#VeronaSalernitana Lettera aperta a patròn SETTI a proposito del 'giocare ad ogni costo' in un calcio sempre meno credibile e sempre più lontano dalla gente!
...Permettetemi, prima di introdurre la prossima partita contro la SALERNITANA, una piccola riflessione dopo le parole del presidente SETTI in difesa del 'giocare ad ogni costo' stabilito dalla Lega di A (del cui consiglio anche lui fa parte): Caro Pres, pur comprendendo le ragioni che spingono gli imprenditori (soprattutto del calcio ma non solo) a passare sopra ogni cosa pur di non fermare l'economia, non le sembra che l'ultima trovata che avete partorito in Lega e cioè quella che, per giocare, bastino 13 giocatori (12 + 1 portiere) tra prima squadra e Primavera (nati entro il 31 dicembre 2003) sia un tantinello forzata?
Anche tralasciando il principio sportivo secondo cui debba vincere il più bravo partendo da condizioni similari (tipo nella boxe dove un peso massimo non è messo in competizione con un peso leggero per ovvi motivi) che comunque rimane imprescindibile anche in una disciplina che continua a pretendersi sportiva come il calcio, non le pare che far giocare degli scafati professionisti contro dei Primavera non sia corretto?
Ovvero, per dirla con TUDOR, se in una qualunque partita fossero in palio punti scudetto o salvezza (com'è di fatto ogni match della Serie A), non troverebbe ingiusto far giocare dei Primavera contro dei campioni affermati lasciando il tutto in mano al giudice Covid?
Non so... Chiaro che sarà praticamente impossibile avere a disposizione meno di 13 giocatori in una rosa di quasi 50 elementi ma vogliamo dare dignità anche alla credibilità del campionato o crede che quest'ultima venga dopo il vostro profitto come proprietari delle squadre?
In attesa di sue rimango fiducioso.
PS: Anche un'automobile è in grado di viaggiare con 3 ruote per un po' ma alla prima curva...
Venendo alla prossima partita, la SALERNITANA con due partite in meno è sempre più fanalino di coda anche se la nuova proprietà, con l'iniezione di una decina di milioni freschi, ha portato nuovo entusiasmo in una tifoseria molto calda che aveva peraltro chiesto in tutte le lingue all'ormai ex patron LOTITO di andarsene.
2 vittorie e 14 sconfitte hanno fruttato solo 8 punti ai campani in 18 partite alla preoccupante media di meno di mezzo punto a gara.
Peggior attacco e peggior difesa del campionato quella del Cavalluccio: 8 anche i gol realizzati a fronte di 42 incassati, numeri disastrosi ma all'andata all'Arechi è riuscito a riprendere, anche se con una buona dose di fortuna, il VERONA che pure si era portato sul 2 a 0 con la doppietta di KALINIĆ rientrato proprio a La Spezia dopo settimane ai box causa infortunio.
Precedenti
Bilancio nettamente favorevole all'HELLAS nei match contro i granata campani tra le sacre mura del Bentegodi: I gialloblù hanno infatti vinto in 12 match su 21, lasciando un punto agli avversari in altre 7 occasioni, ma questa è la prima partita tra le due compagini in Serie A.
2 le vittorie della SALERNITANA in casa scaligera, la prima nel campionato cadetto 1954-55 e l'ultima ancora in Serie B nel 1997-98 con gol di (GRECO e KOLOUSEK) quando poi i granata raggiunsero la Serie A.
Gialloblù vittoriosi da quattro match consecutivi al Binti:
- 2 a 1 con autogol di PECCARISI, pareggio di CARRUS e rigore vincente di FERRARI in Prima Divisione di Lega Pro nel campionato 2010-11
- 2 a 0 grazie alla doppietta su rigore di FERRARI nei playoff di Lega Pro nel campionato 2010-11
- 2 a 0 griffato PAZZINI-LUPPI in Serie B nella stagione 2016-17
- 1 a 0 ancora grazie a bomber PAZZINI al 9 centro in 13 presenze nell'ultimo match al Bentegodi in cadetteria nel 2018-19
Il direttore di gara designato per la prossima sfida è il signor Federico Dionisi della sezione AIA de L'Aquila.
