ALESSANDRIA-HELLAS VERONA in anteprima: Grigi che arrivano dalla rocambolesca sconfitta di Sorrento, gialloblù in gran spolvero, partita da tripla! Con SARRI e BONOMI fra gli ex...
LE ULTIME NEWS SARRI recupera CROCE in attacco e CAMMAROTTO che al centro della difesa giocherà con una maschera protettiva.
Non ce la fa ROMEO alle prese con uno stiramento al flessore, verrà sostituito da GHINASSI; probabile sulla sinistra anche il rientro di BONOMI ex terzino gialloblù.
CAMPAGNA ancora fuori, per sostituire lo squalificato MAIETTAMANDORLINI si affiderà con ogni probabilità a Santiago VERGINI mantenendo sulla fascia destra ABBATE che ultimamente stà fornendo buone prestazioni.
A centrocampo l'assenza di HALLFREDSSON potrà farsi sentire sopratutto in fase d'interdizione ecco perchè credo che il mister lascerà almeno inizialmente MANCINI in panchina inserendo MARTINA RINI (o magari PAGHERA) da quella parte.
In attacco spazio al tridente BERRETTONI-FERRARI-LE NOCI con possibilità di vedere MANCINI a seconda dell'evolversi della partita.
Questi i convocati da MANDORLINI: Portieri: Caroppo, Rafael; Difensori: Abbate, Anderson, Cangi, Ceccarelli, Peretti, Scaglia, Vergini; Centrocampisti: Esposito, Garzon, Mancini, Martina Rini, Paghera, Russo; Attaccanti: Berrettoni, Ferrari, Le Noci, Pichlmann, Tiboni.
ALESSANDRIA - HELLAS VERONA
Dopo la sosta è di nuovo Domenica di campionato, che voglia di HELLAS!
Si riparte con rinnovato entusiasmo dopo le 3 vittorie consecutive che hanno rilanciato i gialloblù in chiave playoff portandoli ad un solo punto dalle quinte ma proprio ora inizia il bello: nelle prossime gare il VERONA sarà chiamato a confermarsi proprio contro le dirette concorrenti; dopo l'ALESSANDRIA infatti, gli scaligeri se la dovranno vedere con altre quattro compagini che precedono il VERONA in classifica.
Calendario quasi proibitivo dunque ma, come dice MANDORLINI, guardiamo in casa nostra e affrontiamo un problema alla volta: Domenica ci attende in Piemonte la squadra guidata dall'ex gialloblù SARRI che ha portato i suoi fino al quarto posto in classifica e arriva dalla gagliarda partita di Sorrento dove i grigi sono stati battuti sul fil di lana dai vicecapoclassifica dopo un match rocambolesco finito per 4 a 3 in favore dei padroni di casa.
Servirà una prestazione maiuscola anche solo per riuscire a portar via un punto dal 'Moccagatta' ma è anche vero che l'HELLAS sembra essersi ritrovato ultimamente con una squadra che finalmente gioca d'insieme e produce occasioni da gol a ripetizione: speriamo solo che la sosta non abbia 'addormentato' i gialloblù e poi... Sarà una classica gara da tripla!
Bilancio non favorevole ai gialloblù nelle 19 partite precedenti disputate ad Alessandria: 11 sconfitte e 6 vittorie.
I gol al 'Binti' firmati HALLFREDSSON e LE NOCI
Hallfredsson inizia un'azione da centrocampo, la da a Mancini che vede Campagna avanzare sulla fascia destra, il terzino crossa dal fondo da dove pesca l'islandese libero d'incornare a sinistra della porta difesa da Colombi... E' il gol del vantaggio gialloblù!
Campagna effettua una rimessa con le mani dal fronte destro dell'attacco scaligero, Mancini riceve, finta e si libera per il cross, Le Noci libero in area grigia, trova il raddoppio di testa! Verona 2 Alessandria 0...
QUI ALESSANDRIA
La squadra di SARRI nelle ultime 5 partite interne ha vinto 3 volte e non ha mai perso: i piemontes si fanno certamente rispettare fra le mura amiche. CAMMAROTO e ROMEO sono usciti malconci dallo stadio 'Italia' di Sorrento (frattura del setto nasale per il primo e sospetto stiramento al flessore per il secondo) ma, dopo la lunga sosta, la coppia di difensori centrali dovrebbe aver recuperato.
Fra i grigi anche l'ex terzino gialloblù Simone BONOMI che indossò la casacca scaligera nella Serie B 2005-2006.
Occhio in attacco alla 'vecchia volpe' Fabio ARTICO che ha già realizzato 6 gol fin'ora (e in doppia cifra costante a fine campionato da quando indossa la casacca alessandrina), SCAPPINI autore di 8 reti e MARTINI a quota 5...
QUI VERONA
Nell'amichevole settimanale contro la Beretti di mister COLELLA è finita 6 a 1 per l'HELLAS con gol di PICHLMANN, MARTINA RINI e LE NOCI nel primo tempo, doppietta di PAGHERA e RUSSO nella ripresa.
Non hanno preso parte alla gara per motivi precauzionali FERRARI e BERRETTONI (che saranno sicuramente in campo Domenica) mentre SELVA e NAPOLI stanno proseguendo con le terapie e salteranno la gara con i grigi così come HALLFREDSSON e MAIETTA fermati al giudice sportivo.
Mister MANDORLINI ha a disposizione diverse soluzioni per la sostituzione del centrale difensivo e dell'islandese: Potrebbe reinserire CAMPAGNA sulla fascia destra e spostare ABBATE al centro oppure lasciare il biondo ex GALLIPOLI terzino e chiamare in causa VERGINI; a centrocampo MANCINI è pronto al rientro ed il mister ha ammesso in settimana un suo possibile impiego ma ritengo che l'allenatore abbia fatto pretattica: più probabile l'inserimento di MARTINA RINI a sinistra al fianco di ESPOSITO e RUSSO oppure l'impiego di PAGHERA in cabina di regia con ESPOSITO e RUSSO in copertura.
Probabile la conferma del tridente d'attacco formato da sinistra a destra da BERRETTONI-FERRARI-LE NOCI (anche se quest'ultimo potrebbe essere sostituito da MANCINI o PICHLMANN)...
DICONO MANDORLINI si rammarica: forse è arrivato troppo tardi? «E’ un po’ il mio rammarico quello di essere arrivato tardi. Siamo stati costretti a fare una lunga rincorsa, a giocare sempre con l’acqua alla gola. Non è facile scendere in campo sempre con la spada di Damocle sulla testa. Per questo ho capito prove poco positive come quella con il Gubbio. Non ci fu l’approccio alla partita. Ma è acqua passata. Ora il Verona è molto più forte. Nella testa e nella convinzione di stare in campo. Ma non parlate di gara decisiva. Sapete come la penso: ci sono nove finali da giocare e da vincere. Questa è solo la prima» (Leggo.it)
SARRI il VERONA ha qualità! «Dal punto di vista qualitativo credo che il Verona possa tranquillamente valere una serie B di buona classifica. Basterebbe già questo per definire la partita importante ma, visto che capita in un momento nel quale le squadre sono vicine in graduatoria, sarà ancora più importante. Sappiamo che, a livello di qualità e quantità, i nostri avversari hanno qualcosa più di noi, anche se per un tratto del campionato non sono riusciti ad esprimere tutto il loro valore sul campo. Tanto per comprendere il potenziale della loro rosa, ricordo che possono permettersi di sostituire un giocatore squalificato che ha giocato in serie A (Halfredsson n.d.r.) con un giocatore come Mancini, oppure possono decidere di rinunciare ad elementi del calibro di Pichlmann, Selva o Tiboni senza risentirne troppo».
Mister, ovviamente lei ha visionato le ultime partite dei gialloblù. Quali cambiamenti ha notato?
