Nato a/il: | Metković (Croazia) il 16/09/1994 |
Croata | |
Contratto: | Prestito fino a Giugno 2018 |
Ruolo: | Attaccante |
Altezza: | 192 Cm |
Peso: | 88 Kg |
Posizione: |
CARRIERA DA GIOCATORE + - = | ||||||
Squadra | Stagione | Serie | Partite | Goal | ||
Hellas Verona | Gen. 2018 - 2018 | A | 16 | 0 | ||
Bologna | 2017 - Gen. 2018 | A | 9 (+1CI) | 0 (+0) | ||
Bologna | Gen. 2017 - 2017 | A | 12 | 0 | ||
Trapani | 2016 - Gen. 2017 | B | 17 | 3 | ||
Trapani | Gen. 2016 - 2016 | B | 18 (+3PO) | 7 | ||
Virtus Entella | 2015 - Gen. 2016 | B | 13 | 1 | ||
Reggiana | Gen. 2015 - 2015 | LP | 15 (+3PO) | 4 | ||
Varese | 2014 - Gen. 2015 | B | 8 (+1CI) | 1 (+0) | ||
Catania | 2013 - 2014 | A | 4 | 0 | ||
Catania | 2012 - 2013 | A | 1 | 0 | ||
Giovanili Catania | 2012 - 2013 | - | - | - | ||
Giovanili Hrvatski Dragovoljac | 2011 - 2012 | - | - | - | ||
Giovanili HAŠK Zagabria | 2010 - 2011 | - | - | - | ||
Giovanili NK Zagabria | 2009 - 2010 | - | - | - | ||
Giovanili Dinamo Zagabria | 2007 - 2009 | - | - | - | ||
Giovanili ONK Metkovich | Fino al 2007 | - | - | - | ||
LEGENDA: CI=Coppa Italia, LP=Lega Pro, PO=Play Off |
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 15 Gennaio 2017 |
Fisico da granatiere, buona tecnica e discreta velocità, Bruno PETKOVIĆ è una prima punta che vede pochissimo la porta ma in teoria è 'specializzato' nel fare a sportellate davanti per far salire la squadra come piace al mister.
È un destro naturale ma dice di cavarsela bene con entrambi i piedi.
DALL'ADRIATICO ALLO IONIO
Dopo aver frequentato la squadra calcistica della sua città natale a sud della Croazia vicino al confine con la Bosnia-Erzegovina, Bruno parte 13enne per il Nord, destinazione Zagabria dove rimane per 5 anni girando dalla DINAMO allo HRVATSKI DRAGOVOLJAC ed è in quest'ultima cantera che gli emissari di Antonino PULVIRENTI, allora presidente del CATANIA di Rolly MARAN, lo scovano e lo fanno esordire in Serie A in occasione dell'ultima giornata contro il TORINO.
Nella stagione 2013-14 il 19enne PETKOVIĆ è aggregato stabilmente alla prima squadra rossoblù e alla quinta di andata contro la LAZIO è pure titolare ma a fine annata, dopo 4 sole presenze, viene mandato in prestito in cadetteria al VARESE.
TRA SERIE B E LEGA PRO
Dopo sei mesi in Lombardia ed un solo gol in otto presenze, il nostro, sempre in prestito, si trasferisce alla REGGIANA in Lega Pro dove raggiunge i playoff (persi in semifinale col BASSANO) ed insacca per quattro volte.
Altra mezza stagione in B con la VIRTUS ENTELLA e poi via al TRAPANI con NICOLAS e TORREGROSSA per terminare l'annata in bellezza con 21 presenze (playoff compresi) e 7 gol record assoluto di centri in carriera per Bruno che viene riscattato dai siciliani per 300mila Euro.
BOLOGNA E VERONA
Altri sei mesi in Sicilia, il tempo di segnare tre volte in 17 presenze da titolare, e arriva il BOLOGNA di Joey SAPUTO che mette sul piatto quattro volte quanto messo dal TRAPANI e si aggiudica l'ariete croato per la seconda metà della stagione 2016-17.
Il resto è storia recente: 21 presenze con i felsinei in Serie A senza mai bucare i portieri avversari ed ora l'ennesimo prestito semestrale al disatrato HELLAS.
Questo 'https://www.facebook.com/brunoxpetkovic' è il profilo Facebook poco aggiornato da Bruno...
Qui 'https://twitter.com/petkoofficial' invece trovate il profilo Twitter del calciatore (anche questo poco usato) mentre questa 'https://www.instagram.com/brunopetkovicofficial' è invece la pagina Instagram ufficiale di PETKOVIĆ.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Pan & Balon Così confida Bruno al suo arrivo a Bologna 'A 12 anni sono andato via di casa e mi sono allontanato dalla mia famiglia, andai alla Dinamo Zagabria. Giocavo coi miei amici, poi mi allenavo. E dopo andavo di nuovo a giocare! Dopo qualche anno la Serie A... All'inizio non è stato facile, non parlavo italiano e mi esprimevo in inglese. Ero giovane, ma con l'aiuto dei compagni ne sono uscito'
- Per bruno vogliamo 10 milioni! Così parlava Daniele FAGGIANO diesse del TRAPANI a metà Giugno del 2016 quando il GENOA sembrava offrire 3,5 milioni e la JUVE addirittura 500mila Euro in più... Ovviamente non se ne fece nulla e sei mesi dopo la spuntò il BOLOGNA per poco più di un milione (cifra molto più vicina al valore reale dell'attaccante croato)
- Ricorda IBRA ma si ispira a RONALDO e giocherebbe volentieri all'estero, così Bruno ad un mese dalla sua esperienza al VARESE risponde al portale GianlucaDiMarzio.com 'Qualcuno dice che ricordo Ibrahimovic? E’ motivo d’orgoglio essere paragonati a un giocatore del genere. Mi ha dato una grande carica per iniziare al meglio la nuova esperienza. Mi ispiro al Ronaldo dei tempi dell’Inter, ma anche ad Ibra, essendo una prima punta di sfondamento. Posso fare l’esterno e a giocare dietro alla punta, però preferisco stare davanti perché posso sfruttare a pieno le mie caratteristiche'
- Pronti-Via e gran gol al VARESE! a nemmeno una settimana dal suo arrivo in Lombardia il centravanti siede tre difensori e approfittando anche di un rimpallo favorevole supera il portiere ed insacca a porta vuota! Davvero un gran gol, peccato che il VARESE perda 4 a 2 e quella rimanga anche l'unica segnatura per Bruno in mezza stagione coi lombardi...
Bruno Petković
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Bruno Petković (Metković, 16 settembre 1994) è un calciatore croato, attaccante del Verona in prestito dal Bologna.
Moderna prima punta che abbina al fisico imponente anche una buona tecnica individuale e una discreta velocità. Non particolarmente prolifico sotto porta, lavora sporco per far salire la squadra e lanciare i compagni a rete.
Carriera
- Club
Comincia la sua carriera nelle giovanili di ONK Metković, Dinamo Zagreb, NK Zagreb, NK Hašk e Hrvatski Dragovoljac.
Dal 2010 al 2012 ha giocato nella Primavera della Fiorentina, giocando da titolare la maggior parte delle partite di campionato; negli stessi anni ha anche ricevuto diverse convocazioni con la prima squadra, senza mai riuscire ad esordirvi in gare ufficiali.
Catania
Il 31 agosto 2012 passa alla squadra italiana del Catania, col transfer che arriva qualche mese dopo. Esordisce in campionato, nell'ultima giornata del torneo 2012-2013, contro il Torino. Per la stagione 2013–2014 Serie A, Petković viene aggregato alla prima squadra. Parte da titolare nella partita della quinta giornata contro la Lazio.
Varese
Il 1º settembre 2014 passa al Varese con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto.
Reggiana
Il 30 gennaio 2015, dopo aver concluso anticipatamente il prestito a Varese, viene girato (sempre in prestito con diritto di riscatto) alla Reggiana in Lega Pro.
Virtus Entella
Il 31 agosto seguente viene ceduto in prestito con diritto di riscatto all'Entella in Serie B. Segna il suo primo e unico gol il 26 settembre alla quinta giornata nella sconfitta per 4-2 contro il Trapani.
Trapani
Il 1º febbraio 2016 viene ceduto in prestito con diritto di riscatto al Trapani in Serie B e con la squadra siciliana realizza 7 reti nel girone di ritorno, sfiorando la promozione in Serie A fallita solo nella finale play-off contro il Pescara. Il 22 giugno seguente viene riscattato dal club granata per 300.000 euro (il Catania si riserva il 25% di una futura vendita). L'anno seguente segna 3 gol nel girone di andata.
Bologna e Verona
Il 12 gennaio 2017 viene acquistato a titolo definitivo, per 1.2 milioni di euro, dal Bologna.
L'11 gennaio 2018, dopo 22 presenze totali senza reti segnate con il club emiliano, viene ceduto in prestito fino al termine della stagione al Verona.
Nazionale
Nel 2013 esordisce con la Nazionale Under-21 croata, giocando l'incontro di qualificazione agli Europei di categoria contro il Liechtenstein, segnando anche la sua prima rete.
Bruno Petković
From Wikipedia, the free encyclopedia
Bruno Petković (born 16 September 1994) is a Croatian footballer who plays as a forward for Serie A side Bologna F.C. 1909.
Early career
Born in Metkovic, Croatia, Petković began his youth career with his hometown clubs ONK Metković and NK Neretva, before he went to Dinamo Zagreb in 2007. He remained there until 4 September 2009, when he transferred across town, to the youth academy of city-rivals NK Zagreb. In the next two seasons, he represented NK Hašk (2010–11) and Hrvatski Dragovoljac (2011–12), prior to his transfer to Italy, with Serie A side, Catania.
Calcio Catania
On 27 August 2012, Petković officially transferred to Calcio Catania. The transfer fee involved was undisclosed, though Petković was inserted directly into the club's youth academy following his arrival. His first call-up to the senior squad arrived on 27 January 2013, in a 2-1 home victory over Fiorentina in league play. His league debut came on the final matchday of the 2012–13 Serie A campaign, when he appeared as an 89th-minute substitute in a 2-2 away draw with Torino Ahead of the 2013–14 Serie A season, Petković was officially promoted to the first team, and assigned the number 32 jersey.
