VERONA 3-0 CREMONESE + - =
...E così l'HELLAS passa il turno di prepotenza al 'Binti' con un risultato che non ammette replica alcuna.
Nel primo tempo però, nonostante si fosse giocato praticamente ad una porta sola, gli scaligeri non avevano trovato il vantaggio che invece si concretizzava tutto nel quarto d'ora che va dal 5° (gol di TONI che è il primo marcatore ufficiale della nuova stagione) al 22° quando CHRISTODOULOPOULOS chiude i conti; nel mezzo, al 16°, l'incornata vincente di MORAS che trasforma in oro un calcio d'angolo...
TIM Cup: Hellas Verona-Cremonese 3-0 |
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
DICONO + - =
Il presidente grigiorosso SIMONI «Abbiamo fatto una buona partita siamo riusciti a resistere il più possibile col Verona, anche se alla fine credo che i gialloblù abbiano tirato trenta corner contro i nostri tre. Ma si sa ci sono valori tecnici talmente differenti che non potevamo sperare in un risultato diverso» LArena.it
Vangelis MORAS2 subito a segno alla prima gara ufficiale «Il gol? Bello o no, l'importante è che la palla sia entrata. Ora però dimentichiamo in fretta e martedì torniamo al lavoro. Giocare accanto a Marquez? Molto bello, da uno come lui c'è sempre qualcosa da imparare. Si è visto che sta bene, e tutti noi difensori centrali proveremo sempre a fare il meglio per la squadra. Gli piace salire a centrocampo, e quando lo fa un centrocampista deve rimpiazzarlo, è tutta questione di sapere come giocano i tuoi compagni. Dobbiamo continuare come in questa partita, abbiamo giocato bene senza concedere spazi agli avversari. Di sicuro da domenica affronteremo squadre più forti, ma la mentalità deve restare la stessa. Sarà un derby, ci aspettano e lo sappiamo» HellasVerona.it
Mister MANDORLINI felice per il successo contro la CREMONESE «Contro la Cremonese contava il risultato, e questo lo abbiamo raggiunto. Le partite vanno sempre giocate in tutto il loro sviluppo, siamo riusciti a trovare il gol del vantaggio e poi, dopo il 3-0, la sfida poteva considerarsi finita. E' stato un test importante, abbiamo fatto tante cose buone e ora ci sono gli ultimi 8 giorni per preparare l'esordio in campionato, dove troveremo un avversario diverso, tosto, e dove dovremo migliorare alcuni aspetti. Nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni, abbiamo creato delle situazioni importanti ma abbiamo portato a casa poco. Mi dispiace per Bosko Jankovic, che avrebbe mertitato il gol come Juanito. Non si può volere tutto, ci accontentiamo, stasera contava fare il risultato e quello è venuto. Sono inoltre contento di non aver preso gol, quando non subiamo reti portiamo sempre a casa il risultato» HellasVerona.it
Vangelis MORAS1 'Mai avuto tanti connazionali in squadra!' «Mi fa piacere essere in questa squadra, ho la stessa carica dell'anno scorso e voglio continuare a fare qualcosa di buono. È la prima volta che mi capita di avere dei compagni di squadra greci, siamo contenti e già al Mondiale ne avevamo parlato. L'obiettivo è sempre quello della salvezza, se poi riusciamo a raggiungerla prima allora possiamo anche puntare a qualcosa di più» TuttoMercatoWeb.com
24 agosto 2014 - Andrea Mandorlini | 24 agosto 2014 - Evangelos Moras |
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
FORMULA 1: A Spa terza vittoria stagionale per RICCIARDO e la sua RED BULL davanti a ROSBERG e BOTTAS...
VITA DA EX: La Lega Pro chiama PICHLMANN alle pretendenti si aggiunge il COMO...
SUPERCOPPA DI SPAGNA: Al 'Vicente Calderon' l'ATLETICO MADRID vendica in parte la beffa subita dal REAL in finale di Champions League e si aggiudica la sfida che vedeva di fronte i vincitori della Liga e quelli della Coppa nazionale; decide un gol di MANDZUKIC nei primi minuti! Espulso 'El Cholo' SIMEONE troppo nervoso con la terna arbitrale...
NUOTO: Continua la pioggia di medaglie per la squadra azzurra agli Europei di Berlino! Federica PELLEGRINI trionfa per la terza volta consecutiva nei 'suoi' 200 con una gara regolare ma di costante rimonta mentre nei tuffi sincro dai 3 metri la coppia CAGNOTTO-DALLAPÈ non ha avversari; PALTRINIERI conquista un altro oro negli 800 SL con DETTI che acciuffa il bronzo mentre la staffetta femminile 4x100 porta a casa il metallo più prezioso! Argento per la BATKI nel trampolino da 10 metri...
L'ITALIA chiude con il bronzo di TURRINI nei 400 misti e ancora l'argento della CAGNOTTO nel trampolino da 3 metri (a causa di un errorino all'ultimo)
EUROPA LEAGUE: Il TORINO impatta a Spalato...
#ICEBUCKET: Chiamato in causa dal presidente SETTI, Andrea AGNELLI accetta la sfida e nomina a sua volta la Chiabotto, Borini ed il neo presidente FIGC Tavecchio...
CALCIOMERCATO: Il LIVERPOOL 'scommette' 20 milioni su BALOTELLI ma nel contratto con gli inglesi sono presenti strettissime norme sul codice comportamentale... Il suo agente Mino Raiola 'Questa è l'ultima spiaggia per Mario e lui lo sa bene'
TENNIS: Ai WTA di New Haven Camila GIRGI stupisce tutti e vola in semifinale!
COPPA ITALIA: Prima sorpresa il PESCARA elimina il CHIEVO! 4 a 1 del SASSUOLO al CITTADELLA...