«Mi sembra che ora giochino con uno spirito diverso rispetto a prima. Adesso è una squadra che unisce alla grande qualità tecnica anche la combattività, che è indispensabile in questa categoria» (TuttoLegaPro.com)
Mister MANDORLINI invita a mantenere alta la concentrazione «I punti sono fondamentali, rappresentano l'unica cosa che conta. E' stata evidenziata una crescita di squadra, ma parliamo in toni bassi perchè mancano molte partite e sarebbe un peccato fermarsi adesso, Abbiamo speso molto dal punto di vista nervoso, con partite abbastanza tirate. Avevamo bisogno di recuperare energie fisiche, l'unico rammarico è l'assenza di giocatori importanti. Staccare la spina dopo due settimane in cui non si è giocato significherebbe non aver capito niente. Ho grande fiducia nella squadra". Mostra quindi ottimismo il tecnico romagnolo, che si aspetta di vedere sul campo i benefici legati alla pausa del campionato».
Ad Alessandria mancheranno Hallfredsson e Maietta, entrambi squalificati:
«Nell'organico ci sono validi sostituti. Vergini ha giocato bene in tante partite, è più che affidabile. Più difficile rimpiazzare l'ex Reggina, ma le alternative non mancano. Non so ancora chi scenderà in campo dall'inizio, l'islandese è importante come tanti altri in rosa» (HellasVerona.it)
ALTRE NEWS IN ALLEGATO GUERRA DEI SIMBOLI: CAMPEDELLI insiste "Scarsa conoscenza storica di chi contesta, utilizziamo colori gialloblù e scala da più di cinquant'anni mentre la polemica è una questione molto più recente..." INNO ITALIANO PRIMA DELLE GARE: La FIGC su indicazione del CONI dispone l'esecuzione dell'inno tricolore prima delle partite di Domenica per celebrare i 150 anni dell'Unità D'Italia. DOMENICA BIGLIETTERIE CHIUSE AL 'MOCCAGATTA': La questura alessandrina ha disposto la chiusura delle biglietterie dello stadio in Alessandria il giorno della partita per cause d'ordine pubblico...
IN BREVE A PIÉ PAGINA PREMIER LEAGUE: L'arbitro dimentica i cartellini e ammonisce col fischietto! NBA: Dopo 5 sconfitte di fila gli HEATS reagiscono d'orgoglio contro i LAKERS! Gli HORNETS battono i MAVERICKS con canestro di BELINELLI da metà campo! EUROPA LEAGUE: Nell'andata degli ottavi LIVERPOOL, AJAX e MANCHESTER CITY finiscono al tappeto... CHAMPIONS LEAGUE: Dopo la ROMA fuori anche un pur orgoglioso MILAN; ai quarti con TOTTENHAM e SHAKTAR anche lo SCHALKE che elimina il VALENCIA. VITA DA EX: Il MILAZZO ingaggia Desmond Kouassi N'ZE cresciuto nella scuola scaligera e rimasto in gialloblù fino al 2008...
RASSEGNA STAMPA
Venerdì 11 Marzo 2011 21:46 Calcio Iª Div. A - 26ª giornata: la presentazione
Scritto da Marco Magli
Alla ripresa del campionato la nona giornata di ritorno presenta gare molto interessanti per la lotta play off, che a nostro avviso comprende ben dieci compagini raggruppate in sei punti ed impegnate per tre posti, dalla Salernitana alla Cremonese (seppur i grigiorossi, in difficoltà, sembrano ora più preoccupati ad evitare i play out, nonostante la squadra abbia importanti individualità), considerando la capolista Gubbio difficilmente raggiungibile per la promozione diretta e l'inseguitore Sorrento quasi certo di disputare gli spareggi promozione avendo otto lunghezze di vantaggio sul quinto posto. Nove gare al termine però sono ancora tante e le sorprese sono sempre dietro l'angolo in questa categoria, basta considerare il "miracolo" Portogruaro di Calori la stagione scorsa nel Girone B, promosso in un finale thrilling che comprendeva Pescara e Verona, deciso sul filo di lana (Bocalon al 43'st contro un Verona spinto da oltre ventimila tifosi, un po' come Davide contro Golia), casi comunque difficilmente ripetibili.
La capolista Gubbio è attesa da una delicata trasferta, a Reggio Emilia troverà di fronte una squadra che vorrà riscattarsi, sia da risultati molto deludenti (tre sconfitte di fila senza mai andare in goal) ma soprattutto da un'involuzione di gioco molto preoccupante. Gara del giudizio per gli emiliani che potrebbero ritrovare stimoli, e determinazione, avendo di fronte la prima della classe, almeno così sperano i tifosi granata e la società. Umbri che in trasferta non hanno ancora pareggiato, al 'Giglio ' pesanti assenze per squalifica come l'attaccante argentino Gomez, due giornate, l'ex juventino Daud e il roccioso difensore col vizio del goal Borghese, già sei volte a rete. Partita da non perdere.
Impegno in Emilia anche per il Sorrento che salirà a Ferrara cercando di portare a casa un risultato positivo contro una squadra in caduta libera, che non fa punti da cinque gare (un solo punto nel 2011) e che non segna da altrettante partite ( l'assenza di Cipriani è stata molto pesante)! Vedremo se la sosta avrà portato benefici alla truppa di Remondina, martoriata da infortuni (Cipriani, Smit, Migliorini) e squalifiche (Zamboni, Fofana e Coppola). L'ex tecnico del Sassuolo in settimana ha provato unico attaccante il superstite Volpe in mezzo e la coppia Melara-Corsi ai lati. A centrocampo l'esperto Bedin al centro, Paolo Rossi e Colomba ai lati; ma non è da escludere l'ex bolognese Locatelli in appoggio a Volpe. Molto probabile l'utilizzo dello slovacco Bortel al posto dello squalificato Zamboni.
Scontri diretti in chiave play off ad Alessandria e a La Spezia. Al 'Moccagatta' saranno in scena i grigi, scottati dall'ultima sconfitta pirotecnica di Sorrento, ed il Verona di Mandorlini in grande crescita e rilanciati dopo tre vittorie consecutive. Due squadre staccate ora da due lunghezze, il Il bilancio delle sfide in casa dell'Alessandria parla di sei vittorie gialloblu, due pareggi ed undici vittorie per i piemontesi. Nelle ultime cinque gare interne la formazione di Sarri ha raccolto undici punti, frutto di tre successi e due pareggi, unica sconfitta in casa contro la Reggiana all'undicesima giornata, 0-1. Gara molto avvincente e aperta.
Al 'Picco' lo Spezia è imbattuto, unica compagine, e troverà di fronte una Cremonese che ha saputo raccogliere i tre punti fuori casa solo in un'occasione: alla 5°giornata 0-1 a Pavia. Il problema della Cremonese non è legato al tasso tecnico ma alla mancanza di carattere e alla scarsa continuità nel corso dei novanta minuti. Il clima battagliero non si addice agli uomini dell'ex tecnico del Rimini Acori, capaci di sciogliersi dopo una rete degli avversari. Gara molto delicata tra due squadre che non possono permettersi di toppare.
Al "Benelli", dove il Ravenna non perde da otto gare ( in cui ha raccolto diciotto punti) arriverà il Pavia, reduce dall'importante successo casalingo ottenuto ai danni del Monza. Per i romagnoli il match contro gli azzurri, che occupano il quintultimo posto, è uno spartiacque della stagione perché, in caso di vittoria, permetterebbe molto probabilmente di chiudere il discorso salvezza e di concentrarsi su un altro obiettivo, quello dei play off. Il tecnico dei bizantini Leo Rossi non potrà contare sugli squalificati Tagliani e Chianese, mentre Andrissi non avrà Daffara.
Il Bassano cercherà di riscattare la sconfitta rimediata nel recupero contro il Lumezzane, e al "Mercante" ospiterà il Sud Tirol, unica compagine che non ha ancora vinto nel girone di ritorno e reduce da due pareggi ottenuti con Alessandria e Cremonese. Gara che si prospetta combattuta, all'andata s'imposero i tirolesi per 1-0.
Il Lumezzane di Nicola sarà impegnato in riva al Lario contro un Como in grande condizione, in crescita e che contro un temibilissimo calendario che proponeva Alessandria, Reggiana, Spezia, Sorrento e Gubbio, si è dimostrato ampiamente all'altezza raccogliendo nove punti, che hanno permesso di uscire dalla zona play out. L'ostico Lumezzane ha vinto fuori casa in sei occasioni, ventidue punti raccolti in totale (nessuno come i valgobbini) e ha la migliore difesa esterna con le sole cinque reti subite; partita molto interessante che il Como dovrà affrontare senza il capitano Franco, molto temibile sui calci piazzati, e Magli, entrambi squalificati.