Trapani and Bologna
In January 2016 is transferred to Trapani in Serie B side, and in January 2017 return in Serie A, with Bologna FC 1909.
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2022-23 + - =
QATAR 2022
Petkovic, l'eroe della Croazia che non ti aspetti: nella nostra Serie A zero reti in 42 partite
ALLE 23:25
di GAETANO MOCCIARO
© foto di www.imagephotoagency.it
L'eroe che non ti saresti mai aspettato: è Bruno Petkovic l'uomo del destino della Croazia, il giocatore che ha mandato in estasi un Paese intero e fatto piangere la patria del futebol bailado. La sua rete al 117' ha cambiato l'inerzia della partita contro il Brasile, che stava pregustando le semifinali.
Difficilmente in Italia qualcuno poteva prevederlo: 28 anni, Petkovic ha girato lo stivale, da Catania a Verona, passando per Varese, Reggio Emilia, Chiavari, Trapani e Bologna. Un lungo pellegrinare che aveva portato a una conclusione chiara: non era da Serie A. In 42 presenze nel massimo campionato,s palmate in cinque stagioni e tre squadre, non era riuscito a segnare un solo gol. Meglio e non poteva essere altrimenti in cadetteria, dove le marcature sono state 11 con il record nei sei mesi a Trapani nel 2016: 7 centri. Anche 4 reti in Lega Pro con la Reggiana. Arrivato a 18 anni nel nostro paese, ha salutato dopo 6 tornando in patria e rifacendosi una reputazione alla Dinamo Zagabria. Quinto anno con i pluricampioni di Croazia, il prestigioso palcoscenico della Champions League e infine la chiamata in Nazionale. L'esordio a 24 anni. In totale sono 27 le presenze, con 7 centri. Quello al Brasile arriva dopo un digiuno di oltre due anni. Ma ne è valsa la pena attendere.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2021-22 + - =
HELLAS VERONA di Redazione, 17/12/2021 11:50
Interrompe la corsa mentre calcia il rigore: l'ex Verona Petkovic espulso
Petkovic espluso
Espulso per il modo in cui ha calciato un rigore. L'attaccante della Dinamo Zagabria ed ex Hellas, Bruno Petkovic, è stato mandato negli spogliatoi anzitempo per il modo in cui ha calciato il penalty contro l'NK Istra. La sua rincorsa (Interrotta) gli è costata il secondo giallo a pochi minuti dal fischio finale. Un record, probabilmente mondiale, per l'attaccante...
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
STAGIONE 2019-20 + - =
Calciomercato: Bruno Petkovic nel mirino del Fenerbache
07/05/2020 13:13
Aggiornamento: 07/05/2020 13:13
Calciomercato: Bruno Petkovic nel mirino del Fenerbache. Il centravanti croato, con un lungo passato in Serie A, è entrato nel mirino della squadra turca. Secondo Nicolò Schira, esperto di calciomercato, il 25 enne della Dinamo Zagabria sarebbe la prima richiesta del tecnico Bjelica, nel caso accettasse la panchina del Fenerbache. Petkovic non ha lasciato il segno in Italia nelle sue esperienze con Catania, Bologna e Verona. Invece con la squadra croata ha trovato continuità e buon rendimento che lo hanno portato a raggiungere la nazionale.
FONTE: FootballNews24.it
EX VERONA
18 novembre 2019 - 16:51
Ex Verona, Petkovic star della Dinamo Zagabria. E il Barcellona ci pensa
Momento molto importante per l’attaccante croato, in gol anche nell’ultima sfida contro la Slovacchia
di Raffaele Campo
Getty Images
Da gennaio a giugno di due anni fa aveva vestito la maglia del Verona, ma senza lasciare il segno: 16 presenze con nemmeno un gol e tante prestazioni opache.
Stiamo parlando di Bruno Petkovic, attaccante croato classe 1994. L’allora tecnico gialloblu Fabio Pecchia puntava su di lui per provare a centrare una difficile salvezza, obiettivo poi non raggiunto.
Ma proprio dopo quei sei mesi la sua carriera è letteralmente svoltata: il giocatore è tornato alla Dinamo Zagabria, dove aveva svolto parte del settore guovanile. E nella capitale croata ha ritrovato il gol e soprattutto quella continuità che in Italia, salvo alcuni mesi al Trapani, non aveva mai avuto. Con la sua squadra quest’anno ha realizzato 9 gol in 23 presenze.
E anche in Nazionale il suo apporto e la sua importanza sono evidenti: con la marcatura di sabato sera a Rijeka contro la Slovacchia, sono infatti 5 le marcature, in un totale di 8 gare, siglate in questa fase di qualificazione a Euro 2020.
Tali performances non sono passate inosservate. E infatti secondo il giornale croato “TPortal”, Petkovic sarebbe finito nientemeno che nel mirino del Barcellona, ossia in uno dei più prestigiosi club del mondo.
Quando un intero percorso può totalmente svoltare nel giro di soli diciotto mesi…
FONTE: Hellas1903.it
STAGIONE 2018-19 + - =
13 NOVEMBRE 2018
Croazia, rovesciata spalle alla porta: la coordinazione è da applausi
Un'acrobazia ha deciso la sfida al vertice del campionato croato di calcio. Il gol di Bruno Petkovic, attaccante croato che in Italia ha indossato le maglie di Hellas Verona e Bologna tra le altre, ha permesso alla Dinamo Zagabria di espugnare il campo della Lokomotiv Zagabria, club che occupa il secondo posto in classifica proprio alle spalle della Dinamo.
FONTE: Repubblica.it
UFFICIALE. Petkovic alla Dinamo Zagabria
agosto 5, 2018
L’ex attaccante dell’Hellas Verona, Bruno Petkovic, è un nuovo giocatore della Dinamo Zagabria. La conferma arriva dal sito della società croata che ha annunciato la firma di un quinquennale da parte dell’oramai ex Bologna.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2017-18 + - =
IL DIBATTITO
PETKOVIC SARA' MAI UN BOMBER?
Bruno Petkovic (Grigolini)
23/03/2018 10:56
Il fisico è imponente. Le movenze eleganti. Tecnica abbondante. Ruolo: attaccante. Quindi per definizione uno che deve segnare. Ma di gol in carriera ne ha sempre fatti pochi. Troppo pochi.
Tanto che ormai l'etichetta di "ottimo giocatore peccato che non segni" non riesce più a tirarsela via. Bruno Petkovic è del '94, è in Italia dal 2012, è passato da Varese, dalla Reggiana, dall'Entella, dal Trapani e dal Bologna. Totale reti segnate: 16, con la punta massima raggiunta nel torneo 2016-2017 a Trapani quando realizzò dieci reti.
Il Verona ha scommesso su di lui, alla ricerca di centimetri, di gioco sporco, di un attaccante che manovrasse e aprisse spazi. Sapendo benissimo che la rete non è nelle corde di questo ragazzo. Un po' come Meggiorini nel Chievo, Petkovic è uno che si sbatte per gli altri, ma che non riesce ad arrivare lucido in porta. E come Meggiorini, quando segna, non lo fa mai banalmente ma sempre con colpi da ricordare e consegnare alle cinteche come sanno benissimo a Trapani.
Petkovic e il gol: un rapporto che non decollerà mai? Spiega Fabio Pecchia: "Credo che Petkovic abbia potenzialità incredibili. E deve essere convinto di poter segnare. Deve trovare concretezza, tirare più in porta".
Petkovic è in prestito da Bologna, il Verona lo sta valorizzando, la gara contro il Chievo è stata un'emblema della sua capacità di sacrificarsi. E' un giocatore di grande carattere e dopo la sconfitta pesantissima con l'Atalanta è uscito in sala stampa e senza paura ha chiesto scusa e si è preso le proprie responsabilità.
Fusco è convinto: Petkovic esploderà e a quel punto la sua quotazione andrà alle stelle. Il Verona spera che questo coincida con la salvezza. A quel punto non è escluso che il futuro di Bruno si leghi molto di più al Verona.
GIANLUCA VIGHINI
FONTE: TGGialloBlu.it
PETKOVIC: «LAVORIAMO SUI NOSTRI ERRORI CON UMILTÀ»
18/MARZO/2018 - 18:25
Verona - Le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Bruno Petkovic, al termine di Hellas Verona-Atalanta, 29a giornata della Serie A TIM 2017/18
«E' un risultato che fa male sotto tutti i punti di vista, abbiamo sbagliato tanto contro una squadra con giocatori di grande qualità che al minimo sbaglio non perdonano, la sconfitta è meritata. Sapevamo che avremmo sofferto, l'Atalanta è una squadra forte che mette in difficoltà qualsiasi avversario, i gol che abbiamo subito all'inizio e alla fine del primo tempo ci hanno tagliato le gambe. Forse ci sentivamo troppo convinti dopo le due vittorie di fila, anche se sapevamo di non aver fatto niente. I tifosi? Ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine e ci dispiace per la prestazione che abbiamo messo in campo, chiediamo scusa. Dobbiamo ripartire, la sosta ci aiuterà a lavorare con umiltà sugli errori che abbiamo commesso oggi».
FONTE: HellasVerona.it
ATTACCO GIALLOBLU'
L'infortunio di Kean e i compiti di Petkovic
14/03/2018 12:06
Senza Kean, Pecchia corre ai ripari. Più grave del previsto l'infortunio al pupillo di Mino Raiola, che dovrà stare lontano dal rettangolo verde per un po'. Chi lo sostituirà? Petkovic, dopo la buona prova nel derby, è pronto ad essere la prima punta titolare (anche se non ha esattamente queste caratteristiche tecniche).
L'ex Trapani non è un goleador (fa fatica anche a tirare in porta) ma garantisce fisicità e sa far salire la squadra: tantissimi i falli presi col Chievo.
Aspettando Cerci, che dovrebbe rientrare a pieno ritmo fra pochi giorni, Petkovic al momento è l'uomo imprescindibile per l'attacco gialloblù.
