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Inutile e dannoso pensare ai punti persi: C'è già il COMO delle meraviglie con cui tentare l'impresa!


#ComoVerona +   -   =

Praticamente inutile sottolineare la forza del COMO milionario di FABREGAS che dal canto suo, dopo lo 0 a 0 al 'Tardini' di Parma nell'ultimo turno di campionato, ha sottolineato come 'Dal 15 marzo a San Siro, sono quasi 8 mesi che abbiamo perso solo 3 partite, a Barcellona, a Bologna e contro l'Inter' ecco... La prossima sarà domani contro l'HELLAS! (Io la sento così 💛💙 ).
Speranze gialloblù a parte bisogna continuare ad essere realisti e capire che già non perdere al comunale 'Giuseppe Sinigaglia' sarebbe una sorta di impresa contro una squadra fuori portata per i gialloblù se solo confrontassimo gli ingaggi, poi però l'ultimo giudice è sempre il campo e noi dovremmo considerare che il VERONA ha sempre offerto sin qui buone (e anche ottime) prestazioni e che dovrà proseguire anche in quel di Como anche se i locali sono in serie positiva da quasi due mesi.

Precedenti
COMO-VERONA è una sfida che in Serie A s'è giocata soprattutto negli anni '80 con le due sfide dei gialloblù futuri Campioni d'Italia nel campionato 1984-85 che finirono in pari senza gol segnati.
Il primo incontro allo stadio 'Giuseppe Sinigaglia', edificato nel 1927, avvenne tra le due compagini il 27 Dicembre 1931 con i gialloblù che s'imposero con un rotondo 3 a 0 contro i locali che allora si chiamavano AC COMENSE (ma questa è un'altra storia).
30 partite si sono disputate in terra comasca tra campionati a vari livelli e Coppa Italia con i gialloblù a subire 8 sconfitte (alcune tennistiche come il 6 a 0 del 1933) consecutive fino alla doppia vittoria dell'HELLAS nel 1959-60 e 1960-61; nel 1969-70 la prima vittoria in Coppa Italia con un 4 a 3 griffato in apertura da Gianni BUI e seguito dal gol di Sergio FERRARI prima della doppietta di Vincenzo TRASPEDINI.
Nella stagione 1975-76 la prima sfida in Serie A con i lombardi a restituire la sconfitta subita all'andata al 'Bentegodi' con uno score ufficiale che conta 14 vittorie comasche e 7 del VERONA.
L'ultimo scontro risale alla stagione scorsa quando i gialloblù furono fortemente penalizzati dall'arbitro Giua che rovinò da par sua una bella partita.
Prima di allora le due squadre non si vedevano da più di 14 anni, esattamente dal 9 Gennaio 2011 in un match finito 1 a 1 in una partitaccia ignobile di Lega Pro con PICHLMANN a portare avanti gli scaligeri e RAFAEL a regalare il pareggio ai tempi in cui il bomber doveva essere LE NOCI prima che sbocciasse il 'brutto anatroccolo' Nicola FERRARI.

Ad arbitrare il prossimo match è stato chiamato il signor Matteo Marcenaro della sezione AIA di Genova.


QUI COMO
Jesús RODRÍGUEZ torna a disposizione dopo la squalifica e potrebbe partire dall'inizio sulla trequarti sinistra, ADDAI potrà tornare in panchina, ancora fuori Sergi Roberto CARNICER e il difensore DOSSENA operato dopo la lesione del legamento crociato anteriore destro.
Difficile capire se e quanto inciderà il triplo impegno settimanale nelle scelte di mister FABREGAS che però non dovrebbe prescindere da BUTEZ tra i pali, difficile capire chi comporrà la difesa a quattro dove dovrebbero essere presenti SMOLČIĆ e Alberto Moreno PÉREZ sulle esterne, il mediano PERRONE a centrocampo con DA CUNHA o CAQUERET al suo fianco e il fantasista PAZ (imprescindibile), dietro la punta DOUVIKAS in netto vantaggio su MORATA.

