprattutto con una conclusione sbilenca ed una punizione deviata in angolo.
(CRIMI 6,5): Aggiunge maggiore dinamismo e vivacità alla mediana biancorossa. Corre su ogni pallone e contribuisce alla gestione del possesso palla.
ZANETTI 5,5: Prestazione abbastanza anonima. Schermo basso davanti alla difesa non sempre riesce ad arginare le ripartente scaligere. Il suo compito di dare sostanza al centrocampo biancorosso, non viene brillantemente portato a termine.
(ALESSANDRO 6): Inserito da Ugolotti nel momento più delicato del match, ha il merito di allargare le maglie difensive del Verona. Da lui però si attendono maggiori accelerazioni.
CONSONNI 7,5: Lo storico capitano resta l'anima del Grosseto. Determinato soprattutto nel recupero palla, almeno nella prima parte della gara. Cerca con successo di alimentare la manovra biancorossa. Tutte le giocate più importanti passano dai suoi piedi.
LUPOLI 5,5: Al suo esordio da titolare lascia intravedere grandi potenzialità nelle giocate palla al piede. Peccato che non risulti ancora completo. Alcuni aspetti da migliorare e necessità di crescere dal punto di vista atletico ma il ragazzo ha molte buone carte da giocarsi.
(ALFAGEME 6,5): Ingresso positivo in corsa. Tanta generosità a supporto della squadra. Un po' di confusione nelle giocate e nella posizione da tenere ma anche un pallone vincente per il rigore conquistato da Sforzini.
SFORZINI 7,5: Nella prima frazione di gioco resta in sordina, sembra in giornata no ma l'impressione è che sia anche poco supportato da Caridi e Lupoli. Ma alla sua prima occasione fa centro con la specialità della casa: realizza l'1 a 1 con gol di testa. Al 34' della ripresa cerca la girata in area e trova il rigore che vale il sorpasso.
CARIDI 7: Nella prima mezz'ora di gioco si fa vedere solo per un cartellino giallo rimediato al 25' e per alcuni errori di valutazione che non gli si addicono. Poi, tira fuori dal cilindro una grande pennellata su calcio d'angolo che posiziona la palla perfettamente sulla testa di Sforzini e gli permette di segnare il gol del pareggio. Al 35' batte con freddezza il rigore e chiude la partita.
Grosseto vs Verona: 2-1 (1-1)
Sabato 10 Settembre 2011 15:09 Scritto da Riccardo Coen Il Grosseto si aggrappa a Sforzini, supera il Verona e vola in classifica
Grosseto (4-3-3): Narciso; Formiconi, Padella, Olivi, Bianco; Moretti (51° Crimi), Zanetti (46° Alessandro), Consonni; Lupoli (68° Alfageme), Sforzini, Caridi(cap.).
A disposizione: Lanni, Petras, Gerardi, Giallombardo.
Allenatore Ugolotti
Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia
Assistenti: Mauro Bernardoni di Modena e Marco Avellano di Busto Arsizio
Quarto uomo: Claudio Gavillucci di Latina
Note:
Calci d’angolo: Grosseto 4, Verona 8.
Reti: 14° Gomez (V), 43° Sforzini (G), 80° Caridi (G)
Recupero: 0 minuti nel primo tempo, 3 minuti nel secondo tempo.
Ammoniti: 25° Caridi (G), 50° Olivi (G), 55° Maietta (V), 82 Ferrari (V)
Espulsi: nessuno.
Spettatori: 3000 circa.
Meteo: sereno.
Terreno: asciutto.
GROSSETO. Match inedito quest’oggi allo Zecchini. Per Grosseto e Verona infatti si tratta del primo confronto diretto nel campionato di serie B. I biancorossi si trovano di fronte una squadra appena promossa nella serie cadetta, ma certamente blasonata avendo disputato molti campionati di serie A ed avendo addirittura vinto uno scudetto, nella stagione 1984-1985. Un bel test dunque per la squadra di mister Ugolotti, che scende in campo con un 4-3-3 offensivo nel quale gli intoccabili Caridi e Sforzini sono affiancati da Lupoli. Esordio per Moretti a centrocampo con Crimi che parte dalla panchina. Stesso atteggiamento tattico per il Verona, deciso a vendere cara la pelle.
I biancorossi faticano nel primo tempo
L’inizio di gara è promettente, con Moretti che all’esordio sembra già ben inserito nei meccanismi della squadra di casa. Il primo tentativo è però dell’ex Tachtsidis che conclude nettamente fuori con un tiro al volo da posizione centrale dai 25 metri circa. Dopo un paio di iniziative interessanti, il Grosseto però si smarrisce, le distanze tra i reparti aumentano, con il centrocampo a tre che viene saltato spesso dalla manovra avvolgente del Verona. Gli scaligeri trovano il gol con Gomez che servito dall’ex Berrettoni anticipa la retroguardia dei torelli e mette in rete con un rasoterra maligno sul quale Narciso non riesce ad arrivare. Ci si aspetta la reazione del Grosseto, ma i padroni di casa fanno fatica, con Moretti e Caridi che faticano a carburare. Il Verona invece esprime un buon calcio e sembra padrone della situazione. In ogni caso il buon Tano crea alcune occasioni con invitanti cross che Sforzini non riesce a capitalizzare. Quando ormai si pensa al secondo tempo, ecco il pareggio. Su un calcio d’angolo battuto dal solito Caridi, Sforzini sale in cielo e mette in rete di prepotenza alla sinistra di Rafael, con un colpo di testa a mezza altezza. Per Nando è il terzo gol consecutivo, il primo in casa in campionato, dopo quelli segnati in trasferta all’Albinoleffe ed alla Reggina.
