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VERONA 1-1 BASSANO: La sentenza di BAGNOLI non lascia scampo ma GIBELLINI rimane fiducioso mentre GIANNINI invoca mentalità ed il presidente MARTINELLI...


LA SENTENZA DI BAGNOLI...
Prima della partenza del campionato il VERONA aveva destato in me perplessità: le cessoni importanti di gente come COMAZZI, PUGLIESE, COLOMBO e RANTIER a mio avviso non erano state 'coperte' dagli arrivi di MAIETTA, ABBATE, LE NOCI e SCAGLIA... Poi la partenza falsa della squadra, le due sconfitte consecutive con PAGANESE e COMO e la perplessità iniziale che si trasforma in preoccupazione per una squadra che doveva essere solamente ritoccata dal nuovo diesse GIBELLINI e che invece è stata ancora una volta rivoluzionata... Alla chiusura del calciomercato gli acquisti di HALLFREDSSON, PICHLMANN e ANDERSON avevano dato nuova fiducia e la successiva goleada contro il MONZA aveva illuso un po' tutti; in seguito altre delusioni fino alla sconfitta al 'Picco' di La Spezia e Luciano MARANGON che laconico commenta «Che devo dire sull'HELLAS? Gioca in un campionato che io non considero nemmeno da professionisti... Anzi: orse solo in Italia la Serie C è considerata professionistica!».

Vabbè - mi sono detto - in fondo il 'Ciano le ha sempre sparate un po' grosse... Ma quando nell'immediato dopopartita di VERONA-BASSANO a TeleArena, dagli stessi studi da cui parlava il terzino sinistro dello scudetto, ho visto la delusione di Osvaldo BAGNOLI, l'amarezza e la costernazione che alla fine gli ha fatto dire «... Il VERONA è una squadra senz'anima! Non ho visto grinta, aggressività e la voglia di vincere che dovrebbe avere chi indossa questa maglia... Dico la verità: se fossi l'allenatore non saprei nemmeno dove mettere le mani!» beh devo dire che ci son rimasto male parecchio...

Se le mie perplessità e quelle di altri tifosi come me potevano essere soltanto gli inutili timori dei 'soliti pessimisti non addetti ai lavori' ed i dubbi sollevati dai media locali sull'effettivo valore dell'HELLAS liquidati come normali per una squadra rinnovata che si deve trovare, le parole dell'Osvaldìn de la Bovisa dovrebbero arrivare addosso alla squadra e alla piazza come macigni, specialmente se si considera che di BAGNOLI tutto si può dire tranne che sia uno che si esponga parlando a vanvera! Personalmente la lapidaria sentenza dell'adorato allenatore dello scudetto suona davvero come un allarme rosso: forse è davvero ora che chi di dovere spieghi ai butèi con la maglia scaligera che serve una sterzata decisa!

L'album fotografico di Verona 1-1 Bassano

[DICONO]
Mister GIANNINI trova due colpevoli: Tensione e Mentalità «Una spiegazione? E’ nel calo di tensione. Anche se tra il primo e il secondo tempo ho detto ai ragazzi: attenzione sembra tutto facile, ma non lo è. Infatti, è bastata una mezza palla e ci hanno punito. Non è un caso. Non credo alla sfortuna. Quando un episodio si ripete così frequentemente è evidente che c’è qualcosa che non va. La mentalità non si trova sotto una pianta e neanche si compra al supermercato. Bisogna avercela. Stiamo cercando di acquisirla. E pure io ho fatto errori. Per esempio potevo mettere Anderson invece di Malomo.Cosa cambiava? Magari Anderson riusciva a fermare la loro azione sulla fascia e ora avevamo due punti in più».
In discussione. «Lo sono sempre stato. Ma non mi va di fare la figura del pirla. Non sono venuto qui a farmi prendere in giro. Sono venuto qui perché c’è una società seria, una buona squadra e voglio vincere. Chiaro che adesso sia partito il tiro al piccione e che l’obiettivo sia io. Mi pare anche che ci sia un tentativo evidente di distruggere più che costruire...» (Leggo.it)

