CHE SI STRAVINCA, SI PERDA O SI PAREGGI...
...La 'costante multa' non sembra voler abbandonare il cammino dei gialloblù: altri 5000 Euri di multa perchè propri sostenitori in campo avverso due volte nel corso del primo tempo di gara,intonavano cori di discriminazione razziale in occasione delle giocate di due calciatori di colore della squadra avversaria. Con una recidiva lunga una vita e 13.000 Euro pagati dalle casse aziendali scaligere dopo appena 270 minuti giuocati, questa stagione rischia di essere una delle più 'care' per il Presidente MARTINELLI...
GIOCO PRONOSTICI:
Nella giornata in cui Gex si dimentica di giocare (e viene ammonito) Gede piazza la zampata ed uguaglia il record stagionale di 7 punti stabilito da Bridget! Non mollano Ark e Sandro (2 punti sotto).
Nessun pronostico beccato da Bruni e 0 stra-meritato!
Immediatamente dietro la lavagna!!! Ah ah ah...
SFIGADONI DI GIORNATA
Sandro, Gex (2)
Smarso, Gede, Bruni (1)
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Bridget, Gede (7)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ark, Gede (5)
Max. numero di risultati azzeccati: Bridget, Bruni (3)
Punteggio minimo in una giocata: Bruni (0)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2009/2010 Martino
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[DICONO] BURATO ex gialloblù ora in prestito al SUDTIROL prossimo avversario dell'HELLAS fra speranze e... rimpianti: «Vittime designate? Di certo al Bentegodi non faremo le belle statuine. Il Verona è una grande squadra e qualitativamente ci è superiore. L'Alto Adige è una neopromossa, ha tanto entusiasmo, ha trovato delle difficoltà. Ma siamo all'inizio e tutto è ancora possibile. Non vedo l'ora di esserci. Ritroverò vecchi compagni. E poi l'impatto con il Bentegodi mi esalta sempre» - anche se con l'HELLAS... - «Ho giocato poco. Ho buttato via una stagione. Mi prendo le mie responsabilità. Forse, però, potevo essere gestito in maniera diversa. Se porti in casa un giovane, devi dargli anche la possibilità di mettersi in mostra e pure di sbagliare. Io, poi mi sono trovato davanti un giocatore dello spessore di Esposito. E trovare spazio è stato quasi impossibile» (LArena.it)
Stefano GARZON felice dell'esordio a MONZA e della sua permanenza in gialloblù «Sono contentissimo di aver fornito il mio piccolo contributo ed essere tornato in campo. Ne avevo tanta voglia, era importante per me... Nell'aria c'era una lieve incertezza. Non nascondo la mia felicità per essere rimasto qui, ci tengo in maniera immensa a far bene con questa maglia. Spero di avere altre opportunità per farmi valere. Ho cercato sin dal primo giorno di lavorare al massimo, con serietà e professionalità».
Strano avvio di campionato per le cosiddette 'grandi' «E' ancora presto per dare giudizi, chi si aspettava un avvio arrembante da parte di certe formazioni è stato smentito. Non manca l'equilibrio, con molti giovani che vogliono mettersi in mostra. Sfruttando le nostre caratteristiche possiamo far bene, altrimenti le difficoltà sorgono puntualmente» (HellasVerona.it)
L'ex tecnico gialloblù Bortolo MUTTI vede l'HELLAS favorito nella conquista del Girone A «Sicuramente è ancora presto per avere un quadro completo dei valori dei campionati di Prima Divisione -spiega Mutti-; questo si potrà avere solo dopo 10/11 giornate. Comunque penso che nel girone A la vera favorita per la vttoria finale resti il Verona, che dopo due sconfitte consecutive si è ripreso vincendo con facilità sul campo del Monza, mentre stenta ancora la Cremonese nonostante l'organico sia di alto livello» (TuttoLegaPro.com)
Manuel MANCINI felice per il gol al MONZA 'suona la carica': «Sono contento perché domenica abbiamo centrato la vittoria che volevamo, e perché sono riuscito a segnare. Una soddisfazione in più in una bella giornata. Abbiamo avuto molto dall'arrivo di Pichlmann, Hallfredsson e Anderson. Con l'islandese, in mezzo al campo, c'è maggiore equilibrio: un fatto fondamentale, per una formazione costruita per avere un atteggiamento spiccatamente offensivo. Ora c'è una quadratura diversa, una maggiore solidità. Dobbiamo confermarci subito, abbiamo dimostrato il nostro valore con il Monza e adesso c'è da dare continuità ai risultati» (TuttoMercatoWeb.com)
RAFAEL, obiettivo SUEDTIROL «Preparare bene la partita per arrivare all'appuntamento nel migliore dei modi, come domenica scorsa. In Brianza l'approccio è stato vincente, con quella mentalità chiesta sin dall'inizio dal mister. I nuovi arrivati? Sono giocatori importanti, con tanti campionati alle spalle. Hallfredsson e Pichlmann vantano esperienza internazionale, sono stati accolti benissimo dal gruppo. Faranno molto bene con questa maglia» ... E sul campionato «Conosciamo la difficoltà di questo campionato. Lumezzane e Pavia sono a 7 punti, non possiamo perdere tempo. Contro il Sudtirol dovremo fare il nostro dovere, per avvicinarci al treno delle prime in classifica» (HellasVerona.it)
Luisito CAMPISI che ha esordito nel MONZA proprio contro l'HELLAS così vede l'1-5 finale «Abbiamo preparato benissimo la partita durante la settimana: al mister e ai compagni ho cercato di dare dei consigli, visto che conoscevo bene i nostri avversari. Il problema è che siamo entrati in campo, aspettandoli. Invece avremmo dovuto aggredirli soprattutto nei primi minuti, perché - secondo me - loro sarebbero andati in difficoltà. Venivano da due sconfitte, il loro pubblico ha fatto di tutto per angosciarli dal punto di vista calcistico ed invece sono stati bravi. Anche se il primo gol era in netto fuorigioco. Quando vai sotto nei primi minuti, poi gli avversari prendono coraggio e non è facile ribaltare il risultato. Noi non c'abbiamo messo del nostro per provarci: siamo stati troppo attendisti e dovevamo essere più aggressivi, per primo io» (TuttoLegaPro.com)
[ALTRE NEWS IN ALLEGATO] LEGA PRO GIRONE A: Il punto sulla terza giornata di campionato... VERONA-CREMONESE IN DIRETTA su RaiSport1 in posticipo Lunedì 4 Ottobre! Trattandosi di RaiSport non è sicura al 100% la trasmissione ma... La news è comunque ufficiale
[IN BREVE A PIÉ PAGINA] MOTORI: Triste weekend per gli sport di velocità, dopo TOMIZAWA nella Moto2 muore anche un tifoso di rally a Catania mentre, solo una settimana fa, anche per il tredicenne futuro pilota LENZ finiva male... SERIE B: Pari tra LIVORNO e SIENA, NOVARA e MODENA vittoria e testa della classifica, PORTOGRUARO al 3° posto... CALCIO GERMANIA: Povero SCHOLL! Le pallonate possono diventare tremendi shock ah ah... TENNIS: Agli US Open 'numero' di HANESCU. La SCHIAVONE fuori contro Venus WILLIAMS dal servizio a 190 km/h di media (con punte da 201!) MOTOGP: Il triste podio di San Marino vede PEDROSA sul gradino più alto, 3° posto di ROSSI preceduto dal compagno di scuderia LORENZO. CALCIO SPAGNA: Il figlio di ZIDANE incanta nelle giovanili del REAL MADRID. FORMULA 1: Dopo il 'sorpasso scandalo' di ALONSO su MASSA ed i 100.000 Euro di multa per 'giochi di scuderia' non ammessi dal regolamento, la FIA decide che può bastare e non infligge altre pene alla rossa di Maranello... LEGA PRO: 4 giornate di squalifica a PALUMBO, tecnico della PAGANESE, la motivazione? Espulso s'era 'imboscato' in un'ambulanza a bordo campo invece di uscire dal campo!