Le penalizzate Pergocrema e Salernitana, entrambe di un punto nel corso della settimana causa inadempienze segnalate dalla Covisoc, giocheranno rispettivamente contro Paganese e Monza.
Scontro diretto salvezza quello in programma al "Voltini" tra i cremaschi e i campani: i gialloblu impegnati per la seconda volta di seguito in casa cercheranno di rispondere al meglio alla penalizzazione inflitta ma sarà dura contro questa Paganese, in ripresa e che ha nell'attacco l'epicentro della qualitá, dove nel 3-4-3 dell'indomabile Capuano (squalificato) spiccano gli esterni Lepore, a sinistra, e Tortori, a destra, i migliori in campo contro la Reggiana nell'ultimo incontro, centrale Ferraro.
Paganese che grazie alla vittoria meritata contro la Reggiana ha raggiunto il Monza, per quello che sarà sino la fine una lotta dura per evitare l'immediata retrocessione. I brianzoli, reduci da quattro ko consecutivi, ospiteranno una Salernitana che nonostante i problemi societari ( Antonio Lombardi ha provveduto in settimana a pagare la mensilità di ottobre ma è arrivato però un comunicato dei giocatori dove specifica che ogni calciatore, d'ora in avanti, provvederà a tutelare i propri interessi come ritiene opportuno, percorrendo ogni possibile azione individuale per ottenere quanto di ragione nei confronti di una società che non si è dimostrata assolutamente all'altezza delle aspettative e della sua tifoseria; questa iniziativa, però, potrebbe dare un'accelerata alle trattative per il passaggio di quote della Salernitana. Si vocifera di due cordate interessate all'acquisto, una che sta trattando con l'Amministratore Lo Schiavo ed un'altra che sta dialogando con il proprietario Antonio Lombardi. ) continua a interpretare buone prestazioni, specialmente all'Arechi. Compito arduo per i lombardi, che tramite un comunicato hanno espresso totale attaccamento al tecnico Verdelli, all'andata vinsero i granata 2-0.
FONTE: RealSports.it
Alessandria-Hellas Verona, 36 anni dopo...
Grigi e scaligeri non si affrontano allo stadio Moccagatta dal 27 aprile 1975
12.03.2011 11:30 di Fabrizio Pozzi
Dopo quasi trentasei anni l'Hellas Verona è di nuovo ospite ad Alessandria.
Stranamente la sfida non è molto frequente nonostante si tratti di due squadre che hanno scitto pagine importanti della storia del calcio italiano. L'Alessandria, che ha avuto il suo periodo migliore durante gli anni '20 e '30, ha disputato l'ultimo campionato in serie A nella stagione 1959/60, mentre l'Hellas Verona ha esordito nella massima serie a girone unico soltanto nella stagione 1957/58, ma da proprio da allora ha ottenuto i suoi successi più importanti, culminati con lo scudetto del 1984-85. Possiamo, perciò, dire che le due squadre hanno avuto una storia diametralmente opposta e proprio per questo motivo il confronto tra Alessandria ed Hellas Verona si è giocato una sola volta in serie A, durante il campionato 1957/58.
In quella occasione vinsero i padroni di casa per 3-1 con reti di Vitali (2) e Savioni, mentre Larini accorciò le distanze per gli ospiti. L'ultima sfida tra le due squadre allo stadio Moccagatta risale al 27 aprile 1975, nella trentesima giornata del campionato di Serie B e finì 0-0. L'ultima vittoria dei gialloblù in Piemonte è datata 26 febbraio 1967, sempre in serie B (Alessandria Verona 0-2 con reti di Bonatti e Savoia), mentre l'ultima vittoria dei grigi, ancora tra i cadetti, è più vecchia di un paio d'anni (20 giugno 1965) quando la partita finì con il risultato di 5-3 grazie alle reti di Di Cristofaro, Sogliano, Bettini (2) e Mognon per l'Alessandria, cui risposero Bonatti (2) e Tomiet per il Verona.
CALENDARIO PARTITE 1^ Divisione, Girone A: le ultime dai campi
12.03.2011 09:30 di Valeria Debbia
Alessandria-Hellas Verona domenica ore 14.30 (Moccagatta di Alessandria)
Alessandria: Scontato il rientro di Croce in attacco. Ghinassi gioca centrale e a sinistra torna Bonomi. Cammaroto gioca con una maschera protettiva, Romeo è fuori per due settimane ancora.
Verona: Il tridente d'attacco sarà Berrettoni, Ferrari, Le Noci. Squalificati Hallfredsson e Maietta, Mister Mandorlini si affiderà a Mancini e a Vergini.
Arbitro: Francesco Borriello di Mantova
Risultato dell'andata: 0-2
Bassano Virtus-SudTirol domenica ore 14.30 (Mercante di Bassano)
Bassano: Tocca a Niada e in attacco La Grotteria gioca a fianco di Longobardi e Rodriguez. Fuori gli squalificati Mateos e Basso, oltre a Iocolano e Guariniello. In dubbio Ghosheh.
SudTirol: Mister Sebastiani non potrà disporre dello squalificato Furlan e degli infortunati di lunga data Albanese, Cascone, Brugger e Traorè. In non perfette condizioni anche Alfredo Romano, ancora alle prese con i postumi della recente infiammazione alla schiena, e Mirri, che potrebbe essere sostituito al centro della difesa da Nazari o da Odibe.
Arbitro: Denis Santonocito di Abbiategrasso
Risultato dell'andata: 0-1
Spezia-Cremonese domenica ore 14.30 (A. Picco di La Spezia)
Spezia: Sono in forse, a causa di problemi soprattutto muscolari, Cesarini, Colombo, Comazzi, Marchini e Buzzegoli. Le uniche certezze di mister Pane sono l’assenza di Enow e Pedrelli per infortunio e la presenza di Musetti.
Cremonese: Solo Toledo è in dubbio per un guaio muscolare. Intanto si è svuotata l'infermeria, a parte i lungodegenti Zanchetta e Rossi, che hanno già finito il campionato.
Arbitro: Francesco Paolo Saia di Palermo
Risultato dell'andata: 2-2
Pergocrema-Paganese domenica ore 14.30 (Voltini di Crema)
Pergocrema: Mister Maurizi ha a disposizione tutti gli elementi della rosa, essendo rientrati gli allarmi per i risentimenti muscolari della scorsa settimana. Probabile l’innesto di Scotto. Gli unici assenti sono Daleno e Pambianchi. Il difensore - risultato positivo all’antidoping - non ha richiesto le controanalisi e sarà giudicato il 18 marzo.
Paganese: Recuperati Triarico e Ingrosso, ma dovrebbero partire dalla panchina. Imparato prende il posto di Di Pasquale. Assenti sicuri lo squalificato Fusco e l'infortunato Cortese.
Arbitro: Davide Penno di Nichelino
Risultato dell'andata: 2-0
Ravenna-Pavia domenica ore 14.30 (Benelli di Ravenna)
Ravenna: Squalificati Tagliani e Chianese, giocano Rosini e Paolo Rossi. In forse Fonjock, che ha marcato visita per l'influenza (c’è Guitto), non recupera Gian Maria Rossi, che in settimana ha lavorato a parte: in porta Pellegrino.
Pavia: Dubbio tra Guadalupi e Tattini. Daffara è appiedato dal giudice sportivo, mentre Visconti è infortunato: mister Andrissi mette Ferrini a sinistra e Preite a destra, con Caidi al centro.
Arbitro: Mirko Mangialardi di Pistoia
Risultato dell'andata: 1-1
Reggiana-Gubbio domenica ore 14.30 (Giglio di Reggio Emilia)
Reggiana: Mister Mangone medita qualche esclusione eccellente. Guidetti è destinato alla panchina, ci sarà quindi spazio per Maritato. Anche Alessi rischia: pronto Romizi. Noie muscolari per Temelin, out Bovi, Chinellato e Iraci.
Gubbio: Mister Torrente - nel ritiro di Milano Marittima - ha provato alternative al solito 4-3-3. Intanto Borghese, Daud e Gomez Taleb sono stati fermati dal giudice sportivo, mentre Perelli è ancora infortunato.
Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia
Risultato dell'andata: 1-2
Como-Lumezzane domenica ore 14.30 (Sinigaglia di Como)
Como: A sinistra forse Fautario, al centro Bossa (pronto dopo quattro mesi) o Ardito. Assenti per squalifica Magli e Franco, infortunato Fortunato.
Lumezzane: Mister Nicola ha tutti disponibili, salvo l’infortunato di lungo corso Pini. E' quindi molto probabile che si vada verso la conferma della formazione vittoriosa nelle ultime due partite.
Arbitro: Francesco Fiore di Barletta
Risultato dell'andata: 2-2
Spal-Sorrento domenica ore 14.30 (Mazza di Ferrara)
Spal: L'infermeria è particolarmente affollata con Pallara, Cipriani, Smit e Migliorini. Sono invece squalificati Zamboni, Fofana e Coppola. Mister Remondina ha provato il modulo 4-3-3.
Sorrento: Pignalosa insidia il posto a Bonvissuto. Mister Simonelli dovrebbe optare per il modulo 4-4-2 con Carlini a destra e Corsetti a sinistra (o Vanin). Recuperato Angeli, ancora indisponibili Erpen e Rossi.
Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta
Risultato dell'andata: 1-2
Monza-Salernitana domenica ore 14.30 (Brianteo di Monza)
Monza: Squalificati i difensori Fiuzzi e Uggè: mister Verdelli opta per Tuia e uno tra Anghileri e il rientrante Dennis Esposito. A sinistra Bugno o Barjie. Torna Iacopino, da valutare Vignaroli e Campinoti, che non si sono allenati con continuità.
Salernitana: Fabinho è l’unico dubbio di mister Breda: in caso di forfait, pronti come alternativa Sedivec o Aurelio.
Arbitro: Gianluca Barbiero di Vicenza
Risultato dell'andata: 0-2
ALTRE NEWS
Alessandria, Sarri: "Verona con grande qualità, ora più combattivo" Solo due punti separano Alessandria ed Hellas Verona in classifica. Il tecnico dei grigi (ex di turno) riconosce la forza degli avversari e sottolinea l'importanza del prossimo incontro.
11.03.2011 13:20 di Fabrizio Pozzi
Domenica prossima allo stadio Moccagatta andrà in scena il match tra Alessandria ed Hellas Verona, valido per la ventiseiesima giornata del campionato di 1^ Divisione, girone A. Gli scaligeri, con tre vittorie consecutive, si sono portati a ridosso di quella zona play-off che i grigi occupano stabilmente dall'inizio del campionato. Dopo l'allenamento del giovedì Maurizio Sarri, tecnico dell'Alessandria, non risparmia i complimenti per il prossimo avversario: "Dal punto di vista qualitativo credo che il Verona possa tranquillamente valere una serie B di buona classifica. Basterebbe già questo per definire la partita importante ma, visto che capita in un momento nel quale le squadre sono vicine in graduatoria, sarà ancora più importante. Sappiamo che, a livello di qualità e quantità, i nostri avversari hanno qualcosa più di noi, anche se per un tratto del campionato non sono riusciti ad esprimere tutto il loro valore sul campo. Tanto per comprendere il potenziale della loro rosa, ricordo che possono permettersi di sostituire un giocatore squalificato che ha giocato in serie A (Halfredsson n.d.r.) con un giocatore come Mancini, oppure possono decidere di rinunciare ad elementi del calibro di Pichlmann, Selva o Tiboni senza risentirne troppo".
Mister, ovviamente lei ha visionato le ultime partite dei gialloblù. Quali cambiamenti ha notato?
"Mi sembra che ora giochino con uno spirito diverso rispetto a prima. Adesso è una squadra che unisce alla grande qualità tecnica anche la combattività, che è indispensabile in questa categoria".
All'andata l'Alessandria giocò e perse a Verona dopo aver subito la rimonta del Sorrento dal 3-1 al 3-3. Questa volta siete reduci da un risultato ancora più bruciante. Potrebbero esserci analogie?
"All'andata, a Verona, entrammo in campo bene, con personalità, facendo un buon primo tempo. Nella ripresa in sei o sette minuti subimmo un gol ed una espulsione che chiusero la gara. Per questo motivo non credo che quella sconfitta sia stata una conseguenza della rimonta subita la domenica precedente, che fu il frutto di un episodio più che di un nostro black-out. Ora la situazione è un po' diversa e la partita che abbiamo perso due domeniche fa potrebbe averci lasciato qualche insicurezza in più. Da una partita come quella di Sorrento non potremo uscire uguali a quelli che eravamo prima e, già a partire da domenica prossima, capiremo se siamo migliorati o peggiorati".
Poco prima del termine dell'allenamento Cuneaz ha accusato un lieve affaticamento muscolare, mentre Cammaroto ha potuto provare la protezione in carbonio per il setto nasale rotto a Sorrento. Ancora ai box Ciancio e Romeo. Prima della partita di domenica i grigi svolgeranno sedute pomeridiane sia oggi che domani.
ALTRE NEWS
Alessandria, le scorie del "dopo-Sorrento" Si cerca di dimenticare la partita di domenica scorsa a Sorrento. Cammaroto, Romeo e Martini acciaccati. La sosta servirà ai grigi per ricare le batterie in vista della sfida conto il Verona
01.03.2011 21:30 di Fabrizio Pozzi
Passare in venti minuti dal vantaggio per 3-1 in casa del Sorrento secondo in classifica, alla sconfitta per 4-3 non è cosa da tutti i giorni, anche se i rossoneri sono maestri nelle rimonte, come già avevano mostrato nella partita di andata pareggiando per 3-3 dopo essere stati sotto, anche in quel caso, per 3-1. Ma l'inevitabile sconforto dell'immediato dopo partita lascia, gradualmente, spazio alla voglia di riscatto nei giocatori e nei tifosi dell'Alessandria. Da domani, infatti, i grigi potranno cominciare a concentrarsi sul prossimo impegno di campionato. E non sarà un impegno qualunque, dato che dopo la sosta l'avversario sarà l'Hellas Verona, galvanizzato da tre vittorie consecutive. Dal terreno dello stadio Italia, però, sono usciti malconci Cammaroto e Romeo. Il primo ha subito una frattura del setto nasale provocata da una gomitata di Paulinho. L'infrazione è stata ridotta manualmente ed il giocatore dovrebbe riprendere regolarmente la preparazione con l'ausilio di una maschera protettiva. Per il secondo invece la situazione sembra un po' più preoccupante. Per il difensore scuola Palermo si teme lo stiramento al flessore, anche se la diagnosi sarà più precisa dopo gli esami strumentali che sono in corso. Anche l'attaccante Martini sarà sottoposto ad accertamenti per un problema alla caviglia che si trascina da un paio di settimane.
FONTE: TuttoLegaPro.com
Sport Contro il Verona
Grigi: domenica la partita più attesa
Domenica la partita più attesa del campionato per l'Alessandria calcio. Arriverà infatti in città l'Hellas Verona e fino alle 20,00 di domani i botteghini saranno chiusi. Poi domenica alle ore 14,00 la partita con una gran voglia di vittoria, poi ci saranno Ravenna e Reggiana. I tifosi sono allertati e tutti sperano che almeno in questa occasione il caro vecchio "Mocca" lo stadio Moccagatta sia pieno.
11/3/2011
FONTE: Giornal.it
Venerdì 11 Marzo 2011 Mandorlini e la trasferta in Piemonte: «È la prima di nove finali che dobbiamo vincere»
L’Hellas va all’assalto dell’Alessandria
di Gianluca Vighini
VERONA - Mancini o Paghera? O forse meglio Martina Rini? E in difesa chi al posto di Maietta: Vergini? Abbate con rientro di Cangi a destra? Mandorlini non si sbottona. A Sandrà c’è il sole, la giornata mette di buon umore. Il Verona è reduce da tre vittorie. In mezzo c’è stata la sosta. Bisogna capire quanto è stata utile per la squadra scaligera. Pochi dubbi. Mandorlini a tale proposito sbotta. «Ci ha fatto bene. Abbiamo recuperato condizione e uomini importanti». Nota a margine: mancheranno Hallfredsson e appunto Maietta, entrambi squalificati. Due pedine importanti, non due qualunque. «Ho tante possibilità - spiega il Mandorla - ho qualche idea. Mancini, per esempio, sta bene e ha sempre fatto cose importanti. Sì, potrebbe essere lui a giocare». Il successo dell’andata. All’andata il Verona vinse 2-0 al Bentegodi. Quella gara coincise con il miglior momento della squadra allenata dal Principe Giannini. Proprio Mancini, nel ruolo di trequartista fece una partita sontuosa. Segnò Hallfredsson dopo un gran primo tempo dei grigi di Sarri.