QUI VERONA
Nessuna novità nel bene e nel male sulla situazione positivi in casa HELLAS.
QUI SALERNO
Con quello odierno sono 8 i calciatori contagiati nella rosa della SALERNITANA.
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Gigi Garanzini sulle colonne de 'La Stampa' ha analizzato la situazione del calcio italiano e il rischio stop «È un'entrata a gamba tesa quella di Mario Draghi. Ma la voglio vedere la Lega (Calcio) ad invocare il Var. Perché altro è far la voce grossa, facciamo la voce del padrone và, con le piccole società falcidiate dal Covid e con le Asl. Altro è provarci con il presidente del Consiglio e prossimamente, con buone probabilità, della Repubblica. [...] Lo stadio non può considerarsi zona franca quanto a distanziamento e utilizzo delle mascherine, quindi o si fanno rispettare le regole per il tempo necessario a scavallare il picco della pandemia oppure, come minimo, il campionato torna a essere uno spettacolo – e si fa ovviamente per dire- soltanto televisivo, con l'esclusione dagli stadi di un pubblico che non sta dando gran prova di sé. [...] Il calcio rimane uno dei piaceri più autentici del nostro tempo libero: non della nostra vita. Riflettendo che uno stadio vuoto è triste, ma un ospedale sempre più pieno è angoscia pura» TuttoMercatoWeb.com
Gabriele Gravina Presidente della FIGC svela i dettagli della telefonata con il Premier Draghi «Non c’è stato nessun aut aut né tantomeno il preannuncio dello stop a ogni attività agonistica. Al Presidente del Consiglio ho illustrato la situazione del nostro calcio... Esiste, evidentemente, il rischio che un ulteriore incremento dei contagi ci riporti agli stadi con le porte chiuse» TuttoMercatoWeb.com
Gianluca CAPRARI a 'La Gazzetta dello Sport' «Arrivare in doppia cifra era il mio obiettivo a inizio stagione, oltre naturalmente a quello primario che è la salvezza. Diciamo che sono vicino a tutti e due. A Verona sono maturato, penso di aver trovato il posto giusto al momento giusto. Compagni, società, tifosi: sento la fiducia di tutto l'ambiente e spero di ripagarli. Tudor è un fattore importante. La Nazionale per ora resta un sogno. Penso che dipenda da me, devo restare a questi livelli e se arriva una convocazione sarò il più felice del mondo. A Verona ho trovato la continuità che mi mancava. Qui c'è tanta qualità e tanta voglia. L'obiettivo è la salvezza ma possiamo mostrare tante altre belle cose perché siamo un'ottima squadra» TGGialloBlu.it
Urbano CAIRO, presidente del TORINO, a 'La Gazzetta dello Sport' «Il protocollo è da cambiare. Salviamo il campionato ed il merito sportivo, quando ci sono troppi contagi è sbagliato giocare a tutti i costi: va difeso anche lo spettacolo. Che partita è quella in cui vedi alcuni ragazzini della Primavera confrontarsi con dei professionisti? Il modello da seguire è la Premier League dove tutelano sia il torneo che i valori in campo. Lo spazio per recuperare le gare rinviate c'è» TuttoMercatoWeb.com
Ivan Zazzaroni giornalista, conduttore televisivo, opinionista e blogger sul 'Corriere dello Sport' «Un tempo, dalle mie parti, quando qualcuno si agitava per correggere l’irreparabile, ovvero a danno fatto, si diceva 'è arrivato dopo la puzza'. È stato così anche questa volta, perché nessuno negli ultimi due mesi si è preso la premura di convocare i medici sportivi per valutare ed eventualmente prevenire gli effetti della quarta ondata sulla Serie A. Mercoledì abbiamo assistito al delirio delle incompetenze e al balletto delle ASL... Preghiamo affinché Infantino e Ceferin non si inventino anche il Mondiale e l’Europeo di burraco per nazionali di calcio. Tutto il resto, troppo, l’hanno già organizzato, rendendo impossibile alle leghe la gestione dell’ordinario, prima che dell’emergenza» TuttoMercatoWeb.com
