Il VERONA torna al Binti a 15 giorni dal mezzo passo falso col neopromosso PADOVA e trova il CARPI, storico 'brutto cliente' che a Verona ha sempre fatto sudare l'HELLAS negli unici due precedenti nel 2015-16 e nella stagione successiva.
I gialloblù devono per forza abbattere il tabù biancorosso che per parte sua, ancora alla ricerca del primo punto stagionale dopo i due brutti scivoloni con FOGGIA e CITTADELLA, venderà cara la pelle!
La buona notizia è che non ci saranno né DI GAUDIO né LASAGNA emigrati rispettivamente a Parma e a Udine nell'estate 2017: Il primo ha sempre sfoderato prestazioni eccellenti contro gli scaligeri (soprattutto al Bentegodi) ma anche il secondo non è mai stato un cliente 'facile' per la difesa gialloblù.
Speriamo pure che, via CASTORI, il carattere degli emiliani si sia 'ammorbidito' e che soprattutto l'atteggiamento e la voglia di combattere del VERONA raggiunga il livello che è richiesto in cadetteria...
Precedenti
Sfida giovanissima quella col Chèrp costituita da due soli precedenti al Binti: In Serie A nel 2015-16 il CARPI puniva con DI GAUDIO e LASAGNA il VERONA di DEL NERI lanciato a tutta velocità verso la retrocessione e in cadetteria, nella stagione successiva, quando ai miracoli del portiere BELEC e al 'solito' DI GAUDIO rispondeva GANZ subentrato nel finale.
Prossima sfida affidata al signor Manuel Volpi della sezione AIA di Arezzo.
potrebbe far esordire il guineano, peraltro ancora non al meglio, da esterno nel consueto 4-3-3 di partenza oppure optare per un attacco a due punte (scelta meno probabile).
dovrà attendere ancora.
che sarà quindi a disposizione dell'HELLAS per la terza giornata di campionato.
sconta ancora la squalifica...
1. Silvestri, 2. Caracciolo, 3. Eguelfi, 4. Henderson, 6. Marrone, 7. Matos, 8. Gustafson, 9. Ragusa, 10. Di Carmine, 11. Pazzini, 12. Ferrari, 14. Colombatto, 15. Balkovec, 16. Lee, 17. Crescenzi, 19. Cissè, 20. Zaccagni, 21. Laribi, 22. Tozzo, 23. Calvano, 24. Kumbulla, 25. Danzi, 27. Dawidowicz, 28. Tupta, 29. Almici
4-3-3 con Silvestri; Crescenzi-Dawidowicz-Caracciolo-Almici; Zaccagni-Colombatto-Calvano; Laribi-Di Carmine-Matos.
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hanno recuperato e il secondo è addirittura in lizza per un posto da titolare al Bentegodi ed è in ballottaggio con
è ancora alle prese con terapie e palestra.
Possibile l'avanzamento di SABBIONE sulla trequarti magari a partita in corso per passare dal prudente 4-5-1 ad un più propositivo 4-4-1-1.
stringe i denti ed è presente ma difficilmente partirà dal primo minuto...
CENTROCAMPISTI: 4 Sabbione, 7 Concas, 8 Giorico, 10 Piscitella, 11 Piu, 19 Pasciuti, 20 Jelenic, 24 Mbaye, 21 Saric, 31 Fantacci, 32 Di Noia, 33 Wilmots
4-5-1 con Colombi; Pachonik-Suagher-Poli-Frascatore; Jelenic-Di Noia-Sabbione-Pasciuti-Mbaye; Arrighini.
Cosenza-Hellas Verona 0-3 (a tavolino), la difesa di Occhiuto&Guarascio: “Colpa delle nottue!”
Da Iacchite - 14 settembre 2018
Il dispositivo con il quale il giudice sportivo ha disposto lo 0-3 a tavolino per Cosenza-Hellas Verona ci restituisce l’immagine di una società ma soprattutto di un’amministrazione comunale che, ancora non contenta per la terribile e imbarazzante figuraccia alla quale ha esposto una intera città, dimostra di non avere il senso del pudore e della vergogna.
Il giudice sportivo, dopo aver sottolineato che le condizioni di impraticabilità dello stadio “Marulla” non sono state determinate da eventi eccezionali, imprevedibili o straordinari rientranti nell’alveo della cosiddetta forza maggiore, ci rivela qual è stata l’assurda linea difensiva della società, e quindi dell’amministrazione comunale.
− … sotto tale profilo, le giustificazioni della Soc. Cosenza, di cui alla relazione tecnica allegata alle controdeduzioni, che attribuiscono “la causa scatenante di questi improvvisi cedimenti del manto erboso (…) alla presenza di insetti terricoli (in particolare nottue) che ne hanno inficiato l’attecchimento, poiché gli stessi si sono nutriti del manto erboso” appaiono inverosimili e poco credibili, stante la tardività di detta giustificazione, peraltro né indicata, né rilevata nei precedenti accertamenti e sopralluoghi svolti nel corso dei mesi (luglio e agosto) precedenti la data della gara… per cui il mancato svolgimento della gara è stato determinato dalla condotta a dir poco avventata e poco diligente della Soc. Cosenza… “.
Sì, avete capito bene: il Cosenza Calcio (e quindi il Comune) ha addotto quale scusante per la figuraccia planetaria del 1° settembre, la presenza delle… nottue. Ma cosa sono le nottue?
Con il termine comune nottua, si indicano in giardino le larve di alcuni lepidotteri, che chiamiamo falene (ovvero farfalle notturne), che trascorrono i loro primi stadi vitali sul fogliame o tra le radici delle piante, di cui si nutrono; in effetti tali larve vengono deposte da farfalle appartenenti alla famiglia delle noctuidee, ma diversi generi di questa famiglia sono dannosi per le coltivazioni, sia nell’orto, sia nel giardino, sia in campo agricolo. Per fare alcuni esempi le larve Heliothis armigera (chiamata anche helicoverpa armigera) si nutrono di foglie, fiori e frutti, di orticole, piante ornamentali, tabacco, mais; Mamestra brassicae ama divorare il fogliame delle brassicacee; Agrotis segetam (e altre specie) prediligono invece le radici, e in genere si annidano quindi nel terreno, ai piedi delle piante…
Insomma, le nottue mangiano foglie, fiori, frutti, finanche piante, tabacco e mais ma come cacchio si fa a dire e a sostenere, scrivendolo addirittura in un ricorso, che si mangiano l’erba? Incredibile: è proprio il caso di dire che la realtà supera abbondantemente la fantasia. E che non c’è limite alla follia del cazzaro e dei suoi compari! .
Cosenza-Hellas Verona, grazie Occhiu’: partita persa a tavolino
Da Iacchite - 14 settembre 2018
Il giudice sportivo si era riservato di prendere una decisione in merito alla gara Cosenza-Hellas Verona che non si era disputata a causa delle condizioni del manto erboso. E’ arrivata ora la decisione ufficiale e non ci sono buone notizie: grazie al sindaco cazzaro, abbiamo avuto la partita persa a tavolino.