Addai potrà giocare un po', Jesus tornerà dalla squalifica, Diao si è sentito bene in 45 minuti, anche Kuhn. Piano piano si va, mancano solo Sergi Roberto e Dossena

Probabile formazione
4-2-3-1 con Butez; Smolčić-Ramón-Kempf-Alberto Moreno; Perrone-Da Cunha; Kuhn-Paz-Diao; Douvikas.



QUI VERONA
Dopo la botta alla spalla destra difficile rivedere così presto NÚÑEZ in difesa, ci saranno ancora BELLA-KOTCHAP al centro e NELSSON braccetto destro mentre sull'esterna mancina FRESE è certamente favorito su BRADARIĆ con BERNÈDE che a quel punto tornerà all'inizio da mezzala.
Ancora fuori ovviamente i lungodegenti AL-MUSRATI, OYEGOKE e SUSLOV mentre KASTANOS potrebbe tornare almeno in panchina.

Probabile formazione
3-5-2 con Montipò; Nelsson-Bella Kotchap-Valentini; Belghali-Serdar-Gagliardini-Bernède-Frese; Giovane-Orban.

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DICONO +   -   =

Mister FABREGAS tecnico del COMO «Stiamo iniziando un percorso da 0 e non è solo vincere e portare giocatori bravi qui, ma farlo con un'idea. Diamo continuità a un processo e un'idea, alla fine la superficialità ti porta a vedere solo il risultato. Contro il Parma potevamo vincere con la giocata di Douvikas se avesse calciato bene, ma il calcio è così. Dobbiamo essere bravi e continuare a costruire... Il Verona? Non meriterebbe di stare dov'è, non ha meritato di perdere contro la Roma, contro il Cagliari per 75 minuti ha fatto una grande partita. Ha le idee chiare e continuità con l'allenatore: mi piace quello che vedo. Dobbiamo essere bravi a gestire la partita e i momenti, quando si è dominanti e quando non lo si è» TGGialloblu.Telenuovo.it

Sean SOGLIANO al magazine 'Lo Scaligero Gialloblù' «Questi ultimi tre anni sono stati emozionanti, ricchi di sofferenza ma anche di gioia e soddisfazioni. Si uniscono ai primi tre che ho trascorso qui una decina di anni fa. I ricordi di quel periodo sono più lontani, ma restano vivi dentro di me, perché anche allora ci sono stati momenti belli e importanti. La mia scelta di tornare a Verona è dovuta al fatto che in questa città, con questa maglia, abbiamo vissuto insieme grandi soddisfazioni, grandi sfide, e anche superato grandi difficoltà ma anche i direttori cambiano, chi rimane per tutta la vita sono i tifosi. Io stesso mi considero ormai anche un tifoso di questa maglia, di questa squadra. È normale, però, che bisogna convivere con delle priorità, anche economiche. Ho avuto ottimi rapporti sia con calciatori che ho già trovato qui, sia con quelli che ho portato io. A me non interessa se un giocatore lo prendo o meno io, mi interessa che sappia come indossare questa maglia, che secondo me è magica, che pesa, ma che bisogna saper portare... Le prestazioni di queste prime otto partite di campionato, che non sono poche, ma nemmeno tante, hanno detto questo: è una squadra che ha sempre dato il massimo in campo. Probabilmente, per quanto abbiamo mostrato sul piano delle prestazioni, ci mancano dei punti, ma alla fine ciò che conta sono i risultati, quindi dobbiamo rimanere fiduciosi, perché le prestazioni sono buone, ma dobbiamo anche essere consapevoli che ci aspetta un’altra stagione molto difficile» HellasLive.it



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#PRIMAVERA 1 I gialloblù di SAMMARCO perdono in trasferta a Cagliari, così il tecnico dei gialloblù 'I ragazzi hanno dato il massimo su un campo difficile'.


Highlights Primavera 1 2025/26 | Cagliari-Hellas Verona 2-1

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Igor TUDOR non è più l'allenatore della JUVENTUS, il tecnico è stato esonerato dopo 7 mesi (e forse qualcuno ripenserà alla tempesta in un bicchier d'acqua scatenata dal tecnico per nascondere l'ennesima prestazione non all'altezza dei suoi al 'Bentegodi').



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