Nuovo modulo, nuovo Grosseto
Con l’ingresso di Alessandro al posto di Zanetti, Ugolotti ridisegna il Grosseto secondo un più ordinato 4-4-2, con Moretti e Consonni centrocampisti centrali. Pochi minuti più tardi Crimi sostituisce Moretti per dare maggiore copertura in mediana. Come spesso è successo in questo inizio di stagione, i padroni di casa appaiono più convinti e più brillanti nella seconda parte della gara. Al Verona, che all’inizio sembra potersi giocare la partita, vengono invece lasciati solo alcuni contropiede, mentre la partita la fanno i biancorossi. Sforzini entra sempre più nella gara e prima costringe Rafael ad un mezzo miracolo su una deviazione volante in seguito ad un calcio piazzato ben battuto da Bianco, quindi conquista un calcio di rigore nel tentativo di proteggere la palla con le spalle alla porta. Caridi si incarica della trasformazione e tutto lo Zecchini esulta per il 2-1. Il risultato è dunque ribaltato in favore della squadra di casa. Siamo ormai a dieci minuti dalla fine e Mandorlini decide di mandare in campo Bjelanovic che fa venire i brividi a tutto lo stadio quando per poco non trova il pareggio con una deviazione volante su azione di calcio d’angolo. Gli ultimi minuti vedono il Verona provare il tutto per tutto soprattutto con palle lunghe, ma il Grosseto regge e porta a casa un’importante vittoria che la lancia la squadra unionista nelle parti alte della classifica. Decisivo ancora una volta Nando Sforzini, che è andato ancora in gol e si è procurato il calcio di rigore che ha portato alla vittoria. Ottima anche la prova del solito Caridi che come sempre ha regalato belle giocate ai compagni ed ai propri tifosi.
La cronaca
Primo Tempo
5° Tiro al volo dell’ex Tachtsidis, palla nettamente fuori.
6° Moretti scarica per Consonni, la cui conclusione di sinistro dai 20 metri termina alta.
8° Moretti tocca per Lupoli che avanza e tenta il sinistro dai 20 metri, palla centrale.
10° Consonni atterrato ai 20 metri, calcio di punizione di Bianco e palla alta sulla traversa.
14° GOL! Halfredsson apre per Berrettoni che affronta Formiconi e mette in mezzo. La palla filtra in area di rigore dove Gomez in spaccata mette alle spalle di Narciso.
18° Cross di Bianco per Sforzini che viene atterrato in area. L’arbitro fa proseguire.
30° Caridi salta un avversario e viene atterrato ai 20 metri. Il successivo calcio di punizione di Moretti viene deviato in angolo.
31° Angolo di Bianco, palla che rimbalza in area e viene colpita di testa da Sforzini. Palla alta.
38° Caridi mette in mezzo dalla sinistra, Sforzini conclude debolmente di testa tra le braccia di Rafael.
43° GOL! Angolo da destra di Caridi, la palla spiove in area dove Sforzini svetta e di testa realizza il pareggio!
Secondo Tempo
47° Halfredsson prova dai 25 metri di sinistro, palla tesa e bella parata di Narciso.
52° Maietta di testa su calcio d’angolo, palla che rimbalza e termina di poco alla destra di Narciso.
58° Consonni inventa per Caridi che mette in mezzo una palla rasoterra invitante, ma nessuno dei compagni riesce a deviare in porta.
60° Punizione di Bianco dalla fascia destra, Sforzini tocca e Rafael si supera in allungo.
61° Ferrari anticipato da Narciso in area, la palla arriva ad Halfredsson che da fuori area calcia alto.
77° D’Alessandro conclude con un rasoterra di destro incrociato, Narciso devia in angolo con un bel tuffo.
78° Alfageme tocca per Alessandro il quale di prima serve Sforzini. Ceccarelli atterra Nando ed è calcio di rigore!
80° GOL! Caridi trasforma il calcio di rigore con un tiro potente alla sinistra di Rafael! 2-1 per il Grosseto!
85° Bjelanovic devia rasoterra su azione di calcio d’angolo, palla fuori di un soffio con Narciso battuto.
89° Bjelanovic di testa su calcio d’angolo, palla alta.
FONTE: BiancoRossi.it
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10.09.2011 16.56 di Raimondo De Magistris
Nocerina-Ascoli - Davvero sfortunata la squadra di Auteri questo pomeriggio. Il tiro di Negro da ottima posizione s'è stampato sulla traversa.
GOL DI CERAVOLO! Gubbio-Reggina 1-3 - Doppietta di Ceravolo che fa fuori Donnarumma con un pallonetto e deposita il pallone in fondo al sacco.
GOL DI SANSONE! Sassuolo-Cittadella 2-0 - Il Sassuolo chiude i conti con Sansone che trasforma il penalty decretato dall'arbitro.
GOL DI FECZESIN! Juve Stabia-Brescia - Pasticcio della difesa della Juve Stabia sul cross di Jonathas. Feczesin ne approfitta e porta in avanti le rondinelle.
GOL DI COCCO! Albinoleffe-Modena 2-1 - Rapida percussione di Cocco che, approfittando degli errori della difesa del Modena, ha riportato avanti i seriani.
GOL DI CERAVOLO! Gubbio-Reggina 1-2 - Grande azione di Ceravolo che spedisce il pallone in fondo al sacco dopo la prima respinta di Donnarumma.
