RAVENNA 0-1 HELLAS VERONA: L'unico cambio di REMONDINA, rispetto ala partita vincente contro la TERNANA, riguarda l'inserimento di PENSALFINI al posto di GARZON sulla destra del centrocampo scaligero. Primo tempo deludente per il VERONA nonostante le 4 occasioni da gol create contro l'unica degli avversari; CIOTOLA non è in giornata ed appare in ritardo su ogni pallone ma anche BERRETTONI è impreciso e le due ali non forniscono palloni ad un SELVA pur volenteroso che vede arrivare solo palloni alti sui quali poco può; nel secondo tempo l'HELLAS si dimostra un po' più intraprendente e l'ingresso (era ora) di RANTIER al posto di CIOTOLA crea qualche apprensione ai giallorossi. Poco dopo tocca a PENSALFINI (non convincente per intensità agonistica la sua prestazione) lasciare il posto a GARZON, il VERONA insiste e sopratutto con RANTIER si avvicina ancora al gol. Entra anche COLOMBO ma non per SELVA come ci si aspetterebbe, REMONDINA chiama in panca BERRETTONI ed i gialloblù finiscono la partita con un inedito 4-3-1-2 con RANTIER a fare da trequartista dietro alle punte SELVA e COLOMBO. Il tempo scivola veloce verso il suggello del pareggio ma dopo che l'arbitro ha stabilito 4 minuti di recupero tocca a CECCARELLI rompere il noioso equilibrio con un gol di testa al 91° scoccato su punizione di ESPOSITO! Lo sapevo! Me lo sentivo! Ci ho creduto e i butèi m'hanno premiato! PALD'OCA e FORZA HELLAS!!!
LE ALTRE DEL GIRONE: La TERNANA 'distrugge' il FOGGIA con 4 gol, vince ancora il PORTOGRUARO che non abbandona la testa, il PESCARA si sbarazza dell'ANDRIA BAT grazie ad un rigore, il PESCINA batte in esterna il 'derelitto' REAL (ma solo di nome) MARCIANISE e torna alla vittoria il RIMINI fra le proprie mura contro la CAVESE, pareggiano tutte le altre. In testa sempre TERNANA e PORTOGRUARO ma 3 ci sono PESCARA e HELLAS in avvicinamento rapido già a 4 punti dalla terza...
DICONO: REMONDINA1 «Siamo partiti per cercare di arrivare davanti, credo fortemente ci riusciremo. Saremo protagonisti. Abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo, soprattutto negli ultimi trenta metri: servizi che spesso ti possono mandare in porta. L’obiettivo è giocatore più velocemente possibile, tra le nostre fila ci sono elementi abili nello sfruttare questo aspetto. Imperativamente dovremo diventare più precisi» (HellasVerona.it)
REMONDINA2 «Abbiamo meritato la vittoria per lo spirito tenuto nel primo tempo e per la supremazia territoriale nel secondo. Come è successo al Ravenna due turni fa, nelle ultime fasi concitate il gol lo puoi prendere come lo puoi fare: noi lo abbiamo trovato. Le nostre ambizioni sono di alta classifica e vogliamo arrivare davanti, di sicuro in questo campionato siamo protagonisti.»
CECCARELLI «Abbiamo fatto il nostro, si può migliorare. Abbiamo dato seguito alla vittoria con la Ternana. Ora penseremo alla sfida di Potenza, in questo campionato non ti regala niente nessuno e dobbiamo sempre farci trovare pronti» (DNews.eu)
[ALTRE NEWS] CURIOSITÀ: Il VERONA non perde da 16 partite, l'ultima sconfitta fu proprio 6 mesi fa al 'BENELLI' di Ravenna. IL PRIMO FALLO DI CECCARELLI, nell'occasione del quale l'arbitro ha estratto il cartellino per il difensore centrale, non era nemmeno fallo! Forse per questo il signor Bagalini di fermo ha graziato il nostro in occasione del secondo (grave) fallo? Chissà... LA SOSTITUZIONE DI PENSALFINI CON GARZON non era preventivata (per come s'era messa il REMO voleva far entrare non solo COLOMBO e RANTIER ma anche FARIAS giustamente) ma il forte centrocampista ex SASSUOLO ha subito un fallo allo stesso quadricipite da cui stava guarendo... Peccato davvero! Molta preoccupazione del giocatore stesso ch non riusciva più a giocare e nuovo infortunio che rischia di appiedare Filippo a lungo... Poco male per l'HELLAS che ritroverà capitan GARZON ma è comunque una 'tegola' che non serviva!
