VERONA 2-5 SAMBONIFACESE: HELLAS subito fuori dalla Coppa Italia di Lega Pro che non era certo un obiettivo stagionale ma... Fa tanto tanto male lo stesso!
LE IMPRESSIONI
Che dire? È un risulto che lascia inebetiti dati i blasoni in campo (ed in gioco)...
È chiaro che il 2 a 5 è per forza falsato dal (giusto) turn-over di GIANNINI, è chiaro anche che la Coppa Italia di C non era e non è un obiettivo stagionale della società ma è altrettanto chiaro che prendere 5 gol in una gara ufficiale, al 'Bentegodi', da una squadra di Seconda Divisione non può non fare (tremendamente) male ma... Tant'è!
Doveva succedere pure questa che metteremo insieme alle tante (troppe) 'miserie' viste dalla retrocessione in C: Domani è un altro giorno... Domenica (tutta) un'altra gara (speriamo)! Girare pagina e a testa bassa pensare solo alla promozione, qualsiasi altro risultato da questo campionato sarà considerato un fallimento: L'ennesimo!
HELLAS VERONA 2-5 SAMBONIFACESE
Ampio e prevedibile turn-over per mister GIANNINI che cambia gli interpreti (molti giocatori sono addirittura all'esordio in una partita ufficiale con la maglia dell'HELLAS) ma non il modulo che rimane il 4-3-1-2 con CAROPPO in porta, coppia di centrali difensivi del tutto inedita formata da MALOMO e VERGINI, sulle fasce PEDRO a sinistra e CANGI, al rientro, a destra. Centrocampo a rombo con ESPOSITO a fare da regista al vertice basso ed il promettente KHADREJNANE a dare fantasia dalla parte opposta; RUSSO e GARZON danno la giusta dose di qualità e corsa alla linea mediana. Inedita anche la coppia di attaccanti: FERRARI agisce al fianco di SELVA. Fra le linee rossoblù in campo due ex: ORFEI (27 presenze e 2 gol fu anche capitano dei gialloblù nella stagione 2007-2008) e JORGINHO FRELLO, 19enne centrocampista brasiliano, prestato alla SAMBO per 'farsi le ossa'...
LA GARA
Il primo tempo finisce con gli ospiti in vantaggio per 3 reti a 1 con doppietta di BRIGHENTI e gol di TARTABINI, i gialloblù avevano accorciato le distanze con FERRARI bravo a sfruttare un assist di testa di SELVA. Nel secondo tempo FERRARI riporta sotto l'HELLAS grazie ad un rigore che si conquista e realizza poi arriva implacabile il poker della SAMBO con STAITI (che aveva sostituito BRIGHENTI all'inizio della ripresa). Lo stesso attaccante rossoblù provoca l'espulsione del secondo portiere scaligero al minuto 91: il VERONA ha già effettuato le tre sostituzioni con CAMPAGNA per MALOMO, VRIZ per KHADREJNANE e MARTINA RINI per RUSSO e ad andare in porta è il terzino destro di scuola JUVE che al 93° becca il gol dell'ex direttamente su calcio di punizione battuto da capitan ORFEI.
Le schede di B/=\S: Giuseppe LE NOCI (28 anni) Nato a COMO e cresciuto nelle giovanili della squadra locale che nella stagione 2000-2001 tornava in Serie B, venne ceduto alla LAZIO di ZOFF e nella primavera biancoazzurra ebbe modo di apprendere il mestiere osservando gente come Hernán Crespo, Claudio López e Marcelo Salas insieme, fra gli altri, al 19enne BERRETTONI.
Qualcosa non dev'essere andato esattamente come LE NOCI si aspettava visto che il 'ragazzo di belle speranze' mandato a farsi le ossa in C2 dalla stagione 2002-2003, pur giocando sempre titolare, seppe andare in doppia cifra solo 4 stagioni dopo col CARPENEDOLO e rivide una categoria superiore (la C1 o Prima Divisione che dir si voglia) nel 2008-2009 quando il PERGOCREMA gli diede fiducia portandolo in Lombardia. Capocannoniere del Girone A di Prima Divisione di Lega Pro 2009-2010 con 18 reti, riuscì quasi da solo a salvare i gialloblù e, complice l'arrivo a Verona di GIBELLINI nel ruolo di diesse, Giuseppe prese al volo l'occasione di trasferirsi a Verona; il resto è storia recente...
Sondaggio a risposta multipla
HELLAS ultimo dopo 7 giornate 3 sconfitte e 3 pareggi... GIANNINI va esonerato? E chi va messo al suo posto? [21 votes total]
Voglio Vavassori, Novellino o Cosmi. (13)
62%
Basta chiacchiere! Meglio proseguire con un ex per ritrovare il rapporto con i tifosi, voto Galderisi, Pellegrini o Corini... (4)
19%
Io dico Vanoli: servono novita' (e poi conosce bene l'ambiente essendo un ex pure lui) (1)
5%
Per me e' meglio la sicurezza, non c'e' piu' tempo, mi piace Cavasin! (1)
5%
Punto su Acori. (2)
10%
...E perchè non Michele Serena? (0)
0%
GIOCO PRONOSTICI:
Bravo Pose! Campione di giornata e recordman nel punteggio massimo in una giocata (inseme a Bridget e Bruni): 9 punti e (tanti) complimenti... 2 punti dietro io, Bridget e Sandro.
Bruni è sfigadòn con 3 punti, nota di demerito (e ammonizione) per Ciri, Da Silva e Mister Loyal che non hanno giocato.
In classifica generale Pose prova ancora a scattare ma è presto: Bridget, Bruni e pure Ark sono sempre lì in agguato! Una mossa falsa e... Zac non li vedi più ;0)
P.S: Ovviamente un bentornato a Martino, campione della passata stagione, che ha esordito con un 4 ma... Marcatelo stretto ;o)
SFIGADONI DI GIORNATA
Sandro (3)
Gex, Gede, Bruni (2)
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Bridget, Bruni, Pose (9)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ark, Bridget, Mister Loyal (7)
Max. numero di risultati azzeccati: Pose (4)
Punteggio minimo in una giocata: Ark, Bruni (0)
[DICONO]
Il presidente MARTINELLI ha visto il VERONA più bello di sempre: «Con l’Alessandria mi sono proprio divertito. Credo che ho assistito alla più bella partita da quando sono presidente del Verona. L’ho detto a Giannini e ai ragazzi. E’ stato come rinnamorarmi dell’Hellas. Questa è la strada giusta, anche se non abbiamo ancora fatto niente».
Sono stati mesi difficili per lei e per il Verona. Mai pensato di mollare?
«Non è facile andare avanti quando i risultati ti danno contro e quando la delusione è così cocente. Però, dopo un attimo di scoramento ho continuato per la mia strada».
Ci sono voci che vogliono una trattativa in corso per cedere alcune quote del Verona: cosa c’è di concreto?
«In questo momento non c’è nulla. Nessuna trattativa all’orizzonte».
Ma lei sarebbe propenso ad aprire la società ad altri soci?
«Certamente. La porta è sempre aperta per tutti gli imprenditori che vogliono bene all’Hellas».
Adesso tutti le fanno i complimenti per aver tenuto Giannini...
«Era logico che i valori venissero fuori. Abbiamo una buona squadra. Siamo in grado di assorbire senza problemi un doppio infortunio ai centrali difensivi come ci è successo domenica. Abbiamo, tra l’altro scoperto anche Vergini, un ottimo giocatore con tanta personalità».
Dica la verità, presidente, c’è qualcosa che non rifarebbe?
«Non si può mai tornare indietro. Però è chiaro che ho dato troppa fiducia e troppo potere a certe persone».
E l’Hellas lo riprenderebbe?
«A occhi chiusi» (Leggo.it)
LE NOCI sulla vittoria al 'Bentegodi' contro l'ALESSANDRIA: «Abbiamo fatto una buona partita, partendo bene e con aggressività. A parte la traversa colpita nel primo tempo, agli avversari non è stato concesso nulla. Nella ripresa la squadra ha approfittato del calo di ritmo da parte dei piemontesi, le qualità sono uscite. Quando ci sono spazi a disposizione siamo forti».