GOL DI CARIDI! Grosseto-Hellas Verona 2-1 - Padroni di casa in vantaggio. Perfetto Caridi dagli undici metri: spiazzato Rafael
Grosseto-Hellas Verona - Gli scaligeri sfiorano il vantaggio: il diagonale di D'Alessandro esce di pochissimo.
GOL DI BERNACCI! Albinoleffe-Modena - Ristabilisce la parità il Modena con Bernacci che, dopo aver colpito il palo con un colpo di testa, spedisce in porta con una deviazione il diagonale di Fabinho.
GOL DI CAMPAGNACCI! Gubbio-Reggina 1-1 - Terzo gol in campionato per Campagnacci. Perfetto assist del giovane D'Alessandro per l'attaccante amaranto che da ottima posizione non perdona.
Nocerina-Ascoli - Clamoroso gol annullato a Negro. Il calciatore della Nocerina parte in posizione ampiamente regolare.
GOL DI MARCHI! Sassuolo-Cittadella 1-0 Padroni di casa in vantaggio con Marchi che spedisce in fondo al sacco la più semplice delle occasioni gol.
GOL DI SANSOVINI! Pescara-Crotone 2-0 - Bella triangolazione sull'asse Sansovini-Immobile. Bravo il capitano del Pescara a trafiggere per la seconda volta il portiere del Crotone con un preciso rasoterra.
Nocerina-Ascoli - Padroni di casa vicini al pareggio. Il tiro al volo di Farias sfiora il palo alla sinistra del portiere dell'Ascoli.
GOL DI COCCO - Albinoleffe-Modena 1-0 - Assist dalla sinistra di Cristiano e colpo di testa vincente in avvitamento di Cocco.
16.01 - Inizio secondi tempi.
15.51 - Ecco i risultati al termine dei primi tempi:
Nocerina-Ascoli 0-1 (Papa Waigo)
Gubbio-Reggina 1-0 (Mendicino)
Albinoleffe-Modena 0-0
Sassuolo-Cittadella 0-0
Juve Stabia-Brescia 0-0
Pescara-Crotone 1-0 (Sansovini)
Grosseto-Verona 1-1 (Gomez, Sforzini)
15.50 - Fine primo tempi
GOL DI SFORZINI! Grosseto-Hellas Verona 1-1 - Meritato pareggio dei padroni di casa, terzo gol in quattro partite di Ferdinando Sforzini.
Albinoleffe-Modena - Ci provano Milani e Giglioli: attento Tomasig che non si lascia ingannare dalle due conclusioni.
Pescara-Crotone - Clamorosa occasione del Pescara. Ciro Immobile, quattro gol nelle prime tre partite, ha avuto a disposizione un calcio di rigore per raddoppiare il vantaggio ma la sua conclusione s'è stampata sul palo.
GOL DI MENDICINO! Gubbio-Reggina 1-0 - Dopo aver subito per mezz'ora il gioco della Reggina, il Gubbio passa in vantaggio grazie a un preciso diagonale di Ettore Mendicino.
Juve Stabia-Brescia - Punizione dalla trequarti e colpo di testa di De Bode che si stampa sulla traversa. Pochi secondi dopo è Mezavilla a mancare clamorosamente la porta da ottima posizione. Ottimo momento per i padroni di casa.
Albinoleffe-Modena - Rispondono i padroni di casa con Piccinni: attento Caglioni che respinge la sfera.
Albinoleffe-Modena - Capita sui piedi di Bernacci la prima occasione della gara: attento Tomasig che devia il pallone sopra la traversa.
GOL DI PAPA WAIGO! Nocerina-Ascoli 0-1 - Verticalizzazione di Gazzola e diagonale vincente di Papa Waigo che gela il San Francesco.
GOL DI GOMEZ! Grosseto-Hellas Verona 0-1 - Ottimo spunto di Berrettoni sulla corsia sinistra. Il passaggio per Gomez è perfetto con l'attaccante del Verona che sblocca la gara.
Gubbio-Reggina - Solo gli ospiti in questi primi minuti di partita: miracolo di Donnarumma sul colpo di testa di Bonazzoli.
GOL DI SANSOVINI! Pescara-Crotone 1-0 - Primo gol stagionale di Sansovini. Perfetta verticalizzazione di Togni per il suo compagno di squadra che trafigge il portiere con una conclusione rasoterra.
Nocerina-Ascoli - Assist dalla destra di Del Prete e colpo di testa in avvitamento di Castaldo: fa buona guardia il portiere dell'Ascoli.
Pescara-Crotone - Episodio dubbio nell'area del Crotone: Vinetot strattona Immobile ma l'arbitro lascia proseguire.
Gubbio-Reggina - Subito un pericolo per la porta dei padroni di casa. Bonazzoli recupera un pallone sulla trequarti e serve Campagnacci che prova a piazzare il pallone ma trova Donnarumma sulla sua strada.
15.00 - Si parte!
14.45 - Nell'anticipo, il Padova ha battuto il Bari grazie a un colpo di testa vincente di Trevisan su assist di Milanetto. I tre punti hanno permesso ai ragazzi di Dal Canto di salire in classifica a quota dieci. Secondo sconfitta consecutiva invece per gli uomini di Torrente dopo il ko casalingo contro l'AlbinoLeffe.