[IN BREVE] VITA DA EX: Le vecchie glorie italiane ne prendono 4 a 1 dai 'pari età' tedeschi ma FANNA è sempre pimpante! Uno dei due gol segnati dagli italiani è firmato da MANIERO. ADAILTON al 92° tarpa le ali alla JUVE... VOLLEY: Gran prestazioni della MARMI LANZA VERONA che va a vincere 3 a 0 a CUNEO! Una delle pretendenti alla vittoria del campionato! MONDIALI CICLISMO: 'Solo' 8° CUNEGO che però la prende con filosofia. Vince l'australiano EVANS partito in fuga solitaria in salita a 4/5 Km dalla fine dei 260 Km totali previsti. SECONDA DIVISIONE: Altra sconfittaper la SAMBO. BASKET: La TEZENIS VERONA 'stecca' la prima ma contro la 'corazzata' FORTITUDO ci può stare... GASCOIGNE FUORICLASSE della birra: 40 in 13 ore! MISS MAGLIETTA BAGNATA 2009 è Erika Buteri 23enne al concorso con la mamma.
GIOCO PRONOSTICI:
Ancora una volta BRIDGET sorprende tutti, eccetto BRUNI, e si siede sul gradino più alto del podio! Sapeste il suo incredibile segrto non giochereste pù alla stessa maniera ah ah!!! Bravo anche MARTINO che però deve accontentarsi della piazza d'onore. BLACK, GABRI e POSE realizzano solo 3 punti peggio fa solo MR LOYAL, sfigadòn di oggi con 2 punti.
BRUNI con oggi eguaglia il record di 9 punti stagionali bissato da BRIDGET ed il suo stesso record di risultati esatti beccati che sono ben 4 nel 2009/2010; attenzione anche a MARTINO che, sempre con BRIDGET, segnala il maggior numero di pronostici azzeccati: 6.
In classifica generale allunga ancora BRIDGET su LUCKY, ALE90HVR e me ma al secondo posto segnalo il balzo in avanti dell'ottimo BRUNI partito oggi dal penultimo posto... Ammonito VALE/=\VALES per mancata partecipazione.
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Bridget, Bruni (9)
Max. numero di pronostici azzeccati: Bridget, Martino (6)
Max. numero di risultati azzeccati: Bridget, Bruni (4)
Punteggio minimo in una giocata: Federico Montresor, Smarso (1)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
Ravenna-Verona Le voci dallo spogliatoio
L'abbraccio commosso del Benelli prima della gara saluta Brian Filipi, il giovane attaccante giallorosso che già era entrato nel cuore dei tifosi e scomparso la settimana scorsa. Una partita molto tattica, che vede spesso contrasti a centrocampo, e non regala troppe emozioni. Nel primo tempo solo al 33' un sussulto, con la traversa di Ciotola che di testa non centra la rete. Il risultato viene sbloccato alla fine del secondo tempo in pieno recupero da Ceccarelli, che bene impatta di testa trafiggendo un incolpevole Anania. Le assenze al centro della difesa di Anzalone e Ferrario risultano fatali alla squadra allenata dal signor Esposito.
RAVENNA
L'allenatore del Ravenna, Vincenzo Esposito, decide di non rilasciare dichiarazioni come forma di rispetto nei confronti del giovane albanese scomparso e della sua famiglia.
VERONA
L'allenatore del Verona, Ennio Remondina: 'Abbiamo meritato la vittoria per lo spirito tenuto nel primo tempo e per la supremazia territoriale nel secondo. Come è successo al Ravenna due turni fa, nelle ultime fasi concitate il gol lo puoi prendere come lo puoi fare: noi lo abbiamo trovato. Le nostre ambizioni sono di alta classifica e vogliamo arrivare davanti, di sicuro in questo campionato siamo protagonisti. Ho visto un Ravenna solido, è una buona squadra, allenata bene, ovviamente le assenze pesano e condizionano anche il risultato. Nonostante qualche errore in fase di rifinitura abbiamo vinto; vale sempre la frase fatta ma vera che ogni partita è una storia a sè'.
