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La vittoria sfugge ancora una volta all'HELLAS grazie ai miracoli di CAPRILE e alla 'coperta corta' sulla destra...


#VeronaCagliari +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Il VERONA parte timoroso e contrato subendo il CAGLIARI che nel primo quarto d'ora crea due nette occasioni da gol, poi piano piano escono i gialloblù che al 23° vanno in vantaggio: Calcio di punizione dalla trequarti battuta da GIOVANE che la mette quasi sul dischetto dove GAGLIARDINI un po' di testa e (molto) di nuca spiazza CAPRILE sulla destra! Meriterebbe l'avversario ma una volta tanto è il VERONA a passare in maniera fortunosa.
Raddoppio gialloblù sfiorato al 34° con CAPRILE che prima respinge il tiro improvviso di GIOVANE dal limite e poi, quando il rimpallo premia SERDAR che batte a colpo sicuro, l'estremo difensore ospite trova la grandissima respinta e si ripete subito dopo su ORBAN che s'era tuffato di testa sulla palla rimpallata dalla traversa.
Il VERONA cresce nella ripresa anche grazie ai maggiori spazi lasciati dagli avversari alla ricerca del recupero e al 59° ecco il raddoppio: Ripartenza fulminea di BELGHALI sulla destra, nessuno riesce a fermarlo nemmeno col fallo, palla sul fondo per GIOVANE che a sua volta la mette perfetta a centroarea per il liberissimo ORBAN che col destro trova finalmente il suo primo gol su azione (finalmente).
Cresce la fiducia della squadra gialloblù che fino al 70° tiene la gli avversari poi i crampi che bloccano BELGHALI e ZANETTI costretto a giocarsi la carta CHAM che dal punto di vista difensivo non fa nemmeno una brutta partita ma a quel punto il CAGLIARI sfonda sulla mancina: Al 77° IDRISSI la riapre in slalom e al 92° ecco la beffa con FELICI che sfugge all'esterno e NELSSON che cade inopinatamente al momento del tackle e va a trovare il pari in diagonale.

Brutta questa botta quando tutti avevamo ormai fatto la bocca alla vittoria ma anche oggi, per un episodio fortunoso (il colpo di nuca sul quale il VERONA trova il vantaggio) i gialloblù pagano caramente la mancanza di alternative sulla fascia destra 'orfana' peraltro anche di NÚÑEZ.
Rimando a domani ogni altra valutazione perché al momento, davvero, morderei una vipera sicuro di avvelenarla.


Radiografia del Gol gialloblù 2025-26
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
ORBAN022
SERDAR011
GAGLIARDINI011
BRADARIĆ101

IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
Rimangono, anzi se ne vanno proprio, altri due punti che il VERONA sembrava in grado di raggiungere come con la CREMONESE eppure sfumati all'ultimo; accomunano le due partite la buona prestazione di un VERONA che però, contro i sardi, meritava la vittoria per quanto aveva fatto vedere nel secondo tempo più che nel primo (dove però, illogicità del calcio, era uscito dal campo in vantaggio) mentre coi lombardi era andata più o meno all'inverso.
Inutile comunque piangere sul latte versato e prendersela con CHAM, NELSSON o le scelte di ZANETTI: L'HELLAS alla fine è una squadra giovane che a mio avviso, al contrario di quanto predica il mister, non è ancora squadra e ieri, retrocedendo vistosamente dopo l'uscita dei suoi calciatori più qualitativi, lo ha ampiamente dimostrato.
Mi tengo comunque il VERONA a tratti stellare ammirato per più di metà ripresa quando anche la testa era più libera e le giocate fluivano libere dai piedi di un giocatore all'altro come in un'orchestra stonata che, d'un tratto, aveva trovato una quadra durata però sino al gol di IDRISSI che ha aperto voragini nelle certezze di alcuni... Vabbè, accantoniamo la serata sotto la voce 'peccati di gioventù' e, come ha detto il tecnico scaligero nel dopogara, salviamo la prestazione in forma di esperienza che tornerà certamente utile in futuro quando la squadra per forza di cose evolverà e, scontati gran parte di questi 'errori di crescita' comincerà a performare in maniera continuativa.