14.45 - Queste le gare della quarta giornata di Serie B:
Venerdì 9 settembre 2011
Padova-Bari 1-0 (Trevisan)
Lunedì 12 settembre 2011 ore 20:45
Vicenza-Torino
Empoli-Sampdoria
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
LE INTERVISTE Grosseto, Ugolotti: "Godiamoci la vittoria"
11.09.2011 16:31 di Federico Errante
Fonte: Grosseto Sport
Guido Ugolotti analizza cosi la vittoria in rimonta del suo Grosseto sull'Hellas: “Male nel primo tempo, i reparti erano distanti e ci abbassavano troppo. Non abbiamo iniziato bene, la squadra in campo non trovava le giuste misure ed il Verona ci ha fatto soffrire, meglio nella ripresa quando i nostri avversari sono calati piuttosto visibilmente anche se abbiamo faticato ugualmente, creando poco con poca incisività. Oggi siamo sopravvissuti al gran caldo che ha condizionato la partita per il resto ci sono tante cose da migliorare. Portiamo a casa i tre punti, godiamoci la vittoria sino a lunedì, poi prepareremo la sfida alla Sampdoria”.
PRIMO PIANO SERIE B: il punto sul campionato dopo la quarta giornata
11.09.2011 18:00 di Luca Esposito
Alla quarta giornata Padova e Brescia confermano la loro leadership, in attesa di sapere il risultato del Torino che domani è impegnato a Vicenza.
Nell’anticipo di venerdì il Padova vince di misura contro un Bari che esce sconfitto dall’Euganio, ma con l’onore delle armi. La squadra pugliese ha provato in tutti i modi di raddrizzare il risultato, dopo che al 17’ Trevisan di testa porta in vantaggio il club padovano sugli sviluppi di una palla inattiva, ma l’imprecisioni nelle conclusioni a rete non hanno permesso a Caputo ( autore di una buona occasione sotto rete ) e compagni di chiudere la gara con un pareggio che sarebbe stato meritato.
Il Brescia a Castellammare di Stabia, subisce, soffre ma non si spezza, anzi reagisce e riesce a siglare la rete con Feczesin che alla fine gli frutterà tre punti d’oro. La squadra di Scienza nella prima parte della gara ha subito il gioco delle vespe che più volte hanno sfiorato la rete. A un po’ di minuti dalla fine della prima frazione di gioco, va a segno il Brescia che grazie a un errore di Cesar e a un’incertezza di Colombi favoriscono la deviazione di Feczesin che mette in rete la sfera. La ripresa vede galvanizzata la formazione lombarda, e grazie a alcuni cambiamenti tattici azzeccati da Scienza, riescono a condurre in porto una vittoria che serve a rimanere agganciati in vetta alla classifica, ma lascia l’amaro in bocca al tecnico campano Braglia che avrebbe ampiamente meritato il pari. Il Sassuolo di Pea vince in casa contro il Cittadella e si porta a ridosso dei primi con un solo punto di distacco. Contestato il tecnico lodigiano a inizio gara perché ha tenuto in panchina, per motivi disciplinari, il bomber Boakye. In assenza del bomber decide l’incontro, un incontenibile Sansone che, nell’arco dell’incontro, si è trovato sempre presente nelle azioni salienti del neroverdi. Il Cittadella ha preferito giocare sin dal primo minuto con una tattica troppo prudente. Per Foscarini si profilano tempi bui per cercare di recuperare gioco e giocatori che, come negli anni passati, hanno avuto dimestichezza con il gol. Siamo soltanto all’inizio e i margini di miglioramento ci sono, ma è evidente che a veneti manca qualche elemento in avanti per pungere fuori casa. Il Pescara non si abbatte davanti a nessun ostacolo, dopo la chiacchierata partita giocata con il Modena, Zeman fa partire i suoi uomini contro il Crotone lancia in resta, e con una bellissima doppietta di Sansovini piega la squadra di Menechini. La squadra adriatica gioca un bel calcio e mette in mostra spesso, spezzoni di alta qualità calcistica.
Il Grosseto vince di misura contro un forte Verona, e se i tre punti sono andati alla squadra di Ugolotti, buona parte del merito va anche al generoso rigore che il signor Irrati di Pistoia assegna alla squadra di casa a solo nove minuti dalla fine. Il Verona ha giocato una buona gara con possesso palla per lunghi tratti della gara, ma non è riuscita a concretizzare. Il Grosseto ha avuto dalla sua la fortuna di trovare un rigore dato con troppa magnanimità e di avere avuto di fronte un avversario bravo ma poco incisivo. Il “ Pietro Barbetti “ di Gubbio è terra di conquista anche da parte della Reggina che rimonta al gol di Mendicino e chiude l’incontro vincendo con pieno merito, e ritrovando in Ceravolo il bomber dell’incontro: due reti. Breda ha senz’altro qualcosa da rivedere e modificare nel reparto difensivo, poiché nei primi trenta minuti ha sofferto troppo. Il Gubbio sembra avere intrapreso una discesa libera che inevitabilmente lo porterà a una riflessione che dovrà essere studiata a fondo: servono al più presto giocatori d’esperienza per dare solidità, fiducia e gioco all’attuale rosa. La Nocerina bella e sfortunata. Rinvia ancora il primo successo casalingo in questa serie B che si presenta molto tecnica e combattuta.