Il Giudice Sportivo,
− letto il rapporto dell’arbitro, unitamente alla allegata riserva scritta di reclamo effettuata dalla Società Hellas Verona e al supplemento di rapporto;
− attesa la procedibilità d’ufficio, come da separato provvedimento ritualmente comunicato alle parti a cura della Segreteria di questo Giudice in data 10 settembre 2018;
− acquisita la seguente documentazione: e-mail del 5 luglio 2018 inviata dal Dott. Giovanni Castelli alla Soc. Cosenza e alla Lega Serie B; relazione del 13 agosto 2018; e-mail della Soc. Cosenza inviata in data 21 agosto 2018 alla Soc. Hellas Verona e alla Lega di Serie B; Determinazione n. 29 del 22 agosto 2018 dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive; verbale di sopralluogo effettuato presso lo Stadio “San Vito – Gigi Marulla” dal Dott. Ing. Prof. Carlo Longhi in data 30 agosto 2018; relazione del 3 settembre 2018 del Responsabile terreni di giuoco LNPB, Dott. Agr. Giovanni Castelli; − letto, comunque, il reclamo (pervenuto a mezzo pec in data 5 settembre 2018-ore 20.07) con il quale la Soc. Hellas Verona ha chiesto di: “comminarsi alla Soc. Cosenza la punizione ex art. 17 CGS co. 1 della perdita della gara in oggetto con il punteggio di 0-3, salvo l’applicazione di ulteriori e diverse sanzioni per la violazione dell’art. 1 bis CGS co. 1 che il Giudice sportivo riterrà eventualmente applicabili”;
− lette, altresì, le controdeduzioni della Soc. Cosenza, pervenute in data 8 settembre 2018;
− considerato che è indubbia l’impraticabilità del terreno di giuoco, per come risulta dal rapporto e dal supplemento di rapporto dell’Arbitro – atti che fanno prova fino a querela di falso – dai quali emerge che la gara in oggetto non è stata disputata in quanto “non sussistevano le condizioni per garantire l’incolumità fisica dei partecipanti all’incontro, a causa delle condizioni del terreno di gioco in alcune zone dello stesso”; in particolare, nel supplemento di rapporto l’Arbitro rilevava l’insussistenza delle condizioni per garantire l’incolumità fisica nelle seguenti zone del terreno di giuoco: “la fascia laterale opposta alle panchine (dalla linea perimetrale all’area di rigore di larghezza), diverse porzioni della parte centrale del terreno di gioco, la fascia lato panchine all’altezza dell’area di rigore fino alla zona d’angolo, proprio all’ingresso del terreno di gioco. Il terreno infatti si presentava sconnesso, con diversi avvallamenti, e nelle zone sopra citate vi era una totale mancanza di compattezza del fondo, che comportava un affondo del piede verso il basso per alcuni centimetri”;
− considerato che le precarie condizioni del terreno di giuoco, tali da non consentire il regolare svolgimento della gara del 1° settembre 2018, erano a conoscenza della Soc. Cosenza, per come emerge dall’esame dei seguenti documenti:
i) comunicazione inviata via e-mail in data 5 luglio 2018 dal Responsabile terreni di giuoco LNPB, Dott. Agr. Giovanni Castelli, alla Soc. Cosenza e alla Lega Serie B, nella quale si evidenzia che “la condizione del terreno di giuoco non corrisponde a quella necessaria al regolare svolgimento delle partite del campionato di serie B” e che “tenuto conto della condizione attestata e dell’urgenza determinata dall’esigenza di avvio dell’imminente stagione sportiva 2018/2019 sin dal prossimo agosto, non vi è altra soluzione che non quella di procedere al rifacimento complessivo del campo”. Inoltre, “in ordine al rifacimento, una prima scelta è quella di valutare su quale campo giocare, se naturale o sintetico (…) se si confermasse la più scontata soluzione dell’erba naturale, andrebbe approfondito il tema della condizione del drenaggio e l’opportunità o meno dell’impiego di essenze prative macrotermiche”;
ii) verbale datato 30 agosto 2018 relativo al sopralluogo effettuato in data 6 agosto 2018 dall’Ing. Carlo Longhi presso lo Stadio “San Vito – Luigi Marulla” di Cosenza, ove si rappresenta che non era ancora stata completata la posa in opera del manto erboso e il terreno non era stato tracciato;
iii) relazione redatta presso lo Stadio “San Vito – Gigi Marulla” in data 13 agosto 2018 e sottoscritta, oltre che dal Dott. Castelli, anche dal Sig. Andrea De Poli in rappresentanza della Soc. Cosenza, nonché dal Geom. Filippo Natale, rappresentante dell’impresa appaltatrice, dalla quale risulta che “i lavori (sono, ndr) iniziati e consegnabili salvo cause forza maggiore, verosimilmente al 3/4 settembre, con necessità di altre due settimane per la (…) funzionalità della superficie di giuoco” e che “i lavori non comprendono rifacimenti (…) del drenaggio”;
iv) e-mail del 21 agosto 2018 con la quale la Soc. Cosenza informava la Soc. Hellas Verona e la Lega Serie B della possibile “variazione di campo da gioco per la gara Cosenza Hellas Verona del 1° settembre 2018”, comunicando di aver “ricevuto la concessione scritta da parte del Benevento Calcio per giocare allo stadio “Ciro Vigorito” di Benevento” e di essere in attesa del “nullaosta della Prefettura di Benevento, della Questura di Benevento e del Comune di Benevento”;
v) Determinazione n. 29 del 22 agosto 2018 dell’Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni Sportive, che prevede “per l’incontro di calcio Cosenza – Hellas Verona, laddove si disputi a Benevento” l’adozione di idonee misure organizzative, da ciò risultando che la possibile variazione del campo di gioco era stata segnalata all’Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni Sportive; 25/58 − considerato, pertanto, che la Soc. Cosenza era perfettamente consapevole, avendone esatta conoscenza, della circostanza che i lavori di rifacimento del terreno non si sarebbero conclusi entro la data del 1° settembre 2018, tant’è che avrebbero potuto essere ultimati non prima del 3 o 4 settembre e che addirittura sarebbe stato necessario attendere “altre due settimane per (raggiungere, ndr) la piena funzionalità del terreno di giuoco” (cfr. relazione del 13 agosto 2018);
− ritenuto che lo svolgimento degli eventi soprarichiamati è tale da escludere la ricorrenza di qualsiasi evento eccezionale e/o imprevedibile e/o straordinario che possa rientrare nell’alveo della c.d. forza maggiore, ossia “un evento derivante dalla natura o dal fatto dell’uomo che non può essere preveduto o che, anche se preveduto, non può essere impedito” (cfr. Cass. 22 gennaio 1980, n. 1018);
− rilevato che, sotto tale profilo, le giustificazioni della Soc. Cosenza, di cui alla relazione tecnica allegata alle controdeduzioni, che attribuiscono “la causa scatenante di questi improvvisi cedimenti del manto erboso (…) alla presenza di insetti terricoli (in particolare nottue) che ne hanno inficiato l’attecchimento, poiché gli stessi si sono nutriti del manto erboso” appaiono inverosimili e poco credibili, stante la tardività di detta giustificazione, peraltro né indicata, né rilevata nei precedenti accertamenti e sopralluoghi svolti nel corso dei mesi (luglio e agosto) precedenti la data della gara;
− rilevato, altresì, che nessun rilievo può attribuirsi al precedente giurisprudenziale invocato dalla Soc. Cosenza, relativo alla gara Paganese – Latina del 16 dicembre 2012 (sentenza della Corte di Giustizia Federale dell’8 febbraio 2013), poiché in detto caso l’evento eccezionale e imprevedibile che ha impedito lo svolgimento della gara (ossia l’apertura di una piccola voragine in mezzo al campo) si è verificata nel corso della gara (tra il primo e il secondo tempo), laddove nel caso concreto l’evento era pienamente prevedibile prima della data della gara, per cui il mancato svolgimento della gara è stato determinato dalla condotta a dir poco avventata e poco diligente della Soc. Cosenza;
− considerato a tale proposito, che nella relazione inviata in data 3 settembre 2018 al Direttore Generale e all’Ufficio Competizioni della Lega Serie B, il Responsabile terreni di giuoco LNPB, Dott. Agr. Giovanni Castelli ha attestato che il rifacimento del terreno di gioco “si è concluso la mattina stessa del giorno della gara” (ossia il 1° settembre 2018) e che comunque “il terreno di giuoco (…) non ha raggiunto, in tutta la sua superficie, la necessaria condizione di praticabilità, soprattutto in ordine alla sicurezza per gli atleti”;
− atteso che la Soc. Cosenza con il proprio comportamento, come sopra dettagliatamente descritto, ha, altresì, violato i doveri di lealtà e correttezza nei confronti della Società ospitata, perché, pur pienamente consapevole sia dell’inadeguatezza del terreno di giuoco dello Stadio “San Vito – Gigi Marulla” fin dal 5 luglio 2018, sia dell’impossibilità di completare i lavori di rifacimento entro il 1° settembre 2018 (data della gara Cosenza – Hellas Verona), non si è efficacemente adoperata per evitare alla Soc. Hellas Verona e ai propri tifosi di sostenere inutili costi di trasferta, pur avendo la possibilità di rinviare la data della gara o di disputare la gara presso lo Stadio di Benevento;
− accertato, pertanto, che la gara in oggetto non si è disputata per responsabilità diretta della Soc. Cosenza;
P.Q.M.
delibera di infliggere alla Soc. Cosenza la sanzione della perdita della gara con il punteggio di 0 a 3 a favore della Soc. Hellas Verona, nonché l’ammenda di Euro 3.000,00 con diffida.