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LA PARTITA




VOTI

  • MONTIPÒ Bravo al 13° su GAETANO che con un diagonale velenosissimo poteva andare a segno: Il portiere scaligero forse la devia di quel tanto che serve a spedire la palla sul fondo alla sua destra. Da li in poi gli avversari non lo impegnano più fino al 77° quando, sul tiro di IDRISSI, Lorenzo non appare proprio impeccabile sul suo palo... Poco da dire sul gol del pari avverario dove non può coprire più di così. Non è il maggior responsabile sul primo gol ma di certo non è nemmeno esente da colpe 5,5
  • NÚÑEZ Testata tremenda dopo nemmeno 30 secondi con BORRELLI ma il problema sembra essere alla spalla e infatti al 15°, dopo aver richiamato più volte la panchina, lo spagnolo si accascia al suolo e chiede il cambio: Non giudicabile ma speriamo che torni presto vista la voragine che lascia sulla destra oggi (gli da il cambio BELLA-KOTCHAP al 16°: Dal suo ingresso BORRELLI non vede più una palla e su entrambi i gol è ben posizionato al centro, solo che il pericolo viene da destra... 6,5)
  • NELSSON Tanto è bravo al centro quanto disastroso purtroppo sulla destra dove è costretto a spostarsi dopo l'uscita di NÚÑEZ: Finché BELGHALI impegna OBERT e IDRISSI il danese si sente in fiducia e infatti è bravissimo nell'anticipo di testa su FOLORUNSHO al 51° e anche nello spendere bene l'ammonizione che gli costa il fallo su GAETANO al 57° poi però la catena sinistra del CAGLIARI lo chiama in causa pesantemente e lui purtroppo non sembra essere all'altezza di quanto mostrato fin qui: Sulla palla di OBERT per IDRISSI è fuori posizione perché lascia il controllo del terzino a GIOVANE che è in netto ritardo ma riesce a fare anche peggio sul pari di FELICI quando incespica sul pallone lasciando all'avversario un'autostrada! 5 di fiducia e solo perché non è abituato a giocare su quel lato...
  • VALENTINI Al 3°, con NÚÑEZ fuori posizione e NELSSON sorpreso dalla ripartenza del CAGLIARI, è l'unico ostacolo tra BORRELLI e la porta: Decisivo, anche se tardivo, il suo tackle sull'avversario. Bravissimo a trovare GIOVANE sul secondo palo al 55°. Vicino al gol al 68° sul servizio del brasiliano (ma a difendere la porta c'è purtroppo CAPRILE) 6+
  • BELGHALI Inesistente nel primo tempo quando IDRISSI e OBERT non gli concedono nulla ma negli spogliatoi probabilmente ZANETTI gli deve aver detto qualcosa dato che l'algerino rientra in campo con tutt'altro spirito e comincia a martellare la fascia come non aveva fatto nei primi 45 minuti. Fulminea quanto esaltante la sua ripartenza che al 59° porta al vantaggio, gli avversari provano a braccarlo tre volte con due giocatori diversi che provano a prenderlo per la maglia ma non ce la fanno. Sono convinto che con lui in campo fino alla fine la vittoria non sarebbe sfuggita al VERONA 6,5 (gli da il cambio CHAM al 70°: È spiace tanto mettere il carico su 'sto ragazzo del 2006 che viene dalla D e tanto bene ha fatto ad inizio campionato: Oggi purtroppo fa vedere tutti i suoi limiti quando è completamente fuori posizione sull'affondo di IDRISSI che va in porta e anche in occasione del secondo quando si fa scappare FELICI e, di fatto, condanna il VERONA ad un pareggio che sa tanto di sconfitta 4)