PARLA L'ATTACCANTE
Petkovic: Derby vinto grazie al carattere
11/03/2018 24:42
"Questa è una vittoria importantissima, magari non è stata una gara bella da vedere ma che andava giocata in questo modo. Potevamo sbagliare tutto stasera, ma non l'atteggiamento: la squadra voleva fortemente questa vittoria ed è stata quella voglia che ci ha dato i tre punti". Così Bruno Petkovic dopo la vittoria del Verona contro il Chievo.
L'ex Trapani ha concluso: "Siamo stati squadra, giocando sempre l'uno per l'altro. Penso sia fondamentale che ogni elemento, ogni tassello del gruppo ragioni per un unico obiettivo, dando tutti qualcosa in più. La mia gara? Cerco di dare sempre tutto quello che ho per aiutare i miei compagni. Stasera si sentiva un calore speciale, da derby, le vittoria ci dà tanto morale per lavorare con ancor più concentrazione, a partire da domenica contro l'Atalanta".
FONTE: TGGialloBlu.it
PETKOVIC: «ABBIAMO GIOCATO L'UNO PER L'ALTRO, TRE PUNTI DI GRANDE CARATTERE»
10/MARZO/2018 - 23:40
Verona - Le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Bruno Petkovic, al termine di Hellas Verona-Chievo, 28a giornata della Serie A TIM 2017/18
«Vittoria importantissima, magari non è stata una gara bella da vedere ma che andava giocata in questo modo. Potevamo sbagliare tutto stasera, ma non l'atteggiamento: la squadra voleva fortemente questa vittoria ed è stata quella voglia che ci ha dato i tre punti. Siamo stati squadra, giocando sempre l'uno per l'altro. Penso sia fondamentale che ogni elemento, ogni tassello del gruppo ragioni per un unico obiettivo, dando tutti qualcosa in più. La mia gara? Cerco di dare sempre tutto quello che ho per aiutare i miei compagni. Stasera si sentiva un calore speciale, da derby, le vittoria ci dà tanto morale per lavorare con ancor più concentrazione, a partire da domenica contro l'Atalanta»
PETKOVIC: «VOGLIO DIMOSTRARE IL MIO VALORE CON QUESTA MAGLIA. CROTONE? VINCERE CI DAREBBE UNA GRANDE SPINTA»
18/GENNAIO/2018 - 16:00
Verona - Le principali dichiarazioni del nuovo attaccante gialloblù Bruno Petkovic, rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione.
L'ARRIVO A VERONA
«Già in estate c'era la possibilità di venire a Verona, finalmente ora sono in questa piazza importante e penso di essere arrivato nel momento giusto. Ho trovato un gruppo unito, con il giusto equilibrio tra giovani e giocatori esperti e con ragazzi pronti ad aiutarmi ad ogni minimo problema, mi sono inserito bene. Voglio dimostrare il mio valore con questa maglia attraverso il gioco e le prestazioni sul campo».
IL MIO MODO DI GIOCARE
«Mi affido molto alla mia tecnica e alla mia invenzione, posso svariare su tutto il fronte d'attacco. Spesso mi piace abbassarmi e avere giocatori vicini per creare occasioni pericolose. Sono un giocatore che punta a migliorarsi in tutto. La mia crescità passerà anche dall'aspetto della concretezza e della finalizzazione sotto porta, l'importante è quello che riuscirò a fare per il Verona da ora in avanti, mi sento pronto per scendere in campo».
IL CROTONE E LA CORSA SALVEZZA
«Lavoriamo sulla gara di domenica dal giorno in cui sono arrivato, tutti dobbiamo avere bene in mente l'obiettivo per fare risultato contro il Crotone, questa partita ci potrà dare una grande spinta, vogliamo fare una bella prestazione anche per i nostri tifosi. La quota salvezza è alla nostra portata, siamo sulla strada giusta, dobbiamo lavorare con serenità e dare tutto in campo ad ogni partita».
FONTE: HellasVerona.it
Fantacalcio PETKOVIC AL VERONA E COSA CAMBIA
14.01.2018 11:00 di Redazione Tuttofantacalcio per tuttofantacalcio.it
Fonte: Antonio Laus
Bruno Petkovic approda all' Hellas Verona in prestito fino al termine della stagione. Giocatore dalla grande stazza fisica (193 cm per 88 kg) è dotato di buona tecnica, anche se i suoi numeri in zona gol non sono mai stati soddisfacenti fino in fondo. La sua migliore stagione è stata a Trapani in serie B in cui realizza 10 gol in 35 presenze.
Cosa cambia fantacalcisticamente al Verona
Considerando la scarsa considerazione di Pecchia nei confronti di Pazzini e la giovane età di Kean, che pur sta facendo bene, Petkovic troverà il suo spazio anche se, come detto, non ha mai convinto a livello di bonus.
In generale può essere una buona scommessa se il vostro attacco è strutturalmente già completo. Non prendetelo pensando che il suo acquisto possa farvi svoltare.
Cosa cambia fantacalcisticamente al Bologna
Donadoni non ha puntato moltissimo sul croato e con l’ottima stagione di Palacio, il rientro a pieno servizio di Destro e il recupero di Di Francesco (che permette l’avvicendamento ai primi due), possiamo dire che tra le fila dei felsinei non cambierà praticamente nulla.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
Petkovic, un talento croato che vuole rilanciarsi col Verona
A Bologna poco utilizzato, ma la classe non manca. L’Hellas aspetta il suo contributo
di Raffaele Campo, 12/01/2018, 18:55
Bruno Petkovic, attaccante croato classe ’94, è arrivato all’Hellas, in prestito dal Bologna fino a giugno. Oggi il possente centravanti (192 cm di altezza) ha svolto il primo allenamento coi nuovi compagni.
Nonostante la ancora giovane età, tante sono state le casacche da lui finora indossate: Catania – dove ha svolto anche parte del settore giovanile -, Varese, Reggiana, Entella, Trapani e infine Bologna. Il suo miglior periodo è stato quello trapanese.
Nella stagione 2015/2016 infatti, la squadra di Serse Cosmi, il cui portiere è un certo Nicolas, centra la finale play-off per accedere in Serie A. Fondamentale è in questo lungo e difficile cammino il contributo di Petkovic: oltre ai 7 gol totali, l’attaccante si prende sulle spalle la regia offensiva dell’intera squadra, fornendo assist e giocate molto interessanti. Non a caso diversi club di Serie A iniziano a puntare gli occhi su di lui.
Ad avere la meglio è il Bologna, che dodici mesi fa lo acquista per 1,2 milioni. Tuttavia, l’esperienza in Emilia non è granché positiva: poche gare da titolare e nessun gol. In tutto sono state 22 le presenze coi rossoblù.
Il talento comunque non manca. Starà ora a Pecchia cercare di rilanciarlo.
Foto: Francesco Grigolini – Fotoexpress
FONTE: Hellas1903.it
Solo un obiettivo !! #serieA #hellas 💙💛
Un post condiviso da Bruno Petković (@brunopetkovicofficial) in data:
🎥 La firma sul contratto e il saluto ai tifosi gialloblù: ecco le prime ore di @PetkoOfficial da giocatore del Verona 👇#DaiVerona pic.twitter.com/75ZD2Rp7P5
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) 11 gennaio 2018
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2018 le prestazioni sportive del calciatore Bruno Petkovic dalla società Bologna FC 1909. L'attaccante sarà a disposizione di mister Pecchia a partire dalla ripresa degli allenamenti di venerdì 12 gennaio.
FONTE: HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
Calciomercato Bologna, via Petkovic. Va in prestito al Verona
C'è già un accordo di massima: il passaggio della punta ex Trapani è cosa fatta
© FOTO SCHICCHI
LUNEDÌ 8 GENNAIO 2018 12:39
BOLOGNA - Cinque mesi, con la (quasi) certezza che Pecchia punterà su di lui. I rapporti tra Bologna e Verona sono eccellenti, la stima e l’amicizia tra i due ds, Riccardo Bigon e Filippo Fusco è tale da far pensare che la trattativa non abbia bisogno di grandi strategie, tutt’altro. C’è già un accordo di massima, il passaggio di Petkovic al Verona è praticamente cosa fatta. Cinque mesi per giocare, per crescere, per tornare a Bologna (è quello l’obiettivo) più maturo, più formato, più solido anche dal punto di vista caratteriale perché la società ha capito che uno come Bruno, se non gioca, rischia di deprimersi. Meglio quindi trovargli l’ambiente adatto per formarsi. Il prestito con il Verona verrà concretizzato nei prossimi giorni, forse anche prima della fine di questa settimana, in modo da consentire a Petkovic un periodo minimo di ambientamento a Verona. L’Hellas ha chiuso anche l’affare Rayder Matos con l’Udinese. .
FONTE: CorriereDelloSport.it
Bruno Petkovic: la scheda del neo-gialloblù
By Redazione - 6 gennaio 2018
Ultimo giorno di mercato invernale del gennaio 2016. Da quel giorno tutti gli addetti ai lavori si accorgono di uno spilungone attaccante croato che non conosceva nessuno.
Ma andiamo in ordine. Nove anni prima, all’età di 13 anni Petkovic viene notato dal responsabile del settore giovanile della Dinamo Zagabria, storica società croata. Alla Dinamo rimane solo due anni e poi inizia a girovagare per tutti i settori giovanili delle principali squadre di Zagabria: NK, HAŠK e Hrvatski Dragovoljac. Finchè nel 2012 ecco la Primavera del Catania. Anche a Catania non lascia segno e viene spedito in prestito a Varese in Serie B. 8 misere presenze, un gol e a gennaio viene rispedito al mittente. Quindi va alla Reggiana in Lega Pro per i restanti 6 mesi: 4 reti e poche lodi.
