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31 Luglio 2023
Comunicazione Mantova 1911
MANTOVA –
Mantova 1911 comunica che in data odierna e’ stata formalizzata l’acquisizione da parte del Presidente Sig. Filippo Piccoli delle quote, pari al 46,5%, precedentemente detenute dal Sig. Maurizio Setti.
Attraverso l’operazione citata, il Presidente Sig. Filippo Piccoli diventa socio di maggioranza di Mantova 1911 con il 93% delle quote.
Contestualmente alla formalizzazione del passaggio di quote, i Sigg. Maurizio Setti e Gianluca Garzon hanno rassegnato le rispettive dimissioni dal consiglio di Mantova 1911.
Mantova 1911 ringrazia i Sigg. Maurizio Setti e Gianluca Garzon per l’impegno profuso nell’interesse della causa biancorossa.
I dettagli dell’operazione verranno resi noti dal Presidente Sig. Filippo Piccoli nel corso di una conferenza convocata per questo pomeriggio alle ore 18.00 nella sala stampa dello stadio Martelli.
FONTE:
Mantova1911.club
31 Luglio 2023 - 14:14 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, un ritardo annunciato
A meno di due settimane dal primo impegno ufficiale, la squadra di Baroni resta un cantiere aperto. Specie sulla linea mediana del campo. Numericamente e qualitativamente mancano più interpreti, soprattutto dopo le cessioni di Tameze e Sulemana, oltre agli addii di Veloso e Abildgaard. Con Duda ancora fermo ai box e Hrustic nel limbo. Un reparto che è quindi completamente da rifare.
Martin Hongla, che doveva essere solo di passaggio dopo il rientro dal prestito in terra spagnola, al momento è l’unico centrocampista di ruolo. Con Baroni che è stato obbligato, tra ritiro ed amichevoli, ad inventarsi Cissè, attaccante classe 2006, nell’inedito ruolo in mediana. Avanzando altrimenti Dawidowicz al fianco del camerunese.
Salvo colpi di scena, nuove entrate saranno prima anticipate da cessioni. Solo così il ds potrà intervenire in sede di mercato. Non resta quindi che attendere, speranzosi di poter annunciare quantoprima qualche rinforzo per l’Hellas Verona.
FONTE:
HellasLive.it
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 05/08/2023 7:30
VIGHINI | Stemo calmi... almeno per il momento
Sean Sogliano
Non è che non sono preoccupato per il Verona. Anche perché, a ben vedere, la preoccupazione è uno stato d’animo che il tifoso dell’Hellas ha per default. Semplicemente sapevo già che la nostra sofferenza non sarebbe finita a Reggio Emilia. Anzi, sarebbe iniziata proprio in quel momento. I nodi sarebbero inevitabilmente arrivati al pettine.
Si chiama “fine di un ciclo”, the end. Per fortuna è finita con una salvezza, la serie B avrebbe portato così tanti problemi che la nostra preoccupazione attuale sarebbe sfociata in dramma. La serie A garantisce dal punto di vista economico l’introito dei diritti tv.
Abbiamo parlato sino alla nausea di Setti. Può il Verona ambire a un presidente migliore di lui, cioè che abbia più disponibilità economica? Sì, senza dubbio.
Però è anche vero che negli ultimi 40 anni non c’è stato nessuno che ha fatto tanta serie A come Setti. 12 anni di presidenza, 9 anni di serie A, tre promozioni, sono i fatti su cui non si può discutere. Si può discutere di altre cose: della distanza dalla piazza, della mancanza di passione, di una debolezza finanziaria che rischia di essere controproducente. Ma ci sono anche da registrare dei passi avanti.
La società, dopo tanti giusti sberloni, ha capito quanto importanti sono per noi alcuni dettagli. Le magliette, la storia, l’identità. Come abbiamo stigmatizzato duramente le scelte “fluo” e la maglia verde, dobbiamo apprezzare lo sforzo fatto per la terza maglia di quest’anno, un preciso riferimento storico, con legame verso l’Inghilterra che affascina sempre il tifo scaligero. E anche la festa, sobria ma giusta, per i 120 anni della società, è stata un buona lavoro.