  • SERDAR Detta la prima ripartenza dell'HELLAS al 17°. Bell'affondo centrale al 27° ma al limite dell'area ignora GIOVANE e tira venendo murato. Grande occasione sul rimpallo al 34° ma la sua botta a colpo sicuro trova purtroppo la grandissima respinta di CAPRILE. Cala nella ripresa quando non si fa mai vedere nonostante l'ingresso di BERNÈDE dovrebbe dargli maggiore libertà nella gestione della palla... Non so, sarà perché dal capitano mi aspetto sempre di più ma anche oggi sono tanti gli errori e la mancanza di determinazione soprattutto nel finale quando, soprattutto i giovani, avrebbero bisogno anche della sua garra 6-
  • GAGLIARDINI Bravo (e molto fortunato) al 23° quando porta avanti l'HELLAS ma personalmente, dopo aver visto anche se per pochi minuti il GAGLIARDINI del pre-infortunio, lo trovo lento, a volte persino goffo... Speriamo che torni sulla sua ma l'impressione è che continui a giocare col freno a mano tirato, non dando tutto per paura di subire un altro infortunio... Boh, spero tanto di sbagliarmi perché lì in mezzo, senza DUDA, abbiamo bisogno di qualcuno che diriga l'orchestra e se non è lui chi altro dovrebbe essere 6+
  • AKPA-AKPRO Suo è il merito della ripartenza dell'HELLAS al 17° quando per due volte recupera una palla in mediana. Spende bene l'ammonizione al 41° quando trattiene un avversario a centrocampo sulla ripartenza del CAGLIARI. Anche lui non tratta benissimo la palla quando si tratta di imbastire un'azione 6- (gli da il cambio BERNÈDE al 46°: Due minuti ed è pregevolissimo lo scambio in velocità con GIOVANE che affonda e al 50° ispira anche BELGHALI sulla destra. Il suo ingresso porta una qualità fino a lì mai vista nel centrocampo gialloblù, probabilmente non partire dall'inizio gli ha fatto bene quanto a concentrazione e voglia di rivalsa... A mio avviso tra i migliori oggi 6,5)
  • BRADARIĆ Vero che il VERONA gioca maggiormente sulla destra, ma una sola azione al 17° col cross sul quale ORBAN non arriva mi pare un po' pochino per farmi cambiare idea su un giocatore che, alla 100esima partita in Serie A, personalmente non mi ha ancora dato l'impressione di meritarsela fino in fondo 5 deve dare decisamente di più quando è chiamato in causa anche perché sulla catena di sinistra ZANETTI ha l'imbarazzo della scelta.
  • GIOVANE Due assist, un gol fatto che solo CAPRILE riesce chissà come a fermare, senza contare le altre azioni pericolose del VERONA al 34° e al 68° che nascono dai suoi piedi e tanta tanta tanta qualità! È per netto distacco il migliore dei gialloblù, un neo? L'eccesso di generosità quando sul gol di IDRISSI va a difendere per primo sul terzino non essendo un difensore...7+ (gli da il cambio SARR al 77°: Da lui ti aspetti sempre che entri spakkando tutto per riconquistarsi il posto e invece sembra abbia paura di spettinarsi... Non si pretendono i miracoli dallo svedese ma che insegua ogni pallone con una fame diversa assolutamente sì 5)
  • ORBAN Al 34° fa quello che può quando la palla sbatte sulla traversa e lui è in traiettoria: La incorna nello specchio e fa ciò che deve. Sul gol si fa trovare pronto e ben posizionato (anche se la palla di GIOVANE è solo da spingere in porta), quello che non mi è piaciuto del nigeriano oggi sono i numerosi errori e un atteggiamento che, come a Pisa, non mi è piaciuto fino in fondo... Qualche volta ho come l'impressione che il nigeriano borbotti un po' troppo contro i compagni e perda di vista il suo target che è si quello di segnare ma anche di pressare alla ricerca di occasioni che fino all'Arena Garibaldi s'era creato da solo. Qualcosa insomma non mi torna ma spero che questo gol lo renda più sereno in vista della trasferta a Como 6+ (gli da il cambio HARROUI al 77°: Non da nulla 5)