Comunicato della Lega Serie A «La Lega Serie A ribadisce con fermezza la fiducia di poter proseguire lo svolgimento delle proprie competizioni come da programma grazie all'applicazione del regolamento organizzativo approvato ieri dal Consiglio di Lega [...] Come da nota diffusa ieri, la Lega Serie A auspica inoltre che nella riunione governativa di mercoledì prossimo si possano individuare in modo chiaro degli strumenti di coordinamento delle ASL territoriali per assicurare una gestione uniforme delle situazioni da covid-19 nelle squadre» GianlucaDiMarzio.com
Vincenzo Napoli sindaco di Salerno «Trovo estremamente ragionevole la proposta del neo presidente della Salernitana Danilo lervolino di sospendere per qualche turno il campionato di Serie A in attesa di definire un nuovo ed efficace protocollo operativo in relazione all'andamento pandemico. La situazione che stanno vivendo la Salernitana e tanti club di massima serie è davvero surreale ed antisportiva; innescherà un contenzioso lungo ed estenuante come dimostrano le precedenti esperienze. La sospensione temporanea sarebbe una soluzione di buon senso che tutelerebbe la salute degli atleti, la regolarità della competizione, il diritto degli spettatori ad assistere ad incontri con protagonisti adeguati alla categoria» Ansa
#Calciomercato: ...Non solo MARCHIZZA! Il VERONA seguirebbe (almeno) un altro profilo per la fascia sinistra della difesa; per il prestito di ÇETİN manca solo l'ufficialità che è arrivata oggi per Otto KEMPPAINEN difensore finlandese classe 2003 che si aggregherà alla squadra Primavera (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato)
Antonio D'Amore, Direttore #ASL#Napoli 2: "Quello che succede è legato ai protocolli che sono da riformare. L'ultimo protocollo a me sembra un escamotage per giocare in qualsiasi modo le partite" #90Minuto#SerieApic.twitter.com/4mXMBZxU87
PADOVA CALCIO di Redazione , 07/01/2022 21:33 Draghi a Gravina: Chiudete gli stadi. Torna l’incubo delle porte chiuse
Porte chiuse
Il contagio corre. E sta per stravolgere nuovamente la vita anche al mondo del calcio. Il premier Draghi ha infatti telefonato al presidente della Figc Gravina per chiedere che siano i club di serie A “con grande senso di responsabilità” a decidere la chiusura degli stadi al pubblico. Per evitare contatti in grandi luoghi di assembramento. Per ora i club si sono opposti ma la decisione potrebbe essere imposta dal Governo. Non si tratterebbe di una chiusura per tutto il campionato ma solo per un periodo limitato.
FONTE: TGBiancoscudato.Telenuovo.it
HELLAS VERONA
di Redazione , 08/01/2022 9:00
Verona-Salernitana: vietata la vendita di bibite in vetro, lattine e plastica
Bottiglie in vetro
In occasione della partita di calcio Hellas Verona – Salernitana, in programma allo stadio Bentegodi domenica 9 gennaio alle 20.45, su richiesta del questore sarà vietata la vendita o la somministrazione di qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie di vetro, lattina o qualsiasi altro materiale non preventivamente aperto. Sarà consentita solamente in contenitori di carta.
L’ordinanza, firmata dal vicesindaco Luca Zanotto, riguarda l’area delimitata dalle vie Nascimbeni, delle Coste, Albere, Bastione Ferrovia, S. Marco e Camuzzoni, a partire da 4 ore prima dell’inizio della partita e fino a 2 ore successive al termine.
Eventuali violazioni saranno sanzionate con multe che vanno da 25 a 500 euro.
FONTE: TGVerona.Telenuovo.it
L’U.S. Salernitana 1919 comunica che, a seguito dei tamponi effettuati in data odierna, un ulteriore calciatore è risultato positivo al Covid-19.