Pre-season 2014/15 - Hellas Verona on tour |
RASSEGNA STAMPA + - =
ALTRE NOTIZIE
Hellas Verona alla greca, Moras esulta: "Non mi era mai successo prima"
22.08.2014 19.34 di Alessandra Stefanelli
Il difensore dell'Hellas Verona Evangelos Moras ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Per la prima volta il difensore avrà in squadra altri due calciatori greci, Tachtsidis e Christodoulopoulos: "Mi fa piacere essere in questa squadra, ho la stessa carica dell'anno scorso e voglio continuare a fare qualcosa di buono. È la prima volta che mi capita di avere dei compagni di squadra greci, siamo contenti e già al Mondiale ne avevamo parlato. L'obiettivo è sempre quello della salvezza, se poi riusciamo a raggiungerla prima allora possiamo anche puntare a qualcosa di più".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
SERIE A
Tim Cup: Hellas avanti, battuta la Cremonese
VERONA. L’Hellas Verona mette la freccia e va avanti. I gialloblù di Mandorlini con un secco e facile 3 a 0 si impongono sulla Cremonese e accedono in questo modo al quarto turno di Coppa Italia, che li vedrà impegnati contro il Perugia. Ma l’Hellas ha soprattutto convinto, con un gioco fluido, bello e a ritmi piuttosto elevati. Difesa rocciosa con Marquez, alla sua prima gara ufficiale in maglia gialloblù, e Moras, autore tra l’altro del gol raddoppio. Centrocampo solido, buona la gara di Obbadi in mezzo al campo davanti alla difesa, e attacco imprendibile e scattante.
Ottima anche la prova dei giocatori impegnati sulle fasce laterali, Gomez e Lazaros da una parte, Jankovic e Hallfreddson, vivaci e sempre pronti a scattare in contropiede e pungere la difesa grigiorossa della Cremonese. L’Hellas con questa prova, seppur contro una squadra che milita in Lega Pro, ha dimostrato ottime cose ed un buon livello di crescita. Ora si vedrà in campionato, alla prima di domenica prossima in trasferta contro l’Atalanta. Primo Tempo 2’ cross dalla destra di Martic, Toni prova la girata di testa, palla alta sopra la traversa 5’ Lazaros va in rete.
Gol però non valido per un fallo segnato in precedenza a favore della Cremonese 8’ Hellas vicinissima al vantaggio. Hallfredsson mette al centro dalla sinistra, bel colpo di testa di Martic, palla fuori di poco alla sinistra di Battaiola 12’ ci prova la Cremonese. Marquez chiude in scioltezza 14’ la risposta dei giolloblù. Gomez di testa manda alto di un soffio 21’ Verona in avanti con Jankovic. L’attaccante gialloblù prende la mira e tira dal limite. Battaiola vola e mette in corner 23’ ancora Jankovic. L’estremo difensore della Cremonese respinge sui piedi dell’attaccante gialloblù, ma sbaglia clamorosamente da due passi 25’ tocco di tacco di Gomez a liberare Toni, la punta gialloblù calcia a rete, Battaiola blocca a terra 29’ ci prova Martic: tiro al volo di sinistro, palla che sfiora l’incrocio dei pali 30’ azione solitaria di Jankovic.
Il gialloblù recupera palla si accentra e tira. Palla che termina sull’esterno della rete 36’ Verona ancora vicina al gol. Calcio di punizione dalla sinistra di Hallfredsson, Toni si avvita e batte di testa a rete. Battaiola con un colpo di reni mette in angolo Secondo Tempo 5’ Hellas va in vantaggio. Azione dei gialloblù, cross al centro dalla destra, Toni prova a battere a rete ma viene fermato. Palla che rimane comunque sui suoi piedi e con un guizzo da terra l’attaccante gialloblù fa centro 15’ l’Hellas raddoppia. Calcio dalla bandierina di Gomez, stacco imperioso di Moras che insacca di testa sul secondo palo 21’ i gialloblù calano il tris. Lazaros si fa dare palla, prende la mira e scaglia il destro sul secondo palo. Palla imprendibile per Battaiola 37’ si fa vedere la Cremonese. Conclusione dalla distanza dei grigiorossi, Rafael attento mette in angolo
HELLAS VERONA – CREMONESE 3-0 RETI: 5’ st Toni, 15’ st Moras, 21’ st Lazaros
HELLAS VERONA: Rafael, Martic, Marquez, Moras, Agostini, Lazaros, Obbadi, Hallfredsson, Gomez (25’ st Valoti), Toni (33’ st Ionita), Jankovic (25’ st Nenè). A disposizione: Salvetti, Gollini, Rodriguez, Luna, Zampano, Marques, Gonzalez, Fares, Cappelluzzo. Allenatore: Mandorlini.
CREMONESE: Battaiola, Marongiu, Favalli, Lombardo (25’ st Tripsa), Gambaretti, Bassoli, Marchi M. (37’ st Manaj), Marchi A., Brighenti (25’ st Mascolo), Jadid, Kirilov. A disposizione: Venturi, Palomeque, Zieleniecki, Ionascu, Nardi, Di Francesco. Allenatore: Montorfano.
ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa.
ASSISTENTI: Tasso e Iori.
IV UOMO: Chiffi.
NOTE: Ammoniti: Jadid, Marchi M., Marchi A.. Recupero: 1’ st. Angoli: 14 a 4 per l’Hellas Verona.
SPETTATORI: 11.209
Lorenzo Morandini
FONTE: Verona.IAmCalcioit
Tim Cup: sarà Hellas Verona-Perugia
Scritto da Fabio Gasparri il 24/08/2014
Grafica Verona Perugia TIM cupIl Perugia dopo aver battuto ai tempi supplementari ed in rimonta lo Spezia nel terzo turno ad eliminazione diretta di TIM Cup grazie alle reti di Rabušic e Parigini , incontrerà l’Hellas Verona nel turno successivo.
Il quarto turno é in programma il 3 Dicembre (salvo spostamenti per esigenze televisive infatti da questo turno tutte le gare verranno trasmesse in diretta Rai) allo stadio “Marcantonio Bentegodi” di Verona.
La formazione di Andrea Mandorlini ha battuto questa sera la Cremonese per 3-0 le reti scaligere sono state segnate tutte nella ripresa da Toni, Moras e Lazaros.
Ecco il tabellino della gara del “Marcantonio Bentegodi”:
HELLAS VERONA: Rafael; Martic, Marquez, Moras, Agostini; Lazaros, Obbadi, Hallfredsson; Jankovic (dal 26' st Nenè), Toni (dal 34' st Ionita), Gomez Taleb (dal 26' st Valoti).
A disposizione: Gollini, Salvetti, Rodriguez, Luna, Zampano, Marques, Gonzalez, Fares, Cappelluzzo.
All.: Mandorlini.