[RASSEGNA STAMPA]
ALTRE NOTIZIE Verona, Mancini: "Con i nuovi acquisti siamo migliorati"
09.09.2010 15.07 di Matteo Bursi
E' un Manuel Mancini raggiante quello che analizza il momento dell'Hellas Verona (reduce dalla goleada di Monza dopo un avvio segnato da due sconfitte) dalle colonne dell'edizione odierna di Leggo: "Sono contento perché domenica abbiamo centrato la vittoria che volevamo, e perché sono riuscito a segnare. Una soddisfazione in più in una bella giornata. Abbiamo avuto molto dall'arrivo di Pichlmann, Hallfredsson e Anderson. Con l'islandese, in mezzo al campo, c'è maggiore equilibrio: un fatto fondamentale, per una formazione costruita per avere un atteggiamento spiccatamente offensivo. Ora c'è una quadratura diversa, una maggiore solidità". Adesso però l'attenzione è già rivolta alla gara di domenica contro il Sud Tirol, ecco come la pensa il centrocampista scaligero: "Dobbiamo confermarci subito, abbiamo dimostrato il nostro valore con il Monza e adesso c'è da dare continuità ai risultati".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
INTERVISTE ESCLUSIVE Bortolo Mutti a TLP: "Il Verona è la favorita per la vittoria finale"
08.09.2010 21:20 di Marco Amedeo Mazzoleni
Durante l'intervallo della sfida di Coppa Italia di Lega Pro, tra Tritium e Lecco, abbiamo chiesto un commento, in esclusiva per TuttoLegaPro.com, sulle prime giornate di Prima Divisione, a mister Bortolo Mutti, ex-allenatore di Atalanta e Messina fra le tante, presente in tribuna.
"Sicuramente è ancora presto per avere un quadro completo dei valori dei campionati di Prima Divisione -spiega Mutti-; questo si potrà avere solo dopo 10/11 giornate. Comunque penso che nel girone A la vera favorita per la vttoria finale resti il Verona, che dopo due sconfitte consecutive si è ripreso vincendo con facilità sul campo del Monza, mentre stenta ancora la Cremonese nonostante l'organico sia di alto livello. Nel girone B sono partite benissimo le due neo-promosse, Lucchese ed Atletico Roma, che per ora sono a punteggio pieno, ma per la vittoria finale attenzione ad altre grandi squadre".
ALTRE NEWS
Monza, De Petrillo: "Contro il Verona è stato il festival dell'errore" Amareggiato anche il centrocampista Campisi, mentre il difensore Cudini si assume la piena responsabilità per gli errori sul secondo e sul terzo gol degli scaligeri.
06.09.2010 09:00 di Valeria Debbia
Al termine della sonora sconfitta casalinga patita dal Monza ad opera del Verona, il tecnico biancorosso Alessio De Petrillo sottolinea come ci siano state troppe leggerezze da parte dei suoi uomini. Eppure lui stesso non si capacita di questo "capitombolo inatteso", dato che il percorso intrapreso nelle prime due giornate portava a pensare ad un approccio completamente diverso da parte dell'undici biancorosso: "E' stata una partita che ha bisogno di essere contestualizzata: abbiamo fatto il 'festival dell'errore individuale'. Troppe leggerezze, al di là del gol iniziale che probabilmente ci ha tagliato le gambe e io credo fosse persino in fuorigioco. Dopo abbiamo fatto troppi errori per essere questi. Dopo la bella prova di Ferrara, dove abbiamo garantito sostanza e un gradino di crescita, un capitombolo così era del tutto inatteso, anche se abbiamo incontrato una squadra forte. Noi avevamo tre ragazzi del '91 e uno del '90 in campo, mentre il loro giocatore più giovane - mi pare - aveva 27 anni (in realtà si tratta di Gennaro Esposito, classe 1985, ndr). Abbiamo incontrato una squadra in un momento critico: veniva da due sconfitte ed era stata contestata. Noi non siamo stati probabilmente pronti per questo evento".
Gli fa eco il centrocampista Luisito Campisi, al debutto con la maglia biancorossa, il quale ammette che la squadra si è dimostrata troppo attendista ed invece il tipo di avversario meritava una maggiore aggressività: "Abbiamo preparato benissimo la partita durante la settimana: al mister e ai compagni ho cercato di dare dei consigli, visto che conoscevo bene i nostri avversari. Il problema è che siamo entrati in campo, aspettandoli. Invece avremmo dovuto aggredirli soprattutto nei primi minuti, perché - secondo me - loro sarebbero andati in difficoltà. Venivano da due sconfitte, il loro pubblico ha fatto di tutto per angosciarli dal punto di vista calcistico ed invece sono stati bravi. Anche se il primo gol era in netto fuorigioco. Quando vai sotto nei primi minuti, poi gli avversari prendono coraggio e non è facile ribaltare il risultato. Noi non c'abbiamo messo del nostro per provarci: siamo stati troppo attendisti e dovevamo essere più aggressivi, per primo io".
Anche il vicecapitano Mirko Cudini si presenta davanti ai taccuini dei cronisti e molto sportivamente si assume le responsabilità dei suoi errori che hanno portato al secondo e al terzo gol scaligero: "Non ne faccio un dramma, ma mi assumo tutte le responsabilità, però mi fa arrabbiare molto perché errori così ci fanno perdere la partita. La nostra carenza principale: ci lasciamo andare senza reagire, senza dare una sterzata agli episodi negativi".
FONTE: TuttoLegaPro.com
PULLMAN TIFOSI PER VERONA - PRENOTAZIONI ENTRO OGGI ALLE ORE 21 07.09.2010 - Domenica, 12 settembre 2010 alle ore 15, l'FC Südtirol gioca a Verona. Per tutti i tifosi dell'FC Südtirol viene organizzata la trasferta in pullman.
Ecco i dettagli:
Partenza: Domenica 12 setembre 2010 alle ore 11.30 al parcheggio dell´uscita autostradale Bolzano Sud oppure all´uscita autostradale di Egna alle ore 12
Ritorno: Domenica 12 settembre alle ore 21 circa
Quota di partecipazione: 12,5 Euro a persona
Numero minimo di partecipanti: 40
Tutti i tifosi interessati alla trasferta a Verona sono pregati di comunicare la loro presenza entro martedì, 7 settembre alle ore 21, al numero 340 366 41 53 (Benjamin), dopo le ore 18.