Il bis arrivò per un colpo di testa di Le Noci. Pareva un Hellas in grado di essere protagonista in campionato. Invece fu solo l’inizio di un periodo nerissimo. Dopo quella vittoria la squadra scaligera perse a La Spezia, pareggiò in casa con il Bassano, franò a Salerno. E per Giannini fu l’addio. Troppo tardi. «E’ un po’ il mio rammarico - ricorda ora Mandorlini - quello di essere arrivato tardi. Siamo stati costretti a fare una lunga rincorsa, a giocare sempre con l’acqua alla gola. Non è facile scendere in campo sempre con la spada di Damocle sulla testa. Per questo ho capito prove poco positive come quella con il Gubbio. Non ci fu l’approccio alla partita. Ma è acqua passata. Ora il Verona è molto più forte. Nella testa e nella convinzione di stare in campo. Ma non parlate di gara decisiva. Sapete come la penso: ci sono nove finali da giocare e da vincere. Questa è solo la prima».
I gialloblù all’assalto della terza piazza, occupata proprio dall’Aessandria, due punti (37 a 35) sopra l’Hellas.(ass)
Giovedì 10 Marzo 2011 Sarri, tecnico della rivelazione Alessandria, è l’ex di turno
«Hellas, venderemo cara la pelle»
di Gianluca Vighini
VERONA - Maurizio Sarri, o mister 33, come preferite. Idee a iosa, sergente di ferro, uomo dei miracoli. Capace di avere, dice la leggenda metropolitana, 33 situazioni su calcio piazzato (da qui il malizioso nomignolo). Oggi Sarri è l’allenatore dell’Alessandria rivelazione del girone A di Prima Divisione. Ripescata e catapultata nella zona play off. Ieri (era il 31 dicembre 2007) Sarri era però l’uomo della speranza in casa del Verona.
Una squadra che stava per affondare. E Sarri chiamato al suo capezzale dall’allora dg Giovanni Galli, guidò l’Hellas per sei partite, un solo punto, all’esordio contro la Pro Sesto. Poi il buio totale. Fino all’esonero dopo una disonorevole sconfitta contro la Ternana.
«Richiamo Davide Pellegrini», disse il povero conte Arvedi, rimasto senza benzina, anche quella volta, sull’autostrada che da Terni torna a Verona. Davide Pellegrini, alla fine, salvò l’Hellas dopo il miracoloso spareggio di Busto Arsizio contro la Pro Patria e l’incredibile gol di Zeytulaev. E di Sarri si persero le tracce.
Bruciato alla sua prima grande occasione. «Non so nemmeno se sono davvero stato l’allenatore del Verona», scherza oggi Sarri. Che ricorda. «In realtà a quella squadra, che andava in campo con la tremarella, servivano certezze. E feci più confusione che altro. Mi dispiace. Per me e per il Verona. Quella era la mia occasione. Bruciata, anche se dietro avevo una società mediocre».
E domenica? «L’Hellas arriva da tre vittorie di fila, è forte, ma ad Alessandria non farà nessuna passeggiata. Venderemo cara la pelle». (ass)
FONTE: Leggo.it
La gara del Moccagatta sarà diretta da Borriello
12/03/2011
Sarà Francesco Borriello l'arbitro della sfida tra Alessandria e Verona, in programma domenica pomeriggio al «Moccagatta». Il direttore di gara mantovano sarà coadiuvato dagli assistenti Alessio Tolfo di Pordenone e Cristian De Franco di Udine.
Un precedente con la formazione scaligera per il «fischietto lombardo», la sfida tra 6 dicembre 2009 tra Hellas Verona e Rimini, finita con la vittoria dei romagnoli grazie a un gol di Tulli.
A PORTE CHIUSE. Continua la preparazione del Verona alla sfida con l'Alessandria. Ieri pomeriggio penultimo allenamento della formazione scaligera a Sandrà. Dopo aver analizzato alcuni filmati relativi al prossimo avversario all'hotel Mod 05, i gialloblù hanno affrontato riscaldamento, torello, lavoro aerobico e partitelle a tema. Questa mattina alle 11 la rifinitura a porte chiuse, dopo pranzo partenza per il ritiro.
BIGONCI CHIUSI. L'Alessandria ha reso nota la decisione presa per motivi di sicurezza e al fine di garantire l'incolumità degli spettatori da parte della Questura di Alessandria, relativa alla chiusura delle biglietterie dello stadio «Moccagatta» nella giornata di domenica 13 marzo. Pertanto i tagliandi di accesso per l'incontro tra Alessandria e Verona potranno essere acquistati in prevendita fino alle ore 20 di questa sera.
LE GIOVANILI. Fermi i campionati degli Allievi e Giovanissimi Nazionali e, per turno di riposo i Pulcini 2002, sono sette (oltre alla Berretti) le squadre giovanili dell'Hellas impegnate nei relativi campionati di categoria. Oggi al comunale di via Belluzzo, alle ore 17,30, gli Esordienti '99 saranno impegnati con l'Olimpica Dossobuono, alle 16.30, i Pulcini 2001 se la dovranno vedere con il Montorio mentre alle 17.30 gli Esordienti 2000 giocheranno contro Noi La Sorgente. Domani alle 10.30 gli Allievi Regionali di Sergio Guidotti saranno ospiti della Liventina Gorghense al comunale di Meduna di Livenza in provincia di Treviso, mentre i Giovanissimi Regionali di Maurizio Beverari alle 10.30 ospiteranno al comunale di Colognola ai Colli, il Giorgione. Partita in casa anche per i Giovanissimi Professionisti '98 di Luca Dall'Oglio che alle 10.30 giocheranno al campo «Sacra Famiglia» di via Selenia contro il Padova, e per i Giovanissimi B '98 che, alle 9 al comunale di Colognola ai Colli, cercheranno di conquistare i tre punti contro il Monteforte.
Mandorlini: «Ora l'Hellas deve giocare con il coltello tra i denti»
12/03/2011
Mente lucida e coltello fra i denti. Pronti alla battaglia. Vigilia diversa dalle altre a Sandrà, almeno così pare. Ci sta, dopo così tanto tempo senza verifiche e risposte vere. Mandorlini non vede l'ora di capire se il Verona ha conservato il fuoco sacro che ha abbattuto il Ravenna, se convinzione e furore agonistico sono rimasti al proprio posto. L'Alessandria trova spazio nei suoi pensieri più di quanto accade di solito con l'avversario di turno. Per un attimo si vede anche Martinelli. Sempre vicino alla squadra il presidente, non solo perché Sandrà è casa sua. L'Hellas è pronto a riprendere l'inseguimento.
Mandorlini, che gara si aspetta ad Alessandria?
«Difficile, l'Alessandria è un avversario complicato da affrontare. Dovremo entrare subito in partita e non sbagliarla. Non vorrei dover ripartire di nuovo, ricominciare non è mai facile».
È stata utile la sosta?
«Abbiamo lavorato bene, ci sono ancora molte partite da giocare e tante situazioni che andavano riviste e corrette. Alcune cose le abbiamo fatte bene, altre no. C'è tempo per sistemare quello che ancora non va. La pausa conta relativamente, adesso è importante la testa. Il termometro vero è la domenica. Bisognerà affrontare l'Alessandria nel modo giusto, altrimenti vorrà dire che non abbiamo capito niente».
Cosa teme in particolare?
«L'Alessandria è una squadra pericolosa, soprattutto davanti ha buoni giocatori. Ho visto qualche cassetta e anche la partita d'andata, quando crearono più di un problema al Verona».
La chiave?
«Dovremo essere molto bravi soprattutto dal punto di vista difensivo».