Arrivo al mercato: scrivo questo pezzo il 4 agosto di un’estate che ci sta raccontando la crisi generale del calcio italiano. Non il Verona, ma prima di noi le grandi, le grandissime. Il Milan ha ceduto Tonali per sparare qualche fuoco d’artificio. L’Inter si muove con i piedi di piombo e prima di acquistare ha mollato tutti quei dinosauri che costavano una follia e rendevano pochissimo. La Juventus è devastata. I dirigenti bianconeri farebbero carte false pur di liberarsi di qualche costoso “big”. A Roma non ne parliamo. I giallorossi hanno per ora ceduto tutti i giovani messi in mostra l’anno scorso per rientrare nel fair play finanziario. Plusvalenze piene. La Lazio è una pentola a pressione pronta ad esplodere. Lotito ha dovuto intervenire personalmente per parlare con i tifosi e tre giorni dopo è servito un comunicato per dire che non c’è tensione con Sarri. Excusatio non petita, accusatio manifesta, direbbero i latini tanto amati dal presidente laziale. A Torino, Juric forse sta addirittura rimpiangendo Setti. Resta il Napoli, che con lo scudetto sul petto sta tentando di non cedere Osimhen, e la Fiorentina che investe ma pure incassa (Castrovilli in Inghilterra, esempio).
A guardare quelle che dovrebbero essere le dirette concorrenti del Verona, mi pare evidente che Genoa e Cagliari sono di un’altra categoria (poi vedremo sul campo se hanno acquistato bene), mentre Lecce e Frosinone sono al pari nostro, forse addirittura un po’ sotto. Resta l’Empoli che dovrebbe essere, sulla carta, la quarta a giocarsela e che ha la struttura della scorsa stagione, con lo stesso allenatore e un settore giovanile che continua ad estrarre pepite.
Sogliano sta lavorando come un disgraziato. Se passate alle 10 di sera dalla sede del Verona, vedrete la luce accesa del suo ufficio. E’ un lavoro ingrato e difficile. Bisogna tagliare i rami secchi, abbassare il monte ingaggi e naturalmente dare a Baroni i giocatori che servono. L’unico obiettivo è di avere a settembre una squadra in cui chi resta a lottare non abbia il minimo dubbio. Chi non dovesse essere allineato credo sarà messo ai margini. Ovviamente bisogna anche preservare il valore patrimoniale dei giocatori, non svalutarli.
Una precisazione che va fatta: è vero che il Verona sta incassando quest’anno oltre 43 milioni, ma quando si dà questo dato, per non essere in malafede, bisogna dire che sono i soldi che la società non ha incassato dalle vendite della scorsa stagione.
Formule di pagamento dilazionate a fronte di giocatori già pagati. Esempio: è vero che arrivano 12 milioni per Simeone, ma è anche vero che ne sono usciti 10 per acquistarlo. Per Ilic hai incassato 15 milioni, ma ne hai speso 14 e mezzo per prenderlo. E via così. Inoltre va anche detto che nella scorsa stagione comunque dei soldi sono stati spesi. Oltre 3 milioni per Cabal, 3 e mezzo per Doig, quasi 6 per Hien.
Insomma stringi, stringi, fisiologiche plusvalenze che servono a tenere in piedi la baracca. Credo che il mercato, come sempre vada giudicato alla fine. Sogliano è un mago del colpo “low cost”, come ha già dimostrato, concediamogli però anche qualche “cantonata” perchè lavorare sempre col budget risicato alza indubbiamente il rischio della scommessa. Il centrocampo sarà sistemato sicuramente (arriveranno almeno due giocatori che possiamo individuare in Akpa Akpro e in Folorunsho), mentre per l’attacco sarà molto più difficile. Bonazzoli rappresenta un’idea abbordabile, poi c’è da sperare che in qualche modo si risollevino i vari Lasagna e Henry. Poi andrà limata la difesa e vanno sostituiti eventuali partenti (Faraoni? Hien? Doig?).
Aggiungo che quest’anno si parte da due certezze in più: un allenatore che ha esperienza, sa lavorare in condizioni difficili ed è molto equilibrato oltre che legatissimo alla piazza. E un ds che dopo la salvezza della scorsa stagione è a tutti gli effetti un cittadino onorario di Verona. Non è poco, ve lo assicuro.
