#HellasWeeklyNews + - =
IL VERONA STECCA a Rovereto nell'amichevole che chiude la prima parte del ritiro: Un primo tempo così così in cui la FERALPISALÒ trova il meritato vantaggio grazie ad un rapido ribaltamento di fronte e un secondo dove l'HELLAS rimonta dagli 11 metri con LAZOVIĆ e SUSLOV infine il pari degli ospiti bresciani.
Mister ZANETTI non fa drammi ma nemmeno cerca scuse 'Li ho spremuti, oggi siamo arrivati scarichi ed è mancato l'approccio alla gara, ci può stare ma non deve più succedere: Abbiamo visto cosa capita se non ci impegniamo al massimo, meglio ora che in campionato...'.
#CALCIOMERCATO ...Anche il VERONA tra le squadre interessate a OCAMPO dell'ATLÉTICO NACIONAL.
Si prosegue per KASTANOS cercando di inserire PRASZELIK ma la SALERNITANA mira a KALLON, anche l'OL vuole TCHATCHOUA ma 8 milioni non bastano.
Il VERONA insiste per AKGÜN ma il nodo è la formula: Si continua a trattare.
L'HELLAS ci prova per MORALES terzino sinistro classe 2003, altro blitz di SOGLIANO: Dal BASTIA il difensore centrale OKOU
Attacco HELLAS: Oltre a ŚWIDERSKI piacciono ancora OKEREKE e BOŽENÍK ma il nome nuovo per il club scaligero sarebbe FLORUCZ [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).
| Highlights #Folgaria2024 Hellas Verona-Feralpisalò 2-2 | Zanetti: "Sfida che ci lascia un grande insegnamento per il futuro" |
DICONO + - =
Mister ZANETTI analizza l'amichevole «Quella di oggi è stata una partita non approcciata nella maniera giusta. L'indicazione che mi dà è quella che se questa squadra non è concentrata, non sta al 100% fisicamente, escono i nostri difetti. È un bene che tutto ciò sia successo oggi, ci lavoreremo. I ragazzi al termine della sfida erano arrabbiati, giocavamo davanti a tanti tifosi, questo atteggiamento mi fa piacere. Il primo tempo oggi non è stato un bello spettacolo. Mitrovic largo a destra anche in posizione più difensiva del solito? L'idea nasce dal fatto che in questo momento devono giocare due squadre e non abbiamo ricambio sui terzini, quindi ho dovuto pensare a un'alternativa. Adesso si stacca, questo è stato un periodo in cui i ragazzi sono stati spremuti, oggi eravamo pesanti e non avevamo la testa giusta. Ovviamente non deve più accadere... Al di là dell'amichevole di oggi, in cui sono rimasto sorpreso dell'approccio sbagliato della squadra, cosa che non era mai successa, sono state tre settimane ottime, di grande lavoro, sia le due di ritiro che la precedente a Peschiera. I ragazzi hanno sempre dimostrato di sopportare i carichi e le pressioni. Io non sono un allenatore leggero, ma loro hanno sempre risposto bene. La partita di oggi è un grande insegnamento, perché noi non possiamo mai permetterci di approcciare in maniera sbagliata alle partite» HellasVerona.it
Suat SERDAR «Il Verona di Zanetti? Sarà sicuramente un Verona che combatterà fino alla fine, questa è la mentalità che il mister vuole e che ci sta tramettendo in ogni allenamento. Vuole che andiamo sempre al 100% e sarà un Verona che non mollerà mai. Non posso dire oggi che ruolo giocheremo durante l'anno, intanto è importante fare una buona preparazione, giocare e migliorare insieme. Ci saranno giocatori che andranno via e altri che arriveranno. Quello che dobbiamo fare è prepararci bene e non vedo l'ora che inizi la stagione ufficiale... Per me la seconda parte della scorsa stagione è stata molto buona, mentre non è stata invece positiva la prima parte. Quello che voglio fare quest'anno è aiutare la squadra, cercare di essere un leader in campo e di aiutare i giovani a crescere. Quello che mi sono prefissato come primo obiettivo per la nuova stagione è che voglio provare a segnare più reti, è qualcosa che mi sono ripromesso a inizio di questo ritiro. Poi voglio continuare a essere un riferimento come giocatore di lotta a centrocampo e voglio spingere forte» HellasVerona.it
Emil HALLFREDSSON a L'Arena «Il Verona è nel mio cuore. A gennaio ha venduto tanti, sembrava un’altra squadra ma ha centrato la salvezza. Mi piace molto Baroni, tutti mi parlavano bene di lui, sia come persona che come allenatore. Zanetti? Ci ho giocato contro ma non lo conosco. Se Sean l’ha scelto ci sarà un buon motivo, io mi fido di Sean. Il direttore sportivo è uno tosto, che carica tutti. Sean e Andrea Mandorlini zono due persone che vivono per il calcio, 24 ore al giorno. Erano un bel mix assieme, non mollavano niente: professionisti top» CalcioHellas.it
Alberto MALESANI a 'La Gazzetta dello Sport' «Chi mi incuriosisce di più? Il primo è Baroni. Finalmente è arrivato in una squadra competitiva, cosa mai successa prima immeritatamente. È un bel premio, forse figlio del miracolo a Verona, ma Marco faceva bel calcio organizzato da tempo. Il secondo è Vincenzo Italiano: ci vuole coraggio ad arrivare a Bologna dopo lo splendido lavoro di Motta. Un grande coraggio. Ora è all'apice della carriera e deve dare il mille per cento: fra gli allenatori italiani è quello che ha fatto più strada in ambito europeo negli ultimi anni, detto che sono felice che Gasp sia riuscito a riportare la Coppa europea in Italia: la meritava. Il terzo Vanoli, mio ex giocatore. Detto che speravo di vederne un altro, ovvero Cannavaro che avrebbe meritato la riconferma in una A che si è guadagnato, Paolo ha esperienza: ha vinto all'estero, ha giocato alla grande con il Venezia, lo conosco e farà benissimo. E' scuola-Conte, mica poco» HellasLive.it
Serdar: "Il mister vuole sempre il 100% da tutti, sarà un Verona che non mollerà mai"
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