I molossi cedono i tre punti all’Ascoli, che capitalizza il gol di Papa Waigo messo a segno nei primi venti minuti, ma dopo averle tentate tutte per cercare di ribaltare il risultato. Se a tutto questo aggiungiamo la giornata negativa del collaboratore di linea, che segnala un inesistente fuorigioco di Negro, e poi del direttore di gara, ecco il quadro completo di una giornata storta della squadra di Gaetano Auteri. Il tecnico ascolano Castori, dopo la rete si è chiuso nella propria metà campo ed è riuscito a contenere le sfuriate della Nocerina, aiutato anche dalla fortuna. Solo l’imprecisione degli attaccanti nocerini ha permesso all’Ascoli di uscire dal “San Francesco“ con i tre punti, raccogliendo più del dovuto, ma azzerando la penalizzazione iniziale ( - 7 punti ). La Nocerina è uscita dal campo fra gli applausi del pubblico perché ha giocato la partita proponendo gioco, spettacolo e bellissime trame di gioco. E’ mancato solo il gol che è sicuramente da addebitare solo alla giornata negativa.
L’Albinoleffe in casa liquida il Modena con una doppietta di Cocco. Ispirato dai passaggi di Cristiano l’attaccante bergamasco mette a segno due reti e affianca Immobile, nella classifica dei marcatori, con quattro reti. Una gara che si è sbloccata solo nella seconda parte dell’incontro. Cocco ha fatto la differenza contro un Modena che si presentava con assenze rilevanti. Il Livorno fa tesoro degli errori fatti in casa contro la Nocerina e va a espugnare il “Franco Ossola“ di Varese dopo tre anni d’imbattibilità. Novellino ha giocato una partita avveduta per non rischiare di non prendere punti. La gara disputata dagli uomini di Carbone, non proprio brillante, ha permesso ai livornesi di essere più incisivi e chiudere nella seconda parte dell’incontro la partita. Lesto e incisivo è stato sotto porta il team del presidente Spinelli, mentre la squadra di casa ha sciupato molte occasioni per riaprire quantomeno la gara. Chiudono la quarta giornata i posticipi di domani alle 20,45 le gare fra Empoli e Sampdoria e fra Vicenza e Torino.
GROSSETO Grosseto. Camilli soddisfatto del risultato.
Il presidente del Grosseto felice in sala stampa.
10.09.2011 19:57 di Redazione Grosseto Sport
Fonte: GrossetoSport - Fabio Lombardi
Camilli arriva in sala stampa soddisfatto della vittoria contro il Verona. "Partita difficilissima abbiamo sofferto il caldo contro una buona squadra che ripartiva ed era più fresca a centrocampo. Siamo stati bravi a recuperarla; il nostro obiettivo è fare più punti possibili e arrivare a quota 50. E' un campionato difficilissimo dove puoi perdere e vincere con tutte, ma fare punti quando non sei in condizione è un buon segnale davvero."
Amareggiato il tecnico dell'Hellas Verona, Mandorlini. "Abbiamo pagata cara la nostra inesperienza contro una squadra di categoria come il Grosseto. Loro sono stati più bravi a sfruttare le occasioni e le situazioni che hanno creato".
PRIMO PIANO Papa Waigo, autore della rete decisiva in Nocerina-Ascoli
Il Brescia agguanta il Padova in vetta, Sansovini trascina Zeman. Crisi Gubbio, sconfitte anche Nocerina e Verona
10.09.2011 17:05 di Dennis Magrì
Nessun pareggio finora nella quarta giornata di campionato di serie Bwin. Vince il Brescia di Giuseppe Scienza che agguanta in vetta il Padova: decide il bomber Feczesin all'81'. Vince di rimonta anche la Reggina a Gubbio: i granata, infatti, vanno sotto al 33' a causa del gol di Mendicino, ma prima Campagnacci e poi una doppietta di Ceravolo affondano gli umbri, ancora fermi a quota zero. Vince e convince il Pescara di Zdenek Zeman che infligge un pesante 2-0 al Crotone in virtù della doppietta di Sansovini con il bomber Immobile che fallisce anche un calcio di rigore. Pesantissima sconfitta della Nocerina in casa contro l'Ascoli: i bianconeri, grazie al gol di Papa Waigo dopo 18', annullano la penalità di partenza inflittagli e raccolgono tre punti d'oro. Cade contro il Grosseto l'Hellas Verona di Andrea Mandorlini, che passa in vantaggio con Gomez ma si fa rimontare da Sforzini prima e Caridi poi, regalando il successo ai biancorossi dagli undici metri. Vincono, infine, anche AlbinoLeffe e Sassuolo. Quest'oggi alle 18 Varese-Livorno, domani i posticipi Vicenza-Torino ed Empoli-Sampdoria.
HELLAS VERONA ESCLUSIVA TB - Hellas Verona, De Zerbi aspetta ancora una chiamata
10.09.2011 01:27 di Nicolò Schira
Siano a pochi giorni fa non si sono raffreddati i contatti sull'asse Verona-De Zerbi; infatti l'ex fantasista del Napoli non disdegnerebbe un'esperienza in maglia gialloblù dove potrebbe ricongiungersi al suo mentore Mandorlini che lo accoglierebbe a braccia aperte. Per il giocatore crescuto nel vivaio del Milan dunque a gennaio potrebbe schiudersi le porte dell'Hellas.
FONTE: TuttoB.com
Serie B, risultati finali quarta giornata: bene Reggina, Pescara e Sassuolo. Pecchia è notte fonda!
Notte fonda per i ragazzi di Pecchia, che escono con una brutta sconfitta dalla sfida contro la Reggina. Il Gubbio era anche andato in vantaggio, ma poi la reazione degli amaranto targata Ceravolo ha avuto la meglio.
Ottima ripresa per il Pescara di Zeman, che nonostante il rigore fallito da Immobile vince con una doppietta di Sansovini contro il Crotone.
Doppio Cocco stende il Modena e regala i tre punti all’Albinoleffe.
Bene anche il Grosseto, che batte per 2-1 il Verona. Decisivo è il rigore di Caridi.