Dal punto di vista tattico, nelle ultime settimane sono state apportate modifiche che sembrano dare buoni frutti: «Stiamo provando un assetto che prevede Mancini vertice di centrocampo, con la possibilità di inserirci negli spazi. Sono abituato a giocare a sinistra perchè l'ho già fatto nella scorsa stagione, mi trovo bene. Continuiamo così».
Era il 25 aprile quando una rete di Cangi permise alla squadra scaligera di ottenere per la penultima volta il bottino pieno davanti al pubblico veronese: «Ci tenevamo tanto a vincere in casa dopo molto tempo, per dimostrare che non siamo quelli del primo scorcio di campionato. Potevamo dare di più, siamo sempre stati uniti. Il gruppo c'era anche prima, è stato fondamentale compattarsi per esprimere le qualità del collettivo. Credo sia uscita un pò più di personalità».
L'attaccante segue le indicazioni di mister Giannini, secondo cui sarebbe un grave errore abbassare la guardia: «Il campionato è ancora lungo, ogni domenica è una finale. Dobbiamo affrontare un match alla volta, vogliamo fare punti a La Spezia per proseguire su questa strada. Il gol lo dedico a mia moglie ed alla mia famiglia, che erano al "Bentegodi" ad assistere al match» (HellasVerona.it)
[ALTRE NEWS IN ALLEGATO] IL CASMS BLOCCA I SOSTENITORI GIALLOBLÙ privi di Tessera del Tifoso: nessuna possibilità di seguire l'HELLAS a La Spezia per i non possessori (la società mette a disposizione le ricevute in attesa di quelle ufficiali) o per chi non ha l'abbonamento per le partite interne del VERONA. TERZA AMMONIZIONE E DIFFIDA PER HALLFREDSSON: al prossimo giallo Emil verrà automaticamente squalificato. SITUAZIONE INFORTUNATI: Contro la SAMBO in Coppa Italia e SPEZIA alla 10^ di campionato HELLAS senza ABBATE, MAIETTA e PAGHERA. ABBATE, risentimento all'adduttore sinistro, rientrerà a lavorare in gruppo dalla prossima settimana mentre per MAIETTA (distrazione muscolare di 1°-2° grado al bicipite femorale) e PAGHERA (trauma distorsivo alla caviglia sinistra con versamento, senza lesione dei legamenti) sono da prevedere dalle due alle tre settimane di stop. TRASFERTE IN TRENO? SCONTO 15% SE HAI LA TESSERA DEL TIFOSO: Grazie ad un accordo tra Lega Pro ed FS i possessori di Tessera del Tifoso e biglietto per assistere alla gara avranno diritto al 15% di sconto sull'acquisto del ticket del treno.
[IN BREVE A PIÉ PAGINA] LIGA SPAGNOLA: Il VILLAREAL non sorpassa il REAL MADRID, TREZEGUET ed il suo HERCULES lo bloccano sul 2 a 2. SERIE A&CORI RAZZISTI: Costano 250.000 Euro al CAGLIARI i cori razzisti dei tifosi rossoblù ad ETO'O dell'INTER! Bene la multa ma sopratutto, finalmente anche nel calcio italiano di massima serie, l'arbitro ha ritenuto di dover sospendere la partita a causa delle intemperanze verbali di alcuni incivili: segnale forte che andava dato anche se purtroppo non sarà di nessuna lezione a chi domenicalmente pensa di poter vomitare qualunque cosa gli passi per la testa nelle orecchie di chi, semplicemente, vorrebbe solo assistere ad uno spettacolo sportivo... CALCIO MESSICO: Nuovo cittì per la nazionale del centroamerica. CALCIO PERÙ: Giocatori cadono svenuti... Sono stati 'drogati' dagli avversari! CHAMPIONS LEAGUE: Troppo forte il REAL MADRID, il MILAN si deve inchinare due volte al 'Bernabeu'. Bruttissima giornata per la ROMA all'Olimpico: IL BASILEA porta a casa un 3 a 1 pesantissino... NUOTO&DOPING: 'Pizzicato' BOUSQUET che si difende adducendo motivi di salute. NBA: Vietate le 'Concept 1' della Athletic Propulsion Labs, scarpe che farebbero saltare di più...
[RASSEGNA STAMPA]
COPPA ITALIA
Coppa Italia Lega Pro, la Sambonifacese fa il colpaccio Hellas Verona-Sambonifacese 2-5
20.10.2010 22:18 di Corrado Della Bruna
Una buonissima Sambonifacese viene al "Bentegodi" a fare la "grande". Sfruttando anche la troppa rilassatezza della difesa dell'Hellas Verona, colpisce come un cobra ogni volta che si porta in avanti. Il Verona è apparso ben poca cosa questa sera, sebbene il risultato sia anche frutto di un super Nardoni nella porta ospite. Sbancata Verona, ora la Sambonifacese andrà a rendere visita al Carpi per il secondo turno.
HELLAS VERONA-SAMBONIFACESE 2-5
Marcatori: 18' e 42' Brighenti (S), 27' Tartabini (S), 35' e 78' su rig. Ferrari (V), 84' Staiti (S), 93' Orfei (S)
HELLAS VERONA (4-3-1-2): Caroppo; Pedro, Malomo (8' st Campagna), Vergini, Cangi; Russo (21' st Martina Rini), Esposito, Garzon; Khadrejnane (8'st Vriz); Selva, Ferrari. (A disp. Rafael, Scapini, Torregrossa, Emerson). All. Giannini
SAMBONIFACESE (3-4-2-1): Nardoni; Viskovic,Orfei, Rocchiccioli (25' st Smania); Fiorotto, Jorginho, Tecchio, Creati; Tartabini, Montagnani (14' st Carlini); Brighenti (1' st Staiti). (A disp. Milan, Moretto, Ruggeri, Sarzi). All. Valigi
Arbitro: Bindoni di Venezia
Note: Ammoniti Garzon (V); Viskovic e Nardoni (S). Espulso 46' st Caroppo (V). Angoli 10-0. Recupero 1' pt e 4' st
Di seguito i commenti rilasciati in tribuna stampa:
94' - termina il match - Ben poco da dire da parte dei giornalisti presenti
84' - Andrea Zalamena (TuttoLegaPro.com): "Ennesimo svarione difensivo veronese, che lascia una prateria a Staiti, abile e freddo a insaccare dopo il lungo scatto"
82' - Elisabetta Zampieri (TuttoHellasVerona.it): "Davvero un miracolo quello di Nardoni. Sembra avere un conto aperto con Ferrari: per due reti subite ne ha salvate almeno altre due alla punta gialloblù"
72' - Matteo Fontana (Corriere di Verona): "Bravi e fortunati in difesa quelli della Sambonifacese, sulla grande uscita di Nardoni su Esposito il rimpallo poteva essere più favorevole".
64' - Andrea Zalamena (TuttoLegaPro.com): "Com'è normale ora la squadra ospite si è chiusa maggiormente. Il pallino del gioco è in mano al Verona, che però non riesce a concretizzare: poche idee e giocate approssimative. E' incredibile vedere come, nelle rare ripartenze della Sambonifacese, i centrali di casa si facciano superare in velocità, come nell'azione appena avvenuta con Tartabini che per poco non metteva il quarto sigillo".
52' - Elisabetta Zampieri (TuttoHellasVerona.it): "Davvero una gran parata quella di Nardoni, il tiro di Ferrari era praticamente a botta sicura"
48' - Alberto Fabbri (giornalista): "Il Verona dovrebbe cercare di segnare un gol subito quanto meno per tentare di portare la partita ai supplementari"
46' - Andrea Zalamena (TuttoLegaPro.com): "Un Verona che ha davvero combinato poco nei primi quarantacinque minuti. Per contro la giovanissima Sambonifacese è venuta a giocarsi la partita e l'ha fatto al meglio. I tre davanti (Brighenti, Montagnani e Tartabini, ndr) si trovano davvero a meraviglia. Ma la difesa gialloblù è quasi inguardabile"
42' - Matteo Fontana (Corriere di Verona): "La Sambonifacese quando riparte riesce sempre a far male. Davanti sembrano trovarsi a meraviglia, anche grazie a qualche distrazione di troppo da parte della difesa di casa".