Vi aspettiamo numerosi!
FONTE: FC-SuedTirol.com
05-09-2010 23:36
Lega Pro 1/A: Monza-Verona 1-5 I gialloblu si risvegliano e trascinati da un super Le Noci non lasciano scampo ai brianzoli
Mostruosa dimostrazione di forza del Verona. La squadra scaligera conquista la prima vittoria in campionato demolendo un Monza troppo brutto per essere vero: cinque a uno lo score finale, testimone fedele della superiorità schiacciante degli scaligeri.
Il Verona parte forte e passa in vantaggio dopo un solo minuto: preciso rasoterra da destra di Maietta, che taglia tutta l’area avversaria e pesca sul lato opposto Le Noci, per il quale è un gioco da ragazzi insaccare alle spalle di Westerveld. Non paghi, i gialloblu continuano a macinare gioco e raddoppiano al 16’ ancora con Le Noci, che gonfia la rete con un preciso diagonale. La gara si chiude virtualmente al 22’, quando gli ospiti mettono a segno il terzo goal: Le Noci si traveste da suggeritore e serve a Pichlmann un assist che l’austriaco deposita comodamente nel sacco. La sinfonia gialloblu prosegue nella ripresa: al 15’ Mancini firma il poker su assist dello scatenato le Noci. Cinque minuti dopo Iacopino salva l’onore del Monza, andando a segno con un preciso calcio di punizione dal limite. Ma non è ancora finita, Le Noci chiude la sua giornata di gloria firmando la rete della tripletta personale a tempo scaduto.
MONZA – VERONA 1-5
MARCATORI: pt 1’,16’ e 48’st Le Noci, 22’ Pichlmann; st 15’ Mancini, 20’ Iacopino, .
MONZA (4-3-1-2): Westerveld 5,5; Tuia 4,5, Cudini 4, Fiuzzi 4, Anghileri 4,5 (40’st Uggè ng); Prato 4,5 (42’pt Campinoti 5), Iacopino 6, Campisi 5,5; Meduri 5; Samb 6 (26’st Ricci ng), S. Seedorf 4,5. A disp.: Marcandalli, C.Seedorf, Zebi, Kyeremateng. All. De Petrillo 4,5.
VERONA (4-3-2-1): Rafael 6,5; Cangi 6,5, Ceccarelli 6,5, Maietta 6,5 (11’st Campagna ng), Anderson 6,5 (23’st Martina Rini ng); Mancini 7 (17’st Garzon ng), Esposito 7, Halfredsson 8; Berrettoni 7, Le Noci 9; Pichlmann 7. A disp: Da Vià, Paghera, Russo, Ferrari. All. Giannini 8.
ARBITRO: Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto 6.
NOTE: spettatori paganti 900 per un incasso di 11000 euro, dato abbonati non disponibile. Espulso Fiuzzi al 38’pt per doppia ammonizione. Ammoniti: Fiuzzi, Samb e Campisi, Mancini e Anderson. Angoli 5-7 per il Verona. Recupero: 3’ pt, 4’ st.
Max Sala
Redazione Datasport (AGM Datasport)
FONTE: DataSport.it
6 Settembre 2010 Calcio Iª Div. A - 3ª giornata: il punto
di Marco Magli
Con il posticipo di questa sera, vinto dalla Spal per 4-1 in casa della Cremonese, si è cjiusa la terza giornata di un campionato che mette in risalto soprattutto la sontuosa vittoria del Verona, ancora a secco di punti, al ‘Brianteo’ contro il Monza di De Petrillo. Grande protagonista il capocannoniere della passata stagione Le Noci, autore di una tripletta; è un Verona ritrovato che ora non deve sedersi, a cominciare dalla prossima partita interna contro il Sud Tirol, che al ‘Druso’ contro la Salernitana è capitolato per la seconda volta consecutiva. Prima vittoria stagionale per i ragazzi di Breda firmata Carcuro al 44’pt, molto importante è stata l’esperienza dei vari Balestri, Peccarisi, Montervino, Fava.
Momentaneamente al comando le sorprese Pavia e Lumezzane che vincono di misura rispettivamente contro Spezia e Alessandria, squadre senza dubbio più quotate. Seconda vittoria di fila al ‘Fortunati’ per il Pavia, un passo indietro invece per lo Spezia rispetto alle due precedenti prestazioni. Merito alla squadra ticinese e soprattutto a mister Andrissi, per la determinazione dimostrata in campo e per la preparazione perfetta di questa gara, ancora in rete l’ex punta del Varese Del Sante. Il giovane Lumezzane regola la pratica Alessandria grazie ad un rigore realizzato dall’ex attaccante del Bologna Fausto Ferrari al 26’pt, seconda vittoria consecutiva per i valgobbini.
Termina in goleada la partita Sorrento- Reggiana, i tre punti però vanno alla compagine campana. Una partita emozionante che si potrebbe dividere in un tempo a testa. Meglio la Reggiana nella prima frazione di gioco: in grande evidenza il bomber ritrovato Guidetti, autore di una bella doppietta ( 22’ e 41’) e determinante nel ribaltare il risultato. Già perché nei primi venti minuti i costieri erano in vantaggio per merito di due bolidi calciati dalla distanza, all’ottavo minuto dal brasiliano Togni e al 18’ dall’argentino Erpen, una rete fantastica quella nata dal mancino sublime dell’ex Sassuolo.
Nel tabellino dei marcatori anche Temelin al 29’, lesto a depositare la palla ribattuta dalla traversa in fondo al sacco con Mancinelli sorpreso. Ripresa invece a favore dei locali, tra il 23’ e il 25’ della ripresa, centoventi secondi di amnesia e di follia granata, in maglia bianca per l’occasione, che consentono al Sorrento prima di pareggiare e successivamente di riportarsi in vantaggio. Su calcio d’angolo di Erpen da destra è il difensore De Giosa a colpire di testa in una difesa di marmo e portare il Sorrento in parità e due minuti dopo è l’attaccante brasiliano, ex Livorno, Paulinho a realizzare il definitivo sorpasso approfittando del buco della difesa ospite su invitante cross da destra di Togni. Sorrento ancora imbattuto.
Vince tra le mura amiche la Paganese sul Bassano, tre punti guadagnati sul filo di lana grazie alla rete firmata da Tortori al 45’st. Azzurrostellati in vantaggio dopo quattro primi con la punta ex Marcianise Tedesco, momentaneo pareggio ad opera di Crocetti al 18’pt, alla terza rete in campionato. Pareggi tra Como- Pergocrema e Gubbio- Ravenna. Continua a piccoli passi il cammino del Pergocrema, al terzo pareggio. Al termine della gara si può dire un pareggio giusto tra due squadre che si sono divisi un tempo a testa; rete lariana al 4’pt di Licata e pareggio di Ricci al 21’st.