FONTE:
TGGialloBlu.Telenuovo.it
5 AGOSTO 2023
Test match | In Germania il Verona perde di misura per 3-2
Heidenheim - Si è conclusa con il risultato di 3-2 Heidenheim-Hellas Verona, seconda ed ultima amichevole internazionale del precampionato gialloblù.
Venendo alla cronaca, i gialloblù sbloccano il punteggio al 4’ con Djuric che di testa trova la rete sul calcio d’angolo battuto da Ngonge. Al momentaneo pareggio dei padroni di casa con Mainka all’11’, risponde di nuovo l’Hellas che trova il gol del vantaggio al 25’ con un diagonale di Ngonge su assist al volo dalla sinistra di Doig. Il Verona si avvicina al terzo gol al 40’ quando la conclusione di Djuric, servito ancora da Ngonge, si stampa contro il palo.
Nella ripresa l’Heidenheim trova prima il gol del pareggio al 49’ con Pieringer e poi quello del definitivo sorpasso al 59’ con Kleindienst.
I gialloblù sfiorano il pareggio al 63’ con la conclusione da posizione defilata di Ngonge, ma il tiro del belga, su assist di Doig, esce di poco.
Il prossimo impegno dei gialloblù sarà quello di sabato 12 agosto (ore 21), quando allo stadio ‘Bentegodi’ l’Hellas Verona affronterà l’Ascoli nel match valido per i 32esimi di Coppa Italia.
HEIDENHEIM-HELLAS VERONA 3-2
Reti: 4' Djuric, 11' Mainka, 25' Ngonge, 49' Pieringer, 59' Kleindienst
HEIDENHEIM (4-4-2): Muller; Busch (dal 60' Thomalla), Siersleben (dal 62' Gimber), Mainka (dal 60' Traore), Fohrenbach; Dinkci (dal 62' Sessa), Maloney (dal 62' Schoppner), Beste (dal 62' Schimmer), Beck (dal 60' Dovedan); Pieringer (dal 60' Keller), Kleindienst (dal 62' Pick)
A disposizione: Eicher, Tschernuth, Feller, Kuhlwetter, Kother, Ramusovic, Jarju, Theuerkauf, Janes
Allenatore: Frank Schmidt
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò (dall'80' Perilli); Ceccherini (dal 79' Coppola), Hien, Amione (dal 64' Cabal); Terracciano, Hongla, Dawidowicz, Doig; Ngonge, Mboula (dal 70' Braaf); Djuric
A disposizione: Berardi, Ghilardi, Gomez, Cisse, Cazzadori, Diao, Patane, Kallon, Kone
Allenatore: Marco Baroni
Arbitro: Florian Badstubner
NOTE. Ammoniti: 26' Djuric, 58' Ceccherini
3 AGOSTO 2023
Primavera | I gialloblù pareggiano 1-1 contro il Sassuolo Primavera
Folgaria – Buona prova per l’Hellas Verona Primavera che nella prima amichevole a Folgaria, sede del ritiro, pareggia 1-1 contro il Sassuolo Primavera. Al vantaggio gialloblù di Valenti al 19’ ha risposto il Sassuolo nel recupero del secondo tempo con Ioannou.
Il prossimo impegno dei gialloblù sarà martedì 8 agosto, quando, sempre nel ritiro di Folgaria, affronteranno il Cittadella Primavera alle 17 al campo sportivo ‘La Pineta’.
La cronaca
Passa in vantaggio l’Hellas al 19’: la sponda di testa di Dentale viene raccolta da Valenti, l’attaccante dalla parte destra dell’area di rigore trova la rete facendo passare il pallone sotto le gambe del portiere con un potente tiro rasoterra.
Ci riprova la squadra di mister Sammarco al 32’: un’altra spizzata di testa di Dentale serve D’Agostino, il centrocampista trova Valenti in area di rigore ma la sua conclusione di mancino è centrale e preda del portiere.
Al 31’ della ripresa l’Hellas Verona va vicino al raddoppio: Riahi in progressione con la palla al piede entra in area di rigore dalla parte destra ma la sua conclusione termina alta e non impensierisce Zouaghi.
Poco prima dello scadere del match, al 46’, pareggia i conti il Sassuolo: Ioannou raccoglie un pallone da calcio d’angolo sporcato da una mischia in area di rigore e tocca in rete da distanza ravvicinata.