FONTE:
Iacchite.com
HELLAS A CARPI: LA PRIMA SFIDA DI RECENTE MA LA PRIMISSIMA SFIDA NEL 1923 CONTRO LA POLISPORTIVA BENTEGODI
Alessandro Lancellotti 14 Settembre 2018L’Hellas Verona sarà a Carpi per la seconda volta nella sua storia (la prima partita fu giocata a Modena). E sono solo due le partite giocate dalle due società ed entrambe in anni recenti: la prima volta fu in serie A nel primo campionato degli emiliani in massima serie: era il primo novembre 2015 allo Stadio Braglia di Modena.
La partita terminò a reti bianche. Queste le formazioni:
Carpi: Benussi, Zaccardo, Spolli (12’st Bubnjic), Romagnoli, Gabriel Silva, Bianco, Lazzari (41’st Cofie ), Marrone, Matos, Lasagna(30’st Wilczek), Di Gaudio.
All: Sannino.
Verona: Rafael, Pisano, Marquez (14’st Helander), Moras, Souprayen,Sala 6 (33’st Siligardi), Greco, Hallfredsson, Ionita (40’st Matuzalem ), Pazzini, Juanito Gomez.
All: Mandorlini.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo.
In quella stagione (2015-2016) entrambe le squadre retrocedettero nel campionato cadetto.
L’ultima sfida si è registrata nel campionato 2016-17 in serie B: questa il match fu giocato allo s tadio Cabassi e terminò 1-1: aprì le marcature Kevin Lasagna al 14’ e al 48’ Pazzini chiuse la gara sul pareggio.
In quella stagione il Verona tornò in serie A.
La Bentegodi Verona
Fino al 1929 a Verona c’era la squadra calcistica della polisportiva Bentegodi Verona: colore sociale nero. Poi si fuse con il Verona Calcio e nei primi anni venti la società fu avversaria del Carpi in Seconda divisione Nord per 2 stagioni. Vi furono due sfide tra neri e biancorossi: nel 1923 vinse il Carpi per 1-0 grazie alla rete di Tirelli e anche nella stagione 1924 il 13 gennaio vittoria locale per 3-1 con reti di Caboello (B) doppietta di Tirelli e gol di Maselli.
FONTE:
CComeCalcio.it
H.Verona-Carpi: i convocati
CARPI – Sono 25 i convocati di mister Marcello Chezzi per la trasferta sul campo del Verona:
PORTIERI
12 Pasotti, 22 Colombi, 29 Colombo
DIFENSORI
2 Suagher, 3 Frascatore, 5 Pezzi, 6 Buongiorno, 13 Poli, 25 Pachonik
CENTROCAMPISTI
4 Sabbione, 7 Concas, 8 Giorico, 10 Piscitella, 11 Piu, 19 Pasciuti, 20 Jelenic, 24 Mbaye, 21 Saric, 31 Fantacci, 32 Di Noia, 33 Wilmots
ATTACCANTI
9 Mokulu, 15 Vano, 17 Van der Hejiden, 18 Arrighini
Chezzi: “Voglio continuità di prestazioni per fare punti”
CARPI – Le dichiarazioni di mister Marcello Chezzi nella conferenza stampa alla vigilia di Hellas Verona-Carpi:
“Cosa mi aspetto dalla trasferta di Verona? Un Carpi che dia continuità di prestazioni dopo la partita giocata contro il Cittadella. Andremo a Verona e sappiamo che le difficoltà saranno maggiori, ma stiamo lavorando bene, ora dobbiamo aumentare il livello e iniziare a fare punti. Ci vuole tempo perché questa squadra lavora insieme al completo da un mese, ma proprio per questo bisogna lavorare forte nel quotidiano come stiamo facendo”.
“Pezzi è quasi recuperato, Mokulu avverte dolore al piede e vediamo domani come starà. Poli? Non dev’essere un alibi ma ci è mancato tanto, è un grande giocatore, importante per lo spogliatoio e lo vedo motivato e convinto”.
“Sappiamo che tecnicamente il Verona è più forte del Carpi, ma noi possiamo dare loro fastidio con la corsa e l’organizzazione tattica. Dobbiamo limitare i loro pregi e provare a pizzicare i loro punti deboli”.
“I gol presi su calci da fermo sono una nostra responsabilità. Ci abbiamo messo mano e speriamo che il lavoro si veda”.
“Differenza tra la D e la B? La più grande è la fisicità dei giocatori, sia di quelli d’impatto che di quelli di rapidità. Anche sul piano tecnico cambiano alcuni parametri, ma anche in Serie D trovi esempi di professionismo”.
“Cosa rappresenta per me il Carpi? E’ il mio lavoro, mi ha fatto fare un salto di qualità professionale e devo dare il massimo per il suo bene”.
“Uno o due attaccanti? Il Carpi è stato costruito per giocare con due punte, ma la cosa più importante è che giochi chi sta bene. Mokulu è reduce da un infortunio al tendine d’achille l’anno scoro e ha avuto un problema al piede in questi giorni, Arrighini è arrivato in ritiro dopo aver avuto la varicella e si allena con noi da solo un mese”.
“Cosa mi aspetto dai tifosi? So che devo farmi conoscere, accetto lo scetticismo finché non si va fuori dal rispetto della persona. Quando sono arrivato a Savona c’era un brutto clima, quando me ne sono andato piangevano tutti. La gente è intelligente e saprà apprezzare il lavoro. Spero di essere valutato alla fine del percorso”.
Dal campo: tattica e calci piazzati al Cabassi
CARPI – Penultimo allenamento per i biancorossi prima di Verona-Carpi di domenica 16: nella mattinata di venerdì 14, il gruppo si è allenato a porte chiuse sul campo del Cabassi, dove ha svolto esercitazioni tattiche e sui calci piazzati.
Serraiocco prosegue il proprio percorso di terapie e palestra, Mokulu ha svolto parte della seduta col gruppo e parte in modo differenziato, mentre Pezzi è rientrato in gruppo.
Cabassi: allenamento giovedì 13 settembre
CARPI – Biancorossi al lavoro sul campo antistadio nel pomeriggio di giovedì 13, quando il gruppo ha svolto esercitazioni tattiche agli ordini di mister Marcello Chezzi.
Pezzi e Serraiocco proseguono i rispettivi programmi personalizzati, mentre Mokulu ha svolto un allenamento differenziato sul campo.
Venerdì 14 è in programma un allenamento mattutino (ore 10).
Dal campo: allenamento mercoledì 12 settembre
CARPI – Prosegue il percorso di avvicinamento dei biancorossi alla trasferta di Verona (info biglietti). Nella giornata di mercoledì 12, il gruppo ha svolto un allenamento mattutino aperto da esercitazioni sulla forza in palestra, proseguito con la trasformazione sul campo e chiuso da esercitazioni tattiche.
Pezzi prosegue il proprio programma personalizzato così come Serraiocco, mentre Mokulu ha interrotto precauzionalmente l’allenamento in anticipo per un fastidio a un piede.
FONTE:
CarpiFC.com
HELLAS VERONA-CARPI: PROBABILI FORMAZIONI E DOVE VEDERLA IN TV E STREAMING
scritto da Amedeo Passerotti 12 settembre 2018Hellas Verona-Carpi probabili formazioni – Tra i match della 3° giornata di Serie B, potremo assistere a quello tra Hellas Verona e Carpi. La squadra di Fabio Grosso ha giocato finora solo una partita (1-1 contro il Padova), a causa del rinvio di quella in programma contro il Cosenza. Per quanto riguarda i ragazzi di Chezzi, la stagione non poteva iniziare in modo peggiore: due sconfitte contro Foggia e Cittadella e zero punti in classifica. Il match andrà in scena domenica 16 settembre alle h. 15.00, presso lo Stadio Bentegodi di Verona. Andiamo ora a vedere le probabili formazioni di Hellas Verona-Carpi.
Hellas Verona-Carpi probabili formazioni
Grosso dovrebbe confermare l’undici visto in campo nell’esordio con il Padova. Quindi ancora panchina per Pazzini, a cui viene preferito il trio Matos-Di Carmine-Ragusa; a centrocampo, Gustavson insidia Laribi. Per quanto riguarda il Carpi, Chezzi dovrebbe provare a cambiare qualcosa: ecco quindi che Pasciuti prenderà il posto di Concas, mentre in attacco Tembre potrebbe dare il cambio ad Arrighini.