FONTE: USSalernitana1919.it
NEWS The show must go on? Gli ex gialloblù dicono la propria
Da Elkjaer che spinge per giocare a Vignola che vorrebbe bloccare tutto, ecco quanto detto dalle leggende dell’Hellas
di Tommaso Badia Gennaio 7, 2022 - 14:00
Giocare o non giocare? Questo è il dilemma. A dare una risposta ci hanno provato Domenico Volpati, Preben Elkjaer, Beniamino Vignola, Antonio Di Gennaro, Luigi Apolloni e Filippo Maniero, i quali raggiunti da L’Arena hanno espresso le proprie opinioni sul caos partite della Serie A.
Di seguito, dunque, le loro principali dichiarazioni.
VOLPATI. «Non capisco come mai non ci sia l’obbligo del vaccino per i calciatori: il gruppo-squadra è sempre insieme, quindi è normale che vengano a contatto l’un l’altro. Si può continuare a giocare, ma servono dei paletti perché il Covid non se ne andrà a breve».
ELKJAER. «Il calcio è un’industria e anche piuttosto importante, quindi bisogna andare avanti. Magari non ci sarà troppa regolarità, ma la vita è anche questo e stare fermi sarebbe anche peggio. E poi il Verona ha vinto anche con dieci positivi, no?».
VIGNOLA. «Queste partite non saranno mai lo specchio dei valori in campo perché ci sono squadre che hanno tanti positivi e vengono penalizzate. Un intero mese giocato così, come se nulla fosse, può falsare il campionato. Non è giusto per chi gioca e per chi va a vedere le partite, quindi credo che a gennaio la Serie A andasse sospesa. Continuare è un’assurdità».
DI GENNARO. «Trovare una via d’uscita in questo contesto è difficile, ma i protocolli ci sono e quindi bisogna provare a rispettarli. Giocare senza tanti calciatori è penalizzante, ma ci sono fattori economici da tenere in considerazione e, anche a causa dei Mondiali in Qatar, non c’è tempo per recuperare le gare rinviate. In un modo o nell’altro, bisogna andare avanti».
APOLLONI. «Mi rendo conto dei tanti interessi che ruotano attorno al calcio, ma io fermerei tutto: nello sport la regola sovrana impone che tutti possano competere nelle stesse condizioni e, al momento, non mi pare sia così».
MANIERO. «Non prendiamoci in giro: il calcio fatto così è una farsa. Il problema non è fare la formazione contando i positivi, ma il fatto che una volta guariti ai calciatori serva un mese per recuperare pienamente dopo un periodo di stop. I giocatori non possono abbassare la loro soglia di preparazione e gli allenatori non possono preparare le partite in queste condizioni».
FONTE: CalcioHellas.it
La Lega Serie A ha fatto 13! Nuove regole contro lo stop del campionato
By Damiano Conati - 7 Gennaio 2022
La Lega Serie A ha finalmente diramato le nuove regole relative all’impatto Covid-19 e alla gestione casi di positività nelle rose e l’eventuale rinvio gare.
In poche parole in 13 si gioca, punto e a capo. Infatti il nuovo regolamento dice che qualora uno o più calciatori dello stesso club risultassero positivi al virus SARS-CoV-2 la gara sarà disputata, secondo il calendario di ciascuna competizione, purché il club in questione abbia almeno 13 calciatori (di cui almeno un portiere) tra quelli iscritti nelle rose della Prima Squadra e della formazione Primavera nati entro il 31 dicembre 2003.
Questi 13 devono risultati negativi ai test entro la mezzanotte del giorno precedente il giorno di gara.
Chi è in regola e non si presenta alle partite, verrà sanzionato con la sconfitta a tavolino.
A questo punto si giocherà o no Verona-Salernitana di domenica sera?