Il presidente MARTINELLI, come tutti, deluso dal pareggio di Domenica: «Si tratta di un risultato che fa più male di qualsiasi altra sconfitta subìta finora. La partita è stata giocata in modo lineare, non c'è stato nulla di trascendentale, ma in fin dei conti non abbiamo mai rischiato. I tifosi hanno ragione ad essere delusi, tutti ci aspettavamo una vittoria nonostante una prestazione non eccezionale dovuta anche alle assenze».
Il patron dell'Hellas Verona conferma la propria stima nei confronti di Giannini: «Dopo il fischio finale ho ribadito la mia fiducia. Qualche errore può essere commesso, ognuno di noi adotta le proprie scelte. Magari giocare con qualcuno di più esperto rispetto ai tre giovani utilizzati negli ultimi minuti avrebbe dato maggior equilibrio, ma non ho seguito gli allenamenti e credo che il mister conosca certamente lo stato di forma degli uomini a disposizione».
Gli interrogativi di alcuni addetti ai lavori nascono dalle modifiche messe in atto in estate sia a livello societario che di rosa: «Nella scorsa stagione mi sono affidato ad un'unica persona, quest'anno il team ha lavorato in modo compatto, scegliendo tecnico e giocatori. A Salerno niente passi falsi, quanto perso in casa dobbiamo riprendercelo in trasferta, per dimostrare di meritare la fiducia che i sostenitori concedono. Un successo avrebbe garantito un approccio diverso in vista della sfida coi campani, sono ancora convinto di poter riprendere il treno dei play-off. Fare tutto bene è difficile, finora i risultati non sono arrivati, significa che anch'io sto sbagliando in prima persona. La collaborazione con Gibellini e Siciliano è massima, per quanto riguarda la campagna trasferimenti sono stati ceduti elementi che non volevano rimanere o non hanno dato la sensazione di essere totalmente attaccati alla maglia» (HellasVerona.it)


Il diesse GIBELLINI rimane fiducioso e non cambia idea: «Sicuro. Io non la cambio per un paio di risultati sbagliati, nè per un pareggio come quello di domenica. Oh, attenzione, sono incazzato anch'io, se è per quello. Ma adesso non possiamo buttar via tutto. Se avessimo pareggiato a La Spezia, come avremmo meritato, ricordo solo il gol di Le Noci, sullo 0-0 e se avessimo vinto domenica, dove andrebbero le critiche e i mugugni? Avremmo 3 punti in più, probabilmente nessuno starebbe qua a discutere... Resto perfettamente convinto che questa squadra non sia così malvagia come qualcuno vuol far credere».
Domanda: questo Verona è stato costruito per vincere? «Per vincere... bella domanda. E' stato costruito per essere competitivo, per giocarsela fino alla fine. Vincere è difficile in tutte le categorie, mica solo in serie C. L'obiettivo è stare nei primi 5, arrivare ai play off. Questo è poco ma sicuro, sono incazzato anch'io, per domenica. Ma, a parte l'emergenza, a parte qualche rigore clamoroso non dato, sono sicuro che qua c'è tutto per centrare l'obiettivo. a Verona e parole come pazienza, ad esempio, non hanno senso. Sento anch'io la pressione, ci mancherebbe. Vedo anch'io la passione della gente e vorrei più di tutti essere da solo in testa alla classifica. Ma questa è una squadra rinnovata, profondamente cambiata. E non si improvvisano meccanismi, intesa, sintonia, unità d'intenti, spirito di gruppo. Sono cose che arrivano col tempo, c'è bisogno di lavoro, di campo, di fortuna, di risultati».
La gente dice, perchè hanno cambiato così tanto? Non si poteva tenere l'ossatura dell'ultima stagione? «Se la società ha deciso questo, un motivo ci deve pure essere. E quando la società decide una cosa, è giusto seguire la strada che indica. Evidentemente, il finale amaro dell'ultima stagione aveva lasciato segni difficili da cancellare, in altro modo. Questo Verona non è inferiore a quello dell'anno scorso, ci metto la firma. Che poi, in qualche caso, qualcuno non sia ancora ai livelli di un anno fa, è possibile. Ma come valori, non ho dubbi e me lo confermano sempre gli addetti ai lavori con cui parlo. L'allenatore non si discute, chi lo fa non segue il lavoro quotidiano, non lo conosce da vicino, non va oltre un giudizio superficiale. Io ci parlo tutti i giorni, mi confronto, lo ascolto: è esattamente quello che avevo pensato» (LArena.it)


Il mastino islandese HALLFREDSSON sta entrando in condizione: «A livello personale ritengo di aver dato vita a buone prestazioni, tuttavia la strada da percorrere è ancora lunga. Giocare sempre bene è difficile soprattutto in questa categoria, le assenze per squalifica o infortuni ci hanno penalizzato. Ho cambiato diversi compagni di reparto, ma penso solo a dare tutto. Ogni giocatore di questa rosa vanta qualità».
L'ambiente scaligero è ancora amareggiato per il pari subìto durante le ultime battute dell'11a di campionato: «E' un peccato, avremmo potuto raddoppiare e portare a casa i tre punti. Difficile spiegare una ripresa così brutta, negli ultimi trenta metri siamo mancati di lucidità».
Nel prossimo turno la squadra di Giannini farà visita ad una Salernitana alla ricerca di rivalsa dopo il ko col Bassano e l'1-1 di Cremona: «Dobbiamo pensare solo a vincere, è l'unica cosa che conta. Serve più impegno da parte di tutti, giochiamo col cuore» (HellasVerona.it)