Probabile Formazione Hellas Verona (4-3-3): Silvestri; Almici, Caracciolo, Marrone, Crescenzi; Colombatto, Henderson, Laribi; Matos, Di Carmine, Ragusa. Allenatore: Fabio Grosso
Probabile Formazione Carpi (4-5-1): Colombi; Pachonik, Suagher, Pezzi, Frascatore; Jelenic, Di Noia, Sabbione, Pasciuti, Mbaye; Arrighini/Tembe. Allenatore: Marcello Chezzi
Radiocronaca Hellas Verona-Carpi
RadioGoal24 non trasmette la partita. Ad ogni modo, potrete trovare uno studio dedicato al commento LIVE delle partite sul canale Spreaker, sul sito web www.radiogoal24.it e sulla pagina Facebook di RadioGoal24 durante l’orario previsto per il match
Dove vedere in TV e streaming Hellas Verona-Carpi
La Serie B sarà esclusiva DAZN, la nuova piattaforma in streaming che potrete seguire tramite pc, laptotp, tablet o smartphone.
FONTE:
RadioGoal24.it
10 SET 2018
IL MODULO (NON) E’ MOBILE
Il modulo è mobile dice Grosso. Come la donna. Cioè per l’attuale mister del Verona, come per quello (mister) dell’anno scorso, giocare a quattro in difesa è la stessa cosa che a tre. L’importante, dice, è lo spirito. La metafisica applicata al calcio. Quale non si sa, tra l’altro, visto il mezzo flop col Padova. Col Cosenza, dove non s’è giocato, Grosso ha già fatto una mezza rivoluzione. Cambiato il centrocampo e un pezzo d’attacco. L’unico punto fermo è rimasto Pazzini. In panchina. Il modulo non è la pietra filosofale, siamo d’accordo. Ma è la base di ogni buon progetto calcistico.
Ci sono distanze da rispettare, movimenti da effettuare, affiatamenti da trovare che richiedono lavoro e tempo. Le famose catene hanno necessità di tanto tempo e tanto lavoro per funzionare al meglio. Cambiarle ad ogni gara non porta a nessuna parte come il pubblico dell’Hellas ha potuto constatare.
Prendete Jorginho in nazionale. Come mai al Chelsea è un fenomeno e appena arriva in azzurro fa pena? Semplice: perché là c’è Sarri che ha cucito un vestito perfetto attorno al suo regista, abituato da mille allenamenti al millimetro, mentre in nazionale non c’è tempo per adattarlo, sempre che Mancini abbia le doti e la voglia di farlo. Jorginho con Benitez (vice Pecchia) giocava in un centrocampo a due. Venne svalutato al punto che il Napoli voleva rimandarlo indietro. Poi è arrivato Sarri e il Napoli ha rivenuto Jorginho a 60 (sessanta!) milioni. E poi dicono che i moduli non c’entrano.
Cambiare tanto, soprattutto all’inizio, non porta da nessuna parte. La struttura di una squadra ha bisogno di consolidamento e di pazienza. Vedere per esempio che Ragusa, dopo aver ciccato alla prima, a Cosenza era già in panchina mi ha fatto riflettere. Perchè una bocciatura del genere? Non si rischia di creare tanta confusione soprattutto all’inizio? Sono semplici domande a cui Grosso non dà risposta, svincolando come il suo predecessore con alcune frasi fatte.
FONTE:
Blog.Telenuovo.it
14 settembre 2018 - 15:49
Verso Verona: Poli in difesa, ancora Sabbione dietro Arrighini
Le scelte del tecnico Marcello Chezzi saranno definitive dopo gli ultimi allenamenti della squadra. Nel frattempo buone notizie in difesa. Poli e Pezzi rientrati.
di Redazione CCN, @CarpiCalcioNews
Le scelte del tecnico Marcello Chezzi saranno definitive dopo gli ultimi allenamenti della squadra. Nel frattempo buone notizie per la difesa: Fabrizio Poli è completamente recuperato e dovrebbe partire con l’undici titolare. Di nuovo in gruppo anche Pezzi che tuttavia non ha lavorato con la squadra per tutta la settimana. Possibile ritorno di Ligi centrale.
Davanti si torna a vedere Sabbione nell’inconsueta posizione di treuqartista dietro l’unica punta Arrighini. Difficile ipotizzare l’impiego di Benjamin Mokulu (dolore al piede) che oggi ha comunque svolto parte della seduta di allenamento con il gruppo.
Redazione CCN
NEWS
11 settembre 2018 - 17:49
Carpi, la giornata: Poli in parte con il gruppo, Pezzi lavora sul campo
Seduta pomeridiana per il Carpi nella giornata di martedì 11: Pezzi ha svolto un allenamento personalizzato sul campo, palestra per Serraiocco.
di Redazione CCN, @CarpiCalcioNews
Seduta pomeridiana per il Carpi nella giornata di martedì 11. Il gruppo ha svolto esercitazioni di potenza aerobica a secco e con il pallone e partite a tema.
Pezzi ha svolto un allenamento personalizzato sul campo, Serraiocco terapie e palestra, mentre Poli ha svolto parte della seduta col gruppo e parte in modo differenziato. Mercoledì 12 è in programma una seduta mattutina (ore 10)
FONTE:
CarpiCalcioNews.it
Dawidowicz titolare contro il Carpi
By Redazione - 14 settembre 2018
L’omologazione della gara per 0 a 3 contro il Cosenza, trasforma la vuota trasferta calabrese in gara ufficiale e di conseguenza annulla eventuali squalifiche per i giocatori gialloblù.
Così Empereur si ritrova con altre tre giornate da scontare e non più quattro, ma soprattutto il polacco Dawidowicz ha finito le due giornate che gli erano state inflitte all’ultima partita della stagione scorsa e quindi torna a disposizione con il Carpi, candidandosi per una maglia da titolare. Ancora da definire se sarà mediano davanti alla difesa, con Colombatto relegato in panchina, o se si trasferirà al centro della linea difensiva per far coppia con Caracciolo, con il conseguente passaggio in panchina di Marrone.
D.C.
È arrivato lo 0-3 a tavolino. Ora testa al Carpi
By Redazione - 14 settembre 2018
Il Verona si ritrova con 4 punti in classifica in due giornate e con una sosta utile come non mai perché ha permesso a Grosso di amalgamare il gruppo per tre settimane consecutive, di recuperare Cissè, Dawidowicz e Lee e di guadagnare ulteriore tempo dopo l’infortunio di Ragusa.
La trasferta di Cosenza non era scontata, anzi. Con l’entusiasmo post promozione, con il pubblico delle grandi occasioni dopo 15 anni di attesa e con un Verona ancora in rodaggio, la vittoria non era affatto cosa certa. Risolvere la pratica con uno 0-3 a tavolino non è molto bello dal punto di vista sportivo, ma lo è a livello pratico. Adesso si fa davvero sul serio e la gara di domenica con il Carpi segna l’effettivo inizio della squadra Hellas Verona. Squadra che adesso deve avere la S maiuscola.
Damiano Conati
In 19 fino alla fine e adesso l’altra sentenza
By Redazione - 12 settembre 2018
Il Collegio di Garanzia del Coni ha deciso che si disputerà un campionato di B con 19 squadre. Novara, Catania, Siena, Entella, Pro Vercelli e Ternana giocheranno in Serie C, l’Avellino ripartirà dalla D. Anche il Crotone non ha speranze di essere ripescato in Serie A, nonostante sia imminente il processo per le presunte plusvalenze fittizie da parte del Chievo.
Ma le aule dei tribunali non finiscono di essere in subbuglio. Venerdì arriverà la sentenza definitiva per la gara Cosenza-Verona. La sentenza non è scontata, anche se il campo impraticabile in alcuni punti, la mancanza delle linee e le panchine del campetto della parrocchia lasciano pochi margini di speranza al popolo cosentino.
Da venerdì in poi dovrebbe essere finita l’estate delle sentenze, dei ricorsi e dei giudici. Almeno fino al verdetto sul Chievo o a qualche nuovo scandalo. E poi da sabato inizia finalmente il campionato vero e proprio, dopo l’assaggio di agosto, tra l’altro nemmeno molto gustoso per il Verona.