Reti inviolate invece tra la squadra di Torrente e di Esposito. Meglio gli eugubini che ai punti avrebbero meritato qualcosina in più. La squadra romagnola torna a casa con un punto e mantiene la propria imbattibilità in campionato. Come immacolata resta per la prima volta nella stagione la porta di Rossi, bravo a farsi trovare pronto nelle occasioni in cui gli umbri arrivano a minacciarlo. Tra i bizantini da registrare il debutto di tre degli ultimi acquisti: Cazzola, Maggiolini e Rosso.
FONTE: RealSports.it
ANDREA BURATO «Ce la giocheremo e tutto è possibile» Siamo all'inizio
La seconda occasione arriva sempre. Per Andrea Burato quasi subito. Il centrocampista veronese domenica affronterà da avversario l'Hellas. Una parentesi per lui. Non certo felice. Il cartellino di Andrea è di proprietà del Chievo.
E l'anno scorso la società della Diga aveva mandato il ragazzo a far gavetta al Verona. La stagione? Senza sussulti. Poca visibilità, poco calcio. E alla fine è arrivato l'addio. Silenzioso. Burato adesso veste la maglia dell'Alto Adige neopromosso in Prima Divisione. L'inizio di campionato è stato stentato.
Tre partite, un punto, due sconfitte consecutive. Una sola rete fatta, sei subite.
«Vittime designate? Di certo al Bentegodi non faremo le belle statuine. Il Verona è una grande squadra e qualitativamente ci è superiore. Il loro obiettivo è chiaro: vincere il campionato. L'Alto Adige è una neopromossa, ha tanto entusiasmo, ha trovato delle difficoltà. Ma siamo all'inizio e tutto è ancora possibile. Sappiamo benissimo che sarà molto dura. Faremo di tutto per fare bene».
Per lei che partita sarà?
«Non vedo l'ora di esserci. Ritroverò vecchi compagni. E poi l'impatto con il Bentegodi mi esalta sempre».
Che cosa non ha funzionato tra lei e l'Hellas?
«Ho giocato poco. Ho buttato via una stagione. Mi prendo le mie responsabilità. Forse, però, potevo essere gestito in maniera diversa. Se porti in casa un giovane, devi dargli anche la possibilità di mettersi in mostra e pure di sbagliare. Io, poi mi sono trovato davanti un giocatore dello spessore di Esposito. E trovare spazio è stato quasi impossibile».
Rifarebbe tutto?
«Rivaluterei la scelta. D'istinto dico: non puoi dire no a Verona, alla piazza, ai tifosi. In più sono anche veronese. Razionalizzando, invece, penso che sarebbe stato più utile per me esibirmi in una dimensione come quella dell'Alto Adige. A Verona l'anno scorso volevo vincere e farlo subito. È naturale che qualche giovane finisca fuori dalla scena».
Oggi, per lei, sembra essere tutta un'altra storia
«La società è seria, la dimensione giusta per potersi mettere in discussione. Il Chievo vuole valorizzarmi e mi segue con attenzione. Spero di poter avere l'occasione di fare bella figura domenica al Bentegodi».
Hellas esagerato. Splendida cinquina a Monza L'IMPRESA. Dimenticato il pessimo avvio con una prova strepitosa. Tre gol di Le Noci, autentico protagonista del match. A segno anche l'austriaco Pichlmann e Mancini Dell?ex Iacopino il gol della bandiera. Monza in dieci
Il match è finito, i gialloblù al centro del campo salutano felici il pubblico
Monza. Alleluja! l'Hellas c'è. E fa pure la voce grossa. A Monza i gialloblù di Giannini, ritrovate la testa e le gambe smarrite nei primi due turni di campionato, ci mettono una ventina di minuti appena per sbattere i rivali fuori dal match e prendersi tre punti fin troppo comodi. Alla fine sarà 5-1, persino stretto a giudicare dalla pioggia di occasioni capitate, più che sufficiente in ogni caso a dare la scossa alla stagione e restituire chili di ottimismo all'ambiente.
Uno squillo inatteso visto l'andamento - e i risultati - delle pessime esibizioni offerte contro Paganese e Como. Uno squillo tuttavia ampiamente legittimato dai fatti.
Difficile dire se Giannini abbia improvvisamente indovinato la chimica giusta, visto che il Monza è apparso una sorta di sparring partner in gita precampionato.
Di sicuro il battello sballottato dalle onde e finito ripetutamente in balia delle maree fino a lunedì scorso ha recuperato una sua fisionomia e ritrovato la rotta maestra. Voti alti dunque all'equipaggio che ha assunto un signor timoniere come l'islandese Emil Hallfredsson e scoperto le doti di Giuseppe Le Noci, cannoniere e assistman immarcabile finché le energie lo hanno sostenuto. E, magari, anche oltre.
Bene anche Maietta, Berrettoni e Pichlmann, già in rete all'esordio. In crescita il resto del gruppo. Finalmente solido, reattivo, ispirato, in grado a tratti di soddisfare pure gli esteti.
Il messaggio alla concorrenza è chiaro, chiarissimo: a dispetto di chi lo aveva già dato per defunto, il Verona sta bene e da ieri formalizza ufficialmente la sua candidatura alla Serie B.
A conforto degli scettici l'impressione, peraltro assolutamente confutabile, che la gara sia nata e morta in 2', ovvero nel tempo occorso a Le Noci per prendersi beffa dell'incerta (eufemismo) retroguardia del Monza, raccogliere il taglio di Maietta e superare Westerveld. Da lì tutto è filato più che liscio.
I brianzoli hanno provato a sfondare sulla sinistra del loro fronte d'attacco dove Cangi e Mancini offrivano resistenze fragili. Invano, nonostante la vivacità di Samb e di Stefano Seedorf (cugino di Clarence, ieri in tribuna).
Ben più efficaci gli affondo di Le Noci e Anderson, lanciati con puntualità da Berrettoni. Il trequartista gialloblù ha dato ripetutamente sfogo al suo estro, godendo della protezione di Hallfredsson - granitico senza rinunciare alla qualità - ed Esposito, più libero del solito di macinare gioco.
Quasi fisiologico dunque che a quarto d'ora appena scandito (e dopo che a Pichlmann era stato tolto un gol, probabilmente buono) il Verona trovasse il bis grazie a un allungo prepotente di Hallfredsson trasformato in oro da Le Noci. E che al minuto 23 il bomber di giornata vestisse i panni del rifinitore per appoggiare al rapace Pichlmann la sfera del tre a zero. Ad appesantire il già greve bilancio parziale ci pensava Fiuzzi, col secondo giallo che lasciava il Monza in inferiorità numerica.
La ripresa offriva soltanto accademia: elegante l'azione del poker griffato da Mancini, bella persino la punizione di Iacopino che siglava il punto della bandiera per i padroni di casa. E puntuale l'inserimento di Le Noci - sempre lui - che sorprendeva ancora la stordita retroguardia brianzola per completare l'opera.
Mister Giannini profittava della totale padronanza di campo e risultato per dare minuti pure a Campagna, Garzon e Martina Rini. Encomiabili per impegno e applicazione ma ingiudicabili visto il tono assunto dalla contesa.