Anche l'ambiente non sarà dei più semplici?
«Stanno caricando molto la partita. C'è un po' di nervosismo generale, ma non facciamoci condizionare. In guerra ci devi andare con le tue armi, fondamentale però sarà usare la testa nel modo giusto».
Quanto peserà l'assenza di Hallfredsson?
«Emil sta facendo bene, al di là di alcuni giudizi negativi che io comunque non ho mai condiviso. Lui è un giocatore importante ma ne abbiamo tanti altri pronti a prendere il suo posto. Di scelte ne abbiamo molte, anche se nessuno ha esattamente le sue caratteristiche. Le soluzioni non ci mancano. C'è Martina Rini, c'è Mancini, Paghera, Esposito può giocare più alto, lo stesso Garzon sta bene. Stefano non ha giocato molto finora però ha voglia, è motivato. Giovedì ha lavorato davvero bene. Vediamo se chi giocherà si mostrerà pronto, adesso ci vuole tanta sostanza».
Sarà titolare Mancini?
«Dovrebbe tornare lui a giocare in quella posizione, dopo un po' di tempo. Aspettiamo però».
Più sicuro Vergini al posto di Maietta?
«Sì, visto che Cangi e Campagna sono a disposizione ma non ancora prontissimi».
Cambierà qualcos'altro, a parte i giocatori squalificati?
«No, dovremmo partire coi soliti. Al di là di chi gioca però è la mentalità il vero valore aggiunto. Speriamo di aver acquisito quella giusta».
Sull'altra panchina troverà Sarri. Lui più tattico, lei più motivatore. D'accordo?
«Non conosco bene Sarri, ci avrò giocato contro una volta sola. In generale a me la tattica fine a sé stessa interessa relativamente. Non amo la didattica pura. Voglio che i miei giocatori sappiano cosa fare nelle varie situazioni, cerchino da soli la soluzione giusta e quella migliore per i compagni. Io il calcio lo vedo così».
Sarri è molto scaramantico. Lo è anche Mandorlini?
«Quasi niente. Se davanti trovo un gatto nero mi giro, quello sì. Ma niente di più».
Sono tutte finali dall'Alessandria in poi?
«Non proprio, se perdi una finale vai a casa. Invece, al di là del risultato di domenica, di domeniche così ne avremo altre otto. Di sicuro è una partita molto difficile. Dovremo essere bravi, attenti, equilibrati. Io ho sempre grande fiducia, anche se consapevole dei problemi
che l'Alessandria potrà darci».
A fine stagione i numeri dicono che le squadre di Mandorlini hanno sempre raccolto molto?
«Mi auguro che il futuro sia come il passato. Ma il Verona è una storia diversa, anche un po' più faticosa di altre. La strada giusta però l'abbiamo imboccata».
Quanto è merito di Mandorlini?
«Io posso incidere, ma a questo punto della stagione la scintilla deve arrivare dai giocatori. È il gruppo che da qui in avanti deve fare la differenza».
FONTE: LArena.it
Campedelli difende i colori e i simboli veronesi del Chievo
Le avversarie - 10/03/2011 13.00.08
Intervista al presidente del Chievo Luca Campedelli sul sito ufficiale dei gialloblu, prossimo avversario della Fiorentina. In realtà non si parla di calcio giocato ma della querelle con i tifosi dell'Hellas Verona sull'utilizzo dei colori e dei simboli cittadini da parte del Chievo: "Dopo le minacce di quest'estate, una frangia anonima della tifoseria dell'Hellas Verona è tornata all'attacco, distribuendo un volantino intimidatorio per rivendicare un assurdo diritto di prelazione sull'utilizzo dei colori gialloblù e della Scala. Sinceramente - dice Campedelli - più che di una polemica vecchia credo si tratti di una polemica sterile. Nell'immaginario collettivo i colori gialloblù e la Scala degli Scaligeri rappresentano la città di Verona, di cui il Chievo fa parte. Personalmente credo che una tale presa di posizione da parte di un determinato gruppo di persone si possa imputare solamente a una scarsa conoscenza storica. Ricordo a tutti che il Chievo utilizza i colori gialloblù e la scala da più di cinquant'anni, mentre la polemica è una questione molto più recente. La mia veronesità e quella del Chievo non sono in discussione. Quindi non penso minimamente a modificare alcunchè".
FONTE: ViolaNews.com
Sandrà: verso Alessandria, penultima seduta
11/03/2011 - 17:13 Dopo aver analizzato alcuni filmati relativi al prossimo avversario, i gialloblù hanno affrontato riscaldamento, torello, lavoro aerobico e partitelle a tema
SANDRA' - Questo pomeriggio penultimo allenamento della formazione scaligera in vista della 26a giornata di campionato, in programma domenica 13 marzo allo stadio "Moccagatta" (ore 14:30).
Dopo aver analizzato alcuni filmati relativi al prossimo avversario presso l'hotel Mod 05 di Sandrà, i gialloblù hanno affrontato riscaldamento, torello, lavoro aerobico e partitelle a tema.
Domattina alle 11 la rifinitura a porte chiuse, dopo pranzo partenza per il ritiro.
Ufficio Stampa
Alessandria-Hellas Verona: 20 convocati
12/03/2011 - 13:00 Due portieri, sette difensori, sei centrocampisti e cinque attaccanti per la 26a giornata del campionato di Prima Divisione (Girone A)
SANDRA' - E' durata circa due ore la rifinitura affrontata presso il centro sportivo di Sandrà dalla formazione scaligera in vista di Alessandria-Hellas Verona, 26a giornata del campionato di Prima Divisione (Girone A), in programma domenica 13 marzo allo stadio "Moccagatta". Al termine della seduta Andrea Mandorlini ha diramato la lista dei convocati.
Mandorlini: "Sarebbe un peccato fermarsi adesso"
11/03/2011 - 11:57 "Abbiamo speso molto dal punto di vista nervoso, con partite abbastanza tirate. Avevamo bisogno di recuperare energie fisiche"
VERONA - La 26a giornata vedrà i gialloblù tornare in campo dopo il penultimo turno di sosta osservato dalla Prima Divisione. Ceccarelli e compagni, che hanno archiviato la pratica Ravenna con una prova di forza, vorranno continuare su questa strada: "I punti sono fondamentali, rappresentano l'unica cosa che conta. E' stata evidenziata una crescita di squadra, ma parliamo in toni bassi perchè mancano molte partite e sarebbe un peccato fermarsi adesso". Questa la prima analisi di Andrea Mandorlini.
"Abbiamo speso molto dal punto di vista nervoso, con partite abbastanza tirate. Avevamo bisogno di recuperare energie fisiche, l'unico rammarico è l'assenza di giocatori importanti. Staccare la spina dopo due settimane in cui non si è giocato significherebbe non aver capito niente. Ho grande fiducia nella squadra". Mostra quindi ottimismo il tecnico romagnolo, che si aspetta di vedere sul campo i benefici legati alla pausa del campionato.
Ad Alessandria mancheranno Hallfredsson e Maietta, entrambi squalificati: "Nell'organico ci sono validi sostituti. Vergini ha giocato bene in tante partite, è più che affidabile. Più difficile rimpiazzare l'ex Reggina, ma le alternative non mancano. Non so ancora chi scenderà in campo dall'inizio, l'islandese è importante come tanti altri in rosa".
La penalizzazione di un punto inflitta alla Salernitana non intacca i pensieri dell'allenatore dell'Hellas Verona: "Non ci bado, la concentrazione è dedicata prettamente alla preparazione del prossimo match".
Ufficio Stampa
Sandrà, sei reti nel test con la Berretti
10/03/2011 - 16:49 Contro la formazione di Colella a segno Pichlmann, Martina Rini e Le Noci nella prima frazione, Paghera (doppietta) e Russo nella ripresa
SANDRA' - E' terminata da pochi minuti, sul punteggio di 6-1, la sfida infrasettimanale affrontata dai gialloblù con la Berretti di Giovanni Colella. A segno Pichlmann, Martina Rini e Le Noci nella prima frazione, Paghera (doppietta) e Russo nella ripresa.
Mister Mandorlini ha potuto testare la condizione dei suoi in vista della trasferta di Alessandria, utilizzando tutti i giocatori a disposizione ad eccezione di Napoli, Selva (terapie), Berrettoni, Ferrari e Scaglia (a riposo precauzionale).