Damiano Conati
FONTE:
HellasNews.it
Seung-Woo Lee rientra a Verona. Domani a disposizione di Grosso
settembre 13, 2018
L’attaccante dell’Hellas Verona, Seung-Woo Lee, questa mattina partirà dalla Corea del Sud direzione Italia. Dopo il successo ai Giochi Asiatici e le amichevoli con la Nazionale maggiore, l’ex Barcellona da domani tornerà a disposizione dell’Hellas Verona
FONTE:
HellasLive.it
NEWS
14 settembre 2018 - 07:36
Cosenza-Verona, decisione in arrivo: l’Hellas attende lo 0-3 a tavolino
Oggi il responso del Giudice sportivo
di Redazione Hellas1903
C’è un pacato ottimismo in casa Hellas per il verdetto del Giudice sportivo, che oggi si pronuncerà sul caso Cosenza-Verona.
Preso in esame il referto dell’arbitro, il ricorso del Verona e le contro-deduzioni del club cosentino, vi sarà la decisione: 0 a 3 a tavolino in favore dei gialloblù o partita da rigiocare. Decisione, quest’ultima, che lascerebbe non poco stupefatti. I fatti parlano chiaro: il Cosenza non è risuscito per il giorno della gara a predisporre un terreno di gioco praticabile. L’arbitro Fabio Piscopo ne ha preso atto, e dopo averlo testato assieme ai capitani delle squadre, ha deciso che non si poteva giocare. A.S.
NEWS
12 settembre 2018 - 17:03
Tommasi: “Serie B a 19? Uno schiaffo alla giustizia sportiva”
Il presidente dell’Aic: “Triste parentesi delle istituzioni sportive”
di Redazione Hellas1903
Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, torna a parlare dopo la composizione dei calendari di C.
Lo fa, l’ex Verona, attraverso Twitter: “Collegio Garanzia e calendari Lega Pro. Sarà chiusa triste parentesi istituzioni sportive? La Figc il 22/10 potrà tornare a decisioni di buonsenso e responsabilità, senza tirare per la giacca la legalità? La Lega B a 19 amaro schiaffo della/alla giustizia sportiva!”
NEWS
10 settembre 2018 - 19:04
Cosenza-Verona, il Giudice sportivo deciderà venerdì 14 settembre
Definita la data per l’esito della gara non giocata l’1 settembre
di Redazione Hellas1903
Le avvisaglie di un ulteriore slittamento per la decisione del Giudice sportivo sul caso Cosenza-Verona c’erano.
La sentenza, infatti, non arriverà domani, bensì, come appreso da hellas1903.it in anteprima, venerdì 14 settembre.
L’Hellas si aspetta lo 0-3 a tavolino, il Cosenza spera nel poter rigiocare la gara. Il Giudice sportivo esaminerà gli atti, tra cui il referto arbitrale, il ricorso del Verona e le contro-deduzioni del Cosenza venerdì prossimo. A. SPIAZZI
FONTE:
Hellas1903.it
PROBABILE FORMAZIONE
Tutti i dubbi di Fabio Grosso
15/09/2018 18:43
Molti dubbi per Grosso in vista della sfida col Carpi. Con tutta la rosa a disposizione (a parte Empereur) il modulo dovrebbe essere sempre 4-3-3. In porta Silvestri sarà difeso dalla coppia di centrali Marrone e Caracciolo con Balkovec a sinistra e Crescenzi a destra (in ballottaggio con Almici). In cabina di regia dovrebbe esserci l'esordio di Dawidowicz a centrocampo (ma potrebbe anche esserci uno scambio di ruoli con Marrone) con Colombatto e Henderson (favorito su Zaccagni e Gustafson). Laribi dovrebbe giocare alto (partendo da sinistra ma accentrandosi in fase offensiva) con Matos a destra. Davanti Di Carmine è favorito su Pazzini. Pronti ad entrare dalla panchina i vari Lee, Ragusa e Cissè che non sono ancora al 100%.
Verona (4-3-3): Silvestri; Crescenzi, Caracciolo, Marrone, Balkovec; Dawidowicz, Colombatto, Henderson; Matos, Di Carmine, Laribi. All: Grosso.
FORMAZIONE CARPI
Bonacini e lo sgambetto a Setti
15/09/2018 17:16
Stefano Bonacini vuole fare lo sgambetto al suo amico-nemico Setti. Per la sfida del Bentegodi, che è una sorta di derby tra i due imprenditori carpigiani, Marcello Chezzi recupera Fabrizio Poli in difesa in coppia con Suagher (terzini Frascatore e Pachonik). Centrocampo folto per il tecnico biancorosso con Jelenic, Sabbione, Di Noia, mentre sulle fasce agiranno Pasciuti e Piu. L'unica punta sarà l'ex Cittadella Arrighini. Difficile vedere dal primo minuto Mokulu, che ha un fastidio al piede.
Carpi (4-5-1): Colombi; Pachonik, Poli, Suagher, Frascatore; Pasciuti, Jelenic, Sabbione, Di Noia, Piu; Arrighini. All: Chezzi.
SCONTRI DIRETTI VERONA-CARPI IN SERIE B
In B un solo precedente col Carpi al Bentegodi
13/09/2018 17:45
In riva all'Adige, Verona e Carpi in Serie B si sono affrontate soltanto una volta. È accaduto nella stagione 2016/17 (alla fine della quale, i gialloblù guidati da Pecchia ritornarono in A): il 13 maggio 2017, i gialloblù hanno pareggiato coi biancorossi per 1-1. Al 39’ vantaggio ospite con Letizia, ma all’82’ pari di Ganz per gli scaligeri. Questo il tabellino dell’incontro:
TABELLINO
Verona-Carpi 1-1
MARCATORI: 39' Letizia (C), 82' Ganz (V).
VERONA (4-3-3): Nicolas; Souprayen, Ferrari, Caracciolo, Romulo; Fossati (73' Ganz), Bessa, Zuculini; Luppi (53' Troianiello), Pazzini, Siligardi.
A disposizione: Coppola, Pisano, Bianchetti, Zaccagni, Valoti, Fares, Cappelluzzo.
Allenatore: Fabio Pecchia.
CARPI (4-4-2): Belec; Letizia, Sabbione, Gagliolo, Poli; Bianco, Lollo, Mbakogu, Di Gaudio; Lasagna, Jelenic (68' Concas) .
A disposizione: Colombi, Struna, Seck, Romagnoli, Pasciuti, Mbaye, Beretta, Fedato.
Allenatore: Fabrizio Castori 6.
ARBITRO: Pasqua 6
NOTE: nessuna
AMMONITI: 66' Lollo (C); 84' Ganz (V); 90' Poli (C).
ESPULSI: nessuno.
ANGOLI: 6-8.
RECUPERO: pt 3, st 3
VERONA-CARPI SCONTRI DIRETTI IN SERIE B
PARTITE GIOCATE: 1
VITTORIE VERONA: 0
PAREGGI: 1
VITTORIE CARPI: 1
GOL FATTI VERONA: 1
GOL FATTI CARPI: 1
ANDREA FAEDDA
HELLAS VERONA
CISSE' NON HA ANCORA RECUPERATO
12/09/2018 17:09
Cissè non ha ancora recuperato al cento per cento dall'infortunio muscolare che lo ha colpito quest'estate durante l'amichevole con la Fiorentina.
L'attaccante mercoledì mattina ha svolto solo in parte il lavoro con la squadra alla ripresa degli allenamenti a Peschiera.
Quasi impossibile vederlo in campo da titolare domenica con il Carpi.
COLLEGIO DI GARANZIA
ULTIM'ORA: LA SERIE B RESTA A 19 SQUADRE
11/09/2018 18:45
La serie B resta a 19 squadre. Lo ha deciso il Collegio di Garanzia del Coni. Inammissibili i ricorsi presentati.
La decisione è stata presa a maggioranza con il dissenso del presidente del collegio Franco Frattini.
PROBABILE FORMAZIONE
COL CARPI A DUE PUNTE MA SENZA PAZZINI?
11/09/2018 11:18
Grosso potrebbe scegliere di giocare con due punte contro il Carpi ma senza Pazzini. La scelta farebbe ancora più scalpore perchè avrebbe veramente il sapore di una beffa per l’attaccante toscano.