FONTE: CalcioMercato.com
Remondina: «Possiamo stare tra le prime fino alla fine»
L’Hellas ha messo nel sacco 12 punti in 6 gare. Tre vittorie e tre pareggi sono una media da promozione, ma Remondina vola basso. Pesa i pregi e i difetti del suo Verona. «Bene così – dice - capita a volte di vincere le gare all’ultimo soffio, i palloni che piovono in area in quei momenti sono pericolosi, a noi il merito di averci creduto. Al Ravenna, in fondo, era da poco capitato di trovare il pari col Taranto allo stesso modo». È un Hellas da quartieri alti e il mister ne è convinto. «Certamente potremo dire la nostra nei vertici della classifica, sono convinto che questo gruppo può farcela». I difetti della gara sono da ricondurre, secondo il tecnico, «ai troppi errori negli ultimi trenta metri, quando mettere i palloni giusti può far male all’avversario». Non ci si aspettava Selva e Colombo assieme. «Davano maggiore fisicità, quello che volevo nel finale». «L’anno scorso col Ravenna abbiamo sempre perso? Ogni stagione ha la sua storia» conclude.
A RAVENNA VITTORIA NEL RECUPERO La rinascita dell’Hellas porta il sigillo di Ceccarelli
Mattia Avesani Verona
Minuto 91, al “Benelli” di Ravenna va in scena il tripudio Hellas. Esposito mette dalla trequarti una punizione in area, Ceccarelli svetta e insacca alle spalle di Anania. Il Verona festeggia una vittoria corsara, la seconda dopo quella di Lanciano, di straordinaria importanza per morale e classifica. In graduatoria l’Hellas è terzo, a pari punti col Pescara, tre lunghezze sopraveleggiano Portogruaro e Ternana. Ma il quartetto stacca di quattro misure le inseguitrici, e marca il territorio del regno delle grandi. Remondina si affida alla formazione classica, con Pensalfini che torna al posto di Garzon. Commovente il minuto di raccoglimento prima della gara per ricordare Brian Filipi,punta albanese del Ravenna scomparso la scorsa settimana. Il popolo gialloblù segue la squadra, in Romagna vanno in milleseicento.
Dopo 12 minuti Berrettoni crossa dal fondo ma Selva sbaglia il controllo. Sempre l’attaccante sanmarinese ispira Russo al 18’ ma il tiro del siciliano supera la traversa. Ancora Selva libera Berrettoni in contropiede al 23’ e la conclusione va a lato. Poco dopo Toledo prova ad impensierire Rafael con un tiro dalla distanza impreciso. È il 33’ quando Pensalfini pennella dalla sinistra per lo scatenato Selva, ma la sua incornata centra l’incrocio. Nella ripresa Rantier gioca mezzora al posto di Ciotola e Colombo fa il suo debutto nell’ultimo quarto d’ora. I due danno brio in avanti, il francese sfiora ilgol in due occasioni. La partita sembra finita ma Ceccarelli ci prendegusto emete in rete ilsuosecondo pallone del campionato. Remondina e i suoi ragazzi sono promossi a pieni voti.
FONTE: DNews.eu
Al tecnico gialloblù piace la mentalità vincente dei suoi Remondina: «Bravi a crederci sino in fondo»
Un’euforia giustificata, nello spogliatoio dell’Hellas, dopo il blitz di Ravenna. Gian Marco Remondina, il tecnico dell’Hellas, comunque, mantiene il basso profilo. «Siamo stati bravi a crederci sino alla fine. E la vittoria è arrivata come un premio meritato, inseguito per tutta la partita, e ottenuto con la forza di volontà». Decisivi sono stati, per cambiare gli equilibri della gara, gli innesti di Rantier e, ancor di più, di Colombo. «Hanno dato un contributo importante - sottolinea Remondina -, ma la loro condizione deve migliorare ancora». E, allora, il tecnico del Verona può gioire per la mentalità vincente che ora c’è. «Abbiamo capito che bisogna provare sempre a fare bottino pieno. E’ l’unico modo che abbiamo per scalare la classifica». (M.Pad./ass)
Hellas, colpo grosso al 91’ a Ravenna
di Mario Padovani
Colpo grosso a Ravenna. Il Verona espugna un campo ostico, supera, con una rete oltre lo scadere (la firma è di Luca Ceccarelli), un avversario tosto e di qualità, a cui l’Hellas niente concede. Sono tre punti meritati, che lanciano i gialloblù sempre più in alto. Ma la prima annotazione è per il lutto atroce che avvolge il “Benelli”, e c’è il minuto di silenzio, toccante e tristissimo, per ricordare la tragica scomparsa della giovane punta del Ravenna, Brian Filipi.
E poi è tempo di partita, con il Verona che incalza subito in attacco e pressa Anania. E la grande occasione, così, ce l’ha Berrettoni, al 22’: la sua giocata, però, non ha fortuna, e il pallone finisce sul fondo. Anticamera, questa, per un’altra gigantesca chance gialloblù: 32’, Pensalfini centra per Selva, girata aerea e incrocio dei pali. Il Verona comanda, prima della fine dei primi 45’ spreca con Ciotola a due passi da Anania.