La stagione successiva ci riprova un’altra formazione cadetta, l’Entella e anche qui Petkovic non lascia un bel ricordo. Finchè ecco quel fatidico ultimo giorno di mercato invernale del 2016. Arriva il Trapani di Serse Cosmi e per Petkovic cambia la vita. 7 gol in pochi mesi e un’infinità di assist trascinano i granata fino alla finale playoff di Serie B, persa contro il Pescara di Oddo. Petkovic è il vero trascinatore di quella squadra perchè non è un gigante dell’area e basta. Petkovic ha i piedi vellutati, sforna assist a ripetizione, gioca faccia alla porta e non spalle. E ha un marchio di fabbrica: i calci piazzati con il suo ottimo piede destro. Dopo tanti anni di anonimato è sbocciato un fiore.
Il Trapani lo riscatta dal Catania per 300 mila euro, ma finisce tutto in quei 6 mesi. L’anno dopo il croato cade nel baratro insieme ai suoi compagni e il Trapani addirittura retrocederà. A metà stagione viene ceduto in Serie A per un milione e duecento mila euro, ma anche a Bologna fa male. 21 spezzoni di partita in un anno circa e zero reti. Torna nell’anonimato, ma tutti hanno nella mente quei favolosi 6 mesi del primo anno di Trapani.
Ora arriva a Verona con la speranza che possa emularli e che non sia l’ennesimo passaggio a vuoto di questa punta centrale di quasi 2 metri che tratta il pallone con la tecnica di un numero 10.
D.Con.
Dopo Matos, ecco Petkovic
By Redazione - 5 gennaio 2018
Dopo aver definito l’ingaggio dell’esterno friulano Matos, Fusco strappa le prestazioni di Bruno Petkovic, prima punta dal fisico imponente, che arriva dal Bologna in prestito secco. Formula identica per Matos, anche lui in gialloblù solo fino a giugno. Due attaccanti che approdano in riva all’Adige per rilanciare le proprie ambizioni, riproponendosi in serie A con rinnovato entusiasmo.
FONTE: HellasNews.it
CALCIOMERCATO
Petkovic, il Verona insiste
L’attaccante è tra i primi obiettivi dell’Hellas. Dialogo aperto con il Bologna
di Redazione Hellas1903, 05/01/2018, 08:39
Bruno Petkovic è tra i primi obiettivi del Verona.
Salgono le quotazioni per il passaggio in gialloblù dell’attaccante, ora al Bologna.
L’Hellas parla con il club rossoblù per il trasferimento della punta, che arriva a Verona con la formula del prestito con eventuale diritto di riscatto.
Petkovic ha raccolto 9 presenze, senza segnare, in questo campionato.
FONTE: Hellas1903.it
Petkovic: «Al Bologna per il salto di qualità»
L'attaccante: «So che devo migliorare anche e soprattutto nei movimenti»
giovedì 19 gennaio 2017
BOLOGNA - "Queste per me è una grandissima occasione, mi ritrovo in Serie A e posso fare un grande salto di qualità". Sono queste le prime parole da giocatore del Bologna di Bruno Petkovic (arrivato dal Trapani) nel corso della presentazione ufficiale. "So che devo migliorare anche e soprattutto nei movimenti, martedì in Coppa ho visto un Bologna che corre tanto e devo anch'io essere pronto a dare una mano. Ho quasi sempre giocato come prima punta, poi dipende dal mister che tipo di modulo utilizza, ma posso coprire tutti i ruoli offensivi, dal trequartista al centravanti o anche come esterno, mi metto a disposizione poi sarà l'allenatore a decidere".
SULLA CONDIZIONE - "Il problema alla spalla è quasi superato, ho piccoli dolori che non danno problemi, ma sono indietro nella condizione anche perchè in Serie B il livello non è quello del massimo campionato".
FONTE: TuttoSport.com
THE FG-FILES: Bruno Petkovic, Bologna. Ruolo, caratteristiche e fantaconsigli
COME CAMBIA LA SERIE A: LA PRESENTAZIONE DI OGNI NUOVO ACQUISTO, LA SUA STORIA, LA FANTASCHEDA, LE STATISTICHE ED I FANTACONSIGLI INDISPENSABILI IN SEDE D'ASTA
Redazione Fantagazzetta | 18/01/2017 23:45 3'
CHI E’ - Nel suo primo tweet da giocatore del Bologna, Bruno Petkovic chiede "permesso". Un messaggio gentile che contrasta con il segno "rumoroso" che vuole lasciare nella sua seconda stagione in A, dopo il campionato 2013-14 giocato con la maglia del Catania e anni di serie cadetta. C'è bisogno di chili e centimetri in avanti nella compagine rossoblu, ma soprattutto di una grinta in attacco - e non solo - che è mancata finora alla squadra. Più volte il tecnico Donadoni si è disperato per questa lacuna caratteriale dei suoi uomini. Di sicuro l'attaccante croato, almeno su questa mancanza, garantisce di far mettere meno volte al mister ex Parma le mani nei capelli. L'operazione a titolo definitivo che ha portato il 22enne in Emilia dal Trapani, si aggira sul milione e duecento di euro.
Permesso... #WeAreOne @BfcOfficialPage pic.twitter.com/PHM4xQvEqZ
— Bruno Petkovic (@PetkoOfficial) 12 gennaio 2017
Nato nel piccolo comune di Metkovich il 16 settembre 1994, che Petkovic si ricordi ha sempre avuto il pallone tra i piedi, che fosse una partita con gli amici per strada o il campo di allenamento della squadra della cittadina dov'è nato. Tuttavia ha lasciato presto casa per percorrere la strada che lo ha portato al professionismo: non aveva nemmeno 13 anni quando si è trasferito a Zagabria, nelle giovanili della Dinamo. Dal 2009 in poi stato tutto un girovagare verso altre squadre della capitale, NK e HASK, poi il NKH Dragovoljac, società nella quale lo ha pescato il Catania nell'estate del 2012. Difficile l'inserimento in Italia, anche per un fatto linguistico: in Sicilia sa esprimersi solo in inglese. Tuttavia non ha mai mancato di ringraziare l'allenatore Maran per le "basi" ricevute e l'ambiente stesso che lo ha aiutato ad integrarsi. Viene aggregato in prima squadra nel campionato 2013-14, con l'esordio già avvenuto l'anno prima ma con la prima maglia da titolare alla quinta giornata, contro la Lazio. L'attaccante gioca 58 minuti. L'annata si chiude con altri 45 minuti di gara nel confronto col Napoli e una triste retrocessione in B. Nell'estate il club siciliano lo presta al Varese ma per il croato seguiranno mesi e annate amare, anche col nuovo prestito, nel gennaio del 2015, alla Reggiana in Lega Pro. Petkovic fa fatica ad ottenere fiducia e a ritagliarsi uno spazio. Le cose non migliorano neppure nel campionato 2015-16 all'Entella, dove ha modo di chiudere con una sola rete all'attivo. Il riscatto, quindi, avverrà solo nella stagione successiva, la 2015-2016, in Sicilia, stavolta a Trapani. Un finale di stagione positivo per la punta che sfiora la A ai playoff, persi contro il Pescara. Per il croato 7 reti ma soprattutto 9 assist. Adesso il presente è il Bologna e un ritorno in A sperato e agognato da quando ha lasciato Catania. Chiusi ormai i tragitti in autobus per raggiungere il campo di allenamento del Trapani e i paragoni ormai lontanissimi con Ibrahimovic, Petkovic ha scelto di ripartire in una società che lo seguiva da tempo.
RUOLO - Quello di attaccante centrale è il suo ruolo naturale ma può giocare anche come esterno d'attacco e seconda punta.
CARATTERISTICHE TECNICHE - Fisco possente, 1,94 di altezza per oltre 90 chili, e da qui il paragone da ragazzo con Ibrahimovic, pure perchè molto dotato tecnicamente. Destro, ha in dote un buon tiro e se anche il fisico lo vede avvantaggiato nei contrasti e nell'uno contro uno, non disdegna mai la smarcatura in dribbling, anche davanti alla porta. Spesso e volentieri si incarica dei calci piazzati e dei rigori. Le sue specialità, in ogni modo, sono rappresentate dall'assist, dal servizio al compagno e dalla velocità con cui sa innescare i contropiede.
Se ami quello che fai,sicuramente ti diverti ⚽️⚽️ pic.twitter.com/glilJrI9Fg
— Bruno Petkovic (@PetkoOfficial) 4 aprile 2016
FANTACONSIGLI - Al momento parte come vice di Destro. Tuttavia non è escluso che possano giocare insieme, a patto che Donadoni mescoli tatticamente le carte. L'ingaggio pare una sorta di "vitamina" per l'ex punta della Roma che quest'anno fa fatica in ogni partita ad emergere e soprattutto a segnare. Vista la buona propensione all'assist, il croato può venire in aiuto di Destro e non solo: la stessa concorrenza può giovare a entrambi. Può contare su una buona forma fisica perchè col Trapani quest'anno è già sceso in campo 17 volte per lo più da titolare. Unica perplessità è rappresentata da un difetto caratteriale: Petkovic tende a demoralizzarsi se non ha piena fiducia da parte dell'allenatore. Con Donadoni però, non dovrebbe correre questo rischio.
STATISTICHE - Col Catania conta 5 presenze. Nel Varese 9 e un solo gol. Nella Reggiana dove ha giocato pochi mesi, ha raddoppiato con 18 caps, 4 reti e un assist. Con l'Entella è sceso in campo 13 volte e ha una rete all'attivo. Al Trapani, un totale di 38 presenze, 10 gol e 8 assist.
LA FANTASCHEDA - Ogni valutazione è puramente indicativa, e va implementata con le informazioni che verranno aggiornate, in tempo reale, mediante 'La Guida per l'asta perfetta di Fantagazzetta'. I valori segnalati vanno da un minimo di 0 ✪ (negativa) ad un massimo di 5 ✪ (eccellente).
VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: ✪✪✪
VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: ✪✪✪
CONTINUITA': ✪✪✪
POTENZIALE TITOLARITA': ✪✪
RESISTENZA AGLI INFORTUNI: ✪✪✪
TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: ✪✪✪✪
Benvenuto a Bologna! @brunox_94 #UnaStoriaDaScrivereInsieme pic.twitter.com/gaVr1Td8fL
— Bologna Fc 1909 (@BfcOfficialPage) 12 gennaio 2017
FONTE: FantaGazzetta.it
IL PRIMO PASSO DI BRUNO PETKOVIC
da worldfootballfuturestars
Arriva anche per Bruno Petkovic il primo passo in carriera. Nonostante l’annata alquanto disastrosa del suo Trapani (col quale sfiorò la serie A lo scorso anno!) il gigante croato ha attirato l’attenzione del Bologna che per 1,2mln di euro ha acquistato le prestazioni del calciatore che lo scorso anno aveva messo in mostra doti interessanti.
Per lui il ritorno in serie A è il giusto premio per quanto fatto vedere nell’ultimo anno e mezzo, condizionato anche da un infortunio che lo ha tenuto fuori per qualche mese e di cui il Trapani ne ha risentito pesantemente in classifica.
In bocca al lupo dunque, il primo passo è stato compiuto!
FONTE: WorldFootballFutureStars.Altervista.org
ESCLUSIVA TMW - Ag. Petkovic: "Voleva la A, Bologna scelta giusta"
13.01.2017 10:15 di Luca Bargellini
Si chiude dopo 38 presenze, dieci gol e otto assist l’avventura di Bruno Petkovic al Trapani. Da ieri, infatti, l’attaccante croato è un nuovo giocatore del Bologna. Un’operazione (titolo definitivo da 1,2 milioni di euro, ndr), quella per portare l’ex Catania al Dall’Ara, decollata e conclusa nel giro di pochissimi giorni. “E’ una situazione che stavamo valutando da un po’ di tempo - spiega a TuttoMercatoWeb.com Giacomo Branchini agente, assieme a Ivan Cvjetkovic, del neo acquisto rossoblu - e che si è concretizzata grazie al lavoro di tutte le parti. Bologna è la squadra, la piazza e la realtà che volevamo e Bruno è molto felice e soddisfatto. Bigon, Di Vaio e Donadoni potranno essere professionisti importanti per la crescita del ragazzo”.
Ci sono state altre possibilità per il giocatore?
“Certo. Sia in Serie B che all’esterno. In cadetteria, però, Bruno aveva già spiegato come avrebbe giocato solo con il Trapani e per quanto riguarda le opportunità lontane dall’Italia non sono state prese in considerazione poiché la priorità è sempre stata la Serie A. Nonostante i club stranieri interessati al giocatore avessero messo sul piatto offerte di livello”.
Cosa lascia, dunque, l’esperienza di Trapani a Petkovic adesso che si è conclusa?
“Credo che la cosa migliore in questo senso sia lasciare la parola a Bruno. Quello che posso dire che fra la realtà di Trapani e il ragazzo si è instaurato un legame forte, fatto di emozioni e fiducia. Lo scorso anno è stato magico per tutto l’ambiente e anche per lui e anche se questa stagione non è iniziata secondo le attese Bruno è sempre stato mentalizzato sul completare il campionato in Sicilia. Una terra che ha lasciato un segno importante nella carriera di Petkovic”.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
13 gennaio 2017
Dalla strada al Bologna in A: l'ascesa di Petkovic
Il suo obiettivo era tornare in Serie A e ci è riuscito. Non ha idoli, gioca per un sogno: "Regalare un sorriso ad un bambino". Ambizioso, per Faggiano "bisogna saperlo gestire". Ecco il nuovo acquisto del Bologna
Bruno Petkovic, nuovo acquisto al Bologna (Lapresse)
Ambizioso prima di tutto: "Voglio crescere per quello che sono". Idoli? Nessuno. Caso strano: "Alcuni mi paragonano a Ibrahimovic, ma non mi ispiro ad altri giocatori. Voglio fare un tipo di calcio che sia mio". Senza dimenticarsi dei bambini: "Sai perché mi piacerebbe diventare un grande calciatore?". Bella motivazione: "Per loro, i ragazzini. Se rendi una persona felice, anche con un semplice gesto, ti senti molto bene". Perché le "piccole cose fanno la differenza...". Bruno Petkovic è così, personalità da 10 e lode. Pronto a realizzare un grande sogno chiamato Serie A: un affare che sa di progetto. Finalmente protagonista. Dal Trapani al Bologna, 1,2 milioni di euro ai siciliani e 4 anni di contratto per il croato. Next stop, Donadoni.
"A Catania inizi difficili, poi..." - Attaccante, classe '94, giovanili in Croazia: "A 12 anni sono andato via di casa e mi sono allontanato dalla mia famiglia, andai alla Dinamo Zagabria". Gli inizi per strada: "Giocavo coi miei amici, poi mi allenavo. E dopo andavo di nuovo a giocare!". Così. Spensierato e felice. Poi, dopo qualche anno, la grande chiamata del Catania in Serie A: "All'inizio non è stato facile, non parlavo italiano e mi esprimevo in inglese. Ero giovane, ma con l'aiuto dei compagni ne sono uscito". Prima il record di punti e l'esordio contro il Torino, poi la retrocessione in B: "L'ho vissuta sulla mia pelle". Barrientos, Bergessio e il Papu Gomez. Trittico di talenti: "Mi hanno dato tanti consigli, come Maran". Poi qualche anno complicato, tra Varese, Reggiana e Virtus Entella. Poca fiducia, poche reti. Infine ha scelto il Trapani.
Benvenuto a Bologna! @brunox_94 #UnaStoriaDaScrivereInsieme pic.twitter.com/gaVr1Td8fL
— Bologna Fc 1909 (@BfcOfficialPage) 12 gennaio 2017
"Bisogna saperlo gestire" - Petkovic arriva a gennaio e viene accolto con scetticismo, c'è chi storce il naso: "Quello lì? Non sono convinto". Ma il ds Faggiano ne è sicuro: "Non ha paura di niente e di nessuno, bisogna saperlo gestire. Era la nostra prima scelta". Bidone? Neanche per sogno. 7 reti, playoff e Serie A soltanto sfiorata, persa in finale contro il Pescara di Oddo. Peccato, ma alla fine la società riesce a riscattarlo. Scelta giusta, questione di fiducia: "L'ho avvertita sin da subito, da quando Faggiano mi ha chiamato per portarmi a Trapani. Avevo altre richieste dall’estero o dalla Lega Pro, ma volevo trasferirmi perché all’Entella avevo poco spazio ed ero scontento. Ho capito subito che Trapani era la scelta migliore. Amo giocare al sud, ogni città vive di calcio". Adesso il Bologna e Donadoni, dopo altri 3 gol in Serie B col il "suo" Trapani. Il futuro è suo, accanto a lui ci sarà anche Giacomo Branchini. Agente, meglio ancora fratello maggiore. Uno che ci ha creduto fin dai tempi di Catania. E che lo farà sempre. Questione di fiducia. Componente essenziale per la carriera di Petkovic.
FONTE: LArena.it
Petkovic al Bologna
#mercato #Petkovic 12 Gen 2017
Il Bologna Fc 1909 comunica di avere acquisito a titolo definitivo dal Trapani Calcio il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Bruno Petkovic.
FONTE: BolognaFC.it
ROMA
Calciomercato Roma: bloccato Bruno Petkovic del Trapani per gennaio
La società giallorossa pronta ad investire sulla talentuosa torre croata in forza ai granata.
03/09/2016, 13:35
La Roma blocca Bruno Petkovic.
E’ questa la voce lanciata da Il Messaggero. Secondo quanto riferito dal noto quotidiano infatti, il centravanti croato che tanto bene ha fatto in quel di Trapani nell’ultimo semestre del campionato di Serie B 2015/2016 – dopo una prima parte di stagione sfortunata vissuta alla Virtus Entella – sarebbe infatti stato attenzionato dalla compagine giallorossa, alla ricerca di un profilo giovane e valido che possa far rifiatare Edin Dzeko in caso di necessità.
Qualora tale indiscrezione trovasse conferma, per l’ex Catania arriverebbe senza ombra di dubbio una delle migliori occasioni della propria carriera, nonostante vi sia ancora da vivere un campionato cadetto da protagonista sotto la guida del tecnico granata Serse Cosmi.
FONTE: MediaGol.it
Trapani, agente Petkovic: "Bruno gradirebbe il Pescara. I granata fanno muro"
di Luca Matracia
29/08/2016
L'attaccante granata, Bruno Petkovic, a due giorni dalla chiusura del mercato, sembrerebbe essere ancora un elemento abbastanza ambito in chiave mercato. Infatti all'interesse di qualche giorno fa dell'Udinese, secondo quanto riportato dal "Corriere dello Sport", si sarebbe aggiunto anche quello del Pescara. Anche se il club siciliano cercherebbe di fare muro per la cessione del numero 10 croato. Il procuratore del centravanti classe '94, Giacomo Branchini, intervistato da "Pescara Sport 24", ha parlato del possibile interesse della neo promossa in Serie A: "Il Pescara? Potrebbe essere una possibilità anche se di difficile realizzazione perché il Trapani non vuole privarsi di Bruno. Il mercato sta per chiudersi. Vediamo cosa succede il 31. Il mio assistito gradirebbe questa destinazione e, a mio avviso, potrebbe fare benissimo nel modulo di Oddo".
FONTE: ForzaPalermo.it
CALCIOMERCATO
Ufficiale – Catania: Petkovic riscattato dal Trapani
SIMONE VICINO 22/06/2016
Il Trapani ha riscattato Bruno Petkovic dal Catania. Un’operazione già certa da settimane che adesso è diventata anche ufficiale.
La società granata ha esercitato il proprio diritto di riscatto sul giocatore. Ecco il comunicato del Catania:
Il Calcio Catania S.p.A. comunica che la società Trapani Calcio ha provveduto ad esercitare il diritto di opzione, previsto dalle vigenti norme federali, per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Bruno Petkovic.
Il Catania incassa 300mila euro, ma avrà diritto al 25% dei proventi della cessione in caso di futura rivendita dell’attaccante croato.