Alla fine abbracci e baci in campo e applausi dal settore ospiti, dove i fans gialloblù - dopo avere dominato anche la sfida del tifo - salutavano col sorriso gli eroi ritrovati.
Riacciuffato il bandolo del gioco, l'imperativo adesso è quello di dare continuità: i segnali sono più che convincenti, la corsa al vertice è cominciata.
Francesco Arioli
FONTE: LArena.it
Martedì 07 Settembre 2010
Hellas, Le Noci gioca la tripla Il bomer dopo l'exploit di Monza :"Spero sia solo la prima"
di Mario Padovani
VERONA - Si è preso un posto nella collezione pregiata dei triplettisti dell’Hellas. L’ultimo era stato Andy Selva, l’anno scorso, nel 3-1 all’Andria. In ordine sparso, ecco Davide Pellegrini, Fabrizio Cammarata, Christian Tiboni, Domenico Penzo, Pippo Inzaghi. Eccetera eccetera. Giuseppe Le Noci è un sorriso che allontana gli scettici. «Una vittoria così era proprio quel che ci serviva», dice lui, dopo il 5-1 con cui il Verona ha schiantato il Monza. Ha aperto e chiuso le marcature, Le Noci. Ha servito gli assist per le reti di Manuel Mancini e Thomas Pichlmann. Una domenica di gloria, un lunedì con i piedi di piombo. «Speriamo sia stata la svolta, ma non esaltiamoci troppo: in questo campionato non c’è niente di facile. Ci sono almeno sei-sette squadre che possono giocarsela al vertice. Per quanto ci riguarda, dobbiamo avere continuità». Per il bomber gialloblù non è la prima tripletta in carriera. «Ne aveva già fatta una in C2, quando ero a Carpenedolo, ma questa è di ben altro spessore: spero sia la prima...».
Intanto, il Verona, rafforzato dagli ultimi innesti di mercato (Anderson, Hallfredsson, Pichlmann, oltre all’argentino Vergini, mentre è sempre in prova la punta Savoia e in via Torricelli non perdono di vista lo sloveno Lavric, per l’attacco), ha fatto il botto. «Aver segnato dopo 2’ ci ha tolto molta pressione. Ma è anche vero che siamo partiti con la cattiveria necessaria fin da subito», sottolinea Le Noci. Una grinta che il Verona ha trovato in capo ad un avvio-shock in campionato. La sconfitta di Pagani, poi la caduta con il Como, la contestazione fuori dal Bentegodi, otto giorni fa.
La rotta è cambiata di colpo, e il cannoniere gialloblù punta già in avanti. «Domenica prossima arriva l’Alto Adige (tra l’altro, sarà l’ex di turno, visto che ha disputato tre stagioni con la formazione atoatesina, ndr) non dovremo sbagliare, il nostro atteggiamento dovrà essere identico a quello che abbiamo avuto con il Monza». E, magari, per chi ama i sogni, ci sarà da vedere un altro Le Noci superstar. Lui si schernisce. «Non credo che potrà andare così sino alla fine. I risultati contano, al di là di chi fa gol». Ma, per adesso, il ruggito dell’Hellas porta impressi i suoi tre marchi. Alla faccia delle diffidenze. (ass)
Lunedì 06 Settembre 2010
Il nuovo Verona cala il pokerissimo a Monza: «Ma non esaltiamoci troppo» Giannini: «Questa è la mia squadra»
di Mario Padovani
MONZA - Fante, cavallo e re: l’Hellas cala il pokerissimo a Monza, in un pomeriggio ferale, in Brianza. Un Verona tutto nuovo, un Verona che vince e convince, un Verona un sacco bello. Perché è cinico e gongola, con gli ultimi innesti: la qualità in fascia di Anderson, il peso e la potenza di Hallfredsson, la sostanza e il senso del gol di Pichlmann. Ne fa tre Le Noci, ne fa cinque, a uno, dunque, un Hellas che ha un’altra anima, ora. Non più spaurito, come con la Paganese, e nemmeno sprecone e autolesionista (e il Como a ringraziare).
Ecco un Giuseppe Giannini che, nel dopo partita, commenta. «Volevamo far bene, riscattarci e c’è riuscito tutto per il meglio, e la partita c’è venuta facile». La marcia dell’Hellas sta in quegli acquisti, che Mauro Gibellini ha assicurato al Verona nell’ultimo giorno di mercato, ma mica ci sono loro. «Bravi, hanno avuto un ottimo approccio. Ma tutta la squadra ha dato le risposte che cercavamo».
La settimana bestiale, cominciata con la frana con il Como, la contestazione, la buriana infinita intorno all’Hellas, è un bye-bye da scordare. «Però non esaltiamoci troppo - taglia corto il Principe -, perché c’è da continuare sulla strada che abbiamo intrapreso». Un segreto dietro alla riscossa del Verona? Tanti e nessuno. Una compattezza costruita (e ricostruita) nel giro di pochi giorni. Un Giannini che ha capito quello che non andava e come correggere quel che non funzionava. Anche quel pizzico di buona sorte che non c’era stata nelle prime partite: con il Monza, l’Hellas ha sbloccato subito, ha avuto la freddezza per chiudere il conto al momento giusto, ha tolto il fiato agli avversari. Roba da gruppo forte, roba che fa pensare in grande. «Sappiamo le qualità che abbiamo, sappiamo che dobbiamo insistere così».
Bello e possibile, il Verona visto in Brianza. I fischi e gli improperi del monday night col Como si sono trasformati negli applausi a rotta di collo in Lombardia. Domenica, l’Alto Adige al Bentegodi, per ripetere una sinfonia dolcissima e, a tratti, maestosa.
I biglietti da visita già sono andati in stampa. Come quello firmato da Pichlmann. «Il mio gol? L’ho segnato d’istinto». Lo stesso “sentimento” che rilancia il Verona. Splendido e spendente. E Pichi che fa. «Io voglio tornare in serie P», e, al netto dell’accento, la lettera giusta è la B. Avanti. (ass)
Lunedì 06 Settembre 2010 Le Noci, tris d’autore. Pichlmann subito in gol
RAFAEL 6
Rischia poco o niente.
CANGI 6
Inizia sbagliando molto, poi si riprende.
CECCARELLI 6,5
Finalmente lucido come sa essere.
MAIETTA 6,5
Registra la difesa con piglio (dall’11’ st CAMPAGNA ng).
ANDERSON 6,5
Gestisce la fascia sinistra con esperienza (dal 23’ st MARTINA RINI ng).
MANCINI 7
Estro e qualità. E segna pure (dal 18’ st GARZON ng).
ESPOSITO 6,5
Prova accorta, tiene la rotta.
HALLFREDSSON 7,5
Una forza della natura: uomo a tutto campo.
BERRETTONI 7
Accende la manovra dell’Hellas con continuità.
LE NOCI 8
Tre reti reti e due assist. Prestazione d’eccellenza.