Tutti segnali forti, mentre il Ravenna si muove prevalentemente in contropiede, ma il risultato non cambia. E non cala i ritmi, l’Hellas, quando si ricomincia, dopo l’intervallo: premono compatti, i gialloblù, con i romagnoli che contengono con qualche impaccio. E allora, per rendere il Verona più incisivo, Remondina inserisce il rientrante Rantier (esce Ciotola), di nuovo in campo dopo quattro mesi. Eppure, ed è singolare, la spinta gialloblù si fa meno insistente, e anche il Ravenna riesce a respirare.
Ma l’Hellas le tenta tutte per vincere, va dentro pure Colombo e Rantier, all’87’, costringe, su punizione, Anania a un intervento decisivo. E’ l’ultimo assalto, quello che porta al gol: Ceccarelli risolve in mischia, in pieno recupero, esplode la curva gialloblù al “Benelli”, la Romagna è del Verona. (ass)
FONTE: Leggo.it
27/09/2009 - 09:17 Giovedì 1° ottobre partita amichevole col Domegliara
Al termine della gara la squadra vincitrice sarà premiata con il trofeo "Memorial Saverio Guette"
27/09/2009 - 19:47
Remondina: "Saremo protagonisti" "Siamo partiti per cercare di arrivare davanti, credo fortemente ci riusciremo. Obbligatorio diventare più precisi"
RAVENNA – Vittoria in extremis per l’Hellas Verona, che ha espugnato il “Benelli” grazie ad un gol di Ceccarelli, dando un seguito ai tre punti ottenuti lunedì con la Ternana. Prestazione di carattere di Garzon e compagni, che hanno tenuto il campo in maniera ordinata, creando molti più pericoli rispetto agli avversari. Dopo il triplice fischio Gian Marco Remondina ha rilasciato alcune battute agli organi d’informazione. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni del tecnico gialloblù.
Si aspettava di centrare il vantaggio in pieno recupero?
“Il gol lo puoi prendere e lo puoi fare, lo sa bene il Ravenna che col Taranto pareggiò in pieno recupero, ed oggi ha subìto l’1-0 al 91’.” Pensa di poter continuare con questa determinazione fino alla fine del campionato?
“Ci proveremo di sicuro. Siamo partiti per cercare di arrivare davanti, credo fortemente che ci riusciremo. Non mi sbilancio su un eventuale piazzamento, ma saremo certamente protagonisti.” Decisivo il colpo di testa di Ceccarelli. Con l’ingresso in campo di Colombo avete cambiato qualcosa sulle palle inattive?
“Ho deciso di mettere due attaccanti di peso negli ultimi minuti, per sfruttare le palle alte e le spizzicate. Colombo e Selva non avevano mai giocato insieme, ho dovuto valutare anche la condizione a seguito del dispendio di energie relativo alla gara con la Ternana.” Che Ravenna si aspettava?
“Quella romagnola è certamente una buona squadra, ha dovuto fare i conti con qualche assenza, la prestazione mi è sembrata buona.” Qualche annotazione da fare ai suoi ragazzi?
“Abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo, soprattutto negli ultimi trenta metri: servizi che spesso ti possono mandare in porta. L’obiettivo è giocatore più velocemente possibile, tra le nostre fila ci sono elementi abili nello sfruttare questo aspetto. Imperativamente dovremo diventare più precisi.” Al “Benelli” una piccola vendetta: l’anno scorso, tra andata e ritorno, non avevate raccolto nessun punto contro i giallorossi.
“I campionati cambiano, ogni partita ha una storia a sé: è una frase fatta, ma corrisponde a verità.” Un seguito di questo tipo, anche in trasferta, rappresenta un’arma in più.
“Non siamo sorpresi, conosciamo il nostro pubblico. Sono gli avversari a rimanere stupiti quando andiamo in casa loro. I tifosi hanno solo bisogno di vittorie e risultati, come noi.”
27/09/2009 - 16:50 Ravenna-Hellas Verona 0-1
In pieno recupero punizione dalla trequarti di Esposito, Ceccarelli svetta in mischia e regala tre punti ai gialloblù
RAVENNA - Prima di iniziare la 6a di campionato si apre con un minuto di raccoglimento per ricordare Brian Filipi, attaccante albanese del Ravenna scomparso la scorsa settimana a seguito di un incidente stradale. Vincenzo Esposito, costretto a rinunciare a Ferrario, Anzalone e Ciuffetelli, schiera Piovaccari punta avanzata supportato da Toledo, con Fonjock a centrocampo. Remondina conferma dieci degli undici che hanno iniziato lunedì contro la Ternana, sostituendo Garzon con Pensalfini. 1.602 i tifosi scaligeri accorsi al "Benelli".