Andy SELVA 'La Belva' è tornato tin campo dal primo minuto contro il BASSANO: «Eravamo in un momento di difficoltà tra infortuni e squalifiche, credo di aver dato vita ad una prestazione normale, nulla di eccezionale. Resta l'amarezza di aver perso due punti in casa, le sorti del match erano nelle nostre mani fino allo scadere. Bisogna migliorare tantissimo, siamo ancora a metà strada e possiamo decidere il nostro destino».
L'attaccante sammarinese analizza con lucidità la situazione attuale, senza trovare alibi: «Sono stati commessi errori pagati a caro prezzo, come sempre. La sfortuna c'entra poco. Formare un gruppo non è mai facile, questa stagione è particolare perchè viene dopo le delusioni dello scorso anno. Cerchiamo di dare delle gioie ai nostri tifosi».
La condizione dell'ex Sassuolo sembra aver raggiunto livello soddisfacenti: «Posso contribuire ancora tanto, penso di aver risolto i problemi fisici per cui mi metto a disposizione del mister. Da prima, seconda punta o trequartista non importa, quel che conta è centrare il bottino pieno».
In estate erano state ipotizzate diverse destinazioni, tuttavia Selva si sente ancora importante per il gruppo: «Sono rimasto per una mia sfida personale, non volevo andarmene da sconfitto. Il presidente mi ha dato fiducia, voglio ripagarla come so fare. Speriamo di toglierci delle soddisfazioni alla fine del campionato» (HellasVerona.it)

Goalkeeper scores in the final minute!Barcelona - Sevilla 5-0 Highlights¡Oooooooh....pizza!

GIOCO PRONOSTICI:
5 vittorie esterne ed un rinvio hanno sorpreso tutti tranne MARTINO e ARK rispettivamente primo e secondo nella classifica odierna; GEDE con 3 punti segnati riesce ad essere addirittura terzo!

POSE fa un solo punto ma SANDRO riesce a fare peggio: 0 punti per lui e titolo di Sfigadòn strameritato!

In classifica generale ARK aggancia la vetta (fermatelo!) per ora in coabitazione con POSE ma occhio al quadricampione che a così: zitto zitto, quatto quatto, si allontana e non lo becca più nessuno! La BRIDGET comunque non demorde e rimane terza ad un punto dalla vetta...

Ammonito CIRI per mancata partecipazione (ricordo a tutti che SPEZIA-RAVENNA, rinviata per pioggia, non è stata (e non sarà) considerata ai fini del punteggio)

Postate qui le giocate della 12^...

CLASSIFICA DI GIORNATA
5 - Martino
4 - Ark
3 - Gede
2 - Bridget, Bruni, Da Silva, Mister Loyal, Smarso
1 - Pose
0 - Sandro

CLASSIFICA GENERALE
53 - Ark, Pose
52 - Bridget
48 - Bruni
41 - Sandro
40 - Smarso
37 - Gede
33 - Mister Loyal
32 - Ciri
31 - Martino
27 - Da Silva

CLASSIFICA PRECEDENTE
52 - Pose
50 - Bridget
49 - Ark
46 - Bruni
41 - Sandro
38 - Smarso
34 - Gede
32 - Ciri
31 - Mister Loyal
26 - Martino
25 - Da Silva

RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Bridget, Bruni, Pose (9)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ark, Bridget, Mister Loyal (7)
Max. numero di risultati azzeccati: Pose (4)
Punteggio minimo in una giocata: Ark, Bruni, Sandro (0)

ALBO D'ORO CAMPIONI
2009/2010 Martino
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


[ALTRE NEWS IN ALLEGATO]
SALERNITANA-HELLAS VERONA: Il CASMS blocca i tifosi scaligeri privi di Tessera Del Tifoso.

Los Angeles Lakers vs Memphis GrizzliesToronto Raptors vs Sacramento KingsMiami Heat vs New Jersey Nets

[IN BREVE A PIÉ PAGINA]
MOGGIOPOLI: Spuntano anche le telefonate di PASTORELLO!!!
MORTO UN POLPO SE NE FA UN ALTRO! Così dopo Paul ecco Paul 2...
'FACCIA DI BRONZO' DOMENECH: Dopo l'assegno di disoccupazione ora chiede quasi 3 milioni alla federazione francese!
CALCIO OLANDA: Ecco 'Pizza' il portiere da 100 Kg! Fa il terzo nell'AJAX...
VITA DA EX: Incredibile SuperPippo INZAGHI! Entra nella ripresa e con una doppietta in 10 minuti stende il REAL delle stelle alla prima sconfitta in Champions. Rientra MUTU alla viola ma si ferma FREY!
NBA: Volano i LAKERS alla 4^ vittoria di fila! Ai RAPTORS non basta BARGNANI...
CHAMPIONS LEAGUE: Sugli scudi BENFICA e VALENCIA, balbetta il BARÇA... Nessuno scampo per l'INTER contro il TOTTENHAM di Gareth BALE l terzino-ala. Il MILAN sfiora la rimonta sul REAL con un INZAGHI immenso!
CALCIO UCRAINA: Portiere goleador segna il gol vittoria a tempo scaduto!
MOTOGP: In Portogallo comanda ancora LORENZO ma il neo ducatista ROSSI c'è!


[RASSEGNA STAMPA]