Fonte foto: siciliasportiva.com
FONTE: Catania46.net
SERIE B
UFFICIALE: Trapani, riscattati Coronado e Petkovic
22.06.2016 12:21 di Tommaso Maschio
Fonte: trapanicalcio.it
La Società Trapani Calcio comunica di avere esercitato l'opzione per l'acquisizione a titolo definitivo delle prestazioni dei calciatori Bruno Petkovic ed Igor Coronado, rispettivamente di proprietà del Catania Calcio e del Floriana.
Bruno Petkovic, classe 94, attaccante croato, è arrivato a Trapani a gennaio 2016 e nella scorsa stagione, tra campionato e play off, ha realizzato sette reti in 21 presenze.
[...]
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
MERCATO
Branchini (ag. Petkovic): «Anche il Bologna sulle tracce di Bruno»
L’agente dell’attaccante del Trapani ha parlato del futuro del suo assistito
di Redazione TuttoBolognaWeb, @TuttoBolognaWeb 15/06/2016, 19:52
Reduce da una grande stagione con la maglia del Trapani, l’attaccante croato Bruno Petkovic lascerà la Sicilia già in questa sessione di calciomercato. L’agente Giacomo Branchini, che cura in Italia gli interessi del classe ’94, ha però negato eventuali trattative per il suo assistito.
«Posso confermare il sondaggio della Juventus – ha dichiarato a TuttoMercatoWeb.com – così come quello di altri club di Serie A come Genoa, Empoli, Bologna e Torino. Come ho già detto in precedenza però non c’è ancora alcun tipo di trattativa con nessuna società. Vogliamo fare tutte le mosse migliori per il futuro di Bruno e non abbiamo alcun tipo di fretta. Prima di tutto cerchiamo un progetto sportivo valido. L’aspetto economico arriva in un secondo momento».
FONTE: TuttoBolognaWeb.it
Mercato, la Juventus su Bruno Petkovic ma il Trapani spara alto
Le ultime sul mercato dei bianconeri
di redazione juvenews, 15/06/2016, 10:00
TRAPANI, ITALY - APRIL 23: Bruno Petkovic of Trapani celebrates after scoring his team's second goal during the Serie B match between Trapani Calcio v AC Cesena at Stadio Provinciale on April 23, 2016 in Trapani, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)
TORINO – Secondo quanto riportato da Sportmediaset, la Juventus sarebbe interessata a Bruno Petkovic, attaccante messosi in luce in questa stagione con la maglia del Trapani. I bianconeri sono pronti ad offrire 4 milioni di euro per portarlo a Torino, e ha superato la concorrenza del Genoa, che aveva offerto 3,5 milioni di euro. Tra l’altro ai microfoni di Mediaset Premium, è intervenuto anche il ds del Trapani Daniele Faggiano, che ha però sparato alto sul giocatore. “C’è stato un approccio del Genoa, così come si sono fatte sentire altre squadre di serie A. Noi lo valutiamo almeno 10 milioni di euro, è un classe ’94 e secondo me vale questa cifra. Se qualcuno lo vuole deve pagare questa cifra, altrimenti resta qui da noi”.
FONTE: JuveNews.eu
Bruno Petkovic è il nuovo nome per l’attacco dell’Empoli: potrebbe arrivare con l’aiuto della Juventus
10 giugno - 13:24
Otto gol e sette assist, che hanno aiutato la sua squadra ad arrivare alla finale Playoff persa contro il Pescara. E’ il bottino in Serie B di Bruno Petkovic, centravanti del Trapani, sul quale avrebbe messo gli occhi l’Empoli. Secondo quanto rivela Sportitalia infatti che la Juventus potrebbe acquistare il cartellino e poi girarlo a Empoli per trovare spazio e aver la possibilità di giocare. Sul giocatore avrebbe però messo gli occhi anche il Bologna.
FONTE: EmpoliChannel.it
SERIE B
Osservatori della Juventus a La Spezia per Bruno Petkovic
Il calciatore croato, di proprietà del Catania, è nel mirino del club bianconero che potrebbe presto fare un’offerta.
di Redazione ITASportPress, 28 maggio 2016, 16:23
La Juventus guarda anche in Serie B per costruire la squadra del futuro. Proprio in tal senso alcuni osservatori bianconeri oggi assisteranno alla semifinale play-off tra Trapani e Spezia per visionare l’attaccante dei siciliani Bruno Petkovic, vera rivelazione di questa stagione. Il calciatore croato, di proprietà del Catania, è nel mirino del club bianconero che potrebbe presto fare un’offerta.
FONTE: ItaSportPress.it
Juve e Atalanta su Petkovic. Il ds del Trapani a CM: 'Non lo vendiamo'
del 12 maggio 2016 alle 19:00
di Daniele Longo
Bruno Petkovic è uno dei talenti più cristallini dell’intero campionato di serie B. Nato a Metkovic, piccola cittadina croata situata al confine con la Bosnia Erzegovina, il 16 settembre 1994, è cresciuto nel settore giovanile della Dinamo Zagabria. Nel 2010 inizia un peregrinare lungo tre anni con tre diverse società cambiate: NK Zagabria, HASK Zagabria, Hrvastki Dragovoljac. A puntarci per primo con forza in Italia fu il Catania che ebbe l’intuizione di portare in Italia questo gigante da 1,92 cm per 88 kg.
NEL SEGNO DI IBRA – Cosa hanno in comune questo giovane attaccante croato e uno dei più forti attaccanti della storia del calcio mondiale? Nessuno vuole proferire qui una bestemmia calcistica ma vedendo giocare Petkovic ci si rende conto di avere davanti un talento che riesce a coniugare eccellenti doti tecniche in un armonico connubio con la potenza fisica, proprio come Ibrahimovic. Basti vedere il gol messo a segno nella passata stagione contro il Carpi quando vestiva la maglia del Varese. A Trapani lo hanno già adottato come beniamino della piazza, innamorati di questo attaccante tutto doppi passi e tocchi di suola ma ancora poco continuo sotto rete. Di sicuro chi sorride è il sempre attento direttore dei siciliani Daniele Faggiano che a gennaio ha deciso di puntare con forza sulla punta, ex tra le altre del Varese, che non si era integrato bene alla Virtus Entella: prestito con diritto di riscatto fissato a trecentomila euro, un vero affare.
GLI OCCHI DELLA SERIE A – La Juventus monitora con estrema attenzione tutti i campionati professionistici della Federazione Italiana, vuoi per i tanti i giovani in prestito, vuoi per inserirne altri nel mosaico. Petkovic è un altro nome segnato sul taccuino, un giocatore considerato di prospettiva. Secondo quanto appreso in esclusiva da Calciomercato.com, anche l’Atalanta si è mossa a più riprese per seguire da vicino la punta. L’ultima in occasione proprio della gara contro la Pro Vercelli. Il club lombardo vanta ottimi rapporti con la Juventus e non è da escludere che si possa sviluppare un’operazione in sinergia. L’Atalanta è alla ricerca di una prima punta per la prossima stagione agonistica e quello dell’attaccante del Trapani è un profilo che riscuote consensi, considerato già pronto per il grande salto.
LA POSIZIONE DEL TRAPANI – Il Trapani gongola, sa di aver tra la mani un giocatore di valore e che può avere mercato. Dall’altro lato ci sono degli impegni da onorare al massimo come i play-off di serie B, una città intera sogna di raggiungere Crotone e Cagliari nell’olimpo del calcio italiano. Per conoscere quella che è la posizione del club siculo sul giocatore, Calciomercato.com ha raggiunto il direttore sportivo Daniele Faggiano: “Petkovic fa parte di una squadra fatta di uomini veri, sono legato al suo acquisto come a tutti gli altri. Lui non è un buon giocatore, è un ottimo giocatore e come tale ce lo teniamo stretto. Si è calato alla perfezione nella nostra realtà, qui si ragiona di e per il gruppo. Le dico la verità: noi in questo momento non siamo disposti a sentire nessun eventuale interlocutore per il ragazzo, abbiamo degli impegni fondamentali per la nostra stagione. Atalanta e Juventus? Non c’è nulla di concreto, abbiamo un rapporto ottimo con i procuratori del ragazzo tale da essere eventualmente avvisati su tutto. Il Trapani non ha nessun bisogno di vendere, siamo una società sana, con i conti in regola e che paga tutti in maniera precisa e puntuale. La cosa certa che le posso dire è che riscatteremo Petkovic dal Catania".
FONTE: CalcioMercato.com
PRIMO PIANO
Uomo giusto al momento giusto, Bruno Petkovic e una seconda parte di stagione da campione…
10.05.2016 16:50 di Attilio Malena Twitter: @AttilioMalena
Le idee e l’unità d’intenti al potere, il Trapani continua a conquistare consensi alla conquista di un sogno chiamato Serie A. Uno dei grandi protagonisti della seconda parte di stagione da record della compagine allenata da Serse Cosmi è senza dubbio Bruno Petkovic, arrivato nell’ultimo giorno di mercato con la formula del prestito con diritto di riscatto dal Catania, è diventato prepotentemente un uomo mercato dimostrando di avere qualità non certamente da cadetteria. Intuizione del ds Daniele Faggiano che lo riscatterà dagli etnei per soli trecento mila euro dopo una prima parte di campionato non fortunata tra le fila della Virtus Entella.
Catania, Varese, Reggiana e Entella per poi esplodere definitivamente a Trapani e guadagnare le attenzioni della Juventus. Attaccante dotato di un fisico possente e di un talento cristallino, riesce a rendersi pericoloso anche sui calci piazzati dimostrando di poter decidere i match proprio con le sue giocate. Non sempre va in gol ma quando non lo fa si rende protagonista di giocate pregevoli al servizio dei compagni.
Classe ’94 pronto a vivere un finale di stagione ad alto tasso emotivo alla caccia di un sogno, per poi concentrarsi su un futuro che lo vedrà protagonista senza mai dimenticare l’esperienza siciliana, decisiva e formativa…
FONTE: TuttoJuve.com
CALCIOMERCATO
Bruno Petkovic, storia di un (prevedibile) regalo
20 APRILE 2016 - 17: 06
FRANCESCO BECCIANI @cicciobeccia
Serse Cosmi si gode il quarto posto in classifica, mettendo nel mirino il Bari di Rosina e Maniero in vista delle ultime gare di campionato di Serie B. Una squadra costruita per la salvezza, che però è riuscita a trovare quel quid necessario a far nascere e tramutare in realtà i sogni di migliaia di tifosi che dall’altra parte della Sicilia adesso sperano nel miracolo che inizi per la lettera A.