Traversone pericoloso dal fondo di Berrettoni, in azione sulla sinistra, Selva a centro area sbaglia il controllo e Fonjock allontana (12'). Al quarto d'ora Toledo serve Piovaccari sulla destra, il cross dell'ex Primavera dell'Inter è chiuso in corner di testa da Cangi. Conclusione di Russo al 18' a seguito di una palla smistata dal centro da Selva, tiro alto sopra la traversa. Contropiede gialloblù al 23' con l'attaccante sammarinese che imbecca sulla corsa Berrettoni, palla a lato di un soffio. Risposta romagnola di Toledo due minuti, conclusione dal limite verso il secondo palo che termina un metro furoi dalla porta di Rafael.
Berrettoni aggancia sulla trequarti ed appoggia per Russo (33'), cross dalla sinistra di Pensalfini, l'incornata di Selva si stampa sull'incrocio dei pali. Centro dello stesso attaccante scuola Lazio al 43', Selva appoggia per Ciotola che poco distante da Anania sbaglia lo stop tra due avversari.
Punizione dai venticinque metri di Selva al 49' a seguito di un fallo di Giordano (ammonito) su Berrettoni. Tiro angolato verso l'incrocio ma debole, Anania blocca. Russo rimette sulla destra per Cangi (55'), traversone rasoterra su cui batte Selva di prima intenzione, palla alta. Al quarto d'ora della ripresa il neo-entrato Rantier converge dalla destra verso il centro e scocca un mancino strozzato a terra, Anania blocca. Selva rimedia un calcio di punizione ai venti metri all'87', Esposito tocca per Rantier la cui botta è respinta di pugno dall'estremo difensore avversario. Al 91' calcio piazzato dalla trequarti calciato da Esposito, Ceccarelli svetta nella mischia e incorna alle spalle di Anania.
Il tabellino
RAVENNA CALCIO - HELLAS VERONA F.C. 0-1 (0-0)
Reti: 91' Ceccarelli
Difesa insuperabile, Ceccarelli decisivo, Esposito leader, Remondina vince con Selva & Colombo La migliore di Comazzi nel giorno in cui il bomber è Ceccarelli (nella foto l'esultanza dopo il gol) e la difesa gialloblù, una rete subita in sei partite, si conferma anche a Ravenna punto di forza e la migliore del campionato. I cambi di campo di Esposito, la voglia di Rantier (al rientro dopo quattro mesi) e il quarto d'ora con le due torri Selva e Colombo le altre note liete del sedicesimo risultato utile consecutivo (sette vittorie, nove pareggi) della gestione Remondina.
RAFAEL 6. Nessuno lo costringe ai miracoli e lui per una volta, fa il portiere "normale". Esce quando deve, non va mai in affanno come il resto della sua difesa, controlla andar fuori il tiro a fil di palo di Toledo al 24' e poi la più ordinaria delle ordinarie amministrazioni. A conti fatti, dall'inizio del torneo non ha ancora subito gol. Saracinesca.
CANGI 6,5. Più difensivo che offensivo in una partita dove la ricerca continua della profondità con lanci lunghi penalizza la corsa degli esterni. Pericoloso al 10' del s.t. quando trova Selva al limite dell'area con una rasoiata dalla destra, ma l'attaccante tira alto. Crea pericolo al 24', quando regala palla a Toledo con una respinta di testa centrale che diventa l'assist per l'unico tiro in porta del Ravenna della partita.
CECCARELLI 7. Segna un gol pesantissimo. Esposito gli mette una palla con il contagiri, ma lui, abbracciato da Fasano, riesce a concludere senza staccare, con l'uomo addosso, mettendo palla nell'angolino. E' il leader della difesa meno battuta del torneo, che ha incassato un solo gol in sei partite, che a Ravenna si è riproposta altissima (in partenza in linea con i centrocampisti), pronta a scivolare rapidamente all'indietro sulle rimesse di Anania senza concedere mezzo spazio ai tre avanti di casa. Mezzo punto in meno non tanto per l'entrata su Piovaccari (dura ma nettamente sulla palla) al 37' del p.t. che gli costa il giallo, quanto per un secondo intervento tanto duro (questo sì falloso) quanto inutile su Packer sulla tre quarti campo lungo l'out di destra due minuti il cartellino giallo. Un altro arbitro, al posto di Bagalini, avrebbe potuto tirar fuori anche il rosso.