Eppure è un’ipotesi concreta. Mettere al fianco di Di Carmine un giocatore come Laribi oppure lanciare Cissè che ha recuperato anche se ovviamente non può essere al cento per cento.
Anche Matos potrebbe essere impiegato in quella posizione.
VERONA
Abbonamenti Hellas: solamente 7500
10/09/2018 23:06
7.558 abbonamenti. Questo il dato della campagna abbonamenti del Verona ad un giorno dalla chiusura: lunedì 17 settembre, infatti, sarà l'ultima data utile per sottoscrivere il proprio abbonamento, con la vendita che rimarrà sospesa dall'11 al 16 settembre per la prevendita di Hellas Verona-Carpi, 3a giornata del campionato di Serie B.
L’anno scorso gli abbonamenti superavano quota 10mila.
CASO CAMPO MARULLA
Cosenza-Verona sentenza slitta
10/09/2018 20:03
Era attesa per martedì la sentenza su Cosenza-Verona. Ma a quanto trapela da fonti calabresi i tempi tecnici si stanno allungando e il giudice dovrebbe decidere solo alla fine della settimana. Venerdì dovrebbe essere il giorno decisivo.
VERSO LA SFIDA COL CARPI
Grosso e il tormentone Pazzini-Di Carmine
10/09/2018 10:17
Il Verona, dopo due giorni di riposo, tornerà ad allenarsi a Peschiera martedì. La settimana verso la sfida col Carpi partirà con il solito tormentone per Grosso: Pazzini e Di Carmine insieme in attacco o il "Pazzo" in panchina?
Per quanto riguarda gli attaccanti gialloblù in settimana saranno valutate le condizioni di Ragusa che non ha disputato l'amichevole contro la Primavera a causa di un infortunio. Cissè rientra in gruppo dopo un mese e mezzo. Mentre Lee tornerà a metà settimana dopo gli impegni (lunghi quasi un mese) con la sua Corea del Sud che ha vinto i Giochi Asiatici.
Ma il 4-3-3, nonostante questo, sembra imprescindibile. Vicino alla punta centrale, oltre al titolare inamovibile Matos (che finora non ha convinto) dovrebbe esserci Laribi alto, che può giocare sia a sinistra che dietro all'attaccante centrale.
Contro il Carpi cambierà tutto? Grosso, questa volta, rinuncerà al 4-3-3 per far giocare la coppia d'attacco Pazzini-Di Carmine?
DOPO L'INFORTUNIO
Il ritorno di Cissè,
il jolly offensivo
10/09/2018 09:30
Dopo l'infortunio in amichevole con la Fiorentina è la settimana del rientro per Karamoko Cissè. L'ex Casertana torna ad allenarsi con i compagni dopo un mese e mezzo di stop: difficilmente partirà titolare col Carpi nonostante il dubbio legato alla condizione fisica di Ragusa e il rientro dall'Asia di Lee.
FONTE:
TGGialloBlu.it
SERIE B
Carpi, Colombi: "Cercato dal Chievo. Felice di essere rimasto"
13.09.2018 19:49 di Daniel Uccellieri
Fonte: carpifc.com
Il portiere del Carpi Simone Colombi ha parlato un conferenza stampa: "Durante questa sosta ci siamo ricaricati, abbiamo voglia di ripartire e giocare una bella partita come quella che ci attende a Verona contro una squadra forte e in un grande stadio. Abbiamo voglia di raccogliere i primi punti del nostro campionato dopo che purtroppo ne abbiamo fatti zero nelle prime due gare. Adesso il campionato entra nel vivo e bisogna iniziare a fare punti. 5 gol subiti in 2 partite sono troppi soprattutto per una squadra come la nostra che ha come primo obiettivo il subire il meno possibile. In questi giorni di pausa dal campionato abbiamo lavorato tanto per limare i difetti evidenziati, sappiamo che ci saranno altre difficoltà ma stiamo lavorando e metteremo ancora più attenzione e cattiveria per non fare più gli stessi errori. Del mercato estivo s’è occupato il mio procuratore, io non ho mai chiesto ne a lui nè alla Società di andare via, tutt’altro: qui mi sono sempre trovato bene e sono più che contento di proseguire il mio percorso qui. So che col Chievo c’è stato qualcosa di concreto ma sono contento di proseguire qui dove sto bene e ho l’opportunità di esprimermi al meglio e migliorare ancora. Il mister è sempre stato chiaro sin dai primi giorni di ritiro su quello che vuole da noi. E’ normale che essendo arrivati alcuni giocatori negli ultimi giorni di mercato abbiamo affrontato le prime due partite conoscendoci ancora poco. Non dev’essere un’alibi, ma in questa sosta abbiamo lavorato ancora di più per conoscerci meglio e amalgamarci sul campo. Il passaggio da Perrone a Foti come allenatore dei portieri? Con Foti mi sto trovando molto bene, non lo conoscevo, ha un metodo diverso rispetto a Perrone ma stiamo lavorando molto bene, con grande intensità. Perrone è un allenatore con cui mi sono trovato molto bene e con cui sono cresciuto tanto, soprattutto nell’ultimo anno si era instaurato un legame forte con lui e con gli altri portieri. Gli faccio i migliori auguri per la sua nuova avventura in un top-club europeo come il Napoli. La situazione della B? Se n’è parlato com’è normale che sia anche nello spogliatoio, è stata un’estate anomala ma a noi non ha toccato particolarmente perché abbiamo sempre pensato solo ad allenarci bene e fare punti quando scendiamo in campo. E’ sicuramente strano essere arrivati a settembre senza sapere le avversarie, ma abbiamo preparato la partita di Verona al massimo così come faremo per le prossime”.
SERIE B
Corriere di Verona: "Hellas, il dilemma. Cervello o muscoli in regia?"
13.09.2018 11:34 di Luca Bargellini Twitter: @BargelliniLuca
Archiviata la sosta per le Nazionali l'Hellas Verona di Fabio Grosso ha iniziato a preparare la gara di domenica contro il Carpi. Fa il punto della situazione il Corriere di Verona nel pezzo dal titolo "Hellas, il dilemma di Grosso. Cervello o muscoli in regia?". "Favorito Colombatto - si legge ancora, ma c'è anche l'alternativa Dawidowicz. Il tecnico gialloblu può optare anche per una doppia regia con Henderson e Gustafson".
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
#VERONACARPI: I CONVOCATI
15/SETTEMBRE/2018 - 18:30
Peschiera - Al termine della rifinitura pomeridiana, mister Fabio Grosso ha diramato l'elenco dei convocati per #VeronaCarpi, 3a giornata della Serie BKT 2018/19.
#VERONACARPI
I CONVOCATI
1. Silvestri
2. Caracciolo
3. Eguelfi
4. Henderson
6. Marrone
7. Matos
8. Gustafson
9. Ragusa
10. Di Carmine
11. Pazzini
12. Ferrari
14. Colombatto
15. Balkovec
16. Lee
17. Crescenzi
19. Cissè
20. Zaccagni
21. Laribi
22. Tozzo
23. Calvano
24. Kumbulla
25. Danzi
27. Dawidowicz
28. Tupta
29. Almici#VERONACARPI: SEGUILA CON NOI E SCOPRI NUMERI E CURIOSITÀ
15/SETTEMBRE/2018 - 17:30
NUMERI & CURIOSITA'
Scopri i numeri, le statistiche e le curiosità fornite da Opta Sports di Hellas Verona-Carpi, 3a giornata della Serie BKT 2018/19, in programma domenica 16 settembre (ore 15) allo stadio 'Bentegodi'.
- Sono appena 2 i precedenti tra Verona e Carpi in Serie B, tutti risalenti alla stagione 2016/17 ed entrambi terminati 1-1, l'ultimo nella penultima gara di campionato prima del ritorno in Serie A dei gialloblù. Anche contando gli altri due precedenti, nella Serie A 2015/16, il Verona non ha mai vinto contro il Carpi: 3 pareggi e 1 sconfitta.
- L'Hellas Verona è la squadra che vanta la più alta percentuale di possesso palla (66%) da inizio campionato.
- L'Hellas Verona è, con il Lecce, una delle due squadre ad aver segnato su calcio di punizione diretta in questi primi due turni di Serie B.