Tra le tante risorse di questa magnifica realtà del calcio siciliano, in questa stagione anche Bruno Petkovic, da pecora nera in casa Catania a gioiellino e ago della bilancia della quarta forza del campionato cadetto. 12 presenze, 3 gol e 8 assist per illuminare il Provinciale con il 10 sulla schiena per lui, ancora under 21, che a Catania ha disputato solo 5 gare, non lasciando mai il segno. Un prestito gratuito con diritto di riscatto quello firmato l’ultimo giorno di mercato invernale all’Ata Hotel che ha portato il Croato dal Catania al Trapani ed una cifra pattuita intorno ai 100 mila euro per tesserarlo definitivamente in granat. Insomma l’emblema della svalutazione, in casa Catania, di un talento classe 94, nel giro da anni della nazionale under 21 della Croazia, recente laboratorio di talenti di livello mondiale. Uno spreco non dovuto all’ultima gestione, che ormai aveva solo il compito di rimuovere dalla rosa l’ex Primavera di Pulvirenti, ma che certamente poteva essere gestito in maniera migliore, per utilità e profitto. Insomma Serse Cosmi ringrazia, sorride e si coccola il suo numero 10, sperando che anche dal suo estro possa realizzarsi quel sogno che a Trapani avrebbe l’autentico sapore del miracolo.
foto: trapanicalcio.it
FONTE: NewsCatania.com
Sport
Trapani, “colpetto” in attacco: preso Bruno Petkovic
Da REDAZIONE - 2 febbraio 2016
Il Trapani comunica l’arrivo a titolo temporaneo (prestito con diritto di riscatto in favore del Trapani) dal Catania del centravanti Bruno Petkovic. Croato classe 1994, Petkovic inizia la sua carriera nelle giovanili dell’Onk Metkovic. In patria veste anche le maglie di Dinamo Zagabria, Nk Zagabria, Nk Hask e Hrvatski Dragovoljac. Nel 2012 approda in Italia al Catania e nel settore giovanile etneo colleziona 11 presenze e 3 reti. In questa sua prima stagione coi rossoazzurri debutta anche in serie A nel maggio 2013 contro il Torino.
Nel 2013-14, sempre con il Catania, disputa 4 gare nel massimo campionato, una delle quali da titolare contro la Lazio. Nel settembre 2014, il centravanti alto 192 cm, passa al Varese (8 presenze e 1 rete in Serie B) e a gennaio 2015 completa la stagione agonistica con la Reggiana (15 presenze e 4 reti in Lega Pro). Inizia il campionato 2015-16 alla Virtus Entella dove, in 13 presenze, mette a segno una rete proprio nel match d’andata contro il Trapani disputato al Provinciale lo scorso 26 settembre 2015.
FONTE: SiciliaInformazioni.com
SERIE B
UFFICIALE: Trapani, arriva l'attaccante Petkovic dal Catania
01.02.2016 21:53 di Tommaso Maschio
Fonte: trapanicalcio.it
Il Trapani Calcio comunica l'arrivo a titolo temporaneo (prestito con diritto di riscatto in favore del Trapani) dal Catania Calcio del centravanti Bruno Petkovic.
SERIE B
UFFICIALE: Virtus Entella, Petkovic torna al Catania
01.02.2016 21:02 di Tommaso Maschio
La Virtus Entella con una nota sul proprio sito ufficiale Entella.it ha comunicato di aver risolto il prestito dell'attaccante Bruno Petkovic. Il calciatore torna così al Catania proprietario del cartellino.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS ENTELLA
CHI E'... Bruno Petkovic
03.09.2015 16:00 di Giovanni Scarsi
Bruno Petkovic è un attaccante croato nato a Metkovic il 16 settembre 1994. Vicino ai 21 anni, ha maturato già esperienza in Lega Pro, Serie B e Serie A. Petkovic, nonostante abbia un fisico possente, 192 cm per 88 kg, è capace di agire sia come esterno, in un ipotetico tridente offensivo, sia di svolgere al meglio il ruolo di seconda punta. E' dotato di una notevole tecnica individuale.
Comincia la sua carriera nelle giovanili di ONK Metković, Dinamo Zagabria, NK Zagabria, Hask Zagabria e Hrvatski Dragovoljac.
Nell'estate del 2012 il Catania lo scopre nell'Under 19 del Hrvatski Dragovoljac. Il ragazzo nella Primavera dei siciliani si mette subito in mostra segnando tre reti nelle prime quattro partite, al punto da convincere Rolando Maran, tecnico della prima squadra, a convocarlo e a farlo esordire (5 minuti in Serie A contro il Torino, nell'ultima giornata di campionato). Nel 2013 esordisce con la Nazionale Under-21 croata (insieme fra gli altri a Vrsaljko e Brozovic), giocando l'incontro di qualificazione agli Europei di categoria contro il Liechtenstein, segnando anche la sua prima rete. L'attaccante croato viene chiamato da Maran nel ritiro pre-campionato della stagione successiva: gioca quattro partite in Serie A, diventando a tutti gli effetti un giocatore della prima squadra. Nell'estate 2014 la società siciliana decide di cedere Petkovic al Varese, in Serie B, con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto: qui il classe '94 trova poco spazio (un gol in appena 9 partite) e il Catania a gennaio se lo riprende, prima di rigirarlo in prestito con diritto di riscatto alla Reggiana in Lega Pro.
Nelle prime nove partite Bruno Petkovic gioca appena due volte titolare, non riuscendo mai a trovare il gol: il croato però si sblocca alla sua decima presenza e arriverà a farne 4 in 18 partite. La squadra arriva al 3° posto nel girone B di Lega Pro, perdendo poi la semifinale play-off contro il Bassano.
Il 31 agosto viene ceduto dal Catania in prestito con diritto di riscatto all'Entella in Serie B, dove potrà accumulare ulteriore esperienza. Petkovic, una nuova freccia per l'arco di Aglietti.
FONTE: TuttoEntella.com
UFFICIALE: Petkovic alla Virtus Entella
Bruno Petkovic ceduto alla Virtus Entella a titolo temporaneo con opzione di riscatto per i liguri.
di Redazione Calciomercato 31 Aug 2015 11:08
Petkovic
Comuicato Ufficiale
"Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver ceduto il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Bruno Petkovic alla Virtus Entella. La cessione avviene a titolo temporaneo, con opzione per il riscatto a favore della società ligure."
Scoperto nell'Under 19 del NK Hrvatski Dragovoljac, Argurio e Gasparin nell'agosto 2012 lo portano a Torre del Grifo, ma subentrano dei problemi riguardo il transfer che ne ritardano l'esordio fino al mese di gennaio. Nel frattempo però il talento croato si allena con gli altri compagni ed acquisisce mentalita e schemi che gli permettono di arrivare in gran forma ai primi impegni ufficiali. Nelle prime quattro partite segna addirittura tre reti, diventando subito il beniamino dei tifosi che lo apprezzano per come protegge il pallone, guadagna falli preziosi che fanno salire la squadra, e s'intende con gli altri attaccanti Aveni, Caruso e Barisic.
Convocato più volte da mister Maran in prima squadra, esordisce e trova i suoi cinque minuti di gloria nella partita di fine campionato in casa del Torino, marcando la prima presenza in serie A con la maglia 40. La stagione culmina con la prestigiosa Final Eight grazie alla seconda posizione nel girone C a pari punti con la Lazio, prima solo per la differenza reti. Mister Maran lo convoca poi nel ritiro pre-campionato 2013-14. Nella numerazione ufficiale delle maglie degli atleti in prima squadra per la stagione agonistica 2013/14 a Petkovic viene assegnata quella numero 32. Il croato scende in campo in quattro occasioni, senza lasciare il segno.
Per la stagione 2014/15 viene inizialmente prestato al Varese, in Serie B. L'avventura si conclude dopo soli sei mesi: poco spazio per Petkovic in Lombardia, soltanto 8 presenze, pur impreziosite dal gol di pregevole fattura realizzato al debutto, alla 2a giornata, contro il Carpi. Il croato non fa neanche in tempo a tornare alla base, scendendo di categoria e trasferendosi in prestito con diritto di riscatto alla Reggiana, società che milita nel girone B della Lega Pro 2014/15. In Emilia-Romagna mette insieme 15 presenze (più 3 nei playoff) siglando 4 gol. Nell'estate 2015 il ritorno al Catania, dove non rientra tra i piani del nuovo tecnico Pancaro per l'imminente campionato di Lega Pro: grande chance per lui quella con la Virtus Entella, con cui potrà provare a lanciarsi definitivamente nel firmamento della Serie B.
FONTE: CalcioCatania.it
Reggiana, Petkovic: "Era importante sbloccarsi. Crediamo al secondo posto..."
09.04.2015 17:15 di Nunzio Danilo Ferraioli per tuttoc.com
La sua rete a sette minuti dal termine ha permesso alla Reggiana di pareggiare nel recupero contro il Pisa. Stiamo parlando dell'attaccante scuola Catania, Bruno Petkovic. Il giovane è intervenuto nel post partita, così come riportato dai colleghi di TuttoReggiana; ecco uno stralcio delle sue parole: "Il primo gol è sempre il più difficile, ma l'importante era sbloccarsi in maglia granata. Il Pisa ha giocato davvero una grande partita, ma credo che noi comunque abbiamo meritato il pareggio". E sulla possibilità, quantomeno di agganciare l'Ascoli in seconda posizione a cinque giornate dal termine: "Fin quando la matematica ce lo permette noi ci crediamo, faremo di tutto per conquistare il maggior numero di punti da qui alla fine".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIO LEGA PRO
Petkovic: "Alla Reggiana per conquistare la serie B"
La prima intervista del nuovo centravanti granata: "La classifica parla chiaro"
di juri panciroli
02 febbraio 2015
REGGIO EMILIA. Bruno Petkovic è l’attaccante croato che il direttore Ferrara ha estratto dal cilindro negli ultimi giorni di mercato. 20 anni, alto 1,92, è un ragazzo di prospettiva che vanta già cinque presenze in Serie A ( a Catania, squadra che ne detiene il cartellino ) e otto in Serie B maturate nella prima parte di stagione al Varese. Fisico prestante e piedi buoni potrebbe essere l’alternativa a Ruopolo oppure la sua spalla dando possibilità al tecnico Colombo di cambiare modulo a gara in corso.