COMAZZI 7. Strana storia per questo centrale che il Verona ha fatto di tutto per far fuori durante il mercato. Ed è rimasto solo perchè lui ha rifiutato ogni proposta e nessuno se l'è sentita, in B, di farsi carico del suo onerosissimo ingaggio. Destinato irrimediabilmente alla panchina con la venuta di Anselmi dal Sassuolo (un altro dei fedelissimi di Bonato) Comazzi è invece diventato titolare inamovibile della miglior difesa del campionato, con un crescendo di rendimento che potrebbe persino valere il rinnovo di contratto. Si muove alla perfezione con Ceccarelli ed è decisivo in due occasioni: al 14' della ripresa, quando sulla punizione in area di Sciaccaluga si stacca andando a ribattere di testa sul secondo palo un pallone che poteva diventare pericoloso e cinque minuti dopo, quando è il primo ad arrivare sul pallone centrato da Scappini in mezzo all'area di rigore. Ritrovato.
PUGLIESE 6,5. Vale il discorso di Cangi e una domenica più di sacrificio che d'arrembaggio. Da tempo non sbaglia una diagonale. Da tempo non sbaglia una partita.
RUSSO 6. Cresce di condizione e di quantità. Duello fisico con Fonjock e con chiunque gli passi vicino, primo tempo più propositivo, ripresa di contenimento. Al 18' ha un pallone d'oro ma calcia alto dal vertice destro dell'area. In chiusura di primo tempo si prepara ancora il destro dal limite ma calcia malissimo, distante dalla porta.
ESPOSITO 7. La traiettoria della punizione del 92' sulla testa di Ceccarelli sembra impostata con il satellitare. Palla al bacio e gol che lancia in orbita il Verona. Come i cambi di campo che lo stanno consacrando miglior regista della Lega Pro. Ma Esposito non è solo fioretto, è anche spada. Duro e al posto giusto nel recuperar palloni e far ripartire tutte le azioni gialloblù. Incredibile ma vero si becca i rimbrotti di Rantier nella ripresa, quando invece di cercare il francesce con palle lunghe sulla corsa (il Ravenna per un quarto d'ora lo ha lasciato uno contro uno con Rizzo) prova a metterlo in moto con due palloni su cui invece bisognava andare incontro. Leader.
PENSALFINI 6,5. Parte benissimo con tre recuperi nei primi 9' e la conferma di caratteristiche più offensive rispetto a Garzon. Con Berrettoni si cerca con tocchi di prima e aperture sull'esterno che segnano un primo tempo nel quale inventa (testa alta, dalla sinistra) anche un pallone d'oro per Selva. Ma l'attaccante, di testa, centra solo la parte alta dell'incrocio dei pali. Peccato si "rompa" nella ripresa, chiedendo il cambio per un altro colpo su quel bicipite che lo aveva costretto alla panca nelle ultime due. Rischia, purtroppo, un altro stop.
dal 23' s.t. Garzon 6. Entra subito in partita ed è un bene perchè da il cambio a Pensalfini in un momento molto vivo del match con il Ravenna impegnato a dar fastidio ai gialloblù. Prezioso.
CIOTOLA 5. D'accordo: il Verona dalla sua parte non ci va proprio mai, ed Esposito smista soprattutto a sinistra. Ma lui non fa nemmeno nulla per dire: ci sono anch'io. Almeno fino al 44', quando prende palla e parte da solo centralmente, incartandosi però malamente al momento del tiro. Un'ora di nulla, inevitabile la sostituzione.
dal 13' s.t. Rantier 6.5. Ha una voglia che fa paura. Il secondo pallone toccato del suo ritorno alla partita dopo la pubalgia è già diretto in porta ma non fa paura ad Anania. Al 21' sbuca in mezzo a Rizzo e Giordano tirando alto su un rimpallo. Non lo cercano largo a destra nonostante tra lui e la porta ci sia solo Rizzo e si arrabbia. Poi Remondina, con l'ingresso di Colombo, lo mette trequartista e l'ultimo quarto d'ora lo passa col fiato sul collo di Sciaccaluga che si appiccica come un francobollo. Al 42' è pericolo su punizione. A Potenza sarà difficile non dargli una maglia da titolare.