35' - Elisabetta Zampieri (TuttoHellasVerona.it): "Certo che quando gioca Esposito in mezzo si vede la differenza, c'è più ordine e qualità in mezzo al campo. Il Verona sta crescendo ora, ma manca ancora qualcosa..sarà perchè sono undici undicesimi non titolari. Rispetto ai primi venti minuti, meglio".
27' - Alberto Fabbri (giornalista): "Gran gol della Sambonifacese, sia per la qualità del passaggio a saltare la difesa, che per la capacità di Tartabini di metterla lì dove Caroppo non poteva intervenire".
18' - Matteo Fontana (Corriere di Verona): "Difesa fin troppo perforabile sull'azione che ha portato alla rete di Brighenti".
12' - Alberto Fabbri (giornalista): "Le due formazioni sono ancora in fase di studio. Il Verona cerca maggiormente la fase offensiva, anche perchè la Sambonifacese si è schierata con una serie di giocatori davvero giovani (classe '87-'91, ndr) eccezion fatta per i navigati Orfei e Viskovic. Anche da parte mia c'è interesse nel valutare le qualità di Hakim".
1' - Elisabetta Zampieri (TuttoHellasVerona.it): "In una cornice di pubblico pressochè inesistente, va in scena la classica Hellas Verona-Sambonifacese. I padroni di casa in formazione molto rimaneggiata, con molti giovani. Sono curiosa di vedere all'opera il talento franco-marocchino Hakim Khadrejnane".
ALTRE NEWS Sambonifacese, da valutare le condizioni di Pietribiasi
19.10.2010 09:45 di Claudio Gallaro
Niente giorno di riposo per la Sambonifacese dopo l'importante vittoria esterna contro il Lecco. La squadra di Claudio Valigi ha ripreso ieri pomeriggio la preparazione in vista del prossimo impegno di mercoledì in Coppa Italia contro il quotato Hellas Verona. Da verificare le condizioni di Stefano Pietribiasi, uscito anzitempo dal "Rigamonti Ceppi" per un problema di natura muscolare. Nei prossimi giorni il venticinquenne attaccante vicentino si sottoporrà ad un'ecografia per decretare l'entità dell'infortunio e stabilire i tempi di recupero.
ALTRE NEWS Processati tre tifosi dell'Alessandria
18.10.2010 22:15 di Fabrizio Pozzi
Sono stati processati per direttissima tre tifosi dell'Alessandria che sono stati fermati prima della partita che i grigi hanno giocato ieri allo stadio "Bentegodi" contro l'Hellas Verona. I tre, pur in possesso del biglietto di accesso, hanno cercato di forzare il cordone predisposto dagli steward. Altri due tifosi dell'Alessandria, fermati all'interno dello stadio, sono stati denunciati in libertà. Per tutti scatterà il divieto di assistere a manifestazioni sportive.
Movimentato anche il dopo-partita. Infatti al termine dell'incontro si sono verificati dei tafferugli tra le forze dell'ordine ed i tifosi ospiti, all'interno del settore loro riservato. Inoltre, all'esterno dello stadio, una sassaiola dei tifosi veronesi ha danneggiato uno dei pullman degli alessandrini ed un paio di auto della scorta.
FONTE: TuttoLegaPro.com
8/10/2010 Calcio I divisione: l'Alessandria regge un tempo, poi il Verona primeggia (2 a 0)
L'Alessandria non ce la fa ad uscire indenne dal Bentegodi di Verona. I gialloblu del “principe” Giannini piegano i Grigi per 2 a 0, approfittando di un completo blackout dei piemontesi tra il 5' e il 15' della ripresa. Proprio in questo frangente, prima l'islandese Hallfredson, poi Beppe Le Noci, hanno inchiodato i Grigi alla seconda sconfitta stagionale (terza, se si conta anche quella di Lumezzane). Prima di arrivare alla cronaca, due sono le principali note da citare: la prima è legata al fatto che il Verona è tornato al successo casalingo dopo un' astinenza che durava dall'aprile scorso, la seconda riguarda il pubblico. Erano 10300 gli spettatori, di cui oltre 300 provenienti da Alessandria. Una cornice da serie A. L'ultima volta che i Grigi hanno giocato davanti ad uno sfondo del genere risale alla metà degli anni novanta.
Ma andiamo con ordine: dopo un avvio equilibrato e caratterizzato dalla tradizionale fase di studio, al 14' una punizione dal limite per il Verona trova prima la ribattuta della barriera, poi il colpo di testa di Paghera, fuori di poco. Al 19' un bolide di Hallfredsson sfiora la traversa e si spegne sul fondo. I Grigi comunque ci sono, tengono bene il campo e al 21' sfiorano il vantaggio: Machado crossa dalla destra, Scappini in area incorna alla perfezione ma il cuoio colpisce la traversa. Il Verona perde Maietta per infortunio e il neo entrato Vergini dopo poco suggerisce per Le Noci, ma l'azione è stoppata dalla difesa mandrogna prima che i gialloblu si facciano pericolosi. Alla mezz'ora il Verona si fa vedere ancora con Le Noci, ma Colombi para. L'Alessandria gioca a viso aperto e i veneti faticano ad aggirare la difesa ospite. Martini e Machado tentano di pungere, ma la retroguardia locale protegge i propri sedici metri. Al 39' il Verona fa venire i brividi: l'ex grigio Scaglia macina metri sulla sinistra, crossa in area, dove sia Martina Rini che Pichlmann non agganciano da ottima posizione.
L'Alessandria risponde con una rasoiata di Camillucci, di poco a lato.
L'avvio della ripresa è di marca veronese: Martina Rini e Pichlmann, come già avevano fatto nel primo tempo, da ottima posizione incespicano e sprecano una facile occasione. Ma è il preludio al gol, che arriva al 6': Campagna dalla destra crossa in area, dove Hallfredsson di testa manda in rete. I Grigi non hanno il tempo di riorganizzarsi e al 14' arriva il 2 a 0, quando Mancini, sulla destra, fa impazzire la difesa mandrogna, crossa in area, dove Le Noci inzucca in modo vincente. Maurizio Sarri propone Marchesetti al posto di Machado, ma per i Grigi scende la notte, quando al 25' Ciancio, “franato” addosso a Mancini, si becca il secondo “giallo” e finisce negli spogliatoi. Sarri mette in mischia Cuneaz e Ghinassi, ma la gara rimane all'insegna di un Verona che controlla bene, senza correre pericoli.
Dopo questo ko l'Alessandria scivola al quarto posto, scavalcata dal sempre più sorprendente Gubbio e dal Sorrento, che ha battuto la Spal.
Verona-Alessandria 2-0
Reti: 6' ST Hallfredsson, 14' Le Noci.
Verona: Rafael, Campagna, Ceccarelli, Maietta (29' PT Vergini), Scaglia, Martina Rini, Mancini, Paghera (5' ST Esposito), Hallfredsson, Le Noci (42' St Garzon), Pichlmann.
Allenatore: Giuseppe Giannini
Alessandria: Colombi, Ciancio, Cammaroto, Romeo (35' St Cuneaz), Bonomi, Damonte, Camillucci, Machado (17' ST Marchesetti), Martini (35' ST Ghinassi), Croce Scappini.
Allenatore: Maurizio Sarri
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli
Note: ammoniti Ciancio, Hallfredsson, Damonte. Espulso Ciancio per doppia ammonizione. Spettatori circa 10300 di cui 350 alessandrini.
Articolo di Fabio Buffa
FONTE: Valenza.it
19/10/2010 16:58:33 Spezia-Verona, gara a a rischio. I provvedimenti restrittivi ufficializzati dal Prefetto
La Spezia. Dopo il pronunciamento del Casms arriva la conferma dalla Prefettura.