Quando ha sentito parlare di Reggiana la prima volta?
«Non molto tempo fa dal mio procuratore che mi ha parlato di una bella piazza che sa far crescere i giovani e mi aiuterà nel mio processo di maturazione».
Che impressioni ha avuto dopo il primo allenamento?
«Ho già notato un bel gruppo e credo di poter dare una mano ai miei compagni sfruttando questa chance importante che mi è stata data».
Conosceva la città?
«Sinceramente non conoscevo Reggio prima d’ora».
Dopo aver esordito in Serie A e segnato all’esordio in Serie B perché ha scelto la Lega Pro?
«Si tratta solamente di una categoria inferiore ma a me serve per crescere e tornare ad alti livelli. Dopo aver visto il primo allenamento e qualcosa della partita di sabato posso dire di essere arrivato in una squadra che gioca un calcio che spesso non si vede nemmeno in Serie A».
Il suo contratto?
«Sono del Catania e vengo qua in prestito».
Perché a Varese non ha trovato spazio?
«Il tecnico cercava giocatori con altre caratteristiche così ho cercato un’altra squadra dove trovare maggior minutaggio».
Che tipo di attaccante è?
«Sono una punta molto forte fisicamente e tecnicamente e posso far salire la squadra tenendo palla tra i piedi. Mi definisco bravo nel dribbling uno contro uno e cerco sempre di fare più gol possibili. Sono bravo nei colpi di testa e mi trovo bene con entrambi i piedi anche se sono un destro naturale».
Finora un solo gol in Italia ma molto bello.
«Per me è meglio fare tre gol brutti piuttosto che uno solo, anche se molto bello».
Le hanno parlato di Serie B come obiettivo finale?
«E’ sicuramente l’obiettivo mio, come del resto penso lo sia per la squadra, e lavorerò per quello insieme ai compagni e, detto fra noi, non ci siamo molto lontani classifica alla mano».
Quale è il suo ruolo naturale?
«Nasco punta centrale ma mi abituo in tutto le posizioni dell’attacco a seconda degli allenatori».
Conosce le qualità del compagno di reparto, Francesco Ruopolo?
«So che è un bravo giocatore e con lui posso solo crescere».
FONTE: GazzettaDiReggio.Gelocal.it
Notizie Flash, Varese Calcio
Calciomercato – Ufficiale, Petkovic alla Reggiana
Bruno Petkovic è un nuovo giocatore della Reggiana. Ad ufficializzarlo è stato il club poco fa attraverso il situ ufficiale: “A.C. Reggiana 1919 S.p.a. comunica che nella giornata di oggi è stato definito l’accordo per l’acquisizione a titolo temporaneo con diritto di riscatto del calciatore Bruno Petkovic per la stagione 2014-15 dalla società Catania Calcio”.
Petkovic, attaccante nato a Metkovic (Croazia) il 16 settembre 1994, nella prima parte di stagione ha indossato la maglia della società A.S. Varese 1910 in Serie B, collezionando 8 presenze e 1 gol.
e.c.
30 gennaio 2015 16:17
FONTE: VareseSport.com
Varese, Petkovic: "I paragoni con Ibra? Mi ispiro a Ronaldo. Il Massimino nel cuore, ma sogno l'estero"
“Calciare il pallone mi dà emozioni reali: perchè il calcio non è solo un gioco, ma uno stile di vita. Ha cambiato la mia e quella delle mia famiglia. Quando avevo un anno la Croazia era in guerra contro Serbia e Bosnia e i miei genitori hanno affrontato un periodo molto difficile.Ora sono qui...”. Bruno Petkovic: dalla Croazia alla Sicilia ed ora a Varese, in prestito dal Catania. Tappe su tappe, e non solo sul campo, per un ragazzo del ’94 che è cresciuto in fretta. E continua a farlo.
Sabato sei tornato a Catania da avversario, con la maglia del Varese.
"E’ stato bello giocare ancora al Massimino, la tifoseria è sempre fantastica e la ricordo con grande affetto. Il campo era bruttissimo ed è stato uno dei fattori che ha reso il match molto difficile da sbloccare. Abbiamo tutti dato il massimo fino alla fine e fatto una bella prestazione. Ho avuto tante occasioni, ma non sono riuscito a concretizzarle perché forse mi mancano un po’ di minuti nelle gambe. Spero di fare più partite per prendere il ritmo e poter giocare al massimo delle mie potenzialità. Non è facile correre 90 minuti mantenendo la lucidità e la forza di lottare. Il calcio sembra sempre molto più facile visto dal divano di casa".
Due stagioni fa il tuo arrivo a Catania...
"Il primo contratto in Serie A: è stata una grande emozione. A Catania ho avuto la possibilità di allenarmi con la prima squadra, di confrontarmi con calciatori importanti e di vedere cose mai viste quando giocavo a livelli inferiori. Ho colto insegnamenti che porterò dietro per tutta la carriera. Giocare in Serie A è un sogno che diventa realtà, ciò per cui ti prepari da sempre. E’ completamente diverso rispetto alla Primavera. L’esordio è stato bellissimo: vedere tutta quella gente all’Olimpico contro il Torino. Avevo 18 anni e mi sentivo benissimo perché finalmente incominciavo a pensare di essere sulla strada giusta. Ricordo con grande emozione la partita contro la Juve, nonostante non abbia giocato molto bene. Ma anche quelle col Napoli. E contro la Lazio, quando sono partito titolare".
Qualche momento amaro?
"Mi viene in mentre soprattutto una partita con la Primavera del Catania contro il Milan. Mi ha dato molto fastidio perdere una gara così importante ai quarti delle Final Eight. Oggi sono felice di essere parte di questo nuovo progetto al Varese. Ho segnato anche un gol (contro il Carpi), ma abbiamo perso e non è servito a niente. E come dice sempre il mio migliore amico, è sempre meglio segnare tre gol non così spettacolari, piuttosto che uno solo anche se bello...".
C'è chi dice che ricordi Ibrahimovic...
"E’ motivo d’orgoglio essere paragonati a un giocatore del genere. Mi ha dato una grande carica per iniziare al meglio la nuova esperienza. Mi ispiro al Ronaldo dei tempi dell’Inter, ma anche ad Ibra, essendo una prima punta di sfondamento. Posso fare l’esterno e a giocare dietro alla punta, però preferisco stare davanti perché posso sfruttare a pieno le mie caratteristiche".
C'è un allenatore che ha contribuito particolarmente alla tua crescita?
"Sicuramente Pulvirenti, nella Primavera del Catania, ha avuto una grande influenza su di me. Venivo dalla Croazia, era la mia prima esperienza lontano da casa e mi ha supportato molto. dandomi dritte importanti per far sì che mi inserissi nel migliore dei modi nel calcio italiano. Ma anche Maran e Betinelli qui a Varese, dal quale continuo ad imparare per crescere sempre di più tatticamente".
Hai anche giocato in Under 21, segnando...
"L’esperienza con maglia della Croazia mi ha riepito d'orgoglio. Due calciatori non erano disponibili per la partita di qualificazione agli europei contro il Liechtenstein e sono stato convocato. Ho segnato all’esordio e ho fatto anche l’assist del primo gol. E’ un’occasione non da tutti rappresentare il proprio paese".
E in futuro?
"Ora sto bene al Varese. Tra qualche anno mi piacerebbe fare un’esperienza in Premier o in Liga dove c’è davvero un bel calcio, ma anche in Bundesliga".
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
SERIE B
VARESE, gol alla Maradona di ex Catania Petkovic
di Redazione ITASportPress, 7 settembre 2014, 15:17
A Catania si è visto poco ma il croato Bruno Petkovic prestato dalla dirigenza etnea al Varese, oggi ha sbloccato il match contro il Carpi segnado un gol stellare. Il giocatore in stile slalomista ha saltato come i birilli tre difensori avversari e anche il portiere per poi depositare il pallone in rete per il vantaggio provvisorio del Varese. Un gol alla Maradona che ha fatto spellare le mani a tutti gli spettatori che hanno appplaudito a lungo.
FONTE: ItaSportPress.it
Bruno Petkovic amazing goal
Carpi-Varese 4-2, Italy Serie B 2014-2015, 7/09/2014
CANALE: Davide Kuhn Certosino
CALCIOMERCATO
Ufficiale: Bruno Petkovic al Varese
REDAZIONE 01/09/2014
Il Varese ha completato l’acquisto di Bruno Petkovic, attaccante classe ’94 del Catania. Il centravanti croato passa al club lombardo in prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore degli etnei.
Inizialmente seguito dal Lanciano, Petkovic era tornato a Torre del Grifo per dei presunti guai fisici emersi durante le visite mediche. Poco prima del gong all’Ata Hotel invece è maturato il passaggio al Varese, che punterà sul giovane attaccante per conquistare un posto al sole nella prossima Serie B.
FONTE: Catania46.net
Varese, salta il trasferimento di Edgar Cani: ora si pensa a Petkovic
01/09/14 19:44 | News calcio | Autore: Gianluca Di Marzio
Trattative che entrano nel vivo, anche in Serie B. Novità sul futuro di Edgar Cani, l'attaccante albanese di proprietà del Catania non diventerà un nuovo giocatore del Varese. Operazione saltata, a causa della squalifica di due giornate rimediata da Calaiò. Il club di Pulvirenti non è intenzionato a privarsene. Ora, il Varese pensa all'altro attaccante del Catania: il giovane Petkovic. Ultima idea di mercato, Bruno Petković al Varese. La trattativa potrebbe decollare nelle ultimissime ore di mercato.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com