CREMONESE: Battaiola, Gambaretti, Bassoli, Favalli; Marchi A., Lombardo (dal 26' st Tripsa), Jadid; Marchi M. (dal 38' st Manaj), Brighenti (dal 26' st Mascolo), Kirilov.
A disposizione: Venturi, Palomeque, Zieleniecki, Ionascu, Nardi, Di Francesco.
All.: Montorfano
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa, Assistenti: Tasso e Iori.
Ammoniti: Jadid, Marchi M., Marchi A.. Spettatori: 11.209.
La vincente di Hellas Verona – Perugia incontrerà negli ottavi di finale la Juventus a Torino.
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia
FONTE: TifoGrifo.com
LE PAGELLE
Grande prestazione di squadra, Lazaros "Man of the Match"
25.08.2014 00:18 di Matteo Rocchini Twitter: @RoccoN71
Rafael 6 – Partita quasi da spettatore non pagante quella del numero uno gialloblù. Soltanto nel finale di secondo tempo deve intervenire sui disperati tiri degli attaccante della Cremonese.
Agostini 6.5 – 35 anni e non sentirli. Corre sulle fasce con molta libertà, difficile per i difensori avversari contenerlo.
Marquez 6.5 – Prima partita ufficiale de “El gran capitan” e anche primo brivido. Dopo pochi minuti ci mette troppo a spazzare un pallone vagante in area, rischiando di favorire le punte lombarde. Nonostante questo episodio, il messicano si impone e detta ordine assieme al compagno di reparto Moras.
Moras 7 – Il centrale greco disputa una signora partita. Una diga in difesa e anche attaccante aggiunto, suo infatti il gol del parziale 2-0. Il Bentegodi gli rivolge un caloroso applauso figlio non soltanto della buona prestazione ma anche della delicata situazione famigliare.
Martic 6 – Una buona partita quella del terzino croato. Tanta corsa e assist anche se in qualche occasione poteva essere più preciso. Sbavature a parte, buona prestazione che poteva essere coronata con un gol da fuoriclasse se il tiro non era troppo alto.
Christosdoulopoulos 8 – Decisamente il migliore in campo. Un muro a centrocampo, dove lotta costantemente e recupera molti palloni. Ispirato anche in attacco dove con un siluro dalla trequarti trafigge Battaiola mettendo la parola fine alla partita. Non sarà un nome altisonante ma decisamente un grande acquisto.
Hallfredsson 7 – In splendida forma anche l’islandese. In veste di assist-man, diventa il motore della squadra tenendo in mano il pallino del gioco e del centrocampo. Va vicino al gol con qualche tiro dalla distanza ma viene ripetutamente stoppato dai difensori grigiorossi.
Obbadi 7 – Anche per il marocchino si tratta della prima partita ufficiale. Una partita giocata sempre a toni altissimi senza mai calare d’intensità. I difensori della Cremonese non lo fermano mai e lui più volte semina il panico in area di rigore. Come Hallfredsson ci prova dalla distanza ma anche a lui viene negata la gioia del gol, che sarebbe stato più che meritato.
Gomez 6.5 – Buona anche la partita dell’argentino. Quasi sempre smarcato e libero di correre sulla fascia destra a suo piacimento. Suo l’assist che porta al gol di Toni.
Toni 6.5 – Strano ma vero, questa sera Toni ha sprecato svariate occasioni. Nel primo tempo nella sua specialità, il colpo di testa, non riesce a centrare la porta. Ma nel secondo tempo, ritrova la via del gol con un zampata vincente. In una mischia convulsa riesce a segnare praticamente da sdraiato siglando così l’1-0.
Jankovic 6.5 – Nel primo tempo centra il palo e poi a porta vuota spara il pallone sopra la traversa. Nonostante la sfortuna il serbo si riprende e continua a creare problemi alla difesa lombarda.
FONTE: TuttoHellasVerona.it
26.08.2014
Simoni applaude l'Hellas «Sono felice per Juanito»
Avrebbe voluto passare inosservato nella zona mista del Bentegodi e, invece, Gigi Simoni viene subito braccato dai cronisti, lui che nello stadio gialloblù vi ha giocato da calciatore e, sempre da avversario, ha vissuto decine e decine di panchine contro il Verona e il Chievo. Da quella volta nel lontano 1980, giovane allenatore del Brescia dei vari Penzo, Mutti e Zigoni che vinse poi il campionato di Serie B, togliendo le residue speranze di promozione al Verona di Veneranda, per finire con il Gubbio tanto caro al gialloblù Juanito Gomez. In mezzo ovviamente tante panchine per lui con Piacenza, Inter, Genoa, Napoli, Torino e Cremonese ovviamente. Già quel club del quale oggi a settantacinque anni è presidente. «Abbiamo fatto una buona partita - attacca Simoni - siamo riusciti a resistere il più possibile col Verona, anche se alla fine credo che i gialloblù abbiano tirato trenta corner contro i nostri tre. Ma si sa ci sono valori tecnici talmente differenti che non potevamo sperare in un risultato diverso».
Nel 2009 aveva accettato il ruolo di direttore tecnico nel Gubbio. La terribile matricola umbra con Vincenzo Torrente alla sua guida era arrivata fino alla Serie B. Simoni, partito mister Torrente per Bari, sostituì in panchina Pecchia, cercando di finire al meglio un campionato disgraziato. «Ricordo i primi anni - prosegue Simoni - con un grandissimo Juanito Gomez. L'ho rivisto con grande piacere. È cresciuto tatticamente, ma già quando era con noi a Gubbio era molto bravo. Un ragazzo talentuoso e molto serio. Sono felice per lui. Poi ha fatto gol anche alla Juventus...» Già la Juventus che l'aveva visto giovane promessa in campo negli anni Sessanta e poi che di fatto lo ha privato di uno scudetto con l'Inter nella partita dello scandalo, quella del rigore non dato a Ronaldo per fallo di Iuliano. È acqua che non macina più. Adesso Gigi Simoni vuole pensare alla sua Cremonese e parla anche volentieri del Verona. «Noi dobbiamo risalire e faremo il possibile per riuscirvi - conclude il presidente -. Mandorlini ha impostato un buon lavoro. È una squadra ben organizzata con trame veloci e precise. Per me ha tutte le carte in regola per disputare un altro grande campionato come lo scorso. Poi ha davanti quel miracolo calcistico che si chiama Luca Toni, quindi... Davvero complimenti...».