In vista dell’incontro di calcio “Spezia - Verona”, in programma domenica 24 ottobre allo stadio “A. Picco” della Spezia è stato disposto, per motivi di ordine e sicurezza pubblica, la vendita dei biglietti dei settori “Distinti”, “Curva Ferrovia” e “Tribuna”, ai soli residenti nella Regione Liguria. Sono esclusi dalla limitazione i possessori della “Tessera del tifoso”.
Il provvedimento ha recepito le indicazioni del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive del Ministero dell’Interno, che ha ritenuto la partita in questione connotata da alti profili di rischio, in considerazione dell’accesa rivalità tra le due tifoserie, che ha dato luogo, in occasione di precedenti gare tra le due squadre, a diversi incidenti.
Redazione
FONTE: CittaDellaSpezia.com
19 Ottobre 2010 Calcio Iª Div. A - 9ª giornata: il punto
di Marco Magli
La capolista Salernitana tenta la prima fuga della stagione: con la vittoria sul Monza, la quarta consecutiva tra le mura amiche (sono quattro anche i successi di fila!), e i primi tre punti del Verona al ‘Bentegodi’ contro l’inseguitrice Alessandria, sono tre le lunghezze di vantaggio che separano i campani dalla ‘strana coppia’ Sorrento e Gubbio, oggi al secondo posto. Un primato consolidato dalla Salernitana in attesa della probabile penalizzazione che non dovrebbe tardare, anche in caso di un ipotetico meno due resterebbe saldamente al comando della classifica.
Sorrento e Gubbio confermano le proprie virtù in casa. Una coppia inaspettata ad inseguire la vetta che ad inizio di campionato in pochi avrebbero scommesso, soprattutto su la compagine umbra, neopromossa. I ‘lupi’eugubini continuano a volare, terza vittoria consecutiva, e a mantenere inviolato il ‘Barbetti’; artefice della vittoria sulla Reggiana l’argentino Gomez con una doppietta, che sale a quota sei nella classifica marcatori. La squadra di Mangone si ferma dopo cinque risultati utili di fila, dove ha raccolto undici punti. Si fa sotto anche il Sorrento di Simonelli, vincente nello scontro diretto contro la Spal che si era portata in vantaggio dopo soli nove minuti grazie al solito Cipriani, al sesto centro.
Ma nella ripresa la squadra rossonera, come già accaduto in altre tre circostanze, ha saputo ribaltare il risultato con il brasiliano Paulinho, che mantiene la testa della classifica cannonieri ( sono ben sette le reti realizzate dell’ex attaccante del Livorno) e il neo entrato Pignalosa. Quarta vittoria davanti al proprio pubblico, tredici punti raccolti come il Gubbio, con ben quattordici reti realizzate! Per la squadra estense, che ora chiude la zona play off, si tratta della seconda sconfitta consecutiva. Rocambolesco pareggio allo ‘Zini’ tra Cremonese e Spezia.
La squadra di Baroni si è vista sfuggire sul filo di lana la vittoria, un doppio vantaggio che non ha saputo gestire. Alle reti di Bianchi, quarta rete per il difensore ex della gara, e Sambugaro hanno risposto Pedrelli al 42’st e Cesarini al 46’st. Per i liguri un punto importante soprattutto per il morale ma c’è da evidenziare la crescita della squadra, più propositiva, dal punto di vista del gioco.
Gli inserimenti degli ex empolesi Vannucchi e Saudati, due acquisti di notevole spessore tecnico e di esperienza, sapranno dare un importante contributo. In casa ‘grigiorossa’ un suicidio non riuscire a portare in porto una gara già vinta, squadra troppo nervosa (quinto cartellino rosso in nove
partite, questa volta protagonista nel male il portiere Paoloni, sul banco degli imputati anche per la rete del pareggio spezzino), è il secondo pareggio di fila in casa.
Il Lumezzane non va oltre il pareggio contro il Como, ancora fanalino di coda. Per i lariani un punto davvero importante che arriva dopo due sconfitte di seguito, dell’attaccante francese Maah, al 46’st, la rete del definitivo 2-2. Lumezzane che deve guardarsi le spalle dalle lanciate Verona, come dicevamo vittorioso per la prima volta in casa e in parabola crescente, Pergocrema e Sud Tirol. Vittorie molto importanti in chiave salvezza per il Pergocrema, unico colpo esterno della giornata, e il Sud Tirol.
La squadra di Maurizi è riuscita nell’impresa di fermare la cavalcata casalinga della Paganese che fino ad ora non aveva mai perso, mentre i tirolesi ritrovano i tre punti dopo due giornate di astinenza contro il Bassano, di Alfredo Romano la rete che dà nuovo slancio alla classifica dei ragazzi di Sebastiani.
Seconda sconfitta consecutiva per il Bassano di Jaconi, ora al penultimo posto in compagnia di Spezia e Ravenna. Inizia con un pareggio combattuto l'avventura di Leonardo Rossi sulla panchina del Ravenna contro un Pavia in ripresa. Divisione della posta che sta un po’stretta al Pavia, alla rete di Ciuffetelli, al 27’pt su rigore, ha risposto l’ex cesenate Tattini al 14’st.
FONTE: RealSports.it
20.10.2010 09:45 Al via la prevendita dei biglietti per Spezia - Verona
Vendita dei tagliandi riservata a residenti in Liguria e possessori della Tessera del Tifoso. Domenica le biglietterie dello stadio saranno aperte sino alle 13:30, Silvia Viaggi sino alle 13:45
Il Prefetto della Proviancia della Spezia dispone , per motivi di ordine e sicurezza pubblica, in occasione dell'incontro di calcio "Spezia-Verona" previsto per il 24 ottobre p.v., presso lo stadio "A. Picco" della Spezia che la vendita dei tagliandi per i settori "Distinti", "Curva Ferrovia" e "Tribuna" ai soli residenti nella Regione Liguria. Sono esclusi dalla suddetta limitazione i possessori della Tessera del Tifoso.
La prevendita dei biglietti per la suindicata gara di campionato, prenderà il via dal pomeriggio di oggi, mercoledì 20 ottobre; per l'acquisto E' NECESSARIO ESIBIRE UN DOCUMENTO D'IDENTITA' O LA TESSERA DEL TIFOSO.
FONTE: ACSpezia.com
Giovedì 21 Ottobre 2010
Hellas piccolo piccolo, addio Coppa Pokerissimo Sambonifacese: Valigi stravince il derby romano con Giannini
di Gianluca Vighini
VERONA - Clamorosa sconfitta (2-5) dell’Hellas nel derby con la Sambonifacese. La Coppa di Lega Pro per i gialloblù finisce qui. Giannini mette in campo una formazione imbottita di giovani, ma il risultato è pessimo. La squadra di Valigi vince con merito, bucando come burro la catastrofica difesa veronese, priva anche di Ceccarelli, che nel pomeriggio è stato coinvolto in un incidente stradale, per fortuna senza conseguenze (solo accertamenti all’ospedale per il difensore). Giocano così Vergini e Malomo, coppia inedita e inesperta. E la Sambonifacese va a nozze. I gol arrivano in fotocopia. Lanci lunghi su cui Brighenti e Tartabini partono velocissimi fino ad arrivare dalle parti di Caroppo.
Così inizia la goleada della Sambonifacese. Il Verona è assolutamente imbarazzante quando Brighenti parte in contropiede e trafigge Caroppo. Poi ci pensa Tartabini, scatenato a fare il 2-0.
L’Hellas torna in partita poco dopo la mezz’ora con Ferrari, ma è solo un fuoco di paglia. Passano solamente sette minuti e Brighenti (42’) mette a segno il 3-1. La squadra scaligera esce tra i fischi ma nel secondo tempo il copione non cambia. La Sambonifacese gestisce perfettamente l’incontro, il Verona fa solo confusione davanti dove Ferrari e Selva non vedono mai la porta.
Al 77’ però l’Hellas accorcia le distanze. Ferrari lanciato a rete viene atterrato in piena area. E’ rigore che lo stesso Ferrari realizza. Adesso il Verona ci crede. Ma sull’ennesimo lancio lungo toccato da Vergini, Tartabini fa il 4-2. Poi c’è anche l’umiliazione. Statiti lanciato a rete viene atterrato al limite da Croppo.