  • ZANETTI Non voglio fare il fenomeno da tastiera e dico subito che il VERONA che mette in campo oggi mi piace anche se mi aspettavo molto di più da BRADARIĆ e qui ho una prima perplessità: A che serve mettere il croato rinunciando per l'equilibrio a BERNÈDE se poi Domagoj è letteralmente ignorato dai compagni? Sulla sinistra una sola azione in un primo tempo in cui, gol a parte, i gialloblù non mi sono piaciuti niente. Ottimo l'ingresso di Antoine (solo a causa dell'amonizione che pendeva sulla testa di AKPA-AKPRO?) che mi ha molto sorpreso una volta tanto per qualità e verve, rivedibili i cambi che hanno contribuito all'abbassamento della squadra anche se, fuori OYEGOKE, l'unica alternativa a destra era CHAM ma a sinistra FRESE forse avrebbe dato di più in fase difensiva ad un certo punto (se proprio te la devi giocare in difesa) e in panchina rimangono anche NIASSE e YELLU al cospetto di un HARROUI che non ha dato nulla... Boh, nemmeno lui mi pare esente da colpe oggi 5,5


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DICONO +   -   =

Mister ZANETTI «Cosa è successo nel finale? Sicuramente fino a quel punto meritavamo di fare anche più di 2 gol. Poi ci è mancata malizia, cattiveria, abbiamo preso paura quando abbiamo preso gol. Abbiamo perso 2 punti, accogliamo questo punto come fosse una sconfitta, questo significa già molto, ma d'altra parte si va avanti. Abbiamo un'altra partita difficilissima subito. Analizzeremo tutto per bene e faremo esperienza. Se si sente la pressione sfociata nell'ultimo quarto d'ora? Non ho visto pressione, non ho visto una squadra impaurita, ma una squadra che non ha concesso nulla e ha segnato due gol, creando situazioni importanti per farne altri due in maniera facile. Oggi ci è mancata esperienza e cattiveria nel portarla a casa... Sicuramente ci siamo abbassati un po', questo è sicuro. D'altra parte abbiamo gestito male la situazione. Soprattutto abbiamo iniziato a sbagliare le cose semplici in un momento in cui serviva personalità per portare la partita a casa. Dobbiamo crescere. Le capacità le abbiamo. Tutti siamo incazzati e tristi, è normale, ma continuo a credere che questa squadra abbia tutto il potenziale per raggiungere l'obiettivo. Abbiamo sentito parlare in maniera martellante dei due nostri attaccanti che non segnano e non si passano la palla, ma oggi sono andato dritto per la mia strada e quelle cose le abbiamo raggiunte con il lavoro. Un problema gli attaccanti che difendono troppo? Questo problema non l'ho visto. Quando siamo andati al cross siamo andati bene in area. Giovane è un ex esterno con determinate caratteristiche, sa andare a rompere le difese avversarie. Attaccanti che non fanno la fase difensiva nelle squadre che devono salvarsi non li ho mai visti. Quando abbiamo smesso di pressare e coprire la palla, succede quello che è successo, con Felici che ci ha sverniciato due volte e abbiamo pareggiato la partita. Dal 75' non siamo stati concreti e cattivi? Sono d'accordo anche perché è vero che ci siamo abbassati, ma non abbiamo concesso, se non nelle due occasioni che abbiamo concesso. Il loro portiere ha fatto i miracoli. Non ci possiamo permettere questo, di smettere di fare quello che abbiamo fatto fino al 75'. L'abbiamo gestita male questa partita. Non dobbiamo cercare alibi. I due punti li abbiamo persi noi» TuttoMercatoWeb.com

Mister PISACANE tecnico del CAGLIARI «Oggi ho visto un Hellas che ha giocato tanto nella propria metà campo, andando in doppio vantaggio con due fiammate. Nella ripresa poi loro hanno fatto meglio nei primi venti minuti, ma poi siamo usciti e abbiamo trasformato il nostro furore in due gol. Il Verona? Quest’anno ha qualcosa in più dalla metà campo in su perché Giovane e Orban hanno davanti a loro un futuro radioso» CalcioHellas.it

Armel BELLA-KOTCHAP «Abbiamo iniziato bene, creando tante occasioni, ci aspettavamo di vincere ma non ce l'abbiamo fatta. Dobbiamo essere più concentrati, soprattutto nella parte finale di gara. Siamo dispiaciuti, portiamo a casa il messaggio che bisogna rimanere più concentrati. Se sentiamo la pressione della mancanza della vittoria? Siamo dispiaciuti oggi, ma non è una questione di pressione. Dobbiamo continuare così e pensare a continuare a lavorare. Cosa è successo sul secondo gol? La cosa più importante ora è stare uniti, quello che è successo nello specifico lo analizzeremo assieme. Non vogliamo incolpare i singoli ma lavoreremo assieme... Come sto? La cosa più importante per me in campo è cercare di aiutare la squadra. Sono felice di aver giocato oggi, l'allenatore ci dice sempre di tenerci pronti quando ci chiama in causa. Oggi lo sono stato. Come giudico la mia prestazione? Penso di aver fatto una buona partita, sono un difensore forte fisicamente. Posso migliorare, devo farlo e farmi trovare pronto quando il mister mi chiamerà in causa» TuttoMercatoWeb.com