L’Ascoli azzera la penalizzazione, vincendo per 1-0 contro la Nocerina. Continua a stupire il Sassuolo di Pea, che porta a casa un importante 2-0 contro il Cittadella. Decisivo Feczesin, ancora, a Castellamare di Stabia dove il Brescia batte per 1-0 i padroni di casa.
L'accusa e la difesa via sms
RADIO VERONA. L'Hellas di Grosseto ha diviso virtualmente la tifoseria in due partiti «netti»
C'è chi giudica il team «troppo superficiale» e chi pensa che «si può andare comunque lontani»
11/09/2011
Due partiti, mai come stavolta. O di qua o di là, senza troppe mezze misure. Perentori e moderati, l'Hellas di Grosseto divide. Sms a RadioVerona, il primo di una lunga serie. La firma è di Stefano: «Troppo superficiali nel prendere il pareggio da calcio d'angolo. Ogni punizione contro è un brivido». Andrea rincara: «Contro Sforzini ci voleva Mareco o un Ceccarelli più pronto, non possiamo vanificare tanti sforzi commettendo stupidaggini di questo tipo». Tanta rabbia anche nelle parole di Matteo: «Bene nel primo tempo, male nel secondo. E D'Alessandro io l'avrei messo dentro prima». Sulla gestione dei cambi interviene pure Fabrizio: «Perché aspettare così tanto? Bjelanovic ci avrebbe fatto comodo, si vedeva che Ferrari non era il solito.
Abbiamo perso una grande occasione, il Grosseto non mi è sembrato granchè». Gigi rimpiange Esposito, partito dalla panchina: «Non possiamo fare a meno delle sue geometrie, in un modo o nell'altro deve giocare sempre. Se al suo posto mettiamo un altro mediano come Tachtsidischi perdiamo moltissimo in qualità?». Non tutti però la pensano così, c'è anche chi il Verona lo assolve. Come Davide: «Capita di perdere se davanti hai una squadra tosta come il Grosseto. Non siamo certo il Barcellona, non capisco tanto pessimismo». Loredana sottoscrive in pieno: «L'obiettivo del Verona non è la serie A, non ne abbiamo i mezzi. Dobbiamo salvarci bene. Chi pensa che dobbiamo arrivare primi allora si rovini pure il week end. A me i ragazzi sono piaciuti».
Roberto però ha un rimpianto: «Dopo il gol di Gomez avevamo la partita completamente in pugno. Bastava spingere ancora e sarebbe arrivato anche il secondo. Abbiamo peccato di ingenuità. Se la rigiochiamo dieci volte non la perdiamo mai». Antonio è convinto che «questo Verona possa andare lontano. Un incidente di percorso ci sta. A patto di riprenderci i punti persi già venerdì col Padova. Purtroppo giochiamo contro la squadra più forte della serie B. Sarà dura per noi, ma anche per loro». Francesca passa e chiude: «Più giusto il pareggio, il Grosseto è solo una squadra operaia più Sforzini. E dopo essere andati in vantaggio, diciamo la verità, i tre punti li avevamo in tasca». A.D.P.
Mandorlini: «La prima mezz'ora perfetta... Colpa di un episodio»
PARLA L'ALLENATORE. Delusione dopo un grande inizio: «Qualche indecisione di troppo della retroguardia»
Il tecnico ammette che avrebbe dovuto fare più cambi. Poi «il pareggio a pochi minuti dal termine del primo tempo»
11/09/2011
Gianluca Tavellin
GROSSETO
Esce dal campo abbracciato con Sforzini, entra in sala stampa a capo chino, ma felice della prestazione dei suoi. Andrea Mandorlini parte all'attacco: «Abbiamo fatto la prima mezz'ora più bella di questo inizio di campionato. Neppure a Castellamare di Stabia o domenica scorsa con il Sassuolo avevamo giocato così bene. Corti, veloci e molto bravi nel far girare palla. È successo, abbiamo perso per un episodio».
Già un calcio di rigore balordo, che pareggia subito il conto con quello concesso al Verona nell'ultima gara del Bentegodi. «Non l'ho visto», prosegue il mister, «è stato bravo a procurarselo Sforzini». La differenza l'ha fatta proprio l'ex attaccante gialloblù e qualche indecisione di troppo della retroguardia dell'Hellas, che Mandorlini assolve in toto: «Non mi sembra che Rafael sia stato costretto ad interventi miracolosi, è andata così, si vede che dovevamo perdere. E pensare che eravamo venuti qui per vincere, per cercare di arrivare al derby con il Padova con una buona classifica. A complicare tutto è stato il pareggio a pochi minuti dal termine del primo tempo, non fosse arrivato forse saremmo qui a commentare un'altra partita».
E la partita di Mandorlini com'è stata? Determinante nelle scelte con il Sassuolo sei giorni prima, non immune da rilievi oggi, dove i «monumentali» Hallfreddsson e Ferrari avrebbero dovuto essere avvicendati prima del rigore e del successivo gol-partita di Caridi. «Eravamo tutti stanchi», dribbla subito il tecnico, «avrei dovuto fare più cambi, ma sono sempre gli epidosi a decidere gare di questo tipo. Preferisco tenermi l'ottimo primo tempo e la buona personalità mostrare dalla mia squadra, certo dobbiamo ancora crescere e fare esperienza. Una dote che ha permesso al Grosseto di vincere questa gara». Un'altra sorpresa all'inizio della gara con Tachtsidis in regia e Berrettoni in avanti.