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
HELLAS VERONA di Redazione, 09/01/2022 17:45 Curva Sud protesta per le nuove limitazioni: Non entreremo più al Bentegodi con queste regole
Hellas Verona: tifosi in Curva Sud
“Viste le improvvise pressioni, le nuove restrizioni e il conseguente venir meno di determinate possibilità e condizioni, non entreremo al Bentegodi né oggi né durante Verona-Bologna. Saremo ovviamente presenti all'esterno dello stadio” Lo ha annunciato con un breve comunicato la Curva Sud per protestare contro le nuove regole del Governo per l’accesso allo stadio. Molti tifosi si dovevano spostare in Tribuna, come aveva ricordato il comunicato della società.
LA NOTA DELL’HELLAS
“In considerazione del limite alla capienza, fissato al 50% di ciascun settore dello stadio, dal DL 229 del 30/12/2021, si comunica che, i tifosi eccedenti, dotati di abbonamento di Curva Sud saranno dirottati in Tribuna Superiore Est; i tifosi eccedenti in Poltrone Est saranno dirottati in Poltronissime Est. Nelle ultime gare, l'affluenza non ha mai superato il 50% della capienza, ma si raccomanda comunque di arrivare agli accessi con congruo anticipo per consentire la più opportuna gestione di eventuali spostamenti. Grazie della collaborazione.
Si ricorda che secondo quanto introdotto dal Decreto Legge del 26/11/21 n. 172, fino al 15/01/21 viene introdotto l’obbligo di esibire la certificazione “Green Pass Rafforzato” riportante il QR-Code necessario per la verifica al momento dell’ingresso. I ragazzi con meno di 12 anni non sono tenuti ad essere in possesso del green pass.
Si avvisa inoltre che, secondo D.L. n. 229 del 30/12/21, all’interno dello stadio tutti gli spettatori dovranno indossare obbligatoriamente mascherine di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2”.
Nella prossima partita casalinga (Verona-Bologna), come deciso dalla Lega di Serie A, il limite sarà di 5mila spettatori.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
RASSEGNA STAMPA Il Messaggero: "La Lega: no allo stop e alle tribune vuote. Torna la paura di un calcio senza soldi"
8/1 ALLE 08:18
di MATTIA VERDORALE
Sulle pagine de Il Messaggero si fa il punto sulla richiesta del governo che, dato l'aumento dei contagi, ha chiesto di fermarsi al calcio proponendo il blocco del campionato o le porte chiuse (che causerebbero un default tragico, molte società sono in enorme difficoltà economica), ma la Lega di Serie A reagisce e tira dritto. La maggior parte delle società non ci sta: l'unica voce fuori dal coro è stata quella di Aurelio De Laurentiis. Sul tema del potere delle Asl, si legge che non si può rischiare che tutto salti perché ogni Asl territoriale la pensa in maniera diversa rispetto a un'altra. Sarà questo il tema scottante nell'incontro in programma con il governo (mercoledì).
RASSEGNA STAMPA QS in apertura: "Rischio calcio a porte chiuse"
8/1 ALLE 07:43
di ANTONIO PARROTTO
"Rischio calcio a porte chiuse" scrive il QS in apertura quest'oggi. La Lega Serie A dice no ma il Governo potrebbe prendere delle scelte forti sul calcio. Telefonata di Draghi a Gravina: la A per ora resiste e va avanti ma c'è il rischio di una chiusura degli stadi, con gare giocate nuovamente a porte chiuse, senza tifosi.
RASSEGNA STAMPA Corriere della Sera: "Telefonata Draghi-Gravina: ipotesi stadi senza pubblico"
8/1 ALLE 07:38
di MATTIA VERDORALE
Una telefonata cortese ma ferma, la descrive il Corriere della Sera, quella effettuata dal presidente del Consiglio Mario Draghi al presidente della Federcalcio Gabriele Gravina. Draghi, almeno per ora, non vuole fermare il campionato ma potrebbe imporre gli stadi senza pubblico. Per la verità, con Gravina è stato chiaro, vorrebbe che la decisione di isolarsi arrivasse direttamente dalla serie A. Per quanto riguarda le gare a rischio del prossimo turno, la Lega Lega vuole giocare più partite possibili: Torino-Fiorentina dovrebbe essere spostata a lunedì. Verona-Salernitana, nonostante un nuovo positivo tra i campani, si giocherà domenica alle 20.45. Per Cagliari-Bologna si sta cercando una soluzione condivisa con i club. L’Udinese ha 5 nuovi positivi e la sfida con l’Atalanta è in alto mare.