PICHLMANN 7
All’esordio lascia subito il segno con un gol: non poteva fare di meglio. (M.Pad./ass)
FONTE: Leggo.it
09/09/2010 - 10:42 Hellas Verona-Sudtirol, modalità di accesso allo stadio
Il club di Via Torricelli suggerisce agli spettatori di recarsi al "Bentegodi" con congruo anticipo. Alle 13:45 l'apertura dei cancelli
09/09/2010 - 10:25 Berretti, il 18 settembre esordio in casa con la Cremonese
Le gare interne dei ragazzi allenati da Colella si disputeranno presso gli impianti sportivi di Soave (VR)
08/09/2010 - 18:31 Si chiude a quota 5.361 il penultimo giorno di prelazione
Ritmi serrati per la campagna abbonamenti 2010/11, più di 800 le sottoscrizioni effettuate mercoledì presso lo sportello n. 1 del "Bentegodi"
08/09/2010 - 17:43 Verso il Sudtirol, secondo giorno di lavoro a Sandrà
Mercoledì doppia seduta di allenamento per gli uomini di Giannini. Rientrato Malomo dagli impegni con l'Under 20, domani spazio interviste
08/09/2010 Venerdì mattina conferenza stampa presso la sede sociale
08/09/2010 "Mastino del Bentegodi", prima tappa a Berrettoni
08/09/2010 Hellas Verona-Cremonese posticipo della 7a giornata
08/09/2010 Qualificazioni Euro 2012, altro ko per il San Marino
07/09/2010 - 16:26
Garzon: "I tre punti regalano consapevolezza" "Non nascondo la mia felicità per essere rimasto qui, ci tengo in maniera immensa a far bene con questa maglia. Spero di avere altre opportunità per farmi valere"
SANDRA' - Al "Brianteo", oltre al ritorno al successo da parte della squadra gialloblù, è stata registrata una prova di carattere da parte degli uomini di Giannini. A fare la differenza, insieme agli undici scesi in campo dall'inizio, i giocatori subentrati a partita in corso. Fra questi Stefano Garzon, che ha convinto gli addetti ai lavori dando vita a mezzora di quantità, sfiorando la rete in due occasioni: "Sono contentissimo di aver fornito il mio piccolo contributo ed essere tornato in campo. Ne avevo tanta voglia, era importante per me. Domenica c'è stata una grande prestazione oltre ad un risultato positivo. I tre punti ci regalano consapevolezza".
Le voci di mercato non hanno distratto il centrocampista veronese: "E' stato un periodo un pò travagliato, il club ha dovuto portare avanti i suoi programmi, nell'aria c'era una lieve incertezza. Non nascondo la mia felicità per essere rimasto qui, ci tengo in maniera immensa a far bene con questa maglia. Spero di avere altre opportunità per farmi valere. Ho cercato sin dal primo giorno di lavorare al massimo, con serietà e professionalità".
Contro il Monza la formazione scaligera ha archiviato la pratica già nella prima frazione: "Partire così si rivela determinante, con la giusta umiltà possiamo esprimere al meglio le nostre qualità, fino in fondo".
Le prime tre giornate hanno letteralmente ribaltato i pronostici, con compagini più quotate a fronteggiare imprevisti ostacoli: "E' ancora presto per dare giudizi, chi si aspettava un avvio arrembante da parte di certe formazioni è stato smentito. Non manca l'equilibrio, con molti giovani che vogliono mettersi in mostra. Sfruttando le nostre caratteristiche possiamo far bene, altrimenti le difficoltà sorgono puntualmente".
La gara col Sudtirol permetterebbe di dare continuità a quanto fatto in terra brianzola: "Dobbiamo affrontare ogni sfida lavorando duramente in settimana, con grande sacrificio. Dopo due sconfitte, di cui una in patita in casa, c'è un'occasione da non farsi sfuggire. Viviamola serenamente".
Ufficio Stampa
07/09/2010 - 15:48
Rafael: "A Monza un approccio vincente" "Lumezzane e Pavia sono a 7 punti, non possiamo perdere tempo. Contro il Sudtirol dovremo fare il nostro dovere, per avvicinarci al treno delle prime in classifica"
SANDRA' - Con 117 presenze all'attivo in maglia gialloblù, Rafael De Andrade vanta una prospettiva sufficientemente ampia per analizzare in maniera obiettiva l'attuale momento della formazione scaligera.
Archiviato il successo col Monza, gli uomini di Giannini hanno ben chiaro l'obiettivo in vista del match contro il Sudtirol: "Preparare bene la partita per arrivare all'appuntamento nel migliore dei modi, come domenica scorsa. In Brianza l'approccio è stato vincente, con quella mentalità chiesta sin dall'inizio dal mister. Contro i biancorossi abbiamo recepito bene il messaggio, evidenziando concentrazione dal primo all'ultimo minuto".
Gli ultimi arrivati hanno permesso al tecnico di perfezionare l'assetto in campo: "Sono giocatori importanti, con tanti campionati alle spalle. Hallfredsson e Pichlmann vantano esperienza internazionale, sono stati accolti benissimo dal gruppo. Faranno molto bene con questa maglia".
Molte formazioni sono incappate in un avvio più difficile del previsto, tuttavia Garzon e compagni intendono guardare avanti: "Conosciamo la difficoltà di questo campionato. Lumezzane e Pavia sono a 7 punti, non possiamo perdere tempo. Contro il Sudtirol dovremo fare il nostro dovere, per avvicinarci al treno delle prime in classifica".