Riyad IDRISSI ha dato il via alla rimonta del CAGLIARI «Che importanza ha questo punto? Pronti via abbiamo avuto l'occasione di Borrelli, poi Gaetano ha sfiorato il gol. I gol del Verona ci hanno un po' tagliato le gambe. Poi io punto in alto anche se sono in Serie A da poco quindi voglio vincere le partite e oggi abbiamo pareggiato. Ma abbiamo dato tutto per la maglia oggi e penso che i tifosi che ci hanno seguito possano essere soddisfatti da questo punto di vista. Com'è giocare in un gruppo così giovane? È bellissimo, quando entri fra i grandi spesso ti trovi solo con gente più esperta e puoi andare in difficoltà. Noi abbiamo il giusto mix, con i più grandi che ci danno tanti consigli. Siamo una squadra complessivamente giovane e questo è bello... Dedico il gol ai miei genitori, che hanno fatto i sacrifici più grandi e non so in quanti altri avrebbero tenuto duro come hanno fatto loro, anche nelle difficoltà. Il mio percorso? Sono al Cagliari dall'under 13, la società ha creduto tanto in me, così come il mister. Il gol è stata un'emozione enorme. Quando ho saputo che avrei giocato? Il mister tiene tutti sull'attenti, sentivo di poter essere titolare. Questa è una cosa bella della nostra squadra perché cerchiamo di essere tutti sempre pronti. S è stato difficile affrontare Belghali? Anche lui è giovane, un bel giocatore, di grande gamba, un avversario ostico che mi piacerà affrontare al ritorno» TuttoMercatoWeb.com


Serie A Enilive 2025/26 | Le voci del post partita: Zanetti e Bella-Kotchap

LE ALTRE DI A +   -   =

Venerdì di difficoltà inattese nell'anticipo di campionato che ha visto il MILAN a 'San Siro' opporsi ad un PISA orgoglioso: La gara si metteva subito in discesa per i padroni di casa al 7° grazie al gol di LEÃO poi gli ospiti l'hanno impattata dagli 11 metri al 60° con CUADRADO e sono passati addirittura in vantaggio all'83° con NZOLA prima del definitivo pari rossonero agli sgoccioli del recupero col Carneade svizzero ATHEKAME.
Ieri pari a reti inviolate al 'Tardini' fra PARMA e COMO mentre il LECCE è caduto a Udine per 3 a 2.
Il NAPOLI regola l'INTER per 3 a 1 in una partita 'calda' che alla fine potrebbe valere lo scudetto: Gli animi si sono accesi sul gol di ÇALHANOĞLU che ha accorciato le distanze dal dischetto tra le inevitabili polemiche sulla decisione del direttore di gara... MARTÍNEZ ha rivolto a mister CONTE il gesto della paura e poi ha riso ricevendo in cambio dal tecnico un 'Ridi su sto c***o'; polemiche di cui potevamo fare a meno e risalenti al rapporto mai sbocciato tra i due quando l'allenatore guidava l'INTER.
La CREMONESE, in vantaggio allo 'Zini' al 78° col primo gol in Serie A di VARDY, s'è fatta raggiungere dall'ATALANTA con BRESCIANINI.
Nel lunch-match di oggi fra TORINO e GENOA i granata partono lenti e prevedibili contro i liguri e vengono puniti da THORSBY che porta avanti i suoi fino al pareggio granata propiziato dall'autogol di SABELLI al 63°. L'ingresso di NGONGE aumenta dal 70° l'imprevedibilità dei padroni di casa che passano con MARIPÁN al 90° prima dell'occasionissima ospite nell'ultimo dei minuti di recupero: Finisce 2 a 1 in favore dei piemontesi.
Alla ROMA basta il gol di DYBALA dopo 16 minuti per battere il SASSUOLO a Reggio Emilia.
Alle 18.00 il derby dell'Appennino tra FIORENTINA e BOLOGNA, alle 20.45 chiuderà l'ottava giornata di Serie A la partita tra LAZIO e JUVENTUS.




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