Il giovane portiere scaligero viene espulso. In porta va Campagna, la punizione la tira Orfei, che firma il 5-2 finale Un altro ex che seppellisce l’Hellas. La Sambo in ora troverà il Carpi. (ass)
Martedì 19 Ottobre 2010
Martinelli a ruota libera: contro l’Alessandria mi sono divertito, bravo Giannini «Ho visto il Verona più bello»
di Gianluca Vighini
VERONA - Dalla sfida con il Portogruaro in poi, solo amarezze. I play off, un campionato già vinto e buttato alle ortiche, la gara di Pescara, il sogno ripescaggio svanito contro le alchimie del Palazzo. Sono stati sei mesi durissimi per Giovanni Martinelli, presidente del Verona ormai da tre anni. Senza parlare della partenza shock del Verona di Giannini, dell’ultimo posto in classifica, delle critiche che arrivavano da tutte le parti. In mezzo a questa bufera, Martinelli ha tenuto la barra a dritta. E la partita con l’Alessandria per lui è stata come un raggio di sole dopo mesi di tempesta.
Finalmente, presidente...
«Già, finalmente. Con l’Alessandria mi sono proprio divertito. Credo che ho assistito alla più bella partita da quando sono presidente del Verona. L’ho detto a Giannini e ai ragazzi. E’ stato come rinnamorarmi dell’Hellas. Questa è la strada giusta, anche se non abbiamo ancora fatto niente.
Sono stati mesi difficili per lei e per il Verona. Mai pensato di mollare?
«Non è facile andare avanti quando i risultati ti danno contro e quando la delusione è così cocente. Però, dopo un attimo di scoramento ho continuato per la mia strada».
Ci sono voci che vogliono una trattativa in corso per cedere alcune quote del Verona: cosa c’è di concreto?
«In questo momento non c’è nulla. Nessuna trattativa all’orizzonte».
Ma lei sarebbe propenso ad aprire la società ad altri soci?
«Certamente. La porta è sempre aperta per tutti gli imprenditori che vogliono bene all’Hellas».
Adesso tutti le fanno i complimenti per aver tenuto Giannini...
«Era logico che i valori venissero fuori. Abbiamo una buona squadra. Siamo in grado di assorbire senza problemi un doppio infortunio ai centrali difensivi come ci è successo domenica. Abbiamo, tra l’altro scoperto anche Vergini, un ottimo giocatore con tanta personalità».
Dica la verità, presidente, c’è qualcosa che non rifarebbe?
«Non si può mai tornare indietro. Però è chiaro che ho dato troppa fiducia e troppo potere a certe persone».
E l’Hellas lo riprenderebbe?
«A occhi chiusi». (ass)
Martedì 19 Ottobre 2010 Coppa Italia, domani sera al Bentegodi c’è la Sambo
VERONA - L’Hellas sarà impegnato domani sera nella Coppa Italia di Lega Pro contro la Sambonifacese targata Claudio Valigi. Si giocherà alle 20,30 allo stadio Bentegodi. L’occasione per Beppe Giannini di vedere all’opera i giovani della squadra, anche se l’allenatore è alle prese con molti infortuni.
Sono out, infatti, Maietta e Paghera che salteranno sicuramente anche la sfida di domenica prossima a La Spezia. Fermo anche Abbate per un risentimento muscolare.
In campo dovrebbero scendere Torregrossa, Malomo e forse ci sarà spazio anche per Hakim Kadrejnane, il giovane talento franco-marocchino. (G.Vig./ass)
FONTE: Leggo.it
19/10/2010
Lega Pro, sconti Fs ai tifosi Biglietti ridotti del 15 per cento
Venezia. Un accordo tra Trenitalia e Lega Pro di calcio, firmato oggi, permetterà ai tifosi delle squadre della ex serie C di seguire le loro formazioni in trasferta viaggiando in treno con appositi biglietti scontati. Le squadre venete interessate sono Bassano Virtus, Verona e Sambonifacese.
Lo sconto previsto è del 15% ed è riservato ai possessori della tessera del tifoso. L’accordo concretizza quel che viene previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto il 30 luglio dal ministro dell’Interno Roberto Maroni e dall’amministratore delegato delle Ferrovie Mauro Moretti.
Si sostiene anche che l'accordo consentirà una migliore gestione dei flussi di tifosi che si spostano ogni weekend per seguire la propria squadra. Per poter avere lo sconto si deve presentare «tessera del tifoso» e biglietto della partita in biglietteria o nelle agenzie di viaggio abilitate, entro la mezzanotte di due giorni prima della gara.
Il viaggio potrà essere effettuato, oltre che nel giorno dell’evento, nei due giorni antecedenti - per il viaggio di andata - e nei due giorni successivi, per il viaggio di ritorno.
19/10/2010
Disordini al Bentegodi arrestati tre tifosi DOMENICA VIOLENTA. Nei guai cinque alessandrini, tra cui una ragazza
Hanno aggredito uno steward con il manico di una bandiera. Altri due sono stati denunciati
Tre tifosi alessandrini arrestati e due denunciati in stato di libertà, un vetro di un pullman di tifosi dell'Alessandria infranto e due mezzi dell'Arma danneggiati dal lancio di sassi da parte dei tifosi dell'Hellas Verona.
È il bilancio di quanto avvenuto prima e dopo la partita disputatasi al Bentegodi tra Verona e Alessandria.
Durante le fasi di prefiltraggio, effettuato nel settore riservato agli ospiti di curva nord, tre sostenitori dell'Alessandria, non in possesso della tessera del tifoso, ma di tagliando d'ingresso per il settore tribuna est, hanno tentato di sfondare il cordone degli steward, aggredendo uno di loro e colpendolo con un'asta della bandiera.
Grazie al pronto intervento dei poliziotti presenti allo stadio, i tre, rispettivamente un uomo di 33 anni originario di Tortona, uno di 37 anni di Alessandria e uno di 38 di Milano, sono stati bloccati e accompagnati in questura. A seguito dell'attività investigativa svolta dalla squadra tifoserie della Digos, i tre, uno dei quali gravato da precedenti penali specifici in materia di violenza negli stadi e quindi sottoposto già in passato a due provvedimenti di divieto d'accesso allo stadio, sono stati poi tratti in arresto in concorso per i reati di violenza previsti dalla normativa in materia di sicurezza degli stadi. Ma non è finita. Agenti della Digos di Alessandria sono poi dovuti intervenire, durante il primo tempo, per la rimozione di uno striscione non autorizzato esposto dai tifosi dell'Alessandria in tribuna est. A seguito dell'intervento di polizia, alcuni alessandrini hanno iniziato a coprirsi il volto con cappuccio e sciarpa. Durante questa fase, grazie alle telecamere di sorveglianza presenti all'interno dello stadio gestite dal Gruppo operativo per la sicurezza dello stadio, veniva ripreso uno di questi mentre era intento a coprirsi il volto e a sfilarsi la cintura dai pantaloni per poi avvolgersela attorno alla mano.
L'intervento successivo effettuato dal personale di polizia, ha permesso prima di rintracciare l'uomo sugli spalti, un ventinovenne originario di Alessandria e accompagnarlo in questura dove è stato denunciato sempre per violazione della normativa vigente in materia di sicurezza negli stadi. Al termine della partita, per evitare il contatto tra le due tifoserie, i sostenitori dell'Alessandria presenti in tribuna est sono stati convogliati dalle forze dell'ordine e fatti uscire dallo stadio dalla curva sud. Durante la fase di deflusso, un tifoso alessandrino, incurante delle direttive impartite, nel tentativo di dirigersi verso l'uscita della tribuna est riservata ai tifosi veronesi, è stato bloccato dalle forze di polizia e invitato ad unirsi agli altri suoi sostenitori.