«Nessuna sorpresa», spiega, «ho tanti giocatori a disposizione e tutti quanti cercano di mettermi in difficoltà durante la settimana, vedo gente che lavora sodo e che dimostra grande attaccamento alla maglia. Non solo quelli che vanno in campo ma anche i giocatori della panchina o quelli che vanno in tribuna. Tachtsidis e Berrettoni hanno fatto molto bene, ho fatto i complimenti a tutti i ragazzi perchè ancora una volta hanno dimostrato grande personalità. Abbiamo concesso qualche palla di troppo, una questione di esperienza, cercheremo di lavorare proprio per questo». Mandorlini se ne va, mentre in sala stampa giunge il presidente del Grosseto Camilli al quale viene rivolta subito questa domanda: «Sarà pure costato, ma Sforzini oggi ha risolto la partita....».
Immediata la risposta del dirigente toscano: «Sono felice perchè la nostra Primavera ha battuto i pari età della Juventus». Un altro dribbling, alla Mandorlini.
FONTE: LArena.it
Gomez Taleb: "Un gol dal sapore amaro"
10/09/2011 - 17:33 "Dovevamo essere più attenti negli ultimi minuti della prima frazione, in modo da andare negli spogliatoi per l'intervallo in vantaggio. Questo ko ci serve per crescere"
GROSSETO - "Il primo gol in Serie bwin ha un sapore amaro, non siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Dovevamo essere più attenti negli ultimi minuti della prima frazione, in modo da andare negli spogliatoi per l'intervallo in vantaggio. Bravi gli avversari a sfruttare un corner, la prossima volta non dovremo sbagliare". Analizza così la sconfitta rimediata allo "Zecchini" Juan Ignacio Gomez Taleb, autore del momentaneo vantaggio gialloblù.
"Il mister ci aveva chiesto di stare larghi per sfruttare l'uno contro uno. Avevamo preparato bene la partita, poi gli episodi ci hanno condannato. Le occasioni di D'Alessandro e Bjelanovic - prosegue l'attaccante - sono uscite di poco, abbiamo creato senza raccogliere. Questo ko ci serve per crescere".
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Presunzione costata cara"
10/09/2011 - 17:46 "Noi avevamo la partita in pugno e l'abbiamo regalata. Resta un pò di rammarico, quando è il momento bisogna approfittare con concretezza"
GROSSETO - "Gli avversari hanno vinto grazie ad un pò più di esperienza. Noi avevamo la partita in pugno e l'abbiamo regalata. Fa parte dell'esperienza, serve per crescere ed imparare. Dispiace perchè eravamo venuti qui per vincere". Queste le prime parole di Andrea Mandorlini dopo la 4a giornata di campionato.
"Ho fatto i complimenti ai ragazzi per la prima mezzora più bella di questo scorcio di stagione. La presunzione ci è costata cara - continua l'allenatore dell'Hellas Verona -, dopo un pò abbiamo iniziato ad agire individualmente. La squadra deve avere più forza perchè l'ha dimostrata giocando. Affrontare il Padova con l'obiettivo puntato sulla testa della classifica sarebbe stato diverso. Sono state perse le distanze, non eravamo brillantissimi in fase offensiva. Resta un pò di rammarico, quando è il momento bisogna approfittare con concretezza".
Ufficio Stampa
Grosseto-Hellas Verona 2-1
10/09/2011 - 16:46 Non basta ai gialloblù la prima marcatura in cadetteria di Gomez Taleb (13'): i toscani hanno la meglio grazie alle reti di Sforzini (42') e Caridi (rig. 81')
GROSSETO - Nel primo incontro della storia fra Grosseto ed Hellas Verona sono i toscani ad avere la meglio: alla formazione scaligera non basta una rete firmata Gomez Taleb, i biancorossi firmano il sorpasso con un colpo di testa di Sforzini in chiusura di prima frazione ed un rigore di Caridi nella ripresa.
Ugolotti ritrova Olivi, in dubbio fino all'ultimo, e si affida a Moretti a centrocampo e Lupoli davanti con Sforzini e Caridi. Mandorlini torna al 4-3-3 con Berrettoni e Gomez Taleb a fianco di Ferrari, Tachtsidis (uno degli ex di turno) in cabina di regia.
PRIMO TEMPO. Prima conclusione da parte dei padroni di casa (5'): Consonni da fuori area scocca un mancino di collo esterno alto sopra la traversa. L'Hellas passa in vantaggio al 13' con Gomez Taleb, abile a mettere dentro in spaccata un perfetto traversone rasoterra di Berrettoni, sgusciato via sulla sinistra. Azione solitaria in profondità di Ferrari alla mezzora, Formiconi sulla diagonale ferma l'attaccante trentino. Cross dala sinistra di Caridi (32'), Sforzini incorna debolmente, Rafael controlla. I toscani pareggiano al 42' con Sforzini, che di testa supera il numero uno gialloblù su tiro dalla bandierina dell'ex mantovano.
SECONDO TEMPO. Gomez Taleb serve dalla destra Hallfredsson (47'), il mancino dalla distanza dell'islandese è preda di Narciso. Al 51' corner di Berrettoni, Maietta schiaccia di testa, la palla sfiora di poco l'incrocio dei pali. Destro sbilenco di Crimi dai trenta metri (53') abbondantemente fuori. Al 57' perfetta sovrapposizione di Caridi, il cross basso attraversa tutta l'area di rigore senza che nessun attaccante trovi il tap-in. Punizione insidiosa dalla trequarti di Bianco (60'), Rafael respinge sul secondo palo. Gomez Taleb trova Berrettoni che scavalca la difesa al 61', l'ex Bassano Virtus mette in mezzo, Formiconi spazza via dall'area piccola. Ferrari fa da sponda per D'Alessandro (77'), destro preciso dal limite mandato in angolo da Narciso. Calcio di rigore per gli uomini di Ugolotti all'80', quando Sforzini, impegnato nel controllo della sfera nel tentativo di girarsi verso la porta, viene messo giù in area. Dal dischetto Caridi spiazza Rafael.