Gianluca Tavellin
25.08.2014
Un brindisi in Coppa Il Bentegodi applaude la tripletta gialloblù
Toni firma il vantaggio, Moras e Lazaros completano la festa dell'Hellas Soddisfatto Mandorlini: contava il risultato, abbiamo fatto molto bene
Tre volte cin cin per il primo brindisi in Coppa. Toni e compagni rifilano una tripletta alla Cremonese e strappano gli applausi degli undicimila tifosi che arrivano al Bentegodi per la prima uscita stagionale dei gialloblù. L'Hellas sente già il profumo del campionato e l'esordio in Tim Cup è l'occasione buona per mettere a punto gli schemi in vista della sfida di domenica prossima con l'Atalanta.
Sono finiti gli esperimenti, Mandorlini manda in campo quella che in questo momento è la formazione titolare: Marquez in campo dal primo minuto con Moras al centro della difesa, Martic e Agostini sulle fasce. Squalificati Tachtsidis e Donati, ancora infortunato Sala in regia va Obbadi con Lazaros da un parte e Hallfredsson dal'altra, in avanti Toni, Gomez e Jankovic.
24.08.2014
Hellas - Cremonese 3-0
Gol di Toni, Moras e Lazaros
Basta un quarto d'ora al Verona per liquidare la Cremonese e qualificarsi per il quarto turno di Coppa Italia. Non c'è storia davanti agli 11.209 del Bentegodi. L'Hellas confeziona occasioni su occasioni ma non trova il gol in un primo tempo dominato ma senza riuscire a cogliere il vantaggio. Dopo l'intervallo il risultato lo sblocca il solito Toni, che al 5' deposita in rete un pallone rimasto davanti alla porta dopo il tentativo di Lazaros sul servizio di Gomez. Tutto greco, al 16', il raddoppio: angolo di Lazaros e colpo di testa vincente di Moras.
La strada è ormai in discesa, la supremazia del Verona assoluta. Lazaros completa la sua ottima serata firmando (22') il 3-0 con una bella conclusione dal limite dell'area. In campo dal primo minuto Rafa Marquez in una difesa con Moras, Agostini e Martic. In mediana Obbadi, Lazaros ed Hallfredsson, davanti il trio Gomez-Toni-Jankovic. Nel quarto turno il Verona troverà ai primi di dicembre il Perugia, che ha battuto 2-1 lo Spezia anche grazie ad un gol dell'ex Michael Rabusic.
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
Mandorlini: "Atalanta? Sarà un avversario tosto" / VIDEO
Postata il 25/08/2014 alle ore 00:15
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate dopo la sfida Hellas Verona-Cremonese (3-0), 3° turno della TIM Cup 2014-15.
OBIETTIVO RAGGIUNTO, ORA IL CAMPIONATO
"Contro la Cremonese contava il risultato, e questo lo abbiamo raggiunto. Le partite vanno sempre giocate in tutto il loro sviluppo, siamo riusciti a trovare il gol del vantaggio e poi, dopo il 3-0, la sfida poteva considerarsi finita. E' stato un test importante, abbiamo fatto tante cose buone e ora ci sono gli ultimi 8 giorni per preparare l'esordio in campionato, dove troveremo un avversario diverso, tosto, e dove dovremo migliorare alcuni aspetti. Nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni, abbiamo creato delle situazioni importanti ma abbiamo portato a casa poco. Mi dispiace per Bosko Jankovic, che avrebbe mertitato il gol come Juanito. Non si può volere tutto, ci accontentiamo, stasera contava fare il risultato e quello è venuto. Sono inoltre contento di non aver preso gol, quando non subiamo reti portiamo sempre a casa il risultato".
LE PROVE DEI SINGOLI
"Toni? Per un attaccante è importante trovare il gol, lui l'ha trovato e quelle sono le sue reti. Contro l'Atalanta troverà dei difensori più arcigni ma sarà pronto. Lazaros? Il greco è un calciatore di qualità, può giocare alto e in mezzo al campo, possiamo godercelo in tanti ruoli. Ha delle qualità importanti e sono contento anche del ragazzo che è. La prova di Rafa Marquez? Deve aumentare un po' i giri, ma è un giocatore di personalità ed esperienza. Può solo migliorare, ora verrà testato con calciatori più importanti. Obbadi? Sono molto contento della sua prova, non mi ha sorpreso. E' un calciatore tecnico con i tempi di gioco e con la giocata pronta. Sarà importante anche a Bergamo, dove dovremo fare una gara tosta".
APPLAUSI PER MORAS
"Siamo stati tutti vicini a Evangelos Moras, un calciatore fantastico e un ragazzo d'oro. Sono contento per il suo gol, lo prendo in giro perché non riesce mai a segnare ma quest'anno è riuscito a realizzare una rete già alla prima partita ufficiale. Sono felice per lui, e credo lo sia anche suo fratello Dimitris".
Ufficio Stampa
Moras: "Dedicato alla mia famiglia, avanti così"
Postata il 25/08/2014 alle ore 00:10
Verona - Le dichiarazioni del difensore gialloblù, Evangelos Moras, rilasciate dopo la sfida Hellas Verona-Cremonese (3-0), 3° turno della TIM Cup 2014-15.
LA PARTITA
"Il gol? Bello o no, l'importante è che la palla sia entrata. Ora però dimentichiamo in fretta e martedì torniamo al lavoro. Giocare accanto a Marquez? Molto bello, da uno come lui c'è sempre qualcosa da imparare. Si è visto che sta bene, e tutti noi difensori centrali proveremo sempre a fare il meglio per la squadra. Gli piace salire a centrocampo, e quando lo fa un centrocampista deve rimpiazzarlo, è tutta questione di sapere come giocano i tuoi compagni. Dobbiamo continuare come in questa partita, abbiamo giocato bene senza concedere spazi agli avversari. Di sicuro da domenica affronteremo squadre più forti, ma la mentalità deve restare la stessa. Sarà un derby, ci aspettano e lo sappiamo".
IL TRIBUTO DEL BENTEGODI
"E' stato bello, anche perché era un po' che non segnavo e quindi è stato un momento molto emozionante. Sentire i tifosi applaudire in quel modo mi ha fatto molto piacere. Come dico e dirò sempre, per questa squadra darò sempre il massimo. Dopo due anni, giocare con questa maglia è sempre bello, devo continuare con questa voglia".