RASSEGNA STAMPA Il Mattino: "La Serie A commissariata: 'Partite a porte chiuse'"
8/1 ALLE 07:23
di ANTONIO PARROTTO
"La Serie A commissariata: 'Partite a porte chiuse'" scrive Il Mattino in prima pagina quest'oggi. L'esecutivo alla Lega: stop o interveniamo. Anche il mondo del calcio a rischio. Telefonata di Draghi al presidente della FIGC Gabriele Gravina. Il calcio non vuole fermarsi ma potrebbero tornare le porte chiuse ai tifosi.
RASSEGNA STAMPA Il Messaggero in apertura: "Stadi, il governo chiede la stretta"
8/1 ALLE 07:18
di MATTIA VERDORALE
"Stadi, il governo chiede la stretta" è il titolo con cui si apre l'edizione de Il Messaggero questa mattina in edicola. Il governo ha messo in allerta le istituzioni italiane del calcio: Draghi ha chiamato Gravina per i troppi contatti sugli spalti. Si va verso porte chiuse o capienze minime.
RASSEGNA STAMPA L'apertura del Corriere dello Sport: "Il Governo al calcio: 'Chiudete gli stadi'"
8/1 ALLE 07:08
di ANTONIO PARROTTO
"Il Governo al calcio: 'Chiudete gli stadi'" scrive il Corriere dello Sport in apertura. Picco della pandemia, interviene il Governo e sollecita una stretta immediata. Telefonata di Draghi a Gravina: ipotesi dello stop al pubblico. La Lega Serie A non ci sta. Tifosi assembrati e spesso senza mascherina: il Premier non ci sta. Le società difendono il campionato: avanti in sicurezza [...]
SERIE A Calcio nel caos, Draghi preoccupato chiama Gravina: torna lo spettro degli stadi chiusi
7/1 ALLE 19:38
di TOMMASO BONAN
Nel pomeriggio in cui si è affrontato il tema del protocollo e delle richieste a governo e regioni per quanto concerne l’uniformità degli interventi della Asl, la Lega Serie A è costretta ad integrare l’ordine del giorno. Lo scrive l'edizione on line de La Gazzetta dello Sport, specificando che si è tornati a discutere di stop del campionato per due settimane o - in caso di male minore - di auto-limitazione della capienza degli stadi causa Covid.
Contatto Draghi-Gravina. Il presidente federale Grabriele Gravina ha parlato di una telefonata preoccupata da parte del premier Mario Draghi. Da parte sua, il numero uno della Federcalcio ha spiegato lo stop di tutti i campionati, dalla B in giù, compresi quelli dilettantistici e giovanili. Ma ha anche fatto presente le difficoltà di calendario per la serie A. E il rischio di un'interruzione del percorso sul piano della tenuta del sistema. Stesse parole usate anche nell'assemblea di Lega.
E adesso? Per ora - riporta sempre l'edizione on line de La Gazzetta dello Sport - l'orientamento dei club è quello di non fermarsi e di andare avanti, con la consapevolezza però che altri scenari potrebbero prodursi visti i dati dell'avanzamento della pandemia. In pratica, le porte chiuse o la limitazione a 5.000 spettatori nel giro di 2-3 settimane se le cose non migliorassero.