I Gialloblù vanno vicini al nuovo vantaggio al 47’ con Eyeh, ma la sua conclusione di testa su punizione si stampa contro il palo.
HELLAS VERONA PRIMAVERA – SASSUOLO PRIMAVERA: 1-1
Marcatori: 19’ pt Valenti, 45’ st Ioannou
HELLAS VERONA PRIMAVERA: Toniolo (dal 38’ st Ravasio), Fagoni (dal 32’ st Preta), Rigo (dal 32’ st Doucoure), Dalla Riva (dal 32’ st De Battisti), Nwanege (dal 32’ st Eyeh), Calabrese (dal 32’ st Pigati), Agbonifo (dal 32’ st Pavanati), Riahi (dal 32’ st Caneva), Dentale (dal 32’ st Szimonas), D’Agostino (dal 19’ st Ventura), Valenti (dal 19’ st Vermesan)
A disposizione: Castagnini, Trevisan
Allenatore: Paolo Sammarco
SASSUOLO PRIMAVERA: Zouaghi (dal 32’ st Scacchetti), Cinquegrano (dal 32’ st Fontana), Parlato (dal 32’ st Corradini), Loeffen (dal 32’ st Ioannou), Lopes (dal 32’ st Piantedosi), Cannavaro (dal 32’ st Petrosino), Petito (dal 32’ st Pigati), Seminari (dal 32’ st Seck), Ajayi (dal 32’ st Okojie), Knezovic (dal 32’ st Lattanzi), Rovatti (dal 32’ st Perini)
A disposizione: Sow Wagne, Mazzetti, Macchioni
Allenatore: Emiliano Bigica
Arbitro: Alessandro Piccoli (Sez. AIA di Rovereto )
Assistenti: Linda De Carli (Sez. AIA di Rovereto) e Pietro Previdi (Sez. AIA di Rovereto)
NOTE. Ammoniti: 46’ st Fontana
3 AGOSTO 2023
Third Kit 2023/24 | Ed Ovunque Hellas
Verona - Joma ed Hellas Verona sono orgogliosi di presentare la nuova terza maglia gioco che i giocatori indosseranno nella stagione sportiva 2023/24, che vede un testimonial d'eccezione indossarla a quarant'anni dalla sua unica stagione in gialloblù, l'indimenticabile campione scozzese Joe Jordan.
Jordan vive oggi a Bristol, in Inghilterra, ed è proprio lì che siamo andati per rivedere questo kit molto particolare indossato da chi aveva indossato, tra le altre, la terza maglia 1983/84.
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La terza divisa dell’Hellas Verona è infatti di colore bianco con dettagli blu: un omaggio e una citazione della terza maglia della stagione 1983/84, l'unica di Jordan al Verona e la prima che ha visto l'Hellas prendere parte alle competizioni UEFA, con la partecipazione e l'uscita da imbattuti al secondo turno della Coppa UEFA. Una stagione internazionale, che meritava di essere ricordata dal calciatore più internazionale di quella rosa, in un palcoscenico come quello del Regno Unito che ha da sempre forti legami col modo di vivere il calcio a Verona.
La creazione di questa maglia è frutto di un lungo processo di collaborazione tra il Club e Joma che, come risultato, ha riportato il bianco a tingere la terza maglia, anch’essa realizzata su tessuto riciclato. Lungo tutta la maglia, con tecnica embossed, è stata inserita in verticale e ripetuta più volte la scritta 1983/84, accompagnata dallo stemma dell'epoca, che proprio quell'anno fece per la prima volta la propria comparsa sulle maglie da gioco. Un altro anniversario, quello della comparsa del logo con i due mastini, che Joma ed Hellas Verona intendono celebrare a 40 anni di distanza.
DETTAGLI TECNICI
I dettagli sono stati inseriti di colore blu: HVFC 1903 dietro, sotto il colletto e il dettaglio HELLAS VERONA FC sempre nel colletto, ma nella parte interna. Lo stemma, sul cuore come da tradizione, è nella versione vintage ed è un ricamo diretto.
Il design spicca per il modello regolare con colletto a polo e polsini a costine, in modo da ottenere una vestibilità comoda. Il tutto contribuisce alla libertà di movimento e al comfort degli sportivi.