Ufficio Stampa
11/03/2011 - 10:57 Casms, misure restrittive per Hellas Verona-Spezia
Disposto il divieto di vendita dei tagliandi di accesso allo stadio "Bentegodi" ai residenti nella regione Liguri
10/03/2011 - 11:13 Alessandria-Hellas Verona, domenica biglietterie chiuse
Comunicata dalla società piemontese la decisione presa per motivi di sicurezza ed al fine di garantire l'incolumità degli spettatori da parte della Questura locale
10/03/2011 - 11:08 150° dell'Unità d'Italia, inno prima delle gare del weekend
Disposizione della F.I.G.C., su indicazione del C.O.N.I., al fine di assicurare la massima partecipazione degli sportivi alle celebrazioni
Alessandria-Hellas Verona, 11-6 nei precedenti in Piemonte
04/03/2011 - 11:32 I gialloblù s'imposero l'ultima volta il 26 febbraio '67, con un 2-0 firmato Bonatti e Savoia. Il più recente successo dei piemontesi risale al 26 giugno 1965 (5-3)
VERONA - Dopo il turno di sosta osservato dalla Prima Divisione l'Hellas sarà di scena allo stadio "Moccagatta", in cui ha già disputato 19 incontri tra Serie A e B con la formazione locale.
Il bilancio delle sfide in casa dell'Alessandria parla di 6 vittorie, 2 pareggi ed 11 sconfitte per i gialloblù, che s'imposero l'ultima volta il 26 febbraio '67, con un 2-0 firmato Bonatti (in foto) e Savoia. Il più recente successo dei piemontesi risale al 26 giugno 1965 (5-3), mentre l'ultima sfida, datata 27 aprile 1975, terminò con un pari a reti inviolate.
Nelle ultime 5 gare interne la formazione di Sarri ha raccolto 11 punti, frutto di 3 successi (1-0 al Bassano Virtus, 3-1 allo Spezia ed 1-0 alla Paganese) e 2 pareggi (1-1 col Lumezzane e 0-0 col Sudtirol).
Ufficio Stampa
Giudice Sportivo, un turno ad Hallfredsson e Maietta
01/03/2011 - 15:25 I due gialloblù non saranno a disposizione di mister Mandorlini in occasione della gara di Alessandria. Ammenda di 1.000€ al club scaligero
VERONA - Il Giudice Sportivo ha squalificato per un turno Emil Hallfredsson e Domenico Maietta, che domenica scorsa hanno rimediato rispettivamente l'ottava e la quarta ammonizione stagionale. I due gialloblù non saranno quindi a disposizione di mister Mandorlini in occasione della gara di Alessandria.
Ammenda di 1.000€ al club scaligero "perchè propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel recinto di gioco un petardo di notevole potenza, senza conseguenze".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC]
PREMIER LEAGUE: L'arbitro dimentica i cartellini e ammonisce col fischietto! NBA: Dopo 5 sconfitte di fila gli HEATS reagiscono d'orgoglio contro i LAKERS! Gli HORNETS battono i MAVERICKS con canestro di BELINELLI da metà campo! EUROPA LEAGUE: Nell'andata degli ottavi LIVERPOOL, AJAX e MANCHESTER CITY finiscono al tappeto... CHAMPIONS LEAGUE: Dopo la ROMA fuori anche un pur orgoglioso MILAN; ai quarti con TOTTENHAM e SHAKTAR anche lo SCHALKE che elimina il VALENCIA. VITA DA EX: Il MILAZZO ingaggia Desmond Kouassi N'ZE cresciuto nella scuola scaligera e rimasto in gialloblù fino al 2008... CARTELLINI IN SPOGLIATOIO: 'SIMULA' AMMONIZIONE VIDEO
Venerdì 11 Marzo 2011 - 14:49
Ultimo aggiornamento: 14:53
LONDRA - Cartellino giallo 'simulato'. E' successo nel match di Premier League fra Everton e Birmingham, dove l’arbitro Peter Walton, avendo dimenticato i cartellini negli spogliatoi, al 41esimo, quando ha dovuto ammonire il centrocampista della squadra ospite Jordon Mutch, ha improvvisato e mostrato il fischietto al posto del cartellino giallo.
SCHALKE AVANZA AI QUARTI: VALENCIA BATTUTO 3-1 VIDEO
Giovedì 10 Marzo 2011 - 12:26
Ultimo aggiornamento: 12:39
BERLINO - Ha portato il suo Schalke 04 ai quarti di finale di Champions League, a dispetto delle notizie di stampa che lo vogliono in partenza a fine stagione. Felix Magath ha portato visto vincere 3-1 la sua squadra contro il Valencia, nella partita di ritorno degli ottavi giocata stasera a Gelsenkirchen. All'andata, in Spagna. le squadre avevano pareggiato 1-1. Nella Schalke Arena, i tedeschi sono partiti di buon ritmo, senza cercare di difendere il gol segnato a Valencia. È stata tuttavia la squadra spagnola a creare la prima occasione, all'8', quando Mathieu, trascurato dalla difesa avversaria, ha sfiorato il palo con un forte rasoterra dai 16 metri. Lo Schalke ha reagito con Gavranovic, il cui colpo di testa però è stato bloccato dal portiere Guaita. I valenciani sono passati in vantaggio al 17': cross teso di Topal per la testa di Ricardo Costa, e palla in rete. La partita si è un pò addormentata fino al 40', quando una punizione di Farfan dai 20 metri ha procurato il pareggio allo Schalke. Il vantaggio è arrivato al 7' della ripresa: su difettosa respinta degli spagnoli, Farfan ha tirato, ma il pallone, respinto da Guaita, è stato 'spizzatò da Gavranovic e, dopo aver rimbalzato da un palo all'altro, ha varcato la linea di porta. Aduriz, per il Valencia, ha mancato due volte il 2-2, che sarebbe valso la qualificazione. A meno di 10' dal termine, Gavranovic ha colpito il palo. Era quasi fatta: al 4' di recupero, ancora Farfan, miglior giocatore tra i tedeschi, ha superato con un pallonetto Guaita. Era il definitivo 3-1, Schalke ai quarti.
MILAN FUORI A TESTA ALTA: A LONDRA È SOLO 0-0 -VIDEO
Giovedì 10 Marzo 2011 - 11:57
LONDRA - Il Milan esce dalla Champions a testa alta: nella sera di Londra, al White Hart Lane, manca l'impresa ma trova importanti conferme. Sul campo del Tottenham, i rossoneri si confermano squadra compatta, solida, talentuosa. Ma è mancata la concretezza: se il primo tempo si fosse concluso 2-0, nessuno avrebbe trovato nulla da ridire. Il Milan di Allegri non ci ha creduto fino in fondo, ha indugiato quel tanto di troppo e queste incertezze, nei pressi della porta avversaria, alla fine si pagano care. Così, dopo la Roma, cade anche il Milan, che avrebbe molto da recriminare soprattutto per la sciagurata partita di andata persa 1-0 con il gol di Peter Crouch e una poco edificante rissa finale, protagonista Rino Gattuso (squalificato per cinque giornate).
EUROPA LEAGUE, ROSSI SHOW. LIVERPOOL E CITY KO -VIDEO
Venerdì 11 Marzo 2011 - 00:09
ROMA - Servirà una mezza impresa al Liverpool per superare gli ottavi di finale di Europa League. il match di andata si è concluso con la vittoria di misura dello Sporting Braga. Pareggio senza goal tra il Psv e i Rangers, mentre il Porto intasca una vittoria preziosissima in casa del Bayer Leverkusen. Male anche l'Ajax, che perde in casa contro il Cska Mosca. Lo Zenit perde 3-0 contro il Twente e il Manchester City incassa due reti dalla Dinamo Kiev, mentre la vera lezione di calcio spettacolo ha visto protagonisti il Bayer Leverkusen e il Villareal. La partita si è conclusa con la vittoria degli ospiti per tre reti a due.
Sporting Braga-Liverpool 1-0. La rete: 18' pt Alan su rigore.
Psv Eindhoven-Glasgow Rangers 0-0
Cska Mosca-Porto 0-1. La rete: 25' st Guarin.