Ufficio Stampa
07/09/2010 - 17:52 Sandrà, al via la preparazione della gara col Sudtirol
Per Garzon e compagni torelli, riscaldamento, andature, possesso palla, circuit training e partitelle su spazio ristretto
07/09/2010 - 17:15 Giudice Sportivo, 5.000€ di ammenda all'Hellas Verona
Puniti cori di discriminazione razziale da parte di propri sostenitori in occasione delle giocate di due calciatori di colore della squadra avversaria
07/09/2010 - 17:08 Hellas Verona-Sudtirol, info biglietti
I tagliandi per la 4a giornata di campionato sono disponibili presso i punti vendita Best Union e Ticket One
07/09/2010 - 11:06 On-line la cartella stampa di Hellas Verona-Sudtirol
Scaricabili tutte le statistiche riguardanti la 4a giornata di campionato grazie al servizio di Virtualcalcio
07/09/2010 - 10:17 Berretti, domani pomeriggio test con i pari età del Carpi
Il match si disputerà presso gli impianti sportivi di Soave (VR). Fischio d'inizio alle ore 15
06/09/2010 - 18:17 Campagna abbonamenti, siamo già in 3.523
La fase di prelazione prosegue fino alle 18:30 di giovedì 9, dalle 10:30 di venerdì 10 settembre al via la vendita libera
06/09/2010 - 14:25 Sandrà, spazio interviste con Rafael e Garzon
In occasione della prima seduta in vista del match col Sudtirol, i due saranno a disposizione della stampa locale
06/09/2010 - 12:04 Monza-Hellas Verona, guarda la fotogallery
Disponibili le immagini scattate da Francesco Grigolini - Fotoexpress in occasione della 3a giornata di campionato
06/09/2010 - 09:38 Accrediti stampa per Hellas Verona-Sudtirol
Le richieste dovranno pervenire via fax al numero 045.81.86.112 entro le 19 di giovedì 9 settembre
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC]
MOTORI: Triste weekend per gli sport di velocità, dopo TOMIZAWA nella Moto2 muore anche un tifoso di rally a Catania mentre, solo una settimana fa, anche per il tredicenne futuro pilota LENZ finiva male... SERIE B: Pari tra LIVORNO e SIENA, NOVARA e MODENA vittoria e testa della classifica, PORTOGRUARO al 3° posto... CALCIO GERMANIA: Povero SCHOLL! Le pallonate possono diventare tremendi shock ah ah... TENNIS: Agli US Open 'numero' di HANESCU. La SCHIAVONE fuori contro Venus WILLIAMS dal servizio a 190 km/h di media (con punte da 201!) MOTOGP: Il triste podio di San Marino vede PEDROSA sul gradino più alto, 3° posto di ROSSI preceduto dal compagno di scuderia LORENZO. CALCIO SPAGNA: Il figlio di ZIDANE incanta nelle giovanili del REAL MADRID. FORMULA 1: Dopo il 'sorpasso scandalo' di ALONSO su MASSA ed i 100.000 Euro di multa per 'giochi di scuderia' non ammessi dal regolamento, la FIA decide che può bastare e non infligge altre pene alla rossa di Maranello... LEGA PRO: 4 giornate di squalifica a PALUMBO, tecnico della PAGANESE, la motivazione? Espulso s'era 'imboscato' in un'ambulanza a bordo campo invece di uscire dal campo! Lunedì 06 Settembre 2010
Il Gp di San Marino, sconvolto dalla tragedia di Tomizawa in Moto2, si conclude con i piloti sconcertati Valentino, podio e lacrime
Rossi terzo dietro Pedrosa e Lorenzo: Niente champagne sul podio
TALE PADRE TALE FIGLIO LE MAGIE DI ZIDANE JR -VIDEO
Tale padre, tale figlio. Almeno così spera il Real Madrid, che si gode le prodezze di Enzo Fernandez. Il 15enne baby calciatore è il figlio di Zinedine Zidane, il fuoriclasse francese che ha incantato con la maglia merengue dal 2001 al 2006 dopo aver dato spettacolo per 5 anni con la casacca della Juventus. Enzo, primogenito dell'ex stella franco-algerina, milita nei Cadetti A del club castigliano. È stato tesserato con il cognome della madre, ma questo non gli ha evitato attenzioni speciali. Il quotidiano sportivo As lo ha seguito con attenzione in un'amichevole disputata a Valdebebas, nel centro tecnico del Real Madrid, contro una selezione allestita dall'Adidas. I ragazzini in 'blancò hanno vinto 3-0 e Zidane jr, pur non andando a segno, è stato il migliore in campo nei 45 minuti in cui è stato impiegato. Ha onorato il numero 10, si è messo in evidenza con un sombrero 'confezionatò ai danni di un avversario e ha sfornato anche una ruleta, la pregevole veronica resa celebre dal papà. «Il ragazzo è la copia del padre sotto ogni punto di v
Zidane sr, però, preferisce che il figlio cresca lontano da attenzioni eccessive. Per questo, i mezzi di comunicazione vengono tenuti a debita distanza. Il giovane, però, rischia di trovarsi presto al centro di una vicenda diplomatica. È nato a Bordeaux e, salvo sorprese, finirà presto nel radar della federcalcio francese. In Spagna, però, si evidenziano le origini dei nonni materni, nati nei pressi di Almeria. E si ricorda che il giocatore è stato convocato già nella selezione Under 15 madrilena. Il prossimo passo dovrebbe essere la chiamata della Nazionale spagnola Under 16. Ad alzare il telefono, in fretta, dovrà essere il ct Santi Denia. ista», dice Jorge Valdano, direttore sportivo del Real Madrid, alimentando i sogni dei tifosi.
HANESCU, CHE COLPO SOTTO: MAGIA AGLI US OPEN -VIDEO
Un paio di mesi fa fu 'beccato' e multato per aver sputato al pubblico, a Wimbledon. Stavolta Victor Hanescu, tennista romeno, ha fatto parlare di sé per un colpo da maestro, durante gli US Open a Flushing Meadows. Durante il match contro il francese Llodra, Hanescu finge una scontatissima schiacciata, effettuando invece uno splendido colpo sotto che spiazza il tennista transalpino, mandando il pubblico in delirio. Davvero una magia.
CATANIA, AUTO FUORI STRADA AL RALLY: UN MORTO -VIDEO
È morto la notte scorsa nell'ospedale Cannizzaro di Catania Francesco Zappalà, 27 anni, uno dei due fratelli travolti ieri da un'auto che partecipava a Nicolosi alla 45/ma edizione della corsa automobilistica Catania-Etna. Il fratello, Emanuele di 21 anni, ha riportato la frattura del bacino ed è stato ricoverato nell'ospedale Garibaldi con una prognosi di 40 giorni. A travolgere gli spettatori è stata la Renault Clio E3 guidata dal pilota Rocco Russo, che si è schiantata contro un muretto di contenimento finendo poi in una scarpata.
LIVORNO E SIENA IN PARITÀ. NOVARA E MODENA OK -VIDEO
Di seguito risultati, marcatori e classifica della serie b. È finita 1-1 tra Livorno e Siena nel posticipo della 3/a giornata del campionato di serie B. Padroni di casa avanti nel primo tempo con Dionisi, e pareggio degli ospiti con Larrondo al 40' st. Varese e Empoli hanno pareggiato 0-0. Gara equilibrata, con un palo per l'Empoli colpito da Musacci, due palle gol fallite dal Varese nel primo tempo e con un'occasione per parte anche nella ripresa. La Reggina batte il Piacenza 2-0 (2-0). La Reggina è passata in vantaggio al 3' pt con Barillà ed ha poi raddoppiato al 27' pt con Cosenza. Il Grosseto ha perso in casa contro il Vicenza per 1-2 (1-1) . La squadra toscana era passata in vantaggio al 20' del pt con Alessandro poi al 34' il pareggio per gli ospiti, grazie a un rigore battuto da Abbruscato. Il gol della vittoria per il Vicenza è arrivato al 36' del st grazie ad Alemao. Nel corso del secondo tempo il difensore del Vicenza Zanchi è svenuto dopo essersi scontrato con il portiere Frison, suo compagno di squadra. Portato in ospedale, gli è stato riscontrato un forte trauma commotivo. Dopo gli accertamenti il giocatore è stato dimesso. Il Portogruaro ha battuto il Sassuolo 1-0 (1-0) allo stadio "Friuli" di Udine, grazie ad una rete di Gerardi al 14' del primo tempo. Novara batte Cittadella 2-0 (0-0). Reti: Novara in vantaggio al 3' della ripresa con Pablo Andres Gonzales su assist di Rigoni. Al 17' del secondo tempo il Cittadella sciupa l'occasione per il pareggio con Bellazzini che si vede parare un rigore da Fontana un rigore. Il Novara raddoppia al 28' con Bertani. L'Atalanta non riesce a battere il Frosinone. I nerazzurri non sono andati oltre lo 0-0, come una settimana fa a Varese. Ascoli batte Albinoleffe 2-0. Reti di Sommese al 19' p.t. e Gazzola al 23' s.t. La Triestina ha battuto il Pescara 1-0 (1-0). La rete decisiva è stata segnata da Marchi al 9' del primo tempo.