Il comunicato della Lega. Intanto, con un comunicato, l'Assemblea di Lega Serie A riunitasi quest'oggi ha ribadito la fiducia nel poter proseguire le competizioni. Ecco il testo integrale: "La Lega Serie A, al termine dell’Assemblea odierna, ribadisce con fermezza la fiducia di poter proseguire lo svolgimento delle proprie competizioni (Serie A TIM, Coppa Italia Frecciarossa, Supercoppa Frecciarossa) come da programma, grazie all’applicazione del regolamento organizzativo approvato ieri dal Consiglio di Lega. Come da nota diffusa ieri, la Lega Serie A auspica inoltre che nella riunione governativa di mercoledì prossimo si possano individuare in modo chiaro degli strumenti di coordinamento delle ASL territoriali per assicurare una gestione uniforme delle situazioni da covid-19 nelle squadre".
RASSEGNA STAMPA Corriere della Sera: "Il campionato riparte dimezzato. Caos sulle regole"
7/1 ALLE 07:38
di ALESSIO DEL LUNGO
"Il campionato riparte dimezzato. Caos sulle regole". Questo il titolo che il Corriere della Sera propone nella parte centrale della prima pagina di stamane. La gara in forse fino all'ultimo, un pari tra Juventus e Napoli: il gol di Mertens, la risposta di Chiesa, si rivede anche Dybala. Rinviate 4 partite per Covid su decisione delle Asl: fiocanno i 3-0 a tavolino. Interviene il governo: cabina di regia per le linee guida. Lega in pressing.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA di Redazione , 09/01/2022 10:10 Le squadre della Serie A decimate dal Covid: dall'Atalanta al Verona, la mappa dei contagi
Lorenzo Montipò
Squadre decimate dal Covid o quarantene. La serie A fa i conti con la quarta ondata e anche la seconda giornata di ritorno, domani, sarà condizionata. Il numero dei contagiati tra i giocatori è sempre molto elevato, e supera l'ottantina. Questo un quadro della situazione, squadra per squadra, che può cambiare di ora in ora in base agli esiti dei tamponi.
ATALANTA - Tre i giocatori risultati positivi dopo l'ultimo giro di tamponi. Il club non ha reso noti i nomi
BOLOGNA - Scadranno domani i cinque giorni di isolamento ordinati dalla Asl in seguito agli otto positivi: Medel, Santander Van Hooijdonk, Vignato, Hickey, Molla, Viola e Dominguez. Il Bologna non potrà presentarsi a Cagliari per il match di domenica, quando invece tutti saranno sottoposti a tampone.
CAGLIARI - Resta positivo Nandez.
EMPOLI - Nessun positivo dopo la negativizzazione dei tre contagiati.
FIORENTINA - Due calciatori e tre componenti del gruppo squadra positivi.
GENOA - Rimangono due positivi: il giovane difensore Serpe e un altro giocatore, mentre si è negativizzato capitan Criscito.
JUVENTUS - L'unico positivo resta il portiere Pinsoglio.
INTER - Due positivi, Satriano e Cordaz, mentre Dzeko si è negativizzato.
LAZIO - Nessun positivo, al momento, tra i biancocelesti.
MILAN - Sono cinque i contagiati, tra i quali il portiere Tatarusanu.
NAPOLI - Sono ancora positivi Alex Meret, Kevin Malcuit e Mario Rui, oltre a Luciano Spalletti. Attesa per l'esito dell'ultimo giro di tamponi. Dal Senegal arriva la notizia della positività di Koulibaly.
ROMA - Due giocatori positivi ma si attendono i risultati dei tamponi effettuati oggi.
SALERNITANA - Nel gruppo squadra al momento ci sono otto atleti contagiati.
SAMPDORIA - Il portiere Falcone ha annunciato di essere negativo
SASSUOLO - Tre giocatori e un componente del gruppo squadra sono positivi.
SPEZIA - Nessun positivo.
TORINO - Tre calciatori e un membro dello staff, si sono negativizzati. Restano in isolamento in quattro, tre calciatori (tra cui Ansaldi, come rivelato dalla moglie sui social) e un membro dello staff.
UDINESE - Il focolaio ha colpito 12 calciatori e due membri dello staff. L'Asl ha vietato ogni attività sportiva di gruppo per cinque giorni, a partire da mercoledì scorso.
VENEZIA - Restano due i giocatori positivi, di cui la società ha preferito non diramare i nomi.