L'uomo, minacciando e insultando un agente, è stato poi sostenuto nel suo atteggiamento da una tifosa alessandrina, in evidente stato di ebbrezza che, con il corpo, ha ostacolato più volte l'intervento dei poliziotti, tanto da permettere all'uomo di fuggire. La donna di 25 anni è stata quindi fermata e denunciata in stato di libertà per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Infine, a seguito della partenza dei mezzi dei tifosi ospiti dallo stadio per l'autostrada, due pullman con tifosi dell'Alessandria, nonché due mezzi dell'Arma dei carabinieri che li stavano scortando sono stati presi di mira da alcuni tifosi dell'Hellas.
Nel lancio è stato infranto il vetro di un pullman, senza che si verificassero problemi per gli occupanti, e danneggiati due mezzi dei carabinieri.
Per i fatti accaduti, il questore, Vincenzo Stingone, avvierà la procedura per l'emissione del divieto d'accesso allo stadio nei confronti dei cinque alessandrini. I tre arrestati sono, intanto, comparsi ieri mattina davanti al giudice per il processo per direttissima difesi dagli avvocati Elena Pranio, Matteo Nicoli e Guido Beghini; il pm era Federica Ormanni, il giudice Raffaele Ferraro.
Gli arresti sono stati convalidati e il processo, su richiesta dei difensori, è stato rinviato al 22 dicembre. Tutti sono tornati in libertà, ma nel frattempo il giudice ha applicato la misura cautelare del divieto d'accesso agli stadi.
FONTE: LArena.it
20/10/2010 - 22:24
Hellas Verona-Sambonifacese 2-5 Gialloblù eliminati dalla Coppa Italia Lega Pro: per gli ospiti a segno Brighenti (doppietta), Tartabini, Staiti ed Orfei, gol scaligeri di Ferrari
VERONA - L'Hellas Verona esce dalla Coppa Italia Lega Pro per mano della Sambonifacese, che al quarto tentativo riesce a superare la formazione scaligera. Nei precedenti, 2 vittorie gialloblù (3-1 nel 2007, 2-1 l'anno scorso) ed un pari (1-1 con gol di Parolo nel 2008). I rossoblù passano il turno grazie alla doppietta di Brighenti ed alle reti di Tartabini, Staiti ed Orfei. Inutile la doppietta di Ferrari.
Per l'occasione Giannini punta sulla linea verde in difesa, con Pedro, Malomo e Vergini insieme a Cangi. Esordio ufficiale per il centrocampista classe '92 Hakim Khadrejnane, in avanti la coppia Selva-Ferrari. In panchina Martina Rini al posto di Ceccarelli, coinvolto nel pomeriggio in un incidente stradale. Valigi affida la fascia di capitano ad Orfei, con Jorginho nella zona nevralgica del campo e Brighenti in attacco.
Al 18' squadra ospite in vantaggio ospite con Brighenti, che scatta sul filo del fuorigioco e batte Caroppo con un tocco sottomisura. Sugli sviluppi di un corner Esposito tenta la battuta da fuori area, palla deviata sul fondo (23'). Sambonifacese che raddoppia al minuto 27: Tartabini controlla un lancio dalle retrovie e dal limite scocca un diagonale imparabile per l'estremo difensore scaligero. Al 35' i gialloblù accorciano le distanze con Ferrari: l'ex Pergocrema sfrutta l'appoggio di testa di Selva per metterla in fondo al sacco, da dentro l'area di rigore.Montagnani si libera e conclude col mancino dai sedici metri in maniera imprecisa al 37'. Il tris della formazione di Valigi arriva ancora con Brighenti, al 42': l'attaccante supera Caroppo in uscita e di sinistro deposita in rete.
In apertura di ripresa cross di Esposito dalla sinistra (51'), Russo e Ferrari mancano l'incornata. Al 52' la punta trentina trova la zampata su servizio di Cangi, Nardoni fa sua la sfera in due tempi. Staiti parte da posizione dubbia (63') ed imbecca Carlini, il cui destro termina fuori. Sponda di Garzon per Ferrari che trova l'accorrente Cangi (65'), destro sbilenco controllato da Nardoni. Lo stesso capitano scaligero effettua un traversone dalla sinistra, colpo di testa in terzo tempo di Selva alto sopra la traversa. Sovrapposizione del neo-entrato Martina Rini al 67' su passaggio di Esposito, Orfei ribatte il cross basso del centrocampista bresciano.
Punizione dalla trequarti di Pedro al 74', palla alta. Ferrari si conquista un penalty al 77': dal dischetto l'attaccante spiazza il portiere della Sambonifacese. Di testa Selva trova il suo compagno di reparto che colpisce al volo, bravo Nardoni a respingere in angolo (80'). Poker Sambonifacese con Staiti al minuto 84: la punta s'invola da centrocampo ed una volta entrato in area, da posizione defilata batte Caroppo con un rasoterra indirizzato verso il palo opposto. Hellas in dieci al 91' a causa dell'espulsione di Caroppo, che mette giù Staiti, lanciato a rete sugli sviluppi di un contropiede. In porta Dario Campagna, trafitto dalla punizione di Orfei (93').
20/10/2010 - 11:29
Hellas Verona-Sambonifacese: 18 convocati Due portieri, sei difensori, cinque centrocampisti e cinque attaccanti per il 1° turno di Coppa Italia Lega Pro
SANDRA' - Giuseppe Giannini ha convocato 18 gialloblù in vista di Hellas Verona-Sambonifacese, gara valida per il 1° turno di Coppa Italia Lega Pro, in programma questa sera allo stadio "Bentegodi" (ore 20:30).
19/10/2010 - 17:38 Sandrà: verso la Sambo, seconda seduta
Per i gialloblù riscaldamento, possesso palla, esercitazioni tattiche, resistenza, rapidità e partitella
19/10/2010 - 16:36 Abbate, Maietta, Paghera: la situazione degli infortunati
L'ex Piacenza ha iniziato il percorso riabilitativo, per il centrale calabrese ed il regista scuola Brescia previsti 15-20 giorni di stop
19/10/2010 - 15:19 Giudice Sportivo, in diffida Emil Hallfredsson
Contro l'Alessandria il centrocampista islandese ha rimediato la terza ammonizione stagionale
19/10/2010 - 10:49 Disponibili le ricevute della tessera del tifoso
Per i sostenitori intenzionati a seguire la squadra scaligera nella trasferta di La Spezia, mercoledì 20 ottobre è l'ultimo giorno a disposizione
17/10/2010 - 19:21
Le Noci: "Ci tenevamo a vincere in casa" "Il campionato è ancora lungo, ogni domenica è una finale. Vogliamo fare punti a La Spezia per proseguire su questa strada"
VERONA - Dopo la tripletta di Monza, Giuseppe Le Noci è tornato al gol. Un colpo di testa che ha permesso ai gialloblù di mettere in cassaforte il successo con l'Alessandria, a seguito di una prestazione maiuscola: "Abbiamo fatto una buona partita, partendo bene e con aggressività. A parte la traversa colpita nel primo tempo, agli avversari non è stato concesso nulla. Nella ripresa la squadra ha approfittato del calo di ritmo da parte dei piemontesi, le qualità sono uscite. Quando ci sono spazi a disposizione siamo forti".
Dal punto di vista tattico, nelle ultime settimane sono state apportate modifiche che sembrano dare buoni frutti: "Stiamo provando un assetto che prevede Mancini vertice di centrocampo, con la possibilità di inserirci negli spazi. Sono abituato a giocare a sinistra perchè l'ho già fatto nella scorsa stagione, mi trovo bene. Continuiamo così".
Era il 25 aprile quando una rete di Cangi permise alla squadra scaligera di ottenere per la penultima volta il bottino pieno davanti al pubblico veronese: "Ci tenevamo tanto a vincere in casa dopo molto tempo, per dimostrare che non siamo quelli del primo scorcio di campionato. Potevamo dare di più, siamo sempre stati uniti. Il gruppo c'era anche prima, è stato fondamentale compattarsi per esprimere le qualità del collettivo. Credo sia uscita un pò più di personalità".