COME STA DIMITRIS
"Se Dimitris ha visto la partita? Non penso, in Australia tutti dormono a quest'ora, di sicuro lo vedrà domani. Gioco per lui e per la mia famiglia, quindi il gol è dedicato a loro. Ci aspetta un derby, ci aspettano e quindi dobbiamo essere carichi. Ringrazio ancora una volta i tifosi per essermi stati molto vicini, tutti sono stati molto vicini. Come sta? Ogni giorno meglio, ma dobbiamo aspettare perché ci vuole tempo, fra tre mesi vedremo ma siamo fiduciosi".
Ufficio Stampa
TIM Cup: Hellas Verona-Cremonese 3-0
Postata il 24/08/2014 alle ore 20:30
Verona - Non poteva iniziare meglio la stagione 2014-15 dell'Hellas Verona, che batte 3-0 la Cremonese e vola al quarto turno di TIM Cup, dove troverà il Perugia. Già nel primo tempo gli uomini di Mandorlini mettono sotto i grigiorossi, senza però trovare la via del gol. Nella ripresa i gialloblù non mollano e riescono a battere per tre volte la difesa ospite nel giro di un quarto d'ora: a segno il solito Toni, Moras e Lazaros. Verona che ora, con rinnovato entusiasmo, si dedicherà anima e corpo alla preparazione dell'esordio in campionato, in programma domenica contro l'Atalanta.
HELLAS VERONA-CREMONESE 3-0
Marcatori: 5' st Toni, 16' st Moras, 22' st Lazaros.
Primo tempo
1' Partiti
2' Martic crossa dalla destra, ci arriva Toni di testa che però manda alto
6' Agostini mette in mezzo dalla sinistra per Lazaros che insacca, Tommasi annulla per precedente spinta di Toni su Gambaretti
9' Splendido cross di Hallfredsson dalla sinistra, Jankovic tira di testa ma trova il palo esterno
14' Azione dirompente di Lazaros che entra in area, mette in mezzo per Jankovic che viene anticipato all'ultimo da Lombardo
15' Ancora Hallfredsson dalla sinistra, cross per Gomez che di testa manda alto
22' Jankovic dalla sinistra si accentra e lascia partire un gran destro che costringe Battaiola a rifugiarsi in corner
23' Cross di Lazaros, Battaiola interviene ma la palla resta in area. Sulla sfera si avventa Jankovic che però manda alto
26' Gomez serve Toni in area, l'attaccante si gira bene ma conclude debolmente tra le braccia di Battaiola
29' Ci prova ancora Jankovic dalla distanza, la difesa mette in corner
30' Martic da lontanissimo, palla fuori di poco
30' Sempre Jankovic si accentra dalla destra e lascia partire un destro che finisce sull'esterno della rete
37' Punizione di Hallfredsson per Toni che ruba il tempo a tutti e impatta di testa, gran riflesso di Battaiola che mette in corner
38' Sul corner calciato sempre da Hallfredsson, svetta Gomez che manda a lato
45' Termina qui il primo tempo
Secondo tempo
1' Partiti
5' GOL Gomez mette in mezzo, sulla palla si avventa Lazaros che tira. Sul rimpallo arriva Toni che, da terra, insacca
8' Jankovic ci prova di prima intenzione dal limite, palla a lato
16' GOL Angolo di Lazaros dalla destra, al centro dell'area svetta Moras che non perdona
22' GOL Lazaros prende la mira dal limite e batte Battaiola con un bel tiro sul secondo palo
37' Azione della Cremonese, cross di Mascolo per il sinistro di Tripsa: palla sul palo esterno
39' Tripsa salta Marquez ma il suo tiro è parato da Rafael
47' Termina qui la partita
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael; Martic, Marquez, Moras, Agostini; Lazaros, Obbadi, Hallfredsson; Jankovic (dal 26' st Nenè), Toni (dal 34' st Ionita), Gomez Taleb (dal 26' st Valoti).
A disposizione: Gollini, Salvetti, Rodriguez, Luna, Zampano, Marques, Gonzalez, Fares, Cappelluzzo.
All.: Mandorlini.
CREMONESE (4-3-3): Battaiola, Gambaretti, Bassoli, Favalli; Marchi A., Lombardo (dal 26' st Tripsa), Jadid; Marchi M. (dal 38' st Manaj), Brighenti (dal 26' st Mascolo), Kirilov.
A disposizione: Venturi, Palomeque, Zieleniecki, Ionascu, Nardi, Di Francesco.
All.: Montorfano.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa.
Assistenti: Tasso e Iori.
NOTE. Ammoniti: Jadid, Marchi M., Marchi A.. Spettatori: 11.209.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
FORMULA 1: A Spa terza vittoria stagionale per RICCIARDO e la sua RED BULL davanti a ROSBERG e BOTTAS...
VITA DA EX: La Lega Pro chiama PICHLMANN alle pretendenti si aggiunge il COMO...
SUPERCOPPA DI SPAGNA: Al 'Vicente Calderon' l'ATLETICO MADRID vendica in parte la beffa subita dal REAL in finale di Champions League e si aggiudica la sfida che vedeva di fronte i vincitori della Liga e quelli della Coppa nazionale; decide un gol di MANDZUKIC nei primi minuti! Espulso 'El Cholo' SIMEONE troppo nervoso con la terna arbitrale...
NUOTO: Continua la pioggia di medaglie per la squadra azzurra agli Europei di Berlino! Federica PELLEGRINI trionfa per la terza volta consecutiva nei 'suoi' 200 con una gara regolare ma di costante rimonta mentre nei tuffi sincro dai 3 metri la coppia CAGNOTTO-DALLAPÈ non ha avversari; PALTRINIERI conquista un altro oro negli 800 SL con DETTI che acciuffa il bronzo mentre la staffetta femminile 4x100 porta a casa il metallo più prezioso! Argento per la BATKI nel trampolino da 10 metri...
L'ITALIA chiude con il bronzo di TURRINI nei 400 misti e ancora l'argento della CAGNOTTO nel trampolino da 3 metri (a causa di un errorino all'ultimo)
EUROPA LEAGUE: Il TORINO impatta a Spalato...
#ICEBUCKET: Chiamato in causa dal presidente SETTI, Andrea AGNELLI accetta la sfida e nomina a sua volta la Chiabotto, Borini ed il neo presidente FIGC Tavecchio...