SELVA 6,5. Forse qualche volta tiene troppo palla, altre la dà via troppo presto, ma fa la boa e c'è sempre. Peccato che il lavoro a far salire la squadra ne condizioni la lucidità sotto porta. Al 12' su assist dalla sinistra di Berrettoni sbaglia il controllo col sinistro all'altezza del dischetto e consente il recupero alla difesa di casa. Al 22' manda in porta Berrettoni con un pallone al bacio ma non festeggia il gol perchè il compagno tradisce sul più bello e spara fuori. Movimento alla Inzaghi al 33' quando finta di andare sul primo e invece va a raccogliere l'invito perfetto di Pensalfini dalla sinistra sul secondo palo, ma il colpo di testa sbatte sopra il sette. Meriterebbe miglior sorte anche la rasoiata di Cangi al 10' del s.t. che gira in porta di prima intenzione dal limite, arrivando sul pallone però con il corpo troppo indietro e per questo tirando non dalle parti di Anania ma nel pezzo di curva arrivata dal Bentegodi. Il quarto d'ora finale con Colombo è decisivo.
BERRETTONI 6. Primo tempo a tutta ma senza incidere sulla partita. Pesca bene Selva in mezzo all'area al 12' ma il sanmarinese sbaglia il controllo e perde il tempo. Al 22' potrebbe chiudere l'assist di Selva con il punto del vantaggio, ma si porta palla sul piede "debole" (il sinistro) e davanti ad Anania tira fuori.
dal 33' s.t. Colombo 6. Mette peso e centimetri nell'area ravennate e si procura la punizione (entrataccia da dietro di Sciaccaluga) che poi Esposito trasforma in assist per Ceccarelli. Forse la condizione arriverà a Natale, ma può diventare importante anche nell'ultimo quarto d'ora.
REMONDINA 7. Che fosse "continuo" lo si capisce dai sedici risultati utili consecutivi del suo Verona (ultima sconfitta proprio a Ravenna il 1 marzo); la novità è che è diventato anche vincente (7 vittorie e 9 pareggi nel periodo). Seconda vittoria consecutiva in campionato dopo la Ternana, secondo successo fuori in tre partite. Presenta una squadra corta, che prova ad andare in porta cercando sempre la profondità, che non concede spazi dietro e cerca il gol sino all'ultimo pallone. In più, arriva ai tre punti con i cambi e con la mossa Rantier trequartista e Selva vicino a Colombo che aveva fatto storcere il naso a chi vi scrive. Chi vince, ha sempre ragione.
Arbitro BAGALINI 5,5. E' come se qualcuno tra un tempo e l'altro gli avesse fatto capire che le indicazioni di Collina sul "giocare di più" non comportassero proprio il sorvolo sistematico di spinte, spintine, spintoni, mani in faccia e pure qualche intervento rude sulle gambe (Sciaccaluga su Berrettoni). Nel primo tempo fischia niente, nel secondo quasi tutto. Grazia Ceccarelli due minuti dopo il giallo, non manda con due minuti d'anticipo Sciaccaluga sotto la doccia per il fallo su Colombo lanciato a rete al 91'. P.s. se il nome vi dice qualcosa... non sbagliate: è il fratello di quel Bagalini (Stefano) che giocò una partita nel Verona nella stagione 2005/2006. Ottantuno minuti in gialloblù e poi basta. Saluti a casa. (s.rasu)
Che impresa, l'Hellas vince a Ravenna grazie a Ceccarelli L'Hellas conquista i tre punti allo stadio Benelli contro il Ravenna grazie al gol di Ceccarelli in pieno recupero. Positivo il rientro in campo di Rantier che ha dato vivacità all'attacco scaligero.
Impresa dell'Hellas che vince 0-1 a Ravenna grazie al gol di Luca Ceccarelli nel recupero.
Il primo tempo era terminato in parità. Remondina conferma gli stessi undici che hanno battuto la Ternana; unica variante l'inserimento di Pensalfini al posto di Garzon. Rantier e Colombo partono dalla panchina. Pugliese al dodicesimo si rende pericoloso con un traversone che per poco non beffa l'estremo difensore giallorosso Anania. A metà tempo Selva libera Berrettoni in area di rigore che da buona posizione spedisce alto. Il Ravenna ci prova in un paio di circostanze con Toledo ma senza fortuna. Nella ripresa l'Hellas cambia passo e gli inserimenti di Rantier e Colombo vivacizzano l'attacco. La formazione di Remondina va vicina al gol con una traversa di Selva. Nel finale Rantier sfiora la rete su punizione. In pieno recupero Esposito fa spiovere un traversone in area di rigore sul quale si avventa Ceccarelli che mette in rete.