[OFFTOPIC] FORMULA 1: Pole position per la RED BULL di VETTEL davanti alle MC LAREN di HAMILTON e BUTTON, quarta la FERRARI di ALONSO... SERIE A: La LAZIO per poco non sorprende il MILAN a San Siro sull'asse CISSÈ-KLOSE innescati da 'solito' HERNANES... VITA DA EX: Il 33enne Giovanni MORABITO (HELLAS 2007-2008), terzino sinistro ex capitano della REGGINA e nell'ultima stagione al MESSINA, ingaggiato dal LICATA GP MONZA, POLE A VETTEL. QUARTA POSIZIONE PER ALONSO
Sabato 10 Settembre 2011 - 16:01
MONZA - La Red Bull di Sebastian Vettel guadagna la pole position del Gp di Monza di Formula 1, in programma domani. «Pensavamo di farcela ma già al secondo giro non ero certo che gli pneumatici fossero giusti», così commenta il leader della classifica, «Per quanto riguarda le qualifiche finali avevo delle macchine davanti ma non mi potevo aspettare un aiuto da parte di nessuno. La macchina è molto valida, ben bilanciata. Bisogna riuscire a sfruttare tutti e tre i settori e sono felice del risultato».
Al suo fianco partirà Lewis Hamilton (McLaren): «Alla fine non avevo altro da dare, forse qualche decimo in più ma non ce l'avrei fatta a raggiungere Vettel. La squadra ha fatto un ottimo lavoro siamo competitivi, c'è stato un passo in avanti ma Sebastian è ancora più veloce. Lui è stato impeccabile oggi».
Quarto posto in griglia per il ferrarista Fernando Alonso, che ha commentat così i risultati ottenuti: «Speriamo di arrivare podio. Nè ieri nè stamani siamo stati veramente forti. C'è ancora del lavoro in vista della gara di domani. È davvero una bella sorpresa questa quarta posizione -aggiunge lo spagnolo-. Con il caldo penso si possano avere degli effetti positivi. Siamo più vicini a loro (alle Red Bull e alle McLaren, ndr) di quindici giorni fa a Spa (circuito del Belgio, ndr), dove avevamo 8 decimi dalla Red Bull e 3-4 dalla McLaren. Ora siamo molto più vicini»
Terza piazza nella griglia di partenza Gran Premio d'Italia per la McLaren di Jenson Button: «La terza posizione è un buon punto di partenza. Sono d'accordo con Lewis ci sono grandi differenze con la Red Bull, ma sono concentrato su domani e mi aspetto di fare una buona gara, siamo in buona posizione».
Intano la Red Bull di Mark Webber partirà dalla quinta posizione davanti alla Ferrari di Felipe Massa. Settimo posto per la Renault di Vitaly Petrov che ha preceduto la Mercedes di Michael Schumacher e quella di Nico Rosberg. Chiude la top ten l'altra Renault di Bruno Senna. Solo Diciannovesima la Lotus di Jarno Trulli, mentre l'altro italiano Vitantonio Liuzzi su Lotus scatterà dall'ultima piazzola.
MILAN, PARI CON LA LAZIO: DECIDONO I "BIG" -VIDEO
Sabato 10 Settembre 2011 - 09:24
Ultimo aggiornamento: 13:07
MILANO - I sogni di gloria della Lazio durano una trentina di minuti sul campo di San Siro: il Milan e i biancocelesti pareggiano per 2-2 nell'anticipo della seconda giornata di campionato (la prima non è stata disputata per la sciopero dei calciatori). Massimiliano Allegri voleva vincere a tutti i costi, consapevole del potenziale dei ragazzi di Edy Reja, ma non ce l'ha fatta. La Lazio ha stupito soprattutto nella fase iniziale della gara con Hernanes, Cissè e Klose. I rossoneri devono ringraziare un indomito Cassano, galvanizzato dalla fiducia di Prandelli e pronto a conquistare un posto da titolare. La Lazio del primo tempo è strepitosa e dà l'impressione di potersi inserire nel gruppo delle compagini in corsa per lo scudetto.
FONTE: Leggo.it
NOTIZIE UFFICIALI UFFICIALE: l'ex Lega Pro Morabito al Licata
10.09.2011 11:30 di Valeria Debbia
È un Licata scatenato sul mercato quello di quest’estate, infatti la società comunica tramite una nota ufficiale di aver raggiunto l'accordo per l'ingaggio del forte difensore ex capitano della Reggina in serie A, Giovanni Morabito (33).
Morabito cresce calcisticamente nel Crotone con il quale fa il debutto in serie D. Nel 1997 viene scoperto dalla Reggina che lo consacra sull’altare del calcio professionistico ed è proprio con la maglia della squadra della propria città che ha inizio una carriera ricca di soddisfazioni e gloria, che culmina con circa 150 presenze fra serie A e B.
Il difensore reggino doc, nell’ultima stagione in forza al Messina, ha vestito in Lega Pro le maglie di Hellas Verona, Virtus Lanciano e Igea Virtus Barcellona.
FONTE: TuttoLegaPro.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.