- Ryder Matos ha giocato nella Serie A 2015/16 con il Carpi realizzando i suoi due gol della carriera nel massimo campionato, contro Sampdoria e Torino.
GROSSO: «FINALMENTE SI GIOCA! CARPI? SQUADRA CON UN’IDENTITÀ PRECISA»
15/SETTEMBRE/2018 - 14:50
Peschiera - Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Grosso, rilasciate in vista di Hellas Verona-Carpi, 3a giornata di Serie BKT 2018/19.
«Il Verona alla ripresa del campionato? Finalmente si ricomincia, dopo la pausa e dopo tante cose che sono capitate. La nostra bravura dovrà essere quella di farci trovare pronti. Sappiamo che in questo campionato le partite sono tutte equilibrate, ma dovremo essere presenti nell'arco di tutta la gara e cercare di ottenere la vittoria. È quello che vogliamo fare sempre. La nostra mentalità è quella di una squadra che attacca e che vuole fare la partita, rispettando un'avversaria che avrebbe meritato più di quanto ha raccolto finora. Una ripartenza dopo gli ultimi sviluppi sul campionato? In questo periodo si stanno delineando tante cose. È un'annata particolare, ma noi non dobbiamo farci condizionare. Dobbiamo pensare al campo e a fare il massimo per riportare in alto questa squadra. Che Carpi mi aspetto? È una squadra con caratteristiche che possono metterci in difficoltà. Sono avversari che da anni portano avanti un'identità ben precisa. Sono molto bravi a sapersi difendere tutti insieme e hanno delle capacità importanti davanti per ripartire, ma noi sappiamo anche quali sono le nostre qualità e vogliamo dimostrarle domani. Su Dawidowicz? Ho scoperto ieri di poterlo utilizzare. È un ragazzo giovane e di qualità e noi ne abbiamo tanti così. Sono loro che ci danno la speranza di poter fare bene durante tutta la stagione, sapendo che dovremo essere bravi a supportarli nei momenti di difficoltà. Gli altri rientranti? Lee è tornato felice dai Giochi Asiatici, potrà essere un'arma in più, così come Cissé e Ragusa. Avere tanti calciatori a disposizione non è un problema per me, ma un valore aggiunto per tutti noi. Dovrò essere bravo io a capire quali interpreti, aldilà del modulo, utilizzare di partita in partita, facendo riferimento alle caratteristiche di tutti».
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
14/SETTEMBRE/2018 - 15:30
Peschiera - Proseguono gli allenamenti dell'Hellas Verona presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra si è riunita questa mattina agli ordini dell'allenatore Fabio Grosso. La seduta è cominciata con torelli e riscaldamento. I gialloblù sono passati poi a una sessione di esercitazioni tattiche, concludendo infine con una partitella.
Karamoko Cissé e Antonino Ragusa si sono allenati con il gruppo, così come Seung-woo Lee rientrato dagli impegni con la nazionale.
SERIE BKT: COSENZA-HELLAS VERONA 0-3, IL COMMENTO DEL PRESIDENTE
14/SETTEMBRE/2018 - 14:23
Verona - Ecco il commento del presidente Maurizio Setti relativo alla decisione del Giudice Sportivo su Cosenza-Hellas Verona, gara non disputata.
COMUNICATO UFF. N. 25 - CLICCA QUI
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
13/SETTEMBRE/2018 - 14:30
Peschiera - Seduta mattutina per i gialloblù allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. Dopo il riscaldamento iniziale, la squadra si è dedicata al lavoro tattico, per poi disputare una serie di partitelle a campo ridotto.
Karamoko Cissé ha aumentato la parte di lavoro con la squadra.
ECCO ZENO, LA NUOVA MASCOTTE GIALLOBLÙ DISEGNATA DAI BAMBINI
12/SETTEMBRE/2018 - 17:30
Verona - Dall'iniziativa lanciata nello scorso anno scolastico in una decina di scuole elementari 'Disegna la mascotte dell'Hellas Verona' e dalla matita di tanti bambini sono nate moltissime proposte. Poi, tra tutte quelle ricevute, è stata scelta quella dei bambini della scuola elementare di Corbiolo, in Lessinia. Proprio da lì ha debuttato oggi Zeno, il nome scelto per la "scala" disegnata dai bambini e ora diventata realtà, subito accolta con grande entusiasmo dai piccoli studenti. Il riferimento, evidente, è al santo patrono di Verona, e al simbolo della signoria degli Scaligeri. Sulla schiena il numero 12, a ricordare l'importanza dei tifosi per la squadra (12° uomo in campo) e soprattutto la data della vittoria dello Scudetto (12 maggio 1985). Un tuffo nella storia della città, direttamente dal futuro del tifo gialloblù.
Zeno sarà presente in tante occasioni e attività dedicate ai più piccoli, a partire da domenica, in occasione di Hellas Verona-Carpi, nella Tribuna Famiglie Linkem.
Proprio da Corbiolo hanno debuttato sia Zeno che il Progetto Scuola dell'Hellas Verona, che da anni si propone di portare i valori e la storia gialloblù nelle classi di Verona, provincia e non solo.
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
12/SETTEMBRE/2018 - 13:05
Peschiera - Seduta mattutina per i gialloblù allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. Dopo il riscaldamento iniziale, la squadra si è dedicata al lavoro altetico, a quello di forza in palestra e alle esercitazioni tecnico-tattiche.
Karamoko Cissé ha svolto parte del lavoro con la squadra.
NAZIONALI: REPORT KUMBULLA, LEE E SAVELJEVS
11/SETTEMBRE/2018 - 20:30
Verona - Il rendimento dei calciatori dell'Hellas Verona impegnati con le rispettive nazionali.
MARASH KUMBULLA- ALBANIA UNDER 21
Esordio con l'Under 21 albanese per Kumbulla. Il difensore classe 2000, con il numero 5 sulla schiena, ha giocato 90' contro l'Italia a Cagliari. La sfida è terminata 3-1 in favore degli Azzurri.
SEUNG-WOO LEE - COREA DEL SUD
Seconda amichevole per la Corea del Sud. Contro il Cile, il gialloblù Seung-woo Lee non è sceso in campo e la sfida è terminata 0-0.
ALEKSEJS SAVELJEVS- LETTONIA UNDER 21
90 minuti in campo per il centrocampista gialloblù. La Lettonia Under 21 è stata sconfitta per 2-1 in rimonta dall'Inghilterra Under 21, dopo il vantaggio iniziale siglato da Jurkovskis al 28'.
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
11/SETTEMBRE/2018 - 19:21
Peschiera - Seduta mattutina per i gialloblù allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. Dopo il riscaldamento tecnico iniziale, la squadra si è dedicata agli esercizi sul possesso palla per poi effettuare una partitella conclusiva.
Parte del lavoro con la squadra per Karamoko Cissé, mentre Simone Calvano ha svolto l'intera seduta con il grupp
COMUNICATO MEDICO: ANTONINO RAGUSA
10/SETTEMBRE/2018 - 17:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Antonino Ragusa è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno confermato il trauma distorsivo al ginocchio sinistro, con lieve interessamento del legamento collaterale mediale.
Il calciatore verrà monitorato quotidianamente dallo staff medico gialloblù in vista del prossimo impegno di campionato.
FONTE:
HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
VITA DA EX: Juani GOMEZ ufficiale al SICULA LEONZIO in Serie C. Il 34enne da Dubai PAPA WAIGO potrebbe tornare in Italia in Serie D alla FOLGORE CARATESE mentre Nando SFORZINI giocherà con l'AVELLINO. SILIGARDI escluso dalla lista dei 25 del PARMA...
'Metano Nord' nuovo sponsor della FORTITUDO... Anzi no L'ex main sponsor dell'HELLAS viene presentato sulle maglie della squadra di basket bolognese ma i vertici dell'azienda sponsorizzatrice smentisce tutto! Che pasticcio! (SportEconomy.it)
Juanito Gomez firma. Nuovo colpo di mercato
Il mercato regala un ultimo gran colpo per la Sicula Leonzio che comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Juanito Gomez, attaccante esterno, classe 1985, argentino di nascita ma italiano d’adozione, visto che gioca nel nostro Paese da quasi 15 anni.
Juanito Gomez, che ha firmato un contratto di un anno con opzione per il secondo, vestirà la maglia numero 30 (verrà integrata la lista con la numerazione ufficiale).