CALCIOMERCATO: Il LIVERPOOL 'scommette' 20 milioni su BALOTELLI ma nel contratto con gli inglesi sono presenti strettissime norme sul codice comportamentale... Il suo agente Mino Raiola 'Questa è l'ultima spiaggia per Mario e lui lo sa bene'
TENNIS: Ai WTA di New Haven Camila GIRGI stupisce tutti e vola in semifinale!
COPPA ITALIA: Prima sorpresa il PESCARA elimina il CHIEVO! 4 a 1 del SASSUOLO al CITTADELLA...
GP di Spa, 3° trionfo dell'anno per Ricciardo, 2° Rosberg, 4° Raikkonen
Il govane pilota della Red Bull domina anche sull'impegnativa pista di Spa precedendo la Mercedes del tedesco e la Williams di Bottas. Le Ferrari non approfittano dei problemi delle Frecce e restano fuori dal podio.
SPA FRANCORCHAMPS - Altra grande gara di Daniel Ricciardo che, all’ultima gara di Adrian Newey come durettore tecnico della Red Bull, vince il terzo gran premio della stagione e della carriera,il secondo consecutivo.
Le Ferrari hanno fatto quello che potevano e, sulla sua pista più amata, Kimi Raikkonen è per la prima volta arrivato davanti al compagno Alonso. Kimi ha chiuso ai piedi del podio, preceduto pure da Rosberg e Bottas, Fernando si è dovuto accontentare dell’7° (ha guadagnato una posizione in classifica perché Magussen che lo ha spinto sul prato a 300 km/h è stato penalizzato) dopo avere lottato fino agli ultimi metri per il 5° con un finale al cardiopalma con Vettel, Magnussen e Button nel quale ha avuto la peggio. Dopo il contatto iniziale con compagno di squadra Rosberg mentre era in testa Lewis Hamilton si è fermato a pochi giri dalla fine ed ora ha 29 punti di ritardo dalla vetta della classifica.
Durissimi a fine gara i boss della Mercedes Niki Lauda e Toto Wolff: «E’ accaduta una cosa inaccettabile, non si possono danneggiare entrambe le vetture al secondo giro mentre sono in testa».Il pilota spagnolo ha delle difficolta con la sua Rossa sulla griglia di partenza ed i meccanici si attardano sulla griglia oltre il tempo consentito. Nel giro di formazione Fernando recupera la posizione, ma è a rischio penalizzazione. Con il quinto posto il quattro volte campione del mondo tedesco non salva certo la sua giornata visto che è arrivato staccato di quasi un minuto dal compagno di squadra australiano che ha dominato la corsa.
TUFFI, TANIA CAGNOTTO ARGENTO DAI 3 METRI
PERDE LA POLE ALL'ULTIMO, L'ORO ALLA RUSSIA
Domenica 24 Agosto 2014
BERLINO - Medaglia d'argento per Tania Cagnotto nel trampolino da 3 metri agli Europei di nuoto.
L'azzurra era in testa, ma ha perso l'oro all'ultimo tuffo. A vincere è stata la russa Nadezhda Bazhina.
NUOTO, TURRINI DI BRONZO NEI 400 MISTI
PELLEGRINI GIÙ DAL PODIO: «VA BENE COSÌ»
Domenica 24 Agosto 2014
Medaglia di bronzo per l'azzurro Federico Turrini nella gara dei 400 misti agli Europei di nuoto a Berlino. La gara è stata vinta dall'ungherese David Verraszto in 4:11.89. Argento al britannico Roberto Pavoni (4:13.75).
Solo quarto posto invece per Federica Pellegrini nei 400 stile libero. L'azzurra ha chiuso al quarto posto in finale con il crono di 4'04«42. «Sapevo che oggi sarebbe stata molto più dura dei 200, ma sono abbastanza contenta del tempo, che è lo stesso degli Assoluti. Va benissimo così, i 400 sono una gara che sto lasciando», ha commentato a caldo la Pellegrini.
«Va bene così - ripete l'azzurra -. Adesso valuteremo bene la situazione dopo queste gare, però prima me ne vado in vacanza: sono stanca, è stata una settimana molto impegnativa e ricca di di
soddisfazioni». Si può fare un bilancio generale del nuoto azzurro dopo questi Europei? «C'è una nuova generazione che sta crescendo molto bene - risponde la Pellegrini - e qui si è visto. È ovvio però che a un Mondiale o a un'Olimpiade è tutto molto più difficile. Dico grazie all'Italia per l'affetto e per il tifo».
L'ATLETICO MADRID VINCE LA SUPERCOPPA DI SPAGNA:
NELLA GARA DI RITORNO DECIDE UN GOL DI MANDZUKIC
Sabato 23 Agosto 2014
MADRID - Continua la favola dell'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone. Nella finale di ritorno della Supercoppa di Spagna, dopo l'1-1 dell'andata, contro i rivali del Real Madrid decide un gol del croato Mario Mandzukic, uno dei volti nuovi dei 'Colchoneros', al 2'.
L'asso del Real Cristiano Ronaldo entra solo nella ripresa per le noie al bicipite femorale sinistro che lo obbligarono alla sostituzione nell'andata della Supercoppa e non del tutto superate.
TUFFI, ARGENTO EUROPEO PER NOEMI BATKI
SECONDO POSTO DELL'AZZURRA NEI 10 METRI
Venerdì 22 Agosto 2014
E' medaglia d'argento per l'italiana Noemi Batki, suo il secondo posto per il tuffo dalla piattaforma di 10 metri d'altezza. La tuffatrice italiana di origine ungherese chiude seconda nella finale degli Europei di Berlino dalla piattaforma dietro la britannica Sarah Barrow e davanti all'ucraina Prokopchuk con un punteggio di 346.40 il suo score.
NUOTO, PALTRINIERI TRIONFA NEGLI 800 METRI.