Nelle zone di massima sudorazione, dove il giocatore ha bisogno di una traspirazione maggiore, il tessuto è stato trattato con il sistema MICRO-MESH, una tecnologia che garantisce traspirabilità ed un efficace rilascio del calore corporeo, aumentando la sensazione di comfort.
Le cuciture sono piatte e realizzate con il sistema FLATLOCK, per evitare possibili sfregamenti sulla pelle. Ogni dettaglio ed elemento di personalizzazione è studiato per garantire un comfort totale: tutti i loghi sono infatti applicati con il sistema JOMA SPORTECH, che prevede l’utilizzo di un materiale estremamente flessibile e resistente fissato al tessuto attraverso il calore.
PANTALONCINI E CALZETTONI
I pantaloncini della terza divisa dell'Hellas Verona per la stagione 2023/24 riprendono i colori della maglia gioco. Così come la terza maglia, anche nei pantaloncini il bianco è il colore predominante, mentre il blu è ripreso nei dettagli della parte posteriore e nei loghi del club e di Joma.
Il modello di pantaloncino sviluppato da Joma per la terza maglia della stagione 2023/24 dell’Hellas Verona presenta una vita con doppio sistema di regolazione: fascia elastica per adattarsi a qualsiasi forma e coulisse interna per fissare il capo al corpo dell’atleta.
Gli shorts sono realizzati in 100% poliestere interlock di alta qualità, resistente all’usura. I dettagli blu presenti dietro, nella parte posteriore, sono realizzati in tessuto e con l’ausilio della tecnologia MICRO-MESH SYSTEM, un sistema di finissaggio che garantisce massima traspirabilità e un efficace rilascio del calore corporeo, aumentando così la sensazione di comfort degli atleti.
Sui pantaloncini, così come sulla maglia gioco, lo stemma dell'Hellas Verona è il logotipo della J di Joma sono ricamati.”
I calzettoni sono bianchi con fascione centrale di colore blu, e riprendono il disegno già sviluppato per home e away kit 2023/24.
3 AGOSTO 2023
Sporting Center 'Paradiso': report allenamento giovedì 3 agosto
Castelnuovo del Garda - Oggi, giovedì 3 agosto, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto il seguente programma: attivazione, possessi tecnici, lavoro tattico e partita finale.
2 AGOSTO 2023
Sporting Center 'Paradiso': report allenamento mercoledì 2 agosto
Castelnuovo del Garda - Oggi, mercoledì 2 agosto, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto il seguente programma: lavoro di forza in palestra, forza specifica sul campo e lavoro tattico.
1 AGOSTO 2023
Sporting Center 'Paradiso': report allenamento martedì 1 agosto
Castelnuovo del Garda - Oggi, martedì 1 agosto, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto il seguente programma: attivazione in palestra, riscaldamento coordinativo, possesso palla, partite a pressione e partita finale.
31 LUGLIO 2023
Ufficiale: Matteo Pachera confermato alla guida dell'Hellas Verona Women
Verona - Hellas Verona Women è lieta di comunicare la conferma di mister Matteo Pachera, che ha prolungato il proprio contratto alla guida della Prima squadra femminile fino al 30 giugno 2024.
Hellas Verona Women augura a mister Matteo Pachera, e a tutti i componenti del suo staff, buon lavoro in vista dell'inizio della prossima stagione.
FONTE:
HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
VITA DA EX: Miguel VELOSO ricomincia dal PISA in Serie B.
Miguel Veloso ha firmato per il Pisa!
2 AGOSTO 2023
Pisa Sporting Club comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Miguel Luis Pinto Veloso.
Classe 1986, Miguel Veloso arriva sotto la Torre con alle spalle una lunga e importante carriera che lo ha visto indossare le maglie di Sporting Lisbona, Genoa, Dinamo Kiev e Verona, oltre ovviamente a quella della Nazionale portoghese (56 presenze, 3 gol) con cui ha partecipato anche a diverse edizioni del Mondiale Fifa e del Campionato Europeo conquistando anche una medaglia di bronzo nel 2012 con i Lusitani. Nell’ultima stagione Miguel Veloso ha disputato il campionato di Serie A collezionando 22 presenze con l’Hellas Verona.
Il calciatore è già a disposizione dello staff tecnico guidato da Alberto Aquilani
FONTE:
PisaSportingClub.com