Dopo gli inizi in Patria, Juanito ha giocato nei dilettanti in Italia, fin dall’età di 19 anni. Poi, il passaggio alla Triestina, con 8 presenze in serie B. In C2, al Bellaria, trova il modo di mettersi in mostra e a lui si interessa il Verona che lo acquista e lo gira in prestito al Gubbio con cui centra due promozioni consecutive (dalla Seconda Divisione alla B). Nella stagione del passaggio in cadetteria segna ben 18 reti.
Il Verona lo rivuole con se’: 24 gol in due stagioni e la promozione in A con gli scaligeri, portano Juanito nella massima serie. Due campionati di grandi qualità lo consacrano come attaccante duttile e moderno (segna gol importanti come i due siglati contro la Juve che valgono due pareggi).
L’ultima stagione in A è il 2015/2016, poi scende in B ma contribuisce alla nuova promozione dei gialloblu veneti, con cui si separa nella stagione scorsa, vissuta con la maglia della Cremonese, ancora in serie cadetta. Dai grigiorossi si era svincolato a fine campionato.
“Sono molto contento – ha detto il giocatore subito dopo la firma – per l’opportunità che mi hanno dato il presidente, la società e il mister. Farò di tutto per dare il mio contributo per raggiungere gli obiettivi. L’impressione che ho avuto del gruppo è ottima”.
FONTE:
SiculaLeonzio.it
SERIE D
Papa Waigo torna in Italia: firmerà con la Folgore Caratese
11.09.2018 16:23 di Luca Bargellini Twitter: @BargelliniLuca
Torna in Italia una vecchia conoscenza della Serie A. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione è atteso per i prossimi giorni lo sbarco di Ndiaye Papa Waigo, ex attaccante di Hellas Verona, Cesena, Fiorentina, Lecce e Ascoli. Il segenalese classe 1984 firmerà un contratto con la Folgore Caratese in Serie D.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
Sforzini riparte da Avellino
settembre 12, 2018
L’ex attaccante dell’Hellas Verona, Ferdinando Sforzini, torna ad Avellino. Il classe 1984 ha accettato la proposta del club irpino in Serie D. Da parte di Hellas Live un grosso in bocca al lupo all’attaccante di Tivoli.
Papa Waigo: “Sono entusiasta di tornare in Italia”
settembre 12, 2018
“Sono molto carico ed entusiasta di poter tornare in Italia. Da voi ho iniziato la mia carriera ed è giusto che possa finirla proprio lì. Quella della Folgore Caratese è stata una proposta interessante e io sono il solito Papa Waigo, molto determinato. Tornare in Italia tra l’altro mi darà la possibilità di sviluppare il progetto della mia scuola calcio in Africa – ha dichiarato l’ex Hellas Verona, Papa Waigo, a TMW, nuovo attaccante della Folgore Caratese in Serie D – Vedremo quale società potrà accompagnarmi in questo percorso per ampliare questo programma. Peraltro potrò iniziare anche a pensare al dopo-calcio, magari coltivando l’idea di fare l’allenatore. Ma ci sarò tempo per analizzare queste questioni: adesso sono pronto per rientrare e per iniziare questa bella avventura con la Folgore Caratese". L’ultima stagione di Papa Waigo in Italia è datata 2011/12 con la maglia dell’Ascoli.
FONTE:
HellasLive.it
METANO NORD NON È SPONSOR DI MAGLIA DELLA FORTITUDO BOLOGNA. VITTIMA DI UN RAGGIRO
09 SET 2018
Marcel Vulpis
Lo scorso 6 settembre l’azienda bergamasca di energia “Metano Nord” ha pubblicato questo comunicato sulla pagina ufficiale di Facebook smentendo, di fatto, la notizia di un contratto di sponsorizzazione di maglia (per una cifra, stimata nell’ambiente, superiore ai 2,1 milioni di euro a stagione) con la Fortitudo Bologna (club di A2 maschile). Nel frattempo, il presidente del club felsineo, Cristian Pavani, ha rassegnato le dimissioni, successivamente respinte dal comitato per la Fondazione Fortitudo.
Un fatto increscioso che, sicuramente, porta discredito all’immagine di Metano Nord S.p.A., nelle stagioni passate sponsor di maglia dell’Hellas Verona nel pianeta calcio. E’ bene sottolineare che l’azienda non è stata mai artefice di questa iniziativa e che si pone immediatamente come soggetto leso.
Sarà interessante conoscere, nelle prossime ore, in un’operazione di assoluta trasparenza, che a questo punto si impone, il nome del “soggetto” che ha portato avanti l’attività in oggetto senza avere, in alcun modo, il via libera da parte dei vertici dell’importante realtà bergamasca. Da quanto risulta all’agenzia Sporteconomy non è però un’agenzia, come sottolineato su diverse fonti giornalistiche locali, bensì un intermediario singolo ben conosciuto sulla piazza di Bologna.
“Metano Nord S.p.A. intende smentire categoricamente la notizia, che si sta diffondendo su diversi organi di informazione, relativa ad una pretesa sponsorizzazione della squadra di pallacanestro Fortitudo Pallacanestro Bologna 103, formazione militante nelle serie A2 della Lega Nazionale della Pallacanestro. La nostra Società non ha mai sottoscritto alcun accordo commerciale, né ha mai assunto un impegno di natura economica o di qualsivoglia altro contenuto con la Società sportiva cui è riconducibile la predetta squadra di pallacanestro.
La notizia della sponsorizzazione è pertanto falsa e Metano Nord S.p.A. ha già dato incarico ai suoi legali di adottare tutte le opportune iniziative per inibire l’abusivo utilizzo del suo nome e marchio, per ristabilire una corretta informazione verso il pubblico, nonché per la tutela di ogni altro suo diritto, anche di natura risarcitoria.” (pagina Facebook dell’azienda Metano Nord).Il comunicato ufficiale della Fortitudo Bologna collegato allo stampa
COMUNICATO DI FORTITUDO PALLACANESTRO. In merito alla comunicazione uscita qualche minuto fa sulla pagina Facebook dell’Azienda Metano Nord S.p.A., Fortitudo Pallacanestro specifica di essere titolare di un accordo scritto con l’Azienda Metano Nord S.p.A. e di essere profondamente rammaricata dal fatto che l’Agenzia e l’intermediario che hanno seguito, passo dopo passo, lo sviluppo della trattativa, siano diventati improvvisamente irreperibili. Confidiamo che si possa presto risolvere nel migliore dei modi questo equivoco, del quale Fortitudo Pallacanestro è vittima. (pagina Facebook di Fortitudo Bologna)
FONTE:
SportEconomy.it
Siligardi escluso dalla lista dei 25 dal Parma con un ingaggio da 600.000 euro
settembre 10, 2018
L’ex attaccante dell’Hellas Verona, Luca Siligardi, è stato escluso dalla lista dei 25 giocatori per la Serie A, dal Parma, pur essendo il sesto giocatore più pagato del club emiliano. Con le regole vigenti nella nostra Serie A, come ormai accade da qualche anno, ogni squadra deve presentare alla Lega una lista di 25 calciatori disponibili per disputare le partite di campionato, da presentare con la chiusura del mercato – si legge su goal.com – Da quest’anno i giocatori Under 22 non sono considerati e quindi ne possono essere inseriti senza limiti (fino alla scorsa stagione il limite era 21 anni), poi ci sono quattro giocatori che devono essere stati formati dal vivaio del club e quattro da un qualsiasi vivaio nazionale. Questo giusto per fare un breve recap del quadro generale. Nel Parma si è presentato un caso particolarmente strano con la consegna della lista. Dopo che era stato fatto giocare nella prima giornata, è stato tagliato Luca Siligardi. Il suo nome è stato sostituito con quello di Marcello Gazzola, esperto terzino destro ex Sassuolo. Fino a qui niente di così tanto strano, anche se comunque Siligardi l’anno scorso è stato uno dei giocatori più importanti. Ma quello che lascia perplessi è il fatto che, secondo i dati pubblicati dalla ‘Gazzetta dello Sport’, Luca Siligardi sia il sesto giocatore più pagato della squadra, con 600mila euro netti all’anno. L’ex gialloblù è preceduto solo da Biabiany, Bruno Alves, Grassi, Gervinho e Inglese.
FONTE:
HellasLive.it