L'attaccante segue le indicazioni di mister Giannini, secondo cui sarebbe un grave errore abbassare la guardia: "Il campionato è ancora lungo, ogni domenica è una finale. Dobbiamo affrontare un match alla volta, vogliamo fare punti a La Spezia per proseguire su questa strada. Il gol lo dedico a mia moglie ed alla mia famiglia, che erano al "Bentegodi" ad assistere al match".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
Verona-Sambonifacese 2-5
Umiliazione in Coppa
20/10/2010 20:12
Si gioca al Bentegodi il primo turno della Coppa Italia Lega Pro tra Verona e Sambonifacese. Ecco le formazioni annunciate dai due tecnici.
Giannini schiera a sorpresa Selva nella formazione titolare, accanto a Ferrari. Buona partenza del Verona con un paio di giocate da applausi di Hakim Khadrejnane il giovane franco marocchino alla prima gara ufficilae con la maglia del Verona. Nella Sambonifacese tre ex gialloblù. Orfei, Brighenti e Jorginho. Valigi schiera un 4-4-2 mentre Giannini ripropone il 4-3-1-2 delle ultime due gare in campionato.
48' GOL SAMBONIFACESE: tira Orfei che segna il 5-2.
47' espulso Caroppo che ferma Tartabini lanciato verso il 5-2. In porta va Selva. Punizione dal limite per la Sambonifacese. in porta va Campagna.
40': GOL SAMBONIFACESE. Ennesio lancio mal controllato dalla difesa del Verona. Il retropassaggio di testa di Vergini lancia Staiti in contropiede. Preciso il diagonale che infila Caroppo.
36: Ferrari adesso è scatenato. Entra in area ma il tiro è deviato in angolo da Nardoni.
33' GOL VERONA: batte Ferrari che spiazza Nardoni. Portiere a destra, palla a sinistra.
33' rigore per il Verona: Ferrari atterrato in area da Nardoni. Giallo per il portiere
27': dai e vai di Esposito che arriva a tu per tu con Nardoni ma il portiere riesce a toccare la palla che schizza sulla faccia del centrocampista veronese e non entra in porta.
19' : Garzon da sinistra per Selva. Colpo di testa alto di poco.
18': trema ancora il Verona: il solito Tartabini viene lanciato in area dove alla disperata Campagna riesce a chiudere. Il tiro è fuori.
8': ancora Ferrari sciupa malamente una ghiotta occasione dentro l'area da rigore.
7': occasionissima Hellas. Cross da sinistra ma Ferrari e Russo non riescono a deviare di testa in gol.
1' : Giannini schiera la stessa formazione che ha giocato nei primi 45'. Anche Valigi non cambia nulla.
SECONDO TEMPO
FINE PRIMO TEMPO
42' GOL SAMBONIFACESE: La difesa del Verona è persino imbarazzante. Ancora una volta la linea centrale composta da Vergini e Malomo legge malissimo il lancio e il velocissimo Brighenti va a segnare il clamoroso 3-1.
35' : GOL VERONA: Russo pescato in area di rigore serve di testa Ferrari che tutto solo trafigge Nardoni da due passi.
27' GOL SAMBONIFACESE: difesa Verona ancora pessima. Lancio diagonale, s'inserisce Tartabini che infila un incolpevole Caroppo.
24': dagli sviluppi di un angolo tiro di Esposito dal limite dell'area. Deviato ancora in corner.
18' GOL SAMBONIFACESE: errore clamoroso di Malomo che non fa la diagonale. Brighenti è bravissimo a inserirsi e a battere Caroppo in uscita con un rasoterra.
17': rinvio da brivido di Nardoni. La palla s'impenna, ma Ferrari non riesce ad approfittarne
16': Russo toccato in area di rigore reclama un penalty. L'arbitro fa proseguire. Azione dubbia.
PRIMO TEMPO
TABELLINO:
Hellas Verona: Caroppo; Cangi, Malomo (dall'8' st Campagna), Vergini, Pedro; Russo (dal 22' st Martina Rini), Esposito, Garzon; Khadrejnane (dall'8'st Vriz); Selva, Ferrari. A disposizione: Rafael, Scapini, Torregrossa, Emerson, Martina Rini. All. Giannini.
Sambonifacese: Nardoni; Viskovic, Rocchiccioli (dal 26' st Smania), Orfei, Fiorotto; Tartabini Jorginho, Tecchio, Creati; Brighenti, Montagnani (dal 15'st Carlini). A disposizione: Milan, Moretto Smania, Ruggeri, Sarzi, Staiti. All. Valigi.
Ammoniti: Garzon e Viskovic per gioco falloso
Espulsi:-
Angoli: 6-1 per il Verona
spettatori: 581 paganti per un incasso di 5212 euro
FONTE: TGGialloBlu.it
[OFFTOPIC]
LIGA SPAGNOLA: Il VILLAREAL non sorpassa il REAL MADRID, TREZEGUET ed il suo HERCULES lo bloccano sul 2 a 2. SERIE A&CORI RAZZISTI: Costano 250.000 Euro al CAGLIARI i cori razzisti dei tifosi rossoblù ad ETO'O dell'INTER! Bene la multa ma sopratutto, finalmente anche nel calcio italiano di massima serie, l'arbitro ha ritenuto di dover sospendere la partita a causa delle intemperanze verbali di alcuni incivili: segnale forte che andava dato anche se purtroppo non sarà di nessuna lezione a chi domenicalmente pensa di poter vomitare qualunque cosa gli passi per la testa nelle orecchie di chi, semplicemente, vorrebbe solo assistere ad uno spettacolo sportivo... CALCIO MESSICO: Nuovo cittì per la nazionale del centroamerica. CALCIO PERÙ: Giocatori cadono svenuti... Sono stati 'drogati' dagli avversari! CHAMPIONS LEAGUE: Troppo forte il REAL MADRID, il MILAN si deve inchinare due volte al 'Bernabeu'. Bruttissima giornata per la ROMA all'Olimpico: IL BASILEA porta a casa un 3 a 1 pesantissino... NUOTO&DOPING: 'Pizzicato' BOUSQUET che si difende adducendo motivi di salute. NBA: Vietate le 'Concept 1' della Athletic Propulsion Labs, scarpe che farebbero saltare di più... NBA VIETA SCARPE 'DOPANTI': "AIUTANO A SALTARE DI PIÙ"
La Nba vieta le scarpe 'dopanti'. A meno di una settimana dall'apertura della regular season, che comincerà il 26 ottobre, la National Basketball Association ha dichiarato illegali le scarpe che potrebbero aiutare i giocatori a saltare di più. «Secondo le regole della lega, i giocatori non possono utilizzare in partita nessuna scarpa che crei un indebito vantaggio competitivo», afferma la Nba attraverso una nota. Il provvedimento, in particolare, mette al bando le Concept 1, scarpe da 300 dollari prodotte dalla Athletic Propulsion Labs, una compagnia di Los Angeles di proprietà di Adam and Ryan Goldston. Secondo l'azienda, diversi giocatori avrebbero chiesto informazioni sulle miracolose calzature. In particolare, avrebbero mostrato interesse molti rookie: il 30% dei giocatori che esordiranno tra i professionisti nel 2010-2011 avrebbero pensato alle Concept 1. I nomi degli atleti, dice la APL, non vengono resi noti perchè i giocatori in questione hanno firmato contratti con altri sponsor tecnici. Il provvedimento della Nba si è trasformato in una pubblicità gratuita per l'azienda. La APL, sull'home page del proprio sito, esibisce con orgoglio il timbro 'Banned by the Nbà (Vietato dalla Nba) e pubblica un avviso chiaro: 'I prodotti presenti su questo sito migliorando le performance atletiche e la Nba li ha vietati per la stagione 2010-2011«. Sul sito sono pubblicati, per sommi capi, i risultati dei test effettuati per collaudare le scarpe 'miracolosè. Con la supervisione di due docenti universitari di biomeccanica, è stato appurato che in alcuni casi le calzature dopanti consentono di incrementare l'altezza del salto anche di 8-9 centimetri.