VITA DA EX: Le vecchie glorie italiane ne prendono 4 a 1 dai 'pari età' tedeschi ma FANNA è sempre pimpante! Uno dei due gol segnati dagli italiani è firmato da MANIERO. ADAILTON al 92° tarpa le ali alla JUVE... VOLLEY: Gran prestazioni della MARMI LANZA VERONA che va a vincere 3 a 0 a CUNEO! Una delle pretendenti alla vittoria del campionato! MONDIALI CICLISMO: 'Solo' 8° CUNEGO che però la prende con filosofia. Vince l'australiano EVANS partito in fuga solitaria in salita a 4/5 Km dalla fine dei 260 Km totali previsti. SECONDA DIVISIONE: Altra sconfittaper la SAMBO. BASKET: La TEZENIS VERONA 'stecca' la prima ma contro la 'corazzata' FORTITUDO ci può stare... GASCOIGNE FUORICLASSE della birra: 40 in 13 ore! MISS MAGLIETTA BAGNATA 2009 è Erika Buteri 23enne al concorso con la mamma. Calcio: Italia all stars batte Bayern Monaco 4- 2
In gol Chiarelli, Maniero, Ganz (I) e due volte Paulo Sergio (B)
(ANSA) - ARCO (TRENTO), 26 SET - Ancora una volta l'Italia batte la Germania seppur in un incontro giocato tra la formazione All Star del Bayern Monaco e dell'Italia. Ad Arco gli azzurri hanno vinto ieri sera 4-2 con due gol di Chiarelli, un rigore di Pippo Maniero e una prodezza dell'inossidabile Maurizio Ganz. Per il Bayern due volte a rete e' andato il brasiliano Paulo Sergio, gia' campione del mondo a Los Angeles '94. Lothar Matthaeus, 48 anni, ha mostrato un fisico asciutto e sorprendentemente atletico. Brillante e tonico Pierino Fanna, cinque scudetti con Juve, Verona e Inter. (ANSA).
FONTE: ANSA.it
Marmi Lanza, esordio col botto. Battuta Cuneo 3 a 0
Grande vittoria della Marmi Lanza in casa di Cuneo. La squadra di coach Bagnoli si impone 0-3 sul campo di quella che è considerata, almeno sulla carta, una delle più forti formazioni di A1
Ciclismo, Cunego ottavo nella corsa iridata: "Niente drammi, la prossima volta andrà meglio"
Non è andata come si aspettava ma il "Piccolo Principe" di Cerro Veronese non fa drammi: "E' andata così, la prossima andrà meglio " spiega il veronese. Alla fine trionfa l'australiano Evans, bravo a nascondersi per tutta la gara e uscire allo scoperto solo negli ultimi chilometri. Argento al russo Kolobnev, bronzo per lo spagnolo Rodriguez.
La Sambo perde 1-0 a Pavia: i rossoblù non sanno più vincere
I ragazzi di mister Viviani escono sconfitti dalla partita sul campo del Pavia. A decidere l'incontro la rete al settimo minuto del secondo tempo di Carbone. I rossoblù, quindi, perdono terreno dalla capolista Alghero che oggi ha battuto in casa il Feralpi Salò.
GASCOIGNE, TRISTE RECORD BEVE 40 BIRRE IN 13 ORE
Paul Gascoigne non è riuscito a vincere, almeno per il momento, la sua difficile e drammatica lotta con la dipendenza dall'alcol. Dal "Sun", infatti, si viene a sapere che l'ex-fuoriclasse inglese è stato protagonista di una serata da record in un pub londinese: quaranta birre bevute in 13 ore con un "intertempo" di sei in 20 minuti...
MISS MAGLIETTA BAGNATA È LA 23ENNE ERIKA BUTERI
Più di mille ragazze si sono presentate al concorso di Miss Maglietta Bagnata 2009. Un getto d'acqua sulla maglietta bianca, rigorosamente senza reggiseno, slip neri e un balletto sexy hanno incoronato Erika Buteri, ventitre anni, che al concorso ci è andata accompagnata dalla madre.
Serie A Bianconeri raggiunti dal Bologna al 92’. Roma, pari contestato a Catania
Adailton gela la Juve, Samp in fuga
FONTE: Leggo.it
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8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 27 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 34ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
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Milan
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64
Bologna
62
Roma
58
Atalanta
54*
Lazio
52
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49
Fiorentina
47*
Torino
46
Monza
43
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39
Lecce
35
Cagliari
32
Hellas Verona
31
Empoli
31
Udinese
28
Frosinone
28
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
L'Inter è Campione d'Italia
Ultima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
1-0
Serie A 33ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.