AL MODENA L'ANTICIPO Un gol di Velardi al 43' del primo tempo regala al Modena la seconda vittoria stagionale che vale il primato a sorpresa degli emiliani. Rimanda l'appuntamento con il successo il Padova al termine dell'anticipo delle 12,30 della terza giornata di B. La rete decisiva è nata da una punizione di Signori: sulla difettosa uscita del portiere veneto Agliardi, la conclusione vincente del debuttante centrocampista che sostituiva Mazzarani. Da segnalare l'imperdonabile errore in fase realizzativa di Cuffa al 31' della ripresa che, solo davanti al portiere. si è fatto anticipare. Nel Modena è uscito al 34' pt il portiere Alfonso per infortunio, sostituito dall'esperto Guardalben tornato in campo dopo diversi mesi e al debutto con la maglia del Modena.
GERMANIA, TERRORIZZATO DA UNA PALLA FANTASMA -VIDEO
Memore della brutta pallonata presa qualche giorno fa dalla collega, durante Belgio-Germania, Mehmet Scholl, ex calciatore e telecronista della tv tedesca, si sente minacciato da un pallone vagante che vede solo lui. Il tutto in diretta nazionale.
TOMIZAWA MUORE A 19 ANNI: MOTO CHOC -FOTO/VIDEO
Morire a 19 anni, travolto in pista, tradito da quelle moto che aveva imparato ad amare quando di anni ne aveva solo tre. Ancora una tragedia delle due ruote, e stavolta va in scena a Misano: Shoya Tomizawa è morto così, sull'asfalto, mentre correva nelle Moto2 al Gp di San Marino. E lo spettacolo è andato avanti, le moto hanno continuato a sfrecciare fino al podio finale anche nella MotoGp.
SETTE GIORNI FA LA MORTE DI LENZ Un incidente terribile, quello di Tomizawa, arrivato a una settimana esatta dalla morte choc di Peter Lenz, il ragazzino di 13 anni che correva a Indianapolis in una gara di contorno di quelle dei grandi: il giapponese era stato il primo vincitore di una gara Moto2, il primo a essere in testa al Mondiale e anche il primo che legherà il suo nome al triste tributo dei piloti allo sport delle due ruote per la nuova classe.
TOMIZAWA AVEVA 19 ANNI Shoya Tomizawa era nato il 10 dicembre 1990, correva per il team francese Cip Technomag: era in lotta con Julian Simon, davanti a lui e con Alex De Angelis alle sue spalle. Nella variante del circuito Santa Monica di Misano, che si fa a pieno gas con le Moto2, il giapponese ha perso il controllo del mezzo cadendo: ha battuto violentemente sull'asfalto, poi è stato investito da De Angelis che lo seguiva a distanza ravvicinata, e infine travolto dall'inglese Redding, che lo ha centrato in pieno, scaraventandolo lontano e facendolo roteare più volte, per un tempo che è sembrato interminabile. «È stata una scena bruttissima - ha detto Simone Corsi, compagno di squadra di De Angelis - è stato terribile anche per me, non riesco a pensarci». «Il motociclismo - gli fa eco Mauro Noccioli, storico tecnico del Mondiale, il primo a seguire Valentino Rossi nelle corse - è uno sport pericoloso, i piloti lo sanno, lo sappiamo anche noi. Ma forse questa fatalità poteva essere evitata. Io non sono mai stato d'accordo al cambio di senso della pista, se fosse stata come un tempo, nel punto in cui Tomizawa è caduto si arriverebbe più piano. Per il resto ci rimane il dolore di non vedere più quel ragazzo».
FONTE: Leggo.it
RASSEGNA STAMPA Paganese, stangata per mister Palumbo. Si era nascosto sull’ambulanza per dare indicazioni al gruppo. Multa di 5mila euro Oggi sfida di Coppa
08.09.2010 10:45 di Luca Esposito
Fonte: Giuseppe Della Morte - La Città
Nella foto il mister Pino Palumbo
Il derby Salernitana-Paganese perde uno dei personaggi più attesi. Il giudice sportivo ha infatti squalificato per ben quattro giornate il tecnico degli azzurrostellati Palumbo. Una mazzata per l’allenatore di Venosa cui è stata inflitta anche una ammenda di mille euro. Questa la motivazione della sanzione comminata al trainer della Paganese: "Squalificato per quattro giornate per proteste verso l’arbitro durante la gara; allontanato, rivolgeva al medesimo una frase offensiva; dopo qualche minuto rientrava nel recinto di gioco e nascosto in un’ambulanza continuava ad impartire disposizioni tecniche ai propri calciatori, costringendo l’arbitro a sospendere la gara per farlo allontanare; al termine dell’incontro avvicinava l’arbitro che rientrava negli spogliatoi e gli rivolgeva una ulteriore frase irriguardosa". Un provvedimento pesantissimo, per un Palumbo che non sembrava aver perso le staffe al termine della prima frazione.
Certo, a fine partita con il Bassano l’allenatore della Paganese aveva confermato di aver protestato, ma poche volte l’abbiamo sentito proferire parole fuori posto. A ribadire il concetto è il presidente Raffaele Trapani, scosso e rammaricato per la sanzione nei confronti di Palumbo e della societá: "Avevo detto al mister che tanto comandano loro, che non serve a nulla protestare. Voglio precisare però che Pino Palumbo non ha mai usato termini offensivi nei confronti dell’arbitro di domenica e degli assistenti. Gli ho sentito dire solamente "come fai a chiamare fuorigioco su una rimessa laterale, di questo passo facciamo la fine dei campionati dell’oratorio. Non penso che una frase del genere meriti quattro turni di squalifica. E’ assurdo". Ma il giudice non si è fermato qui.
Alla Paganese è arrivata infatti una multa salatissima di cinquemila euro che, unita a quella subita alla prima giornata con il Verona di settemila, porta a ben 12mila euro di multe in due partite casalinghe: "Qualcosa deve cambiare. Non è ammissibile pagare tutte queste sanzioni per la sola indebita presenza a bordocampo di qualche addetto. Mi sembrano provvedimenti esagerati - conclude patron Trapani - e qualcosa faremo. Innanzitutto, vedremo di fare ricorso contro la squalifica dell’allenatore". Il comunicato sulla multa alla societá: "perché un addetto alla sicurezza presente nel recinto di gioco rivolgeva ad un assistente arbitrale, una frase offensiva, per la quale veniva allontanato dal campo; in occasione di una rete segnata dalla squadra avversaria rientrava nel recinto di gioco ed esultando rivolgeva una ulteriore frase offensiva all’assistente arbitrale; al termine della gara il medesimo soggetto avvicinava l’assistente arbitrale che rientrava negli spogliatoi e gli rivolgeva reiterate frasi offensive". Intanto, la squadra "B" scenderá in campo oggi a Lamezia per l’ultimo turno della Coppa Italia.
FONTE: TuttoLegaPro.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.