NUOTO, BOUSQUET POSITIVO A DOPING: SOSPESO DUE MESI
Il nuotatore francese Fr‚d‚rick Bousquet, campione d'Europa 2010 nei 50 metri stile libero, è stato sospeso per due mesi dopo essere risultato positivo ad un controllo antidoping all'heptaminol, uno stimolante. È quanto rivela il quotidiano francese l'Equipe. «Io mi curo da tre anni per una patologia molto particolare con un medicinale che non contiene prodotti vietati e proprio prima della gara, ho avuto una forte crisi. Sono andato in una farmacia di Canet che conoscevo bene. Mi hanno dato questo prodotto che si può avere senza ricetta, l'ho preso senza leggere le indicazioni», ha detto Bousquet in una intervista a 'L'Equipè. Il nuotatore, che è risultato positivo il 13 giugno in occasione del meeting di Canet-en-Roussillon (sud della Francia), ha spiegato d'aver preso questo prodotto per curare le emorroidi. La sospensione, valida solo in Francia e in vigore dallo scorso 20 settembre, dovrebbe consentire a Bousquet di partecipare ai Campionati di Francia all'inizio di dicembre. Il nuotatore 29enne, compagno della ex campionessa di nuoto francese Laure Manaudou, si allena attualmente negli Stati Uniti a Auburn (Alabama).
MILAN KO A MADRID -VIDEO MOU: "POTEVA FINIRE 4-0"
Accade tutto in un paio di minuti: tanti bastano al Real Madrid per mettere in ginocchio il Milan che deve mettere da parte la baldanza ostentata alla vigilia della sfida di Champions. Contro il Real di Mourinho non ce ne è per nessuno e si capisce subito che la serata si mette male. I diavoli rossoneri si trasformano, subiscono, si arrendono: il primo quarto d'ora scivola via con un Milan imbambolato, impaurito, intimidito. Cristiano brilla, Di Maria in cattedra, Oezil elegante e superbo.
ROMA: SCONFITTA IN CASA 3-1 CONTRO IL BASILEA -VIDEO
Nell'imprevedibilità che è il suo attuale marchio di fabbrica, la Roma pesca la serata storta in Champions e paga dazio con una sconfitta pesantissima, soprattutto per il morale. Il Basilea, alla sesta trasferta in Italia, coglie all'Olimpico la sua prima vittoria e si candida ufficialmente come 'bestia nerà dei capitolini, già bastonati l'anno scorso in Europa League. La classifica del gruppo E dopo il terzo turno vede il Bayern a punteggio pieno e praticamente agli ottavi. Dietro è un'ammucchiata con Basilea, Roma e Cluj tutti a tre punti. E il cammino giallorosso in Europa si fa in salita. Totti e compagni dovranno andarsi a conquistare la qualificazione lontano da casa, a cominciare proprio dalla trasferta in Svizzera del 3 novembre.
Che con il Basilea non sarebbe stata una passeggiata si intuisce fin dai primi minuti. Gli svizzeri corrono molto, non buttano mai via il pallone e chiuderanno il primo tempo con il 55% di possesso. Passaggi veloci, preferibilmente di prima e sempre rasoterra. Sbagliano anche, perch‚ il tasso tecnico medio non Š elevatissimo, ma molti giallorossi spesso girano a vuoto.
TREZEGUET GOL, L'HERCULES FERMA IL VILLARREAL -VIDEO
Il Villarreal, costretto al pareggio (2-2) stasera ad Alicante, nel posticipo della 7/a giornata di Primera Liga, ha fallito l'occasione di salire al primo posto in classifica, scavalcando il Real Madrid. Per i padroni di casa, andati due volte in vantaggio, ha segnato il 2/o gol, al 41', David Trezeguet. Ma poco dopo l'ex juventino si faceva espellere, per aver detto qualcosa di troppo all'arbitro. Il Villarreal non ha saputo approfittare della superiorità numerica, anche se poi, negli ultimi 10 minuti, è stato costretto a giocare addirittura in 9 contro 10, per le espulsioni di Valero e Mustacchio. L'Hercules Alicante, che aveva già battuto il Barcellona al Camp Nou e il Siviglia, è andato in vantaggio al 26' con il paraguaiano Valdez. Gli ha risposto, dopo 3', il campione del mondo Joan Capdevila. Poi, appunto, il gol di Trezeguet e, al 18' della ripresa, il definitivo 2-2 ad opera di Borja Valero. Risultati della 7/a giornata del campionato spagnolo.
Classifica: Real Madrid punti 17; Villarreal, Barcellona e Valencia 16; Atletico Madrid 13; Espanyol Barcellona 12; Siviglia 11; Athletic Bilbao e Getafe 10; Hercules, Maiorca, Sporting Gijon e Levante 8; Malaga, Real Sociedad e Santander 7; Almeria e Osasuna 6; Deportivo La Coruna 4; Real Saragozza 3.
PERÙ, CALCIATORI SVENGONO: DROGATI DA AVVERSARI VIDEO
Incredibile in Perù. La gara di serie B tra Sport Ancash e Hijos di Acosvinchos, vinta 3-0 dai primi, ha avuto un colpo di scena clamoroso alla metà del secondo tempo. Tre giocatori degli Hijos sono infatti crollati a terra senza motivo durante la partita, mentre un quarto ha avuto strani sintomi di nausea poco dopo. Motivo del malore, una borraccia 'avvelenata' fornita dalla squadra di casa, che ha letteralmente drogato gli avversari con benzodiazepina, un potente sedativo. L'ipotesi è stata confermata da Juan Luna, il quarto giocatore che ha risentito degli effetti. Aldrin Perez, presidente della società, ha detto che un membro degli Ancash ha fornito loro dell'acqua all'intervallo, acqua che però i giocatori dell'Ancash non hanno bevuto.
CORI RAZZISTI A ETO'O: MULTA DI 250.000 EURO AL CAGLIARI
Il giudice sportivo ha deciso di comminare un'ammenda da 25.000 euro al Cagliari a causa dei cori razzisti rivolti dai tifosi sardi al giocatore dell'Inter, Etòo. Domenica, l'arbitro Tagliavento, aveva interrotto per alcuni minuti la sfida tra rossoblù e nerazzurri in seguito ai 'buù piovuti dalle tribune del Sant'Elia all'indirizzo dell'attaccante camerunense. L'ammenda, si legge nelle decisioni adottate dal giudice sportivo, è stata comminata alla società rossoblù «per avere suoi sostenitori, al terzo minuto del primo tempo, rivolto dalla 'Curva Nord' ad un calciatore avversario grida e cori costituenti espressione di discriminazione razziale, determinando in tal modo la sospensione della gara, protrattasi per circa tre minuti, per disposizione del responsabile dell'Ordine pubblico ex art. 62 Noif».
MESSICO, JOSÈ DE LA TORRE È NUOVO CT DELLA NAZIONALE
Josè Manuel De la Torre è il nuovo allenatore della nazionale di calcio del Messico. Il nuovo ct ha come obbiettivo i Mondiali di Brasile 2014. De la Torre, che il 13 novembre compirà 45 anni, assumerà il nuovo incarico dopo aver lasciato il Toluca a fine del campionato di Apertura. In nazionale sostituisce Javier Aguirre, che ha lasciato il «Tri» dopo l'eliminazione agli ottavi di finale del Mondiale di Sudafrica 2010. Il giovane tecnico ha iniziato la sua carriera sulla panchina nel 2006, anno in cui ha guidato il Guadalajara alla conquista del titolo. La volontà del nuovo ct è quella di costruire una squadra migliore. «Qui non si cerca di imporre, bensì di decidere di avere la nostra migliore selezione», ha dichiarato De la Torre che si è detto entusiasta di rappresentare il suo paese. «È una grande soddisfazione che alimenterò tutti i giorni con il mio lavoro». Il primo difficile compito del nuovo ct sarà quello di restituire credibilità alla nazionale e costruire un buon rapporto con i calciatori dopo lo scandalo che ha travolto la nazionale. Il mese scorso la federazione ha infatti sanzionato tredici giocatori colpevoli di aver organizzato una festa notturna non autorizzata.
FONTE: Leggo.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.