ORO ANCHE PER LA STAFFETTA AZZURRA 4X100
Venerdì 22 Agosto 2014
Giornata trionfale per i colori azzurri agli Europei di Berlino. Fra tuffi e nuoto l'Italia ha raccolto un bottino di sei medaglie: due ori, un argento e tre bronzi. Ha rotto il ghiaccio Noemi Batki con l'argento dalla piattaforma da dieci metri (346.40 punti). La 26enne italo-ungherese è tornata sul podio dopo due anni. Oro alla britannica Sarah Barrow (363.70), bronzo all'ucraina Iullia Prokopchuk (341.35). È stato il prologo ai fuochi d'artificio esplosi in vasca nel tardo pomeriggio. A cominciare dalla coppia azzurra del mezzofondo, Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti, negli 800 metri stile libero. Oro e bronzo, come già nei 1.500 sl. Anzi, il podio ha ricalcato fedelmente quello dei 1.500, perchè tra i due si è infilato ancora Pal Joensen. Ed anche in questa gara Paltrinieri non ha lasciato chance agli avversari con una partenza sprint. Ha vinto in 7'44«98, a due secondi e due decimi dal primato europeo di Detti (7'42»74) ed a meno di due secondi dal primato personale (7'43«01).
Il terzo squillo al Velodrom lo ha fatto risuonare Luca Leonardi, nella finale dei 100 stile libero. Sua la medaglia di bronzo con 48»38, a due centesimi dall'argento del francese Fabien Gilot. L'oro è andato al connazionale Florent Manaudou (47«98). Quinto posto per Luca Dotto (48»58). Intanto Federica Pellegrini si qualificava per la finale dei 200 stile libero con 1'56«69, miglior crono delle semifinali. Tredicesimo tempo per Chiara Masini Luccetti (2'00»25) che non ce l'ha fatta. In finale entravano anche Arianna Barbieri ed Elena Gemo nei 50 metri dorso. Ma le emozioni non erano finite perchè Ilaria Bianchi nei 100 farfalla ha acceso le eliche, rimontando nella seconda vasca ed andando a prendersi il bronzo. La primatista italiana è giunta terza in 57«71 (il suo record nazionale è 57»27). Un centesimo ha deciso la vittoria: se l'è aggiudicata la danese Jeanette Ottens con 56«51, argento alla svedese Sarah Sjoestroem (56»62).
Quinta l'altra finalista azzurra, Elena Di Liddo (58«27). Nei 200 rana è salita sul podio più alto la danese Rikke Pedersen in 2'19»84 (record dei campionati). Argento alla britannica Molly Renshaw, bronzo alla spagnola Jessica Vall Montero. Giulia De Ascentis è settima in 2'26«71. Nel gran finale di giornata è arrivato anche un primato mondiale. Lo ha stabilito il britannico Adam Peaty nella batteria dei 50 metri rana: 26»62, 5 centesimi sotto il record del sudafricano Cameron van der Burgh. L'azzurro Andrea Toniato (27«60) si è qualificato per la finale. Nell'ultima gara l'Italia ha chiuso in bellezza. Nella staffetta 4X100 sl mista Luca Dotto (48'78), Luca Leonardi (48»01), Erika Ferraioli (53«83) e Giada Galizi (54»40) hanno vinto l'oro con il tempo di 3'25«02 (davanti a Russia e Francia) che vale anche il record italiano ed europeo perchè inferiore al tempo standard limite indicato dalla Fin (3'27»00).
EUROPA LEAGUE, IL TORO NON SFONDA: 0-0 A SPALATO,
TUTTO RIMANDATO ALLA GARA DI RITORNO
Venerdì 22 Agosto 2014
SPALATO - Solo 0-0 per il Torino a Spalato. I granata dovranno conquistare il visto per la fase a gironi di Europa League tra una settimana all'Olimpico, a soli tre giorni dal debutto in campionato contro l'Inter.
Nel finale di partita la squadra di Ventura ha protestato per un presunto fallo del portiere croato su Larrondo, ma i granata devono soprattutto recriminare per le tante palle-gol sciupate. La coppia Barreto-Larrondo scelta dal tecnico granata è stata davvero poco incisiva, Quagliarella è entrato solo nel finale e Martinez è rimasto in panchina per tutti i '90. Per una squadra che aveva Cerci-Immmobile come duo d'attacco, il paragone è stato davvero impietoso. A proposito di Cerci: non è stato convocato per la trasferta di Europa League e le probabilità di un suo addio al Torino negli ultimi giorni di mercato sono sempre più forti. Il Toro ha punti fermi ma una formazione ancora da sistemare nell'insieme e l'ha dimostrato nel playoff di Europa League. Ha giocato una partita d'attacco senza riuscire ad affondare. Le cattive condizioni del campo di gioco hanno ostacolato i granata, più tecnici degli avversari.
AGNELLI FA L'ICE BUCKET IN GIACCA E CRAVATTA
E LANCIA LA SFIDA A CARLO TAVECCHIO
Venerdì 22 Agosto 2014
L'Ice Bucket Challenge quest'estate non risparmia proprio nessuno. E' arrivato fino ad Andrea Agnelli, presidente della Juventus, che in veste ufficiale (leggi in giacca e cravatta) si è sottoposto all'ormai famosa secchiata, rovesciata proprio dall'ad del club bianconero Beppe Marotta. La donazione contro la Sla di Agnelli verrà fatta alla Fondazione Vialli & Mauro, «che da anni si occupa di queste problematiche», ha precisato il presidente juventino.
E le sue «nomination» non sono state fatte a casa: Agnelli ha infatti lanciato la sfida addirittura a Carlo Tavecchio, neopresidente della Figc, la cui elezione non è stata appoggiata dalla Juve. Gli altri nominati sono la showgirl Cristina Chiabotto e l'attaccante Fabio Borini. Ora tutti aspettano con ansia la doccia gelata del presidente federale.
A "docciare" Andrea Agnelli, l'amministratore delegato della Juve Beppe Marotta
BALOTELLI A LIVERPOOL, VISITE MEDICHE E FIRMA.
I REDS GLI IMPONGONO CODICE COMPORTAMENTALE
Venerdì 22 Agosto 2014
Dai morsi cannibali alle pazzie balotelliane, il Liverpool del dopo Suarez riparte da Mario Balotelli, imbrigliato in un contratto che prevede severe norme comportamentali. Ora che Milan e Liverpool hanno raggiunto l'intesa economica, per il ritorno di SuperMario in Premier League si attende solo l'ufficialità.