Bayer Leverkusen-Villarreal 2-3. Le reti: nel pt Kadlec (B), 42' Rossi (V); nel st 25' Nilmar (V), 27' Castro (B), 49' Nilmar (V).
Twente-Zenit San Pietroburgo 3-0. Le reti: nel pt De Jorg; nel st 11' Landzaat, 47' De Jong.
Ajax Amsterdam-Spartak Mosca 0-1 nella partita di andata degli ottavi di Europa League. La rete: 12' st Alex.
Benfica-Paris St Germain 2-1. Le reti: nel pt 14 Luyindula (P), 42' Maxi Pereira (B); nel st 36' Jara (B).
Dinamo Kiev-Manchester City 2-0 nella partita di andata degli ottavi di Europa League. Le reti: nel pt 25' Shevchenko; nel st 32' Gusev.
NBA, ASSAGGI DI FINALE: MIAMI BATTE L.A., ADDIO CRISI -VIDEO
Venerdì 11 Marzo 2011 - 10:44
Ultimo aggiornamento: 10:45
MIAMI - Miami si sveglia, batte i Los Angeles Lakers e interrompe la serie di 5 sconfitte consecutive. Gli Heat escono dalla crisi con il successo per 94-88 sui campioni Nba, al primo stop dopo 8 vittorie. Il big match si decide a 1'32« dalla fine: sull'88-88, Dwyane Wade ruba il pallone a Kobe Bryant e lo offre a LeBron James. La schiacciata segna il break decisivo degli Heat, che completano la missione. Miami, che ora ha un record di 44-21, si aggiudica anche il secondo confronto stagionale con i californiani grazie al redivivo Chris Bosh (24 punti e 9 rimbalzi), autore di una prova convincente dopo la richiesta pubblica di un maggior numero di tiri all'interno dello scacchiere di coach Erik Spoelstra. Wade chiude con 20 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. James, tanto per cambiare, sfiora la tripla doppia (19 punti, 9 assist e 8 rimbalzi).
I Lakers (46-20) si fermano nonostante i 24 punti di Bryant. La star non tira benissimo (8/21 dal campo e 4/8 da 3) e viene stoppato da Wade quando, nel finale, tenta di ricucire il gap con una tripla: »Era chiaramente fallo«, protesta Bryant. In campo, al suo fianco, si danno da fare Pau Gasol (20 punti e 5 rimbalzi) e Andrew Bynum (13 e 12). Nonostante le prestazioni dei lunghi, i gialloviola soccombono a rimbalzo (37-46). Se il verdetto di Heat-Lakers arriva solo nel finale, le altre 2 partite della serata Nba sono altrettanti monologhi. I Denver Nuggets (38-27), ancora privi dell'acciaccato Danilo Gallinari, passano per 116-97 in casa dei Phoenix Suns (33-30) con i 22 punti di Nenè e i 20 di Ty Lawson. Ai soli dell'Arizona serve a poco il ricco tabellino del lungo polacco Marcin Gortat (14 punti, 18 rimbalzi e 4 assist). Pochi brividi anche per i Dallas Mavericks (47-18) che a domicilio demoliscono i New York Knicks (34-30) per 127-109. I texani, avanti di 20 all'intervallo (71-51), ottengono lo score più ricco della loro stagione con Dirk Nowitzki (23 punti), Shawn Marion (22) e Jason Terry (21). New York si ferma dopo 3 vittorie: Amar'e Stoudemire (36 punti) non evita il ko. Landry Fields (19 punti) segna più di Carmelo Anthony (18 e 10 rimbalzi) che non brilla per precisione (5/15).
I RISULTATI I risultati delle partite della regular season Nba: Miami Heat-Los Angeles Lakers 94-88; Dallas Mavericks-New York Knicks 127-109; Phoenix Suns-Denver Nuggets 97-116.
NEW ORLEANS VINCE, BELINELLI SEGNA DA METÀ CAMPO -VIDEO
Giovedì 10 Marzo 2011 - 16:36
NEW ORLEANS - Marco Belinelli fa miracoli e New Orleans gela Dallas. La guardia azzurra segna 21 punti nel successo casalingo degli Hornets, che piegano i Mavericks per 93-92 in volata. Decidono i 3 liberi che Jarrett Jack (21 punti) infila a 8''4 dalla fine. Belinelli, però, si guadagna un posto negli highlights con una prestazione eccellente e un paio di perle. Allo scadere del primo tempo, il bolognese firma una tripla da metà campo mandando in visibilio il pubblico della New Orleans Arena. A 50''2 dalla conclusione del match, va a segno dall'arco aprendo il decisivo parziale di 8-0 che chiude la contesa. Belinelli, partito dalla panchina, gioca ben 39'38'' nei quali mette a referto 8/15 dal campo (4/7 da 3), 1/3 ai liberi, 5 rimbalzi e 1 assist. L'ex giocatore di Golden State e Toronto usa anche le maniere forti per stendere Shawn Marion: 'flagrant foul' e l'ala di Dallas, finita contro un cameraman, deve lasciare il campo con le costole doloranti. La vittoria consente agli Hornets (38-29), ancora primi di Chris Paul, di continuare la corsa verso i playoff. I 26 punti di DIrk Nowitzki non evitano il k.o. dei Mavericks (46-18), che restano uno dei pesi massimi della Western Conference.
Non c'è traccia di tricolore, invece, nel match tra Toronto e Utah. I Raptors (17-47) devono rinunciare all'influenzato Andrea Bargnani dopo la parentesi londinese. I Jazz (34-31) passano per 96-94 all'Air Canada Centre con il contributo determinante di Al Jefferson (34 punti), autore del canestro decisivo al fotofinish. Senza il loro leader, i Raptors affondano nonostante i 17 punti di DeMar DeRozan e i 16 di Sonny Weems.
La serata Nba regala la 52esima doppia doppia in fila a Kevin Love (16 punti e 21 rimbalzi) che si merita un posto nella storia nella vittoria dei suoi Minnesota Timberwolves (16-50) sugli Indiana Pacers (27-37) per 101-75. Love stabilisce il nuovo primato alla voce 'double-double' cancellando le 51 accoppiate consecutive collezionate da Moses Malone tra il 1978 e il 1979. Ce n'è abbastanza per spingere i tifosi del Target Center di Minneapolis a intonare il coro «Mvp! Mvp!» per il lungo.
Il premio di miglior giocatore della stagione regolare, però, finirà altrove. Per il riconoscimento è in piena corsa Derrick Rose, autore di 20 punti e di nuovo decisivo nel successo esterno che Chicago (45-18) ottiene per 101-84 in casa dei Charlotte Bobcats (26-38). I Bulls, alla quarta vittoria consecutiva, si avvicinano al primo posto della Eastern Conference. I Boston Celtics (46-16) cadono a domicilio per 108-103 contro i Los Angeles Clippers (25-40) e ora hanno solo 1,5 partite di vantaggio sui tori.
I RISULTATI I risultati delle partite della regular season Nba: Charlotte Bobcats-Chicago Bulls 84-101; New Jersey Nets-Golden State Warriors 94-90; Philadelphia 76ers-Oklahoma City Thunder 105-110 (overtime); Toronto Raptors-Utah Jazz 94-96; Boston Celtics-Los Angeles Clippers 103-108; Memphis Grizzlies-New York Knicks 108-110; Milwaukee Bucks-Cleveland Cavaliers 110-90; Minnesota Timberwolves-Indiana Pacers 101-75; New Orleans Hornets-Dallas Mavericks 93-92; San Antonio Spurs-Detroit Pistons 111-104; Sacramento Kings-Orlando Magic 102-106.
FONTE: Leggo.it
NOTIZIE UFFICIALI UFFICIALE: Milazzo, ingaggiato l'ex Inter N'Ze
10.03.2011 19:00 di Sebastian Donzella
Adesso è ufficiale. Il Milazzo ha ingaggiato il difensore ghanese Desmond Kouassi N’Ze (21). Il giovane coloured vanta trascorsi in serie B con le maglie di Verona e Avellino e un campionato Primavera con la maglia dell'Inter. Per lui contratto fino a giugno.
FONTE: TuttoLegaPro.com
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.