VERONA - Sono dieci i positivi: Montipò e Berardi, Magnani, Cetin, Coppola, Faraoni, Frabotta, Cancellieri, Bessa e Ragusa.
8 GENNAIO 2022 Serie A TIM | #VeronaSalernitana: i numeri
Verona - Le statistiche, i numeri e le curiosità fornite da Opta Sports e relative a Hellas Verona - Salernitana, 21a giornata della Serie A TIM 2021/22, in programma domani, domenica 9 gennaio (ore 20.45), allo stadio 'Bentegodi'.
I PRECEDENTI
L’unico precedente in Serie A tra Verona e Salernitana è il pareggio per 2-2 del 22 settembre 2021, ottenuto nella gara d’andata di questo campionato. Nell'occasione per i gialloblù andò in rete il numero 9 Nikola Kalinic, autore di una doppietta.
L'Hellas Verona ha sempre segnato in tutte le ultime cinque gare disputate contro squadre neopromosse in Serie A, ottenendo due vittorie, due pareggi ed una sconfitta. In totale, in queste sfide sono state realizzate 19 reti, una media di 3.8 a incontro.
I gialloblù potrebbero mantenere la porta inviolata per tre match interni consecutivi in campionato contro la Salernitana - tra gare di Serie A e di Serie B - per la prima volta nella loro storia.
CURIOSITÀ
Nessuna altra formazione del campionato ha segnato più gol da fuori area del Verona in questa Serie A: otto, al pari del Napoli attualmente quarto in classifica.
L'Hellas è la squadra che ha realizzato il maggior numero di marcature nei primi 15' di gara in questa Serie A: nove.
Nella sfida di domani sera al 'Bentegodi' i mister delle rispettive squadre - Igor Tudor e Stefano Colantuono - si incontreranno per la prima volta da allenatori in Serie A. L'ultima volta che l'Hellas Verona ha affrontato una squadra allenata da Colantuono risale inoltre a 6 anni fa, quando l'allenatore romano era alla guida dell'Udinese.
8 GENNAIO 2022 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda - Nella vigilia di Hellas Verona - Salernitana, 21a giornata della Serie A TIM 2021/22, i gialloblù hanno svolto - nel tardo pomeriggio - una seduta di allenamento incentrata sulle seguenti attività: attivazione, lavoro tattico e partita a campo ridotto.
8 GENNAIO 2022 Serie A TIM | #VeronaSalernitana: apertura cancelli alle 19
Verona - Hellas Verona FC informa che in occasione della gara Hellas Verona - Salernitana, valida per la 21a giornata della Serie A TIM 2021/22 e in programma domenica 9 gennaio (ore 20.45), i cancelli dello stadio 'Bentegodi' apriranno alle ore 19.
Si raccomanda fortemente di raggiungere l'impianto con congruo anticipo, al fine di evitare code e assembramenti in occasione dell'espletamento delle procedure di accesso allo stadio.
Si ricorda che secondo quanto introdotto dal Decreto Legge del 26/11/21 n. 172, fino al 15/01/21 viene introdotto l’obbligo di esibire la certificazione “Green Pass Rafforzato” riportante il QR-Code necessario per la verifica al momento dell’ingresso. I ragazzi con meno di 12 anni non sono tenuti ad essere in possesso del green pass.
Si avvisa inoltre che, secondo D.L. n. 229 del 30/12/21, all’interno dello stadio tutti gli spettatori dovranno indossare obbligatoriamente mascherine di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2.
7 GENNAIO 2022 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda - All'indomani della trasferta a La Spezia, è iniziata per i gialloblù la preparazione al prossimo impegno di campionato, quello contro la Salernitana, match in programma domenica 9 gennaio (ore 20.45) allo stadio 'Bentegodi'.
Di seguito le attività svolte nella tarda mattinata di oggi, venerdì 7 gennaio: lavoro di recupero per chi è stato impiegato al 'Picco' di La Spezia, attivazione tecnica, possessi-palla ed esercitazione tattica per gli altri.
FONTE: HellasVerona.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.