Che arriverà (tra questa sera e domani mattina) non appena Balotelli avrà sostenuto le visite mediche di routine e firmato il contratto che gli garantirà circa sei milioni a stagione. Più di quanto guadagnava in rossonero, a conferma della fiducia e delle aspettative del suo nuovo club. Che pure, per prevenire le temute balotellate, si è cautelato redigendo un codice comportamentale incluso nel contratto. Perchè le intemperanze, in campo ma sopratutto fuori, di «bad boy» Balotelli sono arcinote in Inghilterra.
SuperMario è arrivato a Liverpool nel pomeriggio e si è subito diretto nel centro sportivo Melwood, dove si allenano i Reds. Dai fuochi d'artificio alla collezione di multe stradali, dallo shopping compulsavo alle freccette scagliate contro i compagni più giovani. «Madcap is back», il pazzo è tornato, ha titolato all'unanimità oggi la stampa inglese. Perchè il Balotelli d'Oltremanica prima ancora che un calciatore di talento, capace di segnare 20 gol in 54 presenze ai tempi del Manchester City, è un personaggio da tabloid, un protagonista del gossip scandalistico. Le avventure amorose, le acconciature eccentriche, le maglie provocatorie («Why always me?»).
Adorato dai suoi tifosi, detestato dagli avversari. Mai indifferente. Il suo acquisto ha entusiasmato quanto spaventato i tifosi di Anfield che si sono divisi sui social network. Tra chi lo considera l'ultimo tassello del puzzle vincente accuratamente composto da Brendan Rodgers (che lo ha voluto fortemente). E chi teme possa diventare un elemento di destabilizzazione. Un timore condiviso dai dirigenti Reds che hanno incluso nel contratto dell'azzurro delle rigide norme comportamentali, studiate appositamente per minimizzare il rischio di balotellate. Anche se Rodgers, dopo aver gestito Luis Suarez, sembra vaccinato. E non ha avuto dubbi ad avvallarne l'acquisto.
Di diverso avviso la stampa locale che ha accolto tiepidamente il ritorno di Balotelli. «Ultimatum a Balotelli dopo la mossa del Liverpool», il titolo del Times; più scettico l'Independent che definisce «rischiosa» la sostituzione di Suarez con Balotelli. Una scommessa che però «per 16 milioni di sterline» vale la pena di rischiare, scrive il Daily Mail, in sintonia con il pensiero del manager dei Reds. Improbabile però che possa utilizzarlo già lunedì sera quando il Liverpool farà visita al Manchester City. Guarda caso, proprio la ex squadra di SuperMario.
NEW HAVEN, È SHOW DI CAMILA GIORGI
KO LA MUGURUZA, L'AZZURRA È IN SEMIFINALE
Venerdì 22 Agosto 2014
Camila Giorgi è in semifinale al torneo Wta di New Haven. L'azzurra ha battuto la Muguruza, numero 26 del ranking, che nel primo turno aveva eliminato Sara
Errani.
Per la giovane Camila è la seconda semifinale del 2014, dopo Katowice in aprile (perse poi in finale contro la francese Alizè Cornet). Incontrerà la slovacca Rybarikova, che ha superato nei quarti la statunitense Alison Riske.
La Giorgi era arrivata ai quarti superando all'esordio la statunitense Coco Vandeweghe, poi la danese Caroline Wozniacki, numero 11 mondiale.
FONTE: Leggo.it
23.08.2014
SuperFede, oro nei 200 stile
Ed è la sua terza volta
BERLINO. Federica Pellegrini ha vinto la medaglia d’oro nei 200 stile ai campionati europei di nuoto di Berlino. La veneta si conferma campionessa continentale della distanza per la terza volta di fila. «Carattere e voglia», commenta a caldo il suo successo. «Questa gara mi esalta sempre molto, sono contenta di essermi riconfermata campionessa d’Europa e mi piace averlo fatto in casa del mio idolo, Franziska van Almsick». Sorrisi e gioia pura sul volto di Federica Pellegrini campionessa d’Europa per la terza volta consecutiva nei 200 stile libero. «Anche con la staffetta - aggiunge l’azzurra ai microfoni della Rai - è stata una gioia incredibile , siamo state perfette. È stato bello, questa volta sono da sola a cantare l’inno ma sempre 200 stile libero è». Medaglia di bronzo per Martina Caramignoli nei 1.500 stile libero ai campionati europei di nuoto in corso a Berlino. La gara è stata vinta dalla spagnola Mireia Belmonte Garcia, argento per l’ungherese Boglarka Kapas. Quinto posto per l’altra azzurra, Aurora Ponselè.
23.08.2014
Berlino, tuffi: è d'oro la coppia Cagnotto-Dallapè
BERLINO: Tania Cagnotto, già vincitrice della medaglia d’oro nel trampolino, e Francesca Dallapè hanno vinto l’oro nella finale di sincro dal trampolino da tre metri agli Europei di Berlino, con il
punteggio di 328,50.
FONTE: LArena.it
LEGA PRO
ESCLUSIVA TMW - Como, sondaggio per Pichlmann
23.08.2014 15.54 di Gianluca Losco Twitter: @MrLosco
Fonte: Esclusiva di Raffaella Bon
Continuano a spuntare pretendenti per Thomas Pichlmann, attaccante austriaco in forza al Wiener Neustdat che in Italia ha vestito le maglie di Grosseto, Verona e Spezia. Secondo quanto raccolto da TuttoMercatoWeb, nelle ultime ore ci sarebbe stato un sondaggio anche del Como.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
PRIMO PIANO
Tim Cup: Colpo Pescara, battuto il Chievo Verona 1-0
22.08.2014 22:45 di Angelo Zarra Twitter: @@angezarra49
In attesa che si concluda tutto il terzo turno di Coppa Italia, nella sfida di questa sera si è registrata la prima sorpresa. Il Pescara del neo tecnico Marco Baroni ha battuto tra le mure amiche dello stadio "Adriatico" il Chievo Verona con il punteggio di 1-0. In rete per i biancazzurri l'attaccante Riccardo Maniero a sette minuti dal termine del primo tempo.
Grande partita per gli abruzzesi visto che, la formazione clivense schierata in campo dal tecnico Eugenio Corini, salvo acquisti nei prossimi giorni di mercato sarà molto vicina a quella che debutterà in campionato la prossima domenica in casa contro la Juventus. Per il Pescara al prossimo turno ci sarà il Sassuolo, che ieri sera ha battuto il Cittadella per 4-1.
FONTE: TuttoB.com